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GIORNALINO DI SETTO RE
IN RICERCA
Maria Luce e Tullio Galleno
(resp. Settore Milano)
che a sua volta fonda sempre più l’aspetto u- un movimento profetico fin dall’inizio.
mano della relazione. Non siamo un Movimento L’importanza della coppia cristiana intuita
“attivo” ma un “Movimento di attivi”, un movi- da P. Caffarel ormai oltre cinquanta anni fa
mento che si sente unito nel richiamo evange- era una novità, una anticipazione di ciò che
lico, nel “metodo” spirituale di coppia, che vive oggi è ritenuto normale. Ma un Movimento è
e si arricchisce anche delle diversità e del movimento solo se non rimane fermo.. Deve
pluralismo delle esperienze, dei carismi. muoversi sempre in modo che non si cristal-
Anche l’internazionalità vuol dire diversità, lizzi in uno stato sterile. Ricordarsi della
unità e pluralismo. Il Movimento è presente in tensione profetica è una necessità partico-
tutti i continenti con le relative diversità sto- larmente sentita dal movimento italiano.
riche e culturali. Una maggior consapevolezza Siamo chiamati ad essere portatori e por-
ed un maggior scambio internazionale e inter- ta trici della speranza, a fare l’esperienza
culturale non può che arric - indispensabile del perdo-
chire ulteriormente il no - no e della riconciliazione,
stro cammino cristiano di insomma, ad essere credi-
fede, di spiritualità, di vita bili nel vivere il nostro
di coppia. L’internazionalità amore umano, in un conte-
del Movimento quindi non è sto che si fa sempre più
un fatto narcisistico, non è globale e che deve ab-
per dire: guardate come bracciare tutta la Crea-
siamo belli perché siamo in - zione, che mai come oggi
ternazionali. E’ una reale ne- “soffre e geme”. Ma è
cessità di conoscere per po - l’amore, soprattutto
ter meglio proporre al mon - l’amore tra un uomo e una
do la nostra esperienza di donna, il nostro tema cen-
spiritualità c o n i ug a l e . trale da cui partono tutte
Dall’anno scorso sono state le altre considerazioni, e
costituite le cosiddette forse è anche l’unico tema
“equipes satelliti” che gira - che ci compete veramen-
no intorno al Movi mento in - te.
ternazionale e sono coordi- Lo stile di servizio nel
nate dall’ERI (Equipe Re- movimento che vorremmo
sponsabile Internazionale) , sottolineare, è un tipo di
proprio per venire incontro servizio che privilegia gli
a queste esigenze di cono - aspetti di efficacia, piut-
scenza di culture e contesti sociali diversi, tosto che efficienza e corresponsabilità
pur nella stessa fede. Non dobbiamo però di- nella collegialità. Molte volte il Movimento
menticare che l’internazionalità inizia subito viene concepito come un soggetto a sé
oltre il nostro spazio personale, inizia dal no- stante, un burocratico alieno, un qualcosa
stro vicino di banco, dal nostro coèquipier, che riguarda gli altri, quelli che hanno te m-
dalla coppia con la quale siamo chiamati a fare po, mentre la nostra vita di équipiers ruota
un servizio. Lo sforzo che compiamo per capi- tutta nel microcosmo della nostra équipe di
re o farci capire da qualcuno che non parla la base: non per niente si riscontrano tante
nostra lingua è lo stesso sforzo che dobbia- difficoltà nella rotazione dei servizi, che
mo compiere nei confronti di chi, pur parlando molte volte si inceppano per mancanza di
la stessa lingua, ha pensieri altri o intravede disponibilità. Allora se il nostro servizio non
vie diverse dalle nostre. entra nella vita, nel cuore delle coppie, an-
La storia ci mostra che le E.N.D. sono state che se è efficiente dal punto di vista orga-
nizzativo, anche se ha dato visibilità al Movi- nate di Settore con tre diversi orientamen -
mento, non è efficace, è solo utile umanamen - ti. La prima, come è ormai tradizione, pren-
te, ma è un servizio “inutile” evangelicamente. de in considerazione un argomento stretta -
La collegialità non significa prendere decisioni mente collegato al nostro Movimento; nel
democratiche, a mo’ di decisione della maggio- caso specifico approfondiamo la tematica
ranza, e nemmeno aderire alla decisione di uno relativa ad uno dei punti concreti di impe-
che sembra avere più ragione degli altri, o che gno contenuti nella Carta: la preghiera di
è riuscito a convincerli. Significa scuola di al- coppia. Abbiamo scelto questo argomento in
terità, scuola di vero ascolto e fiducia recipro - seguito alle segnalazioni che abbiamo rice-
ca, di incontro delle diversità con eventuale vuto da molte coppie sulla sua difficile at-
mutamento reciproco, scuola di discernimento tuazione e per l’importanza che lo stesso
collettivo, in cui la decisione, qualsiasi decisio- riveste per la nostra crescita spirituale.
ne presa, a volte anche una “non decisione”, de- Nella seconda giornata di Settore si svol-
ve riflettere l’esperienza di aver vissuto in co- gerà il miniritiro di quaresima che
munità e comunione. La collegialità quindi, pur quest’anno si terrà a Pavia e avrà come te-
nel giusto e vivace confronto di opinioni diver- ma “il silenzio”. Come gli altri anni la terza
se, rientra nell’esperienza di vivere la conver- giornata affronterà un problema di cara t-
sione interiore, la fiducia, l’abbandono, per riu- tere sociale e di interesse generale: stiamo
scire a liberarci dalla cultura imperversante pensando ai temi della pace e/o
del sospetto, della sfiducia, dell’invidia, della dell’accoglienza.
legge del più forte, o di chi si fa più ragioni, o Organizzeremo l’incontro con le coppie re-
di chi riesce ad ottenere più consenso. sponsabili d’equipe per tenerci in contatto
con tutto il settore e la Veglia di preghiera
Apprezziamo e condividiamo la visione dei Lee per chiedere la continuità e la profondità
e cercheremo, per quanto possibile, di trasfe- dell’amore coniugale, perché possa superare
rirla e viverla nel nostro Settore certi, lo ab- difficoltà e crisi e giungere alla gioia della
biamo già constatato, della partecipazione e comprensione reciproca.
collaborazione di tutti Voi per sostenerci nello Ricordiamo che nei giorni 11 e 12 gennaio
svolgimento di un compito non proprio facile. 2003 si terrà a Triuggio, organizzata
Abbiamo letto le relazioni di bilancio che ci a- dall’Equipe Regione, la minisessione per le
vete inviato, e ci accorgiamo quanto il metodo coppie che hanno meno di cinque anni di
aiuti tutti noi a camminare pur nelle difficoltà permanenza in equipe: è un’opportunità per
che l’attuazione dello stesso comporta. Cam- rivisitare ed approfondire il metodo e sco -
minare verso quale meta? Verso il Padre sulle prirne meglio il senso e il valore; è anche
orme di Gesù. Per questo, per conoscerlo me- un’ulteriore occasione per sperimentare
glio, nel ritiro di settembre abbiamo affronta - l’ampio respiro e la possibilità di arricchi-
to il tema: “GESU’ MODELLO DI COMUNICA- mento reciproco che il Movimento vive e
ZIONE: uno sguardo che fa vivere, una parola propone.
che crea dialogo, un ascolto che accoglie”. Per-
ché solo guardandoLo avranno significato tutti Rimaniamo uniti nella preghiera affinché la
i punti concreti d’impegno della nostra Carta. pace del Signore penetri nei nostri cuori e
Le relazioni che Padre Giuseppe Mo retti ha si diffonda intorno a noi.
svolto durante il ritiro sono allegate al giorna-
lino. Con amicizia
Tullio e Maria Luce Galleno
Con l’Equipe di settore abbiamo programmato il
calendario degli incontri che si svolgeranno nel
corso del 2002/2003. Sono previste tre gior-
IL NOSTRO “POSTO”
Don Sandro Villa
(Consigliere Spirituale del Settore e della Mi 10)
La vocazione universale o di tutti alla santità unicità ed un suo preciso "posto" nel
si realizza nella vocazione personale,rivolta mistero della Chiesa.
cioé alla singola persona nella sua unicità e Anche ogni equipe é irripetibile,ed ha un
irripetibilità. Anche questa é una verità posto,che Dio le affida nel suo mistero
straordinaria,capace di darmi le vertigini, se d'amore. Vivere questo "posto" é una
appena penso che nessun altro al di fuori di responsabilità,che dà però gioia al solo
me può occupare quel preciso "posto",che Dio pensare che Dio ha così fiducia di noi (come
nel suo disegno d'amore mi affida - quanta faccia solo Lui lo sa) da far sorgere equipes,
fiducia da parte sua e quanta responsabilità che testimonino sulla terra il suo amore
da parte mia - nel mistero della Chiesa". divino, dono specifico del matrimonio
cristiano. L'augurio, per quest'anno, é che
Queste riflessioni del Card. Dionigi in ogni incontro le singole coppie e il
Tettamanzi ci possono aiutare nel cammino Consigliere Spirituale portino la ricchezza
del nuovo anno delle nostre equipes,che é, del loro cammino di santità.
sempre, un cammino di santità.
don Sandro
Ognuno di noi ha un suo posto irripetibile, io
come prete,voi come singoli laici e come
coppie. Sì, anche "questa coppia" ha una sua
Salutiamo e ringraziamo Paola e Rodolfo Gatti e Dina e Michele Dicorato per il loro
servizio nell’ Équipe di Settore e per la loro calorosa amicizia.
In particolare, a Dina e Michele i nostri più cari auguri per i loro trent’anni di matri-
monio e la preghiera di tutti, affinché il Signore doni sempre ad entrambi la forza di
testimoniare ovunque e in ogni tempo la gioia del vivere insieme.
Accogliamo con affettuosa amicizia nella nostra Équipe Antonella e Paolo Roveda.
Alle coppie responsabili si ricorda che i contributi annuali vanno versati entro la fine
del mese di dicembre 2002.
EDS
sulla natura, gli orientamenti e la pedagogia colui che prega può esclamare, un giorno
delle Equipes Notre Dame. Come mi sembra o l’altro, come Giobbe rivolto a Dio: «
essenziale che non si scoraggino mai le Finora io ti conoscevo per sentito dire;
coppie che, piene di buona volontà, ora i miei occhi ti hanno veduto»
incontrano delle difficoltà nell'osservare (Gb 42,5)
gli obblighi della nostra Carta, così mi pare In avvenire verrà chiesto a tutti i me m-
altrettanto illogico e pericoloso che bri del Movimento di dedicare
entrino o rimangano nel Movimento quelle all’orazione mentale, ogni giorno a parti-
che non sono d'accordo circa gli scopi o i re dal momento dell’impegno, il modesto
mezzi o che, pur essendo d'accordo, non minimo di dieci minuti. Contemporanea-
hanno la volontà di «stare al gioco». (…) mente, a tutti i livelli, verrà compiuto un
L'ascolto della Parola di Dio: ecco il se- grande sforzo di iniziazione all’orazione,
condo orientamento generale che vi pro - perché questa sia ciò che già è per tanti
pongo. L'ascesi, nel senso di marcia verso di voi: un incontro quotidiano con il Si-
la santità, esige una ricerca di Dio attiva gnore. Le Equipes, Movimento di spiri-
e perseverante, specialmente attraverso tualità, saranno un movimento di pre-
lo studio delle Scritture. Ora, questo stu - ghiera – è logico!
dio occupa un posto troppo secondario
nella vita personale dei coniugi, nella vita
della coppia, nella vita d'équipe. D'ora in
avanti bisognerà impegnarvisi con molta
maggior deliberazione. Vedremo allora
quali miracoli opera la Parola di Dio, per-
ché essa è creatrice: essa fa vivere quan -
ti si aprono alla sua virtù, fa scaturire la
gioia nella famiglia. (…)
Infine, l'orazione mentale è il terzo o -
rientamento. Per trovare Dio, in-
dubbiamente bisogna prima di tutto ascol-
tarlo, ma bisogna anche rispondergli apren-
do e abbandonando la profondità del no-
stro essere alla sua Parola. Questo ascolto
e questa risposta esigono quella preghiera
che viene chiamata «orazione mentale».
Dove la preghiera manca tutto deperisce,
dove c'è la preghiera tutto rinasce, tutto
matura. Bisogna pur riconoscere che, men-
tre nella riunione d'équipe la preghiera oc-
cupa un posto, la stessa cosa non si verifi-
ca nella vita personale della maggior parte
dei membri del Movimento. Anzi! Ora, sa-
rebbe vano pretendere di diventare dei te-
stimoni del Dio vivente se non si fosse de-
cisi a diventare degli oranti. Si può rende-
re testimonianza soltanto di ciò che si co-
nosce. Solo le persone che pregano - siano
o meno fornite di una grande cultura – non
deludono quando parlano di Dio. E soltanto
Preghiera in comune
Preghiera a Maria
La preghiera comunitaria é il grande mezzo
per incontrarsi in profondità, per acquistare
un’anima comune per prender coscienza della
presenza del Cristo in mezzo al suoi. Ma essa Madre del Redentore
opererà tutto ciò soltanto se, prolungata a per compiere il suo provvidenziale
sufficienza, aiuta a staccarsi dalle proprie piano salvifico, Dio Padre ti ha scelta
preoccupazioni, a fare silenzio. Le si dedica
prima della creazione del mondo.
almeno un quarto d'ora prima dello scambio
di idee.
Tu credesti nel suo amore
e obbedisti alla sua parola.
Prima di iniziare la preghiera, le coppie met- Il Figlio di Dio ti desiderò
tono in comune le loro intenzioni. Perché esse come Madre.
siano realmente fatte proprie da tutti, la lo- Tu lo ricevesti con
ro presentazione dev'essere sufficientemen -
pronta obbedienza e cuore indiviso.
te circostanziata e deve apparire manifesto
Lo Spirito Santo ti, colmò di doni.
che esse stanno veramente a cuore a coloro
che le raccomandano. singolari.
Tu ti lasciasti condurre dalla sua a-
Poi si evocano, al fine di prendere anche que- zione misteriosa e potente.
ste a carico nella preghiera, le intenzioni at- A te, Madre della famiglia umana,
tuali della grande famiglia cattolica (per e-
affidiamo fiduciosi l'umanità intera
sempio: cristiani perseguitati, qualche mis-
con le sue speranze e i suoi timori.
sione in difficoltà, un determinato sforzo a-
postolico, il problema delle vocazioni sacer- Fa che non le manchi la luce
dotali, ecc.). della vera saggezza.
Guida i suoi passi sulla via della pace.
Affinché questa preghiera in comune dilati i Concedi a tutti di incontrare Cristo,
cuori e li faccia battere al ritmo della Chiesa, Via, Verità e Vita.
essa comprenderà salmi, orazioni ed inni dei
breviario e del messale, che verranno propo -
sti alle équipes dalla Lettera delle Equipes
Giovanni Paolo II
Notre-Dame.
Da Gerusalemme - citta' posta sul monte, la quanto come un dato "culturale", un dato cioè che
sposa del gran Re - la famiglia scendeva verso non tocca l'essere, ma i modi di pensare, anzi di
sentire. Per questo la fami glia vive in se stessa le
Gerico, nella pianura del gran lago salato,
linee tipiche della cultura, che sono diverse e che
sotto il livello del mare, Scendeva per le vie
variano da tempo a tempo e da luogo a luogo. In
tortuose e impervie della storia quando, ad
questa prospettiva quali problemi ci sono ad
una svolta, incontro' ì Tempi Moderni. Non accettare o almeno a tollerare i nuovi - diversi e
erano di loro natura briganti, non peggio di contrastanti - modelli di "fami glia"? Lo psicologo,
tanti altrì Tempi, ma si accanirono subito abituato a rilevare i tanti e vari condizionamenti,
contro la famiglia, non trovando di loro gusto esterni e interiori, che coinvolgono le persone,
la sua pace, che rispecchiava ancora la luce puo' facilmente sollevare il dubbio circa la
della citta' di Dio. (…) possibilità stessa di una vera
libertà dell'uomo e della donna
Le rubarono prima di tutto
nello sposarsi, quando non giunge
la fede, che bene o male
egli stesso a condividere l'idea
aveva conservato fino a che sia proprio l'istituzione
quel momento come un familiare il più pesante
fuoco acceso sotto la condizionamento per la libertà
cenere dei secoli. Poi la degli sposi. Giusto sarebbe allora
spogliarono dell'unità e parlare di "istituzione oppressiva".
della fedeltà, della gioia
Il prete, almeno nella trascrizione
dei figli e di ogni
della parabola, assume
fecondità generosa; infine
l'atteggiamento del "moralista"
le tolsero la serenità del
nel senso meno simpatico del
colloquio domestico, la termine. Interviene subito con il
solidarietà col vicinato, giudizio sulle colpe della famiglia,
l'ospitalità sacra per i con un giudizio quasi irritato e
viandanti e i dispersi... La malizioso di condanna. Ma dal
lasciarono così semiviva prete la fetiniglia non ha forse il
sull'orlo della strada e se diritto di attendersi
qualcos'altro? Prima di essere
ne andarono… (…)
denunciata nelle sue responsabilita', non dovrebbe
Passò per quella strada un sociologo, vide la
essere invitata a lasciarsi affascinare dalla
famiglia, la studiò a lungo e disse: «Ormai è bellezza dei suoi valori? (…) Le tre figure ci
morta!»; e andò oltre. Le venne accanto uno offrono un insegnamento: la famiglia, come ogni
psicologo e sentenziò: «L’istituzione familiare realta' umana, ha bisogno di essere aiutata,
era oppressiva. Meglio cosi!». La trovò un conosciuta, studiata e sostenuta in modo concreto
prete e si mise a sgridarla. «Dovevi opporti ai specialmente nelle sue situazioni di difficolta' e di
ladroni! Perchè non hai resistito meglio? Eri crisi. Aiutata si', purche' ci si accosti ad essa
sempre con umile rispetto e grande amore.
forse d'accordo con chi ti calpestava?» (…)
Proprio questo amore sollecitera' la famiglia a
credere in se stessa, ad avere fiducia nelle sue
Il sociologo legge la famiglia non tanto come un
risorse, e spìngera' tutti a imparare a ricevere
dato "naturale", costitutivo e strutturale
tanto dalla famiglia. (…)
dell'essere umano in relazione, uomo e donna:
Passò alla fine il Signore, ne ebbe che c'era da pagare. L'ho comprata con il mio
compassione e si chinò su di lei (la famiglia) a sangue e voglio fame la mia prima, piccola
curarne le ferite, versandovi sopra l’olio della sposa. Non lasciarla più sola sulla strada, in
sua tenerezza e il vino del suo sdegno. Poi, balia dei tempi. Ristorala con la mia Parola e il
caricatala sulle spalle, la portò fino alla mio Pane. Al mio ritorno ti chiedero' conto di
Chiesa e glirla affidò, perché ne avesse cura, lei ».
dicendole: «Ho già pagato per lei tutto quello
già questa sera, e poi domani e poi sempre: una di pretendere molto, ma risultano refrattari
preghiera semplice per ringraziare il Signore, a ogni interferenza nelle loro amicizie, nei
per chiedere la sua benedizione per voi, i vo- loro orari, nel loro mondo.
stri figli, i vostri amici, la vostra comunità: La vostra vocazione a educare è be-
qualche Ave Maria per tutte quelle attese e nedetta da Dio: perciò trasformate le vostre
quelle pene che forse non si riescono neppure apprensioni in preghiera, meditazione, con-
a dire tra di voi. fronto pacato. Educare è come seminare: il
Vi invito ad aver cura di qualche data, frutto non è garantito e non è immediato, ma
a distinguerla con un segno, come una visita a se non si semina è certo che non ci sarà rac-
un santuario, una Messa anche in giorno feria- colto. Educare è una grazia che il Signore vi
le, una lettera per dire quelle parole che in- fa: accoglietela con gratitudine e senso di
ceppano la voce: la data del vostro matrimo- responsabilità. Talora richiederà pazienza e
nio, quella del battesimo dei vostri figli, quella amabile condiscendenza, talora fermezza e
di qualche lutto familiare, tanto per fare qual- determinazione, talora, in una famiglia, capita
che esempio. anche di litigare e di andare a letto senza sa-
Vi invito a trovare il tempo per parlare lutarsi: ma non perdetevi d’animo, non c’è
tra voi con semplicità, senza trasformare ogni niente di irrimediabile per chi si lascia con-
punto di vista in un puntiglio, ogni divergenza durre dallo Spirito di Dio.
in un litigio: un tempo per parlare, scambiare E affidate spesso i vostri figli alla protezione
delle idee, riconoscere gli errori e chiedervi di Maria, non tralasciate una decina del rosa -
scusa, rallegrarvi del bene compiuto, un tempo rio per ciascuno di loro: abbiate fiducia e non
per parlare passeggiando tranquillamente la perdete la stima né di voi stessi né dei vostri
domenica pomeriggio, senza fretta. E vi invito figli. Educare è diventare collaboratori di Dio
a stare per qualche tempo da soli, ciascuno perché ciascuno realizzi la sua vocazione.
per conto suo: un momento di distacco può
aiutare a stare insieme meglio e più volentieri.
Vi invito ad avere fiducia nell’incidenza
della vostra opera educativa: troppi genitori
sono scoraggiati dall’impressione di una certa
impermeabilità dei loro figli, che sono capaci
UN DOPPIO SALUTO
Vostre Eminenze Cardinali Carlo Maria Martini e Dionigi Tettamanzi,
conoscendo le vostre affettuose attenzioni per la pastorale della coppia e della
famiglia, le Equipes Notre Dame —Settore di Milano— vi ringraziano per tutto
ciò che avete fatto e farete anche per noi.
Ricordandovi nelle nostre preghiere di coppia, auguriamo a Lei Card. Martini di
raggiungere finalmente la desiderata Gerusalemme, e a Lei Card. Tettamanzi un
fruttuoso ministero pastorale nella nostra Diocesi.
Equipes Notre Dame - Settore di Milano
Sessione nazionale
RICORDIAMO ALLE
NUOVE COPPIE
IN EQUIPE DA MENO DI 5 ANNI Par
tec
ipat
e!!
LA MINI SESSIONE
A TRIUGGIO
VILLA S.CUORE
11 e 12 Gennaio 2003
La minisessione vuole essere un’occasione per rivisitare ed approfondire il meto-
do END e scoprirne meglio il senso ed il valore, oltre ad essere un’occasione per
sperimentare l’ampio respiro e la possibilità di arricchimento che il Movimento
vive e propone.
La partecipazione agli esercizi spirituali è intenso nella coppia. Non ultimo pregio
uno dei punti di forza del nostro rapporto di l’opportunità di condividere l’esperienza con
coppia. Possiamo azzardarci a dire che ci sia- altri sposi delle END.
mo conosciuti per la prima volta nell’ormai Osiamo affermare che il successo degli e-
lontano 1988 proprio durante una settimana sercizi spirituali (come sa chi vi ha già parte-
di “esercizi”. cipato) dipende in massima parte dal nostro
Già negli anni del fidanzamento abbiamo fat- stato d’animo e dalla voglia di mettersi in
to in modo di pianificare un’occasione annuale gioco sotto lo sguardo di Gesù.
di ascolto, preghiera e discernimento. Sposi,
abbiamo deciso di intraprendere il cammino
nelle End grazie allo stile incontrato durante
gli esercizi spirituali proposti dal settore di
Milano nel 1997 e 1999. Eravamo alla ricerca “Lì dove sono gli uomini
di un ritiro spirituale pensato e ritmato sulle vostri fratelli,
esigenze della coppia, che prevedessero un lì dove sono le vostre aspirazioni,
taglio speciale nello svilupparsi del tema scel- il vostro lavoro,
to per le meditazioni, che ci aiutasse ad ap- lì dove si riversa il vostro amore,
profondire le ragioni e i modi della scelta di quello è il posto
essere sposi cristiani. del vostro incontro quotidiano con Cristo.
Così, bene inseriti nell’equipe Milano 11 dal Il cielo e la terra
2000, nei limiti del possibile continuiamo a sembra che si uniscano laggiù,
scegliere la due giorni di esercizi organizzati sulla linea dell’orizzonte.
dal nostro settore. Un’occasione di pausa e di Invece no, è nei vostri cuori
preghiera che cade proprio al termine delle che si fondano davvero,
vacanze estive, quasi a voler dare una pro - quando vivete
spettiva diversa al nuovo anno di impegno e santamente
lavoro appena intrapreso. la vita ordinaria.”
La seconda domenica di settembre, data
scel ta dal settore per questo appuntamento,
è sempre in prossimità del nostro anniversa-
rio di matrimonio: finora abbiamo ricevuto in
regalo, per poter partecipare, un fine setti-
mana senza figli.
Non è mai facile partire (per gli oneri orga -
nizzativi che tutti ben conosciamo) ma anche
quest’anno abbiamo portato a casa i frutti S. Josemaría Escrivá
abbondanti: ottime meditazioni di un predica- Fondatore dell’Opus Dei
tore in gamba, la partecipazione a celebra- Canonizzato a Roma il 6 ottobre 2002
zioni dell’eucaristia e momenti di preghiera
ben preparati, la condivisione di un dialogo
EQUIPE CORMANO 5
UNA SAPIENTE ALCHIMIA DI
SOMIGLIANZE E DIFFERENZE
Simonetta e Stefano Necco (Cormano 5)
Giunge a Brusuglio un inviato speciale che a mente impegnati in un’ associazione di vo-
seguito delle numerose anomalie segnalate lontariato a sostegno di orfanotrofi
vuol vederci più chiaro in questo strano proli- dell’Ucraina. Lui partirà a maggio per un
ferare di equipes nella stessa zona, giunto or- viaggio sul luogo.
mai alla sua quinta filiazione. Laura e Max sono i nostri amanti della mon-
Il suo occhio è piuttosto sull’ultima nata; tagna e della glaciologia: lei è un abile in-
un’equipe che raduna coppie “giovani” con meno formatica, lui un esperto preparatore di ci-
di 6 anni di cammino matrimoniale nella storia bi biologici, miele e confetture ed entrambi
e persone di età inferiore ai 37 anni. si dilettano a partecipare a concerti e fe-
Hanno in comune l’aver “ruotato” intorno alla ste etniche e folk.
parrocchia di Brusuglio: qualcuno è cresciuto Condividono con Luca e Federica, che tra
in oratorio, altri sono scout, ci sono un paio di
ex educatori, un organizzatore del trekking,
un infiltrato per amicizie altolocate ….insomma
un po’ di storie che in un dato momento della
storia si son trovate ad un comune crocicchio
per partire per dove non si sapeva, e forse non
si sa ancora….
Quel che è certo è che tutti gli ardori della
partenza sono stati sapientemente accolti e
indirizzati da due audaci camminatori (Laura e
Paolo Casalone di Monza) che nella prima parte
del percorso hanno aiutato il gruppo a modula-
re il passo per iniziare il viaggio e la salita.
Ma guardiamo un po’ da vicino questo insolito
gruppo di “scalatori”:
ci sono Serse e Silvia, sposati da un anno, che
han messo nello zaino pennelli, creta, smalti e
stucchi con qualche attrezzo da ginnastica e
gli inseparabili sci: sono due artisti e amanti
dell’attività fisica. Lei è anche un’ottima mae-
stra di sci di fondo che offre lezioni (anche
gratuite) ad amici e conoscenti, lui un abile re-
stauratore di dipinti e affreschi.
Luca e Laura hanno un bambino, Paolo, di due
anni e un po’: vivono in una comunità di famiglie
a Cesano, dilettandosi nell’arte della falegna-
meria (lui) e in quella dello studio e
dell’educazione (lei).
Lele e Stefy hanno una bimba di nove mesi,
Chiara: sono ex educatori dell’oratorio attual-
END Ottobre 2002
14
Equipes Notre Dame – Settore di Milano
Martedì 29 ottobre
Adolescenza: problemi e aspetti psicologici
Relatore: Dott. Ezio Aceti
«Questo è il mio
Psicologo, consulente psicopedagogico del
Comandamento:
Comune di Milano
che vi amiate gli uni gli altri,
come io vi ho amati.»
L’incontro, gratuito e aperto a tutti, si
svolgerà presso :
Famiglie Nuove
Tel. 0248196695
E—mail: famiglienuovemi@libero.it
Gv 15,13
L’EQUIPE
“DIFFUSIONE INFORMAZIONE e PILOTAGGGIO”
Laura e Paolo Casalone (Monza 3)
In questo breve articolo vi vorremmo riferire Consiglio Pastorale della nostra parroc-
come abbiamo vissuto la “nascita” dell’Equipe chia. La lettera dell’Arcivescovo “Partiamo
DIP e darvi poi alcune informazioni pratiche. da Emmaus”, approfondisce tanti aspetti
La premessa è stata per noi l’incrocio di due da cui traggo questi punti salienti che tra-
eventi significativi a cui abbiamo partecipato, sformiamo in provocazioni e su cui ognuno
la scintilla è stato un gentile appello-invito di troverà il modo di riflettere.
Tullio e Maria Luce; la conferma proviene da un
veloce e amichevole giro di consultazioni con le La risurrezione è presentata dalla Bibbia
altre coppie invitate: ed ecco che è nata la tan- come un evento che discende direttamen-
to attesa Equipe DIP. te dall'amore e dalla potenza del Padre e
DIP, nome misterioso che (secondo la moda in supera le leggi della nostra esistenza sto-
uso nelle End di affibbiare sigle ad ogni realtà) rica. Però questo evento deve essere an-
vorrebbe significare Diffusione, Informazione nunciato nella storia umana e deve essere
e Pilotaggio, ma che ad uso e consumo di questo accolto da ogni uomo, perché dice qual è il
nostro breve intervento, vogliamo ribattezzare senso della storia, il destino dell'umanità.
miscela DI Provocazioni, per noi ed in generale L'uomo quindi entra in causa sia come de-
per tutte le coppie del Settore. stinatario sia come protagonista dell'an-
Spieghiamo meglio cosa sono stati per me e per nuncio della risurrezione. Anzi si può dire
Laura i due eventi significativi. che la libertà dell'uomo esiste appunto per
Il primo è stata l’esperienza del pilotaggio di questo: per partecipare alla vita risorta di
una nuova Equipe. La potente iniezione di vitali- Gesù, per accoglierla pienamente dentro di
tà trasmessa e testimoniata dalle giovani cop- sé e per comunicarla agli altri.
pie di Cormano (direttamente vissuta sulla no-
stra pelle, e descritta sapientemente sul Gior- La nuova realtà, creata da Gesù nei disce-
nalino del Settore dalla penna dei Sangalli che poli, comincia a esprimersi in un nuovo stile
appartengono all’equipe parallelamente pilotata di vita, nel quale la libertà sprigiona le sue
dai Besana) evidenziano l’importanza di assicu- energie più belle: i discepoli si staccano
rare e facilitare la conoscenza del metodo End. dalle loro speranze ambigue, dai loro pro-
Come? Ce lo dice genuinamente la testimonian- getti, dalle stanchezze e dalle pigrizie; un
za dell’”Equipe frizzante”: “ne parleremo ad ardore nuovo invade il loro cuore e lo riem-
altre coppie di amici perché venga anche a pie di gioia; a sera inoltrata, deponendo
loro il desiderio di provare”. Si’ perché tutto ogni preoccupazione per se stessi e per il
il discorso della propagazione delle End si ri- proprio riposo, corrono verso Gerusalem-
conduce a questo concetto portante: il cristia- me, tutti presi ormai da un compito che li
no che ha scoperto di avere trovato un tesoro, sollecita e li affascina.
testimonia e annuncia.
Il secondo motivo ispiratore è stata l’occasione Anche le relazioni libere tra uomo e uomo
di approfondimento sul concetto di missionarie- vengono coinvolte nella novità della vita. I
tà offerto dalla partecipazione al Ritiro del discepoli non restano soli. Sentono il biso-
gno di parlarsi l'un l'altro, non più per comuni- ne geografica nel territorio)
carsi, come poche ore prima, le amarezze e le Parolini (zona ad est di Milano)
delusioni, ma per spronarsi a vicenda col ri- Gardella (zona ovest)
cordo del cuore ardente, che l'incontro con Pignataro (Milano citta’)
Gesù ha suscitato in loro. Sentono soprattut- Queste tre coppie si terranno a disposizione
to il bisogno di correre a Gerusalemme per per l’ accoglienza delle coppie da informare
raccontare quanto hanno vissuto, per riaggre- la sera di ogni secondo martedi del mese, a
garsi alla comunità dei discepoli e per prepa- partire da ottobre.
rarsi a un compito che li vedrà testimoni del Le coppie del settore che sono a conoscenza
Risorto presso ogni popolo e ogni uomo fino di necessità di informazione contatteranno i
agli estremi confini della terra. Casalone che organizzeranno l’incontro.
Questi aspetti della missione, colti sintetica-
mente nell'episodio di Emmaus, vengono svi- 2) Nel caso che la richiesta di informazione
luppati e approfonditi in molti testi, tra cui il provenga da un gruppo che ci invita ad anda-
libro a noi noto “Due di loro erano in cammino” re noi sul luogo, andrà una coppia
che applica questi discorsi alla vita di coppia e dell’équipe DIP insieme alla coppia che è sta-
presenta il metodo END ta contattata dal gruppo.
Anche noi possiamo farci promotori di queste
iniziative di annuncio e ci domandiamo quali Tutte le coppie che si apprestano a fare
caratteristiche devono avere per renderle questo servizio sono pregate di contattare i
belle, vere, sante. Pignataro, che sono a disposizione per forni-
re alcune indicazioni utili per svolgere que-
Da queste riflessioni scaturiscono al- sta attività e per fornire il materiale da di-
cune linee comportamentali e di azione da te- stribuire alle coppie da informare (materiale
nere presenti anche per l’impostazione che deve essere molto succinto: quando i
dell’attività della DIP: pri mi cristiani avevano cominciato ad annun-
Rimanere legati ad uno spazio fisico, ciare la buona notizia non esistevano ancora i
se possibile, nelle nostre case, ad una quattro Vangeli, ma si basavano sulla tradi-
esperienza concreta delle nostre fa - zione orale). Inoltre tra i compiti dell’ Equi-
miglie, rimanere cioè coi “piedi per pe DIP c’e’ anche quello di seguire le coppie
terra” pilota, quando sono in corso dei pilotaggi di
Inseriti in una comunità, aiutati da un nuove equipes: Vi informiamo che probabil-
metodo mente ci sarà un pilotaggio, che comincerà
Privi di ogni “trionfalismo” seguendo il ad ottobre.
principio della gradualità, convinti di
non essere mai arrivati Troverete infine riportato qui di seguito
E’ in questo spirito che intendiamo coinvolger- [p.18 n.d.r.] l’indirizzo dei componenti dell’
ci , informandovi che potete contare su alcuni Equipe DIP a cui potete fare riferimento
punti di riferimento, predisposti allo scopo di per ogni necessità.
facilitare e rendere possibile l’attività di dif- Ulteriori informazioni sulle END potranno
fusione e di informazione sul territorio. essere trovate su vari siti internet.
Normalmente le richieste di informazioni ar- Vi segnaliamo per esempio
rivano da coppie singole o da gruppi di coppie. il sito di END Italia: http://www.equipes-
notre-dame.it/
1) Nel primo caso l’ informazione avverrà ra- il sito di END Francia : http://www.equipes-
dunando queste coppie (almeno due o tre) notre-dame.com
nella casa di una delle seguenti tre coppie il sito di END settore di Milano e’ in proget-
dell’équipe DIP (scelte in base alla collocazio- tazione ….
Roberto e Su- Via Fagnani 61/E 20018 Sedriano (Mi) 0290111814 Folgard
sanna @tiscalinet.it
Gardella
I nostri appuntamenti
I genitori non possono ricevere l'Eucarestia ma Questa è la realtà. Dio costruisce sentieri
sono assidui in chiesa. Dicono ai figli: approfit- che neppure sognavamo. Il segreto è que-
tate e comunicatevi. E' il dono che noi non ab- sto: quando tu guardi una persona con uno
biamo perché abbiamo sbagliato. Comunicatevi sguardo di misericordia, tu ami, Dio illumi-
anche per noi, così la famiglia comunica. Abbia- na e ognuno ha il suo posto nella Chiesa.
mo Gesù nella nostra famiglia. * Moncau, Nancy Cajado: Equipes de
Abbiamo parlato della possibilità di dichiarare Nossa Sehnora do Brasil. Ensaio so-
nullo il primo matrimonio. La coppia dice: ”se la bre seu histórico, pag. 236…238.
Chiesa dichiarasse nullo il primo matrimonio noi ** CNBB = Conferência Nacional dos
ci sposeremo di nuovo in Chiesa, ma se questo Bispos Brasileiros. E' l'equivalente,
non può accadere noi non ci sentiamo abbando- per il Brasile, della nostra CEI.
nati dalla Chiesa.” ***la sottolineatura è la nostra.
A proposito del fatto di sapere se è permesso
ricevere l'Eucarestia o meno.
CANTO BRASILIANO
È la storia del giovane di diciannove anni che
amava la vita agitata, la vita in discoteca. Ha
avuto una incidente con la moto ed è quasi mor-
Dio solo può dare la fede;
to. Si è salvato per miracolo, ma ha dovuto am-
tu, però, puoi dare la tua testimonianza.
putare una gamba. In seguito ha messo la testa
a posto e ha cominciato a vivere veramente. Ha
Dio solo può dare la speranza;
imparato anche a guidare con una gamba sola.
tu, però, puoi infondere fiducia nei tuoi
Si è sposato, lavora ed è un ottimo ragazzo. La
fratelli.
gamba non ritorna ma la vita continua. Io dico:
c'è gente con una gamba sola che fa molto di
Dio solo può dare l'amore;
più di certi con due gambe. E' chiaro che il sa-
tu, però, puoi insegnare all'altro ad amare.
cramento è il sacramento. Le E.N.D. per e-
sempio sono nate dal sacramento ***. Il te-
Dio solo può dare la pace;
ma dell'ultima riunione della mia equipe era:
tu, però, puoi seminare l'unione.
l'Istituzione Coniugale. Ho detto ai miei equi-
pier: "State attenti. Avete un piatto d'oro e
Dio solo può dare la forza; tu, però, puoi
potete morire di fame . Sfruttate il sacramen -
dare sostegno a uno scoraggiato.
to. C'è gente con un piatto di plastica che man -
gia molto bene e che si alimenta meglio di voi.
Dio solo è la via; tu, però, puoi indicarla agli
Sfruttate il dono del sacramento: c'è gente
altri.
che non ha il sacramento e vi passa avanti nel
dono del servizio e nell'amore per gli altri".
Dio solo è la luce; tu, però, puoi farla bril-
Concludendo nell'ultima assemblea parrocchiale
lare agli occhi di tutti.
con cento quindici persone, presenti i capi delle
comunità, dei movimenti e delle pastorali, con
Dio solo è la vita; tu, però, puoi far rina-
mia grande sorpresa uno dei "risposati" ha avu-
scere negli altri il desiderio di vivere.
to novanta voti come coordinatore della pasto -
rale parrocchiale. Ho detto a Mons. Davide: "E'
Dio solo può fare ciò che appare impossibi-
incredibile! Lei conosce questo ragazzo. Ha a-
le; tu, però, potrai fare il possibile.
vuto novanta voti. E' proibito che il ragazzo
assuma questo incarico?" La risposta è stata:
Dio solo basta a se stesso; egli, però, pre-
"No. Il servizio pastorale non è sacra mento". E
ferisce contare su di te.
così nella mia parrocchia il coordinatore della
pastorale parrocchiale è un "risposato".
Da B. Ferrero “Cerchi nell’acqua”
END Ottobre 2002
20
Equipes Notre Dame – Settore di Milano
Chiara Rocchi
(Milano 2)
Maria Grazia Bertolini Nuove baby-equipiers! A
(Pavia 3) tutte il nostro più affet-
tuoso augurio di
BENVENUTE TRA NOI!
Miriam Tiziani
(Monza 4)
Ci scusiamo con la piccola Elisabetta
Tavaroli (Pv2) per averla chiamata
Francesca nell’ultimo giornalino.
Buona crescita!
La redazione
SOMMARIO