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Nellintroduzione al testo Conversazione in Sicilia, Giovanni Falaschi

afferma che sarebbe oltremodo noioso, per noi e per il lettore, iniziare
lintroduzione con un Cera una volta la guerra di Spagna, scegliendo di
prendere una direzione diversa da quella della contestualizzazione storica
!o personalmente non mi sento di seguire la stessa strada presa da Falaschi"
labbandono a se stessi, il sentirsi vinti, sopraffatti, constatare la propria
illusione e velleitarismo, sono tutti risultati di un confronto dei propri
bisogni e dei propri sentimenti col momento storico !l punto di partenza fu
proprio la guerra civile in Spagna, occasione in cui il fascismo svel# la
realt$ della sua vera natura, senza pi% equivoci o fraintendimenti &'( )
proprio in occasione di questa guerra civile che lideologia di *ittorini si
capovolge e prende una direzione decisiva" riconoscere il ruolo
fondamentale e protagonistico dellintellettuale nella lotta per la
democrazia ed il sovvertimento del potere Fascista +a qui lo scoppio degli
astratti furori, limpellenza di avere una coscienza politica che lo separi
definitivamente dallideologia fascista, il rifiuto da quello che gli ermetici
chiamavano tempo minore, ovvero limmediatezza, loscuro ed
oppressivo momento storico che impediva agli uomini con una propria
coscienza ed una propria personalit$ di vivere liberamente la vita, e non
lasciarsi vivere ,uesti elementi significativi fanno del contesto storico
la vera genesi dellopera e del pensiero intellettuale dello scrittore ,uesto
fa di *ittorini uno dei maggiori interpreti del Novecento" Conversazione
in Sicilia - un opera pregna di futuro, di attualit$, significativa per quanto
riguarda la figura prevalente di quel secolo, ovvero linetto .incapacit$ di
essere padroni della propria vita e delle proprie azioni era contrapposta agli
inesistenti e poco credibili modelli del fascismo, come il frainteso super/
uomo Nietzschiano, la guerra come azione eroica e la supremazia del pi%
forte !n questo libro pi% che negli altri, il dolore e langoscia di quegli
anni appaiono cos0 evidenti, cos0 diretti, poco oscurati dalla trama
letteraria, facendo cos0 di questopera lallegoria assoluta del ricordo come
segno di un passato remoto ma allo stesso tempo molto famigliare &1(
2er ottenere ci# che voleva, cio- una societ$ imbecille materialista atea
pervertita, la giudeo/massoneria aveva bisogno di una letteratura mediocre,
pornografica, erotica
&'( 3ielaborato da S Guarnirei, 2er )lio *ittorini, in !l 2onte
&1( 3ielaborato da G 2intor, Nome e lagrime, in 2rospettive
,uella letteratura venne Si chiam# 2itigrilli, 4ariani, Guido +a *erona e
via dicendo &5(2roprio contro questa schiera di scribacchini della
letteratura sentimentale o dintrattenimento si pone *ittorini e chi come lui
prediligeva il racconto biografico, luso di allegorie e metafore, piuttosto
che la classica narrativit$6 chi come lui metteva in primo piano lio in crisi,
luomo che si disgrega, unumanit$ che - pi% umanit$ nella sofferenza,
nella povert$, nella non speranza Chi come lui adopera la scrittura come
fosse una cinepresa o una macchina fotografica, la quale colga la realt$ in
tutti i suoi aspetti, anche quelli pi% surreali e crudi" Siciliani che si cibano
solo di arance, come fosse il pane6 di personaggi affettuosamente ridicoli
come Coi baffi e Senza baffi che con la loro maschera velleitaria
vogliono solo essere accettati come esseri umani6 +i cinesi poveri,
ignoranti e senza speranza e operai siciliani quasi nelle stesse condizioni6
di arrotini o cuoiai o pannieri, i quali a modo loro idealizzano un rimedio
contro le tante offese arrecate al mondo, ma che infine confusi e incapaci
di concretizzare affogano il loro insanabile dolore nel vino Non ha fatto
altro che offrirci un libro illustrato, libro in cui le illustrazioni non
danneggiano landamento del testo poich7 confuse e sfocate, nebulose, in
funzione di un ricordo che sembra irraggiungibile ed antico Ci viene
presentata una Sicilia reale, fatta viaggio, discorso, conversazione,
redenzione e ricerca della verit$ .a summa di questi elementi va a favorire
uno tra i pi% lungimiranti e fantasiosi progetti di *ittorini" egli infatti
voleva creare un manifesto antifascista, che una volta approvato dagli altri
intellettuali sarebbe riuscito a far cadere il regime *oleva essere uno
strumento rivoluzionario e sovversivo, e allo stesso tempo uno strumento
di critica contro la societ$ in cui erano costretti a vivere come dentro una
camicia di forza &8( Ci# che - pi% affascinante di questa opera - la sua
indiscutibile concretezza nonostante le ispirazioni di impronta moralistica
ed idealistica 9ra oppressi ed oppressori, tra virili e inetti, tra ricchezza e
povert$, abbiamo un panorama ricco di personaggi umili, nel senso latino
del termine ovvero vicini alla terra, concreti, e allo stesso tempo ricco di
sfumature psicologiche, ricco di ideali e figure fatue
&5( )stratto da :na sporca conversazione, recensione anonima, in !l
2opolo d!talia
&8( 3ielaborato da 3 ;ilenchi, *ittorini a Firenze, in !l 2onte
9utto ci# a mio avviso - sintomo di una forte spinta riformatrice nei
confronti del mondo in cui lo scrittore vive !n tutta quelloscurit$ e quel
malessere si avverte una forte spinta vitale, nella sua forma pi% pura, che
va aldil$ di ogni contesto storico e ideologico Nel suo percorso viene
messo a contatto con numerose realt$" poveri, umili, malati, anziani e
uomo come lui colmi di questi astratti furori !n questi ultimi possiamo
notare la grande e fondamentale differenza col protagonista<*ittorini" da
parte di Silvestro Ferrauto c- una ricerca della verit$ attiva e concreta, che
parte da una situazione di crisi esistenziale per poi approdare alla
riscoperta di una infanzia pura, venata di sottili ideologie, senza scadere
nellinutilit$ del dialogo fine a se stesso6 4entre per quanto riguarda
personaggi come )zechiele, larrotino o 2orfirio troviamo le stesse
ideologie e lo stesso appassionato fervore del protagonista che per# manca
di velleit$ di ferocia :na volta scesa la notte brancolano nel buio,
incapaci di attuare i loro propositi, le loro aspirazioni ad un mondo nuovo,
si spogliano dinanzi alla inibizione, annegano la loro impotenza nel vino
.e loro passioni rivoluzionare non sono vigorose ma corrotte ed
indebolite, sconfitti si abbandonano confusi ed affranti nel silenzio &=(
+ietro questo viaggio verso la verit$ troviamo la volont$ di ricostruire
dalle macerie di un mondo ormai vecchio, pregno di doveri troppo vecchi
e divenuti troppo facili, senza pi% significato per la coscienza>, per
proiettarsi verso il superamento delle sopraffazioni e degli astratti furori
!n questa azione risanatoria possiamo trovare molti echi Nietzschiani" la
costruzione di un ponte che ci proietti verso nuovi valori e nuovi mondi, la
crescita interiore ed il miglioramento del singolo uomo visto come viaggio
metaforico, la maturazione di valori universali che non tendano solo
allassoluto in senso ermetico/spiritualistico ma ad una visione pi%
ampia del concreto &?( :na domanda interessante da porsi -" come fare a
scrivere un racconto senza una trama@ ) come di conseguenza leggerlo@
.a risposta va ricercata nella forte componente ermetica di questo
racconto" )lio *ittorini apparir$ come uno degli scrittori italiani nella cui
opera, e proprio nel tentativo di investirsene per superarli, meglio sono
chiariti i limiti e significato dellermetismo
&=( 3ielaborato da A B 2otter, Cn ideological substructure in
Conversazione in Sicilia, in !talica
&?(3ielaborato da G C Ferretti, !l romanzo della svolta, in 3inascita
.e motivazioni sono diverse e tutte valide" egli ha a cuore i temi della
solitudine delluomo, la difficolt$ nel comunicare con gli altri, la
rappresentazione della realt$ attraverso luso di parole tese e sillabate
.e ragioni dellermetismo, e allo stesso tempo della potenza espressiva e
lirica dellopera di *ittorini nonostante la carenza di intreccio, sta nellaver
portato al suo limite il linguaggio, laver spezzato la forma prosaica, il
discorso legato, per spingersi aldil$ della realt$, dove la parola - grido,
evocazione, realt$ diversa, silenzio )d era proprio questa liricit$, che
scompigliava le strutture letterarie classiche, a creare una realt$ superiore a
quella della trama, realt$ che libera lidea astratta che sta alla base del
racconto rendendola concreta &D( .a potenza di questo viaggio, visto come
una riconquista della propria infanzia, della propria storia, - tale da
sovvertire il ruolo che hanno lo spazio ed il tempo )sso non - solo un
viaggio verso il sud dell!talia, verso una realt$ molto lontana da quella del
protagonista, ma - anche un viaggio indietro nel tempo, nei ricordi, negli
oggetti e nelle persone satolle di vita passata 2roprio in questo consiste il
doppio registro del racconto" viene narrato un viaggio verso una Sicilia
concreta, intesa come luogo geografico, rappresentativa dellinfanzia
vissuta da Silvestro, ricca di descrizioni, di paesaggi evocativi ed intensi,
di odori e sapori, ma nonostante ci# di scarsa importanza rispetto al
viaggio che il protagonista compie dentro la propria psiche, esplorando i
lati pi% reconditi del proprio animo, affinch7 possa capire chi - nel
presente attraverso il passato !l viaggio esteriore, fatto di patimento, di
dialoghi con svariati personaggi, di panorami osservati attraverso il vetro
del treno, di paesi e oggetti tipici siciliani, si fonde attraverso lallegoria
con il viaggio verso la riscoperta di se stesso grazie alla conoscenza di
nuovi doveri, di persone che soffrono per il mondo offeso, attraverso il
contatto con una figura materna estremamente forte, anche se sola, in
contrapposizione ad una figura paterna sensibile, sofferente, debole ) una
delle peculiarit$ della scrittura di *ittorini, nella quale troviamo lelemento
femminile - vitale, forte, matriarcale ed aggressivo in contrasto con
luomo volubile ed inferiore ,uesto forte contrasto tra forte e debole si
pone tra i punti cardine di tutto il pensiero *ittoriniano"
&D( 3ielaborato da G2ampaloni, ! nomi e le lagrime di )lio *ittorini, in !l
2onte
come protagonista della ricerca della verit$ non troviamo il borghese
altolocato, nemmeno luomo di potere, nemmeno luomo carismatico e
affascinante, al contrario troviamo il malato, loppresso, il lavoratore
sottopagato, laffamato, il cinese )ssere privo di speranza pi% di chiunque
altro, non poter ricevere niente dalla vita, questo ci rende esseri umani,
questo ci rende meritevoli di intraprendere il viaggio verso la verit$ C
differenza di coloro che volevano porre rimedio alla sofferenza del mondo
offeso" chi con spade e coltelli, chi con acqua fresca, chi solo con un
punteruolo )ssi non sono genere umano, nelle notti dellignudo vino
luomo - umiliato, inerme, - meno uomo dun fanciullo o dun morto )
proprio da questo che Silvestro si vuole allontanare, non era in quello che
voleva credere, non cera mondo in quel mondo, non cera senso nelle
tante ideologie private di forza attiva, di movimento, di fisicit$
Era vorrei soffermarmi sul particolare e bizzarro sviluppo dei personaggi
in Conversazione Nonostante Silvestro durante il suo viaggio si trovi di
fronte ad una vasta schiera di personaggi, alcuni bizzarri altri evocativi,
non si riesce mai a catturare la vera personalit$ di tali elementi, non viene a
galla alcuno spessore umano )ssi sono elementi in funzione della
conversazione, del colloquio, del contatto umano, e una volta che viene a
mancare questo legame essi perdono profondit$ Non cF- uno scambio
equivalente tra colui che parla e colui che ascolta, il colloquio diventa
conseguenza del rapporto di conoscenza e simpatia tra i personaggi,
diventa pure compiacimento dellFascoltatore Gli uomini e le donne
rappresentati nel racconto non sono personaggi realistici e umani, ma sono
stereotipi messi a servizio del protagonista per raggiungere il fine ultimo
del suo viaggio +ivengono testimonianza di una realt$ primitiva ed
arretrata, di un prima che durante lFopera si fa ora Grazie a questa
istanza possiamo dedurre che i cosiddetti astratti furori non vadano
individuati solo nel protagonista<anti/eroe novecentesco, ma anche nello
stesso scrittore *ittorini" egli pratica uno studio ed una ricerca alternativa
ed artificiosa di una forma espressiva che lo distingua fortemente da tutti
gli altri scrittori contemporanei C mio giudizio il personaggio pi%
interessante e forte - la figura del fratello che
appare al protagonista sotto le sembianze di presenza evanescente )gli
conduce Silvestro, attraverso la rievocazione del passato, alla dimensione
della morte .a sua apparizione nel cimitero colpisce profondamente il suo
subconscio fino a fargli perdere la concezione di cosa sia reale e cosa
invece non lo -, difatti la causa di questo soprannaturale incontro viene
attribuita allFabuso di vino .a dimensione dellFoffesa viene riscoperta
anche nella figura del soldato, dellFuomo che decide di uscire dal mondo
per entrare a far parte della storia, di un qualcosa di pi% grande )gli
soffre nella solitudine della morte, soffre per ogni parola stampata, ogni
parola pronunciata, per ogni millimetro di bronzo innalzato ) la stessa
vergogna provata dal protagonista nella prima parte del suo viaggio,
quando con le scarpe rotte e piene di acqua, abbassava lo sguardo, avvilito
dinanzi ai manifesti di propaganda Fascista, ai roboanti annunci di
massacri !l fantasma del fratello - il simbolo del martire, che alza il velo
di eroismo e cameratismo e prevaricazione disteso dalla cultura di regime,
rivelando la guerra per ci# che -" solitudine Come - solitudine
lisolamento della madre nelle sue faccende, nella sua routine quotidiana,
tra gli oggetti della sua infanzia6 come - solitudine leccessiva sensibilit$
del padre, la sua arrendevolezza6 come - solitudine quella di Silvestro,
schiacciato dal peso di un secolo fatto di odio, guerra e isolamento, alla
ricerca di una infanzia pura e lucente, per spezzare lincantesimo di
oscurit$ che lo aveva afflitto per tutti quegli anni

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