Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Assetto organizzativo
Pu essere definito come una delle risorse fondamentali di cui necessita ogni azienda per il proprio funzionamento.
STRUTTURA ORGANIZZATIVA
MECCANISMI OPERATIVI
Vertice strategico
o ort pp i su ff d Sta
utt
ura
Tec n
Linea intermedia
ost r
Nucleo operativo
entit organizzate
BORSA FAMIGLIA FIAT CHIESA
Assetto organizzativo
Linsieme delle variabili che configurano lorganismo personale e che definiscono, indirizzano e coordinano i comportamenti delle persone che lo compongono. Airoldi, 1989
ASSETTO ORGANIZZATIVO
STRUTTURA ORGANIZZATIVA SISTEMI OPERATIVI
SISTEMA DI GESTIONE DEL PERSONALE
MACROSTRUTTURA
MICROSTRUTTURA
SISTEMA INFORMATIVO
Classificazione
Obiettivo economico Organizzazione dimpresa
{
Specializzazione
coordinamento
Mercato
Organizzazione
Postulati dellorganizzazione
{ { {
{ {
Lorganizzazione un sistema composto da pi variabili Queste variabili sono tra loro interdipendenti Non esiste un modello organizzativo ottimale, ma unorganizzazione efficace solo se coerente Il sistema aperto verso lambiente esterno Un corretto processo di cambiamento comporta un riadattamento di tutte le variabili
La mission aziendale viene scomposta in sotto-obiettivi tutti ad essa connessi; I sotto-obiettivi, a loro volta, possono essere ulteriormente scomposti in obiettivi di livello inferiore
Contadditoriet dellorganizzazione
Obiettivo generale: tenere su il palo
Sotto-obiettivo: Tirare a sinistra Pi si massimizza questo obiettivo pi si mette in discussione il perseguimento dellaltro Sotto-obiettivo: Tirare a destra Pi si massimizza questo obiettivo pi si mette in discussione il perseguimento dellaltro
CONTRADDIZIONE FISIOLOGICA la somma dellottimizzazione dei due sotto-obiettivi non conduce alla ottimizzazione dellobiettivo generale. Ricerca dei possibili punti di equilibrio
Approssimazione
In quanto sistema dedicato al controllo del continuo divenire di disequilibri lorganizzazione un organismo in tensione verso un continuo miglioramento riguardo a: EFFICACIA: capacit di raggiungere lobiettivo; EFFICIENZA: capacit di ottimizzare il rapporto tra risultati ottenuti e risorse impiegate
Economicit
{ {
Tutte le organizzazioni impiegano scarse risorse ( lavoro, capitale) Dunque tutte le organizzazioni hanno la necessit di presidiare la loro economicit, intesa come equilibrio fra risorse disponibili e risorse impiegate
Per altre organizzazioni leconomicit solo un mezzo Realizzare altri obiettivi mantenendo la parit di bilancio Molteplici obiettivi Cooperative, pubblica amministrazione, sanit e scuola associazione di rappresentanza
Apprendimento
{
Unorganizzazione tale se sa apprendere dallambiente in cui opera La sua efficacia data dalla qualit degli scambi che sviluppa fuori e dentro di s Un cambiamento pu nascere da qualsiasi punto, ma insiste su tutto il sistema di scambi in cui lorganizzazione inserita
Apprendimento
Capacit di mantenere il sistema organizzativo al fine di riuscire a perseguire il proprio obiettivo pur variando il sistema di variabili interne ed esterne che lo definiscono
Apprendere per trasformare tali segnali in attivit e metodologie capaci di fornire risposte adeguate per il perseguimento della
MISSION
Organigramma
Definisce graficamente la posizione reciproca delle diverse unit operative e le logiche di aggregazioni delle mansioni
Combinazione produttiva semplice, una sola linea di prodotto Tipica azienda padronale a conduzione familiare Struttura scarsamente formalizzata Il governo economico ed i sistemi operativi sono presidiati direttamente dallimprenditore Adatta ad ambienti molto dinamici, inadeguata al crescere della complessit/dimensioni e quindi ad una maggiore spinta della divisione del lavoro
Imprenditore
Livello di governo
Livello operativo
Produzione
Amm.ne
Vendita
{ { {
Struttura a tre livelli Strategia orientata a: economie di scala, efficienza, specializzazione Specializzazione secondo criteri di natura tecnico-economica (in base alla natura dellattivit svolta o al processo di riferimento) Gli organi di governo e direttivi sono tipicamente manageriali (separazione propriet gestione) e sono responsabili di coordinare ed ottimizzare le risorse Dimensione verticale e orizzontale allungata/allargata Sistemi operativi formalizzati Limiti: integrazione (sottoambienti), efficacia (clienti target, prodotti), rigidit (regole, autorit)
DG
Livello di governo Livello direttivo Livello operativo
Acquisti
Logistica
Produzione
Struttura a quattro livelli Possibili criteri di divisionalizzazione: prodotto, mercato, area geografica, cliente, tecnologia, Strategia orientata a: efficacia, crescita, decentramento decisionale, flessibilit, imprenditorialit Dimensione verticale e orizzontale allungata/allargata Sistemi operativi formalizzati Limiti: integrazione a livello corporate, efficienza dello staff (duplicazione dei sistemi operativi)
DG
Produzione
Marketing
Vendite
Acquisti
Logistica
Produzione
Marketing
Vendite
{ {
Struttura a quattro livelli Organi direttivi specializzati per funzione e per prodotto/mercato Schemi operativi duali Strategia orientata a: adeguamento alla complessit ambientale, efficacia, crescita, decentramento decisionale, flessibilit, imprenditorialit, coesistenza tra specializzazione ed economie di scala Dimensione verticale e orizzontale allungata/allargata Limiti: integrazione a livello corporate, efficienza dello staff (duplicazione dei sistemi operativi) difficolt nella realizzazione di un tessuto culturale adeguato
DG Sistemi operativi
Acquisti
Logistica
Produzione
Marketing
Vendite
Div. A
Processi in cambiamento
STRUTTURA A FIORE Come in natura, la pianta rappresenta il progetto, essa ha dei fiori che si aprono e si chiudono, che nascono e muoiono (i gruppi di progetto), sorge su un terreno pi o meno fertile (lorganizzazione e la sua cultura), un contesto circostante con cui interagisce e scambia risorse (lambiente) e unumanit che laiuta a crescere annaffiandola e/o concimandola o che la pu distuggere o sradicare (management).
Strutture reticolari
Entit ramificate, adatte ad interagire con linnovazione ed il cambiamento. Caratteristiche fondamentali: - flessibilit; - integrazione.