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Luigi Calabrese
CISA CISM CCSK, ITILv3.F ISO27k1.F TOGAF9.F
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Cos’è un Servizio?
Definizione e paradigma.
Accantonando la classica definizione che ne dà ITIL
(poiché non strettamente applicabile al contesto),
potremmo definire un Servizio come:
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Più in generale, gli asset di tipo Risorsa (Resource) sono:
Persone
Informazioni
Applicazioni
Infrastrutture
Risorse finanziarie
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Gli asset di tipo Capacità (Capability) sono invece:
Persone
Conoscenza
Processi
Organizzazione
Management
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Servizi IT, ITSM e ITIL
Qual è, dunque, la relazione fra queste tre ‘entità’?
Un Servizio IT è un Servizio fornito impiegando asset
tecnologici per l’erogazione di informazioni.
L’IT Service Management (ITSM) è la disciplina che si
occupa di disegnare, sviluppare ed erogare i Servizi
IT in modo da raggiungere i Livelli di Servizio
Concordati (SLA).
ITIL (Information Technology Infrastructure Library)
è un insieme di buone pratiche per l’ITSM sviluppato
in origine dall’OGC britannico (oggi
dismesso, equivalente della CONSIP in Italia). 8
Esattamente, cosa (non) è ITIL?
Spesso, ITIL viene definito (e considerato) in modo improprio:
ITIL non è uno standard, come ISO/IEC 20000:2005,
in quanto non prevede, per sua natura, un’adozione
puntuale o uno schema di certificazione affinché
un’organizzazione possa definirsi conforme.
ITIL non è un framework, come COBIT e FitSM,
in quanto non si limita a definire una struttura
organizzativa e degli obiettivi di controllo ma
fornisce modelli, guide e narrative dettagliate
su funzioni e processi.
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ITIL: istruzioni per l’uso
Qual è dunque la natura di ITIL, e come impiegarlo?
ITIL è una collezione di buone pratiche (good practices) molto
nutrita e dettagliata, contenente modelli organizzativi,
processi, procedure, etc., formulati in modo tale da poter
essere adottati da organizzazioni di natura differente.
Un’alternativa ad ITIL è il MOF di Microsoft.
Il principio cardine per un’efficace implementazione delle
buone pratiche è adopt and adapt, ossia ‘adottare
e adattare’: in tal senso, l’errore più comune è quello
di forzare l’applicazione dei modelli e dei processi ITIL senza
prima adattarli opportunamente alla specifica
realtà della propria organizzazione. 10
Prossimo Modulo:
Modulo 2 – Le quattro pietre angolari
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