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IL BUDDISMO

* Lingue importanti: Lingua pli e il sanscrito.


* Buddismo una religione? Il concetto Religione non si pu o difficilmente applicare al buddismo
perch:
Nel buddismo, non c' concetto di Dio; nega lanima;
Non c' il culto (cio sacrificio e preghiera) nelle sue origini;
C' il rito (meditazione = un prendere coscienza delle cose), concetto di comunit.
Tuttavia, c' qualcosa di pi di una filosofia: un cammino che porta luomo allesperienza della
verit, superamento della sofferenza che la salvezza.
* Le correnti:
1. Theravada o Hinayana (piccola via)
Theravadin (seguaci degli anziani): E' considerata una via adatta per poche persone che possono
passare allaltra riva del fiume che la salvezza, solo i monaci e le monache. Luoghi: Sri Lanka, sud
asiatico ( Birmania, Tailandia, Laos e Cambogia).
2. Mahayana (Grande veicolo)
E' la via larga dove molti possono conseguire la salvezza, anche i laici. Luoghi: Nord-asiatico:
Giappone, Corea, Cina, nord del Vietnam.
3.Vajrayana o Buddismo tibetano o Lamaismo (di DALAI LAMA)
Vajrayana la via rapida (del fulmine) o la via adamantina (diamante chiaro e duro). Si
presenta come la migliore forma di buddismo.
* Il termine Buddha: non sempre univoco
Un nome di una persona,
Un nome di una persona storica,
Qualcosa di pi di qualunque personaggio: lultima realt, Dio,
Un personaggio che arrivato alla realizzazione: lilluminato, il risvegliato, il conoscente,
Pu essere applicato a tutti i personaggi che snon arrivati allo stato di essere illuminati.
Il riferente di questo termine un personaggio storico come il fondatore di buddismo: Siddhrtha
Gautema, anche se si parla dellesistenza di tanti Buddha. In sanscrito era chiamato il signore Sakya
muni = santo, il maestro.
* I testi buddistici: (mescolati tra fatti storici e fatti legendari)
Il "Canone Pli" della scuola buddhista Theravda contiene i testi pi antichi del buddhismo, ma
non sono tutti ugualmente antichi. Questo canone pali intitolato "Tre canestri" (Tiptaka) e composto
dei 3 canestri (contemporanei con Bubba, circa V IV a.C.). Sono testi canonici:
Sutta o discorsi (Sutta-ptaka)
Vinaya o disciplina monacale della vita monastica (Vinaya-ptaka)
Abhidhamma o ci che concerne il dhamma (Abhidhama-ptaka)
Altri testi: tra i quali, Nidna-atha un testo in lingua pali che parla della vita del Buddha dal suo
concepimento fino alla sua illuminazione. Questo testo anche se antico e ha ispirato tante biografie, ma
non canonico.
* Il principe Siddhartha: le leggende e la storia
- Nato nel 560 a. C., morto nel 480 a. C. a 80 anni. (oppure 566 - 486, 480 400).
- Era nel tempo dell'imperatore Aska, un imperatore noto in India.
- Si dice che era figlio di un grande re, principe Siddhartha, ma non lo .
- Buddha apparteneva al clan dei Sakya che si trovava tra l'India e Nepal.
- I Sakya erano una casta guerriera, posizione privilegiata (dall'ind).
- Di famiglia Godama, una famiglia nobile, una casta superiore, figlio di: Suddhdana e Mya.
- Nome Siddhartha: significa colui che dovrebbe ottenere i doni particolari.
- Questo Siddhartha era ancora Bodhisattva cio un Buddha in potenza; egli deve solo scegliere il
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momento e il luogo del suo ingresso nel nostro mondo per l'eventuale realizzazione della sua
potenzialit.
- La sua nascita accade a Lumbini (vicino a Kapilavasthu) dove si trova una colona con una
iscrizione qui nato il Buddha, lasceta del Sakya.
* Profezia e giovinezza, la crisi e le uscite
- Nato da regina Grande Maya, concepita dopo un sogno. Nato dal fianco della madre. Madre muore
una settimana dopo.
- Appena nato, fece 7 passi in 4 direzioni, dice queste parole: Per lilluminazione io sono nato, per il
bene di tutto ci che vive. Questa lultima volta che sono nato in questo mondo di divenire.
- A'sita un veggente che viene dal Himalaya a Lumbini per visitare il neonato. Vede 30 di fare la
festa della nascita di Buddha. Asita ha gioia ma anche amarezza.
- Profetizza: Costui diventer o un grande sovrano, o un Buddha se vede questi 4 segni: un vecchio, un
malato, un cadavere, un monaco.
- La sua giovent la trascorse a Kapilavasthu, nella mollezza e piaceri, nel palazzo di suo padre Ma si
dice che lui era inclinato alla meditazione e riflessioni solitarie.
- Si sposa a 16 anni, ha un figlio Rahula con Yasodhara.
- Sente uninquietudine spirituale, cerca il senso della sua esistenza.
- Fa 4 uscite in 4 direzioni, vede un vecchio, un malato, un cadavere, un monaco con aspetto di
semplicit, del silenzio e compassioni per gli esseri.
4 uscite: 4 segni significativi deve superare la vecchiaia, la malattia, e la morte.
* Fuga in cerca della verit:
Fuga di casa a 29 anni, mezza notte, rinuncia ad un regno, famiglia, moglie e figlio.
Cerca i maestri religiosi (brahmanesimo con le Upanishad, Giainismo), ma non era contento.
6 anni in ricerca con 5 compagni. Fa rigorosa ascesi.
* La scoperta della via di Mezzo:
Evitare gli eccessivi, gli estremi: n troppo, n troppo poco.
giusto equilibrio tra gli eccessi. importante per lilluminazione dopo.
* Sotto l'albero di Bodhi: mangia riso, fa bagno, tagli cappelli, siede sotto albero di Bo, fa meditazione
e ottiene lilluminazione come la massima realizzazione.
* Il risveglio: a 35 anni quando ottenne l'illuminazione.
- Questa massima realizzazione attraverso 4 stadi di meditazioni: 4 dhyana
1. Meditazione accompagnata dall'analisi e dal ragionamento, e produce gioia e piacere.
2. La concentrazione della mente priva di pensiero; calma interiore, gioia, piaceri.
3. Un dimorare consapevole e conscio, accompagnata da una forte sensazione di piacere corporale.
4. Non c' pi n dolore n piacere. Qui si d il risveglio totale, l'illuminazione.
Illuminazione un tipo di luce che invade lanima, unesperienza in cui luomo si rende conto di tutto
ci che , scopo della vita, e di essere illuminato. Non ha pi domande, paure, ambizioni. realizzazione
totale, gi in questa terra, non dopo la morte.
* 3 conoscenze nuove:
1. Una conoscenza di se stesso: dellesistenza e le esistenze precedenti.
2. Conoscenza del trapasso e della rinascita degli esseri, secondo le loro azioni morali (karma)
conoscenza del karma.
3. Conoscenza della distruzione degli asava: conoscenza del meccanismo e come distruggerlo.
- La 3a conoscenza coincide con la sua dottrina di 4 nobili verit. Chi arrivato a questa illuminazione
con la 3a conoscenza pu essere chiamato Buddha, o meglio Samma-sambuddha: illuminato su tutto.
* La conoscenza completa alla quale arrivato il Buddha, lo fa con i suoi 5 occhi, con cui vede
tutto e conosce tutto.
Occhio umano pu vedere lontano sia di notte che di giorno e conosce tutto ci che esiste.
Occhio divino vede la nascita, la morte degli esseri, conosce i loro meriti o demeriti.
Occhio di saggezza pu vedere il vero sentiero
Occhio di Buddha vede tutti gli esseri e li conosce nella loro condizione spirituale.
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Occhio onniveggente vede tutto, conosce tutto.


* Concatenazione causale: lo schema con il quale Buddha cerca di spiegare il fenomeno
dellesistenza e il problema della sofferenza (secondo la teoria della causalit).
Inizio della predicazione del Buddha: lidea centrale la LIBERAZIONE
- La prima predicazione era nel Parco del Daino, vicino a Benares, chiamata anche predica di
Benares. Questa predica ha una importanza fondamentale. la base dottrinale e spirituale del buddismo
originario.
- L'inizio del ministero di Buddha viene chiamato "la messa in moto della ruota della legge".
ruota = simbolo del Dhamma (legge, dottrina, religione). La suprema ruota dellimpero della verit
stata messa in moto dal Beato e ora non pu essere fermata da nessuno.
- La predica comincia con la Via di mezzo: 2 eccessi da evitare: vita di piacere e vita di macerazione.
- 4 nobili verit:
1. La nobile verit sul dolore: la nascita, la vecchiaia, la malattia, la morte (il corpo, la sensazione, la
percezione, la disposizione e la conoscenza: 5 oggetti dellumano attaccamento) tutto dolore.
2. Nobile verit sull'origine del dolore: la sete quella che conduce di rinascita in rinascita: la sete di
piacere, di esistenza, della vita mondana.
3. La nobile verit sulla soppressione del dolore: Estinzione di questa sete per mezzo
dell'annientamento completo del desiderio.
4. La nobile verit sulla via che porta alla soppressione del dolore: la nobile ottuplice sentiero:
Retta visione/intenzione/parola/azione/professione/sforzo/attenzione/concentrazione.
Ciascuna di queste quattro modalit ha tre modalit ben distinte (p.66 n 21):
1. Questa la verit sul dolore, sulla causa
2. Devo comprendere/ abbandonare/ realizzare/ seguire la verit sul
3. Ho gi compreso/ abbandonato/ realizzato/ seguito la verit sul
Il Sangha:
E' la comunit religiosa, iniziata con i primi cinque convertiti, che poi diventa punto di riferimento
per la vita buddhista.
Il buddismo una religione rivoluzionaria perch supera la distinzione delle classi, delle caste, supera
anche mentalit del disprezzo delle donne; Buddha accetta tutti i membri di tutte le caste nella sua
religione.
Buddha il primo a fondare la comunit femminile: donne non fanno da mendicanti, vivono la
castit, osservano molte regole, sottomettono al ramo maschile, non deve predicare per i monaci.
C' unit tra ramo maschile e femminile.
* La formula con cui Buddha manda i suoi discepoli nella missione: Andate ovunque, o monaci,
mettetevi in cammino per la salvezza di molti, per la felicit di molti, per compassione del mondo, per il
bene, per la salvezza, per la felicit degli di e degli uomini. Non seguite in due la stessa via. Predicate
la dottrina che gloriosa nel principio, gloriosa nel mezzo e gloriosa nel fine; predicatela nel suo spirito
e nella lettera; manifestate la vita piena, perfetta e pura, la vita di santit.
La vita pubblica
- circa 45 anni, mendicare a piedi con i discepoli, di villaggi in villaggi, grande fama, avere molti
benefattori (3 re, aiutano il progresso del buddismo).
* I metodi, lo stile, miracoli:
Buddha adatta la dottrina da insegnare alla capacit delle persone: il metodo progressivo.
Utilizza molte parabole (p.e. la Zattera per spiegare il senso della lettera) insegnamento/la
dottrina solo funzionario.
Pratica il silenzio. Rimane in silenzio davanti a certe domande. Il silenzio punto importante della
teologia buddista.
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Fa anche miracoli, ma non per convertire la gente.

Avversari del Buddha: sia interni che esterni


- Accusa: i monaci/monache portano la sterilit. Molti giovani lasciano le loro famiglie spesso in
grave disaggio.
- Cera lotta nel conquistare i laici, discepoli, anche cibo con Giainismo e altre sette.
- C' tendenza di scismi allinterno di buddismo ma Buddha ancora in vita sapeva tenere unita.
- Un duro avversario fu un suo parente e monaco buddhista Dvadatta, il quale volendo diventare
capo fece vari intenti contro la vita del Buddha, ma non riuscito. Voleva portare lOrdine alla visione
rigorista contro lo spirito della libert.
IL PARINIRVANA
La fine della vita terrena del Buddha chiamata con questo nome Parinirvana e non morte. Questo
termine significa "l'estinzione totale".
Nella concezione induista come la buddhista ci sono due forme di concepire il Nirvana:
1. Il Nirvana che si esperimenta anche quando si in vita.
2. Il Nirvana che coincide con la cessazione della vita.
Il parinirvana la prerogativa di chi ha gi sperimentato il nirvana nella vita come ha fatto Buddha sotto
l'albero di Bodhi. Il paranirvana come la realizzazione piena, il fluire definitivo del Nirvana.
L'ultimo viaggio
- A 80 anni, inizia il suo ultimo viaggio partendo a Rjagriha.
- A Vaisli 3 mesi di pioggia, non poteva viaggiare.
- L il Buddha predice la sua morte che sar in tre mesi, non si sa se si compiuta questa profezia.
- Prima di morire, Ananda e i monaci chiedono una predica. Buddha fa la predica di atta-dpa e
dhamma-dpa (il S come luce Dottrina come luce) (altro: Isolati te stesso).
L'ultimo pranzo e morte
- Ripreso il viaggio, arrivarono a Pava, l il Buddha invitato a pranzo con i suoi monaci, da Cunda,
figlio di un fabbro, un piatto di carne di maiale, o di funghi velenosi. Buddha paragonava come il piato
di risso offerto da una ragazza a Bodhi, prima dellilluminazione. Muore alcuni giorni dopo.
- Prima di morire dice ai monaci: La dottrina, la norma, ci sia a voi, dopo di me, il Maestro e non
lascia nessun decessore di guida o capo, perch il maestro la dottrina, la norma.
- Muore sotto 2 alberi, i quali fioriscono fuori tempo.
- I resti mortali sono custoditi nel stupa, poi mandati a altri stupa.
- La venerazione del Buddha serve soltanto per i laici, i monaci devono sforzarsi per raggiungere il
Nirvana. 4 luoghi della venerazione del Buddha: dove nato (Lumbini), dove avvenuta la sua
illuminazione (Bodhi), dove mise in motto la ruota della dottrina (Benares) e dove egli ottenne il
Paranirvana (Pava).
LE NOBILI VERIT DEL BUDDHISMO
4 nobili verit si costruiscono intorno al termine Dukkha = dolore, sofferenza, miseria.
Le quattro nobili verit sono:
1. La verit del dukkha: nel mondo tutto dolore (Dukkha)
2. La verit della sua origine (Samudaya): il desiderio
3. La verit della sua fine, la cessazione (Nirodha): Rimedio al dolore l'estinzione (nirvana)
4. La verit della via (Marga) che porta al suo fine: Mezzo seguire la legge (dharma).

Malgrado si assista a numerosi tentativi di accostare il pensiero di Cristo a quello di Buddha, tra i
due esiste un considerevole abisso: il Buddhismo ricerca nellIlluminazione interiore una via per la
privazione del dolore, una ricerca personale che esclude qualsiasi contatto con un Dio in realt non
contemplato; il Cristianesimo invece si mostra pi sensibile sul tema del peccato e delle sue conseguenze,
basando la ricerca spirituale delluomo sullincontro diretto con lamore gratuito di un Dio anche uomo. Se
nel Cristianesimo luomo creatura, nel Buddhismo semplicemente . Ne ben conscio anche il Dalai
Lama, che ha dichiarato: Tutto lorizzonte del Cristianesimo si fonda sul concetto di un Dio che ha
creato luomo a sua immagine e somiglianza. Invece il Buddismo pone laccento sulla sofferenza
insita nella condizione umana. Potremmo dire che il concetto di Illuminazione sta alla base della
concezione buddista cos come quello di Dio sta alla base del cristianesimo (). Eppure, se andiamo oltre
questa constatazione di massima, vediamo che invece vi sono anche moltissime analogie, profonde
similitudini

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