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Berlusconi ha fatto il suo show, ma il vero responsabile

del disastro di Lampedusa, Maroni, non si è fatto vedere y(7HC0D7*KSTKKQ( +#!z!&!"!=


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Il nuovo mensile
di Emergency.
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Venerdì 1 aprile 2011 – Anno 3 – n° 77 € 1,20 – Arretrati: € 2,00


Redazione: via Valadier n° 42 – 00193 Roma Spedizione abb. postale D.L. 353/03 (conv.in L. 27/02/2004 n. 46)
tel. +39 06 32818.1 – fax +39 06 32818.230 Art. 1 comma 1 Roma Aut. 114/2009

GOVERNO DI SBANDATI
Il golpe sul processo breve si trasforma in un flop
Lei è vittima?
Si discolpi
di Marco Travaglio

N
el Paese di Sottosopra, sgovernato da un
colpevole impunito per legge (fatta da lui), è
La legge personale per B. e la bagarre alla Camera perfettamente coerente che le vittime
diventino colpevoli. È la nuova frontiera del

allarmano Napolitano che convoca i capigruppo garantismo all’italiana. Il Pompiere della Sera – che ha
dedicato all’ennesimo rinvio a giudizio del suo
editore Ligresti una notiziola rilevabile solo dal

La nuova opposizione LAMPEDUSA Nuove tensioni a


Montecitorio. Il Pdl
microscopio elettronico – racconta così gli insulti di
La Russa a Fini: “Rissa alla Camera. Duro scontro tra
ministro della Difesa e presidente della Camera”.
di Furio Colombo
dc ARRIVA BERLUSCONI perde la testa. Tutti
contro La Russa.
Come se chi grida vaffanculo e chi se lo prende
fossero sullo stesso piano. Pigi Cerchiobattista
lamenta la “reciproca delegittimazione” da cui
uando inizia una seduta in Parlamen-
“VI AMMAZZIAMO Alfano getta

Q
“nessuno esce con un profilo di decoro e di
to, per prima cosa si dà lettura del innocenza. Non la maggioranza... non
processo verbale, ovvero di tutto ciò
il tesserino verso l’opposizione... non i ministri che scambiano col
che è accaduto in quell’aula il giorno
prima. La frase di chi presiede l’aula è sem- TUTTI COME I CANI” Di Pietro. Insultata
una deputata
presidente della Camera battute irripetibili... Difficile
distribuire le colpe”. Già: bisognerebbe scrivere “La
Russa” e “vaffanculo”, per capire di chi è la colpa. A
pre la stessa, una formula burocratica per disabile del Pd. pagina 2 altro titolo memorabile: “Quel giorno
poter passare
all’ordine del giorno della nuova seduta: “Poi- Prossimo round davanti al Raphael che portò Craxi verso l’esilio”.
Cioè latitanza, ma fa lo stesso. Sotto, Aldo Cazzullo
ché non vi sono obiezioni, il processo verbale martedì pag. 2 - 3 z denuncia: “18 anni dopo siamo ancora qui col
si intende approvato”. La mattina del 31 mar- Cavaliere, i magistrati, i processi politici...”. Processi
zo il processo verbale della Camera non è sta- politici? Questi sono processi “ai” politici, anzi a un
to affatto approvato. Ricorderete che il gior-
no prima aveva fatto irruzione in Parlamento
U
di Marco Politi
politico, per reati comuni che con la politica non
c’entrano nulla (mafia, stragi, corruzione,
concussione, frode fiscale, appropriazione indebita,
il ministro della Difesa in preda a concitazio- IL PD falso in bilancio, prostituzione minorile). Ma il meglio
ne per denunciare la piccola folla che aveva
gridato pensieri-opinioni, su di lui e sul go- E LA PARALISI arriva a pagina 27, dove una settimana dopo l’arresto
di un presunto truffatore accusato di aver raggirato
verno, mentre “il ministro della Guerra” en- CATTOLICA 700 persone, si continuano a pubblicare le foto
trava a Montecitorio. Di tutto ciò non c’era segnaletiche dei truffati. Soprattutto uno: Sabina
ei loro dispacci i diplo-
traccia nel verbale letto in fretta per la con-
sueta approvazione. E forse, per la prima vol-
Nel fermo immagine di un video, un
N
matici americani (vedi
Wikileaks) hanno descrit-
Guzzanti. Da un anno, come le altre vittime, Sabina
aspettava che la magistratura si muovesse, nella
ta nella storia della Repubblica, quella appro- speranza di recuperare qualche euro di quelli affidati
uomo minaccia giornalisti e contestatori. to l’incapacità del Pd a ai promoter del Madoff italiota. Poi, quando
vazione non c’è stata. Ha vinto l’opposizione,
conservare una virtù della finalmente è scattato il blitz, s’è resa conto che non
ha perduto la maggioranza, governo incluso. Ieri 2200 migranti trasferiti. La rabbia Democrazia Cristiana e era peggio per lui. Ma per lei. Nel Paese di Sottosopra,
Applausi, congratulazioni e passa parola: “Ve-
dete, altro che andar via come predicavano
di chi rimane Fierro pag. 6 z del Pci: il rapporto con il stampa e tv han preso a sbattere in prima pagina le
territorio. pag. 18 z vittime, come se fossero loro a doversi vergognare.
Ignazio Marino e Rosy Bindi. Sta cambiando il
Solo perché alcune hanno il grave torto di non essere
vento”. Temo che la lezione sia un’altra. La povere in canna o, peggio ancora, di essere famose.
lezione è in una frase che la sera prima La Orrore: un’attrice di sinistra ha dei soldi e, doppio
Russa aveva gridato come un pericolo: “Dob- AD PERSONAM x La norma serve a salvarlo dal processo Mills orrore, non li tiene nel materasso, non li porta
biamo impedire che quello che succede qui all’estero come certi editori del Pompiere, non fa
dentro si colleghi con quello che succede la
fuori”. E qui c’è una prima riflessione per il
Pd. Legittimo vantare la “vittoria del verbale”
ma sarà bene non dimenticare le circostanze
INCENSURATO E COLPEVOLE? scudi fiscali, ci paga addirittura le tasse, li investe e,
triplo orrore, si fa truffare. Ce n’è abbastanza per
massacrarla, dandole il resto che non s’era ancora
presa per aver osato sbertucciare la destra e la sinistra
fortunate. Si è vinto per un voto. Comunque,
l’ostinazione delle opposizioni ha pagato. A
questo punto è chiaro che vi sono solo due
PRESCRITTO PER SEMPRE mentre tanti paraculi se ne stavano acquattati
aspettando che passasse la nuttata. Lei sulle prime la
prende sul ridere e scrive un pezzo ironico per il Fatto,
“Confesso, mi hanno truffata”, “Posso solo sperare
percorsi e che la decisione è urgente. Il primo Rischiano di saltare 150 mila processi.
è restare in aula e non cooperare mai, come Ma soprattutto si introdurrà il principio U
di Luca Telese
nella clemenza di Minzolini. Sono un verme, chiedo
solo di poter continuare a vivere nell’ombra”. Poi
fanno i Repubblicani americani per bloccare capisce che c’è poco da ridere. C’è una campagna di
Obama. Il secondo è di liberarsi dello spettro
per cui gli imputati che non hanno subito CHI VUOLE pestaggio con i soliti rimbalzi sul blog. Ecco il titolo di
incombente detto “Aventino” e avere la forza condanne potranno rimanere “innocenti” IL SILENZIO Libero: “La toccano nel portafogli e l’avida Sabina
di uscire. Non occorre che sia per sempre. per tutta la vita insulta i fan”. Ed ecco l’intervista-interrogatorio che le
Deputati e senatori di Berlusconi lo hanno
Tinti e Mascali pag. 4 z ATOMICO ha fatto, sul Pompiere divenuto piromane, Fabrizio
i sono rumori che servo- Roncone. Un reperto dei nostri tempi: “Sabina
fatto – nel 1996 e nel 2006 –
varie volte contro i governi di Mario Portanova Giampiero Rossi
Franco Stefanoni
LA MAFIA C
no a depistare e silenzi
che servono ad occultare.
Guzzanti è figlia di Paolo e sorella di altri due attori,
Caterina e Corrado. Secondo il parere di numerosi
centrosinistra minacciando NON ESISTE? esperti, il vero fuoriclasse del palcoscenico sarebbe
anche di dimettersi in bloc- Forse è giunto il momento di Corrado”, mentre Sabina ha pure la “voce nervosa,
co, senza sapere nulla dell’A- Gli affari rompere il silenzio atomico rauca, tremante”. Parte il terzo grado: “Allora, c’è
ventino. Tutte le “Finanzia- e la politica. che ci sta avvolgendo in una questa storia della truffa...”, “Non sarà che a lei
rie” dei governi di centrosi- La conquista progressione concitata ma sembrano pazzesche e seccanti, molto seccanti, le
nistra sono state approvate a del nord Italia. ESCLUSIVO inevitabile. pag. 18 z critiche che le vengono mosse sul suo blog? Da giorni
Camere vuote a metà. Si co- Dall’arrivo dei La tesi lei viene accusata, e rimproverata, di aver cercato
guadagno facile coi trucchi della finanza...”, “Non
mincia da qui a dar vita all’in- primi boss
cubo che perseguita il tor- E R IA all’occupazione
di laurea offenda quelli che scrivono sul suo blog”, “Come mai
IBR
mentato ministro della Guer- IN L dell’economia. del Nobel CATTIVERIE è così prudente, signora? Non ha perso 400 mila
euro?”, “È vero o no che lei avrebbe già recuperato
ra: stabilire finalmente il lega-
me “fra quello che succede la
Xiaobo: “L’individuo Berlusconi in soccorso dei
giapponesi minacciati dalla fuga
parte del denaro?”. Domande che parrebbero
Introduzione di Nando dalla Chiesa eccessive anche se rivolte al truffatore. Roncone le
fuori e quello che succede prima del popolo” di radiazioni: “Ho comprato una
villa a Fukushima” riserva alla truffata. Secondo il parere di numerosi
WWW. MELAMPOEDITORE . IT
qui dentro”. pag. I - VIIIz (Alessandro Scalzo www.luttazzi.it) esperti, col truffatore sarebbe molto più conciliante.
pagina 2

SBANDATI

Il responsabile Ritardatari /1
A gambe levate La fuga
per un voto da Palazzo Chigi

I l responsabile Domeni-
co Scilipoti immortalato
mentre corre per raggiun-
A pochi metri da Monte-
citorio, a Palazzo Chi-
gi, era in corso una riunio-
gere il suo seggio nell’emi- ne del governo. Per evitare
ciclo e tiene la mano alzata di andare sotto la maggio-
per farsi vedere dal presi- ranza chiama tutti a raccol-
dente Fini. Il tempo per vo- ta. Ecco il trafelato (e inuti-
tare sta per scadere, Scili- le) ingresso in aula dei mi-
poti arriva giusto in tempo nistri Fitto e Brunetta

Insulti e grida
A sinistra, lo
schieramento di
commessi della
Camera pronti a sedare
l’eventuale bagarre in
aula. Sotto, i deputati
del Pd esultano dopo

Il Pdl affonda alla Camera


aver mandato sotto la
maggioranza
(FOTO ANSA)

NON BASTANO I MINISTRI ARRIVATI DI CORSA


A MONTECITORIO: PROCESSO BREVE RINVIATO

di Fabrizio d’Esposito di precedenti sanzioni irrogate a processo breve e ci sono stati le Ghedini: “Sul processo verbale si
ministri deputati”. La mattinata è monetine in piazza Montecito- va avanti”. Il rinvio è frutto di va-
e questo è un Parlamento. quasi terminata. Casini si alza e rio. Dopo nemmeno ventiquat- rie causa: l’ira leghista, i malumo-

S La maggioranza prona ai
guai giudiziari del Caimano
consegna un’altra pagina
vergognosa alla Seconda Re-
pubblica. Uno spettacolo tragi-
chiede pure un dibattito sulle di-
missioni di Mantovano da sotto-
segretario all’Interno, per le ten-
dopoli di Manduria: “Nessuno lo
ha evidenziato ma è un fatto po-
tr’ore si fa marcia indietro. Il ca-
pogruppo del Pdl Cicchitto man-
da avanti il giovane Baldelli che
annuncia: “Chiediamo il rinvio a
martedì”. Il Pd tenta il blitz per il
ri responsabili, i ritardi provoca-
ti dal caso La Russa. Il paradosso
è questo: “Se non avessimo fatto
l’inversione del giorno, avrem-
mo già finito perché i piccoli co-
co, triste e caotico dopo il “vaf- litico di primo piano”. Altra ri- rinvio in commissione. Non rie- muni sono un provvedimento bi-
fanculo” di mercoledì sera rivol- chiesta: la presenza di Maroni sce per due voti. La destra s’in- partisan e la comunitaria deve ri-
to dal ministro La Russa al pre- per riferire sugli incidenti all’e- carta. Il leghista Reguzzoni vuo- tornare in commissione Bilan-
sidente della Camera Fini. Dalla sterno della Camera dell’altra se- le andare avanti con gli altri pun- cio”. La due giorni del processo
bolgia di ieri emerge anche ra. Caos, bagarre sono termini ri- ti all’ordine del giorno, “piccoli
un’immagine di vera barbarie duttivi. Fini sospende la seduta. comuni” e “comunitaria” nel
contro una parlamentare del
Pd, Ileana Argentin. La Argentin
Buvette e ristorante si riempio-
no. Si va al pomeriggio.
gergo tecnico dell’aula. Il pidiel-
lino Corsaro chiede altro ancora:
Un giornale
è disabile, partecipa alle sedute
su una sedia a rotelle e non può MOLTI DEPUTATI leghisti,
“Rinviamo in commissione pic-
coli comuni e comunitaria”.
vola contro
battere le mani per applaudire.
Al suo posto, di solito, lo fa un
con trolley al seguito, decidono
di partire. Sono nervosi e incaz-
Chiaro l’obiettivo: riprendere
martedì con i due provvedimen-
il Presidente
accompagnatore. Ieri, questo zati con La Russa. Dicono: “La ti che servono al premier: pro-
ha causato la reazione di un fal- nostra gente non sta capendo cesso breve e conflitto di attribu- Fini, e Alfano
co berlusconiano, Osvaldo Na- nulla, passiamo per quelli che zione su Ruby.
poli. Che si è avvicinato alla don- stanno con i cocainomani”. Il lo- lancia la tessera
na e ha intimato all’assistente di ro malessere è reso pubblico dal QUANDO CORSARO parla,
non applaudire. Un leghista, Senatùr: “La Russa doveva stare nel cortile di Montecitorio Bossi parlamentare
Polledri, ha dato ragione a Na- zitto”. E due, dopo il “ministro fuma un sigaro, seduto. Accanto
poli e l’opposizione ha fischia- della Guerra”, copyright Calde- a lui c’è il varesino Giancarlo sui banchi Idv
to. La Argentin ha protestato: roli, sulla crisi libica. I Responsa- Giorgetti, di solito gelido e silen-
“Io non posso applaudire con le bili, poi, continuano ad avere zioso. Giorgetti sente Corsaro ed
mie mani. Lo faccio con le mani mal di pancia per l’atteso rimpa- urla come un ossesso: “Ma que- breve provoca pure l’intervento
“NUN PÒI CAPÌ QUANTO MAGNANO!”
degli altri. Dai banchi, forse del- sto che non arriva mai. Il più no- sto è matto, non esiste una cosa del Quirinale. Al Colle arrivano,
la Lega, qualcuno ha gridato: to di loro, Scilipoti, ha partecipa- del genere” e corre in aula. Altra separati, uno dopo l’altro, i capi-
“Handicappata di merda”. to di corsa al voto sul processo sospensione per riunire i capi- gruppo parlamentari. A loro Na-
verbale dopo che un grido di gruppo. I peones del Pdl si sfo- politano manifesta sconcerto
IL SECONDO GIORNO del donna ha squassato il Transatlan- gano: “Siamo vittime di un auto- per le tensioni ed esprime “gran-
centrodestra avvitato sul proces- tico: “Dov’è Scilipoti? Questo filibustering. Diamo l’impressio- de preoccupazione la forma e la
so breve inizia con un pasticcio Scilipoti ha davvero rotto i co- ne dei ladri che hanno paura di sostanza”. In pratica, “la giustizia
surreale, inedito per Montecito- glioni”. rubare”. “È tutta colpa di Cicchit- divide il paese” e il problema sta
rio. A sua volta, un pasticcio che Alle quindici, Fini suona la cam- to, non sa gestire il gruppo e molto a cuore al capo dello Stato.
vede al centro un’altra prodezza panella e la seduta riprende con prende ordini da Ghedini”. Non Si ricomincia martedì. E il pro-
inedita della storia repubblica- un colpo di scena. Mercoledì la a caso, negli stessi minuti, il Cai- cesso breve è all’ultimo punto
na: il “vaffanculo” di un mini- maggioranza ha fatto l’inversio- mano ha convocato un vertice a dell’odg. Un capolavoro da dilet-
stro-deputato al presidente della ne del giorno per accelerare sul Palazzo Grazioli con Alfano e tanti della porcata.
Camera. La seduta si apre con il
processo verbale del giorno pri-
ma. Ma l’opposizione si accorge IL PERSONAGGIO Nella bufera
che gli insulti di La Russa sono
stati nascosti con gli omissis. Si
vota. Fini lascia aperto lo scruti-
nio per una decina di minuti. Il
governo sospende la sua riunio-
Fuoco amico su La Russa
ne e i ministri si precipitano alla di Luca Telese ha il suo epicentro tra gli alleati cadendo non è originato dal di- La comitiva dei responsabili a tavola Max Paiella mercoledì sera a
Camera per dire sì a un processo o tra gli avversari, ma che parte scorso di Ignazio. Qualcuno sta ‘Parla con me’ ha interpretato il capogruppo Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto
verbale (ennesimo inedito di l giorno più lungo e più brutto dalle fila dello stesso partito di giocando sporco perché vuole
uno spartito fuori dalla realtà).
Fini chiude la votazione e si pa-
I per Ignazio La Russa. E non
perché a chiedere le sue dimis-
cui è coordinatore, il Pdl. Quello
che sconvolge La Russa e i suoi
approfittare di questa polemica
per colpirlo”. E quel qualcuno,
nelle vesti di cameriere, pronto a raccogliere le ordinazioni dei deputati

reggia. Di fatto, il processo ver- sioni – dopo il vaffa-show in par- uomini è che il ministro della su cui la Meloni glissa ha un no-
bale viene respinto. La destra si lamento - sia un “nemico” co- Difesa continua ad essere vit- me e un cognome. L’uomo che si recuperare, fermando un tenta- rogazione caustica del deputato
scatena. Un giornale, oppure un me Massimo D’Alema. E nem- tima di un fuoco amico. Ieri, at- era distaccato dal Pdl, e che tivo di raccolta di firme tra i par- democratico Andrea Sarubbi
fascicolo parlamentare, viene meno perché Umberto Bossi ha traversare il Transatlantico di quando è tornato lo ha trovato lamentari pidiellini per chiedere sulle sue consulenze ministeriali
lanciato contro la presidenza. detto con tono lapidale: “Do- Montecitorio era come solcare avvolto nella infaticabile rete or- le sue dimissioni dall’incarico di : “Dal 10 marzo di quest’anno –
Poi urla e insulti, sempre contro veva stare zitto”. E nemmeno un campo di battaglia. ganizzativa tessuta da La Russa coordinatore del Pdl e di mini- scrive Sarubbi - la soubrette
il leader di Fli: “Dimissioni”, perché una interrogazione su in tutta Italia si chiama Claudio stro. Hoara Borselli è stata assunta
“Buffone”, si sente anche uno una attrice assunta con contrat- CAPANNELLI, dispute , Scajola. Se c’è una cosa che La nella segreteria del ministro del-
“Stronzo”. Il protagonista è il to di collaborazione alla Difesa echi di continue polemiche in Russa sa fare, infatti è muovere COSÌ L’AFFAIRE La Rus- la Difesa La Russa come colla-
Guardasigilli Angelino Alfano, lo costringa a rispondere su Transatlantico, giornalisti stretti gli organigrammi promuovere le sa si sta rivelando un vero e pro- boratrice per i grandi eventi, con
prediletto del Cavaliere. Scaglia questa consulenza per così dire intorno ai deputati in uscita dal- persone, fare squadra. Di più: la prio guaio per la maggioranza. particolare riferimento alle ma-
contro i banchi dipietristi il suo rosa. No, quello che mette in l’Aula per capire cosa diavolo quota del 30% degli incarichi di- Anche perché il caos in Aula del- nifestazioni del 150/o anniver-
tesserino parlamentare. L’accu- difficoltà il ministro, giunti a 48 fosse accaduto nel cono d’om- rigenziali si è molto accresciuta, le ultime 24 ore ha portato allo sario dell’Unità nazionale. Cer-
sa a Fini è di non aver fatto votare ore dalla bagarre a Montecito- bra dell’irriferibile, nei corridoi anche dopo l’uscita dei finiani, slittamento del voto sul processo to, sembra un affare: lo stipen-
alcuni ministri, pur presenti. Si rio che lo ha visto come pro- che circondano l’emiciclo dove facendo perdere posizioni pre- breve, cioè a quello che Berlu- dio - 16.120 euro annui - non è
va avanti con l’esito della riunio- tagonista è che la polemica non sono volate parole grosse. minenti agli ex di Forza Italia. E sconi considera più vitale per se degno del lungo curriculum della
ne dei questori per le sanzioni a accenna a spegnersi. E che lui si Uscendo dall’aula Giorgia Me- così l’altro ieri Scajola era il suo stesso. E ieri è arrivata la cilie- signora che annovera prestigiosi
La Russa. Aggiornata perché non ritrova come bersaglio principa- loni scuote la testa: “Parliamoci accusatore più acerrimo. Al pun- gina sulla torta. Il ministro ha riconoscimenti, che iniziano con
si sa che cosa fare, per “l’assenza le di un “fuoco amico” che non chiaro… Tutto quello che sta ac- to che ieri ha dovuto provare a dovuto rispondere ad un’inter- il premio Miss Malizia del '92,
Venerdì 1 aprile 2011

SBANDATI

Ritardatari /2 Pari opportunità


Tutta colpa Gli applausi
del presidente e gli insulti

N on tutti hanno fatto in


tempo a premere il pul-
sante di voto. Per i ministri ri-
“N on applauda”: così il
Pdl Osvaldo Napoli
si è rivolto all’assistente di
tardatari Brambilla, Alfano, Ileana Argentin, tra i mugu-
Prestigiacomo e Romano, il gni dei leghisti. La replica
presidente Fini ha tenuto della deputata Pd: “Voi sape-
aperta la votazione per trop- te che non posso applaudire
po poco e gli restituiscono la e che per farlo mi servono
tessera di parlamentari le mani di qualcun altro”

CAMPAGNA DI PRIMAVERAL’opposizione manda sotto la maggioranza


Tramonta l’ipotesi Aventino: dobbiamo logorarli in aula
di Wanda Marra sione demenziale”, tira corto Li- dati sotto, a riscriverlo. Ancora, peraltro ha dichiarato in un’in- provocasse polemiche”. Quella
via Turco. I sorrisi nel Pd per è stato Giachetti che ha chiesto il tervista a Vanity Fair che sarebbe vincente sarà la strategia di Giu-
e ci fossimo ritirati sul- rinvio in Commissione del pro- disponibile a candidarsi leader seppe Fioroni? “L’Aventino

“S
una volta si sprecano. E l’appa-
l’Aventino, il processo rato si sente legittimato dal suc- cesso breve. Richiesta - bocciata del centrosinistra se il suo par- l’abbiamo fatto una volta e non è
breve l’avrebbero ap- cesso della giornata. “Sull’Aven- per soli due voti - che ha costret- tito fosse d’accordo. La Bindi ieri finita bene. Dobbiamo continua-
provato in due ore. tino ci stanno già le tende”, iro- to la maggioranza, conscia di era andata a salutare i manife- re così: dimostrare che a Berlu-
Questo dovrebbe capirlo anche nizza il responsabile Giustizia, non poter garantire continuati- stanti dopo aver detto a Repub- sconi l’unica cosa che interessa
il Fatto Quotidiano”. Massimo Andrea Orlando. “Se ci dimet- vamente la presenza in aula, a blica che, davanti alla “dittatura sono le sue leggi. Far vedere fino
D’Alema, mentre cammina tiamo tutti, come facciamo ad formulare una controproposta e della maggioranza”, c’è la neces- in fondo chi è il nostro primo mi-
per il Transatlantico, ha il con- avere la garanzia che non ci su- a chiedere il rinvio del provve- sità di una “reazione straordina- nistro”. Che “cosa ha da rispon-
sueto ghigno polemico, ma bentrino i non eletti? E poi, non è dimento alla prossima settima- ria”. Poi, dopo la giornata di ieri, dere il segretario alla Bindi”, lo
sprizza soddisfazione. La gior- detto che il Parlamento non pos- na. Insomma, ieri è stato il gior- insiste sulla piazza, ma sull’A- chiede Arturo Parisi. Lui, Pier-
nata di ieri viene letta come la sa funzionare pure a metà”. Ri- no della tattica parlamentare, ventino cambia idea. O forse si luigi Bersani ribadisce la sua li-
dimostrazione plastica che se schi, certamente. Ma è pur vero della lotta punto su punto, della rettifica: “Non ci sono tentazioni nea: “Presidieremo sia l’aula che
l’opposizione fa l’opposizione che quando gli si fa notare che il guerra di trincea. 'aventiniane' e il partito non è di- le piazze”. Mentre propone alle
e sta “saldamente” in aula la Parlamento è totalmente blocca- viso. Non ho proposto di abban- opposizioni di dar vita a un Os-
maggioranza (che i numeri ce li to e che l’incidenza dell’opposi- PRIMA della ripresa dei lavori donare il Parlamento, anche se servatorio comune per fronteg-
ha a stento, come è sempre più zione è minima ammette: “Cer- dell’aula, alle 15, per quando era andrebbe ricordato che in altre giare “l'oscuramento” che il go-
evidente) va in difficoltà. Quel- to, è questo il vero problema”. prevista la richiesta di rinvio in occasioni siamo usciti dalle aule verno si appresterebbe a mette-
la di ieri è cronaca: la maggio- “Dobbiamo combattere fino al- commissione, circolava un mes- parlamentari senza che questo re in atto specie nella Rai.
ranza prima si vede respingere il l’ultima goccia di sangue”, è ad- saggio tra i Democratici, mostra-
verbale della seduta di lunedì dirittura epico Roberto Gia- to orgogliosamente da Walter
(quella del “vaffanculo” di La chetti, che ieri si è fatto notare Verini: “Ore 14.55 precise tassa-
Russa per intendersi) e poi si in prima linea nella battaglia. È tiva presenza in aula senza ecce-
trova costretta a chiedere il rin- stato lui che si è reso conto (in- zione alcuna”. Il risultato dello
vio alla prossima settimana. E sieme al collega dell’Udc, Gallet- sforzo dell’opposizione lo sinte-
dunque, il lìder Maximo sembra ti), in mattinata, che la maggio- tizza il capogruppo del Pd, Da-
uscire in qualche modo vincito- ranza era largamente assente, lui rio Franceschini intervenendo di Caterina Perniconi
re dall’ultimo scontro interno, che ha proposto il voto sul pro- in Aula: “In questi due giorni ab-
quello con Rosy Bindi (“Scon- cesso verbale che ha mandato gli biamo assistito a uno spettacolo CAMERA L’assemblea di Montecitorio si è riunita alle 10.25.
tro? Sempre esagerati”, dice avversari nel panico, li ha co- indecoroso. Prima con un atto di La seduta è stata sospesa tra le 10.31 e le 10.36, poi
lui). Martedì nel pieno caos del- stretti a discutere e, una volta an- arroganza parlamentare avete nuovamente tra le 10.41 e le 10.45 per la bagarre in aula a
la giornata, la presidente dei De- fatto la richiesta di inversione causa del voto sul verbale della seduta di ieri. Nuovo stop tra
mocratici aveva proposto di ab- dell’ordine del giorno sul pro- le 10.50 e le 12.10. I deputati sono tornati in aula fino alle
bandonare l’aula in blocco, pro-
vocando la reazione ironi-
Dopo il colpo cesso breve e dopo 24 ore c'è
una resa incondizionata del cen-
13.50. I lavori sono ripresi alle 15.05 per un’ora. Nuova
interruzione tra le 16.05 e le 16.50 e tra le 17.50 e le 18.29.
co-contrariata di D’Alema (“Co-
sa vuoi? Che mi tolga gli occhiali
riuscito anche trodestra sullo stesso provvedi-
mento”. Magari si vince una bat-
La seduta si è definitivamente conclusa alle 18.30. Nuovo
appuntamento lunedì 4 aprile alle 15.30.
e vada a menarli?”). Ma l’ipotesi
di Aventino o addirittura di “di-
la Bindi taglia, ma niente di più. A farlo
notare è di nuovo Ignazio Mari- SENATO A Palazzo Madama i senatori hanno lavorato 62
missioni” (proposta del senato- no: “L'attività parlamentare è
re Ignazio Marino) aveva poi dà ragione stravolta”. Il quale dunque ripro-
minuti al mattino e 46 minuti nel pomeriggio. La seduta è
infatti iniziata alle 9.31 con la discussione sulla
cominciato a farsi strada. Quan- pone: “Dobbiamo dimetterci razionalizzazione delle rete diplomatico-consolare italiana.
to meno come possibilità. a D’Alema: tutti”. Più per la piazza che per il Sospesi tra le 10.18 e le 10.35 i lavori sono terminati alle
Parlamento, Marino ieri mattina 10.50. Senatori di nuovo in aula alle 16.04 per interrogazioni,
IERI IL CLIMA nel Pd tendeva “Il partito era presente al sit-in di Monteci- hanno lasciato l’emiciclo alle 16.50. Prossima convocazione:
Novità editoriali “La responsabilità”, il però decisamente più verso le torio. Insieme a una Rosy Bindi martedì 5 aprile alle 16.30.
nuovo quindicinale edito da Domenico barricate in aula. “È una discus- non è diviso” più pasionaria che mai. La quale
Scilipoti, organo ufficiale dei Responsabili

passano per varie comparsate


nel cinema - Panarea, Per favore:
“Resteremo in piazza, senza monetine”
strozzate la cicogna - ma soprat- DAVANTI AL PARLAMENTO IL PRESIDIO NON SMOBILITA. MA AVVERTE: NON CADIAMO NELLE PROVOCAZIONI
tutto nel piccolo schermo con la
partecipazione a CentoVetrine e di Chiara Paolin se ne può più” confessano Regina e Lea, che gira vestito come Tony Manero rac- Eppure qualcosa bisognerebbe inventar-
Bagaglino, fino alla vittoria di pensionate col vizio della protesta. Che contando barzellette mentre il Paese tra- si. “Sennò il rischio è farsi usare senza con-
Ballando con le Stelle. Qualche a giornata delle monetine è iniziata aggiungono: “Perfino Craxi era meglio.
domanda, tuttavia, è lecito por-
sela”.
“L così. Franceschini ha detto in aula
quello che c’era scritto sul Fatto, cioè che
Speriamo i ragazzi si sveglino: noi ormai
abbiamo fatto, loro si giocano il futuro”.
colla. Dice lui: in 60 ore sistemerò tutto,
viva le donne, abbasso le tasse. Siamo stu-
fi di queste balle”. Su Lampedusa vuol di-
cludere proprio nulla” commenta Samue-
le, maglietta di Emergency e flemma sicu-
la. Simpatizzante vendoliano, è già pronto
A sorpresa La Russa ha rispo- la gita del premier a Lampedusa serviva a re qualcosa Khalida, origini marocchine e all’ennesima delusione: “Siamo caduti nel-
sto con un comunicato ufficiale: nascondere il blitz sul processo breve. D’ACCORDO Silvia e Vanessa, studen- velo sulla testa: “Aver strumentalizzato la provocazione di La Russa e della Santan-
“La signora Hoara Borselli, co- Dai banchi della maggioranza è salito il tesse di biologia: neanche un pensierino così i migranti è un’operazione indegna. chè: erano lì apposta a prenderci in giro,
me risulta con totale e assoluta mugugno: non vi va mai bene niente, sie- per le cene di Palazzo Grazioli? “Neanche Sono iscritta al Pd e mi auguro che faccia per caricare i loro soci di fede cieca nel
trasparenza dallo stesso sito te falsi e maligni. Ma a quel punto, con le morte - ridono -. Però se va avanti così do- da catalizzatore per tutte le opposizioni”. capo. Gli abbiamo fatto quasi un favore a
del ministero della Difesa, è en- immagini imbarazzanti che arrivavano vremo andare all’estero pure noi dopo la La piazza si anima, dalle transenne sbuca tirare quelle monetine. Invece dobbiamo
trata a far parte degli uffici di dalla Sicilia, la gente s’è svegliata, tutti vo- laurea. Non è possibile vedere un uomo Antonio Di Pietro: “Questa è una vera ri- proporre una via d'uscita. Non capisco
diretta collaborazione del mi- levano fare qualcosa. Trovarsi da- volta sociale, voi siete la società civile e perché Bersani e gli altri non restino in
nistro (previsti per legge nel nu- vanti a Montecitorio era l’idea dovete resistere finché manderemo a ca- piazza con noi, giorno dopo giorno, a chie-
mero dei componenti e nelle più semplice. È partito un giro di sa questa gente”. dere un cambiamento immediato. Ci vuo-
relative retribuzioni) a partire sms, però non pensavamo diven- Tutti applaudono, ma non sono molti, un le più energia per smuovere anche chi si è
dal 10 marzo scorso e già il tasse una vera manifestazione”. centinaio. Passa anche la Melandri, e Flo- allontanato dalla politica”.
giorno 17 ha presentato il con- A raccontare gli eventi nel day af- rigio, giovane iscritto Idv, la blocca: per-
certo della fanfara del Coman- ter è Andrea Casu, 29 anni, neo ché non vi dimettete voi? “Tesoro mio, IL PRESIDIO non smobilita, continue-
do artiglieria contraerei dell’E- segretario della prima circoscri- non sai quanto mi piacerebbe - risponde rà nei prossimi giorni seguendo il calen-
sercito in piazza di Spagna”. zione Pd a Roma. Anche ieri in lei mettendogli una mano sulla spalla -. dario del dibattito sulla giustizia. In pro-
Forse un modo per dire che piazza, ma a distanza di sicurezza Ma se gli lasciamo campo libero, sai que- gramma per la prossima settimana una
preferisce gli attacchi diretti al per eventuali lanci di monetine. sti che ci combinano? Non si può, dav- notte bianca della democrazia. Sperando
“fuoco amico”. “Non un bel gesto. È che qui non vero non si può”. nasca un giorno nuovo.
pagina 4 Venerdì 1 aprile 2011

C
GIUSTIZIA?

hi aspettava le immagini del processo palazzo di Giustizia è stato revocato a tutti “per per furto la fece finire in
Ruby, niente telecamere Ruby, che si aprirà mercoledì ragioni di sicurezza”. Saranno consentite solo le Questura la notte tra il 27
prossimo, rimarrà deluso: l’avvocatura registrazioni audio. e 28 maggio scorsi avrebbe
generale dello Stato ha deciso che nessuna Intanto, si avvia verso l’archiviazione l’inchiesta infatti ritirato la denuncia.
in Aula a Milano. E il furto telecamera potrà entrare in Aula, nemmeno aperta dalla Procura per i minorenni di Milano Le due ragazze sarebbero arrivate ad un accordo:
quelle della Rai, come inizialmente previsto. nella quale Ruby è indagata per aver rubato 3 mila secondo quanto ricostruito da L’Espresso, Ruby
Fotografi e operatori tv non potranno accedere euro a Caterina Pasquino. L’amica che per un avrebbe offerto alla Pasquino non solo i tre mila
va verso l’archiviazione nemmeno nei corridoi limitrofi, l’ingresso nel periodo l’aveva ospitata e che con la sua denuncia euro rubati, ma una “cospicua somma”.

PRESCRITTO PER SEMPRE


L’ultima battaglia di B. prevede che l’incensurato
che commette reati può farla franca
di Bruno Tinti so per corruzione: prescrizione rivano 3.000.000 di processi nuo-

l problema di B., che poi è il


breve (è incensurato) e assoluzio-
ne per prescrizione; nuovo pro-
vi) adesso abbiamo anche quelli
previsti dalle leggi 4/2011 (Di- COSA SUCCEDERÀ Rischiano
I problema degli italiani, è
che commette reati e che
quindi deve (dovrebbe) an-
dare in prigione; e siccome non
ci vuole andare, si fa fare, una do-
cesso per frode fiscale: prescri-
zione breve (è incensurato) e as-
soluzione per prescrizione; nuo-
vo … etc.
sposizioni in materia di etichetta-
tura e di qualità dei prodotti ali-
mentari), 201/2010 (Combatti-
mento tra animali), 187/2010
(Misure urgenti in materia di sicu-
di saltare 150mila processi
i male in peggio. Già con la legge ex
Dtrodestra
Cirielli (approvata nel 2005 dal cen-
ge di Viareggio” del 29 giugno 2009,
quando l’esplosione del gpl fuoriuscito
po l’altra, leggi che evitano che Dell’ignoranza rezza), 136/2010 (Piano straordi- per Berlusconi, Previti e com- da un carro cisterna deragliato provocò
ci vada. In questo modo il suo costituzionale nario contro le mafie), 122/2010 pany) la riduzione dei tempi di prescri- 32 vittime. Lo sostiene Raffaella Mariani,
problema è risolto; e comincia (Misure urgenti in materia di sta- zione per determinati reati, come corru- parlamentare del Pd. Ma tireranno il fiato
quello degli italiani: perché le bilizzazione finanziaria e di com- zione e frode fiscale, manda al macero, in anche corrotti e corruttori, truffatori, ra-
leggi utili a B. sono utili anche a IL PROBLEMA è sempre il so- petitività economica), 94/2009 media 150 mila processi all'anno. Se pas- pinatori, stupratori, spacciatori di droga,
tanti altri delinquenti che, an- lito: l’art. 3, tutti i cittadini sono (Disposizioni in materia di sicu- serà la prescrizione breve per incensu- se non sono mai stati condannati prima.
che loro, sfangano la prigione. uguali davanti alla legge. Il che rezza pubblica); e mi fermo qui rati allora il numero di procedimenti sen- Un altro esponente democratico, Marco
Adesso arriva la prescrizione vuol dire che, a parità di reato, la perché la carta assegnatami dal za una parola finale di giustizia sarà de- Miccoli, segretario del Pd a Roma, dichia-
breve: che è il prodotto di im- prescrizione deve essere uguale giornale è finita; ma se andiamo stinato ad aumentare. Quasi a raddoppia- ra che nella capitale “C’è il rischio di pre-
prontitudine, ignoranza giuridi- per tutti; se una legge dispone di- indietro negli anni ancora un po’ re, da una prima e ancora sommaria ri- scrizione per circa 10 mila processi”. Av-
ca, ignoranza costituzionale e versamente è incostituzionale. E c’è da mettersi le mani nei capelli. cognizione degli addetti ai lavori. Attual- verte l’Associazione nazionale magistra-
ignoranza organizzativa. così anche questa prescrizione Con un bell’esempio di coeren- mente il tempo della prescrizione è pari ti: “Gli incensurati avranno ottime pro-
Dell’improntitudine si è già det- za, dopo aver incrementato il par- alla pena massima prevista per un reato, babilità di restare tali per sempre. È im-
to: è una legge che serve ad evi- co processi e battuto la grancassa ma in presenza di atti interruttivi (come pensabile, infatti, che il processo per una
tare a B. la condanna per corru-
zione di Mills. Come le altre leg-
In questi anni con i cittadini, “vedete quanto
siamo bravi, pensiamo alla vostra
ad esempio l'interrogatorio) questo tetto
massimo viene aumentato di un quarto.
truffa di milioni di euro nei confronti di
un incensurato si estingua, mentre deb-
gi vergogna, assicurerà la stessa
impunità a centinaia di malfatto-
il governo ha sicurezza”, B&C accorciano la
prescrizione dei relativi reati. E
Con la prescrizione breve per gli incen-
surati l’aumento sarà, invece, di un sesto.
ba proseguire il processo per una truffa
da 5 euro commessa da una persona già
ri. B&C: “E chi se ne frega”. moltiplicato nemmeno basta perché a questo
si aggiunge il processo breve,
Il caso vuole che il reato di corruzione in
atti giudiziari, invece di prescriversi in
condannata, magari anni prima, per altro
reato. Oppure che tra due imputati per lo
quello che pretende la conclusio- 10 anni, si prescriverà in 9 anni e quattro stesso fatto, uno incensurato e l’altro no,
Dell’ignoranza il numero degli ne in 6, 7, 8 anni, ancora non si sa, mesi e così il processo Mills sarà morto il reato si estingua per l’uno e non per
giuridica
di più di 3.000.000 di processi tra la fine di maggio e i primi di giugno l’altro”. E meno male che la Costituzione
illeciti affollando nuovi all’anno, incrementati di con gran sollievo del premier. La norma stabilisce l’uguaglianza di tutti i cittadini
LA PRESCRIZIONE serve a quelli arretrati (sempre più nu- “Avrà pesantissime ripercussioni anche davanti alla legge.
misurare il tempo entro il quale lo il lavoro merosi); il tutto con risorse inva- sui procedimenti che riguardano la stra- Antonella Mascali
Stato perde interesse a persegui- riate (quindi pochissime) e 100
re chi ha commesso un reato. Na- dei tribunali tribunali inutili che non si chiu-
turalmente questo tempo è più o
meno lungo a seconda di quanto
grave è il reato: per esempio, una INCHIESTA A NAPOLI ci fu lo scudo fiscale, la Tuc-
truffa si prescrive in 7 anni e mez- ci mi propose u’'operazio-
zo, un omicidio in 26 anni e mez- ne che doveva passare attra-
zo. Questo perché l’interesse del-
la collettività alla punizione del
colpevole è maggiore quanto più
BISIGNANI AMMETTE: verso la società Codepamo.
Ritengo di aver fatto perso-
nalmente lo scudo”. La Co-
pericoloso per il vivere civile è il
delitto commesso. Tanto ciò è
evidente che, da sempre, i criteri
“COSÌ FECI RIENTRARE depamo è il filo che lega la
vecchia inchiesta sulla vio-
lazione della nortmativa fi-
di calcolo della prescrizione sono
collegati alla pena prevista per il
reato: maggiore essa è, più lungo
I SOLDI DI FERRUZZI” scale a quella sulla “P4”,
condotta da Woodcock e
Francesco Curcio, che per-
è il termine di prescrizione. A quisendo l’autista di Bisi-
questo punto si capisce che cal- di Antonio Massari gnani hanno trovato 19 titoli al portatore del-
colare la prescrizione facendo ri- la Codepamo sa. La prima operazione, però,
ferimento ad una qualità sogget-
tiva dell’imputato (come è l’in-
censuratezza) è una bestialità giu-
Qconneuattro appartamenti a Roma, un’operazio-
in titoli azionari, il rientro dei capitali
lo scudo fiscale del 2001, il primo targato
risale al 1991 e riguarda l’acquisto di quattro
case: “Le altre quattro case di via Trionfale so-
no state acquistate nel corso del 1991 senza
ridica: le qualità soggettive influi- Giulio Tremonti. Così è stata usata, da Luigi che il rogito venisse perfezionato perché, nel
scono sulla quantità di pena da in- Bisignani, quella che la cronaca definì “ma- frattempo, vi fu la vicenda Enimont. Vennero
fliggere, non sulla gravità ogget- xitangente Enimont”. È lui stesso a spiegarlo acquistate in parte con i cct (per 1,5 mld di
tiva del reato e quindi sul termine ai pm Henry John Woodcok e Vincenzo Pi- lire) datimi dalla famiglia Ferruzzi. (...). Nel
di prescrizione di esso. Per ren- scitelli, il 29 marzo, quando racconta come 1991 diedi un anticipo al venditore, Simone
dersi conto di quanto stupida sia utilizzò i quattro miliardi di lire per cui fu con- Salini, e poi, una volta conclusa la vicenda Eni-
la cosa, pensate a due assassini: il dannato a 3 anni e 4 mesi per appropriazione mont, nel 1996 gli versai un saldo”. E le som-
primo è un incensurato che com- indebita, nel 1996. Nega che si tratti del frutto me all'estero? “Le avevo accantonate sulla
mette una rapina nel corso della breve farà la fine delle altre por- dono perché se no avvocati e am- della maxi tangente, o dell’appropriazione in- Bruxelles & Lambert in Svizzera”. Nessun
quale ammazza un poliziotto; il cherie di regime; come le due leg- ministratori locali protestano. debita, poiché spiega che i soldi arrivati dalla conto alle Bahamas, aggiunge, mentre sulla
secondo è un pregiudicato (fur- gi Schifani e Alfano sull’impunità, Cosa bloccherà prima il lavoro “famiglia Ferruzzi, mi furono dati per l’attività Tucci dice: “Non ci fu bisogno di spiegarle la
to, frode fiscale, truffa) che, in un come il legittimo impedimento. dei giudici, la prescrizione accor- da me svolta in Ferruzzi, ma che tuttavia sono provenienza di tali somme. La vicenda Eni-
impeto d’ira per il tradimento del Certo che intanto il tempo pas- ciata o il processo morto? stati oggetto di un processo che mi ha visto mont e il mio processo erano un fatto noto,
coniuge, ammazza la moglie (o vi- sa. Naturalmente queste cose le san- condannato per appropriazione indebita". tanto più per la Tucci che era una mia amica”.
ceversa, così la parità dei sessi è no tutti, in particolare giudici e Nega che si tratti di tangente, ma spiega come Nel frattempo, l’inchiesta sulla “P4” prose-
assicurata). Non vi è dubbio su Dell’ignoranza avvocati; e, tra i C di B, ci sono li ha usati: “Un miliardo e mezzo lo utilizzai gue, con un interrogatorio tenutosi ieri: quel-
quale dei due omicidi sia il più organizzativa Ghedini e Alfano. E allora? Eh, tor- nel 1991 per acquistare le case dal Salini, gli lo del poliziotto Giuseppe Nuzzo, arrestato
odioso (a scanso di equivoci: so- niamo all’improntitudine. Che altri 3 miliardi circa furono quelli dell’opera- due giorni fa nell'ambito di un'altra inchiesta
no tutti e due reati gravissimi). Ep- non è una prerogativa esclusiva zione Codepamo che io, tramite la Tucci, vo- e che, sospettano gli in-
pure, con la nuova legge di B&C, ÙB&C HANNO passato molto di B&C. Mi ricordo di Vietti (at- levo far rientrare dall’estero”. La commercia- quirenti, potrebbe aver
il primo si prescriverebbe in 24 del poco tempo che gli restava tuale vicepresidente del CSM!) lista Stefania Tucci, vecchia amica di Bisigna- fatto parte del gruppo di
anni e mezzo e il secondo in 26 dopo essersi occupati di come che si inventò il legittimo impe- ni, è indagata con lui in un procedimento per persone che acquisiva-
anni e mezzo: un regalo di 2 anni evitare la prigione a inventarsi dimento; e che, quando gli disse- violazione della normativa fiscale (per Bisi- no notizie riservate fini-
al più farabutto. Per non parlare reati nuovi; si capisce, reati che ro: “Ma non è un po’ incostituzio- gnani non si tratta di riciclaggio, come scritto te poi in mano alla "P4",
del fatto che (ma questo è succes- loro non commetteranno mai. nale?” rispose: “Probabilmente ieri, ma di un reato simile, l’attribuzione fit- nel suo livello napoleta-
so già, vedi B e i suoi processi) si Oltre ai reati che già occupavano sì. Ma così guadagniamo tempo tizia ad altri di titolarità o disponibilità di de- no che, sempe secondo
introduce la nuova categoria giu- polizia, giudici e aule di tribunale fino all’approvazione del lodo Al- naro, con iscrizione nel registro degli indagati la procura, vede il magi-
ridica del prescritto a vita. Impu- (nessuno è in grado di contarli, fano costituzionale”. Della serie: che risale al 2006). E Bisignani continua a strato e parlamentare
tato di falso in bilancio: assolto tra codice penale e leggi varie; la Costituzione, questa scono- spiegare: “Nel 2001 avevo la necessità di far del Pdl, Alfonso Papa,
per prescrizione; nuovo proces- sappiamo solo che ogni anno ar- sciuta. rientrare alcuni capitali dall’estero e siccome tra i membri principali.
Venerdì 1 aprile 2011 pagina 5

L’
DISINFORMAZIONE

aumento degli assessori nelle città di pacificare le tensioni interne alla sua motivazioni: se ci sarà il consenso dell’assemblea
Più assessori e consiglieri con più di un milione di abitanti non maggioranza dopo il recente rimpasto. capitolina riproporremo la norma in un veicolo
passa il vaglio del Quirinale. Il L'opposizione in Campidoglio aveva già legislativo più idoneo di un decreto legge”. Tra le
presidente della Repubblica Napolitano ha firmato denunciato i dubbi sulla costituzionalità del ipotesi che vengono in mente al sindaco c'è quella
a Roma, il Quirinale il decreto correttivo al milleproroghe ma senza la decreto. Il sindaco ora nicchia: “Sapevo già che di inserire la norma “nel secondo decreto
parte che conteneva i nuovi numeri su assessori e sarebbe stato questo l’esito e ne prendo atto. Ho legislativo di Roma Capitale oppure nel codice
consiglieri. Brutto stop per il sindaco di Roma chiesto, con il vicesindaco Cutrufo, un colloquio al delle autonomie”. La fretta, si giustifica, era “legata
non firma il decreto Gianni Alemanno che sperava, con i nuovi ingressi, presidente Napolitano per spiegare le nostre alle scadenze elettorali di Milano e Napoli”.

TG2, LA PETRUNI IN BILICO


E MASI SI ACCONTENTA DELLA CONSAP
Oggi in Cda il pacchetto di nomine, decide il tremontiano
Petroni nelle ore in cui il dg tratta l’uscita
di Carlo Tecce tore delegato o simbolico Lega, l'assunzione di Giu- viato la Vigilanza a martedì
di presidente. La Consap seppe Ferraro di Sky per la prossimo per il voto. Pdl e
l ministro Giulio Tre- è una piccola discenden-

I
vicedirezione del Tg1. Lega sperano di trovare una
monti ha tra le mani il te di Ina e gestisce le as- Nino Rizzo Nervo e mediazione con Zavoli per
futuro di Mauro Masi. E sicurazioni pubbliche. Giorgio Van Straten mi- infilare nel testo una riga, un
per il direttore generale nacciano di presentare codice, un qualsiasi cavillo
della Rai è una cattiva noti- LA CARRIERA di un esposto alla Corte per offrire al Cda Rai, che ap-
zia. Ieri il consiglio di am- Masi, però, s'incrocia dei Conti perché in Rai plica il regolamento sulla par
ministrazione di viale Maz- con una fase caldissima ci sono già 1650 giorna- condicio, il pretesto per so-
zini si è limitato all’ordinaria per l'informazione Rai e listi e l'azienda è in crisi spendere i programmi di ap-
amministrazione, ma oggi per il premier Silvio Ber- economica, quindi il ri- profondimento oppure per
c'è un'assemblea importan- lusconi: aprile e maggio, i corso a personale esterno sostituirli con le tribune elet-
te. Forse la più delicata per mesi del processo Ruby a Mi- deve avere ragioni inattacca- torali: “Noi vogliamo garan-
Masi. Perché Angelo Maria lano, le elezioni amministra- bili. Tanto basta a Petroni, già tire accesso nelle trasmissio-
Petroni, il consigliere in tive, l'agguato permanente multato per la nomina illeci- ni ai candidati”, ripete il le-
quota Tesoro (e quindi Tre- in Parlamento per le leggi ad ta di Alfredo Meocci a diret- ghista Davide Caparini.
monti), scioglierà la sua ri- personam. Il presidente del tore generale, a pensarci su E il deputato Luciano Sardelli
serva per la nomina di Su- Consiglio sperava di zittire i prima di aiutare Masi ad (del gruppo dei Responsabi-
sanna Petruni, già vice di Au- programmi sgraditi con il espugnare anche il Tg2. li) affila le armi: “Chiediamo
gusto Minzolini al Tg1, indi- bavaglio in commissione che ci sia un controllo da par-
cata da Masi per la direzione parlamentare di Vigilan- SCHIERATI per l'as- te della Rai, dei direttori di
del Tg2. za e di conquistare il salto primaverile al ser- rete o di un comitato super-
Proprio nelle ore in cui Tre- Tg2 con l'arrivo della vizio pubblico, berlu- visore, che assicuri la corret-
monti sta per chiudere le li- Petruni. La promozione sconiani e leghisti pre- tezza dell’informazione e la
ste – da presentare lunedì – per la Petruni ora è in parano lo scontro in Vi- presenza di tutte le forze po-
per il rinnovo dei vertici di bilico, dipende dal tre- gilanza con il presiden- litiche nei talk-show”.
società partecipate dal Teso- montiano Petroni per- te Sergio Zavoli, colpe- Oggi per Masi è un giorno
ro come Finmeccanica, ché la maggioranza è vole di aver respinto gli cruciale, la tensione è al mas-
Enel, Eni. E Masi spera di tro- compatta e l'opposizione emendamenti-bavaglio, e simo. Ieri ha esordito in Cda
vare un posto, un'uscita di pure: la situazione dunque è aspettano l'approvazione (in con una dura critica a Paolo
emergenza per salutare viale di stallo, 4 voti per il sì e 4 per ritardo) del testo sulla par Ruffini (direttore di Rai3).
Mazzini senza perdere né il no (compreso il presidente condicio. Il settimanale Potere di Lucia
potere né soldi. È la Conap la Rai, Paolo Garimberti). Ma Ieri la seduta è durata pochi Annunziata, ostacolato per
destinazione più accredita nel pacchetto di poltrone Grandi manovre In alto, Mauro Masi. Da sinistra a destra: il minuti causa lavori a Monte- un anno e andato in onda lu-
nelle ultime ore, per un ruo- che Masi propone al Cda c'è consigliere Angelo Maria Petroni, la giornalista Susanna Petruni, il citorio su processo e prescri- nedì, proprio non voleva ve-
lo operativo di amministra- anche un contentino per la presidente Rai, Paolo Garimberti e il presidente della Vigilanza, Sergio Zavoli zione breve, e Zavoli ha rin- derlo.

Igor Marini, il signor calunnia Imbolsito, monocorde


IL GRANDE ACCUSATORE DELL’OPERAZIONE TELEKOM-SERBIA ORA È IN CARCERE Ferrara si perde
la battuta su La Russa
le staffe e cominciava a berciava in roma- la quale dopo un anno di au-
nesco verace. Un po' attore, un po' stan-
tman, marito dell'attrice Isabel Roussinova,
dizioni e costose trasferte non
arrivò a presentare in Parla-
Radio Londra, che noia
improbabile consulente finanziario, il conte mento neppure uno straccio
Marini in questa storia deve rispondere di di relazione finale (peraltro MA CHE DIAVOLO È CAPITATO A GIULIANO FERRARA? Ce lo
calunnia e false tangenti. Come i due pay obbligatoria per legge). Con- chiediamo sul serio dopo aver visto ieri sera a Radio Londra il
order da 125 mila euro destinati ai fanto- vocato in udienza, Trantino suo intervento biascicato, monocorde, senza capo né coda,
matici Ranoc e Mortad, abbreviato di Ra- non si è smentito avvalendosi privo dei guizzi manigoldi del vecchio Ferrara, quello per
nocchio e Mortadella, cui aggiungere anche di un “improbabile segreto di intenderci che usciva da un bidone della spazzatura. Dio che
di Rita Di Giovacchino Cigogna che altri non erano se non Lam- ufficio” si è defilato. La vicen- noia il compitino sulla rissa di Montecitorio. Il solito paragone
berto Dini, Romano Prodi e Piero Fassino. da esplose il 16 febbraio 2001 con il Parlamento di Westminster (uffa) dove parlano perfino
a macchina della giustizia è spesso lenta, Tutto in questa storia fa acqua a partire dai
Lrende
ma in qualche caso il tempo trascorso
giustizia a vicende che per mesi ten-
nomi in codice degni delCorrierino dei Pic-
coli. Uno dei coimputati, Giovanni Roma-
con uno sfortunato scoop di
Repubblica che titolò in prima
pagina: «Le tangenti di Milose-
gli “ubriachi” ma sempre rispettando il fair play nei confronti
dei colleghi e della presidenza. Il vecchio Ferrara, quello del
bidone avrebbe soggiunto (riferito a ciò che Fini avrebbe detto
gono banco sulle prime pagine dei giornali, nazzi, durante il processo ha spiegato: “I pay vic-Telekom in Serbia: il pro- dopo il vaffa di La Russa): e allora che scandalo c’è se qui da noi
poi improvvisamente scompaiono, inghiot- order erano falsi, se ne accorgeva anche un tocollo segreto tra Roma e Bel- parlano i cocainomani? Domanda: ma un Radio Londra così
tite dal polverone che esse stesse hanno sol- bambino, li costruiva lui stesso al computer. grado». Nel 2002 Berlusconi imbolsito e politicamente corretto a chi serve davvero? A
levato. Ricordate l'affaire Telekom-Serbia Quando chiesi all'avvocato Fabrizio Paoletti decise di istituire la Commis- Berlusconi forse solo per i messaggi cifrati a Ruby e alle
che, a partire dal 2003, per quasi due anni ha di andare allo Ior,. per incassare gli ordini di sione d'inchiesta. L'opposizio- papi-girl in apprensione. Agli ascolti Rai meno che mai, vista la
tenuto sotto scacco Prodi, Fassino, Dini, Ru- pagamento, lui rifiutava dicendo che aveva ne diede battaglia: una truffa curva in continua discesa. E perfino noi, suoi affezionati nemici,
telli, Veltroni e perfino i cardinali Ruini e paura di fare la fine di Calvi”. impossibile perché, in base al ci vedremo costretti a sospendere questa rubrica per scarsa
Martini? Una patacca, una colossale bufala, nuovo sistema predisposto dal combattività. Dai Giuliano, guadagnateli ‘sti tremila euro.
ormai è accertato. L'autore, Igor Marini, è in TUTTO FALSO, pure l' ìmpiegato firma- ministro del Tesoro Ciampi,
carcere dal 20 settembre scorso, dopo la tario non è mai esistito. I pm infieriscono su per le società a partecipazione
condanna a cinque anni per aver calunniato Igor, le cui panzane venivano appoggiate da statale non era previsto alcun
il pm romano Maria Bice Barborini che ac- una stampa asservita all'uso politico che del- controllo da parte del governo, né alcuna nomico». Dei documenti che dovevano pro-
cusò di non aver offerto abbastanza credito la vicenda si fece e che ha segnato la nascita autorizzazione su accordi di compravendita. vare le accuse naturalmente nessuna traccia.
alla patacca medesima. Una vicenda legata della “macchina del fango”. Dopo Telekom A che titolo pagare una tangente a Prodi? Ma Fassino accusò Palazzo Chigi di essere il man-
al primo processo, quello sugli autori della Serbia niente è stato più come prima e sta- gli occhi erano tutti su Igor e le sue fanta- dante di Igor Marini, Berlusconi lo querelò
finta truffa, ormai archiviato a Torino. Ora, volta lo sostiene l'accusa. Interpellanze, in- stiche ricostruzioni. Lui arrivò a sostenere chiedendo 15 milioni di euro, poi non se ne
dopo cinque anni, sotto accusa è finalmente terviste, strepitanti articoli di Paolo Guzzan- che "Mortadella", "Cicogna" e "Ranocchio" fece niente. In realtà, come ha ricordato il
Igor, il calunniatore, e alcuni soci. La sen- ti, all'epoca presidente della commissione erano i mandanti di un tentato omicidio ai pm De Falco, “l'unico a guadagnarci qual-
tenza è alle porte, i pm Francesca Loy e Mitrokhin. Tutti a chiedere la testa di Prodi. suoi danno. L'apice fu raggiunto con il viag- cosa fu Italo Bocchino”. Due miliardi e mez-
Giuseppe De Falco hanno chiesto 12 anni Dice il pm De Falco: “Telekom Serbia è la gio a Lugano della delegazione parlamentare- zo di vecchie lire, incassati dall'esponente di
per Marini e pene varianti tra i 3 e i 6 anni madre di tutti i tentativi di denigrazione del- composta da due deputati, due poliziotti un Fli per un'intermediazione nell'acquisto di
per un'altra decina di imputati. l'avversario”. E il pm Loy lapidaria aggiun- magistrato e lo stesso Igor- a caccia di do- quote da parte di Telecom Italia. Fatto che
Igor è un personaggio surreale, da vecchia ge:”Le indagini hanno accertato l'inesistenza cumenti da recuperare nello studio del no- non costituiva reato, ma forse conflitto d'in-
commedia all'italiana. C'è chi ancora ricor- delle tangenti, al contrario hanno provato taio Boscaro, nel frattempo deceduto pre- teresse sì visto che era membro della com-
da quando si presentava a San Macuto ac- l'esistenza di calunnie verbali e documenta- cipitando con il parapendio. Una missione missione d'inchiesta Trantino. Ora il conte
compagnato da Bmw con autista. Diceva di li”. Parole pesanti anche nei confronti della rocambolesca. La polizia elvetica, non infor- Igor dovrà studiare un'altra parte nella com-
essere conte, parlava con eloquio fiorenti- commissione parlamentare, istituita nel mar- mata, trattenne la delegazione per cinque media di Telecom Serbia, quella del nobile
no, ingentilito da erre moscia, poi perdeva zo 2003, e presieduta da Enzo Trantino, pdl, ore paventando l'accusa di «spionaggio eco- detenuto.
pagina 6

U
L’ISOLA CHE NON C’È

na lunga lettera rivolta al presidente morti senza nome che riposano nella nostra pensiero”, aggiunge il settimanale. “Quando avrà
Famiglia Cristiana del Consiglio Silvio Berlusconi, è terra di frontiera, accarezzati dalla pietà e dalla occasione di tornare a Lampedusa per seguire i
quella scritta dal settimanale misericordia”. “Forse ci vorrebbe un cimitero lavori di ristrutturazione della villa che si è
Famiglia Cristiana, che chiede al premier, la solo per loro, magari, tuttavia potrebbe essere comperato su Internet in un battibaleno –
a Berlusconi: “Vada prossima volta che si recherà a Lampedusa, di sufficiente sistemare almeno un poco afferma il settimanale dei paolini – faccia due passi
pregare sulle tombe dei migranti morti nel quell’angolo che già c’è. Se le rimane qualche da Cala Francese fino a Cala Pisana. L’isola non è
tentativo di raggiungere le nostre coste. “Vada a quattrino, dopo che ha comperato la villa, fatto il grande. Li faccia da solo, in silenzio, senza scorta
a pregare sulle tombe” trovarli, presidente – si legge nella lettera – quei campo da golf e il casinò, potrebbe farci un e all’alba, quando il vento di sale soffia dal mare”.

RIVOLTA PER LA LIBERTÀ I migranti temono il rimpatrio


I primi 2200 portati via da Lampedusa
di Enrico Fierro ne al massimo. “Lametta, la- della Tunisia alla riaccettazio- la nave traghetto della “T-Link” costretti ad aspettare fino a se-
inviato a Lampedusa metta”. È la richiesta che il cro- ne dei tunisini che porteremo ha tentato di attraccare al mo- ra. Senza cibo, senza bagni, in
nista si è sentito fare da un paio indietro”. I volti nel corteo so- lo e non c’è riuscita. Un vento un posto fatto solo di rocce e
iberta, liberta, oh, di giovani tunisini. ”Per fare no duri. “Siamo stanchi di sta- fortissimo, le condizioni del spazzato da un vento gelido. Li

“L oh, oh”. Libertà. Non


hanno imparato ad
usare l’accento i tu-
nisini del grande campo profu-
ghi di Lampedusa, ma cono-
cosa?”, è stata la domanda. La
risposta a gesti, con il polso
della mano sinistra alzato e la
destra a mimare il segno del ta-
glio. I tunisini temono di esse-
re qui, di non lavarci da giorni,
di dormire sulla terra nuda co-
me animali e di mangiare po-
co”, dice Samir. “Vogliamo la
certezza di non essere rispedi-
mare proibitive. Raccogliamo
voci su un altro traghetto della
Tirrenia, il Clodia, che subisce
la stessa sorte; e anche il volo
previsto in serata è stato stra-
hanno perquisiti uno a uno, li
hanno privati della cinta dei
pantaloni e delle stringhe del-
le scarpe (si sono salvati solo
quelli che calzavano le orren-
scono il significato della paro- re rimpatriati e sono pronti a ti indietro”. I tunisini non si fi- namente annullato e i migranti de e fredde espadrillas dategli
la. Libertà. È lo slogan che han- tutto, anche a compiere atti di dano, neppure i pochi media- sono stati riportati indietro nel nel centro di identificazione).
no scandito ieri nel primo po- autolesionismo. Tutto pur di tori culturali (cittadini di lin- centro di indentificazione. Ep-
meriggio per tutte le strade restare in Italia, sulla terrafer- gua araba utilizzati dalla poli- pure nella mattinata le cose CON LORO condividono la
dell’isola. Erano un migliaio, ma. Lungo la strada di via Ro- zia) che tentano di rabbonire sembravano andare per il ver- stessa sorte centinaia di carabi-
alcuni di loro avevano iniziato ma il corteo urla “No Tunisia, gli animi. Vogliono sapere per- so giusto, erano arrivate la nieri e poliziotti. Sono lì con i
fin dalla mattina uno sciopero Sicilia, Italia”. Hanno sentito il ché nel pomeriggio i trasferi- “Excelsior”, che aveva carica- loro bagagli, aspettano per ore
della fame. Sul vecchio molo, capo del governo italiano dirlo menti si sono fermati. Basta an- to 1700 tunisini (è diretta a Ta- ed ore gli ordini sul da farsi inu-
quello della collina-Darfur, a chiare lettere in piazza, l’al- dare a Cala Pisana, salire sulla ranto e poi alla tendopoli di tilmente. Su una delle navi va
piccoli gruppi che si riuniva- tro giorno durante lo show di scogliera e vedere uno spetta- Manduria), e la nave “Cata- ancora peggio per le forze del-
no. Parole arabe urlate, tensio- Lampedusa. “C’è l’impegno colo allucinante. In mattinata nia”, che ne aveva trasferiti al- l’ordine, perché ad essere sbal-
tri 600. Totale dei tunisini che lottati dalle onde ci sono altre
hanno lasciato l’isola nella centinaia di carabinieri e poli-
giornata di ieri 2200, a terra ne ziotti destinati a dare il cambio
INGHIOTTITI dal mare restano più di 4 mila. Tutti an-
cora nelle condizioni che ab-
ai loro colleghi. Sono questi ri-
tardi, le notizie che i tunisini
biamo raccontato in questi sentono dai tg delle tv nei bar,
Spariti 400 naufraghi giorni di emergenza. La mac-
china organizzativa non fun-
le parole di Berlusconi sui rim-
patri a far salire la tensione. “Li-

Snoninale
fa sempre più credibile l’ipotesi di un naufragio nel Ca-
di Sicilia. La tragedia avrebbe coinvolto 7 persone (e
11 come si era ipotizzato inizialmente), tra le quali una
ziona a pieno. La dimostrazio-
ne sono i 500 tunisini portati
fin dalla mattina per essere im-
berta, liberta, Sicilia, Sicilia. No
Tunisia”. La situazione non de-
genera solo grazie all’interven-
donna incinta e un bambino, figlio della migrante. E cresce barcati sulle altre due navi e to del commissario di polizia
la preoccupazione per 400 migranti, partiti dalla Libia su Corrado Empo-
due imbarcazioni, di cui non si hanno più notizie da diversi li, una figura di-
giorni. Un medico del Poliambulatorio di Lampedusa, Giu-
seppe Strano, ha visitato i migranti ricoverati e poi dimessi.
“Siamo ventata mitica
per i tunisini
e parla in un misto di italiano e
dialetto siciliano. “Basta, smet-
Ne ricorda uno, in particolare, Mohamed, che per un’ora e
mezza non ha aperto bocca: “Dalle sue paroleera evidente
stanchi che in queste
settimane lo
tetela, rientrate al molo e scio-
gliete il corteo. Entro due gior-
che qualcuno dei loro compagni di viaggio mancava all’ap-
pello, e da quello che abbiamo capito, anche un bambino”.
di stare qui, hanno visto al
lavoro sul por-
ni sarete imbarcati e lascerete
Lampedusa”. I tunisini si fida-
Sui numeri (11 i naufraghi salvati, 7 i dispersi) non ci si può to. E allora quel- no, quelli che prima facevano il
che attenere a quanto raccontato dai sopravvissuti. Don di non lavarci la cui assistia- volto duro e urlavano applau-
Mosè Zerai, il sacerdote eritreo che tiene i contatti con di- mo è una scena dono. “Moutamad, mouata-
versi profughi in fuga dalla Libia, lancia l’allarme: “Da dieci da giorni da pazzi. Il com- mad”, commissario, sindaco,
giorni non abbiamo più notizie di un barcone con 335 mi- missario si met- capo, è la traduzione che ci fan-
granti e da sabato di altri 68 a bordo di un gommone”. e di vivere te davanti al no. Il commissario Empoli si
corteo, impone mette alla testa del corteo e ri-
come animali” a tutti il silenzio porta al molo i mille tunisini. Lo

Alì, rispedito in Italia quattro volte in un giorno


STORIA DI UNO DEI TUNISINI CHE PROVANO A VARCARE IL CONFINE FRANCESE A VENTIMIGLIA. RESPINTI DALLA GENDARMERIA
di Ferruccio Sansa ping-pong tra polizia italiana e gen- t’anni e la speranza di questi ragazzi dieci ti beccano, ma il decimo che fuga. Poi abbiamo provato. Avevo il
inviato a Ventimiglia darmerie. Alleate sulla carta, ma in trasformano la sofferenza in una passa”, sorride Alì. cuore a mille. Sembrava fatta, poi…
questi giorni si scambiano sguardi specie di gioco. In palio è una nuo- Stavolta il decimo non era lui. Bec- maledetti, mi sono trovato davanti i
ncora tu. Quando alla frontiera tesi. Già, da una parte, a Ventimi- cato e rispedito alla base. A mez- gendarmi”. E due. Di nuovo alla ca-
Afrancesi
di Ponte San Luigi i poliziotti
si sono ritrovati davanti
glia, “mancano gli ordini, è un li-
beri tutti”, racconta un agente. Ag-
va vita.
Sono le otto di sera quando Alì, fac-
cione rotondo, capelli corti e ma-
zogiorno era di nuovo a Ventimi-
glia. Sconfitto? Neanche per idea.
sella di partenza, la caserma della
polizia italiana. Formalità di rito e
Alì, alle undici di sera, non sono giunge: “I guai arriveranno la pros- glione bianco, cammina con i suoi Ad ascoltare Alì, mentre spiega che ancora in strada.
riusciti a trattenere un sorriso. sima settimana. Dopo lo svuota- amici su per la salita che dalla fron- cosa fanno lui e suoi amici stipati a Alle quattro Alì riprova in treno:
Nemmeno loro, sempre seri in vol- mento di Lampedusa gli immigrati tiera riporta a Ventimiglia. Sorride Ventimiglia, ti passa il sorriso. Ti sembra la volta buona, un convo-
to, stretti nelle divise squadrate. piomberanno tutti a Ventimiglia”. al cronista e alza la mano con il pol- chiedi che cosa penserebbero i loro glio di pendolari, molti immigrati
Per un attimo hanno pensato di Ieri è stato inaugurato un centro lice, l’indice e il medio sollevati: genitori. Immagini i tuoi figli, i no- che guardano questi loro “fratelli”
premiare la costanza. Poi hanno per accogliere cento tunisini, ma “Tre, questa è la terza volta che mi stri ragazzi italiani, che sfidano la con un misto di partecipazione e di
dovuto fermarlo: quattro volte in c’è un piano riservato per realiz- rispediscono indietro”. Scherzi? morte pur di passare uno stupidis- fastidio. Chissà, ti ricordano il tuo
un giorno. Alì, 23 anni, tunisino, è zare a tempo di record una tendo- “Macché, abbiamo cominciato sta- simo confine. passato, risvegliano la diffidenza
il recordman del grottesco poli da centinaia di posti, forse al- mattina alle otto”. Uno spettacolo, verso i nordafricani che speravi di
l’imbocco della Val Nervia. si fa per dire, che si ripete da set- GIÀ, meriterebbe che tutti noi ita- esserti tolta di dosso. Stavolta Alì
La storia di Alì è visibile anche sul sito del Fatto timane. Ormai agenti e immigrati si liani sapessimo. Che vedessimo arriva a Nizza: “Sono sceso alla sta-
OPPOSTA situazione oltre confi- conoscono, c’è stanchezza, a volte questi giovani con il sorriso sulle zione, credevo di avercela fatta, ma
ne: “L’ordine è di rispedirli indietro. rabbia, ma anche solidarietà. Così la labbra calarsi sui binari della ferro- davanti all’ingresso mi hanno bloc-
È vero, noi francesi non stiamo ri- polizia assiste alla scena: centinaia via dove da un momento all’altro cato”. Fanno tre. Il quarto tentativo
spettando il trattato di Schengen e di ragazzi che cercano di “fregare” i può arrivare un treno. “Tengo sem- si fa quasi per dovere. A piedi, sgu-
la Procura di Mentone forse aprirà colleghi francesi. pre una mano sul freno. Ho il ter- sciando dietro le siepi vicino alla
un’inchiesta”, alza le spalle un sot- “Il primo tentativo è stato in treno”, rore di trovarmeli davanti all’im- dogana. Sperando nel buio, nel son-
tufficiale della gendarmerie. Il risul- racconta Alì. È la tecnica più sem- provviso. Ieri è successo, ho visto no delle guardie. Beccati ancora.
tato: centinaia di ragazzi passano la plice. Speranze di successo bassis- tre macchie colorate rintanate in un A mezzanotte si torna in stazione di
giornata andando avanti e indietro. sime. Ma ormai si fa quasi per in- fosso. È andata bene…”, racconta il Ventimiglia con l’adrenalina alle
Scappano, li fermano, li impacchet- gannare il tempo, o la va o la spacca. macchinista di un locale Impe- stelle. Domani si riprova. Qualcuno
tano e riportano in Italia, e di nuovo Sali sui convogli per Nizza e incroci ria-Nizza. Anche Alì ci ha provato: manca all’appello: forse è riuscito a
scappano. Farebbe sorridere, se le dita: chissà che gli agenti francesi “Siamo saliti su una massicciata, ab- passare o magari ci sta provando
non fosse una tragedia. Solo i ven- per una volta non salgano. “Nove su biamo studiato il percorso, le vie di proprio adesso.
Venerdì 1 aprile 2011

L’
L’ISOLA CHE NON C’È

intervento della Corte di Giustizia Ue Ue, i magistrati italiani chiedono un’interpretazione servizio giuridico della Commissione europea
La Corte di Giustizia Ue è stato chiesto dalla Corte d’appello di autentica della direttiva Ue, visto che essa fissa avrebbe espresso riserve sulla compatibilità delle
Trento in seguito al ricorso presentato norme e procedure comuni applicabili al rimpatrio norme italiane con quelle europee per quanto
dal condannato. In considerazione dello stato di di extracomunitari in soggiorno irregolare. Il riguarda la criminalizzazione dello status di
ha dubbi detenzione in cui si trova l’imputato, i giudici provvedimento europeo prevede tra l’altro che si clandestino, l’esistenza di alcune clausole che di
europei hanno deciso di trattare il caso con una dovrebbe preferire il rimpatrio volontario a quello fatto rendono automatica la sussistenza del reato e
procedura d’urgenza. La sentenza dovrebbe quindi forzato e concedere un termine ragionevole per la i tempi troppo brevi fissati per l’allontanamento dal
sul reato di clandestinità arrivare nell’arco di qualche settimana. Alla Corte partenza volontaria. Nel corso dell’ultima udienza il territorio nazionale.

Nessuno li vuole
Governo nel caos
B. E MARONI A TUNISI
PER CHIEDERE AIUTO
di Silvia D’Onghia titi negli ultimi giorni da tutta Palazzo Grazioli solo ieri in tarda
Italia (Firenze, Mestre, Roma) sera. Resta aperto poi il capitolo
n ufficiale dei carabinieri lo hanno fatto disarmati. Forse “destinazioni”. Le Regioni sono

U staziona sul molo di Lam-


pedusa dalle 6 del matti-
no fino al pomeriggio
inoltrato: non ha indicazioni sul
da farsi, se non quelle che – alla
qualcuno aveva paura che la si-
tuazione degenerasse.

IERI mattina, in effetti, le prime


centinaia di tunisini sarebbero
uscite insoddisfatte dall’incon-
tro della mattina al Viminale:
“Dal governo un’iniziativa unila-
terale”, ha commentato il presi-
dente della Conferenza delle Re-
spicciolata – gli arrivano dai dovute essere rimpatriate. “C’e- gioni, Vasco Errani, riferendosi
suoi superiori. Un altro ufficiale ra l’impegno della Tunisia per il alla decisione di Maroni di indi-
è a bordo di una nave, una di contrasto dei flussi illegali – ha viduare ovunque (tranne che in
quelle che dovrebbero trasferi- spiegato il ministro Maroni – ma Abruzzo) le aree in cui costruire
re gli immigrati. Gli dicono che finora ciò non è avvenuto, così tendopoli non soltanto per i pro-
sono diretti a Taranto, ma lui come non c’è disponibilità ad fughi (così come promesso agli
non crede che sia vero. Un accettare i rimpatri degli 19 mila enti locali la settimana scorsa),
gruppo di poliziotti del reparto tunisini identificati. Ho chiesto ma anche per gli irregolari. Nes-
mobile è partito da Roma il 29 quindi a Berlusconi di sollecita- suno, neanche i governatori di
marzo alla volta dell’isola sicilia- re il primo ministro”. La colpa, centrosinistra, vuole i “clande-
na, ma per due giorni non ha dunque, ancora una volta, è del- stini” in casa propria. Bossi non
toccato terra. Ieri mattina altri la Tunisia, anche per il premier, vorrebbe neanche i profughi:
60 agenti pensavano di dover ri- che lunedì con Maroni partirà al- nelle regioni del nord? “Con cau-
portare gli stranieri in Tunisia, la volta della capitale: l’Italia è di- tela”. Il ministro La Russa avreb-
poi l’accordo è saltato e si sono sponibile ad aiutare il Paese da be anche consegnato a Maroni
ritrovati prima diretti a Roma cui partono i migranti, fornendo un elenco di sette siti militari,
La protesta degli immigrati a Lampedusa (FOTO (con l’idea di dover dare man- le proprio motovedette, ma solo tutti al nord, in cui sarebbe pos-
. A sinistra, una perquisizione e il Genio
EMBLEMA) forte all’ordine pubblico sotto i in cambio dei rimpatri. Niente sibile accogliere gli stranieri. Ma
civile che ripulisce le spiagge. Palazzi del potere), poi a Napo- di nuovo sotto il sole, anche se il la partita in gioco, oltre che lo-
In basso, la tendopoli di Manduria (FOTO ANSA) li, poi chissà. Altri hanno fatto vertice sul tema si è concluso a gistica, rischia di essere anche
16 ore di fila di lavoro, per ga- economica: molti siti in disuso
rantire lo show del premier, e do- dovrebbero essere ristrutturati.
avviciniamo e gli chiediamo
della promessa fatta: “Forse ha
cedere nei prossimi giorni a
Trapani, a Manduria, e in tutti i
Il premier po poche ore sono stati caricati
sulle navi. 48 ore senza cam-
Forze COSÌ si continuano ad allestire
azzardato troppo, dottore?”. La
risposta è secca: “Mi sono limi-
luoghi dove verranno trasferiti
i migranti tunisini. Cosa acca-
italiano bio.
A Lampedusa nessuno sa nulla,
dell’ordine tendopoli che non si sa se ver-
ranno utilizzate. Tra le poche
tato a ricordare gli impegni pre-
si dal capo del governo”. Vanno
drà quando questi uomini si ve-
dranno costretti a vivere nelle
ha promesso loro non ci sono disposizioni di ser-
vizio se non quelle date all’ul-
senza certezze c’è quella di Ventimi-
glia, dove il sindaco Gaetano
così le cose a Lampedusa, l’iso- tendopoli, incerti sul loro futu- timo minuto dai funzionari. Ca- Scullino teme “una Lampedusa
la che in queste settimane di ro e con la certezza che la loro il paradiso, rabinieri, poliziotti, finanzieri, disposizioni del nord”. La sensazione, vista
sbarchi e drammi, si è incarica- speranza di una vita migliore è tutti in attesa di conoscere il de- l’inerzia del governo e le inces-
ta di raccontarci cos’è l’Italia, i morta. “Vengono da noi per- ma per ora stino degli immigrati e, di con- Proteste santi fughe da Manduria, è che si
suoi fallimenti, la sua politica ché pensano di trovare il para- seguenza, il loro. La catena di voglia spingere verso la Francia
arruffona e bugiarda, il Berlu- diso”, ha detto ieri Berlusconi. hanno trovato comando è saltata. L’unica cer- nei luoghi quanta più gente possibile. An-
sconi delle grandi promesse. Finora i tunisini a Lampedusa tezza è che la stragrande mag- che se Parigi ha già ricordato
Ma anche quello che potrà suc- hanno trovato solo l’inferno. solo l’inferno gioranza di quelli che sono par- delle tendopoli che, rispettando il Trattato di
Schengen, rimpatriare gli immi-
grati spetta al Paese in cui questi
MANDURIA Il sindaco: marceremo su Roma arrivano. I prossimi giorni saran-
no decisivi anche per i rapporti

In fuga sotto gli occhi della polizia diplomatici. Potrebbe riempirsi


già oggi la struttura allestita in
tempi record nel centro di acco-
glienza per lavoratori stagionali
di Sandra Amurri disce più volte: “Il popolo pugliese è generoso lestita in una distesa di terra dove un tempo andrò in Francia”. Wailid, invece, vuole rag- di Palazzo San Gervasio, nel po-
inviata a Manduria (Taranto) e il clima che si respira lo dimostra. Non ab- c’era l’aeroporto militare a ridosso della stra- giungere sua moglie e la figlia di 8 mesi in tentino. Al nord si preparano
biamo paura di accogliere, ma dobbiamo ac- da che collega Manduria a Oria finora ospi- Germania. Homeri Makrem vuole tornare in Torino, dove sarà messa a dispo-

Criesceosìlontananza,
come solo un grande amore resiste alla
solo un governo autorevole
ad affrontare le emergenze senza per-
cogliere tutti, sud e nord”. È una questione di
rispetto delle regole: “Un sindaco non può es-
sere bypassato, perché ne risponde di fronte
tava 1500 stranieri, stamane ne sbarcano al
porto di Taranto 2300. Ma molti sono scap-
pati. A fermarli e riportarli dentro ci ha pro-
Francia dove ha vissuto finché non è arrivato
Sarkozy e li ha rispediti tutti a casa. Cosa vi
manca? “Il contatto con le nostre donne ri-
sizione l’Arena Rock, e Pisa, do-
ve il sindaco Marco Filippeschi
ha annunciato di voler mandare
dere la sua credibilità. Ma non è questo il caso alla sua comunità. Se continua così Manduria vato una coppia, moglie e marito, che si è im- maste in Tunisia. Non possiamo chiamarle, vigili urbani e guardie del Parco
del governo in carica e gli esempi non man- diventerà un’altra Lampedusa”. E la protesta provvisata ronda del sud. Esperienza durata non abbiamo soldi per comperare la scheda. a bloccare l’allestimento di Col-
cano. Ultimo dopo quello di Lampedusa è continuerà: “Marceremo su Roma se neces- poco. La polizia è intervenuta e li ha identi- Qui ci danno da dormire e da mangiare”. Poco tano. Oltre 1500 persone hanno
quello del campo Manduria-Oria che, parola sario”. Se si andasse a votare domani vote- ficati. Che il campo sarebbe cresciuto si sa- più in là sentiamo urlare. Ci avviciniamo. marciato anche contro la tendo-
del ministro Maroni, ripetuta dal dimissiona- rebbe ancora il Pdl? Prende un attimo di tem- peva, visto che da ieri qui si lavorava senza Sventolano i ticket celesti, quelli che danno poli che si sta allestendo a Kini-
rio sottosegretario all’Interno Mantovano, po e risponde: “Voterei le persone”. Intanto tregua per montare altre tende, per allacciare diritto al pasto ma il cibo è finito. Gli operatori sia, nei pressi dell’aeroporto di
avrebbe ospitato non oltre 1500 profughi. Maroni da Roma lancia messaggi rassicuran- la rete fognaria, per portare la adsl e per or- spiegano che il furgone se n’è andato e che Trapani Birgi. “Vendesi villa,
Tempo 24 ore, con l’arrivo stamane di due ti: il campo di Manduria non supererà le 2900 ganizzare i pasti in assenza di una cucina da non possono fare nulla. Un tunisino risponde: prezzi modici”, recitava uno stri-
navi al porto di Taranto, una di 1700 persone persone. Difficile verificare. La tendopoli al- campo. Vietato entrare ai giornalisti per mo- “Ho fame, me ne torno in Tunisia”. Usciamo e scione indirizzato a Berlusconi.
l’altra di 600, se ne raggiungeranno 3100. tivi di sicurezza. Riusciamo a rag- sulla strada incontriamo un gruppo di ragazzi È ancora tutta da verificare l’ipo-
Ragione per la quale il sindaco di Manduria giungere le tende da un ingresso che cammina verso Manduria. Sono giovani. tesi “territorio casertano”.
Paolo Tommasino prima, e Mantovano - elet- laterale. Sei container con 50 po- La polizia all’entrata non può non averli visti. Stamane si riunirà la cabina di re-
to nella circoscrizione Puglia-Manduria - a se- sti letto ognuno, pronti per essere Forse chiudere gli occhi contribuisce a risol- gia per l’immigrazione e gli enti
guire, si sono dimessi. “Alle parole non credo montati. I volontari distribuiscono vere il sovraffollamento. Sembra, ma anche locali torneranno al Viminale.
più e se Maroni mi telefonasse oggi non andrei panini e piatti freddi. Incontriamo questo dato non ci viene confermato, che fi- “Atteggiamenti di rifiuto nell’ac-
a Roma. Venisse lui qui, lo invito a mangiare le Alì, tunisino di 22 anni. In un buon nora se ne siano andati via almeno 500. Così, coglienza di profughi e immigra-
orecchiette. Comunque nessuno mi ha chia- italiano ci dice che lui non vuole visto che la matematica non è un’opinione, i ti non possono essere giustifica-
mato. Ho ricevuto solo la solidarietà di Ven- andarsene, come fanno molti conti di Maroni tornano. Lo stesso Maroni che ti”, la linea dura di Maroni. Lu-
dola”. Conferma le dimissioni (come del resto suoi fratelli che a piedi raggiun- è stato denunciato da due cittadini per aver nedì prossimo, invece, a Stra-
fa Mantovano dopo il vertice di ieri sera a Pa- gono la stazione di Oria e salgono distrutto con ruspe meccaniche un’area sot- sburgo, il Parlamento europeo
lazzo Grazioli) e ribadisce che non si farà su treni diretti al nord con la spe- toposta a vincolo paesaggistico regionale a tu- affronterà il tema della gestione
prendere in giro oltre, perché lui ci ha messo la ranza di raggiungere la frontiera tela della macchia mediterranea, in cui è vie- dei flussi migratori irregolari e
faccia. Nulla a che vedere con la tolleranza, con la Francia: “Io sto qua finché tata ogni modifica dell’assetto territoriale e dell’impegno nei confronti di
con la solidarietà, con l’accoglienza, lo riba- non avrò il permesso, poi me ne che è definita di alta pericolosità idraulica. Lampedusa.
pagina 8 Venerdì 1 aprile 2011

DAL MONDO

GHEDDAFI PERDE MINISTRI


MA GUADAGNA TERRENO
L’Alleanza atlantica: “Non armeremo gli insorti libici”
Mussa Kussa (FOTO ANSA)

di Giampiero Gramaglia dicembre 1988), attuata da agenti


segreti libici: molti sospettano che
uammar Gheddafi avan-

M
Mussa Kussa sia stato il cervello
za sul campo di battaglia. dell’attentato.
Sul terreno della diplo- Nella prima giornata di comando
mazia, invece, il Colon- Nato il capo di stato maggiore
nello perde i pezzi: le defezioni americano, l’ammiraglio Mullen,
minacciano di diventare un’e- ha spiegato come le forze armate
morragia. Anche se l’accoglien- libiche non siano ancora giunte
za riservata a Londra al ministro “al punto di rottura”, anche se i
degli esteri transfuga Mussa Kus- raid ne hanno distrutte un quarto.
sa potrebbe innescare ripensa- Il segretario generale dell’Allean-
menti fra chi progetta di cambia- za atlantica Rasmussen è però
re schieramento. contrario all’idea di armare i ribel-
li, perché – spiega – la Nato inter-
COME PREVISTO alle 7 del viene “per proteggere il popolo li- Il lato glamour
mattino italiane, ieri la Nato ha pre- bico, non per armarlo”. Ma Usa, della repressione
so il comando di tutte le operazio- Gran Bretagna e Francia s’interro- A sinistra, Aisha Gheddafi detta
ni militari. E l’Alleanza deve subito gano, pur ammettendo che la con- la “Claudia Schiffer” del deserto,
fare i conti con i “danni collatera- segna d’armi ai ribelli “non è com- in un’immagine del 2006 (FOTO ANSA)
li”, le vittime civili, che non man- patibile” con la risoluzione dell’O- Sopra, la sobria e moderna
cano neppure in questo conflitto: nu, contrarie Russia e Cina. Asma al Assad e, a sinistra,
quaranta persone, uomini, donne, Il premier turco Erdogan, in visita l’elegante regina Rania
bambini, sarebbero state vittime a a Londra, la definisce “inappro- di Giordania (FOTO LAPRESSE)
Tripoli di bombe e missili. La de-
nuncia è del vescovo della capita-
le. Il comandando della missione
promette d’indagare, mentre il Fo-
La giustizia Quelle che: “Diamogli le brioches” tistico o adesioni alle campagne
dell'Unicef. Elementi importan-
reign Office aggiorna le stime delle scozzese vuole ti per il progresso di una società
perdite del conflitto: oltre mille,
tra regolari e insorti. Mussa Kussa, interrogare sul
Le Marie Antoniette del Mediterraneo ma solo quando poggiano su
fondamenta democratiche e
una delle figure di punta del regi- non sullo stato d'emergenza.
me, abituale interlocutore del mi- di Roberta Zunini mariti nelle ore finali, non è cer- La forma ha prevalso sulla veri- La trentaseienne Asma, figlia di
nistro Frattini, è arrivato invece a caso Lockerbie to per vergogna o ravvedimen- tà. Questo vale anche per le un noto cardiochirurgo siriano,
Londra mercoledì notte. “Le sue a “Claudia Schiffer del deser- to. L'unico motivo è che erano è nata e cresciuta in Inghilterra.
dimissioni mostrano che il regime
di Gheddafi, che ha già subito de-
l’ex degli Esteri Lcoraggiare
to” è andata al fronte per in-
i lealisti. Le immagi-
troppo detestate dalla gente e
avrebbero peggiorato la situa-
“Marie Antoniette arabe” degli
altri due paesi attualmente in
crisi: Siria e Giordania. Asma al
Doppia laurea in Economia e
Letteratura francese, è conside-
fezioni significative (e altre sareb- di Tripoli Kussa, ni della bionda Aisha Ghedda- zione. Nessuno perdona loro di Assad, moglie del presidente si- rata il top del glamour per il suo
bero imminenti, ndr) è diviso e sta fi a bordo di un carroarmato, essere vissute per decine di an- riano Bashar e la regina Rania stile sobrio ma ricercato, la sua
implodendo”, afferma il ministro ora a Londra hanno fatto il giro del mondo. ni accanto a uomini che hanno di Giordania, consorte del so- bellezza raffinata e moderna.
degli esteri britannico William Ha- L'unica figlia del Colonnello è fatto imprigionare e torturare vrano ascemita, sono due vere e Conobbe Bashar al Assad quan-
gue. E i ribelli pensano che la scelta da tempo la vera first lady libi- gli oppositori politici, hanno proprie icone di stile. Celebrate do era studente di Oftalmologia
di Mussa Kussa mostra che “il re- priata”, senza imbarazzarsi della ca. La sua avvenenza e la pelle permesso ai figli di depaupera- dai giornali di moda per la loro a Londra. Si trasferì con lui in Si-
gime di sta squagliando”. Un altro presenza al suo fianco del pre- diafana, che la fa sembrare più re lo Stato, pianificando omici- bellezza raffinata, i loro studi in ria quando 11 anni fa fu imposto
ex ministro, dell’immigrazione, mier britannico Cameron. Il pre- europea che araba, avrebbero di per consolidare il proprio prestigiose università anglosas- ai siriani come successore del
Ali Errishi, che se n’era andato pro- sidente OObama cerca di conso- dovuto aiutare il padre a imbel- potere. Eppure queste signore soni, insignite di lauree ad hono- padre. Da allora Asma si è pre-
prio all’inizio dell’insurrezione, di- lidare il consenso intorno all’azio- lettare la Libia: non più un pae- sono state a lungo incensate dai rem per il loro impegno in am- stata a promuovere all'estero
ce che Gheddafi può contare or- ne alleata in Congresso, dove se arretrato e canaglia ma una media occidentali, ricevute bito culturale e umanitario, l'immagine di una Siria aperta e
mai soltanto sulla sua famiglia. Ma preoccupano i costi dell’opera- nazione moderna, progredita, dalle diplomazie straniere con Asma e Rania nei propri paesi libera. Una falsità che non ha
la Gran Bretagna non intende of- zione, già superiori al mezzo mi- laica, dove le donne non sono tutti gli onori, come esempi di non sono popolari come da noi. aiutato i siriani ma solo la fami-
frire immunità di sorta all’ormai ex liardo di dollari. solo fattrici, in ossequio all'in- donne capaci ed emancipate. Anzi, sono considerate donne glia presidenziale.
ministro degli esteri libico: Mussa terpretazione più retriva del distanti. La “rosa del deserto”,
Kussa, 59 anni, prima di diventare LA SCORSA notte, ha chiama- Corano. Avvocato, già nel Con- IN REALTÀ a renderle simpa- come è stata definita da Vogue la LA SIGNORA Assad è stata
ministro nel 2009, era stato per 15 to al presidente della Repubblica siglio difensivo di Saddam Hus- tiche al superficiale Ovest non è moglie di Basher al Assad e la re- addirittura insignita di una lau-
anni capo dei servizi segreti libici Giorgio Napolitano, per ringra- sein, la trentacinquenne ram- stata tanto la loro adesione a gina Rania sono donne sì impe- rea honoris causa in Archeolo-
ed era stato protagonista della ziarlo del contributo italiano. E polla di Gheddafi è per ora la campagne umanitarie contro gnate ma non a promuovere la gia alla Sapienza di Roma. Que-
riammissione di Tripoli nella co- non è la prima volta che Obama “primadonna” dei paesi arabi l'infibulazione o l'Aids – abili libertà d'espressione. Come sto accade anche in Giordania,
munità internazionale, “barattata” sceglie come interlocutore Na- in rivolta a entrare nel campo di stratagemmi per accreditarsi vuole la leggenda di Maria Anto- dove la ricca e colta palestinese
nel 2003 con la rinuncia a impro- politano invece di Berlusconi, battaglia. L'ultima carta per gal- agli occhi delle platee mondiali nietta, queste “regine” del bon Rania non è amata nemmeno
babili piani nucleari e per armi di sempre silenzioso nella vicenda vanizzare le truppe. Tanto non e ancor più per offrire un appi- ton e dall'inglese fluente, con- dai profughi perché fa troppo
distruzione di massa. L’ex ministro libica. Ieri mattina, invece, il mi- c'è più nulla da perdere. glio etico alla comunità interna- sigliano ai mariti di offrire al po- poco per la causa della Palesti-
resta ora esposto alla giustizia nistro degli Esteri Franco Frattini Se Leila Trabelsi, moglie del- zionale che aveva sostenuto per polo affamato di libertà, non già na. Neanche il resto della popo-
scozzese, che lo vuole sentire sulla ha annunciato (a Mattino5) che lu- l'ex presidente tunisino Ben Ali decenni le dittature dei mariti – il pane di una politica pluralista lazione la sente vicina: è sempre
strage di Lockerbie, l’esplosione in nedì riceverà a Roma il responsa- e Susanne Mubarak, consor- quanto i loro abiti firmati da sti- e libere elezioni, piuttosto su- in viaggio, bellissima ed elegan-
volo d’un aereo della PanAm nei bile per la politica estera dei ri- te del deposto raìs egiziano, listi italiani e francesi e il rifiuto perflue brioches: progetti di va- tissima, per la gioia dei paparaz-
cieli della Scozia (259 vittime nel belli, Ali al Isawi. non sono apparse accanto ai del velo. lorizzazione del patrimonio ar- zi.
Venerdì 1 aprile 2011 pagina 9

DAL MONDO

N
LA MANIFESTAZIONE
In Piazza Navona
contro la guerra
R aduno domani in
piazza Navona (ore
15) per dire no alla guerra.
Promotore dell’iniziativa,
Emergency, a cui poi si
sono aggiunte Fiom, Arci,
Acli, Libera, Gruppo
Abele, Anpi, Sel e la
Federazione della Sinistra.
Battaglia senza tregua Ribelli su un pick up vanno allo scontro con le milizie di Gheddafi, vicino a Brega (F OTO LAPRESSE) Abitanti di Bengasi “ispezionano” un tank dei lealisti distrutto vicino alla capitale della Cirenaica (FOTO ANSA) Hanno aderito: Moni
Ovadia, Vauro Senesi,
al Qaeda. Oppure i “salvatori” si stare al meglio il volto del gover- Dario Vergassola. Sul sito

LA CITTÀ SFINITA
potrebbero manifestare con no di Bengasi, composto da per- http://www.dueaprile.it è
l’improvviso rombo a bassa sone oneste e capaci, ma certo possibile firmare un
quota degli aerei americani da non abituate alle pubbliche rela- appello. Primi firmatari
attacco al suolo Ec-130 “canno- zioni”, spiega una degli impren- Gino Strada, Carlo Rubbia,
niera volante” o A-10A Thunder- ditori impegnati nel progetto. Luigi Ciotti, Renzo Piano,
bolt (“rombo di tuono”, e so- Più che all’esterno, la tv libera Maurizio Landini,

ORA BENGASI
prannominato War thog, “faco- Massimiliano Fuksas, Alex
cero”, per il suo aspetto): armi Zanotelli.
aeree ottimali per la possibile
seconda fase della missione mi-
La capitale
litare internazionale, ovvero la
distruzione sistematica dei mez-
liberata pare

ATTENDE I SALVATORI priva di energie


zi pesanti di cui dispone ancora
il Colonnello.

LA CAPITALE delle terre libe- militari e morali


rate, in questo tempo sospeso,
cerca di mantenere un’organiz- per affrontare
Paura per la nuova avanzata del raìs zazione quotidiana, con il gover-
no provvisorio che si occupa l’esercito
della raccolta di rifiuti (che il FRANCIA
I ribelli sperano nell’aiuto della Nato vento sparge per la città) e da ieri del dittatore
Hollande va
alle primarie
di Stefano Citati nale per superare una volta per tutto”, spiegano gli abitanti che “Due settimane dovrebbe rivolgersi al fronte in-
inviato a Bengasi

uomo imbandierato se ne
tutte l’ostacolo di Sirte e delle
truppe gheddafiane, ma deve fa-
re i conti con la realtà sul terre-
solo qualche giorno prima par-
lavano di ore decisive. I discorsi
sulla situazione al fronte, così in-
ed è finito tutto”
terno, per contrastare i canali
del regime e parlare ai tanti libici
il cui senso dello Stato e dell’am-
L’ ex leader dei
socialisti francesi (ed
ex compagno di Segolene

L’ sta solitario in riva al mare,


con il vento che gli gonfia
addosso i vessilli della Li-
bia libera. Da Bengasi il fronte di
Brega appare più incerto che
no: niente bombardamenti sul
fronte orientale nel giorno in
cui il comando dell’operazione
“Odissey dawn” è passato ap-
pieno all’Alleanza atlantica. In-
certo e instabile, virano all’atte-
sa messianica: sotto quale forma
il condottiero straniero appari-
rà per portare i ribelli oltre l’im-
passe sul campo? Potrebbe esse-
ripetono
gli abitanti
ministrazione governativa è mol-
to meno sviluppato dell’appar-
tenenza tribale e del rispetto del-
le regole tradizionali tra clan,
che regolano ancora quasi tutti
Royal) Francois Hollande
ha annunciato che correrà
per le primarie del Partito
socialista, sfida da cui
uscirà il concorrente di
mai: lì si combatte ancora una vece c’è stato un consolidamen- re la presenza discreta – e non Che fino a ieri gli aspetti della vita quotidiana. E Sarkozy e della Le Pen per
volta per il terminale petrolife- to delle posizioni delle truppe confermata ufficialmente – del- nelle discussioni tra gli anziani l'Eliseo. La Royal e Arnaud
ro, mentre nelle retrovie l’attesa del raìs tra Brega e Ras Lanuf, ri- le squadre speciali della Cia (o di parlavano che si ritrovano nei villaggi attor- Montebourg hanno già
si fa sempre più sfibrante. “Sia- conquistate al regime sullo slan- altri servizi di intelligence, come no a Bengasi tornano i confronti ufficializzato le proprie
mo stanchi di dover continuare cio del contrattacco partito da ha fatto capire il capo del Pen- di “ore decisive” con il passato e le storie delle candidature, mentre non è
a lottare, i nostri combattenti Sirte. E la sensazione netta che tagono Robert Gates) che sareb- sciagure che il loro Paese ha su- ancora ufficiale quella del
non sono soldati professionisti, la città non ha più riserve di bero sul terreno da settimane. bito: il primo bombardamento direttore del Fmi,
vogliono tornare alle loro occu- energie – militari e psicologiche Per osservare, e forse indirizza- mettendo ufficialmente un ser- in Libia (e nel mondo) fu condot- Dominique Strauss-Kahn.
pazioni abituali: siamo disposti – per affrontare un altro incon- re, i raid alleati – qui come a Mi- vizio di polizia. Ma lo sforzo mag- to da aerei italiani un secolo fa Considerato l’avversario
a soffrire e morire, ma speriamo tro ravvicinato con l’esercito surata, dove il Colonnello con- giore rimane quello di essere al- per la conquista della colonia. E più temibile per l’Ump di
in una soluzione vicina”, spiega- del dittatore. Se Gheddafi arri- tinua a bombardare anche l’altezza del sostegno internazio- c’è chi ricorda anche, con una Sarkò.
va ieri il portavoce del Consiglio verà di nuovo alle porte di Ben- obiettivi civili e dove i morti si nale, a fronte di una debolezza certa aria di rimprovero, i meto-
nazionale provvisorio Issam gasi si teme una disfatta senza ri- conterebbero ogni giorno a de- militare sul campo ormai concla- di dei soldati italici che in alcuni SIRIA
Gheriani. La capitale cirenaica torno. Mentre “Sarkozy” è la cine – e forse anche le sorti della mata. Per questo è arrivato da casi avrebbero “incaprettato” i
“salvata” meno di due settimane nuova parola culto sulle bocche battaglia: ma anche con un oc- Doha, capitale del Qatar, un prigionieri prima di trasportarli La denuncia: sono
fa dai raid della Nato aspetta il dei bengasini, le previsioni sul- chio ai ribelli per capire meglio team di produttori televisivi con sui camion, rendendoli così in- 25 i morti a Latakia
prossimo miracolo, l’aiuto deci- l’esito della battaglia si allunga- chi sono e se stanno avvenendo l’intento di organizzare in tempi capaci di salvarsi da cadute “ac-
sivo della coalizione internazio- no: “Due settimane ed è finito le tanto temute “infiltrazioni” di brevi Libya tv, un canale per “mo- cidentali”.
S econdo il Comitato
siriano per i diritti
umani, sarebbero stati 25 i

Sarkozy a Tokyo, in ansia per l’atomo francese morti a Latakia negli


scontri scoppiati
mercoledì sera quando
centinaia di persone sono
MISSIONE CON I VERTICI DELLA SOCIETÀ PARIGINA PER IL NUCLEARE CIVILE: PREOCCUPATI PER IL “DOPO FUKUSHIMA” scese per le strade in
seguito al discorso in tv del
di Emilio Casalini sNuclear, che raccoglie i gestori el- avvenuto, tanto che sono letteral- di SkyTg24 che ha continuato a tra- si è scatenato in Italia”. Ma se a To- presidente al Assad. I
Fukushima vetici di centrali nucleari, ieri mattina mente esplosa quando ho letto l’in- smettere dalle zone più rischiose del kyo, tra rabbia e orgoglio la vita scor- cittadini manifestavano
hanno aperto la posta e una lettera tervista ad un cuoco che veniva in- Giappone anche quando il camera- re almeno apparentemente norma- pacificamente, ma la
icolas Sarkozy atterra in Giappo- bomba li ha feriti. Per il momento non dicato come l’ultimo italiano rimasto man l’aveva abbandonato, filman- le, 250 km più a nord i problemi non polizia ha sparato, questa
Nlui arrivano
ne e non è un caso visto che con
anche i vertici dell’Areva,
ci sono rivendicazioni ma questo at-
tentato indica un’escalation della di-
a Tokyo. Assurdo. Pura follia”. In ef-
fetti anche secondo i dati dell’amba-
do tutto da solo, anche con l’iPhone:
“Una mia amica, giapponese, si do-
diminuiscono, anzi. In mare, a 300
metri dalla centrale di Fukushima, si
l’accusa. Ieri, intanto,
Assad ha creato una
società controllata dallo Stato fran- scussione nucleare abbastanza ina- sciata italiana la maggior parte degli veva sposare a giugno con un ragaz- sono trovate quantità di iodio ra- commissione per studiare
cese. Perché alle sorti del reattore di spettata. Dall’altra parte dell’ocea- italiani che vivevano a Tokyo, non se zo italiano. Dopo aver letto sulla dioattivo con livelli 4.385 volte su- la possibilità di revocare lo
Fukushima è legato anche buona no, a Tokyo, la vita sembra essere tor- ne è mai andata. “Molti di quelli che stampa di possibili contaminazioni periori ai limiti di sicurezza. Merco- stato d'emergenza, in
parte del futuro della società leader nata alla normalità, anche i voli Ali- sono tornati in Italia, tra cui alcuni radioattive e delle conseguenze sul ledì, il giorno prima, erano di 3.355 vigore dal 1963.
mondiale del nucleare civile. Se la cri- talia hanno ricominciato ad atterrare miei amici – continua Laura – sono corpo femminile, la famiglia del ra- volte, domenica 1.850 volte. Sapere
si non viene risolta e il reattore col- all’aeroporto Narita iniziando a ri- stati costretti a farlo per tranquilliz- gazzo ha telefonato dicendo che la che i tecnici della Tepco, la società KAZAKISTAN AL VOTO
lassa fondendo, anche Oltralpe non portare gli italiani che si erano allon- zare i genitori, spesso anziani, ter- futura moglie non avrebbe più po- che gestisce gli impianti, tentano di
si vedranno giorni sereni. Altre in- tanati dalla capitale. “In realtà non rorizzati dalle notizie che leggevano tuto garantire la propria fertilità e arginare la fuoriuscita di acqua ra- Scompare editore
quietanti conseguenze della crisi ce ne siamo mai andati”, commenta sulla stampa nazionale. Non si quindi di assicurare una discenden- dioattiva che scorre nei tunnel di anti-Nazarbajev
giapponese arrivano arrabbiata Laura Messina, 30enne, scherza sulle paure della gente scri- za alla famiglia. Il matrimonio era passaggio, accatastando sacchetti
anche in Svizzera
dove due impie-
gati della so-
sposata con un giapponese che vive
qui e considera il Giappone come la
propria casa. “Sono stati i media a
vendo menzogne”.

INDIGNATO anche Yri Abe,


pertanto da considerarsi annullato.
Certo, forse certi suoceri è stato me-
glio perderli, ma fa capire cosa ha
di sabbia, non è un’immagine ras-
sicurante. A lla vigilia del voto
presidenziale in
Kazakistan (che dovrebbe
cietà Swis- parlare di un esodo che non è mai 40enne italo-giapponese: “Ho letto provocato lo tsunami mediatico che L’AIEA ha registrato radioattivi- riconfermare al potere
di una Tokyo deserta, invasa dall’im- tà oltre ai limiti nei terreni a 40 km l’inossidabile Nazarbajev),
Nicolas Sarkozy; la centrale di Fukushima (FOTO LAPRESSE) mondizia, assediata da profughi af- dall’impianto. Ci stiamo lentamente Daniyar Moldashiov,
famati, una città in cui dominava la
paura e che non si sarebbe mai più
La carne avvicinando alla zona di 60 km dove
qualche giorno fa eravamo stati, in-
editore di Golos
Respubliki (la “Voce della
ripresa. I miei amici e parenti in Ita-
lia erano terrorizzati e per tranquil-
nella zona contrando persone che vivevano e
mangiavano tranquillamente i pro-
Repubblica”) il principale
giornale d’opposizione
lizzare tutti ho preferito mandare a
Roma, mia moglie e mia figlia. Io so-
della centrale dotti del loro campo. Peccato che la
terra rimasta sotto le nostre scarpe
kazako fortemente critico
con Nazarbajev è
no rimasto e per risposta ho iniziato dopo la passeggiata abbia fatto im- scomparso. A dare la
postare su Facebook video girati con presenta pazzire il contatore geiger. I conti, notizia ieri i suoi
il telefonino in cui si vedevano, ad purtroppo, iniziano a tornare. E ieri collaboratori: Moldashiov
esempio, bambini affollare di giochi quantità il ministero giapponese della Sanità sarebbe stato picchiato
e grida un piccolo giardino i di quar- ha denunciato la presenza di cesio sotto casa martedì, poi
tiere”. Un altro caso ce lo consegna abnormi radioattivo oltre la norma in un cam- avrebbe telefonato ai suoi
Pio d’Emilia che avevamo incontrato pione di carne di manzo prelevato giornalisti, infine si sono
a Fukushima. Pio è il corrispondente di cesio nella prefettura di Fukushima. perse le sue tracce.
pagina 10 Venerdì 1 aprile 2011

CRONACHE

N
CRICCA, L’UOMO DI LETTA: GRAZIE A NOI NAPOLI
Mastella va a
giudizio, Udeur no

I PM “SE LA PRENDONO NEL C...” C ade l'accusa di


associazione per
delinquere contestata
agli imputati coinvolti
nell’inchiesta sulla
Martedì riparte il processo sul Salaria Sport Village gestione dell’Arpac,
l’Agenzia regionale
per l’Ambiente, in cui
è coinvolto l’ex
di Rita Di Giovacchino chiesta sui Mondiali di nuoto An- cuore del Sottosegretario. Ben- ministro e leader dei
gelo Balducci, Diego Anemone e tivoglio rassicura entrambi che Popolari per Il Sud
ella lista dei testimoni al Claudio Rinaldi, che dell'even- Clemente Mastella. Lo

N
la questione è risolta.
processo sui Mondiali di to era commissario straordina- ha deciso il gup di
nuoto, che aprirà i bat- rio, cominciarono a preoccu- COME? L'atto, poi giudicato in- Napoli Eduardo De
tenti il 5 aprile prossimo a parsi seriamente. E prima anco- costituzionale, stabiliva che i Gregorio al termine
piazzale Clodio, c’era anche il ra che quest'ultimo fosse invita- Mondiali di Nuoto quale “gran- dell’udienza
nome di Gianni Letta. I pm ri- to a comparire in Procura, cosa de evento” fosse trasferito dal preliminare. Diversi
tenevano necessaria la sua pre- che avvenne il 6 maggio, decise- Comune di Roma alla Regione imputati, tra cui lo
senza, il gip ha preferito non Lazio, facendo così decadere le stesso Clemente
scomodare il sottosegretario al- violazioni compiute in deroga Mastella, sono stati
la Presidenza del Consiglio.
Peccato, il primo processo ro-
La presidenza alle norme comunali.
Nelle telefonata delle 18,31
però rinviati a giudizio
per altri reati.
mano sulla Cricca è un po’ la
madre di tutti i misfatti che si so-
del Consiglio Enrico Bentivoglio rassicura Bal-
ducci: “...E' stato firmato.. ri-
no consumati all’ombra dei
Grandi Eventi, dalla Scuola dei
aveva ordinato manda al Piano delle Opere”. E'
risolutivo? chiede con ansia Bal-
marescialli al G8, e forse più di ducci. “E sì! E poi sostituisce l'in-
altri dimostra quanto fossero il dissequestro tesa non con il Comune, ma con
stretti e privilegiati i rapporti tra la Regione..che di fatto c'è già
Angelo Balducci e Palazzo del centro stata...ci sono i pareri favorevo-
Chigi. Al centro dell'inchiesta li”.
c'è il Salaria Sport Village, il cir- frequentato Poco dopo Balducci rassicura
colo sportivo costruito sulle ri- Anemone, che alle 18,50 parla
ve dell'Aniene in violazione dei da Bertolaso con Bentivoglio, dando per
piani urbanistici e in assenza di Angelo Balducci e Gianni Letta visti da Manolo Fucecchi scontato che l'indagine giudizia- BOCCONI E STATALE
ogni autorizzazione, posto sot- ria vada ad esaurirsi. E Bentivo-
to sequestro su richiesta del pm dice. Il Circolo sportivo rimase Scriveva l'Anonimo: “Con l'auti- ro di predisporre una “difesa” da glio ridendo conferma: “Se la pi- Concorsi truccati
Sergio Colaiocco il 25 maggio sotto sequestro e lo è tuttora. sta la rottura ci fu nel 2004...lui inviare a Gianni Letta che, se- gliano nel culo...capito? Se la pi- docenti indagati
2009. Fatto che per Balducci e Diego gli aveva assicurato che sarebbe condo la procura di Perugia, ve- gliano nel culo...esatto”.

EBBENE già il 26 maggio, ap-


pena 24 ore dopo, la presidenza
Anemone pesa più dell'arre-
sto, delle accuse di corruzione,
riciclaggio, abuso d'ufficio e
divenuto il direttore di un gran-
de centro sportivo al 15° chilo-
metro sulla Salaria...per risalire
niva informato di tutto in corso
d'opera. Lo dimostra lo scambio
di sms tra Balducci e Rinaldi alle
Anemone muore dalla voglia di
saperne di più: “Enrì, ma tu ce
l'hai sott'occhio?”
A ccordi, scambi di
favori, sodalizi e
patti di fedeltà. Così -
del Consiglio aveva approntato quant'altro perché, come la pro- al tutto andrei in Tunisia a Car- 20,09 del 9 maggio: “Bisogna Bentivoglio: “Non ce l'ho io...ce secondo la procura di
un provvedimento che dispone- cura fiorentina scoprì grazie a tagine...questi soldi ripuliti li ri- trovare una linea comune”. l'ha lui...ce l'ha lui però me l'han- Bari - sono stati pilotati
va l'immediato dissequestro del- una lettera anonima, i due soci trovate nel centro sportivo nella Balducci ordina alla segretaria di no raccontata..diciamo è sana- dal 2006 a oggi i
la sede sportiva. Un provvedi- avevano investito nel Salaria vil- via Salaria e in appartamenti a Pa- preparare due buste, con la co- ta”. concorsi pubblici per
mento che come una saetta ap- lage decine di miliardi, prove- rigi”. pia della memoria difensiva sul L'entusiasmo provocato da tali docenti di diritto
prodò sul tavolo di Silvio Ber- nienti da un'intensa attività di ri- Le indagini confermarono che Salaria Village. Una è intestata rassicurazioni, fu tale che il 12 costituzionale,
lusconi che lo firmò il 30 mag- ciclaggio avviata in Tunisia tra- l'origine della lite tra Balducci e proprio a Letta. Ma è dallo scam- giugno successivo Anemone e ecclesiastico e diritto
gio, appena quattro giorni do- mite Hidri Fathi, l'autista pre- l'autista fu la mancata promessa bio di telefonate del 26 maggio Filippo Balducci acquistarono pubblico applicato in
po. Purtroppo, nella fretta, a Pa- stanome di Balducci cui veniva- di farlo divenire direttore del 2009, intercorse tra Balducci ed un terreno adiacente al Circolo alcune università
lazzo Chigi non si erano accorti no intestate ville, poi rivendute centro sportivo. L'incarico Bal- Enrico Bentivoglio, un funzio- Sportivo che certamente incre- italiane, tra cui la
che si trattava di un provvedi- nel giro di un paio di anni, che ducci preferì assegnarlo al figlio, nario della presidenza del Con- mentava il valore del Salaria Bocconi e la Statale di
mento incostituzionale: nessun hanno garantito la liquidità ne- ma tutto finora dimostra quanto siglio molto vicino a Letta, e poi Sport village, ma procurava un Milano. Si ipotizza il
atto amministrativo può interve- cessaria a un investimento im- alta fosse la posta in gioco del Sa- tra Bentivoglio e Anemone, che ulteriore danno al comune di reato di associazione
nire su un'indagine penale so- portante come l'imponente cir- laria village. Quando ai primi di si comprende quanto la questio- Roma di 10 milioni di euro, pari per delinquere
praffacendo la decisione del giu- colo sportivo sull'Aniene. maggio l'Espresso pubblicò un'in- ne del Salaria village fosse nel ai mancati contributi. finalizzata alla
corruzione, al falso e
all’abuso d’ufficio.
ATTENTATO A LIVORNO LEGGE BRUNETTA Ventidue i docenti di
11 facoltà italiane

PACCO BOMBA, GRAVE UN PARÀ CURA LA FIGLIA DISABILE indagati per aver
manipolato “l'esito di
molteplici procedure

GLI ANARCHICI RIVENDICANO LICENZIATA PER LE ASSENZE concorsuali pubbliche


bandite”.

L’EX SS AI DOMICILIARI
itorna la minaccia anar- mento in caserma. Nel 2009 di Stefano Caselli
R co-insurrezionalista. Inaf- Albamonte è stato comandan-
che hanno avuto una violenta
recrudescenza nel dicembre Priebke festeggia
ferrabile entità a cui ieri si so- te della Task Force “Election” scorso, con i plichi esplosivi na giovane madre, la figlia di cinque anni affetta da l’anniversario
no subito rivolte le attenzioni che vigilava sul regolare svol- alle ambasciate. U gravi handicap e un piccolo comune di nemmeno
degli inquirenti dopo l’esplo-
sione di un pacco bomba a Li-
vorno. È successo nel pome-
gimento delle elezioni in Af-
ghanistan e ha operato nella
Zeerko Valley, una delle zone
Anarco-insurrezionalismo e
pacchi bomba, la connessione
compariva già nella recente
cinquemila abitanti, dove la donna lavora come impie-
gata amministrativa da dieci anni. Sono i protagonisti di
una vicenda che sembra davvero incredibile. Lo scorso
“V erificare le reali
condizioni
disalute dell’ex
riggio di ieri alla caserma dei afghane più pericolose. Spo- relazione sulla “politica del- dicembre la donna si assenta dal lavoro per accudire la ufficiale delle SS Erich
Paracadutisti della Folgore. sato, padre di un bambino, il l’informazione per la sicurez- figlia malata, assenze che giustifica con il certificato Priebke”, condannato
Un ufficiale è rimasto ferito e militare non è in pericolo di za”, trasmessa dai servizi se- medico della bambina, dimenticandosi però di aver su- all’ergastolo per
ha perso tre dita di una mano vita. greti al Parlamento. perato la soglia contrattuale consentita. l’eccidio delle Fosse
e due dell’altra. Gravemente E proprio fonti d’intelligence Accade a Cellatica, pochi chilometri da Brescia. L’im- Ardeatine e ai
ferito anche al volto, c’è il se- GLI INVESTIGATORI so- confermano quella che è l’ipo- placabile segretario generale del comune – applicando domiciliari per la sua
rio pericolo che possa perde- no convinti della pista anar- tesi avanzata dagli investigato- alla lettera la legge Brunetta contro l’assenteismo negli salute precaria. É
re la vista. Si tratta di Alessan- co-insurrezionalista: l’attenta- ri, sottolineando che è quasi uffici pubblici – considera “ingiustificate” le assenze questa la richiesta delle
dro Albamonte, 40 anni, di Ta- to si inserirebbe dunque nella certo il legame tra l’attentato della donna in quanto “prive di valida motivazione” e famiglie delle vittime
ranto, tenente colonnello, ca- lunga scia di atti eversivi della di Livorno e altri due attacchi avvia la procedura di licenziamento, che si completa a dopo un servizio
po di Stato maggiore della Bri- stessa matrice che si sono ve- di ieri: la lettera bomba spedita inizio marzo al termine di un procedimento discipli- fotografico che ritrae
gata, il più alto in grado al mo- rificati negli ultimi dieci anni e alla Swissnuclear (la federazio- nare. A nulla – incredibilmente – sono valsi i tentativi di lo stesso Priebke a
ne dell’industria nucleare sviz- conciliazione per una vicenda che ha tutte le carat- cena in un ristorante
zera) che ha provocato due fe- teristiche di un banale difetto di comunicazione: “Vo- romano.
Non è in riti a Olten e il plico esplosivo
destinato al direttore del car-
gliamo far sapere che per il Comune di Cellatica – de-
nuncia Patrizia Moneghini della Fp Cgil – la malattia di PROTESTE
pericolo di vita cere greco di Koridallos, spe-
dito da Firenze e disinnescato
una bambina portatrice di handicap grave non è rite-
nuta una valida giustificazione di assenza per la madre. Venerdì nero
ma il militare prima che esplodesse. Un le- È un fatto gravissimo che si poteva evitare con un po’ di per i trasporti
game, si sottolinea, “rafforza- buon senso”. Come? “Concedendole, per esempio, le
è ferito a volto to” dai contatti costanti tra gli
anarchici italiani, greci e sviz-
zeri. Gli 007 non escludono
ferie che ancora aveva, oppure pensare a un periodo di
maternità volontaria o di aspettativa non retribuita.
Invece, da parte dell’amministrazione comunale, è
G ggi è il venerdì
nero dei trasporti.
Si fermano autobus,
e gambe che gli attentati siano ricondu- mancata qualsiasi volontà di compensare le eventuali bus e metropolitane
cibili proprio alla Fai, la Fede- mancanze con gli istituti contrattuali a disposizione. per lo sciopero
e ha perso razione anarchica informale, Abbiamo aspettato a rendere pubblica la questione per- nazionale proclamato
responsabile di decine di at- ché speravamo in una soluzione ragionevole, le abbia- dai sindacati per il
cinque dita tentati con pacchi bomba tra mo provate tutte ma il sindaco (Paolo Cinghia, di “Cel- mancato rinnovo del
cui quelli spediti a natale alle latica Domani”, lista civica di centrodestra, ndr) ci ha contratto nazionale
ambasciate di Svizzera, Cile e risposto che i suoi sono compiti politici, la parte am- scaduto da oltre due
Carabinieri sul luogo Grecia in Italia, che in serata ha ministrativa è competenza del segretario generale, che anni e per i tagli al
dell’attentato (FOTO ANSA) rivendicato l’azione. (g. cal.) così ha deciso”. trasporto locale.
il Fatto Quotidiano ALL’INTERNO
Percorsi Scruton, Gentile, Filoni
Peggio per gli ottimisti pagg.IV-V
Lab Vittorio Pellegrini
La matita nel cellulare pag. VI
Arti Antonio Armano
Batman parla spagnolo pag. VII
Arti Tomaso Montanari
settimanale di libri, arti, scienze diretto da Riccardo Chiaberge Galan, bronzi e petrolio pag. VII
1 aprile 2011 - N° 6

Xiaobo: «L’individuo
prima del popolo»
CONFUCIO
E LIBERTÀ
di Liu Xiaobo

L’
UOMO È NATO libero, ma
ovunque è in catene. Questa
celebre frase di Rousseau ci
ricorda che difficilmente l'u-
manità si può liberare dal suo tragico de-
stino. Non bisogna credere che io inizi
con questa frase tanto per sorprendere.
Chiunque desideri realmente ripensare
sé stesso, può credere che queste parole
indicano soltanto una semplice verità.
Tuttavia la paura istintiva dell'uomo la co-
pre, strato dopo strato. Non importa che
l'umanità, con chissà quanta intelligenza
e abilità, nasconda questa semplice ve-
rità. Verrà un momento critico in cui l'in-
telligenza di qualcuno la svelerà, facendo
così sospirare gli studiosi pavidi. Il siste-
ma delle regole oggettive non prende
mai in considerazione i desideri sogget-
tivi. L’umanità non ha altra scelta che as-
secondare questi desideri o reprimerli, a
prescindere da quanto essi siano virtuo-
si. Le regole della fisica hanno da sempre
permesso […] che la vita si risolva in un
meccanismo soggetto alle inevitabili re-
gole del determinismo della materia inor-
ganica, come una particella del cosmo
infinito.
continua a pagina II

LA TESI INEDITA (1988)


DEL NOBEL CINESE
diCecilia Attanasio Ghezzi e nella sua tesi di dottorato Estetica e liber-
Edoardo Gagliardi tà dell’uomo (Shenmei yu ren de ziyou),
esattamente un anno prima che le mani-

P
REMIO NOBEL per la pace: 10 festazioni di Piazza Tian’anmen venissero
dicembre 2010. L’immagine soffocate nel sangue. Era il 25 giugno
L’assente forzato della sedia vuota di Oslo viene 1988 e alla Normale di Pechino il giudizio
La foto di Liu Xiaobo proiettata sulla facciata del trasmessa in tutto il mondo. O dei membri della commissione fu estre-
Grand Hotel di Oslo la sera della consegna del Nobel quasi. Un simbolo che ci ricorda come i mamente positivo. La casa editrice dell’U-
per la Pace 2010 / OLYCOM così detti valori universali non siano, in niversità la pubblicò nel settembre di
verità, universalmente condivisi. Ne ave- quello stesso anno.
va discusso proprio il giovane Liu Xiaobo continua a pagina II

VESPE
D
AL SUO TAVOLINO al Ca- sogno di te? Se ci fossi tu, se una co- ti intellettuali in nome della correttezza
fé de Flore, tra un cro- me te sedesse in Parlamento o nelle politica. Che accecamento dottrina-
que-madame e un bic- poltroncine di Ballarò, sai che fine fa- rio, se la Beauvoir è arrivata a scrivere
chiere di Beaujolais, la rebbero le inquiline dell'Olgettina, le addirittura un romanzo, Les Manda-
nouvelle philosophe Michela Marza- ministre soubrette, le pubblicità con i rins, per cercare di screditare Camus,
Rimpiangere no piange inconsolabile la perdita di glutei al vento. E i Lele Mora restereb- mescolandone le idee con i pettego-
Simone de Beauvoir (morta venticin- bero disoccupati. La lezione di Simo- lezzi sulla vita privata». A proposito di
la Beauvoir? que anni fa), «una delle maggiori in- ne, conclude Michelle, è che per es- oscurantismo e di stereotipi...Qui non
tellettuali del XX secolo». E in un sere veramente libere «le donne non è questione di sesso, ma di ideologia.
Leggete Milosz commosso articolo su “Repubblica” devono mai smettere di lottare contro Camus era un uomo senza partito che
ci invita a rileggere Il secondo sesso, gli stereotipi». si ribellava a tutti i conformismi, di de-
di bibbia del pensiero femminista. Al Ma siamo sicuri che Simone sia il mo- stra e di sinistra, e perciò andava ri-
Riccardo Chiaberge grido di «Non si nasce donna, lo si dello giusto? Apriamo il magnifico dotto al silenzio. Mazzata finale di Mi-
diventa», la storica compagna di Abbecedario di Czeslaw Milosz (Adel- losz: «Lei come la voce più udibile tra Beltrami sviluppa un passo
Sartre combatteva «l'idea che le phi) alla voce Beauvoir, e troviamo le femministe. Ciò non depone a fa- narrativo incantatorio.
donne siano, per natura, sprovviste questo ritratto non proprio tenero: vore di queste ultime. Stimo, anzi, am- Ha maestria.
di autonomia morale e incapaci di ar- «Non le ho mai potuto perdonare la vil- miro quelle che difendono le donne Corriere della sera
gomentare. Basta con quest'idea tà della campagna condotta perché mosse dalla compassione per
che l'obbedienza, la fedeltà e il con Sartre contro Camus – la loro sorte. Nella Beauvoir tutto era
silenzio siano virtù tipicamente scrive il premio Nobel po- adesione alla moda intellettuale del
femminili...Basta con quest'o- lacco. - Una situazione da momento. Una cretina». Ehi, badi a
scurantismo che riduce la don- moralità medioevale: un come parla, anzi (direbbe Totò) parla Finalmente una storia d’amore
na a “sesso”». uomo retto, nobile, veri- come badi! Cretina una delle maggiori
Già, basta davvero. Dove sei, Si- tiero, grande scrittore, in- pensatrici del Novecento? Ma Milosz,
mone, ora che avremmo tanto bi- fangato da due cosiddet- si sa, era solo un laido maschilista.
Venerdì 1 aprile 2011 il Fatto Quotidiano

II
VETRINA

LA SFIDA DI XIAOBO DA ALTRI PIANETI


«IN CINA IL POPOLO CONTA IO DIFENDO
PIÙ DELL’INDIVIDUO» ARBASINO
di Furio Colombo
ARO SATURNO, da un terso e perentorio co-
na cardine del pensiero orientale che persegue
il raggiungimento di un’armonia ideale – nel
lettuale moderno, poteva infatti criticare il po-
tere. Anzi, ne aveva il dovere se serviva a per- C municato del vostro pianeta, giuntomi a pag.
III del numero 5 della vostra epoca, apprendo
quale però l’individuo scompare a favore del fezionare il perseguimento di una società ar-
benessere della società tutta. Sono anni in cui la moniosa. che Alberto Arbasino, nel suo ultimo libro Ame-
società cinese riscopre e ricerca spazi di Nelle pagine inedite che presentiamo, tutti rica Amore (Adelphi), dopo essersi impossessa-
espressione individuale che si manifestano questi argomenti sono in nuce. La tesi è che to del titolo di Mario Soldati, «ha stipato decine di
con uno sviluppo inedito dell’espressione ar- solo attraverso l’esperienza del bello l’indivi- interventi sulla cultura statunitense, Harvard e
tistica e di nuove forme di cultura popolare. duo può ritrovare la sua centralità e quindi la Broadway alla fine degli anni Cinquanta. (...) Ma
Si riscoprono i valori occidentali, di cui si era sua libertà. L’uomo, infatti, può emanciparsi il lettore deve scervellarsi per capire in quali anni
cominciato a discutere alla fine del XIX secolo, dalla propria condizione tragica grazie alle sue situare gli “ora”, i “fino a qualche tempo fa” che
quando la Cina aveva cominciato ad affacciarsi inclinazioni spirituali e soggettive. Un’atten- affollano le pagine». Sicuro che qualcuno che leg-
alla modernità. Si discute di psicologia, lin- zione all’individuo in quanto tale che in Cina ge Arbasino dovrà scervellarsi per capire che Kis-
guaggio e, soprattutto, d’individualismo. Si af- non è affatto scontata. Come scrive il giovane singer giovane professore non è, non può essere,
ferma la libertà di pensiero al di fuori degli Liu: «la cultura orientale… presta più attenzio- non è ancora il Segretario di Stato, il consigliere
schemi fissati dalla tradizione. E Liu Xiaobo si ne alla società, alla nazione e al popolo che al- di Nixon, il grande avversario di Stanley Kubrick
inserisce perfettamente in questo movimento l’individuo. L’uomo orientale, in particolare e di Oriana Fallaci, ma è solo accaduto che Ar-
culturale – che ha fatto paragonare a molti la quello cinese, enfatizza l’unità e l’armonia tra basino l’abbia incontrato molto prima?
scena filosofica della Cina di questo periodo al individuo e società». Seguono tre righe per riconoscere ad Arbasino
Secolo dei Lumi in Europa. Liu, invece, guarda all’individuo e alle capacità «la tempestività nell’aggiornare il pubblico italia-
Sono qui che si devono rintracciare le radici dei suoi processi cognitivi quando si trova di no sulle tendenze culturali d’oltreoceano». «E tut-
delle aspirazioni contenute in Charta 08, do- fronte alla bellezza. Nella sua analisi coesistono tavia una maggiore severità nel separare oro e
cumento che in patria è costato a Liu Xiaobo filosofia occidentale moderna, letteratura – tolla», diciamo Arthur Miller da Tennessee Wil-
una condanna a undici anni di prigione e in Shakespeare su tutti – e pensiero tradizionale liams, «non avrebbe guastato». Ma Arbasino, il
Occidente gli è valso il premio Nobel per la cinese. Nel cuore di questo percorso teorico, cronista tempestivo, «insiste sul tono blasé sol-
Pace. L’appello è noto. Invoca libertà d’espres- sono approfondite esplorazioni del rapporto cato di illusioni, sottintesi, elenchi vertiginosi» -
sione, libere elezioni, riconoscimento delle li- tra estetica e intuizione, illusione e sinestesia, Arbasino è l’inventore degli elenchi nella lette-
bertà individuali e il rispetto dei diritti dell’uo- empatia e subconscio. Liu conclude riscopren- ratura italiana – con lo sguardo impartecipe del
mo. Niente di straordinario per la cultura oc- do l’individuo, l’uomo dotato di un nuovo stru- sociologo o meglio dell’entomologo». Trattasi di
cidentale. Qualcosa di estremamente corag- mento: la bellezza. Solo quest’ultima gli per- definizione nuova, mai tentata prima per uno
Dissidente gioso per un cinese che vive e lavora nella Re- mette di superare la realtà e i suoi limiti. . scrittore che inventa e osserva solo le sue regole,
in carcere pubblica popolare. Paradossalmente l’origine Avvalendosi di questo strumento scoperto in e che è celebre per non avere alcun interesse per
La foto di Liu Xiaobo proiettata a di questo coraggio è da rintracciarsi proprio in giovane età, Liu ha continuato a commentare la le cose così come sono.
Oslo il 10 dicembre 2010 quella cultura che il giovane Liu e la sua ge- strategia seguita dal Partito comunista dopo la A questo punto i nuovi intellettuali del pianeta si
nerazione cercava di superare. Il funzionario repressione delle manifestazioni dell’89 a cui accorgono che occorre una risalita in superficie,
CONTINUA DALLA PRIMA confuciano, assimilabile alla figura dell’intel- aveva partecipato con grande slancio. Quando dopo tanta apnea. Ed ecco la boccata d’aria: «Nul-
al grido “arricchirsi è glorioso” Deng Xiaoping la a che fare con la maniera di America primo
amore, il capolavoro giovanile di Mario Soldati
“La filosofia del apriva alle riforme economiche che hanno tra-
cui allude il titolo del volume». Segue un trionfale

D
OPO I FATTI di Tian’anmen quel li- sformato la Cina nella potenza economica di
bro fu subito ritirato dalle librerie. oggi, Liu Xiaobo denunciava l’intento di «com- elogio a Soldati narratore d’America, ai “Meridia-
ni” a lui dedicati, stando attento invece a citare
Divenne impossibile leggerlo. Ma,
come spesso accade ai classici proi- porco”: il regime prare la memoria delle masse con la promessa
di un benessere relativo». Questo intento Liu lo poco, in fretta e con fastidio («archiviati») i due
“Meridiani” finora dedicati ad Arbasino. L’elogio
biti, continuò a circolare clandestinamente. chiamava La filosofia del porco, al quale de-
L’abbiamo ricevuto così: un modesto plico di
fotocopie. Il nome dell’autore, tre piccoli ca-
consente dicherà un saggio nel 2000 – che presta il nome
alla raccolta di articoli appena pubblicata da
a Soldati è inevitabile e dovuto. Ma al messaggero
di Saturno serve solo per concludere: «Soldati
ratteri sbiaditi, è pronunciato a bassa voce. Ora Gallimard. Qui Liu spiega l’apertura economi- non vede, come Arbasino, solo un animatissimo,
più che mai.
Mancano alcune delle duecento pagine totali.
di soddisfare ca di Xiaoping in questi termini: «ci insegna
come fare affinché i porci si addormentino
soffocante lerciume, ma il crogiolo della demo-
crazia». Una bella lezione per quel sovversivo
che, da giovane scrittore, comincia la sua edu-
Ma è normale. Sono fogli passati di mano in
mano per oltre due decenni. Stimolando di- i bisogni primari quando sono sazi e mangino quando si risve-
gliano, inducendoli a soddisfare bisogni prima- cazione internazionale ad Harvard, con nemici
della democrazia come Kissinger e Schlesinger.
scussioni e commenti fra studenti, intellettuali ri come quelli alimentari e sessuali senza la-
Ma poiché non ho più spazio per argomentare la
e professori delle università più prestigiose
della Cina. Ora le abbiamo di fronte, con alcuni rinunciando sciargli il diritto a più alte aspirazioni». Come
non ritrovare le convinzioni espresse vent’an- mia obiezione alla strana recensione per oppo-
commenti scritti frettolosamente a margine e ni prima? sizione fra due grandi scrittori, allo scopo di dire
diverse sottolineature.
Quando è stata scritta questa tesi, la Cina vi-
ai diritti civili Quella sedia vuota che tanto ha colpito il no-
stro immaginario è una forma d’arte. Un’espe-
male di uno, lascio al lettore curioso questa pic-
cola sfida. Apra a caso (per esempio dalla pagina
veva un periodo completamente nuovo. Dopo rienza estetica che ci costringe a ripensare alla 163 alla fine del capitolo) il libro in cui Arbasino
decenni di omologazione ideologica, culmina- libertà dell’uomo. E alla condizione di Liu Xiao- ha «stipato decine di interventi» (per fortuna mol-
ti con la Rivoluzione culturale, nel 1977 riapri- CONDANNATO bo. In catene. ti di più). E decida se trova in queste pagine “oro
vano le università. Liu Xiaobo fa parte di quella Il testo che pubblichiamo in questa pa- Cecilia Attanasio Ghezzi
e tolla”, o se, invece, vale la pena, anche se hai
prima generazione che vi si iscrive. Si laurea in e Edoardo Gagliardi
diciotto anni, di conoscere queste pagine prima
gina è la traduzione inedita di uno stral- di partire. Dopo tutto, chi dice che non ci sia in
Lettere all’Università di Jinlin e subito ottiene cio della tesi di dottorato del premio No-
un posto da ricercatore alla Normale di Pechi- giro qualcuno capace di vivere i suoi prossimi
no. In quegli anni molti intellettuali cinesi met- bel per la pace 2010, lo scrittore cinese cinquant’anni con la stessa immensa, vitale, ge-
Liu Xiaobo . Dell'intellettuale dissiden-
La copertina niale curiosità e la stessa festosa e ferrea capacità
tono in discussione il confucianesimo, dottri- Il frontespizio della tesi di raccontare?
te, che sta scontando una condanna a
L’INEDITO undici anni di carcere, non si hanno più
notizie da mesi. Intanto si torna a parla-
L’umanità, risvegliandosi,
ha poi scoperto la propria
SMETTERE
re di lui come pensatore più che come alienazione e, ancor di DI SCRIVERE?
CONFUCIO leader politico. La philosophie du porc, nel-
le librerie francesi in questi giorni (per
steriosa e breve,
lirica e illusoria, es-
più, ha riposto sull’esteti-
ca la speranza di raggiungere la di