arrivata. Il pagamentodella pri- ma rata della Tassa sui servizi indivisibili stata spostata da giugnoasettembremasoloper quei Comuni che il 23 maggio non hanno ancora deciso qua- le aliquota applicare, per tutti gli altri si pagherallascadenza attuale del 16 giugno. La deci- sione stata presa in serata dal Governodopounincontro tec- nico con i Comuni. In aprile il Governo ha varato le modalit di applicazione della nuova im- posta, maadoggi sonoinpochi a sapere quanto dovranno pa- gare e questo perch solo poco pidel 10%dei Comuni hadeli- berato su aliquote ed eventuali detrazioni. La maggioranza dei contribuenti, in particolare i proprietari di seconde case, vi- ve nell'incertezza, e nei giorni scorsi si avanzata l'ipotesi di prorogarela scadenza dei paga- menti. A giustificare le lentezze dei Comuni sono le elezioni comu- nali, che riguardano oltre 4.000 Municipi. Quei Consigli comu- nali - ha ricordato il presidente dell'Anci Piero Fassino - ad aprile erano gi sciolti e quindi impossibilitati a deliberare. Anche per questo la legge ha previsto che, in caso di manca- ta delibera sulle aliquote, i pro- prietari di primacasapotranno pagare tutto entro il 31 dicem- bre2014. Finoadoggi, secondo uno studio della Uil, sono stati solo 832 comuni (su un totale di 8.092) ad aver deliberato le aliquote Tasi e, di questi 832, solo 513 le hanno pubblicate sul sito del Ministero dell'eco- nomia e delle Finanze. I Comu- ni hanno tempo fino a venerd 23 maggioper le delibere: trop- po poco. Inoltre ogni munici- pio pu decidere le aliquote chevuoleedeclinarelesvariate detrazioni a seconda di come intende calmierare l'imposizio- ne tenendo conto dei diversi profili dei contribuenti. Suque- sto quadro intervenuta la de- cisione del Governo che per venire incontro da un lato alle esigenze determinate dal rinno- vodei consigli comunali, e dall' altroall'esigenza di garantire ai contribuenti certezza sugli adempimenti fiscali ha proro- gato da giugno a settembre il pagamento della prima rata dellaTasi per darepitempoai Comuni che potranno decide- re dopo le elezioni a consigli rinnovati. Resta comunque im- mutatalacomplessit di un'im- posta che pucambiare da Co- mune a Comune. Sempre se- condo lo studio Uil, i Consigli Comunali degli oltre 8.000 mu- nicipi italiani potrebberoparto- rire un monstrum nazionale di 75.000 combinazioni diverse di applicazione dell'imposta. A Milano, adesempio, si pagher pi della vecchia Imu mentre a Roma si pagher di meno con untrattamentoche di fattoren- de i contribuenti italiani dise- guali. Suquestocaos opposizio- ni in azione: Silvio Berlusconi bollail Governodi incapacit mentre i Pentastellati parlano- di dilettanti allosbaraglio. fischi e uova controMontecitorio La Camera vota la fiducia sul decreto casa Q ROMA Il governo incassa la fiducia della Camera al decreto casa, che attende oggi l'approva- zione definitiva da parte dell' aula di Montecitorio. Dopo la manifestazionedi sabatocon- troil decretoda parte dei Mo- vimenti per la casa, la polemi- ca si riverberata ieri in Aula, senza per che i toni trascen- dessero, come pure ci si pote- va attendere visto il clima ro- vente della campagna eletto- rale. I s sulla questione di fidu- cia sono stati 324, i no 110. Nonsi sonoregistrate sorpre- se nelle posizioni dei gruppi: tutti i partiti chesostengonoil governo hanno votato senza defezioni a sostegno del de- creto mentre le opposizioni (Lega, Fi, Sel e M5s)si sono espresse contro. Mentre i de- putati erano impegnati nella discussione e nella votazione , davanti alla Camera un pre- sidio di circa 100 esponenti dei Movimenti per la casa ha fattosentirelapropriavocedi protesta con cori, slogan, fi- schi, uova contro Montecito- rio. Nelle dichiarazioni di voto, svoltesi in un aula semi-vuo- ta, nonsi sonoregistrati scon- tri verbali, anche se i toni di M5s sonostati comunque du- ri. Al centrodel dibattito sta- ta la norma contestata sabato dai manifestanti, quella che vieta di richiedere la residen- za e gli allacci di gas e luce a chi occupa abusivamente una casa. Ileana Piazzoni di Sel ha parlato di una norma da cui traspare una demago- giainaccettabile: senza que- sta norma il nostro voto sa- rebbe potuto essere diverso, haaggiunto, vistoche il decre- tocontiene diversenorme po- sitive sulle politiche per la ca- sa. Ancora pi tranchant il giudiziodi Samuele Segoni di M5s: siamo davanti alla ma- celleriasociale, aduna violen- za inaudita. E per descrivere questo decreto horror ha fattounparagone conla cele- bre trilogia La Casa di Sam Raimi, un cult per gli amanti del genere. Anche Gian Luigi Gigli, dei Popolari per l'Italia, pur espri- mendosi a favore della fidu- cia, ha invitato il governo a tornare sulla norma ta- glia-utenze, per evitare il ri- schio che gli inquilini abusivi non possano iscrivere i figli a scuola. A difesa del decreto e della norma anti-occupazione si sono espressi Pier Paolo Var- giu di Scelta civica, Vincenzo Piso di Ncd ed Enrico Borghi del Pd. Secondo Piso giusto intervenire contro il racket dell'alloggio abusivo, men- tre Borghi ha difeso il princi- pio di legalit: non vero che ha piu diritti - ha affer- mato - chi lancia molotov o sprangala polizia. Occorre di- re basta alle ambiguit, per- ch noi siamo in Parlamento per difendere i deboli e non i prepotenti. Archiviata la fiducia, oggi in programma l'approvazio- ne definitiva con il voto con- clusivosul decreto. di GILBERTOMURARO S arebbeastrattamentene- cessariorafforzarelama- novra sui consumi; ma i 10 miliardi di euro distribuiti tra 10 milioni di lavoratori so- no al momento il massimo che il Paese pu concedersi; e nonsoloper lacontroversaco- pertura della spesa che allar- ma la Commissione europea, maancheper noncreareallar- mi di solvibilit sul fronte fi- nanziario internazionale, do- ve dobbiamo collocare una quota significativa del debito pubblico. Semmai vannoacceleratele riforme e attuate le privatizza- zioni di Poste e Enav appena decisedal governo. Circalastrategiaesterna, bi- sogna premere per unazione europeadi rilancio. Ci si atten- deagiugnounamanovramo- netaria espansiva della Banca Centrale Europea, che aiuter a portare pi credito alle im- prese. Malapoliticadi bilan- cio che deve aprire spazi ulte- riori dintervento. Larichiestadi Renzi ePado- an allEuropa per un allenta- mentotransitoriodei vincoli e un differimento dellobbligo del pareggio di bilancio va fat- ta diventare richiesta allargata e vincente di tutti i Paesi che nonriesconoacrescere. Il sensodel pattodapropor- re gi stato chiarito: lealt al Fiscal Compacteuropeocome regola a regime, che lItalia ha addirittura recepito in termini piseveri nel rinnovatoartico- lo 81 della propria Costituzio- ne; maderoghetransitorieper poterarrivarearegime. Non c alcuna contraddi- zione logica tra impegno e ri- chiesta. Bisogna per essere consapevoli che la Germania non ci considera molto credi- bili etemecheil transitoriodi- venti permanente. E quando si ricorda la sua violazione del vincolo di Maa- stricht attorno al 2003, insie- me alla Francia, ribatte che si trattavadellosforzoecceziona- le di sollevare le regioni dellEst da poco riunificate e che comunque essa seppe mantenere la promessa di un rientrorapido. Renzi tuttavia in grado di replicare che lItalia ha effetti- vamente avviato una politica di riformecheci rendepicre- dibili. Inoltre, esoprattutto, ha lapossibilitdi realizzareil po- codi beneestraibiledal cattivo scenario attuale aggregando suquestalinea i vari Paesi, an- chedel CentroeNordEuropa, che sonoindifficolt: se non solo il Mediterraneo a soffrire, diventapifacilefarsi ascolta- re. RIPRODUZIONERISERVATA Ancoraunbottaerispostatra esponenti del governoitalianoe il vicepresidente dellaCommissione Europea responsabileall'industriaAntonio Tajani. Al centro, loscottantetemadel pagamentodei debiti chelaPubblica amministrazioneha nei confronti delle aziendefornitrici di beni eservizi, decinedi miliardi di eurodi arretrati da liquidareper evitare chele aziende falliscano. Il timoreche nei confronti dell'Italiavengaapertauna nuovaprocedura d'infrazione, come minacciatodaTajani. Gli ha rispostoil sottosegretario allapresidenzadel ConsiglioGraziano Delrio(foto): Sonosemprestatomoltochiaro: i pagamenti dei debiti dellapubblicaamministrazione sarannonel 2014. Il governoha garantitoapivoci cheil pagamentoavverrentroquest'annoechei nuovi meccanismi permetterannodi evitare nuovi accumuli di debiti. Tasi a settembre per i Comuni in ritardo Il Tesoroprorogail versamentodellaprima ratadopounincontroconlAnci. Inregolasoloil 10%delle amministrazioni PieroFassino, sindaco di Torino e presidente dellAnci Sul problema della casamanifestazione davanti a Montecitorio Nonsoffresololitalia Renzi ha la possibilit di aggregare tutti i Paesi Ue che stanno chiedendo unallentamentodei vincoli CALODELPIL DOCCIAGELIDA SENZADRAMMI dalla prima Q ROMA Il governo va avanti con il pro- gramma sull'edilizia scolasti- ca. Il premier Matteo Renzi, in untweet, ha spiegato che que- sta una settimana chiave per la scuola. Abbiamo sbloc- cato il patto di stabilit, come promesso. Venerd le risposte dei sindaci, poi i cantieri. Si trattadi almeno244milio- ni di euroche dovrebberointe- ressare i progetti segnalati da- gli oltre quattromila sindaci (circa 4.400) che hanno aderi- to alla chiamata del Governo e che entro il 23 maggio dovran- no completare la documenta- zione necessaria per poi far partire i cantieri. L'Italia ripar- te, ha sottolineatoil presiden- tedel Consiglio. Negli scorsi mesi il premier aveva scritto ai sindaci perch segnalassero le priorit di in- tervento. I sindaci poi sonosta- ti invitati a compilare alcuni moduli relativi ai progetti pre- sentati e a inviarli entro vener- d a scuole governo.it. Per quanto riguarda le cifre in bal- lo, a fine aprile si era definito unosblocco di fondi pari a 244 milioni di eurodal pattodi sta- bilit. edilizia Alle scuole 244 milioni Sbloccato il patto di stabilit Debiti della Pubblica amministrazione Tajani e Delrio litigano sui pagamenti LO SCONTRO POLITICO LE MISURE 6 Attualit ILPICCOLO MARTED 20 MAGGIO 2014