Sei sulla pagina 1di 5

MECCANICA DEI SOLIDI E DELLE STRUTTURE

Lezioni di Scienza delle Costruzioni


a.a.2012-2013

Roberta Sburlati, Ph.D.


Universit degli Studi di Genova
DICCA - Scuola Politecnica
Via Montallegro 1, 16145 Genova
roberta.sburlati@unige.it

Introduzione

Introduzione
La Meccanica di Solidi un argomento classico della Scienza delle Costruzioni, disciplina che
fornisce gli strumenti di base e i metodi necessari per la determinazione del grado di sicurezza
e di funzionalit di una qualsiasi struttura soggetta a carichi statici o dinamici.
Si tratta di una materia tradizionalmente insegnata in molti ambiti dellingegneria e che si pone a
cavallo tra materie di carattere prettamente teorico, quali la Matematica, la Fisica e la Fisica
Matematica, e materie di carattere pi applicativo, come la Tecnica delle Costruzioni, la
Geotecnica, le Costruzioni Idrauliche, le Costruzioni di Strade, Ferrovie ed Aeroporti, le
Costruzioni di Macchine, le Costruzioni Navali, le Costruzioni Aeronautiche, le Costruzioni
Aerospaziali, e cos via. Lintroduzione di conoscenze di rilevante robustezza concettuale e di
grandissima utilit applicativa fornite dalla Scienza delle Costruzioni ha sempre avuto una valenza
formativa molto forte per lallievo ingegnere.
La finalit operativa dello studio di questa disciplina di fornire gli strumenti necessari per valutare
la sicurezza e la funzionalit di una struttura, dove con il termine struttura si intendono solidi di
forma particolare il cui studio pu essere svolto utilizzando modelli semplificati della Meccanica
dei Solidi.
Verificare la sicurezza significa controllare che le parti resistenti fondamentali di una costruzione
(struttura) siano in grado di sopportare i carichi che graveranno su di loro, senza provocarne il
crollo totale o parziale. Tale verifica richiede di conoscere lo stato di sforzo cui soggetta la
struttura per confrontarlo con la resistenza del materiale con cui realizzata la struttura stessa.
Verificare la funzionalit significa controllare che la risposta delle strutture resistenti ai carichi sia
compatibile con un corretto esercizio. Tale verifica si effettua controllando che la deformazione
degli elementi strutturali sia compatibile con le funzioni che essi devono svolgere durante
lesercizio.

Per valutare sicurezza e funzionalit di una struttura occorre conoscerne:


la geometria,
i carichi,
i vincoli,
il materiale che la compone,
per poterli rappresentare attraverso modelli adeguati.

Lezioni di Meccanica dei Solidi e delle Strutture - a.a.2012-13

Introduzione

La Meccanica dei Solidi introduce un modello matematico in grado di descrivere il comportamento


tensionale e deformativo di un solido di forma generica, sottoposto ad azioni di carico e di vincolo,
attraverso lindividuazione delle grandezze significative che governano il fenomeno (incognite e
dati) e delle relazioni che legano queste grandezze (equazioni).
In tal modo si definiscono le equazioni fondamentali che descrivono il problema fisico, la cui
soluzione permette di conoscere la deformazione di un corpo soggetto a un assegnato sistema di
forze e di vincoli.
In particolare, lo studio si articola nei seguenti argomenti:
1. Statica (analisi della tensione)
2. Cinematica (analisi della deformazione)
3. Legame costitutivo
4. Problema dellequilibrio elastico

La risoluzione delle equazioni di campo per un problema meccanico specifico richiede la


definizione della forma del corpo e delle sue condizioni al contorno.
Esistono solidi la cui forma particolare ha suggerito lintroduzione di modelli elastici semplificati il
cui stato deformativo e tensionale descritto in termini di grandezze integrali o medie nello
spessore. In tal modo si pu introdurre il concetto di struttura mono o bidimensionale, ossia di
solido in cui una o due dimensioni prevalgono sulle restanti.

Trave 1D

Piastra 2D

Guscio 3D

Oggetto della Meccanica delle Strutture lo studio di solidi in cui la forma consente
lintroduzione di ipotesi semplificative tali da fornire soluzioni robuste ed efficaci dal punto di vista
operativo.
Si tratta, in altri termini, di una disciplina in cui sono definiti differenti modelli elastici (collezione
di modelli elastici) che possono essere utilizzati in base agli obiettivi specifici della nostra indagine.
Lezioni di Meccanica dei Solidi e delle Strutture - a.a.2012-13

Introduzione

Il pi semplice modello strutturale quello della trave la cui teoria si basa sulla risoluzione di un
particolare problema dellequilibrio elastico: un solido cilindrico con una dimensione (lunghezza
del cilindro) prevalente rispetto alle altre due (sezione retta del cilindro) e con condizioni di carico
sulle basi. Tale soluzione stata proposta da Saint Venant ed sugli elementi caratteristici della sua
soluzione si basa la formulazione dei modelli della meccanica delle strutture (trave, piastra, guscio).
La teoria di Saint-Venant, consente di considerare separatamente i classici 4 casi di sollecitazione
semplice che agiscono sulla trave:
1.
2.
3.
4.

Sforzo normale
Flessione
Flessione e taglio
Torsione.

Nella Meccanica delle Strutture si forniscono inoltre gli strumenti fondamentali per lanalisi di
sistemi costituiti da una o pi travi vincolate. Se il grado di vincolo tale che le sole equazioni di
equilibrio non sono sufficienti a definire univocamente lo stato di sforzo e di deformazione cui
soggetto il sistema di travi, vengono allora forniti gli strumenti e le metodologie fondamentali per
affrontare tale studio tenendo conto della deformabilit della struttura. In particolare gli argomenti
che si affrontano sono i seguenti:
1. Equazione della linea elastica
2. Principio dei lavori virtuali
3. Equazioni di congruenza (metodo delle forze)
4. Equazioni di equilibrio (metodo degli spostamenti)

Per descrivere il comportamento di strutture reali occorre introdurre il concetto di modello


matematico. I modelli della meccanica dei solidi oggetto del nostro corso saranno i seguenti.
a) Il modello di corpo rigido, ossia un corpo che non varia la propria forma e volume se soggetto ad
azioni di carico; di questo modello studieremo la cinematica e la statica con riferimento a solidi
tipo trave.
b) Il modello di corpo deformabile, ossia solido che varia la propria forma e il proprio volume sotto
lazione di carichi; di questo modello studieremo la cinematica, la statica e il legame costitutivo
con riferimento a solidi tipo trave.
La scelta del modello dipende dallobiettivo della nostra indagine. I problemi specifici che
affronteremo nel corso sono i seguenti:
determinare come le forze si diffondono nella struttura (azioni interne);
determinare gli spostamenti subiti a causa del carico;
fornire gli strumenti per poter verificare che la struttura sia in grado di sopportare in sicurezza
tali azioni interne e che gli spostamenti siano compatibili con la funzionalit della struttura.

Lezioni di Meccanica dei Solidi e delle Strutture - a.a.2012-13

Introduzione

Perch studiamo la Meccanica dei Solidi e delle Strutture?


Almeno per tre validi motivi:
1. Fornisce gli strumenti di base necessari con i quali possibile studiare una qualsiasi
struttura, indipendentemente dallambito specifico dellingegneria in cui si opera
(meccanica, aeronautica, navale, civile,); i corsi che seguono utilizzeranno tali strumenti
per applicarli ed estenderli, dal punto di vista progettuale, ai problemi dellingegneria
meccanica.
2. Illustra i robusti principi teorici sui quali si basano formidabili approcci di soluzione di
tipo numerico, intensivamente utilizzati in ogni campo dellingegneria (FEM, BEM,).
Permette allingegnere di utilizzarli con consapevolezza (modellazione) e saperne
interpretare i risultati in modo corretto attraverso la conoscenza di soluzioni analitiche di
base (benchmark solutions).

3. Abitua lallievo ingegnere alla risoluzione di problemi - problem solving - alle diverse scale
di osservazione, confrontandosi attraverso la definizione di modelli matematici, strategie di
soluzione e interpretazione dei risultati. Tale disciplina rappresenta inoltre, uno dei punticardine su cui si articola la cosiddetta detta "modellazione multi-scala dei materiali",
secondo la quale le propriet di un materiale sono descritte ricorrendo a modelli meccanici
teorici diversi, definiti per operare a scale diverse: mentre alla nanoscala opera la meccanica
quantistica, alla micro e meso-scala opera il continuo; alla macroscala la meccanica delle
strutture.

Ambito di applicazione della meccanica dei solidi e delle strutture

Lezioni di Meccanica dei Solidi e delle Strutture - a.a.2012-13

Potrebbero piacerti anche