SportWeek - 11 Giugno 2016

cristiano
deuropa
ANNO 17. N.23 (787), 11 giugno 2016. Poste Italiane Spedizione in A.P. D.L. 353/2003 conv. L. 46/2004 art. 1, c1, DCB Milano. Non acquistabile separatamente da La Gazzetta dello Sport, 2 (SportWeek 0,50 + La Gazzetta dello Sport 1,50).
ronaldo soCial, viNCENtE, iNvidiato. ECCo

ComE il pi globalE tRa i CampioNi pRoNto
a sfRuttaRE aNChE il palCosCENiCo di EuRo 2016
Cristiano Ronaldo, portoghese

di 31 anni, partecipa allEuropeo per
la quarta volta. Non lha mai vinto.
SPONSOR UFFICIALE UEFA EURO 2016
Sommario
n. 23
(787)
sabato 11 giugno 2016
9
10
ripartenze
La cina aLLa conquista deLLa a:

ecco cosa potrebbero insegnarci
11
Solo in america
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christian puLisic, iL diciassettenne

che fa sognare gLi usa deL caLcio
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Start
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nba di famiglia
La met dei giocatori deL basket pro usa
ha parenti neLLo stesso o in aLtri sport
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cover StorY
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ali
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cr7
Licona deL caLcio mondiaLe e aLLeuropeo

pu staccare iL suo rivaLe, messi. cristiano
ronaLdo ritratto dentro e fuori daL campo
46
ovvero the greatest of aLL time, iL pi

grande di sempre: dopo La sua scomparsa,
ricordo per immagini di un atLeta immenso
e di un uomo straordinario e coraggioso
che ha cambiato Lo sport e La storia
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riproduzione riservata
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sommario
N. 23
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la storia
us opeN di golf
in 10 mila hanno provato a strappare

un posto per il prestigioso torneo
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66
reportage
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il fasciNo di iNdy
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una gara unica al mondo vista

da vicino: piloti, auto, tifosi, storia
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S p o r t l i f e
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la sfida
le maNs aNtica
alla 24 ore francese torna
il classico duello ferrari-ford
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uNo sguardo al passato

anche nello sport vanno di moda
gli occhiali da sole stile anni 70
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libri
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il migliore
parola
di diego
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cos maradona
definiva
il salvadoregno
jorge gonzalez
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due ruote
la bici da citt
a prova di ladro
la nuova e-bike della piaggio
dotata di un antifurto
inattaccabile
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100
pub heroes
V E DI Q UE L L O CHE GL I
A LT RI NON V E DONO
TM
2016 OAKLEY, INC.
R I PA R T E N Z E
DI LUIGI GARLA
N DO
Lantica sapienza cinese

di Sarri e Trapattoni
l presidente della Federcalcio cinese, Cai

Zhenhua, ha fatto visita al Centro Tecnico di Coverciano, entrato cio nel Sancta
Sanctorum del nostro calcio. Signica che i
cinesi non puntano solamente al controllo
societario di Milan e Inter, ma vogliono arrivare no alle carte sacre della nostra tradizione, per modicarle, forse. Potrebbe non
essere lontano il giorno in cui i nostri futuri allenatori saranno educati dallArte della
Guerra di Sun Tzu, generale e losofo del VI
secolo a.C., e non pi dalle strategie di Arrigo Sacchi da Fusignano.
Ecco che cosa potrebbero insegnare presto
al Supercorso di Coverciano, illuminati dai
precetti militari di Sun Tzu.
Puoi marciare anche per mille soli senza
stancarti, se ti muovi dove il nemico non c.
Ovvero, non portare palla e non
sprecare energie nei tackle e nei
corpo a corpo, ma falla correre
negli spazi vuoti e manda i giocatori ad aggredire gli spazi
liberi oltre la difesa nemica,
come fa benissimo il Napoli di
Sarri.
Larte torrenziale svelle le rocce, grazie alla sua velocit.
Gli attaccanti che colpiscono in
corsa, sincronizzati, possono
distruggere qualsiasi difesa.
Lo dimostra la Roma di Spal-
LA CINA NON
RAPPRESENTA
IL FUTURO,
MA IL PRESENTE
DEL CALCIO
let t i, miglior at tacco

dellultima Serie A.
Si attacca con la forza centrale, ma si vince con quelle laterali.
Lo sa bene Di Francesco che ha portato in
Europa il piccolo Sassuolo grazie alle magie
di fascia: gli incroci verso la porta di Berardi e Sansone, la spinta di Vrsaljko, miglior
crossatore del campionato.
Come la conformazione del terreno determina il corso del ume, cos il nemico determina la vittoria.
Infatti lInter che ha dettato legge nella prima parte della stagione aveva la forma
dellacqua: si adeguava allavversario come
a un recipiente. Mancini amava specchiarsi nel nemico per poi batterlo.
Con ordine, affronta il disordine; con calma, lirruenza. Questo significa avere il
controllo del cuore.
quanto riuscito a Massimo Allegri nel
periodo pi delicato dellanno quando la sua
Juve, dopo la sconfitta col Sassuolo, era
piombata a -11. Il suo stato un capolavoro
etico-nervoso prima che tecnico-tattico.
Un esercito che manchi di equipaggiamento, di cibo e di denaro, sar perduto.
Il Milan.
nelle situazioni disperate che ufficiali e
soldati dimenticano la paura e danno il meglio di s.
Esisteva una situazione pi disperata per
Bearzot e gli azzurri nell82 in Spagna?
Sconfiggere lArgentina di
Maradona e il Brasile di Zico
per salvarci la pelle. Ne siano
usciti campioni del mondo.
Allinizio sii timido come
una fanciulla e ti si apriranno
le porte. Poi agisci rapido come la lepre e nessuno ti terr
dietro.
Ragazzi, ma questo difesa e
contropiede
Amici della Cina, detto con tutto il rispetto, ma che cosa pu
mai insegnare il vostro stratega
Sun Tzu a noi che siamo gli di
Rocco e del Trap?
Cai Zhenhua, presidente della Fed

ercalcio cinese, con Conte.
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CLAUDIO VILLA
CARLO TAVECCHIO
I N T E R N AT I O N A L
DI PAOLO CON
FRANCIA
Champagne e schiaffoni
per il giudice di sedia
el terzo turno del Roland Garros

1991 lallora 39enne Jimmy Connors, reduce da una stagione di
inattivit per guai sici e quindi non classicato (Parigi gli aveva concesso una wild
card), pass i primi due turni per trovare ai
sedicesimi Michael Chang; il peggiore dei
clienti possibili per un anziano che avrebbe
avuto bisogno di accorciare gli scambi, e
contro il cinese si sarebbe dovuto viceversa sorbire una maratona. Connors
vinse il primo set e perse i due successivi; quando sembrava ormai nito, un
guizzo dorgoglio gli consent di portare a casa la quarta partita, usando per
tutta la benzina residua. Allora Jimbo
che di questi giochini di puro orgoglio era un maestro spar un gran
colpo estremo sul primo punto del
quinto set e, in vantaggio di un quindici, si avvicin al giudice di sedia per
annunciargli il suo ritiro. Non gli era
rimasta una stilla di energia: negli
spogliatoi dovettero assisterlo per due
ore in attesa che ritrovasse le forze per
uscire con le sue gambe.
Quel giudice si chiamava Bruno Rebeuh, stato uno dei pi noti arbitri di
tennis, e nei giorni del Roland Garros
lEquipe gli ha dedicato una bella intervista amarcord a rma di Manuel Absolu. Lepisodio narrato quello che
Rebeuh pesca per primo dal baule dei
ricordi, anche perch riguarda il tennista

(Connors) che considera il numero uno fra
quelli incrociati. Anche nel match pi importante della carriera, la prima delle dieci
finali parigine che ha amministrato, era
presente Chang: s, proprio la nale dell89,
quando Michelino sorprese il favorito
Edberg. Rebeuh non molto fantasioso
nellindicare il giocatore pi difficile da ma-
Bruno Rebeuh, oggi 55 anni, nato

a Nizza,
ha arbitrato dal 1988 al 2001.
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10
neggiare per un arbitro (Sapete benissimo

che John McEnroe poteva essere molto complesso), ma assicura che il 90% delle complicazioni dipendeva sempre dallincrocio
di personalit e dal contesto: Parlando in
generale, arbitrare Lendl era molto facile
a meno che lavversario non fosse McEnroe; in quel caso, diventava terribile. Il
campione che gli piacerebbe rivedere?
Quando mi ritirai, nel 2001, Andre Agassi mi fece recapitare una cassa con 12
bottiglie di Chteau Margaux del 1982
e un bigliettino molto carino. Se ad
Agassi lo lega un ricordo cos raffinato,
di tuttaltro tenore quello relativo a
un altro americano, Jeff Tarango: a
Wimbledon 1995 Bruno fu costretto a
espellerlo dal campo chiudendo il
match, perch non poteva fingere di
non aver sentito la frase (Sei larbitro
pi corrotto del circuito) che il tipo gli
aveva rivolto. Al di l della frustrazione
di aver dovuto interrompere una partita, Rebeuh non ha dimenticato lo schiaffone comminatogli dalla moglie di Tarango fuori dallo spogliatoio.
Quindici anni dopo il ritiro Bruno si occupa di golf: ha fondato una sua societ
di consulenza e va in giro per il mondo a
fare lobbying per lOpen di Francia. Non
una brutta vita, specie se si considera che
nelle due settimane del Roland Garros
pu prendersi tutte le ferie che vuole.
GARY M. PRIOR
LEX ARBITRO DI TENNIS BRUNO REBEUH HA RIPERCORSO I MOMENTI MEMORABILI DELLA SUA
CARRIERA: DAI MATCH IMPOSSIBILI TRA MCENROE E LENDL AI COLPI DI TEATRO DI CONNORS.
DAL REGALO DI AGASSI A QUELLO DI UNA MOGLIE CHE GLI LASCI IL SEGNO SU UNA GUANCIA
SOLO IN AMERICA
DI LANFR ANCO
VACCARI
Il calcio americano
ha trovato il suo Messi(a)
l pi giovane ad aver segnato in due partite consecutive nella storia della Bundesliga, Christian Pulisic ha giocato un
totale di 432 minuti nel Borussia Dortmund
(386 in campionato, 46 in Europa League)
ed diventato loggetto dei desideri di Liverpool, Manchester City e Real Madrid alla
vigilia del mercato estivo. Il pi giovane
esordiente e marcatore nella nazionale Usa,
maglia che ha indossato per complessivi 63
minuti no allinizio della Copa America,
un centinaio di giorni prima del suo 18
compleanno si ritrova circondato da straordinarie aspettative e dai timori che le straordinarie aspettative inducono.
Dal 1989, lanno in cui si qualic per la
prima Coppa del mondo in 40 anni, il soccer aspetta il suo Messi(a). Adesso, dopo
una serie di mancate promesse e una dozzina di buoni giocatori tuttavia lontani
dalla categoria dei fenomeni, crede di
averlo nalmente trovato in un trequartista teenager che, per gli standard americani, un glio darte. Il
padre Mark, nato a Long Island, New
York, da un emigrato dallallora Jugoslavia, ha giocato nella squadra
della George Mason University fra
il 1986 e l89 e poi per tutti gli Anni
90 nella lega pro di calcio indoor con
gli Harrisburg Heat. La madre, Kelley, ha giocato anche lei nella George
Mason, segnando 13 gol in 73 partite dal 1989 al 92.
Christian rischia di diventare la cosa pi

famosa che viene da Hershey, Pennsylvania, dopo lomonimo cioccolato. Vi nato il
18 settembre 1998, quando il padre stava
per nire la sua avventura professionistica
(Harrisburg a una ventina di km). Ma
da questa parte delloceano che il calcio lha
denitivamente catturato: la madre aveva
vinto una borsa di studio Fullbright per
insegnare un anno in Inghilterra e la famiglia si era trasferita a Tackley, un villaggio
vicino a Oxford. A sette anni entrato nei
pulcini del Brackley Town, la cui prima
squadra gioca nella sesta divisione inglese.
Al ritorno negli Usa, ha frequentato la PA
Classics, una delle prime e pi importanti
accademie americane di soccer. Da subito,
lhanno messo a giocare con la fascia di et
superiore. Convinti che il miglior modo per
sviluppare le sue qualit non fosse la trala americana (college e Mls), i genitori de-
Christian Pulisic con la maglia della

12
RIPRODUZIONE RISERVATA
nazionale Usa.
state lo portavano in Europa. Ha seguito

corsi estivi con Barcellona, Chelsea, Porto,
Psv Eindhoven e Villarreal. A 14 anni
andato a Bradenton, Florida, che una sorta di college per i giocatori di interesse nazionale Under 17. L stato notato da un
osservatore del Borussia Dortmund, che
gli ha offerto di frequentare la loro accademia. Le origini del nonno lhanno aiutato
in maniera decisiva. Ha chiesto e ottenuto
il passaporto croato ci che gli ha consentito di trasferirsi in Germania senza impedimenti burocratici.
Ha rmato il suo primo contratto nel gennaio 2015. Vive con il padre, al quale il Borussia ha offerto un posto come allenatore
degli U-10 e che gli fa da autista per andare
e venire dagli allenamenti. Dieci gol e otto
assist in 15 partite con lU-17 e lU-19 hanno
convinto lallenatore Thomas Tuchel ad
associarlo, durante la sosta invernale della
Bundesliga, alla prima squadra. Da
allora le cose sono andate velocemente, perno troppo velocemente.
Sono stati sei mesi incredibili, ha
detto. Ero solo un ragazzo che voleva vivere il suo sogno in Europa.
Quello che mimporta di pi, adesso,
essere un ragazzo normale, nonostante tutto. Forse ce la pu fare:
ascolta Justin Bieber, gioca alla PlayStation, gli manca la mamma. Limportante, per lui e per il soccer, che
non diventi un giocatore normale.
FONTI: FOURFOURTWO, GOAL.COM, OUTSIDE OF THE
BOOT, DEADSPIN, THE NEW YORK TIMES, THE
WASHINGTON POST, THE GUARDIAN
SHAUN CLARK
A 17 ANNI, IL CENTROCAMPISTA DEL BORUSSIA DORTMUND CHRISTIAN PULISIC LA NUOVA STAR

DELLA NAZIONALE USA CHE GIOCA IN CASA LA COPPA AMERICA. LUOMO CHE DALLALTRA PARTE
DELLOCEANO ASPETTANO DAL MONDIALE DEL 1990. E CHE ORA CREDONO DI AVER INDIVIDUATO
NUMERI E PERSONE
RRONE
DI MASSIMO PE
Il QB che ha fatto sognare

anche Snoopy
JOE MONTANA COMPIE OGGI 60 ANNI ED FORSE IL PI GRANDE QUARTERBACK DELLA STORIA
DEL FOOTBALL, CELEBRATO DAI PEANUTS E DA OLIVER STONE. DOPO 4 SUPER BOWL VINTI,
3 MOGLI E 4 FIGLI, OGGI PRODUCE VINO. MA FA FATICA PERFINO A LANCIARE UNA MONETINA
GLI ANNI che compie oggi Joseph

Clifford Joe Montana jr.,
probabilmente il pi grande
quarterback della storia del football
americano, nato l11 giugno 1956 a New
Eagle in Pennsylvania. Gli antenati di
pap Joseph Clifford sr. (nato nel 1932)
si chiamavano originariamente
Montagni e venivano da Chiari,
provincia di Brescia; mentre sua madre
Theresa Marie Bavuso (1935-2004) era
glia di immigrati siciliani. Il nonno di
Joe, Vincenzo James Bavuso, era nato
a Cianciana in provincia di Agrigento.
1973
LANNO in cui Montana vinse la Lega

interscolastica della Western
Pennsylvania col liceo di Ringgold: ma
nel basket, sport che alternava al
football. Dopo aver pensato seriamente
di accettare lofferta di North Carolina
State, che gli proponeva di giocare
nelle squadre di entrambi gli sport,
and a Notre Dame (nellIndiana) con
cui vinse un famoso Cotton Bowl nel
1979 rimontando Houston da 12-34 a
35-34 negli ultimi 737. Si laureato
nel 1978 in amministrazione aziendale
e marketing in quella universit.
82
2000
24-10
LANNO in cui sulla Cbs and in onda
Heres to You, Charlie Brown per i 50 anni

dei Peanuts: Joe Montana consigliava
(inutilmente...) a Charlie di aspettare
un attimo prima di calciare il pallone
che sicuramente Lucy gli avrebbe tolto.
Uno dei soprannomi di Montana,
Joe Cool, lo stesso di una delle
interpretazioni di Snoopy (in italiano
Joe Falchetto). Mentre del 1983
Scarface, il lm in cui il nome del
protagonista Tony Montana (Al Pacino)
un omaggio a Joe dello sceneggiatore
Oliver Stone, tifoso dei 49ers.
LE MOGLI di Montana. La prima,

Kim Moses (1974-77), lha denunciata
nel 2008 per aver venduto diversi
memorabilia fra cui le lettere damore.
Alla seconda, Cass Castillo (1981-84),
annunci il divorzio con una lettera
lasciatale nellufficio dei 49ers. Dalla
terza, Jennifer Wallace, incontrata su
un set pubblicitario e sposata nel 1985,
ha avuto 4 gli: Alexandra (85),
Elizabeth (86), Nathaniel (89)
e Nicholas (1992). Joe possiede cavalli
e produce vino: il Montagia un
Cabernet Sauvignon.
14
IL NUMERO della scelta (al terzo giro!)

di Montana nel 1979 da parte dei San
Francisco 49ers con cui no al 1992
vinse 4 Super Bowl su 4 (nel 1982-8589-90). Le impressionanti cifre
in quei 4 incontri: 83 passaggi
completati, 1.142 yards guadagnate,
11 touchdown e 0 intercetti. Per 2 volte
mvp della N e per 3 del Super Bowl,
8 convocazioni per il Pro Bowl, chiuse
la carriera con 2 stagioni ai Kansas
City Chiefs che nel 1994 port
a un passo (13-30 con i Buffalo Bills)
dal disputare il Super Bowl.
IL PUNTEGGIO di Denver BroncosCarolina Panthers nellultimo Super

Bowl, il 7 febbraio a Santa Clara.
Montana ha effettuato liniziale lancio
della monetina: una delle poche cose
che riesce a fare senza provare dolore.
stato operato 3 volte al collo e 6 a un
ginocchio impossibile da raddrizzare
(avr bisogno di una protesi); ha
lartrite a un gomito, alle mani e alle
ginocchia; un occhio pigro; e il mio
nervo sciatico stato danneggiato da
unoperazione alla schiena, il piede
sinistro intorpidito dal 1986.
GEORGE ROSE
60
Ph: baimaging.it
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LA G E N D A D I G E N E
Giugno
D
5
L
6
M
7
10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30
HI
DI GENE GNOCC
GLI
A P P U N TA M E N T I
DA
NON
PERDERE
Della Valle,
amara
sorpresa
Luned
13
DELLA
PROSSIMA
SETTIMANA
Domenica
WAWRINKA fa coming out: si messo
con Kokkinakis.
Marted
La signora Luciana, dopo aver sposato VENTURA
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
solo una settimana fa, lo esonera: Pratica sempre
spiega lincontro con NIBALI: Gli ho chiesto
lo stesso schema.
se poteva procurarmi un po di Meldonium.
Mercoled
15
Gioved
Amara sorpresa per i Della Valle. Dentro Corvino
SILVIO BERLUSCONI in completa confusione:
cera CECCHI GORI .
Il 70% ai cinesi e il restante 70% a me.
Venerd
17
Sabato
Berlusconi vende il Milan e rimane presidente
CASSANO viene venduto
onorario. MISTER BEE chiede il 48% della
allAtalanta. A tranci.
presidenza onoraria e finalmente viene internato.
16
12
14
16
18
START/CLASSIFICA
I PREMI AI GIOCATORI
SOLDI AL REAL, SESSO ALLA NIGERIA
SE LA CHAMPIONS HA FRUTTATO 600 MILA EURO AI BLANCOS, C CHI HA PAGATO IN VILLE, MAIALI, E... PROSTITUTE
di Giovanni Cortinovis
VITTORIA IN CASA
COSTA DAVORIO (COPPA DAFRICA 2015)

Il successo ai rigori per 9-8 sul Ghana nella
finale del torneo continentale ha fruttato ai
giocatori un premio elargito dal presidente
Quattara: una villa da 46 mila euro a testa.
AUTO DA SCEICCHI
SAEED AL-OWAIRAN (GOL AL MONDIALE 94)

La fenomenale rete segnata al Belgio dopo una
cavalcata di 70 metri alla Coppa del Mondo
di 22 anni fa gli ha fruttato una Rolls-Royce,
gentile omaggio della famiglia reale saudita,
e il soprannome di Maradona degli Arabi.
GUIDA LA CLASSIFICA
LEICESTER (PREMIER LEAGUE 2016)

Oltre ai bonus pattuiti nei contratti con i singoli
giocatori, il presidente Srivaddhanaprabha li ha
ricompensati comprando 30 auto elettriche,
le Mercedes B-Class Electric Drive: valore
unitario 32.670 sterline (oltre 42.000 euro).
CONSUMAZIONI GRATIS
NIGERIA (COPPA DAFRICA 2013)

Alla vigilia della finale con il Burkina Faso,
il sindacato prostitute nigeriane (in patria la loro
attivit riconosciuta legalmente) promise
ai calciatori una settimana di sesso gratis.
Non noto quanti abbiano beneficiato
del bonus dopo l1-0 rifilato agli avversari.
3
45
6
2
I CUGINI RICCHI
REAL MADRID (CHAMPIONS LEAGUE 2016)

Per la vittoria nella finale di San Siro contro
lAtletico Madrid che valsa al Real Madrid
lUndecima, ciascun giocatore (nella foto,
Cristiano Ronaldo) ha incassato 600 mila euro
(fonte Marca). Due anni fa il premio era stato
di soli 400 mila euro.
IL DEMOLITORE
ROY OSWALT (NATIONAL LEAGUE 2005)

Prima di gara-6 della finale della National
League il proprietario Drayton McClane
cerc di motivare il lanciatore promettendogli
un bulldozer in caso di vittoria. Il veicolo,
sempre sognato da Oswalt, fu suo dopo
una prestazione maiuscola.
LOLANDESE VOLANTE
7
8
BONUS MALUS
COREA DEL NORD (QUARTA AL MONDIALE 66)

Malgrado la vittoria sullItalia e il passaggio ai
quarti, gli eroi del 1966 (nella foto Pak Doo ik)
furono premiati con la deportazione nei campi
di lavoro per curare il loro comportamento:
avevano festeggiato andando a bere in un locale.
18
10
1
0
GUUS HIDDINK (4 POSTO AL MONDIALE 2002)

Complice larbitraggio casalingo (ricordate
Moreno?), la Corea del Sud approd in semifinale.
Incredibilmente. Per ricompensare il mister la
Korean Air gli ha garantito voli gratis illimitati in
prima classe, con assicurazione e servizio limousine.
POLLI, NON MAIALI!
OSASUNA (VITTORIA DI UNA GARA, 2009)

Per spronare i giocatori a evitare la retrocessione,
un allevatore offr 12 maialini da latte in caso di
vittoria con lEspanyol. Col successo al minuto
92 i suini furono consegnati ma i calciatori
musulmani in rosa optarono per dei polli.
SI STAMPI CHI PU
SALTATORI BRITANNICI (ORO AI GIOCHI 2012)

In occasione dellOlimpiade di Londra molte
nazionali pagarono fior di quattrini ai medagliati.
La Gran Bretagna invece sostenne che i suoi
atleti sarebbero stati ricompensati dalla gloria e
premi tutti, inclusa la squadra di equitazione, con
lemissione di un francobollo con la loro effigie.
START/NEWS
DI SEBASTIANO VERNAZZA
DINASTY NBA
LA MET DEI PROTAGONISTI NEL BASKET USA HA UN PARENTE NELLO
SPORT PRO, A PARTIRE DAGLI SPLASH BROTHERS CURRY E THOMPSON
La Nba, un affare di famiglia. Lo spiega

unindagine del Wall Street Journal: il
48,8% degli atleti in attivit ha un parente
(un fratello il caso pi frequente) nello
sport professionistico. La Nba si lascia
alle spalle la N, con solo il 17% nonostante dinastie come quella dei Manning
mentre la Major League Baseball al
14,5%. Tra i casi pi curiosi la sorella di
Steven Adams, il roccioso kiwi degli
Oklahoma City Thunder, due volte oro
olimpico nel lancio del peso. Da record i
Golden State Warriors, dove quasi tutti i
componenti del roster contano un parente
nel basket. Per Steph Curry ci sono pap
Dell, 16 stagioni nella Lega, e il fratellino
Seth ai Sacramento Kings; per laltro
Splash Brother Klay Thompson c stato
il fratello Mychal, due anelli con i Los
Angeles Lakers prima di nire in Italia,
alla Juve Caserta. Senza dimenticare
Marc e Pau Gasol, Miles e Mason Plumlee, Brook e Robin Lopez, Cody e Tyler
Zeller.
Nicola Sellitti
NON CI POSSO
CREDERE
Il gioco
IPSE DIXIT
di Tancredi Palmeri
CHI HA DETTO QUESTA FRASE?

(LA SOLUZIONE A PAGINA 97)
Let solo un numero.

Se voglio fare una cosa, la faccio
Zlatan Ibrahimovic,
prima del suo ultimo
Europeo
da protagonista
Giampiero Ventura,
prima del suo primo
Europeo
da osservatore
Michel Platini, prima

del suo primo
Europeo
da spettatore
Mario Balotelli,
prima del suo primo
di tanti Europei
da spettatore
20
Il contabile
del Vaticano
sceso nel calcio
LEspresso ha dedicato un articolo
al 53enne commercialista romano
Gianluca Piredda, consultore della
Prefettura degli affari economici
della Santa Sede. Piredda, scrive
Gianfrancesco Turano autore del
pezzo, anche un professionista
bene introdotto nel calcio:
Ha portato a termine la due
diligence (il controllo dei conti; ndr)
nella fase di passaggio del Bologna
al magnate italo-canadese Joey
Saputo, che ha poi ingaggiato
Piredda nel consiglio
di amministrazione.
Ed sempre Piredda, secondo voci
accreditate, che sta vagliando i conti
del Palermo di Maurizio Zamparini,
in trattativa per finire in mani
americane, anzi, italo-americane
se sar confermato linteressamento
di John M. Viola, figlio del broker
di Wall Street Vincent, tifoso rosanero
made in Brooklyn e presidente
della Niaf, la poderosa e
cattolicissima National Italian
American Foundation. Piredda ha
relazioni privilegiate con un gruppo
di dirigenti che hanno gravitato
o gravitano intorno alla Roma.
Per lacquisto del Bologna sono stati
fondamentali Joe Tacopina,
ex azionista dei giallorossi, transitato
sotto le Due Torri insieme a Saputo
per poi tentare lavventura in solitaria
con il Venezia, e lavvocato Luca
Bergamini, romanista di ferro
approdato nel consiglio
di amministrazione emiliano.
Ottimo anche il rapporto
fra Piredda e il dg della Roma Mauro
Baldissoni, plenipotenziario
a Trigoria di James Pallotta.
Calcio e american businesses,
con il Vaticano sullo sfondo. Angeli
e campioni, per parafrasare il titolo
del Vatican thriller di Dan Brown.
ROCKY WIDNER
L A RICERCA
PARENTI CONTRO
Stesso numero di maglia per Seth Curry dei Sacramento Kings
(a sinistra) e per il fratello Stephen, dei Golden State Warriors.
WELCOME TO OUR WORLD
Breitling reinventa lorologio connesso. Parola dordine: le presta

zioni. Strumento del futuro, il cronografo elettronico multifunzioni
Exospace B55 allarga i confini del comfort, dellergonomia e del
lefficienza. Sintesi dinnovazioni, ospita nella sua cassa di titanio
un calibro SuperQuartzTM esclusivo, certificato come cronometro dal
COSC, e dispone di una gamma di funzioni inedite tagliate su misura
per i piloti e gli uomini dazione. Benvenuti nel mondo della precisione,
delle grandi imprese e dellhightech. Benvenuti nellavanguardia degli
strumenti per professionisti.
BREITLING.COM
START/NEWS
LEVENTO
JENNIFER E NOLE
Jennifer Capriati vincitrice nell88. A destra, Novak Djokovic
nel 2002. Sotto, i sedicenni Ivan Lendl e Yannick Noah.
METTIAMO
IN ORDINE
DI MASSIMO PARRINI
massimo.parrini@calcioreference.com
SI GIOCANO OGGI A MILANO LE FINALI DEL CELEBRE TORNEO UNDER 16.

DALLA HINGIS A FEDERER, CI SONO PASSATI TUTTI I GRANDI CAMPIONI
Tutti i pi grandi del tennis mondiale
hanno calcato questa terra rossa. E lo
hanno fatto quando erano giovanissimi,
ancora ignari del grande successo che
sarebbe arrivato da l a poco. Ecco perch, dalla prima edizione nel 1965 a oggi,
i pi talentuosi under 16 del mondo non
hanno voluto mancare allappuntamento con il Torneo Avvenire.
Da sempre il TC Ambrosiano di Milano a ospitare levento che proprio oggi vedr in
campo i nalisti delledizione
2016: alle 11 in programma
il singolare femminile, alle 15
il maschile. Per farsi unidea
su chi potrebbe diventare il
nuovo Novak Djokovic o la
nuova Maria Sharapova, basta andare in via Feltre 33,
lingresso gratuito.
Tra i nomi che si sono messi
in luce allAvvenire basta ricordare Corrado Barazzutti,
Adriano Panatta, Bjrn Borg,
Ivan Lendl, Stefan Edberg, Pat Cash,

Goran Ivanisevic, Martina Hingis, Jennifer Capriati. Roberta Vinci e Flavia
Pennetta vinsero in doppio.
Considerato uno dei tornei su terra rossa
pi importanti al mondo per le giovani
promesse, lAvvenire non invecchia e si
aggiorna, diventando sempre pi social.
Fin dai primi incontri stato possibile
visionare i risultati attraverso
Facebook, Twitter e Instagram. Ma la 52 edizione ha
visto anche esordire su www.
tennisticker.de laggiornamento in tempo reale, game
per game.
Sono partiti in 120 (60 ragazze e 60 ragazzi) e sono rimasti
in 4. Ma non devono disperarsi i giovani che non sono arrivati in nale. Basta ricordarsi
di quello sbarbatello serbo che
venne eliminato ai quarti. Poi
diventato Djokovic.
Alessia Cruciani
22
I quattro azzurri autori di pi gol nella

fase finale dei Mondiali (Roberto
Baggio, Paolo Rossi, Christian Vieri e
Salvatore Schillaci) non sono mai andati
a segno nella fase finale degli Europei.
Anche perch tre di loro, fa eccezione
Vieri, non vi hanno mai preso parte.
Tra quelli invece che hanno fatto centro
in entrambe le competizioni il primo fu
Angelo Domenghini: autore dell1-1 nella
prima finale dellEuropeo 68 contro la
Jugoslavia, and a segno contro la
Svezia al Mondiale del 70. Il secondo
membro del club realizz lambo negli
stessi anni: Gigi Riva, autore dell1-0
nella finale bis del torneo poi vinto
dallItalia, fece una doppietta nei quarti
della Coppa del Mondo messicana ed
entr poi anche tra i marcatori di
Italia-Germania 4-3. Altri 11 azzurri sono
andati in gol in entrambi i tornei: Marco
Tardelli e Francesco Graziani (Europeo
80, Mondiale 82), Alessandro Altobelli
(Mondiali 82 e 86, Europeo 88), Gigi Di
Biagio (Mondiale 98, Europeo 00),
Alessando Del Piero (Europeo 00,
Mondiali 02 e 06), Filippo Inzaghi e
Francesco Totti (Europeo 00, Mondiale
06), Andrea Pirlo (Mondiale 06, Europei
08 e 12), Daniele De Rossi (Europeo 08,
Mondiale 10), Antonio Di Natale
(Mondiale 10, Europeo 12), Mario
Balotelli (Europeo 12, Mondiale 14).
BOB THOMAS
LAVVENIRE
DEL TENNIS ORA
Quei bomber
azzurri
allergici
agli Europei
EURO 2016: 1 SU 10
ARRIVA DALLITALIA
START/INFOGRAPHIC
SONO 56 I CALCIATORI DELLEUROPEO TESSERATI PER I NOSTRI CLUB NELLULTIMA

STAGIONE. IL NUMERO PI ALTO IN ASSOLUTO, MA LA PERCENTUALE PI BASSA
RISPETTO ALLEDIZIONE DEL 2000. NAPOLI E ROMA DANNO UOMINI A SEI NAZIONALI
Croazia
7
Francia
3
18
Italia
Romania
2
Spagna
1
Svizzera
A EURO 2000
ERANO IL 14%
percentuale tesserati
per squadre italiane su tutti
i giocatori allEuropeo
2016
Francia
2012
Polonia/Ucraina
2008
Austria/Svizzera
10,14%
8,42%
9,78%
tesserati per squadre italiane (ultima stagione)
nazioni partecipanti
56
24
24
31
16
36
16
Marco Parolo (C)
Antonio Candreva (C)
Etrit Berisha (P)
Stephan Lichtsteiner (D)
Alvaro Morata (A)
Gianluigi Buffon (P)
Leonardo Bonucci (D)
Andrea Barzagli (D)
Lazio
Juventus
Giorgio Chiellini (D)
Stefano Sturaro (C)
Simone Zaza (A)
Sami Khedira (C)
Patrice Evra D)
Paul Pogba (C)
Mario Mandzukic (A)
Eder (A)
Inter
Marcelo Brozovic (C)
Genoa
Blerim Dzemaili (C)
Ivan Perisic (C)
Frosinone
Arlind Ajeti (D)
Ciprian Tatarusanu (P)
Jakub Blaszczykowski (C)
Fiorentina
Federico Bernardeschi (C)
Empoli
Piotr Zielinski (C)
Milan Badelj (C)
Cagliari
Bartosz Salamon (D)
Nikola Kalinic (A)
Bologna
Emanuele Giaccherini (C)
di Giovanni Cortinovis
Pescara
Ledian Memushaj (C)
Como
Cesena
H. Bjorgvin Magnusson (D)
Migjen Basha (C)
Udinese
Emil Hallfredsson (C)
Pontus Jansson (D)
Torino
Kamil Glik (D)
Sassuolo
Sime Vrsaljko (D)
Ciro Immobile (A)
Sampdoria
Milan Skriniar (D)
Norbert Gyomber (D)
Wojciech Szczesny (P)
Stephan El Shaarawy (C)
Daniele De Rossi (C)
Alessandro Florenzi (C)
Antonio Rudiger (D)
Lucas Digne (D)
Radja Nainggolan (C)
Roma
Palermo
Oscar Hiljemark (C)
Thiago Cionek (D)
Marek Hamsik (C)
Vlad Chiriches (D)
Napoli
Lorenzo Insigne (A)
Ivan Strinic (D)
Elseid Hysaj (D)
Dries Mertens (A)
Milan
Juraj Kucka (C)
Mattia De Sciglio (D)
Federico Marchetti (P)
Bayern Monaco) e ai 134 tesserati nel

calcio inglese (12 del Liverpool, 11 del
Tottenham, 10 del Manchester United).
A Euro 2012 gli italiani erano solo 31
ma le squadre naliste allepoca erano
16. Questanno la percentuale sul totale
(10,14 per cento) leggermente pi alta
delle ultime 2 edizioni ma inferiore di 4
punti a quella del 2000.
zionali che hanno convocato almeno un

calciatore che nel 2016 era tesserato in
Italia: la parte del leone la fa naturalmente la rappresentativa di Antonio
Conte con 18 giocatori. Al secondo posto
la Croazia, ben fornita da Fiorentina,
Inter, Juve, Napoli e Sassuolo. I 56 giocatori di A e B sono inferiori ai 65 che sono
reduci da unannata in Germania (9 del
Solo 56 dei 552 giocatori che compongono le rose delle 24 squadre di Euro 2016
hanno giocato negli ultimi mesi in Italia:
12 di questi erano tesserati per la Juventus, 8 per la Roma e 6 per il Napoli. In
totale sono 19 le formazioni italiane rappresentate allEuropeo, incluse 4 di serie
B: Cagliari, Cesena, Pescara e il retrocesso Como. Italia compresa, sono 13 le na-
Albania
Belgio
Germania
2
Islanda
2
Polonia
6
Slovacchia
4
2004
Portogallo
Svezia
2000
Belgio/Olanda
1996
Inghilterra
12,77% 14,20% 11,65%

47
16
50
16
41
16
25
Le percentuali sono
calcolate su tutti
i giocatori in rosa per
lEuropeo. Dal 2004
le rose sono aumentate
da 22 a 23 giocatori.
COVER STORY/La star
POLVERE DI STELLE
cristiano ronaldo,
31 anni, attaccante
del portogallo e del
real madrid, durante
uno shooting per una
campagna pubblicitaria.
LEuROPEO
26
Cristiano Ronaldo
il grande calcio, in questepoca, non abita
in sudamerica ma nel vecchio continente.
e lattaccante portoghese ne il simbolo
e licona. tra gol, musica, gossip e twitter,
ritratto del pi globale dei campioni.
che nel torneo francese ha loccasione
di lasciarsi finalmente alle spalle leo messi
DORO
di alessandro de cal
27
IN NAZIONALE
Sotto, alcune immagini
di Ronaldo nei
precedenti Europei
e Mondiali: come Messi,
non ha mai vinto un
trofeo con la nazionale.
COVER STORY/Ronaldo
desso che i sondaggi

cominciano a dare corpo e probabilit di successo alla Brexit, la
scricchiolante unit
dellEuropa pare ogni
giorno pi fragile ed esausta. Sotto questa
luce anche le differenze remote disegnano
ombre con profili diversi. Un secolo fa,
Argentina, Uruguay, Brasile e Cile disputavano a Buenos Aires la prima Coppa
America della storia, mentre da questa
parte dellAtlantico in Austria, Francia
e Italia i giocatori di calcio erano tra i
primi a cadere sui campi di battaglia della Grande Guerra. Anche allora gli inglesi erano un po defilati. Il pap di Sherlock
Holmes, Arthur Conan Doyle, scese in
campo per spingere i calciatori professionisti britannici a impugnare elmetto e
fucile: Se un giocatore ha forza nelle gambe, scriveva, si arruoli e marci per la

patria. Parecchi si arruolarono e morirono. Il Tottenham, per dire, perse undici
tesserati, una squadra intera. Dopo cento
anni, per fortuna, c il pallone al centro
del campo. Adesso la Coppa America e
lEuropeo di calcio si sovrappongono. Sono il giorno e la notte, con decine e decine
di partite che si inseguono, in continenti
diversi e sullo stesso schermo. Ciascuna
ha i suoi assi, la sua icona. Se Leo Messi
un murale dellAmerica Latina, Cristiano
Ronaldo la musica del Vecchio Continente: unaltra pagina del duello infinito.
Un paio di settimane fa, non lontano da
un campo da golf, Sir Alex Ferguson ha
spiegato quanto sono differenti Leo e Cristiano, con il suo abituale tono abrasivo:
Messi fantastico, come se avesse le
pantofole quando controlla il pallone, per un giocatore del Bara. Ronaldo potrebbe giocare nello Stockport County e
segnare una tripletta. Ha tutto, pu tirare
di destro, di sinistro o battere a rete di
testa. Ferguson quasi un padre per il
portoghese negli anni allo United d per

scontato qualcosa che possiamo intuire,
ma non conosciamo. Lo Stockport County
esiste davvero. Squadra ultracentenaria
dei dintorni di Manchester, anche la
prima a essere stata retrocessa dalla B al
sesto livello del calcio inglese. Lattuale
allenatore si chiama Neil Young, come un
celebre cantautore, quello di Harvest e Old
Man, roba seria da West Coast. Una semplice omonimia. Non unomonima, invece, la Jennifer Lopez che partecipa come
Cristiano Ronaldo al videoclip della canzone DontYou NeedSomebody, prodotto dal
compositore RedOne, al secolo Nadir Khayat, svedese di origine marocchina che ha
coinvolto nel suo progetto le due star del
calcio e del pop.
La musica una colonna sonora che attraversa in modo orizzontale la famiglia
I SUOI EUROPEI E I SUOI MONDIALI: NOVE GOL E UNA FINALE

EURO 2004 > PORTOGALLO
MONDIALE 2006 > GERMANIA
EURO 2008 > AUSTRIA-SVIZZERA
Grecia
guastafeste
Quarto posto
con onore
Esce agli ottavi

con la Germania
Dieci mesi dopo il suo esordio

in nazionale (il 20 agosto 2003
contro il Kazakistan a 18 anni
e 6 mesi; oggi ha 125 presenze
con 56 gol), allEuropeo
casalingo segna due reti, una
nella partita desordio con la
Grecia (persa 2-1) e laltra nella
semifinale vinta 2-1 con lOlanda.
titolare nella finale persa 1-0
sempre contro gli ellenici.
Salta solo una (contro il Messico)

delle sette partite che portano
il Portogallo alla finale per
il terzo posto, persa contro
la Germania. Ronaldo segna
solo un gol, quello che decide
nel girone la partita con lIran.
Nei quarti, contro lInghilterra,
segna lultimo, decisivo rigore
della serie (come nella finale
della Champions 2016).
Nel girone Ronaldo gioca

titolare contro Turchia
e Repubblica Ceca (contro
cui segna lunico suo gol
nella manifestazione),
poi, a qualificazione acquisita,
sta in panchina contro
la Svizzera. Per lui 90 anche
negli ottavi, quando
la Germania elimina il Portogallo
vincendo 3-2.
28
Ronaldo
potrebbe giocare
nello Stockport
County
e segnare una
tripletta
ALEx FERGUSON
MONDIALE 2010 > SUDAFRICA
EURO 2012 > POLONIA-UCRAINA
MONDIALE 2014 > BRASILE
Dolce Corea
e Spagna amara
Tre gol ma poi

fuori ai rigori
Una sola
inutile vittoria
Nel primo Mondiale da

giocatore del Real Madrid, non
si perde un minuto del torneo,
che per la sua nazionale finisce
agli ottavi come allEuropeo
2008. A eliminare CR7 e i suoi
sono stavolta i futuri campioni
del mondo della Spagna,
vincitori 1-0. Per Ronaldo
lunico gol quello nel 7-0
alla Corea del Nord.
Il miglior Ronaldo i portoghesi lo

vedono al torneo di
Polonia&Ucraina, dove segna tre
gol: quello che decide l1-0 alla
Repubblica Ceca nei quarti
segue la doppietta (lunica tra
Europei e Mondiali) allOlanda
nel girone. Come nel 2010, il
Portogallo esce contro i futuri
campioni: in semifinale la Spagna
vince 4-2 ai rigori (0-0 al 120).
Il suo gol (lunico realizzato

in 270 giocati in Brasile)
che all80 decide lultima partita
del girone, Portogallo-Ghana
2-1, non basta: CR7 va a casa
dopo sole tre partite. Colpa
del 2-2 contro gli Stati Uniti
e, soprattutto, della pesante
sconfitta (4-0) subita allesordio,
ancora una volta contro i futuri
campioni: la Germania.
29
COVER STORY/Ronaldo
STAR GLOBALE
Espn ha eletto Cristiano
Ronaldo lo sportivo
pi famoso del mondo.
Su Twitter il portoghese
ha 42,7 milioni
di follower.
di Ronaldo. Tre anni fa la sorella Katia

Aveiro ha inciso il primo singolo con tanto di videoclip e adesso che vicina al
traguardo dei quarantanni, dopo aver
conquistato da sexy e curvy la popolarit
nel suo Paese, sta diventando una star
social internazionale. La famiglia fondamentale per CR7: qualche rumor aveva
attribuito allingombrante presenza della
madre, Dolores, la fine del fidanzamento
quinquennale con la splendida top model
russa, Irina Shayk. Molte voci, negli anni,
si sono stratificate attorno alle frequentazioni e alle amicizie di Ronaldo. Di sicuro
Cristiano il padre single pi famoso al
mondo. Quando venne alla luce suo figlio,
il portoghese lo annunci su Facebook.
Non si sa nulla della madre di Cristiano
junior, una maternit senza nome, da utero in affitto. Dopo lEuropeo, Ronaldo
potrebbe diventare padre per la seconda
volta come sostiene il quotidiano portoghese Correio da manha contando anche
sullindizio di una pubblica esultanza, col
pallone infilato sotto la maglia per simulare il pancione, dopo un gol segnato al
Celta, nella Liga, nei primi giorni di marzo. Tutte cose un po esibite e in parte
avvolte nel mistero che alimentano il
fascino irrisolto della pop star.
IL RE DEI RE
Diversi campioni, vecchi e nuovi, promettono di lasciare una traccia importante
nellEuropeo che si gioca in Francia. Ibra,
Lewandowski e Bale con i loro gol hanno
trascinato fino a qui Svezia, Polonia e
Galles, che non sono proprio le eccellenze.
Mueller, Ozil e Neuer devono tenere alta
la bandiera della Mannschaft campione
del mondo, Morata ha voglia di divertirsi
con la Spagna di Iniesta e Piqu, Hazard
non pu perdere altro tempo col Belgio,
Griezmann e Pogba vogliono consacrarsi
con la Francia, il baby Rushford tenta di
bruciare le tappe nellInghilterra di
Hodgson, gli azzurri mettono sul piatto
il solito Buffon (e magari qualche sorpre30
sa). Tutta gente da seguire. La vera America qua, con il Brasile pi piccolo di
sempre la vera America del calcio lEuropa. In ogni caso, luomo copertina di
questa Europa resta sempre lui, Cristiano
Ronaldo. Secondo Espn, lasso portoghese
in cima alla lista dei 100 sportivi pi
famosi del mondo. Visti i 42,7 milioni di
follower che ha su Twitter, non c da stupirsi. come se due italiani su tre seguissero il suo account: neonati, bisnonne e
analfabeti compresi.
Il problema di Ronaldo che quando va
a giocare nella sua Seleo deve per forza
scendere dabito. Il Portogallo non il
Real Madrid e neppure il Manchester
United degli anni felici con Ferguson.
Nel ranking Fifa, in questo momento,
comanda lArgentina di Messi. I lusitani
sono allottavo posto, stretti tra il Brasile
di Neymar e lUruguay di Suarez. Se la
giocano da outsider e la differenza rispetto a una buona nazionale normale pu
farla soltanto lui, con le sue gambe, la sua
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COVER STORY/Ronaldo
GOL IN BIANCO
Ronaldo al Real
Madrid dal 2009. Con
i Blancos ha segnato
260 gol in 236 partite
nella Liga; 78 gol in 75
presenze in Champions.
testa, i suoi gol. Quando CR7 sta bene

quasi tutto diventa possibile. C un esempio abbastanza recente, che aiuta a capire. Allinizio di aprile, il Real di Zidane
era uscito malamente sconfitto, in Germania, nellandata dei quarti di Champions con il Wolfsburg. Il 2-0 sembrava
spingere i Blancos verso uneliminazione inevitabile. Nel ritorno al Bernabeu
Cristiano Ronaldo aveva recitato la parte del marziano e, con una strepitosa
tripletta, era riuscito a cambiare il corso
di quella sfida, a spingere su un binario
felice lavventura europea del Madrid e
a salvare la panchina ma pure la carriera di allenatore di Zizou Zidane.
Mostruoso, davvero.
A SECCO IN NAZIONALE
Con il Portogallo, CR7 non ha ancora alzato un trofeo. Ci andato molto vicino al
primo appuntamento importante, lEuropeo del 2004, giocato in casa, e perso
nella finale di Lisbona contro la modesta
e sorprendente Grecia del vecchio Otto
Rehhagel. Cristiano aveva 19 anni, era
ancora il progetto di un fenomeno possibile. Lavevo scoperto in un giorno di ottobre del 2002, quando aveva debuttato
da titolare nel vecchio Alvalade con lo
Sporting di Lisbona, segnando due gol
contro la Moreirense, uno in slalom alla
Maradona e laltro di testa. Ci aveva tirato dentro quel nome Ronaldo dato che
il suo omonimo brasiliano, allepoca numero uno al mondo, aveva appena lasciato lInter per trasferirsi al Real Madrid.
Cos, lavevamo lanciato con un articolo
sulla prima pagina della Gazzetta, credendo subito nel suo talento. Non ha deluso,
naturalmente. Quello che mi ha sempre
colpito la mostruosa determinazione
spesa nel lavoro, nella preparazione, negli
Quando CR7 sta

bene, tutto
diventa possibile.
Lultimo esempio?
La sua tripletta
col Real sotto 2-0
nei quarti
di Champions
allenamenti per fare un salto di qualit e

tentare di diventare il migliore del mondo.
Ce lha fatta a tratti anche contro un
extraterrestre come Leo Messi. Nel fixing
dei Palloni doro, largentino avanti (5-3)
per lultima Champions vinta a San Siro
da Cristiano sposta la prossima bilancia.
Nel momento in cui scriviamo pare che il
Realabbiaprontounnuovocontrattotriennale da 20 milioni puliti a stagione per
tenerselo a vita. Vedremo. Certo che i due
grandi duellanti del calcio continuano ad
avere una cosa in comune: non hanno
vinto un titolo con la nazionale di cui sono
capitani. Tra un mese qualcuno potrebbe
riempire lultimo buco nero e guardare il
rivale dallalto in basso. Non escluso che
stavolta tocchi a Ronaldo.
32
il ricordo/Una leggenda
1942-2016
Muhammad ali
lewiston, ore 22.40 del 25 maggio 1965

Lurlo di Muhammad ali dopo aver mandato al tappeto sonny Liston (1932-1970) sul ring della st. dominics arena
di Lewiston, Maine. sono passati 2 e 12 secondi; Liston non si rialzer pi. Lautore della foto neil Leifer.
35
neiL Lefer
ha chiuso gli occhi per lultima volta una settimana fa, ieri ci sono stati i funerali.
Non c nulla da aggiungere a tutto quello che stato scritto e detto in questi giorni.
Che stato il pi grande atleta del Ventesimo secolo.
Che ha cambiato la storia della gente di colore negli Stati Uniti, e non solo.
Che a lui sono stati dedicati i migliori libri sportivi di sempre, i migliori film, i migliori
documentari, che il suo urlo sul corpo abbattuto di Sonny Liston la foto sportiva pi bella
e significativa della storia, che con il suo modo di parlare ha inventato il rap trentanni prima
che qualcun altro ci pensasse, che ha pronunciato la pi semplice frase autopromozionale, io sono
il pi grande, e quella pi citata nella storia del pugilato: muoviti come una farfalla e pungi come unape.
In un articolo sul New York Times stato citato un episodio che con Ali non centrava nulla,
ma che lo spiegava molto. Questo: alcuni anni fa, al massimo della sua popolarit fu chiesto
a Michael Jordan di fare una dichiarazione per aiutare Harvey Gantt, il sindaco nero e progressista
di Charlotte, North Carolina, in unelezione contro il senatore Jesse Helms, un razzista famoso
per le sue posizioni ultraconservatrici. Jordan rifiut perch, come qualcuno del suo entourage
fece capire alla stampa, anche i repubblicani comprano le sneakers.
Ecco, Ali non aveva niente da vendere se non quello in cui credeva.
E come ha dimostrato in 74 anni di vita e di lotta, non ha mai avuto paura di schierarsi.
A tutto questo non abbiamo niente da aggiungere, se non la nostra commozione.
il ricordo/Muhammad Ali (1942-2016)
36
Marvin Lichtner
uno di parola
tra i soprannomi aveva Big Mouth, la Grande Bocca, per
le frasi a effetto tipo Ma io sono un doppio rapper.
prima li colpisco con la bocca e poi li colpisco sulla
bocca che caratterizzavano le sue uscite pubbliche.
37
38
BoB GoMeL, steve schapiro, Moses roBinson
baci e foto
un bacio alla quarta
moglie, Lonnie
Williams, sposata nel
1986, 23 anni dopo il
loro primo incontro
(foto sotto) a
Louisville, quando lei
aveva 6 anni e mezzo.
a sinistra, nel 1964, in
un locale di Miami
davanti a un celebre
fotografo: Malcolm X.
39
tHomas Hoepker
40
in punta di piedi
a Chicago, nel 1966,
in palestra alle prese
col sacco. Ho odiato
ogni minuto
di allenamento,
ma mi dicevo: non
rinunciare. soffri ora e
vivi il resto della vita
come un campione!.
41
colpi e scatti
ali (allora Cassius Clay), dodicenne, agli esordi
da pugile (il mio solo un lavoro. Lerba cresce,
gli uccelli volano, le onde colpiscono la sabbia.
io picchio la gente). a destra, simprovvisa
fotografo, a Chicago nel 1966.
42
thomas hoepker
43
thoMas hoepker
44
dAl BArBiErE
una giornata come
tante in mezzo ai
fratelli neri. io sono
lamerica. sono la
parte in cui non ti
riconosci. Ma abituati
a me. nero, sicuro
di me, presuntuoso;
il mio nome, non il tuo;
la mia religione, non
la tua; i miei obiettivi,
i miei; abituati a me.
45
tHomas HoepKer
46
pHilippe Halsman
a due facce
in versione giocosa (sono il re del mondo!
sono carino! sono un uomo cattivo!
Ho scosso il mondo!) e, a sinistra, impegnato
in allenamento a Chicago nel 1966.
47
thomas hoepker
48
re dinghilterra
ali esultante dopo
aver battuto Brian
London, nel 1966
a Londra. io gli far
cos male che avr
bisogno di un
calzascarpe per
indossare il cappello.
49
la storia/Il sogno americano

il primo passo
I vincitori del torneo di Pinehurst, Nord
Carolina, uno dei 111 (tutti negli Stati
Uniti) che formano il primo dei due
livelli da superare per poter accedere
al 116 Us Open, al via il 13 giugno.
Us Open di golf
un torneo per tutti

(ma per pochissimi)
di Lanfranco Vaccari
IL pI antIco major
damerIca, aL VIa IL 13
gIugno, anche IL pI
democratIco: oLtre
aI pro partecIpa chI
supera Le quaLIfIche
LocaLI, dIsputate
questanno da quasI
10 mILa goLfIstI su 111
campI. ma soLo uno
su cento ce La far
el 1913, per la prima volta,

la Usga organizz un torneo
di qualificazione allOpen.
Gli iscritti erano 165, un record, e abbastanza da impedire che la gara si potesse svolgere nei due
giorni previsti, ognuno su 36 buche. Per
pareggiare il numero dei partecipanti, il
presidente Robert Watson aggiunse Francis Ouimet, un dilettante locale (viveva in
una casa lungo la buca 17 del campo, il
Country Club di Brookline, sobborgo di
Boston) distintosi per aver vinto, qualche
mese prima, il Massachusetts Amateur.
Divisi a met, i golfisti si disputarono

lingresso allOpen su 18 buche nei due
giorni immediatamente precedenti la gara vera e propria: sarebbero stati ammessi i 32 punteggi pi bassi pi gli eventuali pari merito. Alla fine, in 49 si
qualificarono per le 72 buche da giocare
il 18 e il 19 settembre. In quella che forse
la pi grande sorpresa nella storia del golf,
Ouimet fin a pari merito con i pro inglesi Harry Vardon e Ted Ray, allepoca considerati i n. 1 e 2 del mondo. E il giorno
dopo, nel playoff su 18 buche, li batt.
Celebrato anche in un film (The Greatest
51
daL giappone con furore

I tabelloni di Pinehurst e, sotto, il torneo
dellHigashi Hirono (Giap), uno dei due extra
Usa (laltro inglese) del secondo livello.
La storia/Us Open di golf
Il trionfo del primo

dilettante, Ouimet,
nel 1913, forse
la pi grande sorpresa
nella storia del golf
Game Ever Played, diventato nella versione
italiana Il pi bel gioco della mia vita, la peggior traduzione di un titolo nella storia del
cinema), lo Us Open 1913 passato alla
storia soprattutto perch la vittoria di
Ouimet, ventenne di origini proletarie che
aveva fatto il caddie e lavorava in un negozio di articoli sportivi, ha rivoluzionato
la percezione del golf negli Usa. solo
per il divertimento delle classi agiate,
esclusivo come il polo e la vela, avevano
scritto lanno prima gli inglesi Harold
Hilton e Garden Smith in The Royal and
Ancient Game of Golf, uno dei pi rari e ricercati libri sul gioco. I poveri non vi
hanno ancora spazio.
Ouimet glielo diede. Nel 1911, quando John
McDermott divent il primo pro americano a vincere lo Us Open, il New York Times
dedic allimpresa tre paragrafi su una
colonna a pagina 10. A Ouimet riserv un

titolo in prima pagina e 11 articoli allinterno: era un dilettante, aveva sconfitto i
pi forti del mondo, aveva un caddie di 10
anni e quando, prima dellultimo giro, gli
avevano chiesto di ritirarsi aveva detto:
Mi sto divertendo, voglio arrivare fino
alla fine. Nel decennio successivo, i praticanti passarono da circa 350 mila a pi
di 2 milioni (nel frattempo si sono moltiplicati per 12). E questo processo di democratizzazione stato mantenuto dallo Us
Open nel meccanismo delle qualifiche.
Rimane un campionato aperto a tutti: i
professionisti, naturalmente, e i dilettanti con un handicap non superiore a 1,4. In
un secolo e spiccioli il numero di quanti
aspirano a parteciparvi aumentato in
maniera esponenziale. Nella speranza di
andare allOakmont Country Club, in un
52
sobborgo di Pittsburgh, Pennsylvania,

questanno ci sono state 9.877 richieste,
lultima ricevuta appena 37 secondi prima
delladata limite,le17(oradella costaorientale) del 27 aprile, e solo online: non sono
accettate domande per telefono, fax, lettera o telegramma. Oltre che dai 50 Stati
americani pi il Distretto di Columbia e
Porto Rico, sono arrivate da 72 Paesi: Canada (168), Inghilterra (102), Australia
(58) e Giappone (45) hanno i drappelli pi
numerosi. Il totale marginalmente pi
basso del 2014, quando alle eliminatorie
per Pinehurst si iscrissero in 10.127.
Jeff Hall, il direttore del dipartimento
regole e gare alla Usga, sovrintende a un
processo complicato. La truppa di quanti
cercano di entrare allo Us Open divisa
in tre parti: quelli che si sono guadagnati
lautomatico diritto di iscrizione; quelli
DAVID CANNON
LA STORIA/Us Open di golf
APPESI AL MURO
I tabelloni del Catawba Club di Port Clinton,
Ohio. Sotto, Matteo Manassero: ha ottenuto
il pass al torneo del Walton Heath Club (Ing).
che sono direttamente ammessi alle qualifiche regionali; gli altri, che devono passare prima attraverso le qualifiche locali.
Tutti devono presentare la richiesta di
partecipazione, per la quale vanno versati 175 dollari, poco pi di 154 euro.
Al primo gruppo appartengono 15 categorie di giocatori, molti dei quali rientrano in pi di una: chi ha vinto lo Us Open
negli ultimi dieci anni; lo Us Amateur
2015 (e il secondo), il British Amateur 2015
e la Mark McCormack Medal 2015 ammesso che
siano ancora dilettanti; il
Masters, il British e il Pga
Championship negli ultimi
cinque anni; il Players negli
ultimi tre; il Bmw Pga Championship 2016 dellEuropean
Tour; lo Us Senior Open 2015; i
primi dieci dello Us Open 2015;
i 30 qualificati al Tour Championship 2015, la prova finale
della FedEx Cup; i primi 60 della classifica mondiale al 23 maggio (con un aggiornamento sui
primi 60 al 13 giugno); le esenzioni speciali concesse dalla Usga (non capita spesso, ma questanno una lha ricevuta Retief
Goosen,duevoltevincitoredelloUsOpen).
Prima dellultima revisione, fa un totale
di 78 nomi su 156 posti a disposizione.
Laltra met degli iscritti esce dalle qualifiche regionali, che si svolgono su
36 buche in una giornata. Dieci
sono negli Usa, una in Giappone
(con 4 posti per 40 partecipanti) e una in Inghilterra (13 per
95, uno dei quali stato
Matteo Manassero). A esse
possono partecipare direttamente i primi 500 della
classifica mondiale al 7 marzo. Tutti gli altri devono invece
passare attraverso le qualifiche
locali (sempre 36 buche in un giorno), che questanno si sono svolte
fra il 2 e il 19 maggio su 111 campi
in 43 Stati americani. Naturalmente fino allultimo ci possono
essere delle defezioni e per questo
Jeff Hall compila una lista dattesa,
in genere privilegiando i primi esclusi

dalle qualifiche di Londra; Columbus,
Ohio; e Memphis, Tennessee.
Nel 2014, Golf Digest ha calcolato che le
probabilit di guadagnarsi il diritto di
giocare lo Us Open sono inferiori all1%.
pifacileentrarealluniversitdiHarvard;
vincere il Cy Young Award (destinato al
miglior lanciatore della Mlb) o la Triple
Crown di galoppo; guadagnare almeno
394 mila dollari lanno (il reddito dell1%
degli americani; in euro fanno 347 mila);
finire in o evadere dalla prigione; essere
uno psicopatico; partorire dei gemelli; essere daltonici; appartenere alla fetta di
popolazione che si fa un bagno meno di
una volta alla settimana; avere una visita
della Finanza; essere eletto Papa in Conclave; o, infine, che la Terra venga distrutta dallesplosione di una supernova.
Anche per questo, da quando il processo
di qualificazione a due livelli, solo due
giocatori ci sono passati attraverso e sono
riusciti a vincere lo Us Open: Ken Venturi nel 1964 e Orvill Moody nel 1969.
Fra i qualicati c anche

il nostro Matteo Manassero
54
REPORTAGE/500 Miglia
Indy
CENTO
DI QUESTI
GIORNI
CARTOLINE DA UNEDIZIONE STRAORDINARIA
DI UNA GARA UNICA: LA MAREA DEI TIFOSI,
LA DISPONIBILIT DEI PILOTI, LINCONTENIBILE
MARIO ANDRETTI, LINCREDULIT
DI ALEXANDER ROSSI DOPO LA VITTORIA,
LA CORSA VISTA DAL MURETTO DI SCOTT
DIXON E LA COMMOZIONE DI DALLARA
(UN GRANDE) AL MOMENTO DEL VIA
di Gianluca Gasparini ~ foto di Joe Faraoni
VECCHIO E NUOVO
Una fase della 500 Miglia
di Indianapolis, arrivata alla sua
edizione numero cento: stata vinta
dallesordiente Alexander Rossi
al volante di una Dallara-Honda.
56
57
reportage/500 Miglia
ndianapolis la passione felice

di unintera cittadinanza, di una popolazione innamorata dei motori e
della velocit. Nei giorni di vigilia,
che precedono la 500 Miglia, ti avvicini in auto al circuito e vedi esposti,
in quasi tutte le case, striscioni che recitano: Welcome race fans. Benvenuti tifosi. Pensi sia solo un modo di dire, una
specie di tradizionale e gentile accoglienza verso chi si fatto un sacco di strada
per arrivare fino a l. Invece la mattina
della gara, osservando le stesse casette
basse e quasi tutte di legno, trovi tende
e camper di tifosi piazzati nel prato davanti allingresso. Benvenuti sul serio e
ospitati davvero. Dividendo lo spazio e
magari il barbecue di famiglia e una
colazione quando ancora fa buio. Bello.
Non importa quante gare tu abbia seguito,

quanto il lavoro possa averti reso professionale e dunque distaccato, quanto sia difficile
che qualcosa ti sorprenda ancora. Entrare
nello speedway di Indianapolis il giorno della
corsa, allalba, insieme a migliaia di tifosi che
camminano senza quasi far rumore (ancora
per poco...) unesperienza unica e profonda.
Lattesa per ci che succeder di l a qualche
ora, il punto pi alto di uno spettacolo lungo
un mese, toccare con mano la storia dellautomobilismo, incrociare chi questa storia lha
scritta: ogni minuto ha il potere di suggestionarti. Poi tutto si compie ed esattamente

come speravi che fosse. Quattrocentomila
persone presenti. Unenorme onda di emozioni che attraversa la pista, le tribune, linterno
del tracciato, per esaltarsi al momento dellinno e dei jet che sfrecciano sopra la griglia di
partenza ed esplodere quando cala la bandiera verde sui 33 che si lanciano verso curva 1.
Il resto, lagonismo, un copione che cambia
di continuo e alla fine premia, e questa forse
la lezione pi grande, un pilota esordiente.
Prendi un aereo, torni a casa e ti restano impresse a lungo le immagini di ci che hai vissuto. Cartoline da Indy che, se raccontate
senza troppi filtri, possono far capire perch
un mondo diverso nello sport possibile.
indianapolis il tempo concesso ai
giornalisti per incontrare i piloti quattro
giorni prima della corsa. Ognuno seduto
su uno sgabello, davanti a un tavolino
rotondo, contento di parlare. Il giornalista
che proviene dallEuropa l per l resta
sospettoso, teme che da un momento
allaltro arrivi un mastino dellufficio
stampa gridando: Ultima domanda!.
Invece il tempo non finisce mai. Capita
di stancarsi di interrogare Montoya o
Dixon, di ascoltare Kanaan che scherza
sullintimo femminile di Victorias Secret
(Dico sempre a mia moglie che inutile
welcome race fans Istantanee tra i tifosi: le tende fuori dallo speedway allalba (con la famosa Pagoda del rettilineo principale sullo sfondo), si beve
58
protagonisti
Hunter-Reay qui
al comando davanti
a Pagenaud,
Castroneves, Aleshin
e Munoz stato
fondamentale per
il successo di Rossi.
spendere cos tanti soldi, tutta roba che

poi va tolta), di scorgere Marco
Andretti rimasto da solo e andarci a fare
due chiacchiere per curiosit e piacere,
finendo col parlare del suo matrimonio
futuro. Mai incontrato prima nella vita
Marco, tanto per capirsi.
Ho paura che Lady Gaga

mi distragga un po. Spero
di riuscire a guardare
avanti mentre guido
MARIO ANDRETTI
indianapolis una giovane donna,

Kate Jackson, meno di 40 anni, a capo
di tutta la produzione televisiva di Espn
per la diretta delledizione numero 100
della gara pi conosciuta al mondo. Guida il lavoro impressionante di una squadra di 300 persone e nel mostrarti i cam i o n d e l l a r e g i a , i m o n i t o r,
lorganizzazione, ti spiega tutto con naturalezza: nemmeno dieci minuti di discorso in cui non mette una virgola fuori posto e riesce a non essere mai
protagonista. Perch non vuole essere
protagonista: un lavoro di gruppo. Bravissima. Chi ha creduto in lei lo altrettanto. Anche questa roba di un altro
pianeta.
indianapolis Mario Andretti, uno
e trino, presente dappertutto e caricato
a molla. Nella settimana che si conclusa con la gara stato capace, alla tenera
et di 76 anni, di portare in giro centinaia di persone sulla biposto Indy (in un
parafrasando i Pink Floyd (Vorrei che fossi una birra...), balletti tra fidanzati in tribuna e un patriota (vedi maglietta) che si protegge da sole e pioggia.
59
solo giorno dalla mattina alla sera ha

percorso 800 miglia), di essere immancabile a ogni impegno promozionale a
favore della corsa, di partecipare alla
tradizionale parata del sabato in centro
citt, di scarrozzare Lady Gaga come
passeggera lungo lo speedway prima del
via. Insomma, ovunque ti girassi vedevi
Mario. Tanto che il luned in aeroporto,
scherzando, qualcuno ha detto: Capace
che quando arrivo a casa lo trovo che sta
tagliando lerba nel mio giardino
indianapolis Roger Penske, il proprietario di team che vanta pi vittorie
nella 500 Miglia (sedici: la prima con
Mark Donohue nel 1972, lultima nel 2015
con Juan Pablo Montoya). Un uomo di
enorme successo nelle corse e ancor pi
negli affari, con aziende di trasporti e
concessionarie auto, anche in Italia. Ha
organizzato un pranzo per i 50 anni di
attivit della squadra, insieme ai suoi
piloti di oggi e a quelli del passato, e dopo una mezzoretta girava per i tavoli a
chiedere se andava tutto bene e controllare che non servisse niente, una bottiglia
dacqua o altro. Da non credere.
indianapolis Ryan Hunter-Reay,
tra i favoriti della corsa e in effetti dominatore della prima met di gara. Poi, per
un contatto ai box con il compagno (!)

Townsend Bell, il sogno sfuma. Torna in
pista staccato di due giri e a un certo
punto, proprio sul finale, cosa combina?
Vede dietro di s Rossi, che come lui fa
parte del team Andretti, e via radio invita il muretto box a dirgli di mettersi
buono in scia, che lavrebbe tirato il pi
a lungo possibile per fargli risparmiare
carburante. Va proprio in questo modo.
Alla fine Rossi vince percorrendo lultimo rettilineo in folle e restando senza un
goccio di etanolo dieci metri dopo larrivo: nellultimo stint ha percorso 36 giri
quando il massimo di un motore Honda
come il suo, in gara, stato di 32. Praticamente Hunter-Reay, insieme agli strateghi del box, ha aiutato un compagno a
vincere la 500 Miglia di Indianapolis
grazie a intuito e generosit. Succede
anche in F.1, no? vietato ridere.
indianapolis Alexander Rossi che,
dopo aver bevuto ed essersi versato in
testa il latte come da tradizione per il
vincitore, sale sullascensore in cui ci
sono gi cinque o sei giornalisti diretti
alla sua conferenza stampa. Accetta i
complimenti di tutti con educazione ma
lo sguardo completamente perso. Si
vede che non si ancora reso conto dellenormit dellaccaduto. approdato nella
super classici Una tifosa bacia il brickyard (la striscia di mattoncini rimasta dal tracciato originario) come fa per tradizione il vincitore, limmancabile
60
in trionfo
Alexander Rossi,
ancora incredulo,
in Victory Circle dopo
aver vinto la Indy 500.
Tra breve festegger
con il tradizionale latte
(da versare sulla testa).
Indycar a febbraio, ha assaggiato lo

speedway per la prima volta a fine aprile, entrato nella storia a fine maggio. Ha
solamente 24 anni e la sua vita non sar
pi la stessa.
Il latte in Victory Circle stata

la cosa migliore che io abbia
mai bevuto. Del latte rester
per sempre un fan
AlexAnDeR RossI
indianapolis poter assistere alla

500 Miglia dal muretto del team di Chip
Ganassi, auto numero 9 di Scott Dixon.
Dove si decidevano le tattiche, dove il
neozelandese rientrava per i rifornimenti e cambi gomme, dove si viveva la gara
al massimo della tensione. E farlo con in
testa le cuffie del team, collegate con il
pilota ovviamente, con lo stratega Mike
Hull, con i due ingegneri di pista Chris
Simmons e Travis Jacobson. Vicino a
Stefan Johansson, ex ferrarista in F.1 che
di Dixon il manager. Vicino a Emma
Davies, ex campionessa di atletica (800
metri) in Gran Bretagna e ora moglie di
Scott e madre delle loro due figlie. Facendoti sentire uno di loro. Capisci il grande
lavoro che c dietro una sfida simile, a
partire dai due spotter piazzati in cima
alle tribune di curva 2 e curva 4: guidano il pilota che a quelle velocit impressionanti non pu vedere tutto ci che
succede intorno alla sua vettura. Left
left, stay left, clear. Una serie di comunicazioni codificate che permettono di evitare contatti nel traffico. E poi tutto il
imitatore di elvis, unaltra versione di amore per la patria e per la birra e distribuzione di latte (tenuto rigorosamente in ghiaccio) in mezzo al paddock.
61
azione Il pit wall di Scott Dixon (sotto), da dove linviato di SW ha assistito alla 500 Miglia. In primo piano (in camicia bianca) lo stratega Mike Hull.
lavoro per arrivare con la monoposto

perfetta allultima ripartenza. Perch per
pi di 150 giri su 200 solo una partita
a scacchi, in cui conta stare lontano dai
guai e capire a colpi di regolazioni nelle soste come essere sempre pi veloci
per il finale. Indovinando la tattica, che
resta sempre una grande scommessa.
Come ha dimostrato la storia di questa
edizione. Dixon ha faticato, non riuscito a far funzionare bene le gomme per
tutta la corsa. Ha chiuso ottavo.
indianapolis lingegner Gianpaolo
Dallara. Un costruttore di casa nostra
che ha fatto la storia dellautomobilismo
e da decenni regala unimmagine straordinaria dellItalia allestero. Dal 2008
la Indycar corre solo con i suoi telai,
riverito da chiunque incontri nel paddock
dello speedway. Potrebbe tirarsela e guardare tutti dallalto in basso, c gente che
lo fa per molto ma molto meno. Invece ha
solo voglia di condividere una gioia e
pensare al futuro. A quasi 80 anni pieno di energia, insieme a quellaltra dinamo che risponde al nome del suo amministratore delegato Andrea Pontremoli.
Propongono di tutto, aprono le porte
della loro sede di Indianapolis (cui hanno appena aggiunto un bar, MisterLino,
direttamente da Parma), combinano per
chi lo desidera un giro sulla biposto con

Andretti, portano gente con loro a un
party il sabato sera, invitano chi vuole a
vedere il GP di Montecarlo alle 8 del mattino nellufficio in circuito. Luogo nel
quale, per tutto il fine settimana, si crea
unatmosfera di famiglia che mette insieme addetti ai lavori, giornalisti, visitatori occasionali, gente che sbaglia ingresso ma va bene lo stesso. Si va dai
nipoti dellingegnere a Massimo Rivola
che gestisce la Ferrari Academy, chiun-
que metta dentro la testa ben accetto e

pu anche bersi un caff speciale. Poi la
domenica, prima di mezzogiorno, tutti
corrono sulla griglia di partenza o al
loro posto in tribuna. Lui, Dallara, dice
che no, preferisce stare l. E dopo le cerimonie, dopo linno, dopo gli aerei in volo
radente, appena prima del via, si emoziona, si commuove, si mette a piangere
come un bambino. E tu capisci che quel
giorno non cera altro posto al mondo in
cui avresti dovuto essere.
62
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SPRING SUMMER 2016
COLLECTION
la sfida/Tra 7 giorni
LE MANS
ferrari-ford
il grande
classico
di Carlo Canzano
alla 24 ore francese torna, nella categoria gte,

lepico duello anni 60 che fin in parit. e in attesa
della nuova puntata il ricordo va dal costruttore
di maranello a henry ii a detroit, dal miracolo rosso
(made in usa) nel 1965 alla battaglia finale del 67
ford gT
la versione gara dellomonima sportiva

stradale con motore EcoBoost V6 di 3,5 litri
turbo. Sar in pista con 4 equipaggi con
i colori dei team Usa e UK di Chip Ganassi.
ferrari 488 gTe
eric vargiolu
Versione gara della 488 GTB, ha motore

turbo V8 di 3,9 litri: 3 auto, 2 della scuderia
piacentina AF, una della Risi Competizioni,
texana. Sei italiani tra i 9 piloti schierati.
65
la sfida/Le Mans
il dominio
A sinistra, la prima
sfida alla Ferrari:
alla fine la 275P di
Guichet-Vaccarella
(foto) precedette
altre due rosse, ma
330P. Per la Ford
vinse la categoria
GT piazzando
la Cobra al 4
posto assoluto.
4
19 6
la sorpresa
Sotto: la Ferrari 275
LM vincitrice col
futuro iridato di F.1
Rindt in coppia
con lo statunitense
Gregory nel pi
caratteristico
passaggio della
pista francese.
19 65
un sequel. No, un remake. O,

forse, luno e laltro. La sfida
Ford-Ferrari nella 24 Ore di
L e Ma n s del pros si mo
weekend, pur se in palio non
c la vittoria assoluta ma quella della
categoria Gran Turismo, richiama lepico
duello Anni 60 tra il Davide di Maranello e il Golia di Detroit per il predominio
nella pi celebre gara di durata. Potrebbe
essere un sequel, tempo supplementare
necessario per dirimere la parit di quel
2 a 2 determinato dai successi Ferrari nel
1964 e 1965 e da quelli Ford nel 1966 e 1967.
Unincompiuta perch poi Ferrari lasci
la sfida per un anno per ritornarvi, 12
mesi pi avanti, con una partecipazione
sottotono che non poteva garantirle il successo. A differenza della Ford, che prosegu cogliendo altre due vittorie. Ed per
celebrare quel poker di successi, a mezzo
secolo dal primo trionfo, che la Casa americana si schiera a Le Mans con 4 vetture,
identificate dai numeri di gara 66, 67, 68
e 69, gli anni delle vittorie. Auto che si
chiamano GT, come i prototipi della Grande Sfida (le fantastiche GT40) ai quali si
rifanno volutamente nellestetica. Una
bella, impegnativa e anche rischiosa operazione di marketing, per promuovere
immagine e potenziale del motore EcoBoost. Ford ha il virtuale obbligo di vincere e dunque battere in primis la Ferrari, riferimento della categoria con la 488
GTE, versione da corsa delle 488 GTB. La
LIMPRESA IL QUADRIAMPUTATO
Sausset
ha gi vinto
66
6
19 6
rossa era riferimento anche 50 anni fa.

Per questo la nuova sfida parrebbe un
remake di quella antica. Allora la scintilla che innesc la disputa fu di altro tipo.
Ford voleva rilevare la Ferrari e il Commendatore vedeva di buon occhio un contratto che avrebbe garantito continuit e
sicurezza alla sua azienda. Ma la sera del
20 maggio 1963, al momento di apporre
la firma alle carte, Enzo Ferrari, scoprendo che non avrebbe pi avuto la completa
indipendenza nella gestione delle competizioni,mandtuttoallariaaccompagnando il niet con una clamorosa esplosione
dira. Henry Ford II promotore dellaccordo ma che mai incontr il sanguigno
costruttore italiano si sent offeso e, pi
per sentimento di vendetta che per motivi strategici, pure presenti nella scelta,
decise che una Ford avrebbe sfidato e
sconfitto le rosse di Maranello alla 24 Ore.
L1-0, nel 64, fu netto con un tripletta
Ferrari e ritiro delle tre GT40. Nel 65, a
fronte della dbcle delle auto ufficiali
delle due Case, la Ferrari si salv con una
riserva, la 275 LM della Nart, scuderia
dellimportatore americano Luigi Chinetti, capace di cogliere un successo (nono e
ultimo assoluto della Ferrari nella maratona) che sa di favola. Si dice ancora e
la Leggenda ormai Storia che nella
notte pi di un turno di guida lo sostenne
Edward James Hugus, pilota statunitense che non faceva parte dellequipaggio
vincitore composto da Jochen Rindt e Ma-
limpresa
Sotto, la Ford MK IV n.1 di
Gurney-Foyt precede la Ferrari P4
di Scarfiotti-Parkes nelle prime fasi
notturne della gara. Finiranno
nello stesso ordine. Terza laltra
Ferrari di Mairesse-Beurlys.
19 67
RaineR W. Schlegelmilch, Jean michel le meUR
Il via alla 24 Ore lo dar una star,

Brad Pitt, ma il pi meritevole di
attenzioni sar Frdric Sausset,
46 anni, primo quadriamputato in
gara nella maratona francese. A
Sausset quattro anni fa, in seguito a
una violenta infezione, sono stati
amputati avambracci e gambe sotto
il ginocchio. Appassionato di auto,
ha trasformato le sue sofferenze
in energia per tentare la sfida
impossibile di gareggiare a Le Mans.
Dopo tanti allenamenti e pi gare nel
campionato europeo, ha raggiunto
lobiettivo. Far equipaggio con
Christophe Tinseau e Jean Bernard
Bouvet su una Morgan-Nissan LMP2
nella categoria Garage 56 che ogni
anno segna la partecipazione
di unauto sperimentale.
la confusione
Sopra, penultimo passaggio nel
1966: le tre Ford ufficiali preparano
la parata finale con il tentativo
di realizzare una vittoria ex aequo.
Ma il successo premia solo
la numero 2 di Amon-McLaren.
67
la sfida/Le Mans
sten Gregory, impiegato segretamente (e

irregolarmente) per sopperire alle difficolt che locchialuto Gregory aveva nella
guida notturna. Nel 66, invece, la Ferrari fu annientata, non solo perch in ritardo di preparazione a causa di una serie di
scioperi che aveva frenato il lavoro in fabbrica, ma anche per aver dovuto fronteggiare larmata Ford forte di nuovi possenti bolidi (le MKII di 7.000 cc) e di un
budget illimitato. Poi ledizione del 67,
considerata lapoteosi delle gare di durata. Pi per le aspettative e il pathos che
seppe suscitare, che per un andamento
comunque spettacolare e non privo di
fatti misteriosi. Ancora oggi lallora dt di
Maranello, ingegner Mauro Forghieri,
punta il dito contro un black out del cronometraggio che avrebbe regalato il vantaggio decisivo alla MK IV, prima davanti a due Ferrari P4, la pi bella auto da
corsa uscita da Maranello. E ora eccoci al
sequel/remake nella categoria GTE, che
affonda le sue origini nella tradizione
della corsa francese, roba per i non pochi
intenditori che si appassionano alle vicende di auto derivate dalle Gran Turismo
di serie ma decisamente pi sofisticate.
In gara non solo le quattro Ford GT e le
treFerrari,maancheledueVantageAston
Martin (sempre in lizza per la vittoria), le
tre 911 RSR Porsche (Casa che ha vinto
pi 24 Ore), le due Chevrolet Corvette C7R
IL TOP audi, porsche e toyota
Lotta a tre
per lassoluta
FLorent Gooden, Jean MicheL Le Meur
calma, c tempo
I pit stop nella 24 Ore (sopra la Ford GT, sotto la Ferrari 488) sono meno concitati che
in F.1: il regolamento prevede tempi limite di sosta e un numero contenuto di meccanici.
La lotta per la vittoria assoluta

alla 24 Ore di Le Mans sulla carta
ristretta a sole sei vetture di tre
marche iscritte nella categoria
LMP1 (Prototipi Le Mans 1). Sono
due Porsche 919 (foto), due Audi
R18 e due Toyota TS050 Hybrid,
evolutissimi prototipi sofisticati
quanto se non pi di una F.1. Tutti
hanno motorizzazione ibrida con
motori termici (2 litri 4 cilindri a V
la Porsche, V6 di 2,4 litri la Toyota,
entrambi benzina, mentre la Audi
ha un V6 di 3,5 litri diesel) ed
elettrici sugli assi anteriori (Toyota
anche al posteriore), che di fatto
le rendono trazioni integrali.
Porsche campione in carica e
ha vinto la prima gara stagionale,
Audi ha conquistato la seconda,
Toyota seconda nel Mondiale.
(plurivincitrice di classe della maratona).

Anche se il vero interrogativo il BOP,
che pare la trascrizione in lettere del singhiozzo di un fumetto e invece sta per
Balance Of Performance, alchimia regolamentare che tende a livellare il pi possibile le prestazioni assegnando penalizzazioni di vario tipo (peso, restrizioni
nellalimentazione e altro) a chi primeggia.
Cos accade che ci sia chi in qualche modo
limiti le prestazioni, quasi correndo per
non vincere, celando il vero potenziale per
non vedersi punito nella gara clou, come
si dice abbia fatto la Ford. E chi, puntando
alla vittoria nel campionato di durata e
non solo alla 24 Ore che da s vale un
titolo e garantisce doppio punteggio non
possa nascondersi pi di tanto. Come ha
fatto la Ferrari, vincitrice delle due prime
gare stagionali. Ma che sia sequel o remake, buona visione a tutti.
68
S p o r t l i f e
Justin edmonds
uno sguardo al passato
FASCINO SCUrO Carlos Gonzalez, 30 anni, giocatore di baseball dei Colorado rockies.
linee degli anni 70, con montature sobrie e niente eccessi. gli atleti
corrono al passo con la moda vintage degli occhiali da sole
... in pi
82
sneaker bicolore, orologio da calcio, instant camera e ssangyong xlv

85
96
92
71
S p o r t l i f e
M A N
S T Y L E
D i A L ES S i A c ru c i A N i
rettangolari
Sopra, il calciatore azzurro Lorenzo Insigne, 25 anni.
Sotto, lex giocatore della Nfl Terrell Owens, 42, e (in basso)
il velocista giamaicano Usain Bolt, 29.
iuuuu! Questestate gli uomini

possono tirare un sospiro di
sollievo. Dai raggi del sole ci si
potr riparare in maniera sobria, senza gli eccessi imposti
dallamodanelleultimestagioni.
I caldi raggi ultravioletti del 2016 stanno per
infrangersi contro lenti incastonate in montature retr e dalle dimensioni finalmente
proporzionate. Via quindi gli occhialoni
smisurati, molto allavanguardia ma poco
attraenti.
Le collezioni estive mescolano passato e
presente, maschile e femminile. Si tratta
di unoperazione sunglasses allinsegna
dellunisex. Attenzione, quindi, a fidanzate
e mogli, sempre pronte a farsi un giro con i
vostri occhiali nuovi di pacca.
Per scongiurare il rischio si possono anche
riutilizzare i modelli rimasti da anni in qualche cassetto: quelli con le montature tonde,
rettangolari o a goccia in stile aviator. Da
datati o superati sono stati promossi a
occhiali evergreen.
La differenza rispetto ai modelli di ultimissima generazione, casomai, si nota nei
materiali. Molto pi leggeri e resistenti quelli
72
vintage
Dallalto: i piloti Jimmie Johnson, 40 anni,
Nico Hulkenberg, 28, e Lewis Hamilton, 31.
In basso, Daniel Ricciardo, 26.
ANDERS WIKLUND, VAUghN RIDLEy, MAtEj DIVIzNA, DREW hALLoWELL, LARS BARoN, MARK thoMpSoN, DAN IStItENE
attuali. Oppure nelle tinte: il nero sempre

cool, ma alle lenti vengono abbinati anche
bianchi e arancioni destinati a far risaltare
labbronzatura.
La protezione dal sole diventa un dettaglio
quasi marginale al momento di scegliere
il modello pi adatto al viso. Sono tanti gli
uomini che cercano fondamentalmente un
oggetto che possa conferirgli un alone di
mistero e fascino. Pi che trendy o glamour,
vogliono sentirsi migliori, attraenti.
Ecco, quindi, alcune dritte per non sbagliare.
A partire dalla regola universale che sostengono gli esperti dellocchiale da sole: la loro
forma non deve mai coincidere con quella
del viso. Quindi se il viso tondo gli occhiali non devono avere le lenti a forma di zero.
In quel caso, per non sottolineare le belle
guanciotte piene e cercare invece di far sembrare pi fine il volto, consigliabile una
forma rettangolare. Quella da non usare se
si portatori di una mascella importante.
Una faccia squadrata va ammorbidita con
montature tondeggianti.
Che fortunati gli uomini nati con il viso
ovale! Una vera categoria di privilegiati: a
loro sta bene tutto.
RIpRoDUzIoNE RISERVAtA
73
S p o r t l i f e
m o da
a SiniStra
montatura in
acetato con
paraocchi in nylon
iniettato e logo
inciso sulle aste,
Giorgio armani
Eyewear ( 300).
a DEStra
montatura in
metallo con doppio
ponte e dettaglio
in pelle cucito
a mano, Versace
Eyewear ( 210).
74
black
tropicana
Gli occhiali da sole pi cool della staGione
estiva sono completamente neri e soprattutto
mai banali. dal modello a Goccia passando
per forme squadrate o tondeGGianti
a cura di carlo ortenZi - Foto di michele Gastl

h a
c o l l a b o r at o
G i a n l u c a
Z a pp o l i
75
S p o r t l i f e
m o da
a SiniStra
Montatura in
metallo gommato
con doppio ponte
e lenti polarizzate
in platinum glass,
barberini Eyewear
( 325).
a DEStra
Montatura in
metallo ultraleggero
con doppio ponte
e lenti pentagonali,
Mykita + Maison
Margiela ( 395).
76
black tropicana
77
S p o r t l i f e
m o da
black
tropicana
78
a SiniStra
Montatura in
metallo smaltato
con ponte in acetato
trasparente con lenti
fum, prada
Eyewear ( 250).
a DEStra
Montatura in
metallo con doppio
ponte e aste
traforate, Givenchy
by riccardo tisci
( 270).
79
S p o r t l i f e
m o da
a SiniStra
Montatura in
acetato con ponte
e dettagli in metallo
satinato,
Ermenegildo Zegna
couture Eyewear
( 300).
a DEStra
Montatura in
acetato con ponte
forato e aste in
acetato stampato,
calvin klein Jeans
( 145).
Prop stylist
Veronica Leali
80
black tropicana
81
S p o r t l i f e
l ink
Viaggio light
pezzi LeGGerissiMi e antistropiCCio ideaLi per spostaMenti di Lavoro. Ma anChe di piaCere
di GianLuCa zappoLi
tagliatore
Giacca monopetto in
seersucker di cotone sfoderata
e destrutturata. 450
a. testoni
sneakers bicolori (271 g)
in nappa e suede con suola
in gomma extra light. 355
pt01 pantaloni torino

pantaloni antistropiccio in gabardina
di lana bistretch, traspirante
e idrorepellente. 230
82
xacus
Camicia slim fit in cotone
antistropiccio con collo spread.
130
samsonite
trolley in policarbonato ultraleggero
(2,2 kg) con dettagli a contrasto
e doppie ruote girevoli. 205
a cura di carlo ortenzi
S p o r t l i f e
FASHION l AbyrINtH
NIKE LAB
Lo stile
che
fa gol
nuova collaborazione
per il colosso dello sport.
stavolta il turno del Francese
olivier rousteing con una
collezione ispirata al calcio
amore per il calcio risale allinfanzia. Infatti stato spontaneo per Olivier Rousteing collaborare
con Nike Lab. Il fashion designer francese ha firmato una collezione sportiva con stilemi tipici dello
stile calcistico. La moda tutta incentrata sulle passerelle e sul glamour, mentre Nike si interessa agli
atleti e alle loro prestazioni, spiega Rousteing. Ispirate allo stile di vita dei calciatori, le collezioni uomo
e donna vogliono soddisfare le esigenze fuori dal campo. Lo stile iconico del calcio reinterpretato nelle
silhouette moderne e arricchito da elementi color oro, il colore dei campioni. La Football Nouveau NikeLab
x Olivier Rousteing disponibile su nike.com/nikelab e negli store monomarca (foto di Adriano Russo).
Freddy no logo
in occasione dellultima edizione di rimini
Wellness, Freddy ha presentato la linea
pro man. caratterizzata da pezzi molto
tecnici e da un design minimal
in cui lassenza di scritte e loghi diventa
il vero punto di Forza e di originalit.
Un debutto pop
sordio al Pitti per Fausto Puglisi. Classe 1976, siciliano, con una storia che si divide tra Messina e
gli States, passando per Milano e Parigi, Puglisi ha una
visione eccentrica della moda, esaltata dal contrasto
tra le origini italiane e le diverse sfaccettature della cultura americana. Lo stilista deve la sua notoriet anche
al sodalizio con pop star internazionali, come Madonna, Katy Perry e Beyonc che hanno indossato le sue
creazioni. A Firenze, durante la fiera Pitti Immagine,
presenter sia una capsule uomo che una collezione
resort donna 2017.
85
lora
della
nazionale
in omaggio al gioco
del calcio, SwAtch
ha creato il
modello
Footballissime ( 70)
con un risvolto
charity: parte dei
proventi derivati
dalla vendita
verr donata
allassociazione
umanitaria play
international
che si ripropone
attraverso lo sport
di aiutare i bambini
con uninFanzia
diFFicile. esiste
anche unedizione
speciale
dellorologio
(in Foto, 125), che
prevede nel package
24 diversi passanti
su cui sono stampate
altrettante
bandiere
delle nazionali.
Sp ortlife
a Cura di CarLo ortenzi e gianLuCa zappoLi - foto di simone agostoni
c ult
gucci
Nuovi
sciamani
Limmaginario neo punk e
ControCorrente di aLessandro
miCheLe, Creative direCtor
deLLa maison fiorentina, pieno
di Citazioni e simboLismi Che
rimandano agLi anni settanta
V DI VITTORIA
Collanina con grani di pietra dura bicolore
con dettaglio in nappa intrecciata e ciondolo in
palladio, Gucci (prezzo su richiesta).
87
S p o r t l i f e
v isi o ni
D I
FA B R I Z I O
S C L AV I
colori del futuro
TENDENZA
CoLori su BianCo e nero
LUOGO
Citt assoLata
MODA
pantaLoni sLiM Fit reaLizzati Con tessuto Hi-tWist di Cotone tinto. naturaLe LeFFetto antipieGa
e Grande La FresCHezza, di pt01 pantaLoni torino. sneaKers uniseX superLiGHt Con toMaia
e Fodera in Cotone e suoLa LeGGerissiMa in pHYLon, di superGa.
COME E PERCH
CoLorati e CoModi: eCCo La Modernit Creata Con pantaLoni apparenteMente seMpLiCi.
per Fanno La diFFerenza se indossati Con Le storiCHe sneaKers superGa, rivisitate
pensando a un Futuro Fatto di CoLori, anCHe azzardati. una tavoLozza CHe FareBBe
invidia a QueLLa di un pittore deLLa pop art.
89
S p o r t l i f e
l ibr i
Il tassIsta
dI Maradona
di luca bergamin
Marco Marsullo
rizzoli
El Magico,
lalter ego
di Diego
Maradona
192 pagine
15
giudizio
la storia di jorge gonzalez,

il calciatore salvadoregno
definito il pi grande dal
pibe de oro. con cui condivideva
la passione per le donne
e lodio per gli allenamenti
erte storie sono cos belle che sembrano inventate, le leggi e quasi non ti
importa che siano un po romanzate.
In fondo, chi legger della vita di Diego
Armando Maradona tra qualche decennio
potrebbe benissimo pensare che qualche
vicenda di cui il fuoriclasse argentino
stato autore non possa essere realmente
accaduta. Marsullo ha scelto un protagonista, Jorge Gonzalez, che col Pibe de Oro
il quale lo defin il pi grande giocatore
del mondo ha avuto molto in comune:
la passione per le donne, lodio per gli allenamenti, il piacere di saltarli per dormire di pi.
Nato a El Salvador nel 1958, soprannomi-
azzurro
Jorge gonzalez
(oggi 58 anni)
ha giocato con
la sua nazionale
dal 1979 al 1998.
nato El Magico, era dotato di cos tanta

classe che fu inserito nellundici ideale del
Mondiale di Spagna nel 1982.
I dirigenti del Paris Saint-Germain lo
aspettarono invano in un hotel per la firma del contratto, Gonzalez prefer accasarsi al Cadice dove pot usufruire di
quella libert di cui non poteva fare a
meno.
Usciva tutte le sere, perci il club incaric
uno dei suoi impiegati di svegliarlo e portarlo al campo. Un espediente vano: El
Magico riusciva a sfuggirgli, fregandosene delle decurtazioni dello stipendio cagionate dalle sue assenze.
La societ una volta per destarlo dal sonno
gli mand sotto casa un gruppo di suonatori di flamenco. Secondo la leggenda, in

un incontro con lAtletico Madrid si addorment prima di calciare un corner. In
un match col Barcellona, la sua squadra
era sotto di tre gol, lui entr e nonostante
fosse ubriaco fin 4-3 per il Cadice. Palleggiava con arance e pacchetti di sigarette
allinfinito. Maradona lo volle con s in
una tourne col Barcellona, potete immaginare quante ne combinarono sia in campo che fuori.
Gioc sino a 42 anni, poi allen negli Stati
Uniti dove arrotondava lo stipendio facendo il tassista. Lo Stadio Nazionale di El
Salvador porta il suo nome.
altre letture
la nostra BaMBIna
Il BrasIle deuropa
rizzoli - 208 pagine, 16
urbone - 123 pagine, 12
giudizio
Immaginate che gli azzurri protagonisti

del Mondiale di Germania 2006, dieci anni dopo,
decidano di ritrovarsi tutti insieme e comincino
a raccontare gli aneddoti della propria avventura
calcistica pi entusiasmante, appunto la conquista
di quella Coppa del mondo che un po
la bambina di tutti loro. I ricordi sono divertenti e a
tratti addirittura esilaranti, specialmente mister
Lippi che riemerge dal lago fangoso vicino al ritiro
di Duisburg con un pesce sotto braccio.
Paolo Carelli
giudizio
Genialit e fragilit spesso nel calcio sono

sinonimi. E quasi sempre queste due
caratteristiche vengono a accostate ai giocatori
sudamericani in generale e a quelli brasiliani
in particolare. Eppure ci sono state almeno due
decadi in cui anche lEuropa ha avuto i suoi
campioni dal temperamentoverde oro, militanti
nelle squadre della ex Jugoslavia. Dejan Savicevic
lesempio pi alto di questa eccelsa instabilit,
dovuta a ragioni storiche, sociali e politiche.
91
peter robinson
Fabio Cannavaro con Alessandro Alciato
IMPOSSIBLE
I-1
Analog Instant
Camera automatica
con sistema
autofocus, flash
anulare a 8 led
selezionabili, batteria
integrata, modalit
controllo manuale
tramite connessione
Bluetooth a App iOS
con funzioni creative.
299
S P O R T L I F E
ME G A
MI X
tecnologia
DI ANDREA MILANESI
RINASCE LA POLAROID
TORNA LA FOTOCAMERA A STAMPA ISTANTANEA, CON IL FASCINO
DEL VECCHIO MODELLO E I VANTAGGI DELLA MODERNA TECNOLOGIA
volte ritornano, e lo fanno alla grande.

La Impossible I-1 infatti destinata a
rinnovare i fasti dei vecchi modelli Polaroid
a stampa istantanea, con qualche tocco di
tecnologia digitale in pi. Fotocamera punta e scatta facile da utilizzare e completamente reinventata nel design, dotata di flash
anulare a 8 led, mirino magnetico removibile, sistema autofocus e utilizza la tecnologia
Bluetooth 4.0 per connettersi a unApp iOS
che garantisce laccesso a diverse caratteristiche come timer, comando remoto, scanner,
funzione di doppia esposizione e controllo
totalmente manuale dellotturatore (tempo
di esposizione e apertura).
La gamma di pellicole in formato originale
per macchine Polaroid serie 600 e SX-70
offre inoltre una formula chimica nuova e
maggiormente stabile che assicura tempi di
sviluppo pi veloci.
IMPOSSIBLE INSTANT FILM

Pack da 8 scatti di pellicola istantanea in bianco/nero e a colori, con cornice nera,
bianca o a colori, in formato quadrato o rotondo. 20
92
lfredo James Pacino, da tutti conosciuto come Al, 76 anni lo scorso 25 aprile,
sangue siciliano nelle vene, a differenza del
suo storico rivale De Niro (ma i due presto
reciteranno insieme per Scorsese) al cinema
ha preso parte solo a una cinquantina di
film. Di questi, ben 5 sono approdati e approderanno sugli schermi italiani nel giro
di 2-3 mesi. nelle sale dal 12 maggio Wilde Salom, omaggio al controverso lavoro di
Oscar Wilde, terza opera dellartista newyorchese nelle doppie vesti di regista e interprete (al suo fianco, una splendida Jessica Chastain), presentato alla Mostra di
Venezia del 2011. Cos come al Lido hanno
avuto il loro battesimo (entrambi nel 2014)
Manglehorn e The Humbling (presto nelle
sale), ritratto inumidito nei rimpianti di un
fabbro che vive nel ricordo di una donna il
primo, melanconico viale del tramonto di
un famoso attore di teatro che perde il dono
della recitazione il secondo. Caratteri e
temi assai cari a questultima parte di carriera di Pacino, visto che anche Danny Collins. La canzone della vita (uscito da noi qualche settimana fa in dvd) narra di un
gym
DI SABRINA COMMIS
SOSPESI
SUL VELLUTO
cinema
DI ALDO FITTANTE
games
RED VELVET MIXA PI DISCIPLINE

ALLO YOGA IN UN TRAINING
ISPIRATO DAL CIRQUE DU SOLEIL
DI ANDREA ARCOBELLI
I CINQUE
VOLTI
DI AL PACINO
C UNEROINA
IN CITT
NEL NUOVO MIRRORS EDGE TOCCA
A FAITH SFIDARE IL SISTEMA, TRA ARTI
MARZIALI E PARKOUR ESTREMO
TANTI SONO I FILM GI USCITI

O DI PROSSIMA PROGRAMMAZIONE
NELLE SALE ITALIANE, NEI QUALI
LATTORE AFFRONTA I TEMI A LUI PI
CARI IN QUESTA ULTIMA FASE
DELLA SUA CARRIERA
cantante un incrocio tra Neil Diamond,
Barry Manilow e Rod Stewart che a 70
anni tenta di riavvicinarsi al figlio (il punto , ragazzo mio, confessa con crudo cinismo il suo manager, che Danny ha un
gran cuore, ma lo tiene nel culo per met
del tempo). Una cattiva condotta, come
recita il titolo originale (Misconduct), al
centro anche di La cospirazione, in cui Pacino riveste i panni dellavvocato in un delicato intriINTENSO
In alto,
go di potere tra un giovane
Al Pacino in
ambizioso, socio del suo
Wilde Salom;
sotto, in Danny studio legale (Josh DuhaCollins (a
mel), e un corrotto manasinistra) e in
ger farmaceutico (AnthoConspiracy.
ny Hopkins). Il f ilm,
previsto per il 26 maggio,
uscir il 15 giugno: slittato per sfruttare
leco delle due date, il 13 e 14 giugno, annunciate dal Napoli Teatro Festival, che avrebbero visto la star americana ospite con il
suo one man show che lattore porta in giro
da alcune stagioni. Dopo le polemiche per
il cachet (750 mila euro), levento parrebbe
saltato. Ma il condizionale dobbligo.
uci soffuse, atmosfere ricercate, amache elastiche e musica soft in sottofondo sono gli elementi che caratterizzano lallenamento di antigravity yoga (cio
in sospensione) del red velvet. Rivisitato
con gli esercizi del Cirque du Soleil e proposto da Hard Candy Fitness, ovvero le
palestre di Madonna, mixa diverse discipline e le unisce allo yoga. In America va
alla grande e in Italia promette bene. Red
velvet non semplice antigravity: una
combinazione di ginnastica artistica, danza, pilates e aerial yoga, praticati in sospensione, spiega Ilenia Trifiletti, responsabile red velvet nelle palestre
romane Hcf. Una lezione di 60 minuti
prevede quattro fasi: ludica, acrobatica,
una di costruzione di forza e una in cui si
fondono diverse tecniche yoga. In ognuna
si creano figure nuove, si sfida la gravit
e si costruiscono coreografie che ispirano
grazia e bellezza. Si lavora su coordinazione ed equilibrio, ricercando il connubio
corpo-mente. Allenarsi in questo modo
apporta benefici al sistema circolatorio e
linfatico. Unattenzione particolare riservata alle musiche: brani di Madonna
come Frozen, Shanti Ashtangi, Falling Free
e Sex accompagnano le evoluzioni e creano la giusta atmosfera. Lesperienza da
provare. Se poi vi accorgete di non essere
portati per lantigravitazionale avrete
passato unora nel lusso del velluto rosso...
n una citt futuristica apparentemente

perfetta, agghindata da architetture luccicanti e ordinate, tredici aziende (Il Conglomerato) tengono sotto scacco la popolazione in una sor ta di f int issimo
benessere. Faith, una runner dei tetti, via
di mezzo tra un delinquente e un fattorino,
diventa suo malgrado una figura chiave
nella lotta per contrastare loppressione del Conglomerato. Partendo
dallinteressante
trama e da un personaggio femminile che gi col primo c apitolo del
2008 si era distinto MIRRORS EDGE
per originalit e CATALYST
carisma e che ora Per Ps4 e Xb1 69,90
far letteralmente e per Pc 59,90
innamorare i videGIUDIZIO
ogiocatori , il nuo
vo Mirrors Edge
Catalyst mischia con le giuste dosi lazione
delle corse sui tetti in stile parkour estremo ai momenti di combattimento e allesplorazione finalizzata allo svolgimento
della trama.
Assolutamente unico il design del gioco
che, per scelta di colori e tipologia di illuminazione, spicca in un panorama spesso
troppo omogeneo e che, per coerenza, proprio come nel gioco, rompe le regole che
guidano il mercato.
93
musica
S p o r t l i f e
ME G A
MI X
un MISTERO
BELLISSIMO
due ruote
di carlo canzano
SE VOLETE CHIAMARLA BICI...

da piaggio, una e-bike (a pedalata assistita) rivoluzionaria, versatile
come uno scooter, programmabile per il fitness e a prova di ladro
on pu essere definita semplicemente

bicicletta, seppure elettrica, anzi, a
pedalata assistita. La Wi-bike Piaggio cos ricca di soluzioni innovative da ricordare unauto
premium per la qualit e la
capacit di connessione, uno
scooter per la versatilit
dimpiego e il comfort, una
macchina da fitness per la
possibilit di effettuare programmi di allenamento. Il
telaio tutto in alluminio, ha
una forcella ammortizzata,
pure in alluminio, e freni a
disco anteriormente e posteriormente. Il motore elettrico, disegnato attorno alla
corona del movimento, pu
sviluppare 350 W di potenza, ma autolimitato a 250
(con25km/hdivelocitmassima, per esigenze di omologazione: sopra quel limite
diventerebbe un ciclomotore
e andrebbe utilizzato con
casco, targa e patente) e genera una coppia
massima di 50 Nm. La trasmissione a
cinghia, combinata con un cambio a varia-
zione continua assistito elettronicamente,

in alternativa c un cambio ad azione manuale a 9 rapporti. possibile impostare
un valore di potenza erogata dalla pedalata inalterato
su qualsiasi tipo di pendenza: sar il motore elettrico
ad adeguarsi di conseguenza. Opzione comandata da
una app che consente di
connettersi integralmente
con lo smartphone. Attraverso questa possibile
selezionare una mappatura
del motore: standard, city,
hill (per salite e discese). La
stessa app consente di condividere con altri i dati
dellutilizzo.La batteriaagli
ionidilitiohaunautonomia
tra i 60 e i 120 km e si ricarica in 3 ore. In pi le centraline del cruscotto, batterie e motore elettrico sono
collegate da un codice unico (consegnato al cliente) e
funzionano solo se connesse e dialoganti
tra di loro: un antifurto inattaccabile. Possiamo chiamarla soltanto bicicletta?
PiaGGio WI-BIKE
disponibile in 4 allestimenti: comfort, comfort plus, active e active plus (foto). Da 2.800.
94
ino a poco tempo fa era Antony Hegarty

degli Antony and The Johnsons e nel
brano For Today I Am a Boy cantava: Un
giorno crescer, diventer una bellissima
ragazza, ma per oggi sono un bambino, per
oggi sono un ragazzo. Ora Anohni e per
il lancio di Hopelessness, il suo primo album
da solista che presenter il 12 luglio al Flowers Festival di Collegno (To), ha espresso
un desiderio: Vorrei si parlasse di me
a l f e m m i n i l e .
Avrebbe voluto dirlo prima, ha raccontato al Guardian.
Adesso qualcosa
cambiato: Non soHOpELESSnESS
ANohNI
no una donna cos
rough trade/
come non ero un
self
uomo, ma lavorare
giudizio
con delle donne (da
Marina Abramovic
a Laurie Anderson;
ndr) al manifesto e alla mostra Future Feminism ha rafforzato il mio lato femminile.
Essere transgender un mistero bellissimo.
Ed quel mistero che lartista di I Am a Bird
Now, album premiato con un Mercury Prize
nel 2005, ha posto al centro del video del
recente singolo Drone Bomb Me, in cui Naomi
gIRAMOnDO
anohni (44) nata in
inghilterra e cresciuta
a san francisco;
ora vive a new York.
di raffaella oliva
cos anohni definisce il suo

essere transgender. e nel suo
primo album da solista d voce
alle donne e corpo a naomi
Campbell (sotto) canta in lip-sync sulla voce della stessa Anohni mentre il viso le si
riempie di lacrime. Una scelta dalleffetto
straniante per una canzone damore scritta dalla prospettiva di una bambina afgana
la cui famiglia stata decimata da un drone,
come lha descritta Anohni, che ha affidato
la direzione artistica del filmato diretto da
Nabil a Riccardo Tisci di Givenchy. Io e
Anohni ci conosciamo da 7 anni, ha spiegato lo stilista. Siamo entrambi ossessionati da un ideale di bellezza che Naomi incarna alla perfezione. E con la stessa
intensit che contraddistingue lalbum: con
Hopelessness lartista newyorkese dadozione,
classe 1971, abbraccia unelettronica dai toni
epici per esprimere la sua rabbia per le guerre, le ingiustizie e i disastri ambientali di cui
tutti noi siamo complici. E quel titolo, senza
speranza, la dice lunga su come la pensi.
sapori
di sara porro
cucina pop
pIACERE
BARBECuE
si chiama cos levento di scena
a perugia fino al 19 giugno.
con sfida europea sulla griglia
chi guarda un barbecue e vede

solo una griglia su cui cuoce della
carne. Probabilmente ad adottare questo
approccio riduzionista (senza voler generalizzare troppo) una donna. Luomo
tende pi a considerare il barbecue, nelle
parole di un griller dellAlabama citato da
Michael Pollan nel suo libro Cotto, come
la comunione mistica tra fuoco, fumo e
carne in totale assenza di acqua. Secondo
i sociologi, un uomo alle prese con la sua
vita quotidiana e lo stesso uomo al lavoro
sul grill non sono la stessa persona: lUomo che Griglia un archetipo, quasi una
reazione contro la modernit. Un ritorno
momentaneo a una suddivisione ancestrale dei compiti nella quale uccidere un
animale e preparare la carne erano prerogative del maschio. Punti bonus: si
possono maneggiare i coltelli!
In Italia, secondo la rivista Largo Consumo,
ci sarebbero oltre 3 milioni di appassionati. Facile immaginare che si dirigeranno in massa verso la quarta edizione di
Piacere Barbecue, in programma a Perugia dal 10 al 19 giugno: laboratori, degustazioni guidate e show cooking degli
esperti da cui imparare tutti i trucchi:
troppo spesso la parola grigliata viene
abusata da carbonizzatori seriali di bistecche e braciole su fuochi troppo alti.
In questo weekend (11-12 giugno) uno degli appuntamenti di punta della kermesse: la terza edizione dellItalian Barbecue
Championship, dove sono attese oltre 30
squadre provenienti da tutta Europa.
di davide oldani
BASTA pASTA?
nO, LIMpORTAnTE
VARIARE
si pu anche mangiarla tutti
i giorni, per alternando le
qualit. e occhio alle porzioni
inunciare alla pasta? In pochissimi

risponderebbero s, non molti fra
noi italiani credo, che un no definitivo
alla pasta difficilmente riusciamo a pronunciarlo, e se lo facciamo il pi delle
volte per necessit legate alla salute. Per
come la penso io, prevediamo pure un
primo nel menu di tutti i giorni, ma facendo attenzione a garantire equilibrio
e variet. Oggi pasta secca, domani fresca,
dopodomani ripiena, poi riso, vellutata
preferendo possibilmente le variazioni
sul tema al raddoppio delle porzioni. E
se proprio un bis di primo ce lo vogliamo
concedere, valutiamo lapporto che arriva dal resto del menu.
STRASCInATI DI pASTA,
BASILICO E ALBICOCCHE
INGREDIENTI pER 4 pERsoNE
Per il Pesto:
y 100 g di basilico
y 100 g di olio extra vergine doliva
y 40 g di grana padano
y 20 g di pinoli
y 2 g di sale fino
Per la Pasta
y 350 g di pasta strascinati fresca (300
g di farina, 200 g di semola di grano
duro, 230 g di acqua calda)
Per la finitura:
y 50 g di albicocche fresche
denocciolate
y 10 g di pinoli tostati
per il pesto: frullare tutti gli ingredienti
assieme, tenere in frigorifero. per la
pasta: cuocere la pasta in abbondante
acqua bollente e salata, scolare e
condire con il pesto. per la finitura:
disporre la pasta al centro dei piatti,
poi le albicocche tagliate in pezzi e i
pinoli tostati.
95
S P O R T L I F E
AU T O
SSANGYONG XLV
Lunga 4.440 mm, larga
1.798, alta 1.605 con
un passo di 2.600, pesa a
vuoto da 1.315 kg. Motori
1.6 diesel (115 cv e 300
Nm di coppia) e benzina
(128 cv e 164 Nm) anche
bi-fuel. Da 18.450.
La versione 4WD top
parte da 26.750
DI CARLO CANZANO
er fortuna lo spazio compreso nel

prezzo. Diversamente la Ssangyong
XLV (di fatto versione allungata del
Suv compatto Tivoli) rischierebbe di costare un po troppo. il tanto spazio a bordo
per tutti i 5 occupanti e per i bagagli (quasi
500 litri con il vano in posizione normale)
un plus importante per questa auto che
a dispetto di tanta abbondanza resta sotto
i 450 cm di lunghezza (24 in pi della Tivoli ma con lo stesso passo).
Forse laggiunta di centimetri al padiglione
posteriore ha reso meno armonica la linea
comunque caratteristica di questa coreana
che spazio o non spazio non una low
cost: non solo nel prezzo, che in linea con
la concorrenza, ma soprattutto nei contenuti.
Declinata in quattro allestimenti: il pi
ricco il Visual, un upgrade sia di quello
intermedio Be che di quello top Limited. Ma
gi quello base Go offre unottima dotazione. Due le motorizzazioni: 1.6 benzina da
128 cv e diesel da 115, il primo anche in
versione bi-fuel Gpl. E poi trazione anteriore 2WD o 4WD, cambio 6 marce manuale
o automatico, ma non per tutti gli allestimenti.
Gli interni sono di buon livello, anche se
SSANGYONG
Uno spazio
esagerato
LA XLV LA VERSIONE EXTRA LARGE DEL SUV TIVOLI. CON QUATTRO

ALLESTIMENTI E DUE MOTORIZZAZIONI (1.6 BENZINA E DIESEL),
OFFRE INTERNI DI BUONA QUALIT E UNA GUIDA PIACEVOLE
con rivestimenti di plastica un po dura,
buon comfort per silenziosit e per capacit
della sospensione anteriore di assorbire le
asperit, un po secca invece quella posteriore con barra di torsione e molle (presumiamo che sia di altro livello quella multilink
riservata per solo alla 4WD).
Si guida con una certa piacevolezza e senza
patemi, con unelasticit apprezzabile del
diesel. Per i consumi ci affidiamo ai dati
dichiarati (e omologati): da 4,7 l/100 km il
diesel e da 7,1 l/100 km il benzina, in entrambi i casi in versione 2WD e cambio manuale. Con la ciliegina dei 5 anni di garanzia,
unauto interessante per le famiglie, per chi
ama fare sport e necessita di ampie possibilit di carico e in omaggio al suo claim be
different ami distinguersi.
96
STAFF
OPEL
Zara cambia abito

TECNOLOGIA E DESIGN ACCATTIVANTE, ECCO LE NOVIT
DELLA MONOVOLUME COMPATTA CHE SEDUCE DA 17 ANNI
A 17 anni dal suo esordio
e dopo 2,7 milioni di esemplari
prodotti, lOpel Zafira cambia
radicalmente aspetto. Diventa
ora sempre pi ricca nei
contenuti, ma senza tradire
le peculiarit che lhanno resa
famosa: tantissimo spazio
a bordo, sino a 7 persone,
anche se si tratta di una
monovolume compatta, con
un bagagliaio (in allestimento
5 posti) di 710 litri e interni
dalla straordinaria versatilit
(il sedile centrale della seconda
fila pu diventare un ampio
appoggio con quelli laterali
che si possono spostare
allinterno). In pi esclusivi
sistemi brevettati dedicati
al trasporto, come
il portabicicletta posteriore
FlexFix che porta sino a 4 bici
e che, in posizione di riposo,
rientra come un cassetto sotto
il paraurti. Tra le opzioni
previste, il parabrezza che
arriva sin quasi al montante
centrale e che si pu abbinare
al tetto panoramico: la visibilit
di una spyder ma coperta.
La nuova Zafira arriver
in autunno inoltrato.
TESTATA DI PROPRIET DE LA GAZZETTA DELLO SPORT SRL - A. BONACOSSA

DIRETTORE RESPONSABILE: ANDREA MONTI
VICEDIRETTORI: GIANNI VALENTI (VICARIO), PIER BERGONZI,
STEFANO CAZZETTA, ANDREA DI CARO, UMBERTO ZAPELLONI
RCS MEDIAGROUP SPA
SEDE LEGALE: VIA RIZZOLI, 8 MILANO
ACCERTAMENTI
DIFFUSIONE STAMPA
CERTIFICATO N. 7967
DEL 9.2.2015
DIRE T TO DA
MATTEO DORE
UFFICIO CENTRALE
FILIPPO CAROTA (art director), GIANLUCA GASPARINI (caposervizio),
NICOLA OCCHIPINTI (vice caporedattore)
REDA ZIONE
ANDREA ARCOBELLI (vice caposervizio), FABIO MARINELLO (vice caposervizio),

ANGELA BRINDISI, LUCA CASTALDINI, ALESSIA CRUCIANI, SILVIA GUERRIERO,
NAIMA MANCINI (photo editor), FABRIZIO SALVIO, MONIA URBAN
RICERCA ICONOGR AFICA

DONATELLA MARCUZZO
SEGRETERIA
IL VIAGGIO
DIVENTA
CONNESSO
Oltre ai profondi
rifacimenti del design
degli esterni e degli
interni, la nuova Zafira si
caratterizza per
le numerose opzioni
di connettivit, per lampia
disponibilit
di sistemi di assistenza alla
guida e di sicurezza, tra i
quali spiccano i fari
anteriori Adaptative
Forward Lighting con Led,
gi adottati da altre Opel:
in particolare lAstra, della
quale la Zafira impiega il
pianale.
DANIELA MADOTTO
tel. 02-62.82.77.32 - fax 02-62.82.77.46 - e-mail: segreteriasportweek@rcs.it

FA S H I O N D I R EC TO R
ALESSANDRO CALASCIBETTA
alessandro.calascibetta@rcs.it
Fashion Editor: CARLO ORTENZI
H A N N O C O L L A B O R AT O
Luca Bergamin, Carlo Canzano, Sabrina Commis, Paolo Cond,
Giovanni Cortinovis, Michele Dalai, Alessandro De Cal,
Aldo Fittante, Luigi Garlando, Gene Gnocchi, Andrea Milanesi,
Davide Oldani, Raffaella Oliva, Massimo Parrini,
Massimo Perrone, Sara Porro, Fabrizio Sclavi, Nicola Sellitti,
Lanfranco Vaccari, Sebastiano Vernazza, Gianluca Zappoli
PER LE IMMAGINI
Afp, Allsport, Ap, Camera Press, Contrasto, Corbis, Dppi,
Espn Images, Getty Images, The Life Images Collection,
Magnum, Reuters, Sports Illustrated, Wireimage
PROGE T TO GR AFICO
FILIPPO CAROTA
S TA M P A ROTOLITO LOMBARDA - Pioltello (Mi)

A S S I S T E N Z A T E C N I C A EMANUELE MARINI
D I S T R I B U Z I O N E M-DIS DISTRIBUZIONE MEDIA S.P.A.
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I NOSTRI ERRORI
Tra le stelle dellEuropeo su SportWeek del 4 giugno abbiamo pubblicato
erroneamente le foto di Sigthorsson (Isl) e Jarmolenko (Ucr) al posto,
rispettivamente, di G. Sigurdsson e Konoplyanka. Ci scusiamo con i lettori.
IL GIOCO DI PAGINA 20
SOLUZIONE: Zlatan Ibrahimovic, che nora lEuropeo
non lha vinto non perch non riuscisse ma perch
non che gli andasse veramente veramente.
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97
H e r o e s
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r
G
l
l
Wi
di M
i
ic h ele dala
uesta la storia di un calciatore, del suo coro

e di un vecchio pezzo dance italiano. Will
Grigg un attaccante, uno di quelli che dalle
nostre parti si chiamano bomber di categoria,
relegati dal fato pi che dal talento a segnare
gragnle di gol nelle serie minori e spesso a restarci per lintera carriera, in bilico tra il rimpianto e quel genere di culto
minore che conserva sempre un enorme fascino. William
Donald Grigg nato a Solihull, nel centro esatto
dellInghilterra tra pioggia, colline e svincoli
autostradali. A soli 7 anni entrato nelle giovanili del Birmingham City e ha fatto quasi
tutta la trafila che porta fino alla squadra
maggiore, poi a 15 anni linfortunio. Una
gamba rotta, il sogno spezzato e nel 2007
Will si ritrova con il proprio cartellino
in mano e liscrizione al Solihull College.
Gala Rizzatto (nella foto a destra) nata
a Milano e i genitori lhan chiamata cos
in onore della musa di Salvador Dal e Paul
Eluard. A cavallo tra la fine degli Anni 90 e
il nuovo millennio Gala ha vissuto una stagione di gloria assoluta, quella un po effimera che
solo la dance pu regalare. Alcuni suoi pezzi sono diventati delle hit internazionali, uno in particolare ha scalato
le classifiche inglesi ed rimasto in cima per qualche settimana. Si chiama Freed from desire e la leggenda vuole che Gala labbia composto durante il suo periodo newyorchese. Gli
inglesi cantano, prendiamolo come un assioma. In particolare i ragazzi britannici amano cantare al pub e allo stadio,
spesso e volentieri storpiando o adattando brani popolari
alle loro esigenze. Che si voglia sfottere una squadra o celebrare la gloria di un giocatore amico c sempre una canzone
adatta. Ma torniamo a Will Grigg, che abbiamo lasciato zop98
picante e un po perplesso e ritroviamo in campo con la maglia

dei Solihull Moors. A guardarla dalla sua prospettiva la strada parecchio in salita ma uno come Will non si spaventa per
cos poco, il ragazzo ha sangue nordirlandese. Prima lo Stratford
Town, poi il Walsall e infine il Brentford. Will gioca ma segna
poco e cos gli tocca fare di nuovo le valigie e trasferirsi al
Milton Keynes, squadra dal nome fascinosissimo. Grigg segna
22 gol in 50 partite e la ruota comincia a girare per il verso
giusto, tanto che arriva lofferta del Wigan, appena
retrocesso in League One e determinato a tornarci al pi presto. Negli anni del purgatorio
di Will le notizie su Gala sono poche e frammentarie, molte collaborazioni, molte cover
dei suoi antichi successi ma poche, pochissime novit. La stagione di Will al
Wigan memorabile, segna con una continuit impressionante e con i suoi 25 gol
trascina la squadra alla promozione automatica, in pi si toglie lo sfizio di segnare il suo primo gol con la maglia della nazionale nordirlandese. Per uno cos ci vuole
un coro, deve aver pensato Sean Kennedy che
del Wigan tifoso da sempre, cos a maggio carica
su YouTube la sua versione di Freed from desire con il
testo cambiato. Una piccola modifica grazie alla quale il ritornello diventa Will Griggs on fire, your defense is terrified (pi o
meno Will Grigg caldissimo, la tua difesa terrorizzata), e
il fenomeno virale esplode. La cover di Kennedy diventa cos
popolare che il presidente del Wigan lo omaggia di un abbonamento per la prossima stagione e soprattutto un duo, i
Blonde, ne realizzano una verione che spopola nei club inglesi
e si piazzata fissa tra le 10 pi scaricate su iTunes. Per la
gioia di Kennedy, di Grigg, di Gala e di tutti noi che la cantiamo agitando la pancia.
jaMes baylis
Il sogno spezzato rinasce

Grazie a una hit (italiana)
PUT MORE FORCE BEHIND EVERY SHOT AND MORE COLOR INTO EVERY PLAY.
POWER
ACCURACY
FLEXIBILITY
TRACTION
#CHOOSETRICKS

SportWeek - 11 Giugno 2016

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SportWeek - 11 Giugno 2016

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cristiano

ronaldo soCial, viNCENtE, iNvidiato. ECCo

Cristiano Ronaldo, portoghese

SPONSOR UFFICIALE UEFA EURO 2016

sabato 11 giugno 2016

La cina aLLa conquista deLLa a:

christian puLisic, iL diciassettenne

Licona deL caLcio mondiaLe e aLLeuropeo

ovvero the greatest of aLL time, iL pi

in 10 mila hanno provato a strappare

una gara unica al mondo vista

uNo sguardo al passato

2016 OAKLEY, INC.

Lantica sapienza cinese

l presidente della Federcalcio cinese, Cai

let t i, miglior at tacco

Cai Zhenhua, presidente della Fed

el terzo turno del Roland Garros

ricordi, anche perch riguarda il tennista

Bruno Rebeuh, oggi 55 anni, nato

neggiare per un arbitro (Sapete benissimo

Christian rischia di diventare la cosa pi

Christian Pulisic con la maglia della

state lo portavano in Europa. Ha seguito

A 17 ANNI, IL CENTROCAMPISTA DEL BORUSSIA DORTMUND CHRISTIAN PULISIC LA NUOVA STAR

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LE MOGLI di Montana. La prima,

IL NUMERO della scelta (al terzo giro!)

IL PUNTEGGIO di Denver BroncosCarolina Panthers nellultimo Super

mod. Ambrogio week end

TRADE 2.0 SRL

La signora Luciana, dopo aver sposato VENTURA

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

solo una settimana fa, lo esonera: Pratica sempre

spiega lincontro con NIBALI: Gli ho chiesto

se poteva procurarmi un po di Meldonium.

Amara sorpresa per i Della Valle. Dentro Corvino

SILVIO BERLUSCONI in completa confusione:

cera CECCHI GORI .

Il 70% ai cinesi e il restante 70% a me.

Berlusconi vende il Milan e rimane presidente

CASSANO viene venduto

onorario. MISTER BEE chiede il 48% della

presidenza onoraria e finalmente viene internato.

SOLDI AL REAL, SESSO ALLA NIGERIA

COSTA DAVORIO (COPPA DAFRICA 2015)

SAEED AL-OWAIRAN (GOL AL MONDIALE 94)

LEICESTER (PREMIER LEAGUE 2016)

NIGERIA (COPPA DAFRICA 2013)

REAL MADRID (CHAMPIONS LEAGUE 2016)

ROY OSWALT (NATIONAL LEAGUE 2005)

COREA DEL NORD (QUARTA AL MONDIALE 66)

GUUS HIDDINK (4 POSTO AL MONDIALE 2002)

POLLI, NON MAIALI!

OSASUNA (VITTORIA DI UNA GARA, 2009)

SALTATORI BRITANNICI (ORO AI GIOCHI 2012)

La Nba, un affare di famiglia. Lo spiega

CHI HA DETTO QUESTA FRASE?

Let solo un numero.

Michel Platini, prima