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LA SQUADRA DI CALCIO DEL CRAL DELLA REGIONE BASILICATA A MAROTTA DI FANO

PER IL 7 MEMORIAL ALBERTO COZZI E SALVATORE PALAZZO


di Tonino Lorusso
Il CRAL dipendenti della Regione Basilicata ha aderito allinvito del presidente del CRAL della
Regione Lombardia per la disputa di un triangolare di calcio in memoria di Alberto Cozzi e
Salvatore Palazzo, dipendenti dellEnte, prematuramente scomparsi, da disputarsi a Marotta di
Fano (PU) il 24 maggio. La localit turistica ed il prezzo accessibile invogliano atleti e famiglie a
trascorrere un fine settimana allinsegna dellallegria e del buonumore. Si parte da Potenza con un
pullman da 35 posti, 2 le soste con arrivo in tutta tranquillit allhotel dopo circa 8 ore. Veloce
sistemazione nelle camere, capatina sulla spiaggia, presa visione del luogo, scambio di saluti,
quindi tutti a cena. Si sorteggiano le squadre che lindomani si dovranno incontrare per prime:
tocca alla Basilicata con la Lombardia, quindi la perdente con lUmbria ed infine le ultime due. Le
partite, con tempo unico di 35 minuti, si disputano allo stadio in erba naturale di Marotta di Fano il
sabato mattina. Ingresso in campo, tutti con la maglietta commemorativa, un minuto di
raccoglimento e poi si d inizio alla prima gara. La Basilicata, molto rimaneggiata, con diversi atleti
reduci da infortuni e con et media di 55 anni, contrapposta alla Lombardia, che, dopo soli 2
minuti va in vantaggio: galoppata del centravanti che tira da pochi passi, Afflitto respinge,
interviene il tornante sinistro, che insacca a porta vuota. I Lucani cercano di arginare le continue
incursioni degli avversari, che, per fortuna mancano sempre il bersaglio. A pochi minuti dal
termine, Berardi fa due assist, il primo a Catalani, che viene spintonato in area al momento di
concludere e laltro a Ricciardi, che, superato il difensore, infila il portiere di precisione per l1 a 1
finale. Ai calci di rigore la spunta la Lombardia per 4 a 2. Nel successivo incontro non c storia:
lUmbria ben messa in campo, ma la differenza la fanno due ragazzini terribili, il centrale della
difesa e il centravanti. Il primo, oltre ad essere un baluardo insormontabile, segna su punizione,
costringe Colangelo ad unautorete e porge la palla del 3 a 0 al giovane attaccante, che si ripete
dribblando il portiere e depositando nel sacco. Lunico dei Lucani ad impensierire il portiere
Berardi con una punizione parata in due tempi e con una traversa direttamente da calcio dangolo.
Il triplice fischio sancisce il giusto 4 a 0 dellUmbria sulla Basilicata. Il terzo incontro pi
combattuto, ma dopo un iniziale equilibrio, lUmbria prende il sopravvento e domina sconfiggendo i
Lombardi per 3 a 1, aggiudicandosi il torneo. Stanchi ed affamati si va a pranzo a gustare le
prelibate pietanze a base di pesce, innaffiate da abbondante vino locale bianco e rosso. Nel primo
pomeriggio si parte per San Marino, parcheggio dellautobus e faticosa arrampicata per la funivia
che da Borgo Maggiore porta al centro. Si ammirano le catene di negozi fra i vicoli, lo splendido
panorama, si fanno compere e poi si ritorna soddisfatti ed entusiasti. Dopo cena, passeggiata
distensiva, un boccale di birra e poi a nanna. La domenica mattina alcuni vanno in visita a Fano, la
maggioranza opta per la tintarella sulla spiaggia. Durante il pranzo finale il Presidente del CRAL
della Lombardia, Fabio Confalonieri ringrazia i partecipanti e consegna allUmbria, vincitrice del
torneo, una targa ricordo. Il presidente del CRAL Basilicata e Mario Boldrini dellUmbria esprimono
soddisfazione per il trattamento ricevuto. Leuforico Berardi omaggia i commensali con rime
improvvisate che riscuotono scroscianti applausi, poi tutti si salutano dandosi appuntamento per il
consueto meeting estivo a Sciacca. Si rientra in tutta fretta per permettere a tutti di votare per le
elezioni comunali ed europee. Un dovuto ringraziamento va agli organizzatori Maurizio Libera e
Emilio Lottaroli per lottima riuscita della manifestazione. Il CRAL Basilicata ha partecipato con i
seguenti atleti: Afflitto, Berardi, Catalani, Cerullo, Colangelo, Di Bello, Ferrara, Frescura, Gala,
Pastore, Ricciardi, Riviello e Vaccaro; allenatore Lorusso; dirigente Sinisgalli Mario; mascotte
Sinisgalli Emilio. Si sono distinti: Berardi, Catalani, Riviello e Ricciardi.

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