Finiture Superficiali Rugosita': Università Degli Studi Di Palermo

Università degli Studi di Palermo
Dipartimento dell’Innovazione Industriale e Digitale

Ingegneria Chimica, Gestionale, Informatica, Meccanica
Corso di Disegno Assistito da Calcolatore
FINITURE SUPERFICIALI
RUGOSITA’

CLASSIFICAZIONE
ERRORI DI REALIZZAZIONE DEI PEZZI
DEGLI ERRORI
ERRORI DIMENSIONALI ERRORI GEOMETRICI

Deviazioni delle dimensioni Deviazioni delle superfici reali
reali da quelle nominali da quelle nominali
ERRORI ERRORI
MICROGEOMETRICI MACROGEOMETRICI
TOLLERANZE TOLLERANZE
RUGOSITA’
DIMENSIONALI GEOMETRICHE
1
Errori geometrici
Errori macrogeometrici
cioè scostamenti delle superfici dalla forma e dalle posizioni geometriche ideali
Errori microgeometrici
provocati dall'azione degli utensili, sulla finitura delle superfici. Le irregolarità
microgeometriche superficiali, costituite da una successione di creste e valli di
piccolissime dimensioni, vengono definite come rugosità

Le superfici che delimitano gli oggetti possono essere pensate come

perfettamente lisce, ma in realtà presenteranno delle irregolarità che le
rendono più o meno scabre.
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DEFINIZIONI
Rugosità
Insieme delle irregolarità superficiali, che si ripetono con passo relativamente

piccolo, lasciate dal processo di lavorazione e/o da altri fattori influenti, come ad
esempio la forma dell'utensile, la disomogeneità del materiale e la eventuale
presenza di vibrazioni.
La rugosità ha notevole influenza sulla durata, sulla resistenza a fatica e alla

corrosione degli organi meccanici, nonchè sulle condizioni di lubrificazione presenti
tra due superfici in contatto ed in moto relativo tra loro.

DEFINIZIONI
Superficie geometrica o nominale o ideale

Superficie teorica rappresentata sul disegno e delimitata dalle dimensioni nominali del
pezzo.
Superficie reale
Superficie effettivamente ottenuta con la lavorazione e delimitata dalle dimensioni e dalla
forma reali del pezzo.
Piano di rilievo
Piano ortogonale alla superficie nominale dell'elemento meccanico, con il quale si seziona
idealmente la superficie stessa.
Profilo ideale
Linea risultante dalla intersezione del piano di rilievo con la superficie geometrica.
Profilo reale
Linea risultante dalla intersezione del piano di rilievo con la superficie reale ed è
caratterizzato da un andamento più o meno regolare con una successione di creste e di valli
di piccola ampiezza.
3
DEFINIZIONI

MISURA DELLA RUGOSITA’

Lo strumento impiegato è chiamato rugosimetro
4
MISURA DELLA RUGOSITA’

La misura della rugosità viene effettuata rilevando il profilo che si ottiene
sezionando l'oggetto con un piano normale alla superficie e con direzione
perpendicolare all'orientamento principale dei solchi presenti sulla superficie

ELEMENTI PER DEFINIRE LA RUGOSITA’
La normativa prevede che la lunghezza di valutazione sia divisa in 5 lunghezze

più piccole chiamate lunghezze di base, il cui valore può essere scelto fra una
serie di valori unificati.
La lunghezza di base viene scelta in modo da non essere influenzata da

irregolarità di tipo macrogeometrico (è dell'ordine di qualche mm)
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RUGOSITA’
Le coordinate del profilo rilevato sono riferite ad uno zero dello strumento che è
poco significativo. Occorre riportarle ad un sistema di riferimento indipendente
dallo strumento. A tale scopo si definisce:
Linea media: linea di riferimento avente la forma del profilo geometrico per la
quale si ha il minimo valore della somma dei quadrati delle distanze da essa
dei punti del profilo reale

RUGOSITA’
Assunto come asse xm la linea media del profilo, si definisce il parametro di
rugosità Ra (rugosità media) come la media aritmetica dei valori assoluti delle
ordinate (z1, z2, … zn) del profilo rispetto alla sua linea media
R= roughness
a= arithmetical average
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RUGOSITA’
Considerando le aree comprese fra profilo reale e la linea media equivalenti a rettangolini
di base dx ed altezza pari a z1. z2,…zn, ogni rettangolino avrà area pari a zdx; se si
considerano i valori assoluti delle deviazioni z, la somma delle aree di questi rettangolini è
data dall’equazione:
Operativamente il rugosimetro fornisce un valore

di Ra calcolato su una lunghezza maggiore della
lunghezza di base (lunghezza di esplorazione). Il
valore che ne risulta è la media dei valori
calcolati su più lunghezze di base.
Si definisce Rugosità di una superficie, il valore
massimo di Ra tra quelli rilevati su zone di
esplorazione diverse.

PARAMETRI ALTERNATIVI DI RUGOSITA’

Considerando:
Linea di picco, linea parallela alla linea media e passante per il punto più alto del
profilo
Linea di valle, linea parallela alla linea media e passante per il punto più basso del
profilo
Si possono definire:
Altezza massima di picco (Rp), distanza dalla linea media della linea di picco
Profondità massima di valle (Rv), distanza dalla linea media della linea di valle
Altezza massima del profilo (Rz), la distanza tra linea di picco e linea di valle
Rc, media fra i valori assoluti dei picchi e delle valli

Rq, valore quadratico medio delle ordinate del profilo:
7
INDICAZIONE DELLA RUGOSITA’ NEI DISEGNI

Segni grafici e indicazioni complementari sullo stato della superficie
Segno base Richiesta lavorazione Non ammessa lavorazione

con asportazione di con asportazione di materiale
materiale
Linea aggiunta per specificare Indica che tutte le superfici di

caratteristiche della superficie contorno del profilo si trovano
nelle stesse condizioni


Prescrizioni sul simbolo grafico
a= requisito principale della superficie (ad es. rugosità Ra)
b= ulteriori requisiti
UNI ISO 1302
c= trattamenti, rivestimenti, metodi di lavorazione necessari
per realizzare determinate condizioni di superficie
d= direzione dei solchi
e= sovrametallo di lavorazione (mm)
UNI EN ISO 1302
8

Valori della rugosità
Indicazione numerica in µm
Valori di rugosità: dovrebbero essere

scelti nella serie seguente:
50 - 25 - 12,5 - 6,3 - 3,2 - 1,6 - 0,8 - 0,4 - 0,2 - 0,1 - 0,05 - 0,025 µm


Valori della rugosità
Quando viene specificato il parametro Ra con il suffisso

max, vuol dire che nessun valore misurato sull’intera
superficie di ispezione ecceda quello specificato (ad es.
1,6 µm).
Se non viene specificato il suffisso max, si accetta che
non più del 16% di tutti i valori misurati ecceda il
valore di rugosità specificato.
È inoltre possibile specificare valori massimi e minimi.
UNI 4600 UNI ISO 1302 UNI EN ISO 1302
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Indicazione della rugosità
Il segno grafico deve puntare dal lato esterno del materiale del pezzo, sulla linea che
rappresenta la superficie o sulla linea di prolungamento della superficie


Indicazione di caratteristiche particolari dello stato delle superfici
Indicazione di sovrametallo di lavorazione di 3 mm su tutta

la superficie di una pezzo da tornire
Trattamento superficiale (prima e dopo trattamento)
10

Indicazione orientamento preferenziale dei

solchi di rugosità


Rugosità Ra secondo le diverse normative
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Esempi
Se in un particolare gran parte delle superfici hanno lo
stesso grado di finitura, questo può essere indicato nel
riquadro delle iscrizioni o in vicinanza, accompagnato, fra
parentesi, dal simbolo grafico di base come promemoria
dell’esistenza di alcune parti con diversa finitura, oppure,
sempre fra parentesi, dai simboli riferibili alle superfici
con diversa rugosità e che devono figurare anche in
corrispondenza delle superfici stesse.


Valori di rugosità ed applicazioni
12

Valori di rugosità e lavorazioni


Valori di rugosità e tolleranze dimensionali
Rugosità massima compatibile con la tolleranza
13

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Le superfici che delimitano gli oggetti possono essere pensate come

Insieme delle irregolarità superficiali, che si ripetono con passo relativamente

La rugosità ha notevole influenza sulla durata, sulla resistenza a fatica e alla

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ELEMENTI PER DEFINIRE LA RUGOSITA’

La normativa prevede che la lunghezza di valutazione sia divisa in 5 lunghezze

La lunghezza di base viene scelta in modo da non essere influenzata da

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Operativamente il rugosimetro fornisce un valore

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PARAMETRI ALTERNATIVI DI RUGOSITA’

Rc, media fra i valori assoluti dei picchi e delle valli

INDICAZIONE DELLA RUGOSITA’ NEI DISEGNI

Segno base Richiesta lavorazione Non ammessa lavorazione

Linea aggiunta per specificare Indica che tutte le superfici di

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INDICAZIONE DELLA RUGOSITA’ NEI DISEGNI

a= requisito principale della superficie (ad es. rugosità Ra)

d= direzione dei solchi

e= sovrametallo di lavorazione (mm)

UNI EN ISO 1302

INDICAZIONE DELLA RUGOSITA’ NEI DISEGNI

Valori di rugosità: dovrebbero essere

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INDICAZIONE DELLA RUGOSITA’ NEI DISEGNI

Quando viene specificato il parametro Ra con il suffisso

È inoltre possibile specificare valori massimi e minimi.

UNI 4600 UNI ISO 1302 UNI EN ISO 1302

INDICAZIONE DELLA RUGOSITA’ NEI DISEGNI

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INDICAZIONE DELLA RUGOSITA’ NEI DISEGNI

Indicazione di caratteristiche particolari dello stato delle superfici

Indicazione di sovrametallo di lavorazione di 3 mm su tutta

Trattamento superficiale (prima e dopo trattamento)

INDICAZIONE DELLA RUGOSITA’ NEI DISEGNI

Indicazione orientamento preferenziale dei

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Rugosità massima compatibile con la tolleranza

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