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Capitolo 3

insegnamento orale del Bunkai per i Kata

Il materiale contenuto in questo capitolo lo stesso che nel mio libro precedente. Ci sono alcune parti che sono state aggiunte.

Come Funziona latterramento nel Bunkai kata


I kata nel karate non possono essere utilizzati esattamente come sono. Ci sono due motivi per questo. Uno dei motivi era quello di assicurare che le tecniche restino segrete, e l'altro era quello di fornire un passo passo con il metodo di avanzamento. Inoltre, l'idea di stilizzazione per il bene della prestazione ha reso ancora pi difficile linterpretazione. Al fine di decodificare le tecniche segrete integrate nel kata, necessario comprendere alcuni concetti chiave (istruzioni orali). Mentre pu essere possibile ricreare una certa quantit di tecniche originariamente presenti nei kata andando oltre di loro pi e pi volte, sarebbe un processo estremamente dispendioso. Gran parte del bunkai visto dall'estero il prodotto di tali sforzi. Anche se non del tutto completo, gli sforzi coinvolti sono lodevoli. Proprio come Maestro Itosu scrive nel suo "Dieci Precetti", "Ci sono molte istruzioni orali", possiamo capire che queste istruzioni orali sono necessarie per la comprensione del kata bunkai. Le istruzioni orali introdotte sotto sono solo una parte di quelle che Sensei Kubota mi ha insegnato.

Sezione 1 Lotta
La tecnica pi comune combattiva nel karate una parata. Una parata quando un attacco bloccato e un contrattacco viene eseguito. Negli insegnamenti del Maestro Choki Motobu vi un concetto interessante. Egli ha detto "la mano di blocco deve diventare immediatamente la mano attaccante. Non una vera tecnica marziale quella di bloccare con una mano e con un'altra contrastare. Come progredisce il blocco e contrattacco saranno simultanei ed tale la vera tecnica marziale. Per questo "non ci possono essere molteplici attacchi contro il vero karate di Okinawa, perch se un attacco contrastato adeguatamente, non ci possono essere ulteriori attacchi."

Sezione 2 immobilizzare l'avversario prima di colpire.


Secondo Kubota Sensei, il Maestro Funakoshi diceva spesso "immobilizzare l'avversario prima di colpire." Che cosa questo significa quello di rendere il vostro avversario in un tale stato che non pu attaccare di nuovo, o anche spostare, prima di eseguire un colpo o un calcio. Come si progredisce nella comprensione del bunkai, questo concetto diventa pi chiaro. Quasi ogni volta che ho praticato bunkai con il Maestro Kubota , mi rese in uno stato dimmobilizzazione.

Sezione 3 I nomi dei movimenti sono stati mascherati.


In origine non c'erano i nomi per i movimenti. I nomi sono stati dati quando stato introdotto il karate verso il continente. Poich il karate di Okinawa era insegnato, su base individuale, un istruttore potrebbe mostrare un movimento direttamente al suo studente. Non c'era bisogno di dare loro dei nomi. Sulla terraferma, tuttavia, il karate era insegnato principalmente nelle universit e si reso necessario istituire, terminologia e di creare libri di testo. Non era fino a circa 1935 che lo Shotokan ha stabilito una sua terminologia e il metodo di insegnamento (riscaldamento, nozioni di base, lo spostamento di base, kata e kumite). Pg 38

C' un problema con questa terminologia, per, e il vero significato delle tecniche era nascosto. Nel bunkai, che Sensei mi ha insegnato, molte tecniche che sono state chiamate blocchi ma erano veramente attacchi. Non possibile comprendere il bunkai dei kata se uno si lascia ingannare dalla terminologia.

Sezione 4 Non ci sono tecniche che terminano con un blocco.


Si tratta di un'estensione della sezione precedente. In certe apparenze movimenti nel kata sembrano terminare con un blocco, ma non c' combattivo movimento, che termina in un blocco, quindi c' sempre un movimento di contrattacco. Generalmente capito che c' un movimento abbreviato nascosto (kakushi te), che agisce come un attacco, l'aggiunta di un pugno o un calcio. E' davvero giusto, per? Se questo davvero il caso, allora, qual la differenza tra questi blocchi, che sono seguiti da un attacco, e quelli, che non lo sono? Questo ci porta a capire che quello che si muove, e sono chiamati blocchi, sono realmente attacchi.

Sezione 5 blocchi con due mani.


Sembra che i blocchi nel karate vengono eseguiti con una mano, ma in realt, abbastanza difficile bloccare pugno di un avversario con una mano. Il movimento individuale eseguito facendo una croce davanti al proprio petto. Questo dove il segreto nascosto. La parte, che incrociata, rappresenta un doppio blocco. Il blocco doppio contiene il vero significato. E una reazione naturale per molte persone sollevare entrambe le mani per coprirsi il volto, se un oggetto come una palla dovesse venire improvvisamente su di loro. In questo modo, utilizzando la reazione naturale, e un movimento armato, uno in grado di eseguire un blocco sicuro.

Sezione 6 Afferrare mano e tirare a mano.


Il metodo dellafferrare l'avversario contiene molti suggerimenti per aiutare a capire i kata. Il karate in poche parole si dice sia un sistema accresciuto di agguantare e colpire. Il motivo di tirare da una parte al fianco tirare l'avversario quella posizione. Se si colpisce l'avversario mentre si tira verso di s, sar due volte pi rapido e l'avversario non sar in grado di scappare. In questo modo si possono eseguire le due tecniche di base nel colpire delle arti marziali, "colpire" e "la forza per spingere fuori equilibrio". Pertanto la prima tecnica che si impara nel karate, "pugni sul posto", finir per diventare una tecnica valida combattiva. I meriti del catturare sono i seguenti: 1. Si pu tirare l'avversario fuori equilibrio per cui non sar in grado di attaccare di nuovo. (Immobilizzare l'avversario.) 2. La velocit raddoppiata e la potenza aumentata quando un colpo viene portato all'avversario mentre si tira verso di s. 3. Afferrare l'introduzione di "lanciare" e "tecniche alle giunture" Il Maestro Funakoshi ha spiegato chiaramente il concetto di agguantare e tirare nel suo libro, Karate do Kyohan, pubblicato nel 1935. Pg 39 "Mano che afferra significa afferrare la mano dell'avversario e tirarla verso di s. Si dovrebbe usare la potenza del proprio avversario, questo pi profondo. Questa la parte interessante della mano che afferra". "La mano che tira per l'utilizzo di attaccare l'avversario afferrando e tirando l'avversario con una torsione il pi possibile efficace, facendo cadere l'avversario verso di voi. Egli ha anche spiegato che questa una variazione del kakete o gancio a blocco. Si dovrebbe prendere la mano dell'avversario che sta attaccando e tirarlo verso di voi durante gli attacchi. Questa la cosa pi importante in quanto, tirando l'avversario, possibile prevenire il loro attacco, togliendogli

l'equilibrio, mentre l'aggiunta di potenza massima per il vostro pugno. Piuttosto che limitarsi a tirandolo molto pi efficace torcere mentre si tira."

Sezione 7 La mano anteriore la Mano d'attacco.


Si crede comunemente che la mano davanti la mano che blocca e la mano posteriore la mano che attacca. Questo spesso scritto nei testi di karate di base. Ma nel bunkai la regola generale quella di attaccare con la mano davanti. Usando la mano davanti per gli attacchi, uno in grado di attaccare dalla distanza pi vicina possibile. Il primo movimento in Heian Nidan un buon esempio di questo principio, ma ci sono molti altri esempi di questo.

Sezione 8 eseguire un movimento composto da due conti in un solo tempo.


Perch molti movimenti che vengono effettivamente svolti in un tempo sono mostrati come due tempi nel kata, sono inefficaci. E' necessario osservare i movimenti prima e dopo i movimenti con attenzione. Molte di queste tecniche possono essere spiegate con l'aggiunta di un passo scambiato. Un esempio di questo il primo movimento di Heian Shodan. E' suddiviso in due aspetti per i principianti, a sinistra con un basso blocco, e pugno destro dritto.

Sezione 9 Passo scambiato.


La maggior parte dei movimenti nel kata utilizzano un passo completo. Per poter utilizzare questi movimenti in modo efficace, necessario passare a un passo scambiato. Quando si comprende questo principio la loro comprensione del kata diventer pi profonda. Per esempio in Heian Shodan, il blocco superiore e pugno dritto dovrebbero essere eseguiti in un solo tempo, mentre la potenza del corpo si muove con un passo scambiato. Pi potenza pu essere applicata al pugno con lo scivolare dei piedi, e la distanza tra s e l'avversario pu essere regolata. Quando ho appreso questo movimento da Sensei Kubota 20 anni fa non ho imparato un nome con esso. Ho detto al Sensei, "Sensei, questa la mossa che mi hai dato come compito a casa?" A cui egli rispose: "S, questo tutto." Cos ho deciso di cambiare il nome passo da solo. Solo dopo ho letto in letteratura che mi ha lasciato che stato chiamato "Kae Fumi" in giapponese. Pg 40

Sezione 10 Calci eseguiti bassi mentre si afferrare l'avversario.


Si prega di fare riferimento al capitolo precedente.

Sezione 11 C' un avversario in avanti.


Un errore comune nel bunkai che uno confuso dalla linea di direzione e credono che si difendono contro l'avversario sbagliato. Non in realt combattendo contro diversi avversari a destra a sinistra davanti e quella posteriore. Come regola generale, c' un solo avversario nella parte anteriore. L'avversario in realt trascinato verso la parte anteriore e posteriore e alla destra e sinistra in un cambiamento copernicano. Nel libro di Mabuni e Genwa Nakasone, pubblicato nel 1948, Kobo Kempo Karate Do Nyumon, scritto che " erroneamente creduto che le otto direzioni del kata significa otto avversari provenienti da direzioni diverse." E' anche interessante notare che nello stile Naha altrettanto affermato da ToshioTamano, nel suo libro Okinawa Karate Goju Ryu, cos come nella "Kaisai no Gebri", "C' un avversario immaginario."

Sezione 12 Agganciare l'avversario al cielo.


Questa la stessa tecnica di una torsione dell'avambraccio in Aikido. Questa tecnica

rappresentata tra le tecniche nel kata ed difficile da scoprire senza essere insegnata. E' molto efficace per l'autodifesa.

Sezione 13 Ribloccare e riafferrare.


Questo si riferisce a non solo il blocco, ma il controllo, facendo cessare l'attacco dell'avversario con entrambe le mani. Per esempio i primi tre blocchi di Heian Sandan finito a mani a croce dell'avversario , non gli permette di attaccare di nuovo. Questo si chiama "fushu" in cinese Kempo.

Sezione 14 Riprendiamoci l'avversario.


Il motivo di questo perch questa la posizione pi difficile per l'avversario per lanciare un attacco.

Sezione 15 Posizione a gambe incrociate rappresenta un cambiamento del corpo o un calcio alle giunture.
In alcuni casi una posizione delle gambe incrociate rappresenta un cambiamento del corpo o un calcio alle giunture.

Sezione 16 I salti e gli spostamenti del corpo rappresentano Lanci.


In alcuni casi i salti e gli spostamenti del corpo rappresentano proiezioni.

Sezione 17. Gettare il vostro avversario sbilanciato in un triangolo la cui base la base dei piedi dell'avversario.
Quando si getta l'avversario fuori equilibrio, lo si fa portando la testa in basso, verso la punta di un triangolo disegnato tra i due piedi e un punto in mezzo alla fronte. Pg 41

Sezione 18 Meoto Te.


Questo si riferisce all'uso di entrambe le mani insieme. La mano di supporto la mano che afferra e tira.

Sezione 19 Tagliare l'avambraccio.


Sensei Kubota dice spesso: "Non solo calci e pugni all'avversario, tenta di utilizzare una tecnica simile al kendo in cui l'avambraccio tritato." Un esempio colpire gi sull'avambraccio avversario con la mano a coltello, provocando un colpo doloroso, che porta l'avversario fuori equilibrio.

Sezione 20 Il Kamae un invito.


Un blocco verso il basso spesso detto di essere isolato contro un calcio frontale. Pu anche essere usato come esca l'avversario. Quando si sa quando avverr l'attacco, pi facile difendersi.

Sezione 21 Liberazione dalle prese


Quando si afferra qualcuno, in base alla direzione delle dita, diverse condizioni sono introdotte. Ci determina la migliore direzione in cui rompere l'equilibrio dell'avversario.(Il modo pi semplice di muoversi.) Il modo in cui abbiamo afferrato qualcuno pu essere suddiviso in due tipi: uno dove si usano principalmente il dito indice, e quello in cui usiamo il mignolo.

Sezione 22 Empty One's Sake Cup (lo scopo di vuotare una Coppa)?
Questo si riferisce alla condizione in cui stato applicato un blocco al braccio dell'avversario in piedi. Questo concetto si trova nel bunkai per il Bassai.

Sezione 23 Disegnare l'avversario e Giralo A Testa In Gi


Questa una tecnica per cui si usa il palmo della mano per girare l'avversario a testa in gi. Come la frase "disegnare l'avversario e" suggerisce, importante estendere il braccio dell'avversario completamente al fine di avere successo. Questa tecnica serve anche a dislocare il gomito o spalla dell'avversario.

Sezione 24 Estendere il gomito dell'avversario


Questa tecnica si trova in Jitte dove si estende il gomito dell'avversario rendendo pi facile prendere il bastone da lui. Pg 42

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