Design 1

Fondamenti di CAD e Disegno del Prodotto Industriale CdL Design del Prodotto Industriale
Prof. Ing. Alfredo Liverani
FONDAMENTI DI CAD E DISEGNO

DEL PRODOTTO INDUSTRIALE T
Corso di Laurea in Disegno del Prodotto Industriale
DOCENTE
Prof. Ing. ALFREDO LIVERANI
RECAPITI
1) DIEM - Bologna (III piano scala posteriore)
2) E-mail
3) Sito Web
tel. 051-2093452
alfredo.liverani@unibo.it
http://diem1.ing.unibo.it/personale/liverani
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DOCENTE
ORARIO DI RICEVIMENTO
DIEM - Bologna (III piano)
tel. 051-2093452
Luned mattina dalle 9.30 alle 11.00

(salvo diversa comunicazione,
tramite sito Web o cartello affisso alla porta del Dipartimento)
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WEB
Accesso allarea
della didattica
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Argomenti del corso

Disegno e rappresentazione
Fondamenti di informatica
Fondamenti di CAD
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Argomenti del corso

Disegno e rappresentazione:
Le scale dellintervento progettuale

i rapporti di scala pi appropriati
funzionamento di un oggetto: uso, funzionamento, schemi e diagrammi
ergonomia, rapporto con luomo

Elementi di disegno tecnico
quote: scopo delle quote e criteri di quotatura
smussi, fori, raccordi, rastremazioni, zigrinature

concetto di tolleranza
concetto di accoppiamento meccanico
concetto di rugosit di una superficie

tolleranze dimensionali
tolleranze di forma e di posizione
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Argomenti del corso

Disegno e rappresentazione:
concetto di misura
concetto di precisione
normativa (UNI, ISO, ANSI)
finalit del disegno tecnico per il Disegno Industriale

gestione del disegno come documento
figure piane: costruzioni geometriche, curve notevoli, raccordi
Elaborazione dello spazio

proiezioni ortogonali: generalit, uso di viste multiple, sistema A e sistema E, uso
di viste ausiliarie
disegno di superfici semplici e complesse.

Smussi e raccordi, superfici fittizie.
sezioni piane
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Argomenti del corso

Informatica:
Generalit
informazione continua e discreta: il concetto di analogico e di digitale
generalit sugli elaboratori: CPU, dispositivi di I/O, memoria, schede grafiche e
monitor, periferiche
fondamenti di informatica: sistemi di numerazione, definizione di bit e di byte,
gestione della memoria
sistemi operativi e linguaggi di programmazione
interfaccia uomo-macchina: la logica operativa
conseguenze dellinformazione digitale sulle tecniche di rappresentazione delle
informazioni in campi applicativi diversi (grafica raster, codifica testo ASCII, ecc.)
Reti
reti locali e reti geografiche
internet
la filosofia open source
il linguaggio html come esempio di metalinguaggio
tecniche di compressione per luso in rete internet
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Argomenti del corso

Fondamenti di CAD:
Generalit
strumenti informatici per la computer grafica
lo spazio 2D e lo spazio 3D
rappresentazioni esatte e rappresentazioni approssimate
primitive grafiche
principali formati per linterscambio di modelli (IGES, STL, etc.)
Modellazione
richiami sulle principali metodologie di modellazione
modellazione geometrica per superfici, per solidi e ibrida
modellazione feature based e modellazione parametrica
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Libri consigliati
Disegno Tecnico Industriale, Chirone, Tornincasa, Edizioni Il Capitello.
Disegno, Progettazione e Organizzazione Industriale, Straneo, Consorti,

Principato Editore.
Imparare a progettare. Principi e metodi del progetto concettuale per lo

sviluppo della creativit industriale. Alessandro Freddi, Pitagora Ed., ISBN:
8837115121, ISBN-13: 9788837115128, 2005.
Product Design and Development by Karl T. Ulrich and Steven D. Eppinger

(McGraw-Hill 1995, 2000, 2004, 2008). [http://www.ulrich-eppinger.net/]
Materials Selection in Mechanical Design, Michael F. Ashby, ButterworthHeinemann Ed.

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Esercitazioni
Nelle ore di esercitazione verranno inoltre stabiliti
gruppi di lavoro (da 2 a 4 persone), che dovranno
svolgere un piccolo progetto.
I progetti saranno proposti dai docenti o introdotti dagli
allievi dietro approvazione della docenza.
I progetti saranno svolti e revisionati nelle settimane
seguenti lassegnazione.
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Esame di profitto
La prova si svolger in tre fasi:
1. esecuzione di una tavola di particolare estratto da un
complessivo (il disegno finale dovr essere completo di
quotature, rugosit e tolleranze);
2. risposta ad alcune domande di teoria (quiz);

3. colloquio orale.
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Il Disegno Tecnico: un linguaggio

Il Disegno Tecnico rappresenta il linguaggio
con cui i tecnici nei campi aerospaziale,
meccanico, civile e impiantistico trasmettono
i concetti e le informazioni atte a costruire
macchine e componenti.
Inoltre i disegni tecnici trasmettono la
conoscenza nel campo tecnico.
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Disegno geometrico e disegno tecnico

Il disegno geometrico riguarda la
rappresentazione degli enti geometrici
fondamentali e le regole per le costruzioni
geometriche.
Il disegno tecnico basato su un complesso
di norme per la rappresentazione di tutte le
informazioni di interesse tecnico.
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Strumenti convenzionali
Strumenti di base:
Matita o penna a china
Riga
Squadre
Compasso
Fogli
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Strumenti digitali (CAD)

Convenzionale
CAD
Attrezzi
Strumenti per il disegno,

calcolatrici, computers
non specializzati
Computer e periferiche
con capacit grafiche
Procedure
Applicazioni dei metodi e

costruzioni grafici e delle
modellazioni analitiche
Algoritmi e programmi
(Software)
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Penna a china
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Matite
Affilatura delle matite
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Matite
Tipi di mine per matita
GRADAZIONI
Tenere
Medie
Dure
Durissime
6B
5B
4B
3B
2B
B
HB
F
H
2H
3H
4H
5H
6H
7H
8H
9H
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Squadre
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Compasso
Affilatura della mina
22/67
Calligrafia
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Calligrafia
Valori di a:
Iscrizioni piccole (quote, dettagli)
2.5 mm
Iscrizioni normali
3.5 mm
Nome e altre indicazioni sul cartiglio
5 mm
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Fogli da disegno
(UNI da 936 a 940)
Formato
Disposizione
Piegatura
Tabelle
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Formati
Rifilato
Non rifilato
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Formato dei fogli da disegno

Ogni formato si ottiene dal precedente
per piegatura a met del lato maggiore
A2
A0
A1
A4
A3
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Formato dei fogli da disegno

Il formato A0 ha dimensioni pari a 1 m2
a0 b0 2a1b1
b0
a1
2
Le precedenti condizioni sono soddisfatte se:
b0
2 a0
b1
2 a1
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Tabella dei formati

DESIGNAZIONE
A0 A1 A2 A3 A4 A5 A6
FOGLI RIFILATI
Lato minore
841
594
420
297
210
148
105
Lato maggiore
1189
841
594
420
297
210
148
880
625
450
330
240
165
120
1230 880
625
450
330
240
165
FOGLI NON RIFILATI
Lato minore
Lato maggiore
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Disposizione dei fogli
Vert.
Orizz.
30/67
Squadratura dei fogli
31/67
Squadratura dei fogli
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Piegatura dei fogli
Il plico risultante deve avere le

dimensioni fondamentali del formato A4
Il titolo e la tabella debbono formare il

frontespizio
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Piegatura dei fogli
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Tabelle
Posizionata in calce sul lato destro
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Tabelle
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Riquadro delle iscrizioni o cartiglio

(UNI 8187:1982)
Collocazione: angolo inferiore destro nei formati A3
e superiori. Tutta la parte inferiore nel formato A4.
Dimensioni:
Larghezza: 175 mm (dal margine) per i fogli con
margine di 20 mm o 190 mm per i fogli con
margine di 10 mm.
Altezza: al massimo < formato A4 (148.5 mm) [
altezza consigliata 80 mm]
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Tabelle
Dati da indicare OBBLIGATORIAMENTE nelle tabelle:
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
NOME E COGNOME
TITOLO DELLA TAVOLA
SIMBOLO DEL TIPO DI PROIEZIONE ORTOGONALE
MATERIALE PER PRODURRE IL COMPONENTE (quando possibile)
NUMERO DELLA TAVOLA
SCALA DIMENSIONALE
DATA
8) RUGOSITA GENERALE
9) SMUSSI E/O RACCORDI NON QUOTATI
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La UNI ISO 128 specifica la

rappresentazione
grafica di oggetti sui disegni tecnici
allo scopo di facilitare lo
scambio di informazioni a livello
internazionale sui disegni.
Normativa UNI ISO 128

Per lesecuzione di disegni di meccanica, dovranno essere utilizzate le
parti seguenti della UNI ISO 128:
UNI EN ISO 128-20 (generale) e UNI EN ISO 128-24 (Ing. Industriale)
per i tipi di linea necessari per rappresentare caratteristiche
particolari;
per rappresentare le viste di un oggetto e per speciali
convenzioni e semplificazioni utilizzabili nel corso dellesecuzione;
per rappresentare sezioni e tagli;
UNI EN ISO 128-50 per rappresentare superfici di parti sezionate o
tagliate.
UNI EN ISO 128-20

(sostituisce la UNI 3968)
UNI EN ISO 128-20

Tipi fondamentali di linea
UNI ISO 128-24 (ex UNI 3968)

Tipi fondamentali di linea
UNI ISO 128-24

01.1
Linea fine
01.2
Linea grossa
UNI ISO 128-24

Spessore delle linee
UNI ISO 128-24

Esempi di applicazione
Scale dimensionali
47/67
Scale dimensionali
Rapporto tra la dimensione sul disegno
e quella reale
Scala 1:5
dimensione reale
dimensione disegnata
48/67
Scale dimensionali
49/67
50/67
Costruzioni geometriche elementari

Metodi per ottenere in modo
grafico alcune configurazioni
geometriche notevoli.
51/67
Asse di un segmento
52/67
Perpendicolare ad una retta
53/67
Parallela ad una retta
54/67
Perpendicolare nel punto estremo di un

segmento
55/67
Bisettrice di un angolo
56/67
Divisione di un segmento in parti uguali
57/67
Triangolo di lati assegnati
58/67
Triangolo rettangolo dati

ipotenusa e un cateto
59/67
Poligono regolare di n (dispari) lati

inscritto in una circonferenza
60/67
Poligono regolare di n (pari) lati inscritto

in una circonferenza
61/67
Circonferenza passante per tre punti dati e

determinazione del centro di un arco di cerchio
62/67
Tangente ad una circonferenza da un

punto esterno ad essa
63/67
Rette tangenti a due

circonferenze date
64/67
Raccordo con arco di raggio R
65/67
Raccordo di archi
con tangenza esterna
66/67
Raccordo di archi
con tangenza interna
67/67
Raccordo tra arco e cerchio interno
68/67
Raccordo tra arco e retta
69/67
Raccordo fra semirette
70/67
Costruzione dellellisse
71/67
Costruzione delliperbole
72/67
Costruzione della parabola
73/67
Costruzione
dellevolvente
74/67

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FONDAMENTI DI CAD E DISEGNO

DIEM - Bologna (III piano)

Luned mattina dalle 9.30 alle 11.00

Argomenti del corso

Argomenti del corso

Le scale dellintervento progettuale

ergonomia, rapporto con luomo

smussi, fori, raccordi, rastremazioni, zigrinature

concetto di rugosit di una superficie

Argomenti del corso

finalit del disegno tecnico per il Disegno Industriale

Elaborazione dello spazio

disegno di superfici semplici e complesse.

Argomenti del corso

Argomenti del corso

Disegno Tecnico Industriale, Chirone, Tornincasa, Edizioni Il Capitello.

Disegno, Progettazione e Organizzazione Industriale, Straneo, Consorti,

Imparare a progettare. Principi e metodi del progetto concettuale per lo

Product Design and Development by Karl T. Ulrich and Steven D. Eppinger

Materials Selection in Mechanical Design, Michael F. Ashby, ButterworthHeinemann Ed.

2. risposta ad alcune domande di teoria (quiz);

Il Disegno Tecnico: un linguaggio

Disegno geometrico e disegno tecnico

Strumenti digitali (CAD)

Strumenti per il disegno,

Applicazioni dei metodi e

Affilatura delle matite

Nome e altre indicazioni sul cartiglio

Formato dei fogli da disegno

Formato dei fogli da disegno

Le precedenti condizioni sono soddisfatte se:

Tabella dei formati

FOGLI NON RIFILATI

Disposizione dei fogli

Squadratura dei fogli

Squadratura dei fogli

Piegatura dei fogli

Il plico risultante deve avere le

Il titolo e la tabella debbono formare il

Piegatura dei fogli

Riquadro delle iscrizioni o cartiglio

La UNI ISO 128 specifica la

Normativa UNI ISO 128

UNI EN ISO 128-20

UNI EN ISO 128-20

UNI ISO 128-24 (ex UNI 3968)

UNI ISO 128-24

UNI ISO 128-24

UNI ISO 128-24

Costruzioni geometriche elementari

Perpendicolare ad una retta

Parallela ad una retta

Perpendicolare nel punto estremo di un

Divisione di un segmento in parti uguali

Triangolo di lati assegnati

Triangolo rettangolo dati

Poligono regolare di n (dispari) lati

Poligono regolare di n (pari) lati inscritto

Circonferenza passante per tre punti dati e

Tangente ad una circonferenza da un

Rette tangenti a due

Raccordo con arco di raggio R