Serie B R 20a giornata
MAGIA KRUNIC L’Empoli,
Empoli moscio
Pari meritato
per il Brescia
1Andreazzoli al debutto si fa rimontare
Alessio Da Ronch
INVIATO A EMPOLI (FI)
È G
grigio il primo Empoli di
Aurelio Andreazzoli che,
del resto, ha avuto pochi
giorni per provare a far deviare
la squadra toscana verso le sue
idee. Il pareggio con il Brescia è
pure tendente più al grigio scu-
ro che a quello chiaro. I padroni
di casa, infatti, disputano un
primo tempo sotto ritmo e pra-
ticamente senza occasioni. Poi,
una volta in vantaggio in avvio
di secondo tempo, sprecano e si
fanno raggiungere con la solita
disattenzione difensiva.
MOSSE AZZECCATE Il Brescia,
rimaneggiato ma ordinato, ha
il merito di aver gestito bene la
prima parte di gara e, pure,
quello di aver creduto fino al-
l’ultimo nella rimonta, grazie
anche alle mosse del tecnico
Marino, che reagisce con co-
raggio allo 0-1 passando ad un
3-4-3 molto offensivo, con l’in-
serimento di Ferrante a com-
porre il tridente con Torregros-
sa e Caracciolo, e al giovane
Ndoj, proposto grazie anche al-
le assenze dei centrocampisti
nel ruolo di regista, ma prota-
gonista di una partita di alto li-
vello: pratico, preciso, con
grande personalità guida i
compagni come un veterano.
CROLLO SALERNITANA
Floriano show, colpaccio del Foggia
SALERNITANA 0 FOGGIA
PRIMO TEMPO 0-0
MARCATORI Floriano al 38’, Agazzi al 43’, Floriano al 50’ s.t.
SALERNITANA (4-2-3-1) Adamonis
6; Pucino 5,5, Mantovani 6, Schiavi
6, Vitale 6; Signorelli 6, Ricci 5:
Gatto 5 (dal 11’ s.t. Di Roberto 5,5),
Kiyine 6 (dal 22’ s.t. Rosina 5,5),
Sprocati 5,5; Bocalon 5 (dal 30’ s.t.
Rossi 5.5). PANCHINA Iliadis,
Russo, Perico, Bernardini, Popescu,
Zito, Alex, Kadi, Rodriguez.
ALLENATORE Colantuono 5,5.
ARBITRO Marini di Roma 6,5. GUARDALINEE Galetto 6-Margani 6.
AMMONITI Gerbo (F), Calderini (F) e Pucino (S) per gioco scorretto; Di
Roberto (S) per comportamento non regolamentare.
NOTE paganti 8.938, incasso non comunicato; abbonamenti non validi.
Tiri in porta 7 (con due traverse e un palo)-5. Tiri fuori 5-4. In fuorigioco 1-0.
Angoli 7-1. Recuperi: p.t. 0’, s.t. 5’.
P-00
4
XC9- 2017
Stufe, termostufe e caldaie a pellet a temperatura dinamica
EMPOLI 1 due giocate a centrocampo, sal-
BRESCIA 1 volte con Zajc al quale, alla fi-
PRIMO TEMPO 0-0
MARCATORI Zajc (E) al 3’,
Torregrossa (B) al 34’ s.t.
EMPOLI (4-3-1-2) Provedel 6,5; Di
Lorenzo 6, Simic 5, Veseli 6,5,
Pasqual 6; Krunic 6,5, Castagnetti
6, Bennacer 5,5; Zajc 6,5 (dal 38’
s.t. Picchi s.v.); Donnarumma 5,5
(dal 30’ s.t. Ninkovic 6), Caputo 6.
PANCHINA Terracciano,
Romagnoli, Luperto, Seck,
Polvani, Zappella, Traorè,
Jakupovic, Piu.
ALLENATORE Andreazzoli 5,5.
BRESCIA (3-5-2) Minelli 6,5;
Coppolaro 6,5, Meccariello 6,
Somma 5,5; Cancellotti 6, Bisoli
6,5, Ndoj 7, Machin 5 (dal 30’ s.t.
Ferrante 6), Furlan 5,5;
Torregrossa 6,5 (dal 41’ s.t. Di
Santantonio s.v.), Caracciolo 6.
PANCHINA Andrenacci,
Pelagotti, N. Lancini, Cortesi,
Bagadur, Longhi, Bandini, Rivas,
Baya.
ALLENATORE Marino 6,5.
ARBITRO Rapuano di Rimini 6.
ESPULSI nessuno.
AMMONITI Bisoli (B), Somma
(B), Cancellotti (B) per gioco
scorretto.
NOTE paganti 481, incasso di
4.164,90 euro; abbonati 3.495,
quota di 16.330,64 euro. Tiri in
porta 8-5. Tiri fuori 8-4. In
fuorigioco 2-2. Angoli 8-3.
Recuperi: p.t. 1’, s.t. 3’.
3 Roberto Guerriero
FOGGIA (3-5-2) Tarolli 6; Martinelli
6,5, Camporese 6, Lojacono 6;
Gerbo 6, Agnelli 6,5, Agazzi 7, Deli 6,
Rubin 6 (dal 39’ s.t. Figliomeni 6);
Chiricò 5,5 (dal 22’ s.t. Floriano 8),
Beretta 5 (dal 28’ s.t. Calderini 7).
PANCHINA Sanchez, Lodesani,
Fedato, Coletti, Ramè, Fedele, Sarri.
ALLENATORE Stroppa 7.
WE ARE FLUENTH
lo Spezia è il terzo successo di
schierato con il 4-3-1-2 cerca di
gestire la sfida, ma nel primo
tempo le due occasioni migliori
sono per il Brescia, con Torre-
grossa che, al 29’, non centra la
porta di sinistro su lancio di Bi-
soli, poi, tre minuti dopo, impe-
gna Provedel con un bel colpo
di testa su cross di Cancellotti.
Bennacer ha poche idee, men-
tre Krunic è stranamente im-
preciso. Il più brillante è Zajc. Il
match si sblocca però proprio
per una magia di Krunic, fino a
quel momento incolore. Il cen-
trocampista empolese piazza
ta due avversari, triangola due
ne, fornisce l’assist vincente.
GUIZZO TORREGROSSA La par-
tita esplode, Caputo è impreci-
so, Minelli evita due autogol,
respingendo le deviazioni di
Coppolaro e Ndoj, poi ribatte
Ninkovic, mentre Zajc fallisce
un secondo assist di Krunic.
Torregrossa dall’altra parte
spreca un assist di Ndoj, poi, al
34’, fa centro con una deviazio-
ne al volo su assist di Bisoli, fir-
mando un pareggio giusto per
un Brescia che porta a casa un
punto e due ammonizioni pe-
santi: Bisoli e Cancellotti, infat-
ti, saranno squalificati.
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IL MIGLIORE
7 cassare al suo allenatore la
● NDOJ
CENTROCAMPISTA DEL BRESCIA
SALERNO
I
l Foggia si è sbloccato e si è
confermato squadra cinica
in trasferta con il quarto
successo esterno della stagio-
ne. Lo ha conquistato a Saler-
no, dove non vinceva da ben 31
anni e dopo i soli due punti con-
quistati nelle precedenti cinque
giornate. Complimenti a Strop-
pa, messo in discussione nelle
ultime settimane, e capace con
le sostituzioni di dare un senso
importante ai 90’ dell’Arechi.
Come accadde nel torneo di C
1986/87 è stato il finale di par-
tita a consegnare la vittoria al
Spezia,basta
Marilungo
AvellinoaPicco
1Nel suo stadio 23 punti su 29 per Gallo
Marco Magi
LA SPEZIA
abriele Volpi come Al-
bert Einstein che pre-
ferisce essere ottimi-
sta e magari avere torto,
piuttosto che mostrarsi pes-
simista e avere ragione. Fa-
bio Gallo continua a parlare
di salvezza, il patron invece
di uno Spezia da alta classi-
fica e pare essere lui nel giu-
sto. L’Avellino diventa infatti
l’ennesima vittima del Picco
dove gli spezzini hanno con-
quistato 23 dei loro 29 punti
(soltanto il Bari ha fatto me-
glio), che valgono il sesto
posto in coabitazione. Ed è
già due punti avanti alla
squadra del campionato
passato, che puntava senza
mezzi termini alla Serie A e
chiuse l’andata a quota 28. A
guidarla era Di Carlo. «In
questi giorni — confida Gal-
lo — Mimmo mi ha inviato
un sms per farmi i compli-
menti». È sufficiente un gol
in avvio di gara di Marilun-
go, il suo quarto stagionale,
per fissare il risultato contro
un Avellino in crisi, che non
vince dal 24 ottobre e fa in-
centesima sconfitta in B (per
Novellino però anche 139
vittorie e 127 pareggi). Per
Foggia. Stroppa ha cambiato la
coppia degli attaccanti ed è sta-
to ripagato dalla doppietta di
Floriano (tiro ravvicinato e
conclusione a giro) intervallata
dal gol del bravo Agazzi. Tutto
questo nei dodici minuti con-
clusivi di una gara vivace ma
scandita anche da alcuni errori
da parte delle due formazioni.
SFORTUNA E la Salernitana?
Non inganni il risultato. Para-
dossalmente non ha demerita-
to ma ha sbagliato il finale di
gara dopo una prestazione im-
peccabile dei difensori. La Sa-
lernitana, pur giocando a tratti
un apprezzabile calcio, non è
stata incisiva in avanti. Ha evi-
Contro
il freddo
vinciamo
noi
VENERDÌ 22 DICEMBRE 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT
SPEZIA 1 acrobazia dall’attaccante, che
AVELLINO 0 su quello più lontano. Protesta-
PRIMO TEMPO 1-0
MARCATORE Marilungo al 12’ p.t.
SPEZIA (4-3-1-2) Di Gennaro 6;
De Col 6, Giani 6, Terzi 6,5, Lopez
6; Vignali 6 (dal 38’ s.t. Capelli
s.v.), Bolzoni 6,5, Pessina 7,5;
Mastinu 5,5 (dal 24’ s.t. Ammari
5,5); Marilungo 6,5 (dal 27’ s.t.
Forte 6), Granoche 7.
PANCHINA Bassi, Manfredini,
Ceccaroni, Soleri, Augello, Giorgi,
Calabresi, Okereke, Acampora.
ALLENATORE Gallo 6,5.
AVELLINO (4-4-1-1) Radu 6;
Pecorini 6, Migliorini 5, Kresic 5,5,
Marchizza 6; Molina 6, Paghera 6
(dal 9’ s.t. Ardemagni 6), Di
Tacchio 6,5, Bidaoui 6,5; D’Angelo
6 (dal 30’ s.t. Moretti s.v.);
Castaldo 5,5.
PANCHINA Iuliano, Lezzerini,
Camara, Gliha, Evangelista,
Rizzato.
ALLENATORE Novellino 5,5.
ARBITRO Pezzuto di Lecce 7.
GUARDALINEE Bresmes 6,5-
Imperiale 6,5.
ESPULSI nessuno.
AMMONITI Di Tacchio (A) e Terzi
(S) per gioco scorretto.
NOTE paganti 1.000, incasso di
6.968 euro; abbonati 4.200, quota
di 25.143 euro. Tiri in porta 1-2. Tiri
fuori 5-5. In fuorigioco 0-2. Angoli
4-2. Recuperi: p.t. 0’, s.t. 4’.
IL MIGLIORE
8 da che hanno radicalmente
● FLORIANO
ATTACCANTE DEL FOGGIA
29
fila (dopo quelli con Foggia e
Pro Vercelli) e un trittico così
non avveniva da quasi un anno,
nel lasso tra il 30 gennaio e l’11
febbraio scorso, con gli acuti su
Latina, Ternana e ancora Pro
Vercelli.
IN AVANTI Manca Gilardino,
ma non ci sono problemi per-
ché in attacco i liguri hanno
classe da vendere e un Grano-
che che tocca mille palloni. Il
gol di Marilungo spezza gli
equilibri: il cross dalla sinistra
di Pessina viene deviato in
taglia sul primo palo e la piazza
no i biancoverdi intorno alla
mezz’ora, ma ha ragione l’arbi-
tro perché il pallone che tocca
Bolzoni con la mano in area, sul
cross di Bidaoui dalla sinistra, è
rimbalzato prima sulla sua co-
scia. Poche le azioni da annota-
re perché il gioco si sviluppa co-
me un fuoco a centrocampo,
ma non trova sbocchi da nessu-
na delle due parti. Tiri impreci-
si, un gol annullato a Castaldo
(partito in offside sull’azione) e
poi una grande occasione allo
scadere per un pareggio tutto
sommato giusto: Migliorini,
però, dopo la torre di Castaldo
colpisce male e debolmente.
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IL MIGLIORE
7,5
● MATTEO PESSINA
CENTROCAMPISTA SPEZIA
denziato qualche lacuna e, so-
prattutto, ha dovuto fare i conti
con la sfortuna per le traverse
colpite da Signorelli (nel finale
di primo tempo) e Rossi (già
con i campani sotto nel punteg-
gio) oltre al palo di Sprocati sul
risultato di parità. Il Foggia,
che ha dovuto rinunciare a Vac-
ca per scelta societaria, non si è
chiuso mentre la Salernitana è
stata inizialmente più intra-
prendente e pericolosa con i tiri
di Kiyine, neutralizzati dalle
parate di Tarolli. Poi la sfortuna
della Salernitana, la sofferenza
del Foggia prima dei titoli di co-
mutato la trama della partita e
consegnato ai rossoneri di Gio-
vanni Stroppa una vittoria im-
portante. Per la Salernitana,
uscita tra i fischi, una notte da
dimenticare.
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