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MiBACT – Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo

Legge 77/2006 - Misure Speciali di Tutela e Fruizione dei Siti Italiani


di Interesse Culturale, Paesaggistico e Ambientale,
inseriti nella “Lista Del Patrimonio Mondiale”, posti sotto la Tutela dell’ UNESCO

Regione Siciliana
Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana
Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana Ministero Istruzione Università Ricerca

Centro regionale per l’inventario, la catalogazione


e la documentazione grafica, fotografica, aerofotogrammetrica, audiovisiva USR - Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia
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MOTIVAZIONE DELL’ISCRIZIONE ALLA WHL


 Patrimonio Mondiale Unesco:
Bonn 3-07-2015
 L’Itinerario di «Palermo Arabo-Normanna e le Cattedrali di Cefalù e
Monreale» è composto dagli edifici e da un insieme urbano che
rappresenta un eccezionale esempio di convivenza e interazione tra
diverse componenti culturali di provenienza storica e geografica diversa.
 Questa «mescolanza culturale» assume un valore universale e si
evidenzia in uno stile architettonico originale in cui sono fusi elementi
bizantini, islamici e romanici di elevato valore artistico.
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PREMESSA

Il percorso sarà un affascinante cammino di scoperta attraverso il
tempo e lo spazio in cui furono edificate le grandiose opere,
religiose e civili dell’Itinerario «Arabo -Normanno».

Scopriremo insieme tecniche costruttive, stili e decorazioni delle tre


grandi Cattedrali normanne, volgendo la nostra attenzione alla
comprensione dei significati storico artistici delle opere, realizzate da
maestranze latine, greche, arabe e orientali.
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AMBITO DEL PROGETTO


Intervento di educazione
alla comprensione della
storia e del patrimonio
storico–artistico, rivolto ai
giovani in formazione
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ЀQUIPE DI PROGETTO

PER OGNI ISTITUTO, IL REFERENTE
SCOLASTICO DEL PROGETTO

COORDINERÀ LE ATTIVITÀ

PER LA COSTITUZIONE DI U.D.A.

(UNITÀ DI APPRENDIMENTO)
PLURI-INTER-TRANS-DISCIPLINARI
DESTINATARI

Allievi dell’ultimo biennio
della Scuola Primaria e
allievi della Scuola
Secondaria di primo
grado.
SCOPI DEL PROGETTO
Il progetto intende:

 Avvicinare gli studenti alla conoscenza della storia
locale riferita al contesto nazionale e internazionale

 Indirizzare alla scoperta delle tradizioni e dei costumi


sociali del periodo medievale attraverso la ricerca guidata

 Rendere i giovani consapevoli del cambiamento e della


diversità dei comportamenti sociali in una dimensione
diacronica in rapporto alla civiltà contemporanea
SCOPI DEL PROGETTO
Il progetto intende:

 Educare all’integrazione interculturale tramite la
comprensione di opere

 Incrementare nei giovani un più radicato senso


civico nei riguardi della tutela del patrimonio
storico artistico all’interno del suo paesaggio

 Promuovere il senso di appartenenza ad una


medesima tradizione civile e culturale
SCOPI DEL PROGETTO
Il progetto intende:

 Incentivare la capacità di rappresentare i
contenuti appresi in modo creativo con
l'aiuto di laboratori multimediali

 Favorire la nascita e la realizzazione di


esperienze didattiche di laboratorio
trasferibili nella realtà esterna
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SCOPI DEL PROGETTO
In modo tale da:

1. Rendere gli studenti interpreti della specificità del patrimonio.

2. Promuovere comportamenti connotati di senso civico tramite


la condivisione di conoscenze.

3. Favorire una riflessione critica sul presente attraverso


testimonianze legate all’architettura, l’arte e alla storia.

4. Sviluppare l’interesse verso linguaggi figurativi del passato e la


loro valenza simbolica.
SCOPI DEL PROGETTO

4.
In modo tale da:

Sviluppare la capacità di osservazione dell'immagine, di cogliere la
trama di un racconto audiovisivo, di rappresentare una vicenda
mediante una sequenza di immagini.

5. Sviluppare la capacità di indagine, il senso critico e il gusto estetico


sui prodotti audiovisivi.

6. Sviluppare la capacità di invenzione e l'abilità decorativa; affinare il


gusto estetico, la capacità di osservare e di analizzare svariati
messaggi visivi; sviluppare la capacità di rappresentazione della
realtà, superando gli stereotipi; conoscere i materiali, le tecniche e
gli strumenti indicati e saperli utilizzare in modo autonomo e
creativo.
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SCOPI DEL PROGETTO
Conoscenze

La storia della Sicilia nel periodo medievale

Civiltà e culture religiose nella Sicilia medievale

Tradizioni, usi e costumi nella Sicilia musulmana e normanna


SCOPI DEL PROGETTO
Conoscenze

La Cattedrale e il suo contesto urbano

I racconti legati alle iconografie delle decorazioni musive

La tecnica dei mosaici


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SCOPI DEL PROGETTO
Risultati attesi:

Saper contestualizzare l’architettura delle Cattedrali
in rapporto al periodo storico.

Saper lavorare in gruppo mediante forme di


apprendimento collaborativo.

Saper confrontare aspetti caratterizzanti della


società medievale siciliana in rapporto all’epoca
contemporanea.
SCOPI DEL PROGETTO
Risultati attesi

Saper utilizzare una corretta metodologia
per la ricerca e per l’interpretazione di fonti e
documenti

Saper elaborare trame narrative finalizzate alla


realizzazione di attività espressive relative al Bene
prescelto, attinenti ai contenuti delle schede
didattiche studiate.
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LINEA DEL TEMPO

RUGGERO I PRIMO RE DI SICILIA


Il 25 dicembre Ruggero viene incoronato a Palermo I "Primo Re di Sicilia"

CAPPELLA PALATINA AL PALAZZO REALE


Ruggero II commissiona la costruzione della Cappella Palatina al Palazzo Reale di Palermo

CATTEDRALE DI CEFALÙ
Ruggero II commissiona la costruzione della Cattedrale di Cefalù

CHIESA DI SANTA MARIA DELL'AMMIRAGLIO o Chiesa di San Nicolò dei Greci (La Martorana)

GUGLIELMO I RE DI SICILIA Guglielmo I detto il Malo

GUGLIELMO II RE DI SICILIA

CATTEDRALE DI PALERMO

DUOMO DI MONREALE Guglielmo II commissiona il Duomo di Monreale e fonda il Complesso Monastico dei
Benedettini.

CHIOSTRO DEI BENEDETTINI DI MONREALE Il complesso del Duomo di Monreale è affiancato dal Chiostro dei
Benedettini posto nel lato meridionale della fabbrica del duomo e comunicante con la il monastero.

MORTE DI GUGLIELMO II Guglielmo II muore senza eredi e il suo regno conclude la Dinastia degli Altavilla.
I PERSONAGGI GUIDA


Ruggero II, Albiria, Guglielmo II, Io sono Io sono
primo Re di moglie di “il buono”, Gualtierus, Agilulfo.
Sicilia, dei Ruggero II. ultimo dei Re Vescovo di Sono un
Normanni Seguitemi normanni. Palermo. acrobata e
Altavilla. vi svelerò Scopriremo Ho saltellando
Sarò la guida la insieme i trasformato la cerco il
per scoprire Cattedrale segreti del Cattedrale, vi luogo per cui
il Duomo di di Palermo Duomo sul mostrerò sono stato
Cefalù che non “Montis questa scolpito
conoscete regalis” grandiosa
fabbrica
I PERSONAGGI GUIDA

IBNGOFFRED
GIUBAIR
IL CRONISTA
IL
NILUS 
CHRISTODOLUS
IL MOSAICISTICA
DOXOPATRUS
AL IDRISI
IL GEOGRAFO
BIZANTINO
CAPOMASTRO
ARABO LO STORICO ARABO
BIZANTINO
Vi racconterò ciò Vi narrerò la storia Vi descriverò le
che ho visto durante dei Normanni magnifiche città
i miei viaggi al tempo normanne
dei Normanni

GOFFRED CHRISTODOLUS SIMONE AHMEDAHMED


GOFFRED CHRISTODOLUS
IL MOSAICISTICA
IL
IL CAPOMASTRO IL MOSAICISTICA
BIZANTINO
IL CHIERICO IL «TARSISTA»
IL «TARSISTA »
CAPOMASTRO LOMBARDO
Venite a scoprire BIZANTINO
Con Simone il «Salam aleik»
il cantiere! Pax Vobis, sono Chierico scopri insieme ad
Sono Goffred, Christodolus scopriremo i
capomastro del Re! esperto mosaicista! Ahmed le decorazioni!
significati nascosti! 27
LEGENDA DELLE ICONE
Nel seguente percorso vengono utilizzate icone che facilitano
l'identificazione delle tematiche affrontate negli approfondimenti


TESTO PRINCIPALE APPROFONDIMENTO MAPPA

CURIOSITA’ APPROFONDIMENTO INTERPRETATIVO LUOGHI DEL PERCORSO

MATERIALE ARTISTICO APPROFONDIMENTO ARTISTICO


TECNICA ARTISTICA
LEGENDA DELLE ICONE
Nel seguente percorso vengono utilizzate icone che facilitano l'identificazione
delle tematiche affrontate negli approfondimenti

BENE IMMATERIALE TRADIZIONI POPOLARI GOETHE RACCONTA

BENE DA VALORIZZARE MITO E LEGGENDA COLLEGAMENTO SITO UNESCO

FOLKLORE GLOSSARIO BIBLIOGRAFIA


I LUOGHI DEL PERCORSO

1.CATTEDRALE DI CEFALU’

2.CATTEDRALE DI PALERMO

3.CATTEDRALE DI MONREALE

Il Voto di Ruggero Il tesoro di Gualtiero Il sogno di Guglielmo


I LUOGHI DEL PERCORSO

Duomo di Cefalù Cattedrale di Duomo di


e Chiostro Palermo Monreale e
Chiostro

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I LUOGHI DEL PERCORSO

Chiesa di
San Cappella
Giovanni Palatina
degli
Eremiti

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33
Scopriamo Cefalù


Cefalù è una cittadina che si trova
sulla costa settentrionale della
Sicilia, ai piedi delle Madonie.
Il nome «Cefalù» deriva dal greco e
significa «capo o punta» indicando
la sporgenza sulla quale i Greci
fondarono la loro roccaforte.
Fu poi conquistata dai Romani,
dagli Arabi…ma è con i Normanni
che la città acquisì un ruolo di
«fortezza del Re»!
Il Voto di Re Ruggero

Le cronache riportano che durante un



viaggio per mare, da Salerno a Palermo, la
nave, sulla quale si trovava Re Ruggero, si
imbatté in una violenta tempesta. Ruggero
fece un giuramento: se fosse scampato al
pericolo e tornato in Sicilia sano e salvo,
avrebbe eretto una chiesa nel luogo del
fortunato approdo!

Vuole la tradizione che il Re, sbarcato a Sapete cos’ è un


Cefalù, fece costruire il Duomo, come «ex-voto»?
ex-voto, promesso a maggior gloria del Un dono che
SS. Salvatore e dei Santi Pietro e Paolo. ricambia una
«grazia ricevuta»!
La storia del Duomo

Questa è la mia Cattedrale!



Sono Ruggero II, Primo Re di Sicilia.
Nel 1131, nel luogo dove scampai ad
un naufragio, decisi di costruire una
solenne Cattedrale e chiesi ai più bravi
architetti e artisti del mio Regno di
edificare una chiesa, Mausoleo della
mia stirpe, gli Altavilla, per la nostra
Maestà e a maggior gloria di Dio.

Guardate qui accanto la pianta …


non è una Cattedrale imponente?
All’interno… Il Cristo Pantocratore


Per gli esterni chiamai al mio Il Cristo Pantocratore (dal greco
servizio i migliori architetti e Capi pan=tutto e kràtein= dominare con
mastro per costruire mura robuste, forza, avere in pugno) è una
come una fortezza! raffigurazione di Gesù tipica
Ma per gli interni soltanto i dell'arte bizantina e in genere
Mosaicisti Bizantini potevano paleocristiana e medievale,
aiutarmi! presente nei mosaici absidali.
È ritratto in atteggiamento
Siamo abili maestri del mosaico, maestoso e severo, nell'atto di
con questa tecnica illustriamo le benedire con le tre dita della mano
storie del Cristo e la magnificenza destra e un libro aperto nella mano
della Creazione…date un’occhiata sinistra.
al CRISTO PANTOCRATORE!
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I Mosaici Che cos’è un mosaico?


La figura dominante è quella del
Cristo Pantocratore.
Al centro è la Vergine orante Il mosaico è una composizione
scortata dai quattro arcangeli. artistica, ottenuta mediante
Ai lati vi sono le figure degli l'utilizzo di frammenti di
apostoli e degli evangelisti. materiali (tessere) di diversa
Nelle pareti laterali i profeti e santi. natura e colore (pietre, vetro,
Si contrappongono figure regali e conchiglie), che può anche
figure sacerdotali. Tutte le figure essere decorata con oro e pietre
sono accompagnate da scritte, in preziose.
greco o in latino, che indicano il
nome del personaggio.
Il Chiostro


Pace e Bene! Entrate nel chiostro di Cefalù (dal latino hortus conclusus
traducibile in italiano come "orto recintato") ha la forma tipica di un
giardino medievale, una parte importante dei monasteri.
Sapete a cosa serviva?

Ve lo spiego io! Si tratta di un ambiente quadrato circondato da portici


con colonne, con un giardino al centro, recintato da alte mura.
Il luogo centrale della vita del convento dove si affacciavano tutti gli
ambienti; è il luogo dove i monaci passeggiavano e pregavano! .

Il chiostro di Cefalù è una delle più considerevoli testimonianze


artistiche del medioevo siciliano, per l'eccezionale pregio delle sculture
dei capitelli figurati con scene bibliche.
SANTA MARIA DI CAMPOGROSSO

Una Chiesa normanna sita nel


 Importante testimonianza
territorio di Altavilla Milicia dell’architettura religiosa
medievale

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SANTA MARIA DI CAMPOGROSSO


La fondazione della Chiesa e del vicino convento
basiliano viene attribuita, dal Fazello, al Conte Ruggero
nel 1071, prima ancora della conquista normanna di
Palermo.
Rimangono visibili dall’autostrada Palermo –Catania, su
una collina, solo i resti delle mura imponenti della Chiesa
Una missione di studi dell’Università di Varsavia ha
avviato un programma, di studi e scavi, per approfondire
la conoscenza del monumento e potrà permetterne la sua
valorizzazione

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La Cattedrale di Palermo

Nel cuore della città antica di


Palermo sorgeva la Cattedrale
di epoca bizantina, trasformata
in moschea nel periodo della
dominazione araba, ma appena
i Normanni entrarono in Città
il conte Ruggero ha voluto che
tornasse ad essere una Chiesa.

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Il tesoro nascosto di Gualtiero


La Maggior chiesa di Palermo,
durante l’occupazione musulmana
fu adibita a Moschea. Il Gran
Conte Ruggero la fece riconsacrare
nel 1071, quando i normanni
entrarono a Palermo, dal vescovo
Nicodemo. Io, per meglio invogliare il
Qui la notte di Natale del 1130 Re, in quegli anni già impegnato
fu consacrato primo Re di Sicilia nella costruzione del Duomo di
Ruggero II. Dopo circa cento anni Monreale, ho utilizzato un tesoro da
l’edificio aveva bisogno di cure e me trovato durante la costruzione
così io feci una supplica al Re per della Chiesa di Santo Spirito ai
rinnovare la mia Cattedrale. Vespri, da me fondata il 23 giugno
1172.
Dalla Cattedrale normanna alle
cupole del settecento


Non è quella che vediamo la
Cattedrale che ho voluto per
Palermo, ma malgrado quel che ha
fatto Ferdinando Fuga nel
Settecento, se ci sforziamo,
riusciamo a ritrovare le parti
costruite da me. Ci volete provare?

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LE ABSIDI

 Imponenti sono le absidi della mia


Cattedrale. Le tarsie in pietra lavica
nelle archeggiature risaltano sulla
pietra locale tagliata a piccoli blocchi
regolari.
Appositi incassi permettono di
inserire la pietra grigia di pomice,
leggera e facile da ritagliare nelle
forme decorative che caratterizzano
l’architettura normanna.

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Dalla moschea alla cattedrale di Gualtiero

Ad immaginare come era



la mia Cattedrale vi aiutano Le tombe reali nella mia
delle stampe antiche. Cattedrale erano alla destra
Non esistevano né cupola del coro, nel «titulo».
né cupolette.

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LE TOMBE REALI

 Le tombe reali
erano collocate in
origine in fondo
alla navata laterale,
furono spostate
nel 1781 durante i
lavori di
ristrutturazione,
curati da
Ferdinando Fuga.

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Il pavimento della moschea


Ho voluto costruire la Cattedrale sopra la
Moschea, e nel ricostruire,
non è stato distrutto tutto ciò che gli
arabi avevano fatto. Il pavimento è stato
in parte conservato.

Ci sono ancora le «muqarnas» nelle absidi.


Proviamo a trovarle? Ci sono io ad
accompagnarvi, bisognerà cercare nelle absidi.

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LE «MUQUARNAS»
Le «muqarnas» sono particolari decorazioni ,

provenienti dalla cultura araba, usate per i
soffitti o nelle nicchie dei muri, cupolette
alveolate a forma di stalattiti.
Nei soffitti lignei venivano decorate con colori
vivaci e si rappresentavano figure umane o di
animali e scene di vita comune, come nel caso
della Cappella Palatina. Nel palazzo della Zisa,
decorano la “Sala della fontana”.

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Le absidi della Cattedrale di Gualterio

della Cattedrale puoi visitare


le absidi di Gualterio ed

Nel percorso di visita al Tesoro

osservarle dall’alto
passeggiando nel loggiato
superiore, seguimi e resterai
incantato.

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Il LOGGIATO dell’ANTITITULO
La Cappella di Santa Maria Maddalena


Nel 1130 ho fatto costruire
una Cappella, addossata alla
parete meridionale della
Cattedrale, da cui si accede
all’antititulo. Nella sua cripta
Erano custodite le tombe
della famiglia reale.

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Il matroneo della regina Albiria

Salendo da una piccola


scaletta a chiocciola 
potevo assistere alle
funzioni religiose, dall’alto,
senza essere vista,
schermata dalle «gelosie».

Perché mai la Regina Albiria


doveva stare in questo
piccolo ambiente?
Davvero curioso questo
particolare!!!
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IL PORTICO MERIDIONALE

La Cattedrale aveva in origine


un antico portico, una “loggia”.
Nel 1453 fu smontato e
trasformato dal Maestro
Antonio Gambara ma che usò
elementi della precedente
struttura, conservando un
eccezionale Albero della Vita. 57
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Scopriamo Monreale

Vi trovate a Monreale, cittadina



che si trova sulle pendici del Monte
Caputo vicino Palermo!

Il nome «Mons Regalis» deriva dal


latino e significa «montagna del Re»
in questo luogo trovai un tesoro, con
cui si poté edificare il Duomo dedicato
alla Vergine Maria.
Grazie alla mia «ecclesia munita»
nacque la città di Monreale !
Venne realizzato anche un grande
monastero affidato ai Padri della
Regola Benedettina.
Il Sogno di Re Guglielmo


Si tramanda che la costruzione del Duomo di
Monreale sia avvenuta a seguito di un mio
sogno. Correva l’anno 1174, io , Guglielmo II,
ultimo Re della stirpe degli Altavilla, mi
trovavo sul «Mons Regalis» impegnato in una
battuta di caccia. Addormentatomi, sotto un
albero di carrubo, sognai la Vergine Maria che
mi indicò il luogo dove trovare un tesoro.

In quel posto costruii una chiesa


maestosa, dedicata alla Vergine, un
luogo che ancora oggi desta stupore
per la sua magnificenza!
La storia del Duomo


Benvenuti forestieri, ecco il duomo
che, nel 1174 , ho fatto costruire
dalle più abili maestranze del mio
Regno: una imponente opera che
potesse eguagliare quelle dei miei
predecessori…

Guardate la pianta … non è


una Cattedrale grandiosa?
Una pianta a croce latina, 3 absidi e
2 torri, ma soprattutto 6.600 m2 di
mosaico!!!
All’esterno… Che cos’è una tarsia?

Per decorare gli esterni chiamai



Da generazioni la mia famiglia si
abili artisti delle tarsie, provenienti
tramanda quest’arte! E’ una
dal nord Africa .
composizione artistica che incastra
pietre con fantasia geometrica.
Nella loro cultura, quella araba, la
A Monreale abbiamo usato la pietra
geometria è simbolo di perfezione!
arenaria e la pietra lavica…sì!
Le absidi della mia Cattedrale sono
Proprio quella del Vulcano!
un intreccio di perfezione con
decori bicolore!
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All’interno…


La decorazione interna a Il racconto sacro è rappresentato in tre
mosaico fu eseguita sul momenti:
posto montando grandi Antico Testamento, Nuovo Testamento,
ponteggi. Dopo l’abbozzo Atti degli Apostoli, ovvero l’attesa del
(il disegno di base), si Verbo, l’incarnazione del Verbo, l’opera
stendeva la malta sulla del Verbo attraverso la Chiesa.
quale era dipinto lo schizzo
eseguito dal mosaicista.
Alla scelta delle
raffigurazioni sacre
dovettero partecipare
teologi e eruditi.
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Il Chiostro


Il Chiostro è realizzato secondo la regola monastica benedettina, il
giardino è diviso in quattro parti, dove sono piantati i quattro alberi sacri:
il melo, il melograno, la palma e l’ulivo.

Il chiostro di Monreale rappresenta l’esempio di uno splendido


«giardino del Paradiso» a forma quadrata, dove i monaci erano dediti
alla meditazione. Nel chiostro vige “la regola del silenzio”.
.
Nel giardino non sono piantati fiori perché appassiscono, i fiori sono
scolpiti nella eterna materia del marmo dei capitelli. In altri capitelli
sono raffigurate scene delle Sacre Scritture, per conciliare la
contemplazione religiosa.
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La Porta di Bonanno .


La grande porta d’ingresso detta
«Porta del Paradiso» l’ho fatta
realizzare ad un abile artista
proveniente dalla Toscana:
Bonanno Pisano che l’ha firmata e
datata 1186.
La porta è rivestita con formelle
bronzee dove sono rappresentati gli
episodi dell’Antico e del Nuovo
Testamento.
La Porta di Barisano

.
Questa è la Porta bronzea di
Barisano!
Realizzata per espresso volere
del Re Guglielmo; fu scolpita e
forgiata nel 1186 dall’artista
pugliese venuto apposta da
Trani.

La porta è rivestita con


formelle bronzee dove sono
rappresentati gli episodi del
Nuovo Testamento.
Quanti «Cristo Pantocratore» ?

1,2 o 3? 
Fin qui ne abbiamo scoperto 2!
Al Duomo di Cefalù
Al Duomo di Monreale
Cosa hanno in comune fra loro?
1. il Libro aperto con il passo di San Giovanni «Io
sono la vera luce, chi cammina in me non temerà
le tenebre» in latino e in greco;
2. la mano che benedice, dove le tre dita indicano la
Trinità;
3. Le due dita alzate che indicano la doppia natura
umana e divina di Dio.
Il terzo si trova:
Alla Cappella Palatina di Palermo
La musica alla corte Normanna


Anche i Re cantavano! Dovete sapere che anche il Re cantava le sue
litanie, in occasione delle Festività all’interno della Cappella Reale o in
Cattedrale: alla corte Normanna infatti furono introdotti i «Tropari»
all’interno della liturgia.

I «Tropari» sono canti che integrano i


versi della liturgia!
Il Re era solito intonare la
Laudes regiae quando indossava la sua
corona, in occasione delle messe di
Natale, Pasqua o Pentecoste.
I collegamenti con i Siti UNESCO

Palermo normanna:

i confronti storici
stilistici e decorativi

La decorazione con pietra San Nicolò dei Cordari, prima chiesa La decorazione musiva –
lavica delle tarsie - Monte Etna costruita dai normanni - Siracusa Villa del Casale
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I collegamenti con i Siti UNESCO

Palermo normanna:

i confronti architettonici

Monastero cistercense Absidi Cattedrale normanna


di San Nicola - Agrigento Chiostro normanno - Lipari Catania - Val di Noto
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Costruttori di Cattedrali
“il sogno dei Re”
a cura del Referente per il Progetto UNESCO Scuole – MiBACT - CRICD per il
Sito UNESCO di Palermo Itinerario arabo-normanno

Lina Bellanca, architetto (Soprintendenza Beni Culturali ed Ambientali di Palermo)


linagabriella.bellanca@regione.sicilia.it
Istituti dei Beni Culturali competenti per territorio:
Soprintendenza Beni Culturali ed Ambientali di Palermo

Collaborazione:
Guido Meli, architetto (Responsabile tecnico del Progetto MiBACT-CRICD)
meli.generazioneunesco@cricd.it
guido.meli@regione.sicilia.it

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