40 Sport
10 SETTEMBRE 2017
LE INTERVISTE
Brighenti devia il tiro di Cavion e sigla il 2 a 0
Tesser Decisivo
averli aggrediti
fin dallinizio
La partita lha chiusa il salvataggio di Canini, ma non stato
facile come dice il punteggio. Cavion, premio meritato
n VERCELLI Attilio Tesser gu-
sta la prima vittoria al Piola:
Qui avevo sempre pareggia-
to o perso, ma questa volta il
successo limpido e meritato.
Non stata una passeggiata,
nonostante il risultato finale,
tanti gol e potevamo farne
anche di pi, ma la partita
lha decisa Canini con il recu-
pero miracoloso su su Raice-
vic sul 2-0: subito dopo ar-
rivato il gol capolavoro di Ca-
vion.
Partita dominata dallinizio.
Abbiamo iniziato nel modo
migliore, difendendo con or-
dine e concedendo il minimo
a una squadra che giocando
con gli esterni tanto larghi era
in condizione di insidiarci con
i cross: i centrali hanno spaz-
zato larea con grande conti-
nuit e precisione. Abbiamo
colpito e avremmo potuto an-
che segnare di pi se avessi-
mo gestito meglio qualche ri-
partenza molto prometten-
te.
Unico neo, non aver centrato
la prima partita senza gol al
passivo. E questo mi rode,
perch lo avremmo meritato
avendo giocato una grande
partita sul piano difensivo.
Il segreto? Siamo venuti qui
decisi a fare la partita, abbia-
mo coperto bene gli spazi e ce
ne siamo creati sfruttandoli a
I MARCATORI
6 reti: Pettinari (Pescara)
4 reti: Caputo (Empoli); Han (Pe-
rugia)
3 reti: Ardemagni e Morosini
(Avellino)
2 reti: 2 reti: Rosseti (Ascoli); Ca-
staldo (Avellino); Malcore (Car-
pi); Mokulu (Cremonese);
Troiano (Entella); Mazzeo
(Foggia); Ciano, Ciofani (Frosi-
none); Da Cruz (Novara); Di
Carmine (Perugia); Benali (Pe-
scara); Bocalon (Salernitana)
I NOSTRI MARCATORI
2 reti: Mokulu
1 rete: Brighenti, Croce, Castrovilli,
Pesce, Cavion
fondo.
Il gol di Cavion? Se lo me-
ritato, doveva sostituire un
certo Croce e si fatto trovare
pronto, perch lavora in alle-
namento come se fosse in
partita.
Michele Cavion passa allin-
casso dei complimenti: Se-
condo gol in carriera, ancora
molto bello, ma vorrei impa-
rare a farne di pi magari me-
no eclatanti... La partita lha
decisa il nostro approccio, sa-
pevamo che non sarebbe sta-
to facile ma eravamo decisi a
fare la partita partendo forte.
E la partita era chiusa nel pri-
mo tempo... Ora quattro par-
titetoste, che affronteremo
sempre al massimo della con-
vinzione e della carica.
Il capitano Brighenti ha se-
gnato il primo gol in B: Lo
aspettavo da tanto, una
grande soddisfazione. Lo con-
sidero un premio al lavoro
mio e della squadra. Ora
quattro partite dure? Le af-
frontiamo una per una, senza
paura.
Francesco Renzetti concorda:
Decisivo lapproccio alla
partita, li abbiamo aggrediti e
non hanno avuto scampo. Ora
calendario duro? Ma noi ve-
diamo solo tanti punti da
prendere, sempre facendo il
nostro gioco. (g.r.)
La curva occupata dai tifosi grigiorossi a Vercelli
GRASSADONIA
LA FRAGILIT
MENTALE
CI HA TAGLIATO
LE GAMBE
n VERCELLI Gianlu ca
Grassadonia ha une-
spressione intonata al ri-
sultato, ma cerca di vede-
re un bordo argentato nei
nuvoloni neri della terza
sconfitta consecutiva:
La squadra scivolata in
una fase di confusione
mentale che ne esalta le
fragilit. Avevamo pre-
parato una prestazione
importante che ci facesse
uscire dalla crisi di risul-
tati, e invece siamo subito
incappati in errori incre-
dibili, di cui una squadra
in fiducia e in salute come
la Cremonese ha appro-
fittato a mani basse. Sono
mancate personalit e
capacit di lettura delle
situazioni, il che ha mina-
to alla base la nostra par-
tita. Lunico conforto
che la squadra ha lottato
fino in fondo, ripartiremo
da questo ma certo c
molto da lavorare. (g.r.)
DOMENICA
IL FOCUS
CAVION GOLAZO
AL SUO ESORDIO
IL CENTROCAMPO
GRANDE RISORSA
di IVAN GHIGI
n Il centrocampo si confer-
ma una risorsa imprescindi-
bile per una Cremonese che
ha mantenuto una delle ca-
ratteristiche fondamentali: la
capacit di rendersi perico-
losa con qualsiasi giocatore.
Croce, Castrovilli, Pesce, Ca-
vion: un pokerdi centrocam-
pisti che hanno gi firmato
una rete a testa, testimonian-
za concreta che Attilio Tesser
ha saputo mantenere la peri-
colosit della sua squadra in
qualsiasi frangente e con
qualsiasi giocatore. Se la Cre-
monese gestisce bene il cen-
trocampo pu risolvere ogni
(IB FRAME) gara. Lo ha fatto egregiamen-
te contro la mediana a quattro
dellAvellino, stata formi-
dabile nella linea a cinque
della Pro Vercelli. Dopo aver
ammirato un superlativo
Croce una settimana fa, gio-
catore su cui c poco da ag-
giungere perch la fama lo
precede, sale sul podio di
protagonista Michele Cavion.
Lex juventino, oggi al 100%
grigiorosso, ha bagnato le-
sordio in serie B con un gol
spettacolare. Il centrocampi-
sta tutto gamba e lotta quan-
do decide di mettersi sotto i
riflettori non lo fa mai con gol
banali. Un anno fa ha firmato,
a detta dei tifosi, la rete pi
bella della stagione grigioros-
sa con una botta al volo sotto
lincrocio dei pali contro lOl-
bia. Ieri si candidato nuova-
mente a vincere il sondaggio
popolare con una girata al
volo che ha chiuso di fatto il
match di Vercelli. Cavion ha
corso su ogni pallone e col
passare del tempo ha trovato
anche le misure giuste per in-
serirsi in avanti. Ma con lui ha
giocato egregiamente un in-
tero reparto. Pesce ha segna-
to il gol che ha sbloccato il ri-
sultato, fornendo allattacco
diversi palloni; Arini ha fatto
un faticoso lavoro di chiusura
Mister Attilio Tesser e raddoppio per poi uscire nel
finale quando Tesser lo ha ac-
centrato davanti alla difesa al
posto di Pesce. E stata da una
puntata offensiva del numero
34 che partito il passaggio
per Paulinho che ha mandato
in gol Mokulu. La pericolosit
della Pro Vercelli stava pro-
prio nella superiorit nume-
rica che il centrocampo a cin-
que avrebbe potuto creare
sulla fasce esterne, ma quan-
do la Cremonese controlla
cos il campo riesce ad essere
pericolosa ovunque e con
ogni suo giocatore. Per con-
cludere, applausi a Brighenti
che stavamo aspettando con
fiducia. Un pericolo costante
appena gli arriva una palla
buona.
Un intervento di Arini