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Il tagete: dal dio etrusco della divinazione un fiore per vedere meglio Dott.

Fernando Piter Medico Chirurgo - Dottore in Scienze Biologiche h.c. Docente in Omeopatia, Fitoterapia e Bioterapie - Genova Numerosi lettori ci hanno scritto complimentandosi per la nostra rivista. n particolare un nostro a!!onato, appassionato di !otanica e "itoterapia, ci chiede insistentemente notizie sul #agete, un "iore ornamentale di cui vorre!!e conoscere l$origine del nome, i suoi principi attivi, e sapere se possiede anche propriet% terapeutiche. &!!iamo 'uindi pensato di dare adeguata risposta al nostro a""ezionato lettore con il lavoro del Dott. F. (iter%, il 'uale, si era gi% occupato di 'uesta ed altre piante medicinali poco note per lo studio di nuovi )gemmoterapici* che speriamo saranno oggetto di prossima pu!!licazione da parte dell$&utore. CLASSIFICAZIONE+ Ordine+,,,,,. S-nandrales. Sottoclasse+,,,.. S-mpetalae. Classe+,,,,,.. Dicot-ledones. Sottodivisione+,,. &ngiospermae. Divisione+,,,,. Spermatoph-ta. Famiglia+,,,,.. Compositae - &steraceae. Specie+,,,,,. #agetes erecta .., #agetes lacera Brogg., #agetes patula .. e #agetes minuta .. /sin. #agetes glanduli"era Schran01. Nomi stranieri Denominazioni internazionali Francia+ #ag2te3 4ose d$ nde, #ag2te 5lev5e, #ag2te dress5e / T. erecta13 #ag2te luisante /T. lucida13 Oeillet d$ nde, #ag2te 5tal5e, 6eloutine /T. patula13 #ag2tes des ar!res /T. sarmentosa13 #ag2te mouchet5e, #ag2te macul5e /T. tenuifolia1. ermania+ &u"rechte, Studenten!lume, Sammet!lume /T.erecta13 &usge!reitete, Studenten!lume o Sammet!lume /T. patula13 India+ Banti, Gultera, Genda, Genda &ztec, Gul-7a"ari, 8handu, Ma0hmal, 4o7iacha-phul / T. erecta13 Genda /T. patula13 Ing!ilterra+ #agetes, &"rican Marigold, &ztec Marigold, Big Marigold / T. erecta13 Me9ican Marigold, S:eet-Scented Marigold /T. lucida13 Me9ican Marigold, Stin0ing-4oger /T. minuta13 Big Marigold, French Marigold, D:ar" Marigold, D:ar" French Marigold /Tagetes patula13 Single-Bush Marigold, Striped Marigold /T. tenuifolia1. Italia+ Calendula a"ricana, Calendula azteca, Calta di Francia, Calta terrestre, Fior di morto, (uzzola, (uzzola gialla, 4osa d$ ndia, 4osari, #agete, 6iola gialla / T. erecta13 Calendula dolce, Dragoncello del Messico, #agete, / T. lucida13 Calendula messicana, #agete, #agette /T. minuta13 Calendula "rancese, Garo"ano d$&"rica, Garo"ano cinese, Garo"ano d$ ndia, Garo"ano indiano, Garo"ano d$ talia, Garo"ano messicano, Garo"ano messicano minore, Oeillet d$ ndia, (uzzolina, 4osa d$ ndia, #agete /T. patula13 "er#+ Chicho, chinchu, chi0chimpa, chinchucsa, huacata-, sinsu, -acuchincho / T. elliptica13 a-a sisa, rosario, rosa sisa / T. erecta13 ancillo, tuna an;s / T. filifolia13 an;s-an;s, 'uita an;s / T. foeniculacea13 mula huacatai /T. graevolens13 chi7chipa, chilche /T. mandonii13 huacatai/-1 /T. minuta13 chi0chinpa-, chincho, chinchucsa, chigohipa, shalia0, shalia0-chichu, :aca-:aca / T. multiflora13 "lor de muerto /T. patula13 anicillo, pampa anis, tuna anis, supi'uehua /T. pusilla13 <ita huacatai /T. sp.1. Spagna+ Chinchilla /T. minuta1. Catalano: camamilla americana, menta americana, te pudent, her!a pudent, comi /T. minuta1. Nomi dialettali italiani di $agetes erecta L%+ Antico+ Garo"ano indiano maggiore. A&ruzzo+ Garo"alo giallo /Larino1. Campania+ Car="ano indiano /Napoli1. Emilia 'omagna+ Fi>r di mort /Reggio Emilia13 Gazan /Piacenza1. Friuli+ 6eludin, Flor de muart. Liguria+ 6el>tin, Sci> de mortu /Genova, Chiavari1. Sicilia+ Gar="alu di mortu, Gar="aru di mortu. $oscana+ (uzzole, (uzzole gialle, (uzzole grosse, (uzzole grandi, Calta di Francia, Calta terrestre, Fior da morto, Fior di morto, Fior indiano, Garo"ano maggiore, Garo"ano doppio, Garo"ano indiano3 4osoni, 6iola gialla indiana3 (uzzolone /Val di Chiana1. (eneto+ 6eludini /Treviso13 Bechi, Fior da morto, 6eludini grossi /Verona13 Cimero / stria1. Nomi dialettali italiani di $agetes patula L%+ Antico+ Garo"ano indiano minore. Campania+ Car="ano indiano /Napoli1. Emilia 'omagna+ Fiur di mort3 Gazan /Piacenza1. Friuli+ 6eludin, Flor di muart. "iemonte+Fior d$ ndia3 Giro"lada /!ondov"13 Spussi2t /Priocca1. Sicilia+ Gal="aru di mortu, Garo"aleddu di mortu, Garo"aleddu indianu, 8aro"ilinu turcu. $oscana+ (uzzole piccole, (uzzole scure, (uzzoline, 6iola indiana, 6iola vellutata, Fior da morto, Garo"ano d$&""rica, Garo"ano d$ ndia, Garo"ano messicano, Garo"ano indiano minore. (eneto+ Becco /Venezia13 Beco, 6eludino, Garo"olino turco /Verona1.

Etimologia l $agete, spesso indicato con i nomi impropri di )Garo"ano cinese? o )Garo"ano indiano?, dovre!!e in realt% chiamarsi )Garo"ano messicano? in 'uanto originario del continente americano ed in particolare del Messico. &lcuni autori tra cui l$Arctander /@1 indicano l$&"rica come ha!itat originario e naturale della pianta, da dove in seguito venne propagata negli altri continenti /T. minuta1. (er 'uanto riguarda l$origine del nome, in !otanica capita spesso che ricercare l$etimologia di una pianta sia impresa tutt$altro che semplice. #alora l$origine del nome non viene menzionata, altre volte gli autori dichiarano esplicitamente di ignorarla, altrove, anche in testi autorevoli risulta essere inesatta. Auando poi si 2 riusciti a deci"rare il signi"icato del nome capita che sia impossi!ile spiegare perch5 la pianta in 'uestione sia stata !attezzata proprio con 'uel nome. Di certo sappiamo che il termine #agete deriva dal latino $ages o $agus, che 2 il nome di una divinit% etrusca minore. #agus era in"atti "iglio di un Genius #ovialis e nipote di Giove. Bgli "u il "ondatore e il maestro dell$arte divinatoria in Btruria, il primo che insegn= agli Btruschi l$arte di indovinare. .a storia di #agete ci 2 stata tramandata sia da Cicerone che da Ovidio. Narra la leggenda che un giorno, un contadino etrusco, mentre stava arando un campo nel territorio di #ar'uinii, nello scavare un solco pro"ondo, all$improvviso vide stupito la terra smuoversi e gon"iarsi3 una zolla portentosa si mise a muoversi da sola, per poi assumere sem!ianze umane e schiudere le la!!ra appena nate per rivelare il destino /CD-EF1. &lle grida dell$agricoltore accorsero gli Btruschi e #agete si mise a pro"etare istituendo gli &ruspici. Auell$essere straordinario uscito dalla zolla aveva le sem!ianze di "anciullo, ma era dotato di uno straordinario e pro"ondo sapere. Auesta in sintesi 2 la storia della nascita di 'uell$essere che gli indigeni chiamarono #ag2te, il primo che insegn= al popolo etrusco il modo di prevedere l$avvenire. .e sue parole vennero a""idate alla scrittura e conservate in 'uei li!ri della divinazione che gli Btruschi possedevano. l racconto ci ricorda come sin dall$antichit% era di""usa l$idea che non solo gli esseri straordinari come #ag2te, ma l$uomo stesso, "osse nato attraverso la terra per divenire poi essere umano attraverso "orme intermedie vegetali. (er sta!ilire per= come mai 'uesto "iore messicano a!!ia meritato il nome etrusco di un maestro della divinazione, !isognere!!e risuscitare il $ournefort che cosG lo denomin=. Bppure un 'ualche recondito motivo o un$antica superstizione o un signi"icato collegato a 'ualche leggenda popolare che unisca il "iore a un dio della divinazione deve tuttavia esistere, se anche nel linguaggio dei "iori il #agete 2 sempre il sim!olo della divinazione. &ltrettanto all$oscuro siamo sull$origine del nome tedesco $tudenten%lume, che signi"ica )"iore degli studenti?. (otremmo azzardare l$ipotesi che tale nome derivi dal "atto che l$empirismo popolare attri!uisce ai "iori di #agete propriet% o"talmiche generiche, ed in particolare il potere di aumentare l$acutezza della vista. B$ spesso accaduto che nel mito o nella rappresentazione sim!olica di una pianta, cosG come nella tradizione popolare, vi "osse racchiusa anche l$indicazione dell$attivit% terapeutica della pianta stessa3 come se nella lettura sim!olica di 'uella credenza, di 'uella leggenda o di 'uel mito, vi "osse gi% la chiave di accesso e di comprensione di un lontano sapere. Molti sono gli esempi che si potre!!ero citare a tal riguardo. Se studiamo una pianta di interesse medicinale in tutti i suoi aspetti chimico"armacologici, troviamo il piH delle volte che la conoscenza delle attuali indicazioni "orniteci dalla piH avanzata ricerca in "armacologia e "itoterapia, la ritroviamo tale e 'uale, spiegata e narrata attraverso il mito ed il sim!olo, oppure gi% utilizzata a tale scopo dalla piH antica tradizione popolare. Se poi a!!iamo su""iciente pazienza e "ortuna, e andiamo piH a ritroso nel tempo, osserviamo stupiti e meravigliati che nelle storie e leggende che interessano 'uella stessa pianta, anche presso culture lontanissime tra di loro e popolazioni che nell$antichit% non potevano avere nessun tipo di scam!io, le indicazioni di 'uella stessa pianta medicinale, narrate in "orma leggendaria o sim!olica, presentano non solo una sconcertante analogia tra di loro, ma ci= che piH lascia attoniti 2 che il )messaggio? era gi% chiaro allora come adesso, o""uscato soltanto dalle ne!!ie del tempo e dalla presunzione )scientista?. #alvolta il mito sem!ra proprio avere la "orza di anticipare il "uturo sconcertando il presente. &""ermava Orazio+ )4inasceranno molte cose da tempo dimenticate?. 4itornando al nostro #agete c$2 da chiedersi se 2 solo una "ortuita com!inazione il "atto che lo stesso nome sia stato attri!uito ad un essere dotato della capacit% di )vedere? piH in l% di 'uanto possano "are altri, ovvero di predire il "uturo, e ci= che la moderna ricerca scienti"ica pu= dirci circa le propriet% del "iore #agete di migliorare la vista dove altri non vedono, ovvero nell$oscurit%, al !uioI Oppure di vedere l% dove altri non possono piH guardare perch5 a!!agliati da troppa luce. .a 'uestione se analizzata in 'uesti termini si "a davvero interessante, ma siccome per un medico 2 importante attenersi a "atti concreti, a dati chimici, "armacologici e di la!oratorio, torneremo sull$argomento )vista? piH avanti. l rischio in"atti per un uomo di scienza che si avventuri o si diletti in tali considerazioni 2 nella migliore delle ipotesi 'uella di passare appunto per )visionario?, visto che siamo in tema. (iH evidente 2 invece la ragione per cui in talia, nell$Ottocento, il #agete 2 stato chiamato Puzzola o Puzzolina, nome oggi caduto in disuso. Auest$ultimo appellativo 2 dovuto al "atto che tutte le parti di 'ueste piante, e particolarmente le "oglie, specialmente se stropicciate, emanano un acuto odore, penetrante, ro!ustamente selvatico, un po$ resinoso, molto aromatico e caratteristico, non grato a tutti, da taluni ritenuto addirittura sgradevole, mentre altri lo trovano invece gradevole. n e""etti l$odore del #agete, se "orse pu= dispiacere 'uando il "iore 2 racchiuso tra le mura di casa, all$aperto 2 'uasi ine!riante. Spiacevolissimo 2 invece il suo odore 'uando macera nell$ac'ua o si decompone+ in 'uesto caso si addice per"ettamente al $agetes erecta l$altro suo nome volgare di Fior di morto. Descrizione &otanica l #agete appartiene alla "amiglia delle Composite e comprende circa @D specie di piante er!acee, annuali e perenni, di cui si coltivano, nelle !ordure e nelle aiuole, alcune specie e i!ridi orticoli, dotate di capolini semplici, simili a 'uelli delle margherite, o doppi, simili ai "iori del garo"ano. Sono piante eccellenti per produrre "iori da taglio, che durano a lungo immersi nell$ac'ua. .e "oglie, se vengono spezzate, emanano un odore pungente. #utti i #agete da noi coltivati sono originari del Messico. .a pianta 2 molto rustica e si adatta "acilmente a 'ualsiasi terreno ed am!iente3 viene perci= impiegata per a!!ellire luoghi spogli, particolarmente in"elici e poco ospitali. l genere $agetes 2 rappresentato nei nostri giardini principalmente da tre specie, particolarmente popolari e tutte originarie del Messico+ T. erecta, T. patula e T. signata, note comunemente coi nomi di )garo"ani delle ndie? o di )puzzole?. Aueste sono coltivate come annuali e !en note nei giardini, sia per la loro rusticit%, sia per la vigoria, sia per l$a!!ondanza e la lunghissima

durata della "ioritura. .$aspetto piuttosto grossolano, l$odore non sempre piacevole e l$impossi!ilit% di "ar uso dei loro "iori recisi per l$interno delle a!itazioni, sono inconvenienti che, tuttavia, vengono largamente compensati dagli innega!ili pregi che esse presentano, non ultimo 'uello di non essere mai attaccate da insetti, n5 divorate da altri animali. n"atti, indipendentemente dalla specie, il "orte odore del #agete allontana gli insetti e gli animali "illo"agi. Secondo 'uanto a""erma lo S)eet nel suo &ortus 'ritannicus, il #agete "u importato in Buropa nel J6 secolo3 sappiamo inoltre dal Ci&o che la pianta era gi% coltivata in talia gi% nel C@EK. l !otanico *at!iolus, prima che il #agete ricevesse il suo nome attuale, lo chiam= originariamente Caryophyllus indicus /da 'ui il nome Garo"ano d$ ndia1, dato che l$&merica "u originariamente creduta l$ ndia. &nche Castor Durante descrive i #agete come Garo"ani indiani maggiori e minori /CL1. l #agete ha avuto, specialmente lungo tutto il J J secolo e agli inizi del JJ, un periodo di gran voga, spiega!ile con la "acilit% della coltivazione e la pro"usione con cui "iorisce3 poi, col decadere del gusto um!ertino per aiuole e mosaici, esso 2 caduto in disgrazia ed 2 successivamente tornato in auge solo col di""ondersi del gusto del giardino all$inglese. .a pianta in"atti pu= essere piantata a ciu""i su rialzi del terreno o accanto a petraie o in un avvallamento o in vasi e conche di coccio, per ravvivare un paesaggio troppo spento con una nota di vivace colore /MM1. Di 'uesto "iore esistono anche variet% mostruose a "orma di pallone, o specie male addomesticate, create da un gusto decisamente discuti!ile. $A E$ES E'EC$A L.+ /Fior di morto, Puzzola, Rosa dIndia 1 2 un$er!a annuale alta da ED cm ad C metro, "ortemente odorosa, a portamento eretto, vigorosa, rustica, rami"icata, "ormante cespuglio, piH alta di T. patula, adatta per le !ordure, per le aiuole e per produrre "iori da taglio. Considerata nativa del Messico, ha usti vigorosi, diritti, semplici alla !ase, rami"icati e cespugliosi all$apice. .e oglie sono alterne od opposte, imparipennate, o!lungo-lanceolate, irregolarmente e radamente dentate, numerose, grandi, elegantemente intagliate, sono pro"ondamente divise in segmenti lanceolati e dentellate, alterne od opposte, lucide e di un !el verde scuro, un po$ grassette e molto "ragili, lunghe L-CD cm. e larghe M-@ cm. che emanano un odore pungente. .a Tagetes erecta ha i capolini piH grandi "ra le tre specie /diametro da @ a CD cm. e talvolta CK-C@ cm.13 simili a 'uelli delle margherite, solitari e terminali, voluminosi, sempre doppi, a "orma di pompon arricciati, 'uasi glo!osi, hanno un diametro di E-@ cm o poco piH, con "iori del raggio grandi, "ormati da numerosi "iori a linguetta a lem!o ovatotriangola, vellutati, di color giallo chiaro, giallo-limone, o citrino, o dorato e "ino all$aranciato, a seconda della cultivar considerata. .$involucro del "iore 2 campanulato e ventuto, percorso nel senso della lunghezza da solchi. S!occiano da luglio all$autunno. colori sono, come nel Tagetes patula, i gialli, il giallo !runo, l$arancione, secondo le variet%. Bssendo una pianta alta, piH che per le aiuole, si presta per il )mi9ed !order?, o addirittura per "ormare una siepe. Na !isogno di molto spazio per le radici, di aria e, diversamente dal Tagetes patula e dal Tagetes tenui olia, di un terreno piH ricco, se si desiderano "iori molto grandi e pieni. cataloghi distinguono spesso, secondo la "orma, i Tagetes erecta a "ior di garo"ano da 'uelli a "iore di peonia e a "iore di crisantemo. Fra le variet+ alte si ricordano 'uelle del gruppo Clima( )*, alte OD cm., con capolini doppi, glo!osi, larghi CE cm., a colori singoli o in miscuglio3 )+ello, Clima(? 2 la variet% piH ornamentale di 'uesto gruppo, con capolini giallo-dorati, primula e arancio. l gruppo Gold Coin )* comprende piante compatte, rami"icate, alte circa LD cm., che portano capolini larghi "ino a C@ cm.3 la variet% piH ornamentale di 'uesto gruppo 2 )-ou%le Eagle?, con capolini arancio-dorati, "ormati da "iori s"rangiati e increspati. .a variet% )Crec.er/ac.?, alta OD cm. 2 una pianta a "ioritura precoce e produce numerosi capolini di vari colori. Fra le variet+ nane si ricordano+ ))irst Lad0? FC, alta MD cm., compatta, che produce numerosi capolini colore giallo-primula chiaro, larghi "ino a CD cm., e )$pun Gold?, alta ED cm., a "ioritura precoce, con capolini simili a 'uelli del crisantemo, larghi O cm. Tagetes erecta 2 coltivata o si trova spontanea in tutto il mondo, compresa Btiopia, <en-a, Nigeria, &ustralia / Tagetes minuta1, Buropa, ndia e Cina /Tagetes erecta e Tagetes patula1. Distanza "ra le piante ED-MD cm. $A E$ES L,CIDA- Cav.+ originaria del Messico 2 una pianta er!acea perenne, semiru-stica, alta ED-@D cm., che si coltiva generalmente come annuale. suoi usti sono diritti, riuniti a cespuglio raccolto e si rami"icano alla sommit%. .e oglie sono lisce, lanceolate, a margini dentati, di colore verde scuro, alterne od opposte, lanceolate, intere e regolarmente dentellate3 a toccarle esalano un pro"umo, e in 'uesto caso sem!ra che siano tutti d$accordo, molto gradevole. capolini, pro"umati, dorati o giallo-arancio sono larghi C-C,@ cm. e riuniti in corim!i, compaiono in agosto. Na i iori molto piccoli, color giallo oro e arancio oro, generalmente a tre petali, a volte anche a due, in corim!i terminali. P una pianta rusticissima, che "iorisce per un lungo periodo di tempo, anche "ino a Novem!re inoltrato, 'ualora il clima lo consenta. 6iene spesso usata per comporre mazzi, ma da noi non 2 molto di""usa. & volte viene impiegata come sostituta dell$&rtemisia, del Dracunculus o del #arragone, che hanno un delicato aroma simile all$anice e si utilizzano per condire l$insalata e per dar pro"umo all$aceto, ai capperi a alla mostarda. .a variet% )loridus, che 2 la piH di""usa in cultura, porta "iori piH grandi della pianta tipo e ha di solito tre petali. Distanza "ra le piante ED cm. $A E$ES *IN,$A, .. /Sin. Tagetes glanduli era Schran01 considerata originaria dell$&merica centrale, 2 ora di""usissima in tutta l$&merica settentrionale ed in 'uella meridionale sino all$&rgentina. .a si ritrova anche nell$&"rica meridionale, orientale ed occidentale, in &ustralia e in Buropa. B$ una specie importante da cui si ricava l$olio essenziale di #agete. $A E$ES "A$,LA, ..+ /!aro ano dIndia1 originaria del Messico, 2 una pianta annuale semirustica, "olta, compatta, di altezza e diametro di circa ED-MD cm. Auesta specie 2 ghiandolosa, ed esala, se la si maneggia, un odore "orte e sgradevole. usti sono provvisti di un gran numero di rami divergenti "in dalla !ase e "ormano densi cespuglietti. .e diramazioni sono spesso percorse da venature violette o rosso !runo. .e oglie sono alterne od opposte, lisce, intagliate, pro"ondamente divise al centro, a segmenti lanceolati lineari, di colore verde scuro, lunghe L-O cm e larga K,@-M cm. capolini sono semplici, colore

cremisi-marrone o gialli, hanno un diametro medio di M-L cm. l$involucro del capolino 2 un po$ allungato, campanuli"orme, rigon"io ed angoloso. iori a linguetta, sono solitari, poco numerosi nelle "orme semplici e numerosissimi in 'uelle ad in"iorescenze doppie o semidoppie, disposti all$apice di peduncoli rigon"i e cavi, lunghi L-O cm., vellutati sulla "accia superiore, di color giallo pallido o aranciato, unicolori o striati, che si succedono senza interruzione da luglio ad otto!re, con una macchia, all$inserzione di color !runo-rosso. n alcune variet% 'uesta macchia si "a !runo-porporina, sovente molto scura, e pu= talvolta occupare gran parte della linguetta "loreale. petali esterni sono arricciati e si sviluppano in linguette estese, 'uelli del disco o centro in tu!etti. S!occiano da luglio all$inizio dell$autunno. Diversamente dal Tagetes erecta, 2 una specie molto coltivata nelle "orme semplici. 6e ne sono diverse variet% orticole+ molto note la -aint0 e la Naught0 !arietta, variet% nane, di colore giallo e marrone. .a variet+ nana si adatta !enissimo per "are i !ordi delle aiuole e ha "iori raggiati, i cui petali portano nel centro una striscia arancia. Fra le numerose variet% si ricordano anche la )'utterscotch?, alta KD-ED cm., compatta, con capolini semplici, colore mogano, a centro increspato, dorato3 la )&armon0?, alta K@ cm., con capolini semplici, a disco centrale dorato e "iori del raggio colore mogano3 )!onarch !i(ed? , alta K@ cm., compatta, con capolini doppi, glo!osi, di colore varia!ile dal giallo al mogano carico3 la )Naught0 !arietta?, alta ED cm., con capolini semplici, giallo-dorati, macchiati di marrone3 il gruppo Petite, comprendente numerose variet% nane, alte C@ cm., sia a capolini semplici, sia doppi, con colori molto vivaci3 la ) $panish 'rocade?, alta ED cm., a "ioritura precoce, con numerosi capolini doppi, colore mogano e dorati, larghi O cm.3 la ) $un%eam?, alta C@-K@ cm., con capolini semplici, gialli, a disco increspato. $A E$ES SA'*EN$OSO /Tagetes des ar"res1+ 2 una pianta annuale che pu= raggiungere anche i tre metri di altezza. Na fiori e foglie simili a 'uelli del Tagetes patula, ma 2 appunto sarmentoso e la sua "ioritura 2 molto tardiva, d$autunno "ino alle prime gelate. deale 2 coltivare 'uesto #agete contro un muro coperto da una rete metallica "acendolo arrampicare attraverso le maglie+ in !reve tempo coprir% con le sue !elle "oglie e con i suoi "iori vivaci l$intera parete, e continuer% a "iorire per tutto l$inverno. Forse 2 proprio a causa della sua "ioritura cosG tardiva che ha impedito a 'uesta pianta di diventare piH popolare3 in"atti sare!!e proprio tale caratteristica a raccomandarla nei paesi a clima temperato, come la 4iviera d$ talia meridionale. Si semina in marzo-aprile ripicchettando le piantine in vasetti e collocandole a dimora all$inizio dell$estate, a una distanza di cm. F@ l$una dall$altra, in un !uon terreno "ertile e in esposizione soleggiata. n Otto!re cominceranno a "iorire e i "iori colore arancio daranno un caldo colore all$autunno. .a pianta per= non 2 di "acile reperi!ilit%+ solo pochi la coltivano, altri la ignorano completamente. semi non si trovano "acilmente in commercio e anche i testi piH autorevoli non ne "anno menzione+ neppure la monumentale Enc0clopedia od 1nnual 2 'iennal Garden Plants, di C.O. Booth, che descrive !en C.KDD specie /MM1. $A E$ES $EN,IFOLIA- .artl. /sinonimo+ Tagetes signata1+ originaria del Messico 2 una !ella specie annuale semirustica a "ogliame "rastagliato, elegantissima, che "orma cespuglietti alti cm. @D-LD cm., molto rami"icati "in dalla !ase, a ramoscelli sottili delicatissimi. .e foglie sono alterne od opposte, "inemente divise ed elegantemente intagliate in segmenti "ili"ormi, dentellati3 di colore verde chiaro che emanano un aroma dolciastro. Fiori piccoli a )margherita?, color giallo oro o giallo arancio, con macchie porporine. piccoli capolini, gialli, del diametro massimo di K-E cm., sono semplici e molto numerosi, portano M o @ linguette ovali petaloidi, lunghe circa cm. C,@D e larghe cm. D,FDQD,OD, solitamente chiazzate alla !ase con una macchia porpora o aranciata. l disco 2 giallo e piH sporgente. Bsiste una variet% pumila, a portamento nano e compatto Q "orse la piH di""usa nei nostri giardini Q che 2 una delle piH preziose piante per "ormare !ordi attorno alle aiuole, avendo una "ioritura a!!ondante che dura tutta l$estate+ dal mese di luglio sino talora al gelo. Oggi si coltivano soltanto gli i!ridi della variet% nana Tagetes signata pumila, molto piH piccola e compatta. .a variet% nana Tagetes tenui olia pumila ha dato origine a tutte le variet% orticole di 'uesta specie, "ra cui si ricordano ) Lemon Gem?, alta K@ cm., a capolini giallo-limone chiaro, e ) Golden Gem?, alta KD cm., a capolini arancio vivo, con una macchia arancio scuro alla !ase dei "iori del raggio. Distanza tra le piante ED cm. Distri&uzione e !a&itat l genere, che comprende una cin'uantina di specie, per lo piH annuali, appartiene alle regioni piH calde del continente americano ed 2 di""uso in una vasta area compresa tra il Messico del Nord, l$&rizona e l$&rgentina. Considerate native del Messico /T. erecta e T. patula1 e del Sud &merica /T. minuta1 sono coltivate o si trovano spontanee in tutto il mondo, compresa Btiopia, <enia, Nigeria, &ustralia /T. minuta1, Buropa, ndia e Cina /T. erecta e T. patula1. Si coltivano come piante rustiche e ornamentali. Spesso la pianta si rinviene spontaneizzata nelle discariche, "ra le macerie, lungo le strade, ecc. Coltivazione e riproduzione (iante rustiche e molto "iori"ere, crescono spontanee ed a!!ondantissime e sono utili per la decorazione delle aiuole di grande e""etto perch2 prolungano la loro "ioritura da luglio a otto!re. Sono coltivate a scopo ornamentale nei giardini, nelle !ordure di aiuole, ecc. per semina primaverile. .a coltivazione del #agete 2 delle piH "acili+ cresce !ene in terra normale e 'ualsiasi terreno3 va nutrito, ma con moderazione, se non si vuole che si sviluppino troppe "oglie a danno della "ioritura. Soprattutto 2 importante dargli una !uona esposizione+ 2 una pianta proveniente da zone secche e assolate, e senza sole non prospera. Auanto alle anna""iature, non 2 necessario a!!ondare+ il #agete 2 a!ituato a vivere con poca ac'ua. &nzi, le precipitazioni troppo "re'uenti e a!!ondanti nuocciono, specialmente alle variet% nane che, in 'uesto caso, tendono a marcire. l #agete si semina in primavera, dalla "ine di Fe!!raio "ino a tutto &prile, a seconda del clima, in aiuole o meglio su letto caldo e le piantine vanno trapiantate non appena possi!ile a dimora. Auando s!occiano i "iori si trapiantano a dimora a conveniente distanza tra di loro, in modo che si possano sviluppare convenientemente. l seme si schiude dopo una-due settimane. &lcuni consigliano di allevare le piante in vaso e poi trapiantarle, perch5 sem!ra che 'uesto accorgimento serva a "renare l$espandersi delle radici e o""ra, 'uindi, il vantaggio di una "ioritura piH precoce e piH ricca durante i primi mesi estivi. Rn altro notevole

vantaggio del #agete 2 che si presta molto !ene a essere trapiantato col suo pane di terra, gi% 'uasi "iorito, senza risentirne. n condizioni di climi "avorevoli il #agete si risemina spontaneamente con discreta "acilit%. l Tagetes lucida, oltre che all$epoca gi% detta, si pu= seminare in autunno, in piantinaio3 si ripichettano 'uindi le piante e si mettono a i!ernare in cassone o serra "redda, al riparo dalle !rinate e dalle gelate, per metterle a dimora la primavera successiva. Del Tagetes lucida si possono "are anche talee primaverili, tolte a piante che siano state conservate in cassone o serra "redda3 in climi molto miti le piante madri potranno anche essere lasciate all$aperto, coprendole con "oglie o tor!a3 !isogna tenere sempre presente, per=, la "acilit% che hanno i #ageti a marcire. .e talee possono essere praticate altrettanto !ene d$estate o d$autunno, in serra. l #agete nelle sue variet% alte si presta magni"icamente come "iore da taglio, e come tale sem!ra tornare in voga, specialmente nelle composizioni. n casa si conserva !ene anche per due settimane. Aueste piante si coltivano in tutti i terreni !en drenati, asciutti, non troppo "ertili, al sole. "iori di Tagetes erecta sono molto popolari come "iori da giardino, per ornamento e per cerimonie religiose. Gli i%ridi )* di Tagetes erecta "ioriscono precocemente e per un periodo di tempo piH lungo, se, dopo la semina, alle piantine si danno otto ore di luce al giorno, per trenta giorni. Si semina sotto vetro in marzo-aprile, coprendo i semi, alla temperatura di COSC3 la germinazione avviene rapidamente. Auando le piantine sono a!!astanza grandi si ripicchettano in vassoi e si "anno irro!ustire in cassone "reddo. Si mettono poi a dimora alla "ine di maggio, !en esposte al sole in terreno prosciugato e povero, di 'ualsiasi tipo, comun'ue non troppo "ertile. *alattie del tagete l #agete pur essendo attaccato di""icilmente dagli insetti, pu= essere in"estato dalla "!/top!t!ora cr/ptogena, parassita responsa!ile del marciume radicale che provoca l$appassimento e il marciume del gam!o, il marciume del colletto delle giovani piante e zone di color !runo scuro dei gam!i e delle radici che causano avvizzimento delle piante. &ltro possi!ile nemico del #agete 2 la Sclerotinia sclerotiorum la 'uale provoca "enomeni di marciume !ianco alla !ase dei gam!i e successivamente "eltratura lanuginosa con sclerosi nera. .a .otr/tis cinerea provoca invece macchie !rune le 'uali possono invadere la totalit% della "oglia che si ricopre col tempo umido di una mu""a grigiastra che in !reve tempo portano la pianta a marcire completamente. &ltro inconveniente 2 dato dal Fusarium o0/sporum che determina appassimento della parte aerea della pianta alla !ase dei gam!i provocando alterazioni delle zone vascolari visi!ili al taglio. n"ine la Clorosi, consistente in un progressivo e piH o meno pronunciato ingiallimento delle "oglie dovuto alla Septoria tageticola la 'uale provoca macchie ovali o irregolari sulle "oglie. *edicina tradizionale l #agete, piH noto per il suo olio essenziale utilizzato in pro"umeria, 2 ormai a torto 'uasi del tutto ignorato come pianta medicinale. P in"atti assente da 'uasi tutti i testi er!oristici e di "itoterapia moderna. .e sue indicazioni terapeutiche si trovano, dopo "aticosa ricerca !i!liogra"ica, in testi di etnomedicina, in lavori specialistici o in antichi testi /L,F,CK,CF,KK,KE,KO,ED,EK,EO,ME,MM,M@,ML,MF,@M1. Scrive "ietro Andrea *att!ioli+ ) Garofani, che si portano d3 ndia, sono come fioretti d3un al%ero, duri 4 modo di festuchi, neri, lunghi 5uasi un dito, odoriferi, acuti, amaretti, caldi e secchi 5uasi nel terzo ordine, %uoni in molte cose, non solamente nei medicamenti6 ma anchora nei condimenti dei ci%i. Vagliono 7per 5uanto dice $erapione8 al fegato, allo stomaco, al cuore, fanno digerire, e ristagnano i flussi del corpo. 'evutone 5uattro dramme con latte aumentano le forze di Venere. 1ssottigliano 7secondo 1vicenna8 la vista, e levano i fiocchi e le nuvole degli occhi.? /EE1. l Castor Durante descrive due tipi di #agete, rispettivamente come Garo"ani indiani maggiori / T. erecta1 e minori /T. patula1 e li considera velenosi per uso interno. Nel suo Ner!ario Novo, ri"erendosi al !aro ano Indiano maggiore cita testualmente+ )$calda 5uesta pianta e dissecca essendo ancora un poco amaretta, ove sia %isogno d3aprire, d3astergere e d3assottigliare. !a di dentro 9 pericolosa a usarla perch: 9 velenosa, se %en non tanto 5uanto la minore ?. & riguardo invece del !aro ano indiano minore egli cosG scrive+ )Riscalda, dissecca, assottiglia, incide, asterge e apre pi; efficacemente 5uesta pianta che la maggiore, e col suo grave odore offende la testa. Et 9 velenosa, e s39 visto che si son gonfie le la%%ra 4 fanciulli che inadeguatamente havevan masticati 5uesti fiori, e si son morti i gatti che insieme col cascio hanno mangiato di 5uelli fiori, e il rimedio del lor veleno sono i medicamenti che si convengono al veleno della cicuta? /CL1. Negli usi della medicina domestica e popolare, nei luoghi di spontaneit%, Tagetes minuta 2 stato utilizzato in in"usioni per le sue propriet% carminative e stomachiche, nonch5 diuretiche e dia"oretiche. (er distillazione, allor'uando la pianta sia nella "ase di "ormazione dei semi, se ne ricava un olio essenziale che ha propriet% repellenti per insetti e parassiti3 esso in e""etti 2 anche larvicida /K1. capolini e il "ogliame di Tagetes erecta sono antielmintici ed emmenagoghi e sono utilizzati nel trattamento della colite. .$er!a della T. minuta serve come carminativo, dia"oretico, diuretico e stomachico /ED1. Nell$AF'ICA dell$Bst, la popolazione S)a!ili utilizza le radici di T. erecta, consumata assieme alle noci di scorzanera /Telfairia pedata1, per alleviare il dolore degli organi genitali /KO1. n A*E'ICA del Sud la Tagetes tenui olia 1% .% e 2 2 adoperata come insetticida. n CINA, con il decotto di capolini della Tagetes erecta, si curano pertosse, tosse, ra""reddori, coliche, orecchioni, mastiti, o"talmie e ulcerazioni oculari. .e "oglie vengono impiegate per curare ulcere e ulcerazioni. /KT,ED1. .a pianta intera di Tagetes patula assunta in "orma di decotto o in polvere 2 utilizzata nella tosse convulsa e nella dissenteria /ED1. n INDIA l #agete 2 considerata una pianta ad azione alterativa. Con il succo delle "oglie di Tagetes erecta, si tratta l$eczema /ED,@K13 i petali dei "iori appena so""ritti nel !urro sono utilizzati per la cura di emorroidi sanguinanti e dell$erisipela. l succo dei "iori viene occasionalmente prescritto come cura depurativa del sangue e per le emorroidi sanguinanti /EO1. "iori di Tagetes minuta sono impiegati come stomachici, aperitivi, carminativi, diuretici e dia"oretici e vengono somministrati in vari

distur!i. "iori di Tagetes patula hanno propriet% medicinali stimolanti e antielmintiche3 il succo dei "iori contiene iodio e viene applicato esternamente su tagli, "erite e piaghe. l decotto dei "iori 2 anche utilizzato come carminativo. .$Olio estratto dai "iori "reschi 2 utilizzato come antisettico, repellente per insetti e come agente modi"icante per lozioni per capelli3 esso sem!ra inoltre possedere e""etto paralizzante sul midollo spinale. .$estratto ac'uoso dei "iori 2 attivo contro !atteri Grampositivi /E@,EO1. .e sommit% "iorite di Tagetes patula, ivi spontanea, vengono distillate in un recipiente contenente un solvente, spesso olio di sandalo citrino, per produrre )&ttar Genda?, una sostanza pro"umata molto comune in ndia /CF,KT,ED1. n "E'3 le parti aeree della Tagetes minuta sono usate sotto "orma di decotto come digestive, vermi"ughe, colagoghe, sedative nei distur!i gastrici e come antia!ortive /CE,ED,@M1. Sempre in (erH le diverse specie di T. elliptica, T. mandonii e T. minuta sono utilizzate come condimento. T. minuta viene anche impiegata come carminativa e l$in"uso serve per lavare e detergere le "erite e le piaghe maligne /@M1. l decotto di T. patula viene invece usato in casi di asma, a""ezioni delle vie respiratorie e dolori del ventre3 mente T. pusilla 2 utilizzata come diuretica /ED,@M1. .$Bmpirismo popolare attri!uisce ai "iori di #agete propriet% o"talmiche generiche, ed in particolare il potere di aumentare l$acutezza della vista /M@,ML1. Nel Commentario della )armacopea taliana del COTF, 6ol , parte seconda, a pag. MOO si trova un accenno alle propriet% medicinali del #agetes+ ) La Tagetes erecta L. e Tagetes lucida Cav., delle Composte, crescono in !essico, e sono usate contro la fe%%re, e la prima anche come purgante? /C1. "arti utilizzate Del #agete si utilizzano a scopo terapeutico e commerciale i fiori e le parti aeree, i semi e le radici. .e "orme d$uso piH comuni sono l$estratto, l$in"uso /"iori1, il decotto /radice1 e l$olio essenziale. Rna nuova e vantaggiosa "orma di utilizzazione 2 il gemmoderivato ottenuto da macerazione idrogliceroalcolica dei &occioli /ME1. "ropriet+ medicinali .e diverse specie di #agetes /T. patula e T. erecta1 hanno propriet% antielmintiche, antisettiche, antispasmodiche, aromatizzanti, !attericide, carminative, cicatrizzanti, dia"oretiche, diuretiche, emmenagoghe, "e!!ri"ughe, "ungicide / T. erecta e T. lucida 1, pro"umanti, purgative /T. erecta1, stimolanti, stomachiche. Altri usi .$estratto ac'uoso di Tagetes patula /pianta intera1 2 tossico per alcuni tipi di scara"aggio 'uali la Blatta germanica e 'uella americana /EO1, mentre Tagetes lucida Cav% viene usata nei repellenti contro le zanzare. .e radici e la pianta possiedono attivit% nematodicide3 le "oglie contengono alcune sostanze ad azione irritante per la pelle e sem!ra che la pianta sopprima la crescita delle )er!acce?, tanto da essere utilizzata come concime verde a vantaggio di coltivazioni di altre specie di #agete. Costituenti e principi attivi .$olio di #agete ottenuto dalla Tagetes minuta contiene+ tagetoni, ocimene, -mircene, linalolo, limonene, - e -pineni, carvone, citrale, cam"ene e salicitaldeide come componenti principali, con "eniletanolo, acido valerico, ocimenoni es. /@1-ocimenone, geraniolo, -cimene, sa!inene, cineolo, linalil acetato, monossido di linalolo, aromadendrene e -terpineolo /T,KF,ED,MF1. Gli oli volatili ottenuti da Tagetes erecta e Tagetes patula hanno composizioni simili a 'uella della $agetes minuta /KE,KM1. petali "iorali di Tagetes erecta /margherita azteca1 contengono come pigmenti principali carotenoidi, particolarmente la Luteina /isomero strutturale della Janto"illa1 e suoi esteri /dipalmitato, dimiristato e monomiristato13 2 inoltre presente l$-tertienile /F,ED,MC1. Nei primi "iori di stagione sono anche presenti la 4uercetagetrina e la 4uercetagetina /EO1. l succo dei "iori di Tagetes patula contiene iodio e pigmenti colorati come "atulletina e "atulitrina diglicoside che sono presenti solo nei primi "iori all$inizio della stagione di "ioritura e nei !occioli /ED,EO1. .a "atulina, ottenuta dalla Tagetes patula, 2 stata in grado di ridurre la permea!ilit% capillare3 possiede anche attivit% antispasmodica e ipertensiva /F1. .e diverse variet% di "iori presentano considerevoli di""erenze nel contenuto di carotenoidi come ad esempio per la 4uercetagetrina e la 4uercetagetina isolate da piante raccolte in 4omania /EO1. "iori contengono Bleniene, una sostanza considerata !ene"ica per alcune "unzioni della retina. petali dei "iori di Tagetes lacera e Tagetes patula contengono in"atti il principio attivo dipalmitato di 5antofilla od )Eliniene? che dopo l$a!!agliamento dell$occhio, "avorisce l$immediato ripristino della sensi!ilit% della retina al normale adattamento all$oscurit% che si aveva prima dell$a!!agliamento. .a $agetina, invece, 2 una sostanza prodotta dalla Tithonia tageti lora, una pianta indiana della "amiglia delle Composite. Auesta sostanza possiede propriet% antitumorali nei con"ronti di (-EOO, Carcinoma .e:is, lin"osarcoma ( CFTO, sarcoma Ual0er ed altri /CC1. $agete e pigmenti oculari P veramente sorprendente ritrovare nel "iore di una sola pianta come il #agete importanti elementi preposti ai meccanismi della visione umana come+ Carotenoidi, Luteina, "atulina e 5antofillina. Carotenoidi presenti nel #agete hanno in"atti "unzione antiossidante e sono protettivi per lVarea maculare. .a Luteina 2 un importante pigmento /carotenoide1 che si accumula nella macula lutea, 'uella parte di retina piH ricca di "otorecettori che ha un$importante "unzione di "iltro naturale e serve a proteggere la retina dagli e""etti nocivi delle radiazioni luminose3 protegge la macula "ormando uno scudo cromatico che assor!e le lunghezze d$onda corrispondenti alla luce &lu e protegge le cellule retiniche dall$ossidazione dei "os"olipidi di mem!rana. .a .uteina, oltre alla "unzione protettiva ha anche funzione antiossidante. .a protezione dai radicali li!eri 2 essenziale per i sistemi cellulari ed 2 assicurata dallVinterazione di sistemi di origine endogena, come la produzione di enzimi, e di elementi di origine esogena che vengono introdotti con lValimentazione con il ruolo di co"attori di enzimi o direttamente di molecole ad azione antiossidante /vitamine, carotenoidi1. Oltre che nel #agete la .uteina 2 presente nei !roccoli, cavoli, nel

0i:i, nel mais, negli spinaci, nella zucca e nel tuorlo dVuovo, mentre 2 assente nelle carote. .a "atulina invece, 2 una sostanza in grado di ridurre la permea!ilit% capillare /F1. mammi"eri ed in particolare l$uomo, non sono capaci di sintetizzare n5 la vitamina C n5 i carotenoidi, e dipendono per essi dal mondo vegetale. .a 'uantit% di pigmento maculare 2 in rapporto allValimentazione ma 2 regolata geneticamente3 in"atti solo la maggioranza dei soggetti /ma non tutti1 elevano il loro livello ematico di carotenoidi dopo supplementazione alimentare. Se la dieta, in modelli animali, viene privata di carotenoidi, si ha la perdita del pigmento maculare cui conseguono di"etti dei coni retinici dovuti a deterioramento delle mem!rane cellulari con accumulo di lipo"uscina nell$epitelio pigmentato. NellVuomo si veri"ica la riduzione del pigmento maculare, a cui si associano tipiche alterazioni "luorangiogra"iche 'uali l$iper"luorescenza e la comparsa di drusen o corpi colloidi degenerativi. .a concentrazione ematica dei carotenoidi e la concentrazione di .uteina nella retina dei "umatori 2 molto !assa o ridotta+ si pensa che lVimpatto ossidante del "umo consumi i carotenoidi ematici, come avviene per la 6itamina C. .a degenerazione maculare senile 2 associata con la carenza di protezione contro il danno ossidativo cellulare e i pigmenti maculari sono i piH potenti "attori protettivi. .a supplementazione di carotenoidi, e soprattutto dei pigmenti maculari, tramite lValimentazione riduce la 'uantit% di luce che raggiunge i "otorecettori ed 2 associata ad un rischio ridotto di degenerazione maculare senile. Bsistono correlazioni, anche se ampiamente varia!ili, tra la assunzione alimentare dei vari carotenoidi, le loro concentrazioni nel sangue ed i livelli tissutali. #ramite una supplementazione mirata 2 possi!ile modi"icare il livello serico dei vari carotenoidi. P verosimile inoltre che l$impiego del #agete a!!ia una reale e""icacia in condizioni di so""erenza retinica per la presenza nei petali del pigmento detto 5antofilla /CMDN@LOK1 il 'uale, assieme ad un altro a""ine pigmento giallo, la Carotina /C MDN@L1, sono in unione nei plastidi vegetali col pigmento verde cloro"illa. n"atti trattando una soluzione alcolica dei pigmenti delle "oglie successivamente con etere di petrolio /!enzina retti"i"icata1 e !enzene, si possono separare pigmenti verdi /Cloro"illa1, pigmenti gialli /Janto"illa1 e pigmenti arancio /Carotenoidi1. .a 5antofilla 2 il primo pigmento che "u distinto dalla cloro"illa, mentre la carotina 2 un idrocar!uro non saturo autossida!ile che assor!e notevoli 'uantit% di ossigeno tanto che all$aria il suo peso pu= elevarsi del E@W e sino al MCW in aria umida. .a Janto"illa 2 assai a""ine alla carotina ma ne di""erisce per essere ossigenata. Mentre la 6itamina & svolge nell$occhio una marcata azione protettiva /2 in"atti detta vitamina anti9ero"talmica1 e lo protegge dalla cecit% notturna /emeralopia1, la 5antofilla protegge l6occ!io dall6a&&agliamento notturno rendendolo pi# pronto l6adattamento al &uio e la rigenerazione della porpora retinica agli s&alzi violenti dell6intensit+ luminosa . .a cosa piH interessante 2 che la macula, 'uella porzione di retina che comprende la fovea e si estende con un diametro di E mm. rispetto ad essa, ha un colore !runo-giallastro proprio a causa del ri"lesso dovuto alla presenza della Janto"illa, lo stesso pigmento vegetale che ritroviamo essere contenuto in a!!ondanza nei coni della retina e che ha la speci"ica e importante "unzione di "iltro per le radiazioni luminose di !assa lunghezza d$onda. n"atti, poich5 la "ovea 2 essenziale per la visione, essa 2 provvista di meccanismi di di"esa per evitare danni che possono essere prodotti da radiazioni luminose troppo intense e, soprattutto dalle radiazioni ultraviolette. Nella retina sono contenuti due tipi di fotorecettori+ i coni e i &astoncelli, speciali cellule capaci di tras"ormare la luce in impulso nervoso. coni sono particolari cellule nervose che "unzionano in condizioni di piena illuminazione e sono concentrati nella fovea. .a loro "unzione 2 'uella di produrre immagini molto dettagliate a colori. &astoncelli, invece, sono cellule specializzate nella visione notturna, o comun'ue in condizioni di scarsa illuminazione e sono assenti nella "ovea, mentre sono molto concentrati nella parte peri"erica della retina. .o strato dei "otorecettori 2 situato nella parte piH pro"onda della retina e appoggia su di uno strato che 2 in stretto contatto con la coroide, detto epitelio pigmentato. Come suggerisce il suo nome, 'uesto tessuto contiene molto pigmento, cio2 materiale !iologico di colore scuro che serve a schermare la parte interna dell$occhio evitando la di""razione eccessiva della luce. n"ine, in connessione con i "otorecettori si trovano le cellule &ipolari e le cellule ganglionari da cui si dipartono dei prolungamenti cellulari detti assoni che andranno a "ormare il nervo ottico. pigmenti maculari contenuti nel corpo cellulare dei "otorecettori sono la Luteina e la Zea0antina+ si tratta di carotenoidi derivati polari idrossilati dalla 5antofilla, due isomeri strutturali di""icili da distinguere chimicamente /ET1. l pigmento maculare sem!ra essere piH rappresentato nei maschi che nelle "emmine a parit% di concentrazione ematica di .uteina e Xea9antina. n"atti entram!i i pigmenti sono presenti in tutti i "otorecettori ma la Luteina 2 maggiormente presente nei &astoncelli /visione notturna1, mentre la Zea0antina nei coni. .a Xea9antina nei coni 2 presente per= in 'uantit% molto piH elevata della .uteina nei !astoncelli. Nelle piante la Xea9antina viene prodotta in presenza di eccesso di luce e viene eliminata dopo il ritorno alle condizioni !asali. P logico supporre che lVaccumulo di Xea9antina nella "ovea sia un adattamento evolutivo mutato dal regno vegetale /ET1. pigmenti maculari assor!ono la luce prima che essa raggiunga i su!strati ossida!ili nei "otorecettori e nellVepitelio pigmentato. Grazie alla presenza del radicale idrossile al termine della catena carotenica, .uteina e Xea9antina si dispongono perpendicolarmente rispetto alle mem!rane cellulari. n tal modo risultano piH e""icienti nello schermare la luce che se "ossero orientati casualmente3 "orse vengono pre"erenzialmente incorporati nei "otorecettori proprio per 'uesta ragione. Sia la .uteina che la Xea9antina sono relativamente resistenti alla distruzione da parte di processi ossidativi. Neutralizzano lVossigeno singoletto ed altri possi!ili radicali dellVossigeno. noltre sono in grado di !loccare lo stato di tripletta dellVossigeno cio2 gli stati molecolari eccitati nelle molecole sensi!ili allVossidazione3 per 'uesto possono agire interrompendo il processo di perossidazione dei "os"olipidi di mem!rana /ET1. .a "unzione piH importante dei pigmenti maculari 2 dun'ue la protezione dal danno "otochimico ossidativo. Aueste sostanze sono in"atti di "ondamentale importanza per le di"ese meta!oliche dal danno ossidativo nellVocchio e rappresentano la di"esa dallVe""etto "ototossico e da alcune modi"iche che avvengono con lVet% ed in alcune malattie. "reparazioni commerciali

Janto"ille e .uteina sono utilizzate come "itonutrienti catrotenoidi e come integratori alimentari con propriet% antiossidanti per la protezione degli occhi e per patologie retiniche. 6engono pure impiegati come pigmenti e additivi alimentari privi di e""etti nocivi noti. (er la Luteina i dosaggi consigliati sono di L mgYdie nel !am!ino e di C@-KD mgYdie nell$adulto per patologie oculari legate alla luce, cataratta e degenerazione maculare. 5antofilla o Eliniene in dosi opportune, utile per automo!ilisti, aviatori, persone che viaggiano con il !uio, guardie e vigili notturni, minatori, macchinisti e conduttori, ecc. Forze armate impegnate di notte. Non esistono in"atti sinora dati che supportino un e""etto tossico dovuto all$assunzione di .uteina.

Olio di tagete 7oleum tagetis8 Denominazioni straniere+ Bssence de #agetes, Oil o" #agetes, #agetesoel. Estrazione+ la pianta viene raccolta dopo la "ioritura 'uando ha inizio la "ormazione dei semi e distillata in diversi stati a"ricani 'uali il <enia, in Suda"rica e Nigeria3 in Buropa la distillazione ha luogo in Francia, e in grado minore anche negli altri continenti. Bsistono due modi di estrazione+ A1 Olio essenziale ottenuto per distillazione in corrente di vapore della pianta "iorita "resca3 .1 Bssenza assoluta ed essenza concreta per estrazione con solvente da pianta "resca in "iore. A8 (er distillazione in corrente-vapore rende dallo D,E allo D,MW circa di olio essenziale li'uido di colore giallo-rosastro, odore caratteristico e sgradevole di rancido con una nota di menta piperita+ esposto all$aria, alla luce ed all$umidit% solidi"ica in una gelatina 'uasi solida. .$essenza ottenuta da piante originarie del <enia contiene dal @D al LDW di tagetone, chetone molto insta!ile che 2 molto pro!a!ilmente la causa della "acile resini"icazione dell$olio essenziale e del suo odore. &ltri costituenti sono+ d-limonene, o-cimene, K,L-dimetil-F-otten-M-one. % A% Fester e Coll. mediante distillazione in corrente-vapore di alcune piante di Tagetes minuta dell$&rgentina ottennero una resa varia!ile dallo O,K@W allo O,EDW di essenza. .$essenza che era di colore giallo conteneva gli stessi costituenti sopra indicati. Auesta variet% di #agete viene chiamata in &rgentina )suico?3 un$altra variet% 2 il ) s'ui'uillo? che corrisponde al Tagetes pili olia .agasca che, secondo Fester, *arinuzzi e argallo, rende per distillazione in corrente-vapore dallo D,F allo D,TW. .$essenza che se ne ottiene ha l$odore dell$estere dell$acido !utirrico e i suoi costituenti sono+ d-0imonene, citral ed un$altra aldeide non identi"icata, ma che ha la pro!a!ile "ormula CCDNCLO. n ndia cresce spontaneo ed a!!ondante il Tagetes patula .., pianta che si accosta alla nostra calendula. .a pianta indiana 2 er!acea, perenne ed ha "iore color arancio. Da essi, e spesso dall$intera pianta "iorita, si ottiene per distillazione in correntevapore un$essenza caratterizzata da un "orte odore er!aceo e di lavanda. &nche 'uest$essenza cristalizza all$aria ed alla luce. nvecchiando diviene vischiosa, di colore piH scuro e perde la caratteristica nota "ruttata. S% .% D!ingra e D% '% D!ingra ottennero da "iori, "oglie e steli, per distillazione in corrente-vapore e susseguente raccolta dei vapori in !enzolo con la resta dello D,CEFW un$essenza che conteneva il LW di ocimene3 il KC,OW di d-limonene3 il CL,@FW di alcoli calcolati come linalolo, l$CCW di esteri calcolati come acetato di linalile ed il MK,@EW di chetoni calcolati come tagetone. Gli stessi &utori ottennero dai soli "iori /con il medesimo metodo1 lo D,DKFW di olio essenziale. suoi costituenti erano+ ocimene O,@W, limonene CM,DEW, linalolo KK,CMW, acetato di linalile CE,F@W e tagetone /C@1. .1 Dal tagete si ricava anche un$essenza assoluta costituita da una massa semili'uida o vischiosa di colore verde-arancio o verde-!runastro e di odore er!aceo intenso con note "ruttate ed amare. n pro"umeria deve essere impiegata notevolmente diluita+ si amalgama !ene con le essenze di "ieno, di salvia, di esperidee e di ta!acco. &llo stesso scopo si impiega anche l$olio essenziale. Caratteristic!e+ A1 li'uido mo!ile color giallo intenso o arancio scuro, che solidi"ica lentamente con l$esposizione all$aria e alla luce, con odore intenso er!oso verde-amaro3 .1 massa semili'uida color arancio, olivastra o marrone, con odore "ruttato verde-dolce e intenso. Si armonizza !ene in miscela con salvia sclarea, lavanda, gelsomino, !ergamotto e altri agrumi in percentuali molto !asse. Composizione e costituenti principali+ prevalentemente #agetoni con ocimene, mircene, linalolo, limonene, pinene, carvone, citrale, can"ene, acido valerico, aldeide salicilica, ecc. . .$Olio essenziale di Tagetes minuta 2 'uello con la piH alta concentrazione di principi attivi delle specie che crescono in ndia. rado di sicurezza+ il #agetone, principale costituente dell$olio di #agete, 2 potenzialmente dannoso e tossico per l$organismo umano. Deve essere usato con moderazione e precauzione anche per uso esterno. Sono stati ri"eriti casi di dermatiti provocate dalle diverse specie di #agete. L6Olio di $agete 9 tossico per uso interno in medicina umana. "ropriet++ l$olio di #agete, ottenuto da Tagetes minuta- ha propriet% calmanti, ansiolitiche, antidepressive, ipotensive, !roncodilatatorie, spasmolitiche e antin"iammatorie negli animali da esperimento /F,CK,ED1 dove esercita una modulazione negativa sulla "unzione G&B&ergica /EK1. Auello ricavato da piante "resche "iorite e selvatiche ha un piacevole odore dovuto alla presenza di tagetone e ocimene l /@1-ocimenone e possiede attivit% larvicida contro le larve delle zanzare /ED,EC1. .$tertienile ottenuto dalla Tagetes erecta 2 nematocide e larvicida /F1. .$olio di #agete prodotto dalla pianta "resca "iorita di Tagetes erecta possiede un odore "orte, dolciastro e durevole, dal colore rosso-giallastro. .$olio estratto dai "iori, dalle "oglie e dai gam!i di Tagetes patula, ottenuto da separate distillazioni possiede il tipico e pungente odore della pianta3 l$olio distillato dai "iori 2 di color am!ra ed 2 principalmente prodotto in Francia dove 2 tenuto in ottima considerazione in pro"umeria per ottenere diverse "ragranze vegetali. .$olio di #agete /ottenuto da Tagetes minuta1 2 un componente delle "ragranze nei pro"umi e si ottiene per distillazione in corrente di vapore delle parti epigee di tutte e tre le specie /particolarmente di Tagetes minuta1. .$olio di Tagetes minuta 2 impiegato nel trattamento delle "erite da larve. .$olio di #agete viene utilizzato in alcuni prodotti "armaceutici. .o si usa come aromatizzante in molti prodotti alimentari, comprese !evande alcoliche e analcoliche, prodotti caseari congelati, dolciumi, prodotti da "orno, gelatine, condimenti e salse. l massimo livello medio d$uso negli Stati Rniti 2 di circa lo D,DDEW nei condimenti e nelle salse /ED1. .$essenza assoluta e l$olio essenziale sono utilizzati in 'uantit% limitate in

pro"umi er!acei e "loreali. #rova impiego come aromatizzante di ta!acchi e di molti importanti generi alimentari, tra cui le !evande alcoliche e analcoliche /KT1. .$olio essenziale di #agete 2 pregevole in composizioni tipo "oug2re, lavanda, cipro e "loreale. n ndia si usa distillare le cime "iorite con essenza di legno di sandalo o altri solventi per produrre l$&ttar Genda molto usato nella pro"umeria locale. .$essenza di Tagetes patula non 2 un prodotto commerciale3 in commercio si trova l$assoluta di calendula che viene preparata in Buropa. Indicazioni per uso esterno+ in dermatologia per in"ezioni "ungine, micosi e processi in"iammatori dei piedi, calli, duroni.

I fiori Epoca di raccolta. n estate, all$inizio della "ioritura. Da Giugno ad Otto!re. Conservazione: si essiccano all$om!ra e si conservano in vasi di vetro scuro !en chiusi. "ropriet+. Fiori esaltano l$acutezza visiva diurna e proteggono contro l$a!!agliamento visivo delle luci notturne accelerando la rigenerazione delle porpora retinica che presiede all$adattamento al !uio. "iori di Tagetes patula hanno propriet% medicinali stimolanti e antielmintiche3 il succo dei "iori contiene iodio e viene applicato esternamente su tagli, "erite e piaghe. l decotto dei "iori 2 anche utilizzato come carminativo. .$Olio estratto dai "iori "reschi 2 utilizzato come antisettico, repellente per insetti e come agente modi"icante per lozioni per capelli3 esso sem!ra inoltre possedere e""etto paralizzante sul midollo spinale /EO1. Gli estratti ac'uosi dei "iori sia di Tagetes erecta che di T. patula sono attivi contro !atteri Gram-positivi. "iori di Tagetes minuta hanno propriet% aperitive, dia"oretiche, diuretiche e stomachiche. Contengono un olio volatile dalle propriet% sedative, ipotensive, !roncodilatatrici, spasmolitiche e antiin"iammatorie. petali essiccati di Tagetes patula sono occasionalmente impiegati per adulterare lo Xa""erano, anche se essi producono una minore intensit% di colorazione gialla a contatto con l$ac'ua /EO1. "iori della Tagetes erecta sono utilizzati come insetticida. .a "arina di #agete si ottiene dai petali "iorali essiccati e macinati della margherita azteca / Tagetes erecta1. .$estratto di #agete si ottiene dall$estratto esanico dei petali del "iore /ED1. ,so esterno. Rn in"uso ottenuto da una miscela di petali essiccati di "iori di #agete, associati a 'uelli di Bu"rasia, Garo"ano selvatico, Meliloto e 4osa canina, in parti eguali /un cucchiaio per una tazza di ac'ua !ollente e in"usione per dieci minuti1, serve per ra""orzare gli occhi soggetti ad a!!agliamento notturno e ha dato notevolissimi risultati in svariate o"talmie /M@1. Alimentari. Altri usi. .a "arina e gli estratti di #agete si impiegano nell$alimentazione del pollame, per dare il caratteristico colore giallo al guscio e al rosso dell$uovo. Effetti collaterali+ (er uso interno dosi incongrue possono provocare nausea, vomito e distur!i addominali. (er uso esterno le specie di #agetes possono provocare dermatiti da contatto /CL,ED,EM,MT1.

Floriterapia Dopo i pionieristici studi di Ed)ard .ac! della prima met% del JJ secolo, la "loriterapia ha continuato a suscitare un grande interesse in tutto il mondo. &ltri "iori, oltre a 'uelli utilizzati da Bach sono stati successivamente utilizzati per la cura di diversi stati emotivi e gruppi di ricercatori si sono dedicati allo studio delle essenze "loreali locali in diverse parti del mondo, dall$ nghilterra al Nord &merica "ino all$entroterra australiano. .a tecnica di preparazione per il rimedio "loreale #agete 2 la stessa utilizzata da B. Bach. n "loriterapia il #agete 2 utilizzato per coloro che non percepiscono realmente il signi"icato di ci= che viene detto loro3 per individui nervosi e per coloro che non hanno "iducia nelle loro intuizioni e non prestano attenzione ai messaggi inviati dal loro corpo /Nuova Xelanda1. (er chi ha una negazione della personale dimensione psichica e spirituale a conseguenza di un approccio alla vita rigido e materialistico /Buropa1. (er chi 2 ossessionato dal senso di colpa a causa di un$eccessiva li!ert% sessuale3 per chi ha pro!lematiche di identit% sessuale e di con"usione sui ruoli sessuali. l #agete armonizza gli aspetti maschili e "emminili dell$essere, cosG che ogni individuo riesca ad accettare entram!i con serenit%. 6iene anche consigliato per l$impotenza, lo s'uili!rio ormonale, i distur!i alla prostata, la sterilit% e la "rigidit%. l #agete del deserto 2 invece utilizzato come essenza del plesso solare che aiuta a controllare il proprio potere, ad assumersi le proprie responsa!ilit% e a tras"ormare le coscienze vittimistiche /Stati Rniti e Canada1 /K@1.

I &occioli di tagete: il gemmoderivato (rima d$ora il #agetes non era mai stato utilizzato come )gemmoderivato? e in letteratura non si trova alcun ri"erimento della possi!ile utilizzazione come )gemmoterapico? del #agete /MK1. 4itengo che il grande vantaggio di utilizzare i !occioli del #agetes sia motivato, oltre che dagli stessi principi di !ase della Gemmoterapia, anche dal "atto che alcuni principi attivi di 'uesta pianta contenuti nei petali dei "iori, non sono piH presenti a "ioritura avvenuta o in "ioriture piH tardive. n"atti solo nei primissimi momenti della "ioritura sono presenti nei petali di #agete la 4uercetagetrina e la 4uercetagetina. l succo dei "iori di Tagetes patula, oltre all$olio essenziale, contiene iodio e pigmenti colorati come la "atulletina e la "atulitrina diglicoside, anche 'uesti principi attivi sono presenti solo nei primi "iori all$inizio della stagione di "ioritura e nei !occioli /K@,EK1. (ossiamo considerare il !occiolo del "iore, l$e'uivalente della )gemma "iorale? non ancora schiusa che racchiude in s5 tutta l$energia vitale e tutti i principi attivi che presiedono alla schiusura del "iore. .a soluzione idrogliceroalcolica, tipica del gemmoderivato permette di estrarre la maggior concentrazione di principi attivi e di )sta!ilizzarli? e conservarli per una durata di cin'ue anni. Ci= consente una "acile conservazione del prodotto e una pratica utilizzazione delle propriet% terapeutiche di

'uesto "iore medicinale che in parte andre!!ero in parte persi nel processo di "ioritura completa. l gemmoderivato, inoltre, per la sua particolare diluizione, riduce nettamente eventuali pro!lemi collegati alla relativa tossicit% del "iore per uso interno. $ecnica di preparazione l metodo di preparazione di 'uesto nuovo Gemmoterapico non si discosta da 'uello gi% noto per tutti gli altri gemmoderivati e come tale 2 dettagliatamente descritto nella monogra"ia ) Preparazioni <meopatiche? contenuta nella Farmacopea Francese del CTL@ e in successive edizioni. n essa sono descritte le varie "asi del procedimento di estrazione e preparazione che riassumiamo 'ui di seguito. :8 ; Epoca di raccolta + a scopo terapeutico si utilizzano i !occioli di $agetes patula eYo $agetes lacera non ancora schiusi o su!ito dopo la loro precoce apertura /sommit% "iorite1, raccolti nel loro ha!itat naturale, rigorosamente "reschi, prelevati da piante sane situate lontane da strade litoranee o da "onti in'uinanti. Si raccolgono prima della "ioritura perch5 in seguito perdono parte di principi attivi e diventano piH amari e di odore sgradevole, ma soprattutto perch5 prima della "ioritura sono piH ricchi di principi attivi e medicamentosi. Si deve inoltre evitare la raccolta durante condizioni climatiche o am!ientali s"avorevoli che potre!!ero costituire motivo di deterioramento e marcescenza sia della pianta che dei !occioli stessi. <8 - Esame macroscopico accurato del materiale vegetale raccolto il 'uale deve essere sottoposto a identi"icazione !otanica e ad una attenta ispezione per evitare la lavorazione di parti vegetali avariate o a""ette da malattie parassitarie, "ungine ecc. Rna parte rappresentativa della partita di vegetale deve essere conservata essiccata in er!ario come ri"erimento !otanico riportante il nome latino della specie, la provenienza, l$epoca di raccolta ecc. =8 ; "ulitura+ le parti "resche appena raccolte che sono state sottoposte a ispezione vengono accuratamente ripulite. >8 ; Determinazione del grado di umidit+ e del peso secco + un campione medio di vegetale "resco viene utilizzato come campionatura per determinare il grado di umidit% /tenore in ac'ua della droga disidratata1 ponendolo a disidratare in stu"a a CD@S C per un periodo di tempo su""iciente al raggiungimento di un peso costante /peso disidratato1. ?8 ; $riturazione+ la parte di materiale vegetale "resco, che 2 gi% stata ispezionata, pulita e selezionata, viene sottoposta ad appropriata triturazione per agevolare l$operazione estrattiva da parte del solvente. @8 ; *acerazione+ i !occioli ancora "reschi, puliti, determinati e triturati, vengono messi a macerare per un periodo di tre settimane in una soluzione di alcool a #$% e glicerolo in parti uguali /C+C1 la cui 'uantit% 2 calcolata in modo da ottenere un macerato glicerinato a CYKD, a""inch5 il prodotto "inale corrisponda a KD volte il peso della materia prima rapportata a 'uella della campionatura allo stato secco. l "ine 2 di ottenere un prodotto costante e riproduci!ile sia negli e""etti terapeutici che nelle percentuali di principi attivi. l tutto viene agitato 'uanto !asta. A8 ; Decantazione- Filtrazione e Spremitura + a macerazione conclusa si decanta e 'uindi si "iltra. Ci= che resta dopo la "iltrazione viene ancora spremuto con una pressione costante di circa CD -F (ascal /vicina a CDD Bar1. Si uniscono e si mescolano 'uindi il "iltrato al prodotto della spremitura e si lascia riposare il tutto per altre MO ore ed in"ine si "iltra nuovamente. & 'uesto punto si 2 ottenuto il M&CB4&#O G. CB4 CO /M.G.1 di !ase. Dal Macerato di !ase, con opportuna e successiva diluizione, si otterr% il prodotto "inale. B8 ; Diluizione+ il Macerato Glicerico di !ase viene a 'uesto punto diluito in proporzione di C+CD /CJ1 o prima diluizione decimale, con una nuova miscela, 'uesta volta "ormata da ac'ua Z alcool Z glicerina preparata a parte e composta da &$ parti di peso in glicerina, '$ parti in alcool e ($ parti di ac)ua. Si ottiene cosG il Macerato Glicerico alla prima diluizione decimale hahnemanniana /C DN1 che viene meglio de"inito come M.G. C DN. Su CDD grammi di macerato alla C DN devono essere presenti D,@D gr. di prodotti di estrazione di !occioli disidratati. Di norma il grado alcolico "inale raggiunto dal gemmoderivato oscilla tra i EL-EOS. C8 ; Controlli+ il prodotto "inito, prima di essere messo in commercio, deve essere sottoposto a ulteriori controlli atti a veri"icare e sta!ilire l$odore, il sapore, la densit%, la gradazione alcolica ed eventuali residui. Rn ulteriore saggio serve ad individuare la presenza di eventuali contaminanti 'uali il metanolo e il K-propanolo. :D8 ; Conservazione+ il Gemmoterapico va in"ine im!ottigliato e conservato in recipienti di vetro scuro !en chiusi, conservati al "resco e al riparo dalla luce. ::8 ; Scadenza+ tutti i Macerati Glicerinati devono essere utilizzati entro @ anni dalla data di "a!!ricazione. Organotropismo del gemmoterapico+ occhio e retina, sistema nervoso centrale3 apparato digestivo e intestinale. "ropriet++ per 'uanto riguarda l$azione sull$occhio del gemmoterapico, i !occioli, al pari dei "iori, contengono il principio attivo dipalmitato di 0antofilla o eliniene che dopo l$a!!agliamento luminoso dell$occhio "avorisce l$immediato ripristino della sensi!ilit% retinica al normale adattamento all$oscurit% che si aveva prima dell$a!!agliamento. l $agetes /lacera e patula1 accelera la rigenerazione della porpora retinica che presiede all$adattamento al !uio. & scopo terapeutico 2 utilizzato per esaltare l$acutezza visiva diurna, mentre di notte protegge conto l$a!!agliamento. ndicato per automo!ilisti e aviatori che viaggiano con il !uio, guardie e vigili notturni, macchinisti e conduttori, minatori, vigili del "uoco, "orze armate e civili impegnate in operazioni di notte. #agetes protegge la retina e la macula da e""etti dannosi delle radiazioni luminose e in soggetti costantemente esposti a radiazioni solari. &gisce a livello dei coni e dei !astoncelli retinici stimolando la rigenerazione dei pigmenti maculari migliorando l$adattamento alla visione notturna e all$a!!agliamento da luce intensa. .e principali indicazioni cliniche del gemmoderivato #agete possono essere cosG riassunte+ &rteriopatia retinica /con Cercis sili5uastrum, Cornus sanguinea, Gin.go %ilo%a e <lea europaea1. &tro"ia del nervo ottico /con 1cer campestre e Ri%es nigrum1. Cataratta, esiti di intervento per /con 'etula pu%escens gemme, Gin.go %ilo%a e $ali( al%a linfa1. Danni retinici da luce intensa e da radiazioni ultraviolette. Danni retinici da esposizione a luce di saldatura elettrica.

Danni retinici da ta!agismo /con Cercis sili5uastrum, Cornus sanguinea, Populus nigra e Vaccinium m0rtillus1. Degenerazione e intor!idamento del cristallino e del corpo vitreo /con $ali( al%a linfa1. Degenerazione "i!rinoide e polimerizzazione del corpo vitreo /con $ali( al%a linfa1. Degenerazione maculare /con Ri%es nigrum e Vaccinium m0rtillus1. Degenerazione maculare senile /con Ri%es nigrum e Vaccinium m0rtillus1. Degenerazioni tappeto-retiniche peri"eriche /con )ra(inus e(celsior e Vaccinium m0rtillus1. Diminuzione dell$acuit% visiva /con Ri%es nigrum, $ali( al%a linfa, Gin.go %ilo%a e Vaccinium m0rtillus1. Distacco retinico parcellare /con Ri%es nigrum1. Distur!i visivi da processi in"iammatori e degenerativi della porzione anteriore e posteriore dell$occhio /con 'uddle/a -avidii1. Bmeralopia /con Ri%es nigrum e Vaccinium m0rtillus1. Foto"o!ia. n"iammazioni oculari /con $ali( al%a linfa1. ridociclite /con Prunus spinosa e Ri%es nigrum1. Maculopatia. Miodesopsie /con $ali( al%a linfa e Vaccinium m0rtillus1. Miopia /con $ali( al%a linfa e Vaccinium m0rtillus1. Nevrite ottica /con Prunus spinosa, Ri%es nigrum e Vaccinium m0rtillus1. Nictalopia o )cecit%? crepuscolare /con Vaccinium m0rtillus1. O""uscamenti della vista /con $ali( al%a linfa1. 4etinite pigmentaria /con Ri%es nigrum, )ra(inus e(celsior e Vaccinium m0rtillus1. 4etiniti /con Ri%es nigrum e Vaccinium m0rtillus1. 4etinopatia al!a /con Ri%es nigrum e Vaccinium m0rtillus1. 4etinopatia dia!etica /con Gin.go %ilo%a, !orus nigra e Vaccinium m0rtillus1. 4etinopatia ipertensiva /con <lea europaea e Vaccinium m0rtillus1. 4etinopatia senile /con Gin.go %ilo%a e Vaccinium m0rtillus1. Rveite anteriore e posteriore /con Ri%es nigrum, $ali( al%a linfa e Vaccinium m0rtillus1. 6isus senile /con $ali( al%a linfa1. Rtile in soggetti che lavorano costantemente ai terminali e computers. 4in"orza la vista e aumenta la capacit% visiva /con Vaccinium m0rtillus1. "rescrivere a dosi di dieci-trenta gocce di Macerato Glicerico C DN da una a tre volte al giorno, per cicli ripetuti di !revi periodi. Na secondariamente un$azione sul "egato, sistema nervoso centrale /ansiolitica e antidepressiva1, li!ido, apparato gastroenterico. Sinergie+ l gemmoterapico #agetes sinergizza l$azione terapeutica di .uddleEa davidii e Ile0 aFuifolium per la cura delle o"talmie e dei processi in"iammatori e degenerativi a carico del segmento anteriore dell$occhio. Con (accinium m/rtillus potenzia invece gli e""etti terapeutici nelle malattie e nei distur!i della retina, migliorando ulteriormente l$adattamento della visione notturna e riducendo i danni ossidativi a carico delle strutture retiniche. .$azione di sinergia terapeutica 2 rivolta anche al sistema vascolare della retina in 'uanto sia $agetes patula che (accinium m/rtillus riducono entram!i la permea!ilit% capillare /EF,EO1.

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