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SCUOLA CALCIO SAURORISPESCIA

Maurizio Bruni- Allenatore Giovani Calciatori - Allenatore di Base UEFA B - Istruttore CONI

ESERCITAZIONI TATTICHE PER LA SCUOLA CALCIO DALL’1>1 AL 4>2+1

In considerazione dell’importanza nella Scuola Calcio di tali esercitazioni, propongo alcuni esercizi che ogni tecnico potrà svolgere, modificare e impostare
in base all’età dei bambini e al tipo di obiettivo da voler raggiungere.

Esercitazione nr.1 : 1>1 nel corrodoio (fig.1).


Con dei coni si forma un corridoio lungo mt. 16 e largo n.4. i bambini si dispongono come da disegno e al via partono i primi. Il giocatore con la palla cerca di
superare il compagno il quale farà di tutto per impedirlo. Ad ogni azione si cambia ruolo, ovvero chi attaccava va in forndo alla fila della difesa e viceversa.
Inizialmente si da ritmo alla lezione lasciando liberi i ragazzi di esprimersi. Fatta qualche prova si inizia a correggere la posizione dei difensori e a
stimolare gli attaccanti di non effettuare sempre la stessa finta e comunque si daranno tutti i consigli necessari al fine di eseguire la lezione in modo
corretto. Gli ultimi esercizi si lasciano nuovamente liberi senza intervento.

Fig. 1
Esercitazione nr.2 : 1>1 con tiro in porta (fig.2)

Si pone un cono a 5 metri fuori dall’area di rigore e detta posizione è riservata a chi attacca. I difensori si pongono come da disegno. Al segnale
dell’istruttore partono in contemporanea i il difensore dopo aver saltato l’ostacolo corre velocemente verso l’attaccante per impedirli il dribbling e poi il
tiro. L’attaccante non può effettuare il tiro se prima non ha driblato. Anche in questo caso tutte le volte si cambia ruolo e per le prime esercitazioni non sin
interviene. Dopodichè si inizia a correggere sia il difensore che l’attaccante. Importante è far capire al difensore che deve essere veloce per cercare di
incontrare l’attaccante lontano dalla porta e spiegare all’accattante l’importanza di arrivere veloce per sfruttare questa situazione a proprio favore.

Fig. 2
Esercitazione nr. 3 : 1>1 con sponda palla in meta

Si forma un campo delle dimensioni di 15x18 mt. e due mete della profondità di mt.1. (vds disegno). I bambini effettuano il classico 1>1 con il compito di
portare palla in meta. L’esercitazione si avvale anche di 2 giocatori esterni che giocano sempre con il possessore della palla. Ogni 3’ si cambiano gli esterni
con chi era al centro del cerchio. Nella esercitazione si cerca di far comprendere le posizioni da assumere e l’importanza delle sponde per poter
raggiungere l’obiettivo.

Fig. 3
Esercitazione nr.4 : 2>1 possesso palla in spazio ridotto

In uno spaziodelle dimensioni di 15x15 si effettua una esercitazione di 2>1 con l’obiettivo del possesso palla. Inizialmente tocco libero e poi si può passare a
2 o 3 tocchi. L’esercitazione deve essere breve , ovvero 3’ , ma intensa, ovvero il difensore deve cercare di essere reattivo e veloce per prendere il
pallone.

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Fig. 4
Esercitazione nr.5 : 2>1 possesso palla in meta

In uno spazio di 15x20 si crea sul lato lungo una meta larga mt. 2 nella quale il pallone va portato o fermato sul passaggio. Il difensore e l’attaccante non
possono stazionare nella meta. Il gioco consiste nel portare in un tempo prestabilito il più palloni possibili. Vince la coppia che ha portato più palloni in meta
e il difensore che ha difeso meglio. Il gioco è articolato in 2 serie da 4’.

Fig. 5
Esercitazione nr.6 : 2>1 con tiro in porta
Esercitazione nr. 6/1 : 2>1+1 con tiro in porta

Gli attaccanti si 5-6 metri fuori area posizionano fuori area, mentre il difensore come da disegno. Al via, gli attaccanti prima di entrare in area devono
effetuare almeno 2 passaggi tra di loro. Il difensore effettua una capriola e si porta a difendere il più velocemente possibile al fine di cercare di tenere il
più lontano possibile dalla porta i due avversari. Nelle prime prove non si interviene e poi si cerca di correggere gli errori dei difensori e delle attaccanti.
Per il difensore è importante capire di temporeggiare al fine di evitare di esere saltato con uno scambio, per poter far questo si può inserire un altro
difensore che entra in gioco dopo 3’’.
Fig. 6

Esercitazione nr.7 : 3>2 palla in profondità

In uno spazio di mt. 30x25, i 3 attaccanti si passano il pallone iniziando un piccolo possesso palla. Questo , sino a quando dopo il segnale dell’istruttore e poi
in seguito in modo libero e in base ai movimenti dei difensori si lancia in profondità un attaccante. Il punto si consegue quanto l’attaccante lanciato riceve
palla. La difesa prende il punto quanto intercetta il passaggio o impedisce lo stesso (10’’ dopo il segnale dell’istruttore). Anche in questo caso inizialmente
non si interviene e poi si va ad analizzare le difficoltà incontrate riproponendo l’esercizio con la soluzione. E’ importante spiegare bene cosa si vuole all’inizio
della seduta.
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Fig. 7

Esercitazione nr.7 : 3>2 attacco in 2 porticine

In uno spazio di mt. 20x25 la difesa è impegnata nel cercare di non prendere rete nelle due piccole porte delle dimensioni di mt. 1,50, mentre gli attaccanti
dovranno cercare allargando il gioco o inserendosi negli spazi di fare rete. Il gioco consiste in una prova composta da 2 serie da 3’ ciascuna, la difesa una
volta intercettata la palla può fare rete portando il pallone al di là di una meta. Vince chi effettua più reti. Il gioco parte nelle posizioni come da disegno.
Fig. 7

Esercitazione nr.8 : 3>2+1 con tiro in porta su cross

Nello spazio antistante l’area di rigore si effettua la presente esercitazione. Gli attaccanti partono circa 7-10 metri fuori dall’area di rigore, mentre i
difensori si posizionano ono subito fuori la stessa. Al segnale i 3 attaccanti si passano il pallone facendo movimenti e spostamenti. Dopo il 4-5 passaggio in
velocità si apre il gioco su in giocatore esterno, che stava palleggiando , il quale va al cross sul quale è possibile fare rete.
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Fig. 8

Esercitazione nr.9 : 4>2+1 con due porte

In uno spazio di mt. 25x30 si posizionano come da disegno due piccole porte delle dimensioni di mt. 1,50. La difesa sarà impegnata nel cercare di non
prendere rete , mentre gli attaccanti dovranno cercare di fare goal nelo più breve tempo possibile perché dopo 4’’ entra in gioco il 3 difensore che
inizialmente è fuori dal gioco. La gara consiste in una prova composta da 3 serie da 3’ ciascuna. Il gioco prevede che la difesa una volta intercettata la palla
può fare rete portando il pallone al di là di una meta. Vince chi effettua più reti. Il gioco parte nelle posizioni come da disegno.
Fig. 9

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