ISTITUTI TECNICI

L'istruzione tecnica è nata e si è sviluppata per rispondere a precise esigenze

della realtà produttiva italiana nel campo del commercio, del turismo, dell'in-
dustria, dei trasporti, delle costruzioni, dell'agraria e delle attività a carattere
sociale (rivolte alla persona). Ha svolto e svolge la funzione di formare quadri
intermedi per ambiti professionali consolidati e socialmente riconosciuti (è il
caso di ragionieri, geometri, periti industriali, periti agrari ecc.).

Tale compito l'ha resa sempre particolarmente sensibile alle modifiche svilup-
patesi nelle attività produttive permettendo di far evolvere la sua offerta for-
mativa in termini qualitativi e quantitativi. Le domande di professionalità nuo-
ve, che pervenivano alla scuola dal modo del lavoro, e che richiedevano, oltre
alle tradizionali competenze di tipo specialistico, competenze relazionali, lingui-
stiche ed informatiche, hanno trovato negli anni risposte nella promozione di
percorsi sperimentali che dapprima affiancavano i vecchi percorsi e successi-
vamente li sostituivano.

Di conseguenza, in un ampio numero di suoi percorsi, l'Istruzione Tecnica ha

rinnovato profondamente la maggior parte dei curricoli, introducendo più effi-
caci metodologie didattiche, favorendo la diffusione delle tecnologie informati-
che e telematiche, rivedendo ampiamente il sistema di istruzione rivolto agli
studenti adulti.

L'offerta formativa rivolta a questi ultimi (Progetto Sirio) si articola in quattro

indirizzi - Commerciale, Industriale, Geometri e Turismo - ed è variamente
presente su tutto il territorio nazionale. Tale offerta, vista come opportunità
formativa per tutti i cittadini, non è solo finalizzata al conseguimento del titolo
di studio. Infatti l'organizzazione modulare dei percorsi permette di acquisire,
con il superamento dei moduli, unità capitalizzabili di cui ci si può avvalere per
un eventuale ritorno in formazione.
Oggi l'istruzione Tecnica si connota per un numero elevato di indirizzi e per il
loro diverso livello di specializzazione, ciascuno dei quali consente di accedere
al mondo del lavoro, in tutti i suoi molteplici aspetti, e all'università.

Indirizzi:

• ragioniere e perito commerciale

• perito aziendale e corrispondente in lingue estere

• perito industriale

• perito agrario

• geometra

• perito nautico

• perito aeronautico

• perito per il turismo

• attività sociali
 RAGIONIERE E PERITO COMMERCIALE
INDIRIZZO GIURIDICO-ECONOMICO-AZIENDALE

PROFILO PROFESSIONALE
Deve possedere conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la
gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo e contabile.
In particolare deve essere in grado di analizzare i rapporti fra l’azienda e l’ambiente in
cui opera per affrontare e risolvere problemi di tipo prevalentemente gestionali. Quindi
deve essere in grado di:

• Analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali ai problemi da ri-

solvere;
• Interpretare in modo sistemico strutture e dinamiche del contesto in cui opera
l’azienda;
• Effettuare scelte e prendere decisioni ricercando ed assumendo le informazioni
opportune;
• Partecipare al lavoro organizzato individuale o di gruppo accettando ed eserci-
tando il coordinamento;
• Documentare adeguatamente il proprio lavoro;
• Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici.

MATERIE
I Religione o attività alternative; Italiano; Storia; Prima lingua straniera; Seconda
AN lingua straniera; Matematica e laboratorio; Scienze della materia e laboratorio;
NO Scienze della natura; Diritto ed economia; Economia aziendale; Trattamento testi
: e dati; Educazione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 36)
II Religione o attività alternative; Italiano; Storia; Prima lingua straniera; Seconda
AN lingua straniera; Matematica e laboratorio; Scienze della materia e laboratorio;
NO Scienze della natura; Diritto ed economia; Economia aziendale; Trattamento testi
: e dati; Educazione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 36)
III Religione o attività alternative; Lingua e lettere italiane; Storia; Prima lingua
ANNO: straniera; Seconda lingua straniera; Geografia economica; Matematica e labo-
ratorio; Economia aziendale e laboratorio; Diritto; Economia politica; Educa-
zione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 34)
IV Religione o attività alternative; Lingua e lettere italiane; Storia; Prima lingua
ANNO: straniera; Seconda lingua straniera; Geografia economica; Matematica e labo-
ratorio; Economia aziendale e laboratorio; Diritto; Economia politica; Educa-
zione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 35)

V AN- Religione o attività alternative; Lingua e lettere italiane; Storia; Prima lingua
NO: straniera; Seconda lingua straniera; Geografia economica; Matematica e labo-
ratorio; Economia aziendale e laboratorio; Diritto; Scienze delle finanze; Edu-
cazione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 35)
 RAGIONIERE E PERITO COMMERCIALE
INDIRIZZO PROGRAMMATORI

PROFILO PROFESSIONALE

Deve saper operare nella libera professione sia come amministratore consulente, li-
quidatore di imprese, sia come perito contabile esperto nel rilevamento dei costi di
produzione, agente di assicurazione, curatore fallimentare. Deve essere in grado di
assolvere, nella vita delle aziende pubbliche e private, non solo compiti di carattere
puramente esecutivi ma funzioni di carattere direttivo. Inoltre deve essere in grado di
partecipare alla progettazione di sistemi informativi aziendali automatizzati.

MATERIE

I AN- Religione o attività alternative; Italiano; Storia; Prima lingua straniera; Se-
NO: conda lingua straniera; Matematica e laboratorio; Scienze della natura; Diritto
ed economia; Economia aziendale; Trattamento testi e dati; Educazione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 36)

II AN- Religione o attività alternative; Italiano; Storia; Prima lingua straniera; Se-
NO: conda lingua straniera; Matematica e laboratorio; Scienze della materia e la-
boratorio; Scienze della natura; Diritto ed economia; Economia aziendale;
Trattamento testi e dati; Educazione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 36)

III Religione o attività alternative; Lingua e letteratura italiana; Storia ed educa-

ANNO: zione civica; Seconda lingua straniera; Matematica, calcolo delle probabilità e
statistica; Ragioneria ed economia aziendale; Tecnica ed organizzazione a-
ziendale; Economia politica, scienza delle finanze, statistica economica; In-
formatica generale ed applicazioni gestionali; Diritto; Educazione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 34)

IV Religione o attività alternative; Lingua e letteratura italiana; Storia ed educa-

ANNO: zione civica; Seconda lingua straniera; Matematica, calcolo delle probabilità e
statistica; Ragioneria ed economia aziendale; Tecnica ed organizzazione a-
ziendale; Economia politica, scienza delle finanze, statistica economica; In-
formatica generale ed applicazioni gestionali; Diritto; Educazione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 36)

V AN- Religione o attività alternative; Lingua e letteratura italiana; Storia ed educa-

NO: zione civica; Seconda lingua straniera; Matematica, calcolo delle probabilità e
statistica; Ragioneria ed economia aziendale; Tecnica ed organizzazione a-
ziendale; Economia politica, scienza delle finanze, statistica economica; In-
formatica generale ed applicazioni gestionali; Diritto; Educazione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 36)
PERITO AZIENDALE E CORRISPONDENTE IN LINGUE ESTERE

PROFILO PROFESSIONALE

Deve saper curare tutto l'andamento dell'azienda sia dal punto di vista amministrativo con-
tabile che amministravo-organizzativo e commerciale. Cura i rapporti con l'estero, ed ha
una visione unitaria dell'azienda, in modo da essere in grado di affiancare o sostituire la di-
rezione delle imprese nella gestione del personale, della produzione, della vendita. E' in gra-
do di effettuare ricerche di mercato e studi sui costi. Parla correntemente due lingue stra-
niere.

MATERIE

I ANNO:
Religione o attività alternative; Lingua e letteratura italiana; Storia ed educazione civica;
Prima lingua straniera; Conversazione nella prima lingua straniera; Seconda lingua stranie-
ra; Conversazione nella seconda lingua straniera; Geografia generale ed economia; Mate-
matica, matematica applicata, statistica; Fisica; Scienze naturali; Educazione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 30)

II ANNO:
Religione o attività alternative; Lingua e letteratura italiana; Storia ed educazione civica;
Prima lingua straniera; Conversazione nella prima lingua straniera; Seconda lingua stranie-
ra; Conversazione nella seconda lingua straniera; Geografia generale ed economia; Mate-
matica, matematica applicata, statistica; Fisica; Chimica ed elementi di merceologia; Tecni-
ca professionale amministrativa, organizzativa, operativa ed esercitazioni relative; Educa-
zione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 33)

III ANNO:
Religione o attività alternative; Lingua e letteratura italiana; Storia ed educazione civica;
Prima lingua straniera; Conversazione nella prima lingua straniera; Seconda lingua stranie-
ra; Conversazione nella seconda lingua straniera; Geografia generale ed economia; Mate-
matica, matematica applicata, statistica; Tecnica professionale amministrativa, organizzati-
va, operativa ed esercitazioni relative; Economia politica, scienza delle finanze, diritto; Ste-
nografia e dattilografia; Educazione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 35)

IV ANNO:
Religione o attività alternative; Lingua e letteratura italiana; Storia ed educazione civica;
Prima lingua straniera; Conversazione nella prima lingua straniera; Seconda lingua stranie-
ra; Conversazione nella seconda lingua straniera; Geografia generale ed economia; Mate-
matica, matematica applicata, statistica; Tecnica professionale amministrativa, organizzati-
va, operativa ed esercitazioni relative; Economia politica, scienza delle finanze, diritto; Ste-
nografia e dattilografia; Educazione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 34)

V ANNO:
Religione o attività alternative; Lingua e letteratura italiana; Storia ed educazione civica;
Prima lingua straniera; Conversazione nella prima lingua straniera; Seconda lingua stranie-
ra; Conversazione nella seconda lingua straniera; Geografia generale ed economia; Mate-
matica, matematica applicata, statistica; Tecnica professionale amministrativa, organizzati-
va, operativa ed esercitazioni relative; Economia politica, scienza delle finanze, diritto; Ste-
nografia e dattilografia; Educazione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 34)
PERITO INDUSTRIALE
Il settore industriale dell'Istruzione Tecnica si articola in un biennio comune ed un
successivo triennio di specializzazione.

BIENNIO COMUNE

MATERIE
I Religione o attività alternative; Italiano; Storia; Geografia; Lingua straniera; Ma-
AN tematica; Fisica e laboratorio; Chimica e laboratorio; Tecnologia e disegno; Dirit-
NO to ed economia; Scienze della terra; Educazione fisica.
: (Ore settimanali di lezione n. 36)

II Religione o attività alternative; Italiano; Storia; Lingua straniera; Matematica;

AN Fisica e laboratorio; Chimica e laboratorio; Tecnologia e disegno; Diritto ed eco-
NO nomia; Biologia; Educazione fisica.
: (Ore settimanali di lezione n. 36)

TRIENNI DI SPECIALIZZAZIONE

Arti fotografiche ordinamento DPR 30/9/1961 n. 1222

Arti grafiche ordinamento DPR 30/9/1961 n. 1222

Chimica conciaria ordinamento DPR 30/9/1961 n. 1222

Chimico ordinamento DM 27/4/1995 n. 263

Costruzioni aeronautiche ordinamento DPR 30/9/1961 n. 1222

Disegno di tessuti ordinamento DPR 30/9/1961 n. 1222

Edilizia ordinamento DPR 30/9/1961 n. 1222

Elettronica e telecomuni-
cazioni ordinamento DM 9/3/1994 n. 68

Elettrotecnica e automa-
zione ordinamento DM 9/3/1994 n. 68
 Energia nucleare sperimentale Progetto "FASE"

Fisica Industriale sperimentale Progetto "FASE"

Industria cartaria ordinamento DPR 30/9/1961 n. 1222

Industria mineraria ordinamento DPR 30/9/1961 n. 1222

Industria navalmeccanica ordinamento DPR 30/9/1961 n. 1222

Industria ottica ordinamento DPR 30/9/1961 n. 1222

Industria tintoria ordinamento DPR 30/9/1961 n. 1222

Informatica ordinamento DPR 31/7/1981 n. 725

Materie plastiche ordinamento DPR 30/9/1961 n. 1222

Meccanica ordinamento DM 9/3/1994 n. 68

Metallurgia ordinamento DPR 30/9/1961 n. 1222

Tecnologie alimentari ordinamento DPR 20/4/1970 n. 647

Termotecnica sperimentale Progetto "ERGON TERMOTECNICA"

Tessile (confezione indu-

striale) ordinamento DM 27/4/1995 n. 263

Tessile (produzione tes-

sili) ordinamento DM 27/4/1995 n. 263
PERITO AGRARIO – INDIRIZZO GENERALE
PROFILO PROFESSIONALE

Deve essere in grado di dirigere medie aziende e cooperative agricole; progettare piccole
costruzioni rurali, stimare e procedere alla divisione di fondi rurali; assistere e vigilare i la-
vori di trasformazione fondiaria; valutare i danni alle colture; svolgere funzioni amministra-
tive e contabili nelle aziende; esercitare l'assistenza tecnica agli agricoltori; fare consulenze
tecniche-finanziarie e intervenire nelle attività commerciali del settore.

MATERIE

I ANNO:
Religione o attività alternative; Lingua e lettere italiane; Storia ed educazione civica; Lin-
gua straniera; Geografia; Matematica; Scienze naturali; Disegno; Esercitazioni di Scienze
naturali, patologia vegetale, entomologia agraria; Esercitazioni di Azienda agraria; Educa-
zione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 31)

II ANNO:
Religione o attività alternative; Lingua e lettere italiane; Storia ed educazione civica; Lin-
gua straniera; Geografia; Matematica; Fisica; Scienze naturali; Chimica generale, inorganica
ed organica; Disegno; Esercitazioni di Scienze naturali, patologia vegetale, entomologia a-
graria; Esercitazioni di Azienda agraria; Educazione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 35)

III ANNO:
Religione o attività alternative; Lingua e lettere italiane; Storia ed educazione civica; Ma-
tematica; Fisica; Scienze naturali; Agronomia e coltivazioni; Contabilità rurale; Zootecnia;
Chimica generale, inorganica ed organica; Esercitazioni di Scienze naturali, patologia vege-
tale, entomologia agraria; Esercitazioni di Zootecnia; Esercitazioni di Chimica generale, i-
norganica ed organica, chimica agraria, industrie agrarie; Esercitazioni di Azienda agraria;
Educazione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 37)

IV ANNO:
Religione o attività alternative; Lingua e lettere italiane; Storia ed educazione civica; Pato-
logia vegetale; Agronomia e coltivazioni; Economia rurale; Contabilità rurale; Zootecnia;
Chimica agraria; Meccanica agraria; Elementi di topografia e disegno relativo; Esercitazioni
di Scienze naturali, patologia vegetale, entomologia agraria; Esercitazioni di Economia rura-
le, estimo rurale e contabilità rurale; Esercitazioni di Zootecnia; Esercitazioni di Chimica ge-
nerale, inorganica ed organica, chimica agraria, industrie agrarie; Esercitazioni di Meccanica
agraria e topografia; Esercitazioni di Azienda agraria; Educazione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 40)

V ANNO:
Religione o attività alternative; Lingua e lettere italiane; Storia ed educazione civica; En-
tomologia agraria; Agronomia e coltivazioni; Estimo rurale ed elementi di diritto agrario;
Zootecnia; Industrie agrarie; Meccanica agraria; Elementi di costruzioni rurali e disegno re-
lativo; Esercitazioni di Scienze naturali, patologia vegetale, entomologia agraria; Esercita-
zioni di Economia rurale, estimo rurale e contabilità rurale; Esercitazioni di Zootecnia; Eser-
citazioni di Chimica generale, inorganica ed organica, chimica agraria, industrie agrarie; E-
sercitazioni di Meccanica agraria e topografia; Esercitazioni di Azienda agraria; Educazione
fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 40)
PERITO AGRARIO – INDIRIZZO Viticoltura ed enologia

PROFILO PROFESSIONALE

Deve essere in grado di dirigere medie aziende e cooperative agricole; progettare piccole
costruzioni rurali, stimare e procedere alla divisione di fondi rurali; assistere e vigilare i la-
vori di trasformazione fondiaria; valutare i danni alle colture; svolgere funzioni amministra-
tive e contabili nelle aziende; esercitare l'assistenza tecnica agli agricoltori; fare consulenze
tecniche-finanziarie e intervenire nelle attività commerciali del settore.

MATERIE

I ANNO:
Religione o attività alternative; Lingua e lettere italiane; Storia ed educazione civica; Lin-
gua straniera; Geografia; Matematica; Scienze naturali; Disegno; Esercitazioni di Scienze
naturali, patologia vegetale, viticola, entomologia agraria e zimotecnica; Esercitazioni di A-
zienda agraria; Educazione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 31)

II ANNO:
Religione o attività alternative; Lingua e lettere italiane; Storia ed educazione civica; Lin-
gua straniera; Geografia; Matematica; Fisica; Scienze naturali; Chimica generale, inorganica
ed organica; Disegno; Esercitazioni di Scienze naturali, patologia vegetale, viticola, entomo-
logia agraria e zimotecnica; Esercitazioni di Azienda agraria; Educazione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 35)

III ANNO:
Religione o attività alternative; Lingua e lettere italiane; Storia ed educazione civica; Ma-
tematica; Fisica; Scienze naturali; Agronomia e coltivazioni; Contabilità rurale ed enologica;
Zootecnia; Chimica generale, inorganica ed organica; Esercitazioni di Scienze naturali, pato-
logia vegetale, viticola, entomologia agraria e zimotecnica; Esercitazioni di Zootecnia; Eser-
citazioni di Chimica generale, inorganica ed organica, chimica agraria, industrie agrarie e
chimica enologica; Esercitazioni di Azienda agraria; Educazione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 36)

IV ANNO:
Religione o attività alternative; Lingua e lettere italiane; Storia ed educazione civica; Pato-
logia vegetale; Agronomia e coltivazioni; Economia rurale e viticolo-enologica; Contabilità
rurale ed enologica; Zootecnia; Chimica agraria; Meccanica agraria ed enologica; Elementi
di topografia e disegno relativo; Viticoltura; Esercitazioni di Scienze naturali, patologia ve-
getale, viticola, entomologia agraria e zimotecnica; Esercitazioni di Zootecnia; Esercitazioni
di Chimica generale, inorganica ed organica, chimica agraria, industrie agrarie e chimica e-
nologica; Esercitazioni di Meccanica agraria ed enologia; Esercitazioni di Topografia; Eserci-
tazioni di Azienda agraria; Educazione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 38)

V ANNO:
Religione o attività alternative; Lingua e lettere italiane; Storia ed educazione civica; En-
tomologia agraria; Agronomia e coltivazioni; Economia rurale e viticolo-enologica; Elementi
di diritto agrario; Zootecnia; Industrie agrarie; Meccanica agraria ed enologica; Elementi di
costruzioni rurali ed enotecniche e disegno relativo; Viticoltura; Enologia, commercio e legi-
slazione viticolo-enologica; Esercitazioni di Scienze naturali, patologia vegetale, viticola, en-
tomologia agraria e zimotecnica; Esercitazioni di Chimica generale, inorganica ed organica,
chimica agraria, industrie agrarie e chimica enologica; Esercitazioni di Economia rurale, e-
stimo rurale e contabilità rurale ed enologica; Esercitazioni di Meccanica agraria ed enolo-
gia; Esercitazioni di Topografia; Esercitazioni di Azienda agraria; Educazione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 38)
 VI ANNO:
Religione o attività alternative; Lingua e lettere italiane; Storia ed educazione civica; Zi-
motecnica; Estimo rurale; Chimica viticolo-enologica; Meccanica agraria ed enologica; Ele-
menti di costruzioni rurali ed enotecniche e disegno relativo; Enologia, commercio e legisla-
zione viticolo-enologica; Esercitazioni di: Scienze naturali, patologia vegetale, viticola, en-
tomologia agraria e zimotecnica; Economia rurale, estimo rurale e contabilità rurale ed eno-
logica; Chimica generale, inorganica ed organica, chimica agraria, industrie agrarie e chimi-
ca enologica; Meccanica agraria ed enologia; Enologia.
(Ore settimanali di lezione n. 36)
GEOMETRA

PROFILO PROFESSIONALE

Deve essere in grado di esercitare le funzioni tecniche specialistiche nel set-

tore del patrimonio immobiliare. In particolare il campo di attività si esplica
nelle operazioni di: costruzione, conservazione, variazioni, migliorie, tra-
sformazioni, consistenza fisica, giuridica ed economica degli immobili. Inoltre
è presente nei problemi di riordinamento, accertamento e valutazione degli
immobili, e opera nell'attività dei servizi tecnici catastali e dell'Amministra-
zione finanziaria.

MATERIE

I ANNO:
Religione o attività alternative; Lingua e lettere italiane; Storia ed educa-
zione civica; Lingua straniera; Matematica; Fisica; Scienze naturali e geogra-
fia; Chimica; Disegno tecnico; Educazione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 30)

II ANNO:
Religione o attività alternative; Lingua e lettere italiane; Storia ed educa-
zione civica; Lingua straniera; Matematica; Fisica; Scienze naturali e geogra-
fia; Chimica; Disegno tecnico; Educazione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 30)

III ANNO:
Religione o attività alternative; Lingua e lettere italiane; Storia ed educa-
zione civica; Tecnologia rurale; Matematica; Fisica; Economia e contabilità;
Chimica; Tecnologia delle costruzioni; Costruzioni; Topografia; Educazione
fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 34)

IV ANNO:
Religione o attività alternative; Lingua e lettere italiane; Storia ed educa-
zione civica; Matematica; Economia e contabilità; Estimo; Tecnologia delle
costruzioni; Costruzioni; Topografia; Elementi di diritto; Educazione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 33)

V ANNO:
Religione o attività alternative; Lingua e lettere italiane; Storia ed educa-
zione civica; Estimo; Tecnologia delle costruzioni; Costruzioni; Topografia;
Elementi di diritto; Educazione fisica.
(Ore settimanali di lezione n. 33)