MA

FLUSSO DEGLI
ORDINI
MA
FLUSSO
DEGLI ORDINI

3OHANNES FORTHMANN
 Profilo del volume
Profilo del mercato
Flusso degli ordini

La prossima generazione di daytrading

JohannesForthmanne
Impressionante
Autore: Johannes Forthmann

1. Edizione
Copyright 2020, Tutti i diritti riservati
Pubblicato da Forthmann Book Publishing, Vana-Veerenni tn4, 10135 Tallinn,
Estonia
Email: j.forthmann@futuretrade.ch
Questo lavoro è protetto da copyright. Tutti i diritti di sfruttamento, anche per
estratti, sono riservati.
L'autore
Johannes Forthmann è un economista tedesco con oltre 20 anni di esperienza
nei mercati dei futures. Ha lavorato per una società svizzera di gestione delle
materie prime e degli asset.
DIVULGAZIONE DEL RISCHIO
LA NEGOZIAZIONE DI FUTURES E FOREX COMPORTA RISCHI SOSTANZIALI E NON È
ADATTA A TUTTI GLI INVESTITORI. UN INVESTITORE POTREBBE POTENZIALMENTE
PERDERE TUTTO O PIÙ DELL'INVESTIMENTO INIZIALE. IL CAPITALE DI RISCHIO È IL
DENARO CHE PUÒ ESSERE PERSO SENZA METTERE A REPENTAGLIO LA PROPRIA
SICUREZZA FINANZIARIA O IL PROPRIO STILE DI VITA. SOLO IL CAPITALE DI RISCHIO
DOVREBBE ESSERE UTILIZZATO PER IL TRADING E SOLO COLORO CHE DISPONGONO DI UN
CAPITALE DI RISCHIO SUFFICIENTE DOVREBBERO PRENDERE IN CONSIDERAZIONE IL
TRADING. LE PERFORMANCE PASSATE NON SONO NECESSARIAMENTE INDICATIVE DEI
RISULTATI FUTURI.
COMUNICAZIONE DELLA PERFORMANCE IPOTETICA REGOLA 4.41 DELLA CFTC
I RISULTATI IPOTETICI O SIMULATI HANNO ALCUNE LIMITAZIONI. A DIFFERENZA DI UN
RECORD DI PERFORMANCE REALE, I RISULTATI SIMULATI NON RAPPRESENTANO IL
TRADING EFFETTIVO. INOLTRE, POICHÉ LE OPERAZIONI NON SONO STATE ESEGUITE, I
RISULTATI POTREBBERO AVER SOTTO O SOVRA COMPENSATO L'EVENTUALE IMPATTO DI
ALCUNI FATTORI DI MERCATO, COME LA MANCANZA DI LIQUIDITÀ. I PROGRAMMI DI
TRADING SIMULATI IN GENERALE SONO ANCHE SOGGETTI AL FATTO DI ESSERE
PROGETTATI CON IL BENEFICIO DEL SENNO DI POI. NON SI DICHIARA IN ALCUN MODO CHE
UN CONTO RAGGIUNGA O POSSA RAGGIUNGERE PROFITTI O PERDITE SIMILI A QUELLI
MOSTRATI. LE IDEE DI TRADING E I METODI DI TRADING ILLUSTRATI IN QUESTO LIBRO
POSSONO AVER FUNZIONATO IN PASSATO. I RISULTATI PASSATI NON SONO
NECESSARIAMENTE INDICATIVI DI QUELLI FUTURI. SE DA UN LATO ESISTE UN
POTENZIALE DI PROFITTO, DALL'ALTRO ESISTE ANCHE UN ENORME RISCHIO DI PERDITA.
SI CONSIGLIA PERTANTO DI VALUTARE ATTENTAMENTE SE QUESTO TIPO DI TRADING È
ADATTO A VOI IN BASE ALLA VOSTRA SITUAZIONE FINANZIARIA. TUTTE LE
INFORMAZIONI CONTENUTE IN QUESTO LIBRO HANNO UNO SCOPO PURAMENTE
EDUCATIVO. NON COSTITUISCONO UN'ISTRUZIONE O UNA RACCOMANDAZIONE A
NEGOZIARE CONTRATTI FUTURES O FOREX. SE DEL CASO, È NECESSARIO RICHIEDERE UNA
CONSULENZA PROFESSIONALE. NÉ L'AUTORE NÉ L'EDITORE SONO RESPONSABILI PER LE
PERDITE DERIVANTI DALL'USO DEL CONTENUTO DI QUESTO LIBRO.
 Indice dei contenuti
1.Introduzio
ne
2. I vantaggi dei futures
3. I partecipanti al mercato
4. Profilo del mercato - Breve panoramica
5. Che cos'è un profilo di volume?
6. Area Valore
7. Forme e forme dei profili
8. Come visualizzare i profili?
8.1 Profili fissi
8.2 Profili flessibili
9. Rimbalzi
10. Impostazioni generali
10.1 Accumulo e follow-up
10.2 Inversioni di tendenza
11. Hardware, software e alimentazione dati
12. Analisi del flusso degli ordini
12.1 Portafoglio ordini - DOM
12.2 Impronte - All'interno del grafico
12.3 Delta
12.3.1 Assorbimento
12.3.2 Varianti
12.3.3 Numeri e profili Delta
13. La preparazione
14. Liquidità e volatilità: un binomio importante
15. Caratteristiche dei singoli strumenti di trading
16. Ulteriori informazioni sul profilo di mercato
17. Filtrare il cornicione
18. L'allargamento dei top: un segnale di allarme
19. Esempi completi
19.1 Yen
19.2 E-Mini S&P
19.3 Fdax
19.4 Bund Futuro
19.5 Un giorno con il greggio
19.6 Oro
19.7 Filtro Top e Ledge di allargamento
19.8 EURUSD
19.9 Profili settimanali
20. Sintesi
21. Domande che potrebbero essere poste
22. Mosse false
22.1 Schema di ritorno di fiamma
22.2 Falsi SHS
22.3 Spremitura dal basso e dall'alto
22.4 Falsi supporti e resistenze naturali
22.5 Falsi della linea di tendenza
22.6. Finte rotture
23. Che cos'è una tendenza?
24. Gestione del commercio e del rischio
25. Trading a breve termine - Un esempio di trading
 1. Introduzione

Il 2020 ha messo in discussione la validità delle previsioni a medio e lungo

termine. Se si chiedesse a cento esperti dove si sta dirigendo il viaggio nei
mercati finanziari, le risposte sarebbero probabilmente altrettanto controverse.
Quest'anno si sono potute osservare situazioni che non si erano mai verificate
insieme in un intero secolo.
Alla luce di c iò , molti potrebbero essere interessati a pensare a breve termine
e ad agire in modo indipendente. Senza dubbio è più facile prevedere se pioverà
oggi che tra tre settimane. Nel "breve raggio" si possono trovare due forme di
trading, il day trading e lo swing trading. Entrambe sono indipendenti dalla
direzione del mercato. Un day trader mantiene la sua posizione per pochi minuti o
fino alla fine della giornata.
Uno swing trader lavora con una finestra temporale più ampia. Il suo
orizzonte di previsione è di diversi giorni, settimane o mesi. Tuttavia, deve
pagare il vantaggio di una "visione d'insieme" con l'esposizione a un numero
significativamente maggiore di fattori imponderabili per il futuro. È prigioniero
del suo orizzonte temporale più ampio.
Questo libro è stato scritto per i day trader alla ricerca di nuove strade.
Tuttavia, è adatto anche ai principianti con conoscenze di base. Le innumerevoli
promesse su internet rendono difficile, soprattutto per i trader principianti e
ambiziosi, orientarsi in un labirinto di corsi. Spesso si ha l'impressione che per
avere successo s i a sufficiente seguire l'incrocio di due linee, alcuni pattern
grafici, indicatori e regole di money management.
Da qualche tempo i profili di mercato e di volume e l'analisi del flusso degli
ordini sono sulla bocca di tutti. A mio avviso, si tratta di argomenti che vanno
di pari passo, sia dal punto di vista logico che contenutistico. Sono rimasto
sorpreso dal fatto che fino ad oggi non sia disponibile un libro, né in lingua
tedesca né in lingua inglese, che combini queste utili forme di analisi e che
spieghi come utilizzarle efficacemente nel day trading.
L'analisi tecnica classica, come insegnata in centinaia di libri, si è dimostrata
nella maggior parte dei c a s i non redditizia per i trader al dettaglio. Altrimenti, il
tasso di perdita dei trader orientati alla tecnica non sarebbe così elevato. Una
prima ragione è il fatto che l'Analisi Tecnica è stata sviluppata molti decenni fa in
condizioni di mercato che hanno cessato di esistere da tempo. Inizialmente
sviluppata come pseudo-scienza e utilizzata con successo da pochi trader
avanzati, è diventata sempre più popolare come scienza che ha la dubbia pretesa
di predire
movimenti futuri dei prezzi sulla base di serie storiche di numeri o di semplici
forme e linee geometriche.
Tuttavia, uno sguardo ai mercati odierni, collegati in rete a livello globale,
mostra che molte cose sono cambiate in modo sostanziale. Probabilmente il
cambiamento più importante è il dominio di pochi grandi operatori di mercato, che
gestiscono circa l'80% del volume totale di trading globale. Le loro decisioni si
basano solo in minima parte su criteri tecnici grafici. Essi dedicano molto tempo e
sforzi alla ricerca fondamentale, c o n l a quale i trader privati non potranno mai
competere. Tuttavia, avendo a disposizione risorse molto ampie, non possono
facilmente costruire o ridurre le loro posizioni in un unico processo. In molti casi
devono prima creare uno "spazio" e preparare le loro operazioni senza essere
scoperti.
Questo porta a movimenti che non rientrano nel quadro dei trader orientati alla
tecnica. Mentre in passato avevamo a che fare con breakout di formazioni
grafiche note o di trading range, oggi assistiamo a una moltitudine di falsi
breakout. Questi si verificano soprattutto nelle cosiddette zone di liquidità. Si
tratta di aree in cui si trovano gli ordini pendenti dei piccoli trader o che vengono
piazzati con maggiore frequenza.
Se poi si verifica un falso scoppio, molte posizioni vengono fermate o chiuse e
cadono così nelle mani di forti partecipanti al mercato che perseguono altri
obiettivi. Agli occhi d e l l 'Analisi Tecnica, questo è un mondo alla rovescia.
L'estrema notorietà presso il pubblico del trading rende facile l'inganno dei
market maker. Se si guarda l'intera faccenda in modo un po' più realistico, ci si
può domandare
Perché i grandi operatori di mercato che investono centinaia di milioni nella
ricerca fondamentale nel XXI secolo dovrebbero farsi guidare dalle cifre di un
matematico italiano vissuto nel XIII secolo (Fibonacci)? E che ogni trader
conosce.

Che cosa c'è di diverso nell'analisi del profilo e del flusso degli
ordini?
La differenza principale rispetto ad altre forme di analisi è che non si fanno
congetture. Al contrario, si osservano le attività dei principali operatori di
mercato nel presente. In questo senso, non abbiamo a che fare con i falsi dei
dell'analisi tecnica.
Il profilo di mercato legato al profilo di volume è noto da oltre 40 anni. Il profilo
di mercato si basa sulla tesi che spostamenti significativi dei prezzi sono possibili
solo se diventano attivi grandi partecipanti al mercato con un orizzonte di
investimento più elevato. Determina inoltre il livello di prezzo al quale i prezzi
hanno trascorso sia
il tempo più lungo e quello più breve in un determinato periodo.
Alcuni dei principi dell'analisi dei profili di mercato di quell'epoca hanno perso
la loro validità con l'evoluzione dei mercati. Tuttavia, il progressivo sviluppo
dei software grafici ha portato alla rinascita di due principi centrali di questa
forma di analisi. Integrandoli in un grafico, l'analisi del profilo di mercato può
fornire ai trader una rapida panoramica di chi controlla il mercato. Un altro
aspetto attuale è che le zone di maggiore liquidità possono essere identificate in
modo più chiaro e preciso. Dato che i mercati odierni sono caratterizzati da una
miriade di falsi scoppi, ciò può offrire notevoli vantaggi a un day trader.
L'analisi del profilo dei volumi segue uno schema simile, ma si concentra sul
livello di prezzo al quale si è verificato il maggior volume d'affari in un
determinato periodo. Può quindi fornire informazioni importanti sulle zone di
prezzo in cui i principali partecipanti al mercato hanno costruito posizioni.
Tuttavia, non è necessario che queste zone siano identiche alle classiche zone di
supporto e resistenza. A mio avviso, ha senso combinare i profili di mercato e di
volume perché si completano a vicenda con due informazioni essenziali. Inoltre, è
possibile proiettarli l'uno accanto all'altro e avere così tutte le informazioni
importanti a colpo d'occhio.
In un certo senso, si può paragonare il profilo dei volumi a un sistema di ricerca
che individua le zone in cui erano attivi i trader istituzionali. In molti casi essi
riprendono la loro attività da dove l'avevano iniziata. Tuttavia, solo l'analisi del
flusso di ordini può fornire una conferma definitiva di ciò. Può essere utilizzata
per la messa a punto e consente di "aprire" un grafico per fornire informazioni
sulle attività delle forze di mercato che stabiliscono la direzione. Questo non
può essere fornito da un normale grafico.

Come è stato scritto questo libro?

Da oltre 20 anni mi dedico al tema del day trading. Dal 2003
-2006 Ho completato un apprendistato presso un noto trader di futures
statunitense (Joe Ross). Durante questo periodo ho imparato alcune cose che
avevo visto in modo diverso come economista. Le azioni dei prezzi sui mercati
non corrispondono necessariamente a una teoria del mercato efficiente. A un
certo punto ho letto tutti i libri di trading sotto il sole e mi sono reso conto che ciò
che gli ex supertrader scrivevano nei libri rifletteva solo periodi di tempo passati.
Mi sono astenuto dagli indicatori. Ho invece integrato nei miei grafici le
interrelazioni reali a breve termine dei singoli strumenti di trading. Questi
forniscono
Le approssimazioni sono ancora oggi in grado di ridurre chiaramente il tasso di
perdita, ma i limiti delle tecniche grafiche rimangono onnipresenti.
Qualche anno fa, ho notato nuovi programmi grafici che visualizzavano gli ordini
eseguiti orizzontalmente su un livello di prezzo corrispondente. Avevo
l'impressione che il volume e anche i profili di mercato di certe zone fornissero
informazioni più precise rispetto alle classiche linee di supporto e resistenza.
In seguito ho iniziato a cercare materiale per i day trader, ma tutto ciò che ho
trovato è stato il classico sui profili di mercato "Mind over Markets" con profili
degli anni '80 e un libro sui profili di volume per il Forex Swing trading (vedi
appendice). Questi libri forniscono alcune informazioni di base, ma non sono
adatti ai livelli temporali con cui lavoro nell'intraday. Il day trading e lo swing
trading sono mondi completamente diversi. Infine, ho seguito alcune
presentazioni di Prop trader statunitensi. Questi si sono avvicinati alle mie
prospettive, perché hanno parlato anche del flusso di ordini su scale temporali
ridotte. Per loro un grafico normale era solo l'abito esterno di qualcosa che si
nascondeva dietro di esso.
Dopo aver provato alcuni software per il flusso degli ordini, ho iniziato a
sviluppare strategie che integravano i miei metodi esistenti per gli E-Minis,
l'Euro, il Dax, i Bund, il g r e g g i o e l'oro. A partire dal 2018 le ho testate anche
sui futures asiatici Mini Hang Seng e Mini Nikkei. Ho scoperto che questi futures
reagiscono in modo simile, a volte anche meglio. Alcuni esempi registrati in
questo periodo si trovano in questo libro.
Gran parte dell'Analisi Tecnica è fortemente sopravvalutata dai trader. Forse è
proprio per questo che è importante, anche se in un senso completamente diverso.
Molte false esplosioni e manovre di ripiegamento avvengono nei punti chiave dei
grafici. Inoltre, considerando che i mercati tendono a muoversi lateralmente per
circa il 70%, è molto utile segnare i trading range nel modo più preciso possibile.
Combinando questi aspetti con l'analisi del profilo e del flusso degli ordini,
spesso si è in grado di guardare un po' più in là nella nebbia del futuro rispetto a
un normale trader di grafici che opera alla cieca su formazioni note a tutti.
Poiché non esiste ancora una letteratura specifica sull'analisi del profilo e del
flusso degli ordini per i day trader, ho deciso di scrivere il mio libro. Quando ho
iniziato a scriverlo, non avevo idea che il 2020 avrebbe inaugurato una nuova era
della volatilità. Le fluttuazioni che prima si verificavano nell'arco di una
settimana ora si verificano nell'arco di un giorno. Ciò richiede ai day trader non
solo una visione più flessibile rispetto agli anni precedenti, ma anche l'utilizzo di
strumenti di analisi che guardino dietro le quinte. Più di 40 esempi attuali lo
dimostreranno in dettaglio.
Gli approcci qui illustrati non costituiscono un sistema da utilizzare come un
indicatore. Di conseguenza, non possono garantire il successo. Tuttavia, se
combinati con una conoscenza di base dei grafici e con una riflessione
contestuale, possono fornire ai trader strumenti molto efficaci per navigare sui
mercati con molta più sicurezza e meno stress.
Questo libro è stato realizzato con grande cura. I software utilizzati sono Atas,
Sierrachart e Tradeview. Tuttavia, il libro può fornire solo una visione limitata
delle numerose possibilità offerte da queste forme di analisi.
Grazie a Markus Amstutz, CEO Future Trade AG, Svizzera, che si è preso la briga
di recensire questo libro?
Vi auguro una lettura interessante. Forse dopo vedrete i mercati con occhi un
po' diversi.
Novembre 2020
 2. I vantaggi dei futures

I mercati dei futures (borse dei futures) sono tra i mercati più antichi del mondo
occidentale. Presenti ad Amsterdam già nel XVII secolo sotto forma di trading di
opzioni, le borse dei futures sono state fondate in forma regolamentata nei giorni
pionieristici degli Stati Uniti. Esse offrivano agli agricoltori la possibilità di
vendere in anticipo i loro futuri raccolti a un prezzo fisso, garantendo così il loro
reddito. Questo sistema è stato poi ripreso da altri settori con lo sviluppo
dell'industrializzazione. Le società minerarie, che si assicuravano un reddito dalla
loro produzione futura. Produttori internazionali di beni che dovevano proteggersi
dalle fluttuazioni dei tassi di cambio. Le compagnie aeree che devono proteggersi
dall'aumento dei prezzi della paraffina, ecc. Chi si assume il rischio? Gli
speculatori, che assumono il ruolo di controparte fino alla scadenza del contratto,
garantendo così alle aziende un prezzo di acquisto fisso dei prodotti.
Negli Stati Uniti il day trading con singole azioni sembra essere un
argomento molto diffuso. Ciò richiede un capitale iniziale di almeno 25-30.000
USD. Un day trader che acquista o vende una singola azione deve utilizzarne
una parte sostanziale per ottenere un profitto giornaliero. Nei futures un day
trader deve solo depositare un margine, che è fisso per ogni contratto. I margini
per il day trading variano da 40 dollari per i micro contratti a circa
2300 dollari per un contratto di petrolio greggio. Un day trader può quindi
operare con leva sulle maggiori borse dei futures regolamentate in Europa, negli
Stati Uniti o in Asia con un esborso di capitale inferiore. Ha a che fare con una
liquidità garantita, ottiene esecuzioni corrette e può limitare il rischio con ordini
di stop-loss.
Questo non si può dire di altri prodotti non trasparenti, che non sono soggetti a
un controllo uniforme, soprattutto in Europa, e sono offerti in un numero
ingestibile di prodotti sostitutivi. Ciononostante, anche il trading sui futures
presenta un rischio residuo. In presenza di forti distorsioni, si possono verificare
ritardi nell'esecuzione (slippage) o stop alle negoziazioni. Per questo motivo, un
mercato che si trova in una situazione estrema non dovrebbe essere
assolutamente affrontato. A differenza del trading con le azioni, un trader di
futures o di forex non ha bisogno di uno scanner azionario e non deve occuparsi di
guadagni, analisi, classifiche, commenti, bilanci, cifre chiave, voci di acquisizione
e altri rapporti aziendali. Ha il "suo" mercato, che esamina. Tuttavia, deve prestare
attenzione alle notizie importanti che riguardano questo mercato: decisioni delle
banche centrali, dati economici come NFP, CPI, PIL, scorte di petrolio, discorsi
chiave ed eventi geopolitici. I dati economici imminenti si trovano su molti siti
finanziari e sono contrassegnati da 1-3 simboli in base all'impatto previsto. Un day
trader non ha opinioni proprie. Si preoccupa meno del contenuto delle notizie, che
per lo più sono già prezzate (notizie vecchie). Il suo compito è piuttosto
analizzare e utilizzare la reazione del mercato.

Strumenti di trading
Per un day trader si considerano solo i mercati degli indici azionari, dei tassi
d'interesse, delle materie prime e delle valute assolutamente più liquidi. Solo
questi possono garantire una buona esecuzione degli ordini e quindi contenere al
m a s s i m o le perdite. L'enorme mercato interbancario Forex è prezzato
esattamente come le borse dei futures, ma è un mercato deregolamentato senza
dati precisi sui volumi.
Mentre i futures operano solo con contratti standardizzati, il trading sul forex
è possibile con un'elevata leva finanziaria e in qualsiasi dimensione. Un day
trader con un capitale iniziale molto piccolo può, ad esempio, negoziare
strumenti c o m e EURUSD o l'oro, utilizzare i dati di volume reali della borsa
dei futures per l'analisi e poi agire attraverso un broker forex in qualsiasi
dimensione di trading. Anche i CFD sugli indici azionari sono un'opzione
ragionevole se non si è scalper. I futures possono essere negoziati anche in
dimensioni molto piccole. Da circa 2 anni vengono offerti microcontratti di
indici azionari, Forex Majors e Oro.
Gli strumenti di trading più importanti per i day trader sono
- Mini contratti S&P 500, Dow Jones, Nasdaq 100, Dax, Hang Seng, Nikkei 225
- EURUSD
- Futuro JPYUSD (= inverso della coppia forex USDJPY)
- Bund tedesco
- Petrolio greggio
- Oro
- 10 y T - Note
Per maggiori informazioni sulle caratteristiche dei singoli strumenti di trading si
rimanda al Capitolo 15.
 3. I partecipanti al mercato

Per comprendere meglio il profilo e l'analisi del flusso di ordini, è consigliabile dare
prima un'occhiata più da vicino ai gruppi partecipanti ai mercati
Il settore istituzionale
Si stima che il trading istituzionale sia responsabile del 70-90% del volume
totale dei mercati. Si tratta di una dozzina di banche d'investimento dai nomi
noti e di alcuni fondi pensione e hedge fund che operano in qualsiasi periodo.
In questo libro, i trader istituzionali vengono definiti "altri time frame" (trader
OTF) perché il loro orizzonte temporale di aspettativa è superiore a quello del day
trading. L'orizzonte temporale varia da pochi giorni a diverse settimane. Gli OTF
possono avere diverse ragioni per agire sul mercato. Investimenti a breve o a lungo
termine, copertura dei prezzi delle materie prime e dei portafogli di titoli,
attuazione delle decisioni in materia di tassi di interesse e di politica valutaria, ecc.
I grandi operatori di mercato qui trattati dispongono di ingenti risorse
finanziarie, che utilizzano costantemente sui mercati per scopi specifici. Sono
guidati in larga misura dall'analisi fondamentale e spendono ingenti somme per
la ricerca. Se agissero in modo isolato, i prezzi schizzerebbero sulla luna o
crollerebbero come pietre. Per costruire le loro posizioni pezzo per pezzo,
lavorano il più possibile inosservati, per lo più in trading range intraday. Una
volta costruite le loro posizioni e "pronte a partire", agiscono in modo
aggressivo e spostano il mercato il più rapidamente possibile nella direzione
desiderata.
Il comportamento degli OTF raramente corrisponde alle aspettative dei trader
al dettaglio. Le loro strategie prevedono che prendano una posizione lunga
quando il prezzo è sceso bruscamente ed è ora al di sotto del valore. Allo stesso
modo, di solito assumono una posizione corta quando ritengono che il prezzo sia
troppo alto (superiore al valore).
Anche gli altri time frame sono alla base di movimenti improvvisi che molti
trader hanno difficoltà a valutare. Si tratta di azioni a breve termine in cui le
posizioni vengono ridotte per vari motivi senza puntare a un cambiamento di
tendenza. Si tratta della cosiddetta "copertura delle posizioni corte" o
"liquidazione delle posizioni lunghe". Questo per quanto riguarda il gruppo dei
partecipanti istituzionali al mercato.
Commerciante al dettaglio
Dall'altra parte del mercato, ci sono innumerevoli piccoli trader che operano
elettronicamente attraverso le piattaforme di trading dei broker. Le loro decisioni
sono in gran parte
basati sull'analisi tecnica. In questo libro si parla di broker e trader al dettaglio.
Retail significa come commercio al dettaglio, ma in questo contesto
probabilmente suona un po' strano in tedesco. I trader al dettaglio sono costituiti
da day trader, swing trader, ibridi o singoli trader di posizione la cui visione si
basa su una base giornaliera. Non disporranno mai delle informazioni
fondamentali dei trader OTF.
Nel settore del day trading esistono due gruppi. Il primo gruppo è costituito
dai cosiddetti scalper. Il loro obiettivo è quello di eseguire il maggior numero
possibile di operazioni durante una giornata di trading, con la durata più breve
possibile e con piccoli profitti. Essi lottano contro gli algoritmi dei market maker
a intervalli di un secondo, giorno dopo giorno. Questo li colloca in una sorta di
terra di nessuno tra acquirenti e venditori OTF. Questo libro non tratta questo tipo
di day trading.
Le strategie descritte in questo libro si occupano meno di questo tipo di day
trading. Si concentrano piuttosto sull'individuare con precisione l'inizio di chiari
segmenti di prezzo intraday e poi seguire le tracce dei grandi operatori di mercato
il più a lungo possibile. Sebbene questa procedura richieda un po' più di pazienza
e di riflessione contestuale, è molto meno stressante dello scalping e in molti casi
ha più successo nel lungo periodo.
Mentre la volatilità è stata ai minimi storici per la maggior parte dell'ultimo
decennio, nel 2020 si profila una nuova era. Importanti inversioni intraday si
stanno verificando molto più rapidamente. Ciò non significa necessariamente che
il gruppo target di questo libro debba assumere la prospettiva di uno scalper. Ma
la nuova situazione richiede in alcuni casi un'entrata in time frame minimi per
evitare rischi maggiori.
D'altra parte, in determinate circostanze può anche essere sensato trasformare
un'operazione giornaliera in un'operazione di posizione, piuttosto che seguire un
pensiero stereotipato, una volta individuato esattamente l'inizio di una tendenza.
Un esempio di questo tipo si trova nel capitolo bonus.
Ogni grande tendenza inizia con micropunti di inflessione.
Il ruolo del day trader
I trader istituzionali sono senza dubbio le forze determinanti in qualsiasi azione
di prezzo significativa. Di conseguenza, i cambiamenti avvengono sempre
quando percepiscono che il prezzo corrente è troppo alto o troppo basso. Per
attuare i loro piani, i trader OTF devono inevitabilmente entrare
temporaneamente nel mercato a livello intraday. Questo li trasforma in trader
giornalieri.
Il ruolo di un day trader è in qualche modo diverso. Mentre un trader OTF segue
un'opinione e una direzione di mercato predeterminate, un day trader deve prima
cercare d i interpretarle a livello macro. Deve chiedersi: Dove si trova il mercato
direzione? Chi ha il controllo? Ci sono grandi acquirenti o venditori?
Il compito successivo di un day trader è quello di determinare quando
esattamente i trader OTF diventano attivi a livello micro. È qui che entra in
gioco un'analisi più dettagliata a un livello temporale più piccolo. Queste
combinano profili di mercato e di volume, punti grafici importanti e flusso di
ordini. Solo una combinazione di questi componenti consente a un day trader di
eseguire un'operazione preferibilmente a basso rischio.
In generale si dice che bisogna sempre seguire la tendenza. Questo viene
insegnato in centinaia di libri. Tuttavia, se si osserva la realtà dell'altissimo tasso
di perdita dei trader al dettaglio menzionato all'inizio, sorgono dei dubbi. Per un
day trader le migliori opportunità si presentano sempre quando la massa dei
trader si sbaglia, il prezzo si inverte e si verificano movimenti drammatici nella
direzione opposta. Maggiore è il numero di partecipanti al mercato di tutti i time
frame che agiscono in zone di riferimento importanti, più forte è il movimento
che ne deriva.
Di conseguenza, l'attenzione di un day trader dovrebbe essere sempre rivolta
principalmente a queste zone di liquidità, perché in caso di rifiuto, si verifica
una reazione a catena che può essere molto redditizia. Da un lato, un gran
numero di trader al dettaglio viene fermato o copre le proprie posizioni non
appena si rende conto che non c'è follow through. Dall'altro lato, una grande
quantità di slancio è generata dagli OTF, che ora muovono il mercato n e l l a
d i r e z i o n e opposta.
Se si integrano i profili di volume e di mercato nelle proprie analisi, non
esiste un metodo "unico". In questo libro vengono presentate diverse situazioni
di partenza.
Un altro concetto importante consiste nel mettersi nella mentalità di altri trader al
dettaglio. Seguire ciecamente una mandria non è una buona idea, non solo nel day
trading.
 4. Profilo del mercato - Breve panoramica

Il profilo di mercato è noto anche come TPO e combina tempo, volume e prezzo.
TPO è l'abbreviazione di Time Price Opportunity. Ha una struttura a campana.
L'approccio tradizionale si estende su un giorno di negoziazione. I periodi di
tempo di 30 minuti sono mostrati in forma di lettera su un piano verticale.
L'aspetto esteriore è simile a quello del profilo del volume, ma c'è una differenza
significativa.
Il profilo di mercato determina la durata della permanenza di uno strumento di
trading a un determinato livello. Più a lungo il prezzo rimane a un determinato
livello, più si formano supporti e resistenze. Ma queste sono anche zone suscettibili
di manovre di stop-running, poiché vi si è accumulata liquidità. Le linee di
supporto e resistenza orizzontali possono essere tracciate a diversi livelli, ma nella
tecnica grafica convenzionale è sempre lasciata alla valutazione individuale
dell'osservatore la determinazione della zona di maggiore importanza. Questo
problema non si applica al profilo di mercato, poiché esiste un solo livello
massimo fisso. Nel corso d e l libro risulta evidente che le zone di massimo
determinate dal profilo di mercato possono fornire punti di riferimento precisi che
possono essere controllati in v i s t a d i una decisione di trading sull'ulteriore
direzione del mercato.
Il momentum e il follow through sono i motori di qualsiasi azione di prezzo
significativa. In questo processo il fattore tempo gioca un ruolo decisivo. In
questo caso, anche il profilo del mercato può fornire informazioni utili. Nei primi
capitoli è stata descritta la struttura del mercato. Solo i grandi operatori possono
muovere il mercato. Quanto minore è il tempo in cui il prezzo rimane ad un
livello, tanto maggiore è l'attività dei grandi partecipanti al mercato. Grazie alla
semplice struttura visiva del profilo di mercato, è possibile determinare a colpo
d'occhio in quali zone i grandi partecipanti al mercato hanno operato in modo
aggressivo. Di conseguenza, è possibile valutare quale gruppo di OTF ha il
controllo del mercato.
Il profilo di mercato distingue teoricamente tra diverse strutture giornaliere.
Le più importanti di queste vengono illustrate nel corso del libro con esempi
tipici. Secondo la teoria, il profilo di mercato viene utilizzato per determinare
l'andamento della giornata dopo la prima ora di trading. Tuttavia, questo
vecchio approccio non dovrebbe essere preso troppo sul serio, soprattutto oggi.
Esistono tuttavia alcune costellazioni che consentono di trarre conclusioni.
Preferisco tracciare il profilo del mercato utilizzando un semplice sistema a
blocchi. Per motivi di comprensione generale, tuttavia, spiegherò brevemente
come funziona il profilo di mercato.
Figura 1: TPO (profilo di mercato) nell'arco di una giornata
Le lettere A e B rappresentano i primi due periodi di 30 minuti della giornata di
negoziazione istituzionale. Questo periodo è noto anche come saldo iniziale.
L'inizio del trading è indicato da uno zero e la fine da un hash. La durata
dell'Initial Balance non è fissa. A seconda della situazione generale del mercato,
può essere più breve.
Qualsiasi estensione dell'equilibrio iniziale verso l'alto o verso il basso è
chiamata Range Extension. In questo caso il prezzo ha lasciato l'Equilibrio
Iniziale prima verso l'alto (C), poi verso il basso
(D). Poi c'è stata una stagnazione (E, F, G, H, I, J, K) prima che il prezzo si
muovesse verso il basso e formasse una coda (L). Questa è una riga a colonna
singola e indica la presenza di grandi partecipanti al mercato (trader di altri time
frame). Hanno acquistato perché hanno percepito il prezzo come "inferiore al
valore".
Per parlare di coda, si dovrebbero vedere almeno due righe a colonna singola
ai margini di un profilo di mercato. In questo caso si vede una "coda di
acquisto" con tre righe a colonna singola, che ha portato a un movimento al
rialzo nell'ultima fase di trading. Alla fine della sessione principale il prezzo è di
nuovo "in equilibrio" (#). È il punto più ampio del profilo. È il punto in cui il
prezzo ha trascorso più tempo.
Di seguito alcuni aspetti
- Quanto più vicino è il saldo iniziale (AB) all'inizio di una giornata rispetto
ai giorni precedenti, tanto più alta è la probabilità di un trend intraday.
- I giorni di tendenza non dovrebbero mai avere più di quattro righe parallele o
blocchi di lettere nel corso della giornata. Hanno un profilo di giornata stretto e
lungo (alto).
Ci sono più estensioni della portata nella stessa direzione
- Le righe a colonna singola mostrano una maggiore attività degli OTF. Se
appaiono nella parte centrale di un profilo di mercato, sono chiamate "stampe
singole".
Per saperne di più sul profilo del mercato si rimanda al corso del libro.
 5. Che cos'è un profilo di volume?

Figura 2: Profilo dei volumi

Sull'asse temporale del grafico secondario, l'asse delle ascisse mostra la

rappresentazione convenzionale del volume in forma verticale. Questa contiene
solo una cifra di fatturato totale (contratti) per un periodo di tempo specifico.
Tuttavia, non è noto a quale prezzo sia stato scambiato il volume maggiore.
Il livello di prezzo al quale ha avuto luogo il maggior numero di transazioni è
chiamato Point of Control (VPOC). Questo prezzo è considerato equo.
Altrimenti, la maggior parte delle transazioni non avverrebbe in quel punto. I
prezzi tendono a tornare al punto di controllo dopo aver testato livelli più alti o
più bassi. Un punto di controllo (VPOC) in aumento o in diminuzione, invece,
riflette un cambiamento della situazione di mercato. Se cambia, viene accettato
un prezzo più alto o più basso.
 Il grafico seguente intende chiarire perché le zone di volume fortemente
scambiate in passato possono aiutare a prendere le decisioni di trading più
accurate.
Figura 3: EURUSD giugno 2020 (grafico a 30 minuti MEZ, CET)

In vista di una riunione della BCE (a destra), il profilo del volume delle
contrattazioni istituzionali del giorno precedente segnala una forte attività di
acquisto da parte dei principali operatori di mercato. Queste zone di acquisto
sono visibili in un distinto cluster di volumi a forma di campana sul lato sinistro
del grafico. Questo è il punto di controllo (POC). Nella finestra di destra ho
segnato l'inizio della nuova giornata di trading (europea) di EUR/USD. In base ai
miei criteri, inizia alle 8.00 CET.
Con la pubblicazione dei risultati della sessione, EURUSD ha registrato un
forte rialzo. Successivamente si è verificato un pullback, durato circa 60 minuti.
Questo pullback ha raggiunto esattamente la zona di acquisto più forte (POC) del
giorno precedente. Ciò è visibile nella linea tratteggiata estesa.
I trader istituzionali hanno difeso la loro posizione esattamente dove avevano
esteso
il giorno prima. Su questo grafico abbiamo a che fare con un grafico a 30 minuti,
che offre al trader giornaliero un quadro generale. Un'entrata sarebbe su un livello
temporale più piccolo con più filtri.
Non deve necessariamente essere il POC da cui rimbalza il corso.
Anche altre zone di volume pronunciato e le loro parti periferiche sono buone
zone di supporto o resistenza.
- La rappresentazione orizzontale del volume mediante un istogramma nel
grafico principale è chiamata profilo di volume
- Il punto di controllo del profilo dei volumi è chiamato anche VPOC. Si
tratta della zona di prezzo in cui si è verificato il maggior numero di
transazioni.
- I cluster di volumi pronunciati sono chiamati aree ad alto volume. Indicano zone
di prezzo in cui sono stati attivi grandi operatori di mercato.
- Se i prezzi tornano in queste zone, la probabilità che vengano difesi
aumenta
- Le zone più forti si formano sempre quando le classiche zone di supporto e
resistenza e i profili di volume coincidono.
Il seguente grafico illustra ulteriormente questo aspetto
Figura 4: FDAX giugno 2020 (grafico a 15 minuti, CET, CET)

In questo caso il prezzo rimbalza all'inizio del nuovo giorno di contrattazione da

un forte gruppo di volumi formatosi durante le ore di contrattazione istituzionale
del giorno precedente. Il movimento caotico nel momento di basso volume fuori
orario non ha alcun significato.
POC nudo
Il punto più importante di un periodo passato è il cosiddetto Naked POC. Si
tratta di un punto di controllo che non è stato toccato il giorno successivo.
Questo punto attira una particolare attenzione. Se viene raggiunto di nuovo il
giorno successivo o dopo, si possono creare situazioni di trading molto
promettenti.
Figura 5: EURUSD giugno 2020, (grafico a 60 minuti CET, CET)
Questo è solo un grafico orario, ma anche questo mostra esattamente il livello di
inversione. Sarebbe stato difficile vedere tutto ciò anche dalle linee di resistenza
su un grafico normale. Tutte queste non sono coincidenze. Un day trader
tornerebbe a un piccolo time frame quando questo punto viene raggiunto e
cercherebbe un'operazione short con un basso rischio iniziale. Dopo l'inversione
in questo punto importante, EURUSD è sceso di circa 100 pip nel corso della
giornata.
Altri termini
I profili sottili sono zone in cui il prezzo procede particolarmente velocemente.
Si verificano sempre quando gli acquirenti o i venditori del sistema OTF operano
in modo aggressivo. Le forti rientranze sono chiamate nodi di basso volume.
Spesso si trovano ai margini di aree ad alto volume e possono essere punti di
partenza per le inversioni. Nel caso di aree ad alto volume, queste si trovano
spesso ai margini di aree ad alto volume e possono essere punti di partenza
per le inversioni. Nel capitolo sui profili di mercato, queste zone sono state
denominate "single prints". Nei profili di volume, il termine squilibrio è
diventato di uso comune.
La funzione di memoria dei prezzi nel passare velocemente attraverso queste
zone può essere un buon supporto per un day trader quando pianifica
un'operazione. Se i prezzi hanno lasciato profili sottili in un periodo di tempo
trascorso, progrediranno più rapidamente se questa zona viene raggiunta di
nuovo. Di conseguenza, non è consigliabile avere davanti a sé le zone ad alto
volume del giorno precedente. Le operazioni hanno le migliori possibilità di
vittoria quando si trova davanti il percorso di minor resistenza.
 6. Area Valore

Figura 6: Area del valore

L'area del valore è il fulcro del profilo dei volumi. Caratterizza l'area i n cui si è
svolto il 70% del totale delle attività di trading di un periodo selezionato. La
Value Area High e la Value Area Low possono essere rappresentate da linee o
anche da una differenziazione di colore all'interno del profilo del volume, come
in questo grafico. All'inizio d i u n a nuova giornata di trading, la Value Area
del giorno precedente può aiutare a rispondere ad alcune domande fondamentali.
Questi sono:
- Il mercato ha aperto oggi sopra/sotto l'area di valore di ieri?
- È rimasto lì dopo la fase di apertura o è ricaduto nell'area di valore del giorno
precedente?
L'esempio seguente mostra una situazione in cui l'area di valore del giorno
precedente è stata lasciata all'inizio del nuovo giorno di trading.
Figura 7: E-Mini S&P luglio 2020 (grafico a 15 minuti, CET)

Nella fase di apertura della sessione principale degli Stati Uniti, l'E-Mini ha
lasciato al rialzo il range del giorno precedente. Questo è stato seguito da un
retest del massimo dell'area di valore del giorno precedente (freccia). A questo
punto si è deciso se il mercato fosse pronto ad accettare prezzi più alti. Con la
comparsa della candela contrassegnata dalla freccia, un daytrader avrebbe preso
in considerazione una posizione lunga dopo un ulteriore esame.
 Una giornata senza trend è caratterizzata dal fatto che il prezzo non riesce a
lasciare l'area di valore del giorno precedente durante l'importante fase di
apertura. In questo caso, un daytrader può operare su un time frame intraday più
piccolo dopo ulteriori fasi analitiche, anche senza considerare la direzione
superiore del mercato. Le Value Area High e Low e altri punti estremi del
giorno precedente possono servire come punti di riferimento. Un primo punto di
riferimento sarebbe la riconquista del POC del giorno precedente.
Le teorie più antiche sostengono che in una situazione del genere c'è una
probabilità dell'80% che l'area di valore alta o bassa dell'altro lato venga
raggiunta di nuovo. Tuttavia, come tutte le teorie, anche questa va trattata con
cautela e valutata caso per caso.
 7. Forme e forme dei profili

In termini di volume e profilo di mercato, si distinguono varie forme, che

visivamente corrispondono approssimativamente alle lettere p, b e D. Questo
per quanto riguarda la teoria. Nella pratica, tuttavia, si riscontrano spesso profili
misti ed è più opportuno cercare di valutare il rispettivo contesto.
I profili P sono teoricamente associati a uno scenario rialzista. Questo punto
di vista è comprensibile, perché se i prezzi vengono respinti e si è verificato un
forte aumento sotto forma di zone di squilibrio veloce, lo slancio si indebolirà. Ci
sarà un movimento laterale come cluster di volumi prima che possa i n i z i a r e
una nuova fase di tendenza.
Tuttavia, se il mercato ha già attraversato una lunga fase di rialzo, i profili P
possono segnalare un'inversione. Di conseguenza, i profili P hanno la loro
massima importanza quando appaiono all'inizio di un trend.
I profili P possono formarsi anche quando il mercato si trova in un trend
ribassista consolidato e poi si verifica una rapida inversione.
Ma anche brevi interruzioni all'interno di una forte tendenza al ribasso possono
produrre profili P su una scala temporale più piccola. Per un'impostazione speciale
dei profili P si rimanda al capitolo 17. Il diagramma seguente mostra un profilo di
mercato e di volume nella forma P
Figura 8: Profilo P

Sul lato sinistro si può vedere il profilo del mercato, accanto al quale si trova il
profilo del volume dello stesso periodo di tempo. I profili sono simili, ma hanno
punti di controllo diversi. La dinamica dell'azione dei prezzi è evidenziata nel
profilo di mercato da una coda di acquisti. I punti bianchi nell'area inferiore
indicano le zone di stampa singola. È qui che si sono verificati rapidi
avanzamenti dei prezzi. Si possono anche vedere i punti di deviazione del
controllo.
Non dovrebbe essere difficile immaginare il caso opposto, quando compare
un profilo b. Un profilo b è quindi ribassista soprattutto all'inizio di una
tendenza al ribasso, rialzista all'inizio di una formazione di fondo. Su una scala
temporale più piccola può segnalare una breve interruzione di un forte trend
rialzista (liquidazione lunga).
Da un punto di vista tecnico grafico, un profilo D è una giornata laterale, in
molti casi anche una "giornata interna", il cui intero intervallo di prezzi si trova
all'interno dell'intervallo di fluttuazione del giorno precedente. Il mercato è "in
equilibrio". Acquirente e venditore hanno trovato un equilibrio. Nessuna delle
due parti sente il bisogno di muovere il mercato in modo aggressivo.
Ciò è particolarmente evidente nella formazione a campana del profilo del
volume o del mercato. Il profilo di mercato mostrato in figura 1 rappresenta una
struttura a D.
I profili di doppia distribuzione si verificano con una certa frequenza. I
day trader specializzati in questi profili hanno buone possibilità di successo. Si
tratta di un profilo in due parti. Inizialmente il prezzo ha trascorso un po' di
tempo in una zona. Poi si verifica un improvviso rifiuto sotto forma di squilibrio
prima che si formi una nuova zona di prezzo fortemente scambiata. Se si è
v er ifi ca t o un evento di questo tipo, il daytrader deve controllare la
sviluppo del giorno successivo, ma anche l'ulteriore corso intraday. Una volta che
tale evento si è verificato, un daytrader dovrebbe osservare attentamente lo
sviluppo del giorno successivo o del giorno dopo, a volte anche la fase finale
dello stesso giorno.
Figura 9: Profilo del mercato Doppio giorno di distribuzione

Esistono molte forme miste di profili che possono assumere un significato proprio
a seconda della situazione. Nel capitolo 4 sul profilo del mercato si è detto che i
giorni di trend hanno un profilo stretto e alto. Non c'è dubbio che i giorni di trend
siano le opportunità più redditizie. In pratica, però, raramente un trend si estende
in modo uniforme per tutta la giornata. Non è raro che i trend più forti inizino
quando nel primo periodo di trading si attivano zone di liquidità significative e il
prezzo s i muove immediatamente nella direzione opposta. Anche questo aspetto
sarà illustrato da molti esempi dettagliati in questo libro.
 8. Come visualizzare i profili?

I profili di mercato e di volume possono essere visualizzati in diversi modi. In

questo capitolo vedremo alcuni modi utili per visualizzare i profili durante il
day trading. Ci sono trader che visualizzano i singoli profili giornalieri su un
periodo di tempo più lungo e aspettano che certe zone vengano raggiunte di
nuovo. Io non seguo questo punto di vista, perché non voglio riempire il mio
schermo di linee orizzontali di vecchie zone. Soprattutto oggi non è
consigliabile fare affidamento sul fatto che i grandi operatori di mercato
mantengano le loro intenzioni per un periodo di tempo più lungo. Preferisco
concentrarmi sugli ultimi 2-3 giorni e sul giorno corrente.

8.1 Profili fissi

I grafici 3, 4, 5 e 7 mostrano i profili di volume dell'orario di contrattazione

istituzionale del rispettivo giorno precedente. Questi possono fornire importanti
punti di riferimento per la giornata di trading appena iniziata. Per i futures sugli
indici azionari come l'E-Mini e il Dax si tratta delle sessioni principali. Nelle mie
proiezioni su EURUSD inizio a tracciare il profilo del volume alle 8.00 CET.
Questo è il momento in cui le banche asiatiche valutano la loro giornata.
Il trading istituzionale termina alle 18.00 CET, alla chiusura delle banche
londinesi. Il volume più elevato si forma nel pomeriggio europeo, quando le
banche europee e statunitensi sono ugualmente attive. Il mercato del greggio
registra i volumi più elevati durante le tradizionali ore di buca dalle 15.00 alle
20.30 CET.
Per avere una panoramica di base, si dovrebbero anche visualizzare i profili
di mercato e di volume d i un periodo di 24 ore degli ultimi 2 - 3 giorni. Nelle
mie presentazioni, tuttavia, questi periodi di tempo non sono semplicemente
classificati per giorni di calendario. Iniziano con l'apertura della sessione
principale del giorno precedente (o con il momento di maggior volume) e
terminano con l'inizio della sessione principale del giorno corrente.
1 giorno di negoziazione 24 ore = ora di picco di negoziazione più ore di
riposo
In questo modo, ogni strumento di trading viene analizzato secondo gli stessi
criteri e non si confondono i profili dei periodi di trading conclusi con il profilo
di una nuova sessione principale. Il grafico seguente mostra un profilo a 24 ore
per l'E-Mini S&P.
Figura 10: E-Mini S&P, settembre 2020, (grafico a 30 minuti CET)
I profili a 24 ore dei giorni 2 e 3 sono stati nascosti in questo grafico per una
migliore comprensione. A sinistra si può vedere il profilo del mercato a 24 ore,
accanto al quale si trova il profilo del volume. Inizia all'inizio della sessione
principale statunitense e termina poco prima dell'inizio d e l l a sessione
principale successiva. Il profilo di mercato mostra una coda di acquisti (freccia),
che indica una situazione generale rialzista. Il punto di controllo di entrambi i
profili a 24 ore è identico. All'inizio della sessione principale del giorno 4 l'E-
Mini rimbalza da questa zona di riferimento poco dopo l'apertura degli Stati
Uniti. Segue una forte tendenza intraday.
I profili di volume di questo tipo sono chiamati profili di volume fisso. Li utilizzo
per avere una panoramica di base degli ultimi 3 giorni e per ottenere
eventualmente dei buoni punti di riferimento per la sessione in corso. Tutte le
analisi successive vengono effettuate con profili flessibili. Il grafico seguente
mostra un profilo di volume a 24 ore di EURUSD.
Figura 11: Profili EURUSD 24h luglio 2020 (grafico a 30 minuti, CET)

Non è difficile notare che il giorno 3 sono iniziati movimenti di prezzo

significativi dopo che sono stati raggiunti i punti di riferimento importanti dei
giorni 1 e 2. Un day trader cercherebbe ora di trovare punti di ingresso a basso
rischio in queste zone su un time frame più piccolo.
Il profilo giusto non sarebbe stato ovviamente disponibile in quel momento.
Un altro segnale per un possibile trading è apparso il giorno 2 (grafico in
basso al centro). Il prezzo ha rimbalzato da una forte area di volumi elevati del
giorno 1. Il giorno 1 è stato un giorno di doppia distribuzione
Nota:
I profili di volume delle principali ore di negoziazione in alcuni casi possono
differire da quelli delle 24 ore. All'inizio di una nuova giornata di
contrattazioni, è consigliabile esaminare sempre prima i profili di volume
delle ultime ore di picco, poiché è qui che gli operatori istituzionali sono
particolarmente attivi. I cluster che si sono formati nelle ore di punta sono i
più significativi.
Il profilo settimanale
Per dare un'ulteriore occhiata al passato è possibile utilizzare una funzione fissa
disponibile nel mio software (Atas). È possibile scegliere di visualizzare i profili
dell'ultima settimana o dell'ultimo mese. Ho riportato un esempio del luglio 2020,
c he offriva una grande opportunità, non difficile da individuare. Di conseguenza,
era chiaro che si aveva un forte slancio alle spalle e che non si aveva a che fare
solo con una cavalletta. Questo avrebbe dato a un day trader una motivazione
completamente diversa per rimanere con questa operazione fino alla fine della
giornata di trading.
Figura 12: E-Mini S&P luglio 2020 (grafico a 15 minuti, GMT)

Può essere molto redditizio aspettare queste situazioni e poi analizzare il mercato
in modo sistematico in pochi minuti. Nella sezione 19 con esempi completi
troverete un'altra operazione di questo tipo.
Suggerimento: Analizzare sempre per periodi di trading scaduti o giorni di
trading, mai per giorni di calendario.

8.2 Profili flessibili

I profili di volume flessibili si sono rivelati insostituibili per il mio modo di

lavorare. In definitiva, si tratta di combinare l'immagine grande con quella piccola.
Per il giorno in corso utilizzo i profili di volume flessibili solo all'inizio dell'orario
di contrattazione principale.
Il grande vantaggio dei profili di volume flessibili è che possono essere
utilizzati non solo come ausilio per le decisioni di trading correnti. È possibile
utilizzarli anche per dare un'occhiata più da vicino a singole situazioni degli
ultimi giorni in modo isolato. In questo caso è necessaria una conoscenza di base
dei grafici, ma non mi riferisco ai singoli pattern di candele o ad altre formazioni
tecniche dei grafici. Queste cambiano
in ogni caso in ogni periodo di tempo.
Il grafico seguente mostra una situazione in cui un profilo di flessione a 5
giorni di EURUSD ha fornito un forte supporto. Le zone di riferimento più forti
di una fase di trading continuo si verificano sempre quando le zone di supporto e
resistenza tradizionali si completano a vicenda con i profili di volume.
Figura 13: EURUSD maggio 2020 (grafico a 60 minuti, CET)

Su questo grafico è stata segnata una flessione con un VP flessibile per tutta la
sua lunghezza. Questa flessione si è protratta per un periodo di cinque giorni. La
freccia 1 mostra l'inizio delle contrattazioni a Tokyo circa 2 giorni dopo il
completamento del movimento discendente.
In alcuni casi, i mercati asiatici rispondono bene a punti di riferimento importanti
nel profilo dei volumi. La freccia 2 mostra un rialzo subito dopo la pubblicazione
di una qualche notizia economica. Tuttavia, questo è stato associato a un aumento
del rischio. La freccia 3, invece, indica un'operatività giornaliera ottimale, dato
che le banche londinesi aprono alle 10.00 CET. Segue un'operazione intraday di
oltre 100 pip. È seguito un trade intraday di oltre 100 pip. A volte vale la pena
aspettare. Anche come day trader non è necessario operare ogni giorno.
Profili di volume flessibili in mercati laterali
I mercati laterali sono trattati come un figliastro nella letteratura sul trading. Il
termine trend è un mito per molti trader, poiché associa home run, successo e
periodi che richiedono poca attività. Molti trader si illudono che si possa
guadagnare solo con i trend.
Tuttavia, secondo stime realistiche, le fasi laterali occupano circa il 70% del
movimento totale giornaliero. Ciò è particolarmente evidente nel caso di singole
azioni, dove ampi gap "dappertutto" possono presentarsi come un campo minato
su un grafico giornaliero. Non succede molto durante le contrattazioni attuali.
Nell'analisi del profilo dei volumi è importante concentrarsi sulle zone laterali.
Uno dei problemi dei trader di tendenza, secondo le mie osservazioni, è che non
si rendono conto in tempo di trovarsi in una zona di consolidamento. Sperano
troppo a lungo che la tendenza continui. Questo si sviluppa inevitabilmente da un
aumento del pensiero basato sul trend.
Il prossimo grafico vuole dimostrare ancora una volta quanto possa essere
utile combinare profili flessibili con alcune importanti conoscenze tecniche sui
grafici. Innanzitutto, è importante localizzare correttamente i trading range fin
dall'inizio.
Per mostrare la funzione forse più importante del profilo di mercato, l'ho
illustrato accanto al profilo del volume come un blocco. Entrambi i profili di
solito non mostrano grandi deviazioni esterne. Sono piuttosto i diversi punti di
controllo che possono talvolta fornire informazioni essenziali.
Questi si basano sulla diversa visione di entrambi i profili. Il profilo del
volume non deve necessariamente coincidere con le classiche linee di supporto e
di resistenza, perché mostra solo dove si sono verificate le vendite più
consistenti. Movimenti di prezzo significativi possono provenire anche da zone
che offrono poco supporto o resistenza tecnica. Tuttavia, il profilo di mercato
mostra il tempo in cui uno strumento di trading rimane a diversi livelli di prezzo.
Figura 14: E-Mini Nasdaq 100 Future luglio 2020 (grafico a 30 minuti, CET)
Nel luglio 2020 si è sviluppato un trading range che si è esteso per 2 giorni. Il
trading range è stato tracciato dopo che 2 punti fissi sono diventati visibili in
alto e in basso (rettangolo nero). Il terzo giorno si è verificato un breakout
durante il periodo di trading europeo.
Questo breakout ha portato a bordo molti trader di tendenza europei, che
speravano in un'immediata continuazione del trend generale e hanno preso
posizioni lunghe al momento del breakout. Tuttavia, si è trattato di un falso
breakout, poiché il prezzo è crollato bruscamente dopo l'apertura delle
contrattazioni statunitensi. Un trader di volumi cercherebbe ora un supporto,
poiché è probabile che un rimbalzo sia imminente.
Se ora si guarda al profilo del mercato e del volume per l'intero periodo (profili
completi di 24 ore fino all'inizio della nuova giornata di trading), si noteranno
profili simili che hanno fornito un buon supporto. Tuttavia, il POC del profilo di
mercato era notevolmente inferiore. L'ho esteso qui. In questa zona sono scattati
tutti gli stop dei trader che avevano assunto posizioni lunghe il giorno prima a
causa delle classiche linee di supporto. Solo dopo che questa zona è stata liberata
dai market maker, la tendenza al rialzo è ripresa. Un trader giornaliero che avesse
visualizzato entrambi i profili aveva quindi informazioni precise che gli avrebbero
permesso di prendere una decisione di trading lunga.
posizione molto più facile.
Anche in questo caso, il grafico seguente mostra una situazione in cui i profili
di mercato e di volume si sono perfettamente integrati. Qui si può notare un
periodo di ribasso che si estende per un periodo di 5 giorni di trading. Tuttavia,
l'andamento è molto instabile. Si sarebbe anche potuto tracciare un Trading
Range. L'intero periodo è stato catturato con un profilo flessibile. Si conclude
immediatamente prima dell'apertura della Sessione Principale del giorno 6.
Figura 15: E-Mini S&P settembre 2020 (grafico a 30 minuti, CET)

Nel corso del quinto giorno si è finalmente sviluppato un fondo. Come si può
vedere questo? L'S&P è scoppiato per la prima volta con uno squeeze bottom
verso l'alto (freccia). I modelli di squeeze sono spiegati nel capitolo 22.4. In
questo giorno, sia il profilo del volume che quello del mercato hanno formato
una base forte. Tuttavia, il punto di controllo del profilo di mercato si trova
leggermente al di sotto del punto di controllo del profilo di volume.
Nelle ore di contrattazione asiatiche ed europee si è verificato un
pullback. Ora si attende l'apertura della sessione principale statunitense.
Dopo circa 45 minuti di trading, il prezzo è sceso sotto il punto di controllo
del profilo di mercato.
Successivamente si è verificata una rapida inversione. È iniziata una perfetta
giornata di tendenza completa. Il profilo del volume di questa giornata è
mostrato all'estrema destra. È stretto e alto.
Un day trader che avesse studiato la situazione generale molto prima
dell'apertura degli Stati Uniti potrebbe sviluppare con calma un piano di trading e
attuarlo senza stress dopo l'apertura. L'E-Mini è salito di 60 punti fino alla fine
della sessione di trading. Non c'era motivo di chiudere la posizione long troppo
presto. Il piccolo profilo di tendenza sulla destra mostra che i continui
avanzamenti (estensioni del range) n e l l o stesso
direzione ha avuto luogo durante l'intera giornata di contrattazione.
Lascio al lettore la riflessione se cercare di fare lo scalping di un mercato
generale altamente volatile giorno per giorno sperando di ottenere un piccolo
profitto o concentrarsi sulle opportunità veramente promettenti senza stress.
Quest'ultima soluzione non aumenterebbe esattamente il fatturato di un broker.
Inoltre, è emerso chiaramente un aspetto che ho menzionato nel capitolo 7 sulle
forme dei profili. b - I profili non sono sempre ribassisti come in teoria, ma rialzisti
quando appaiono alla fine di un movimento al ribasso.
Le inversioni sono le migliori opportunità per un day trader. Ogni
tendenza inizia con micropunti di inflessione.

Il piccolo lasso di tempo

Come si è visto nell'ultimo esempio, il trading di profilo e il trading di flusso di
ordini non devono sempre essere eseguiti secondo lo stesso schema. Si tratta
sempre di un puzzle che dovete comporre da soli. Le considerazioni tecniche
sui grafici possono essere utili.
Ma ci sono anche situazioni di mercato in cui non si ottengono sufficienti
indicazioni dal quadro generale. Ad esempio, quando un mercato si trova in una
forte tendenza al rialzo o al ribasso e non si trovano punti di riferimento dai
periodi precedenti. Oppure dopo una variazione di prezzo intraday rapida ma
molto dominante. In questo caso, il profilo di volume flessibile può essere
utilizzato anche in piccoli time frame per trovare punti di riferimento importanti
che sono stati generati lo stesso giorno nelle principali ore di trading. La
procedura rimane la stessa.
Il grafico successivo mostra la situazione del maggio 2020, in cui si è
v e r i f i c a t o un ampio sell-off nella prima fase di trading. Questa situazione
è stata mappata interamente con un profilo di volume flessibile ed è mostrata nel
grafico seguente sul lato sinistro.
Figura 16: Nasdaq Future maggio 2020 (grafico di 1 minuto, CET)
La fase finale della sessione principale ha visto un nuovo test delle zone con il
profilo di volume più forte che si erano formate durante il sell off nella prima
metà delle contrattazioni. Questi ri-test hanno aperto 2 opportunità di ingresso
short. Anche in questo caso, un semplice grafico a 1 minuto ha offerto un buon
rapporto rischio/rendimento.
Con i VP Intraday Flex, i rimbalzi non devono sempre rimbalzare esattamente
contro le zone di riferimento. Spesso si tratta anche dei bordi esterni di queste zone.

Turni POC
Per dimostrare concretamente il grande vantaggio dei VP Flex con ulteriori
esempi, mostrerò ora un esempio attuale in linea di principio "prima - dopo". Il
metodo che segue l'ho chiamato POC Shift. Questa combinazione di parole non è
troppo complicata e va al cuore della questione.
Prima di tutto, alcune osservazioni di base, che si riferiscono sia al profilo di
mercato che a quello dei volumi. Il POC riflette il prezzo più equo. Un grande
operatore di mercato (OTF) cercherà sempre di acquistare a un prezzo equo o
inferiore. Questo porta a un aumento del POC. Se dopo ciò è ancora disposto a
effettuare ulteriori acquisti, deve avere molta convinzione. Si assume il rischio di
acquistare "sopra il valore". Se si tratta di un venditore OTF,
allora nello stesso caso si direbbe: vendere allo scoperto nella buca. Un
acquisto/vendita ripetuto è quindi un evento importante, perché è alla base
dell'intenzione di un OTF.
Infine, anche il prezzo considerato equo cambia di nuovo. Tuttavia, tutto
questo deve essere valutato nel contesto. Ad esempio, se il mercato è in un
movimento laterale generale su base giornaliera e si trova all'interno
dell'intervallo di prezzo del giorno precedente, allora uno spostamento del POC
dovrebbe essere considerato meno importante. Anche nel caso di copertura di
posizioni corte e di liquidazione di posizioni lunghe, non c'è una grande
convinzione di mercato da parte degli OTF, poiché si tratta di un'azione
temporanea.
Tuttavia, se uno spostamento di POC avviene in prossimità di aree di
riferimento importanti, è opportuno prestarvi maggiore attenzione. Un altro
fattore marginale è se il mercato ha aperto "fuori equilibrio" o meno. Un'apertura
fuori equilibrio è un'apertura della sessione principale al di sopra o al di sotto del
massimo o del minimo dell'area di valore del giorno precedente e rappresenta
una sfida particolare per un day trader. In questo caso deve affrontare una nuova
situazione di mercato. Ciò significa maggiori possibilità e allo stesso tempo
maggiori rischi.
Questo ci porta al fattore più importante di ogni azione di prezzo. Questo
aspetto sarà affrontato ancora più spesso in questo libro: Follow Through. Se si
verifica un cambio di POC, i day trader e gli OTF hanno gli stessi interessi per un
segmento giornaliero.
- Il piano dell'OTF di muovere il mercato sulla base delle proprie conoscenze
fondamentali
- Un day trader può ottenere un profitto solo seguendo il denaro intelligente il
più rapidamente possibile.
È il punto in cui i pneumatici toccano il suolo. Qui entra in gioco un altro fattore
importante: il tempo (timing). Lo scopo del VP e dell'analisi del flusso di ordini non
è quello di tirare a indovinare o di seguire tendenze, ipotesi o "sensazioni di
pancia", ma di entrare nel mercato il prima possibile dopo che gli OTF lo hanno
fatto.
Figura 17: Fdax giugno 2020 (grafico a 15 minuti, CET)

In questo grafico si può notare un chiaro movimento al ribasso dell'Fdax sul lato
sinistro. I grandi operatori avevano accumulato posizioni corte durante le ore di
trading istituzionale del giorno precedente. Pertanto, ho esteso il POC di questa
zona al giorno successivo. Questo avviene automaticamente con il mio software.
Il giorno successivo, il prezzo ha rimbalzato esattamente in quella zona e ha
quindi dato un segnale short sul livello del grafico a 15 minuti. Subito dopo,
l'Fdax è sceso, ma poi ha fatto un pullback verso l'alto.
Ciò ha fatto sorgere il sospetto che ora si possa formare un trading range,
poiché la direzione di mercato target del quadro generale era breve.
Se si fosse perso questo primo rimbalzo o si fosse realizzato un profitto, si
potrebbe iniziare a disegnare un profilo di volume flessibile per seguire più da
vicino la situazione.
Non sempre c'è un secondo rimbalzo allo stesso livello.
Nell'ultimo capitolo si è detto che la conoscenza di base dei trading range è un
vantaggio. Con questo intendo anche lo sviluppo di una sensibilità per anticipare i
trading range. Un modo per farlo è quello di tracciare un confine non appena si
vedono tre parti di una M o di una W. Un piccolo trucco è quello di fare
attenzione alle candele troppo lunghe. Queste spesso annunciano un trading range.
In questo caso si tratta della candela lunga sul lato sinistro del profilo flessibile.
 Ora bisogna solo aspettare e vedere se si forma la gamba destra di una M. Per
comprendere meglio la situazione che segue, è sufficiente pensare al seguente
sviluppo a destra fuori dalla finestra. Questo Flex VP v e r r à ulteriormente
adattato alla situazione attuale del mercato in ogni ulteriore sviluppo.
Normalmente si imposta semplicemente un'altra area vuota per il profilo del
volume flessibile o lo si sposta avanti e indietro per un secondo di tanto in tanto
per vedere i cambiamenti. Cosa è successo poco dopo?
Figura 18: FDAX giugno 2020 (grafico a 15 minuti, CET)

45 minuti dopo (3 candele da 15 minuti ciascuna) e 15 minuti dopo l'apertura

degli Stati Uniti, il POC si è improvvisamente mosso al ribasso di circa 70 punti,
segnalando che tutta l'attività di trading si era spostata verso il basso. Ciò è potuto
accadere solo perché i grandi operatori si sono attivati e hanno assunto ulteriori
posizioni corte. Prima, però, avevano finto un ultimo rialzo per togliere gli stop ai
trader che avevano avuto ragione nella loro valutazione (short) ma che avevano
posizionato i loro stop sopra il picco dello zigzag ribassista al centro della
finestra. Sono stati fermati ora, dopo essere stati in profitto per un breve periodo
di tempo.
Ora che lo spostamento del POC verso il basso ha avuto luogo, si poteva
cercare un ingresso in un piccolo lasso di tempo per ridurre il rischio in modo
significativo. Questo avrebbe incluso segnali di flusso di ordini come ulteriore
conferma. Forse è possibile fare un'ultima osservazione su questa situazione.
Questo ripropone quanto detto all'inizio sulle aree a basso volume.
Dopo la generazione del segnale di ingresso short il profilo di volume flessibile
del
Il giorno corrente e l'ultimo giorno hanno indicato aree a basso volume nella
direzione di trading prevista. Non c'erano zone di resistenza a sud. Questo fatto va
notato perché facilita l'importante follow through.
Il piccolo quadro del profilo di volume flessibile è stato integrato nel grande
quadro del giorno precedente (profilo di volume fisso). La Value Area si è spostata
verso il basso nel movimento successivo e ha confermato che il mercato era pronto
ad accettare prezzi bassi. Quando inizia una tendenza, la value area dovrebbe
seguire il POC, non il POC della value area come nelle fasi laterali. In questo caso
si applicano leggi diverse.
Il profilo di volume flessibile come segnale di tendenza
I profili di volume flessibili possono essere utilizzati anche per trovare trade
promettenti nei mercati di tendenza. L'oro è in un mercato toro da oltre un anno.
Ogni trend ha una pausa. L'esempio seguente mostra una situazione in cui
l'analisi dei profili ha fornito importanti indizi di un imminente nuovo segmento
di tendenza. Il grafico seguente mostra che il prezzo rimbalza sul bordo
superiore di una zona di forte volume.
Figura 19: Oro, giugno 2020 (grafico a 60 minuti, GMT - 1)

All'estrema sinistra si può osservare il profilo di mercato della tendenza

generale al rialzo. È stretto e alto. Questo è tipico delle tendenze. Accanto ad
esso ho mostrato il profilo dei volumi. In questo caso, dopo una fase di
accumulo nella parte centrale del profilo dei volumi, sono stati effettuati
ulteriori acquisti aggressivi. Altrimenti non ci sarebbe stato un grande squilibrio
con un profilo di volume molto sottile. La linea estesa di quest'area ad alto
volume rappresentava una forte resistenza, che indicava un rimbalzo di tipo 2
(capitolo 9).
Una volta individuati tali punti, seguono altri passi per trovare un punto di
ingresso esatto in un piccolo lasso di tempo. Anche in questo caso voglio solo
mostrare come si può utilizzare il profilo di volume flessibile.
 9. Rimbalzi

Per quanto riguarda la reazione del prezzo in zone importanti del volume e del
profilo di mercato, occorre distinguere alcune situazioni di base.
Tipo 1
Innanzitutto, entra in gioco un principio semplice, noto dalla tecnica dei
grafici classici: il supporto e la resistenza. Tuttavia, queste zone non sono
sempre chiaramente definite.
Figura 20: EURUSD aprile 2020 (grafico a 30 minuti, CET)

Su questo grafico si possono notare strutture di linee di supporto o di resistenza.

Intorno al profilo volumetrico, esse possono essere viste come una sorta di zona
cuscinetto, dove lo slancio si indebolisce una volta raggiunto. Qui il mercato ha
compiuto un movimento al rialzo.
, contrassegnato dal profilo grigio sul lato sinistro.
In seguito sono seguite delle flessioni, che sono state assorbite dalle zone di
volume più forti dell'intero movimento al rialzo. In prossimità dei punti di
estensione delle aree ad alto volume si trovano altre zone di supporto più piccole
e meno precise. Le frecce indicano i possibili punti di ingresso nelle ore di
contrattazione liquide.
Tipo 2
Figura 21: Nasdaq giugno 2020 (grafico di 1 minuto, CET)

Qui vediamo una situazione simile. Nella prima fase della sessione principale
statunitense si è verificato un forte sell off. Questo è visibile all'estrema sinistra.
In seguito, però, sono entrati in azione forti acquirenti (Gruppo A) che hanno
guardato il prezzo "sotto valore", forzando un'inversione di tendenza intraday. Il
successivo movimento al rialzo è stato catturato anche qui con un profilo di
volume (campo grigio). Nell'area centrale si può notare un'area ad alto volume.
Durante il movimento al rialzo, in questa zona si sono verificati forti acquisti, che
hanno lasciato una zona di profilo sottile. Questa zona è stata chiamata zona di
squilibrio. Qui l'ho riempita con un cerchio.
In seguito il movimento verso l'alto ha iniziato a rallentare. Ora un altro gruppo
(B) di grandi operatori di mercato hanno ritenuto che il prezzo fosse troppo alto
(superiore al valore) e hanno iniziato a vendere. Alla fine il prezzo è tornato
vicino al cerchio inferiore. L'autore del classico del profilo di mercato "Mind over
Markets" paragona questa situazione a un palloncino gonfiato. Quando viene
schiacciato, rimbalza rapidamente (2).
Il gruppo B ha realizzato un profitto parziale riportando il prezzo a una buona
distanza. Tuttavia, non vogliono rischiare uno scontro con il gruppo A e liquidano
la loro posizione poco prima di raggiungere il punto di partenza della Zona di
squilibrio. Si rendono conto che la resistenza sarà troppo forte.
Questa reazione sembra essere la più probabile ed è stata contrassegnata qui
con una barra grigia. Per un day trader avrebbe avuto senso cercare una
posizione lunga in
questa zona, perché sapeva che lì erano iniziati forti acquisti e che il gruppo A
non si sarebbe arreso. A volte i prezzi si invertono anche nell'area del profilo più
sottile. Questo dipende dalla forza della tendenza e può essere ristretto
utilizzando i metodi illustrati più avanti nel libro.
Tipo 3
Si scatena una rissa. Il gruppo A si arrende. Il pallone scoppia. Questo può
accadere, ad esempio, se la situazione di partenza è cambiata rapidamente, se un
messaggio inaspettato arriva sul mercato, ecc. Ora il gruppo B cercherà di
difendere il territorio appena conquistato. Lo stesso gioco inizia al contrario.
Tuttavia, è relativamente incerto se le regole classiche di un pullback verso la
"zona di breakout" siano sempre applicabili. Esistono anche situazioni in cui le
zone precedenti non vengono più raggiunte. I mercati non funzionano secondo
il principio modulare
 10. Impostazioni generali

Questo capitolo spiega brevemente i setup che si verificano con ogni tipo di
movimento di prezzo. In linea di principio, essi rimangono gli stessi, ma
possono formare diverse varianti. In questo modo il lettore dispone di una
solida base per comprendere e utilizzare al meglio gli strumenti di flusso degli
ordini. Si sconsiglia di utilizzare gli strumenti di flusso degli ordini senza punti
di riferimento.

10.1 Accumulo e follow-up

Finora si è detto che i movimenti significativi si verificano sempre quando gli

OTF agiscono in modo aggressivo. In precedenza "accumulano" posizioni sia
sul lato corto che su quello lungo. Nel normale trading azionario, una fase
laterale con un successivo movimento al ribasso verrebbe definita
"distribuzione". L'accumulo si verifica in fasi laterali che ruotano attorno a un
POC simile a quello dei trading range. In questo caso il mercato è "in
equilibrio".
Non bisogna pensare che i rimbalzi menzionati nel capitolo 9 siano costituiti
solo da 2-3 candele. Sono stati mostrati nei grafici precedenti per comprendere il
quadro generale su time frame più ampi. I pattern di accumulazione si formano
anche in piccoli time frame. Questo è persino molto utile, perché dà al day trader
il tempo sufficiente per sviluppare il suo piano di trading. Questo aspetto viene
illustrato in dettaglio nei capitoli successivi.
Un setup di accumulazione si verifica all'inizio di un movimento significativo,
ma spesso compare anche nel mezzo di una tendenza. Questo si può osservare
molto spesso con l'E-Mini S&P. Un setup di accumulazione mostra in genere
almeno 5 oscillazioni più o meno parallele (singole). Questo corrisponde a circa 3
rotazioni vicino al POC ed è una buona regola empirica per ottenere
un'indicazione che un'accumulazione potrebbe avvenire qui.
Il grafico seguente mostra i due setup più importanti. Se si è verificato un
accumulo, è probabile un setup successivo.
Figura 22: Bund maggio 2020 (grafico a 5 minuti, CET)
Questa accumulazione era un modello SHS iniziale che non è stato completato.
Non appena si nota una rotazione con più di 5 oscillazioni, è possibile
visualizzare un profilo di volume flessibile e attendere i segnali di flusso degli
ordini. Questo è particolarmente utile se l'analisi di livello superiore all'inizio
del periodo di trading ha identificato zone di riferimento importanti.
Il set-up di follow-up è molto più breve. Una volta che i trader OTF hanno
iniziato a muovere il mercato in modo aggressivo, spesso si prendono solo una
breve pausa. Questo setup di follow up è un pattern ribassista a zig-zag, che non
è stato completato al ribasso, proprio come il pattern SHS precedente durante il
setup di accumulazione.
In questo caso, non si sono verificati pullback, che sono tornati ai pattern.
Anche l'ora del setup gioca un ruolo importante. Entrambi i setup hanno avuto
luogo nel pomeriggio.
Gli operatori istituzionali non hanno quindi avuto molto tempo a disposizione,
poiché il trading istituzionale Eurex si chiude alle 17.30 con un'asta di chiusura
Eurex.
Sono stati entrambi i setup a suscitare il sospetto di un'immediata aggressione
di smart money, in quanto si trattava di pattern ben noti che hanno indotto molti
trader, senza pensare al contesto, a prendere posizioni short. I grandi operatori
non hanno quindi avuto bisogno di inscenare un falso scoppio, ma solo di
"servire" le posizioni dei trader retail che sono andati short.
 Il Bund Future è un buon strumento per i principianti che vogliono fare
esperienza. Sebbene fornisca meno segnali, è molto più prevedibile del
capriccioso e illiquido Dax.

10.2 Inversioni di tendenza

Nel caso delle inversioni è importante distinguere tra inversioni deboli e forti.
Tipica delle inversioni aggressive è innanzitutto una sequenza veloce. Non
dovrebbe quindi essere composta da un numero eccessivo di candele. Il modello
di candela vero e proprio non ha importanza, perché ha un aspetto diverso in ogni
time frame.
Alti e bassi forti
Un'inversione aggressiva offre al day trader le migliori opportunità se avviene in
corrispondenza di punti di riferimento importanti. Nel grafico seguente si può
notare un forte massimo e un forte minimo nell'E-Mini. Durante il mio
apprendistato abbiamo sempre praticato questo metodo sull'E-mini. Si chiamava
"Take out early morning stops" e ho semplicemente mantenuto questo nome. Oggi
è più facile da gestire, perché si possono utilizzare anche strumenti aggiuntivi che
all'epoca non si conoscevano.
Figura 23: E-Mini S&P 500, agosto 2020 (grafico a 3 minuti, CET)

20 minuti dopo l'apertura della sessione principale statunitense si è verificata

ancora una volta una fase di apertura con stop in corso. Gli strumenti VP e
Order flow possono essere utilizzati per cercare ulteriori conferme che rendano
più probabile un falso breakout. Per un day trader specializzato in questo
campo, questa può essere un'area redditizia, poiché oggi ci sono molti più falsi
breakout rispetto al passato. Non solo durante la fase di apertura. Ma per
imparare questo non si deve iniziare con il Dax.
Gli stop take out di prima mattina sono sempre più frequenti su EURUSD,
dato che molti trader asiatici amatoriali negoziano questa coppia di forex
durante la notte europea.
Alti deboli
Figura 24: EURUSD marzo 2020 (grafico a 15 minuti, CET)

I massimi deboli sono caratterizzati da una miscela di candele interne ed esterne,

barre strette (candele) e doji. La disposizione o l'ordine sono irrilevanti. Questi
pattern indicano un'inversione a metà. Secondo la mia esperienza, dal punto di
vista dei grafici, simboleggiano anche una situazione in cui il mercato esita a
continuare il suo c o r s o attuale. Di conseguenza, queste costellazioni si trovano
sempre più spesso alla fine di massimi o minimi temporanei.
Dopo la formazione del debole massimo su questo grafico, si è verificato un
falso breakout di un modello SHS ben sviluppato più a destra. I trader OTF
hanno rilevato un numero sufficiente di contratti dal lato opposto per produrre un
forte rialzo. Una volta pianificata una direzione, vogliono avere il minor numero
possibile di compagni intorno a loro.
Un'altra forma di asta debole alta o bassa è chiamata asta non conclusa.
sembra simile o identico al debole massimo mostrato qui. In questa situazione
non si forma un alto o un basso chiaro perché due punti estremi si trovano allo
stesso livello di prezzo.
Questo non deve essere sempre esattamente uguale a un tick. Se non è possibile
determinare un acquirente o un venditore chiaro in un'asta di prezzi, aumenta la
probabilità che questa situazione di stallo venga risolta attraversando
nuovamente i massimi o i minimi. I massimi e i minimi deboli sono stati
osservati più frequentemente negli ultimi anni, in quanto i mercati sono stati
caratterizzati da una volatilità molto bassa. Tuttavia, essi si verificano e li ho
integrati in due esempi in questo libro. Possono fornire informazioni importanti
prima di una decisione di trading. Un esempio è riportato più avanti.
 11. Hardware, software e alimentazione dati

Hardware
Le strategie di trading contenute in questo libro non richiedono un'armata di
schermi, order book e grafici. Si dà grande importanza a una presentazione
chiara, che consente una visione d'insieme semplice e veloce. Un day trader
raramente osserva più di due mercati contemporaneamente, a seconda della
situazione di mercato. Per questo motivo un computer portatile dovrebbe essere
sufficiente. Uno schermo grande o un secondo schermo è un vantaggio se si
utilizzano altri utili pre-filtri come le sovrapposizioni dei grafici.
Software
Purtroppo non è possibile seguire le tracce dei grandi operatori di mercato con un
software di brokeraggio gratuito. Per un software grafico professionale con profili
e flusso di ordini è necessario calcolare tra i 50 e gli 80 euro al mese, a seconda
del tempo di utilizzo concordato. Questa cifra si mantiene nei limiti se si
considera che circa 15 anni fa un day trader doveva spendere dieci volte o più per
un software professionale, un feed di dati e una connessione internet veloce.
Dopo aver provato alcuni software per il flusso degli ordini negli ultimi anni, alla
fine ho scelto Atas. Il nome significa "Tempi e vendite avanzati".
Fondamentalmente va detto che non esiste un software grafico perfetto per tutto.
È già abbastanza difficile trovarne uno che copra la maggior parte degli aspetti
chiave del mio modo di lavorare preferito.
I motivi che parlano a favore di Atas sono
- Software grafico professionale con funzioni integrate di MP, VP e
Order Flow
- Relativamente buona la facilità d'uso
- Scorciatoie intelligenti
- Buon supporto Skype in diverse lingue
- Rapporto prezzo/prestazioni favorevole nel confronto
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.atas.net
Altri software per il flusso degli ordini sono Ninja Trader, Volfix, Sierrachart,
Multicharts, Jigsaw daytradr. Ninja Trader offre tutti i tipi di indicatori tecnici.
Tuttavia, dopo aver avuto praticamente il peggior rapporto indicatore/rendimento
del mondo nei miei primi anni, faccio praticamente a meno del 98% di tutti gli
indicatori. La suite Order Flow di Ninja è disponibile solo nella versione
Premium. Questa è solo
vale il prezzo se si lavora con gli indicatori standard dell'analisi tecnica.
Volfix non corrisponde ai miei metodi di analisi. Multicharts advanced è un
buon software, ma un po' macchinoso. Jigsaw Daytradr è specializzato nello
scalping degli ordini e non è un software completo. I trader lo utilizzano come
plugin per altri software grafici. Sierrachart consente di operare sui mercati
europei e statunitensi e s u i mini futures asiatici. Tuttavia, non è facile
affrontare l'ampio manuale in inglese tecnico.
Si dice che il Volume Profile sia disponibile per il software MT4 Chart. Non mi
sono mai interessato a questo perché utilizzo solo dati originali provenienti
dalle borse dei futures e un vero day trader non può fare a meno degli strumenti
di flusso degli ordini. Sono strumenti di timing essenziali. Se volete avere
successo nel day trading, dovreste almeno essere tecnicamente allo stesso
livello dei trader professionisti.
Alimentazione dei dati
Passiamo ora all'alimentazione dei dati. Per l'analisi del VP e del flusso di ordini è
necessario un feed di dati di livello 2 o di livello 1 (Top of the Book) dalle borse
dei futures originali negli Stati Uniti, in Europa o in Asia. Il trading sul Forex è un
mercato decentralizzato. I broker Forex offrono dati sul volume. Tuttavia, i day
trader hanno bisogno di dati precisi provenienti dalle borse dei futures originali.
Qual è la differenza rispetto al normale feed di dati?
I dati di livello 2 includono anche la profondità del mercato (ordine limitato)
e il prezzo di esecuzione di ciascun ordine. I dati di livello 1 Top of the book
forniscono tutti gli ordini di mercato eseguiti di recente con prezzo e ora. Sono
sufficienti per gli esempi illustrati in questo libro. I dati Top of the Book sono
disponibili a prezzi molto competitivi presso i principali broker statunitensi.
Un bundle (tutti i mercati dei futures statunitensi) con un feed di dati di alta
qualità (CQG, Rhythmic, Continuum) costa solo circa 4 dollari al mese per i
mercati statunitensi con il mio broker statunitense, ma per l'Europa e l'Asia è
ancora necessario un feed di dati di livello 2.
I feed di dati di livello 2 sono disponibili anche presso alcuni broker
statunitensi. Per tutte le più importanti borse futures statunitensi è disponibile un
bundle. Come principianti, sarete rapidamente sommersi da costosi fornitori di
feed di dati o ordinerete individualmente ciò che potete avere in un bundle.
Anche i feed di dati per l'Eurex o le borse dei futures asiatiche sono disponibili a
prezzi bassi. Di seguito sono riportati alcuni prezzi mensili per i feed di dati per il
vostro orientamento senza garanzia
- Livello 1 Bundle USA Tutti i mercati CME 4 USD
(Dow, S&P 500, Nasdaq, EURUSD, Yen, Oro, Petrolio, Treasury USA)
- Livello 2 Bundle USA Tutti i mercati CME 31 USD
- Livello 2 Eurex (Bund, Dax) 20 euro
- Livello 2 Osaka Futures Exchange (Mini Nikkei) 29 USD
- Livello 2 Borsa dei futures di Hong Kong (Mini Hang Seng) 15 USA
 12. Analisi del flusso degli ordini

L'analisi del flusso di ordini è un importante miglioramento dell'analisi del

profilo dei volumi. Fornisce informazioni più dettagliate sulle attività dei
partecipanti al mercato. Può essere suddivisa in tre aree principali
- DOM (= Profondità di mercato)
- Grafico dell'impronta
- Delta

12.1 Portafoglio ordini - DOM

Il portafoglio ordini è noto anche come DOM. Comprende tutti i fattori che
muovono il prezzo. Gli ordini limite rappresentano la liquidità di un mercato, ma
non sono in grado di muovere un mercato d a soli. I movimenti di prezzo non
possono mai verificarsi senza la comparsa di ordini di mercato.
Figura 25: Scala DOM E-Mini S&P

Gli ordini limite dei venditori sono mostrati a destra in rosso, gli ordini limite
degli acquirenti a sinistra in blu (numeri di contratto per i futures, quantità per le
singole azioni...) Al centro si possono vedere gli ultimi scambi eseguiti sul lato
Bid (acquirente) e Ask (venditore). L'ultimo prezzo scambiato è indicato nelle
colonne esterne.
Come si verificano i movimenti di prezzo?
Il prezzo aumenta sempre quando un ordine di acquisto sul mercato
incontra l'ordine limite di vendita più vicino (a destra) e il numero di
contratti è superiore al numero di contratti offerti. In questo caso, si parla di
"sollevamento della
chiedere".
Il prezzo scende sempre quando un ordine di vendita sul mercato incontra
l'ordine limite di acquisto più vicino (a sinistra) e il numero di contratti da
vendere è maggiore dell'ordine limite sul lato dell'acquirente (più vicino).
In questo caso si parla di "hit the bid".
Ci sono trader di giornata che lavorano esclusivamente con le scale DOM.
Tuttavia, questo può causare problemi, poiché è qui che avviene la
manipolazione. Questo fenomeno è noto come "spoofing". Si tratta di manovre
ingannevoli che hanno luogo sulla scala DOM stessa. Vengono immessi sul
mercato ordini limite di grandi dimensioni per generare un'attrazione magnetica.
Questo invoglia i trader al dettaglio a stare davanti al mercato nella speranza che
il mercato si alzi se, ad esempio, un grande ordine limite di acquisto appare sul
lato sinistro della scala e il mercato non l'ha ancora raggiunto.
Poco prima di raggiungere questo livello, tuttavia, l'ordine limite scompare
improvvisamente. È qui che entrano in gioco anche gli algo. Ci sono voci che
parlano dell'"età dell'oro del portafoglio ordini", quando c'erano "solo" veri ordini
limite. Con questo termine si intende il periodo precedente al 2010. Non posso
giudicarlo. Ma ricordo conversazioni con operatori professionali di Francoforte
nel 2006. Anche allora si lamentavano con veemenza degli ordini limite falsi.
In qualità di day trader, dovreste decidere se volete seguire i numeri in
continuo aumento e diminuzione della scala DOM o se preferite concentrarvi su
altre cose significative. Ci sono voci che parlano dell'"età dell'oro del book degli
ordini", quando c'erano "solo" veri ordini limite. Con questo termine si intende il
periodo precedente al 2010. Non posso giudicarlo. Ma ricordo conversazioni con
operatori professionali di Francoforte nel 2006. Anche allora si lamentavano con
veemenza degli ordini limite falsi.
Il software Atas offre funzioni che aiutano a decifrare la confusione degli
ordini limite sulla scheda DOM. Esiste un sistema chiamato Smart tape. Questo
sistema cerca di suddividere il limite in determinati ordini di grandezza per
individuare l'ordine iceberg. Si tratta di un ordine limite frammentato, che viene
immesso sul mercato dagli OTF per mascherare le proprie intenzioni. Ma anche
se questi sono localizzati, non si sa ancora quando si v e r i f i c h e r à un
movimento di prezzo significativo. Inoltre, di recente sono stati introdotti altri
strumenti soft. Questi mostrano i cambiamenti negli ordini limite. Tuttavia,
questo non cambia il fatto che gli ordini limite possono scomparire
improvvisamente. Il mio metodo per individuare gli ordini iceberg e la loro
risoluzione è riportato nel capitolo 12.3.1.
 Sono disponibili anche altre funzioni. Con l'indicatore Order Flow è possibile
far volare sullo schermo palloncini colorati con i numeri degli ordini di mercato
eseguiti, proiettare il VWAP o visualizzare automaticamente le possibili zone di
supporto e resistenza. Tuttavia, queste sono spesso posizionate dove non le
disegnerei.
Utilizzo solo alcune funzioni degli strumenti del flusso di ordini che ritengo utili.
Questi sono mostrati e spiegati nei grafici seguenti. A parte questo, dico
chiaramente che non è il numero di strumenti che porta al successo. È impossibile
concentrarsi su tutto. Il trading non migliorerà in q u e s t o m o d o . L'unica cosa
importante è che conosciate alcuni strumenti che hanno mani e piedi e che
possiate padroneggiarli.
Una semplice alternativa consiste nell'integrare l'ordine limite nella finestra
del grafico. Come ulteriore complemento, è possibile attivare, ad esempio, la
funzione "Big Trade" o altre funzioni opzionali che segnalano la negoziazione di
un numero maggiore di contratti.
Il grafico seguente proviene dal mio Archivio scambi. Qui è possibile vedere
un istogramma DOM integrato e la maschera degli ordini.
Figura 26: DOM integrato e maschera d'ordine
Sul lato destro è possibile vedere la maschera degli ordini e gli ordini limite di
acquisto e vendita del pannello DOM separati dal colore sotto forma di
istogramma nella finestra del mio grafico. In questo caso hanno sostituito la
tavola DOM. Per questa operazione ho attivato anche la funzione Big Trade, che
viene spiegata nella sezione successiva. Questa funzione è apparsa alla fine della
prima candela lunga al ribasso come un cerchio rosso. In questo caso, ha
confermato che subito dopo la mia entrata short, sono arrivate grandi vendite sul
mercato. A questo punto ho potuto mettere immediatamente l'operazione in
pareggio, perché avevo un sufficiente slancio verso il basso.
A mio avviso, la funzione più importante del DOM ladder è la maggiore
velocità del flusso di ordini quando vengono impartiti grandi ordini di mercato
da parte di trader OTF che muovono aggressivamente il mercato. In questo
esempio il mio ingresso short è stato dato dopo un rimbalzo sulla linea
orizzontale visibile in alto. Questo corrispondeva ai criteri mostrati più volte in
questo libro. Solo pochi minuti dopo, il DOM
ha mostrato un forte aumento dell'attività. L'aggressività dei venditori è visibile
anche nel grafico secondario. La grande predominanza di ordini di mercato di
vendita è visibile come un delta in forte calo. I trader OTF hanno iniziato a
muovere il mercato in modo aggressivo attraverso gli ordini di mercato.
Le scale DOM possono essere utili per gli scalper. Tuttavia, esistono altri
modi per determinare se la velocità di un mercato sta aumentando, se avete
problemi a vederla sul grafico stesso.
Caratteristiche - Grandi scambi e velocità del nastro
Il software Atas contiene funzioni aggiuntive che vengono costantemente
ampliate. In questa sezione vorrei mostrare le funzioni che mi piacciono. La
funzione Big Trade è un utile aiuto. Mostra contemporaneamente l'arrivo di un
numero elevato di ordini di mercato.
I colori verde e rosso rappresentano gli ordini di acquisto e di vendita che sono
stati eseguiti. Non dipende molto dai singoli colori. A meno che non inizino nella
parte centrale di uno swing o di un trade. In questo caso il colore dovrebbe già
indicare la corretta "direzione di marcia", come si può vedere nell'ultimo grafico.
In questo caso, un cerchio rosso lampeggiava verso l'alto, il che coincideva con la
direzione del mio trade. Alla fine di un'oscillazione, si possono vedere entrambi i
colori, perché è qui che molti partecipanti al mercato si riuniscono per una serie di
motivi.
Figura 27: EURUSD Big Trades settembre 2020 (grafico a 5 minuti, CET)
Se questi avvisi si verificano più frequentemente verso la fine di un'oscillazione,
come mostrato qui in basso al centro del grafico, allora dovreste liquidare una
posizione in profitto o cercare un'inversione di tendenza potenzialmente
promettente.
Velocità del nastro
La funzione Speed of Tape può misurare la velocità del flusso di ordini sulla
scala DOM. Questo può e s s e r e un preallarme quando il mercato si sta
avvicinando a un punto di svolta.
Mentre la funzione Big Trade visualizza i cerchi, la funzione Speed of Tape
cambia il colore delle singole candele man mano che il flusso di ordini accelera.
Nell'esempio seguente ho illustrato una situazione tipica. È possibile utilizzare
questa funzione anche per ottenere i primi indizi di stop running o
dell'imminente fine delle oscillazioni.
Figura 28: E-Mini S&P settembre 2020, (grafico a 1 minuto, CET)
In questo caso c'era una chiara configurazione di stop running dell'E-Minis,
facile da individuare su un grafico a 1 minuto. La barra bianca ha mostrato una
notevole accelerazione del flusso di ordini. Il grafico del volume nel grafico
secondario mostra un picco. Una volta attivata la funzione Speed of Tape, non
c'è più bisogno di guardare il DOM e si possono immediatamente cercare
ulteriori conferme del flusso di ordini. Queste saranno presentate nei prossimi
capitoli.

12.2 Impronte - All'interno del grafico

I grafici Footprint, come suggerisce il nome, mostrano le tracce dei trader

istituzionali (trader OTF). Con questo strumento di flusso degli ordini è possibile
determinare se e quando questi sono effettivamente entrati nel mercato e quando
hanno cambiato. In caso contrario, non si dovrebbe assolutamente effettuare
un'operazione fin dall'inizio, anche se il grafico sembra promettente.
I prezzi possono salire temporaneamente anche in situazioni di mercato
illiquide e creare l'impressione di un chiaro movimento. Di conseguenza,
l'osservazione isolata di una singola candela o di un indicatore sul grafico
normale non può dire se i trader OTF sono effettivamente all'opera e quanto
sovrappeso hanno. I grafici Footprint consentono di "aprire" il grafico e di dare
un'occhiata all'interno. Qui è possibile vedere tutti i contratti scambiati sul lato
Bid e Ask in modo ordinato.
Figura 29: E-Mini S&P maggio 2020 (grafico a 5 minuti, CET)

Questo grafico dell'impronta mostra un'inversione della E Mini. Il lato Bid è stato
"colpito" più spesso. I grafici footprint possono essere letti in diagonale dall'alto a
destra al basso a sinistra in un mercato in discesa. In questo caso è possibile
vedere un numero rosso sul prossimo piano inferiore. Questo numero viene
visualizzato dal software Order Flow solo se il numero di ordini di mercato di
vendita è almeno doppio rispetto agli ordini limite sul lato del compratore (colpiti
dal bid).
Al contrario, per gli acquirenti aggressivi (alzare la richiesta) viene
visualizzato un numero verde sul lato destro. Questo viene letto dal basso a
sinistra verso l'alto a destra fino al livello superiore successivo. La quantità di
sovrappeso può essere regolata con un moltiplicatore a piacere. In questo caso
si dovrebbe sperimentare un po', a seconda del mercato scelto. Il numero di
ordini di mercato dovrebbe e s s e r e circa il doppio del valore o
di più.
Figura 30: Impronta E- Mini S&P luglio 2020 (grafico a 5 minuti, CET)

Uno "stacked imbalance" (ordine impilato) si verifica quando diversi squilibri

sono allineati su un lato. Questo può accadere solo se i grandi operatori agiscono
in modo aggressivo tramite ordini di mercato. I trader al dettaglio non potrebbero
mai negoziare i numeri di contratti visibili qui. I grandi ordini di mercato degli
investitori istituzionali possono essere eseguiti solo parzialmente. In questo modo
si creano dei blocchi. Questi rivelano la presenza di operatori istituzionali. Questi
sono visibili sotto forma di una catena verde sul lato destro per gli acquirenti OTF
(alzare la domanda) e una catena rossa sul lato sinistro (colpire l'offerta).
Non è tanto ai singoli numeri che bisogna prestare attenzione, quanto
piuttosto allo squilibrio che diventa visibile e alla successione immediata.
Questo
possono essere interrotti anche una sola volta e non devono essere sempre tre o
più squilibri di fila. Non ha molto senso limitarsi a guardare le Impronte e agire
non appena si nota uno squilibrio impilato.
I trader OTF spesso lavorano in più fasi. In caso di copertura delle
posizioni corte, di liquidazione delle posizioni lunghe o di stop running, gli
squilibri possono verificarsi in direzioni opposte. Questo viene spiegato con
esempi completi nella parte posteriore.
Footprint e Delta sono strumenti di timing che, in alcuni casi, consentono di
temporizzare un'entrata al minuto. Questo è molto importante perché la volatilità
dei mercati odierni lo rende necessario. Se non si è fatto il lavoro di base, il
Footprint non può garantire una decisione esatta. Attenzione a non aprire una
posizione per sospetto solo perché un grafico sembra buono e poi aspettare che
accada qualcosa sull'Impronta.
Un day trader deve sempre prestare attenzione al Follow Through. Deve
essere consapevole che più a lungo è rimasto sul mercato senza profitto, più alto
è il rischio. Non siamo più sui mercati lenti dell'ultimo decennio, dove
un'operazione "alla fine" trova la via del ritorno.
Dopo aver ricevuto un indizio attraverso uno sbilanciamento impilato, si
attende un pullback. Questo spesso porta all'area esatta in cui i trader OTF hanno
iniziato a operare in modo aggressivo. Questo pullback non deve necessariamente
essere conforme ai criteri grafici. Anche ogni singola candela ha il suo POC.
Questo può essere contrassegnato da una finestra. Lo si può vedere negli ultimi
grafici.
In questo modo si ottengono mini zone di supporto, che possono essere
utilizzate per orientarsi. Se un gran numero di candele punta nella direzione
prevista e le candele non sono troppo lunghe, allora sono buone zone per un
primo ingresso. È un vantaggio se si effettua un'operazione nella fase iniziale di
un movimento chiaro e si parte con il piede giusto, perché in seguito sorgeranno
dei dubbi. Ciò è dovuto a una situazione nota con l'abbreviazione FOMO:
- FOMO = paura di perdersi
Questo crea la sensazione di aver perso qualcosa e di agire improvvisamente in
fretta. Ciò porta all'esitazione e viene sfruttato dai market maker. Quando il
mercato inizia a muoversi verso l'alto, questo schema viene chiamato "long up,
long down". Può essere visto anche come un set-up e verrà spiegato brevemente
qui.
Un day trader sbaglia un'entrata a causa di un'esitazione o di altre ragioni.
L'operazione effettivamente pianificata parte bene. Ora entra troppo tardi. Subito
dopo l'entrata, il trade torna indietro con un grande impulso, come se qualcuno lo
avesse osservato. Tutti i trader che sono entrati troppo tardi vengono eliminati dal
mercato.
 Si tratta di "psicologia del mercato", che un day trader deve conoscere
quando pianifica un ingresso. L'entrata dovrebbe essere immediata o su un
pullback, ma mai troppo costosa. In alternativa, si può rischiare subito una
posizione parziale e poi ampliarla in caso di contrazione.
Con il day trading non avete mai perso l'occasione della vostra vita. Secondo
le mie statistiche, solo sul petrolio greggio sono apparsi circa 12 buoni setup in
un periodo di 6 settimane da settembre a metà ottobre 2020. Con questo non
intendo operazioni di scalping. Due di essi si sono svolti addirittura in un solo
giorno e si possono trovare nel capitolo 19. Se si aggiungono altri strumenti, con
un po' di pazienza si può trovare un'opportunità promettente quasi ogni giorno. A
patto che vogliate fare trading ogni giorno. E allora?

31: Zone di squilibrio del Bund tedesco (grafico a 5 minuti)

Qui si può vedere un ordine di mercato negativo impilato sulla sinistra. Anche
qui è visibile un grande squilibrio sul livello immediatamente inferiore sul lato
dell'offerta (a sinistra), senza alcuna differenza di colore (rosso-verde). Ciò indica
una forte tendenza a vendere. In seguito il prezzo torna un po' indietro, ma i POC
delle candele successive non superano il massimo della prima candela di
squilibrio a sinistra. Si verifica quindi un secondo impulso. I POC scendono. I
grandi venditori diventano visibili (cerchio). Ora è possibile pensare a un'entrata
short.
 Più alta è la differenza relativa all'interno di uno squilibrio, meglio è
Se chiedete a un normale pensatore perché i prezzi aumentano, vi risponderà:
"Se si compra più di quanto si vende, il prezzo sale e viceversa". Sui mercati dei
futures, ogni posizione lunga è seguita da una posizione corta. Un grande
operatore di mercato che si presenta come venditore non si aspetta
necessariamente che il prezzo scenda. Può anche farlo per chiudere una
posizione lunga c h e aveva preso con profitto (liquidazione lunga).
Per questo motivo, non bisogna sopravvalutare i singoli grandi numeri
sull'Impronta, a meno che non appaiano ripetutamente in determinate aree. A
volte, ad esempio, gli OTF iniziano a vendere anche prima che venga raggiunto
un top. Questo è stato mostrato anche nel grafico della caratteristica Big Trade. Si
tratta di segnali di allarme.
Nel caso di un'operazione in corso, si dovrebbe sempre trovare una conferma
di colore sufficiente sul grafico dell'impronta per incoraggiare a mantenere
l'operazione. Questo è un altro vantaggio dei grafici Footprint. Può motivare un
day trader a mantenere un'operazione il più a lungo possibile. Ad esempio, una
volta avviato un trade short, si vuole vedere il maggior numero possibile di
squilibri o numeri rossi sul grafico successivo. È anche importante che i POC
delle singole candele si muovano nella direzione desiderata.
Non sempre gli squilibri impilati possono essere importanti. Se vedete uno o
più numeri verdi nella parte superiore di un massimo o di una gamba di rialzo
mainstream che si incuneano e sono immediatamente contrastati da ordini di
vendita rossi elevati, allora si tratta di trader intrappolati. In tal caso è necessario
affrettarsi.
Figura 32: E- Mini S&P settembre 2020 (grafico a 1 minuto, CET)

Nella parte superiore di questo grafico dell'impronta si può notare un grande

ordine di vendita (618 contratti). Gli ordini estremamente grandi alla fine
sospetta di un'oscillazione sono spesso un buon segnale se la velocità dell'attività
di trading aumenta allo stesso tempo. In tutti i casi è importante che non vengano
raggiunti nuovi massimi o minimi. Naturalmente, anche in questo caso il
contesto gioca un ruolo decisivo. Si tratta di una zona di riferimento o di una
zona di liquidità? Non farei trading su nessuna inversione senza VP, MP o
indicazioni tecniche sul grafico.
Alcuni trader di volumi hanno problemi a interpretare gli squilibri. Questo è
comprensibile se li si cerca nei posti sbagliati o li si considera in modo isolato.
Soprattutto prima di raggiungere una zona di liquidità, gli squilibri si verificano
spesso nella direzione "inversa" per spingere attraverso le zone e attivare gli
ordini di stop. Quindi, se si verifica un rifiuto, è importante essere vigili.
La costruzione di una candela di un grafico footprint deve essere sempre
completata prima di prendere una decisione di trading. Questo vale per tutte le
costellazioni grafiche, indipendentemente dall'analisi del VP e del flusso di ordini.
Un errore tipico è quello di negoziare i focolai
o inversioni senza sapere come si chiude una candela. Tuttavia, esistono anche casi
limite. Questi casi rientrano nella sfera di competenza di un day trader esperto e non
verranno spiegati ulteriormente in questa sede.
Grafico dell'impronta con profilo del volume
I grafici dell'impronta possono essere visualizzati anche con il profilo del volume.
In questo modo è possibile effettuare rapidamente una valutazione visiva della
situazione più vicina.
Figura 33: E- Mini S&P Oktober 2020 (grafico a 3 minuti, MEZ)

Questa situazione si è verificata 20 minuti dopo l'apertura d e l l a sessione

principale. Sulla sinistra si può vedere un modello di profilo, che è stato
spiegato nel capitolo 7 come una doppia distribuzione. Dopo la formazione del
cluster superiore del pattern DD, il venditore ha cercato di far scendere il
prezzo. Sono stati fermati nella parte inferiore del pattern a doppia
distribuzione. . In questo modo l'E-Mini non è riuscito a sfondare questa zona.
La candela di destra, anche se rossa, chiude più in alto. Tutto si è svolto in una
zona importante del grafico. Questa situazione ha segnato l'inizio di un trend
rialzista intraday che è durato fino alla fine delle contrattazioni.
È molto più istruttivo osservare eventi come questi sui grafici Footprint e Delta
piuttosto che seguire il portafoglio ordini.
12.3 Delta

Delta è a mio avviso lo strumento più importante per il flusso degli ordini, perché
può fornire informazioni sull'eventuale accumulo in concomitanza con l'inganno
e molto altro ancora. C'è un altro motivo per cui mi piace lavorare con Delta.
Sono sempre gli ordini di mercato a muovere il mercato.
I trader al dettaglio operano principalmente con ordini di mercato. I trader
OTF operano per lo più con ordini limite per costruire le loro posizioni senza
essere scoperti. Poi passano agli ordini di mercato e muovono il mercato. Non è
sempre esattamente la stessa cosa, ma un day trader con flusso di ordini può
spesso concentrarsi su questa fase di transizione, perché è lì che si trova il punto
di forza. Se aspetta troppo a lungo, si perderà il movimento o una parte
importante. Se entra nel mercato troppo presto, il rischio di trovarsi dalla parte
sbagliata aumenta. Il ciclo di azione di un day trader dovrebbe essere sempre
così:

Il delta rappresenta la differenza tra i contratti acquistati e venduti durante un

periodo di tempo selezionato e può essere visualizzato in un software per il
flusso degli ordini in vari modi
- Nel grafico principale sotto forma di numeri, che si trovano all'interno
delle singole candele, come i grafici footprint.
- Nel grafico secondario sotto forma di istogramma o in forma cumulativa
- Come numero positivo o negativo in una barra orizzontale inferiore
Molti trader considerano il Delta soprattutto come una conferma delle loro
decisioni di trading. Di conseguenza, ci si aspetta che il prezzo e il delta si
muovano nella stessa direzione. Questo è vero solo fino a un certo punto, in
quanto si applica ai normali movimenti di prezzo.
Tuttavia, sono proprio questi punti di svolta che diventano interessanti per un
day trader, perché è qui che spesso si verifica l'inganno.
Da questo punto di vista, sono soprattutto le deviazioni a dover essere
considerate. Nel grafico seguente l'istogramma Delta mostra forti delta positivi.
Il prezzo dovrebbe salire, ma scende. Queste situazioni non si verificano
continuamente, ma spesso all'inizio di movimenti decisivi.
Un day trader che esamina i possibili punti di svolta nelle zone di riferimento
delle costellazioni delta è molto più avvantaggiato rispetto all'analisi degli ordini
limite sulla scala DOM. L'ordine effettivamente eseguito (ordine di mercato) e la
reazione effettiva del mercato
sono i migliori indicatori di un movimento futuro.
Figura 34: E-Mini S&P settembre 2020 e barre Delta (grafico a 3 minuti)

Qui si può vedere che il delta sta facendo nuovi massimi nel grafico secondario.
Tuttavia, il mercato non è in grado di creare un nuovo massimo nonostante
l'elevata attività di acquisto da parte dei trader retail. Il mercato è tenuto da forti
partecipanti.

12.3.1 Assorbimento

L'assorbimento è la forma più comune di manipolazione del mercato. Spesso si

v e r i f i c a i n r e l a z i o n e agli ordini iceberg. Gli ordini iceberg sono
ordini OTF frazionati. Come suggerisce il nome, sono la punta di un iceberg.
Ad esempio, se un OTF vuole acquistare 2000 contratti, non è possibile
renderlo pubblicamente visibile nel libro degli ordini. In questo caso, attirerebbe
immediatamente l'attenzione di altri partecipanti al mercato. Questi ultimi
- riconoscere le intenzioni dei grandi operatori e prendere la stessa direzione del
mercato
- i prezzi mostrerebbero immediatamente un grande squilibrio che porterebbe a
esecuzioni di corsi estremamente scarse
Di conseguenza, gli ordini Iceberg sono inattivi sul mercato in quanto ordini
limite in
quantità minori. Questi ordini sono spesso collocati nelle zone preferite dai
partecipanti al mercato. Se gli ordini limite vengono colpiti, vengono
automaticamente convertiti in ordini di mercato. Di conseguenza, non si
verificheranno variazioni di prezzo. Tutti gli ordini di mercato della controparte
vengono "assorbiti" dagli ordini iceberg.
Questo può avvenire in qualsiasi lasso di tempo. L'assorbimento è spesso più
facile da localizzare con una curva delta sommata (cumulata). Il grafico seguente
dovrebbe chiarire questo aspetto.
Figura 35: E-Mini Nasdaq luglio 2020 (grafico a 5 minuti, CET)

In questo caso, i trader al dettaglio hanno venduto con forza nell'aspettativa che la
tendenza al ribasso ora iniziata continuasse. Hanno iniziato a vendere quando è
stato raggiunto un nuovo minimo. Ciò è visibile sulla linea di declino nel grafico
secondario di Delta. Il Delta raggiunge un minimo storico. Il numero di contratti
venduti è di gran lunga superiore a quello dei contratti acquistati. Ma cosa è
successo al Nasdaq future sul grafico principale nello stesso periodo? Ha
chiaramente invertito la tendenza ed è addirittura salito leggermente. Questo è
stato possibile solo grazie agli ordini limite di acquisto OTF. I trader al dettaglio
che non dispongono di un software per il flusso degli ordini non hanno potuto
vedere che tutti i loro ordini di vendita si stavano scontrando con un muro di
ordini limite di acquisto. Gli OTF sono riusciti a mantenere il mercato al rialzo
senza farsi notare. Gli ordini di mercato sono stati assorbiti mentre gli ordini
limite di acquisto OTF si sono trasformati in ordini di mercato. Poco dopo è
apparso uno squilibrio impilato sul Footprint ed è iniziato il movimento al
rialzo.
A mio avviso questo è il metodo più sicuro. Per prendere una decisione di
trading preferisco gli strumenti Delta in combinazione con il grafico dell'impronta
chiaramente al libro degli ordini. Per dimostrare che i miei setup VP e Order
Flow funzionano in tutti i mercati liquidi, vorrei mostrare un'altra operazione dal
mio archivio, che i lettori asiatici di questo libro dovrebbero osservare con
attenzione. L'analisi del flusso di ordini è sconosciuta in Cina. Questo apre grandi
opportunità per la vendita al dettaglio avanzata
commercianti.
Figura 36: Mini Hang Seng marzo 2019 (grafico a 3 minuti, ora locale di
Hong Kong)

30 minuti dopo l'inizio del trading istituzionale, è apparso un setup di

accumulazione che ho tracciato in pochi minuti con un profilo di volume
flessibile. In questa fase normalmente molto attiva, i setup di accumulazione
(rotazioni) hanno un significato particolare. Perché? Perché formano uno stretto
equilibrio iniziale. Nel capitolo 4 è stato spiegato che un equilibrio iniziale stretto
aumenta la probabilità di un movimento di prezzo significativo. In questo caso,
si trattava di 20 punti, che non sono nulla rispetto a un livello dell'indice di
28.000 punti.
Ma anche se queste condizioni favorevoli si manifestano sotto forma di uno
stretto equilibrio iniziale all'inizio delle contrattazioni, un day trader si trova
ancora di fronte alla questione centrale di quale direzione prenderà il mercato.
Non c'è niente di peggio che trovarsi dalla parte sbagliata del mercato in una
giornata di trend. Il Delta può aiutare in modo decisivo a determinare sia la
direzione del mercato sia i l momento giusto per entrare nel mercato.
Il delta cumulativo mostrato nel grafico secondario mostra una tendenza al
ribasso. Ciò significa che i trader al dettaglio hanno immesso un maggior numero
di ordini di mercato di vendita, puntando a un movimento al ribasso. Il prezzo sul
grafico principale non lo confermava affatto. Tutti gli ordini di mercato di vendita
dei trader al dettaglio sono stati assorbiti dagli ordini di acquisto limite dei trader
al dettaglio.
market maker! Il prezzo ha tenuto nonostante un eccesso di ordini di vendita. Con
la risoluzione di questa divergenza delta, il Mini Hang Seng ha chiaramente
attraversato il VPOC al rialzo e non è poi tornato indietro.
Il Mini Hang Seng è un indice top per i day trader che risiedono in Asia e che
vogliono essere attivi solo per circa 90 minuti al giorno. I movimenti redditizi
avvengono per lo più nei primi 60 minuti dopo l'apertura del trading istituzionale.
Un altro vantaggio è che apre solo poche ore dopo la chiusura del mercato
statunitense.
Quindi, soprattutto nella fase di apertura, ci sono delle tendenze per quanto riguarda
la direzione del mercato.
Il grafico seguente mostra cosa è successo nei 60 minuti successivi.
Figura 37: Stesso grafico ca. 60 minuti dopo (più 400 punti)

Come si può vedere da questo esempio, non è necessario passare l'intera

giornata davanti al computer. Inoltre, non sono sempre i metodi più complicati a
portare il maggior successo.
Suggerimento: Concentratevi su pochi metodi di flusso degli ordini, ma
padroneggiateli.

12.3.2 Varianti

Esistono anche divergenze che assumono una forma diversa. Nel prossimo
esempio si può notare un delta in calo mentre il prezzo continua a salire. In
questo caso il delta assume una sorta di funzione di guida. La differenza rispetto
all'ultimo grafico è che gli OTF intervengono prima sul mercato e operano con
ordini di vendita mentre il prezzo sta ancora salendo. Questo è il caso
soprattutto delle inversioni veloci. Ma ci sono anche forme miste. Questo
aspetto sarà forse più chiaro nel grafico seguente.
Figura 38: E-Mini S&P settembre 2020 (grafico a 1 minuto, CET)

Questo è l'E-Mini all'inizio di una giornata nera di settembre. La tendenza

generale era short. Il mercato ha formato un trading range dopo circa 20 minuti.
È stato possibile tracciare un VP intraday flessibile. 15 minuti dopo l'apertura,
tuttavia, Delta aveva già formato un nuovo massimo, non confermato dall'indice.
Ciò è visibile al centro della finestra del VP flessibile. Qui sono stati piazzati
ordini Iceberg, che hanno assorbito tutti gli ordini Buy Market. È stato un primo
segnale di allarme.
Ora i venditori di OTF hanno venduto chiaramente sul mercato ancora in
leggero rialzo. Ciò si evince dalla divergenza Delta. La penultima candela del
profilo ha mostrato uno sbilanciamento dei venditori e anche la prima candela
fuori dal profilo. Quindi si è verificato uno spostamento del POC verso il basso.
Ma prima di ciò, il POC di questo profilo di volume flessibile aveva fornito
un'ottima zona di riferimento per un rimbalzo, come mostrato nel grafico
forma della linea POC estesa (freccia). Nel complesso un fascio di segnali brevi
Se si presta molta attenzione a questa divergenza delta, si noterà che c'è stato
un ulteriore inganno finale. Prima che iniziasse il forte movimento al ribasso, il
Delta è salito un po'. Ma il prezzo è sceso. Anche in questo caso si tratta di un
assorbimento. Ci sono anche forme miste che sono particolarmente interessanti.
Proprio qui si trovava il punto di forza dell'intero movimento successivo. Il prezzo
ha affrettato il Delta verso il basso. Per u n a migliore comprensione, mostrerò
nuovamente questa situazione in primo piano.
Figura 39: E-mini al momento dell'inizio della tendenza

Spesso è il prezzo ad anticipare l'inizio di movimenti decisivi, e non il Delta

come molti trader ritengono. Se nella fase di apertura di un mercato si
verificano situazioni di delta così complesse, occorre prestare particolare
attenzione. Riassumiamo brevemente questo esempio.
- Circa 20 minuti dopo l'apertura, Delta ha fatto un nuovo massimo, ma il
prezzo no.Questo significa un chiaroassorbimento di . Il massimo di
apertura è stato respinto!
- Successivamente, Delta è sceso, ma il prezzo è salito leggermente (divergenza
diretta).
- 30 minuti dopo l'apertura di un nuovo assorbimento... è iniziata un'incursione.
Il grafico seguente mostra come si è evoluta la situazione. Questo ricorda la
dinamica del grafico di Hong Kong. All'inizio delle contrattazioni esisteva una
costellazione simile. Sul grafico seguente il discusso range di apertura è appena
visibile.
Figura 40: E-Mini S&P 90 minuti dopo (grafico a 1 minuto)

Anche per questa operazione non c'era bisogno di guardare il book degli ordini.
Inoltre, dubito fortemente che vi si sarebbe visto qualcosa in mezzo ai numeri
impetuosi della fase di apertura.
Esistono molte varianti di assorbimento. Fanno parte della vita quotidiana del
mercato. Delta può aiutare a trovarle. Nel mio corso online presenterò altri
importanti setup Delta. Un modo per lavorare efficacemente è quello di
concentrarsi sull'azione dei prezzi e sulla curva delta quando si raggiungono zone
importanti o si stabilisce la struttura di un trading range. Questo richiede un po' di
pratica. Dovreste anche ricordare ciò che ho detto a proposito dei setup di
accumulazione nel capitolo 10.1. Di solito vengono creati in 3 swing che
circondano il POC. In questo caso è importante l'osservazione.
Nell'ultimo esempio, prima di tutto la situazione superiore e un VP intraday
flessibile hanno dato una buona idea per un possibile trade short. Poi è apparsa
una divergenza delta. Il passo successivo è stato quello di dispiegare il grafico e
cercare i venditori OTF sul grafico dell'impronta. Questa è la conferma finale di
una catena di analisi in tre fasi che un day trader può facilmente gestire in pochi
minuti. Speed of Tape e Big Trades possono sempre essere lasciati accesi come
sistema di allarme precoce. Ma in realtà non sono assolutamente necessari.
Questo esempio ha dimostrato ancora una volta che i time frame a un minuto sui
grafici in
molte delle situazioni odierne non sono utili solo per lo scalping.
- Prestare attenzione alla formazione di un range nella prima mezz'ora.
- Si noti la divergenza delta, in cui il prezzo è in vantaggio
- I movimenti intraday non sono una coincidenza. Ogni tendenza inizia con
punti di svolta a livello micro.
Purtroppo ci sono anche fasi di mercato in cui il cum delta assume un andamento
completamente inverso rispetto allo strumento di trading. Questo è il c a s o
soprattutto delle valute. Non so esattamente perché ciò accada. Forse perché i
grandi operatori di mercato operano sempre più ciclicamente o p e r c h é la
folla del trading a volte si sbaglia completamente, come hanno dimostrato gli
studi. Tuttavia, le divergenze delta o gli ibridi possono fornire informazioni molto
utili PRIMA che accada qualcosa.
Nel capitolo 11 ho detto che non esiste un software perfetto che soddisfi le
mie esigenze analitiche. Purtroppo con Atas non è sempre possibile regolare la
curva cum delta con la stessa precisione di Sierra Chart. Probabilmente non
riconoscono appieno il grande vantaggio della vista mostrata qui. Ma spero che
saranno in grado d i migliorare il software. Non si tratta solo di sviluppare
costantemente nuove funzionalità. I metodi di trading efficaci sono
caratterizzati dal fatto di essere visivamente relativamente facili da
implementare.
Figura 41: EURUSD agosto 2020 (grafico a 5 minuti, CET)
Questo è un altro dei miei setup preferiti. In questo esempio abbiamo visto prima
un assorbimento e una divergenza delta. I trader al dettaglio hanno venduto, ma il
prezzo non ha confermato. Poi il prezzo ha ripreso il controllo nel grafico
principale. In entrambi i casi, ha fatto da apripista.
La realtà ha prevalso sulle aspettative di molti partecipanti al mercato. Si noti la
lunga candela di momentum che è apparsa in seguito. Questa si è formata
esattamente quando sono scattati gli ordini di stop-loss di tutti i trader che
avevano preso una posizione corta.
Questo fenomeno è noto come short squeeze. Un day trader che abbia
precedentemente assunto una posizione long in questo caso otterrà una perfetta
conferma della correttezza della sua decisione di trading.

12.3.3 Numeri e profili Delta

Figura 42: Grafico delta E-Mini S&P giugno 2020 (grafico a 5 minuti)

Nella barra inferiore di questo grafico si può vedere la differenza delta sommata
di una candela sotto forma di un numero colorato positivo o negativo. Nel
grafico principale si possono notare nuovamente le finestre nere con i POC delle
singole candele. Sono molto importanti, perché i POC crescenti o decrescenti
sono il requisito fondamentale di ogni trade. La candela con il nome "Same"
mostra per la seconda volta forti caratteri negativi. Qui è avvenuto un
cambiamento. Un'entrata priva di rischio è possibile solo nelle tre candele
successive.
Profili Delta
Il delta può essere visualizzato anche con un grafico del profilo del volume.
Nel grafico seguente si verifica l'innesco di un massimo giornaliero. I delta
positivi elevati indicano che
molti commercianti sono rimasti intrappolati qui.
Figura 43: E-Mini S&P, novembre 2020 (grafico a 1 minuto)

In alto si può notare un numero estremamente elevato di ordini di acquisto a

mercato eseguiti. Ma il prezzo chiude immediatamente in modo
significativamente più basso. Si tratta di un rifiuto in combinazione con un
assorbimento. Tutti i trader di breakout sono rimasti intrappolati qui. Il flusso di
ordini combinato con un'importante situazione tecnica del grafico ha fornito
indicazioni decisive. La situazione si è verificata 70 minuti prima della fine delle
contrattazioni. L'E-Mini è sceso di 12 punti.
Alcuni trader utilizzano i profili di volume solo per ottenere informazioni su
importanti zone di ingresso potenziali. Anch'io mi sono comportato allo stesso
modo dopo aver iniziato a lavorare con questa forma di analisi qualche anno fa.
Tuttavia, se volete davvero seguire le tracce del denaro intelligente, è essenziale
un'analisi combinata del flusso degli ordini. Per i trader asiatici, allego qui un
esempio tratto dal mio archivio che mostra un'operazione di inversione aperta del
Mini Nikkei Future, che può essere vista immediatamente con Delta.
Figura 44: Mini Nikkei Future Osaka gennaio 2019 (grafico a 5 minuti, CET)
Molti trader retail hanno acquistato qui subito dopo l'apertura. Ciò è visibile dal
delta positivo nel grafico secondario. Tuttavia, il prezzo ha fatto esattamente il
contrario. Sono stati attivati solo gli stop della mattina presto. Questo è stato
seguito da un proficuo movimento al ribasso.
 13. La preparazione

La preparazione di una giornata di trading è molto importante, anche se non

richiede troppo tempo. Si dovrebbe iniziare con una breve panoramica dell'ultima
giornata di trading. Investing.com ne è u n buon esempio. Questo sito può
essere impostato in diverse lingue e fusi orari. Se si clicca su News (la più
popolare) e su "Top 5 Things to know in the Market", si otterranno tutte le notizie
importanti che stanno muovendo i mercati. Poiché un day trader non dovrebbe
avere un'opinione già pronta, non è interessato principalmente a questo. Tuttavia,
grazie ad alcuni titoli, a volte riceve importanti indicazioni su quali mercati sono
attualmente oggetto dell'interesse del mondo finanziario. Il contenuto delle notizie
è piuttosto ostativo per il day trading, perché è dimostrato che quando qualcosa
appare come titolo, l'evento reale è già stato prezzato da tempo. Spesso un titolo
segnala la fine di una tendenza.
Controllo della volatilità
In secondo luogo, v i en e v i s u a li zza to il tabellone dei prezzi che mostra il
CBOE Volatility Index (VIX). Questo indice indica l'intensità della fluttuazione a
breve termine (volatilità implicita) prevista dal mercato utilizzando i prezzi delle
opzioni sullo S&P 500 in punti percentuali. Un valore elevato indica un mercato
instabile, mentre valori bassi indicano un andamento privo di forti fluttuazioni dei
prezzi. Il VIX è quindi noto anche come "Indice della paura" e forma una
correlazione inversa con l'S&P 500. Questo è utile anche per il day trading. Su
investing.com è possibile visualizzare il grafico intraday del VIX cliccando su di
esso. Questo può essere importante se durante la giornata di trading si verificano
turbolenze e la volatilità sfugge al controllo.
Figura 45: Indice Vix 2020

Figura 46: Indice di volatilità CBOE luglio 2020 (grafico giornaliero)

La mia esperienza negli ultimi anni mostra che la probabilità di un prezzo redditizio
I movimenti sui mercati azionari aumentano considerevolmente quando
l'indice Vix raggiunge valori superiori a 18. Oltre il limite di 36, non si
dovrebbe più entrare nel mercato perché il Fattore Paura diventa troppo
grande.
È inoltre sorprendente che la volatilità non possa più essere prevista con
indicatori molto popolari come l'ATR. Questo indicatore non è utile per i day
trader perché, come tutti gli indicatori, è ritardatario. I mesi a partire da aprile
2020 mostrano che i livelli di volatilità possono cambiare drasticamente non
solo da un giorno all'altro, ma anche all'interno dell'intervallo intraday. Questo
apre le maggiori opportunità per i day trader con buoni strumenti di timing, a
patto di seguire alcune regole.
Dati economici
Dopo il controllo della volatilità, si richiama il calendario economico e si
annotano gli orari, contrassegnati da tre simboli. Il calendario economico può
essere impostato in tutte le lingue e in tutti i fusi orari. Di seguito è riportato un
esempio in ora orientale. Qui le scorte di petrolio sono contrassegnate da 3
stelle. Se fate trading sul petrolio in questo giorno, dovreste chiudere la vostra
posizione almeno 5 minuti prima della pubblicazione dei dati.
Figura 47: Calendario economico (ora orientale)

Gli oleodotti del petrolio prodotto nel Golfo del Messico terminano a Cushing,
in Oklahoma. È il deposito principale. Da lì viene trasportato in tutto il mondo.
Nel caso del petrolio, spesso si verificano movimenti considerevoli prima
delle notizie sulle scorte. Questi si verificano lo stesso giorno o il giorno prima,
perché gli addetti ai lavori hanno sempre più informazioni dei trader al dettaglio.
Una volta pubblicata la notizia, spesso non ci sono più movimenti importanti
(notizie vecchie) o movimenti molto frenetici. I trader bambini, da Tokyo a New
York, amano puntare su tutto ciò che si muove quando vengono pubblicate le
notizie economiche. Molti di loro credono che più velocemente si preme il
pulsante, migliore sarà il risultato. I trader istituzionali, invece, usano spesso
questo metodo per liquidare le posizioni con profitto.
Ricordo una situazione del 2016 o del 2017. Vennero segnalati i più alti
livelli di scorte mai determinati statisticamente. Per il prezzo del petrolio questa
era la notizia peggiore che si potesse immaginare, ma il prezzo ha poi fatto
un'enorme impennata verso l'alto. Le notizie successive dicevano che il prezzo
del petrolio era salito "perché il mercato si era reso conto che una situazione
così negativa difficilmente si sarebbe ripetuta". Per un day trader non è una
buona idea cercare di trarre conclusioni dalle notizie e agire.
Alcuni dati economici vengono pubblicati un'ora prima dell'inizio delle
contrattazioni. In questo modo si ha la possibilità di vedere come reagisce il
mercato. Quando si tratta di decisioni sui tassi d'interesse, è meglio aspettare la
fine della stampa seguente
conferenza.

Preparazione dello schermo

Dopo aver esaminato il calendario economico, completiamo i profili dei volumi
e attendiamo l'apertura del mercato.
Quali dati devono essere inseriti e/o osservati?
- Prezzo di chiusura dell'ultima sessione principale (non è così importante, più che
altro per il commercio asiatico successivo alla sessione principale statunitense)
- Massimo e minimo del giorno nell'ultima sessione principale
- Dove sono le prime ore del mattino e gli alti/bassi non istituzionali?
- Profilo del mercato e dei volumi POC
- Estensione dei massimi e dei minimi dell'area valore di ieri (opzione automatica).
- È evidente una tendenza? Se sì, da quanto tempo è in atto? Esistono zone di
riferimento?
- Dove sono stati attivi i principali operatori di mercato negli ultimi tre giorni? È
possibile identificare rapidamente le aree con volumi elevati, gli squilibri, le
code e le stampe singole.
- In quale direzione si è mosso il mercato dopo o per ultimo? (Sessione principale)

Dopo l'apertura del trading istituzionale, si attendono 15 minuti fino a quando

tutti gli ordini a riposo vengono eseguiti. A questo punto si può fare una prima
analisi. Si pongono le seguenti domande
- Il mercato ha aperto sopra o sotto l'area di valore superiore/inferiore di ieri?
- Se sì, è rimasto lì?
- Qual è stato l'intervallo di fluttuazione dei primi 15 minuti rispetto ai
giorni precedenti?
- Ci sono stati squilibri (acquisto o vendita di code) dopo l'apertura?
Se avete fatto un buon lavoro di base e sviluppato un piano di trading, in
caso positivo potete considerare un'operazione dopo mezz'ora. Diversi
esempi presentati finora lo dimostrano.
Notizie non programmate
Seguire le fonti di notizie durante il trading è un grande pericolo per i day
trader. È fonte di distrazione e induce a lasciarsi influenzare
inconsapevolmente. Se avete elaborato un piano di trading, dovreste metterlo in
pratica se diventa attuale. Molti trader falliscono per questo motivo. Tuttavia, ci
sono situazioni a cui bisogna prestare attenzione. Se un mercato diventa
improvvisamente volatile al di là delle notizie previste, dovreste accendere un
canale di notizie in streaming e vedere se è successo qualcosa di inaspettato.
Questo vale soprattutto se si è impegnati in un'operazione di trading.
 14. Liquidità e volatilità: un binomio importante

Figura 48: L e V ottimali

Molti errori nel day trading derivano da un'errata interpretazione della volatilità.
Si può presumere che ci siano molti daytrader che quest'anno hanno dovuto
pagare un caro prezzo. Conoscono solo la frase: "La volatilità è amica del trader".
La mezza conoscenza può costare cara se si interpretano male le situazioni.
Se si parla di volatilità, non bisogna dimenticare l'aspetto della liquidità. È
come un matrimonio. Se è armoniosamente equilibrato, prevalgono la felicità e
la contentezza. Se si superano i limiti, uno dei due partner si ritira. Se la
volatilità diventa troppo alta, si scatena il panico. La liquidità abbandona il
mercato.
La liquidità consiste in ordini limite provenienti da grandi operatori di
mercato. Essi garantiscono un'esecuzione ordinata degli ordini di acquisto e di
vendita che colpiscono il mercato. Se i grandi operatori abbandonano il
mercato, la liquidità si esaurisce. I prezzi si muovono in modo del tutto caotico
e si verificano esecuzioni avventate degli ordini. I day trader inesperti si
imbattono in un incendio, perché non conoscono la seguente frase
"Mai fare trading su un mercato spaventato"
Molti day trader non hanno mai vissuto situazioni in cui la liquidità si esaurisce
completamente. Come daytrader ho vissuto in prima persona la crisi finanziaria del
2008. La volatilità di marzo/aprile 2020 l'ha superata di gran lunga. Con gli indici
azionari, un daytrader poteva facilmente farsi venire il sangue al naso. Ma la
soluzione era passare ad altri strumenti di trading come EURUSD o Bund. Allo
stesso tempo, i day trader hanno avuto opportunità di trading molto migliori
rispetto agli anni precedenti, quando la volatilità era
al suo minimo. Ricordo ancora quando l'euro non ha avuto una larghezza di
banda superiore a 300 pips circa in 2 anni!
Entrambi gli estremi portano a una situazione sfavorevole per i trader, ma un
intervallo intermedio come quello mostrato nel grafico Vix qui sopra è ottimale.
Ogni strumento di trading ha fasi di trading liquide e illiquide. I mercati oscillano
costantemente tra ordine e caos. È relativamente facile verificarlo. Se si osserva
un grafico a 15 minuti come il seguente durante le ore di punta del trading, non si
dovrebbe assolutamente entrare in un mercato.
Figura 49: struttura del diagramma distruttivo (diagramma di 15 minuti)

Le caratteristiche di una fase di mercato caotica sono facilmente visibili nel

grafico e anche nella struttura delle candele. Stoppini lunghi (spider legs), molti
doji. In questo caso si è trattato di un mix di alta volatilità e liquidità
estremamente debole. Non c'è seguito. Dopo poco tempo è diventato chiaro che
il mercato si trovava in un trading range. I trading range sono sempre
caratterizzati da un volume in calo.
Ma non si tratta di un trading range paragonabile agli esempi mostrati finora.
Se questo grafico fosse stato mappato su un time frame più piccolo, avreste
visto una struttura grafica non direzionale con forme spigolose (a scatola) e molte
sovrapposizioni durante quasi tutto il periodo di trading principale. Naturalmente,
ogni trading range si dissolve a un certo punto e forma una struttura grafica con
candele meglio riempite.
Questo non era prevedibile in questa fase di mercato.
Per questo motivo è importante individuare un Trading Range il prima
possibile. In questa situazione il day trader non ha altra scelta che rimanere in
disparte e dare la preferenza all'osservazione di altri strumenti di trading.
"Nel dubbio, resta fuori".
La struttura del profilo del volume può anche mostrare se è consigliabile fare
trading. I seguenti profili di volume sono tratti dai mesi di aprile 2019 e aprile
2020. Li ho presentati una sola volta a titolo di confronto perché mostrano
situazioni di mercato di base completamente diverse, difficilmente riconoscibili
sulla base del grafico.
corso da solo. Mostrano l'E-Mini S&P in un time frame di 5 minuti.
Figura 50: Profilo del volume E-Mini S&P aprile 2019 e aprile 2019 (grafico a
5 minuti, CET)

Su questi grafici si possono studiare due estremi. Mentre la volatilità è stata ai

minimi storici per molti anni (a sinistra), da metà marzo 2020 ha assunto una
dimensione mai vista prima. Il profilo a sinistra si sofferma più a lungo su ogni
livello di prezzo e forma barre significativamente più ampie sull'istogramma.
Un anno dopo, la sua attività sembra inarrestabile. Gli innumerevoli picchi
riflettono il nervosismo e la mancanza di liquidità.
La differenza diventa particolarmente chiara quando si confronta la forza di
entrambi i POC. Sebbene il grafico mostri una certa struttura su un livello
temporale di 5 minuti, in retrospettiva, tutta l'azione dei prezzi è stata
caratterizzata da fluttuazioni estreme. Il normale trading è andato fuori controllo
ed è stato interrotto più volte. Il prosciugamento della liquidità ha spinto la
volatilità come un fuoco di paglia e l'ha portata a livelli sempre più alti.
15. Caratteristiche dei singoli strumenti di trading

Ci si può chiedere perché l'elenco degli strumenti di trading (capitolo 3) non

includa la sterlina inglese, il dollaro canadese e il dollaro australiano. A mio
avviso, questi mercati non sono adatti al trading intraday come le due coppie
principali EURUSD e JPYUSD. Ma ci sono anche trader che negoziano il Cable
(GBPUSD), il Loonie (CADUSD) e l'Aussie (AUDUSD) su base giornaliera.
I grandi mercati come EURUSD o E-Mini S&P non sono facili da muovere.
Movimenti intraday sostanziali sono possibili solo se i grandi partecipanti
istituzionali al mercato diventano realmente attivi. Maggiore è il volume,
maggiore è l'informazione che ci si può aspettare dal VP e dal flusso di ordini.
Ogni strumento ha il suo comportamento tipico. Il Dax si muove velocemente,
ma in modo capriccioso. Ciò è dovuto al fatto che questo indice ha una liquidità
molto bassa rispetto ai futures statunitensi. Nel pomeriggio non ha vita propria ed
è più o meno dominato dall'andamento dei mercati statunitensi. A volte si
possono trarre delle conclusioni, soprattutto in caso di cambiamenti di direzione.
Se fate trading sul Dax, dovreste leggere attentamente il capitolo Fake Moves,
perché qui si verificano inganni e imbrogli a non finire. Ma questo offre anche
delle opportunità, se si è preparati ad affrontarle.
Il Bund Future si muove in modo meno irrequieto, ma offre meno set up. Il
Mini Hang Seng è il preferito in Estremo Oriente. Per i lettori asiatici, un altro
esempio di trading sulla Cina si trova nel capitolo bonus.
Lo JPYUSD a volte si muove in modo più dinamico rispetto all'EUR/USD e
può offrire rapidi rally, ma può anche essere scivoloso. Ciò è dovuto in parte al
fatto che è la coppia più liquida dopo EUR/USD. D'altra parte, questa coppia
riflette una gamma molto ampia di influenze macroeconomiche. Può persino
essere utilizzata come filtro per il mercato azionario. Un altro vantaggio è che il
trading sullo Yen Future ha tre periodi di picco. In caso di inversione, da anni
assistiamo a un secondo picco superiore o a un secondo fondo inferiore.
Figura 51: Tipica inversione USDJPY Forex
L'EURUSD offre opportunità al mattino, come mostrato, ed è più difficile da
negoziare nel pomeriggio, poiché le opzioni forex sono regolate giornalmente
(New York Cut). A differenza del passato, l'EURUSD può fornire tendenze
anche durante l'orario di contrattazione asiatico, in base alle zone del profilo del
volume del giorno precedente.
Raramente l'oro fornisce segnali chiari a piccoli livelli temporali perché il
grafico dell'impronta è meno informativo. Tuttavia, sembra che la situazione stia
lentamente migliorando. Occasionalmente l'oro fornisce ottimi segnali di bottom
squeeze, come mostrato. Nel capitolo 19 troverete un altro esempio attuale e
ulteriori informazioni. I trader che studiano l'oro dovrebbero sapere che il
contratto di dicembre dei futures sull'oro è stato il più importante e liquido per
anni a partire dalla seconda metà dell'anno. Ciò è dovuto a ragioni stagionali.
Oltre all'analisi del profilo e del flusso degli ordini, esistono anche
costellazioni fondamentali di base che, se rese visibili sul grafico, possono
fungere da pre-filtro per i singoli strumenti di trading. Ad esempio, esistono
chiare interrelazioni tra l'euro e l'indice del dollaro, il Dax e il Nasdaq, lo S&P e i
futures sullo yen, l'oro e i T-Bond, l'Hang Seng e il China 50 Future, il petrolio e
il dollaro, ecc.
Se ognuna di queste interrelazioni mostra forti deviazioni su un arco
temporale di 60 minuti, aumenta la probabilità di movimenti di prezzo più ampi
o di punti di svolta. In questo modo, è possibile ottenere indizi approssimativi
per tenere sotto controllo un particolare strumento. È sempre vantaggioso avere
alcune nozioni di base
relazioni fondamentali alle vostre spalle. Tutto questo è spiegato nel mio corso
online e sarebbe troppo lungo in questa sede.
Qualche anno fa, ho passato un po' di tempo a osservare le posizioni dei
grandi trader istituzionali (commercials). Questi vengono annunciati una volta
alla settimana con tre giorni di ritardo (COT = Commitment of Traders Report).
Ho scoperto che molto raramente sono utili per le strategie di day trading. I miei
colleghi svizzeri professionisti utilizzano i rapporti COT a lungo termine per
finalità di copertura.
Il greggio è un mercato molto dinamico che può muoversi di 10-20 tick o
più in pochi secondi (1 tick = 10 dollari, esempio 37.50, 37.51, 37.52...) La
dinamica del mercato del greggio deriva dal fatto che ci sono meno operatori
istituzionali. Le banche svolgono un ruolo limitato con certificati long only.
Molte compagnie petrolifere hanno i propri dipartimenti di trading che coprono
le scorte fisiche.
Accanto si trovano grandi speculatori privati.
Se le coperture vengono poi liquidate, ciò può portare a rapidi movimenti al
rialzo. In generale, si può dire che il petrolio greggio ha più a che fare con i
"veri" schemi grafici classici rispetto agli altri mercati dei futures. La differenza
successiva con il petrolio greggio è che il contratto futures scade ogni mese
intorno al 20. Almeno 4 giorni prima di questa data, il petrolio non dovrebbe più
essere negoziato, perché il volume del contratto in scadenza diminuirà
rapidamente.
Nel caso del petrolio, solo il contratto completo è generalmente adatto al day
trading.
Il contratto Crude Oil Mini, a differenza di altri popolari minis, ha una liquidità
molto ridotta. Non bisogna lasciarsi ingannare dal trading di questo tipo solo
perché richiede la metà del margine. Ai principianti questo non viene detto. Fino
all'anno scorso la situazione era simile a quella dei microcontratti di oro, S&P,
Dow, Yen ecc.
Per un day trader con risorse limitate è consigliabile operare sul petrolio solo
se il grafico mostra candele ben riempite anche su un time frame di 1 minuto, la
cui lunghezza media intraday all'inizio di un'operazione non supera i 10 tick.
Alcuni esempi sono riportati nel capitolo finale 19. Dopo un'adeguata
formazione, il greggio è a volte un buon mercato per i day trader. Questa
piccola panoramica ha lo scopo di aiutare i principianti a evitare alcuni errori di
base.
Ogni piccolo errore dovuto all'ignoranza costa denaro ed è
evitabile.
 16. Ulteriori informazioni sul profilo di
mercato

Questo libro ha già spiegato cosa sono le zone di stampa singola e gli squilibri.
Queste sono chiamate code di acquisto e di vendita nell'analisi del profilo di
mercato. Di seguito fornirò un altro esempio di presentazione combinata del
volume e del profilo di mercato. È anche possibile sostituire la rappresentazione
delle lettere del profilo di mercato con un sistema a blocchi.
Un'interpretazione del profilo di mercato
Figura 52: Light Sweet Crude agosto 2020 (grafico a 30 minuti, CET)

Qui si può notare una coda di acquirenti sulla sinistra. Gli acquirenti OTF sono
entrati nel mercato il giorno 1, perché il forte calo del prezzo è apparso loro "sotto
valore". Le loro intenzioni diventano ancora più chiare se si considera la
lunghezza della coda di acquisti con cui hanno messo sotto c o n t r o l l o il
mercato. Nei giorni successivi hanno
non ha mostrato alcuna intenzione di abbandonare il mercato. Come lo vede? Il
secondo giorno è stato un giorno di profilo D equilibrato, cioè neutrale.
Il terzo giorno è iniziato nuovamente con un'attività di acquisto OTF sotto
forma di coda di acquisto. Nella parte alta del profilo di mercato non c'era più la
coda di vendita. Si tratta di un'asta non conclusa (capitolo 10.2) Ciò indica che i
venditori OTF non avevano più la convinzione di far scendere il prezzo. Il
successivo movimento al ribasso del giorno 3 si è verificato solo durante le ore
fuori borsa a basso volume.
Forse ricorderete che ho detto che, quando si analizza un mercato all'inizio di
una nuova sessione principale, bisogna osservare soprattutto ciò che è accaduto
nell'ultima sessione principale. Questo è un aspetto di cui dovreste essere
consapevoli, soprattutto per quanto riguarda il petrolio. Questo indicava che i
venditori OTF avevano ancora il controllo della situazione generale.
Il POC esteso del profilo del volume del giorno 1 (a sinistra) ha segnalato
una possibile zona di ingresso per una posizione lunga nel greggio il giorno 4 (a
destra) all'inizio delle contrattazioni. Vale la pena notare che il POC esteso del
profilo di mercato ha fornito un segnale aggiuntivo più preciso di quello del
profilo di volume. Petrolio
Lo stop-running è quasi normale prima di grandi movimenti di prezzo. Il punto di
ingresso corretto si trovava appena sotto il VPOC esteso del giorno 1 e non è stato
contrassegnato da una linea orizzontale.
Per quanto riguarda la valutazione del contesto di mercato, un'analisi degli
ultimi 3 giorni mi sembra la più importante. Credo che l'importanza delle zone
diminuisca quanto più sono lontane nel tempo, soprattutto oggi. La vostra
schermata di lavoro non dovrebbe assomigliare a un incrocio di zebre.
Spero che questo esempio dimostri che il profilo di mercato può contribuire
a dare una visione realistica del fatto che siano gli acquirenti o i venditori OTF
a controllare l'intero processo. Un daytrader che avesse incluso l'approccio qui
illustrato nelle sue considerazioni non sarebbe stato affatto sorpreso quando il
forte movimento al rialzo è iniziato all'inizio del quarto giorno. Sarebbe stato
preparato a questa situazione.
Quando sono arrivate indicazioni concrete sui punti di riferimento del giorno
1, avrebbe cercato con convinzione di trovare un punto di ingresso a basso
rischio su un time frame ridotto. E non solo. Avrebbe avuto la forza mentale di
mantenere l'operazione il più a lungo possibile e non solo di fare lo scalpo di
qualche pip (siete d'accordo?).

Fasi di apertura
L'interpretazione delle fasi di apertura è un argomento speciale. In questo caso
l'esperienza e la conoscenza di uno strumento giocano un ruolo importante. In
alcuni casi richiedono una rapida
decisioni. Il profilo di mercato distingue diverse fasi di apertura
Unità aperta
Il mercato apre al di sopra del range di ieri e prosegue immediatamente nella
stessa direzione. L'intera giornata è caratterizzata da continue estensioni del
range in una direzione. Una giornata di tendenza.
Aprire l'unità con Re -Test
La stessa situazione, ma il mercato torna brevemente a un punto di riferimento
importante. Questo può essere il massimo/minimo o l'area di valore alto/basso, il
limite superiore/inferiore dell'intervallo del giorno precedente o il
massimo/minimo di ieri. Come suggerisce il nome, in questo caso i promotori
dell'open drive verificano la tenuta di zone importanti.
Rifiuto aperto Inverso
Il mercato apre al di fuori del range di ieri, viene respinto e immediatamente
scatta n e l l a d i r e z i o n e opposta, come mostrato più volte in questo libro.
Una situazione del genere offre al day trader le migliori opportunità. Ma deve
sapere cosa sta facendo, perché questo richiede una mente veloce.
Accettazione
Il mercato apre al di fuori dell'area di valore di ieri, ma rimane all'interno
dell'intervallo di ieri a livelli superiori o inferiori. Viene accettato un nuovo livello
di prezzo, ma non c'è un grande movimento (Inside o D-Day). In questo caso si
può cercare di operare in entrambe le direzioni.
Rifiuto dell'area valore
Il mercato apre all'interno dell'area di valore di ieri, ma presto la lascia in una
direzione. Poi esce dal vecchio range giornaliero. Se ciò avviene circa 30 minuti
dopo l'apertura, si può presumere che la situazione del mercato sia cambiata e che
debba muoversi nella stessa direzione.
Tutto questo contiene molta teoria, ma a volte può darvi delle idee se cercate
d i inserire queste situazioni nel contesto generale. Naturalmente, un modo di
pensare realistico aiuta anche in questo caso. Ad esempio, se il mercato si trova in
una fase di eccesso dopo diversi giorni di rialzo, un'apertura è meno grave che
dopo una fase di consolidamento.
Le inversioni di tendenza aprono migliori opportunità se, ad esempio, il
contesto generale è ribassista e il mercato appare temporaneamente forte durante
la fase di apertura. Se ci si trova in un downtrend consolidato su base giornaliera,
allora si
dovrebbero cercare set-up più redditizi. Tuttavia, questi non sono i metodi
migliori per i trader che si fissano su un solo trend. Oggi i cambiamenti di
tendenza possono avvenire più rapidamente di quanto si pensi. Questo è
mostrato nel capitolo 19.5 per il petrolio greggio. C'è stata una buona
opportunità di operare con il trend durante un giorno, ma un'opportunità ancora
migliore con l'inversione.
Ulteriori aspetti del profilo di mercato
- I profili di mercato sono molto adatti per creare un profilo flessibile di più giorni,
se la situazione sul grafico fornisce una prima indicazione. Se, ad esempio, si
visualizza un profilo di mercato degli ultimi 3 giorni e il giorno successivo si
ottiene un segnale di entrata intraday da qualche parte nel mezzo, spesso manca
l'OTF. La probabilità che il prezzo non sviluppi una tendenza è elevata. Lo stesso
vale per i l profilo del volume
- Se pianificate una posizione lunga e vedete code di vendita in almeno due singoli
profili di mercato degli ultimi giorni, allora la posizione iniziale non è ottimale,
perché sapete che ci sono stati OTF attivi sul mercato che sono orientati nella
direzione opposta.
- Quanto più lunga è la coda, tanto più forte è la presenza di un trader con un time
frame più alto (grafico 74) Tuttavia, si ottengono informazioni altrettanto
importanti anche se non si vede alcuna coda. In un mercato con un trend
generalmente crescente, ciò significa che gli OTF sono meno interessati a invertire
il mercato. Anche in questo caso si tratta di una logica di mercato.
- In caso di breakout imminente, VPOC e MPOC dovrebbero essere identici. Se
così non fosse, aumenterebbe la probabilità che il POC del profilo di mercato
venga nuovamente preso di mira dai market maker per chiamare gli stop.
Figura 53: Light sweet crude giugno 2020 (grafico a 15 minuti, CET)

Su questo grafico è stato visualizzato un profilo di mercato e di volume flessibile

dopo che è emerso che si trattava di un trading range (profilo D). Questo profilo
termina con l'inizio della sessione principale degli Stati Uniti. È possibile vedere
sia la zona con il fatturato più alto(VPOC) sia la zona con il tempo di permanenza
più lungo (M POC). Entrambi i POC
differiscono l'uno dall'altro.
All'inizio della sessione principale statunitense del nuovo giorno, il prezzo si è
inizialmente spostato verso la zona in cui i prezzi sono rimasti più a lungo
(MPOC). Ci sono state molte piccole transazioni, soprattutto durante il periodo di
trading asiatico ed europeo. Prima che iniziasse un'ampia tendenza al rialzo, il
maggior numero possibile di trader è stato portato a coprire le proprie posizioni
lunghe troppo presto. Sul lato destro del grafico si può notare che durante le ore
di trading asiatiche vengono spesso accettate importanti zone di riferimento. In
questo caso è stata la Value Area High del profilo di volume flessibile a fornire
un secondo rimbalzo, dato che il mercato aveva mostrato una tendenza rialzista
verso la fine delle contrattazioni statunitensi.
Il profilo del mercato su un piccolo lasso di tempo
Un day trader non troverà una situazione iniziale favorevole se gran parte del
movimento ha già avuto l u o g o . È quindi opportuno utilizzare il profilo di mercato
su un arco temporale più piccolo per ottenere informazioni su una situazione di
mercato in evoluzione. Come nel caso del profilo di volume flessibile, l'obiettivo è
sempre quello di determinare il più rapidamente possibile se la situazione cambia a
favore di un compratore o di un venditore OTF.
Ciò può comportare anche profili di mercato di singoli segmenti intraday. La
valutazione della fase iniziale svolge un ruolo particolare in questo caso.
Per illustrare questo aspetto, aggiungo altri due esempi a questo capitolo sul
profilo di mercato. Il prossimo esempio riguarda ancora una volta
l'identificazione e la valutazione di un trading range il più rapidamente possibile.
Particolarmente importante per un day trader è la fase di apertura. Questa non
dovrebbe essere giudicata secondo le vecchie visioni della teoria del profilo di
mercato e dell'equilibrio iniziale. Oggi tutto avviene molto più velocemente.
Il grafico seguente mostra un'operazione che non ha richiesto molto lavoro
preliminare, ma che è nata da una situazione intraday. Il grafico seguente
mostra un'operazione che non ha richiesto molta preparazione, ma che è
scaturita da una situazione intraday.
Figura 54: Petrolio greggio dolce leggero ottobre 2020 (grafico a 1 minuto,
CET)

In questa diapositiva vediamo l'inizio della Main Session. Anche in questo caso,
mi riferisco al "momento di maggiore affluenza" per il greggio, che deriva dal
tradizionale orario di contrattazione dei pit. Lo si può vedere anche dai picchi di
volume alle 15.00 CET. Dopo una lunga candela di apertura, si evolve un trading
range. Questo potrebbe essere raggiunto dopo circa 20 minuti.
Allo stesso tempo si può notare un modello di accumulazione, come è stato
descritto più spesso ora. Sul profilo di mercato si è formato un profilo D. Dopo
32 minuti si può notare un falso breakout al ribasso. Questo ha raggiunto
esattamente la coda di acquisto della TPO sul lato sinistro. Questo contiene 4
righe a colonna singola. Ok, c'era una pin bar da vedere che ha portato a questo.
Ma la visione del profilo di mercato è più convincente, soprattutto per gli occhi
meno esperti. Ora è possibile cercare gli squilibri impilati e trovarli esattamente
dove li ho segnati.
Oltre alle zone chiave dei grafici tecnici e alle zone di riferimento, anche i punti
finali di un profilo di mercato possono fornire informazioni utili. Un caso del genere
è illustrato nel grafico
esempio seguente
Figura 55: E-Mini S&P settembre 2020 (grafico a 3 minuti. CET)

Ancora una volta una candela lunga ha annunciato un trading range. Questa è
stata disegnata esattamente dopo 4 oscillazioni visibili. Durante l'ora di pranzo
statunitense si è verificato un breakout di breve durata da un pattern SHS inverso
nella metà sinistra del trading range. In seguito il trading range è stato lasciato al
rialzo. Si è trattato di un falso breakout. Poi il prezzo è stato riportato al ribasso.
Nella parte superiore del profilo di mercato non si nota una coda di vendita.
Ciò indica che questo movimento al ribasso è stato sostenuto da una scarsa
convinzione OTF. Inoltre, dopo il breakout si nota un debole massimo di
un'asta non conclusa, che ho contrassegnato con la freccia (capitolo 10.2).
Quando il prezzo è sceso al di sotto del limite inferiore del trading range, la coda
di acquisto, che si è formata nel primo terzo del trading range, ha offerto un
supporto visibile.
A questo punto non restava che cercare un'entrata a basso rischio su un grafico a
1 minuto. Esattamente lì troverete lo stacked imbalance, che segnala l'inizio di
una tendenza intraday. Esistono diversi argomenti per cercare uno stacked
imbalance, che derivano dal contesto. Solo il punto qui segnato offriva ragioni
sufficienti per cercare uno squilibrio come punto di partenza di un potenziale
trading. Il profilo di mercato ha aiutato a individuare l'inizio di un eccellente
trend intraday.
 17. Filtrare il cornicione

Le tendenze forti richiedono un'attenzione particolare da parte del day trader. In

questo capitolo vorrei presentare brevemente un set-up di profili di volume che
ho sviluppato per le attuali fasi di mercato. Può essere utilizzato di tanto in tanto
in caso di tendenze intraday molto forti. Questo setup Flex VP è stato sviluppato
a partire da uno dei miei vecchi metodi di lavoro tecnico sui grafici che ho
imparato molto tempo fa. Il prerequisito per questa tecnica è, tuttavia, che abbiate
precedentemente localizzato l'inizio di un movimento significativo su un time
frame superiore utilizzando gli strumenti spiegati nei capitoli precedenti. Non mi
piace usare la parola trend, perché nel day trading può cambiare più velocemente
di quanto si pensi. Prima di tutto, ecco alcune brevi spiegazioni.
I Ross Hooks sono chiamati i punti terminali temporanei di una sezione di
trend. Prendono il nome dal mio mentore e sorgono sempre quando si verificano
prese di profitto all'interno di un trend forte (copertura delle posizioni corte nei
trend al ribasso o liquidazione delle posizioni lunghe nei trend al rialzo). Se il
trend viene poi ripreso, è inevitabile che venga estratto un Ross Hook. Nel mio
apprendistato questa operazione era chiamata "Take out of the Hook". Tutto
questo non dovrebbe essere difficile da capire, perché si basa sulla normale
azione dei prezzi di un trend intatto.
I Ledge sono mini zone di congestione parallele che si formano nelle sezioni
di forte tendenza quando la tendenza si interrompe. Secondo la mia esperienza,
un Ledge non dovrebbe avere più di 8 candele (di solito 4-6). Se avete un po' di
pratica, potete disegnarle rapidamente collegando due massimi o minimi
assoluti o anche i corpi delle candele tra loro. Un tick non è importante. Una
singola candela può anche avere una lunghezza completamente diversa
all'interno di un ledge.
Per quanto riguarda le sporgenze si devono distinguere due tipi. Con le
sporgenze dirette, non c'è un vero e proprio gancio perché non interrompe molto
la tendenza. I ledge appesi sono quelli migliori, perché possono essere creati solo
dopo che l'uncino è diventato chiaramente visibile. Hanno un maggiore
potenziale di prezzo in caso di ripresa del trend. Il seguente grafico intraday
mostra alcune cenge dirette sul Fdax in una forte tendenza intraday.
Figura 56: Fdax a sporgenze dirette
È possibile negoziare i breakout da una cengia diretta, ma non è quello che
preferisco. Il prossimo grafico mostra due cenge che si riagganciano a una forte
tendenza su un grafico a 1 minuto in una giornata volatile del Nasdaq 100
Future. Li ho filtrati con profili di volume flessibili. In questo caso, l'inizio del
trend potrebbe essere localizzato in anticipo su un grafico a 15 minuti.
Solo un anno fa, un time frame di 1 minuto non sarebbe stato preso in
considerazione.
Tuttavia, la volatilità nell'anno 2020 rende possibile per i day trader operare in
questo lasso di tempo in relazione a una tendenza intraday o a un segmento di
prezzo significativo. In generale, tuttavia, bisogna sapere che le tendenze al
ribasso sono molto più veloci di quelle al rialzo. È possibile scegliere un time
frame di un minuto, purché il grafico non presenti forme angolari e squadrate o
molte zampe di ragno. Questo non è il caso del seguente grafico del Nasdaq.
Figura 57: Hanging Ledge Mini Nasdaq Future settembre 2020, (grafico a
1 minuto, CET)
I profili P sono normalmente rialzisti. Tuttavia, nel capitolo 7 è stato detto che i
profili P si trovano anche alla fine di movimenti temporanei verso l'alto. È questo
il caso, se si osservano solo le piccole zone con i profili di volume flessibili.
Questi sono stati tracciati dopo che una cengia sospesa era "in divenire". Infine,
era iniziata una forte tendenza e si ipotizzava che questo potesse essere un breve
movimento in controtendenza, che avrebbe dovuto essere invertito in una forte
tendenza. Ma chi può saperlo in anticipo? Almeno il profilo P risultante
suggeriva che il processo di ricopertura di breve sarebbe potuto finire presto.
Con il breakout del Ledge al ribasso, il POC del Flex VP è sottocut. Esattamente
a questo punto è una buona idea entrare in un trade in direzione del trend, a meno
che non si fosse già posizionati all'inizio d e l trend. Non esiste "il" metodo
unico, ma sempre un metodo più aggressivo o
comportamento difensivo di un trader.
Se in un forte trend intraday si vede un Ross Hook seguito da un trailing
Ledge più un profilo P (profilo b in un trend rialzista), c'è un'alta probabilità che
il trend sia ripreso prima dell'uscita dell'Hook. Il punto di partenza è sempre una
discesa al di sotto del Flex VP POC.
In passato, di tanto in tanto, cercavo di affrontare anche queste situazioni. Ma
si doveva sempre agire più o meno alla cieca. Alla fine, non si può mai essere
sicuri che un trend continui davvero se si ha a disposizione solo un grafico
normale. Il trend è vostro amico finché non finisce. Tuttavia, se il profilo P si
forma insieme al breakout di un trailing ledge nella direzione del trend, la
situazione è diversa. In questo caso, i trader OTF (altri time frame) tornano a
spingere dopo una breve pausa.
Tutto questo può essere assicurato anche con segnali di flusso di ordini,
ma non è necessario con le cenge P e b su un grafico a 1 minuto. In questo
caso, avete avuto sei indicazioni per un'entrata a basso rischio.
- Tendenza consolidata
- Gancio
- Davanzale sospeso
- Profilo P
- Passaggio sotto il POC
- Confermare il flusso d'ordine, se necessario
Il Ledge No. 1 sul lato sinistro di questo grafico ha segnato 120 punti o più, il
Ledge No. 2 più di 70 punti. Dopo l'ingresso, non c'era motivo di terminare prima
l'operazione.
Ora si potrebbe dire che si sarebbe potuto vedere questo con una media mobile
ottimizzata, un canale di Keltner, un indicatore, le bande di Bollinger o "proprio
c o s ì " e così via. Il problema di tutti questi indicatori, tuttavia, è che si rivelano
corretti solo a posteriori. Se siete onesti con voi stessi, avete sperimentato molte
situazioni in cui un trend sperato si è fermato esattamente dopo i l vostro
ingresso. Per questo motivo non ci saranno mai sistemi di trading che funzionano,
perchéfunzionano solo con i valori passati. In questo caso, invece, riceverete
suggerimenti dal presente. Un indicava una copertura short, un calo sotto il Flex
POC più il flusso di ordini segnalava una chiara azione degli OTF nel qui e ora.
Questa è l' esatta differenza tra questa forma di analisi e gli indicatori. Gli
indicatori sono sempre in ritardo.
Il rischio massimo su entrambe le operazioni è stato di 15 punti Nasdaq. Questo
setup deve andare
in profitto immediatamente non appena il POC con il prezzo di chiusura viene
violato e si verifica il breakout della cengia. Lo stop viene immediatamente
spostato in pareggio se si v e r i f i ca un follow through, perché l'intero piano di
trading era basato su una forte tendenza. Se non ci fosse stato un follow through
immediato, il piano sarebbe diventato obsoleto in pochi secondi. Ora ci si può
chiedere se questo ha a c h e f a r e con lo scalping. A mio avviso no, perché
tutto si basava sull'imminente aspettativa di una nuova sezione di trend. Gli
scalper non puntano a 100 punti sul Nasdaq. Si trattava solo di un time frame di 1
minuto, che era ottimale nelle condizioni di volatilità date. Anche in questo time
frame si sono formate candele chiare e ben riempite, ma una situazione facile da
interpretare. Nel capitolo 19.7 troverete altri esempi.
Questi setup speciali non appaiono spesso. Ma a volte possono
rappresentare dei veri e propri regali per un day trader che sappia
come gestirli.
 18. L'ampliamento dei top: un segnale di
allarme

I broadening top sono modelli classici che ancora oggi hanno un significato da non
sottovalutare. Si verificano raramente e caratterizzano situazioni in cui grandi
partecipanti al mercato iniziano ad abbandonare il mercato o lo hanno già fatto. Ne
derivano oscillazioni dall'aspetto caotico e di difficile interpretazione. I
Broadening Top si verificano alla fine di lunghi movimenti al rialzo. Sono
caratterizzati da cinque oscillazioni divergenti, difficili da i n t e r p r e t a r e per
i trader. Segue un ritracciamento che, nella maggior parte dei casi, raggiunge il 40-
60% dell'ultimo ribasso.
Questo schema è stato descritto per la prima volta in dettaglio da Richard M.
Schabacker. Egli è considerato il vero padre dell'analisi tecnica. Nella sua opera
"Technical Analysis and Stock Market Profits" (allegato) fornisce esempi dal
1928 al 1936 e spiega il contesto fondamentale. I top di ampiezza si verificano
sempre quando la liquidità si esaurisce e i grandi operatori escono dal mercato.
Non ci sono bottom nel senso opposto ad altri pattern grafici.
Il seguente grafico ha attirato la mia attenzione nel pomeriggio del 20.2.20 I
Broadening Top sono talvolta chiamati "megafoni", ma non è necessariamente la
stessa cosa. Un vero Broadening Top si crea solo quando sia il massimo che il
minimo di ogni oscillazione formano un nuovo estremo. I BT sono più facili da
individuare se si numera l'inizio di ogni oscillazione con numeri da 1 a 5.
Figura 58: E-Mini S&P 20.2.20 (grafico a 60 minuti, CET)

Ad ogni nuovo minimo/alto inizia il numero successivo. Il modello è completo

quando si verifica una flessione dal punto 5 che scende al di sotto del minimo del
punto 4. Ho segnato questo punto con una linea orizzontale. Normalmente, il
prezzo di chiusura dell'ultimo downswing deve essere inferiore al punto 4. In
questo caso, però, l'ultima parte del Downswing n. 5 è stata così violenta da
rendere evidente che era successo qualcosa di speciale.
In seguito segue il già citato ritracciamento. Questo raggiunge nella maggior
parte dei casi il 40-60% della fluttuazione del prezzo dal punto 4 al punto 5. Spesso
si possono notare due ultimi rialzi che formano il ritracciamento. In questo caso si
trattava di uno zigzag ribassista. Nei giorni successivi lo S&P ha subito un sell off
mai visto prima. Alla fine della settimana successiva aveva perso quasi 600 punti.
Grafico 59: E-Mini S&P fine febbraio 2020 (grafico a 60 minuti, CET)
In questo libro è stato mostrato come lavorare con profili di volume flessibili e
come tenere d'occhio il quadro generale. Un day trader con flusso di ordini, che
prende in considerazione solo alcuni aspetti importanti della tecnica dei grafici,
non ha bisogno di sapere nulla sui Broadening Tops. Tutto ciò che doveva fare era
tracciare un profilo di trading range e volume, notare il falso breakout al rialzo ed
estendere il POC del profilo di volume flessibile prima dell'inizio della sessione
principale successiva. Anche se in questo caso il rimbalzo si è verificato solo alla
fine della sessione di trading principale, avrebbe a v u t o u n ' ottima idea della
direzione dei giorni successivi, dato che si trattava di un grafico a 60 minuti.
Figura 60: E-Mini S&P fine febbraio 2020, (grafico a 60 minuti, CET)

Dopo il falso breakout i venditori OTF hanno agito in modo molto aggressivo. Il
picco di volume nel grafico secondario lo dimostra. Ora il Broadening Top è stato
completato. Ho preso questo esempio per mostrare quanto possano essere utili i
profili di volume flessibili in combinazione con alcune conoscenze tecniche.
Anche in questo caso mi riferisco ai trading range. Sono estremamente
importanti. È qui che si crea il potenziale per i movimenti futuri. Se si sa come
tracciarli e interpretarli, si possono ottenere segnali molto importanti. Ed è stato
così anche in questo caso. Il POC esteso del profilo del volume indicava l'inizio
di una delle correzioni più brusche nella storia dei mercati azionari. Questo
esempio sottolinea ancora una volta le tesi principali di questo libro.
Ogni tendenza importante inizia con punti di svolta su un piccolo orizzonte
temporale (capito ora?).
Se si osserva il falso breakout dal trading range mostrato nell'ultimo
Se si osserva il grafico più da vicino, si noterà anche un top di allargamento, che
sarebbe s t a t o molto visibile su un time frame più piccolo. Questo avrebbe
fornito un'ulteriore conferma.
Un trend iniziale è sempre il miglior punto di partenza per un day trader, ma
questo vale per tutto. Quando il vostro vicino inizia a parlare di qualcosa, il trend
è già vecchio. Nel capitolo 13 sono state mostrate le soglie di volatilità che,
secondo la mia esperienza, sembrano avere senso. In questo giorno è iniziata una
fase di volatilità che ha formato le V e L ottimali mostrate all'inizio di questo
capitolo. Solo più di 14 giorni dopo è stato raggiunto il limite superiore della
soglia di volatilità. A questo punto, i day trader si sono trovati di fronte al fuoco
di una volatilità esuberante, alimentata come un incendio dalla liquidità inaridita.
 19. Esempi completi

L'elevata volatilità dei mercati nel 2020 rende più difficile trovare zone di
riferimento derivanti dai giorni passati. La tendenza generale spesso non è
chiaramente definita e può cambiare rapidamente. Pertanto, in questo libro sono
stati presentati anche metodi per utilizzare i profili di volume in modo
estremamente flessibile all'interno dei segmenti intraday.
Alla fine della parte principale del mio libro, vorrei presentare alcuni esempi
attuali, che contengono tutti gli elementi descritti in questo libro. Un daytrader
non dovrebbe mai agire in modo spontaneo o prematuro, ma prendere sempre in
considerazione il maggior numero possibile di probabilità prima di considerare
un'operazione.
Deve sempre trovare una storia composta da un puzzle e attendere
pazientemente situazioni promettenti. L'arte consiste nel passare costantemente
da un periodo all'altro e da un profilo all'altro. Sarebbe troppo facile se si
assumesse sempre un profilo fisso di 30-60 minuti basato sui 5/4/3/2/1 giorni
precedenti e poi si aspettassero costantemente punti di riferimento significativi
per il giorno corrente. Ma anche in questo caso ci sono buone opportunità, come
si può vedere in gran parte del libro.
Tutti i seguenti esempi sono stati analizzati senza DOM Ladder, Smart Tape,
Heatmap, VWAP, Multi Trading Screens, Tick charts, Range charts, Big Trades,
Speed of Tape, Betha xyz systems o altre caratteristiche. Per localizzare le
situazioni promettenti qui illustrate, non è stato necessario un paniere variopinto
di strumenti di analisi, ma alcune importanti conoscenze di base su grafici,
volumi e profili di mercato, delta e impronte. Tuttavia, questo non significa che
tutto sia stato super facile.
Se si va in un bosco a raccogliere funghi, non è necessario conoscere tutte le
varietà. Solo quelle velenose!
L'attenzione deve essere sempre rivolta a un approccio ordinato, che includa il
maggior numero possibile di fattori marginali e cerchi di classificarli. Tutto deve
essere mantenuto il più semplice possibile.

19.1 Yen

Passiamo ora a una forma particolare di inversione. Si tratta di uno scontro tra
due grandi operatori di mercato. Ho scelto come esempio il future sullo yen.
Corrisponde alla coppia di valute JPY/USD. Nel trading forex, questa coppia
viene solitamente rappresentata al contrario come USD/JPY. Il future sullo yen
richiede un po' di esperienza e non è uno strumento di trading popolare per molti
trader, ma a volte offre più di un'opportunità di trading.
movimenti dinamici rispetto a EUR/USD. Può anche essere utilizzato per
giudicare l'autenticità dei movimenti del mercato azionario. Lo yen ha la
reputazione di essere una valuta di crisi, ma ciò si basa più che altro sulla sua
funzione di carry trade, un'altra questione. Nel capitolo sulle caratteristiche dei
singoli strumenti di trading, ho dimenticato di menzionare che questa coppia di
valute reagisce a volte con forza anche alle variazioni della struttura dei tassi
d'interesse statunitensi.
L'esempio che segue non è adatto ai trader con i nervi deboli, ma è stato
calcolato in modo chiaro e sicuro. Il future sullo yen ha subito una flessione alla
fine di agosto, che è stata completamente coperta dal grafico successivo con un
profilo di volume flessibile su un grafico a 15 minuti. Il POC esteso di questo
profilo ha mostrato un "normale" movimento di rimbalzo dopo l'apertura delle
contrattazioni asiatiche.
Figura 61: Yen futuro agosto 2020 (grafico a 15 minuti, CET)

Il movimento di rimbalzo visibile qui attraverso la freccia ha offerto una buona

opportunità per i day trader con sede in Asia di assumere una posizione corta
redditizia. Il giorno prima aveva già offerto un'opportunità quando il future
sullo yen aveva fatto un rapido recupero dopo aver rimbalzato dal cluster più
basso e ad alto volume del profilo. Il future sullo yen non è uno strumento di
trading per tutti i giorni, ma offre movimenti dinamici di tanto in tanto.
Nel nuovo giorno di contrattazione, sul lato destro del grafico, si è verificato un
improvviso e forte rialzo mezz'ora prima dell'orario di contrattazione principale
degli Stati Uniti. Tuttavia, questo si è fermato in prossimità del massimo di tre
giorni. Anche la resistenza dell'area ad alto volume nella parte superiore sinistra
del grafico è stata rotta solo a metà. Un daytrader che ha un occhio di riguardo per
lo yen sarebbe passato immediatamente a un time frame a 1 minuto. In questo
caso mostro i numeri del Delta, ma potrebbe anche essere l'Impronta.
Figura 62: Yen Futuro Agosto 2020 (Grafico 1 min., CET, CET)
Qui si possono notare le forti vendite istituzionali durante il rialzo sulla sinistra. I
venditori OTF hanno venduto nel mercato in rialzo. Tuttavia, altri OTF devono
aver comprato. Uno scontro di interessi. Sul grafico Delta si è formata una
divergenza. In una situazione del genere è importante risolvere questa divergenza,
che si è verificata nell'area contrassegnata (ellisse e cursore). Proprio in questo
momento anche il POC (finestra nera nell'area contrassegnata) è sceso e sul
grafico principale sono apparsi molti numeri delta rossi. Sul grafico
Footprintchart si notava contemporaneamente uno squilibrio impilato. Gli OTF
hanno iniziato a vendere in modo aggressivo. In queste situazioni, è o p p o r t u n o
e f f e t t u a r e un ingresso short immediato, collegato automaticamente a un
ordine di stop-loss (bracket order).
Tuttavia, dovreste prima accendere il ticker delle notizie e controllare se ci sono
"notizie non programmate". Avete avuto circa 20 minuti di tempo per farlo. Il
calendario economico non mostrava alcuna pubblicazione di dati importanti. In
questa situazione avete avuto a disposizione diversi fattori
- Non è stato possibile rompere la resistenza al VP e il massimo di 3 giorni.
- Footprint e Deltachart hanno mostrato venditori aggressivi
- POC in caduta
- Risoluzione di una divergenza delta
Queste operazioni non sono adatte ai principianti, ma non sono nemmeno
troppo difficili se si ha una tabella di marcia e non si reagisce in modo frenetico.
Avete avuto abbastanza tempo per analizzare la situazione. Mostro questo
esempio perché esistono diversi tipi di trader e questo libro viene letto anche dai
colleghi di trading in Asia che operano con l'USDJPY. Ogni trader deve trovare
lo stile e lo strumento di trading che più gli si addice. Per saperne di più,
consultate il capitolo sui bonus.
Anche in questo caso, il trader non avrebbe commesso una violazione del
rischio perché avrebbe controllato la situazione e sarebbe stato in grado di
controllarla con uno stoploss al momento dell'entrata. Lo Yen può essere
negoziato anche come microcontratto. Tuttavia, solo le fasi di mercato più
liquide vengono prese in considerazione. Tuttavia, si tratta di un buon strumento
di trading che di tanto in tanto può fornire rapide tendenze intraday, se l o si
conosce a sufficienza. Non voglio fare il difensore dello yen, ma è uno strumento
che offre 3 momenti di picco di trading durante un periodo di 24 ore, ottimo per i
trader asiatici.

19.2 E-Mini S&P

Questo esempio è un po' più facile da capire. Sul grafico seguente si è nuovamente
formato un trading range, mappato con MP e VP. L'uso del profilo di mercato è
sempre molto utile quando si ha a che fare con una situazione in cui si verificano
principalmente movimenti laterali. Gli OTF stanno accumulando sempre più
posizioni nei trading range.
Suggerimento:
Il compito più importante di un day trader è quello di individuare la fine di
un trading range.
Figura 63: E-Mini S&P ottobre 2020 (grafico a 15 minuti, CET)
Nella prima fase della nuova giornata di trading il prezzo ha raggiunto un'area ad
alto volume. Questa si trova al POC del profilo di mercato. Ciò significa che gli
OTF hanno trovato qui molta liquidità per chiamare gli stop e avviare un
movimento contrario, se necessario. Questo non era noto in quel momento. Ma il
profilo di mercato forniva un'indicazione da seguire. Si passa quindi al time
frame più piccolo, che mostra grafici chiaramente riconoscibili, per osservare la
situazione da vicino.
Figura 64: E-Mini ottobre 2020. (Grafico a 1 minuto, CET)
Qui, 20 minuti dopo l'apertura della sessione principale, si è formata una
divergenza Delta diretta. Ciò significa che i forti partecipanti al mercato stavano
vendendo sul mercato in rialzo. Mentre la massa dei trader di tendenza
accoglieva un nuovo massimo, i venditori dell'OTF erano pronti a ribaltare il
mercato. Quando la divergenza ha iniziato a dissolversi (cerchio grigio), è stato il
momento di dare un'occhiata al grafico Footprint, perché solo guardando i grafici
non c'era alcuna conferma che gli OTF fossero davvero attivi.
Figura 65: E-Mini ottobre 2020, (grafico a 1 minuto, CET)
In questo caso l'ipotesi è stata confermata. Sul lato sinistro si può notare una
grande vendita OTF nel mercato in rialzo. 5 minuti dopo la formazione del falso
massimo, il grande venditore è apparso di nuovo, questa volta in modo massiccio
(1173 contratti). I trader che avevano acquistato il nuovo massimo sono rimasti
intrappolati. Subito dopo si nota uno squilibrio impilato. Questo era il punto più
sicuro per un daytrader per prendere una posizione corta a basso rischio.
- L'immagine grande indicava la presenza di Altri tempi Venditori
- Circa 20 minuti dopo l'apertura, è stata raggiunta un'importante zona di resistenza
(POC del profilo di mercato a lungo termine).
- Una divergenza delta è apparsa sul grafico a 1 min.
- Il grafico dell'impronta mostrava esattamente quando i grandi operatori stavano
iniziando a muoversi sul mercato in modo aggressivo.
Questo grafico non è un "cherrypicked". L'ho visto solo per caso quando ho scritto
questo
capitolo. Un daytrader intelligente ha bisogno di pochi minuti per pianificare
questa operazione. Ma deve avere un metodo, lavorare (e pensare) in modo
organizzato e sviluppare la "sua" routine di lavoro. Non deve stare tutto il giorno
davanti al computer o guardare i DOM fino a farsi venire il mal di testa. Deve
cercare di capire cosa gli dice il mercato e non seguire ciecamente i modelli
grafici che ha imparato dai libri. Se lo scenario che si aspetta non si avvera, non
agirà. E anche se un'operazione si rivela perdente dopo l'entrata, non ha nulla da
rimproverarsi perché
- ha attuato il suo piano
- ha limitato il suo rischio

19.3 Fdax

In questo esempio, il giorno prima il Fdax aveva fatto un'altra gamba al ribasso
dopo una fase di consolidamento in una tendenza al ribasso. Il profilo di
mercato del giorno precedente formava una coda di vendita, indicando che gli
operatori istituzionali erano ancora interessati a mantenere posizioni corte e a
far scendere ancora un po' il mercato.
Qui ho riproposto il profilo del mercato con le lettere. In realtà è sufficiente
ricordare le lettere A e B. Ma le singole stampe (squilibri) e il saldo iniziale
possono essere visualizzati a colori sul sistema a blocchi.
Figura 66: FDAX luglio 2020 (grafico a 15 minuti, CET)
Dopo l'apertura del trading istituzionale alle 9.00 CET, il FDAX è rimasto
all'interno dell'area di valore del giorno precedente. Ora, il VPOC di ieri è stato
esteso, perché un trade corto nel senso di un rimbalzo sarebbe forse una buona
idea in quel punto. Alle 10.45 il prezzo ha raggiunto per la prima volta questa
zona. L'indice non è riuscito a superare questa resistenza. Tuttavia, un'analisi su
un time frame più piccolo non ha fornito alcun segnale sul grafico Footprint o sul
grafico Delta Order Flow che supportasse chiaramente un trade short. Ora
possiamo attendere un secondo rimbalzo. Questo è diventato visibile 15 minuti
dopo l'apertura delle contrattazioni negli Stati Uniti. Anche in questo caso si
accende un time frame più piccolo per cercare un'operazione short a basso
rischio.
Figura 67: FDAX fine luglio 2020 (grafico a 3 minuti, CET)
Sul grafico a 3 minuti si può notare un set-up di accumulazione. Poco prima
dell'auspicato secondo rimbalzo si può notare una divergenza delta vicino alla
linea dello zero. Per il Dax la linea dello zero cum Delta gioca un ruolo
preferenziale. Il denaro intelligente ha iniziato a vendere poco prima dell'apertura
degli Stati Uniti, ma allo stesso tempo ha inscenato un falso breakout dal trading
range verso l'alto per prendere gli stop alla barriera dei 12.500. Questo non è raro
per il Dax, che è l'indice più "opzionato" al mondo, con migliaia di warrant che
vengono estratti quando vengono superati livelli importanti. Questo tipo di
procedure può innescare fluttuazioni imprevedibili (non così "imprevedibili" per i
venditori di prodotti knock out... lol). Questo è ciò che gli stranieri (io sono
tedesco) che amano fare trading sul Dax dovrebbero sapere, perché la situazione è
diversa rispetto agli altri indici principali. A parte questo, nel tardo pomeriggio
l'indice non ha più vita propria.
Con l'apertura del mercato statunitense il Fdax. Le fasi di apertura degli Stati
Uniti sono solitamente volatili. Gli OTF hanno venduto immediatamente dopo il
raggiungimento del POC del giorno precedente. Era una buona indicazione che
questa zona aveva tenuto. Cos'altro si può osservare? Il POC del profilo di
volume flessibile non ha nemmeno iniziato a salire.
quando il prezzo ha effettuato un falso breakout prima dell'apertura degli Stati
Uniti. I venditori OTF avevano ancora il controllo. Dopo che la volatilità si è
attenuata, sono state viste due candele vicino alla freccia che potrebbero essere
prese in considerazione per un trade. Ora date un'occhiata al grafico
dell'impronta, poiché è necessaria un'ulteriore conferma.
Figura 68: Impronta FDax (grafico a 3 minuti, CET)

Il numero a due cifre di contratti venduti mostra la scarsa liquidità di questo future
rispetto all'E-Minis o all'Hang Seng.
Sul piccolo time frame, l'Impronta ha mostrato squilibri sovrapposti per
entrambe le candele ammissibili e successivamente un venditore più grande per
ciascuna. Il POC della seconda candela è sceso (finestra nera). Questo indicava
un'ulteriore debolezza. Ora nulla ostacolava l'ingresso nel trade. Tutti i criteri
avevano indicato un'operazione redditizia. Il rischio iniziale era di 20 punti, il
profitto di circa 200 punti, perché gli strumenti del flusso degli ordini non davano
motivo di uscire prima. Vale la pena aspettare per questo tipo di operazioni. Non
è necessario fare trading ogni giorno. Il troppo trading è un grosso problema per
molti daytrader.
In questa situazione è stato elaborato un determinato scenario, che era stato
pianificato in precedenza. Se questo non fosse accaduto, non si sarebbe agito
affatto.
- Il quadro generale ha indicato la direzione del mercato
- La piccola immagine lo aveva confermato
- Gli strumenti del flusso di ordini hanno confermato che i venditori di Altri Tempi
avevano ancora il controllo.

19.4 Bund Futuro

In questo libro potrete imparare che dopo 1 - 2 candele lunghe dovreste pensare a
un possibile trading range. Questo è esattamente ciò che si vede qui nel Bund
Future. Il trading range si è esteso per tre giorni. Questo è un punto cruciale,
quando si tratta di valutare l'ulteriore situazione. La mattina del 1° settembre
avete osservato il grafico a 30 minuti con un triplo fondo esattamente due ore
dopo l'apertura. Un tempo sufficiente per valutare la situazione e pensare a un
piano di trading.
Figura 69: Bund tedesco agosto/settembre 2020 (grafico a 30 minuti, MEZ)

Come sempre, dovreste passare a un time frame più piccolo. Poiché il Bund Future
è un mercato più lento, un time frame di 5 min. Time frame sarebbe utile.
Figura 70: Impronta Bund tedesco agosto/settembre (grafico a 5 minuti, CET)
)

Alle 10.55 CET (CET) il grafico dell'impronta a 5 minuti ha mostrato un chiaro

squilibrio a pila. Con questo intendo dire che è stato proprio in questa zona che
gli acquirenti hanno superato i venditori di ben tre volte (alzando la domanda).
Prima di ciò, si può notare una divergenza delta che si è dissolta proprio nel
momento in cui è emerso lo squilibrio. Si può anche notare che il POC è salito
(ellisse). 15 minuti dopo è apparso un acquirente OTF molto grande. È iniziata
una tendenza al rialzo che è proseguita fino alla fine delle contrattazioni. Nel
pomeriggio si è presentata un'altra opportunità sotto forma di un set-up di follow-
up (capitolo 10.1).

19.5 Un giorno con il greggio

Figura 71: Light Sweet Crude settembre 2020 (grafico a 1 minuto, MEZ)

La liquidità del petrolio è migliorata nella seconda settimana di settembre. La

tendenza al ribasso si è rafforzata. L'8th del 20 settembre si è verificato un
nuovo movimento al ribasso nella mattinata di contrattazioni negli Stati Uniti.
Questo è stato registrato con un Flex VP su base intraday. Nel capitolo 8.2 è
stato spiegato che i profili di volume flessibili dovrebbero essere
Utilizzato soprattutto se non si ottengono indicazioni dal quadro generale dei giorni
precedenti. Ad esempio, quando il mercato è in forte ribasso come in questo caso.
Se si osservano strutture grafiche coerenti sul piccolo time frame intraday,
che si generano nello stesso giorno durante il trade principale, allora le si mappa
con i profili di volume. In questo caso si è trattato di un altro movimento
continuo al ribasso durante la prima ora di trading in un ambiente ribassista.
Al centro di questo profilo si nota un modello di profilo a doppia distribuzione.
Il palloncino a sinistra è la zona cuscinetto. Nel capitolo 9 è stato detto che con i
pattern a doppia distribuzione il prezzo non deve sempre tornare completamente
al cluster ad alto volume in cui il palloncino è stato gonfiato per primo. Dipende
dalla forza della tendenza rispettiva. Si è anche detto che i movimenti più forti
avvengono logicamente in zone dal profilo sottile. Con il petrolio, in
particolare, bisogna ricordarsi di tracciare anche le zone dal profilo più sottile.
Queste sono state chiamate "nodi di basso volume" nel capitolo 5 e sono state
segnate qui con una linea orizzontale. Un primo rimbalzo ha avuto luogo
proprio lì.
È sempre importante mettersi nella situazione e nel pensiero della massa dei
trader grafici. Cosa si può osservare in questo caso? Nel punto più basso al centro
del grafico, i trader retail hanno inizialmente visto una rottura della linea di
tendenza (o "canale") verso l'alto. Ora sembrava che la tendenza al ribasso fosse
giunta al termine.
In seguito molti di loro hanno preso una posizione lunga. In seguito si è formato
un pattern SKS inverso da manuale, che ha attirato altri trader grafici in una
posizione lunga. Per essere più consapevoli di queste situazioni, dovreste leggere
il capitolo sui falsi movimenti nel capitolo bonus. Non è stata una sorpresa che il
movimento al rialzo sperato si sia fermato. Sul grafico Delta si è formata una
divergenza con assorbimento. Un possibile trade short è diventato visibile. La
conferma è arrivata da uno sbilanciamento impilato sul grafico dell'impronta.
In seguito il mercato ha effettuato un movimento ribassista regolare e
redditizio. 40 tick di petrolio su un grafico a 1 minuto con un rischio iniziale di
meno di 10 tick e un tempo di trading totale di 15 minuti è più che soddisfacente.
Il grafico seguente lo mostra sul lato sinistro. Tuttavia, questa giornata di trading
ha offerto una seconda opportunità.
Grafico 72: Light sweet crude settembre 2020 (grafico a 1 minuto, CET)
A sinistra si può vedere l'andamento dell'Operazione 1. Trattandosi di un nuovo
movimento continuo, viene mostrato anche il profilo di questa parte della
giornata. Il POC del profilo del volume nell'area inferiore ha dato un'indicazione
di uscita dall'operazione 1, poiché qui si è formato un forte supporto.
Con il recente ribasso eccessivo a sinistra (trade 1), il mercato si è
apparentemente spinto troppo in là. Inizialmente è entrato in una fase laterale.
Questo è normale. Il POC esteso ha indicato un possibile secondo trade circa 60
minuti dopo.
Quando è stata raggiunta la zona di ingresso potenziale sul lato destro, si è
formato di nuovo un setup del tipo consueto (divergenza delta, squilibrio
impilato, grande acquirente). Ho contrassegnato questa zona con il cerchio
Grafico 73: Light sweet crude settembre (grafico a 1 minuto, CET)
Ma in questo caso bisognava essere un po' più aggressivi come day trader. Il
mercato aveva accumulato un grande potenziale di recupero e quando la
divergenza si è dissolta, è intervenuto un grande acquirente. Ha acquistato
inizialmente 98 contratti e 138 contratti dopo uno sbilanciamento impilato.
Una giornata come questa può offrire a un day trader abbastanza per un'intera
settimana o molto di più. Il petrolio è sceso per diversi giorni. Grandi acquirenti
sono entrati nel mercato. Tutto era chiaramente visibile per un day trader VP e
Order Flow. Le normali linee di supporto non avrebbero fornito indicazioni
concrete. Il mercato è salito di 50 ticks nei 10 minuti successivi. Il rischio iniziale
era inferiore a 10 ticks. 50 tick significa 500 dollari per contratto.

19.6 Oro
Tra le materie prime, il petrolio greggio e l'oro sono i principali strumenti di
trading. Purtroppo, il popolare prodotto argento non è negoziabile come l'oro
come future, perché la sua liquidità è insufficiente.
Esistono buoni filtri per i metalli preziosi che possono essere visualizzati nei
grafici in modo semplice. Nel caso dei metalli preziosi, può anche essere una
buona idea acquistare azioni minerarie di prima classe tramite CFD e mantenerle
più a lungo se si verificano situazioni che indicano una ripresa della tendenza.
L'oro viene scambiato anche come coppia forex.
Il 26th del 20 agosto l'oro ha realizzato un nuovo bottom squeeze simile a
quello descritto nel capitolo 8.2 (Fig.19).
Figura 74: Oro agosto 2020 (grafico a 60 minuti, UTC-1)

Dopo aver toccato i massimi storici all'inizio del mese, l'oro ha subito la consueta
brusca correzione. Il profilo di mercato ha mostrato una coda di acquisti e una
singola zona di stampa che indicava acquirenti OTF. Questi ultimi hanno
inizialmente spinto il prezzo verso l'alto. L'oro è poi entrato in una pausa
stagionale estiva. Si è formato un profilo D. Il suo significato è stato discusso più
volte. Qui si può notare un'alternanza di rimbalzi dei massimi e dei minimi
dell'area di valore. Alla fine di agosto si è innescato un minimo di 3 settimane.
Un modello di bottom squeeze è caratterizzato anche da massimi in calo ma non
da minimi. Questo è stato all'incirca il caso in questione prima dell'inizio
dell'orario di contrattazione principale del Comex il 26 agosto.
I grafici hanno visto un triangolo discendente, che secondo la teoria
dell'analisi tecnica classica è un segnale ribassista. Ora che si è verificato il
falso breakout, si presenta il seguente quadro su un piccolo time frame.
Figura 75: Oro agosto 2020 (grafico a 5 minuti)
In questo caso si è verificata una situazione che ho cercato di descrivere in modo
più dettagliato nell'importante capitolo 12.3.2. I Power Delta Setup con
assorbimento sono i migliori segnali nei Bottom Squeeze, perché qui molti trend
follower sono rimasti intrappolati. Come lo vedete in questa situazione? Il prezzo
sta già facendo nuovi massimi, ma la propensione all'acquisto di Delta è in
sospeso. Come sempre, siamo alla ricerca di una conferma finale sull'Impronta,
l'ultimo anello della catena!
76: Oro agosto 2020, 5 min. Impronta

Dopo che la divergenza delta si è risolta alle 15.00 CET, si può notare uno
squilibrio impilato (finestra). Poco dopo un forte acquirente è entrato nel
mercato. L'oro si è mosso in una sola direzione in questa giornata di trading e
ha registrato un guadagno di 36 dollari. Quasi troppo per un daytrader.

19.7 Filtro Top e Ledge di allargamento

Questo libro menziona anche i Broadening Tops e uno dei miei filtri per
individuare le tendenze più forti. I seguenti esempi mostrano situazioni in cui
questi setup speciali hanno fornito informazioni importanti. Il 23.9.20 è stato
possibile vedere nell'E-mini S&P che si è sviluppato un Broadening Top in un
time frame più piccolo. Il grafico seguente mostra innanzitutto il quadro
generale di questa giornata.

Figura 77: E-mini S&P settembre 2020 (grafico a 5 minuti, CET)

Dopo che si è sviluppata una forte tendenza al ribasso intraday, è stata effettuata
una liquidazione lunga con un Ledge e un P Profile. Con il breakout del Ledge, la
tendenza al ribasso è proseguita. Anche nel grafico successivo si nota una forte
tendenza. Dopo la formazione di un Ross Hook, è stato possibile tracciare un
profilo di volume flessibile con un Ledge. È stato possibile effettuare
un'operazione di follow-up per migliorare il risultato.
Grafico 78: E-Mini S&P Ottobre 2020 (Grafico 1 min., MEZ )

19.8 EURUSD

Il grafico seguente mostra un esempio attuale di una tipica configurazione

EURUSD, come illustrato nella prima parte di questo libro.
Figura 79: EURUSD ottobre 2020 (grafico a 30 minuti, CET)

In ottobre, EURUSD ha toccato il fondo nell'arco di due giorni. Non è stato

raggiunto un nuovo minimo. All'inizio del terzo giorno si è verificato un
secondo rimbalzo. MPOC e VPOC sono stati brevemente sottoquotati all'inizio
delle contrattazioni. È stato simulato un pattern SHS. Delta ha dato un segnale
long. Sul Footprint, dalle 9.15 in poi, si sono visti squilibri e grandi acquirenti,
un semplice scambio.
Non stressatevi nel day trading, aspettate queste opportunità.
Figura 80: Grafico a 3 minuti dell'impronta

19.9 Profili settimanali

Nel capitolo 8 ho parlato dell'importanza dei profili settimanali e mensili. Questo

set-up ha fornito un'opportunità molto redditizia per il petrolio greggio il 21.10.20.
Tutti gli altri filtri descritti in questo libro hanno fornito ulteriori segnali.
Figura 81: Light sweet crude ottobre 2020 (grafico a 5 minuti, CET)
 20. Sintesi

Ecco una panoramica delle numerose possibilità offerte dall'analisi del profilo e
del flusso degli ordini. Spero che l'ultimo capitolo in particolare vi aiuti a capire
perché non potete e non dovete seguire sempre lo stesso schema. Tutti gli
approcci qui illustrati richiedono un trader pensante, che non spari a casaccio
come la massa dei day trader. Il grande vantaggio dei metodi qui descritti è che si
segue un piano graduale. Anche se si tratta di day trading, in tutti i casi si ha
abbastanza tempo per eliminare il maggior numero possibile di fattori di rischio e
per non operare alla cieca. È il segreto di questo libro.
Tutte le altre forme di investimento hanno sempre delle scuse quando si
tratta di giustificare a posteriori valutazioni errate. Gli esperti, in particolare,
tendono ad essere riluttanti ad ammettere un errore e hanno sempre delle scuse
a portata di mano. Avrebbero commesso un errore solo in quel momento,
oppure avrebbero commesso un imprevisto, o ancora avrebbero commesso un
errore ma "per le giuste ragioni". Spesso sono accecati dalla loro genialità
(Kahnemann, allegato).
I metodi qui descritti lasciano meno spazio alle scuse, perché non si fa nulla
senza una conferma concreta. Inoltre, si scopre il risultato dei propri sforzi dopo
pochi minuti. La vostra opinione non conta, perché non è il trader al dettaglio a
determinare la direzione del mercato. Naturalmente, anche con i metodi qui
descritti si verificheranno errori di previsione, perché il mondo è tutt'altro che
prevedibile. Tuttavia, un'opinione soggettiva nel trading è molto più pericolosa.
Non è un indicatore di correttezza.
Una conoscenza accumulata in modo non sistematico porta a decisioni
sbagliate. Induce le persone a farsi un'illusione di abilità, che può facilmente
portare a una sopravvalutazione.
Forse per questo motivo la percentuale di perdenti degli accademici che
provano a fare trading è sproporzionatamente alta. Vogliono ragioni precise per
ogni cosa e tendono a mettere le loro opinioni al primo posto. Il day trading non
è una scienza in cui si lavora sempre secondo lo stesso schema. È un'arte di
mettere in relazione determinate situazioni con il giusto lasso di tempo. Non
esiste uno schema generalmente valido, perché i mercati cambiano
continuamente.
Come trader oggi vi trovate di fronte a un compito che i trader degli anni
passati o addirittura delle generazioni passate non avevano quasi mai. Nel 2020 la
volatilità è tornata sui mercati e non vedo perché questo dovrebbe cambiare ora.
Ciò che prima accadeva in un mese ora può accadere in un giorno. Non c'è
dubbio che l'intero sistema finanziario sia
che prima o poi cambierà. Nessuno sa cosa accadrà.
Guardando alla storia dell'evoluzione, sono sempre state le specie più
piccole e adattabili a sopravvivere. I day trader, che padroneggiano il loro
mestiere, saranno tra questi. Il day trading è una delle poche possibilità di
adattarsi a tutte le condizioni di mercato in modo estremamente flessibile.
In questo libro ho discusso i punti deboli dell'Analisi Tecnica. Tuttavia, non si
tratta di u n ' affermazione negativa e continuerò a dimostrarlo nel capitolo bonus
con estratti dalla mia biblioteca di trading. È un fatto innegabile che nessun
metodo è in grado di funzionare per sempre quando i fattori fondamentali sono
cambiati. Non si può guidare un'auto se ci si limita a guardare nello specchietto
retrovisore.
Se seguite gli approcci qui illustrati, dovrete sicuramente adattarli al vostro
stile personale. Questo aspetto viene discusso anche nel capitolo dedicato ai
bonus. Questo vi rende indipendenti dalla massa stereotipata dei trader al
dettaglio fin dall'inizio. Senza l'analisi del VP e del flusso degli ordini, i day
trader scavano sempre come una talpa nel buio. Se li applicherete, eviterete
almeno le operazioni che non forniscono conferme OTF e ridurrete così il vostro
tasso di perdita potenziale. Questo vi avvicina a un'idea di base essenziale del
trading. Tutti i bravi trader si distinguono per il maggior numero possibile di
probabilità (odds) nelle loro decisioni di trading. Solo questo permette loro di
avere successo nel lungo periodo.
E questo porta al punto più importante che si applica al trading di ieri e di oggi
in generale. Se non riuscite a trovare un metodo che vi dia un vantaggio sugli
altri, potete agire con motivazione e disciplina. Vi dissanguerete. Cito questo
punto perché si sentono continuamente voci che affermano: "Tutto è solo
gestione del denaro e mentalità". Se fosse davvero così, la percentuale di perdenti
sarebbe notevolmente inferiore. Ci sono anche molti trader assolutamente
disciplinati che non hanno problemi di gestione del denaro o di mentalità.
Semplicemente non riescono a trovare un percorso costante verso il successo.
In linea di principio, VP e Order Flow offrono un vantaggio fin dall'inizio,
perché rivelano le tracce dei partecipanti al mercato dominanti. Solo questi attori
muovono il mercato. Nel capitolo bonus 23.1 ho cercato di spiegare perché il
mito delle profezie autoavveranti è morto da tempo. È la ragione principale
dell'alto tasso di perdite tra i trader amatoriali orientati alla tecnica. Come si fa a
sapere se i grandi trader sono davvero entrati nel mercato o se stanno per lasciare
che la massa dei trader si scontri con un muro? E come si fa a sapere se si tratta di
un breakout vero o falso? Con VP e Order Flow avrete sempre un vantaggio
oggettivo.
Recentemente, altri termini come VWAP e Heat map hanno fatto il giro del
mondo.
tondi. Non li uso, perché generalizzano troppo (VWAP), sono poco tangibili
(Limit Order) e distraggono dall'evento reale. Non è la massa di strumenti che
produce il successo. Le strategie descritte in questo libro si basano in gran parte
su un principio piuttosto semplice
Se qualcosa dovrebbe accadere secondo tutti i metodi di analisi conosciuti,
ma non accade, si presentano delle opportunità.
Anche il modo in cui si progetta l'analisi offre sufficienti variazioni per
trovare le strategie che meglio si adattano al proprio stile personale. Ad
esempio, io lavoro molto con profili di volume flessibili e Delta Se non vedo
opportunità che corrispondono alla mia visione, semplicemente non agisco.
Tutto qui! Di conseguenza, non è necessario spendere soldi per i dati di livello 2
- feed dei mercati statunitensi.
Non importa quale sia l'approccio individuale al trading di profili e flussi di
ordini, ciò non cambia il fatto che guardate il mercato da un'angolazione diversa
rispetto alla massa dei trader. Ma il metodo più perfetto funziona solo se viene
adattato alla rispettiva situazione di mercato. Questo libro mostra chiaramente che
una corretta interpretazione del contesto può dare un contributo decisivo.
Il trading sul flusso di ordini offre anche la possibilità di specializzarsi:
assorbiment
o, false esplosioni, trading range, profili a doppia distribuzione, profili
settimanali, profili mensili, zone di liquidità, top e bottom squeeze, falsi
movimenti, singoli mercati, orari di trading specifici, diversi time frame, ecc.
Siete voi a decidere per quanto tempo s ie te disposti a prestare attenzione al
mercato.
Volete davvero fare trading ogni giorno o preferite aspettare le buone
opportunità? Preferite operare in modo più aggressivo o siete un tipo molto
difensivo? Oppure fate entrambe le cose, a seconda della situazione. Con quale
dimensione di trading vi sentite più a vostro agio? Con quante sottoposizioni
preferite lavorare? Può anche trattarsi di cose semplici come: Riesco a
concentrarmi meglio la sera o la mattina? Quando sono indisturbato? Tutto
questo può sembrare complicato per un principiante.
Ma se siete in grado di sperimentare e prendere qualche nota, dovreste essere
in grado di scoprire se il day trading è la cosa giusta per voi. Sono disponibili
abbonamenti di prova gratuiti per tutti i software grafici. Una volta che un
potenziale trader ha compreso i principi di base e conosce i suoi strumenti, d a
un certo momento in poi dovrà seguire la propria strada. Solo questo gli dà la
necessaria fiducia in se stesso e la forza di attuare un piano di trading. Nel
capitolo bonus troverete alcuni esempi negativi. Io l'ho imparato nel modo più
duro! A quel tempo non c'era nessuno a cui potessi guardare le spalle.
Ci sono day trader che si siedono davanti al computer al mattino,
non hanno un piano e fanno le cose che gli vengono in mente. Vediamo cosa porta
la giornata. Inoltre, gestiscono anche canali di notizie con "prospettive quotidiane"
o si consultano con altri. Poi passano l'intera giornata davanti allo schermo e, se
falliscono, dicono: "Avrei dovuto fare questo e quello. Lo sapevo". Il giorno dopo
commettono gli stessi errori. Si sabotano da soli. Risparmiano sul software e non
sanno che alla fine perdono molto più denaro con gli strumenti gratuiti perché non
guardano più a fondo.
È quindi impossibile per me rispondere alla domanda n. 1: "Quanto posso
guadagnare con essa? È meglio porsi domande come:
-Sono in grado di capire e imparare certe cose e di seguire alcune regole?
-Riesco a liberarmi dalle valutazioni che vengono presentate ininterrottamente
sui canali di informazione da belle facce e persone con cravatte eleganti?
- Perché esistono trader di successo e perdenti? Il trading è un'impresa.
Perché le imprese falliscono? Perché non hanno il concetto giusto, non hanno
conoscenze sufficienti, non fanno ricerca, non hanno idee e visioni, sono
inflessibili e molto altro ancora.
Si può fallire anche con altre cose. E oggi questo accade più velocemente di
quanto si pensi. Le stesse regole si applicano al day trading. Se siete seriamente
interessati a questo campo, dovete decidere da soli se spendere molto tempo per
imparare teorie obsolete.
Il lavoro su questo libro è durato diversi mesi con interruzioni, perché
volevo documentare le varie fasi dell'importante anno 2020 e presentare il
maggior numero possibile di esempi di grande attualità. Alla fine di questa parte
principale, ci si potrebbe chiedere se i metodi qui descritti possano prima o poi
diventare più conosciuti.
Non c'è da aspettarselo. Questo libro è del tutto insignificante rispetto alle
centinaia di migliaia di trader al dettaglio che seguono con fiducia schemi
grafici che hanno superato la vecchiaia. Il cervello umano tende a seguire
metodi e comportamenti "collaudati", anche se privi di fondamento logico.
Gustave Le Bon ha scritto nel suo noto libro sulla psicologia delle folle
(allegato)
"Ci vuole molto tempo prima che le teorie vengano implementate nella testa di
una folla.
Ma anche più a lungo per scomparire".
Inoltre, è un dato di fatto che le azioni dei trader al dettaglio non sono affatto
direzionali rispetto al volume totale.
L'anno 2020 si sta lentamente concludendo. Anche nel settore del day trading
ha portato grandi cambiamenti che non erano visibili quando ho iniziato a
scrivere questo libro.
Tuttavia, ho cercato di adattare tutte le strategie a una nuova realtà e di
svilupparne altre che tenessero conto della situazione attuale.
Se avete letto questo libro fino ad ora, vi ringrazio per la vostra attenzione. Spero
che possa darvi un'idea di come lavora un day trader, integrando MP, VP e
Analisi del flusso degli ordini nel suo lavoro. Non sempre i metodi più
complicati portano al successo. Ma nemmeno i più facili!
Le domande possono essere rivolte a
j.forthmann@futuretrade.ch
Non si può imparare il trading professionale dai libri. Per i lettori interessati
per acquisire ulteriori conoscenze, offro un corso online a prezzi accessibili. Per
ulteriori informazioni, visitate il sito
www.vmo-trading.coachy.net
I miei migliori auguri a tutti i lettori di questo libro.
 Capitoli bonus

21. Domande che potrebbero essere poste

Se prendete in considerazione il day trading, ci sono molte domande senza

risposta. Il day trading è sicuramente la migliore delle professioni se si ama
l'indipendenza e si riesce a trovare un metodo che funzioni. Ma bisogna anche
avere alcuni prerequisiti che non sono presenti in ogni persona. I tre complessi
che seguono dovrebbero aiutare a dare una risposta alle domande forse più
importanti che i principianti si pongono
se stessi.
È possibile fare day trading come lavoratore?
Dipende dal fuso orario in cui vivete e da come riuscite a organizzare il vostro
tempo.
Se vivete e lavorate in Europa, potete guardare regolarmente gli ultimi 120
minuti d e i mercati statunitensi. Se vivete nel fuso orario americano, non avrete
alcuna opportunità la sera, a meno che non siate interessati ai mercati asiatici. In
Asia ci sono i mercati europei a mezzogiorno e quelli statunitensi la sera.
Maggiore è la scelta, più selettiva è la possibilità di lavorare. Il luogo numero 1
per i day trader part-time e full-time.
Si dice spesso che lo swing trading sia ideale per i trader che lavorano. Chi
analizza e negozia oltre 20 coppie di valute e indici azionari su grafici a 4 ore con
un orizzonte temporale di diverse settimane o mesi deve essere consapevole che il
fattore incertezza aumenta. I prop trader non lo farebbero mai. Il p r e m i o Nobel
Daniel Kahnemann ha dimostrato chiaramente che il significato delle previsioni
cambia fondamentalmente in relazione al periodo di previsione.
Ho fatto la stessa esperienza e non considererei mai lo swing trading come
u n a singola disciplina. Ciò che sembra comodo superficialmente può
essere il più difficile. Mettere in sicurezza i portafogli esistenti è una questione
completamente diversa e molto appropriata. Ma in questo caso sto parlando di
trading.

Di quanto denaro ho bisogno per iniziare?

Un trader motivato può iniziare con un conto di trading di 10.000 USD e
negoziare inizialmente le unità più piccole possibili sotto forma di micro future.
Questo libro non parla di scalping. Di conseguenza, è possibile anche negoziare
CFD che offrono una corrispondenza trasparente.
Non c'è bisogno di sottolineare che soprattutto i principianti dovrebbero fare
trading solo con denaro non necessario. Alla luce dell'attuale crisi economica,
questo è difficile per molti. La maggior parte dei trader fallisce a causa della
sottocapitalizzazione. Ma anche se riuscite a raccogliere questo capitale, la prima
cosa da fare è verificare se le vostre conoscenze sono sufficienti. Un gran numero
di perdite è causato da errori evitabili dei principianti. In questo caso può essere
d'aiuto un corso di simulazione. Almeno può darvi un'idea dello strumento di
trading e dei rischi. Dovete anche assicurarvi di non avere un drawdown
superiore al 25%, perché in questo caso aumenta il rischio di voler recuperare
tutto con una sola operazione.
Di tanto in tanto si sente parlare di ragazzi prodigio del day trading che
moltiplicano il loro conto in un anno, ma questo non ha nulla a che vedere con
una sana gestione del rischio.
Cosa devo sapere?
È possibile ottenere tonnellate di informazioni gratuite sulla leva dei futures e dei
CFD, sulle dimensioni dei tick, sui tipi di ordini, sui margini ecc. presso qualsiasi
broker, sito finanziario o borsa. Lo scopo di questo libro non è quello di fornire
un'introduzione alle conoscenze di base, che possono essere acquisite
gratuitamente in pochi giorni quasi ovunque. Non ascoltate le informazioni che vi
parlano di day trading di metalli diversi dai metalli preziosi. Lo stesso vale per lo
zucchero, il caffè, la carne... Se volete davvero fare day trading sui mercati
liquidi, state alla larga anche dalle criptovalute.
Forse un giorno, chi può sapere il futuro?
Per quanto riguarda la durata della fase di apprendimento, dipende da quanto
siete motivati e da che tipo di percezione avete. Gli analisti tecnici imparano per
diversi anni. Una parte consistente non è necessaria come trader di volume. Le
società di Prop Trading formano i trader professionisti per circa 2 mesi. Il mio
corso online contiene elementi che vanno oltre, perché sono maturati in 20 anni di
esperienza.

Il day trading è la cosa giusta per me?

Su Internet, il day trading è associato all'illusione di guadagnare velocemente.
Se non fate i compiti a casa, fallirete di sicuro. Il trading vero e proprio è solo una
piccola parte. La parte di gran lunga più importante è la preparazione, l'analisi
degli errori e lo sviluppo di una routine di lavoro sistematica. Se ci riuscite, è il
lavoro migliore del mondo.
Se siete interessati ai mercati finanziari in generale, dovete innanzitutto
decidere se volete passare il vostro tempo con i giri in TV degli agenti di borsa e
la loro "saggezza" oppure no. Nei miei primi tempi mi sedevo ogni giorno
davanti alla TV e i commentatori della CNBC mi erano più familiari dei miei
conoscenti. Ma se fate day trading, è una perdita di tempo. Un'altra opzione è
quella di affidare il proprio denaro ad altri. L'ultimo scandalo borsistico in
Germania, tuttavia, ha dimostrato che molti rinomati gestori patrimoniali
brillavano per incompetenza. Là fuori è diventato accogliente.
All'inizio pensavo che le persone che lavorano in borsa fossero più
intelligenti. Ho fatto amicizia con trader professionisti della Borsa di Francoforte
che svolgevano anche attività di proprietary trading. Ben presto ho scoperto che
non lo erano. Una volta ho avuto una conversazione con un floor trader
statunitense. Era un tipo molto gentile e mi disse che aveva costruito un sistema
tecnico che funzionava. Ma poiché lavorava anche al piano, era esposto ogni
giorno alle chiacchiere dei colleghi.
Più volte fu tentato di seguire i consigli, ma non ci riuscì.
Se siete interessati al day trading, dovreste anche chiedervi perché vorreste
diventare un trader. Ci sono molte buone ragioni. Tuttavia, se lo fate solo per
divertimento o per cambiare, allora non avete capito una cosa fondamentale: il
trading è una professione e un'attività. Ogni attività di successo richiede impegno
e passione.
Dovete anche essere consapevoli che rimarrete sempre degli individualisti. Non
è facile trovare il giusto ambiente personale. Uno scambio qualificato con trader
esperti offre dei vantaggi, mentre il social trading, a mio avviso, non ne offre
affatto. Dovete riconoscere da soli gli errori. Solo così si può imparare. Nella
vostra cerchia di conoscenti, non dovreste nemmeno parlarne quando iniziate a
fare day trading. La maggior parte delle persone associa il day trading al gioco
d'azzardo e alle scommesse spericolate, senza sapere che i veri giocatori d'azzardo
sono seduti su piani completamente diversi.
 22. Mosse false

In questo libro, si sono ripetutamente verificate situazioni in cui i classici schemi

grafici sono stati invertiti. Questi setup sono chiamati Fake Moves. Alla luce del
descritto cambiamento fondamentale dei mercati, i falsi movimenti sotto forma di
falsi breakout fanno oggi parte della vita quotidiana e trasformano in perdenti
molti trader che seguono le classiche strategie di breakout o i sistemi di tendenza
descritti in migliaia di libri.
Lo stop running è un altro grande problema, che spinge molti trader a non impostare
più gli stop loss. In genere lo sconsiglio.
I movimenti falsi spesso si verificano in anticipo rispetto ai movimenti chiari.
Questo capitolo intende illustrare perché può essere molto utile mettersi nella
mentalità d e l l a stragrande maggioranza dei trader al dettaglio e poi utilizzare gli
strumenti del VP e del flusso di ordini per verificare se si tratta di un falso. Se ciò
si rivela vero, ci si trova di fronte a opportunità molto promettenti. Da questo
punto di vista, la conoscenza dei grafici tecnici può essere utilizzata per trovare
punti di riferimento importanti, anche se in senso contraddittorio.

22.1 Il mito morente delle profezie che si autoavverano

L'età d'oro dell'analisi tecnica è durata fino alla fine degli anni '80. A quel
tempo i mercati erano popolati da un gran numero di gruppi diversi. Per
esempio, c'erano molte singole società di brokeraggio che ricevevano gli ordini
dai loro clienti commerciali o privati e li trasmettevano per telefono
direttamente all'Open Outcry Pit. Il commercio elettronico e la globalizzazione
erano agli albori. I mercati dei futures erano relativamente isolati e di difficile
accesso per i piccoli trader a causa degli elevati requisiti di margine. I grafici
intraday erano poco conosciuti. Il volume degli scambi era trascurabile rispetto
a oggi. Le influenze stagionali erano molto più importanti per i trader rispetto a
oggi. In altre parole, l'attività sui mercati era composta da un gran numero di
soggetti, spesso in condizioni di parità.
I modelli dei grafici erano meno popolari, ma venivano accettati con
gratitudine e alcuni trader li disegnavano persino a mano. I trader progressisti
che si occupavano di grafici riconobbero presto un vantaggio. Potevano
identificare facilmente le zone importanti prima che il mainstream se ne
interessasse. Se si verificava un breakout, la maggioranza dei partecipanti al
mercato lo seguiva e seguiva il suo corso. In seguito, si sono sviluppate
tendenze che sono durate settimane e mesi e che hanno portato grande successo
ad alcuni trader di commodity e futures su valute orientati tecnicamente.
Hanno negoziato breakout reali da zone di trading utilizzando grafici giornalieri
e settimanali,
medie mobili, canali di Donchian e più tardi le Bande di Bollinger. Gli
indicatori entrarono in voga. Un pioniere particolare fu George Lane, il
fondatore dell'indicatore stocastico. Un uomo semplice del Midwest, che
viaggiava per il paese come un predicatore e sosteneva in modo convincente le
sue teorie sui tre cicli al rialzo quando altri non conoscevano altro che i doppi
rialzi. I trader che seguivano il suo indicatore avevano successo. Era l'età
dell'oro dell'analisi tecnica.
Alla fine degli anni '80 è avvenuto un cambiamento. L'industria finanziaria
divenne il settore trainante. Tutto divenne sempre più centralizzato e cadde nelle
mani di poche grandi istituzioni. Questo sviluppo è proseguito fino ad oggi.
La legittimità dell'analisi tecnica è spesso giustificata da profezie che si
autoavverano.
Tuttavia, le profezie che si autoavverano possono realizzarsi sempre più
solo se una moltitudine di piccoli operatori di mercato è effettivamente in
grado di muovere il mercato.
Oggi non è più così. Il mito delle profezie che si autoavverano è morto da
tempo. Se i modelli classici appaiono in una forma da manuale, riconoscibile da
tutti, molti trader vengono spesso attirati in una trappola. N a t u r a l m e n t e ,
questo non a c c a d e sempre. Anche i trader dei grafici classici hanno le loro ore
di sole. I frequentatori dei casinò non perdono sempre.
L'unico modo per verificare se i breakout sono reali o falsi è utilizzare
l'analisi del flusso degli ordini. I pattern falsi più importanti sono spesso
costituiti da pochi elementi di base che si ripetono. Se non volete essere
perdenti fin dall'inizio, ha senso chiedersi in determinate situazioni:
Chi sta vincendo e chi sta perdendo?

22.2 Schema di ritorno di fiamma

Un tipo comune di falsi breakout che per semplicità ho chiamato pattern

"Backfire". Questo falso pattern si basa sull'errata convinzione che i doppi top o -
bottom siano formazioni affidabili. Persino i padri dell'analisi tecnica ne
dubitavano seriamente.
"I doppi top e i doppi bottom sono di scarso valore nella previsione dei
movimenti di prezzo e si sono rivelati il più delle volte ingannevoli. In sintesi, si
può dire che i "doppi top" e i "doppi bottom" non hanno il significato che nove
speculatori su 10 attribuiscono loro".
 Robert Rhea, 1932
"Né i Double Tops né i Double Bottoms sono così affidabili nel prevedere
importanti inversioni di tendenza come le autorità di superficie potrebbero farci
credere.
Probabilmente non più di un terzo di essi segnalava inversioni".
Richard M. Schabacker, 1936
I grandi pionieri dell'analisi tecnica avevano ragione. Un test è facile da
eseguire. Se si copre semplicemente il lato destro di ogni trading range, si ottengono
risultati simili.
Infine, è stato John Bollinger a scrivere che esistono ben più di 30 forme di
pattern cosiddetti M e W. Tuttavia, il termine doppio top e bottom è diventato
l'epiteto di molti analisti mainstream e trader al dettaglio. Il primo falso pattern
significa semplicemente che in molti casi si vede un falso pattern DT o DB prima
di grandi movimenti. Questi pattern appaiono in diverse varianti, ma il principio
di base rimane sempre lo stesso.
Figura 82: EURUSD luglio 2020 (grafico a 5 minuti, CET)

All'inizio di questo movimento al ribasso, diversi gruppi di trader sono stati

ingannati. Li ho numerati in ordine di fallimento. Il gruppo 1 è composto da trader
che sospettano che il canale di tendenza al rialzo qui visibile sarà rotto e lasciato
al ribasso. Il canale di tendenza si è allargato nell'ultimo terzo. Questo è visto dai
trader tecnici come un segnale di fine imminente. Il gruppo 2 ha visto un doppio
top e ha preso posizioni corte. Questo tipo di trader solitamente posiziona i propri
ordini di stop loss al di sopra della parte superiore del sospetto doppio top. Ora
abbiamo due gruppi che si aspettavano un calo dei prezzi e si sono posizionati di
conseguenza. Il gruppo #3 è composto da trader di breakout che hanno visto un
consolidamento del trend rialzista e hanno assunto posizioni lunghe perché è stato
raggiunto un nuovo massimo. Questo gruppo è composto da due sottogruppi. I
trader organizzati che hanno inserito un ordine di buy stop al di sopra del range e
sono entrati automaticamente long quando si è verificato il breakout. A questi si
aggiungono i trader che avevano visto il breakout e che hanno premuto con
entusiasmo il pulsante Buy Market per
non "perdere" un'altra sezione di tendenza. Il gruppo 4 comprende i trader con
una posizione lunga che sono rimasti intrappolati ed esitanti. Speravano che il
trade si sarebbe mosso nella loro direzione.
Ciò che tutti questi gruppi non sapevano era che in questa situazione un
occhio d'aquila li sorvegliava, osservando da vicino le loro azioni e servendo
volentieri i loro ordini di stop loss, buy stop e ordini di mercato più e più volte.
Dopo che i trader della linea di tendenza e del doppio top (gruppo short) sono
stati fermati per primi, sono stati seguiti dai trader long sul lato perdente. Ogni
posizione lunga deve essere liquidata con una posizione corta. Questo gruppo è
diventato quindi l'aiutante involontario dei grandi operatori di mercato, che in
questa situazione hanno perseguito uno scenario short in m o d o glaciale.
Solo i grandi operatori possono chiaramente muovere un mercato come il Mini
S&P. La loro incursione è stata proficua. Tutti e quattro i gruppi di trader qui
descritti sono stati estromessi dal mercato in un colpo solo e le posizioni dei
trader lunghi sono state addirittura utilizzate come strumento per fornire
ulteriore slancio (copertura lunga = slancio corto).
Ai principianti posso solo consigliare di riflettere più volte su queste e altre
situazioni simili, perché si verificano costantemente in tutti i mercati e sono il
pane quotidiano di un day trader pensante. Se i trader istituzionali hanno
intenzione di orientare il mercato in una direzione, faranno di tutto per attirare i
piccoli trader nella d ir e z i o n e sbagliata e costringerli a coprire le loro posizioni,
solo così potranno costruire grandi posizioni. È qui che i tecnici dei grafici si
rivelano utili, perché tutti sanno cosa vedono e cosa si aspettano.
Ma c'è di peggio. I grandi operatori di mercato dispongono di sistemi che
forniscono loro informazioni precise su dove e quanti ordini di stop loss dei
piccoli trader sono presenti sul mercato e se vale la pena farli scattare con una
mossa falsa. I trader istituzionali non sono organizzatori di beneficenza. Se hanno
in mente una certa direzione di mercato, vogliono vedere il minor numero
possibile di altri partecipanti al mercato, perché questo ridurrebbe il loro profitto.
In questo caso, i trader short avevano ragione nella loro valutazione della
direzione del mercato, ma sono stati spinti fuori dal mercato dagli OTF prima che
il movimento effettivo iniziasse. I trader long hanno addirittura fornito loro un
colpo di coda liquidando le loro posizioni.
Inoltre, c'è un altro gruppo che vale la pena menzionare. Si tratta di un gruppo
che potrebbe essere definito "reverse trader". Ogni day trader ha forse già
vissuto una situazione del genere. I trader double top che sono stati fermati qui
potrebbero aver pensato: "Mi sbaglio. Il mercato si sta rompendo. Quindi sto
recuperando la mia perdita passando ora al long". Ma si sono sbagliati per la
seconda volta di seguito. Dopo di che si inizia a perdere il controllo. Queste fasi
di blackout rientrano più che altro in
l'area dello scalping.
Variante 2
Ora esaminiamo la seconda variante del Backfire Pattern. Nell'esempio
seguente, i trader che seguono le linee di tendenza diagonali e i doppi top sono
stati colti in fallo.
Figura 83: Fdax Future settembre 2020 (grafico a 5 minuti, CET)

Se si osserva il lato sinistro del grafico, si nota innanzitutto un'altra formazione

grafica ben nota che non si è realizzata. Si trattava di una perfetta formazione
ribassista a zigzag, considerata da molti trader e tecnici grafici una significativa
formazione di inversione. Su questo grafico è possibile tracciare anche una linea
di tendenza, che in combinazione con un incipiente doppio top sembrava
allettante come una posizione short per i seguaci dei tipici pattern grafici. E non
solo la rottura della linea di tendenza e l'inizio del doppio top hanno dato fiducia
ai trader grafici. Poco prima che il doppio top fosse completato, è apparso un
altro pattern a zigzag discendente. Se ora osservate la candela che ho
contrassegnato con la freccia, potete vedere che ha guadagnato lunghezza in
eccesso proprio quando i due picchi del sospetto doppio top si sono incrociati.
Questo è esattamente il punto in cui sono scattati gli ordini di stop loss dei trader.
Questo tipo di candela di momentum è una buona conferma che molti trader
erano coinvolti.
Osserviamo ora le coppie di candele che hanno dato il via ai movimenti
contrari su questo grafico (cerchio). In entrambi i casi si tratta di cosiddetti Inside
Ranges. In questo tipo di combinazione l'ultima candela si trova all'interno della
precedente. Gli Inside Ranges non hanno alcun significato isolatamente?
Tuttavia, se si verificano in situazioni come questa, indicano che il mercato esita
a seguire la direzione precedente. La candela interna a sinistra all'inizio della
linea di tendenza è una doji. Le doji hanno un significato simile quando diventano
visibili alla fine di un movimento.
 Tuttavia, queste combinazioni non devono avere un significato generale.
Questo è un grafico a 5 minuti. Se si passasse a un time frame più piccolo, si
vedrebbe un pattern diverso. In questo caso si tratterebbe di un modello a zig-zag
ascendente. Anche questo sarebbe stato accettabile. In questo caso sono stati i
trader di trend line, double top e zigzag a trovarsi dalla parte sbagliata.
Più gruppi di trader al dettaglio vengono ingannati, maggiore sarà il
movimento successivo.

22.3 Falsi SHS

Il modello spalla-testa-spalla è, insieme ai doppi top e bottom, la formazione di

inversione più conosciuta nella tecnica dei grafici. Proprio come i doppi top e
bottom, questa formazione è stata definita già 100 anni fa. Nei decenni successivi
è diventata così popolare che alcuni trader cercano ancora di ricavarne un
significato, anche se è simile a un'idra. Questo è spesso soggetto a una percezione
puramente soggettiva e può portare a decisioni di trading avventurose.
L'elevato grado di popolarità rende spesso questo schema grafico il gioco dei
grandi operatori di mercato. In linea di principio, gli interessi del denaro
intelligente non devono necessariamente differire da quelli dei trader al dettaglio
per quanto riguarda la direzione futura del mercato. In questo caso, cercano
semplicemente di buttare fuori dalla corsa il maggior numero possibile di
concorrenti. Per molti trader questo porta a esperienze molto frustranti, che
suonano più o meno così: "Sapevo che il mercato sarebbe sceso. Se solo avessi
messo lo stop un po' più in là!".
La prossima volta il trader cercherà di "dare più spazio al suo trade" e si
sbaglierà di nuovo, perché la situazione in questo caso potrebbe essere
completamente diversa e il trade potrebbe rivelarsi un errore senza problemi fin
dall'inizio. Questo argomento è trattato nel capitolo dedicato ai bonus. Di nuovo
frustrato, si rivolge a un indicatore di moda come l'ATR, che "calcola" dove
posizionare il suo stop, indipendentemente dalla specifica situazione di trading.
In questo modo, neutralizza la superiore capacità del cervello umano di
collegare le connessioni in modo contestuale e trasferisce la responsabilità a
un sistema che può solo contare gli alberi ma non vedere la foresta.
Variante 1 - Modello gobbo
Analogamente al Backfire Pattern, i trader dei pattern SHS tendono a
posizionare i loro punti di stop loss sopra/sotto l'ultima punta della spalla.
Spesso questo pattern viene interrotto, per poi ritornare poco dopo n e l l a
direzione c h e ci si aspettava al momento della formazione del pattern originale.
è apparso il modello. In questo modo si crea una gobba sul grafico.
Figura 84: Fdax Oktober 2020 (grafico a 5 minuti, CET)

Dopo la formazione della spalla destra, molti trader dilettanti sono andati short,
"sospettando" la formazione di un pattern SHS. I market maker lo osservano nei
loro sistemi. Se ci sono abbastanza trader, creano una seconda spalla più alta. A
questo punto i trader grafici vengono spiati, perché di solito mettono il loro stop
loss sopra la spalla destra.
Grafico 85: EURUSD, settembre 2020 (grafico a 5 minuti, CET)

Qui si può vedere un modello SHS che corre diagonalmente verso l'alto. Questa
variante è molto popolare tra i sostenitori di questa formazione grafica, perché
consente un ingresso anticipato. Tuttavia, successivamente si è formata una
seconda spalla superiore. Questa si è conclusa con una candela invertita ed è stata
sufficiente a spaventare i trader che credevano in un pattern SHS. La successiva
candela nera long momentum è emersa nell'esatto momento in cui i trader si sono
fatti prendere dal panico per coprirsi perché il "loro" pattern sembrava distrutto.
Ora si è verificata una chiara rottura della linea di tendenza al ribasso. Anche in
questo caso la gioia non è durata a lungo. Con l'inizio del trading istituzionale, i
tavoli sono stati nuovamente sparecchiati. Questo si è manifestato nel flusso degli
ordini sotto forma di un chiaro rifiuto con uno sbilanciamento a pila. Ancora una
volta sono stati coinvolti diversi gruppi di trader, che hanno adottato punti di
ingresso diversi. Trader SHS, trader della linea di tendenza che hanno visto una
rottura della linea di tendenza al ribasso, ma anche trader del doppio fondo che
sospettavano l a fine della correzione.
La ripetuta comparsa di forti candele di momentum quando si rompono i
tipici punti di stop loss dimostra che ci sono sorprendentemente molti trader che
applicano i pattern grafici in modo isolato.
Variante 2
Figura 86: Oro settembre 2020 (grafico a 5 minuti, CET)
In questo caso, i market maker hanno inizialmente simulato un breakout, ma sono
subito andati aggressivamente nella direzione opposta. Tali pattern sono molto
comuni e possono offrire ottime opportunità ai day trader alla ricerca di falsi
pattern confermati dal VP e dal flusso di ordini. Se i pattern SHS appaiono
particolarmente facili da riconoscere in stile manuale e non mostrano un follow
through, allora si può pensare alla direzione opposta quando si vedono candele
che puntano a un'inversione. Anche in questo caso è possibile vedere un Inside
Range. A ciò si aggiunge il fatto che milioni di trader al dettaglio preferiscono
seguire le linee di tendenza. La combinazione di una linea di tendenza spezzata e
del pattern SKS ha reso questa situazione particolarmente interessante per una
grande massa di trader al dettaglio.

Più chiara è la formazione di un SKS, maggiore è la probabilità che si tratti di

un falso.

22.4 Spremitura dal basso e dall'alto

Le opportunità più significative e quindi più redditizie per i trader si verificano

sempre quando un movimento finale raggiunge un nuovo massimo o un nuovo
minimo mainstream e si finge una continuazione del trend. I bottom squeeze sono
particolarmente interessanti nei mercati toro, perché in questi casi si ha un grande
fattore fondamentale a disposizione fin dall'inizio. In un mercato toro, bisogna
sempre prestare attenzione quando si verificano correzioni significative.
 Negli ultimi 18 mesi l'oro ha registrato una crescente liquidità di trading.
Movimenti significativi si sono verificati non solo durante le principali
contrattazioni del Comex, ma anche con l'inizio del periodo di contrattazione
europeo e soprattutto asiatico.
Anche il petrolio è un mercato tipico per i bottom squeeze. Tuttavia, la
ragione fondamentale è completamente diversa. Mentre nel caso dell'oro,
l'aumento della domanda è stato il motivo principale dell'aumento dei prezzi, nel
caso del petrolio molti hedger liquidano le loro posizioni corte quando i loro
obiettivi di copertura contro un calo dei prezzi sono stati raggiunti.
Figura 87: Bottom Squeeze Comex Gold giugno 2020 (grafico a 60 minuti,
CET)

Un pattern bottom squeeze è caratterizzato dal fatto che inizialmente si

verifica una serie di movimenti al ribasso. Poi sembra che il mercato abbia
trovato un fondo. Improvvisamente si verifica un nuovo movimento al ribasso
brusco e sorprendentemente rapido, senza motivi fondamentali o notizie. Si forma
un nuovo minimo mainstream. In questo caso si tratta di una correzione di 100
dollari. In questo caso si sono verificati tutti i minimi di un periodo di 5
settimane. Allo stesso tempo, un modello SHS ampio e chiaro non è proseguito.
Gli analisti tecnici di solito "proiettano" la durata di un movimento dopo il
breakout al doppio della lunghezza dell'intero pattern.
Anche se si tratta di un trader orientato al breve termine, a volte vale la pena
di guardare un po' più a sinistra sul grafico per trovare buone zone di
riferimento (resistenza a lungo termine).
I bottom squeeze non si trovano solo ai livelli temporali più alti. Si verificano
anche su time frame più piccoli durante le ore di trading europee e asiatiche.
Vediamo ora altri esempi recenti di bottom squeeze che entrano più nel dettaglio.
Grafico 88: Futuro sull'oro ottobre 2020, grafico a 5 minuti (MEZ)
Qui vediamo un pattern di squeeze all'inizio d e l trading istituzionale europeo.
Un modello simile si riscontra all'inizio del commercio asiatico. Solo pochi anni
fa gli squeeze nell'oro non potevano essere osservati con questa frequenza.
Grafico 89: Oro ottobre 2020 (grafico a 5 minuti, MEZ)

Qui vediamo un chiaro falso pattern SHS poco dopo l'inizio del periodo di trading
asiatico, che porta anche a un tipico bottom squeeze. I bottom squeeze più potenti
nella storia del mercato azionario sono stati costituiti da pattern SHS falliti come
questo. Ecco perché li mostro qui. Vale la pena tenere a mente questo pattern
quando si cerca un'operazione di bottom squeeze.
Fondo di potenza
Un Power Bottom si verifica quando si verifica un movimento veramente
esplosivo e redditizio. Questo può essere causato da una copertura o da una
domanda fondamentale. Nell'esempio che segue, anche le ragioni di politica
monetaria potrebbero giocare un ruolo, ma questo è irrilevante per un day
trader, a patto che non faccia trading in concomitanza con la pubblicazione di
notizie.
Figura 90: Oro (grafico a 15 minuti, CET)

In questo caso, s p i c c a un modello a zigzag particolarmente ben definito, che ha

portato molti tecnici di mercato a prendere posizioni corte. Quando i punti di stop
loss di questi trader sono stati superati, si sono formate grandi candele di slancio.
Anche in questo caso si uniscono 3 componenti.
- I trader che fanno trading su un breakout al ribasso
- I trader che seguono un modello grafico noto
- Il prezzo è sceso al di sotto di un punto di minimo del giorno precedente
Modello Top Squeeze
I Top Squeeze Patterns sono i Fake Patterns più spettacolari, perché i movimenti
al ribasso spesso si verificano molte volte più velocemente dei movimenti al
rialzo. Molti trader normali sono sopraffatti dalla tempistica di questi pattern. Ciò
è dovuto a diverse ragioni.
- I modelli top squeeze richiedono un buon tempismo
- Le ricerche dimostrano che il 90% di tutti i trader non ha mai operato sul lato
corto.
- La maggior parte dei libri di testo e persino la "saggezza del mercato azionario"
dicono che non si dovrebbe mai cercare di ottenere il massimo o il minimo di un
movimento.
Un day trader specializzato in falsi movimenti non si trova bene con questi
consigli. I top squeeze richiedono grande attenzione e un ottimo tempismo,
poiché in molti casi non sono facili da individuare come i bottom squeeze, che
sono meno esplosivi. Come tutti gli esempi attuali illustrati in questo capitolo, i
top squeeze in particolare sono preceduti da modelli grafici classici che
ingannano la massa dei trader.
Figura 91: E-Mini S&P settembre 2020 (grafico a 15 minuti, CET)

Questo grafico è particolarmente adatto a mostrare l'inaffidabilità delle linee di

tendenza. In questo caso si trattava di un grande top squeeze in cui sono stati
presi tutti gli stop. Innanzitutto, si può notare un canale a tendina esattamente
pronunciato, che si è sviluppato nel periodo di bassa tensione (1). È qui che
sono state poste le radici per le trappole, che sono poi scattate durante la
sessione principale.
Intorno al basso volume del mezzogiorno europeo si è formato un nuovo
massimo giornaliero, che si è poi trasformato in un pattern SHS chiaramente
visibile su un time frame superiore a 15 minuti (2). Dopo la rottura di questo
pattern al ribasso, come previsto da molti trader, è seguito un breakout del canale
di tendenza, che ha portato più trader a prendere posizioni short. Con l'apertura
dei mercati statunitensi questa aspettativa è stata delusa. Ma c'era un'altra
speranza. Alla debolezza degli Stati Uniti
all'ora di pranzo si stava formando un nuovo modello SHS su scala più ampia.
Anche in questo caso, molti trader sono andati short quando questo pattern è
stato rotto e si sono sbagliati, perché sono seguiti immediatamente alcuni
bruschi movimenti nella direzione opposta. Infine, ci sono stati trader che hanno
visto il breakout di una linea di tendenza (3) e sono andati long. Un massimo di
diversi giorni è stato raggiunto rapidamente e ha spinto tutti i trader che
detenevano posizioni short fuori dal mercato. Un'unica rapida spinta verso l'alto
li ha fatti uscire dal mercato. In seguito i long del no. 3 sono stati le ultime
vittime delle teorie sulla loro linea di tendenza.

Tipica dei Top Squeeze è la velocità del movimento finale prima del
cambio di direzione.

Anche in questo caso, si è trattato di diversi pattern classici che hanno fallito
in anticipo e hanno fornito chiare indicazioni sul fatto che molti trader erano
dalla parte sbagliata del mercato. Il falso breakout verso un nuovo massimo
circa 90 minuti prima della chiusura delle contrattazioni istituzionali.
I massimi o i minimi che durano diversi giorni o addirittura settimane sono le
zone in cui si incontrano la maggior parte dei partecipanti al mercato. Nell'epoca
d'oro dell'analisi tecnica, questi erano i punti in cui si verificavano più breakout.
Oggi, invece, si tratta di punti che possono anche sviluppare un forte slancio nella
direzione opposta. A prescindere da ciò, non si adatta bene al concetto di
partecipanti al mercato dominanti che acquistano "sopra il valore" in punti
estremi.
Ciascuna delle situazioni qui illustrate ha una propria storia. Ciò che hanno in
comune, tuttavia, è che sono state identificate da movimenti falsi e si sono
verificate in importanti zone di liquidità. L'immagine grande che segue mostra
un'altra situazione d i top squeeze.
Figura 92: Euro FX Future, settembre 2020 (grafico a 30 minuti, CET)
L'immagine grande qui mostra un nuovo massimo plurigiornaliero nella prima
mattinata europea. Questo ha dato al day trader il tempo sufficiente per
analizzare la situazione e consultare i profili e il flusso degli ordini. Non
dimenticate di tracciare il profilo del mercato in questi casi.

22.5 Falsi supporti e resistenze naturali

Un'altra regola che ogni potenziale trader impara è quella di posizionare i punti di
stop loss in prossimità di zone "naturali". Il grafico seguente mostra una situazione
di questo tipo.
Figura 93: Bund tedesco, settembre 2020 (grafico a 15 minuti, CET)
Qui si è formato un modello SHS, che per gli amici di questo modello
difficilmente avrebbe potuto essere più bello. All'inizio è stato simulato un
breakout al ribasso. I trader istituzionali si erano posizionati lunghi. I day trader
più coraggiosi avrebbero potuto seguirli e sarebbero stati sul mercato con uno
stop loss al di sotto del minimo assoluto di questo inganno. Guardate la candela
di momentum che si è formata quando il pattern SHS è diventato non valido.

22.6 Falsi della linea di tendenza

Le false linee di tendenza sono un altro modo per attirare i trader al dettaglio in una
trappola. Come avete visto, di solito si presentano in combinazione con molti dei
falsi pattern qui illustrati. Inoltre, le linee di tendenza rappresentano un grande
pericolo psicologico per il trader. Se non soddisfano le aspettative di un trader,
allora vengono semplicemente adattate alle nuove circostanze. Se nemmeno questo
si adatta, allora si cerca semplicemente un altro punto fisso. Lo stesso vale per i
cosiddetti canali di tendenza. A seconda della situazione attuale, essi scivolano
semplicemente da una parte, un modo dilettantesco di manipolare se stessi.
Dopo tutto, le linee di tendenza sono tracciate dalla maggior parte dei trader al
dettaglio. È così semplice e logico collegare tre punti e concludere che si è
formata una tendenza. E poi, le violazioni della linea di tendenza vengono
negoziate. Se queste avvengono e non hanno seguito, si attende un pullback. Se
non si verifica nemmeno questo,
allora la posizione viene abbandonata.
False linee di tendenza doppie
Nel grafico successivo sono stati ingannati tutti coloro che hanno disegnato
"qualcosa". Ho utilizzato questo esempio per dimostrare che anche i market
maker amano utilizzare forme geometriche come triangoli, gagliardetti, cunei e
bandiere per ingannare il maggior numero possibile di trader che pensano di
poter usare un righello per prevedere la direzione futura del mercato. Si trattava
di un pattern SHS, di un triangolo e di linee di tendenza. Nessuno di questi ha
portato al successo.
Ma qual era l'unico schema che funzionava dopo aver raggiunto la punta del
triangolo?
(Suggerimento: Capitolo 18)
Grafico 94: E-Mini Nasdaq (grafico a 5 minuti, CET)

Un giorno di commercio in Asia

Proprio come altri pattern, le falsificazioni delle linee di tendenza si verificano in
tutti i time frame. Per dimostrarlo, ho preso un'operazione giornaliera dal mio
archivio di operazioni asiatiche, effettuata nel 2019. S i tratta del Mini Hang
Seng Index Future. Questo indice è il mio preferito tra tutti i futures sugli indici
azionari, perché ha una buona liquidità e offre eccellenti opportunità di day
trading nella prima ora di negoziazione, se si seguono alcune regole. Se avete
capito l'esempio mostrato finora, la mia illustrazione dovrebbe essere quasi
autoesplicativa.
Figura 95: Mini Hang Seng (grafico a 1 minuto, ora locale di Hong Kong)

Anche in questo caso, nel momento migliore per il trading, diversi gruppi di day
trader che si erano sbagliati nella loro valutazione sono stati costretti a coprire. Il
primo gruppo sembrava aver tracciato una linea di tendenza sul lato sinistro del
grafico ed era andato long alla sua rottura. Avevano posizionato il loro stop loss
sotto una pin bar, apparsa poco prima della rottura della linea di tendenza verso
l'alto. Le pin bar sono descritte in innumerevoli libri come segnali di inversione
alla fine delle oscillazioni.
Tuttavia, se non appaiono in un contesto adeguato, come in questo caso, non
hanno alcun significato, così come i pattern a candele. Un altro gruppo di trader
ha visto in seguito un pattern a doppio fondo o un pattern a zigzag ascendente
con doji. Come di consueto, i trader del double bottom hanno fissato il loro stop
loss appena sotto i due bottom.
 Il doppio fondo era ormai completato, ma il mercato si è fermato dopo soli 40
punti. Una candela nera di inversione è diventata visibile. Allo stesso tempo
questa candela ha formato un outside range. Era possibile un rapido ingresso
short con uno stop loss di soli 30 punti. Poco dopo è apparsa anche una candela
Momentum. H o chiamato questa candela "Bull Squeeze". Si è formata
esattamente quando la pin bar "sbagliata" è stata tagliata.
Non si trattava di una coincidenza, ma di un'ulteriore conferma del fatto che
molti trader avevano fissato qui il loro stop loss. In questo caso, è stato possibile
impostare lo stop loss alla rottura del pareggio solo 3 minuti dopo l'entrata,
perché era chiaro che era scattata la trappola per tori. Di conseguenza, il Mini
Hang Seng ha perso 300 punti in circa 20 minuti.
Il trading non deve necessariamente essere complicato.

22.7 Finte evasioni

Le note zone di fermo pesca sono:

-Alti e bassi giornalieri
-Alti e bassi del giorno precedente
-Massimi e minimi plurigiornalieri
Queste sono già state mostrate nella parte principale. C'è anche un'altra zona
che è l'obiettivo preferito.
Alti e bassi non istituzionali
Si tratta dei massimi e dei minimi che si sono formati dalla fine del trading
istituzionale del giorno precedente. In Europa si tratta delle zone formatesi
durante la sera e il periodo di trading asiatico. All'inizio degli scambi negli Stati
Uniti, si dovrebbero considerare anche le zone formatesi durante gli scambi
europei. In Asia, la situazione è leggermente diversa. Qui le zone importanti della
sessione principale degli Stati Uniti sono spesso rispettate e utilizzate dai trader
professionisti come punti di partenza per gli scambi.
L'interruzione delle zone di liquidità è più comune nei futures relativamente
poco scambiati come il Dax. I principianti o i trader che non sono abbastanza
intelligenti dovrebbero evitare questo indice. Come day trader, dovreste
specializzarvi nello stop running e chiudere tutti i vostri libri sul Dax.
Figura 96: Dax Future settembre 2020 (grafico a 15 minuti, CET)

Qui vediamo che il giorno 2, all'inizio del trading istituzionale, sono stati
attivati tutti i punti di stop loss delle ore di trading non istituzionali del giorno e
della notte precedenti. Ancora una volta è apparso per primo un "promettente"
SHS Fake Pattern.
In seguito si è sviluppato un rally giornaliero di circa 200 punti. Il terzo giorno
si assiste allo stesso gioco con segnali invertiti. Ora tutti gli stop delle 17.30 del
giorno precedente sono stati cancellati e il mercato scende di 200 punti senza
interruzioni. Chi sono le vittime? I trader dilettanti che non hanno alcuna
conoscenza di un'adeguata
e che erano andati short perché vedevano un doppio top o long perché
sospettavano un breakout verso il top.
Figura 97: Dow Jones settembre 2020 (grafico a 15 minuti, MEZ)

Come quasi sempre, una falsa linea di tendenza (al rialzo) ha preceduto
l'evento. Ma questo non ha comportato alcuna perdita. In seguito tutti gli stop
del trading non istituzionale sono stati cancellati in un colpo solo. Il Mini - Dow
Jones Future è sceso di circa 500 punti nel corso della giornata.
Estrarre il valore alto/basso di ieri - il classico
Questo è il classico tra gli Stop Runner e compare in ogni indice. Il seguente
contiene anche un mix di Backfire, Hunchback e Trend line Fake
Figura 98: Nasdaq 100 Future settembre 2020 (grafico a 15 minuti, CET)

Sintesi:
I movimenti falsi sono un'area ampia. I mercati possono talvolta presentarsi in
forma caotica. Ma ci sono anche fasi di mercato in cui si possono osservare
modelli grafici classici o breakout da zone chiave, che in combinazione attirano
un gran numero di trader al dettaglio. In questi casi è necessario osservare più da
vicino il contesto generale e cercare ulteriori indicazioni nei profili e nel flusso
degli ordini. Un day trader specializzato in queste situazioni non ha bisogno di
essere attivo ogni giorno. Tuttavia, di tanto in tanto gli viene presentato il meglio
del meglio.
Un ulteriore vantaggio è quello di ottenere una risposta immediata sulla
correttezza delle proprie azioni, poiché le manovre di stop running sono
caratterizzate da una maggiore velocità e da brusche inversioni. Una candela
Momentum fornisce una rapida conferma in tutti i casi e può offrire una seconda
possibilità ai trader che preferiscono uno stile più difensivo.
 23. Che cos'è una tendenza?

Trend è la parola preferita dai trader, ma anche dagli investitori. Le definizioni di

trend sono numerose. Linee diagonali con tre punti di contatto, canale, medie
mobili con crossover a seconda del punto di vista, doppi top/bottom, rottura della
neck line SHS, breakout da un trading range, zigzag, trend primario, trend
secondario, test del top, test del bottom, confermato, non confermato...
Cosa può farci un day trader? Molto poco. Anche se una di queste definizioni
si rivela una tendenza, non è assolutamente nelle possibilità di un essere umano
prevedere cosa accadrà in seguito. Perché un day trader orientato alla realtà
dovrebbe affrontare la zavorra di calcoli e proiezioni di ogni tipo se nessuno può
prevedere il futuro? Non è abbastanza difficile riconoscere l'inganno?
William Dunnigan è stato uno degli spiriti più importanti dell'età dell'oro
dell'analisi tecnica. Durante il suo lungo periodo creativo fu in contatto con le più
grandi menti analitiche del suo tempo. (Livermore, Jackson, Schabacker, Rhea...)
Il suo libro "One Way Formula for Trading in Stocks & Commodities"(10) è stato
pubblicato nel 1957 ed è considerato uno degli esempi più brillanti della visione
tecnica delle fluttuazioni dei prezzi.
Dopo decenni di tentativi di definizione di trend, come quello sempre
controverso della Teoria del Dow, Dunnigan ha proposto nel suo ultimo lavoro
una definizione di trend straordinariamente semplice, che considerava
universale per tutti i mercati. Egli riteneva che non si dovesse fare di una
montagna un mucchio di mole e definì la possibilità di un inizio di trend in due
modi. Lasciava che fosse il mercato a decidere quale delle due opzioni
principali avrebbe adottato per l'avvio di un nuovo trend e dava la stessa
importanza a entrambe.
- Un mercato fa un fondo ascendente e chiude al di sopra della parte
superiore dell'ultimo movimento secondario. L'autore chiama questo movimento
ASC = Ascending Bottom. Il trend è valido a meno che l'ASC non venga
annullato. In caso di inversione del top, si tratterebbe di un top discendente (DES
= Descending Top).
- Un mercato penetra due picchi precedenti da un minimo mainstream e
chiude al di sopra di essi. L'autore ha chiamato questo fenomeno P2T =
penetrazione di 2 top (inversione dei bottom). Un'eventuale inversione del top
viene definita quando il mercato penetra due precedenti bottom da un massimo
mainstream e chiude al di sotto. L'aspetto finale d i questo fenomeno sul grafico
è del tutto irrilevante.
Dunnigan implementò le sue idee con grafici settimanali e utilizzò solo grafici a
barre HLC (High, Low, Close). Per lui la legge dell'inerzia (= momentum) era la
legge del
la cosa più importante. Aveva assolutamente ragione, perché senza Follow
Through qualsiasi forma di chiara azione di prezzo è impossibile. Considerando
che i volumi di trading di allora erano trascurabili rispetto a quelli di oggi, i
principi di Dunnigan basati sui grafici settimanali HLC possono essere facilmente
trasferiti ai grafici intraday di oggi.
Mi risparmierò di mostrare qui la variazione A, perché si tratta di un
comune motivo a zig-zag ascendente o discendente che compare alla fine di un
movimento. Anche il mio mentore condivideva questa idea. Chiedeva un'altra
correzione per confermare una tendenza.
In realtà, l'idea dell'inizio di un trend a forma di zigzag proviene da Robert
Rhea, il più importante rappresentante della seconda generazione della Dow
Theory. Egli si riferiva al Dow Jones Industrial e riteneva che la probabilità di
un'inversione fosse più alta nel caso di un secondo picco inferiore (in alto) e
viceversa (in basso).
Se seguite questa definizione di trend, per me è sempre stato un problema
decidere se operare su una semplice formazione a zig-zag o aspettare un'altra
conferma sotto forma di mini correzione, come suggeriva il mio mentore. Se si
attendono tutti i tipi di conferma su un grafico, si perde rapidamente il controllo
degli operatori di mercato.
seguire. Passiamo ora alla variante B
Figura 99: Variante B
Questo è un inizio di tendenza intraday di EURUSD su un grafico a 5 minuti. Di
particolare interesse su questo grafico è il fatto che ogni volta il momentum
sviluppa la sua massima forza quando gli ultimi due top di un movimento
precedente vengono attraversati al rialzo. Nella parte inferiore, i trader di tendenza
si coprono in preda al panico, creando ulteriore slancio, quando i due top sono stati
eliminati. A prescindere da ciò, questo esempio comune mostra anche che oltre il
70% dell'azione totale dei prezzi si svolge in zone laterali. È solo interrotta da due
movimenti potenti.
Situazioni simili possono essere osservate su innumerevoli grafici in questo
libro. In alcuni esempi ho chiamato questa situazione "squeeze". Se si verifica,
si può parlare di power bottom o power top, che viene confermato dall'aumento
del momentum quando i top contrassegnati vengono penetrati. Questi sono gli
stop loss di quei trader che si sbagliano e vengono fermati. In molti casi danno
un'ulteriore spinta al momentum, come si vede al centro di questo grafico.
Dunnigan si riferiva alle operazioni di follow-up come "segnali ripetuti".
Questi si verificavano quando un prezzo, dopo aver superato una nuova
resistenza, effettuava una correzione che non
vicino al punto di partenza. Il suo piano operativo comprendeva due parti. Il
fondo L (profitti a più lungo termine) rimaneva sul mercato fino a quando una
tendenza non veniva annullata dalla riconquista di un ASC, di un DES o di un
High (Low) mainstream. Il fondo S veniva utilizzato in modo variabile per i
segnali ripetuti e liquidato quando erano disponibili piccoli profitti.
Quando lessi questo libro, circa 15 anni fa, passai per un po' di tempo dai
grafici di day trading ai grafici a barre HLC. Ho scoperto che i risultati ottenuti
con i semplici grafici a barre HLC erano gli stessi, se non migliori. Non ho quindi
mai sentito il bisogno di imparare il significato speciale di tutti questi nomi
esotici di formazioni di candele isolate. In ogni caso, utilizzo solo le candele
perché sono più semplici da capire quando si guarda un grafico.
Una volta ho parlato con un trader più giovane che seguiva con entusiasmo
le formazioni a candela. Mi spiegò un pattern che aveva imparato di recente. A
me sembrava un semplice rounding bottom, ma lui lo chiamò "Frying pan
pattern". Non osai chiedergli perché non si chiamasse "formazione d e l cetriolo
invertito".
I concetti discussi in questa sede non sono applicabili a tutte le situazioni,
come in tutte le altre attività di trading. Ma dovrebbero darvi un'idea abbastanza
precisa dell'evoluzione delle tendenze. Le idee di Dunnigan di 70 anni fa
esisteranno ancora tra 70 anni.
 24. Gestione del commercio e del rischio

Esistono molte teorie sulla gestione del commercio e del rischio. Queste
ricordano più la storia del cacciatore che vende la pelliccia dell'orso prima di
ucciderlo. Naturalmente, nel trading di futures, dovreste utilizzare solo una
minima parte del vostro conto di trading. Non dovrebbe mai superare il 2%.
Leggende come Larry Williams e Richard Dennis, il fondatore di Turtle Trader,
usavano il 25% o p i ù del loro capitale di trading per una singola operazione.
Questi tempi sono passati e rovinerebbero qualsiasi conto di trading in breve
tempo.
Ma se si seguono le teorie odierne, si ha subito l'impressione che ogni
successo si basi esclusivamente sulla gestione del trade e sulla psicologia. A
parte questo, è sostanzialmente irrilevante quali metodi vengano utilizzati. Certo,
c'è l'effetto dotazione, l'effetto disposizione, l'avversione alle perdite e altri
problemi. Ogni trader soffre di qualche tipo di debolezza, alcune delle quali sono
addirittura innate. Ma questi non sono gli unici fattori che determinano il
successo o il fallimento.
Un trader ha bisogno di un metodo che gli permetta di essere assolutamente
convinto che ciò che sta facendo ha una mano e un piede. Solo in questo modo
può avere la capacità di riconoscere intuitivamente le situazioni promettenti. I
bravi trader sanno dopo poco tempo se un'operazione porterà al successo o se
rimarrà uno scoppio di tubature.
Profitto
In questo contesto, vorrei soffermarmi brevemente sulla questione del take
profit. Al posto delle goffe formule CRV air del pensiero analitico classico. I
profili di volume flessibili offrono un aiuto intelligente. In questo libro è stato
spiegato che i cluster di volumi sono importanti zone di supporto e resistenza. Le
zone a basso volume (profili sottili) sono quindi le zone di movimento accelerato.
Dopo aver attraversato queste zone, il momentum diminuirà automaticamente. In
queste zone si dovrebbe piazzare un ordine di take profit. Le diapositive seguenti
dovrebbero darvi un'idea di questo aspetto.
Figura 100: ES maggio 2020 (grafico a 5 minuti)
A questo proposito, va detto che ci sono strumenti che a volte reagiscono meno
bene a precedenti cluster di basso volume. Il motivo è che i mercati azionari in
particolare cambiano spesso direzione più volte nel corso della giornata.
Ai principianti si raccomanda di inserire un obiettivo di take profit pari a tre
volte il rischio iniziale. Se avete un occhio allenato, potete giudicare se
un'operazione sta guadagnando slancio subito dopo l'inizio. È particolarmente
importante raggiungere le zone in cui i trader al dettaglio vengono sempre più
spesso fermati. Se in queste zone vedete che si sta v e r i f i c a n d o un follow
through con un contemporaneo aumento della volatilità, allora dovreste cercare
di seguire o costruire un trade. I grafici seguenti dovrebbero darvi qualche idea
in più. A questo proposito, va detto che ci sono strumenti che a volte reagiscono
meno bene a precedenti cluster di basso volume.
Figura 101: EUR USD aree a basso volume maggio 2020 (grafico a 15 minuti)
Le aree a basso volume sul lato destro del grafico sono state rapidamente
attraversate al ribasso dopo due rimbalzi tipici.
Le 3 regole più importanti della gestione del rischio
Alcuni day trader ritengono che non sia importante dove si inizia un'operazione.
Questo potrebbe essere giusto in tempi in cui i prezzi si sono mossi a passo di
lumaca, con poche interruzioni fino al 2020. Qui la carrozza è imbrigliata nel
cavallo. Soprattutto in considerazione dell'aumento generale della volatilità di
oggi, fa una grande differenza se ci si trova a 50 punti o più dal Dax o se si parte
c o n il piede giusto. Quanto più a lungo un'operazione avviata rimane senza
seguito, tanto più alto diventa il rischio. L'obiettivo principale deve essere sempre
quello di contenere il più possibile le perdite, ma anche di non bloccare
un'operazione (vedi capitolo successivo). A tal fine è necessario un piano di
trading con un ingresso il più preciso possibile. Per quanto riguarda il timing, le
strategie di flusso degli ordini offrono un aiuto insostituibile.
Ogni day trader fa anche operazioni sbagliate. Tuttavia, se lo riconosce il
prima possibile, allora è un vincitore! Ha operato in modo del tutto corretto. Il
day trading non è un investimento. Sarò lieto di trasmettere gratuitamente le tre
regole più importanti del day trading. Non sono comunque mie, ma del Market
Wizard Ed Seykota:
1. Perdita di taglio
2. Perdita di taglio
3. Perdita di taglio
- Se si inizia una posizione lunga e il prezzo fa un minimo più alto ma non un
massimo più alto, ci si deve insospettire.
- Se iniziate una posizione corta e il prezzo fa un massimo più basso, ma non un
minimo più basso, allora dovreste diventare sospettosi.

Dove mettere uno Stop Loss?

Una delle domande più frequenti sulla gestione del trading riguarda l o stop loss.
È qui che si mettono in pratica calcoli complicati. L'indicatore ATR è diventato
un termine assolutamente di moda. Ancora una volta, l'errore fondamentale di
pensiero consiste nel fatto che i trader presumono di poter calcolare il
comportamento futuro del mercato con formule del passato. In questo libro è stata
data una prima risposta. Uno stop loss non dovrebbe assolutamente essere
impostato dove lo imposta la maggior parte dei trader al dettaglio, sulla base di
costellazioni grafiche note.
La volatilità intraday cambia più volte al giorno, soprattutto oggi. Basti
pensare alle "zone veloci e lente" del profilo dei volumi (aree ad alto/basso
volume). In altre parole: la volatilità è relativa. Non può essere pre-programmata,
al massimo può essere resa visibile. Questo viene mostrato nel mio corso online.
Il compito di un day trader è quello di entrare in fasi di volatilità intraday
"relativamente" bassa e di uscire dal mercato dopo che la volatilità è aumentata in
modo significativo.
Un'altra possibilità è quella di impostare lo stop loss appena sopra/sotto il
livello di prezzo del POC situato vicino al punto di entrata. I POC possono
essere identificati da una finestra su ogni singola candela, come mostrato in
questo libro. Questa funzione è chiamata "livello di volume massimo" nel
software Atas.
È inutile perdere tempo a rimuginare sui punti di stop loss o a cercare di
calcolarli con le formule degli indicatori. Spesso si dimentica che ogni decisione
dovrebbe basarsi su una strategia ben elaborata. Per un day trader ciò inizia con
un piano di trading. Questo deve essere coordinato in modo tale che l'operazione
si muova rapidamente nella direzione desiderata dopo l'entrata. In questo libro
sono stati mostrati molti setup. Ogni setup richiedeva uno stop loss, che veniva
adattato alla rispettiva situazione.
L'impostazione di uno stop loss è solo un processo secondario che deriva
automaticamente da un buon piano di trading.
Sono molti i trader che lasciano andare alla deriva un'operazione già avviata.
Questo libro non contiene strategie che accettano questo modo di pensare. Un
metodo semplice consiste nell'impostare uno Stop Loss iniziale, in modo da coprirsi
completamente da un'eventuale perdita di valore.
perdita significativa. Poi si fissa un limite di tempo. Questo potrebbe essere: "Se
questo trade non mostra un follow through dopo altre 3 candele, allora lo salto,
non importa se con una piccola perdita o un profitto". Questo obbliga a
prendere una decisione di trading corretta fin dall'inizio. Se un'operazione non
funziona secondo il vostro piano di trading entro un periodo di tempo
prestabilito, allora... ciao, ciao.
È possibile praticare qualcosa di simile anche al di fuori del trading. Si
risparmia molta frustrazione.

Arresto di traino
Anche in questo caso esistono molte teorie che hanno poco a che fare con la
realtà. Naturalmente, i trade con un rapido follow through senza pullback sono i
migliori, ma purtroppo non è sempre così. Io mi limito a seguire il mio stop solo
dopo un chiaro movimento nella direzione prevista o dopo che si è verificato uno
squeeze. Ho cercato di spiegarlo in varie sezioni di questo libro. Spesso accade
che anche un buon trade si ritragga, soprattutto nelle fasi iniziali. Questo è stato
particolarmente visibile per anni su EURUSD con l'inizio del trading europeo.
Chiunque faccia trading su questo strumento sa di cosa parlo.
Se invece vedo che un'operazione è solo un "giochetto", allora preferisco uscire
immediatamente dal mercato, sia con un piccolo profitto che con una perdita. Una
volta sviluppato il feeling con uno strumento, non vorrete più diventare schiavi di
sistemi meccanici che servono solo al broker. Nel trading, nulla è buono quanto il
cervello umano. Se un'operazione non mostra più potenza, si esce o si chiude una
posizione parziale. Non ci sarà mai una soluzione ottimale.
 25. Trading a breve termine - Un esempio di
trading

Il day trading, come definito all'inizio di questo libro, richiede la chiusura di

una posizione nello stesso giorno. Per swing trading si intende generalmente il
mantenimento di una posizione durante la notte. In generale, s i utilizza un
time frame di 4 ore.
Da questo punto di vista, il trading a breve termine è un ibrido che
corrisponde in qualche m i s u r a a entrambi gli stili di trading, ma può essere
utilizzato in modo più efficace a s e c o n d a d e l l a situazione. Ad esempio,
un'operazione giornaliera iniziata in un breve lasso di tempo con un rischio di
entrata minimo può, in condizioni ottimali, trasformarsi in un'operazione di
posizione sul forex, che si protrae per diversi giorni. In questi c a s i , le coppie di
valute o gli indici azionari non europei, che vengono scambiati 24 ore su 24 con
sufficiente liquidità e che quindi garantiscono una migliore gestione del rischio per
quanto riguarda gli stop loss, sono un'opzione adatta.
Per descrivere meglio gli aspetti qui menzionati, vorrei mostrare
un'operazione reale che ho effettuato nel febbraio 2017. Questo scambio non
rientra in nessuno dei due cassetti sopra citati. Ma in un certo senso mina uno
degli aspetti principali di questo libro.
Ogni tendenza inizia con micropunti di inflessione
La seguente operazione su EURUSD è stata avviata in un time frame di 3 minuti
con un rischio di 5 pip. Questa operazione è stata mantenuta per circa 3 giorni e si
è conclusa con un rischio/rendimento da sogno di 16 : 1 (valore medio di tutte e 3
le posizioni parziali). I punti di ingresso delle tre posizioni parziali sono stati
segnati qui.
Fig. 102: EURUSD il 17th di febbraio 2017 (grafico a 3 minuti, CET)

Nella parte superiore vediamo un pattern, che ho chiamato Backfire Pattern, sul
lato sinistro 3 o 4 doppi top che falliscono uno dopo l'altro. Sul lato destro si può
notare che questo trade è stato deciso molto prima dell'inizio del trading
istituzionale europeo. Per questo motivo, proietto anche EURUSD nei profili di
volume generalmente a partire dalle 8.00 CET. Questo trade è stato effettuato nel
2017, ma situazioni di questo tipo si sono verificate allo stesso modo da quando
l'euro è stato introdotto 20 anni fa. A un certo punto ho pensato che questa
situazione sarebbe cessata, ma non è stato così. Ogni strumento di trading ha le
sue caratteristiche (capitolo 15)
L'ulteriore corso
Sul seguente grafico orario ho mostrato l'intero processo di trading a tre giorni.
Figura 103: EURUSD dal 17.2. - 21.2.17 (grafico a 60 minuti, CET)

Forse i veri trader giornalieri hanno eseguito l'inizio di questo trade il giorno 1
in modo simile, e quindi hanno registrato un bel profitto giornaliero. Tuttavia, il
secondo giorno di questo trend avrebbe presentato loro i primi grossi problemi,
essendo caratterizzato solo da un'oscillazione. Nel migliore dei casi avrebbe
portato a un piccolo profitto giornaliero per i day trader.
Un day trader europeo avrebbe completamente perso la maggior parte di
questo movimento complessivo il giorno 3, perché era già iniziato all'inizio
dell'orario di contrattazione asiatico e si è concluso con l'inizio dell'orario di
contrattazione europeo. Gli swing trader utilizzano per definizione time frame
più ampi. Tuttavia, se il momentum aumenta improvvisamente, questi possono
essere un'eternità e costare tempo prezioso prima di effettuare un ingresso.
Inoltre, sarebbero stati gravemente svantaggiati.
Un trader di posizione che opera solo su grafici giornalieri avrebbe dovuto
rimanere sul mercato per mesi per ottenere un risultato netto simile se il grafico
fosse stato esattamente correlato al suo orizzonte temporale. Tuttavia, per un
trader professionista di breve termine un tale orizzonte temporale è lontano anni
luce.
Un'ultima parola
Un day trader, come descritto in questo libro, non deve temere gli algos o le
iene dei mercati, che con i sistemi di trading ad alta frequenza staccano un tick in
una frazione di secondo. Fa trading come un leopardo. Questo animale è noto
come solitario. Un leopardo può competere con qualsiasi altro animale alla sua
velocità. Ma è paziente e agisce solo quando è sicuro della sua preda.

Benvenuti nella giungla

Letteratura:

1. J.F. Dalton, E.T. Jones, R.P. Dalton, Mind over Markets, ebook
2. Trader Dale, Profilo del volume, ebook
3. Richard M. Schabacker, Analisi tecnica e profitti del mercato
azionario, pag. 110, 137, Pearson 1997
4. Daniel Kahnemann: Schnelles Denken, Langsames Denken, pag.
243, 272, Sieder Verlag 2011
5. Gustave Le Bon, Die Psychologie der Massen, pag. 43, Kröner
Verlag 1982
6. Robert Rhea, Teoria di Dow, S.95, Snowball Printing 2012
7. William Dunnigan: One - Way Formula for Trading Stocks and
Commodities, pagina 218 e seguenti. Harriman House Ltd. 2005
Software per grafici:
- Atas
- Sierrachart
- Tradeview