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Libro Preghiere
Libro Preghiere
Preghiamo.
Visita, o Padre, la nostra casa e tieni lontano le insidie del nemico;
vengano i santi angeli a custodirci nella pace, e la tua benedizione rimanga sempre con noi.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
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Ai piedi di Gesù Crocifisso
Il cammino cristiano è via della Croce, dalla quale scaturisce la vera gioia e speranza. Un buon cristiano
medita quotidianamente la Passione del Signore e dedica del tempo a stare ai piedi della Croce.
«Ai piedi della Croce le anime mettono le ali per spiccare il volo» (San Pio da Pietrelcina)
PREGHIERA DI SAN FRANCESCO ORAZIONE AL SS.MO CROCIFFISSO
O alto e glorioso Dio, Eccomi, o mio amato e buon Gesù, che, alla
illumina le tenebre del cuore mio. tua santissima presenza prostrato, ti prego con
Dammi una fede retta, il fervore più vivo di imprimere nel mio cuore
speranza certa, carità perfetta sentimenti di fede, di speranza, di carità, di
dolore dei miei peccati, e di proponimento di
e umiltà profonda.
non offenderti, mentre io con tutto l’amore e la
Dammi, Signore, compassione vado considerando le tue cinque
saggezza e discernimento piaghe, cominciando da ciò che disse dite, o
per compiere la tua vera e santa volontà. mio Gesù, il santo profeta Davide: “Hanno
Amen. trapassato le mie mani e i miei piedi, hanno
contato tutte le mie ossa”. Amen.
Pater, Ave, Gloria
(A colui che recita questa preghiera dopo la Comunione dinanzi
all’immagine di Gesù crocifisso è concessa l’indulgenza plenaria i
singoli venerdì del tempo quaresimale e nel venerdì santo e l’indulgenza
parziale in tutti gli altri giorni dell’anno – Pio IX).
ANIMA DI CRISTO
Anima di Cristo, santificami.
Corpo di Cristo, salvami.
La Via Crucis
Si recita in particolare ogni venerdì di Quaresima,
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Questa preghiera proviene dalle apparizioni private alla suora polacca Santa Faustina Kowalska. Il cuore del messaggio è l’annuncio
della misericordia di Dio verso i peccatori mediante la recita della Coroncina, la venerazione del quadro di Gesù Misericordioso e la
celebrazione della Festa della Divina Misericordia (Dom. successiva alla Pasqua). “Concederò grazie senza numero a chi recita questa
Corona. Se recitata accanto ad un morente non sarò giusto Giudice, ma Salvatore.” (Gesù a Santa Faustina).
Si recita ogni giorno alle tre del pomeriggio, facendo uso di una corona del Rosario.
Come al discepolo amato, il Signore Crocifisso, dice ad ogni cristiano: “Ecco tua Madre”.
La presenza materna di Maria accompagna noi pellegrini quaggiù, in viaggio verso la
Patria del Cielo, ove siede Regina a fianco al suo Figlio.
AVE, O MARIA (vedi pag. 3) SALVE REGINA (vedi pag. 5)
SOTTO LA TUA PROTEZIONE O SANTA MADRE
Sotto la tua protezione cerchiamo O santa Madre del Redentore,
rifugio, Santa Madre di Dio. porta dei cieli,
Non disprezzare le suppliche stella del mare,
di noi che siamo nella prova, soccorri il tuo popolo
ma liberaci da ogni pericolo,
che anela a risorgere.
o Vergine gloriosa e benedetta.
Tu che accogliendo il saluto dell’angelo,
AVE, REGINA DEI CIELI nello stupore di tutto il creato,
Ave, regina dei cieli, hai generato il tuo Creatore,
ave, signora degli angeli; madre sempre vergine,
porta e radice di salvezza, pietà di noi peccatori.
rechi nel mondo la luce.
Godi, vergine gloriosa,
bella fra tutte le donne;
salve, o tutta santa,
prega per noi Cristo Signore.
18 MEMORARE (San Bernardo) SALUTO ALLA VERGINE
Ricordati, o piissima Vergine Maria, (San Francesco d’Assisi)
che non si è mai inteso al mondo
che qualcuno sia ricorso alla tua protezione, Ave, Signora, santa regina,
abbia implorato il tuo aiuto, chiesto il tuo patrocinio santa genitrice di Dio, Maria
e sia stato da te abbandonato. che sei vergine fatta Chiesa
Animato da tale confidenza, ed eletta dal santissimo Padre celeste,
a te ricorro, o Madre, Vergine delle vergini, che ti ha consacrata
a te vengo, e, peccatore come sono, insieme col santissimo suo Figlio diletto
mi prostro ai tuoi piedi a domandare pietà. e con lo Spirito Santo Paraclito;
Non volere, o Madre del divin Verbo, tu in cui fu ed è
disprezzare le mie preghiere, ogni pienezza di grazia e ogni bene.
ma benigna ascoltale ed esaudiscile. Amen. Ave, suo palazzo,
ave, suo tabernacolo, ave, sua casa.
INVIOLATA Ave, suo vestimento,
Sei inviolata, integra e pura, o Maria: tu divenuta fulgida ave, sua ancella, ave, sua Madre.
porta del cielo. O nobile Madre di Cristo, carissima: E saluto voi tutte, sante virtù,
accogli il pio canto delle lodi. che per grazia
I cuori e le labbra devoti invocano te: rendi puri i nostri e illuminazione dello Spirito Santo
cuori e i nostri corpi. Per le tue dolcissime preci, ottienici venite infuse nei cuori dei fedeli,
il perdono per sempre. O benigna! o Regina! o Maria! Tu perché da infedeli
che, sola, rimanesti inviolata. fedeli a Dio li rendiate.
ANGELUS REGINA CAELI (Regina del Cielo) MAGNIFICAT 19
(Si recita all’Alba, a Mezzogiorno e al Tramonto) (Si recita all’Alba, a Mezzogiorno L’anima mia magnifica il Signore
e al Tramonto durante il Tempo di Pasqua) e il mio spirito esulta in Dio mio salvatore,
L’Angelo del Signore portò l’annunzio a Maria perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
- Ed ella concepì per opera dello Spirito Santo. Regina dei cieli, rallegrati, alleluia. D’ora in poi tutte le generazioni
Ave Maria... - Cristo, che hai portato nel grembo, alleluia, mi chiameranno beata.
Eccomi, sono la serva del Signore. Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente
- Si compia in me la tua parola. è risorto, come aveva promesso, alleluia. e Santo è il suo nome:
Ave Maria... - Prega il Signore per noi, alleluia. di generazioneingenerazionela suamisericordia
E il Verbo si fece carne. si stende su quelli che lo temono.
- E venne ad abitare in mezzo a noi. Rallegrati, Vergine Maria, alleluia. Ha spiegato la potenza del suo braccio
Ave Maria... - Il Signore è veramente risorto, alleluia. ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
Prega per noi, santa Madre di Dio. ha rovesciato i potenti dai troni
Preghiamo.
Perché siamo resi degni delle promesse di Cristo. ha innalzato gli umili;
O Dio, che nella gloriosa risurrezione del tuo ha ricolmato di beni gli affamati
Preghiamo. Figlio hai ridato la gioia al mondo intero, per ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Infondi nel nostro spirito la Tua grazia, o intercessione di Maria Vergine, concedi a noi di Ha soccorso Israele suo servo
Padre; Tu, che nell’annunzio dell’angelo ci hai godere la gioia della vita senza fine. Per Cristo ricordandosi della sua misericordia
rivelato l’incarnazione del Tuo Figlio, per la nostro Signore. Amen. come aveva promesso ai nostri Padri
Sua passione e la Sua croce guidaci alla gloria ad Abramo e alla sua discendenza per sempre.
della risurrezione. Per Cristo nostro Signore. Gloria al Padre e al Figlio
Amen. e allo Spirito Santo,
Gloria al Padre... (3 volte) come era nel principio e ora e sempre,
L’Eterno riposo... nei secoli dei secoli. Amen.
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Il Santo Rosario
Il Rosario, è una vera scuola di preghiera e di vita cristiana. Il suo nome ricorda l’antico uso di ornare le immagini della
Santa Vergine con corone di Rose, rappresentanti le preghiere dei fedeli. Nel Rosario, affidandoci alla Santissima Vergine
Maria, meditiamo continuamente i Misteri della Redenzione. La sua recita è costituita normalmente da una corona
quotidiana di 50 Ave Maria, con la meditazione di alcuni misteri della redenzione a seconda del giorno della settimana.
La sua recita, però, può ampliarsi con la preghiera del Rosario completo, ossia tre corone (150 Ave Maria), differenziate
in tre momenti della giornata, imitando, così, i 150 Salmi di Davide e meditando ogni giorno i Misteri principali della
Redenzione: Incarnazione (Misteri Gaudiosi), Passione (Misteri Dolorosi), Risurrezione (Misteri Gloriosi). I Misteri
della Luce, introdotti da Papa San Giovanni Paolo II per il Giovedì, hanno un’indole facoltativa e non alterano l’antica
simbologia delle 150 Ave Maria o dei Salmi.
2) Poi si continua:
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
ENUNCIAZIONE DEI MISTERI
Ogni Corona del Rosario prevede la Recita di 50Ave Maria, divise,
misteri gaudiosi 21
però, in cinque “poste” di dieci Ave Maria ciascuna, chiamate “Decine”. (LUNEDÌ E SABATO)
Ogni Decina si recita in questo modo: 1. L’annuncio dell’Angelo a Maria Santissima
a- ricordo del Mistero: “Nel primo mistero «Non temere, Maria, ecco, concepirai un figlio, lo
darai alla luce e lo chiamerai Gesù».
si contempla...”
b- Padre Nostro (nei grani singoli detti 2. La visita di Maria a Santa Elisabetta
“poste”) «Elisabetta esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra
c- dieci Ave Maria (nei 10 grani) le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!».
d- Gloria al Padre
e- Eventuale giaculatoria: 3. La nascita di Gesù
Gesù mio, perdona le nostre colpe e preservaci dal «Maria diede alla luce il suo figlio primogenito, lo
fuoco dell’Inferno, porta in Cielo tutte le anime, avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia».
specialmente le più bisognose della tua Misericordia.
ESAME DI COSCIENZA
“Ama il Signore tuo Dio”
Primo comandamento: non avrai altro Dio fuori di me
Dio è presente nella mia vita? La mia vita è orientata a dare gloria a Dio in ogni mia azione?
Ho praticato con costanza la preghiera quotidiana? Ho cercato di evitare distrazioni?
Ho atteso allo scopo principale della mia vita, quello della santificazione? L’ho amato con tutto il cuore?
Al contrario, ho partecipato a sedute spiritiche? Sono ricorso a maghi, sono stato superstizioso?
Ho praticato il maleficio? Ho praticato la “medicina dell’occhio”? Faccio uso di amuleti (“cornetti ”, “portafortuna” ecc)?
Secondo comandamento: non nominare il nome di Dio invano
Ho fatto dei voti o promesse a Dio che non ho mantenuto? Ho bestemmiato? Ho pronunciato il nome di Dio, 31
della Vergine Maria, dei Santi invano? Ho giurato il falso usando il nome di Dio?
Terzo comandamento: ricordati di santificare le feste
Ho trascurato di partecipare alla S. Messa domenicale o nelle altre feste di precetto? Ho ricevuto l’Eucaristia senza aver confessato
prima i peccati gravi? Ho taciuto peccati gravi in confessione? Mi sono recato a Messa con ritardo colpevole? Ho accolto il Signore
nella Santa Comunione col dovuto raccoglimento?
“Ama il tuo prossimo”
Quarto comandamento: onora il padre e la madre
Sono stato motivo di sofferenza per i genitori, per il marito, per la moglie, per gli altri familiari? Ho compiuto i miei doveri di lavoro? Sono
caritatevole in casa e col prossimo? Ho dato il mio contributo e il mio impegno alla società? Ho contribuito alle necessità della Chiesa?
Quinto comandamento: non uccidere
Ho ucciso? Ho commesso o consigliato l’aborto? Ho fatto uso di sostanze stupefacenti? Sono schiavo della gola o dell’alcool?
Ho compiuto mancanze gravi di carità? Ho perdonato le offese? Mi sono vendicato? Ho contribuito in modo colpevole a divisioni
familiari/amicali? Ho parlato male degli altri? Ho seminato discordie? Sono stato superbo, arrogante, vanitoso, invidioso? Vivo con
spirito di umiltà? Pratico opere di carità? Vivo dinamiche di contrasto/divisione/odio con parenti/conoscenti/vicini di casa ecc?
Sesto comandamento: non commettere atti impuri
Ho fatto uso scorretto della sessualità da solo o con altre persone? Nell’ambito matrimoniale, ho vissuto l’affettività secondo
le modalità prescritte dalla Chiesa? Ho conservato la fedeltà matrimoniale? Vivo situazioni sentimentali irregolari (convivenza,
separazione colpevole, divorzio)? Son ricorso alla pornografia? Sono stato puro nelle parole e nei pensieri?
Settimo comandamento: non rubare
Ho rubato? Ho danneggiato i beni altrui? Ho riparato quanto ho rubato o danneggiato? Ho cercato guadagni disonesti? Pago le
tasse? Ho sfruttato il mio prossimo non rimunerandolo come si doveva?
Ottavo comandamento: non dire falsa testimonianza
Sono stato bugiardo? Le affermazioni false hanno danneggiato il prossimo? Ho calunniato?
Ho espresso sospetti o giudizi temerari? Ho riparato le maldicenze, le calunnie e le bugie che hanno recato danno?
32 Nono comandamento: non desiderare la donna d’altri
Lascio proliferare nella mia mente desideri affettivi esterni alla vocazione familiare che vivo?
Decimo comandamento: non desiderare la roba d’altri
Sono invidioso dei beni altrui, desiderando che gli altri non li avessero? Ho goduto del male o delle disgrazie altrui?
Ho organizzato truffe nei confronti del prossimo, anche se poi non le ho realizzate?