01 Formula Rio

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De Rosa, La prova di matematica per il liceo Il formulario

1
1. EQUAZIONI E DISEQUAZIONI
Equazioni esponenziali
Dato
+
eR a , un'equazione esponenziale elementare si scrive come b a
x
=
1 caso: se 0 s b l'equazione non ha soluzione
2 caso: se 0 > b e 1 = a l'equazione ha una ed una sola soluzione, che vale ) ( log = b x
a

3 caso: se 0 > b , 1 = b e 1 = a l'equazione non ha soluzione
4 caso: se 1 = b e 1 = a l'equazione soddisfatta per ogni R x e
Nel caso particolare in cui l'equazione sia della forma
) ( ) (
=
x g x f
a a {} ( ) 1 e
+
R a , dato che le basi sono
uguali basta risolvere l'equazione ) ( = ) ( x g x f .
Equazioni logaritmiche
Dati {} 1 e
+
R a , R be e 0 > x , un'equazione logaritmica elementare della forma b x
a
= ) ( log
ed ha una ed una sola soluzione che, per definizione di logaritmo, vale
b
a x = . Se un'equazione logaritmica
si presenta nella forma | | | | ) ( log = ) ( log x g x f
a a
dove i logaritmi hanno la stessa base,
per determinare la soluzione sufficiente risolvere il sistema
>
>
) ( = ) (
0 ) (
0 ) (
x g x f
x g
x f

Propriet dei logaritmi
Notazioni: un logaritmo naturale, cio in base e (numero di Nepero) lo si indica con ( ) ln mentre un
logaritmo in base 10 con ( ) Log .
1= 0 log
a
log 1
a
a = b a
b
a
=
) ( log

- Somma, prodotto e quoziente di logaritmi
|) (| log |) (| log = ) ( log
2 1 2 1
b b b b
a a a
+ |) (| log |) (| log = log
2 1
2
1
b b
b
b
a a a

|
|
.
|
\
|

|) (| log = ) ( log b n b
a
n
a
|) (| log
1
= ) ( log b
n
b
a
n
a

1 2
2 1
log log
a a
b b
b b
=
1
log log
a a
b
b
=
- Cambiamento di base
log
= log
log
c
a
c
b
b
a

1
log
log
a
b
b
a
= log log log
a a c
b c b =
- Segno del logaritmo
1 se 1 0 log > > > a x x
a
1 0 se 1 0 0 log < < < < > a x x
a

1 se 1 0 0 log > < < < a x x
a
1 0 se 1 0 log < < > < a x x
a

Equazioni irrazionali
Dato { } 0 eN n , un'equazione irrazionale si scrive come ) ( = ) ( x g x f
n

1 caso: se n dispari, allora l'insieme di definizione D coincide con l'insieme in cui sono ben definite
) (x f e ) (x g
2 caso: se n pari, allora l'insieme di definizione D coincide con l'insieme delle R x e tali per cui ) (x f e
) (x g risultano ben definite e inoltre 0 ) ( 0, ) ( > > x g x f
Determinato D, si elevano ambo i membri alla pontenza n -esima, ottenendo ) ( = ) ( x g x f
n

Linsieme soluzione dell'equazione l'insieme delle x appartenenti a D tali che ) ( = ) ( x g x f
n
.
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2
Disequazioni esponenziali
Dati {} 1 e
+
R a e R be , una disequazione esponenziale in forma elementare si pu esprimere come
b a
x
> o b a
x
s
- Caso b a
x
>
Se 0 s b la disequazione sempre soddisfatta
Se 1 0 > . > a b la disequazione soddisfatta per b x
a
log >
Se 1 0 0 < < . > a b la disequazione soddisfatta per b x
a
log s
- Caso b a
x
s
Se 0 s b la disequazione sempre soddisfatta
Se 1 0 > . > a b la disequazione soddisfatta per b x
a
log s
Se 1 0 0 < < . > a b la disequazione soddisfatta per b x
a
log >
Disequazioni logaritmiche
Dati {} 1 e
+
R a , R be e 0 > x , una disequazione esponenziale in forma elementare si pu esprimere come
b x
a
> ) ( log o b x
a
s ) ( log
- Caso b x
a
> ) ( log
Se 1 > a la disequazione soddisfatta per
b
a x >
Se 1 0 < < a la disequazione soddisfatta per
b
a x s < 0
- Caso b x
a
s ) ( log
Se 1 > a la disequazione soddisfatta per
b
a x s < 0
Se 1 0 < < a la disequazione soddisfatta per
b
a x >
Disequazioni irrazionali
Dato { } 0 eN n , una disequazione irrazionale si pu scrivere in una di queste quattro forme
) ( ) ( x g x f
n
> ) ( ) ( x g x f
n
> ) ( ) ( x g x f
n
s ) ( ) ( x g x f
n
<
- Caso n dispari
Le disequazioni saranno soddistatte da
) ( ) ( x g x f
n
> ) ( ) ( x g x f
n
> ) ( ) ( x g x f
n
> ) ( ) ( x g x f
n
>
) ( ) ( x g x f
n
s ) ( ) ( x g x f
n
s ) ( ) ( x g x f
n
< ) ( ) ( x g x f
n
<
con le restrizioni dovute agli insiemi di definizione delle funzioni ( ) ( ) x g x f , .
- Caso n pari
Le disequazioni saranno soddistatte da
> ) ( ) ( x g x f
n
>
>
v
>
) ( ) (
0 ) (
0 < ) (
0 ) (
x g x f
x g
x g
x f
n
> ) ( ) ( x g x f
n
>
>
v
>
) ( ) (
0 ) (
0 < ) (
0 ) (
x g x f
x g
x g
x f
n

s ) ( ) ( x g x f
n
s
>
>
) ( ) (
0 ) (
0 ) (
x g x f
x g
x f
n
< ) ( ) ( x g x f
n
<
>
>
) ( ) (
0 ) (
0 ) (
x g x f
x g
x f
n

Anche in questo caso vanno considerate le restrizioni dovute agli insiemi di definizione delle funzioni
( ) ( ) x g x f , .

3
2. GEOMETRIA ANALITICA NEL PIANO
Retta
Equazione in forma implicita 0 = c by ax + +
Equazione in forma esplicita q mx y + =
Relazione tra i coefficienti
b
a
m = ,
b
c
q = e 0 = b .
m si dice coefficiente angolare o pendenza, q si dice intercetta o quota.
Retta parallela all'asse x k y = Retta parallela all'asse y h x =
- Retta passante per due punti ( )
1 1
, = y x A e ( )
2 2
, = y x B
( )
( )
( )
( )
1 2
1
1 2
1
=
y y
y y
x x
x x

- Coefficiente angolare di una retta passante per due punti
2 1
2 1
=
x x
y y
m
se
2 1
x x =
- Condizione di parallelismo:
tra le rette 0 = c by ax + + e 0 = ' ' ' c y b x a + + 0 = ' ' a b b a .
tra le rette q mx y + = e ' ' = q x m y + ' = m m
- Condizione di perpendicolarit:
forma implicita 0 = ' ' b b a a + forma esplicita 1 = ' m m .
- Fascio improprio di rette:
Se la retta data 0 = c by ax + + il fascio 0 = k by ax + +
Se la retta data q mx y + = il fascio k mx y + =
- Fascio proprio di rette
Se 0 = c by ax + + e 0 = ' ' ' c y b x a + + si intersecano in
0 0
( , ) P x y
l'equazione del fascio proprio 0 = ) ' ' ' ( ) ( c y b x a k c by ax h + + + + +
posto
k
h
= si ha 0 = ' ' ' ) ( c y b x a c by ax + + + + +
al variare di R e si hanno tutte le rette del piano passanti per P , ad eccezione di 0 = c by ax + + .
- Distanza punto-retta: dato
0 0
( , ) P x y e la retta 0 = c by ax + + , la distanza
2 2
0 0
| |
=
b a
c by ax
d
+
+ +

Circonferenza
Equazione della circonferenza di centro ) , ( | o e raggio R
2 2 2
= ) ( ) ( R y x | o +
L'equazione 0 =
2 2
c by ax y x + + + + , se 0
4 4
2 2
> + c
b a
, rappresenta la circonferenza di centro
|
.
|
\
|

2
,
2
b a

e raggio c b a c
b a
R 4
2
1
=
4 4
=
2 2
2 2
+ +
Circonferenze con centro nell'origine
2 2 2
= R y x +
Circonferenze passanti per l'origine 0 =
2 2
by ax y x + + +
- Fasci di circonferenze:
Circonferenze concentriche di centro ) , ( | o
2 2 2
= ) ( ) ( k y x | o +
Date le circonferenze 0 =
2 2
c by ax y x + + + + e 0 =
1 1 1
2 2
c y b x a y x + + + + , lequazione del fascio
( ) ( ) ( ) 0 , 0 =
1 1 1
2 2 2 2
= + + + + + + + + + + c y b x a y x c by ax y x
posto
= = t , 0 si ha ( ) ( ) 1 , 0 =
1 1 1
2 2 2 2
= + + + + + + + + + t c y b x a y x t c by ax y x
che rappresenta una circonferenza tranne per 1 = t , caso in cui la circonferenza degenera in una retta.
Se
1 1
b b a a = v = ; se
1 1
b b a a = . = le due circonferenze sono concentriche e lequazione del fascio
degenera in un numero (polinomio di grado zero in x e y).
4
- Asse radicale di una circonferenza
la retta che si ottiene imponendo 1 = t nel fascio di circonferenza di equazione
( ) ( ) 0 =
1 1 1
2 2 2 2
c y b x a y x t c by ax y x + + + + + + + + + nel caso in cui
1 1
b b a a = v = , ed perpendicolare
alla retta che congiunge i centri delle circonferenze stesse: ( ) ( ) ( ) 0
1 1 1
= + + c c y b b x a a
Se le due circonferenze si intersecano in A e B, punti base del fascio, lasse radicale la retta AB.
Se le due circonferenze sono tangenti lasse radicale la retta passante per T e ivi tangente ad ogni
circonferenza del fascio.
- Circonferenza passante per tre punti ( ) ( ) ( )
3 3 2 2 1 1
, , , , , y x y x y x
0
1
1
1
1
det
2
3
2
3 3 3
2
2
2
2 2 2
2
1
2
1 1 1
2 2
=
+
+
+
+
y x y x
y x y x
y x y x
y x y x

Parabola
La parabola il luogo dei punti del piano equidistanti da un punto fisso detto fuoco e da una retta fissa detta
direttrice.
- Parabola con asse di simmetria parallelo all'asse y
Equazione c bx ax y + +
2
= con R c b a e , , e 0 = a .
Fuoco
|
|
.
|
\
| +
a
ac b
a
b
F
4
4 1
,
2
=
2
direttrice
a
ac b
y
4
4 1
=
2
+

Asse di simmetria
a
b
x
2
= vertice
|
|
.
|
\
| +
a
ac b
a
b
V
4
4
,
2
=
2

Concavit:
se 0 > a la parabola ha concavit verso l'alto, si dice convessa, ha minimo nel vertice;
se 0 < a la parabola ha concavit verso il basso, si dice concava, ha massimo nel vertice.
- Parabola con asse di simmetria parallelo all'asse x
Equazione c by ay x + +
2
= con R c b a e , , e 0 = a .
Fuoco
|
|
.
|
\
|
+
a
b
a
ac b
F
2
,
4
4 1
=
2
direttrice
a
ac b
x
4
4 1
=
2
+

Asse di simmetria
a
b
y
2
= vertice
|
|
.
|
\
|
+
a
b
a
ac b
V
2
,
4
4
=
2

Concavit: se 0 > a concavit verso destra, se 0 < a concavit verso sinistra.
Ellisse
Un'ellisse il luogo dei punti del piano per i quali costante la somma delle distanze da due punti fissi detti
fuochi.
- Equazione canonica: 1 =
2
2
2
2
b
y
a
x
+ dove 0 > , b a
Se b a > l'asse focale parallelo all'asse x , se b a < l'asse focale parallelo all'asse y .
Se b a = si ottiene l'equazione di una circonferenza con centro nell'origine e raggio a .
Equazione dell'ellisse traslata rispetto al punto ) , (
0 0
y x 1 =
) ( ) (
2
2
0
2
2
0
b
y y
a
x x
+
.
Equazione parametrica ) [0,2 ,
) ( sin =
) ( cos =
0
0
t e
+
+
t
x t b
x t a x

Data un'ellisse di equazione 1 =
2
2
2
2
b
y
a
x
+ , le coordinate dei vertici sono
Vertici: ,0) ( =
1
a A ,0) ( =
2
a A ) (0, =
1
b B ) (0, =
2
b B
5
Asintoti: x
a
b
y =
Asse focale:
se b a > lasse focale
2 1
A A , lasse minore
2 1
B B
se b a < lasse focale
2 1
B B l'asse minore
2 1
A A
se b a > la lunghezza dell'asse focale a 2
se b a < la lunghezza dell'asse focale b 2
Fuochi
Posto | | =
2 2
b a c , le coordinate dei fuochi sono
se b a > ,0) ( =
1
c F ,0) ( =
2
c F
se b a < ) (0, =
1
c F ) (0, =
2
c F
Eccentricit
Data un'ellisse di equazione
2
2
2
2
b
y
a
x
+ , e posto | | =
2 2
b a c
se b a > l'eccentricit vale
a
c
e = ,
se b a < l'eccentricit vale
b
c
e =
Se 0 , > b a , con b a = , risulta 1 0 < < e . Se b a = , ossia per la circonferenza, risulta 0 = e .
Iperbole
L'iperbole il luogo dei punti del piano per cui costante la differenza delle distanze da due punti fissi detti
fuochi.
Iperbole con i fuochi sull'asse x e simmetrici rispetto all'origine 1 =
2
2
2
2
b
y
a
x
con
+
eR b a, .
Iperbole con i fuochi sull'asse y e simmetrici rispetto all'origine 1 =
2
2
2
2

b
y
a
x

Equazione parametrica ) [0,2 ,
) ( sinh =
) ( cosh =
t e
t
t b y
t a x
o
)
`
2
3
,
2
\ ) [0,2 ,
) ( cos
=
) ( cos
) ( sin
=
t t
t t
t
b
y
t
t
a x

Vertici:
se 1 =
2
2
2
2
b
y
a
x
i vertici sono ,0) ( =
1
a A ,0) ( =
2
a A
se 1 =
2
2
2
2

b
y
a
x
i vertici sono ) (0, =
1
b B ) (0, =
2
b B
Asintoti: x
a
b
y =
Fuochi: posto
2 2 2
= b a c +
se appartenenti allasse x hanno coordinate ,0) ( =
1
c F ,0) ( =
2
c F
se appartenenti allasse y hanno coordinate ) (0, =
1
c F ) (0, =
2
c F
Eccentricit
Se i fuochi appartengono all'asse x l'eccentricit vale
a
c
e =
Se i fuochi appartengono all'asse y l'eccentricit vale
b
c
e = .
- Iperbole equilatera
6
Se b a = e i fuochi appartengono all'asse x l'iperbole equilatera
2 2 2
= a y x
Se b a = e i fuochi appartengono all'asse y l'iperbole equilatera
2 2 2
= a y x
Gli asintoti di un'iperbole equilatera sono x y = e x y = , l'eccentricit 2 = e .
- Iperbole equilatera riferita agli assi
Un'iperbole equilatera ruotata di
45 ha per asintoti gli assi cartesiani, lequazione k xy =

- Funzione omografica
Una funzione omografica un'iperbole equilatera con asintoti paralleli agli assi cartesiani, ma non
necessariamente coincidenti con gli assi stessi.
Dati R d c b a e , , , , con 0 = c , l'equazione di una funzione omografica
d cx
b ax
y
+
+
=
Se 0 = bc ad l'equazione una retta parallela all'asse x privata del punto di ascissa
c
d

Se 0 = bc ad l'equazione rappresenta un'iperbole equilatera con centro di simmetria
|
.
|
\
|
c
a
c
d
, e asintoti
c
d
x = e
c
a
y = .
Altri luoghi e propriet
- Punto medio di un segmento AB: se
1 1
( , ) A x y e
2 2
( , ) B x y il punto medio
1 2 1 2
,
2 2
x x y y
M
+ +
| |
|
\ .
.
- Distanza fra due punti (lunghezza di un segmento)
Se ) , ( =
1 1
y x A e ) , ( =
2 2
y x B la lunghezza di AB
2
2
2
1
) ( ) ( = y y x x d +
- Asse di un segmento AB
Se ) , ( =
1 1
y x A e ) , ( =
2 2
y x B lasse 0 = ) ( ) ( ) 2( ) 2(
2
2
2
1
2
2
2
1 2 1 2 1
y y x x y y y x x x +
- Bisettrice
Due rette distinte 0 =
1 1 1
c y b x a + + e 0 =
2 2 2
c y b x a + + individuano nel piano quattro angoli, le cui bisettrici
sono
2
2
2
2
2 2 2
2
1
2
1
1 1 1
=
b a
c y b x a
b a
c y b x a
+
+ +
+
+ +

2
2
2
2
2 2 2
2
1
2
1
1 1 1
=
b a
c y b x a
b a
c y b x a
+
+ +
+
+ +

- Luogo dei punti a distanza assegnata da una retta
Il luogo dei punti a distanza d dalla retta 0 = c by ax + + dato dalle due rette di equazione
0 =
2 2
b a d c by ax + + + 0 =
2 2
b a d c by ax + + + +
- Baricentro di un triangolo
Dato un triangolo di vertici in ) , ( =
1 1
y x A , ) , ( =
2 2
y x B , ) , ( =
3 3
y x C ,
le coordinate del baricentro sono |
.
|
\
| + + + +
3
,
3
=
3 2 1 3 2 1
y y y x x x
G

- Area di un triangolo
Se i vertici del triangolo sono ) , ( =
1 1
y x A , ) , ( =
2 2
y x B , ) , ( =
3 3
y x C
la sua area vale
1 2 3 1 2 3 3 2 1 3 2 1
3 3
2 2
1 1
2
1
=
1
1
1
det
2
1
= y x y x y x y x y x y x
y x
y x
y x
Area + +
|
|
|
.
|
\
|

7
Trasformazioni geometriche
Traslazioni nel piano
+
+ =
b y Y
a x X
=

Rotazioni nel piano di centro O in senso antiorario di un angolo o
0 1 sin cos
cos sin
sin cos
con
cos sin =
sin cos =
2 2
> = + =
= A
o o
o o
o o
o o
o o
y x Y
y x X

Rototraslazioni nel piano di centro ( ) b a C , in senso antiorario di un angolo o
0 1 sin cos
cos sin
sin cos
con
cos sin cos sin =
sin cos sin cos =
2 2
> = + =
= A
+ +
+ +
o o
o o
o o
o o o o
o o o o
b a b y x Y
b a a y x X

Affinit 0 con
=
= = = A
+ +
+ + =
cb ad
d c
b a
n dy cx Y
m by ax X

Similitudine diretta 0 con
=
2 2
> + =
= A
+ +
+ =
b a
a b
b a
n ay bx Y
m by ax X

Similitudine indiretta ( ) 0 con
=
2 2
< + =
= A
+
+ + =
b a
a b
b a
n ay bx Y
m by ax X

Il numero
2 2
b a k + = detto rapporto di similitudine.
Isometria diretta 1 con
=
2 2
= + =
= A
+ +
+ =
b a
a b
b a
n ay bx Y
m by ax X

Isometria indiretta ( ) 1 con
=
2 2
= + =
= A
+
+ + =
b a
a b
b a
n ay bx Y
m by ax X

Omotetia di centro O e rapporto k 0
0
0
con
=
2
> = = A
=
k
k
k
ky Y
kx X

Dilatazione di centro O 0 con
=
=
=
h,k
hy Y
kx X

Simmetria rispetto allasse delle ascisse
=
=
y Y
x X

Simmetria rispetto allasse delle ordinate
=
=
y Y
x X

Simmetria rispetto alla retta k y =
+ =
=
k y Y
x X
2

Simmetria rispetto alla retta h x =
=
+ =
y Y
h x X 2

Simmetria rispetto alla bisettrice del 1 e 3 quadrante
=
=
x Y
y X

Simmetria rispetto alla bisettrice del 2 e 4 quadrante
=
=
x Y
y X

Simmetria rispetto allorigine
=
=
y Y
x X

Simmetria rispetto al punto ( ) b a C ,
+ =
+ =
b y Y
a x X
2
2

8
3. GONIOMETRIA E TRIGONOMETRIA
- Prima relazione fondamentale 1 cos sin
2 2
= + o o
Con o o o o
2 2
sin 1 cos , cos 1 sin = =
- Seconda Z k k e + = = ,
2
,
cos
sin
tan t
t
o
o
o
o
- Terza Z k k e = = , ,
sin
cos
cot t o
o
o
o oppure Z k k e = = ,
2
,
tan
1
cot
t
o
o
o
- Quarta Z k k e + = = ,
2
,
cos
1
sec t
t
o
o
o
- Quinta Z k k e = = , ,
sin
1
cosec t o
o
o
- Archi associati
( ) ( ) o t o cos = cos + ( ) ( ) o t o sin = sin + ( ) ( ) o t o tan = tan +
( ) ( ) o o t cos = cos ( ) ( ) o o t sin = sin ( ) ( ) o o t tan = tan
( ) o o
t
sin =
2
cos
|
.
|
\
|
+ ( ) o o
t
cos =
2
sin
|
.
|
\
|
+ ( ) o o
t
cot =
2
tan
|
.
|
\
|
+
( ) o o
t
sin =
2
cos
|
.
|
\
|
( ) o o
t
cos =
2
sin
|
.
|
\
|
( ) o o
t
cot =
2
tan
|
.
|
\
|

- Formule di addizione e sottrazione
( ) | o | o | o sin cos cos sin sin = ( ) | o | o | o sin sin cos cos cos =
( ) ( ) ( ) Z k k e + = +
= ,
2
, , , ,
tan tan 1
tan tan
tan t
t
| o | o | o
| o
| o
| o

( ) ( ) ( ) Z k k e = +
= , , , , ,
cot cot
1 cot cot
cot t | o | o | o
o |
| o
| o

- Formule per la duplicazione
( ) o o o cos sin 2 2 sin = ( ) 1 cos 2 sin 2 1 sin cos 2 cos
2 2 2 2
= = = o o o o o
( ) Z k k k e + = + =
= ,
2 4
,
2
,
tan 1
tan 2
2 tan
2
t t
o t
t
o
o
o
o
( ) Z k k e =
= ,
2
,
cot 2
1 cot
2 cot
2
t
o
o
o
o
- Formule di triplicazione
( ) ( ) ( ) o o o
sin
4 sin 3 = 3 sin
3
( ) ( ) ( ) o o o cos 3
cos
4 = 3 cos
3

( )
( ) ( )
( )
Z k k e + =

,
3 6
,
tan
3 1
tan
tan 3
= 3 tan
2
3
t t
o
o
o o
o
- Formule per la bisezione
1 cos
sin
2 2
o o
=
2
cos 1
2
cos
o o +
=
( ) Z k k e + =
+
= , 1 2 ,
cos 1
cos 1
2
tan t o
o
o o
Z k k e =
+
= , 2 ,
cos 1
cos 1
2
cot t o
o
o o

- Formule parametriche
( ) Z k k e + =
+
= , 1 2 ,
2
tan 1
2
tan 2
sin
2
t o
o
o
o ( ) Z k k e + =
+
= , 1 2 ,
2
tan 1
2
tan 1
cos
2
2
t o
o
o
o
9
Z k k e + =
= ,
2
,
2
tan 1
2
tan 2
tan
2
t
t
o
o
o
o Z k k e =
= , ,
2
tan 2
2
tan 1
tan
2
t o
o
o
o
- Formule di prostaferesi
|
.
|
\
|
|
.
|
\
| +
= +
2
cos
2
sin 2 sin sin
| o | o
| o
|
.
|
\
|
|
.
|
\
| +
=
2
sin
2
cos 2 sin sin
| o | o
| o
|
.
|
\
|
|
.
|
\
| +
= +
2
cos
2
cos 2 cos cos
| o | o
| o
|
.
|
\
|
|
.
|
\
| +
=
2
sin
2
sin 2 cos cos
| o | o
| o
( )
Z k k e + =
= ,
2
, ,
cos cos
sin
tan tan t
t
| o
| o
| o
| o
( )
Z k k e =
= , , ,
sin sin
sin
cot cot t | o
| o
o |
| o
- Formule di Werner
( ) ( ) | | | o | o | o + + = sin sin
2
1
cos sin ( ) ( ) | | | o | o | o + + = cos cos
2
1
cos cos in s
( ) ( ) | | | o | o | o + = cos cos
2
1
sin sin
- Formule di Briggs
Siano
2
, , ,
c b a
p c b a
+ +
= la lunghezza dei tre lati ed il semiperimetro di un triangolo. Si ha:
( )( )
( )( )
( )( )

=

=

=
ab
b p a p
ac
c p a p
bc
c p b p
2
sin
2
sin
2
sin
|
o

( )
( )
( )
=
ab
c p p
ac
b p p
bc
a p p
2
cos
2
cos
2
cos
|
o

( )( )
( )
( )( )
( )
( )( )
( )

=
c p p
b p a p
b p p
c p a p
a p p
c p b p
2
tan
2
tan
2
tan
|
o

( )
( )( )
( )
( )( )
( )
( )( )

=

=

=
b p a p
c p p
c p a p
b p p
c p b p
a p p
2
cot
2
cot
2
cot
|
o

- Conversione fra radianti e gradi
o misura in radianti,
o misura in gradi:
o
t
o
180
= o
t
o

180
=
10
- Archi notevoli
o (radianti)
o (gradi) ( ) o sin ( ) o cos ( ) o tan ( ) o cot

0
0 0 1 0 non esiste
12
t

15
4
2 6

4
2 6 +
3 2 3 2+
10
t

18
4
1 5
5 2 10
4
1
+
5
5 2 5
5 2 5+
8
t
0 3 22 '

2
2 2

2
2 2 +
1 2 1 2 +
6
t

30
2
1

2
3

3
3
3
5
t

36 5 2 10
4
1

4
1 5 +
5 2 5
5
5 2 5+

4
t

45
2
2

2
2
1 1
10
3t

54
4
1 5 +
5 2 10
4
1

5
5 2 5+
5 2 5
3
t

60
2
3

2
1
3
3
3

8
3t
0 3 67 '

2
2 2 +

2
2 2
1 2 + 1 2
5
2t

72 5 2 10
4
1
+
4
1 5
5 2 5+
5
5 2 5

12
5t

75
4
2 6 +

4
2 6
3 2+ 3 2
2
t

90 1 0 non esiste 0

11
Triangolo rettangolo
( ) ( ) ( ) | | cos = ) ( sin = , cos = sin = a a c a a b
( ) ( ) ( ) ( ) | | cot = tan = , cot = tan = b b c c c b

Teorema della corda
Sia R il raggio della circonferenza, e sia o l'ampiezza dell'angolo alla
circonferenza sotteso dalla corda AB , allora la lunghezza di AB
) ( sin 2 = o R AB
Triangolo qualsiasi
- Area del triangolo
( ) ( ) ( ) | o sin
2
1
= sin
2
1
= sin
2
1
= ac bc ab A
oppure
( ) ( )
( )
( ) ( )
( )
( ) ( )
( )
| o
|
o
o
|
sin
sin sin
2
1
sin
sin sin
2
1
sin
sin sin
2
1
2 2 2
c b a A = = =
Teorema dei seni
( ) ( ) ( ) | o sin
=
sin
=
sin
c b a

Teorema del coseno (o di Carnot)
( ) o cos 2 =
2 2 2
bc c b a + ( ) | cos 2 =
2 2 2
ac c a b + ( ) cos 2 =
2 2 2
ab b a c +
Teorema delle proiezioni ( ) ( ) | cos cos = c b a + ( ) ( ) o cos cos = c a b + ( ) ( ) o | cos cos = b a c +
Raggio della circonferenza inscritta in un triangolo di area A e semiperimetro p
( ) ( ) ( )
|
.
|
\
|
|
.
|
\
|
|
.
|
\
|
2
tan =
2
tan =
2
tan = =
| o
c p b p a p
p
A
r
Raggio della circonferenza circoscritta a un triangolo
( ) ( ) ( ) A
abc c b a
R
4
=
sin 2
=
sin 2
=
sin 2
=
| o

Raggio della circonferenza exinscritta tangente, rispettivamente, ai lati di misura a , b , c :
= = =
a b c
A A A
r r r
p a p b p c

Lunghezza della mediana relativa, rispettivamente, ai lati di misura a , b , c :

2 2 2
2 2
2
1
= a c b m
a
+
2 2 2
2 2
2
1
= b c a m
b
+
2 2 2
2 2
2
1
= c b a m
c
+
Lunghezza della bisettrice relativa, rispettivamente, agli angoli di ampiezza o , | , :

c b
bc
b
+
|
.
|
\
|
2
cos 2
=
o
o

c a
ac
b
+
|
.
|
\
|
2
cos 2
=
|
|

b a
ab
b
+
|
.
|
\
|
2
cos 2
=

Teorema delle tangenti o di Nepero
|
.
|
\
|
|
.
|
\
|
=
|
.
|
\
|
|
.
|
\
| +
=
+
2
tan
2
cot
2
tan
2
tan
| o
| o
| o
b a
b a

Significato trigonometrico della pendenza di una retta
m coefficiente angolare della retta e o misura dellangolo tra retta e asse delle ascisse: o tan = m
Angolo tra due rette
' , m m coefficienti angolari delle rette, o misura dellangolo tra le rette. Si ha
' 1
'
tan
mm
m m
+
= o
12
Coordinate polari

( ) ( )
( ) ( )
2 2
cos
, , :
sin
arctan se 0 e 0
arctan 2 se 0 e 0
, , :
arctan se 0
se 0 e 0
2
3

2
x
x y
y
x y
y
x y
x
y
x y
x
x y
y
x
x
x y
u
u
u
t
u
u t
t
t
=
= +
| |
> >
|
\ .
| |
+ > >
|
\ .
| |
= + <
|
\ .
= >
se 0 e 0 x y

= <

13
4. ANALISI
Limiti
Propriet dei limiti
Se R l x f
x x
e
1
0
= ) ( lim e R l x g
x x
e
2
0
= ) ( lim , allora
R l x f
x x
e
o o o , = ) (
lim
1
0

2 1
0
= ) ( ) (
lim
l l x g x f
x x

2 1
0
= ) ( ) (
lim
l l x g x f
x x

0 ,
1
=
) (
1
lim
1
1 0
=
l
l x f x x
0 , =
) (
) (
lim
2
2
1
0
=
l
l
l
x g
x f
x x

Se R l x f
x x
e
= ) ( lim
0
e
= ) ( lim
0
x g
x x
, allora
+
= ) ( ) (
lim
0
x g x f
x x

= ) ( ) (
lim
0
x g x f
x x

Se

= ) ( lim = ) ( lim
0 0
x g x f
x x x x
, allora
+
= ) ( ) (
lim
0
x g x f
x x
+
= ) ( ) (
lim
0
x g x f
x x

Se { } 0 / = ) ( lim
0
R l x f
x x
e
= ) ( lim
0
x g
x x
, allora

0 <
0 >
= ) ( ) (
lim
0
l se
l se
x g x f
x x
0 =
) (
) (
lim
0
x g
x f
x x

Se ) ( lim
0
x f
x x
non esiste, ma ) (x f una funzione limitata, e se 0 = ) ( lim
0
x g
x x
, allora
0 = ) ( ) (
lim
0
x g x f
x x

Se ) ( lim
0
x f
x x
non esiste, ma ) (x f una funzione limitata, e se =
) ( lim
0
x g
x x
, allora
+
= ) ( ) (
lim
0
x g x f
x x
0 =
) (
) (
lim
0
x g
x f
x x

14
Tavola dei limiti notevoli
- Razionali

1
1 0
1
1 0
=
lim
se e 0; se e 0; se ; 0 se
n n
n n
m m
x
m m
n n n
m m m
a x a x a
b x b x b
a a a
n m n m n m n m
b b b

+ + +
+ + +
+ > > > < = <

- Esponenziali e logaritmici
e
x
x
x
=
|
.
|
\
|
+

1
1 lim
a
x
x
e
x
a
=
|
.
|
\
|
+

1 lim
ab
bx
x
e
x
a
=
|
.
|
\
|
+

1 lim
e x
x
x
x
1
1
lim =
|
.
|
\
|
+

( )
a
x
x
e ax = +
1
0
1 lim
( )
1
1 ln
lim
0
=
+
x
x
x

( )
{ } 1 /
ln
1
log
1 log
lim
0
+
e = =
+
R a
a
e
x
x
a
a
x

( )
a
x
x
a
x
=
+
1 1
lim
0

{ } 1 / , ln
1
lim
0
+
e =
R a a
x
a
x
x
1
1
lim
0
=
x
e
x
x

) (1, log lim
0
+ e =
+
a x
a
x
( ) 1 , 0 log lim
0
e + =
a x
a
x

log lim + =
+
x
a
x
) (1,+ e a log lim =
+
x
a
x
( ) 1 , 0 e a
1 lim
0
=
x
x
a ) (1, 0 lim + e =

a a
x
x

( ) 1 , 0 lim e + =

a a
x
x
) (1, lim + e + =
+
a a
x
x

( ) 1 , 0 0 lim e =
+
a a
x
x
( ) 0 , 0 lim e =
+
b x
b
x

( ) + e + =
+
, 0 lim b x
b
x
{}
+ +
e e =
+
R r R a x x
a
r
x
, 1 / 0 log lim
0

( )
+
e e + =
+
R r a
x
x
r
a
x
, 1 , 0
log
lim
0

+
e + e =
+
R r a
x
x
r
a
x
, ) (1,
log
lim
0

{} 1 /
lim lim
+ +
+ +
e e R a , R b , a = a x
x
x
x b
x

+

e R b a a x
x
x
x b
x
,
lim
= | |
lim

{ } 1 / ,
lim
=
lim
+ +
+ +
e e R a , R b a
x
a
x
x
b
x
x
{ } 1 / ,
lim
=
lim
+ +
+
e e R a , R b a
a
x
x
x
x
b
x

+

e R b x e
b x
x
0, =
lim

- Goniometrici e iperbolici
1
sin
lim
0
=
x
x
x

n
m
nx
mx
x
=
sin
lim
0
0
cos 1
lim
0
=
x
x
x

2
1 cos 1
lim
2
0
=
x
x
x

1
tan
lim
0
=
x
x
x

n
m
nx
mx
x
=
tan
lim
0
1
arcsin
lim
0
=
x
x
x

n
m
nx
mx
x
=
arcsin
lim
0

1
arctan
lim
0
=
x
x
x

n
m
nx
mx
x
=
arctan
lim
0
1
sinh
lim
0
=
x
x
x
1
tanh
lim
0
=
x
x
x

6
1 sin
lim
3
0
=
x
x x
x
1
tanh
lim
0
=
x
x
x
1 =
) ( settsinh
lim
0 x
x
x
1 =
) ( setttanh
lim
0 x
x
x

=
+

x
x
tan lim
2
t
+ =
x
x
tan lim
2
t

2
arctan lim
t
=

x
x

2
arctan lim
t
=
+
x
x

+ =
+
x
x
cot lim
0
=
x
x
cot lim
t
t =

x
x
arccot lim 0 arccot lim =
+
x
x

Punti di discontinuit
- Discontinuit di prima specie
Sia R X f : con R X _ e X x e
0
di accumulazione per X (a sinistra e a destra) e siano R l R l e e
1
, .
15
Si dice che f presenta un punto di discontinuit di prima specie in
0
x se
( ) ( ) x f l l x f
x x x x
+

= = =
0 0
lim lim
1

- Discontinuit di seconda specie
0
di accumulazione per X , se almeno uno dei limiti destro o sinistro
infinito o non esiste allora si dice che presenta un punto di discontinuit di seconda specie in
0
x
- Discontinuit di terza specie
0
di accumulazione per X e siano ( ) l x f R l
x x
= e

0
lim , , se ( ) l x f = o
( )
0
x f non esiste, allora si dice che f presenta un punto di discontinuit di terza specie o eliminabile in
0
x .

Derivate
R b a f ) , ( : si dice derivabile in ) , (
0
b a x e se e solo se
h
x f h x f
h
) ( ) (
lim
0 0
0
+
esiste finito.
Il limite si dice derivata prima di f in
0
x e si indica con uno dei seguenti simboli
0 0 0 0
'( ) ( ) [ ]( ) ( )
df
f x o x o D f x o f x
dx

Propriet della derivata e regole di derivazione
- Linearit Additivit ' ' = ' ) ( g f g f
Omogeneit ' = ' ) ( f f o o con R e o
- Derivata di un prodotto ' ' = ' ) ( g f g f g f +
- Derivata di un quoziente
2
'
' '
=
g
g f g f
g
f
|
|
.
|
\
|

- Derivata del reciproco
2
'
'
=
1
g
g
g

|
|
.
|
\
|

- Derivata di una funzione composta | | ) ( ' ) ( ' = ' ) ( x f x f g f g
- Derivata di una funzione potenza ( ) | | ( ) ( ) x f x f n x f
n n
' '
1
=

- Derivate di funzioni del tipo
) (
) (
x g
x f
| |
| |
{ } | |
)
`
+
) (
) ( '
) ( ) ( ln ) ( ' ) ( = ' = ' ) (
) ( ) ( ln ) ( ) (
x f
x f
x g x f x g x f e x f
x g x f x g x g

- Derivata di un valore assoluto | | ) ( ' ) ( sgn = | ) ( |
'
x f x f x f
- Derivata della funzione inversa
B A f : invertibile, A B g : linversa, se f derivabile in x e 0 ) ( ' = x f si ha
) ( '
1
= ) ( '
x f
y g
16
Derivate delle funzioni elementari
( ) 0 costante = D ( )
1
=
o o
ox x D
( ) x x D cos sin = ( ) x x D sin cos =
( ) x
x
x D
2
2
tan 1
cos
1
tan + = = ( ) ( ) x
x
x D
2
2
cot 1
sin
1
cot + = =
( ) a a a D
x x
ln = ( )
x x
e e D =
( )
a x
e
x
x D
a a
ln
1
log
1
log = = ( )
x
x D
1
ln =
( ) x x D cosh sinh = ( ) x x D sinh cosh =
( )
x
x D
2
cosh
1
tanh = ( )
x
x D
2
sinh
1
coth =
| |
2
1
1
) ( settsinh
x
x D
+
= | |
1
1
) ( settcosh
2
=
x
x D
| |
2
1
1
) ( setttanh
x
x D
= | |
2
1
1
) ( settcoth
x
x D
=
( )
2
1
1
arcsin
x
x D
= ( )
2
1
1
arccos
x
x D
=
( )
2
1
1
arctan
x
x D
+
= ( )
2
1
1
cot arc
x
x D
+
=

Teoremi sulle derivate
- Teorema di Fermat
Condizione necessaria ma non sufficiente affinch un punto sia di massimo o minimo relativo.
0
di accumulazione per X (a sinistra e a destra) con f derivabile in
0
x ,
allora
0
x un punto di massimo o minimo relativo per f ( ) 0 '
0
= x f

- Teorema di Rolle
Sia | | R b a f , : con f continua in | | b a, e derivabile in ( ) b a, tale che ( ) ( ) b f a f = , allora
( ) ( ) 0 ' | , = e - c f b a c
- Significato geometrico del teorema di Rolle
Se il grafico di una funzione dotato di tangente (cio derivabile) in tutti i punti interni allintervallo | | b a,
ed assume lo stesso valore agli etsremi dellintervallo, allora esiste un punto in cui la tangente orizzontale
(la funzione ha un massimo o un minimo).
- Teorema di Lagrange o del valor medio
Sia con f continua in | | b a, e derivabile in ( ) b a, , allora ( ) ( )
( ) ( )
a b
a f b f
c f b a c
= e - ' | ,
- Significato geometrico del teorema di Lagrange
Se un arco di curva continua in | | b a, dotato di tangente in tutti i punti dellintervallo | | b a, esclusi al pi
gli estremi, allora esiste un punto interno allarco in cui la tangente parallela alla corda congiungente gli
estremi dellarco di curva.
- 1 Corollario del teorema di Lagrange
Sia | | R b a f , :
( ) | |
( ) ( )
( ) ( ) | | ( )
( )
( ) | |
|
|
.
|
\
|
e
e
|
|
|
.
|
\
|
e s >
a,b x f
a,b x f
a,b x x f x f
a,b x f
b a x f
e decrescent
crescente
0 ' 0 ' ) 3
in derivabile ) 2
, in continua ) 1

17
Sia | | R b a f , :
( ) | |
( ) ( )
( ) ( )
( ) a,b x f
a,b x x f
a,b x f
b a x f
e
|
|
|
.
|
\
|
e =
costante
0 ' ) 3
in derivabile ) 2
, in continua ) 1

Sia | | R b a f , :
( ) | |
( ) ( )
( ) ( ) ( ) ( )
( ) ( ) ( ) ( ) | |
( )
( ) | |
|
|
.
|
\
|
|
|
|
|
|
.
|
\
|
e < e >
e > e < b a, in per assoluto massimo di ascissa
b a, in per assoluto minimo di ascissa
, 0 ' e 0 '
, 0 ' e 0 ' ) 3
in derivabile ) 2
, in continua ) 1
f c
f c
b c x x f a,c x x f
b c x x f a,c x x f
a,b x f
b a x f

- Teorema di Cauchy o degli incrementi finiti
Siano con | | | | R b a g R b a f , : , , : continue in | | b a, e derivabili in ( ) b a, tali che ( ) ( ) b a x x g' , 0 e = ,
allora ( )
( )
( )
( ) ( )
( ) ( ) a g b g
a f b f
c g
c f
b a c
= e -
'
'
| ,
- Teorema di De LHospital
Se ( ) ( ) x g x f , sono definite in un intorno
0
x
I del punto
0
x (finito o infinito), escluso al pi il punto
0
x , se
( )
( ) x g
x f
x x
0
lim
si presenta nella forma indeterminata
,
0
0
, se ( ) { }
0
0
0 ' x I x x g
x
e = e se esiste
( )
( ) x g
x f
x x
'
'
lim
0

allora
( )
( )
( )
( ) x g
x f
x g
x f
x x x x
'
'
lim lim
0 0

= .
Integrali
Definizione di primitiva. Si dice che una funzione ) (x F una primitiva di R I f : ( I un intervallo e
f continua) se e solo se ) ( = ) ( x f x F' per ogni I xe .
Propriet dell'integrale
- Linearit additivit | | dx x g dx x f dx x g x f
b
a
b
a
b
a
) ( ) ( = ) ( ) (
} } }

Omogeneit dx x f dx x f
b
a
b
a
) ( = ) (
} }
o o con R e o
- Additivit rispetto allintervallo di integrazione
dx x g dx x f dx x f
b
c
c
a
b
a
) ( ) ( = ) (
} } }
+ dove | | c b a b a c < < e : ,
- Convenzione dx x f dx x f
a
b
b
a
) ( = ) (
} }
se b a <
- Monotonia o teorema del confronto
- Se ( ) ( ) x g x f s in | | b a, allora dx x g dx x f
b
a
b
a
) ( ) (
} }
s
- Valore assoluto dx x f dx x f
b
a
b
a
) ( ) (
} }
s
- Teorema fondamentale del calcolo integrale
Se ( ) x f continua in | | b a, ed ( ) x F una prmitiva di ( ) x f in | | b a, , allora ( ) ( ) a F b F dx x f
b
a
=
}
) (
- Teorema della media
Se | | R b a f , : continua, allora ( ) b a c , e - tale che ( ) dx x f
a b
c f
b
a
) (
1
}
=
18
Integrali indefiniti immediati
| |
| |
1 ,
1
) (
= ) ( ' ) (
1
= +
+
+
}
o
o
o
o
c
x f
dx x f x f c x f dx
x f
x f
+
}
) ( ln =
) (
) ( '

| | | | c x f dx x f x f +
}
) ( cos = ) ( sin ) ( ' | | | | c x f dx x f x f +
}
) ( sin = ) ( cos ) ( '
| |
| | c x f
x f
x f
+
}
) ( tan =
) (
cos
) ( '
2

| |
| | c x f dx
x f
x f
+
}
) ( cot =
) (
sin
) ( '
2

c e dx e x f
x f x f
+
}
) ( ) (
= ) ( ' c e a dx a x f
a
x f x f
+
}
) ( log = ) ( '
) ( ) (

| |
| | c x f dx
x f
x f
+
}
) ( arcsin =
) ( 1
) ( '
2

| |
| | c x f dx
x f
x f
+
+
}
) ( arctan =
) ( 1
) ( '
2

c kx dx k + =
}
( ) 1
1
1
= +
+
=
+
}
n c
n
x
dx x
n
n

ln
1
c x dx
x
+ =
}
cos sin c x dx x + =
}

sin cos c x dx x + =
}
tan
cos
1
2
c x dx
x
+ =
}

cot
sin
1
2
c x dx
x
+ =
}
cos ln tan c x xdx + =
}

sin ln cot c x dx x + =
}
( ) c x x dx x + +
}
| ) ( tan ) ( sec | ln = ) ( sec
( ) c x x dx x +
}
| ) ( cot ) ( csc | ln = ) ( csc c x x x dx x + +
}
2
1 ) ( arcsin = ) ( arcsin
c x x x dx x + +
}
) (1 ln
2
1
) ( arctan = ) ( arctan
2
c x dx x +
}
) ( tan = ) (
sec
2

c x dx x +
}
) ( cot = ) (
csc
2

| | | |
2 2
,
) 2(
) ( sin
) 2(
) ( sin
= ) ( sin ) ( sin b a c
b a
x b a
b a
x b a
dx bx ax = +
+
+
}

| | | |
2 2
,
) 2(
) ( sin
) 2(
) ( sin
= ) ( cos ) ( cos b a c
b a
x b a
b a
x b a
dx bx ax = +
+
+
+
}

| | | |
2 2
,
) 2(
) ( cos
) 2(
) ( cos
= ) ( cos ) ( sin b a c
b a
x b a
b a
x b a
dx bx ax = +
+
+
}

2 , ) (
cos
1
) ( sin ) (
cos
1
= ) (
cos
2 1
>
+

} }
n dx x
n
n
x x
n
dx x
n n n

2 , ) (
tan
) (
tan
1
1
= ) (
tan
2 1
>

} }
n dx x x
n
dx x
n n n

2 , ) (
cot
) (
cot
1
1
= ) (
cot
2 1
>

} }
n dx x x
n
dx x
n n n

2 ,
) (
cos
1
1
2
) ( tan
) (
cos
1
1
1
=
) (
cos
1
2 2
>
} }
n dx
x n
n
x
x n
dx
x
n n n

2 ,
) (
sin
1
1
2
) ( cot
) (
sin
1
1
1
=
) (
sin
1
2 2
>
} }
n dx
x n
n
x
x n
dx
x
n n n

m n dx x x
m n
n
m n
x z
dx x x
m n
m n
m n
=
+
+
+

+ +
} }
, ) (
cos
) (
sin
1 ) (
cos
) (
sin
= ) (
cos
) (
sin
2
1 1

m n dx x x
m n
m
m n
x x
dx x x
m n
m n
m n
=
+
+
+

+
} }
, ) (
cos
) (
sin
1 ) (
cos
) (
sin
= ) (
cos
) (
sin
2
1 1

19

dx x x n x x dx x x
n n n
) ( cos ) ( cos = ) ( sin
1
} }
+ c x x x dx x +
}
) ( ln = ) ( ln
c e x x x dx x
b b b
+
}
) ( log ) ( log = ) ( log c e dx e
x x
+ =
}

ln
c
a
a
dx a
x
x
+ =
}
arcsin
1
2 2
c
a
x
dx
x a
+
|
|
.
|
\
|
=
}

arctan
1 1
2 2
c
a
x
a
dx
x a
+
|
|
.
|
\
|
=
+
}
( ) c x dx
x
+
+
}
settsinh =
1
1
2

arctan
1 1
2 2
c
a
x
a
dx
x a
+
|
|
.
|
\
|
=
+
}
( ) c x dx
x
+
+
}
settsinh =
1
1
2

( ) c x dx
x
+
}
settcosh =
1
1
2
c a x x
a
a x
x
dx a x + +
}
|) (| ln
2 2
=
2 2
2
2 2 2 2

c
a x
a x
a
dx
x a
+
|
|
.
|
\
|
}
ln
2
1
=
1
2 2
c x dx
x
+
}
) ( arccos =
1
1
2

arcsin
2
1
2 2 2 2 2
c x a x
a
x
a dx x a +
(
(
+
|
|
.
|
\
|
=
}
ln
1
2 2
2 2
c a x x dx
a x
+ + =
}

c
x
dx
x
+ =
}
2
tan ln
sin
1
c
x
dx
x
+
|
.
|
\
|
+ =
}
4 2
tan ln
cos
1 t

c
x x
dx x +
|
.
|
\
|
=
}
4
2 sin
2
sin
2
c
x x
dx x +
|
.
|
\
|
+ =
}
4
2 sin
2
cos
2

cosh sinh c x dx x + =
}
sinh cosh c x dx x + =
}

tanh
cosh
1
2
c x dx
x
+ =
}
coth
sinh
1
2
c x dx
x
+ =
}

( ) ( ) | | c x dx x +
}
cosh ln = tanh ( ) ( ) | | c x dx x +
}
| sinh | ln = coth
( ) ( ) | | c x dx x +
}
sinh setttanh = sech ( ) c
x
dx +
(
|
.
|
\
|
}
2
tanh ln = x cosech
( ) ( ) c x x x dx x + +
}
1 settsinh = settsinh
2
( ) ( ) c x x x dxdx x +
}
1 settcosh = settcosh
2

( ) ( )
( )
c
x
x x dx x +
+
}
2
1 ln
setttanh = setttanh
2

Integrazione per parti. Se in un intervallo g f , sono due funzioni continue con derivata continua, allora
dx x g x f x g x f dx x g x f ) ( ) ( ' ) ( ) ( = ) ( ' ) (
} }

Integrazione per sostituzione. Se f una funzione continua su | | b a, e g una funzione invertibile e
derivabile con derivata continua su | | d c, , allora
| |
( )
( ) | |
( )
( ) | |
} }
} }
=
(
=
=
d
c
t g x
b
a
t g x
dt t g t g f dx x f
dt t g t g f dx x f
) ( ' ) (
) ( ' = ) (

con ( ) ( ) b g d a g c = = , .
20
Lunghezza di una curva
Data la curva di equazione ( ) x f y = con | | b a x , e ed ( ) x f continua e derivabile in ( ) b a, , la lunghezza
dellarco di curva grafico della funzione ( ) x f y = relativamente ad | | b a,
( ) | |
}
+ =
b
a
dx x f L
2
' 1
Calcolo di aree
Larea della regione di piano delinitata dal grafico di ( ) x f y = e ( ) x g y = e dalle rette b x a x = = , con
( ) ( ) x g x f , continue in | | b a, e tali che ( ) ( ) | | b a x x g x f , e > data da ( ) ( ) | |
}
=
b
a
dx x g x f A
Calcolo di volumi
Se ( ) x f y = una funzione continua in | | b a, , il volume del solido generato dalla rotazione completa attorno
allasse delle ascisse del trapeziode delimitato dal grafico della funzione, dallasse x e dalle rette b x a x = = ,
dato da ( )
}
=
b
a
dx x f V
2
t
Integrali impropri
- Funzioni non limitate
Se | ) R b a f , : continua e ( ) +
o = ) ( lim x f
b x
, allora dx x f dx x f
t b
a
t
b
a
) (
lim
= ) (
0
} }
+
+

- Intervalli illimitati
dx x f dx x f
dx x f dx x f
dx x f dx x f
t
t
t
b
a
a
b
b
a
b
a
) (
lim
= ) (
) (
lim
= ) (
) (
lim
= ) (
} }
} }
} }
+
+

+
+

Integrali notevoli
2
=
2
2
0
t
dx e
x
+
}
(integrale di Gauss) t 2 =
2
2
dx e
x
+

}
(integrale di Eulero)
6
=
1
2
0
t
dx
e
x
x
}
+

15
=
1
4 3
0
t
dx
e
x
x
}
+

( )
t =
sin
dx
x
x
}
+

( )
t
4
3
=
sin
3
dx
x
x
(
}
+

( ) | | ( ) | | ( ) 2 ln
2
sin ln cos ln
2
0
2
0
t
t t
= =
} }
dx x dx x ( ) | | o t o o
t
ln 2 cos 2 1 ln
0
2
= +
}
dx x
( ) ( )
2
= sin = cos
2 2
t
dx x dx x
} }
+

+

(integrale di Fresnel)
21
Formule per lintegrazione numerica
- Formula di quadratura dei rettangoli
Si suddivide lintervallo | | b a, in n intervalli di ampiezza
( )
n
a b
h

= mediante gli 1 + n punti
b nh a x h x x h x x a x
n
= + = + = + = = , , 2 , ,
0 2 0 1 0
cui corrispondono i valori della funzione
( ) ( ) ( ) ( ) | | ( ) ( ) b f nh a f y h n a f y h a f y h a f y a f y
n n
= + = + = + = + = =

, 1 , , 2 , ,
1 2 1 0
.
Larea approssimata per difetto ( ) ( )
1 2 1 0
+ + + +
~
}
n
b
a
y y y y
n
a b
dx x f
per eccesso ( ) ( )
n n
b
a
y y y y
n
a b
dx x f + + + +
~

}
1 2 1
. Lerrore
( )
| |
( ) x f
n
a b
a,b
n
' max
2
2
s
- Formula dei trapezi
Si suddivide lintervallo | | b a, in n intervalli di ampiezza
( )
n
a b
h

= mediante gli 1 + n punti
n
= + = + = + = = , , 2 , ,
0 2 0 1 0
n n
= + = + = + = + = =

, 1 , , 2 , ,
1 2 1 0
.
Larea approssimata ( ) |
.
|
\
|
+ + + +
+
~

}
1 2 1
0
2
n
n
b
a
y y y
y y
n
a b
dx x f
Lerrore commesso
( )
| |
( ) x f
n
a b
a,b
n
' ' max
12
2
3
s
- Formula di quadratura delle parabole o di Cavalieri-Simpson
Si suddivide lintervallo | | b a, in n 2 intervalli di ampiezza
( )
n
a b
h
2
= mediante i 1 2 + n punti
n
= + = + = + = = 2 , , 2 , ,
2 0 2 0 1 0
n n
= + = + = + = + = =

2 , 1 2 , , 2 , ,
2 1 2 2 1 0

Larea approssimata
( ) ( ) ( ) | |
1 2 5 3 1 2 2 6 4 2 2 0
4 2
6

+ + + + + + + + + + +
~
}
n n n
b
a
y y y y y y y y y y
n
a b
dx x f
Lerrore commesso
( )
| |
( ) x f
n
a b
IV
a,b
n
max
2880
4
5
s
Zeri di una funzione
- Teorema di esistenza degli zeri
Se una funzione ( ) x f continua nellintervallo chiuso | | b a, e assume valori discordi agli estremi
dellintervallo, cio ( ) ( ) 0 < b f a f , allora lequazione ( ) 0 = x f ha almeno una soluzione nellintervallo
( ) b a, : ( ) ( ) 0 | , = e - o o f b a .
- 1 Teorema di unicit della soluzione
Se una funzione ( ) x f continua nellintervallo chiuso | | b a, , assume valori discordi agli estremi
dellintervallo, cio ( ) ( ) 0 < b f a f , derivabile in ( ) b a, e ( ) ( ) b a x x f , 0 ' e = , allora lequazione
( ) 0 = x f ha ununica soluzione in ( ) b a, : ( ) ( ) 0 | , ! = e - o o f b a .
- 2 Teorema di unicit della soluzione
Se una funzione ( ) x f continua nellintervallo chiuso | | b a, , assume valori discordi agli estremi
dellintervallo, cio ( ) ( ) 0 < b f a f , derivabile due volte in ( ) b a, e ( ) x f ' ' ha segno costante in ( ) b a, ,
allora lequazione ( ) 0 = x f ha ununica soluzione in ( ) b a, : ( ) ( ) 0 | , ! = e - o o f b a .
- Metodo di bisezione
Si suddivide ad ogni passo lintervallo | | b a, in due parti uguali e si determina in quale dei due sottointervalli
22
presente la soluzione, cio valga sempre ( ) ( ) 0 < b f a f . In questo modo si dimezza progressivamente
lintervallo contenente la soluzione o .
Si pone b b a a = =
0 0
, e si calcolano ( )
0
0 0
0
,
2
x f
b a
x
+
= .
Se ( )
0 0
0 x x f = = o lo zero cercato
Se ( ) ( )
0 1 0 1 0
, 0 b b x a a f x f = = > e si cerca la soluzione ( ) ( )
0 0 1 1
, , b x b a e o
Se ( ) ( )
0 1 0 1 0
, 0 x b a a a f x f = = < e si cerca la soluzione ( ) ( )
0 0 1 1
, , x a b a e o
Si prosegue con questo procedimento applicandolo a ( ) ( )
n n
b a b a , , , ,
1 1
con
n
n n
n n
a b a b
a b
a b a b
a b
2 2
, ,
2 2
1 1 0 0
1 1

=
=

.
Il procedimento viene arrestato se:
- c <
n n
a b con
+
eR c scelto a piacere o indicato espressamente nella richiesta
- ( ) c <
n
x f con
+
eR c in modo che il valore ( )
n
x f sia prossimo allo zero
- entrambe le condizioni
La soluzione approssimata
2
n n
n
b a
x
+
= ~ o con un errore assoluto non superiore a
n
a b
2
.
- Metodo delle tangenti o di Newton-Raphson
Sia | | b a, lintervallo allinterno del quale si trova lunica radice o per cui certamente vale ( ) ( ) 0 < b f a f
e supponiamo che ( ) x f ' ' abbia segno costante | | b a x , e .
Posto a x =
0
se ( ) ( ) 0 ' '
0
> a f x f o b x =
0
se ( ) ( ) 0 ' '
0
> b f x f , la radice richiesta
n
x ~ o con
( )
( )
1
1
1
'

=
n
n
n n
x f
x f
x x
- c <
1 n n
x x con
+
- ( ) c <
n
x f con
+
n
- Metodo delle secanti o delle corde o di Lagrange
Sia | | b a, lintervallo allinterno del quale si trova lunica radice o per cui certamente vale ( ) ( ) 0 < b f a f
e supponiamo che ( ) x f ' ' abbia segno costante | | b a x , e .
Posto a k b x = . =
0
se ( ) ( ) 0 ' '
0
> a f x f o b k a x = . =
0
se ( ) ( ) 0 ' '
0
> b f x f , la radice richiesta
n
x ~ o con
( ) ( )
( )
1
1
1
1
=
n
n
n
n n
x f
x f k f
x k
x x
- c <
1 n n
x x con
+
- ( ) c <
n
x f con
+
n

23
5. CALCOLO COMBINATORIO
- Coefficiente binomiale
Dati N k n e , , con n k s s 0 , si definisce coefficiente binomiale di n su k
)! ( !
!
=
k n k
n
k
n
|
|
.
|
\
|

- Propriet del coefficiente binomiale
I coefficienti binomiali rispettano le seguenti propriet
N n
n
n n
e
|
|
.
|
\
|
|
|
.
|
\
|
1 = =
0
N n n
n
n n
e
|
|
.
|
\
|
|
|
.
|
\
|
=
1
=
1

k n N k n
k n
n
k
n
> e
|
|
.
|
\
|
|
|
.
|
\
|
, , = k n N k n
k
n
k
n
k
n
> e
|
|
.
|
\
|
+
|
|
.
|
\
|
+
|
|
.
|
\
|
+
+
, ,
1
=
1
1

k n N k n
k
n
k
n
k
n
> e
|
|
.
|
\
|
+
|
|
.
|
\
|
=
|
|
.
|
\
|
, ,
1
1 1

n k n k
n
k
b a b a
k
n
) ( =
0 =
+
|
|
.
|
\
|

In particolare, dall'ultima propriet, se 1 , 1 = = b a , discende che N n
k
n
n
n
k
e
|
|
.
|
\
|
2 =
0 =

mentre se 1 , 1 = = b a ( ) 0 1
2 1 0
=
|
|
.
|
\
|
+
|
|
.
|
\
|
+
|
|
.
|
\
|
|
|
.
|
\
|
n
n n n n
n

Unaltra propriet scaturisce dalla Formula di convoluzione di Vandermonde valida in presenza di due
insiemi A e B, disgiunti e di cardinalit, rispettivamente, n ed m. Se S la loro unione
k m n
C
, +
rappresenta il
numero dei suoi sottoinsiemi di k elementi:
( ) m n k N k m n
r k
m
r
n m
k
n
k
m n
k
m n
k
m n
k
r
, min , , ,
0 1 1 0
=
0
s e
|
|
.
|
\
|
|
|
.
|
\
|
=
|
|
.
|
\
|
|
|
.
|
\
|
+ +
|
|
.
|
\
|
|
|
.
|
\
|
+
|
|
.
|
\
|
|
|
.
|
\
|
|
|
.
|
\
| +
=

da cui, se k m n = = , discende la propriet
2 2 2
1 0
=
2
|
|
.
|
\
|
+ +
|
|
.
|
\
|
+
|
|
.
|
\
|
|
|
.
|
\
|
n
n n n
n
n

Si pu estendere la definizione di coefficiente binomiale anche ai numeri reali e precisamente si pone
( ) ( )
N k R r
k
k r r r
k
r
e e
+
|
|
.
|
\
|
, ,
!
1 1
=

. Se k n < si ha 0 =
|
|
.
|
\
|
k
n
e se 0 < n ( )
k
k
1
1
=
|
|
.
|
\
|
.
- Coefficiente multinomiale
Dati 1 + m numeri naturali, N k k k n
m
e , , , ,
2 1
, tali che n k k k
m
=
2 1
+ + + , si definisce coefficiente
multinomiale
!
!
=
! ! !
!
=
, , ,
1 =
2 1 2 1
i
m
i
m m
k
n
k k k
n
k k k
n
[

|
|
.
|
\
|

e comunque si scelgano i numeri naturali
m
k k k n , , , ,
2 1
(purch n k k k
m
=
2 1
+ + + ), risulta
N
k k k
n
m
e
|
|
.
|
\
|
, , ,
2 1

- Propriet del coefficiente multinomiale
Fissato N ne , e detto
m
n
N A c l'insieme di tutte le m-ple di naturali ) , , , (
2 1 m
k k k tali che
n k k k
m
=
2 1
+ + + , risulta
[
= e e
|
|
.
|
\
|
=
|
|
.
|
\
|
+ + +
m
i i
k
i
n
A
m
k k k
m
k
m
k k
m
n
A
m
k k k
n
m
k
x
n x x x
k k k
n
x x x
i
1 ) , ,
2
,
1
(
2
2
1
1
2 1 ) , ,
2
,
1
(
2 1
!
!
, , ,
= ) (

- Permutazioni semplici
Dato un insieme X con n elementi, si chiama permutazione ogni ordinamento dell'insieme X . Dati n
24
oggetti distinti, il numero di permutazioni
n
P ! = n P
n

- Permutazioni con ripetizione
Dati n oggetti non tutti distinti fra di loro, un ordinamento di tali oggetti si chiama permutazione con
ripetizione. Supponiamo di poter suddividere gli n oggetti in h tipi diversi (ovviamente n h s ). Siano
i
n il
numero di elementi di tipo i , per ogni h i , 1,2, = , allora
h
n n n n + + +
2 1
= . Indicando con
-
h
n n n
P
, ,
2
,
1

il
numero delle permutazioni con ripetizione, ovvero il numero di tutti i possibili ordinamenti degli n oggetti,
risulta
! ! !
!
=
2 1
, ,
2
,
1
h
h
n n n
n n n
n
P

-

- Combinazioni semplici
Dato un insieme X con cardinalit n (quindi contenente n elementi distinti), ogni sottoinsieme di X con
k elementi ( n k s s 0 ) viene detto combinazione di n oggetti di classe k , si indica con
k n
C
,
, rappresenta il
numero di tutti possibili modi con cui si possono scegliere k elementi fra n oggetti dati, e risulta

)! ( !
!
= =
,
k n k
n
k
n
C
k n
|
|
.
|
\
|

ed inoltre
-
k n k k n
P
k n k
n
C
, ,
=
)! ( !
!
=
- Combinazioni con ripetizione
Dato un insieme X di cardinalit n , ossia dati n oggetti distinti, ogni raggruppamento di k Elementi di
X , ammettendo anche ripetizioni di oggetti, viene detto combinazione con ripetizione di n oggetti di classe
k . Indicando con
-
k n
C
,
il numero di tutte le possibili combinazioni con ripetizione di n oggetti di classe k ,
risulta
|
|
.
|
\
| +
-
k
k n
C
k n
1
=
,

- Disposizioni semplici
Dati n oggetti, ogni ordinamento di k oggetti ( ) 0 n k s s comunque scelti fra gli n si chiama disposizione
di n oggetti di classe k . Il numero di tutte le possibili disposizioni di n oggetti di classe k si indica con
k n
D
,
e risulta 1) ( 1) ( =
)! (
!
=
,
+
k n n n
k n
n
D
k n

- Disposizioni con ripetizione
Dati n oggetti, ogni ordinamento di k oggetti in cui sono ammesse anche ripetizioni si chiama disposizione
con ripetizione di n oggetti di classe k . Indicando con
-
k n
D
,
il numero di tutte le possibili disposizioni con
ripetizioni di n oggetti di classe k , risulta
k
k n
n D =
,
-

25
6.GRAFICO DI UNA FUNZIONE
Dominio
E linsieme di definizione della funzione in esame, cio il pi grande sottoinsieme di R in cui la funzione
non perde di significato. Di seguito alcuni esempi di funzioni elementari:
) (
1
= ) (
x g
x f { } 0 ) ( : = ) ( = e x g R x f dom
n
x g x f ) ( = ) ( ( n pari) { } 0 ) ( : = ) ( > e x g R x f dom
| | ) ( log = ) ( x g x f { } 0 > ) ( : = ) ( x g R x f dom e
| | ) ( tan = ) ( x g x f
)
`
e + = e Z k k x g R x f dom ,
2
) ( : = ) ( t
t

| | ) ( cot = ) ( x g x f { } Z k k x g R x f dom e = e , ) ( : = ) ( t
| | ) ( arcsin = ) ( x g x f { } 1 ) ( 1 : = ) ( s s e x g R x f dom
| | ) ( arccos = ) ( x g x f { } 1 ) ( 1 : = ) ( s s e x g R x f dom
Simmetrie
- Funzione pari ( ) ( ) x f x f =
- Funzione dispari ( ) ( ) x f x f =
La somma di due funzioni pari una funzione pari
La somma di due funzioni dispari una funzione dispari
Il prodotto di due funzioni pari una funzione pari
Il prodotto di due funzioni dispari una funzione pari
Il prodotto di una funzione pari con una dispari una funzione dispari
Il rapporto di due funzioni pari una funzione pari
Il rapporto di due funzioni dispari una funzione dispari
Il rapporto di una funzione pari con una dispari una funzione dispari
Periodicit
Una funzione periodica di periodo T se ( ) ( ) T x f x f + =
Intersezioni con lasse delle ascisse
Le intersezioni con lasse delle ascisse si ricavano risolvendo il sistema
( )
=
=
0 y
x f y

Intersezioni con lasse delle ordinate
Le intersezioni con lasse delle ordinate si ricavano risolvendo il sistema
( )
=
=
0 x
x f y

Studio del segno
Lo studio del segno si ricava risolvendo la disequazione ( ) 0
<
>
x f e ricavando gli intervalli (contenuti nel
dominio) di positivit o negativit.
Asintoti
- Asintoti verticali
Quando una funzione ammette limite + o in un punto
0
x , si dice che essa ha come asintoto verticale
la retta
0
= x x .
Pi precisamente, data una funzione f , se +
= ) ( lim
0
x f
x x
(o ) , allora la retta
0
= x x un asintoto
verticale sinistro; se +
+
= ) ( lim
0
x f
x x
0
= x x un asintoto verticale destro; se
+
= ) ( lim
0
x f
x x
0
= x x un asintoto verticale (sia destro che sinistro).
- Asintoti orizzontali
Quando una funzione ammette limite finito l per ( ) + x si dice che essa ha come asintoto
orizzontale la retta l y = .
26
Pi precisamente, data una funzione f , se R l x f
x
e

1
= ) ( lim , allora la retta
1
= l y un asintoto orizzontale
sinistro; se R l x f
x
e
+
2
= ) ( lim , allora la retta
2
= l y un asintoto orizzontale destro.
- Asintoti obliqui
Se m
x
x f
x
=
) (
lim
+
esiste finito e non nullo, e se | | q mx x f
x
= ) ( lim
+
esiste finito, allora la funzione f
ammette per + x un asintoto obliquo destro di equazione q mx y + = .
Se m
x
x f
x
=
) (
lim

esiste finito e non nullo, e se | | q mx x f
x
= ) ( lim

esiste finito, allora la funzione f
ammette per + x un asintoto obliquo sinistro di equazione q mx y + = .
Derivata prima
- Punto angoloso
se
h
x f h x f
R l R l
h
x f h x f
h h
) ( ) (
lim
) ( ) (
lim
0 0
0
2 1
0 0
0
+
= e = e =
+
+
, allora ( ) ( )
0 0
, x f x un punto angoloso.
- Flesso a tangente verticale
Se
h
x f h x f
h
) ( ) (
lim
0 0
0
+
e
h
x f h x f
h
) ( ) (
lim
0 0
0
+
+
esistono, sono infiniti, e sono uguali, allora ( ) ) ( ,

0 0
x f x
un punto di flesso a tangente verticale e
0
= x x una retta tangente al grafico di f che attraversa il grafico
stesso.
se + =
+
h
x f h x f
h
) ( ) (
lim
0 0
0
e + =
+
+
h
x f h x f
h
) ( ) (
lim
0 0
0
il flesso verticale ascendente
se =
+
h
x f h x f
h
) ( ) (
lim
0 0
0
e =
+
+
h
x f h x f
h
) ( ) (
lim
0 0
0
il flesso verticale discendente
- Cuspide
Se
h
x f h x f
h
) ( ) (
lim
0 0
0
+
e
h
x f h x f
h
) ( ) (
lim
0 0
0
+
+
esistono, entrambi infiniti, ma diversi, allora ( ) ( )

0 0
, x f x
un punto di cuspide.
In particolare:
se =
+
h
x f h x f
h
) ( ) (
lim
0 0
0
e + =
+
+
h
x f h x f
h
) ( ) (
lim
0 0
0
la cuspide rivolta verso il basso
se + =
+
h
x f h x f
h
) ( ) (
lim
0 0
0
e =
+
+
h
x f h x f
h
) ( ) (
lim
0 0
0
la cuspide rivolta verso lalto
Punti critici
Risolvendo l'equazione ( ) 0 = ' x f , si trovano i punti critici.
Un punto critico ( ) ( )
0 0
, x f x , in base al segno di ' f , pu essere
- un minimo relativo se la derivata prima negativa in un intorno sinistro di
0
x e positiva in un intorno
destro di
0
x
- un massimo relativo se la derivata prima positiva in un intorno sinistro di
0
x e negativa in un intorno
destro di
0
x
- un un punto di flesso a tangente orizzontale se la derivata prima assume lo stesso segno in un intorno
completo di
0
x
Derivata seconda
Risolvendo l'equazione ( ) 0 = ' ' x f si trovano gli eventuali punti di flesso a tangente obliqua. Se lascissa
0
x
che annulla la derivata seconda annulla anche la derivata prima, bisogna valutare se il punto ( ) ( )
0 0
, x f x di
minimo relativo, massimo relativo o flesso a tangente orizzontale.
Fatto questo pu essere utile studiare il segno della derivata seconda; negli intervalli in cui risulta ( ) 0 ' ' > x f
la funzione convessa, invece negli intervalli in cui risulta ( ) 0 ' ' < x f la funzione concava.
27
Relazioni tra derivate
Sia ( ) ( )
0 0
, x f x un punto critico, cio tale per cui ( ) 0 = '
0
x f .
Possono verificarsi i seguenti casi:
( ) ( ) ( )
( ) ( ) ( )
( ) ( ) ( ) ( )
=
<
>
.
0 0 0 0
0 0 0
0 0 0
0
' ' ' da dipende flesso, un essere pu , 0 ' '
relativo massimo di punto , 0 ' '
relativo minimo di punto , 0 ' '
0 = ) ( '
x f x f x x f
x f x x f
x f x x f
x f
( ) ( ) ( )
( ) ( ) ( )
<
>
.
dicendente flesso di punto , 0 ' ' '
ascendente flesso di punto , 0 ' ' '
0 = ) ( ' '
0 0 0
0 0 0
0
x f x x f
x f x x f
x f
( )
( ) ( ) ( )
( ) ( ) ( )
( ) ( ) ( )
( ) ( ) ( )
<
>
<
>
. = .
dicendente flesso di punto , 0
ascendente flesso di punto , 0
relativo massimo di punto , 0
relativo minimo di punto , 0
0 ' ' ' 0 = ) ( ' '
0 0 0
0 0 0
0 0 0
0 0 0
0 0
x f x x f
x f x x f
x f x x f
x f x x f
x f x f
dispari
dispari
pari
pari

28
7. GEOMETRIA SOLIDA
Nel seguito: V volume,
l
A area laterale,
b
A area di base,
t
A area totale,
b
p 2 perimetro di base, C
circonferenza, d diagonale, h altezza, l lato, r raggio, r
i
raggio della sfera inscritta, r
c
raggio della sfera
circoscritta, a apotema (in alcuni casi pu essere un semplice spigolo).
Parallelepipedo rettangolo
c b a c A V
b
= = c p A
b l
2 = b a A
b
=
( ) = 2 2
t b l
A A A ab bc ac + = + +
2 2 2
= c b a d + +
b t l
A A A 2 = =
2
t l
b
A A V
A
c
=
c
A
p
l
b
= 2
Cubo
3
= l V
2
4 = l A
l

2
6 = l A
t
3 = l d
2
i
l
r = 3
2
c
l
r =
3
=
6 4
t l
A A
l V = =
Prisma retto
Il prisma retto ha la superficie inferiore congruente e parallela alla superficie
superiore, le facce laterali sono rettangoli.
h A V
b
= h p A
b l
2 =
b l t
A A A 2 = +
h
A
p
l
b
= 2
=
2
l
b b
A V
h
p A
=
b t l
A A A 2 =
2
=
l t
b
A A
A

h
V
A
b
=
Prisma obliquo
h A V
b
=
b l t
A A A 2 = +

Piramide retta

1
=
3
b
V A h
2
=
2
b
l
p a
A

l b t
A A A + =
h
V
A
b
3
=
2
2 =
l
b
A
p
a

2
=
2
l
b
A
a
p

b
A
V
h
3
=

Tronco di piramide
) (
3
1
=
b b b b
A A A A h V
' '
+ +
2
) 2 (2
=
a p p
A
l
' +

p p
A
a
l
' + 2 2
2
=
b b l t
A A A A
'
+ + =
h
29
Poliedri regolari
- Tetraedro: formato da 4 triangoli equilateri
3
2
12
l
V =
2
3
t
A l =
6
12
i
l
r =
6
4
c
l
r =

- Esaedro: formato da 6 quadrati il cubo

- Ottaedro: formato da 8 triangoli equilateri
3
2
3
l
V =
2
2 3
t
A l =
6
6
i
l
r =
2
2
c
l
r =
- Dodecaedro: formato da 12 pentagoni regolari
( )
3
15 7 5
4
l
V
+
=
( )
2
3 5 5 2 5
t
A l = +
( )
10 25 11 5
20
i
l
r
+
=
( )
3 1 5
4
c
l
r
+
=
- Icosaedro: formato da 20 triangoli equilateri
( )
3
5 3 5
12
l
V
+
=
2
5 3
t
A l =
( )
3 3 5
12
i
l
r
+
=
( )
2 5 5
4
c
l
r = +
Cilindro
h r h A V
b
2
= = t
2
= r A
b
t rh h C A
l
t 2 = =
= 2 = 2 ( )
t l b
A A A r h r t + +
h
V
A
b
=
= 2
l
A
C r
h
t =
2
=
2
l
A V
h
r r t t
= =
2
l
A V
r
h h t t
=
Cono
3
=
3
=
2
h r h A
V
b
t
ra
a C
A
l
t =
2
=

2
= r A
b
t
ra r A A A
l b t
t t + +
2
= =
r
A
a
l
t
=
3
=
l
A V
r
a h t t
=
2
3
=
V
h
r t

Tronco di cono

( )
2 2
1 1 2 2
1
=
3
V h r r r r t + + ) ( =
2 1
r r a A
l
+ t
2
2
2
1
= r r A
b
t t +
( )
2
2
1 2
a h r r = +

Sfera
3
3
4
= r V t
2
4 = r A t
3
3
=
4 4
A V
r
t t
=
Calotta sferica e segmento sferico ad una base o sezione sferica
) (3
3
1
=
2
h r h V t rh A t 2 =
r
h r
1

l
h
l
l
l
tetraedro
30
r
a
b
r
2

r
1

( )
1
2 r h r h =
Settore sferico
( )
1
2
l
A r r h t = +
2
2
3
V r h t =
Zona sferica e segmento sferico a due basi
|
|
.
|
\
|
+ +
2
2
2
1
2
3 2
= r r
h h
V
t
,
rh A t 2 =

Fuso sferico e spicchio sferico
3
=
270
r
V
t
o

2
=
90
l
r
A
t
o

Cilindro circolare retto a sezione obliqua
( )
2
2
a b
V r t
+
= ( )
l
A r a b t = +
2
2
2
t
a b
A r a b r r t
| |
| |
|
= + + + +
|
|
\ .
\ .

Corona cilindrica
( )
2 2
1 2
V h r r t =
( )
1 2
2
l
A h r r t = +
( )( )
1 2 1 2
2
t
A r r h r r t = + +
r
h r
1

misurato in gradi
A
l
la parte di
superficie sferica

r
31
A
b

a
b
c
r
1

r
2

Obelisco
Le superfici laterali sono trapezi, le superfici superiore e inferiore sono rettangoli non simili.

( ) ( ) 2 2
6
h
V a c b c a d = + + + (

Cuneo
Superficie di base rettangolare, le superfici laterali sono triangoli e
trapezi isosceli.
( ) 2
6
bh
V a c = +

Toro
2 2
2 1
2 V r r t =
2
1 2
4
t
A r r t =

Prisma obliquo triangolare
3
b
a b c
V A
+ +
=

a
b
c
h
a
b
c
d
h

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De Rosa, La prova di matematica per il liceo Il formulario

45 ha per asintoti gli assi cartesiani, lequazione k xy =

o (gradi) ( ) o sin ( ) o cos ( ) o tan ( ) o cot

si presenta nella forma indeterminata

esistono, sono infiniti, e sono uguali, allora ( ) ) ( ,

esistono, entrambi infiniti, ma diversi, allora ( ) ( )

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