20 Serie B R La squadra del momento GIOVEDÌ 15 FEBBRAIO 2018 LA GAZZETTA DELLO SPORT

Empoli, la casa del gol

sfruttare sui calci da fermo: co-
sì sono nate due delle sue tre CESENA
reti nel girone d’andata.

PUNIZIONI A proposito di calci E’ tornato Cacia

E non c’è solo Caputo
piazzati, bisogna dar merito a
chi li batte. E anche qui l’Empo-
li ha uno dei pacchetti meglio Il record è vicino
dopo tanta iella
assortiti della Serie B. Con il si-
nistro calcia Manuel Pasqual,

1Andreazzoli ha il miglior attacco e il capocannoniere col destro Miha Zajc. Gli spe-
cialisti azzurri hanno siglato

Ma pesano anche Ninkovic, Krunic, Zajc e i pochi errori

due reti a testa su punizione,
oltre a essere i migliori assi- Luca Alberto Montanari
stman della squadra. Pasqual CESENA
ha costruito 7 gol per i compa-

L
gni, Zajc 8: in campionato sol- a dieta stava cominciando a diventare
Marco Guidi tanto Ciano del Frosinone ha una maledizione, come del resto quel-
fatto di meglio con 14. Altruisti l’agognato striscione del traguardo con

M
iglior attacco in casa, sì, ma anche finalizzatori. Il il numero 135 e la criniera leonina di Stefan
miglior attacco in tra- trequartista sloveno ha saputo Schwoch, il recordman del gol in B, che Da-
sferta, miglior attacco infatti mettersi in proprio in niele Cacia ha nel mirino da mesi. Per dare un
in assoluto. Undici partite con ben 5 occasioni grazie, oltre al- calcio a una stagione complicata, il centra-
almeno tre reti a referto, appe- l’abilità sui calci piazzati, a un vanti del Cesena ha scelto sabato la specialità
na due senza riuscire a segna- gran tiro dalla distanza. Zajc è della casa: un gol contro l’Avellino, una delle
re. L’Empoli primo in classifica così il terzo marcatore dell’Em- sue vittime preferite, a cui ha segnato il deci-
in coabitazione col Frosinone è poli dietro alla coppia Caputo- mo gol in carriera. Al tramonto di una gara
una macchina da gol e, se fosse Donnarumma. complicata, il suo colpo di testa ha consegna-
una scuderia da corsa, Ciccio to alla squadra di Castori un punto pesantissi-
Caputo (capocannoniere del PRECISIONE Leggendo questi mo e una rete che, nei fatturati dell’esperto
torneo con 19 centri) e Alfredo numeri, si potrebbe pensare bomber, mancava dalla gara di andata.
Donnarumma (13) sarebbero che i toscani siano una squadra
pilota e co-pilota. Con 32 reti, votata completamente all’at- ILLUSIONE E DELUSIONE Cacia si era sblocca-
la coppia dei toscani è la più tacco, come indicano le 54 reti to al debutto da titolare, con una doppietta il
esplosiva della Serie B. Ma at- all’attivo, ben 8 in più del Fro- 15 settembre. I fuochi d’artificio di quella se-
tenzione, le armi di Andreaz- sinone, secondo in classifica ra sembravano l’inizio di qualcosa di promet-
zoli non finiscono qui. Le due per gol segnati. In realtà la dif- tente per la squadra e per il centravanti. Falsa
punte sono leta- ferenza non viene tanto dalla illusione. Lo spartiacque della stagione si ma-
li, ma si può vin- quantità di occasioni create, terializza due settimane dopo a Vercelli,
cere anche in al- IL TOP ma più che altro dalla capacità quando Cacia si procura una grave lesione

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tri modi, come di sfruttarle a dovere. Se com- muscolare al polpaccio e il Cesena affonda.
successo ad biniamo il dato di tiri in porta e L’arrivo di Castori scuote la squadra ma pri-
Ascoli nell’ulti- tiri fuori, infatti, l’Empoli è die- ma di rivedere Cacia (sotto nella foto Livera-
ma giornata. Da sinistra a destra: Nikola Ninkovic, 23 anni, attaccante serbo tro a Cittadella, Frosinone e ni) occorrono due mesi: la sfilata nel finale
dell’Empoli e il compagno Miha Zajc, 23, trequartista sloveno LAPRESSE Foggia, in rigoroso ordine. Gli contro il Brescia assomiglia a un nuovo inizio,
FATTORE «IC»A Sono i gol segnati uomini di Andreazzoli vedono ma l’attaccante del Cesena è ancora in ritardo
Empoli soffia dall’Empoli, seguito nora 3 reti, una però più degli avversari la por- e la settimana successiva

LA NOVITÀ
forte infatti an- in meno di ta, tanto da essere i leader per viene espulso dalla pan-
che il vento del- da Frosinone (46), Ninkovic, altro tiri nello specchio (139, come china a Frosinone. Così
l’Est. Quello che Perugia (41), Foggia slavo. L’ex Ge- il Frosinone), oltre che per gol Cacia ritorna titolare il 21
ha portato in do- e Cittadella (39) noa non ha il po- Perugia, c’è l’idea Diamanti segnati. Singolare anche il da- dicembre contro il Paler-
te ben 11 gol. Gli sto assicurato tra to dei calci d’angolo: sono me- mo. Il reinserimento è
● La Salernitana ha ingaggiato il centrocampista
ultimi due proprio sabato scor- i titolari e parte spesso dalla ivoriano Jean-Daniel Akpa Akpro, 26 anni, ex Tolosa.
no i corner battuti dall’Empoli complesso, Jallow nel frat-
so contro i marchigiani. Stia- panchina. È l’arma che Andre- Il Perugia ha invece sondato per Diamanti: entro il (101) di quelli delle squadre tempo è diventato un tito-
mo parlando del fattore «ic», azzoli si gioca a partita in corso 28 è possibile tesserare calciatori svincolati. avversarie nelle 25 giornate di lare inamovibile e ora co-
che va da Rade Krunic a Nikola quando le cose non vanno co- campionato (138). Delle prime mincia a segnare anche
● Questa la situazione dopo 25 giornate: Empoli e
Ninkovic, passando per Lo- me dovrebbero. Non a caso tre 10 in classifica, solo gli azzurri, Moncini. Eppure, su quel
Frosinone p. 46; Palermo 43; Cittadella e Bari 38;
renço Simic, poi migrato alla dei suoi 4 gol sono arrivati da Parma e Cremonese 37; Venezia e Carpi 36; Spezia
il Bari, il Venezia e il Carpi han- pallone sporco, al 96’ di
Spal nel mercato di gennaio. subentrato. Nemmeno lui ha 35, Pescara 34; Perugia e Foggia 31; Novara, no un saldo negativo. Poco im- Avellino-Cesena si è fionda-
Krunic è l’asso nella manica di un ruolo fisso: punta, trequar- Avellino e Salernitana 30; Cesena 28; Brescia ed porta. Alla fine conta fare gol e to Cacia. A 34 anni suonati
Andreazzoli: può giocare tre- tista o esterno, si adatta alla si- Entella 27; Pro Vercelli 25; Ascoli 23, Ternana 22. l’Empoli lo sa fare fin troppo non ci sono infortuni che
quartista o partire da mezzala, tuazione e lo fa assai bene. Domani, ore 20.30. Cremonese-Bari (andata 0-1). bene. Tra i club professionistici tengano, soprattutto
è puntuale negli inserimenti in D’altronde stiamo parlando di Sabato, ore 15 Cesena-Cittadella (0-4), Empoli- in Italia, solo Juventus (61), quando manca
Parma (2-1), Entella-Pescara (2-2), Foggia-Carpi
area avversaria e pericoloso un classe ‘94 che vanta nel pro- (3-1), Novara-Spezia (0-1), Perugia-Palermo (0-1),
Lazio (59) e Napoli (54 come i solo un passo
col tiro da fuori, quando non si prio curriculum già un gol con- Salernitana-Pro Vercelli (1-1) e Venezia-Avellino (1-1). toscani, ma con un turno gio- per entrare
limita ad assistere Caputo e tro il Milan in Serie A. Simic Domenica, ore 15 Frosinone-Ascoli (1-0); ore 17.30 cato in meno) fanno di meglio. nella storia.
Donnarumma. Ha segnato si- non c’è più, ma era la torre da Brescia-Ternana (1-1). © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie C R Coppa Italia: i quarti di finale

Cosenza, che impresa a Lecce GIRONE B: IL RECUPERO

1Vanno in semifinale anche Alessandria e Viterbese (solo ai rigori)
ALESSANDRIA 1 VITERBESE
RENATE 0 PAGANESE
MARCATORE Fischnaller al 14’ p.t.
ALESSANDRIA (4-3-3) Vannucchi
6,5; Celjak 6, Piccolo 6, Giosa 6,5,
Fissore 5 (dal 7’ s.t. Barlocco 6);
Nicco 6, Ranieri 5,5 (dal 34’ s.t.
Gazzi s.v.), Gatto 6; Sestu 7,
Chinellato 6 (dal 23’ p.t. Gonzalez
6,5), Fischnaller 6,5. (Pop, Lovric,
Sciacca, Gjura, Usel, Russini, Ragni,
Blanchard, Kadi). All. Marcolini 6.
RENATE (4-3-3) Cincilla 6,5;
Anghileri 6, Teso 6, Di Gennaro 6,
Vannucci 6; Pavan 5,5, Fietta 6 (dal
22’ s.t. Lunetta 5,5), Scaccabarozzi 5
(40’ s.t. Finocchio s.v.); De Luca 6,5,
Gomez 6, Palma 6,5. (Di Gregorio,
Savi, Malgrati, Mattioli, Confalonieri,
Ferri, Ungaro). All. Cevoli 6.
ARBITRO Zanonato di Vicenza 7.
NOTE paganti 1.170, incasso non
comunicato Espulso Gatto al 47’ s.t.;
ammoniti Ranieri, Gomez, Gatto,
Scaccabarozzi e Teso. Angoli 6-3.
● ALESSANDRIA Il Renate esce a
testa alta anche se la vittoria
dell’Alessandria non fa una grinza: i
grigi sono in semifinale e mercoledì
giocano l’andata in casa con il
Pontedera. Decisivo il gol in avvio di
Fischnaller, su egregio assist di
Sestu. La squadra di Cevoli ha
cercato in più occasioni di
pervenire al pareggio, ma la difesa
di casa, pur tra evidenti difficoltà, è
riuscita a far muro davanti a
Vannucchi. E nel finale l’Alessandria
ha sfiorato il raddoppio, soprattutto
con il solito Fischnaller: bravo
Cincilla a deviare in angolo.
Nicola Pilotti
5 LECCE
4 COSENZA
(dopo i rigori, 1-1 al 120’)
MARCATORI Sini (V) al 14’ p.t.;
Cuppone (P) al 49’ s.t.
VITERBESE (4-3-3) Pini 7; Peverelli,
6, Sini 6,5, Rinaldi 6,5, Sanè 6;
Baldassin 5,5, Checchin 5,5 (dal 7’
s.t. Benedetti 5,5), Zenuni 5,5 (dal
22’ s.t. Canciarelli 6); Vandeputte
6,5, De Sousa 6 (dal 26’ s.t. Mendez
5,5), Bismark 6. (Iannarilli, Micheli,
Mbaye, Celiento, Atanasov, Mosti,
Calderini, Bizzotto). All. Sottili 6.
PAGANESE (3-5-2) Galli 6; Meroni
6, Piana 6,5, Dinielli 6 (dal 17’ s.t.
Acampora 6); Bernardini 6,5,
Maiorano 6, Baccolo 6,5, Nacci 5,5
(dal 30’ s.t. Bensaja 6), Ngamba 6,5;
Boggian 5,5 (dal 9’ s.t. Cesaretti
6,5), Cuppone 7. (Marone, Tazza,
Pavan, Cernigoi, Tascone, Grillo).
All. Favo 6.
ARBITRO Zufferli di Udine 6.
NOTE spettatori 800 circa, paganti
e incasso non comunicati. Ammoniti
Piana, Zenuni Pini e Galli. Angoli 3-2.
● VITERBO La Viterbese guadagna
ai rigori la semifinale con il Cosenza
(andata mercoledì in casa). La
squadra di Sottili ha trovato subito il
gol con una punizione di Sini, poi ha
smesso di giocare subendo la
Paganese, che ha trovato il meritato
pari nel recupero con il mobilissimo
Cuppone, al volo su assist di
Bensaja. Dopo i supplementari si è
così andati ai rigori e per i campani,
sono stati fatali gli errori di
Cuppone che ha colpito la traversa
e di Maiorano che ha tirato alto.
Paolo Graziotti
0
2
MARCATORI Okereke al 16’, Loviso
al 23’ s.t.
LECCE (4-3-1-2) Chironi 5; Ciancio 5,
Riccardi 5,5, Cosenza 5,5, Legittimo
5,5; Megelaitis 5 (dal 28’ s.t. Pacilli
5,5), Arrigoni 5,5, Selasi 5,5 (dal 24’
s.t. Mancosu 5,5); Costa Ferreira 6;
Caturano 5, Di Piazza 5,5. (Vicino, Di
Matteo, Perucchini, Valeri, Marino,
Dubickas, Torromino, Gambardella,
Saraniti, Persano). All. Liverani 5,5.
COSENZA (3-5-2) Zommers 6,5;
Pasqualoni 6 (dal 10’ s.t. Idda 6),
Dermaku 6,5, Camigliano 6; Boniotti
6 (dal 10’ s.t. Okereke 7), Bruccini
6,5, Loviso 6,5, Trovato 5,5, Ramos
6,5; Mungo 6 (dal 24’ s.t. Corsi 6),
Perez 6,5. (Saracco, Palmiero,
Baclet, Tutino, Pascali, D’Orazio,
T. Braglia). All. P. Braglia 7.
ARBITRO Perotti di Legnano 6.
NOTE paganti 1.305, incasso 8.335
euro. Ammoniti nessuno. Angoli 4-5.
● LECCE Un bel Cosenza approda
con pieno merito in semifinale. La
prima sconfitta casalinga stagionale
del Lecce (primo k.o. in assoluto per
Liverani dopo 22 gare) è maturata a
metà ripresa. Prima il nigeriano
Okereke (subentrato a Boniotti), con
un colpo di testa su assist di Perez,
poi l’ex Loviso: precisa punizione dai
venti metri finita nell’angolino basso,
con Chironi in ritardo. La squadra
dell’altro ex Braglia ha comunque
cercato il successo con più
convinzione, confermando il buon
momento dopo il pari di domenica a
Catania in campionato.
Marco Errico
Südtirol quarto
Pordenone giù:
arriva Rossitto
SÜDTIROL 1 non è più l’allenatore della
PORDENONE 0
MARCATORE Costantino su rigore al
10’ s.t.
SÜDTIROL (3-5-2) Offredi 6; Vinetot 6,
Sgarbi 6,5, Erlic 6; Tait 6, Fink 5,5 (dal
22’ s.t. Smith 6), Berardocco 6, Broh 6
(44’ s.t. Boccalari s.v.), Frascatore 6,5;
Costantino 6,5 (dal 35’ s.t. Candellone
s.v.), Gyasi 6,5. (D’Egidio, Oneto, Bertoni,
Gatto, Baldan, Heatley Flores, Berardi,
Roma, Cess). All. Zanetti 6,5.
PORDENONE (4-3-3) Mazzini 6;
Formiconi 5,5 (dal 29’ s.t. Zammarini 6),
Stefani 6, Bassoli 6, Nunzella 6,5 (dal 39’
s.t. De Agostini s.v.); Misuraca 6, Burrai
6,5, Bombagi 6 (dal 15’ s.t. Magnaghi 6);
Nocciolini 5 (39’ s.t. Ciurria s.v.), Gerardi
5 (dal 29’ s.t. Berrettoni 6), Cicerelli 5,5.
(Meneghetti, Parodi, Visentin, Lovisa,
Silvestro, Caccetta). All. Colucci 5.
ARBITRO Pasciuta di Agrigento 6,5.
NOTE spettatori 500 circa; abbonati
212, paganti e incasso n.c. Ammoniti
Broh, Sgarbi, Berrettoni, Magnaghi,
Candellone e Ciurria. Angoli 7-2.
● BOLZANO Pronto riscatto del Sudtirol
che, dopo due sconfitte, sale al quarto
posto grazie al successo contro il
Pordenone. Che invece è in piena crisi,
esonera Colucci e da oggi passa nelle
mani di Fabio Rossitto (un ex). Tre punti
meritati quelli dei ragazzi di Zanetti, che
hanno avuto le occasioni migliori.
Decisivo un rigore procurato da Erlic
(fallo di Formiconi) e segnato da
Costantino, al decimo gol.
Francesco Bertagnolli
LA PANCHINA
Triestina, si dimette Sannino
Ora è promosso Princivalli
● TRIESTE (a.r.) Giuseppe Sannino
Triestina: il tecnico, arrivato dopo
il ripescaggio e con un contratto
fino a giugno 2019, si è infatti
dimesso ieri dall’incarico. Una
decisione improvvisa, ma non del
tutto sorprendente. Qualche
avvisaglia c’era stata: da qualche
tempo, e non solo per i risultati
altalenanti della squadra, i
rapporti fra tecnico e società si
erano un po’ incrinati. Ma può
aver pesato anche qualche critica
dell’ambiente. La Triestina ha
affidato la guida tecnica della
squadra a Nicola Princivalli,
triestino ed ex giocatore
alabardato, oltre che vice dello
stesso Sannino in questi mesi.
● Questa la situazione nei tre
gironi dopo 25 giornate (*le
partite in meno) con il
programma delle gare del
prossimo turno, che si apre
domani con un anticipo:
GIRONE A Livorno p. 51; Siena 46;
Viterbese 45; Pisa 44; Giana*,
Alessandria* e Monza 34;
Carrarese 33; Piacenza e Olbia 32;
Pistoiese* e Arzachena 31;
Pontedera 30; Arezzo (-3) 27;
Lucchese 26; Pro Piacenza* 25;
Cuneo 22; Prato* 16; Gavorrano*
15. Domenica, ore 14.30
Arzachena-Pisa (andata 0-1),
Gavorrano-Piacenza (0-3), Giana-
Siena (0-0), Pistoiese-Olbia (0-0)
e Pro Piacenza-Viterbese (0-1);
ore 16.30 Lucchese-Cuneo (3-0); ore
18.30 Alessandria-Monza (1-1),
Carrarese-Prato (5-2) e Pontede- ra-
Arezzo (1-2); riposa Livorno.
GIRONE B Padova* p. 45; Feralpi Salò
36; Sambenedettese* 35; Südtirol 34;
Reggiana**, Renate* e Bassano 33;
AlbinoLeffe 31; Triestina*, Pordenone
e Fermana 30; Mestre* 28; Vicenza**
e Gubbio 27; Ravenna* e
Santarcangelo (-1) 23; Teramo* 22;
Fano* 19. Domani, ore 20.45
Sambenedettese-Mestre (andata 2-1,
diretta su Sportitalia). Sabato, ore
14.30 Fano-Vicenza (1-2) e Triestina-
AlbinoLeffe (0-0); ore 16.30 Bassano-
Fermana (1-0), Feralpi Salò-Teramo
(0-0), Padova-Ravenna (2-0) e
Reggiana-Santarcangelo (1-1).
Domenica, ore 14.30 Gubbio-
Pordenone (2-2); riposano Renate e
Südtirol.
GIRONE C Lecce p. 55; Catania 49;
Trapani* 41; Siracusa 39; Rende* e
Cosenza 35; Monopoli e Matera (-1)
34; Juve Stabia* 33; Francavilla 32;
Sicula Leonzio* 29; Catanzaro (-1) 28;
Bisceglie* e Reggina 27; Casertana*,
Racing Fondi e Paganese 23; Fidelis
Andria (-3) 20; Akragas (-3) 11.
Domenica, ore 14.30 Akragas-
Catanzaro (andata 1-3), Matera-
Siracusa (2-1) e Trapani-Paganese
(0-0); ore 16.30 Francavilla-
Casertana (2-0), Juve Stabia-Bisceglie
(0-1), Monopoli-Catania (0-1), Rende-
Racing Fondi (1-1) e Sicula Leonzio-
Lecce (2-3). Lunedì, ore 20.45
Cosenza-Reggina (1-0, diretta su Rai
Sport); riposa Fidelis Andria.