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LOVE ADDICTION - DIPENDENZA AFFETTIVA

Con il termine inglese love addiction si intende la dipendenza affettiva, la quale non stata ancora classificata come patologia
nei diversi sistemi diagnostici come il DSM IV.
Secondo Geddins, la dipendenza affettiva un disturbo autonomo e presenta le seguenti caratteristiche:
- lEBBREZZA: il soggetto dipendente prova una sensazione di ebbrezza dalla relazione con laltro, paragonabile a quella del
tossicodipendente quando sta andando a prendersi la dose di eroina o altro;
- La DOSE: il soggetto dipendente trova nellaltro una sorta di dose e cerca cos sempre quantit maggiori in termini di presenza
e di tempo per stare con lui.
Laspetto fondamentale, scoperto da Geddins, che nel dipendente affettivo presente la PAURA, una caratteristica che
precede sempre ogni forma dipendenza.
Si tratta di una paura schiacciante, che si pu riassumere nella terrificante massima del poeta latino Ovidio:NON POSSO
STARE NE CON TE, NE SENZA DI TE. Con te, per via del dolore che si sente nel subire umiliazioni, maltrattamenti e offese;
senza di te perch non si pu assolutamente sopportare langoscia che si sente al solo pensiero di perdere la persona amata.
Questo ci fa immediatamente rendere conto della immensa sofferenza che pu arrivare a provare un dipendente affettivo.
Nella nostra societ, si tratta soprattutto di donne, spesso anche di successo, in carriera, ricche e belle; nel guardarle
superficialmente diresti che sono donne arrivate nella carriera, con una vita piena ed appagante. Ma sotto il vestito della
superdonna si nasconde la bambina richiedente, autonoma sul lavoro, in grado di difendere le proprie idee, accompagnate da
un senso di insicurezza, cos profondo da chiedere continue rassicurazioni, MAI appaganti del tutto.
Si tratta di donne perch la componente affettiva appartiene maggiormente al mondo femminile che al maschile, soprattutto per
ragioni culturali. Infatti, fin da piccole, le donne sono invitate ad assumere tutta una serie di comportamenti in sintonia con
laffettivit, la comprensione dellaltro, lessere materne, il sacrificio. Insomma, viene loro inviato un messaggio di invito alla
dedizione, perch altrimenti non sarebbero delle brave donne e delle brave madri.
Riepilogando, i SINTOMI DELLA DIPENDENZA AFFETTIVA sono:
- paura di perdere lamore;
- paura dellabbandono;
- paura dellisolamento e della distanza;
- paura di mostrarsi per che quello che si ;
- senso di colpa;
- senso di inferiorit nei confronti del partner;
- rancore e rabbia;
- coinvolgimento totale e vita sociale limitata;
- gelosia e possessivit.
Si tratta di donne che hanno chiaramente una bassa autostima di s e che si sentono per questo motivo loro le COLPEVOLI, le
POCO MERITEVOLI e quindi destinate a non essere ricambiate dellimmenso amore che provano e dimostrano continuamente.
Riprendendo le parole scritte da Robin Norwood, ci possiamo rendere conto che la cosa pi grave, che,possono presentare un
nucleo in parte psicotico:
Quando giustifichiamo i suoi malumori, il suo cattivo carattere, la sua indifferenza o li consideriamo conseguenza di uninfanzia
infelice e cerchiamo di diventare la sua terapista, stiamo amando male.
Quando non ci piacciono il suo carattere, il suo modo di pensare e il suo comportamento, ma ci adattiamo pensando che se noi
saremo abbastanza attraenti e affettuosi lui vorr cambiar per amore nostro, stiamo amando male.
Quando la relazione con lui mette a repentaglio il nostro benessere emotivo, e forse anche la nostra salute e la nostra
sicurezza, stiamo decisamente amando male.
HO BISOGNO CHE TU ABBIA BISOGNO DI ME un bisogno di sopravvivenza che spinge la donna ad illudersi di cambiare
laltro.

Gli ho mandato dei messaggi per fargli sapere che sto male e che sono disperata, ma lui non mi ha nemmeno risposto. Perch
fa cos? perch non mi telefona almeno per sapere qualcosa?
La donna insegue un uomo INEVITABILMENTE SFUGGENTE, sempre impegnato in qualcosa di pi importante di lei, che la
maltratta e non teme di perderla, tanto pi lui usa questa forma di SADISMO e TRASCURATEZZA, tanto pi lei lo INSEGUE,
perseguendo un cammino di masochismo.
La RICERCA INESAUSTA delle CONFERME DELLALTRO proviene dallINCAPACITA DI DARSELE DA SE: laltro
diventa lo SPECCHIO ed il NUTRIMENTO dal quale finiamo col DIPENDERE anche se qualcuno che non ci ama e NON
CI MERITA.
La differenza sostanziale con le altre forme di dipendenze, che la dipendenza affettiva si sviluppa nei confronti di una persona
e non di un oggetto, come la droga o lalcool e questo la rende pi difficile da riconoscere e da contrastare.
Il dipendente affettivo dedica tutto se stesso allaltro perch vede nellamore la risoluzione a tutti i suoi problemi, che spesso
hanno origine antiche, infantili, di vuoti affettivi. Il partner diventa COLUI CHE LA SALVERA, quindi lo scopo della sua
esistenza, e naturalmente non ne pu pi fare a meno.
Esaminiamo ora i diversi STILI DI ATTACCAMENTO IN ETA ADULTA:
1- ATTACCAMENTO SICURO LAMORE SICURO: il soggetto sicuro ha la capacit di riconoscere le persone alle quali legarsi
sentimentalmente. Queste saranno persone altrettanto sicure e insieme saranno consapevoli anche dei momenti di alti e bassi
e avranno la capacit di affrontarli insieme. Saranno quindi storie solide, durature.
2- ATTACCAMENTO ANSIOSO AMBIVALENTE LAMORE OSSESSIVO: si tratta di persone passionali che pensano sempre
di aver trovato la persona giusta. In realt, si tratta di incontri con persone che presentano proprio quei tratti che loro odiano.
Rimangono sempre nella fase dellinnamoramento e quindi la separazione fortemente ansiogena. Tutto viene vissuto
allestremo. Il rischio di queste relazioni alto, soprattutto quando di tratta di persone che presentano modelli negativi del s,
non degne di amore, e quindi entreranno facilmente nel tunnel della gelosia, dellossessione, della possessivit che possono
anche condurre a gesti estremi, quali i delitti passionali.
3- ATTACCAMENTO EVITANTE/DISTANZIANTE LAMORE FREDDO/DISTACCATO: si tratta di persone che soffrono
profondamente, perch non avendo avuto nellinfanzia una base sicura sulla quale fare riferimento, non hanno alcun tipo di
sicurezza affettiva. Si tratta quindi di soggetti che hanno un modello del s come di persona non degna di essere amata, sola,
che deve contare solo sulle proprie forze, perch il modello interno della madre quello di una madre cattiva che non elargisce
alcuna cura o protezione. Per questo, per non correre il rischio di essere rifiutati, sopprimono la solo emozionalita.
4- ATTACCAMENTO DISORGANIZZATO- LAMORE PATOLOGICO: si tratta di stili di attaccamento che rimandano a storie di
abuso o maltrattamento da parte della figura allevante nei confronti del bambino. La conseguenza che, queste persone, in et
adulta, avranno dei modelli interni dellinterpretazione della realt sempre inquinati e quindi oscurati da una parte di confusione
e mancanza di controllo. Inoltre, sar presente in loro una visione catastrofica degli eventi. Sono incapaci di scegliere partners
affidabili, e quindi rischiano di entrare e farsi poi coinvolgere in relazioni distruttive, con persone violente ed aggressive.
Questa breve descrizione dei vari stili di attaccamento sottolinea limportanza fondamentale affermata da Freud che riveste
linfanzia e i suoi vissuti nella successiva formazione del proprio s e della sua organizzazione. Se, infatti, abbiamo conosciuto
nella nostra infanzia esperienze negative che non hanno portato alla strutturazione di un s sicuro, e non intraprendiamo un
percorso di conoscenza di s per andarci a vedere, naturalmente con dolore, il nostro passato, da adulti, cercheremo
incessantemente e inesorabilmente situazioni e persone che ripropongono le nostre antiche relazioni, perch sono le sole che
conosciamo.
Il percorso per arrivare al benessere e alla normale esistenza, lungo e tortuoso, prevede periodi di vuoti, sofferenze,
solitudini, dove i nostri punti di riferimento, anche se negativi e portatori di sofferenze, spesso anche inconsce, gradualmente
vengono a mancare, dandoci una sensazione di confusione e smarrimento difficili da gestire. Ma tutto questo porter ad una
vita finalmente appagante, che mai si poteva anche solo pensare di raggiungere.
Ritornando alle dipendenze affettive, gli ASPETTI PSICOPATOLOGICI sono:
- disturbo dansia di separazione;
- disturbo dipendente di personalit;
- disturbo borderline di personalit;
- disturbo narcisistico di personalit;
- ansia, attacchi acuti di ansia somatizzata;
- autolesionismo;
- depressione;
- amore ossessivo non corrisposto: erotomania.

Naturalmente, possiamo immaginare che la dipendente affettiva trover sempre partners in qualche modo manipolatori, che
approfitteranno della sua totale dedizione e devozione. Questi uomini faranno quindi in modo di mantenere la relazione malata,
perch essi stessi malati, e perch il cambiamento dellaltro porterebbe ad uno sconvolgimento nella coppia che non tollerano,
perch scomodo e non permette pi loro di ottenere sempre quello che vogliono.
Possiamo riassumere, attraverso un lungo elenco, le CARATTERISTICHE DEL PARTNER MANIPOLATORE:
- tende a sminuire laltro come persona;
- cerca di sminuire i suoi successi;
- spesso umilia laltro in pubblico;
- contraddice in continuazione;
- tende a criticare laspetto fisico del partner;
- in una discussione, fa di tutto perch si accetti la sua opinione;
- racconta spesso bugie;
- recita spesso la parte della vittima;
- adula per ottenere ci che vuole;
- usa nei confronti del partner larma della colpevolizzazione;
- tende a delegittimare il partner nel ruolo genitoriale;
- manipola la realt a suo favore;
- spesso aggressivo verbalmente(insulti, parolacce, minacce);
- spesso aggressivo nei comportamenti;
- e eccessivamente protettivo;
- controlla ogni azione del partner;
- e geloso senza motivo;
- porta la sua gelosia allestremo;
- cerca di allontanare il partner dalle sue amicizie e parentele;
- cerca di limitare i movimenti esterni del partner;
- boicotta gli interessi personali del partner;
- vuole coinvolgere laltro nei suoi interessi personali;
- tende a controllare le finanze personali del partner e quelle della coppia;
- tende ad attuare una coercizione sessuale nei confronti del partner (rapporti intimi non desiderati),
- pressa ad effettuare pratiche sessuali che il partner non approva.
Come possiamo facilmente notare, sono molteplici le caratteristiche appartenenti ai partner manipolatori, e, sono quasi certa
che, purtroppo, una moltitudine di donne vi ritroverebbero alcune caratteristiche del proprio partner. Sfortunatamente, in
unepoca che ci sembra emancipatoria per le donne, dove avremmo dovuto raggiungere la fantomatica parita dei sessi, molte
di noi si trovano a vivere situazioni e condizioni che farebbero pensare al Medioevo. Persino le nostre nonne esercitavano un
potere maggiore al nostro: promettevano ai loro futuri sposi di perdere la loro verginit solo dopo averle sposate. Cera una
specie di do ut des, uno scambio; scambio che molte di noi donne sono ora incapaci di attuare, perch chiedere diventa
impossibile, perch ne siamo indegne non valiamo abbastanza, colpa nostra se lui cosi.
Un altro aspetto importante che troviamo nella dipendenza affettiva la codipendenza.
CODIPENDENZA: codipendenza quando una persona f in modo che sia influenzata in modo eccessivo dal
comportamento di un altro ed al contempo cerca di controllare in modo eccessivo quello stesso comportamento.

Le CARATTERISTICHE DEL CODIPENDENTE sono:


- concentrano la loro vita sugli altri;
- la loro vita dipende dagli altri;
- cercano la felicit fuori di s;
- aiutano gli altri invece che se stessi;
- desiderano la stima e lamore degli altri;
- controllano i comportamenti altrui,
- cercano di cogliere gli altri in errore;
- anticipano i bisogni altrui,
- sono attratte dalle persone bisognose daiuto;
- attribuiscono agli altri il proprio malessere;
- si sentono responsabili del comportamento altrui;
- sopportano sempre pi comportamenti altrui che non avrebbero sopportato in precedenza;
- avvertono sintomi dansia e depressione;
- hanno una paura eccessiva di perdere laltro;
- sviluppano sensi di colpa per i comportamenti sbagliati dellaltro;
- provengono spesso da famiglie con esperienze di codipendenza.
Ma a tutto c rimedio, semplicemente basta sentire FORTEMENTE linteresse, avere una forte MOTIVAZIONE. Si potr cos
guarire da tutto, basta intervenire tempestivamente per evitare la cronicizzazione.
Passiamo quindi ad analizzare i PASSI DEL TRATTAMENTO INDIVIDUALE della dipendenza affettiva:
- Primo passo: Queste persone sofferenti spesso arrivano a chiedere aiuto perch percepiscono una sensazione di VUOTO, di
perdita didentit, di RABBIA per la frustrazione di non vedere ricambiata la dedizione, di convinzione di AVERE QUALCOSA
CHE NON VA;
- Secondo passo:
1) Concordare lobiettivo terapeutico, che in ogni percorso lautonomia materiale e psichica;
2) acquisizione di consapevolezza;
3) scoperta di una fragilit che pu coesistere con una forza in grado di permettere la visione di un s reale;
4) capacit di migliorare la propria vita;
5) svegliarsi dallincubo;
6) aprirsi a nuove possibilit di scelta;
7) curarsi la ferita;
8) rispetto per la propria identit.
Gli OBIETTIVI DELLA TERAPIA INDIVIDUALE
- Convivenza psichica tra bambina e adulta, abbandonando lipercriticit verso se stessi.
- Adesione ai propri valori.
Gli OBIETTIVI DELLA TERAPIA DI GRUPPO
- Lesperienza gruppale incoraggia il dare e ricevere.
- Confrontare con chi allinizio e che alla fine facilit il mentalizzare il percorso, i tempi, le modalit di cambiamento.

- Hanno grande valore nel gruppo i racconti di s, lesperienza, le vicende quotidiane, i piccoli successi.
- Nel gruppo viene portata la PUNTA DELLICEBERG del suo dolore, non le parti pi profonde.
La vita, per essere appagante, dovrebbe essere un CAMBIAMENTO CONTINUO.
IL CAMBIAMENTO
- La sofferenza ha valore mutativo, una spinta essenziale nella vita, senza la quale non si pu operare alcun cambiamento.
- Il dolore personale porta alla crisi, che a sua volta porta al cambiamento della vita, dando una possibilit di rivisitazione del se.
- La donna deve disabituarsi da un certo modo di essere doloroso. Crede di amare profondamente, ma in realt non amore
perch lamore scambio di gioia e presenza attiva nella sofferenza. Come tutte le dipendenze, comporta il dolore
dellastinenza ed il senso di essere perdute.
- Bisogna vivere nella realt, abbandonando lidea del bacio del principe che salver principessa dalla morte e dalla
desolazione.
CONCLUSIONI DEL PERCORSO TERAPEUTICO
- IL recupero possibile se la MOTIVAZIONE a modificarsi alta;
- ogni energia va posta su questa impresa che PRIORITARIA su tutto il resto;
- investire DENARO su ci ( la persona dipendente investe energie per il recupero dellaltro), deve cos tradurre ci in necessit
di agire per se stessa;
- la guarigione avviene riuscendo a stare in intimit affettiva con laltro, capacit di poter condividere la propria esperienza
interiore.
Se riusciamo in tutto ci, con tutte le difficolt e sofferenze che attraverseremo, arriviamo allAUTONOMIA.
LAUTONOMIA PER LE DONNE
Bisogna intraprendere la strada della CONSAPEVOLEZZA. Cambiare, scegliere NUOVI RUOLI, perseguire NUOVE METE,
soprattutto CONFIDANDO IN NOI STESSI.
Il cambiamento nasconde sempre la paura dellABBANDONO e dellISOLAMENTO.
PER CAMBIARE OCCORRE
1. Ascoltare la voce interiore.
2. allenare il nostro intuito verso noi stessi.
3. mettere in conto il DISSENSO e la DISAPPROVAZIONE degli altri.
4. tollerare lansia scaturita dai contrasti con chi ci sta vicino
5. resistere a rimproveri e a RICATTI AFFETTIVI, senza sentirsi colpevoli ed ingrati
6. NON TOGLIERE MAI GLI OCCHI DALLA META
7. NON ESSERE IMPAZIENTI se non si hanno vantaggi e risultati immediati.
.ALLIMPROVVISO CI SI SCOPRE DIVERSE E NON SI SA DETERMINARE QUANDO E COMINCIATO IL
CAMBIAMENTO!
Il cambiamento porta nel tempo allABILITA DELLESSERE INTIMI.

LE ABILITA DELLESSERE INTIMI


- CONOSCERE cosa si sente e cosa si pensa
- ASCOLTARE le proprie sensazioni e attribuire SENSO ai propri vissuti
- CONDIVIDERE con laltro parti di s arricchenti
- ASCOLTARE LALTRO
- ACCETTARE se stessi per accettare laltro
-TRASCENDERE se stessi per incontrare laltro
- CREARE con laltro un ponte di FIDUCIA che permette lABBRACCIO reciproco, libero e autentico
- mettere la soggettivit al servizio della INTERSOGGETTIVITA, conservando lUNICITA dellesperienza personale
- esprimersi a parole, con il corpo e con il SILENZIO
- lintimit fondata sulla GIOIA DI DARE GIOIA.
. lINTIMITA la scelta di donarsi. Si raggiunge se si raggiunta una autonomia personale, che ci permette di lasciarci andare
nella relazione, di ESPORCI, vincendo la paura di mostrarsi vulnerabili;
. lINTIMITA riconoscere LALTRO, la sua identit, il suo spazio psicologico vitale, la sua unicit, una RECIPROCA unicit che
permette di regolare distanza e confini;
. lINTIMITA lINCONTRO, labbraccio, il gioco e la CRESCITA COMUNE, il SILENZIO APPASSIONATO DI OGNI
SOLITUDINE.
Dott.ssa Alessandra Paulillo
Psicologa clinica

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