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Note Legalesi.

Il webmaster 6502 & Terminetor Magnetico ha costruito nel testo una paro-
dia in multitrama breve, di qualche racconto di fantascienza in stile an-
ni cinquanta, narrazione ricca di cazzate tonanti, il cui obiettivo di-
vertire ed intrattenere il lettore, in una lettura non impegnativa.

https://www.youtube.com/user/steamer111717/videos

In nessun caso sono collegate le persone, enti, organizzazioni e


quant'altro citato direttamente od indirettamente nel testo. importante
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Il dottor Quatermenga ed il mistero della Terra cava stampato il


15/3/2017 release (v1.01) in COPYLEFT(BY-ND-NC)

http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/
6502 & Terminetor Magnetico
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Una nuova faccenda per il dottor Quatermenga.

Nella stretta sala riunioni londinese del servizio segreto inglese dellMi6 il dot-
tor Quatermenga era stato chiamato assieme a pochi altri scienziati, per discu-
tere di un nuovo dossier segreto.

Lammiragio Byrd dellUs Navy, che era al seguito del capo della CIA,
raccont ai pochi presenti che il 5 dicembre del 1945 lUs Navy ebbe a perdere
la Squadriglia 19, ossia 5 aerosiluranti Avenger TBF. I velivoli scomparvero in
unesercitazione diurna, davanti alle coste di Fort Lauderdale. Fu inviato poi
dalla base navale americana, nella notte in oceano Atlantico, un ricognitore-
idrovolante TBM-Mariner, il quale scomparve anchesso, senza lasciar traccia.
Scatt il giorno successivo una possente operazione aeronavale di soccorso,
ma non fu mai ritrovato niente!.

LOSS ebbe a studiare il caso con degli elaboratori elettronici e concluse


che la dinamica poteva essere compatibile con un atto di sabotaggio, compiuto
da spie naziste, che probabilmente erano infiltrate alla base aeronavale di Fort
Lauderdale.
Dopo unattenta analisi del personale militare della base, furono catturati
due soggetti che lavoravano alla manutenzione: erano due americani e non
due spie naziste. I due sabotatori erano invasati filo-nazisti, i quali confessaro-
no il loro misfatto. Sul ricognitore a lungo raggio che era decollato nella notte, i
due sabotatori collocarono una bomba con detonatore a tempo, la quale esplo-
se di notte quando il TBM-Mariner era da qualche parte, nelloceano Atlantico,
mentre volava a bassa quota nella sua missione di ricerca e soccorso.
La corrente del golfo, la grande profondit di quella zona, il mal tempo
che ne ebbe a seguire nella notte e nella giornata successiva, resero veramen-
te impossibile il recupero di rottami e salme. Restava tuttavia ancora aperto, il
misterioso caso della Squadriglia 19 dato che i due sabotatori, non erano stati
in servizio prima della partenza degli aerosiluranti.
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-Questo che centra con lMi6?- chiese il capo dei servizi segreti inglesi, che poi
aggiuse E un evento del 1945 ossia di ben 10 anni fa!-

-Il punto che c dellaltro!- rispose preoccupato lammiragio Byrd I due fi-
lonazisti avevano ricevuto ordini via radio da almeno due Uboat nazisti, che
ancora navigavano silenziosi nellAtlantico e provenivano dalla base segreta di
Agartha. Lanciammo loperazione High Jump: una possente flotta ebbe cos a
dirigersi prima in Groenlandia, poi alle Falklands e quindi al Polo Sud.
Temevamo che qualche base segreta nazista fosse nascosta al polo Sud,
per coordinare la lotta dei due sottomarini nazisti, contro ignari e pacifici cargo
commerciali, al fine di prolungare la guerra, pur essendo la WWII ormai finita
da mesi!.

Non trovammo niente e la storia fu archiviata. I due sottomarini nazisti, di cui


avevamo avuto notizia dai due sabotatori, sospettiamo che probabilmente fini-
rono auto-affondati davanti alle spiagge argentine, dove poi gli equipaggi ripa-
rarono, costruendosi una nuova vita in Argentina!-

-Che cosa avete scoperto di recente, da chiedere il parere dellMi6 dopo 10 an-
ni?!- chiese il dottor Quatermenga, che silur definitivamente la lunga e prolis-
sa presentazione dellammiraglio Byrd.

-Centrato ed affondato!- rise lammiraglio Byrd che continu dicendo -Al polo
sud mentre la CIA installava antenne radio per le nostre basi antartiche, sta-
to ritrovato un bunker nazista interrato e semi-nascosto nel ghiaccio!. Nei suoi
locali ormai abbandonati da decenni, fu ritrovato un incompleto dossier segreto
nazista, sul mito della Terra cava oltre che foto desseri alieni giganti!-

Questi ossari giganti, furono trovati dai nazisti: il primo a sinistra da qualche
parte al Polo Sud, forse vicino alla costa non essendoci ghiaccio o neve nella
foto!. Gli altri due giganti, furono rinvenuti da qualche parte in Ucraina, mentre
i soldati della Wermacht stavano scavando trincee!. Il dossier nazista purtrop-
po incompleto, non si capisce come, perch, tali documenti siano giunti in
una base militare al polo Sud. Il rapporto cartaceo rovinato dallumidit,
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chiaro che molte parti del dossier sono state bruciate e sono mancanti. Pur-
troppo il criptico dossier, non indica che fine abbiano fatto i misteriosi resti dei
giganti.

E tuttavia parere della CIA, che non sia utile informare i russi della faccenda.

C la guerra fredda, i russi non ci crederebbero mai. Inoltre, se mai i


due giganti fossero stati re-interrati in Ucraina, opinione degli esperti della
CIA, che tali esseri possano essere alieni. Quindi, possibile che da qualche
parte nella loro tomba, vi possano anche essere degli artefatti!. Oggetti alieni,
che probabilmente sarebbero dispositivi molto tecnologici, da cui i sovietici po-
trebbero retro-ingegnerizzare nuove armi, da usare contro la NATO.

Nel frammentario dossier nazista, si discute del mito di Agartha, oltre che
di una fantomatica civilt di alieni giganti, che forse prolifererebbe sotto Terra,
perch si dice che la Terra non sarebbe sferica, ma cava!.

Agartha era il nome della base antartica da dove provenivano i due sot-
tomarini nazisti, con cui erano in contatto i due sabotatori, che ebbero a colpire
in Fort Lauderdale.

E altamente probabile che la prima foto del gigante sia stata scattata da
qualche parte al polo Sud, forse proprio quando i nazisti attivarono in segreto
la loro base antartica. Inoltre, il dossier segreto, stato ritrovato proprio den-
tro la base nazista al polo Sud.

E parere della CIA, che ce ne sia abbastanza per attivare la missione


Deep Freeze 1956 e tornare in Antartide, alla ricerca dellossario alieno, per
investigare sul mito della Terra Cava, nonch sulla civilt dei giganti di Agartha
che probabilmente ancora sita in Antartide, altrimenti il dossier segreto nazi-
sta non sarebbe mai finito in una base al polo Sud!.

E anche opinione della CIA che i nazisti ormai sicuri di perdere la guerra,
nel tardo 1944 oppure ai primi mesi del 1945 abbiano attivato una disperata
missione segreta al polo Sud, per cercare di recuperare tecnologia aliena ricer-
cando il mito di Agartha, al fine di vincere la Guerra, usando armi aliene!. La
missione nazista ebbe sicuramente a fallire, il dossier segreto fu disperso nella
base antartica nazista, tutta la faccenda rimase taciuta, sino ad oggi!.

Noi americani, partiremo il prossimo 31 Ottobre. Ci farebbe piacere che un im-


portante esponente scientifico come il dr.Quatermenga, saggregasse alle ri-
cerche, in nome e per conto del Mi6- concluse lammiraglio Byrd.
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-Il mito della Terra cava una bufala!- esord il dottor Quatermenga che poi
aggiunse con tono sarcastico Se la Terra fosse davvero cava, allora il pianeta
Terra collasserebbe sotto il proprio peso, quindi la Terra si frantumerebbe, an-
dando a creare un nuovo pianeta di dimensioni pi piccole, circondato da varie
altre Lune, che sarebbero brandelli del pianeta Terra, che non si sarebbero
amalgamati con la nuova massa del pianeta!-

-Dottor Quatermenga!- disse il capo dellMi6 rivolgendosi al noto luminare bri-


tannico la nomino consulente esterno dei servizi segreti britannici circa que-
sta faccenda!. Decida con ponderazione, se ritiene opportuno aggregarsi agli
americani seguendo la missione Deep Freeze 1956, oppure se invece declina
la loro offerta, perch ritiene che sia solo unenorme spreco di tempo e di ri-
sorse!-

 Nel prossimo quarto dora interpreterai virtualmente il ruolo del professor Quater-
menga, prendendo decisioni sul campo: che cosa fai?! Accetti dandare come consu-
lente dellMi6 al seguito della C IA, a bordo della flotta americana nella Missione Deep
Freeze al Polo Sud in cerca del mito della Terra Cava & Agartha, oppure rifiuti la ri-
chiesta perch il mito della terra cava un delirio irrazionale che non merita dessere
approfondito?!
 Se parti aggregandoti alla missione Deep Freeze 1956, vai a pag.8
 Se declini lofferta, vai a pag.26
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Lattacco del sottomarino nazista allUss Gettysburg.


La possente flotta navale americana con due portaerei classe Essex, due coraz-
zate, varie navi logistiche e due petroliere, erano circondate da moltissimi cac-
cia-torpedinieri di scorta e cerano sparsi qua e l, anche alcuni sottomarini a-
tomici americani. Limponente formazione navale, osservava dai propri radar e
sonar la costa ed il fondale dellAntartide. Il tempo era pessimo, faceva freddo,
il mare era ancora agitato, nonostante fosse imminente linizio della stagione
estiva. La flotta procedeva lenta e guardinga, perch temeva la presenza di i-
ceberg oppure di sottomarini e pescherecci spia russi.

Allimprovviso il caccia torpediniere Uss Gettysburg che apriva la strada alla


flotta, fu centrato da due siluri che esplosero sulla sua fiancata di babordo, in
poco tempo il battello sinclin e prese ad affondare.

Scatt lallarme nella flotta americana, molti caccia-torpedinieri si dispie-


garono in cerca del nemico, mentre il grosso della flotta americana fece una
rapida virata a tribordo, contestualmente le due possenti corazzate che erano
di scorta, si schierarono sul fianco per proteggere le navi petroliere, i trasporti,
le due porta-aerei. Decollarono rapidamente vari caccia Panther a reazione ar-
mati di bombe di profondit, in poco tempo i radar ed i sonar della flotta, sco-
varono un sottomarino nemico, lo attaccarono massicciamente con bombe di
profondit e siluri, affondandolo!.

Rottami di legno ed una grande chiazza nera di nafta, evidenzi nitidamente il


punto daffondamento del misterioso mezzo nemico.

-Un sottomarino russo?!- chiesi con tono preoccupato, rivolgendomi


allammiraglio Byrd.

-No!, il bersaglio cercava di sfuggire al nostro contro-attacco, ma per dimen-


sioni, profondit e velocit, il misterioso sottomarino era probabilmente un
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vecchio Uboat nazista! Ce lo confermano i dati di tiro del Nautilus, il nostro sot-
tomarino atomico lo ha scoperto, lanciandoli contro anche due siluri!.-

-Come possibile, che ci siano ancora Uboat nazisti nel 1956 - esordii traseco-
lato Ma queste genti, non hanno sentito i messaggi radio, che la seconda
guerra mondiale finita ormai da 11 anni?!-

Lammiraglio Byrd pensoso, mi rispose In molti atolli del pacifico, frequente


ancora oggi, trovare soldati giapponesi di fanteria che sopravvivono isolati dal
mondo; furono lasciati a presidio di atolli. Questi disgraziati, ancora oggi, non
si sa quanti siano, ma sono ancora convinti che nel mondo si stia combattendo
la WWII. Forse quel sottomarino nazista non si mai voluto arrendere, oppure
rimasto nascosto per tutti questi anni, nella base segreta di Agartha, dove
forse non hanno delle radio moderne?!-

-Ma la base segreta nazista di Agartha, non era abbandonata e desolata, tanto
che fu scoperta dalla CIA, qualche mese fa in Antartico?!- chiesi.

-S!- rispose lammiraglio Byrd Ma la base era molte miglia nellentroterra


dellAntartide, io temo che il sottomarino che abbiamo affondato, dimostri che
da qualche parte c unaltra base nazista sulla costa!. Una base che ci sfug-
gita per tutto questo tempo, nonostante gli sforzi nella prima missione High
Jump del 1945 mirasse a scovare e distruggere, proprio questi obiettivi!-

-Quanti marinai del destroyer americano affondato, sono morti?!- chiesi preoc-
cupato.

-Circa un terzo, gli altri sono riusciti a salire su gommoni e scialuppe, poi sono
stati rapidamente tratti in salvo dalla nostra flotta!-

Dopo una breve pausa, lammiraglio Byrd mi fece cenno davvicinarsi al tavolo
delle operazioni e sentenzi LAntartide diventato ormai un campo di batta-
glia, il nuovo contesto tattico cambia tutti gli obiettivi primari della nostra mis-
sione Deep Freeze 1956. Noi procederemo con la flotta a circumnavigare il
continente Antartico durante tutto il periodo estivo, per cercare e distruggere
sia eventuali sottomarini nazisti, quanto le basi naziste, ancora nascoste sulla
costa che sono scampate alla nostra missione High Jump del 1945.
Considerato il nuovo contesto tattico, Dr.Quatermenga le consiglio viva-
mente di rientrare a Londra e riferire della situazione; la CIA provveder ad
aggiornare lMi6 sugli eventuali sviluppi militari.
Oppure se desidera, Dr.Quatermenga pu salire a bordo di un nostro ri-
cognitore a lungo raggio, per recarsi nellinterno dellAntartide presso la base
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nazista abbandonata, che la CIA ebbe a scoprire. Una volta sul campo,
Dr.Quatermenga, potrebbe provare a rintracciare ulteriori preziosi indizi, sulla
leggendaria Agartha ed il mito degli alieni giganti, nella delirante storia della
Terra cava. Potremo in tal caso, lanciare una ricognizione in forze dalle nostre
porta-aerei, valutando il da farsi.

Tenga presente Dr.Quatermenga, che la nostra flotta ha solo 3 mesi, perch


non potremo pi operare in Antartide quando caler il freddo e la notte polare.
Per quella data, tutta la flotta dovr gi essere di ritorno negli USA.
Dr.Quatemenga ha 90 giorni di tempo che possono sembrare molto tempo, se
li osserviamo sulla carta, ma in realt molto poco, perch lAntartide un
continente molto vasto, interamente coperto di ghiaccio, molto ostile anche
nel suo periodo estivo!. Nessuno ha una maledetta idea, di dove potrebbe es-
sere lentrata per la base aliena di Agartha!.
Inoltre, se mai vi fossero davvero degli alieni giganti, potrebbero non es-
sere pacifici, dato che difficilmente la lascerebbero andare, specie se fosse sta-
to violato il segreto dellaccesso alla loro base aliena, che sicuramente rima-
sto celato allumanit per millenni!.

Se le informazioni sullincompleto dossier nazista fossero vere, allora forse sa-


rebbe opportuno salire a bordo del nostro sottomarino atomico Uss Nautilus,
per cercare un accesso ad Agartha tramite una qualche grotta sottomarina. I
dipinti, le mappe naziste, sembrano essere piuttosto chiare: anche se, sono
vaghe e non forniscono le coordinate del sito di Agartha!-

C he cosa fai?! Accetti di tornare a Londra, oppure timbarchi sul sottomarino nucle-
are Nautilus oppure decolli a bordo di un ricognitore a lungo raggio, per investigare
sul mito di Agartha & degli alieni giganti?!
 Se decolli con un aereo ricognitore a lungo raggio per visitare la base nazista ab-
bandonta in Antartide cercando ulteriori indizi di Agartha & degli alieni giganti, vai a
pag.16
 Se timbarchi a bordo del sottomarino atomico americano Nautilus per andare in
cerca di una grotta sottomarina che possa condurre allentrata segreta di Agartha, vai
a pag.12
 Se torni a Londra, vai a pag.24
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Le ricerche di Agartha a bordo del sottomarino Uss Nautilus.


Emerse rapidamente il possente sottomarino atomico Uss Nautilus, un mezzo
di una nuova stirpe di potenti battelli molto pi idrodinamici, molto veloci, tutti
dotati di unincredibile autonomia, in quanto alimentati da energia nucleare e
quindi capaci di restare in occultamento sottacqua, per lunghissimi mesi!.

Il capitano Newman era socievole e simpatico, forse dal colore della pelle trop-
po bianca e con un aspetto quasi malaticcio, cos come tutto lequipaggio. A
differenza di tutti i classici marinai, non si potevano definire tipi robusti ed ab-
bronzati ossia i classici amici del sole.
Newman maccolse cordialmente, offrendomi un posto letto presso la bel-
la cabina del secondo ufficiale di bordo, dato che labitacolo era dotato di un
letto a castello. Il comandante era gi stato informato dallammiraglio Byrd
tramite un dossier, quindi minvit nel quadrato ufficiali, per discutere i dettagli
del piano di ricerca di Agartha.
La direzione di ricerca attorno al continente Antartico, sarebbe stata pa-
rallela alla flotta, tuttavia mentre la forza principale poteva sostare solo 90
giorni in Antartico, effettuando solo delle rapide ricognizioni, il sottomarino Uss
Nautilus aveva un compito pi oneroso.
Grazie allenergia atomica, il sottomarino sarebbe rimasto in immersione,
quindi avrebbe ispezionato meticolosamente con il proprio sonar tutte le inse-
nature del continente Antartico, redigendo una puntuale carta nautica sottoma-
rina. Questa missione, sarebbe durata per lo meno un anno, ma era lunico
mezzo per scovare, se mai ce ne fossero state, tutte le possibili grotte e pas-
saggi sottomarini, che avrebbero potuto celarsi sotto il perenne pack ghiacciato
antartico.
__________

Le ore scorrevano lente e noiose, i giorni erano tutti uguali, per fortuna il
sottomarino Uss Nautilus aveva un ottimo comfort di bordo: sala cinema, una
buona libreria e sopratutto una buona cucina che sfornava ottimi pasti.
Lequipaggio era socievole, professionale e molto educato, il capitano e gli
ufficiali erano tutti cordiali ed affabili, minvitarono una volta alla settimana a
fornire in modo collegiale un mini-corso dastronomia, ragionando anche sui
possibili mondi alieni.

La flotta principale ebbe poi a lasciare lAntartide, a causa del clima ostile che
prese dassalto il continente con gelide notti perenni.
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Tuttavia, dentro il caldo e comodo habitat del Uss Nautilus, la vita


scorreva tranquilla e monotona, le ricerche con il sonar continuavano
meticolose, mappando costa e fondo marino. I risultati erano sempre gli stessi:
molti banchi di pesci, pinguini, balene, plancton, insomma niente danomalo fu
scoperto nei 7 mesi di circumnavigazione lenta e silenziosa, del continente
Antartico.

Finii per trascorrere quasi un anno a bordo del Uss Nautilus, ciclicamente
le stagioni ebbero a ripetere il loro ritmo, cos accadde che un giorno ritorn
lestate antartica, la missione del sottomarino era quasi terminata; mancavano
solo poche aree della costa antartica da mappare.

Il battello emerse per dare la posizione e spedire un laconico rapporto via


radio ad una corazzata americana che navigava lenta a qualche miglia pi a
nord. Il grande mezzo militare, era stato spedito in Antartide per giungervi in
tempo allinizio dellestate artica, per riprendere contatto con il Nautilus.

Mentre ero salito in torretta per rivedere il sole, respirando della fredda e
salata aria di mare, udii allimprovviso il capitano Newman che dal ponte
inferiore ebbe a chiamarmi con un tono di voce alquanto insolito!. Possibile che
dopo unanno trascorso a navigare silenziosi a bassa velocit intorno
allAntartide, girando a vuoto, finalmente era stato trovato quello che stavamo
cercando?!. Il sonar aveva scovato una grossa grotta, che era poco distante da
un icerberg, che vagava solitario, lento ed apatico, allontanandosi dalla
banchisa antartica.

Il sottomarino vir rapidamente, simmerse, poi lentamente e con cautela il


battello saddentr dentro ad una grande caverna larga un 1 km, che aveva un
condotto lungo 1 km.
Sbirciando dal proprio telescopio, il sottomarino che era emerso a quota
periscopica, si ritrov dentro una grande baia di quasi un 1 km di diametro. La
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struttura a parere del capitano doveva essere artificiale in quanto il fondale


quanto il soffitto erano quasi perfettamente sferici. La grande bolla conteneva
per met acqua di mare che filtrava dal condotto, laltra met era occupata da
aria ed era stata scavata nella roccia viva. Unopera monumentale e decisa-
mente artificiale, infatti ai bordi della grande vasca circolare, cera una piccola
penisola da cui il mare sincuneava nella roccia, dove cera solo il dominio del
ghiaccio perenne ma da cui filtrava dal margine sinistro della grotta, una fioca
luce biancastra. Ai piedi della bassa costa rocciosa, cera una criptica costru-
zione che sembrava una sorta di cattedrale, che troneggiava silenziosa e mi-
steriosa, dentro un gelido ambiente perenne di +1C.

-E incredibile, proprio Agartha, cos come fu dipinta!- dissi scendendo dal


gommone, assieme ad altri quattro marinai ed il vice-comandante Soyman,
che mi scortavano nella ricognizione a terra. La struttura era illuminata dalle
luci artificiali del sottomarino, che sostava in affioramento in mezzo alla baia
circolare, in unacqua freddissima ma tuttavia priva di ghiacci ed iceberg.

Due marinai ritornarono indietro di passo svelto, dopo aver preso delle foto,
dissero che il chiarore che proveniva dallapparente uscita della grotta, era in
realt una falsa uscita. Cera infatti un enorme ghiacciaio che sbarrava la stra-
da, ma da cui filtrava una lieve luce solare.

La struttura in pietra non aveva iscrizioni, non cerano teschi o resti umani, non
cerano artefatti alieni, non cerano scheletri di giganti. La struttura artificiale in
pietra aveva un grande corridoio laterale piastrellato che correva tra una fila di
lisci e levigati colonnati in pietra. Centralmente troneggiava una grande falsa
porta che terminava dopo qualche metro dentro le pareti di roccia viva.
Laltezza dei corridoi e delle false porte erano di circa 2mt mentre le due sta-
tue, erano site ai lati ed erano incomplete, solo vagamente antropomorfe.

Chi ebbe a costruire quella struttura?! Quando fu costruita?! Che funzione ave-
va?! Misteriose domande prive di risposta, in sala ufficiali evidenziai il fatto che
il continente Antartico non era mai stato abitato da esseri umani. Quando il
territorio raggiunse la sua attuale posizione a causa della deriva dei continenti,
tutto lintero continente era gi ricoperto dai ghiacci perenni!

Dopo aver preso varie foto e filmato la scoperta archeologica, il sottomarino


fece rotta verso la Gran Bretagna, dove avrei riferito della scoperta, ad una ri-
unione segreta con la CIA e lMi6.

 la storia finisce qui, torna a pag.3


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Le ricerche di Agartha a del ricognitore PMB Mariner.

Il grande idrovolante bimotore PBM-Mariner salz lentamente dal mare, quasi


compiendo una fatica erculea!. I serbatoi del velivolo erano stati riempiti di
carburante sino allorlo garantendo ben oltre i 4800km dautonomia standard.
A bordo cerano i due piloti, il marconista/radarista, io, poi un medico esperto
in assideramenti, due marines armati sino ai denti. Tutti erano dotati di pesanti
equipaggiamenti invernali. Il resto del bagaglio era composto da fusti di benzi-
na avio, che avrebbero permesso altri 4800km dautonomia, sempre che si
fosse trasferito il carburante nei serbatoi dellaereo, usando almeno una delle
tre pompe a mano, che erano state stivate alla rinfusa nel velivolo.

Dopo due ore di volo, il capitano del velivolo mi chiam e mi disse che purtrop-
po eravamo abbastanza nei guai.

-Ci siamo persi?!- chiesi con un tono un po preoccupato.

-S e no!- rispose ridendo il secondo pilota, che aggiunse S!, ci siamo persi:
stiamo volando alla cieca e non sappiamo pi dove siamo, non siamo capaci di
stimare un corretto punto nave. In realt dovevamo essere gi arrivati alla ba-
se nazista, da venti minuti. Tuttavia non c vento contrario, inoltre il paesag-
gio a terra diverso da quello delle nostre mappe. La verit e che non sappia-
mo se dobbiamo virare a destra o sinistra, per poter raggiungere il nostro o-
biettivo.-

Poi prese la parola il capitano che aggiunse -No!, non tutto FUBAR, tutte le
due ore di volo le abbiamo fatte in linea retta: quindi anche se tutte le nostre
bussole sembrano essersi guastate, per ritornare al mare e riprendere contatto
con la nostra flotta, ci baster fare una virata di 180gradi e volare 2 ore in li-
nea retta in direzione opposta, per tornare alla costa!-

-Come stiamo messi a carburante?- chiesi preoccupato.

-Il carburante non un problema- rispose il capitano sorridendo.


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Mentre volavamo alla cieca, il secondo pilota mi fece vedere una strana forma-
zione di oggetti che sembravano sommersi nella neve. Non potevano essere
rocce, sembravano pi strutture artificiali, ma nessuna base internazionale
sera mai stabilita cos nellinterno dellAntartico sino ad oggi. Il capitano mi
chiese se fosse stato il caso datterrare, per dare unocchiata rapida, almeno a
questi strani, mezzi annegati nella neve e nel ghiaccio.

C he cosa fai?! Accetti di atterrare per dare unocchiata a queste strane strutture e
poi ritornare alla flotta, oppure meglio tornare alla flotta e far riparare le bussole?!
 Se atterri per esplorare le strane strutture, vai a pag.21
 Se fai virare il pilota di 180gradi per tornare alla flotta, vai a pag.19
18
19

I misteriosi avvistamenti a bordo del ricognitore PMB Mariner.

Durante la via del ritorno, il radarista quanto il secondo pilota aggiunsero varie
criptiche foto di sconosciute strutture artificiali, che non erano state osservate
prima, a causa di un banco nuvole che stazionava in quota pi bassa.

Cosa era la grande voragine fatta a scalini che silenziosa sbucava dai ghiacci
antartici?! Cosa contenevano, chi le aveva costruite, che funzione avevano le
due grandi gallerie costruite sui fianchi della montagna?!

Cosa era la strana formazione doggetti disposti sul terreno, che erano semi-
annegati nella neve e nel ghiaccio?!

Nessuno di questi avvistamenti poteva essere descritto con delle coordinate


certe, dato che tutte le bussole del velivolo erano guaste, tuttavia i piloti erano
ragionevolmente sicuri che sarebbero stati capaci di ritrovare tali siti, perch
avevano preso dei riferimenti visivi, in rapporto alla rotta iniziale percorsa dal-
ricognitore, che aveva avuto origine da una baia della costa antartica.

Di luoghi dove avrebbe potuto nascondersi la mitica base aliena di Agartha in


Antartide, ce nerano sicuramente diversi. Quante di queste strutture avevano
a che fare con la leggenda degli alieni giganti?! Era imperativo tornare a Lon-
dra e riferire, adesso cerano parecchie prove che necessitavano di unanalisi e
le motivazioni di una nuova missione in Antartide, anche con la partecipazione
diretta della Gran Bretagna!.

 la storia finisce qui, torna a pag.3


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La ricognizione nella misteriosa base aliena!

Gli oggetti che erano stati osservati dallalto, erano in realt dei dischi di me-
tallo, probabilmente mezzi alieni, dato che nessuno sulla Terra aveva ancora
stabilito una base perenne in Antartico, in un luogo cos remoto ed isolato!.

I due piloti erano rimasti a bordo del grande aereo ricognitore, assieme al me-
dico, mentre io ero scortato dai due marines, muovevamo in silenzio, a piedi,
verso i misteriosi artefatti alieni, che cripitici e possenti sergevano fuori dalla
neve e dal ghiaccio antartico!. Sul retro del disco trovammo una sorta di galle-
ria, era certamente artificiale ed era stata scavata nel ghiaccio con grande ma-
estria!.

I due marines erano preoccupati, mi suggerirono di lasciar stare e rientrare


allaereo, per ritornare in un secondo momento, effettuando una ricognizione in
forze. Io decisi che volevo almeno vedere cosa cera oltre la curva cieca della
galleria, perch era mia opinione che quando saremmo tornati per effettuare
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una ricognizione in forze, probabilmente non avremmo pi ritrovato il disco a-


lieno che stazionava sopra. Forse, non avremmo pi nemmeno trovato la galle-
ria!. Era bene almeno prendere qualche foto, per poter avere una mezza idea
di cosa potevamo aver di fronte!.

La galleria era davvero molto lunga, forse almeno un chilometro, era molto
fredda, allimprovviso spunt unintensa luce bianca e
__________

-Che cosa vi successo?!- disse lammiraglio Byrd


-Non lo so- risposi un po intontito, mentre maccorsi dessere stravaccato sul
sedile di bordo del PBM-Mariner lultima cosa che ricordo che ero seduto
proprio qu, stavamo facendo rotta verso la costa Antartica, perch avevano
avuto delle noie a tutte le bussole di bordo, ed era prudente tornare indietro!-
-E esattamente quello che dicono anche i piloti ed i due marines di scorta!-
disse lammiraglio Byrd Come possibile che tutti usiate le stesse identiche
parole, ma che nessuno ricordi altro?!-
-Ma cosa successo?!- chiesi, ancora un po intontito.
-Vi ha scovato il radar dellUss Nautilus, il vostro aereo era atterrato nella baia
pi o meno nello stesso posto dove eravate decollati 5 ore f. Fermi in mare,
laereo galleggia inerte a pochi metri dalla costa. Tutte le persone a bordo era-
no addormentate come marmotte!. Nessuno ricorda niente di niente!. Lo sa
che un classico sintomo delle adduzioni aliene, non avere memoria di varie ore
che si sarebbero trascorse a vuoto?!- esord lammiraglio Byrd.
-Mboh?!- risposi mentre sorseggiavo con gusto una grossa tazza di caff caldo,
che mi era stata offerta dal termos di un militare che era aggregato al distac-
camento dellammiraglio Byrd.
-Sar meglio che torni a Londra, dr.Quatermenga!- disse lammiraglio Byrd che
poi aggiunse Meglio lasciar stare lAntartide per il momento!-

 la storia finisce qui, torna a pag.3


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La minkiata della Terra cava!.

-Il mito della Terra cava una minkiata, gli alieni giganti sono patacche!, pro-
babilmente fotografie contraffatte dai nazisti- riferii cos al capo dellMi6 ed al
primo ministro inglese, circa il progetto di cui mero occupato in dettaglio.

Poi aggiunsi Ci sono soltanto due vecchi Uboat nazisti in Antartico, sono degli
invasati e sparano a vista ai convogli, ma ne avranno ancora per poco, perch
uno dei due sottomarini nazy gi stato affondato!. Laltro sarrender oppure
finir fatto a pezzi dalla potente flotta americana!. La CIA informer lMi6 dei
particolari, circa lesito degli sviluppi militari in Antartide!-

-Ottimo! Dottor Quatermenga, in effetti anche a noi ci sembrava che il mito


della Terra Cava fosse solo una gran puttanata!- disse il primo ministro inglese
ridendo soddisfatto.

 la storia finisce qui, torna a pag.3


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La puttanata della Terra cava!.

Lammiraglio Byrd ed il capo della CIA lasciarono un po indispettiti la stanzetta


dellMi6, mentre il capo dei servizi segreti inglesi ed il primo Lord, rimasero con
te ancora per una diecina di minuti, per conferire in segreto.

-Dr.Quatemenga, pensa davvero che il mito della Terra Cava sia una minkia-
ta?!- chiese enigmatico il primo Lord

-S, decisamente una grossa puttanata nazista, priva di fondamento!, non vale
la pena nemmeno di spenderci un penny su questa stupida faccenda!-

-Ottimo! Dottor Quatermenga, in effetti anche a noi ci sembrava che il mito


della Terra Cava fosse solo una patacca!. I problemi con Russi e la guerra fred-
da che imperversa in Europa- comment laconico il primo Lord inglese mentre
sorseggiava il Th caldo certamente un grave problema, ben pi comples-
so, di questi vecchi ed inutili deliri nazisti!-

 la storia finisce qui, torna a pag.3


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