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Liberamente ispirato all'opera di William Shakespeare

Personaggi Interpreti

Giulietta Beatrice Russo


Romeo Francesco Ciancaleoni
Principe Escalus Nunzio Monaco
Tebaldo Giuseppe Scardaccione
Mercuzio Nicolas Sansò
Benvolio Francesco Saverio Paone
Conte Capuleti Tommaso Lassalandra
Lady Capuleti Lucrezia Lillo
Conte Montecchi Sabeddu Federico
Lady Montecchi Flaminia Valli
Nutrice Eleonora Monti
Lucrezia C. Livia Palladino
Frate Lorenzo Attilio Buonomo
Frate Giovanni Alessio Racioppi
Paride Adriano Izzo
Abramo M.(servo Romeo) Riccardo Chiappa
Baldassarre M. Filippo Martinelli
Fulgencio C. Luca Bonura
Sansone C.(servo Tebaldo) Valerio Barberini
Gregorio C. Giorgio Corsi
Elvira M. Elena Sicignano
Chiara C. Ludovica Cito
Fiorenza M. Matilde Izzo
Anna M. Sara Corrado
Bianca C. Coccia Ludovica
Silvia C. Claudia Burchi

Corpo di Ballo/Coro/Veronesi:
Elisabetta Petricone (M), Aurora Mignani(C), Riccardo Navarretta(C),
Giuseppe Cirimele(M), Vittorio Martino(C), Sofia Chiara Amicucci (M)
Regia:
Riccardo Angalli
Aiuto regia:
Pierluigi Giuliano, Lionello Ponti
Coreografie:
Manuel Paruccini
Costumi:
Alessandra Cornelli, Cristina Salomoni
Coordinamento musicale:
Andrea Sicignano, Francesco Ciancaleoni
Tecnico del suono: Filippo De Santis, Edoardo Coccia, Sergio Leonardo Piram
Tecnico delle luci: Edoardo Aliberti, Leonardo Graziani, Costantino Mengozzi, Luca Serpietri
Diapositive: Cesare Giuliani
Attrezzisti:

Costumiste/Truccatrici:

Impiantistica: Massimiliano Alussi
Direttore organizzativo: Alessandro Cacciotti,Tiberio Tomassi
Ufficio stampa: Virginio Mattoccia, Davide Lenti

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ATTO I
Prologo: Nel cuore di Verona, teatro della storia, la ruggine di un odio, di cui non si ha
memoria, corrode senza pace due nobili casati: Montecchi da una parte, dall'altra
Capuleti. Dai due fatali lombi poi sbocciano due iori, ragazzi che alle grida
oppongono sospiri. Segnati dalle stelle andranno ino in fondo lasciando scritto in
Terra: Ama, Ama, Ama, "Ama e cambia il mondo"

SCENA 1: Esterno,Verona – tutto palco


(Sansone, Gregorio. Poi Abramo, Baldassarre. Poi Fulgencio.Poi il corpo di ballo Montecchi e Capuleti. Poi
Benvolio, Tebaldo. Poi Principe. Poi Donna Montecchi. Poi Romeo)

Sansone C. Gregorio, parola mia, non ci porteremo via degli insulti.


Gregorio C. Mi basta un cane di casa Montecchi, e mi si muove tutto dentro
(entrano Abramo e Baldassarre)
Sansone C. Guarda! mi morderò un dito davanti a loro, sarà una vergogna se non reagiranno
(Sansone cammina davanti ai due mordendosi il dito)
Abramo M. Ve lo mordete per noi quel dito, signore?
Sansone C. Se dico di si, siamo ancora nella legalità!
Abramo M. Volete litigare, signore?
Gregorio C. Se voi volete, signore, sono qui che vi aspetto.
Fulgencio C. Serviamo un padrone che non è inferiore al vostro
Baldassarre M. Neanche migliore, però.
Sansone C. E invece si, migliore del vostro
Baldassarre M. Siete un bugiardo
Fulgencio C. (arriva un altro servo Montecchi) Fuori le spade se siete uomini!!

combattimento
(sulla coreografia)
Benvolio Fermi, insensati, fermi! Giù le spade! Smettetela di battervi!
Tebaldo Ma come? Ti fai trascinare a duello da umili servi? Benvolio, guarda in faccia la
tua morte! (Benvolio gli tende la mano in segno di pace) Ancora? Sguaini e parli
di pace?La parola "pace" io la odio, come odio l'Inferno, come odio te Benvolio! E
come odio tutti i Montecchi!Fatti sotto vigliacco. Dai, dai, DAI!(risata)
Tutti Dai, dai dai! (entra il principe dal fondo sulle scale)

VERONA
(Principe + coro)

Principe
Se voi non vi stupite più
Di vizi osceni e di virtù
Se il cuore in petto non vi tuona
Ecco a voi Verona

Se voi applaudite a piene mani


Quelli che scrivono canzoni
Sentite questa come suona
Ecco a voi Verona

Lo so che qui è come fuori


Non si è peggiori né migliori
Ehi voi che stasera siete qua
Forse per fatalità

+Coro
Verona è qui
Verona bella
Qui regna l’odio e la follia
Dovremmo tutti andare via
Qui non c’è spazio per un re
Qui due famiglie van da sé
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Non puoi schierarti con chi vuoi
È già deciso anche per noi

Verona è qui
Verona bella
Sensuale, tragica città
Nel sangue suo si specchierà
I fiori argentano le vie
Le donne accendono poesie
Ma il Paradiso agli occhi tuoi
È già l'Inferno dentro noi
Principe
Verona è qui

Voi che dormite in armonia


Sereni e in dolce compagnia
+Coro
Quaggiù la notte non perdona
Ecco a voi Verona

Siam benedetti dagli dèi


Abbiamo sette vite noi
Ognuno qui ha la sua corona
Ecco a voi Verona

Lo so che qui è come fuori


Non si è peggiori né migliori
Ehi voi che stasera siete qua
Forse per fatalità

+Coro
Verona è qui
Verona bella
Qui regna l'odio e la follia
Dovremmo tutti andare via
Qui non c’è spazio per un re
Qui due famiglie van da sé
Non puoi schierarti con chi vuoi
È già deciso anche per noi

Verona è qui
Verona bella
Straziante e magica città
Dentro il suo pianto annegherà
I fiori argentano le vie
Le donne accendono poesie
Ma quel sorriso agli occhi tuoi
Si fa demonio dentro noi

Verona è qui
Verona bella
Sensuale, tragica città
Nel sangue suo si specchierà
I fiori argentano le vie
Le donne accendono poesie
Ma il Paradiso agli occhi tuoi
È già l'Inferno dentro noi

Verona [Montecchi: Oh!]


Verona [Capuleti: Oh!]
Siete a Verona

Principe Dico a voi! Non uomini ma belve. Che volete spegnere il fuoco del vostro cieco
furore con gli zampilli delle vostre vene. Ascoltate la sentenza del vostro sdegnato
Principe: Se ancora una volta oserete turbare in questo modo le nostre Contrade, Vi
farò pagare con la vita l'infrazione alla pace. Via tutti di qua! Voi Capuleti, venite con

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me. E voi Montecchi questa sera vi farete trovare al Castello di Villa Franca. Solo
allora saprete la mia risoluzione in merito. Via tutti di qua, ripeto. Pena la morte!

Donna Montecchi Benvolio!Chi ha riacceso questa vecchia lite?


Conte Montecchi Parlate nipote mio, eravate qui quando è incominciata?
Benvolio Prima che io mi fossi avvicinato, i servitori del vostro avversario si erano già
acciuffati con i nostri. Ho cercato di separarli e in quell'istante è sopraggiunto
Tebaldo, che ha cominciato ad agitarsi urlandomi parole di sfida. E mentre ci
scambiavamo colpi e affondi è arrivato il Principe a dividerci e....
Donna Montecchi Romeo! Romeo... dov'è Romeo?
Conte Montecchi L'avete veduto oggi?
Benvolio Si, sì l'ho visto stamattina che camminava pensieroso nel bosco. Gli sono andato
incontro ma è scappato via.
Donna Montecchi L'oppresso mio figlio, fuggendo la luce, corre a nascondersi in casa. Si imprigiona
nella sua camera, serra le finestre, chiude fuori la bella luce del giorno e si fa una
notte artificiale.
Conte Montecchi Questo amor tetro gli sarà fatale se qualche buon consiglio non riesce ad
allontanarne la cagione.
Benvolio Guardate! Guardate! Eccolo qui che viene (entra Romeo). Se non vi dispiace,
allontanatevi pure. Io saprò ciò che lo addolora o egli dovrà dirmi di no più di una
volta. Andate! Andate!
Benvolio Buongiorno cugino!
Quale tristezza allunga le ore di Romeo?
Romeo Non avere quello che le farebbe corte!
Benvolio Oh sei innamorato!
Romeo Non sono nelle grazie di colei che amo! Seriamente cugino, amo una donna!
Rosalina!
Benvolio Ah, Rosalina... coglievo pressappoco nel segno!
Romeo Rosalina è ricca di bellezza e quando morirà, moriranno insieme con la sua bellezza
anche le sue ricchezze!
Benvolio Oh dunque... dunque ha fatto voto di castità?
Romeo L'ha fatto! L'ha fatto!
Benvolio Segui il mio consiglio: cessa di pensare a lei! Guarda altre bellezze!
Romeo No. No tu non puoi insegnarmi a scordarla...
Benvolio E invece sì! O morirò con un debito sulla coscienza.

SCENA 2: Esterno, Verona.


(Donna Capuleti, Donna Montecchi. Poi donne Capuleti e Montecchi)

L'ODIO
(Donna Capuleti + Donna Montecchi+ coro)

Donna Capuleti
Dio, padre mio
Guarda quaggiù
Piangi anche tu
Qui dentro noi
C'è un mostro che
Vuole anche te
È l'odio, è l'odio
Ci aspira il sangue dalle vene
È l'odio, è l'odio
Che fa gravidi il suo seme
È l'odio, è l'odio
Che affonda i denti nei in carne viva
È l'odio, è l'odio
Che non ha fonte e non ha riva
È l'odio che odio

Donna Montecchi
Io, io per voi
Provo pietà e voluttà
Dio ma perché
Ho sete anch'io
Del seme suo?
È l'odio, è l'odio
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Di padre in figlio marcirà
È l'odio, è l'odio
E’ avido di promiscuità

Donna Capuleti
È l'odio, è l'odio
Che nelle viscere si torce
È l'odio, è l'odio
Il sangue è l'unica sua merce

Donna Montecchi
[entra corpo di ballo]
Dannati voi senza pietà
Carogne in pasto agli avvoltoi
L'amore qui è morto già
E la pazzia vi acceca ormai

Donna Capuleti
Poveri voi senza umiltà
Ma che puttana è l'avidità
Poveri noi drogati ormai
Pupazzi vuoti in mano a lei

Insieme
Come si può vivere così
Morire qui, perché? per chi?

Donna Capuleti
L'inferno mai farà gli eroi

Insieme
Sentite noi...
attenti a voi!!

SCENA 3: Casa Capuleti.


(Conte Capuleti, Lucrezia C., Paride, Corpo di ballo Capuleti. Poi Giulietta. Poi Donna Capuleti)
(chiusura siparietto)

Conte Paride Signore, di grazia, quale risposta avete dato all'offerta di matrimonio per vostra
figlia?
Conte Capuleti Non posso far altro che ripetervi quello che vi ho già detto prima, nobile Paride: mia
figlia non ha esperienza del mondo. Lasciamo ancora due estati appassire nel loro
rigoglio.

DOMANDA DI MATRIMONIO
(Paride,Conte Capuleti, Lucrezia C.)

Lucrezia C.
Lui è qua, così charmant
Ama Giulietta, datela a lui!
Non vi deluderà
Ha dietro sé principi e re
Paride
Io vi aiuterò
Lucrezia C.
Vi sdebiterà
E farà follie per quegli occhi suoi
Paride
Ma per pietà
Non dite no!
Datela a me
Io l'amerò

Conte Paride Fanciulle ancor più giovani di lei sono già madri.
Conte Capuleti Sì.. ma quelle che vanno a marito così in fretta, troppo presto perdono la freschezza.
Questa sera in casa mia c'è la festa! Che io sono solito dare per antica
consuetudine. Tutta Verona parteciperà.
Voi accrescerete il numero dei miei invitati di uno e sarà graditissimo.
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Parlate con tutte. Guardatele tutte e amate quella che per merito vi parrà superiore
alle altre. Tra di loro c'è mia figlia. La mia volontà è un accessorio del suo consenso.

Conte Capuleti
Vi dirò
Io non lo so
La bimba mia
È appena un fiore
Ed io
Non ho che lei
Tempo non è
Credete a me
Lei non ha l'età
Nuova al mondo è
Prima fiorirà
Prima appassirà
Offrite a lei
Un ballo ma
con garbo e poesia
tanta galanteria
E poi
Chissà
Poi si vedrà

Lucrezia C.
lei però non ha l’età
tempo non è

Conte Capuleti
tempo non è…
Nuovamente Casa Capuleti

Nutrice Giulietta!Giulietta! Vostra Madre.


Giulietta Eccomi Signora
Donna Capuleti Ebbene, ho da parlarti. Nutrice, lasciaci sole un momento, anzi, no… resta… Adesso
che ci penso, nutrice, è meglio che tu sia presente. Tu sai che mia figlia ha ormai
una certa età.
Nutrice Ci scommetterei 14 dei miei denti che ancora non li ha 14 anni! Quanto manca alla
festa del raccolto?Sia più sia meno,verrà il primo agosto, quella notte Giulietta
compirà quattordici anni. Me lo ricordo bene, sono passati undici anni dal gran
terremoto; e fu quel giorno che la divezzai: me lo ricordo come fosse adesso, eh! la
testa mi serve ancora bene!...
Donna Capuleti Basta! Ti prego, sta zitta!
Nutrice Sì, Signora. Oh Giulietta! Non avrò altro a desiderare se potrò vivere fino a vederti
un giorno maritata.
Donna Capuleti Appunto! Questa di maritarla è la cosa di cui io voglio parlare.
Dimmi Giulietta, che ne pensi? Sei disposta a maritarti?
Giulietta È un onore che non sogno nemmeno.
Nutrice Un onore? Vieni un po' qua! Se non fossi stata la tua balia, direi che con il latte ti sei
bevuta anche il giudizio!

IL GIORNO DEL SI
(Donna Capuleti)

Papà non ha più


Passione già da un po'
Per la mia gioventù
Smanioso mi sposò
Io ero una Dea
E a forza il mio papà
Mi vendette all'idea
Di rango e nobiltà
E mi disperai
Ed altri corpi amai
Lo truffai
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Lo ingannai
La mia via tu farai
Giulietta
Sposarti dovrai
Giulietta
Sua sposa sarai
Giulietta
Ogni donna sa
Che non esiste pietà

Donna Capuleti Dimmi Giulietta, che ne pensi del matrimonio con Paride?
Giulietta Vedrò di aggradirlo. Ma gli occhi miei non lanceranno i loro sguardi più in là di
quanto il vostro permesso dia loro forza di volare.

Ah, questi occhi di figlia


Questi occhi così duri
Due fuochi tra le ciglia
Due cieli così scuri
Uguali agli occhi miei
Al male che provai
I maschi li vorrei
Distruggere, lo sai
Giulietta andrà così
Rassegnati a quel "Sì"
Giulietta
Ogni donna sa
Che non esiste pietà

SCENA 4: Esterno, Verona.


(Romeo, Mercuzio, Benvolio, Corpo di ballo Montecchi – (apertura siparietto)

Romeo Mercuzio!Mercuzio!! Vieni


Mercuzio Romeoooo, Romeo!…Testa pazza!... Passione! Innamorato!…

I RE DEL MONDO
(Romeo + Mercuzio + Benvolio + Coro)

Romeo
I grandi re
Messi lassù
Guardano il mondo
Ma non sanno più
Che cos'è vivere
Con l'allegria
Che abbiamo noi
Sempre qui in compagnia

Benvolio
I grandi re
Non sanno che
Comprano tutto
Ma l'amore no
La solitudine
Li dannerà
Mentre quaggiù
Sempre festa sarà

Coro
Siamo i re del mondo
Siamo il sesso, il vino, il canto
Noi viviamo per godere
Non abbiamo una morale
Senza leggi né padroni
Solo vivere è importante
Notte e giorno
Ogni momento
Perché il tempo è come il vento
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Siamo…

Mercuzio
I grandi re tremano se
Un cane abbaia Senza un perché
Alzano i muri su
Fino all’oblio
Blindati ormai
E invidiosi di Dio

Romeo, Benvolio
Ma per due re
Posto non c'è [Mercuzio: noi siamo i re]
Così combattono
Anche tra sé [Mercuzio: noi siamo i re]
E noi quaggiù
Noi ridiamo di chi
Anche da re (cantano in tre)
È uno schiavo
Perché…

Coro
Siamo i re del mondo
Siamo il sesso, il vino, il canto
Noi viviamo per godere
Non abbiamo una morale
Senza leggi né padroni
Solo vivere è importante
Notte e giorno
Ogni momento [Romeo: noi siamo i re]
Perché il tempo è come il vento [Romeo: noi siamo i re]
Siamo…

Coro
Siamo i re del mondo
Siamo il sesso, il vino, il canto
Noi viviamo per godere
Non abbiamo una morale
Senza leggi né padroni [Romeo: I grandi re]
Solo vivere è importante [Romeo: I grandi re]
Notte e giorno, ogni momento
Perché il tempo è come il vento

Siamo i veri re del mondo [Benvolio, Mercuzio: I grandi re intorno a sé]


Siamo il sesso, il vino, il canto
Noi viviamo per godere [Benvolio, Mercuzio: Hanno di tutto però]
Non abbiamo una morale [Romeo: L'amore no]
Senza leggi né padroni [Benvolio, Mercuzio: I grandi re non sanno più]
Solo vivere è importante
Notte e giorno, ogni momento [Benvolio, Mercuzio: Cos'è la vita e l'allegria]
Perché il tempo è come il vento

Siamo i veri re del mondo


Siamo il sesso, il vino, il canto
Noi viviamo per godere
Non abbiamo una morale
Senza leggi né padroni
Solo vivere è importante
Notte e giorno, ogni momento
Perché il tempo è come il vento
Siamo
(chiusura tulle)

Mercuzio Gentile Romeo vogliamo che tu balli!


Romeo Io? No, no credetemi... io porto un’anima di piombo.
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Mercuzio Ah sei innamorato... Fatti prestare le ali da cupido e vola con esse al di sopra delle
tue pene!
Romeo Il suo dardo mi ha ferito troppo crudelmente perché io possa spiccare in alto.
Mercuzio Oh, e tu per sprofondarvi dentro dovresti gravar d'un peso l'amore... È un
oppressione troppo grande per una creatura delicata.
Romeo L’amore delicato?No. No è troppo rozzo, invece, troppo!
Benvolio Via via basta, andiamo alla festa del vecchio Capuleti e appena dentro, ognuno di
noi per sé.
Romeo L’intenzione è' buona, ma l’andarci non è un buon segno.
Mercuzio Perché? Se è lecito domandarlo
Romeo Stanotte ho fatto un sogno.
Mercuzio Si! Anch’io.
Romeo Qual’era il tuo?

LA REGINA MAB
(Mercuzio)

Mercuzio
(parlato) Aaaaa…Vedo che è venuta a trovare anche te la regina Mab…

I re del mondo
I re di che
A chi farai paura mai
Guardate qua che nullità

I re del mondo
I re di che
Puzziamo di pietà quaggiù
Noi siamo i re del nulla più

Persi nelle vie


Topi di città
Galli di pollaio
Cuccioli in amore
Senza felicità
Ma sapete tutti e due che io
Non sono voi
Paura no,
Io non ne ho mai

Sognai
Oh si sognai

Sogno
Il nemico a testa in giù
Le donne a gambe aperte e poi
Le fiamme sopra la città
Sogno la sfida contro Dio

Sognai
Lezioni a me non ne darai
Sognai
Sognai
Oh Romeo, morirei
C'è una strega tra noi
Sognai
Sognai

Romeo Basta, Mercuzio, basta! Stai parlando del nulla!


Mercuzio Io parlo di sogni... Figli di un cervello ozioso, generati da nient’altro che da una vana
fantasia, la quale è di una sostanza sottile come l’aria e più fredda del vento del
Nord

SCENA 5: Casa Capuleti festa.


(Tutti i Capuleti, Corpo di ballo, Romeo, Mercuzio, Benvolio )- (apertura tulle)

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Il Ballo (strumentale+coreografia)

L'INCONTRO
(Romeo + Giulietta)

Romeo
Lei veste seta leggera
Colori di magia
Ed è bella
Bella da impazzire
Bella che potrei
Pensare di morire
Per lei
Giulietta
Sparisce il mondo ormai
Davanti agli occhi suoi
E lui brucia
Come un angelo impuro
Senza più Paradiso
Cosi bello e dannato
Lui brucia

Romeo
Solo un bacio e poi
Se vuoi
Le labbra mie perdonerai

Giulietta
Solo un bacio e poi
Se vuoi
Le labbra mie ritroverai

Romeo
Solo un bacio e tu
Sarai
Sempre mia

Giulietta
Che prodigio mai tu sei
Vita mia

Romeo e Giulietta
Solo un bacio tra di noi
E mi darai l’eternità
Io e te
È il sogno che
Vuole la felicità
Che prigione mai tu sei
Che gelosa fai la libertà
Io e te
È il sogno che
Vuole la felicità

Romeo Se io con la mia mano indegna profano questa reliquia sacra, le mie labbra
sono pronte a rendere più molle, con un tenero bacio, il ruvido tocco.
Giulietta Buon pellegrino, Voi fate troppo torto alla vostra mano che ha mostrato in ciò la
devozione che si conviene.
Romeo Dunque lascia che le labbra facciano quello che fanno le mani, se non vuoi che la
fede cambi in tormento. Ferma non muoverti, intanto che io raccolgo il frutto della
mia preghiera. (si baciano)
Romeo Ecco, le tue labbra hanno purgato le mie del loro peccato.
Giulietta Allora è rimasto sulle mie labbra il peccato che esse hanno tolto alle vostre!
Romeo Il peccato dalle mie labbra, colpa dolcemente rimproverata! Rendimi dunque il mio
peccato! (si baciano)

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Reprise ballo

Tebaldo (li vede Tebaldo) Zio!


Conte Capuleti Che c’è nipote?
Tebaldo Zio! Quello è un Montecchi!
Conte Capuleti Si, è il giovane Romeo!
Tebaldo Lui,lui... lui, proprio lui. Un nemico, un nostro nemico! Un miserabile venuto qui per
dispetto a beffarsi di noi!
Conte Capuleti Moderati! Nipote caro, lascialo in pace. Egli si conduce come un vero Gentiluomo.
Tebaldo Ma zio è una vergogna! Datemi un ferro! Datemi qualsiasi cosa! Io giuro sull'onore
della nostra stirpe che se lo ammazzo non commetto peccato.
Conte Capuleti VATTENE! Vattene, insolente! Vergogna... (sta per colpire Tebaldo)
Donna Capuleti No!
Conte Capuleti O stai buono tu o ti faccio star buono io. Via!
Lucrezia C. Giulietta! Giulietta! Tua madre ti cerca.
Romeo Chi è sua madre?
Nutrice Sua madre è la padrona della casa!
Lucrezia C. Una buona saggia e virtuosa….
Benvolio Via via, Romeo. Andiamo. Abbiamo già visto il meglio della festa.
(chiusura siparietto)
NON HO COLPA
(Tebaldo)

La fantasia non è mai la verità


L'infanzia è un'agonia se un Dio non c'è
Hanno rubato qui nel cuore mio
C'è un lupo dentro me e sono io

E mi hanno detto, "Vai a uccidere


Il mondo non ha pietà e tu sarai così"
Ho soffocato la mia anima
Come può un bimbo mai resistere?

Solo, sono solo


Solo, sempre solo

Non ho colpa
Non ho colpa
Se questi genitori miei
Mi hanno ridotto come sai
Non ho colpa
Non ho colpa
Sono la loro mano ormai
Alzata contro gli avvoltoi

Non ho colpa
No, non mi guardate più così
Non ho colpa
Io non ho avuto scelta mai
Figlio dell'avidità
Che assurda eredità

SCENA 6: Balcone, estreno palazzo.


(Romeo, Giulietta) – (apertura siparietto)

IL BALCONE
(Romeo + Giulietta)

Giulietta
A quale stella, a quale Dio
Devo la nostra passione
Chi vorrà mai su in cielo
Ma perché sei tu Romeo?

A quale stella a quale Dio


Devo il suo sguardo d'amore?

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Che cosa è mai un nome
Proibito amore mio
Tra i padri regna l'odio
Tra i figli solo amore
Sorrideranno in cielo
Per Giulietta e Romeo

Romeo
A quale stella, a quale Dio
Devo il suo candido cuore?
Si compia il sogno in fretta
Di Romeo e Giulietta
Combatterò se devo
Abbatterò quel muro
Ma se è un diritto mio
Dov'è il peccato, Dio?

Giulietta Se ti vedono, ti uccidono!


Romeo C'è più pericolo nei tuoi occhi che in venti delle loro spade!Guardami con dolcezza
ed io sarò al sicuro da ogni nemico (si baciano).

Giulietta e Romeo
Rinuncerò al mio nome
Potrai chiamarmi "amore"
Non sarà mai Verona
Del cuore mio padrona
Giulietta
Profuma un fiore anche se
Romeo
Non sai il suo nome qual è

Giulietta Tu mi ami?
Romeo Io ho paura che sia solo un sogno!
Giulietta Non mi condannare se nel buio della notte ho in un attimo ceduto al tuo amore.
Romeo Ma io...
Giulietta Buonanotte
Romeo Ma come? Mi lasci così poco soddisfatto?
Giulietta Quale soddisfazione vuoi avere questa notte?
Romeo Il cambio del tuo fedele voto d'amore con il mio!
Giulietta Ma io ti diedi il mio prima che tu lo chiedessi e tuttavia vorrei non avertelo ancora
dato! Mandami a dire domani per una persona che farò venire da te, dove e in qual
tempo tu vuoi compiere le cerimonia Ed io deporrò ai tuoi piedi il mio destino e ti
seguirò come Signore mio, per tutto il mondo! (si baciano)

Giulietta e Romeo
Presto giureremo amore
Finalmente insieme
Perderemo il mondo
Per seguire il canto
Oltre ogni tempeste
Fermeremo il tempo
Sempre
SCENA 7: Chiesa.
(Frate Lorenzo, Romeo) – (chiusura siparietto)

Frate Giovanni Sono queste le misture che cercava?


Frate Lorenzo Grande è la potente virtù che risiede nelle erbe, nelle piante, nelle pietre e nelle loro
deliziose nature. Non v'è nulla sulla Terra così vile da non portare alla Terra una sua
qualche utilità.
Frate Giovanni Né qualcosa di così prezioso che sviato dal suo uso non si rivolti contro la sua
origine e cada nell'abuso.
Romeo Buongiorno Padre!
Frate Lorenzo Figliolo mio! Stanotte il nostro caro Romeo non è andato a letto
Romeo È vero. Ma il mio è stato un dolcissimo riposo!
Frate Lorenzo E dove sei stato?
Romeo Sono stato ad una festa. E lì... lì mi ha ferito colei che stavo ferendo!
Frate Lorenzo Sii più chiaro figlio mio.
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Romeo Dunque, sappiate chiaramente che mi sono innamorato della figlia del ricco Capuleti!
Frate Lorenzo San Francesco benedetto! E Rosalina? Colei che tu amavi così teneramente, l'hai
bella e dimenticata? Allora... è vero che l'amore dei giovani non sta nel cuore ma
negli occhi.

QUALE AMORE
(Frate Lorenzo + Romeo)

Frate Lorenzo
Quale amore vi muove?

Romeo
Quello che strazia il cuore

Frate Lorenzo
Il mio è per Dio

Romeo
È per lei quello mio

Frate Lorenzo
Quale amore vi brucia?

Romeo
Quello che dà fiducia

Frate Lorenzo
Nel peccato cadrai

Romeo
Deve credere in noi!
Giuro dipingerei
Tutto il cielo di lei
Per pietà
Dite per pietà
Che ci sposerete
Per pietà

Frate Lorenzo
Chi va in fretta
Poi piange

Romeo
L'onda in noi non si infrange
Questo amore tra di noi
Ogni spada vincerà

Frate Lorenzo
Quale amore?

Romeo
Desiderate Dio
Io desidero lei
Il suo respiro è il mio
Gli occhi suoi sono i miei
Vi prego, per pietà
Padre, per carità
Sposateci ora qui
L'ingiustizia cadrà

Frate Lorenzo
Il vizio e la virtù
Ecco la gioventù

Romeo
Sposateci ora qui
Non chiediamo di più
13
Per amore

Frate Lorenzo Vi aiuterò per una sola ragione: possa questa unione essere tanto felice da mutare
in amore, l'odio delle vostre famiglie.

SCENA 8: Interno, palazzo Capuleti. – (apertura siparietto)


(Tebaldo, Donne Capuleti)
OGGI O MAI
(Tebaldo + Coro)

Tebaldo
La donna è la scuola mia
Lei mi ha svezzato presto a casa di papà
Le sue follie, le sue manie
Paure e voglie
Dei suoi vizi tutto so
Le bionde, le brune tutte!
Ma ognuna
È un fuoco in me
Perché? Perché?

Follia, paura
La carne è strana
Il desiderio
Muta in odio dentro me
Con un Montecchi no, io non
Accetterò
Il matrimonio assurdo
Tra il vizio e la purezza

Tebaldo + coro
Oggi o mai
Oggi o mai
Oggi o mai
Oggi o mai

Tebaldo
Consegnerò il messaggio io
Al cuore suo può dire addio
Ti ucciderò, no
Ti ferirò
Come fa lei
La sua leggerezza, tu
Romeo pagherai

La donna è materia mia


Giulietta è schiava di un capriccio dell'età
Ma un Capuleti sa
Cos'è la dignità
Adesso che per lei brucio nel mio Inferno

Tebaldo+Coro
Oggi o mai
Oggi o mai
Oggi o mai
Oggi o mai

Tebaldo
Gli uomini si battono
I temporali scoppiano
Ti ucciderò, no!
Ti ferirò
Come fa lei
La sua leggerezza, tu
Romeo pagherai

14
Coro
Oggi o mai [Tebaldo: Il cuore grida]
Oggi o mai [Tebaldo: È una bestemmia in me]
Oggi o mai [Tebaldo: Ma provo amore anche io ]
Oggi o mai [Tebaldo:Assurdo amore il suo]

Tebaldo
Mette via l'amore
È il giorno del dolore
Ti troverò Romeo
Ti ucciderò Romeo
Lo giuro a Dio
Verona saprà
Che chi sbaglia cadrà
BUIO
SCENA 9: Esterno, Verona.
(Nutrice, Lucrezia C.,Mercuzio, Benvolio, Romeo, Corpo di ballo Montecchi)

Tutti Ahahahahahhahahah (risate)


Nutrice Che Dio vi dia il buongiorno, messeri!
Mercuzio Che Dio ti dia la buonasera, bella gentildonna!
Lucrezia C. Vi sembra proprio ora di dare la buonasera?
Mercuzio Nè più nè meno ve lo dico io, poichè ora la mano oscena della meridiana è sull'asta
del mezzo giorno
Tutti Ahahahahahhahahah (risate)

BELLI O BRUTTI
(Nutrice +Lucrezia C.+ Benvolio + Mercuzio + Romeo + Coro)

Nutrice
Ah! Ah! Ah!
Ride la città
Ah! Ah! Ah!
Proprio non ci sta
A un amore che
Non ha regole
La città fa già così

Lucrezia C.
Ah! Ah! Ah!
Ride la città
Si piangerà
E lei riderà
Come è facile
Per gli stupidi
Non vedere più
Non sentire più
Come è facile
AAAAAAAAH

Benvolio
Ah! Ah! Ah!
Come è comica,
Sembra un salice
Quella testa là
Te lo dico io
Che cos'è Romeo
uno sciupa femmine
Inguaribile
Come tutti noi

Insieme
Belli e brutti noi
Si sa, non siamo eroi
La vita non fa sconti mai
Che siam di qua
15
O siam di là
Ciò che non hai tu vuoi
Ciò che non dici sei
Così ridiamo di quei due
Ma in realtà l'invidia
Brucia in noi

Nutrice
Ah! Ah! Ah!
Razza di avvoltoi
Ah! Ah! Ah!
Siete pazzi voi
LucreziaC.
Quella bocca la
Io vi chiuderei
Alla forca, sì
Io vi manderei
Nutrice/Lucrezia C.
Siete a caccia di guai

Mercuzio
Ah! Ah! Ah!
Come scalpita
Ah! Ah! Ah!
Fa la predica
Sentimenti qui
Non ne troverai
Ma se il sesso vuoi
Te lo diamo noi
Brutta isterica

Insieme
Belli e brutti noi
Si sa, non siamo eroi
La vita non fa sconti mai
Che siam di qua
O siam di là
Ciò che non hai tu vuoi
Ciò che non dici sei
Così ridiamo di quei due
Ma l'invidia
Brucia in noi

Mercuzio/Benvolio/Lucrezia C./Nutrice
Dentro di noi

Tutti AHAHAHA!!!!AHAHAHA!!!!! (risate)


Nutrice Shhh! Qualcuno di voi può dirmi dove posso trovare il giovane Romeo?
Romeo Posso dirvelo io!
Mercuzio Romeo stai attento!
Nutrice Attenti a voi!Via!!(escono tutti tranne Romeo e la Nutrice)Signore, la mia padroncina
mi manda in cerca di voi.
Romeo Ditele che questo pomeriggio trovi un sistema per andare a confessarsi da Frate
Lorenzo e là sarà maritata! Addio! Raccomandami alla tua signora
Nutrice Che Dio in cielo vi benedica!
(straccio diapositiva colonne)
S'INNAMORA GIA'
(Nutrice)

Nutrice
Ma chi sono io?
Una donna sola ormai
Tutto quel che ho è il latte al seno mio
E quando è nata lei ho ringraziato Dio
Ed ho pregato che avesse ogni virtù
E lei già vola via

16
S'innamora già
Sta danzando già
Un sospiro e poi
Bimba non è più
Ed io non sarò
Niente più d'ora in poi
Non l'ho partorita io
Ma quando l'amo lo sa Dio
S'innamora già
Sta danzando già
S'innamora già
Io non ho che lei
Nessuno me la toglierà
Sento "figlia" ed io
Io penso "figlia mia"
Perché per piacere dei mariti
Tante donne sai
Dimenticano un figlio
E dopo è tardi ormai
Lei già vola via

S’innamora già
Sta danzando già
Solo un passo e poi
Bimba non è più

Ed io resto qui
Ma so tutto di lei
Tutta la vita mia darei
Per inseguire i sogni suoi

S’innamora già
Sta volando già
C’è già il fuoco in lei
Arde più che mai

Ma l’amore lo so
Può anche uccidere poi
Datemi la forza per pietà
Fin quando lei si sposerà

S’innamora già
Sta danzando già
S’innamora già
S’innamora già
S’innamora già
SCENA 10: Chiesa
(Romeo, Giulietta, Frate Lorenzo) (apertura straccio, tutto palco)

AMA E CAMBIA IL MONDO


(Romeo + Giulietta + Frate Lorenzo)

Romeo
Ama e cambia il mondo
Ama e accendi il buio
Grida la tua presenza
Ama e cambia il mondo

Giulietta
Ama e ferma i tempo
Ama dai luce al pianto
Brucia nel desiderio
Ama cambia il mondo

17
Romeo e Giulietta
Ama con ogni forza
Ama senza paura
Dona ogni respiro
Ama e cambia il mondo

Romeo, Giulietta, Frate Lorenzo

Ama e cambia il mondo


Ama fino al delirio
Grida la tua presenza
Ama e cambia il mondo

Ama non c’è peccato


Ama con le tue mani
Brucia nel desiderio
Ama e cambia il mondo

Ama

FINE I ATTO

18
ATTO II
SCENA 1: Esterno, Verona.
(Principe, Corpo di ballo Guardie)
Intro ATTO II

IL POTERE
(Principe)

Comandare
Fare il re
E avere tutto in pugno per sé
Fare il re
Tu non sai
Che privilegio è mai
Tu mi invidi
Ma perché?
Dici "Voi" parlando con me
Hai ormai
Fede che
Io ti proteggerò
Ma io ti confesso
Che son pronto al sangue
Pur di avere su te
Il potere
Il potere
Il potere
Oro e gloria per trincea
Mi tormento nell'idea
Voglio più di quel che ho
Più di quanto mai godrò
Che sia il diavolo o l'inferno
La tempesta sopra il mare
Non conosco in questa vita
Sofferenza più gradita
Un piacere più sottile
Che gestire il mio potere
Puoi distruggere ogni altare
Quando il mondo è il tuo forziere
Il potere, sì
Il potere
Il potere è un suo sapore
Che è più forte dell'amore
È più liscio del velluto
Delle donne che ho spogliato
Il potere è un desiderio
Che dal popolo io aspiro
Quando spando questo seme
È la storia che mi preme
Il potere è una conquista
Rende l'uomo bene in vista
Mentre tutto qui si compra
C'è qualcuno che mi presta
Mentre tutto qui si vende
C'è qualcuno che mi rende
Son gigante in mezzo ai nani
Tutto
Tutto tra le mani
Il potere, amico mio
Il suo prezzo lo sa Dio
È la Morte che sorride
Deve avere mille vite
Quando chiedo parità
Tra il peccato e la bontà
È la voce del padrone
Che comanda

19
Che dispone
Il potere si guadagna
Lo si eredita o si espugna
Ed il giorno in cui si cede
La vicenda pone il piede
Il potere brucia in voi
Rende gli uomini avvoltoi
Al potere ci si afferra
E quando poi ti lascia a terra
Si muore
il potere
il potere
il potere
il potere
il potere
il potere
SCENA2: Esterno, Verona.
(Mercuzio, Benvolio, Tebaldo, Romeo, Corpo di ballo Capuleti, Corpo di ballo Montecchi)

Mercuzio Vedo spuntar l'orecchia di una lepraccia vecchia. Per bocche senza un dente buona
è la lepre rancida ma...
Benvolio Mercuzio ritiriamoci te ne prego, la giornata è calda e i Capuleti sono fuori di
casa!
Mercuzio Tu, tu somigli ad uno di quei compari che ha appena varcato il limite della taverna,
mi sbattono l'arma sul tavolo e dicono: Dio, ti prego, fa che non abbia bisogno di te!
Se avessimo due uomini di questa fatta resteremmo sempre senza nessuno di loro.
Sai perché? Poiché uno ucciderebbe l'altro !!
Tebaldo Messeri! Che la pace sia con voi. Una parola ad uno di voi altri.. Ecco il mio
uomo, Romeo! L'amore che ti porto, non può permettersi termine migliore di questo.
Sei un vigliacco!
Romeo Vigliacco io non sono, tu non mi conosci!
Tebaldo Ma questo non ripagherà delle tue offese!
Romeo Io non ti ho mai offeso!
Mercuzio Fredda! Vile! Disonorevole sottomissione! Tebaldo!
Tebaldo (urlando) Aaaah !
Mercuzio Acchiappa topi! Fatti avanti! Che cos'è che angoscia l'uomo? Oh.. oh davvero sai poi
chi siamo? Che cos'è che squarcia il cuore? E... e perché il sesso poi ci fa godere?
Ma la sola che mi piace, e che se appendo alla mia croce, oh , che mi accoglie fra le
gambe, io non vi dico dov'è... Ma io, lo so, che c'è !

LA FOLLIA
(Mercuzio + Coro)

Mercuzio
La follia
La follia
La follia
Oh, la follia
È l'amante mia
È la follia
La follia
L' A B C
Dei "ma"
Dei "se"
Dei "no"
E dei "sì"
Uno scimpanzé [Coro + Mercuzio che balla in me]

Coro
La follia [Mercuzio la follia]
La follia [Mercuzio la follia]
La follia [Mercuzio senza lei]

Mercuzio
Che farei?
Scoppierei ?!
Guai !!!!
20
Romeo Signori, signori.. risparmiamo questo scandalo. Tebaldo, Mercuzio, il Principe ha
proibito queste zuffe !

IL DUELLO
(Mercuzio + Tebaldo + Romeo + Coro)

Mercuzio
Tebaldo sai
Che sei nei guai
Ridi che poi
Non riderai
La spada mia
Tu assaggerai
Ti piacerà vedrai
Miagolerai
Voltati, dai
Re dei gatti tu sei
Tu, tu non sai
Che nausea mi fai
Tebaldo qui
Ti scannerò

Tebaldo
Mercuzio
No ma guardati, dai
Che uomo sei?
Tra le gambe cos'hai?
Sei un uomo a metà, sì
Sì, ecco chi sei
A terra striscerai
La lingua ingoierai
Tu appesti la città
Ma che agonia
Questi anni per me
L'attesa però
Compensata sarà
Mercuzio
Io ti ammazzerò

Romeo
Siete pazzi fermatevi per carità
Con la morte ogni nostro ideale cadrà
Per pietà

Solo Coro
Vivi
La vita è
Felicità
E verità
Vivi
La vita è
Sincerità
E volontà
Vivi
La libertà
Di dire sì
Di dire no

Romeo
In nome di Dio
Vi prego io
Fermatevi
Amico mio

21
Benvolio, Romeo
Vivi
La vita aspetta
Vivi
Mai più vendetta

Mercuzio
Quale pietà? [Coro vivi]
Lui morirà [Coro vivi]
No, no [Coro vivi]
No Romeo [Coro vivi]
Lui vivo no [Coro vivi]
È come chi [Coro vivi]
È in agonia [Coro vivi]
Non puoi che [Coro vivi]
Spazzarlo via [Coro vivi]

Tebaldo
Ma tu chi sei? Coro vivi
Sei mica il re, no? Coro vivi
Sei peggio tu di tutti noi
Sei ubriaco d'amore
E pisci pietà
Sei come gli avvoltoi
Che il sangue chiama già
Coro+Tebaldo Qui
La vita è guerra
Coro+Tebaldo Qui
O in cielo o in terra [Mercuzio viene ferito]

Tutti
Vivi
La vita è
Felicità
E verità
Vivi
La vita è
Sincerità
E volontà
Vivi
Vivi
Vivi

Mercuzio Romeo, sono ferito!


Benvolio Come sei ferito?
Mercuzio Ah no, no niente.. Niente è solo, solo un graffietto
Benvolio La ferita non può essere grave...
Mercuzio No, no no no no. Non è fonda come un pozzo né larga come un portale di un chiesa
ma... basterà! Perché diavolo ti sei cacciato tra di noi?
Romeo Credevo di agire per il meglio!
Mercuzio Ho ricevuto il colpo da sotto il tuo braccio. Chiedete di me domani e troverete un
uomo muto come una tomba. Sono condito per bene, questa volta me la sono
beccata Romeo, e dura anche! Peste... Peste alle vostre famiglie!
Romeo Mercuzio! Mercuzio!

MORTE DI MERCUZIO

Mercuzio
Io muoio nella sabbia sotto questi occhi tuoi.
Romeo ma perché ti sei messo tra noi?
Dentro la mia ferita, i vermi mangiano già.
Passo sull'altra riva... io, io t'aspetterò là.
Lascio a voi la vostra guerra! È per voi ma senza me.
Io muoio in pasto ai vermi ma... ma muoio come un Re.
Maledico le famiglie.
Maledico il tuo mondo.
Romeo, Romeo, amico mio... la ragione perderai!
22
Romeo Mercuzio! Mercuzio! Non lasciarmi ti supplico! Mercuzio fratello mio!
Tebaldo!!!
Tebaldo Romeo...
Romeo L’anima di Mercuzio è ancora qui sulla nostra testa!! Aspetta la tua per farsi
accompagnare.
Tebaldo Tu povero pazzo, te ne andrai via con lui!
Romeo O tu o io o entrambi dovremo seguirlo! O sarai tu o sarò io o tutti e due dovremo
seguirlo! O tu o io o entrambi dovremo seguirlo!
(Si strattonano, Tebaldo cade colpito a morte)
Benvolio Via Romeo, non restartene imbambolato, andiamo!

SCENA 3: Esterno, Verona.


(Donna Capuleti, Conte Capuleti, Donna Montecchi, Principe, Romeo, Benvolio, Corpo di ballo Montecchi,
Corpo di ballo Capuleti)

Donna Capuleti Tebaldo! Mio nipote! No! No! No!


Lucrezia C. Tebaldo... Tebaldo!
Donna Capuleti Mio nipote! No! No! No!

CHI PAGHERA’
(Conte Capuleti + Donna Montecchi + Principe + Romeo + Benvolio + Coro)

Conte Capuleti
Chi pagherà
La sua vita?
Chi pagherà?
Che fine fa?
L'assassino
Che fine fa?

Donna Montecchi
Mio figlio no
Un'altra mano prima di lui
Si sollevò
E fece rosso il cielo su noi

Principe
E così sia
Per porre fine a questa agonia
Indagherò fino in fondo

Romeo
Non avrei voluto mai
Fare ciò che ho fatto a lui
La vendetta non so cos'è
Eppure sì, è esplosa in me
Non puoi tacere
Se un amico muore
Dico a voi
Chi siete mai?
Chi vi da l'autorità?
Non siamo che bambini noi
La morte la inventate voi
Noi siamo burattini
Qui nelle sue mani
No
No

Tutti
Chi pagherà
La sua vita?
Chi pagherà?
Che fine fa?
L'assassino
Che fine fa?

23
Donna Montecchi
Mio figlio, no!

Tutti / Benvolio
Chi pagherà? / Chi pagherà?

Conte Montecchi
La morte ha preso questa città
Chi pagherà?
L'assassino che fine fa?

Principe
Oh no
Lo punirò
In nome del potere che ho
Condannerò
L'assassino

Tutti
Chi pagherà?

Principe Per le vostre crudeli contese, il mio sangue è stato versato. Né lacrime né preghiere
riscatteranno le offese. Perciò non versatele. E subito, da qui, si allontani Romeo.
Donna Montecchi No!
Principe Noi immediatamente lo esiliamo. La pietà è assassinio quando perdona gli
assassini.

SCENA 4: Chiesa. (chiusura siparietto e tulle)


(Frate Lorenzo, Romeo)

Frate Lorenzo Romeo basta piangere...


Romeo Questa è tortura! Il cielo è qui dove vive Giulietta! Ed ogni gatto, ogni cane, l'essere
più insignificante può contemplare Giulietta, ma Romeo no, Romeo non può!
Frate Lorenzo Alzati! La tua Giulietta, è viva e questo deve farti felice. Il Principe ti si è mostrato
amico e ha convertito in temporaneo esilio la tua morte e puoi esserne contento. Va’
dall’amor tuo, sali alla sua camera, ed effondile tutto il tuo conforto. Ma ricorda entro
l’alba dovrai lasciare Verona.
Romeo Se il richiamo d’una suprema gioia non mi spingesse prepotentemente a lasciarvi,
sarebbe gran dolore accomiatarmi da voi. Grazie Frate Lorenzo. Addio.
Frate Lorenzo
DUO DELLA DISPERAZIONE

Mandandoti in esilio
La legge ti salvò
Metà della città
Voleva il sangue tuo
E tu
Perduto figlio, tu
Tu non capisci più
Oh Dio
Siamo noi così?
Siamo noi violenti?
Oh Dio
Siamo noi?
Mio Dio
Ma quanto sangue vuoi
Prima di accorgerti di noi?
Dio
Perché ci metti al mondo e poi
Poi abbandoni i figli tuoi
In un inferno di dolore?

24
Ma quanto sangue vuoi
Prima di scendere tra noi?
Dio
Perché ci metti al mondo e poi
Poi abbandoni i figli tuoi
Ed un ragazzo ancora muore!

SCENA 5: Casa Capuleti. (apertura siparietto)


(Romeo, Giulietta. Poi Nutrice. Poi Conte Capuleti, Donna Capuleti, Lucrezia C.,Paride)

Nutrice Giulietta! Tuo padre sta venendo di qua, è giorno. Sii prudente.
Giulietta Allora, balcone, lascia entrare il giorno, e tieni fuori la vita.
Romeo (si baciano) Addio! .
Giulietta Ci rivedremo?
Romeo Certo che ci rivedremo! E tutti questi dolori saranno materia di dolci racconti.
(si baciano)
(apertura tulle)
IL CANTO DELL'ALLODOLA
(Giulietta + Romeo)

Romeo
Giulietta
Giulietta
L'allodola già canta
Allora è giunta l'alba
Io devo andare via

Giulietta
Romeo
Romeo
È solo l'usignolo
Ancora c'è la luna in cielo
Romeo resta qui
Amore mio
Impazzirò
Senza di te
Ama
Ama
Fino a che sia l'alba
Sulla mia pelle
Muoviti ancora

Romeo
Ama
Ama
Un'altra volta ancora
Che la giustizia umana
Non sia così vicina
Chi giudica non può
Avere amato mai

Giulietta
Quando il sole
Nasce tu andrai

Insieme
Ama
Ama
Fino a che sia l'alba
Tra le mie braccia
Fermati ancora
(si baciano)
Sulla mia pelle
Muoviti ancora
Ama
(si baciano)

25
VEDRAI
(Conte Capuleti + Lucrezia C.+ Paride+ Donna Capuleti + Giulietta)

Conte Capuleti
E sia! La mia bambina tu sposerai
E sia! La mia giunchiglia tu coglierai
Ho deciso per lei
E mai più piangerà
E di lei d'ora in poi
Il dolce cuore avrai
Avrai, avrai, avrai
La sua mano avrai

Donna Capuleti
Giulietta
Sei la bambina del tuo papà
Giulietta
Ma da domani donna sarai
E se Dio lo vorrà
Un bambino tu avrai
Ecco l'uomo per te
Con Paride vivrai
Vedrai, vedrai, vedrai
Ti unirai con lui

Conte Capuleti
La donna scelta non ha

Lucrezia C.
È l'uomo che tutto fa ma

Conte Capuleti, Donna Capuleti, Lucrezia C.


Ma tu perché non credi in te
Se arriva ormai
La tua gioia
Vedrai, vedrai, vedrai
Ti unirai con lui

Giulietta
Perché [Capuleti: Vedrai]
Papà se io non amo lui [Capuleti: Ti unirai con lui]
Perché [Capuleti: Vedrai]
Perché dovrei mai dire di sì? [Capuleti: Tu vedrai]
Meglio ormai morire [Capuleti: Non bestemmiare, no!]
Ma quel Paride perché?
Lui non è l'uomo che
Sognavo accanto a me

Conte Capuleti, Donna Capuleti


Vedrai, vedrai, vedrai
Ti unirai con lui

Lucrezia C.
Mio Dio come puoi dire che
Andrai contro tuo padre?
Adesso lo sai
Negare non puoi
a Paride la tua mano

C. Capuleti, D.Capuleti, Lucrezia C.


Vedrai, vedrai, vedrai
Ti unirai con lui
Vedrai con lui ti unirai
Vedrai con lui ti unirai
26
Giulietta
Per pietà
Via da me!
Questo no!
Per pietà

C.Capuleti, Lucrezia C.,D.Capuleti,Paride


Tu farai quello che dice papà

Giulietta
No!

C.Capuleti, Lucrezia C.,D.Capuleti


Vedrai, vedrai, vedrai
Ti unirai con lui

(Lucrezia C. e Donna Capuleti accompagnano Paride fuori scena, mentre sopraggiunge la nutrice)
Giulietta No! No! Vi prego no! Vi prego! Padre mio, vi supplico in ginocchio! Abbiate la
pazienza di ascoltare una sola parola!
Conte Capuleti Impiccati! Puttanella! Sciagurata ribelle! Bada bene a quello che ti dico! O giovedì tu
vai in chiesa o non guardarmi più in faccia!
Giulietta Vi prego, una parola!
Conte Capuleti Mi prudono le mani! Non parlare, non replicare! Non rispondere!
Ora mi accorgo che anche una sola figlia è di troppo! L'averti avuta è stata la mia
maledizione!
Nutrice Avete torto a trattarla così, signore mio.
Conte Capuleti Tenete a casa la vostra lingua. Ciarlate con le vostre comari!Andate!
Nutrice Non è un delitto…
Conte Capuleti Zittaaaa!! Sciocca linguacciuta! Vattene! Qui non abbiamo nessun bisogno di te.
(chiusura tulle)
AVERE TE (Conte Capuleti)

Avere te
Bambina mia
Un'altra me
È già poesia
Quegli occhi tuoi
Uguali ai miei
E un giorno poi
Già donna sei

Bambina mia
Bianco geranio
Dono di un Dio
O del demonio
Avere te è un crimine
Dove chi ha colpa
È chi subì
Rimani qui

Perché per me sei più di Dio


Continua in te il sangue mio
Sei frutto dei vent’anni miei
Maledirò gli amanti tuoi
La bestia che ha l’uomo in sé

Ucciderei
Scoprendo che
Qualcuno poi
Ha offeso te
Bambina mia
Tu insegni a me
Quale poesia
La donna è
27
Rimani qui

Mi uccide chi ti guarda già


Con strategie, con voluttà
Chi nel tuo cuore avrà il posto mio
E salutando dirà “Signore addio”
Da allora in poi
Non parlerò mai più di noi
Ti scorderò
Non sentirò
Mi stordirò

E volerai senza di me
Ma se cadrai sarò con te
Rimani ancora un po'
Qui con me
Da padre io ora lo chiedo a te
Negli occhi tuoi piangono i miei
Nessuno mai dividerà
Quello che Dio ha unito già

Avere te bambina mia


Quegli occhi tuoi uguali a miei
Avere te è un crimine
Dove chi ha colpa è chi subì
Bambina mia
Rimani qui

SCENA 6: Chiesa, speziale. (chiusura siparietto)


(Giulietta, Frate Lorenzo, Romeo.Poi Conte Montecchi, Lucrezia C.)

Giulietta Padre!
Frate Lorenzo Giulietta!
Giulietta Piangi insieme a me!
Frate Lorenzo Oh Giulietta, conosco già il tuo dolore...Giovedì è prossimo e nulla potrà prorogarlo,
tu dovrai essere maritata a questo Conte
Giulietta No!Se nella faccenda tu non puoi darmi nessun soccorso, dì almeno che la mia
risoluzione è saggia e che con questo coltello mi porrò rimedio all'istante
Frate Lorenzo Calmati! Calmati figliola, se tu hai coraggio, io ti darò il rimedio. Torna a casa,
mostrati allegra e acconsenti di sposare Paride. Domani notte, quando sei a letto,
bevi questo liquore preparato. Addormenterà in te la vita. In questo stato di morte
apparente, tu resterai per 42 ore e quindi ti desterai come da un placido sonno.
Prima che tu ti desti, Romeo, informato da una mia lettera, verrà qua e in quella
notte stessa ti condurrà via... a Mantova.
Giulietta Amore mi dia forza. E forza mi dia aiuto..

MIO DIO PIETA'


(Conte Montecchi+Lucrezia C.+ Coro)

Lucrezia C.
Quando il male grida in noi
E non hai più sogni ormai
Quando il cuore in te si ghiaccia
E non c'è più la tua faccia
Quando tutto cade giù
E non sai chi sei tu

Conte Montecchi+Lucrezia C.
Mio Dio
Mio Dio
Mio Dio pietà

Conte Montecchi
A Te ritorniamo sempre poi
Disperati marinai
Persi dentro i nostri guai
Lucrezia C.
28
Quando il male scava in te
E non hai pietà
Non hai perché
Quando i bimbi non dormono

Conte Montecchi+Donna Montecchi


E le armonie si spezzano

Conte Montecchi+Donna Montecchi+Frate Lorenzo


Ogni vita dopo noi
Cadrà in ginocchio piangendo
Mio Dio
Mio Dio
Mio Dio pietà

Pietà per i nostri simili


In ginocchio siamo qui
Perché Tu ci dica sì

Conte Montecchi
Quando il male grida in noi

Lucrezia C.
E non hai più sogni ormai

Conte Montecchi+Donna Montecchi+Frate Lorenzo


Mio Dio [Coro: Mio Dio]

SCENA 7: Casa, Capuleti. (apertura siparietto)


(Donna Capuleti, Giulietta, Nutrice, Principe, Conte Capuleti)

Lady Capuleti Vuoi che ti aiuti?


Giulietta No Signora. Abbiamo già scelto le cose necessarie per la cerimonia di domani.
Lady Capuleti Buona notte
Giulietta Addio!… Sa il cielo quando ci rivedremo…Mi guidi Dio!(beve il preparato)
Nutrice Giulietta! Giulietta! Via, dormigliona! Dormi adesso per una settimana perché domani
notte il Conte Paride ti farà dormire molto poco. Giulietta? Sveglia... Giulietta?
Il veleno... AIUTO! AIUTO!
Donna Capuleti Che c'è? Che succede?
Nutrice Guardate! Il veleno!
Donna Capuleti La mia bambina!
Nutrice Giorno maledetto!
Donna Capuleti Mia figlia
VERONA (reprise)
(Principe + Donna Capuleti + Conte Capuleti)

Principe
Voi
Che dormite in armonia
Sereni e in dolce compagnia

Donna Capuleti La mia unica vita!

Ecco a voi Verona

Donna Capuleti Svegliati... Svegliati! Apri gli occhi o morirò!

Se voi non vi stupite più


Di vizi osceni e di virtù
Se il cuore in petto non vi tuona
Ecco a voi Verona
Lo so che qui è come fuori
Non si è peggiori né migliori
Ehi voi che stasera siete qua
Forse per fatalità

29
Conte Capuleti La mia bimba è morta!

Verona è qui
Verona bella
Qui regna l'odio e la follia
Dovremmo tutti andare via
Qui non c'è spazio per un Re
Qui due famiglie van da sé
Non puoi schierarti con chi vuoi
È già deciso anche per noi
Verona è qui
Verona bella
Sensuale e tragica città
Nel sangue suo si specchierà
I fiori argentano le vie
Le donne accendono poesie
Ma il Paradiso agli occhi tuoi
È già l'Inferno dentro noi
Verona è qui

SCENA 8: Esterno, Mantova. (straccio bianco)


(Montecchi, Benvolio. Poi Romeo)

Montecchi voci in tutta Verona Giulietta è morta! Giulietta è morta! Giulietta è morta!

CON CHE PIETA'


(Benvolio)

Io che non son altro qua


Che un amico della prima età
Io che amavo balli e musica
Che farò?

Noi così lontani, noi


Dalla morte che oramai
Sta avvolgendo la città
Come un ragno che la tela fa

Eravamo i soli eroi


Sulle labbra della vita noi
Se anche mille notti piangerà
No, Giulietta non risorgerà

È a Romeo
Che devo dirlo

Con che pietà


Glielo dirò?
Con quale cuore mai
Gli spiegherò
Che Giulietta è morta ormai
E la vita insieme a lei?
Che l’infanzia è andata via?
Che ha solo la mia compagnia?
Così lo so, lo ucciderò
Con che pietà?

Io che vivo come so


Genitori non ne ho
Senza più il mio amico
Orfano sarò

Se Mercuzio poi cantava poesie


Gioivo ma
Anche lui non canta più
Non c’è più musica quaggiù

30
Eravamo al mondo i re
Sono abissi le ferite in me
Non può il tempo ritornare la
No, Giulietta non risorgerà

E' a Romeo
Che devo dirlo

Con che pietà


Glielo dirò?
Che cosa inventerò?
E come lo dirò?
Che Giulietta non c'è più
E che è solo ormai quaggiù
Non c’è luna, mare o Dio
Che colmerà questo addio

Non posso, no
Lo ucciderò!

Con che pietà... glielo dirò


Che Giulietta è morta ormai
Con che cuore potrei?
Che gli dirò?
Romeo No! No!!!!

SCENA 9: Chiesa, Verona. (campane-chiusura siparietto)


(Frate Lorenzo, Frate Giovanni)

Frate Lorenzo Frate Giovanni! Bentornato da Mantova! Allora, chi ha consegnato la mia lettera a
Romeo?
Frate Giovanni Eccola qui. Non ho potuto né mandarla né trovare un messo
Frate Lorenzo Sorte avversa!
Frate Giovanni Erano tutti spaventati dalla peste
Frate Lorenzo Non era una lettera da niente!
Frate Giovanni Ma io ho provato...
Frate Lorenzo In queste tre ore Giulietta si sveglierà. Chissà quanto imprecherà contro di me
perché Romeo non ha avuto notizie di questi avvenimenti. Povera bambina, chiusa
nella tomba di un morto.

SCENA 10: Cripta Capuleti. (apertura siparietto-musica stacco veleno Romeo)


(Romeo, Giulietta. Poi Baldassarre, Frate Lorenzo)

(Romeo si avvicina al corpo di Giulietta)

Paride Vattene!
Romeo No! Io non me ne vado!(fa per avvicinarsi)
Paride Non ti avvicinare!Ho detto vattene!(i due si acciuffano, poi Paride scappa via)
Romeo O mia Giulietta, perché sei tanto bella ancora? Occhi, miratela un’ultima volta!
Braccia, carpitele l’estremo amplesso! E voi, mie labbra, porte del respiro, suggellate
con un pudico bacio un contratto d’acquisto senza termine con l’eterna grossista
ch’è la Morte! Ecco, a te, amor mio! (Beve la pozione) Così, in un bacio, io muoio…
(Romeo beve il veleno e muore)
Giulietta Romeo! Romeo! Romeo! Romeo! No, no, no! Romeo. Aiuto... AIUTO!
Egoista! L’hai bevuto tutto, senza lasciarmene una goccia amica che
m’avrebbe aiutato! (Vede il pugnale di Romeo, lo sfodera) Pugnale benedetto!…
Ecco il tuo fodero… (Si colpisce) qui dentro arrugginisci, e dammi morte!
(Cade esanime sul corpo di Romeo e muore)

SCENA 11: Esterno, Verona.


(TUTTI)
Principe Questa mattina è foriera di una pace che rattrista. Il sole, per il dolore, non mostrerà
la sua faccia. Alcuni saranno perdonati. Altri puniti. Poiché non ci fu mai storia più
pietosa di questa, di Giulietta e del suo Romeo.

31
COLPA NOSTRA
(tutti)

Donna Montecchi
Che mai più la vita
Sia una barca nuda
Dentro i suoi flutti
Coi suoi figli e morti
E che Dio ci guardi
Cosa siamo noi

Donna Capuleti
Che quei due bambini
Siano già vicini
Via da questa terra
Grembo d'odio e guerra
E che il loro volo
Trovi l'eternità

Donna e Conte Capuleti, Donna e Conte Montecchi


Povere famiglie
Senza figli e figlie
Strette in un corteo
Per Giulietta e Romeo

Tutti
Ecco noi chi siamo
Tribunale estremo
L'ultimo corteo
Di Giulietta e Romeo
Colpa nostra
Il cielo avrà
Per noi pietà?
Colpa nostra
Il cielo avrà
Per noi pietà?

Colpa nostra [Nutrice+Lucrezia C.:Ama e cambia il mondo]


Il cielo avrà
Per noi pietà?
Colpa nostra [Benvolio:Ama e cambia il mondo]
Il cielo avrà
Per noi pietà?
Colpa nostra [Frate Lorenzo:Ama e cambia il mondo]
Il cielo avrà
Per noi pietà?
Colpa nostra
Il cielo avrà
Per noi pietà?
Colpa nostra [Donna Montecchi e Capuleti: Il cielo avrà per noi pietà]
Il cielo avrà
Per noi pietà?
Ama

SIPARIO

Fine
32

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