Laura Cesaretti

da Roma
bMezza Italia (almeno quella
che si guardata fino in fondo il
primoduelloindirettatraaspiran-
ti premier) comincia a stilare pa-
gelle appena spenti i riflettori del-
la tv. I due diretti interessati per
non si danno voti: Mi sembra di
aver rispostoconconcretezzae le-
alt, diceBerlusconi, mentrePro-
di eraincontinuafugadallareal-
t. Almeno su una cosa si pro-
muove: Sui dati e sui numeri so-
no il vincitore, rivendica.
Il Professore, uscito dagli stu-
di, si mostra gongolante ai croni-
sti nel cortile di Via Teulada: So-
no molto contento - annuncia -
quando si dibatte ad armi pari si
possono dare concetti chiari agli
italiani. Spiega cos il suo mes-
saggioagli spettatori: Vogliomet-
tere insieme gli italiani, voglio che
si abbiaunanuovaenergia, uscire
dalla demoralizzazione. Quanto
allavversario, Credo che non ci
siadubbio, ha ammesso pubblica-
mente di aver perso.
LeregolechesecondoProdi han-
no permesso di dibattere ad ar-
mi pari, nonpiacciono per niente
a Berlusconi perch imbavaglia-
no chi ha pi cose da dire, In di-
rettasuItaliaUno, dopoil confron-
to, il premier ammette: Quellata-
gliola dei tempi mi ha imbarazza-
to, parlarecol timer unesperien-
za che non avevo mai fatto. Ma al
secondo confronto ci sar. Lat-
mosfera era troppo rarefatta
per i suoi gusti, lo studio troppo
freddo, e Berlusconi si dice con-
vintochequestanonsialaformu-
la ideale per dare informazioni ai
cittadini, sono deluso. Uno dei
due intervistatori, Marcello Sorgi,
giura di averlo sentito sbottare:
Male, male, male! mentre la-
sciava lo studio di Raiuno. Ma poi
Berlusconi promette chenonfini-
sce qua, e la prossima volta an-
drmeglio: Cercherdi adeguar-
mi, e di nonsforarei tempi dell'ap-
pello: non mi ero preparato per-
ch io sono sempre molto sponta-
neo.
Fuori dagli schieramenti, unpa-
rere tecnico sul faccia a faccia
tra i due candidati premier lo d il
pubblicitario Gavino Sanna:
Quando Berlusconi e Prodi sono
comparsi in tv mi sembrato di
rivedere Dean Martin e Jerry
Lewis: uno bello e ordinato, laltro
unpo picchiatello. Bilancio fina-
le: Una noia mortale, altro che
dibattito allamericana: l i lea-
der si affrontano aviso aperto, qui
non accaduto. Appena spente
le luci dello studio di Raiuno (che
per Sanna evocava un deposito
di carta igienica), scendono in
campo le curve dei tifosi. E va da
sche per gli esponenti del centro-
destra non c storia e ha vinto
Berlusconi (anzi, SuperBerlusco-
ni si slancia il Dc Rotondi), per
quelli del centrosinistratrionfain-
vece Prodi. Due a zero, il pun-
teggio che gli assegna Piero Fassi-
no. Gli italiani hanno potuto am-
mirare in Prodi un uomo di gover-
no che ha risposto alle domande
risultando preciso e tonico, men-
tre ho trovato Berlusconi inutil-
mente polemico e sulla difensi-
va, dice il segretario ds.
Di tuttaltra opinione, e cera da
giurarci, il coordinatore di Forza
Italia Sandro Bondi: Ha prevalso
la forza della convinzione dei fatti
e della personale credibilit di
Berlusconi. Mentre Prodi ap-
parso falso e demagogico. Per il
leader della Margherita Rutelli la
vittoriadel candidatopremier del-
lUnione invece netta, e Prodi
ha delineato cinque anni di cam-
biamento sereno e forte. Sconfitta
nettissima di Berlusconi, predica-
torio, noioso, e ormai visibilmente
in disarmo. Punteggio calcistico
vincente per il premier in carica
da Daniela Santanch di An: Uno
azeropallaal centroper Berlusco-
ni, anche se un appunto gli va
rivolto: alla domanda sulle don-
ne doveva mettere pi enfasi. Le
donne sono state gi decisive per
il futuro. Insomma, ci voleva pi
decisione su questo.
Super partes il presidenteemeri-
to Francesco Cossiga, che boccia
entrambi i contendenti: Che pun-
teggiodarei al confrontotraBerlu-
sconi e Prodi in televisione? Meno
3 a meno 3... anche se a tutti e due
darei 9 per la correttezza. Un
suggerimentoper laprossimavol-
ta?consiglioatutti eduedi parla-
re delle cose che davvero interes-
sano loro e non di quelle suggerite
dai collaboratori. In ogni caso -
conclude il senatore a vita - il con-
fronto di questa sera non ha spo-
stato unvoto da nessuna delle due
parti; semmai, forse far aumen-
tare gli astensionisti. Anche lex
segretario dellUdc Marco Follini
non si sbilancia e vede entrambi i
duellanti troppo rivolti al passato:
Un confronto garbato e a tratti
noioso tra lItalia del 1996 e quel-
la del 2001. Mi sembrasiamanca-
ta quella del 2006.
Una bacchettata a Prodi arriva
invece dal futuro capo della Cisl,
Raffaele Bonanni: Il suo riferi-
mento alla Cgil stato infelice,
sottolineandocheil candidatodel-
lUnionehaevocatosoloil sindaca-
to di sinistra nel promettere il dia-
logo con le parti sociali. Per il pre-
sidente della Commissione di vigi-
lanza sulla Rai Gentiloni, della
Margherita, Prodi ha parlato da
futuro presidente del Consiglio il-
lustrando i suoi progetti, ma so-
prattutto il suo metodo di lavoro.
Questo risultato vincente rispet-
to a Berlusconi, che ha parlato da
presidente del Consiglio uscente,
difendendo con un eccesso di nu-
meri il suo operato.
Luca Telese
da Roma
bQui sicuramente Silvio
Berlusconi ha perso, se non al-
tro perch il rapporto era 130
controuno. Entratenellasezio-
ne Ds Campitelli e troverete la
TorcidadellaQuercia. Lacur-
va sud ulivista, il vernacolo, la
politicaeil tifo, unululatochesi
alza ogni volta che il premier
prende la parola, il compagno
che scandisce le affermazioni
del premier al grido di Bugg-
gia!!, il compagno della quar-
tafilachequandosforanei tem-
pi esclama: Edateje ncazzot-
tointesta, santoddo!.
Lidea venuta a Fabio Nico-
lucci, giovane dirigente emer-
gentedellaQuercia, nonchse-
gretariodi unadelle sezioni pi
antichedellacapitale. Convoca-
re gli scritti davanti al mega-
schermocomesefosselaparti-
tadei mondiali, chiedereaPao-
lo Gambescia ex direttore de Il
Messaggero (e candidato della
listaUniti nellUlivo) di animare
il dopopartita, il processoal
duello, il processodel marted.
Evalevalapenadi collegarsi in
diretta, percapirechequi lanti-
berlusconismo passione elet-
trica, qui ogni voltache il Cava-
liere parla, scatta il fuoco di in-
terdizione: Buuuh!, Ma stai
zitto!, Atappo!. Poi, per ci
sonoancheleabitudini antiche,
e quando Nicolucci propone di
brindare subito al successo del
duello, cGambesciacheloam-
monisce mentre tutti fanno s
conlatesta: No, primail dibat-
tito, prima lavoriamo!. Caspi-
ta.
Laplateaassolutamentetra-
sversale, come del resto lanti-
berlusconismo: cil professore
universitario, c il ricercatore,
c liscritto del 1948 e il giova-
nediessinolapage, eclope-
raio. Matuttouncoroquando
Clemente Mimun non toglie la
parola al Berlusca che supera i
2 minuti e 30: Arbitro cornu-
to!,ariprovachelacontamina-
zionefrapoliticaespettacoloor-
mai completa. Quando Prodi
chiede notizie della trimestra-
ledi cassa, parteaddiritturala
ola: Brrraaavooo!. E che en-
tusiasmo quando il Professore
si arrabbiaperlabattutadel Ca-
valiere sui suoi danti causa
(ovvero gli alleati dellUnione):
Io nonho danti causa! Io sono
il capodellacoalizione!(segue
voce isolata e stupita: Ah,
chalepalle!).
Quando la diretta finisce,
Gambescia, che ha unantica
formazione di partito pi che il
modello biscardiano pensa al-
lanalisi del voto: La soglia di
attenzione in tv - dice - 20 se-
condi: stranocheungrandeco-
municatore come Berlusconi
sembrasse non accorgersene.
E poi guardava sempre basso,
citava troppi numeri, quando
unavoltagli hospiegatolarego-
la della zucchina. Zucchina?
Allagenteinteressaquelloche
potr comprare. E Nicolucci:
Mi colpisce che Prodi parlasse
da presidente del consiglio e
Berlusconi da oppositore stan-
co.... Poi, subito dopo: Che
bella questa citazione di Pro-
di sul diritto alla felicit!.
Questi stasera sono felici. Ma
il restodellUnionepuconta-
re su questa passione?
da Roma
bTifo da stadio tra i tifosi
azzurri, ironia molto pi di-
staccata per i militanti di An.
Matutti daccordo: havintoSil-
vio. Berlusconi ti hamessoal-
langolo, grida a fine match
un giovane di Forza Italia nel
comitato elettorale romano di
via del Vantaggio, un nome di
buonauspicio. EGiorgioSime-
oni, responsabileperlacampa-
gnaelettoraleinLazio, sintetiz-
za cos il confronto: Ho visto
un politico responsabile da
unaparteedallaltraundema-
gogo da strapazzo che rischia
di diventaremacchietta.
Di certo, per, le regolehan-
noingessatoil primoincontro,
togliendo un po di pepe alla
partita. A vederlo cos, con il
contasecondi e le inquadratu-
refisse, picheunfacciaafac-
ciaelettoralesembralaseduta
di un consiglio di amministra-
zione, commenta nella sede
del comitatoelettoraledi Gian-
ni Alemanno, designato da An
acorrere comeanti-Veltroni a
Roma, un giovane candidato
al Senato. Alle21.30inviaBar-
berini arriva anche Aleman-
no, manemmenoil suoingres-
soviolail silenzioattento- se-
rio, per dirlaconProdi - della
sala, rotto soltanto da qualche
risatina di sapore scolastico
quandoil Professoresinceppa
nelle sue risposte. Il clima bri-
tishsembrainsommadestina-
toadurarefinoal termine, ma
quando Berlusconi attacca il
veroconflittodinteressieci-
ta le coop rosse, strappa un
convinto applauso e finalmen-
telaplateatornaascaldarsi co-
meavevafattosoloquando, de-
cisamente divertita, il premier
aveva replicato a unosserva-
zionedel leaderdel centrosini-
stra esordendo con un futuri-
sta mi stropiccio gli occhi e le
orecchie. Si toccano poi cor-
decareai presenti quando, po-
co dopo, Prodi sfiora il tema
delle grandi opere, e dice di
avervistoinquesti cinqueanni
troppeinaugurazioni. ARo-
ma, dove il primo cittadino
un professionista nel taglio di
nastri, einquestasedelafrase
nonpucaderenel vuoto. Ein-
fatti dallo staff di Alemanno si
leva un ooh tra lo stupito e
lironico, e a qualcuno scappa
undilloaVeltronichefasor-
ridere anche il ministro del-
lAgricoltura, che nel frattem-
po prende appunti su un qua-
dernonero. Meglioil premier
- commenta un militante la-
sciandolasede- manonsi pu
fare un dibattito televisivo co-
s, lapoliticadiventerdi carto-
ne.
Comedetto, il climadecisa-
mente pi goliardico intorno
alla tiv del comitato elettora-
ledi ForzaItalia. Insiemeai co-
ordinatori del Lazio e dellaca-
pitale, Beatrice Lorenzin e
Giampaolo Sodano, una cin-
quantina di giovani azzurri
fanno un tifo decisamente da
stadioperil loroleader, findal-
linizio del match conil Pro-
fessore bolognese, fischiatissi-
mo ed evocato sulle pareti
dai manifesti con cui Fi aveva
criticato la sua sfortunata fra-
se: A Roma? Non ci vivrei
mancomorto.
[MMO]
, ,

I 130 militanti ds se la prendono
con larbitro e si entusiasmano
quando Prodi parla dei conti pubblici
NELLA SEZIONE CAMPITELLI A ROMA NEL COMITATO ELETTORALE DI ALEMANNO
I giovani di An e Forza Italia: Meglio
il premier, ma con il cronometro
non stato un vero faccia a faccia
I vertici dellUnione
Il ds Fassino canta vittoria:
Gli italiani hanno potuto ammirare
il futuro premier. Rutelli:
Delineati 5 anni di governo sereno
I vertici della Cdl
Lazzurro Bondi: Ha prevalso la forza
della convinzione dei fatti
e della credibilit del Cavaliere.
Professore falso e demagogico
I L C O N F R O N T O
La curva sud della Quercia
falaolaal Professore
Berlusconi si dice deluso dal metodo del confronto tv: Ma affronter la seconda sfida. Prodi: Sono contento, quando si dibatte ad armi pari meglio
Il premier: ho vinto, lui ha ribaltato la realt
Il leader dellaCdl criticalavversario: Hapresentato unPaese che non il nostro
mentre ioho risposto sudati e numeri. Il Professore: Metter insieme gli italiani
Il Cavaliere attacca le coop
elaplateasinfiamma
DUELLO IN TV
Il faccia a faccia
tra il premier
Silvio Berlusconi
e il candidato
premier dellUnione
Romano Prodi
ha attirato spettatori
un po ovunque.
Oltre ai maxischermi
sistemati nelle sedi
dei vari partiti,
dove i simpatizzanti
hanno potuto
seguire il confronto,
molti anche
i televisori piazzati
nei locali pubblici. L
hanno a lungo
sostato elettori
curiosi anche
di assistere a questo
dibattito studiato
con regole nuove
e inedite che fissano
tempi rigorosi
per entrambi
i competitori
in un contesto
spoglio in cui
si trovavano solo
i candidati,
il moderatore
e gli intervistatori
[FOTO: FOTOGRAMMA]
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B E R L U S C O N I - P R O D I
4 Il fatto il Giornale Mercoled 15marzo2006