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Guida Saldatura1 PDF
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ELETTRODO TIG
COS'E' LA SALDATURA
Puoi saldare in tutte le posizioni, la maggior
La saldatura é, per definizione, l'unione di parte delle volte ti troverai ad operare in
due parti metalliche ottenuta fondendo piano, in questa posizione ogni prodotto
insieme i lembi ravvicinati dei pezzi da
andrà bene. Nella saldatura in posizioni non
congiungere. Si ottiene cosi la
compenetrazione dei due metalli e la loro piane, per esempio tubazioni in opera, potrai
saldatura. utilizzare soltanto materiali e tecniche adatte
allo scopo.
1
Potrai impiegare leghe di bronzo o leghe con Come puoi vedere dal disegno la dilatazione
percentuali più o meno alte di argento. del materiale caldo è tale che durante il
La resistenza dei giunti saldobrasati è raffreddamento, quando ritorna alla
normalmente inferiore a quella che si ottiene dimensione originaria, la saldatu¬ra tende a
nella saldatura con elettrodi, con filo pieno o rompersi nel punto più debole. Dovrai
animato o comunque quando entrano in operare con una tecnica che ti consenta di
fusione anche i lembi da unire. superare il problema.
Saldando due lamiere di spessore sottile
dovrai innanzitutto puntarle per evitare che
COSA SUCCEDE AL PEZZO procedendo nella saldatura i due lembi si
QUANDO SI SALDA aprano.
Per la congiunzione ti conviene utilizzare
Quando si salda, innanzitutto, i pezzi si
scaldano e,per effetto del calore, si verificano elettrodi o filo di dîametro sottile, per
delle dilatazioni. apportare il minor calore possibile in quanto
più scaldi e più le lamiere si deformano per
Prima della saldatura: pezzo smussato e effetto della dilatazione e del ritiro
vincolato conseguente.
Per grossi spessori, sopratutto se vincolati,
la tecnica di saldatura da adottare è la
medesima detrimenti si corre il rischio non
più di una deformazione dei pezzi ma di una
rottura delle saldature.
Un utile accorgimento per contenere i ritiri è
l'adozione della tecnica detta "Passo del
pellegrino”.
Durante la saldatura: per effetto del calore Questo procedimento, particolarmente utile
sia il pezzo che il cordone aumentano di quando si saldano ghise o acciai legati,
volume consente di distribuire in modo uniforme le
sollecitazioni provocate dai ritiri che altrimenti
potrebbero tirare fino a rompere la zona
fragile al lato della saldatura.
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Come si vede dal disegno, l'apporto di SCELTA DELL'IMPIANTO E
materiale provocherà un ritiro che rimetterà
DEGLI ACCESSORI
in piano la superficie preventivamente
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PROCEDIMENTO DILUIZIONE % APPORTO DEPOSITO
TERMICO KJ/A ORARIOKm/h
Elettrodi rivestiti 20÷30 20 1,5÷2,5
T.I.G. (corrente alternata) 15÷25 12 1÷1,5
T.I.G. (corrente continua) 25÷35 15 1÷1,5
M.A.G. (arco corto) 25÷35 14 2,5÷3
M.A.G. (arco lungo) 35÷45 35 6÷8
M.I.G. (arco pulsato) 30÷40 70 3÷5
M.A.G. (filo animato) 20÷35 27 5÷7
Arco sommerso (filo) 30÷50 65 5÷10
Arco sommerso (nastro) 10÷20 60÷100 10÷20
Filo animato "OPEN ARC" 15÷25 30 7÷9
Cannello ossiacetilene 1÷5 variabile 1÷1,5
Plasma arco trasferito 5÷10 15÷20 2÷12
Plasma spray nessuna trascurabile 1,5÷5
Polvere al cannello 1 20÷100 0,5÷1
La velocitá di deposito indicata in tabella non pinze per saldatori tipo Grip sia, per spostare
tiene conto delle interruzioni i pezzi caldi che per unire i lembi di lamiera
Per saldare, oltre all'impianto e ai materiali prima della puntatura. E' consigliabile
d'appor to , dovrai usare i seguenti accessori: corredare la saldatrice ad elettrodo con
maschera a mano o a casco con gradazione innesti rapidi al fine di poter cambiare la
del vetro adatta ai vari procedimenti. Per polarita, in quanto gl elettrodi per ghisa si
evitare di aspirare fumi nocivi la maschera saldano quasi tutti al polo negativo (-) mentre
deve essere chiusa bene sotto il mento. i basici esclusivamente al polo positìvo(+).
Martelletti per togliere la scoria, con punta Se non ti 6 possibile inserire due inneschi
arrotondata per evitare incisioni sul cordone. rapidi nei morsetti della saldatrice, puoi
Nel caso di lavori di saldatura in serie é utile collegar una normale pinza porta elettrodo
uno scalpellino pneumatico. come morsetto c massa ed usarla per
Spazzola per pulire i cordoni e le zone serrare l'elettrodo quando deve lavorare a
adiacenti al fine di evitare l'innesco di polo invertito.
corrosioni dovute al permanere di ossidazioni Per la saldatura a filo ti servirá la solita
sui giunti. Nel caso di saldature su acciaio spazzola una maschera con vetro a
inox la spazzola deve avere i fili di acciaio gradazione pia elevai possibilmente a
inox. Se ne adoperi una in ferro troverai dopo specchio, ed infine una compie dotazione di
della ruggine sui cordoni in quanto particelle pezzi di ricambio: guaine, punte contatto,
piccolissime provenienti dai fili metallici della rullini ecc., che vanno cambiati spesso p
spazzola rimangono sul pezzo e tenere in efficienza la torcia ed il traino.
arrugginiscono: Per la saldatura a cannello dovrai avere a
Pinza porta elettrodo: dovrà essere sempre portata di mano un accenditore a pietrina ed
efficente per consentire un buon contatto una serie nettapunte che pochi usano ma
elettrico, e con le parti isolate in ordine. Usa che sono molto utili per tenere pulito il
guanti da lavoro leggeri ma non consumati, beccuccio.
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SCELTA DEL MATERIALE DI escludendo alcuni impieghi specifici,
vengono normalmente costruite per
APPORTO interventi di pronto impiego e sono
Nella scelta del materiale di apporto dovrai generalmente portatili.
analizzare tre aspetti: Con le saldatrici a corrente continua si puó
collegare la pinza portaelettrodo sia al polo
1) Il procedimento di saldatura: elettrodo, filo Big, positivo (+) che al polo negativo 0.
etc., che dovrá essere scelto in funzione di: Il collegamento al polo positivo (+) produce
A Quantitá di lavoro da eseguire una penetrazione scarsa ed alta velocità di
B Attrezzature disponibili saldatura mentre il polo molta penetrazione e
C Capacitá operativa del saldatore bassa velocità. Con la corrente alternata (qui
2) La categoria del prodotto: elettrodo basico, non c'é polo positivo e negativo) avrai
rutile o alto rendimento, barretta nuda o penetrazione e velocitá intermedia come
rivestita, filo pieno o animato, con gas o senza puoi vedere dal disegno che segue. Poiché
gas. Questa scelta andrá fatta in relazione a: la maggior parte degli elettrodi é formulata in
A Entitá del lavoro modo da non lasciarti scelta, per non
sbagliare, segui le indicazioni contenute
B Caratteristiche di sicurezza del giunto sull'etichetta.
controlli richiesti
C Posizioni di saldatura
3) Il fornitore del materiale che:
A Dovrá disporre di una gamma di prodotti
sufficente per darti la possibilitá
di scegliere il pia adatto
B Dovrá essere conosciuto e vendere
a prezzi competitivi penetrazione con corrente continua
C Dovrá garantirti una adeguata polo negativo 0 all'elettrodo
assistenza pre e post vendita.
LA SALDATURA AD
ELETTRODO
RIVESTIMENTO
TRASFERIMENTO
SCORIA PENETRAZIONE
semibasico
NO
6
La mancanza di penetrazione al vertice é ACCENSIONE
inoltre un innesco alla rottura. Circa 5cm avanti il punto di
inizio saldatura fai contatto
per accendere l'arco.
Poi riavvicina immediatamente
l'elettrodo al pezzo senza
toccarlo in modo che l'arco
rimanga acceso.
Lo smusso quindi non solo va sempre Portati con una certa
effettuato, ma va fatto in modo da consentire velocità, senza spegnere
all'elettrodo' di arrivare a riempirlo.
l'arco, al punto dove devi
iniziare il cordone.
Inizia la saldatura avanzando
lentamente.
La distanza fra la punta
dell'elettrodo ed il pezzo
deve essere circa uguale al
diametro dell'elettrodo che
stai utilizzando.
NO SI SPEGNIMENTO
Va effettuato soffermandosi un attimo sul
cratere finale (cioè sulla fine del cordone),
ritornanti lentamente sul cordone già
depositato per circa due centimetri e, solo a
questo punto, allontananti l'elettrodo per
smusso a imbuto spegnere l'arco.
smusso a v
Operando in questo modo non avrai quel
cratere caratteristico alla fine della saldatura,
che é seme, un innesco alla rottura.
90
60
°
°
90°
giusto
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Sottotesta dovrai operare con arco molto I difetti di esecuzione piú frequenti nelle
corto e con l'elettrodo perpendicolare alla saldature ad elettrodo sono schematizzati qui
lamiera e inclinato di 80 gradi sull'asse di di seguito.
avanzamento. L'oscillazione va effettuata
come illustrato sotto con spire molto Incisioni marginali:
ravvicinate. Se il metallo tendesse a colare, sono intaccature laterali al cordone causate
per permettere che si raffreddi si modifica il da una tecnica errata di saldatura. Si
verificano particolarmente nella saldatura
movimento dell'elettrodo per brevi istanti d'angolo in piano. Abbassa la corrente.
come illustrato nella figura successiva. Per
unire due cordoni di saldature ed eliminare
la scoria tra l'uno e l'altro dovrai effettuare il
movimento segnato sotto alla figura.
Soffiature:
si verificano soprattutto nel primo tratto ,(2-3
cm) se gli elettrodi sono umidi, se il materiale
base è sporco oppure se contiene elementi che
lo rendono insaldabile (acciai al piombo etc.)
Pretendi dal tuo fornitore delle confezioni
migliori. Fai corto circuito sul pezzo
finche l'elettrodo non si arroventa.
Asciuga gli elettrodi in forno a 250° C per
1 ora. Smeriglia il materiale base.
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Incrinature (cricche):
longitudinali a lato del cordone. Sono
frequenti quando si saldano acciai legati o
Mancanza di metallo: ghise. Preriscalda il metallo base. Cambia
E' dovuta ad inadeguato apporto di elettrodo. Deposita strati più sottili. Procedi
materiale. Procedi più lentamente. Usa un più velocemente.
diametro più grosso. Inclina un po' l'elettrodo
Inclusioni di scoria:
sono frequenti nelle riprese male eseguite e Aspetto irregolare:
quando si effettuano più passate. Togli è dovuto alla tecnica esecutiva maldestra
meglio la scoria dal cordone sottostante dell'operatore inesperto. Riprova! Ti verrà
sempre meglio. Usa un elettrodo di diametro
più grosso e possibilmente rutile. procedi più
lentamente.
Sovraspessore eccessivo:
eccessivo apporto di materiale dovuto ad
una tecnica esecutiva errata. Aumenta la
velocità di avanzamento. Oscilla leggermente
l'elettrodo. Cambiagli l'inclinazione
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A questo punto non si deve fare altro che CLASSIFICAZIONE DEGLI ELETTRODI
abbassare un po' la corrente e si ha la
regolazione giusta per la saldatura in piano.
La saldatura in angolo si effettua con la Ogni elettrodo che viene prodotto fa parte di
stessa intensità di quella in piano. In verticale una classe contraddistinta da una serie di
occorre abbassare l'amperaggio.
numeri e lettere che compaiono sull'etichetta
In generale gli elettrodi basici, rutili e o vengono stampigliati sull'elettrodo stesso.
cellulosici hanno un campo di regolazione
abbastanza limitato. Molto pia vasto quello
degli elettrodi ad alto rendimento. Paragonando la classificazione degli elettrodi
ad una classificazione ipotetica di automobili
Nelle tre figure che seguono trovi sarebbe come dire:
schematizzati gli effetti di una errata
- 2000 Benzina 115 cv 6 cil.
impostazione della corrente di saldatura.
- 1600 Diesel 65 cv 4 cil.
- 900 Benzina 45 cv 4 cil.
6) posizione di saldatura
2) resistenza a trazione
44 = Gamma di resistenza a trazione (in Kg/mm'-). 1 numeri vengono impiegati come nel
prospetto che segue.
Numero Significato
00
valore di resistenza non garantito
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3) tipo di applicazione 7) Condizioni di alimentazione elettrica
S = elettrodi per lamiere sottili
i numeri vengono impiegati come segue:
L = elettrodi per lamiere medie e grosse
T = elettrodi per tubi Numero Significato
Alimentazione in corrente continua,
0 preferibilmente polo positivo
4) classe di qualità Alimentazione sia in corrente continua
0 = non sono date garanzie di caratteristiche che altemata
c.c. c.a.
meccaniche per tali elettrodi. buona su entrambe le
1 tensione min. = 50 V
1 = elettrodi di resistenza a trazione 44 per i polarità
preferibile sul polo
tre tipi di applicazione S, L e T, con valori di 2 negativo
tensione min. = 50 V
rottura del deposito espresso in migliaia di Elettrodi per saldature di acciai dolci
III con resistenza fino a 45÷50Kg/mm² per
Psi (libbre per pollice quadro); applicazioni prevalentemente in piano
quando non siano richieste paticolari
1Psi = 0,07Kg/cm²; caratteristiche di impiego.
·
Elettrodi per saldature di acciai dolci con
le seconde due cifre indicano il tipo di IV-A resistenza 45÷55Kg/mm², per applica-
zioni in piano, verticale e sopratesta.
rivestimento come segue: Materiale d’apporto: R=45÷55Kg/mm²,
allungamento >24%, forgiabile.
10 cellulosici per corrente continua
11 cellulosici per corrente alternata IV-B Come per il V-A, ma con rivestimento
basico.
12 rutile vischioso per corrente continua e
alternata Elettrodi per saldature di acciaio dolce
13 rutile fluido per corrente continua e V-A con resistenza 45÷50Kg/mm², allunga-
mento 26÷28%.
alternata
Come per il V-A, ma con rivestimento
14 rutile a medio rendimento (R = 120%) V-B
15 basici per corrente continua basico.
16 basici per corrente alternata Elettrodi per saldature di acciai con resi-
I8 basici a medio rendimento VI-A
20 acidi a forte penetrazione stenza 55÷60Kg/mm² con tenore di car-
27 acidi ad alto rendimento per corrente Come per il VI-A, ma con rivestimento
continua e alternata VI-B basico.
28 basici ad alto rendimento
30 ossidanti, adatti solo per saldature in Elettrodi per le saldature di lamiere
VII
piano sottili.
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LA SALDATURA TIG
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saldatura con elettrodi che a sua volta ha
acciaio sostituito da tempo la saldatura al cannello.
L'impianto consiste in una saldatrice a
corrente continua piú o meno simile a quella
per elettrodi con l'aggiunta di un cofano di
comando che regola l'uscita continua,
alluminio attraverso una torcia di saldatura, del metallo
d'apporto in filo, avvolto su bobina di
dimensione unificata che viene montata sul
portabobina.
La barretta di apporto deve muoversi in
sincronia con la torcia e deve immergersi con Le saldatrici a filo possono essere piú o
un rapido movimento di va e vieni nel bagno meno complicate, ma sostanzialmente il
di saldatura. sistema consiste nel dare corrente attraverso
un ugello di contatto al filo d'apporto che
arriva dalla bobina.
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IL GAS contenuto nella bombola, parte Scelta del gas protettivo nella saldatura
integrante del processo di saldatura a filo spray are (arco lungo)
continuo, serve a proteggere il bagno di
fusione dall'ossidazione atmosferica ed é Metallo Gas Vantaggi
l'elemento che identifica anche il sistema.
Viene infatti denominata SALDATURA MIG Acciaio al 75% Argon Alta velocità di saldatura,
(METAL INERT GAS) quella che si effettua carbonio 25% CO² penetrazione perfetta
sotto protezione di gas inerte come Argon, (Spessore < 3 mm.) pochi spruzzi e minimo
apporto termico
Argon-Elio, Argon-Ossigeno.
L'Argon puro, viene utilizzato per saldare tutti
i metalli escluso ferro ed acciaio inox, nel
Acciaio al 75% Argon Facile controllo del
primo caso si usa un gas attivo, nel secondo carbonio 25% CO² bagno di fusione sia in
una miscela Argon + 2% Ossigeno (Spessore > 3 mm.)
verticale che soprate-
sta.Buona estetica del
facilmente reperibile, oppure miscele con cordone
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Metallo Gas Vantaggi
Alluminio Argon Arco stabile, fusione buona e spruzzi trascurabili
(Spess. < 25 mm.)
Alluminio 65% Elio + Apporta maggior calore rispetto all'argon puro, migliora
(Spess. < 25 mm.) 35% Argon la fusione in special modo con leghe alluminio-magnesio.
Minore rischio di porosità
Il gas protettivo, oltre alle caratteristiche già Il cofano dì comando che comprende la
descritte ha anche una notevole importanza bobina de filo, il gruppo di traino e la torcia é
agli effetti della penetrazione. Il rapporto tipo senz'altro quelle che dovrai tenere piú
di gas/penetrazione é illustrato nella figura frequentemente sotto controllo se vorrai
eseguire delle buone saldature.
che segue
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I due guida-filo all'entrata e all'uscita dei rulli
debbono essere il piú vicino possibile ai rulli,
per evitare che il filo scorra non guidato ed
essere esenti da infossature che potrebbero
segnare il filo stesso impedendone un
corretto scorrimento attraverso la torcia: è
inoltre indispensabile che siano
perfettamente allineati alle gole dei rulli.
Vanno sempre utilizzati rulli adeguati alla - Liscio il superiore in tutti gli altri casi
qualità del filo che si sta utilizzando.
La pressione dei rulli deve essere tale per cui
afferrando saldamente la bobina si riesca a
farli slittare con uno sforzo relativo.
Ad esclusione dei fili animati dovrai verificare
che il filo non venga in alcun modo segnato
dai rulli.
Il filo animato resterà segnato da tacche ben
incise e poco profonde lasciate dai rulli di
traino.
- A due gole per allumini inox bronzo rame e La torcia contiene una guaina che deve
nichel guidare senza impedimenti il filo, ma non
deve essere troppo larga per evitare che il
filo stesso abbia la possibilitá di incurvarsi
durante il tragitto.
Piú il filo é grosso e piú si può abbondare
nella tolleranza.
Le guaine in teflon, servono esclusivamente
per fili di alluminio, inutile impiegarle con altri
fili, per l'alluminio però sono effettivamente
molto utili. Le nuove guaine in teflon
- Dentati per fili animati rigidi "caricato", molto piú resistenti possono
essere usate anche con fili in acciaio
inossidabile, ma, in questo caso, vanno
frequentemente cambiate perché sono
soggette ad usura precoce.
La lunghezza della guaina deve essere tale
da arrivare il più vicino possibile all'ugello di
contatto, al fine di evitare di lasciare troppo
spazio non guidato al filo stesso.
E' opportuno, inoltre, nella saldatura con
- Zigrinati per fili tubolari inox, alluminio, rame e nichel applicare
intorno al filo un feltro imbevuto di trielina od
altro diluente per asportare eventuali residui
di trafila che potrebbero intasare la guaina
che va in ogni modo sempre tenuta
perfettamente pulita.
insufficienza del flusso di gas, materiale base e BRILLANTE ad eccezione dei nuovi fili per
sporco (il materiale base nella saldatura a filo acciaio inossidabile "satin glide" che si
continuo va pulito con maggior cura che non presentano opachi, la bobinatura deve
saldando con elettrodi), torcia troppo lunga, essere A SPIRE ALLINEATE. Togliendo tre o
guaine intasate, ugelli non adatti, mancanza quattro spire e posandole su un piano il filo
del feltrino di pulizia, cattivo allineamento dei
deve assumere un diametro di 600-800 mm
rulli con i guidafilo, pressione eccessiva o
e deve rimanere perfettamente in piano
scarsa dei rulli, etc.
senza disporsi ad elica.
regolazione che trovi sul corpo della e ben raccordati facendoti alla fine
macchina, aumenti la quantità del materiale risparmiare sui costi complessivi delle
I vantaggi del riporto P.T.A. sono cosi Prenderemo in esame gli acciai dolci e gli
riassumibili: acciai seminari che sono i soli acciai saldatili.
bassa diluizione nel materiale base con 1 piú usati per costruzioni saldate sono gli
conseguente possibilità di eseguire il riporto acciai dolci che vengono commercializzati
con le sigle UNI: Fe 34, Fe 37, Fe 42.
in una sola passata con- minor consumo di
materiale; utilizzo di polveri grosse e quindi La dualità commerciale Fe 00 puó risultare
di piú rególare alimentazione; costanza della difficilmente saldabíle in quanto per questo
durezza, per l'uniforme distribuzione degli acciaio non é previsto il controllo delle
impurità.
elementi di lega nel riporto;
Gli acciai semidurí, fra cui il tipo C 40,
costanza di spessore dello strato riportato presentane problemi di fragilità delle
con conseguente riduzione del sovrarnetallo saldature sia in zona fus che nelle zone
di lavorazione. E' inoltre possibile il riporto su adiacenti se non si usano particolar materiali
di apporto ed accorgimenti adeguati.
acciai di tipo rischio di cricche.
Per preventivare le difficoltà di saldatura che
I materiali utilizzabili con questo processo incontrerai dovrai tener conto principalmente
sono le leghe base ferro, cobalto e di nichel belle percentuale di carbonio, che quanto piú
di varie durezze, superleghe, etc.. é elevata tanto maggiori saranno i problemi,
nonché delle impurità come zolfo e fosforo
che dovranno essere inferiori allo 0,04%.
Per tutti i motivi sopra esposti unitamente
alla velocìtá di esecuzione, all'affidabilitá Elementi di lega come cromo, molibdeno,
ed alla costanza dei risultati, il processo niche etc., per quanto concerne le difficoltà
P.T.A. é ritenuto quello che in futuro saprà operative noi debbono preoccupare.
Evidentemente se l'acciaio legato con Cr od
maggiormente utilizzato per il riporto altro per esigenze specifiche dovrai scegliere
saldato. il materiale di apporto che rispett queste
esigenze.
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ACCIAI DOLCI
I sistemi di saldatura che potrai adottare sugli
acciai dolci sono praticamente tutti quelli
elencati in questa guida. Vediamo i principali: con metallo d'apporto - saldatura testa a
La saldatura ossiacetilenica per fusione dei testa con lembi distanziati di 0,8 1,5mm e
lembi si effettua con barrette Koy 504 senza preparazione per spessori oltre 2 mm.
l'ausilio di disossidante con fiamma neutra.
E' necessario portare a fusione le parti da spessore corrente diametro velocità di Argon
congiungere. Il sistema, molto lento, si usa lamiera continua elettrodo saldatura (l/min)
ancora su lamiere sottili in assenza di altre (mm) polo negativo tungsteno (mm/min)
attrezzature. In alternativa si possono (-) (mm)
utilizzare le leghe della serie Koy 911 nude o (Ampere)
rivestite di disossidante che consentono una 0,8÷0,9 10÷100 1,6 300÷375 4÷6
Saldo-brasatura tenace, facile da eseguire e 1÷1,3 100÷125 1,6 300÷450 4÷6
molto veloce. 1,4÷1,6 100÷140 1,6 300÷450 4÷6
La saldatura ad elettrodo non pone problemi. 2÷2,5 140÷170 1,6÷2,4 300÷450 4÷6
2,5÷3 160÷190 2,4 250 5÷8
Su spessori sottili puoi impiegare elettrodi
tipo Koy 1 o Koy 5 nelle varie versioni.
Quest'ultimo possiede un rivestimento La saldatura a filo (MAG) sotto protezione di
speciale che ne rende agevole l'impiego in CO, o di miscela Ar+CO² é il procedimento
tutte le posizioni, compresa la verticale piú diffuso per i costi contenuti 'e la buona
discendente, pur mantenendo eccezionali
doti di saldabilità, facilità di allontanamento velocitá di lavoro. Si effettua con fili pieni
della scoria ed ottime caratteristiche di tenuta ramati serie Koy 201 e Koy 205. Le
dei giunti. caratteristilche qualitative dei depositi sono
Su acciai impregnati d'olio o corrosi, con sempre inferiori a quelle ottenibili con
elevati tenori d'impuritá, su acciai fusi e su elettrodi rivestiti o con fili animati.
spessori molto grossi dovrai usare elettrodi I parametri di saldatura su spessori di
basici Koy 6, Koy 7 o Koy 1009 che ti lamiera fino a 4 mm e per saldature in
garantiscono buona saldabilità e le piú ampie
garanzie di tenuta. verticale, frontale e sopratesta dove si opera
La saldatura TIG dell'acciaio al carbonio e in arco corto (.SHORT ARC) sono i seguenti:
degli acciai bassolegati é vantaggiosa
Ø filo Tensione Intensità
soprattutto su spessori sottili e per la prima
(mm) (mm) di corrente (mm)
passata di fondo cianfrino su tubazioni. In
questi casi il processo é lento, ma i risultati 0,8 19÷20 60÷110
sono tecnicamente ineccepibili. Dovrai 1,0 19÷20 90÷130
scegliere il materiale d'apporto tra le barrette 1,2 20÷21 120÷160
Koy serie 500. 1,6 20÷21 150÷200
Qui di seguito ti vengono indicate le
preparazioni e i parametri di saldatura da Quando gli spessori superano i 4 mm viene
adottare su lamiere sottili in acciaio al di regola adottato il trasferimento in arco
carbonio o bassolegato. lungo (SPRAY ARC) con i seguenti
parametri:
Ø filo Tensione Intensità
(mm) (mm) di corrente (mm)
senza metallo d'apporto - saldatura testa a
testa con lembi sollevati per spessori fino a 1,0 25÷28 150÷250
mm 1,5 1,2 25÷30 200÷300
1,6 28÷32 300÷400
con metallo d'apporto - saldatura testa a La saldatura a filo si puó inoltre eseguire con
testa con lembi accostati per spessori fino a
mm 2 fili animati con o senza protezione di gas.
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Particolarmente interessante H filo Koy 292 La saldatura in arco sommerso dell'acciaio al
che salda senza protezione gassosa e che
permette una elevatissima velocitá di carbonio é caratterizzata da una elevata
saldatura ed un'ottima estetica dei cordoni. produttivit.
Il filo DW A50, animato, saldabile sotto L'impianto é descritto nel paragrafo relativo
protezione di CO² é un materiale di nuova
formulazione il cui deposito é caratterizzato ai sistemi di saldatura. Questo procedimento
da elevati valori meccanici. Costanza di é adatto per unioni su medi e grossi spessori
qualitá, possibilitá di operare in tutte le
posizioni, facile allontanamento della scoria. in acciaio al carbonio dove la velocitá e le
Questo materiale, sempre piú richiesto dal buone caratteristiche meccaniche dei giunti
mercato, consente interessanti risparmi sui saldati rendono molto econo¬mico e sicuro
costi di saldatura rispetto agli elettrodi rivestiti
ai quali é paragonabile per la qualitá del questo procedimento.
deposito. Per ottenere dei buoni risultati é
Non sono insoliti difetti sulle saldature indispensabile una corretta e precisa
effettuate con filo pieno MIG. Ti elenco i piú regolazione dei parametri di saldatura anche
frequenti con a fianco le cause che li perché, non essendo visibile il deposito
determinano:
durante il suo formarsi, ti accorgi di eventuali
Spruzzi - filo di qualitá scadente difetti a danno giá provocato. Qui di seguito
- tensione troppo alta ti vengono fornite alcune indicazioni di
- bocchello sporco carattere operativo. Il materiale di apporto piú
Mancanza di - tensione troppo bassa indicato é il filo Koy 404 UP in abbinamento
fusione - torcia troppo inclinata al flusso Koy 601 oppure Koy 619 in
- torcia groppo distante relazione allo spessore da saldare.
Mancanza di - corrente troppo bassa
penetrazione - giunti mal preparati
- torcia troppo distante
- filo di qualita scadente Effetto della posizione della torcia sul profilo
Cordone di forma -torcia troppo distante del cordone in saldature circo nfercnzial i
irregolare -avanzamento troppo lento esterne
- corrente troppo elevata
Inclusione di - filo di qualitá scadente
impurità - corrente groppo alta
- torcia troppo inclinata
o distante
Incisione ai bordi - avanzamento troppo veloce
del cordone - torcila troppo inclinata
Cricche - materiale base sporco
- materiale base con
troppe impurità
- filo diqualità scadente
- tensione troppo elevata
Porosità - filo diqualità scadente
- gas insufficiente
- corrente d'aria
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SALDATURA SEMIAUTOMATICA SALDATURA AUTOMATICA
CON FILO Ø 2.4 mm POSIZIONATA
CON FILO Ø 5.6 mm
tensione 35 V; avanzamento 0.6 m/min;
intensità A: tensione 34 V; avanzamento 0.750 m/min;
intensità A:
300 500 650 700 1000 850
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Di seguito le cause di alcuni difetti nei giunti saldati in arco sommerso
31
Gli acciai dolci possono infine essere uniti Si dovrá pertanto usare un materiale di
per saldatura a resistenza o a scintillio, apporto che renda inefficace la migrazione
tagliati con tutti i sistemi e metallizzati con del carbonio prove¬niente dalla zona fusa
facilitá. del materiale base; in caso contrario sussiste
il rischio di rotture al centro del cordone.
ACCIAI SEMIDURI Occorre inoltre adottare tutti gli
accorgi¬menti possibili per rendere meno
Saldando acciai seminari e duri ti troverai ad fragile la zona termicamente alterata (Z.T.A).
affrontare problemi ben piú consistenti.
Quando infatti il carbonio supera la
percentuale dello 0,25% la saldabilità si Per quanto concerne il materiale di apporto,
riduce drasticamente per l'effetto di tempra puoi impiegare elettrodi della serie Koy 75,
che l'apporto di calore provoca sul materiale Koy 76, Koy 84, Koy 85, Koy 1351. Ognuno
di base nella zona immediatamente di essi é dotato di un favorevole rapporto
adiacente al cordone di saldatura. resistenza-allunga¬mento e variano l'uno
Questa zona che diventa dura e fragile, viene dall'altro per il prevalere dell'una o dell'altra
poi sollecitata dal ritiro del cordone caratteristica. Puoi anche impie¬gare,
depositato che durante il raffreddamento assumendoti qualche rischio da imputarsi al
diminuisce di volume. processo MIG, fili della serie Koy 212 - 229 -
338 egualmente adatti facendo poró
Questa e la sollecitazione: attenzione a rispetta¬re scrupolosamente le
regole che seguono:
fino a 0,30 -- -- --
70° 150° Un notevole ulteriore miglioramento si ottiene
0,30 20°
saldando con una lega a base nichel
0,35 20° 100° 200° austenifica. In questo caso il carbonio si
0,40 100° 200° 250° dispone a lato formando una zona meno
0,45 150° 250° 300° dura e meno estesa. Rimane il rischio delle
cricche a caldo al centro del cordone.
0,50 200° 300°÷350° 300°
0,60 300° 300°÷350° 300°÷350°
0,70 300° 300°÷400° 300°÷400°
0,80 300° 300°÷400° 300°÷400°
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Se le lamiere da saldare, come nella maggior La serie "A.I.S.I. 400" é magnetica e
parte dei casi, sono sottili, si puó eseguire il temprabile, le lamiere sono lucide e brillanti
lavoro con una lega per brasatura tipo Koy con tonalità grigio ghiaccio. Questi acciai
911 oppure 911 F rivestita di disossidante. possiedono una buona resistenza alla
Grazie alla bassa temperatu¬ra di lavoro di corrosione anche a temperature elevate e in
questa lega, lo zinco non volatilizza ma fonde ambienti ricchi di zolfo. Il campo di impiego
senza danni per il giunto e per l'operatore (si va dalla costruzione di coltelleria, dove se ne
deve peró fare molta attenzione a non sfrutta la temprabilita, alle camere di
surriscaldare il materiale base). combustione dei generatori ad aria calda per
La saldatura 6 perfettamente sana e la buona resistenza al calore, alla
resistente, la pellicola a pezzo freddo si costruzione di cisterne fisse ed altri
riforma e l'acciaio rimarra perfettamente manufatti, dove non é determinante la
protetto sia sul cordone che nella zona resistenza alle sollecitazioni dinamiche ma é
adiacente. preminente il basso costo delle strutture.
Per spessori superiori a 2-3 mm si puó
saldare direttamente con filo MIG Koy 334 in La saldatura degli acciai inossidabili al
bronzo sotto protezione di Argon. Si avrà un cromo.
maggior costo del materiale d'apporto ma un La saldatura degli acciai inossidabili ferritici
risparmio sui costi di saldatura per le minori al cromo della serie AISI 400 presenta
lavorazioni accessorie. In questo caso una notevoli difficolt per I'infragilimento della zona
corretta regolazione dei parametri renderà termicamen¬te alterata (Z.T.A.) dovuta a un
possibili le condizioni termiche che si hanno marcato ingrossa¬mento dei grani di cromo
brasando i giunti e si otterranno gli stessi e al formarsi intorno ad elisi di un reticolo
risultati. fragile per la presenza di rnartensite.
In parole povere é come se saldando
L'ACCIAIO INOSSIDABILE rompessimo un vaso in ceramica in tanti
AL SOLO CROMO pezzetti e lo rimettessimo insieme con della
L'acciaio inossidabile é una lega a base di scagliola. I pezzetti rotti sono i grani, la
ferro resistente alla corrosione.
scagliola é il reticolo.
L'elemento che rende inossidabile la lega é il La zona tecnicamente alterata dalla
CROMO, ma deve essere presente in una saldatura é tanto piú dura e fragile quanto
percentua¬le di almeno il 13%, se é inferiore, maggiore é il tenore di carbonio nel metallo
la lega continua a far la ruggine. Se poi base e quanto piú lunga é la sua
l'elemento cromo nella lega arriva al 25% o permanenza durante la saldatura alla
piú allora l'acciaio oltre a diventare temperatura compresa tra 400*C e 560°C.
inossidabile resisterà anche alla ossidazione La scelta di materiale dia apporto va fatta
a caldo e non farú piú la scaglia quando tenendo conto di questa situazione e delle
verrà ripetutamente portato al color rosso e condizioni di esercizio del manufatto saldato.
raffreddato.
1) Saldatura con materiale di apporto
Gli acciai al solo cromo appartengono ad una della stessa analisi o simile: in questo caso
prima categoria di acciai inossidabili a si deve fare un trattamento termico dopo la
struttura ferritica o martensitica, (magnetici) saldatura ad una temperatura compresa tra
che si usa identificare con la sigla 760°C e 840°C con raffreddamento lento; nel
Americana: "A.I.S.I. serie 400", in quanto le caso di grossi spessori la saldatura va
varie qualit portano dei numeri che vanno dal iniziata dopo aver effettuato un preriscaldo a
400 al 450. I tipi piú conosciuti sono: 100°C-150°C. Questi trattamenti vanno
AISI 410: cromo 12,5%, ferro 87,5%, effettuati in forno oppure con fasce a
carbonio <0,15% impiegato quando é resistenza o induzione. Richiedono pertanto
necessaria una buona resistenza meccanica esperienza, attrezzature costose e-ci officine
ed una modesta resistenza alla corrosione attrezzate.
AISI 420: cromo 13% ferro 87% carbonio più Il trattamento termico ha la funzione di
eli 0,15% con resistenza meccanica ancora eliminare i danni provocati dalle saldature
maggiore ma di difficile saldabilita conferendo al manufatto continuità
AISI 430: cromo 16% ferro S4% carbonio strutturale, resistenza alle atmosfere
meno di 0,12% utilizzato generalmente per solforose riducenti e altre caratteristiche
reggere ad aggressioni di tipo ossidante. tipiche degli acciai di questa serie.
34
Si puó operare con elettrodo, TIG, MIG e Gli acciai inossidabili A.I.S.I. serie 300 non
arco sommerso, saldando a blocchi e sono temprabili; al contrario, se portati ad
adottando tutti gli accorgimenti per evitare alta temperatu¬ra e raffreddati in acqua,
cricche sui cordoni in fase di ritiro. Quando subiscono il trattamento di solubilizzazione
le specifiche di saldatura non prescrivono il
contrario dare la preferenza a materiali di che conferisce alla struttura mag¬gior
apporto con piú alto cromo (16%-17%) e con malleabilitá.
carbonio il piú basso possibile.
Le qualitá classificate secondo A.I.S.I.
2) Saldature con materiali di apporto di maggiormente impiegate sono:
analisi diversa. E' il caso piú frequente in
quanto spesso questi acciai vengono scelti A.I.S.I. 304 e 304L di impiego generale. La
per la loro economicitá o per costruire
camere di combustione e altri manufatti non qualitá a basso carbonio e la corrispondente
molto sollecitati meccanicamente nè qualitá stabilizzata A.I.S.I. 321 non sono
aggrediti chimicamente. soggette alla precipitazione dei carburi in
fase di saldatura ed alla conseguente
Si impiegano materiali di apporto in corrosione intercristallina.
clettrodo,TIG e MIG di tipo austeno-ferritici
tipo Koy della serie 75-76-77-84-212-215- A.I.S.I. 316 e 316L e analoghi stabilizzati al
429 o super leghe a base nichel tipo Koy
della serie 29-1351- 338. Titanio e al Niobio (A.I.S.I. 318) vengono
impiegati quando i tipi della serie 304 sono
In questo caso si dovrá cercare eli contenere soggetti a corrosione da petting, per fatica o
la fragilizzazione della zona adiacente la ad aggressione da acidi molto severa.
saldatura operando come segue:
I tipi stabilizzati sono inoltre piú indicati per
- evitare ogni preriscaldo temperature di esercizio elevate.
- impiegare elettrodi o fili di diametro sottile e
non oscillare per apportare la minor quantità
di calore possibile al materiale base E' opportuno rilevare a proposito della
- saldare a blocchi per distribuire il calore in resistenza alla corrosione degli acciai
modo uniforme inossidabili austenitici che tale condizione é
eseguire saldature ben penetrate anche alla presente in quanto sulla superfice del metallo
radice elettrodi a rivestimento basico nei casi a contatto con l'atmosfera si forma una
piú difficilí acquistare quando possibile pellicola sottile e trasparente eli ossido di
lamiere con tenore di carbonio basso. cromo. Questa pellicola si Può deteriorare,
Saldando con materiali austenoferritici il
cordone rimane duttile e la resistenza scalfire o asportare ed occorre un certo
complessiva del giunto accettabile. Non si periodo di tempo affinché si riformi. Il
esegue il trattamento termico post saldatura. processo si può accelerare con un
trattamento di passivazione ma, se nel
L'ACCIAIO INOSSIDABILE frattempo avviene un'aggressione chimica (è
AUSTENITICO AL CROMO NICHEL sufficiente l'esposizione all'aria salmastra) il
Gli acciai inossidabili al CROMO-NICHEL metallo si ossida (fa la ruggine).
rappresentano la seconda e piú importante
categoria. Rispetto ai f erritico-martensit lei
possiedono una più accentuata resistenza
alla corrosione da aggressione chimica, una Non deve pertanto meravigliare se
maggiore malleabilità ed una migliore un'operazione violenta come il processo di
saldabilità. saldatura dopo il quale non venga effettuata
una accurata pulizia dei cordoni e della zona
Gli acciai inossidabili a struttura adiacente ed un energico decapaggio,
AUSTENITICA sono parzialmente e in alcuni
casi totalmente amagnetici ed appartengono produca una drastica diminuzione della í alla
alla categoria "AISI SERIE 300" in quanto le corrosione dell'acciaio inossidabile con
varie qualitá portano numeri che vanno dal fenome¬ni di ossidazione piú o meno
300 al 399. accentuati.
35
La saldatura degli acciai inossidabili Il fenomeno si verifica tanto piú
austenitici al cromo nichel frequentemente quanto piú elevato e
La saldatura degli acciai inossidabili al l'apporto di calore. In fase di formulazione
cromo-nichel non presenta difficoltà, ma devi degli elettrodi e dei fili eli apporto, vengono
tener conto delle loro caratteristiche per non bilanciate le analisi in modo da ottenere una
incorrere in errori operativi. percentuale di ferrite nel deposito intorno al
6÷10% (.11 deposito diventerá pertanto
Le differenze di comportamento degli acciai leggermente magnetico). Questo tipo di
inossidabili rispetto all'acciaio al carbonio struttura lascia pressoché Inalterate le
caratteristiche di resistenza alla corrosio¬ne
sono ' le seguenti: mentre aumenta notevolmente la resistenza
• Alto coefficiente di dilatazione alle cricche a caldo dei cordoni depositati.
• Bassa conducibilità termica
• Bassa conducibilità elettrica Per la saldatura dell'AIS1 310,
• Criccabilitá a caldo completamente austenitico, dovrai
• Basso limite di snervamento depositare cordoni ben dimensionati ed
• Corrosione intercristallina usare, di preferenza, elettrodi basici.
SALDATURA IN PIANO
A LEMBI RETTI
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SALDATURA IN CORNICE
ED A LEMBI SOVRAPPOSTI
SALDATURA IN PIANO
CON SMUSSO
Spessore Passate Diametro Distanza Intensità di Velocità Elettrodi Tempo min.
da saldare N° dell'elettrodo lembi corrente di saldatura per metro di
(mm) (mm) (mm) (A) (cm/min) saldatura
N°
4,0 1 2,5 1,0 70÷80 25 4,6 8,0
2 3,25 95÷110 } 8,5
3,9
40
SALDATURA IN ANGOLO
42
DATI OPERATIVI
Sp. Giusto Corrente saldatura (A) Barretta Elettrodo Velocità di Portata Note:
mm tipo Ø mm Ø mm saldatura Argon
Piano Verticale cm/min l/min
0,4 1-2 15÷20 10÷15 0,5÷1 1 45 3 una passata
0,6 1-2 20÷30 15÷25 1 1 40 3
0,8 1-2 30÷40 25÷35 1 1 35 3
1-2 45÷55 40÷50 1,6 30 3,5 una passata
1 7-8 55÷65 50÷60 1÷1,6 1,6 30 3,5
9-10 50÷60 50÷60 1,6 28 3,5
1-2 75÷90 70÷85 1,6 28 4 una passata
1,5 7-8 90÷100 85÷105 1,6 1,6 25 4
9-10 90÷110 85÷100 1,6 28 4
1-3-4 90÷105 90÷100 1,6÷2,4 26 5 una passata
2 7-8 100÷115 95÷110 2÷2,4 1,6÷2,4 24 5
9-10-11 95÷110 90÷105 1,6÷2,4 26 5
1-3-4 120÷135 110÷125 1,6÷2,4 25 5 una passata e
3 7-8 130÷145 120÷140 2÷2,4 1,6÷2,4 23 5 leggera ripresa
9-10-11 130÷150 125÷145 1,6÷2,4 24 5 rovescio
3-4-5 125÷145 120÷135 2,4 24 5,5 una passata e
4 7-8 130÷150 125÷145 2,4÷3,2 2,4÷3,2 20 5,5 leggera ripresa
11-12 135÷155 125÷145 2,4÷3,2 22 5,5 rovescio
3-4 190÷220 170÷200 3,2 22 6 due passate
5 8-10 195÷230 175÷205 2,4÷3,2 3,2 18 6
11-12 200÷250 180÷210 3,2 18 6
3-4 220÷275 190÷230 3,2 7 due passate di
6 8-10 250÷300 210÷250 3,2÷4 3,2 15÷24 7 cui la prima
280÷330 230÷280 senza metallo
11-12 3,2 7 d’apporto
5-6 300÷380 200÷270 3,2 8 due passate di
8 8-10 320÷400 210÷280 3,2÷4 3,2 12÷22 8 cui la prima
12 340÷420 210÷280 3,2 senza metallo
8 d’apporto
5-6 330÷410 210÷280 4 10 tre o quattro pas-
12 8-10 350÷430 220÷290 4 4 10÷20 10 sate di cui la
370÷450 210÷280 4 prima senza me-
12 10 tallo d’apporto
5-6 350÷430 220÷290 4 11 quattro o
15 8-10 370÷450 220÷290 4 4 10÷20 cinque passate
11 di cui la prima
12 390÷470 220÷290 4 11 senza metallo
d’apporto
A fine paragrafo è inserita una tabella con riferimento alla sigla AISI che ti può aiutare nella scelta
43
Per la saldatura MIG dell'acciaio inossidabile frequentemente.
austenitico puoi scegliere tra: In relazione allo spessore da saldare, alla
posizione di saldatura ed alle caratteristiche
FILO PIENO FILO ANIMATO che sono richieste al giunto con il filo pieno
Con il filo pieno dovrai attenerti alle per acciaio inossidabile si puó saldare in
indicazioni di cui al paragrafo "la saldatura a Arco Corto (short arca) ed in Arco Lungo
filo" con alcune attenzioni e qualche (spray arca) variando la tensione della
accorgimento in piú rispetto alla saldatura saldatrice.
dell'acciaio dolce.
Tensione Amperaggio in rapporto al diametro
Il gas schermante normalmente utilizzato per d’arco (V) 0.8 mm 1.0 mm 1.2 mm 1.6 mm
l'acciaio inossidabile é Argon + 2% O² . Con
questa protezione si ha una buona arco corto
penetrazione ed un discreto aspetto della 16÷23 80÷130 100÷150 120÷160 --
saldatura.
arco lungo
Con l'Argon puro avrai una minore stabilità 27÷32 -- 170÷260 190÷280 240÷340
d'arco, ed una buona estetica soprattutto in
angolo.
La lunghezza d'arco consigliabile in relazione
La miscela Argon-Elio, utilizzata in alcuni allo spessore ed alle posizioni di saldatura è
casi su grossi spessori produce un bagno piú la seguente:
caldo ed una migliore estetica a scapito delle ARCO CORTO
caratteristiche del deposito.
45
Se inavvertitamente si tocca il bagno con Il cordone deve sempre presentare un
l'elettrodo di tungsteno occorrerà asportare aspetto brillante. Una ossidazione della sua
la zona inquinata e riprenderla dopo aver superficie è spesso provocata da una
molato il cordone e pulito l'elettrodo. protezione di gas insuffi¬ciente. I parametri
Alla partenza, quando il bagno di saldatura
avrà raggiunto la dimensione voluta e si per la saldatura manuale con il procedimento
inizierà ad apportare materiale, occorrerà TIG, le preparazioni dei giunti ed alcuni
evitare che la parte calda della barretta esempi di corretto assemblaggio sono
fuoriesca dalla zona protetta dal gas. riportati nelle tabelle che seguono:
DATI OPERATIVI SALDATURA ALLUMINIO IN CORRENTE ALTERNATA CON
SOVRAPPOSIZIONE DI ALTA FREQUENZA.
Spessore Tipo di Intensità di Diametro Diametro del Velocità di Portata di Numero di
(mm) giunto corrente (A) l'elettrodo metallo d'ap- saldatura Argon (Ilh) passate
(mm) porto (Cm) attiva(cm/min)
0,4 1 15 1 1 30 3 1
0,6 1 30 1 1 35 4 1
0,8 1 45 1,6 1 35 4 1
1 60 1,6 1 35 4 1
1 6 60 1,6 1 35 4 1
8 70 1,6 1 32 4 1
STACK: