Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Animale lo spirito della D. U. D. A significato ecologico del documento La L.I.D.A.

nata nel 1977 per intraprendere una pu lica lotta non violenta in difesa dei pi! torturati e dei pi! ammazzati "gli animali"# vittime del D$%I&I$ della specie umana. &el 197' il () gennaio a *ru+elles e il 1, otto re a -arigi# presso la sede dell'U&./0$# la L.I.D.A. fu tra le molte associazioni europee e internazionali che presentarono e proclamarono la "Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Animale"# proponendo l'etica del rispetto verso l'am iente e tutti gli esseri viventi. 1uando nella cultura italiana esistevano solo# a favore degli animali# la piet2# la protezione # la zoofilia e l'antivivisezionismo# fu certamente uno "scandalo" parlare di diritti degli animali e dell'am iente# di comunit2 iologica# di iocentrismo# di specismo# di giustizia interspecifica. Diffondendo la 0arta dei diritti dell'animale# la L.I.D.A. 3 non presunzione# ma storia 3 apr4 un varco nell'antropocentrismo imperante e d4 l4 passarono zoofili ed ecologi verso la strada comune del iocenttismo.

Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Animale

-5.%.//A 0onsiderato che ogni animale ha dei diritti6 considerato che il disconoscimento e il disprezzo di 7uesti diritti hanno portato e continuano a portare l' uomo a commettere crimini contro la natura e contro gli animali6 considerato che il riconoscimento da parte della specie umana del diritto all'esistenza delle altre specie animali costituisce il fondamento della coesistenza delle specie nel mondo6 considerato che genocidi sono perpetrati dall' uomo e altri ancora se ne minacciano6 considerato che il rispetto degli animali da parte degli uomini legato al rispetto degli uomini tra loro6 considerato che l'educazione deve insegnare sin dall'infanzia a osservare# comprendere# rispettare e amare gli animali. /I -5$0LA%A8 Articolo 1 9utti gli animali nascono uguali davanti alla vita e hanno gli stessi diritti all'esistenza. Articolo ( a: $gni animale ha diritto al rispetto6 : l'uomo# in 7uanto specie animale# non pu; attri uirsi il diritto di sterminare gli altri animali o di sfruttarli violando 7uesto diritto. .gli ha il dovere di mettere le sue conoscenze al servizio degli animali6 c: ogni animale ha diritto alla considerazione# alle cure e alla protezione dell'uomo. Articolo < a: &essun animale dovr2 essere sottoposto a maltrattamenti e ad atti crudeli6 : se la soppressione di un animale necessaria# deve essere istantanea# senza dolore# n angoscia. Articolo =

a: $gni animale che appartiene a una specie selvaggia ha il diritto di vivere li ero nel suo am iente naturale terrestre# aereo o ac7uatico e ha il diritto di riprodursi6 : ogni privazione di li ert2# anche se a fini educativi# contraria a 7uesto diritto. Articolo , a: $gni animale appartenente ad una specie che vive a itualmente nell'am iente dell' uomo ha diritto di vivere e di crescere secondo il ritmo e nelle condizioni di vita e di li ert2 che sono proprie della sua specie6 : ogni modifica di 7uesto ritmo e di 7ueste condizioni imposta dall'uomo a fini mercantili contraria a 7uesto diritto. Articolo ) a: $gni animale che l'uomo ha scelto per compagno ha diritto ad una durata della vita conforme alla sua naturale longevita'6 : l'a andono di un animale un atto crudele e degradante. Articolo 7 $gni animale che lavora ha diritto a ragionevoli limitazioni di durata e intensit2 di lavoro# ad un'alimentazione adeguata e al riposo. Articolo ' a: La sperimentazione animale che implica una sofferenza fisica o psichica incompati ile con i diritti dell' animale sia che si tratti di una sperimentazione medica# scientifica# commerciale# sia di ogni altra forma di sperimentazione6 : le tecniche sostitutive devono essere utilizzate e sviluppate. Articolo 9 &el caso che l'animale sia allevato per l'alimentazione deve essere nutrito# alloggiato# trasportato e ucciso senza che per lui ne risulti ansiet2' e dolore. Articolo 1> a: &essun animale deve essere usato per il divertimento dell' uomo6 : le esi izioni di animali e gli spettacoli che utilizzano degli animali sono incompati ili con la dignit2 dell'animale. Articolo 11 $gni atto che comporti l'uccisione di un animale senza necessit2 un iocidio# cio un delitto contro la vita. Articolo 1( $gni atto che comporti l'uccisione di un gran numero di animali selvaggi un genocidio# cio un delitto contro la specie6 : l'in7uinamento e la distruzione dell'am iente naturale portano al genocidio. Articolo 1< a: L'animale morto deve essere trattato con rispetto6 : le scene di violenza di cui gli animali sono vittime devono essere proi ite al cinema e alla televisione a meno che non a iano come fine di mostrare un attentato ai diritti dell'animale. Articolo 1= a: Le associazioni di protezione e di salvaguardia degli animali devono essere rappresentate a livello governativo6 : i diritti dell' animale devono essere difesi dalla legge come i diritti dell'uomo.
[ Traduzione italiana di Laura Girardello ]

Lo spirito della D. U. D. A.

La Dichiarazione Universale dei Diritti dell' Animale stata proclamata il 1, otto re 197' presso la sede dell'U&./0$ a -arigi. Il suo testo stato redatto# nel corso di riunioni internazionali# da personalit2 appartenenti al mondo scientifico# giuridico e filosofico e alle principali associazioni mondiali di protezione animale. 9ale Dichiarazione costituisce una presa di posizione filosofica riguardo ai rapporti futuri tra la specie umana e le altre specie. All'al a del ??I secolo essa propone infatti all'uomo le norme di un' .9I0A che dovre e essere fermamente e chiaramente espressa nel mondo attuale# gi2 cos4 tur ato# minacciato di distruzione e nel 7uale violenza e crudelt2 esplodono in ogni istante. L' .@UALI9A5I/%$ della "Dichiarazione" deve essere en compreso8 l'affermazione dell'art. 18 "9utti gli animali nascono uguali davanti alla vita e hanno gli stessi diritti all'esistenza "non esprime un'eguaglianza di fatto tra le specie#ma un'eguaglianza di diritti#non nega cio le evidenti differenze di forme e di capacit2 esistenti tra gli animali# ma afferma il diritto alla vita di tutte le specie nel 7uadro dell'.1UILI*5I$ &A9U5AL.. L' uomo# nel corso del tempo# ha sta ilito un codice di diritti relativi alla propria specie6 ma# nei confronti dell'universo# non dispone di alcun particolare diritto. L'uomo # in effetti# una delle specie animali terrestri# e una delle pi! recenti comparse sulla terra. La Aita non appartiene alla specie umana# l'uomo non n il creatore n il detentore6 la vita appartiene tanto all'insetto che al pesce# tanto al mammifero che all'uccello. L' uomo ha invece creato nel mondo vivente una gerarchia ar itraria che non esiste in natura# tenendo conto solamente della propria utilit2. 1uesta gerarchia antropocentrica ha condotto allo /-.0I/%$# che consiste nell'adottare un atteggiamento differente secondo le specie# nel distruggerne alcun proteggendone altre# nel dichiarare che certe specie sono "utili"# altre "nocive"# o "crudeli". -er causa dello /-.0I/%$ alcuni proteggono il cane e il gatto# mentre non si preoccupano degli animal selvatici imprigionati negli zoo# oppure proteggono le a7uile e perseguitano le talpe. -er specismo si riservata "l'intelligenza" all'uomo e si concesso "l'istinto" all'animale. Lo specismo ha anche indotto l'uomo a ritenere che l'animale non soffrisse come lui# per poterlo usare e sfruttare 0ome il "razzismo"# che nega a certi uomini 7uei diritti che altri uomini si attri uiscono# si pu; definire un 05I%I&. 0$&95$ L' U%A&I9A'# cos4 lo "specismo"# che sta ilisce una gerarchia di diritti nel mondo# un 05I%I&. 0$&95$ LA AI9A . I principi della "Dichiarazione" aiutano l' umanit2 a ritrovarsi in armonia con l'universo. &on hanno certamente lo scopo di far regredire l'uomo alla vita primitiva# ma tendono a indurlo al 5I/-.99$ -.5 LA AI9A # perch l' uomo ha il D$A.5.# per il ene di tutta la 0$%U&I9A' *I$L$@I0A alla 7uale A--A59I.&. e dalla 7uale DI-.&D.# di rispettare la Aita in tutte le sue forme. La D.U.D.A. proponeva nel 197' regole di comportamento umano nei vari settori in cui l'uomo si incontra eBo si scontra con la natura e gli animali8 3 rispetto per gli ha itat e per gli animali selvatici C7uindi rinuncia o riduzione di caccia e pesca:6 3 rinuncia all'uso di animali per divertimento o pseudocultura Czoo e circhi:6 3 rinuncia all'addomesticamento autoritario di alcune specie8

a: per fini alimentari Callevamenti intensivi# trasporti# macellazioni: : per fini commerciali e sportivi Ccani# gatti# cavalli e altri animali: c: per l'a igliamento Canimali da pelliccia:6 3 rinuncia all'uso di animali per la ricerca iomedica# industriale# cosmetica# didattica#ecc.6 3 rinuncia ai maltrattamenti# alle crudelt2# agli a andoni di animali domestici6 3 rinuncia all'uso# alla tortura# all'uccisione di animali a scopi di divertimento Ccorride# com attimenti di cani# rodei# corse# feste sadiche# ippica: L' .9I0A *I$L$@I0A della "Dichiarazione" non ha certo lo scopo di far dimenticare la lotta contro la miseria dell'uomo# contro la fame# la guerra# la tortura# l'egoismo# ma induce l'umanit2 a ritrovare il suo posto tra le specie viventi e ad integrarsi in un nuovo e7uili rionaturale#condizione fondamentale per la propria sopravvivenza . 0i; significa che la specie umana deve modificare il suo modo di pensare per rinunciare progressivamante alla sua attitudine antropocentrica# come ad ogni comportamento zoolatrico# per adottare un comportamento *I$0.&95I0$ fondato sulla tutela della Aita. In 7uesto senso la Dichiarazione universale dei diritti dell'animale una tappa importante della cultura umana.

Significato ecologico del documento

Alla luce dei pi! recenti studi della moderna iologia la "Dichiarazione" propone le norme di un' etica fondata sul diritto all'esistenza di tutte le specie# nel 7uadro dell'e7uili rio naturale. &e deriva per l'uomo il dovere di rispettare la Aita in tutte le sue forme nel rispetto dell'U&I9A' e# al tempo stesso# della DIA.5/I9A' degli esseri viventi6 ne deriva ancora l'impegno ad una lotta pacifica ma ferma per ridurre ed eliminare la sofferenza# la tortura# la distruzione nell'am ito della comunit2 iologica a cui l'uomo appartiene e dalla 7uale dipende. $gni specie# ogni individuo contri uisce# con la sua originalit2# ad assicurare la sta ilit2 dinamica della iosfera e dun7ue la sopravvivenza di tutti i suoi componenti. $gni specie# ogni individuo possiede dun7ue DI5I99I &A9U5ALI ad un'esistenza degna. La specie umana ha invece iniziato un'autoritaria gestione dell'economia iologica# gestione che assicurata da una continua gerarchizzazione delle specie e degli individui# riferita esclusivamente alle possi ilit2 di un gruppo culturale usato come unit2 di misura. L'addomesticazione totalitaria della &atura da parte dell'uomo avvenuta a prezzo di sofferenze# distruzioni e uccisioni di specie ed individui fino a minacciare d'esitinzione l'.voluzione e l'esistenza di tutta la iosfera. -oich l'uomo ha superato il limite oltre il 7uale l'e7uili rio naturale pu; essere definitivamente sconvolto# con danno irreversi ile anche per la specie umana# necessario limitare 7uei diritti sul mondo che l'uomo si sconsideratamente arrogato. 9ale documento 7uindi una proposta operativa per un impegno di vita che si realizzi nel rifiuto del consumismo# dello spreco# dello sfruttamento e nella gestione e7ua delle risorse# nella scelta di eni essenziali nel rispetto dell'e7uili rio iosferico sia nel settore produttivo che in campo scientifico# culturale e del tempo li ero.

/ul piano giuridico la Dichiarazione indica una strada per il riconoscimento e la tutela dei diritti dell'animale considerato non in relazione al possesso#all'affetto o all'utile ecologico dell' uomo# ma come soggetto# individuo# portatore di interessi vitali. La Dichiarazione universale dei diritti dell'animale# redatta dalla Lega internazionale dei diritti dell'animale# stata presentata a *ru+elles il () gennaio 197' e sottoscritta da personalit2 del mondo filosofico# giuridico e scientifico6 successivamente stata proclamata a -arigi presso la sede dell'U&./0$# il 1, otto re 197'# presenti 5emD 0hauvin# etologo e scrittore# Alfred Eastler# premio &o el per la fisicia# /... Famza *ou aGeur# rettore dell' Istituto %ussulmano della %oschea di -arigi# il prof. @eorges Feuse. La delegazione italiana era costituita dalla dr. Laura @irardello# dal dr. @iovanni -eroncini# dal prof. %ario @irolami e dalla prof. 0lara @enero.