Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Massoneria e Media
In questi giorni di relativo riposo, ho riguardato le performance del Papa Re sui mezzi televisivi e mi sono nate perplessit, da Massone e uomo libero, che vorrei condividere con Voi Fratelli. Come si fa a parlare di esoterismo, ritualit iniziatica, massoneria, in televisione ed ad un pubblico profano? Le domande che i vari intervistatori pongono sono sempre le stesse e, a tali domande, il Nostro amato Papa non riesce a dare risposte convincenti. Alla domanda: cosa fate? Risponde partendo dal 1717 per arrivare al massimo a Zanardelli. Se si chiede oggi in giro, chi sia Zanardelli, mi rispondono che un cantante rap o una marca di cioccolatini da regalare per S. Valentino. La domanda mio caro Papa : che facciamo oggi? Non cosa hanno fatto secoli scorsi illustri Massoni. E Voi a questa domanda non avete risposta, perch non avete ben chiaro cosa facciamo oggi e cosa pensiamo di fare domani. Le persone questo vogliono sapere. Altrimenti, meglio non andare in televisione. Provate a dire che edifichiamo templi alla virt e vediamo come reagiscono gli ospiti in sala, il pubblico a casa e gli intervistatori. Ormai evidente che quando ci prestiamo a comunicare verso lesterno, i temi che interessano il mondo profano, sono solo quelli relativi ad aspetti poco chiari: elenchi, segreto, P2, ecc Vale la pena continuare a parlare di queste cose? Peraltro senza avere argomenti seri e validi? Noi non abbiamo argomenti da poter comunicare che riguardano il futuro e sui quali poterci confrontare. Non abbiamo una elaborazione essoterica seria e strutturata da poter divulgare e allora, mio caro Papa, per favore evitate di ridicolizzarci ancora. IL CORAGGIO Tavole Presumibili, Minacciate e Scagliate. Cera un Grande Potente Planetario che voleva tenere una riunione riservata con fratelli fidati. Lintenzione era: discutere la sua discesa in campo, nellagone elettorale, per il massimo soglio massonico. Senonch, un uccellino gli sussurr che poteva in astratto rischiare la tavola daccusa, sempre possibile in ogni caso. Allora, il Grande, armato di indomita tempra, decise di annullare la riunione. Quello che mi ha colpito nelle interviste larroganza ed il senso di superiorit dimostrati dal Papa Re, segno di fragilit e debolezza: Augias: il cattolico pu essere massone? Raffi: non un problema nostro, problema suo. I. Damico: il papa Benedetto XVI confermato la scomunica ai massoni, che pensate? Raffi: E un problema suo, Lui ha fatto scomunica, non noi.
un ha ne la
Non ci sembrano risposte da iniziato, non si pu rispondere cos di fronte a un pubblico; se non si capaci di argomentare meglio stare nei Templi a lavorare iniziaticamente. Per i tomisti che chiedono fatti a supporto, riporto le parole conclusive di una persona normale e di media cultura che ha partecipato allultima apparizione televisiva del Papa re: Augias: che impressioni avete avuto da questa chiacchierata sulla Massoneria? Vi siete rasserenati? Ospite: Io ne ho avuta una impressione oscura. Conoscevo poco della Massoneria, devo dire che ora conosco molto meno. Mi scuso con l'Avv. Raffi Tali parole indicano il fallimento di ogni tentativo di voler spiegare lesoterismo a chi di tale concetto non sa nulla e non interessato. Ma mi domando perch dobbiamo andare a farci deridere dallopinione pubblica su concetti per i quali possono avere solo spicciola curiosit ma senza alcuna motivazione seria della conoscenza del problema.
Morale: dalle cosiddette nostre guide ci aspetteremmo pi coraggio. Ma questo passa il convento. Un membro di giunta tent di opporsi alla protervia del Papa Re. Subito scatt la tavola del fratello compiacente per motivi risibili. Ammansito in un attimo. Attualmente silente, non proferisce pi parola. 2
Viene eletto un Presidente di Collegio non in linea con il PAPA RE. Scatta subito la tavola daccusa. Credo che in questo caso, in quella regione, il Papa non potr festeggiare con i cannoli.
Vi terremo informati delle numerose iniziative della Santa Inquisizione. Provvederemo a stilare una lista dei caduti sul campo del libero pensiero. Gli intavolati sono molti e gli incavolati ancor di pi. PAPA RE sei quasi al capolinea!
Falsa Trasmutazione
Riceviamo da un Fratello la seguente storiella che molto interessante. Invitiamo ad unattenta riflessione; premettiamo che ogni riferimento a cose persone NON puramente casuale. Nel mezzo della piazza era una rotonda pietra de diametro di dodici passi e alta sei; sopra d'essa vidi un' aureata figura, la quale per quello che potei immaginare pensai che fosse opera di Apuleio o di quello nostro moderno autore, qual tratta del suo asino d'oro. Questa figura sedendo nel mezzo della pietra, stava con le spalle appoggiate ad un alto Cornucopia pieno di fiori e frutti, inutili, e sonando con certi ciuffoletti ; stava circondato da gioiose scimmiette , le quali a due a due facevano ridicolosi balli. La satira capace di tratteggiare con immediatezza anche concetti complessi, per questo, volendo parlare di pifferai e finti iniziati abbiamo scelto un'immagine tratta dal primo di tre volumi del Trattato della Trasmutazione Metallica del bresciano Nazari G.Battista (1599). Nel volume che tratta della falsa trasmutazione sofistica, a pag. 16 troviamo una xilografia che mette in ridicolo i proseliti delle false iniziazioni, che allegramente danzano alla musica dell'asino, che raffigura il cattivo maestro che ne comanda l'Ordine. I cattivi maestri sono i finti iniziati chi bisogna imparare a riconoscere per evitarli. La differenza tra un pifferaio ed un iniziato la stessa che passa tra illusione, sogno e realt. Ma i seguaci dei pifferai non sempre sono vittime. Sar pur vero che alcuni non sappiano distinguere il vero dal falso; ma altrettanto vero che per comodo, quella distinzione molti non vogliono vederla. E questo ci riporta alla libera scelta, che raramente si coniuga con l'intelligenza. Saper scegliere tanto importante da essere la prova che segue l'iniziando, dal periodo del probantato sino ai maggiori traguardi. Scegliere o meno con intelligenza una selezione naturale che non coinvolge solo gli iniziandi, ma pure gli iniziati pi avanzati, perch, pi la via si fa stretta e pi illusioni ed inganni si fanno pi difficili da identificare. Esiste una iniziazione e molte iniziazioni exoteriche, cos come esiste una spiritualit e 3
molte religioni. L'iniziazione procede dalla trasmutazione di s stessi e porta ad un'estrema consapevolezza; mentre le false trasmutazioni diventano iniziazioni exoteriche che non aggiungono altro al semplice nozionismo se non intricati ricami dialettici. Concezioni cos diverse comportano una doppia fratellanza, una esoterica e l'altra exoterica. nella dimensione exoterica che i cattivi maestri possono occupare posti di primo piano, per affabulare chi non ha ancora la consapevolezza per smascherarli. Distinguere le differenze tra le due Fratellanze non difficile, anche basandosi su due soli aspetti. La Fratellanza iniziatica discreta, non pratica il proselitismo, ma agisce per chiamata diretta, perch il suo metro di
misura la qualit. La Fratellanza exoterica ostenta una visibilit chiassosa e autocelebrativa; persegue fortemente il proselitismo, poich, la sua misura di potere sta nella quantit. La Fratellanza bianca non fa proselitismo e noi crediamo alle ragioni di quest'atteggiamento. A cosa servirebbe sollecitare l'attenzione di scimmiette interessate a rincorrere ruoli e titoli dai nomi imponenti? Paramenti, copricapo e vestimenti decorati ornati da simboli enigmatici. In attesa che crescano, accettarli quindi compito dei promotori del proselitismo simbolico e dei maestri del virtuale. Crescendo, troveranno la forza di orientarsi verso un vero riconoscimento.
Ci consta tra laltro che i due fratelli in questione hanno avuto accesso in Terzo Grado con il grembiule da Compagno (del loro grado), hanno votato e poi sono stati fatti uscire, su invito dellispettore, in quanto non avevano i titoli per partecipare ai lavori in Terzo grado. Miei cari Cardinali ormai siamo alla farsa, alla commedia allItaliana. Se non hanno diritto di partecipare ai lavori in Terzo grado, perch non sono maestri e quindi non possono votare. Rebus sic stantibus, riteniamo ci sia grave colpa massonica per il MV uscente, lOratore uscente, lIspettore, il Presidente del Collegio (presente alla tornata) ed il professo Cardinale Catanese, fratello dellofficina, presente, che, nella sua qualit di Membro di Giunta, avrebbe dovuto vigilare sulla corretta applicazione delle regole. Considerata la grave colpa, invitiamo chi di competenza, a provvedere al ripristino della correttezza, della legalit e della moralit. Non facciamo, per favore, tavole daccusa strumentali solo contro gli oppositori, ogni tanto facciamole dove sono necessarie.
Per gli aspetti regolamentari leggere il parere fornito da un avvocato, allegato al presente numero, illuminante anche per chi non vuol vedere.
A UN CARDINAL DE MILAN Se a Milano un Maestro crede desser fico e lesto se il Maestro fa lartista con il giovin apprendista presto presto deve andare da Re Gustavo a denunciare Fra Pasquino che ha scoperto il suo ignobile vizietto Ma Pasquin non tacer e ai fratelli sveler che un Maestro approfitta del suo giovin apprendista
e Re Gustavo compiacente pur sapendo lo difende Che vergogna che vergogna tu ti meriti la gogna non Pasquin topo di fogna che Re Gustavo ognor rampogna Ma Re Gustavo e la sua casta stai sicuro non potr su Pasquino intervenire e impedire a lui di dire che tu sei, al tuo imbrunire, un vigliacco e un
MASSONERIA E AFFARI Giunge notizia di un convegno a Lucca su Etica e Finanza nel Terzo Millennio, che vedr come protagonista il nostro Papa Re. Partecipazione anche del Presidente della Fondazione Monte dei Paschi. Ma compito della Massoneria occuparsi di finanza? La risposta S, quando c qualche istituto bancario cliente di qualche illustre avvocato che partecipa al convegno. La Toscana, con la sua rete, offre molti servizi bancari.
nella piramide iniziatica, troviamo i gradi superiori quasi tutti cavallereschi e quelli amministrativi di sovrani e principi. Vedete che qui, in una sorta di controriforma, si ristabiliscono gli antichi e tradizionali ruoli, la societ tradizionale arcaica: la plebe ( servi, artigiani, osti ecc), i cavalieri (spesso nobili), le dame, i nobili ( principi, sovrani ecc) e il clero. Qui non c libert, uguaglianza e fratellanza, come nellordine massonico, mentre invece, come nella antica societ tradizionale, c: obbedienza, fedelt e lealt al sovrano che, nel caso del cavaliere, si unisce al coraggio. Qui non c il merito, secondo il quale si sceglie il migliore per dirigere gli operai, qui c il lignaggio, i nobili natali, laristocrazia cui segue inevitabilmente il nepotismo che prescinde dal merito. L, nella massoneria, si staglia allorizzonte la democrazia qui invece si delinea laristocrazia.
Come si pu constatare, modi diversi di atteggiarsi rispetto alla realt. Vie interiori diverse. Nei primi del 1900 poi, i riti rinunciarono ai primi tre gradi muratori a favore dellordine massonico ma alcune realt furono permeate dalla mentalit aristocratico-rituale. Nel 1805 nasce il rito scozzese in Italia e, da questo, lordine. E quindi inevitabile che allinterno di questultimo, si consolidino come valori, pi lobbedienza, la fedelt e la sottomissione, che la libert, luguaglianza e la fratellanza. Tornando quindi ai giorni nostri. Il nostro Papa Re un perfetto scozzese. Ma vi di pi: con le tavole daccusa ottiene la sottomissione, il diritto di parola e di pensiero li confonde con la slealt, la giustizia con larbitrio, luguaglianza solo per quelli a lui proni, la fratellanza solo per i suoi compagni di merende. In sostanza chiede obbedienza e fedelt servile, cieca, assoluta come i pi dispotici dei Sovrani. che i rapporti tra i due Gran Maestri sono connotati da una decennale amicizia e da stima reciproca. Cos pure non risponde al vero che il Gran Maestro Fabio Venzi abbia rilasciato dichiarazioni denigratorie nei confronti degli appartenenti alla propria Obbedienza, n alcun altro tipo di dichiarazione a presunti giornalisti non meglio identificati.E evidente che questo sito si reso inconsapevole strumento di una campagna denigratoria e diffamatoria orchestrata da terze persone ai danni della Gran Loggia Regolare dItalia e del suo Gran Maestro. Per tale motivo ci siamo resi disponibili a fornire ogni documento in nostro possesso, utile alle indagini volte ad accertare gli autori del reato. Tale smentita, seppure tardiva, risulta da parte nostra doverosa, unitamente alle pubbliche scuse che con la presente intendiamo porgere al dottor Venzi per il nocumento arrecatogli dalla pubblicazione e diffusione di notizie che si ripete essere risultate assolutamente false. Dagospia 15 Febbraio 2008
Articolo da Dagospia
DAGO SMENTITA - LE NOTIZIE RIGUARDANTI LA GRAN LOGGIA REGOLARE DITALIA SONO RISULTATE ESSERE DESTITUITE DI OGNI FONDAMENTO LE NOSTRE SCUSE AL GRAN MAESTRO FABIO VENZI
In riferimento alle notizie apparse su questo sito in data 4 dicembre 2007 e 28 gennaio 2008, e riguardanti la Gran Loggia Regolare dItalia ed il suo Gran Maestro, dottor Fabio Venzi, si precisa che le stesse sono risultate essere destituite di ogni fondamento e non rispondenti al vero. Infatti, a seguito di nostre doverose seppure tardive, perch successive alla pubblicazione e diffusione delle predette notizie verifiche, si appurata la reale provenienza delle stesse e la loro assoluta falsit. Non risponde infatti al vero, come riportato il 4 dicembre 2007, che dopo la riunione svoltasi a Londra di tutte le massonerie europee (...) il marchese Lord Northampton ha rimproverato pubblicamente il Gran Maestro Fabio Venzi; vero, al contrario,
LETTERE A FRATEL PASQUINO Caro Amico, nonch fratello, alcune aggiunte maliziose: il gioco delle tre carte viene ancora praticato a Napoli, non solo alla Ferrovia, ma anche in altre Sedi. Avevi invitato qualcuno a non farsi sedurre dalle Sirene. In realt, vedi, non si pu sedurre chi gi sedotto e magari intrattiene da tempo una tenera quanto discreta relazione. Alle strette, egli pu negare davanti a pap e mamm, ma poi la verit si rivela con la fuitina o con il matrimonio riparatore. Sulla ridicola vicenda di Milano: 1- il Presidente deve stare al posto che gli compete; dovrebbe essere semmai l'Oratore (ammesso che ci sia) ad assumere o a non assumere iniziative. 2considerazione non massonica (quelle massoniche le avete fatte): la presa di servizio una cosa; l'anzianit amministrativa cosa Caro Fratel Pasquino sono convinto della bont e delle verit che Tu racconti!! In special modo la finta guerra che c' tra scozzesi e goi, la quale confluir in accordi, che gi esistono sotto banco, per la distribuzione delle cariche!!! Insomma gli scozzesi faranno di tutto per perdere in accordo con il Papa re. diversa. Serve per il computo dello stipendio. E' questo il caso? 3- Vi sono precedenti specifici: in un Oriente che non cito, una Loggia elesse i Dignitari avendo raggiunto il numero legale solo con la presenza di un fratello onorario che condizion, per il suo grado e le prerogative, il voto. Allora per i fratelli, forse consigliati, ottennero la ripetizione delle votazioni secondo modalit regolari. La storia si ripete, ma le tecniche si perfezionano! Sui rapporti con i riti: molto opportuna la tua messa a punto. Anche in questo settore il gioco delle tre carte. Mi risulta che negli ultimi anni alcune esclusioni e nomine nel S.C. sono state deliberate dal papa, e puntualmente eseguite dal sovrano. Quale la finale credibilit delle dichiarazioni di indipendenza? A proposito... Ti informo che dopo oltre un decennio un lanzichenecco raffiano diventato per la 1 volta MV all'Oriente di Pesaro (vedi il tuo bollettino sugli scrutatori) ma udite udite era da anni Grande Ufficiale di Loggia in barba ad ogni regola morale!!!
avanti lo stesso, hanno autorizzato lo svolgersi delle elezioni (in un clima di assoluta armonia e fratellanza) e i fratelli senza requisiti oggi sono dignitari dellOfficina. A suggello di quanto accaduto nella tornata dinsediamento lautorevole professo a nome del
Gran Maestro e della Giunta, ci ha tenuto a precisare:"tutto giusto e perfetto". Morale, come insegna un famoso detto da "legulei":le norme per gli amici si interpretano, mentre per i nemici si applicano!"
Terzine dantesche.
Ricordo bene quando io v'entrai tanto ero pien di metallo a quel punto che la profana via abbandonai Ma poi con Raffi al Vascello giunto l dove iniziava quella valle che m'aveva di sapienza il cor compunto guardai avanti ma ascoltai tante balle vestite indegnamente con il fulgido pianeta che dovrebbe menar dritto altrui per ogni calle Da quel giorno la paura mai fu queta e nel lago del cor continua la durata ma finir il tempo ch'io passo con tanta pieta...
http://www.tamarindoviaggi.it/
VS Fratel Pasquino
Diffondete e Vigilate!!!