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IL CANTO
Il Canto che giace silenzioso nel cuore di una madre fiorisce sulle labbra del suo piccolo.
Gibran
PETRONIO: Satyricon
Qual dunque la verit? Bisognerebbe bastonare i genitori che sono i primi a sviarei loro ragazzi da una strada difficile e onesta. Sacrificano tutto alle proprie ambizioncelle e, tutti smaniosi di vedersele subito realizzate, li spingono nel foro quando non hanno ancora le ossa formate, e questa eloquenza, che credono onnipotente, la buttano addosso a dei ragazzini appena nati. Se li lasciassero seguire degli studi regolari in modo da farli abituare gradatamente a imbeversi di letture severe, a formarsi lanimo agli insegnamenti della filosofia, a correggere lo stile con una penna spietata, ad ascoltare cento volte i modelli che vogliono imitare, a badar bene a non restare a bocca aperta davanti a qualche gran magnificenza da ragazzi, la grande oratoria ritroverebbe tutta la sua nobilt e il suo peso. Oggi i bamberottoli si baloccano nelle scuole, i giovani si fanno rider dietro nel foro, e, cosa pi indegna di tutte, i vecchi non vogliono convenire di avere imparato, da ragazzi, quattro sfrappole messe su alla carlona. Ma, con tutto questo, non credermi un tipo serioso e cachettico, incapace di gustare unimprovvisazione leggera e senza pretese alla maniera di Lucilio.
UNA DONNA
E una donna che reggeva un bambino al seno domand: Parlaci dei Figli. Ed egli disse: I vostri figli non sono i vostri figli. Sono i figli e le figlie della fame che in se stessa ha la vita. Essi non vengono da voi, ma attraverso di voi. E non vi appartengono bench viviate insieme. Potete amarli, ma non costringerli ai vostri pensieri, Poi che essi hanno i loro pensieri. Potete custodire i loro corpi, ma non le anime loro, Poi che abitano case future, che neppure in sogno potrete visitare. Cercherete dimitarli, ma non potrete farli simili a voi, Poi che la vita procede e non sattarda su ieri. Voi siete gli archi da cui i figli, le vostre frecce vive, sono scoccati lontano. LArciere vede il bersaglio sul sentiero infinito, e con la forza vi tende, affinch le sue frecce vadano rapide e lontane. In gioia siate tesi nelle mani dellArciere; Poi che, come ama il volo della freccia, cos limmobilit dellarco.
Gibran
DESIDERATA
Passa tranquillamente tra il rumore e la fretta, e ricorda quanta pace pu esserci nel silenzio. Finch possibile senza doverti abbassare, sii in buoni rapporti con tutte le persone. D la verit con calma e chiarezza; e ascolta gli altri, anche i noiosi e gli ignoranti: anche loro hanno una storia da raccontare. Evita le persone volgari ed aggressive; esse opprimono lo spirito. Se ti paragoni agli altri, corri il rischio di far crescere in te orgoglio e acredine, perch sempre ci saranno persone pi in basso o pi in alto di te. Gioisci dei tuoi risultati cos come dei tuoi progetti. Conserva linteresse per il tuo lavoro, per quanto umile; ci che realmente possiedi per cambiare le sorti del tempo. Sii prudente nei tuoi affari, perch il mondo pieno di tranelli. Ma ci non accechi la tua capacit di distinguere la virt; molte persone lottano per grandi ideali; e dovunque la vita piena di eroismo. Sii te stesso. Soprattutto non fingere negli affetti e neppure sii cinico riguardo allamore; poich a dispetto di tutte le aridit e disillusioni esso perenne come lerba. Accetta benevolmente gli ammaestramenti che derivano dallet, lasciando con un sorriso sereno le cose della giovinezza. Coltiva la forza dello spirito per difenderti contro limprovvisa sfortuna. Ma non tormentarti con limmaginazione. Molte paure nascono dalla stanchezza e dalla solitudine. Al di l di una disciplina morale, sii tranquillo con te stesso.
Tu sei un figlio delluniverso, non meno degli alberi e delle stelle; tu hai diritto ad essere qui. E che ti sia chiaro o no, non vi dubbio che luniverso ti si stia schiudendo come dovrebbe. Perci sii in pace con luniverso, comunque tu Lo concepisca, e qualunque siano le tue lotte e le tue aspirazioni, conserva la pace con la tua anima pur nella rumorosa confusione della vita. Con tutti i suoi inganni, i lavori ingrati e i sogni infranti, ancora un mondo stupendo. Fai attenzione. Cerca di essere felice.
Trovata nellantica chiesa di San Paolo, Baltimore, Maryland, Datata 1692
POLIGLOTTI IN ERBA
Se linsegnamento della lingua straniera impartito in modo corretto il bambino impara presto a distinguere i due codici linguistici e il loro corretto utilizzo secondo il contesto culturale e comunicativo di riferimento. Certo, in alcuni casi, si pu verificare un mix a scapito della comprensione altrui. Una sorta di Torre di Babele, che avviene se si stanchi, nervosi, o semplicemente quando let avanza. Che per pu essere gestita senza grossi problemi.
FRANCESCO ALBERONI
Ripensiamoci, spieghiamo ai figli che la vita dura. Mamme, abituate i figli maschi ai lavori domestici. Madri e figli, quando lamore diventa una prigione.
JEAN-JACQUES ROUSSEAU
Per conto mio mi meraviglio che si disconosca un segno cos semplice e che si abbia la male fede di non convenirne. Qual il fine dellassociazione politica? E la conservazione e la prosperit dei suoi membri. E qual il segno pi sicuro che essi si conservino e prosperino? E il loro numero e la loro popolazione. Non andate dunque a cercare altrove questo segno tanto discusso. A parit di condizioni, il governo sotto il quale, senza mezzi stranieri, senza naturalizzazioni e senza colonie, i cittadini affluiscono e si moltiplicano maggiormente, infallibilmente il migliore. Quello sotto il quale la popolazione diminuisce e decade il peggiore. Calcolatori, a voi; contate, misurate, confrontate.
Il Contratto Sociale
C una enorme differenza fra luomo naturale che vive nella natura, e luomo naturale che vive nella societ.
Le nostre passioni sono quelle che ci rendono deboli, poich per soddisfarle occorrerebbero pi forze di quanto non ne disponiamo naturalmente. Diminuite perci i desideri: come se aumentaste le vostre forze. L uomo realmente libero non vuole ci che pu, ma fa ci che gli piace. Il capolavoro di una buona educazione di formare un uomo ragionevole. La fede dei fanciulli e di molti uomini soltanto un affare di geografia. Tutto ci che fatto dagli uomini, pu essere dagli uomini distrutto: solo i tratti impressi dalla natura sono insopprimibili e la natura non crea n principi, n ricchi, n grandi potenti. La nostra pedanteria e le nostre manie di pedagoghi ci rendono sempre pronti ad insegnare ai bambini ci che essi imparerebbero assai meglio da se stessi, e a dimenticare ci che noi soltanto avremmo potuto insegnare loro. In questa vita il pi felice colui il quale soffre meno dolori; il pi misero colui che sente meno piaceri. Linfanzia il sonno della ragione. Luomo civile nasce, vive e muore come uno schiavo: alla nascita lo si costringe tra le fasce, alla morte lo si inchioda nella bara; fintantoch mantiene la sua figura umana, resta prigioniero delle nostre istituzioni. Le favole possono anche istruire gli uomini, ma ai bambini bisogna dire la verit: appena gliela porgiamo velata, essi non la scopriranno pi. Lumanit ha il suo posto nellordine delle cose; linfanzia ha il suo posto nellordine della vita umana: consideriamo luomo nelluomo e il bambino nel bambino.
Non siamo pi capaci di esseri semplici, nemmeno coi fanciulli. Sonaglini dargento e doro, ninnoli dogni prezzo e dogni specie: che apparecchiatura inutile e dannosa! La sola abitudine che si deve lasciar contrarre al fanciullo quella di non contrarne nessuna. Pi il corpo debole, pi comanda; pi esso forte, pi obbedisce. Leducazione peggiore quella che lascia ondeggiare il bambino fra la sua volont e la vostra volont, provocando una infinita disputa fra lui e voi intorno a chi debba essere il padrone; preferirei mille volte che lo fosse sempre lui. Colui il quale non in grado di compiere i doveri di padre non neppure in diritto di diventarlo. Le madre crudeli a furia di immergere i bambini nelle mollezze, li preparano alla sofferenza. I capricci dei bambini non sono mai opera di natura, bens di una cattiva disciplina: significa soltanto che essi hanno obbedito o comandato e n luna cosa n laltra va accettata. Fino a quando i fanciulli troveranno resistenza solo nelle cose e non nelle volont altrui, non diverranno mai n collerici, n ostinati. Ad un solo desiderio infantile non si deve mai cedere: quello di farsi obbedire. a
Bisogna abituare assai presto il fanciullo a non comandare agli uomini, poich non il loro padrone, e neanche comandare alle cose, poich queste non lo capiscono. I primi pianti dei bambini sono soltanto preghiere: se non si accorti, essi diventano presto ordini; i bambini cominciano con il farsi aiutare, e finiscono cos con il farsi servire. Quando un bambino comincia a parlare, piange meno, poich un linguaggio si sostituisce allaltro. Limitare il pi possibile il vocabolario del bambino. E un grave ostacolo che egli
possieda pi parole che idee e che sappia dire pi cose di quanto ne sappia pensare. Il bambino deve amare sua madre assai prima di sapere che lo deve. Lo scolaro ascolta in classe la prolissit del suo maestro come ascoltava nelle fasce il cicaleccio della sua nutrice. Leducazione umana comincia con la nascita; prima di parlare, prima ancora di capire, luomo gi di istruisce. Il fanciullo non deve essere n una bestia n un uomo, bens un fanciullo; necessario che avverta la sua debolezza, ma non che ne soffra; necessario che dipenda, ma non che obbedisca; necessario che domandi ma non che comandi. Adoperate la forza con i fanciulli e la ragione con gli uomini; questo lordine naturale: il saggio non ha bisogno di leggi. Non proibite al fanciullo ci da cui egli debba astenersi: impeditegli di compierlo senza spiegazioni, senza ragionamenti; ma ci che gli concedete, dateglielo alla prima parole, senza preghiere, senza insistenze, e soprattutto senza condizioni. Date con piacere ai fanciulli, rifiutate solo con molta ripugnanza; ma tutti i vostri rifiuti siano irrevocabili: nessuna sollecitazione sia in grado di scuotervi, se pronunciate un no, che esso sia un muro bronzeo contro il quale il fanciullo non avr usato cinque o sei volte la sua forza per abbatterlo che gi non ci si prover pi.
IL MESTIERE DI BAMBINO
DECALOGO PER GENITORI Rispettare il bambino. Farsi rispettare da lui.
Tenerlo lontano da TV e videoregistratori e DVD. Non spingerlo ad essere competitivo. Pensare meno alla carriera e pi a lui. Attenti alla sua dieta: il grasso non bello. Imparare ad ascoltare i suoi bisogni emotivi. Mai umiliarlo. Ricordate che lui vi guarda: lesempio che date fondamentale. Non risparmiare sullamore.
vincere dal freddo. Un vero piccolo samurai non pu temere il Generale Inverno.
PICCOLI TIRANNI
Allarme sui bambini. Il dossier della presidenza del Consiglio: figli sempre pi disadattati. Suicidi e anoressia in aumento. I genitori? Colpevoli, pi della TV: Il rapporto sullinfanzia: minori alla deriva, ma in famiglia nessuno sa dire loro No.
gathering of the tribes, quella comunione delle trib che teorizzo da tempo. Ovvero: le subculture riconoscono di avere obbiettivi comuni. Il controllo ossessivo delle forze dellordine, le leggi che vietano assemblee pubbliche non autorizzate hanno portato a questa unione delle forze. Sicuro, da voi un punk lo di nome e di fatto. Sinfila le spille da balia nelle guance, ma scende in piazza per un buon motivo. Non un souvenir per turisti, come a London. Duri e puri, si dice in Italia. E dallaltra parte c quello che io definisco il supermercato dello stile, frequentato dai giovani che considerano gli stili di strada come qualcosa da emulare: un metaforico megastore dove tu scegli i feticci dei singoli stili di strada, quelli che pi ti piacciono e poi li indossi mescolandoli. Ma insomma, prof, i giovani italiani come sono? Per benino. Vestono tutti con tale precisione. I loro abiti esprimono agiatezza. Voglia di far carriera. E questo significativo: labbigliamento oggi sta attraversando una fase semiologia. Utilizziamo la nostra apparenza come un medium per manifestare non solo la nostra identit, il nostro ruolo ma anche il s della trib di provenienza. Gli stilisti, oggi, non sono pi semplici curatori dabiti, ma di aggettivi che ci consentono di esprimere ci che siamo e desideriamo. Larte di decorare il corpo con anelli infilzati ovunque o con disegni indelebili sono due forme di abbigliamento irreversibili, metafora di una lotta sicura, continua nel tempo, imbattibile. Dai tempi della Dolce Vita i vostri teenagers hanno solo scimmiottato comportamenti nati altrove. Tutta colpa di famiglie troppo soffocanti. Bene. Thats all. E tutto. Poi ci pensa su: Un attimo. Voi italiani qualche trib lavete inventata: i paninari. Ma di sottocultura aveva ben poco.
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