IL FUMETTO Diego Armando Maradona

Sceneggiatura e disegni: Paolo Castaldi

El Pibe De Oro, la Mano De Dios, il gol più bello della storia del calcio, gli
scudetti conquistati a Napoli contro le grandi potenze del calcio italiano, cadute
verticali e resurrezioni impossibili. Diego Armando Maradona, idolo per milioni
di tifosi e segno tangibile di riscatto sociale per la gente di Napoli e il Sud
Italia in generale, raccontato con la passione autentica del tifoso napoletano
nel primo omaggio a fumetti a lui dedicato.

11 capitoli di amore per Diego in 200 pagine dipinte di azzurro per

riscaldare i cuori di tutti quelli che lo amano ancora.

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POST LETTURA:
 Che immagine di Maradona costruisce il fumetto? [espansione: fornire un elenco di caratteristiche
e chiedere di giustificare con materiale testuale del fumetto la descrizione di Maradona]

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  XIV Coppa del Mondo - Italia 1990

Storia della competizione

E' il mondiale delle "notti magiche", dell'Italia rinnovata per la kermesse più
importante del mondo del calcio: stadi nuovi (Torino, Bari...), infrastrutture... Si
vuole dare l'idea di un paese efficiente, moderno e appassionato a questo magnifico
sport. Negli occhi di tutti i tifosi del mondo rimane ancora l'immagine dello stadio
Olimpico.
L’allenatore è Azeglio Vicini, la squadra è giovane, mostra un buon calcio e regala
speranze ai tifosi. L'esordio1 è con l'Austria: l'Italia attacca, costruisce, ma non
finalizza. Vicini toglie Carnevale (attaccante titolare) ed inserisce Totò Schillaci: è la
svolta! Schillaci segna2 e superiamo gli austriaci. Seconda partita contro gli States:
rigore di Giannini e statunitensi liquidati.
Terza partita contro i cecoslovacchi: gli azzurri tornano a macinare gioco e
realizzano gol Schillaci e Roberto Baggio. La nazionale azzurra è lanciatissima: molti
cominciano a pensare alla vittoria finale. La nostra squadra gioca quasi a memoria,
ha trovato un cannoniere micidiale3 e abbiamo il vantaggio di giocare in casa. Agli
ottavi maciniamo4 l'Uruguay (2-0, Schillaci e Serena i marcatori), poi tocca
all'Irlanda affrontare la "corazzata" Italia. Schillaci è micidiale: segna ancora e ci
regala la semifinale con l'Argentina.
La semifinale si gioca al San Paolo di Napoli ed il tifo, pur essendo totalmente a
favore degli azzurri è meno caldo: Maradona è l'idolo della città e il pubblico è diviso
nell'amore alla nazionale e al pibe de oro. Al 17' segna ancora l'incontenibile Totò
Schillaci, ma gli azzurri non riescono a resistere fino al novantesimo minuto:
occasioni fallite, sospiri di sollievo quando Maradona è fermato, ed infine il gol di
Caniggia (con la pesante complicità di Ferri e Zenga). Si va ai supplementari 5, poi
alla lotteria dei rigori: per noi sbagliano Donadoni e Serena...siamo fuori senza aver
perso una sola partita, soffrendo un solo gol (quello di Caniggia). Chiudiamo il
mondiale vincendo la finale a Bari contro l'Inghilterra, mentre la Germania si
aggiudica la finale con un gol su rigore. Si chiudono così i mondiali di casa, con
molti rimpianti e grande rammarico6: la nostra squadra aveva tutti i numeri per
vincere il titolo, ma la fortuna non era, evidentemente, dalla nostra parte.

Adattato da http://www.magliarossonera.it/198990_albumond90.html

1
Inizio
2
Nel calcio, fare gol
3
Che può causare la morte, sinonimo: mortale
4
 triturare, ridurre in polvere, polverizzare
5
I tempi supplementari (overtime in inglese) sono un ulteriore periodo di gioco che si aggiunge alla
partita se i tempi regolamentari finiscono in parità.
6
Sentimento di amarezza o di contrarietà, sinonimo: rimpianto

5
POST LETTURA:
 Come si prepara l’Italia al mondiale?
 Figure più imrpotanti di entrambe le squadre
 Individuare qual è l’accusa per certi giocatori italiani fatta dall’autore (“pesante complicità”).