Fischi di carta

Maggio 2014 Numero 17

Poesia di cinque giovani fischianti
Chi non ha la forza di uccidere la realt, non ha la forza di crearla.
Francesco De Sanctis, Storia della Letteratura italiana, 1870
Fischi di Carta
Editoriale
L'arte del togliere
Di recente ho seguito un corso di pittura molto
interessante, La Via Del Rosso, tenuto dall'artista
Carla en!enuto" #recisamente un percorso di
ricostru$ione storia, tecnica, alchemica del
pigmento rosso nell'arte pittorica, antica e moderna"
%l rosso, solo il colore rosso" Come nasce, come si
rende, come si s!iluppa" &ra, chiun'ue sa che
appena l'oggetto del pensiero di!enta uno solo ci si
de!e (ocali$$are, concentrare" )llora una
compagine di altri pensieri secondari, assurdi,
completamente *casuali* ini$ia a scrosciare nella
testa come un torrente di (uoco+ regna il Caos, con
tutte le sue conseguen$e" Siamo di (ronte a una
delle s(ide umane pi, curiose- la concentra$ione, la
capacit. di prendere il pensiero, s(i/rarlo (ino a
ottenere un sottile (ilo di cotone, distillarlo,
appuntirlo a senso unico" %l (ocus, il punto (ocale 0 e
de!'essere uno solo- ma ci1 solo tramite un potente
gioco di cernita, (iltro, esclusioni" isogna togliere
tutto ci1 che 0 super(luo"
Cos2, nei pomeriggi geno!esi, /agnati di 'uella
/ella luce rutilante un po' color pesca e mattone, ci
si 0 pia$$ati corpo a corpo da!anti alle opere di un
Ru/ens o di altri grandi 3aestri, come da!anti a
una ta!ola o a un /anchetto gi. im/andito+ ci si 0
messi a scomporre, dalla pittura 'uasi al mosaico, al
singolo tassello, isolando e anali$$ando le sole parti
di rosso" #anneggi, !estimenti regi, !elluti, !elature,
tappeti, colletti !aporosi, 'uel magenta di pe$$i di
corone, 'uel tessuto di particolare porpora,
impresso, unico e puro per sempre nella tela, segno
di una maestria che !a /en al di l. della semplice
imita$ione o del manierismo" 4 'uel 'ualcosa che
penetra l'essen$a delle cose, crea un legame
speciale, una chimica 'uasi erotica, di sana
de(eren$a e di incondi$ionata adesione alla tela, al
legno, al suolo su cui poggia ogni )rte" Cos2 che il
colore alligna e (iorisce, corposo, pennellato o
appena !elato, late/re di terre so!rapposte" Si 0
!isto che per rendere un'atmos(era, una s(umatura
precisa non ser!e usare tu/etti interi ma la!orare di
leggere$$a, e per tro!are spa$i nuo!i non cam/iare
tela ma togliere colore, le!are" Le!are, da levis:
rendere lie!e appunto" 5no spunto interessante+ un
(itto la!oro di $appa su se stessi, innan$i tutto"
Scon!olge scoprire che per (are una cosa de!i
dis(arla"
3i sono ritro!ato ad a!ere negli occhi un solo
colore, a la!orare su di esso come su di una unica
terra arsiccia, desertica, dal colore uni(orme e
desolante" Colti!are un deserto, ecco" %l deserto 0
solo 'uello, unico, indi!isi/ile, un punto (ermo,
aperto a trecentosessanta gradi" %l deserto toglie, 0
tolto, ha gi. tolto tutto il super(luo, e !i!e cos2,
tran'uillo, concentrato su se stesso" 6oi tutti,
sempre gon(i di parole, slogan, can$onette, pensieri
inutili, pieni un po' di tutto e di niente, a//iamo
/isogno di calarci in un mondo, anche immaginario,
o riprodotto su una tela 70 8 70, do!e ogni cosa
super(lua 0 tolta, do!e togliere tutto il resto 0
indispensa/ile per raggiungere il proprio o//ietti!o"
&gni grande artista 9musicista, pittore, scultore o
poeta che sia: sa e ha sempre saputo 'uesto" #erch;
la pi, grande 'ualit. del genio 0 d' intendere il suo
argomento e di!entare esso, risecando da s; tutto
ci1 che non 0 'uello, dice /enissimo <rancesco De
Sanctis" #er (are 'ualcosa di !ero, autentico,
/isogna immedesimarsi in 'uella cosa, (arsi 'uella
cosa, scolpendosi a sua immagine e somiglian$a+
gi,, spietati, a colpi di scalpello su tutto ci1 che non
ser!e- !estiti, cla!icole, capelli, denti, polsi, sciarpa
orologio= >utto 0 lecito" >ogliere i contorni, le
persone 9che saranno (acce amor(e ma anche !olti
con un nome, !olti amati: gli a((etti e le a((e$ioni, i
luoghi in cui si 0 immersi o lo si 0 stati
9meta(oricamente 'uindi anche il proprio passato: e
!edere solo il (uoco (inale della propria &pera- 'ui,
ora" )strarsi completamente a contemplare l'idea
pura platonica+ e ci1 0 !era (elicit., che per
contempla$ione della !erit. si ac'uisita dice il
Sommo #oeta Dante"
Crea$ione !uol dire anche annullamento,
cancella$ione di una parte di s; a /ene(i$io di
un'altra" Sen$a sensi di colpa o nostalgie" 5n'epoca
dentro si s; (inisce e un'altra ha ini$io" Come i
periodi dei pittori (amosi, gli stili degli scrittori, il
linguaggio dei /am/ini piccoli" Dal proprio in!erno
alla propria personale prima!era" &gnuno ha il suo
metodo, ognuno ha le sue stagioni+ a !olte 0
doloroso dis(arsi dell'usuale, e si pensa sia giusta
una cosa solo perch; !i si 0 a/ituati" 5no allora
s/otta e getta !ia /ruscamente, in modo radicale, un
altro in!ece si s(or$a, toglie piano piano una cosa
dopo l'altra, soppesa ogni oggetto, giorno dopo
giorno gradualmente (a ta/ula rasa"
&gnuno cos2 (acendo arri!a a un dun'ue" Lo $ero 0
un /uon dun'ue a cui arri!are" ? per (arlo /isogna
applicare un'arte, un'arte (orse un po' negletta e
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Fischi di Carta
mal!ista in un mondo do!e pi, hai, pi, sei" 3i
piace chiamarla arte del togliere" La capacit. di
spogliarsi di 'ualcosa, che sia materiale o mentale"
Li/erarsi gar/atamente di pensieri, cose, 9e anche
o!e necessario persone: che in 'ualche modo sono
noci!i, (anno da intralcio, creano un !elame di
con(usione negati!a che ci (a perdere la ra$ionalit.
e ci porta spesso a litigare, (ar male, distruggere"
)!ere il coraggio di staccare e staccarsi da
pensieri, paure, situa$ioni" ? 'uesto non signi(ica
(uggire, ma prendere le do!ute distan$e per poter
a!ere la lucidit. necessaria ad a((rontare le cose"
Come un nau(rago che sta per annegare- non potr.
mai pensare a come tro!are la terra(erma se prima
non si s/riga a risalire in super(icie e tornare a
galla@ Solo allora, tornati a galla si ha !eramente
pi, spa$io e li/ert." ? spesso 'uesto coincide con
un paesaggio piano e dolce, una silla/a pa$iente
9scomodando Aallace Ste!ens:, 'uel pensiero
semplice che magari a!e!amo scartato perch; lo
reputa!amo troppo semplice e dun'ue /anale" Vale
in tutti i campi- un ritmo pulito ed essen$iale ha pi,
(or$a e poten$ialit. espressi!e di un assolo
intricatissimo gi. pieno di tutte le note o dei colpi
possi/ili" ? !i dir1, care lettrici e cari lettori, il mio
non !uole essere uno sterile elogio della semplicit.
o un ritorno all'5no plotiniano, ma uno spunto per
anali$$are se stessi, ci1 che si (a e come lo si (a"
#i, !olte dipingendo ho pro!ato a dare un senso e
una (orma a tutto 'uel rosso" & scri!endo ho
pro!ato a mettere insieme il nero delle parole"
Riempire una tela o un (oglio 0 (acile" )!ere il
coraggio di stra!olgere tutto ci1 che si 0 (atto 9o che
si 0:, 'uello 0 di((icile" >ogliere" >ogliere per
tro!are 'uella luce che, da!anti al /ianco uni(orme
del nostro terreno di parten$a, non a!e!amo colto"
Silvio Magnolo
Gradualit Imbizzarrito!
% miei giorni si sono allungati ultimamente"
&ltre, si colti!ano le notti da sole,
Buando esiste di noi solo respiro"
<uoriescono ricordi in(iammati
Di me che magari neanche ama!o,
Di te che magari non cCeri ancora"
Sotto la pol!ere ascosa di ara/eschi
5n pi, segreto nome mormorano
% tetti, gli sca((ali, i tappeti muti-
4 un paese che non capisco,
3i dicono tante cose, sal!e, saluti,
Vengo da lontano, 'ui 0 tutto chiuso
<uori due pini di trecento anni,
? la le!it. er/acea delle tende
3arce che le!o dalle porte
Chiodate+ spalanco le mie tre (inestre
Dodendone il gesto, accontentato,
Come chi sorride in un sogno
appannato
Silvio Magnolo
%l mio pensiero@
4 pol!ere sulla /ilancia"
Di 'uel poco che ser!i!a
Eo al$ato una tempesta"
LCarena ora mi inghiotte
>rapestio di $occoli
Che mi in!estono
? con(ondono"
3a prima sta!o /ene,
Con una mano tesa
)l cielo, e lCaltra
Dolce sul ca!allo"
Silvio Magnolo
F
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Giahuar
5na /irra tra amici
e poi scher$i
con le /ocche piene"
4 /ello sentire 'ualcosa
di comune nella compagnia,
ma 0 mia costante
la sensa$ione insistente
come dC amante (erita-
isolarmi"
S/arro il !iso
e mi dono allCa//andono"
Reso e'uestre dal riposo
percorro il Aesse8
eCl suo perenne umido,
partecipo al /ranco
su di una collina
3angio,
Vi!o,
Canto"
#oi sulla pelle i raggi lunari
e il sole lontano a sparire
tra le pieghe sa//iose
nelle lunghe sere ad ?l <aGun"
Veloce non si (erma il !iaggio
e /e!o dalla 3arna e dal Don
sorseggio ci1 che mi (a !i!o"
Bueste sono le stan$e
della mia grande casa,
i /rani dCun anima passeggera"
Cullami gioia mia @
<a che non !iaggi pi,,
accare$$ami e dan$ami sui lo/i
che le ore !olgono al termine
e non !oglio rimpiangerti"
>occami e tastami
come il (luire della sa//ia
e la consisten$a dellCac'ua"
e!i e leccami
le lacrime di gioia
di 'uando sul Don
il cosacco scorge il miraggio
della sal!e$$a"
Sussurra ai tuoi cape$$oli
il suono che mi piace sentire
poich; !orrei essere
marito e /am/ino"
Centellina il piacere carnoso,
s!olgilo lentamente
e pro!ocami tracimando
i sedimenti (ini della 3arna
sul tuo grem/o"
#ersino il suono
del tuo sudore
mi sca!a la pelle
come la corona e lC%6R%
del sal!atore,
mentre ci uniamo"
&do delle grida
riconosco ora dCesser desto
ti ri!edo di l. dallCirreale
il tuo !iso 0 il Dolgota
impresso nel mio cranio"
Andrea Pesce
Plumbeo
%n un campo di !iole
ho colto la mia"
5n giorno con(uso
pesa!a sulle case,
'uando le om/re
si mesce!ano ai (ocolari"
%o a!e!o due manciate
dC anni sugli $igomi,
lei due nere cascate
di lacrime di gioia
trucco e scia
di 'uei !erdi occhi
di gio!ane donna"
Ci unimmo restii allCa((anno
corte le attese tra i sussurri
dCamore e li/ido
ed io a!e!o presentimento
della (ine"
Diunse
con scarno prea!!iso
ma non ci (ermammo
!ole!amo (iltrare ancora
il caldo /uio dCun a//raccio"
Andrea Pesce
H
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Mattine d'Arile
? tu sei la dolce$$a del miele colato
il ris!eglio a me$$ogiorno, l'occhio
a//assato il solaio assolatoI
il calore del corpo mio assiepato
alle tue mani J ieri notte il /uio
l'ho lasciato sotto le ruote
della /icicletta
poi ho rotto la lancetta
per un eterno adesso nostro
e ho anche /aciato
il mostro sotto il letto
per insegnargli ad amare" I
e tu sei sempre occhio di castagna
spiga di campagna mia piccola
montagna e !ulcano e pelle liscia
lucore siciliano, occhio di lontano
sperso sui (lutti omerici,
mio cuore nella mano J ai sogni credici"
Alessandro Mantovani
!"#$
&ggi mi sento sporco
della plastica di smartphone,
il mio /agno di onde radio
chi mi chiedon ''do!e sei=
a cosa pensi='' oggi non mi (a godere"
6on godo poi alla mastur/a$ione
ditale del clic della (oto a me stesso
e nemmeno mi interessa che !i piaccia,
commentate /la /la /la
di dati per me gi. dispersi"
6on godo stipato in una cur!a
tra /andiere, come !essilli medioe!ali
partite di pallone J guerre comunali"
3i sporca il ci/o eccessi!o
che mi colo addosso tutto gon(io
e gra!ido sul di!ano pomeridiano"
>raspiro malessere, (iato a (atica
non muo!o le dita
se non per il telecomando"
4 s!anita oramai la gio!ent,
ed il passo"
Iora sono un sasso
e l'unico ordine che riesco ad imporre
0 la se'uen$a dei canali
sullo schermo colorato"
Alessandro Mantovani
%estie
1
%n medio non stat
e allora /rucio l'uni!ersit.
e i li/ri d'accademia d'ottocento-
luminosit. d'intelletti impol!erati
male interpretati
stantii e riutili$$ati,
che a noi insegnano
il modo e la composte$$a,
a la!orare sul prodotto,
una po$$a di esisten$a
ignoranti del mare"
? allora /are per chi
in pia$$a si siede solo
per sentire la le$ione
per chi non al$a la mano
e nega la mo$ione
per chi nega il !eto
e resta 'uieto in una
diurna indi((eren$a, sua
notturna insonnia"
Se della !ita (ate sen$a
allora a//iamo perso"
La senten$a=
%l cer!ello
come i man$i
datelo da mangiare
a chi !i tiene per la len$a"
6on a!ranno a!an$i"
Alessandro Mantovani
1 Dedicata all'5nio
K
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Lido
Deno!a umida, utero di disparit."
Deno!a an$iana, con istinti di maternit."
Deno!a impudica, strade strette come una !agina"
Deno!a /am/ina, con occhi sottili giudica"
Deno!a statica J prostituta J non !a a cercare"
Deno!a ludica gondoni usati !omito urina (eci a /enedire"
Deno!a ti assicura di a!ere ancora luoghi da scoprire"
Deno!a rapida corpi in autostrada"
Deno!a una siringa usata e un nuo!o morto in appendice
per ogni strada degradata"
Deno!a in!alidata, noi tutti J inconsape!oli J
l'a//iamo prima ingra!idata, poi a//andonata"
Deno!a lo/i di perla, polsi d'am/ra"
Deno!a ru/ini incastonati in cassa(orte"
Deno!a che s(uma nel manto marino,
raga$$a in spiaggia pure 'uando 0 /rutto tempo
Deno!a im/am/olata sotto 'uesto caldo sole,
a noi /asta un giro al parco ed una giornata di mare-
stiamo /ene"
Federico hillino
L
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La schiuma dei giorni
6on capisco perch; con l'in(an$ia
passata da /am/ino per(etto insieme
a stormi di altri per(etti /am/ini
a scoprire il mare di tutte le cose nuo!e,
non capisco pi, il senso di 'uelle onde
che ci hanno insegnato cos2 grandi
ine!ita/ili 'uando !engono a!anti"
6on capisco
perch; 0 stato cos2 duro cos2 /ello
imparare accettare di (arsi tra!olgere
I cos2 hanno detto loro, cos2 grandi I
e poi adattarsi a seguire il ri(luire"
6on a!er paura se non capisci, per 'uello
a!rai tutto il tempo del mondo da!anti"
<orse hanno sempre mentito"
Eanno mentito"
Solo la schiuma 0 rimasta adesso
d'ogni onda in cui ci tu((a!amo ridendo,
solo ci1 che resta in super(icie simile
a tutto 'uello che 0 pi, (acile
I tutto 'uello che conosciamo 0 schiuma
e solo la schiuma /e!ono loro della /irra
importata stappata ogni giorno"
6on ci sono pi, onde"
Di ogni giorno resta un !elo di schiuma"
E!anuele Pon
%alconi
Le (inestre che si s!egliano
al mattino mi (anno pensare
che (orse tutti s2 siamo uguali+
i comignoli dei condomini (umano
ed 0 'uell'ora in cui riesci a sentire
anche lontano ogni rumore, una campana
un animale una macchina che s'accende,
un cane a//aia mentre le prime donne
del mattino escono sui /alconi, sentono
l'aria che tira la giornata e aspettano
si chiedono se 0 il caso di s!egliare
tutti gli altri I 'uanto c'0 da (are I
o rimanere e godersi l'esser sole
ancora o (inalmente, il non sentir parlare
che il cielo+ (orse un ga//iano di ritorno
da un altro mare somiglia a loro, li/ero
a !olare dopo la notte, !i!o e intiri$$ito
I i suoi sogni incastrati tra ali aperte
come nelle !estaglie annodate lente
alla !ita, e sul (uoco il primo ca((0 I
somiglia a loro 'uando !ola lento nell'ac'ua
dell'al/a, nell'eco del suo /attito
a rim/om/are 'uasi immo/ile, somiglia a loro
'uando si (erma su un tetto a guardare
in attesa del !iaggio del giorno,
e 'uando alla (ine
chiama e s!eglia il suo stormo con un sorriso
pa$iente, e nasconde tutto 'uello che 0 stato
prima, dalle prime luci del mattino"
E!anuele Pon
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Fischi di Carta
Le poesie dei lettori
L'idea di Le "oesie dei lettori 0 nata dalle richieste di colla/ora$ione che a//iamo rice!uto da amici,
conoscenti e sconosciuti che ci hanno (atto pensare ad uno spa$io do!e raccogliere tutte le loro poesie"
Buindi, ringra$iando coloro che sen$a timore si sono mostrati e si mostreranno, speriamo che la nostra
idea possa (ar!i piacere ed in&itiamo chiun'ue sia interessato a scri&erci!
################ 1 anno di Le poesie dei lettori! ################
Buesta ri!istina 0 nata s2 perch; noi cin'ue ci siamo tro!ati casualmente a
(re'uentare una stessa (orma d'arte, ma (in da su/ito si 0 con(igurata come
un (ischio (le/ile di resisten$a mai sopita che !uole richiamare, stimolare,
a!!icinare le persone alla #oesia" Che poi 0 come dire di dedicarsi a se
stessi ed al mondo che ci circonda, ascoltandosi e ascoltando, dicendo e
dicendosi" Dal maggio scorso !i a//iamo presentato 71 poeti che gi.
conosce!amo o che hanno a!uto !oglia di contattarci- per noi 'uesto 0 un
traguardo 9e chiaramente una nuo!a parten$a: da!!ero importante+ (orse
siamo da!!ero riusciti a stimolare 'ualcuno e speriamo di riuscire a (arlo
ancora a lungo"
Grazie a tutti!!
%l primo autore che !i presentiamo 'uesto mese 0 Carlo Meola"
atte$$ato a Deno!a nel 1MM7, Carlo rice!e un secondo /attesimo nel giorno del suo primo compleanno, il
1F &tto/re 1MMF" >ale so!ra//ondan$a di sacramenti lo porter. in et. matura ad un allontanamento dalla
(ede cristiana e alla ricerca di una propria spiritualit." ) 1M anni, un intero anno di iscri$ione alla <acolt. di
<isica gli dar. numerosi (rutti, dalle prime rela$ioni sentimentali (ino alla rinuncia agli studi scienti(ici"
&ggi scri!e articoli musicali su NNN"tomtomrocO"it e colti!a l'amore per la poesia e per la prosa+ nel
tempo li/ero (uma e studia Lettere 3oderne presso l'5ni!ersit. degli Studi di Deno!a"
La strada dei cigni
6on sai nuotare
stai sul /ordo della terra
la guardi
sai nuotare
la guardi
ti scer!ella
!uole dire !ita e paura e morte
meta(ora di s;
la pi, /ella
che poi non la puoi raccontare
se non tu((i
la strada dei cigni"
Carlo Meola
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Fischi di Carta
L'autrice Deborah %ell( presenta cos2 la sua poesia-
P Si ha 'uando ti !iene in mente un ricordo e rimani a sognare ad occhi aperti sen$a
parlare, se 0 /rutto !orresti spaccare tutto e gridare, se ti (a star male !orresti cancellarlo e
se 0 /ello J ma non parli J 0 perch; non ce l'hai pi," ? solo tu sai 'uello che hai dentro e
'uello 0 l'urlo dentro di noi" Q
L'urlo dentro di noi
? come potrei rimanere al di (uori
Buando sento le sue urla
Dridare
? con !oce alta le sento rim/om/are
6ella mia testa ormai stanca
Di sentire la sua !oce ormai rauca
3a 'uando il suono sem/ra spegnersi e il mio cuore sem/ra arrendersi
4 proprio l2 che la sua (or$a gli (a riprendere (iato
Come se non si (osse mai stancato
>utto 'uesto mi tocca
Su/ire proprio io che di /uono ho il sentire
3a di catti!o ho il sor/ire
?d 0 la mia anima ormai
Stanca che ha capito
Che de!e arrendersi
) 'uell'urlo
Che la !ole!a solo (ar tacere
#er rimanere in silen$io e ascoltare (inalmente il suo !olere"
$e%orah &ell'
M
Fischi di Carta
L'altra Super/a J %%
di Andrea Pesce
entornati amici lettori, in 'uesto articolo che segue
!i presento il secondo appuntamento con la mia
ru/rica LCaltra Super/a" Lo scorso articolo !i
a!e!o parlato di due tra le pi, stupende chiese di
Deno!a" %n 'uesto numero ho pensato di propor!i
due altre categorie di tesori artistici- un oratorio e
un santuario" %l primo 0 sconosciuto ai pi, e si situa
nella peri(eria di ponente di Deno!a, il suo nome 0
oratorio dei disciplinati di san Dio!anni attista" La
prima testimonian$a di 'uesto edi(icio si ha poco
prima della met. del 1F00 'uando i con(ratelli dei
Disciplinati della parrocchia di San Dio!anni
attista decisero di erigere u((icialmente la loro
sede" % Disciplinati di Cristo per chi non lo sapesse
sono un mo!imento spirituale sorto nel 17L0 in
%talia come a((erma il grande storico )" 3uratori
nella sua opera )nti'uitates %talicae medii ae!i"
Le prime testimonian$e parlano di un incontro ad
%mola da cui prese campo una !era e propria
migra$ione del culto !erso tutti i pi, grandi centri
a/itati di allora come Reggio, 3odena, #arma,
#iacen$a, >ortona e in(ine Deno!a" Le prime atti!it.
di 'uesti indi!idui sono assimila/ili a 'uelle dei
<lagellanti e attuti di tutta ?uropa e consiste!ano
nellC organi$$are delle mani(esta$ioni pu//liche di
colletti!a peniten$a, preghiera e auto(lagella$ione"
en pi, importante ai (ini della nostra analisi 0 un
altro aspetto dei disciplinati, o!!ero il (atto che col
tempo si organi$$arono in !eri e propri presidi
territoriali e regionali (issi chiamate con(raternite"
Bueste organi$$a$ioni di!ennero un tramite
importantissimo della /ene(icien$a nei secoli tra il
R%%% e il RV secolo giacch; (ondarono e diressero
ospedali e presidi di mutuo soccorso in molte citt.
dC%talia" 5no di 'uesti 0 proprio 'uello di cui !i sto
parlando che a partire dalle origini (u adi/ito a pi,
usi- sede della con(raternita, luogo di preghiera,
ritiro spirituale e, anche se di/attuta la$$aretto per i
malati di peste" Dopo a!er!i (atto una !eloce
panoramica sulla storia dellCoratorio e della
con(raternita che lo presiede, !orrei parlar!i
dellCoratorio in se" #ochi sanno che le opere dCarte
costudite allCinterno sono !eramente di gran pregio"
LCoratorio in(atti possiede uno dei pochi cicli
completi di tele della !ita di San Dio!anni attista
ad opera di grandi pittori del SK00 e SL00 geno!ese
'uali Dregorio De <errari, Dio!anni Ra((aele
adaracco, Dio!anni Loren$o ertolotto e altri"
%noltre tra le reli'uie dellCoratorio 0 presente anche
una teca a (orma di croce in argento e pietre
pre$iose data/ile attorno al 1KH7 contenente un
(rammento della !era croce di Cristo" La reli'uia
pi, importante e (amosa conser!ata allCinterno
dellCoratorio 0 il >aumaturgo Croci(isso"
BuestCopera data/ile tra la (ine del R%V e il RV
secolo 0 una statua lignea composta dalla croce in
(aggio e dal cristo in (ico" %l legno del corpo 0
spalmato con uno strato di gesso per preser!arlo dai
tarli ed 0 colorito con una tinta cenereIscuro" La
croce in!ece 0 ornata da (regi dCargento ed 0 ele!ata
su un podio di ala/astro" %n(ine 0 ornata da un
drappo pre$ioso per ricami e ornamenti in (ilamenti
dCoro" ) rendere particolare il tutto !i 0 anche un
angioletto con un calice dCoro in mano che posto
dalla parte del costato sem/ra !oler raccoglierne il
sangue" Buesta statua sta!a molto a cuore al
/enemerito cardinale Siri tanto che !eni!a spesso a
pregare e meditare nellCoratorio+ in seguito il suo
incredi/ile a((etto !erso i con(ratelli e 'uestCoggetto
di culto lo spinsero a portare la statua in S" Loren$o
do!e (u esposta e !enerata da tutto il pu//lico
geno!ese prima di essere riportata allCoratorio, do!e
tuttCora 0 costudita" Consiglio !i!amente a tutti i
lettori di andare a (are una !isita per !edere di
persona 'uesto piccolo scrigno di antichit. e
tradi$ione che !i assicuro ne !ale la pena, anche se
un poco lontano dal centro" %l secondo luogo di cui
!i !oglio parlare 0 il santuario del Da$$o" Buesto
edi(icio 0 situato sulla sommit. dellC omonimo
monte del Da$$o ed 0 uno dei pi, conosciuti ed
amati santuari mariani di Deno!a" %l luogo in !erit.
ini$i1 ad essere oggetto di culto nel 1LHK 'uando
!enne eretta una gigantesca croce di legno poi
a((iancata da una statua della 3adonna costruita
con le dona$ioni e le elemosine dei (edeli dopo la
peste del SL00 che decim1 la Repu//lica di Deno!a"
) partire dal 1LL0 (ino al 1700 !enne disposta dal
capitano Diacomo Diustiniani e dal senato di
Deno!a la costru$ione di una cappella dedicata alla
3adonna del Da$$o" ) partire dal 187F 0 presente
sul tetto della cappella una statua di cin'ue metri
della 3adonna ad opera dello scultore sa!onese
)ntonio rilla che attira pellegrini e (edeli da ogni
do!e sul cammino !erso la pi, cele/re 3adonna
della Duardia" Voglio ricordare che nelle strutture
del santuario 0 ospitato anche il museo speleologico
delle grotte calcaree del monte Da$$o a cura del
gruppo speleologico di Deno!a ol$aneto" %n(ine
ricordo che il museo raccoglie una serie di 'uadri
!oti!i ispirati alla 3adonna e alla sua !ita di artisti
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Fischi di Carta
(amosi e non di tutto il geno!ese" Rinno!o il mio
personale in!ito a !istare 'uesti luoghi artistici
lontani dal centro di Deno!a che meritano sen$a
om/ra di du//io un'atten$ione particolare per la
loro /elle$$a e intrinseco !alore storico" Vi saluto e
!i aspetto al prossimo articolo do!e !i parler1 delle
/elle$$e della Deno!a sotterranea"
)*+,)*+,)*+,)*+,)*+,)*+,)*+,)*+,)*+,)*+,)*+
- .lule -
it"ulule"comT(ischiIdiIcarta
La nostra a!!entura su 5lule 0 ini$iata il () fe%%raio ed 0 terminata il () a"rile" Ce l'a//iamo
messa tutta ma il progetto non 0 andato a /uon termine, raccogliendo il $/0 dei 1"""2 che ci
era!amo preposti" 6oi non disperiamo, solo tiriamo il (iato e !i in(ormiamo, perch; dopo tanta
di!ulga$ione 0 giusto che sappiate l'esito (inale" %n ogni caso non ci dimentichiamo di chi ha
creduto nel progetto ed in noi donando- 'uindi ricordiamo J riportando precisamente la lista
che potete leggere su 5lule J e ringra$iamo con (or$a chi ci ha !oluto sostenere" Dra$ie a-
pierpon
!aleio
marisamanto!ani
massimomanto!ani
luisace!asco
les
lolio
mircoghillino
luciamigliaccio
sdeodato
loren$opon
al17K1
mararossi107
seleneporchi
matteo!alentini1L
/ugoNaine
momi
UessicasigismondiK
magicsoundschool
(a/ri$ioridol(i117
angelamerello
chiaramora/it
edoardo/ardi
hanO81L
lauracardone1
gattosa
/oerisg
UacOI1L
linaM1
ilariaman(erdini7
- 3&enti -
sabato /4 maggio
*eatro arage
!ia #aggi HF/, Deno!a San Fruttuoso
ore !/51"
lettura in accoppiata allo spettacolo
+ $odici , -na !arcia suggerita dal vento
prodotto dal gruppo artistico Matr!a
mercoled6 !# maggio
La Passeggiata li%rocaff'
pia$$a di Santa Croce 71r
9su/ito dietro pia$$a Sar$ano:, Deno!a Centro
ore /#
lettura in colla/ora$ione con
"doardo #arlaschi, $m%erto Morello
e &lessandro Panichi
)ll'interno del Festi&al Internazionale della Poesia-
&enerd6 7 giugno
"iazza San Matteo
dalle ore /#
la/irinto poetico interatti!o
La%irintu! into se
sotto l'egida di 8leggiecrea
sabato 4 giugno
.illa Croce
primo pomeriggio 9orario da de(inire:
lettura "oetica
)*+,)*+,)*+,)*+,)*+,)*+,)*+,)*+,)*+,)*+,)*+
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NEWS
Fischi di Carta
Contatti
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#er lodi, insulti, consigli, proposte, domande e 'uant'altro potete contattarci a
'uesta mail" 5siamo un solo indiri$$o in comune, perci1 se 'ualcuno !olesse
contattare uno soltanto di noi de!e semplicemente speci(icarlo" Dra$ie@
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