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@ Wiley Trading

Fare
trading
come
Jesse
Livermore
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e Asia, Wiley è impegnata a livello globale nello sviluppo e nella
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La collana Wiley Trading presenta libri di trader che sono sopravvissuti ai


continui cambiamenti del mercato e hanno prosperato, alcuni rafforzando i
sistemi, altri tornando alle basi. Che si tratti di un trader alle prime armi, di
un professionista o di una via di mezzo, questi libri forniranno i consigli e le
strategie necessarie per prosperare oggi e in futuro.

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Fare
trading
come
Jesse
Livermore

RICHARD SMITTEN
John Wiley & Sons, Inc.
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Smitten, Richard.
Operare come Jesse Livermore / Richard Smitten.
p. cm.-(Wiley trading series) Include
indice.
ISBN 0-471-65585-6 (tela)
1. Analisi degli investimenti - Casi di studio. 2. Agenti di cambio - Stati Uniti. 3.
Livermore, Jesse L. (Jesse Lauriston) 1877-1940. I. Titolo. II. Serie.
HG4529 .S558 2005
332.64'5-dc21 2004013490
0-471-65585-6
Stampato negli Stati Uniti d'America.
10 9 8 7 6 5 4 3 2 1
Contenuti

Prefazione vii

Ringraziamenti xiii

CAPITOLO 1 Incontro con Jesse Livermore 1

CAPITOLO 2 Il tempismo è tutto 9

CAPITOLO 3 Le scoperte del trading di Livermore 29

CAPITOLO 4 Riconoscimento dei modelli di Livermore


Chiavi del timing: Il trading dei punti 47
cardine
CAPITOLO 5 Perfezionare la gestione del denaro 77

CAPITOLO 6 Controllo emotivo 97

CAPITOLO 7 Come Livermore si è preparato per il suo 115


giorno
CAPITOLO 8 Problemi generali di Livermore 127

CAPITOLO 9 Citazioni di Livermore-Verità di trading 143

CAPITOLO 10 Sintesi delle regole di trading di 157


Livermore
CAPITOLO 11 Chiave del mercato del segreto di 169
Livermore
L'autore 211

Indice 213

v
Prefazione

rade Like Jesse Livermore spiega il Livermore Trading System

T completo, sviluppato da Jesse Livermore nel corso dei suoi leggendari


45 anni di carriera nel mercato azionario. Questo libro esplora
l'aspetto tecnico del mercato azionario.
del sistema di trading di Livermore, tra cui il tempismo, la gestione del
denaro e un modo per ottenere il controllo emotivo. Il libro tratta i dettagli
e i segreti del sistema di trading azionario che ha portato al sorprendente e
sfrenato successo di Livermore a Wall Street.
Le informazioni contenute in questo libro sono il risultato di oltre due
anni di ricerche approfondite e di numerose interviste personali con i
restanti eredi di Liver- more. Nel 2001 ho scritto l'unica biografia completa
di Jesse Livermore: Jesse Livermore-World's Greatest Stock Trader,
pubblicata da John Wiley & Sons, Inc. Si tratta di un libro di memorie molto
personale sul famoso trader e copre ogni aspetto della sua vita da quando
scappò di casa nel 1891 fino a quando si sparò nel 1940.
Per quel libro ho potuto intervistare Paul Livermore, il figlio di Jesse,
che era un recluso e non aveva mai parlato con nessuno di suo padre. Paul
mi ha fornito informazioni sul trading del padre e sui suoi metodi che non
erano mai state rivelate. All'epoca Paul aveva 77 anni e morì poco dopo
queste interviste.
Ho intervistato anche Patricia Livermore, la nuora di Livermore,
sposata con Jesse Livermore Jr. Lei mi ha fornito non solo diversi aneddoti
personali, ma anche alcune informazioni su come Livermore si preparava
per la sua giornata di trading e su come preparava la sua mente a operare
nelle massicce posizioni che spesso assumeva.
Livermore realizzò quattro diverse fortune e colse al volo il crollo del
1907: guadagnò oltre 3 milioni di dollari in un solo giorno. Nel crollo del
mercato del 1929, guadagnò oltre 100 milioni di dollari.
Livermore non era un fondamentalista nel suo approccio al trading: era
un vero trader tecnico. Credeva che il trading tecnico delle azioni, i modelli
numerici e grafici ricorrenti non fossero altro che la rielaborazione grafica
di comportamenti emotivi umani come l'avidità, la paura, l'ignoranza e la
speranza. Livermore sapeva come riconoscere questi schemi ricorrenti e

vii
viii PREFAZI
ONE

ha fatto diverse fortune grazie a questa conoscenza. "Wall Street non


cambia mai", ha detto, "perché gli esseri umani non cambiano mai".
Attraverso il trading e l'osservazione del mercato, Jesse Livermore
scoprì che le azioni e i mercati azionari si muovono ciclicamente all'interno
di una serie di schemi ripetitivi. Sviluppò quindi una serie di strumenti
unici, utilizzando formule matematiche ed equazioni che gli permisero di
identificare e interpretare i movimenti dei titoli con un'affidabilità
sorprendente. Gli straordinari risultati di trading ottenuti in 45 anni di
carriera lo hanno reso uno dei trader più famosi di Wall Street. Ancora oggi
è considerato da molti trader professionisti come il più grande trader mai
esistito.
Livermore lavorava in totale segretezza in un attico altamente protetto
di New York al 780 della Fifth Avenue, l'Heckscher Building. Una volta
scrisse: "Il 5 ottobre 1923, per mettere in pratica le mie nuove tecniche e
teorie, ho trasferito il mio ufficio sulla Fifth Avenue. Progettai l'ufficio con
molta attenzione. Volevo essere lontano dall'atmosfera di Wall Street, al
riparo da qualsiasi soffiata. Volevo anche ottenere una maggiore segretezza
nelle mie operazioni e una maggiore sicurezza, in modo che nessuno
potesse conoscere le mie operazioni. A volte mi servivo di più di un paio di
broker per mantenere il segreto sulle mie operazioni".
È qui che Livermore applicò le sue capacità interpretative con gli
strumenti tecnici di cui disponeva all'epoca: ragazzi che registravano i
movimenti del mercato su una lavagna; linee telefoniche collegate
direttamente alle borse di New York, Chicago, Londra e Parigi; e una serie
di nastri ticker che trasmettevano le quotazioni più aggiornate di azioni e
materie prime. Egli dimostrò il suo sistema di trading più e più volte,
approfittando degli accurati movimenti di prezzo previsti dal suo sistema
di trading.
Con lo pseudonimo di Larry Livingston, Jesse Livermore fu il vero
protagonista di un altro best seller: Reminiscences of a Stock Operator,
pubblicato nel 1923 (anch'esso attualmente pubblicato da John Wiley &
Sons). Quel libro spiegava ciò che faceva, come mettere all'angolo interi
mercati di materie prime come il cotone e il caffè, e guadagnare 3 milioni di
dollari in un solo giorno andando short nel crollo del 1907, ma non
spiegava come lo faceva.
Questo libro spiega i metodi di trading, le tecniche e le formule
tecniche di Livermore. Rivela il Jesse Livermore Trading System nei minimi
dettagli. Tutti questi metodi di trading possono essere applicati alle
tecniche di trading odierne, utilizzando i personal computer e Internet.
Il libro illustra una serie di aspetti dei sistemi di trading tecnico di
Livermore, come ad esempio:

• Riconoscere e trarre vantaggio dal Pivotal Point Trading


• Punti cardine della continuità e come riconoscerli
• Segnali di inversione a uno e a tre giorni: come identificarli e sfruttarli
Prefazi ix
one

• Tandem Trading: guardare a due azioni, l'azione e l'azione gemella


• L'azione del Gruppo industriale e come deve essere analizzata e
compresa prima di fare trading
• Tecniche di trading top-down
• L'importanza dell'attività di volume nel trading di un'azione
• I titoli che raggiungono nuovi massimi e il loro significato per il trader
• Break-out da una base in consolidamento
• Negoziazione solo dei titoli principali di ciascun gruppo
• La dimensione del tempo, un elemento importante nel trading del
sistema Livermore
• Il sistema completo di gestione del denaro di Livermore

Il Livermore Trading System può essere applicato a qualsiasi time frame di


trading, da 10 secondi a 10 anni, e può essere utilizzato sia dal trader a
lungo termine che dal trader giornaliero.
Come un atleta che si prepara per una gara, Livermore riteneva molto
importante prepararsi psicologicamente e fisicamente per una giornata di
trading. Queste tecniche sono illustrate in questo libro.
[NOTA: Come risultato delle sue ricerche su Jesse Livermore, Smitten
sta attualmente mettendo a punto un programma software completamente
automatizzato che consente al trader di operare come Jesse Livermore.
Questo programma software è l'aspetto principale di una società che è stata
quotata in borsa e ha iniziato a negoziare sul Nasdaq Bulletin Board il 1°
aprile 2003, con il simbolo SMKT-Stock Market So- lutions. Questo
programma software altamente tecnico ha portato a uno studio ancora più
approfondito dei metodi e delle formule di trading di Livermore. Gran parte
di questo materiale tecnico dettagliato è incluso in questo libro].

SISTEMA
Il DI Livermore
sistema di TRADINGsi articola in tre voci principali: Tempismo,
Gestione del
LIVERMORE- denaro e Controllo delle emozioni.
STRUTTURA DEL LIBRO
Tempismo: quando premere il grilletto
Il Capitolo 4 esplora gli strumenti tecnici utilizzati da Livermore per
determinare quando premere il grilletto e avviare effettivamente
l'operazione. Include studi grafici che utilizzano grafici, tabelle ed esempi di
Pivotal Points, oltre a come riconoscere i Continuation Pivotal Points e i
pattern di inversione dei titoli a uno e tre giorni. L'importanza dei breakout
ad alto volume
x PREFAZI
ONE

spiegato. Anche i titoli che raggiungono nuovi massimi vengono dimostrati


ed esplorati in dettaglio. Tutti questi fattori sono necessari per
comprendere appieno il Livermore Trading System.

Il sistema di gestione del denaro di Livermore


Si tratta di un sistema utilizzato da Livermore che spiega al trader "quando
tenere e quando lasciare". Le regole della gestione del denaro di Livermore
sono spiegate in dettaglio nel Capitolo 5.

Regola 1: utilizzare un sistema di sonde unico.


Regola 2: non perdere mai più del 10% in un'operazione.
Regola 3: mantenere sempre una riserva di denaro.
Regola 4: non vendete solo perché avete un vantaggio; dovete avere un
motivo per comprare e vendere.
Regola 5: dopo aver ottenuto un guadagno inaspettato, mettete in
banca la metà del guadagno.

Controllo emotivo
Il Capitolo 6 illustra come tenere sotto controllo le emozioni e seguire il
Trading System di Livermore. Livermore riteneva che il controllo delle
emozioni fosse forse la cosa più difficile da padroneggiare per un trader.
Spesso un trader di successo combatte la più grande battaglia all'interno di
se stesso, nel seguire le proprie regole. Le regole di Livermore per il
controllo emotivo sono spiegate in dettaglio in questo libro. Segue un
rapido riassunto:

• Imparate dai vostri errori: Prendete appunti e analizzate ogni


operazione.
• Preparazione: Livermore aveva un regime quotidiano, quasi un rituale di
trading.
• La sua disposizione speciale per l'Office: Mantenere regole rigorose per
l'office, come il divieto di parlare dopo la campana d'apertura.
• Mastrodidattico dei media: Diffidate dei media, leggete tra le righe.
• Ridurre le perdite/controllare le emozioni: UN TRADER DEVE
IMPARARE E PRATICARE IL CONTROLLO DELLE EMOZIONI.
• Lasciate correre i vincitori: Non scaricate un'operazione vincente.
• Seguire le proprie regole.
• Attenzione ai suggerimenti azionari: Non accettate mai le soffiate sulle
azioni in nessun caso.

Livermore giunse infine alla conclusione, forse la sua osservazione più


importante, che il controllo delle emozioni è la sfida principale di ogni
trader e spesso l'elemento più importante per il successo del trading.
Arrivò al punto di frequentare corsi universitari di psicologia per cercare di
capire meglio il comportamento umano.
Prefazi xi
one

mente uomo. Considerava il controllo emotivo difettoso come il suo


principale d i f e t t o d i trading. Diceva ai suoi figli: "Ho perso soldi solo
quando non ho seguito le mie regole".
Il libro spiega l'importanza della disciplina nel seguire le regole del
trading. Descrive il modo in cui Livermore ha operato e come anche il
lettore può farlo.
Ogni capitolo di questo libro tratta una o più teorie, metodi e tecniche
di trading di Jesse Livermore. In alcuni casi, sono state aggiornate per
sfruttare la tecnologia avanzata di cui dispongono oggi i trader tecnici. Il
libro include un gran numero di grafici, diagrammi e tabelle. È pensato per
il trader che vuole diventare un trader provetto, come il suo autore.

Richard Smitten
Ringraziamenti

I
Vorrei ringraziare il mio amico e socio Dennis Kranyak per il duro lavoro
svolto per aiutarmi a preparare questo libro. Dennis ha costruito a mano
tutti i grafici del libro e ha indicizzato, per la prima volta, tutte le famose
citazioni di Livermore.
nel Capitolo 9.
Dennis mi ha accompagnato nel viaggio di Jesse Livermore per più di
cinque anni, mentre studiavamo tutti i metodi, le tecniche di trading e le
formule segrete di Livermore. Ha sempre mantenuto il divertimento e
l'interesse, e sono sempre stupito dalla sua mente facile e brillante.
Grazie, Dennis.

RICHARD SMITTEN

xiii
Fare
trading
come
Jesse
Livermore
CAPITOLO
1

Incontra
Jesse
Livermore

J
esse Livermore è stato forse il miglior trader di azioni mai esistito.
Durante la sua vita, era una leggenda di Wall Street. Era "Il ragazzo che si
tuffa", "Il lupo di Wall Street", "Il grande orso di Wall Street".
Quando era in vita, era famoso quanto Warren Buffett oggi, anche se le loro
tecniche di trading erano completamente diverse.
Era un uomo tranquillo e riservato, abituato a seguire i propri consigli.
Dopo aver perso diverse fortune ascoltando le soffiate e i consigli di uomini
che riteneva più intelligenti di lui, chiuse la sua agenzia vicino a Wall Street,
al 111 di Broadway, si trasferì nell'Heckscher Building, al 780 della Fifth
Avenue, e allestì una sontuosa suite di agenzie. Durante uno dei suoi
numerosi viaggi in Europa, aveva trovato un maniero in Inghilterra con
un'enorme biblioteca a pannelli. Comprò la biblioteca, compresi i libri, i
pannelli e i mobili. La fece smontare in Inghilterra e ricostruire a New York.
La biblioteca era altamente sicura, con un ascensore privato a chiave.
Occupava l'intero piano dell'attico. Quando i visitatori uscivano
dall'ascensore, si trovavano davanti a una grande porta di metallo che si
apriva su una piccola stanza dove Harry Dache li aspettava. Dache era un
uomo di un metro e ottanta, ex marinaio mercantile. Era la guardia del
corpo, l'autista, il con- ducente e l'insegnante di lingue e di vita dei due figli
di Livermore. Una volta superato Harry, i visitatori entravano in una suite di
ambienti sontuosi, tra cui una grande stanza in cui sei uomini lavoravano in
silenzio su una passerella di fronte a una lavagna, pubblicando i prezzi delle
azioni.
Una volta aperto il mercato, nessuno poteva parlare. Livermore
imponeva il silenzio per ottenere una perfetta concentrazione, in modo da
potersi concentrare sul mercato e sui segnali di prezzo, tempo e volume dei
titoli che stava inter- venendo.

1
2 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

in. Con il nastro ticker che scattava, gli uomini della lavagna che
pubblicavano i prezzi e le linee telefoniche dirette con i vari uffici della
borsa, il flusso costante di informazioni aggiornate non cessava mai dopo la
campana d'apertura. Livermore si considerava uno studente del mercato
azionario per tutta la vita, e lo adorava.
Livermore nacque il 26 luglio 1877 a Shrewsbury, nel Massachusetts. I
suoi genitori erano contadini del New England che cercavano di
guadagnarsi da vivere nei campi rocciosi. Da giovane, Livermore era esile e
malaticcio, il che lo portò a leggere molto e a stare in solitudine. Era un
ragazzo con una mente veloce e una buona immaginazione, oltre a una
naturale attitudine ai numeri.
In breve tempo, decise che i suoi sogni di ragazzo e le avventure di cui
aveva letto non potevano essere realizzati nell'inflessibile campagna della
Nuova Inghilterra. All'età di quattordici anni, il padre lo allontanò da scuola
e lo mandò a lavorare nei campi. Questo non fece che rafforzare la sua
convinzione che il successo risiedesse nell'uso del cervello, non del corpo.
Ben presto entrò in una relazione con la madre, che gli forniva 5 dollari, e
formulò un piano di fuga. Un pomeriggio uscì dalla fattoria per raggiungere
la strada principale per Boston, chiamò un carro e si diresse verso la città.
Per caso, il carro si fermò davanti a un'agenzia di intermediazione di Paine
Webber ed egli si aggirò all'interno.
Per Livermore fu amore a prima vista. Era affascinato dall'allegria dei
fratelli, dalla vita di città, dall'avventura, dalla gioventù sfrenata e dalla
libertà. Paine Web aveva bisogno di un ragazzo lavagna per affiggere i
prezzi delle azioni per i clienti, e lui colse al volo l'opportunità. Per quanto
riguarda Livermore, il destino gli aveva teso una mano e lui l'aveva
afferrata. Nel giro di poche ore dall'uscita dalla fattoria, ebbe un lavoro e
con i suoi scarsi fondi affittò una stanza e divenne un uomo autonomo
prima ancora di compiere quindici anni.
Il suo cervello matematico si mise subito all'opera mentre le quotazioni
venivano urlate dai clienti dal nastro ticker che sputava un flusso infinito.
Presto Livermore sfidò la folla a gridare le quotazioni più velocemente. Con
il cervello in piena attività e la concentrazione, riusciva a scrivere i numeri
sulla lavagna più velocemente di quanto la folla riuscisse a gridarli. La sfida
lo faceva sentire vivo.
Ma Livermore non si limitava ad annotare i numeri, era in sintonia con
essi, in armonia, e ben presto cominciò a vedere schemi ricorrenti e
tendenze ciclistiche. Teneva un taccuino e durante le pause ricopiava questi
numeri per vedere se riusciva a riconoscere gli schemi.
Era anche sensibile alla folla. Quando i numeri cambiavano e i titoli
salivano e scendevano, cambiava anche l'umore della folla. Vedevano il
volume di un titolo aumentare e il livello di eccitazione aumentava. Poteva
quasi sentire i battiti del loro cuore accelerare. Vedeva i loro occhi
illuminarsi quando il loro trading aumentava. Non gli ci volle molto per
capire che quando vedevano opportunità di guadagno la loro personalità
cambiava. Tutti i
Incontra Jesse L
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rm
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o 3

All'improvviso, c'era un'eccitazione nell'aria mentre il prezzo saliva. Ma


questa eccitazione spesso si spegneva quando il prezzo delle azioni si
ribaltava e scendeva: la folla diventava silenziosa, spesso scontrosa e
talvolta avvilita.
Livermore riuscì infine a definire queste emozioni come avidità e
paura, le due emozioni dominanti che, secondo lui, guidavano l'a z i o n e
del mercato. Notò come i trader parlassero tutti tra loro, rafforzando la loro
fiducia, rassicurandosi; notò anche quanto spesso si sbagliavano.
Un giorno, il manager dell'office gli disse qualcosa con cui avrebbe
lottato per la prima parte della sua vita. "Ehi, Kid, vedi come questi ragazzi
parlano tra di loro, cercando di capire perché succede questo e perché
succede quello? Vedi come spesso si sbagliano? Beh, ti dirò qualcosa che
potrebbe aiutarti: Non conta quello che questi ragazzi si dicono tra loro,
conta solo quello che dice il maledetto nastro!".
All'i n i z i o Livermore non lo capì. Ma un giorno la luce si accese nel suo
cervello: "Non preoccuparti del perché le cose accadono, osserva solo ciò
che accade. Il perché ti verrà rivelato alla fine, ma a quel punto sarà troppo
tardi per fare soldi: il movimento sarà finito!".
Livermore era un ragazzo di bell'aspetto e spigliato, con un sorriso
rapido e un atteggiamento calmo. La sua spiccata intelligenza e la sua
naturale curiosità erano e v i d e n t i a chi lo conosceva. Biondo, con una
perfetta dentatura bianca, era alto 1 metro e 80 centimetri. Aveva
sempre voluto essere alto un metro e ottanta, e più tardi nella sua vita
possedeva 30 paia di scarpe da ascensore che lo facevano crescere di un
centimetro. Trovava sempre il modo di ottenere ciò che voleva, era un
modello di vita per lui.
Livermore sentì presto che stava ricevendo più di un'istruzione
universitaria, un'istruzione specialistica nel trading di borsa. Nel suo diario
fece una serie di osservazioni che in seguito contribuirono a renderlo
milionario. Ma non fu mai motivato solo dal denaro. Era piuttosto motivato
dalla curiosità, dall'espe- rienza e dal desiderio di essere il migliore, il
miglior trader di borsa mai esistito. Sapeva che i soldi sarebbero arrivati. Il
denaro era la ricompensa. Alla sua giovane età, il fegato fece due
osservazioni:

1. La maggior parte dei trader e degli investitori ha perso denaro su base


costante.
2. La maggior parte dei trader non aveva un piano intelligente e coerente
per operare sul mercato. In effetti, giocavano d'azzardo. Giocando con i
suggerimenti. Giocando con le intuizioni. Giocando con i favoriti del
momento. Giocando con tutti i tipi di suggerimenti: suggerimenti di
analisti, amici, addetti ai lavori.

In altre parole, per Livermore quello che vedeva fare agli altri trader era
semplicemente un'azione casuale di selezione dei titoli, letale e dannosa. Lo
stesso vale per l'ambiente di trading di oggi.
4 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Fu allora che decise di dedicare la sua vita allo sviluppo dei suoi
metodi, della sua strategia e del suo sistema di selezione delle azioni. Lo
fece in segreto, per uso personale. La sua ricerca di conoscenza era
insaziabile. Uno dei clienti della casa di brokeraggio era un professore che,
un giorno, gli diede un libro sulle leggi della fisica, con il commento: "Forse
qui c'è qualcosa che puoi applicare al mercato".
C'era. Il professore aveva sottolineato. "Un corpo in movimento tende a
rimanere in movimento fino a quando una forza o un ostacolo non fermano
o modificano il movimento". Liv- ermore ci pensò a lungo e concordò sul
fatto che la quantità di moto era un fattore chiave nel comportamento
delle azioni in entrambe le direzioni, verso l'alto o verso il basso.
Teneva il suo diario di trading in segreto. Per natura era riservato e
silenzioso, non sentiva il desiderio di condividere i suoi pensieri con gli
altri. Fu così per tutta la vita. Credeva che le chiacchiere fossero una perdita
di tempo e che l'unica cosa che contava era l'azione. E per lui il mercato
azionario era questo, pura azione: ogni minuto era dinamico e vero: puro a
se stesso e alle proprie regole.
Un giorno il suo capo lo sorprese a scrivere sul suo diario segreto. "Ehi,
Kid, fai trading nella tua testa facendo finte scommesse? Inutile perdita di
tempo, Kid. Devi mettere in gioco i tuoi soldi in questo gioco. Allora vedrai
che tutto cambierà perché saranno le tue emozioni a prendere il
sopravvento, non il tuo intelletto. Non perdere tempo con queste finzioni".
Livermore scoprì che il suo capo aveva ragione. Nel momento in cui il
denaro viene messo in gioco, tutto cambia. Anche la sua fisiologia cambia.
La sua pressione sanguigna aumentò, il sudore apparve sulla sua fronte,
sentì il battito cardiaco aumentare: il commercio incombeva come il
pensiero più grande nella sua mente. In effetti, il suo capo aveva ragione,
ma a Livermore piaceva l'agitazione; lo faceva sentire molto vivo.
A 15 anni, sei mesi dopo aver iniziato a lavorare da Paine Webber, fece
il suo p r i m o scambio. Uno degli altri ragazzi venne da lui e gli propose di
andare dall'altra parte della strada al negozio di secchi.
Livermore era d'accordo. Aveva una certa fiducia nei modelli ricorrenti
che aveva annotato nei suoi diari, e aveva sviluppato alcuni metodi di
trading nella sua mente e li aveva testati sulla carta. Decise che era giunto il
momento di fare la sua prima vera operazione.
Un bucket shop era un luogo dove si poteva giocare sul mercato con
un margine del 10%. L'atmosfera era più simile a quella di una sala
scommesse fuori pista che a quella di un broker. Il ticker delle azioni
trasmetteva gli scambi man mano che avvenivano in borsa e i prezzi
venivano registrati sulla lavagna. Le regole erano semplici: Mettere il 10
per cento in contanti, fare una scommessa comprando un'azione e
ricevere una ricevuta stampata per l'acquisto. Poi ci si sedeva e si
guardava l'azione. Non appena si perdeva il 10% del valore dell'azione,
la casa interveniva e si prendeva i soldi. Al contrario, se le azioni
salivano, si poteva incassare il biglietto a piacimento. Il banco vinceva
quasi
Incontra Jesse L
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o 5

sempre. Di solito si trattava di un gioco da babbei, con i clienti che erano i


babbei. Erano semplicemente dei pessimi selezionatori di titoli.
Il negozio di secchielli si è tenuto il denaro. Non è mai stato utilizzato
per acquistare le azioni. L'acquisto effettivo delle azioni fu prenotato dal
negozio di secchi, come fanno ancora gli allibratori. Insieme, Livermore e il
suo amico misero insieme 10 dollari per comprare l'acciaio. Controllando i
calcoli nelle sue agende, Livermore vide una buona opportunità e
piazzarono l'ordine. In pochi secondi, l'acciaio salì e i due chiusero
l'operazione con un profitto di oltre 3 dollari su una giocata di 10 dollari.
Aveva guadagnato in pochi secondi quello che di solito impiegava una
settimana per il suo lavoro.
Ben presto, Livermore lasciò il suo lavoro e si dedicò al bucket shop. In
un anno, accumulò un guadagno di oltre 1.000 dollari. Tornò trionfante alla
fattoria dei suoi compagni e restituì alla madre i 5 dollari che gli aveva dato
e
300 dollari in più, come regalo. La visita dimostrò che all'età di 16 anni era
già diventato un trader di successo sul mercato azionario. Il padre, stupito,
accettò il denaro.
Livermore tornò a Boston e continuò a fare trading. Nel frattempo,
registrava con cura tutte le sue operazioni, studiandole per individuare gli
schemi e cercando di migliorare i suoi metodi. Con il passare del tempo, il
suo successo fu tale che alla fine fu bandito da tutti i bucket shop
d'America.
Non potendo suonare nei negozi di secchi, Livermore si recò a New
York City. A 20 anni, arrivò a New York con 2.500 dollari in tasca. Aveva
puntato fino a 10.000 dollari, ma aveva subito rovesci come tutti gli altri. La
sua filosofia, per tutta la vita, è stata semplice: "Impara dai tuoi errori,
analizzali. Il trucco è non ripetere i propri errori", il che significava per
Livermore che bisognava innanzitutto capire i propri errori, scoprire cosa
era andato storto nell'operazione e non ripetere lo stesso errore.
Livermore considerava i giorni trascorsi a commerciare nei negozi di secchi
come la sua formazione, i giorni dell'università, il suo apprendistato. Aveva
già stabilito
alcune prime regole. Ma poteva seguirle?
Le prime due regole di trading che Livermore aveva elencato nei suoi
diari segreti: Regola di base: "Prima di premere il grilletto di un'operazione,
metti il maggior numero possibile di fattori a tuo favore". Livermore
riteneva che il successo si raggiungesse quando tutti i fattori di base erano
a suo favore, e concludeva che più fattori riusciva a pensare, più avrebbe
avuto successo.
La regola successiva era la seguente: "Nessun trader può o deve
giocare sempre sul mercato. Ci saranno molti momenti in cui dovreste
essere fuori dal mercato, seduti in contanti aspettando pazientemente
l'operazione perfetta".
Così, armato di 2.500 dollari e della sua esperienza nei negozi di
secchi, Liver- more entrò in azione a Wall Street. Fece amicizia con E. F.
Hutton e aprì un conto presso il suo brokeraggio.
6 SCAMBIO COME JESSE
Ha iniziato a fare trading e quasi subito è LIVERMORE
andato in rosso. Poi ha
dovuto capire perché.
Si rivolse all'amico e mentore E. F. Hutton per chiedere aiuto.
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Estratto da Jesse Livermore-World's Greatest S cedi Richard Smitten (John


kT
to
d
ra
Wiley & Sons, 2001).
"Ed, non posso battere Wall Street in questo momento. Torno ai
negozi di secchi. Mi serve una puntata, poi torno".
"Non capisco". Ha detto Hutton. "Si possono battere i negozi di
secchi, ma non si può battere Wall Street. Perché?"
"Innanzitutto, quando compro o vendo un'azione in un negozio di
secchi lo faccio dal nastro; quando lo faccio con il vostro firm è già storia
antica quando il mio ordine arriva alla porta. Se compro a 105 e l'ordine
viene liquidato a 107 o 108, ho perso il margine di sicurezza e la maggior
parte del mio gioco. Nel bucket shop, se lo compro dal nastro, ottengo
immediatamente il 105. Lo stesso vale quando voglio vendere allo
scoperto, soprattutto su un titolo attivo dove il trading è intenso. Nel
bucket shop inserisco il mio ordine di vendita a 110, ad esempio, e viene
liquidato a 110, mentre qui potrebbe essere liquidato a 108. Quindi lo
ricevo da entrambi i lati".
"Ma noi vi diamo un margine migliore rispetto ai negozi di secchielli".
Ha detto Hutton. "E questo, Ed, è ciò che mi ha davvero ucciso. Con il
vostro margine extra
Potrei rimanere più a lungo con un'azione in perdita, non come il negozio
di secchi, dove una mossa del 10% mi ha spazzato via. Vedete, il punto è
che volevo che il titolo, diciamo, salisse e invece è sceso. Per un trader
come me, tenere il titolo più a lungo è negativo, perché avevo
scommesso che sarebbe salito. Posso permettermi di perdere il 10%, ma
non posso permettermi una perdita del 25% sul margine: devo
guadagnare troppo per recuperare i miei soldi.
"Quindi, tutto ciò che si poteva perdere nei negozi di secchi era il
10%, perché ti avrebbero venduto".
"Sì, e a quanto pare è stata una benedizione: tutto quello che voglio
perdere in un'azione è il dieci per cento". Disse Livermore. "Ora, mi
presteresti i soldi?".
"Un'altra domanda". Hutton sorrise. Gli piaceva questo ragazzo: era
una forza da tenere in considerazione, una forza mentale. "Perché pensi
di poter tornare qui la prossima volta e vincere, battere il mercato?".
"Perché per allora avrò un nuovo sistema di trading. Lo considero
parte della mia formazione".
"Con quanto sei venuto qui, Jesse?".
"Venticinque- cinquecento dollari".
"E tu te ne vai con mille dollari presi in prestito". Disse Hutton, che
prese il portafogli ed estrasse i mille dollari in contanti, porgendoli a
Livermore. "Diavolo, per 3500 dollari avresti potuto andare ad Harvard".
"Con la mia istruzione qui guadagnerò molto di più di quanto avrei
mai fatto andando ad Harvard". Disse Livermore, sorridendo, mentre
prendeva i soldi.
"In qualche modo ti credo, Jesse".
"Te li restituirò". Disse Livermore, intascando il denaro.
8 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

"So che lo farai. Ricorda solo che quando torni a commerciare qui, ci
piacciono i tuoi affari".
"Sì, signore, lo farò". Disse Livermore.
Ed Hutton lo guardò andare via. Non aveva dubbi sul fatto che lo
avrebbe rivisto.

Jesse Livermore fece e perse fortune a più riprese. Viveva


nell'opulenza, possedendo diverse case signorili complete di personale, tra
cui un barbiere fisso. Possedeva uno yacht e con la moglie teneva le Rolls
Royce di lui e di lei. Possedeva persino un vagone ferroviario privato, che lo
trasportava a Chicago e alle cave di grano del Board of Trade, anche se non
apparve mai sul tabellone di nessuna borsa.
Livermore andò in bancarotta quattro volte; ogni volta, quando si
rimise in piedi, ripagò ogni centesimo ai suoi creditori. La sua abilità nel
trading sul mercato e l'incredibile stile di vita che ne derivò non lo
isolarono tuttavia da eventi tragici, che culminarono nel suicidio allo Sherry
Netherlands Hotel di New York nel 1940.
Jesse Livermore era, ed è tuttora, considerato da molti trader di Wall
Street come il più grande trader mai esistito. Ma il più grande trader mai
esistito sapeva che la felicità è inafferrabile e non ha nulla a che fare con la
ricchezza.
Incontra Jesse L
iv
rm
ere
o 9
CAPITOLO
2

Il
tempismo
è tutto

L
Come il vecchio adagio immobiliare secondo cui tutto si basa su
location, location, lo- cation, nel trading in borsa si tratta di timing,
timing, timing. Per assicurarsi che il suo tempismo fosse corretto Jesse
Livermore
prima di premere il grilletto di un'operazione. Ha anche osservato che in
molte occasioni il momento della vendita di un'azione era cruciale quanto
quello dell'acquisto; anzi, a volte la vendita era la decisione più difficile.
Qualsiasi trader azionario vi dirà che l'acquisto di azioni è la più facile
delle due operazioni: entrare è la parte più divertente. Quando i trader
acquistano azioni sono pieni di speranza e forse anche di un pizzico di
avidità, quindi quando premono il grilletto e comprano un'azione spesso
provano una sensazione di euforia, simile a quella che prova una persona
quando fa un acquisto importante come un'auto, una casa o una barca.
Questi sentimenti derivano dalle emozioni di speranza e di avidità. In
seguito, se l'operazione registra delle perdite, queste emozioni si
trasformano spesso in paura. Il trader deve combattere una costante
battaglia emotiva.
È qui che la seconda fase del Trading System di Livermore, quella del
Money Management, diventa essenziale: la scelta del momento in cui
vendere. Anche se il titolo va nella giusta direzione e il trader guadagna
diversi punti, deve comunque decidere quando vendere la sua posizione:
Devo prendere il profitto ora o devo aspettare?
La filosofia di Livermore su questo punto è semplice, come il resto delle
sue strategie di trading. Servono valide ragioni per comprare e valide
ragioni per vendere. Alcuni dei più grandi trionfi a lungo termine di
Livermore nel mercato si sono verificati quando ha comprato un'azione e ha
aspettato un segnale valido per vendere.
9
10 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Questo libro spiega in dettaglio quando si verificano i segnali di acquisto e


quando appaiono i segnali di vendita. Sarà compito del trader astuto
seguire correttamente questi s e g n a l i .
Il vostro timing non dovrebbe mai essere dettato dai prezzi elevati. I
prezzi elevati non sono mai stati un segnale di tempismo per vendere
un'azione. Il fatto che un'azione si venda ora a un prezzo elevato non
significa che non possa salire. Livermore era altrettanto favorevole al lato
short, se la direzione del trend era quella. Il fatto che un titolo sia sceso di
prezzo non significa che non scenderà. Livermore ha detto: "Non compro
mai un'azione in caso di ribasso, né la metto allo scoperto in caso di rialzo".
Comprare azioni quando fanno nuovi massimi e vendere allo scoperto
quando fanno nuovi minimi era un punto di vista contrarian ai tempi di
Livermore. Lasciava che fosse il mercato a dirgli cosa fare. Riceveva i suoi
indizi e le sue indicazioni da ciò che il mercato gli diceva. Non anticipava,
ma seguiva il messaggio che riceveva dal nastro. Alcuni titoli continuano a
fare nuovi massimi o minimi per molto tempo e quindi possono essere
tenuti per molto tempo.
Livermore aveva la reputazione di speculatore ad alto rischio, non
diversamente da un giocatore d'azzardo. Niente di più sbagliato. Livmore
era più conservatore nel suo trading di quanto si sia mai saputo. Il
Livermore Trading System era per lui una procedura disciplinata. In poche
parole, era un tentativo di porre il maggior numero possibile di fattori a
favore del trader. O, detto in altro modo, non fare un'operazione finché
tutte le probabilità non sono a tuo favore.
Il trucco di Livermore consisteva nell'avere la disciplina di astenersi
spesso dal fare trading fino a quando non arrivava l'operazione perfetta, o
quasi perfetta. E così è stato. Come i tram, ne arrivava sempre un altro:
meglio perderne uno che salire sul vagone sbagliato e fare un viaggio
all'inferno finanziario.
Tenendo presente questo, la prima cosa che Livermore fece nel suo
sistema di timing fu quella di controllare la direzione generale del mercato.
È importante ribadire che non gli importava in quale direzione si muovesse
il mercato. Per lui c'era sempre un'operazione possibile, al rialzo o al
ribasso, corta o lunga. Voleva sempre avere il vento in poppa. Voleva
operare con la tendenza, non contro di essa. Può sembrare semplice, ma
basti pensare a quanti fondi comuni di investimento e investitori così
sofisticati hanno acquistato azioni negli ultimi anni quando avrebbero
dovuto essere fuori dal mercato o vendere allo scoperto!
Le figure 2.1-2.3 illustrano la drammatica caduta che i mercati azionari
hanno subito negli ultimi tre anni. Il declino è iniziato molto prima della
tragedia dell'11 settembre e ha toccato il fondo poco dopo quella data.
L'unico modo in cui i trader potevano guadagnare in un mercato del genere
era quello di operare sul lato corto.
Il tempismo è tu
o 11

Figura 2.1 Questo grafico (uno dei tre) illustra la caduta precipitosa che il
mercato ha subito di recente.

Ciò è solitamente vietato per la maggior parte dei fondi comuni di


investimento, il che ha eliminato la possibilità per questo tipo di fondi di
realizzare un profitto in queste circostanze.
Pochi capiscono il lato corto del mercato. Ai tempi di Livermore, come
nel clima odierno, pochissime persone speculerebbero sul ribasso di
un'azione. In effetti, pochissimi sanno che è possibile piazzare un ordine di
vendita allo scoperto di un'azione e guadagnare quando il prezzo scende.
Meno del 4% degli investitori e dei trader ha mai effettuato operazioni di
shorting sui titoli.
Livermore shortò le azioni e questo fu uno dei tanti motivi specifici per
cui fu un trader di successo. Era giunto alla conclusione che il mercato
azionario sale circa un terzo delle volte, oscilla un terzo delle volte e scende
un terzo delle volte. Pertanto, se un trader opera solo in previsione di un
aumento del prezzo di un'azione, si sbaglia nell'operazione due terzi delle
volte!
12 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Figura 2.2 Questo grafico (due di tre) illustra la caduta precipitosa che il
mercato ha subito di recente.

Lo speculatore Louis Smitten descrive le fasi di una vendita allo


scoperto come segue: la vendita di azioni che non si possiedono, in
previsione di un calo del prezzo.

1. Le azioni vengono prese in prestito dal vostro broker per essere


consegnate al vostro conto.
2. In seguito, si acquistano azioni sul mercato aperto e le si restituisce al
broker per rimborsare le azioni prese in prestito. In questo modo si
completa la transazione.

In altre parole, l'azione viene venduta per poi essere riacquistata in un


secondo momento e, si spera, a un prezzo inferiore. È l'inverso di una
normale operazione di acquisto e vendita.
Quindi, il primo passo della procedura di Livermore prima di effettuare
un'operazione è quello di determinare la direzione del mercato
complessivo, cui Livermore fa riferimento.
Il tempismo è tu
o 13

Figura 2.3 Questo grafico (tre di tre) illustra la caduta precipitosa che il
mercato ha subito di recente.

come la determinazione della Linea di Minima Resistenza. In generale,


non usava i termini "toro" o "orso" per un motivo molto particolare:
riteneva che questi termini portassero il trader ad avere una mentalità che
lo induceva ad anticipare la direzione di un'operazione o la direzione del
mercato - cosa mortale e pericolosa da fare, perché il mercato è un'entità
dinamica guidata dalle emozioni delle persone, non dalla ragione.

Non cercate di anticipare le prossime mosse del mercato: seguite


semplicemente l'evidenza di ciò che il mercato vi sta dicendo e
presentando.
-Jesse Livermore

Si tratta di un'area complessa e confusa per la comprensione della


teoria di Livermore da parte dei trader. In alcuni momenti il suo approccio
può apparire con-
14 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

traddittorio e confuso. Ci si può chiedere: L'intera teoria di Livermore non è


forse un modo per anticipare la direzione del mercato prima che avvenga?
Nel Livermore Trading System, le risposte sono sempre evidenti nella
performance effettiva del titolo. Il compito del trader è indagare i fatti e
risolvere il mistero, essere come Sherlock Holmes - occuparsi solo dei fatti
presentati dal titolo - non fare previsioni su ciò che accadrà in seguito -
attendere sempre che il mercato confermi la propria operazione.
Lo speculatore di successo deve formulare il suo piano in anticipo
rispetto al movimento di un titolo. Poiché il mercato non è guidato dalla
logica ma dall'emotività, il più delle volte è imprevedibile e va contro la
logica. Livermore riteneva che per pareggiare le probabilità e aumentare la
sicurezza di un'operazione il trader dovesse aspettare che il mercato
confermasse il suo giudizio. Ciò richiedeva pazienza e disciplina, due
caratteristiche rare nella maggior parte delle persone. Ma se seguite questo
consiglio, state in effetti ottenendo un'assicurazione sulla vostra posizione
perché avete aspettato che il mercato vi mostrasse cosa sta per fare. La
regola è di non piazzare la vostra operazione fino a quando il mercato
stesso non conforta la vostra opinione o non vi mostra una strada diversa
da seguire.
Le notizie possono spesso ingannare. Possono avere un effetto sul
mercato minore di quanto si possa pensare o, al contrario, maggiore. Il
punto è che non si può dire quale sarà l'effetto delle notizie. Come si può
vedere dai grafici precedenti (Figure 2.1, 2.2 e 2.3), dopo la tragedia dell'11
settembre il mercato è sceso, ma non così profondamente o a lungo come
era stato previsto. Questo perché il mercato era già in calo da più di un
anno.
È troppo difficile sapere cosa succede all'interno del mercato al
momento del rilascio di una notizia. Per esempio: Forse il mercato ha
attraversato un periodo di lungo periodo con un forte slancio. In questo
caso, una notizia rialzista o ribassista potrebbe non avere alcun effetto. Il
mercato può anche trovarsi in una condizione di ipercomprato o
ipervenduto e assorbire la notizia senza scosse, "ignorandola" di fatto.
Quando si tratta di notizie e del loro impatto sul mercato azionario, non
bisogna anticipare usando il proprio giudizio e in effetti "indovinare" cosa
accadrà. È necessario studiare l'azione del mercato stesso. Come diceva
Livermore: "I mercati non sbagliano mai, spesso lo fanno le opinioni". Ha
anche osservato:

Il tempismo nel mercato azionario è la chiave del successo. Un


trader può prevedere che un'azione salirà o scenderà in modo
consistente e, alla fine, potrebbe avere ragione. In effetti, se avete
un po' di esperienza nel mercato, questo vi sembrerà vero. Sapevo
che quell'azione sarebbe salita di dieci
Il tempismo è tu
o 15

punti: ero solo troppo in anticipo sull'operazione. Ho perso i miei


soldi, ma alla fine avevo ragione sul titolo. Mi sono mosso troppo
presto, il mercato mi è andato contro e ho venduto la mia
posizione in perdita. Ho anche fatto un secondo tentativo di
acquisto e il titolo è sceso di tre punti, mi sono innervosito e l'ho
venduto.

Spesso un trader si muove troppo presto e poi dubita della sua


opinione sul titolo e lo vende. Oppure prende altri impegni e non ha più
denaro per acquistare il titolo quando questo si muove. Essendo stato
troppo precipitoso e avendo preso due impegni errati, perde il coraggio.
Questo è un lamento comune dei trader di azioni.
Ciò che il trader sta combattendo è fondamentalmente la sua avidità.
Vuole ottenere ogni punto dalla mossa e si prenderà a calci se si troverà un
punto o due sul lato ritardato dell'operazione. Non siate ansiosi di fare
l'operazione. Aspettate la conferma del mercato prima di piazzare l'ordine.
Consideratelo come un piccolo piano di assicurazione: perdete un punto o
due e contribuite a eliminare le operazioni sbagliate nei momenti in cui vi
sbagliate e tutti sbagliano almeno una parte delle loro operazioni.
Supponiamo, ad esempio, che un'azione venda intorno ai 25 dollari e
che per un periodo considerevole si sia mantenuta in un intervallo
compreso tra 22 e 28 dollari. Supponendo che si ritenga che il titolo debba
essere venduto a 50 dollari, bisogna avere pazienza e aspettare che il titolo
si attivi, fino a raggiungere un nuovo massimo, intorno ai 28-29 dollari.
Osservate un aumento del volume di attività, ad esempio del 50% o più
rispetto al volume normale. A quel punto saprete di essere corretti. Il titolo
deve essere entrato in una posizione molto forte, altrimenti non sarebbe
scoppiato. Se lo ha fatto, è molto probabile che stia iniziando un'avanzata
molto rapida: la mossa è in corso. È il momento di sostenere la vostra
opinione. Non lasciate che il fatto che non abbiate comprato a 25 dollari vi
faccia arrabbiare. È probabile che se lo aveste fatto, vi sareste stancati di
aspettare e vi sareste tirati fuori quando è iniziata la mossa, perché dopo
essere usciti a un prezzo più basso, vi sareste arrabbiati e forse impauriti, e
non sareste rientrati quando avreste dovuto.
Un fattore chiave dell'approccio temporale del Livermore Trading
System è la correttezza dell'operazione fin dall'inizio. Avreste dovuto
aspettare pazientemente che tutti i fattori fossero al loro posto prima di
tirare il trigono del trading... quindi il titolo si sarebbe dovuto muovere
nella direzione del vostro trade quasi contemporaneamente all'entrata
nell'operazione... cioè se aveste agito in modo corretto e paziente.
Al contrario, se avete deciso di entrare in un'operazione e il titolo non
si muove rapidamente, e magari rimane lì, a languire per vie traverse, o se
si muove contro di voi nella direzione opposta alla vostra operazione,
dovreste considerare di chiudere immediatamente l'operazione.
16 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

L'esperienza dimostrò a Livermore che il vero guadagno nella


speculazione consisteva "nell'impegnarsi in un'azione o in una merce e
mostrare un profitto fin dall'inizio".
Livermore credeva che se avesse avuto il giusto tempismo e avesse
premuto il grilletto del trading al momento opportuno, il momentum
sarebbe stato come un'onda anomala dietro l'operazione, e il titolo sarebbe
dovuto salire. Pertanto, se il titolo non saliva subito, doveva presumere che
il suo giudizio fosse sbagliato. Tuttavia, a volte Livermore ammetteva di
non avere la pazienza di aspettare il momento giusto, perché voleva essere
sempre sul mercato.
Ci si può chiedere: con tutta la sua esperienza, perché si è permesso di
infrangere questa regola? La risposta di Livermore: Era umano e soggetto
alla debolezza umana. Come tutti gli speculatori, permise all'impazienza di
superare il buon senso.
Ci sono aspetti del trading che si avvicinano molto al gioco d'azzardo,
come i giochi di carte come il poker e il bridge high-stakes, che Livermore
faceva ogni lunedì sera nella sua villa di Long Island. Tutti coloro che
amano questi giochi hanno l'inclinazione a giocare ogni mano e a vincere
ogni piatto. È un elemento chiave della mano dell'avidità e, se non viene
limitato dall'autodisciplina di aderire alle regole del trader, diventerà quasi
sicuramente la sua più grande fregatura. Se non viene compreso, porterà
sicuramente alla sua rovina. Livermore esorta il trader ad avere pazienza e
ad aspettare che tutti i fattori siano a suo favore.
Livermore passò molto tempo a cercare di determinare quando
vendere un'azione. Il momento della vendita di un'azione è importante
quanto l'acquisto. L'acquisto può essere perfetto, ma se non si vende al
momento giusto, l'intera operazione potrebbe non essere redditizia.
È una caratteristica umana essere fiduciosi, soprattutto quando si
acquista un'azione, ed essere altrettanto timorosi quando si vende.
Livermore riteneva che quando si inseriscono speranza e paura nell'attività
di speculazione, si corre un rischio molto pericoloso, perché si rischia di
confondere le due cose e di metterle in posizioni opposte.
Ecco un'illustrazione della sequenza temporale di un'operazione tipica.
Acquistate un'azione a 30,00 dollari. Il giorno successivo il titolo sale
rapidamente a $32,00 o a $3,00.
$32.50. Temete immediatamente che se non prendete il profitto, potreste
vederlo svanire, quindi vendete e uscite dall'operazione con un piccolo
profitto, proprio nel momento in cui dovreste nutrire tutte le speranze del
mondo. Perché preoccuparsi di perdere due punti di profitto che non si
avevano il giorno precedente? Se riuscite a ottenere due punti di vantaggio
in un giorno, potreste ottenerne due o tre il giorno successivo, e forse
anche di più la settimana dopo.
Finché un'azione si comporta in modo corretto e il mercato ha ragione,
non siate in alcun modo
Il tempismo è tu
o 17

fretta di prendere un provvedimento. Sapete di essere nel giusto,


perché se non lo foste, non avreste alcun vantaggio. A questo punto,
dovreste lasciar correre le azioni e seguirle. Potrebbe realizzare un
profitto molto elevato. Finché l'azione del mercato non vi dà motivo di
preoccuparvi, abbiate il coraggio delle vostre convinzioni . ... rimanete
con esso.
Per contro, supponiamo di acquistare un'azione a 30 dollari e che il
giorno successivo questa scenda a 28 dollari, con una perdita di due punti.
Non temereste che il giorno successivo si verifichi una perdita di tre punti o
più. No, la maggior parte dei trader la considererebbe solo una reazione
temporanea, certa che il giorno dopo avrebbe recuperato la perdita. Ma è
proprio questo il momento in cui dovreste preoccuparvi. La perdita di due
punti potrebbe essere seguita da altri due punti il giorno successivo, o forse
da cinque o dieci punti entro la settimana o le due settimane successive. È
in quel momento che dovreste temere che, non essendo usciti, potreste
essere costretti a subire una perdita molto maggiore in seguito. È questo il
momento in cui dovreste proteggervi vendendo le azioni prima che la
perdita assuma proporzioni maggiori.
Livermore ha imparato che i profitti si risolvono sempre da soli, ma
le perdite non lo fanno mai.
La sua dottrina per il trader consisteva nell'assicurarsi contro perdite
considerevoli accettando la prima piccola perdita. In questo modo, il trader
mantiene il suo conto in contanti in modo che in un momento futuro,
quando si presenterà un buon affare, sarà in grado di entrare in un altro
affare, assumendo fondamentalmente la stessa quantità di azioni che aveva
quando ha sbagliato.
Questa strategia permette al trader di essere il proprio broker
assicurativo, perché l'unico modo per continuare a negoziare azioni è
quello di proteggere il proprio capitale e di non permettersi mai di perdere
abbastanza da mettere a rischio le proprie operazioni complessive e di non
essere in grado di negoziare in una data futura, quando il suo giudizio sul
mercato sarà corretto.
Livermore era convinto che non ci fosse mai nulla di nuovo nell'attività
di negoziazione o investimento di titoli o materie prime. Ci sono momenti
in cui speculare, e altrettanto sicuramente ci sono momenti in cui non
speculare e rimanere fuori dal mercato.
Credeva in un adagio molto vero: si può battere una corsa di cavalli,
ma non si possono battere le corse. Lo stesso vale per il mercato
azionario. Ci sono momenti in cui si può guadagnare investendo e
speculando in azioni, ma non si può guadagnare costantemente facendo
trading ogni giorno o ogni settimana dell'anno. Solo gli sciocchi ci provano.
Egli riteneva che questa strategia non fosse nelle carte e non potesse essere
attuata.
Il trader può porsi una domanda importante sul timing: Perché non
p o s s o scegliere il momento giusto per acquistare un'azione e poi
dimenticarmi di venderla perché sono in gioco per il lungo periodo? Se gli
ultimi tre anni ci hanno insegnato qualcosa, è che non ci sono azioni che
18 SCAMBIO COME JESSE
possono essere vendute per un lungo periodo. LIVERMORE
Il tempismo è tu
o 19

semplicemente essere acquistati e riposti, nascosti nei nostri materassi per


gli anni a venire.
Livermore credeva che non esistessero azioni buone! Ci sono solo
azioni che fanno soldi!
Questo libro offre alcuni dei consigli e delle raccomandazioni di Jesse
Livermore per i trader. Uno dei principali "don't" è: Non bisogna mai
permettere che gli investimenti siano frutto di speculazioni. Non diventare
un investitore involontario. Spesso gli investitori subiscono perdite enormi
solo perché i loro titoli sono stati acquistati e pagati. Quante volte abbiamo
sentito un investitore dire: "Non devo preoccuparmi delle fluttuazioni o
delle richieste di margine. Non speculo mai sul mercato. Quando compro
azioni, le compro come investimento e se scendono, alla fine si riprendono".
Ma purtroppo per questi investitori, molti titoli acquistati in un
momento in cui erano considerati buoni investimenti hanno poi incontrato
condizioni drasticamente cambiate. Questi cosiddetti titoli d'investimento
diventano spesso puramente speculativi. Alcuni scompaiono del tutto.
L'investimento originario evapora nel nulla insieme al capitale
dell'investitore. Ciò è dovuto al fatto che non ci si rende conto che i
cosiddetti investimenti possono essere chiamati in futuro ad affrontare una
nuova serie di condizioni che metterebbero a rischio la capacità di
guadagno delle azioni, che erano state originariamente acquistate per un
investimento permanente.
Quando l'investitore viene a conoscenza di questo cambiamento di
situazione, molto probabilmente il valore del suo investimento si è già
notevolmente deprezzato. Il mercato azionario si muove nel tempo futuro,
non nel tempo presente. Pertanto, il cosiddetto investitore deve proteggere
il suo conto capitale, proprio come fa il trader di successo nelle sue imprese
speculative. In questo modo, coloro che amano definirsi investitori non
saranno costretti a diventare investitori involontari, né i conti dei fondi
fiduciari e dei fondi comuni si deprezzeranno così tanto.
All'epoca di Livermore si riteneva più sicuro investire il denaro in
azioni di ferrovie come la New York, New Haven & Hartford Railroad
piuttosto che tenerlo in banca. Il 28 aprile 1902, la New Haven veniva
venduta a
255 dollari per azione. Nel dicembre 1906, la Chicago, Milwaukee & St. Paul
fu venduta a 199,62 dollari. Nel gennaio dello stesso anno, la Chicago
Northwestern è stata venduta a
240 dollari per azione. Guardate questi investimenti sicuri circa 40 anni
dopo.
Il 2 gennaio 1940 erano quotate ai seguenti prezzi: New York, New
Haven & Hartford Railroad a 50 dollari per azione; Chicago North Western
a 5/16, pari a circa 0,31 dollari per azione. Il 2 gennaio 1940 non c'era
nessuna quotazione per la Chicago, Milwaukee & St. Paul, ma il 5 gennaio
1940 era quotata a 0,25 dollari per azione. All'epoca di Livermore,
centinaia di azioni considerate investimenti di valore, alla fine valevano
poco o nulla. I grandi investimenti crollano, e con essi il valore di
20 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

sintonia dei cosiddetti investitori conservatori nella distribuzione continua


della ricchezza.
Non c'è dubbio che i trader del mercato azionario abbiano perso
denaro. Ma Livermore riteneva che il denaro perso nel lungo periodo fosse
piccolo rispetto alle somme gigantesche perse dai cosiddetti investitori che
hanno lasciato correre i loro investimenti. Lo stesso vale per l'attuale
mercato a z i o n a r i o 1999-2004, come illustrato nei grafici di mercato
alla fine di questo capitolo. Dal punto di vista di Livermore, gli investitori
sono i grandi scommettitori. Fanno una scommessa, la mantengono e, se va
male, perdono tutto. Il trader potrebbe comprare nello stesso momento. Ma
se è un trader intelligente, riconoscerà - se tiene un registro - i segnali di
pericolo che lo avvertono che tutto non va bene. Agendo tempestivamente,
limiterà le perdite al minimo e attenderà condizioni di mercato più
favorevoli, oppure opererà sul lato corto del mercato.
Quando un titolo inizia a scivolare verso il basso, nessuno può dire fino
a che punto si spingerà. Né si può indovinare il top finale di un titolo in un
ampio movimento al rialzo. Livermore ha raccomandato alcune riflessioni
che dovrebbero essere tenute ben presenti nella mente del trader.
Non vendete mai un titolo perché vi sembra troppo caro. Potreste
osservare il titolo passare da 10 a 50 e decidere che si sta vendendo a un
livello troppo alto. È il momento di stabilire se qualcosa impedisce che il
titolo parta da 50 e arrivi a 150 in condizioni di guadagno favorevoli e con
una buona gestione aziendale. Molti hanno perso il loro capitale vendendo
allo scoperto un titolo dopo un movimento al rialzo apparentemente
troppo elevato e prolungato. Studiate il titolo sulla base delle condizioni
attuali, alla ricerca di un motivo chiaro per vendere.
Al contrario, non acquistate mai un titolo solo perché ha subito un forte
calo di prezzo. Il calo è probabilmente dovuto a un'ottima ragione. Ad
esempio, il titolo potrebbe essere venduto a un prezzo estremamente
elevato rispetto al suo valore, anche se il livello attuale sembra basso.
Il metodo di trading di Livermore può sorprendere la maggior parte
dei trader. Quando si accorgeva, studiando i suoi registri, che era in corso
una tendenza al rialzo, diventava acquirente non appena il titolo
raggiungeva un nuovo massimo del suo movimento, dopo aver avuto una
normale reazione.
Lo stesso vale ogni volta che ha preso il lato corto. Perché? Perché
stava seguendo l'attuale direzione del trend e i suoi record gli hanno
segnalato di andare avanti. Era un'operazione sicura.
Il sistema di trading di Livermore insiste sul fatto che è avventato
effettuare una seconda operazione, se la prima mostra una perdita.
Come regola ferrea di Livermore, non fate mai una media delle
perdite. Che questo pensiero sia scritto in modo indelebile e per sempre
nella vostra mente.
Alcuni esempi di azioni blue chip del 2004 rafforzano le parole di
Livermore. (Si vedano le figure 2.4-2.10).
Il tempismo è tu
o 21

azioni che fanno guadagnare soldi. Alcuni consideravano questi titoli


inattaccabili ... sicuri come i soldi in banca. Queste azioni blue chip
includono:

• General Electric
• Coca Cola
• Lucent
• General Motors
• Microsoft
• Sun Microsystems
• Intel

Forse questi titoli blue chip con bordi dorati torneranno in a u g e ,


ma senza dubbio avranno bisogno di molti anni per riprendersi. L'inferno
emotivo dei loro proprietari è inestimabile.
Figura 2.4 Un esempio
attuale (2004) di uno
stock considerato buono
(blue chip).

21
22 Figura 2.5 Un esempio
attuale (2004) di uno stock
considerato buono
(blue chip).
Figura 2.6 Un esempio
attuale (2004) di uno
stock considerato buono
(blue chip).

23
24 Figura 2.7 Un esempio
attuale (2004) di uno stock
considerato buono
(blue chip).
Figura 2.8 Un esempio
attuale (2004) di uno
stock considerato buono
(blue chip).

25
26 Figura 2.9 Un esempio
attuale (2004) di uno stock
considerato un bene
(blue chip).
Figura 2.10 Un esempio
attuale (2004) di uno
stock considerato buono
(blue chip).

27
CAPITOLO
3

Scoperte di
trading a
Livermore

T
l mercato azionario è in continua evoluzione, è dinamico. A causa
della sua complessità, Livermore riteneva che un trader azionario fosse
"sempre uno studente, mai un maestro". Man mano che Livermore
acquisiva conoscenze nei suoi 45 anni di trading, modificava il suo sistema
di trading di conseguenza. Ha sempre rivisto e studiato ogni sua
operazione, buona o cattiva che fosse. Ha studiato i suoi successi e i suoi
fallimenti. Questi ultimi avevano sempre una lezione per lui, alcuni...
a volte nascoste, a volte dolorose.

Una volta sicuro


SCOPERTA 1: della correttezzaSOLO
NEGOZIARE delle sue conclusioni, le incorporava nel
I LEADER
suo sistema di trading. Una delle prime lezioni di Livermore è stata:
"Negoziate solo i leader di un particolare gruppo industriale". Non giocate
nello sfasciacarrozze con i titoli più deboli. Non cercate il titolo d'occasione,
il titolo non ancora scoperto in un gruppo industriale. Piuttosto, scegliete i
leader comprovati! Nel lungo periodo, vi troverete molto meglio. Questo
singolo consiglio può aiutare molto il trader nel processo decisionale. Se
non riuscite a guadagnare con i leader di un gruppo azionario, è
improbabile che possiate guadagnare in quel gruppo.
Secondo lui, nel mercato azionario c'è sempre la tentazione, soprattutto
dopo un periodo di successo, di diventare disattenti o eccessivamente
ambiziosi. Il trading prudente richiede che il trader usi il buon senso e la
lucidità per mantenere il profitto che ha già ottenuto sul mercato. Se

29
30 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Se vi atterrete a sani principi, non perderete il vostro denaro, una volta


acquisito.
Tutti sanno che i prezzi delle azioni salgono e scendono. Lo hanno
sempre fatto e lo faranno sempre. Livermore credeva che dietro questi
movimenti importanti ci fosse una forza irresistibile: uno slancio simile a
quello di un'onda d'acqua, in alcuni casi un'onda anomala che, una volta
messa in moto, rimaneva in movimento fino a quando non incontrava un
ostacolo e si fermava o si invertiva: nel trading azionario questo è noto
come "trend".
È sufficiente notare e osservare questo potere. Non è proficuo essere
troppo curiosi su tutte le ragioni che stanno dietro alla forza dei movimenti
dei prezzi. Si rischia di annebbiare la mente con elementi inessenziali.
Basta riconoscere che il movimento, la forza e lo slancio sono presenti e
approfittarne, guidando la propria nave speculativa con la marea. Usate il
potere. Non discutete con il mercato che state osservando e, soprattutto,
non cercate di contrastarlo.
Ricordate inoltre che è pericoloso iniziare a sparpagliarsi sul mercato,
mantenendo diverse posizioni. Non interessatevi a troppi titoli
contemporaneamente. È molto più facile controllarne pochi che molti.
Liver- more commise l'errore di possedere troppi titoli all'inizio della sua
carriera, e questo gli costò denaro. Egli riteneva che il numero massimo di
azioni che si possono gestire in un momento fosse 10, ma si sentiva molto
più sicuro e in controllo se il numero era inferiore, ad esempio non più di 5
azioni.
Un altro errore che riconosceva e metteva in guardia era quello di
diventare completamente ribassisti o rialzisti sull'intero mercato. Poiché
un titolo di un gruppo particolare aveva chiaramente invertito la rotta
rispetto all'andamento generale del mercato, non si deve presumere che
l'intero mercato stia cambiando tendenza.
Piuttosto, siate pazienti e aspettate di vedere altri gruppi che si
orientano verso una nuova direzione, in particolare i gruppi leader del
settore all'interno del m e r c a t o . Il momento di agire è quando
questi altri gruppi confermano le azioni del p r i m o gruppo e indicano un
calo o un avanzamento nella direzione del mercato, mostrando che si sta
formando una nuova tendenza. Se utilizzate i principi del Liver- more
trading system, avrete tutto il tempo di vedere il cambiamento di tendenza.
Col tempo, altri titoli vi daranno chiaramente la stessa indicazione. Sono
questi gli spunti da attendere e da cogliere quando si manifestano. Questi
sono stati gli spunti specifici che Livermore ha avuto nel Crash del 1907,
quando ha guadagnato 3 milioni di dollari in un solo giorno, e nel Crash del
1929, quando ha guadagnato più di 100 milioni di dollari stando sul lato
corto.
Durante i mercati toro della fine degli anni Venti (prima del crollo del
1929), vide chiaramente che l'avanzata delle scorte di rame era giunta al
termine. Negli anni '20 il rame era una delle principali materie prime
utilizzate come campanile per prevedere il mercato, in quanto ampiamente
utilizzato nell'edilizia.
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industria. Molti trader di oggi utilizzano ancora il rame nei loro calcoli per
prevedere la direzione del mercato.
Nel 1929, Livermore notò che l'avanzata del gruppo automobilistico
aveva raggiunto il suo apice, si era fermata e si era ribaltata. Poiché il
mercato rialzista di questi due gruppi industriali era terminato, egli giunse
alla conclusione errata che poteva tranquillamente vendere tutto e buttarsi
sul lato corto. Si sbagliava. Il resto del mercato continuò a muoversi al
rialzo. Livermore perse la camicia con queste operazioni.
Ma allo stesso tempo stava accumulando enormi profitti sulle vendite
allo scoperto di rame e motori. Complessivamente, era in pareggio.
Perseverò nelle sue posizioni corte sull'intero mercato e continuò a
perdere su queste operazioni. Trascorse i sei mesi successivi del 1929
cercando di raggiungere la vetta del gruppo delle utility, un altro gruppo di
riferimento fondamentale. Alla fine, questo e altri gruppi industriali
raggiunsero i loro picchi. A quel punto, il rame di Anaconda stava vendendo
50 punti al di sotto del suo precedente massimo e le azioni dei motori
erano quasi allo stesso livello. I profitti delle vendite allo scoperto hanno
quindi continuato a salire, compensando le perdite, ma non di molto.
La lezione da imprimere nella vostra mente è che quando vedete
chiaramente un movimento in arrivo in un particolare gruppo industriale,
agite di conseguenza. Ma non lasciatevi automaticamente agire nello stesso
modo in un altro gruppo industriale fino a quando non vedrete
chiaramente i segni che il secondo gruppo è in grado di seguire la tendenza
del primo gruppo che state negoziando. Il trader deve avere pazienza e
aspettare che il suo giudizio sia confermato dal mercato. Con il tempo, in
altri gruppi si otterrà lo stesso suggerimento che si è ricevuto nel primo
gruppo. Ma non allargate le vostre posizioni e non passate a negoziare
l'intero mercato, finché non avrete ricevuto la prima conferma.
Studiate i movimenti solo dei titoli di spicco della giornata, i leader. Se
non riuscite a guadagnare con i principali titoli attivi dei principali gruppi
industriali, non riuscirete a guadagnare con il mercato azionario nel suo
complesso. Se un trader avesse seguito il consiglio di Livermore nell'ultimo
crollo (1999), avrebbe visto la storia ripetersi mentre i titoli e i gruppi
leader come Amazon, Yahoo, America On- line, Lucent, Cisco Systems, Sun
Microsystems e persino la grande Mi- crosoft raggiungevano i loro massimi
e si ribaltavano, trascinando con sé l'intero mercato. I segnali di questi titoli
arrivavano da tre a sei mesi prima che l'intero mercato ne seguisse
l'esempio. Livermore sapeva bene che i leader del mercato in un forte
mercato toro sono i p r i m i a salire e i p r i m i a scendere. Raramente i
leader di un mercato toro coincidono con i leader del nuovo mercato toro,
quando questo si risolleva e inizia il suo nuovo ciclo. Lo stesso accadrà in
questo mercato del nuovo millennio.
Livermore identificava sempre i leader di mercato e li seguiva da
vicino. Dedicava anche molto tempo a dedurre chi sarebbe stato il nuovo
32 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

leader di un nuovo mercato. Se fosse vivo oggi, avrebbe già individuato


quali titoli saranno i leader di questo mercato del nuovo millennio. Un
trader prudente di oggi farebbe bene a fare lo stesso. Individuare i nuovi
mercati, i nuovi prodotti e i nuovi leader di mercato prima della massa.
Così come gli stili dell'abbigliamento femminile cambiano in
continuazione, i vecchi leader del mercato azionario si ritirano e ne
sorgono di nuovi per prendere il loro posto. Negli anni Venti, i leader
principali erano le ferrovie, lo zucchero americano e il tabacco. Poi sono
arrivati gli acciai e lo zucchero e il tabacco sono passati in secondo piano.
Ogni nuovo ciclo di mercato ha nuovi leader, e pochi o nessuno dei vecchi
leader rimane in scena. Livermore credeva che sarebbe stato sempre così
finché ci fosse stato un mercato azionario.
Si noti questa regola di trading di Livermore: Ad ogni nuovo mercato
emergono nuovi leader. In questo momento, nuovi leader si stanno
muovendo in posizioni di leadership.
Si noti anche un'altra regola di Livermore: non è prudente per un
trader cercare di tenere conto di troppi titoli alla volta. Si rischia di
rimanere impantanati e confusi. Cercate di analizzare relativamente pochi
gruppi e pochi titoli. I n questo modo sarà molto più facile ottenere un
quadro veritiero rispetto al tentativo di analizzare l'intero mercato.
Se si analizza correttamente l'andamento di due titoli dei quattro o
cinque gruppi principali, non ci si deve preoccupare di cosa faranno gli
altri. Diventa la vecchia storia del "segui il leader"... tieniti mentalmente
a g g i o r n a t o . Ricordate che i leader di oggi potrebbero non esserlo più tra
due anni.
Il trader esperto studierà solo un numero limitato di gruppi e i titoli
principali di ciascuno di essi. Imparerà a guardare con attenzione prima di
saltare. In altre parole, sarà paziente. Dopo il 1920 si aprì una nuova era dei
mercati, che offriva opportunità più sicure per gli investitori e gli
speculatori attenti, studiosi e competenti. L'invenzione del nastro ticker,
ampiamente utilizzato, del telefono e dei giornali che fornivano un
resoconto aggiornato delle operazioni e delle attività azionarie pubblicate
ogni giorno, insieme a titoli ed editoriali, rappresentavano un
miglioramento tecnologico per quell'epoca. Tutto questo aiutava i trader e
gli investitori a prendere decisioni intelligenti su cosa comprare.

SCOPERTE 2: CAPIRE
Livermore scoprì L'INDUSTRIA
che il movimento dei gruppi industriali era la chiave del
movimento dei singoli
MOVIMENTI titoli. Negli anni '20, fece una scoperta molto
DI GRUPPO
importante che
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applicato al suo sistema di trading: I titoli non si muovevano da soli.


Quando si muovevano, si muovevano in settori e gruppi industriali. Per
Livermore si trattò di un'enorme scoperta.
Se U.S. Steel saliva, prima o poi Bethlehem, Republic e Cru- cible
l'avrebbero seguita. Livermore lo osservò più volte e divenne una delle
armi di trading più importanti del suo arsenale. Di conseguenza, Livermore
non seguiva mai un singolo titolo. In primo luogo seguiva i movimenti dei
gruppi industriali. Livermore decise che un movimento di gruppo legittimo
doveva includere almeno i due leader del gruppo, e alla fine tutti i titoli del
gruppo lo avrebbero seguito.
Per i trader di oggi è un errore comune confondere i Gruppi industriali
e i Settori industriali. In effetti, i media e i trader usano spesso questi
termini in modo intercambiabile. È molto importante conoscere la
differenza.
Per settore si intendono tutti i gruppi industriali all'interno di una
particolare sezione o area. Ad esempio, il settore finanziario comprende
diversi gruppi, così come i settori informatico, delle comunicazioni e
medico.
Nel settore finanziario, ad esempio, vi sono banche nazionali, banche
regionali, casse di risparmio e prestiti, gruppi di servizi finanziari, società di
intermediazione mobiliare e altri. Il settore informatico comprende, tra gli
altri, produttori di scatole, fornitori di software, produttori di periferiche
come stampanti, monitor e dispositivi portatili.
Livermore riteneva che il modo più intelligente per sintonizzare la
propria mente sulle condizioni di mercato e per avere successo nel trading
fosse quello di studiare a fondo i gruppi industriali per distinguere i gruppi
buoni da quelli cattivi. Il risultato dell'azione era questo: Acquistare i
gruppi in posizione promettente e shortare i gruppi industriali che non lo
sono.

È stato dimostrato più volte che a Wall Street le persone


molto spesso non vedono quello che hanno davanti.
-Jesse Livermore

Attualmente più di 87 milioni di americani investono nel mercato


azionario in una forma o nell'altra. Non si sottolineerà mai abbastanza
l'importanza di comprendere l'azione del Gruppo industriale p r i m a d i
acquistare un singolo titolo. È stata la chiave dell'incredibile successo di
Livermore nel trading sul mercato. Questo fattore chiave è compreso da
alcuni dei partecipanti al mercato odierno, ma apparentemente ignorato da
un gran numero di trader e investitori.
State lontani dai gruppi deboli! Viceversa, così come Livermore
avrebbe evitato i titoli deboli nei gruppi industriali deboli, egli favorì i titoli
più forti nei settori più forti. Naturalmente, il trader deve essere in grado e
disposto a rivedere le previsioni e le posizioni alla luce dei risultati
ottenuti.
34 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

sviluppi che si verificano di giorno in giorno e di muoversi rapidamente, se


i fattori si sono mossi contro di lui. Questo è solo buon senso.

Perché i gruppi industriali si muovono insieme


Se si chiedesse agli esperti di mercato di oggi perché i gruppi industriali
si muovono insieme, si otterrebbe una risposta lunga e probabilmente
contorta. Come molti altri aspetti della sua visione del mercato, la
premessa del movimento di gruppo era piuttosto semplice per
Livermore. La spiegò in una frase: "Se le ragioni di base sono valide per
cui l'attività di U.S. Steel dovrebbe essere apprezzata dal mercato
azionario, allora anche il resto del gruppo siderurgico dovrebbe
seguirla per le stesse ragioni di base". L'inverso di questa premessa,
ovviamente, funziona anche per giocare sul lato corto del mercato: Quando
un gruppo esce di scena per una serie di ragioni di base comuni, proprio
come se fosse entrato in favore, questo includerà tutti i titoli di quel
gruppo industriale.
I grafici dei gruppi di industrie riportati nelle figure 3.1-3.3 illustrano il
quadro generale di-

Figura 3.1 Questo è il primo della serie di grafici dei gruppi industriali che
mostrano la direzione generale del gruppo. Si tratta del Gruppo Internet.
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Figura 3.2 Questo è il secondo della serie di grafici dei gruppi industriali, che
mostrano tutti la direzione generale del gruppo. Si tratta del gruppo
Broker/Dealers.

di tre gruppi attuali: Il Gruppo Internet, il Gruppo Broker/Dealers e il


Gruppo Housing.
Nota: per Livermore era un indizio importante anche il fatto che, se un
particolare titolo del gruppo favorito non si muoveva al rialzo e non
prosperava insieme agli altri, ciò poteva significare che forse quel
particolare titolo era debole o malato, e quindi poteva essere una buona
vendita allo scoperto o, per lo meno, il trader doveva essere cauto
nell'acquistarlo. Può essere un segnale di allarme rosso che indica che il
titolo potrebbe essere in difficoltà.
L'unica eccezione al movimento di gruppo si ha quando un singolo
titolo può rappresentare oltre il 50% o più delle vendite totali del
gruppo, come nel caso attuale di Intel e Microsoft, che dominano i loro
gruppi industriali. In questi esempi, non è necessario esaminare i due
titoli leader del gruppo industriale; uno sarà sufficiente, perché prima o
poi il resto del gruppo dovrà seguire il singolo leader dominante.
36 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Figura 3.3 Questo è il terzo della serie di grafici dei gruppi industriali, che
mostrano tutti la direzione generale del gruppo. Questo è il gruppo
dell'edilizia abitativa.

Si noti inoltre che non sempre si tratta del titolo atteso e convenzionale
del gruppo. Occasionalmente, un titolo più piccolo e ben gestito assumerà
la leadership, magari con un nuovo prodotto o una nuova strategia, e potrà
mettere fuori gioco il vecchio leader. State all'erta! Scegliete il titolo più
potente del gruppo, non il migliore affare o un titolo in ribasso pronto a
riprendersi.

Il concetto di Top
SCOPERTA Down Trading
3: TRADING TOPè molto
DOWN semplice e prevede quattro fasi.
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Fase 1 - Impostazione della lista di controllo


Prima di effettuare un'operazione su un determinato titolo, è necessario
verificare le seguenti voci:
Per prima cosa, controllate la linea di minor resistenza per stabilire la
direzione generale del mercato. Ricordate che Livermore non ha mai usato
i termini "toro" o "orso" perché costringevano a una mentalità che, secondo
lui, rendeva il suo pensiero meno flessibile. Utilizzava il termine linea di
minima resistenza. Verificava se l'attuale linea di minima resistenza era
positiva, negativa o neutrale. Assicuratevi di controllare l'esatto mercato in
cui il titolo viene scambiato: il titolo che vi interessa viene scambiato sul
Dow, sul Nasdaq o sull'Amex? Stabilitelo prima di eseguire l'operazione.
È essenziale assicurarsi che le linee di minima resistenza si trovino
nella direzione dell'operazione prima di entrare nel trade. Si veda la Figura
3.4, dove il Nasdaq ha formato un punto di rotazione e ha cambiato
direzione di base.

Figura 3.4 In questo caso il Nasdaq ha formato un punto di snodo e ha cambiato


direzione di base.
38 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Fase 2: Rintracciare il gruppo industriale


Controllate il gruppo industriale specifico. Se state pensando di operare nel
settore AT&T, consultate il gruppo Telecomunicazioni a lunga distanza. Se
la vostra scelta è Haliburton, controllate il gruppo Trivellazioni petrolifere.
Se state pensando a un'operazione con Harrah's Entertainment, controllate
il gruppo Leisure Gam- bling. Assicuratevi che il gruppo si muova nella
direzione corretta, la linea di minor resistenza, per aumentare le possibilità
di ottenere un profitto sull'operazione selezionata. Nell'esempio seguente,
l'operazione è nel gruppo Internet Industry.
L'Internet Industry Group ha iniziato la sua ripresa nel febbraio/marzo
del 2003, contemporaneamente al Nasdaq. (In marzo/aprile ha dato un
chiaro segnale che la linea di minor resistenza era al rialzo. I segnali si sono
confermati l'uno con l'altro per indicare che la tendenza era ora al rialzo.

Figura 3.5 Il gruppo industriale Internet ha iniziato la sua ripresa nel


febbraio/marzo 2003, contemporaneamente al Nasdaq.
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Fase 3: Trading in tandem


Il tandem trading consiste nel confrontare due azioni dello stesso gruppo.
Confrontate il titolo che siete interessati a negoziare con il titolo gemello.
Ad esempio, se intendete negoziare General Motors, controllate un titolo
gemello come Ford o Chrysler/Mercedes. Se intendete negoziare Best Buy,
controllate Circuit City, un titolo gemello.
Esempio di trading in tandem: I titoli scelti per questo esempio sono
Morgan Stanley e Merrill Lynch, i due leader del gruppo dei broker/dealer.
Entrambi i titoli hanno toccato il fondo nel febbraio/marzo 2003 e hanno
dato un segnale, tramite un punto di snodo, che la linea di minor resistenza
era positiva. Poiché i broker/dealer sono spesso anche un importante
gruppo di riferimento per l'andamento del mercato in futuro, questa azione
del grafico (cfr. Figura 3.6) è stata un precursore di ciò che sarebbe
accaduto nei mercati generali.

Figura 3.6 Sia Morgan Stanley che Merrill Lynch hanno toccato il fondo nel
febbraio/marzo 2003 e hanno dato un segnale di punto di snodo che la linea di
minima resistenza era positiva.
40 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Figura 3.6 (Continua)

Fase 4: esaminare tutti e tre i


fattori contemporaneamente
Guardate il mercato, il Gruppo industriale e i titoli del Gruppo industriale
Tandem in un unico sguardo. (L'esempio di questo è visibile nel nuovo
software Livermore di Stock Market Solutions, nella pagina a fianco).
Nell'esempio, si può vedere chiaramente come funziona il sistema,
quando tutti i fattori sono all'unisono. Tutti i segnali della Figura 3.7 (sia
quelli di mercato che quelli azionari) mostrano un bottoming out in
marzo/aprile e un'inversione di tendenza, indicando chiaramente che la
linea di minor resistenza era ora orientata verso l'alto.

NOTE PER ILEffettuare


Due diligence: un'analisi approfondita del singolo titolo che si è
COMMERCIANTE
deciso di negoziare. Questa fase è simile a un viaggio in
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Figura 3.7 Tutti i segnali (sia di mercato che azionari) mostrano un bottoming
out in marzo/aprile e un'inversione di tendenza, indicando chiaramente che la
linea di minor resistenza era ora orientata al rialzo. Il gruppo è quello dei
broker/dealer, con Morgan Stanley e Merrill Lynch che sono i due titoli principali
del gruppo.

la pista, ma non il decollo, un'u l t i m a possibilità di cambiare idea prima


di premere il grilletto e acquistare l'azione. Questo passo finale deve essere
completato da voi, e solo da voi. Prendete questa decisione da soli: sono i
vostri soldi.
Un mio amico militare, il Comandante della Marina degli Stati Uniti (in
pensione) Dennis Kranyak, paragona questo approccio di Livermore ai
passi che i Marines americani seguono prima di scegliere una spiaggia da
assaltare. Studiano tutti i fattori di tutte le possibili spiagge. Analizzano
tutti questi fattori nel modo più accurato possibile, con la piena
consapevolezza che l'assalto non sarà perfetto, indipendentemente da ciò
che l'analisi rivela.
Ci saranno sempre fattori sconosciuti, il principale dei quali è
l'imprevedibile fattore umano nell'assaltare una spiaggia o nel giocare in
borsa... c'è sempre il fattore umano da considerare.
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Figura 3.7 (Continua)

Ecco alcune leggi di Livermore:

• Aspettate che la preponderanza delle prove sia a vostro favore.


• Utilizzare il Top Down Trading.
• Siate pazienti! -Jesse Livermore

Il Tandem Trading, l'uso di azioni gemelle, è stato uno dei grandi segreti
SOMMARIO
delle tecniche di trading di Livermore e rimane valido oggi come negli anni
passati. Questa tecnica è un elemento essenziale sia per il Top Down
Trading sia per il mantenimento dell'operazione una volta conclusa.
Livermore non ha mai esaminato un singolo titolo nel vuoto, ma ha preso in
considerazione i due titoli più importanti di un gruppo industriale e ha
effettuato la sua analisi su entrambi i titoli.
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Figura 3.7 (Continua)

azioni. La comprensione del Top Down Trading, compreso il Tandem


Trading o trading di azioni gemelle, è essenziale per utilizzare con successo
il Livermore Trading System. La conclusione generale era semplice:
entrambi i titoli dovevano presentare lo stesso pattern per avviare
un'operazione in quel gruppo.
Non guardate mai un solo titolo: guardate due o due titoli. Perché?
Perché i titoli dello stesso gruppo dovrebbero sempre muoversi insieme.
Seguire due titoli invece di uno aggiunge una dimensione psicologica molto
convincente al vostro trading. Quando si visualizzano due titoli che si
muovono all'unisono, si scopre che essi si muovono in modo
complementare l'uno all'altro. È due volte più difficile non seguire il
segnale corretto quando si vede con i propri occhi che i titoli gemelli si
muovono effettivamente in tandem e quindi vi danno la configurazione
assoluta.
Fu questa tecnica di Tandem Trading che permise a Livermore di
controllare correttamente i suoi investimenti. Una volta effettuato
l'investimento, Livermore aumentò la sua vigilanza e continuò la sua due
diligence osservando quotidianamente i due titoli.
44 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Figura 3.7 (Continua)

Per Livermore, le prove, gli indizi, la verità erano sempre nel mercato
stesso, ben visibili se si sapeva come leggerli, come un investigatore
forense esperto esamina i dettagli di una scena del crimine: per lui
diventano evidenti indizi che non sono visibili a nessun altro. La risposta si
trova nei fatti del mercato: la sfida per il trader è interpretare in modo
appropriato i fatti che appaiono. Ha detto ai suoi figli: "È come essere un
grande detective che lavora a un grande caso che non finisce mai: non si sa
mai tutto!".
Diversi altri principi di Livermore sono all'opera nel suo metodo Top
Dawn Trading e facevano parte della sua lista di controllo:

► Operare sempre con il trend. Un trader dovrebbe sempre avere il


vento del trend alle spalle. Individuate il mercato in cui è scambiata
l'azione (Dow, S&P, Amex, Nasdaq) e osservate come si muove il
mercato complessivo. Ad esempio, esaminate la linea di minor
resistenza o la tendenza del Nasdaq, se siete interessati a negoziare
Microsoft (MSFT) o Intel (INTC). Oppure esaminate lo Standard and
Poor's 500 (SPY) se siete interessati a negoziare i 500 titoli più
importanti d'America. L'obiettivo finale del trading è quello di avere un
mercato generale
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che si muove nella stessa direzione del vostro trade. Si può fare trading
short o long, purché coincida con la tendenza del momento. A Liver-
more non è mai importato da quale parte del mercato si trovasse -
short o long - per lui era lo stesso.
► Giocate solo sui titoli leader nei principali gruppi industriali. In
altre parole, seguite solo i leader.

A Livermore è Istato
CHIAMARE TOPchiesto
DEI MERCATI UTILIZZANDO
più volte come facesse a prevedere il top del
mercato complessivo,
GRUPPI INDUSTRIALI come fece nel 1907
E TRADING e nel 1929 quando guadagnò
TOP-DOWN
milioni andando short. Lo fece utilizzando il suo Top Down Trading System
e il suo metodo di analisi dei gruppi industriali. Questo gli ha fornito gli
indizi che gli hanno permesso di individuare questi importanti
cambiamenti di direzione del mercato.
Secondo l'esperienza di Livermore, il comportamento dei gruppi
azionari è una chiave importante per la direzione generale del mercato, una
chiave nota a Wall Street, ma ignorata dalla maggior parte dei trader,
grandi o piccoli che siano. Egli riteneva che i gruppi fornissero spesso la
chiave per i cambiamenti di tendenza. Quando i gruppi favoriti del
momento si indeboliscono e crollano, di solito è in arrivo una correzione
del mercato complessivo. Nota: la stessa cosa è accaduta nel crollo del
mercato del 2000. I leader sono andati in crisi e sono caduti per primi, e gli
altri li hanno seguiti.
CAPITOLO
4

Chiavi di
temporizzazione
per il
riconoscimento
dei modelli di
Livermore
Punto di
riferimento per
il trading

I punti cardine sono il momento psicologico perfetto per effettuare


un'operazione. I punti di inversione segnano un cambiamento di
tendenza.
-Jesse Livermore

I punti diCARDINE
PUNTI inversione sono un fattore chiave del Livermore Trading System.
DELL'INVERSIONE
Livermore è stato il primo a utilizzare il termine Pivotal Point e a
incorporarlo come parte importante del suo sistema di trading.
Non ha mai voluto comprare al prezzo più basso o vendere al massimo.
Voleva comprare al momento giusto e vendere al momento giusto. La teoria
del Pivotal Point Trading permetteva a Livermore di acquistare al momento
giusto. Ma questo richiedeva anche di avere pazienza e di aspettare che si
sviluppasse la situazione di trading perfetta. Se tutte le condizioni giuste
non coincidevano su un particolare titolo che stava seguendo, non gli
importava, perché il modello adatto sarebbe apparso prima o poi su un
altro titolo. Pazienza ... pazienza ... pazienza - attesa del trade perfetto -
questa era la sua chiave per il successo nel timing.
Livermore ha sempre considerato il tempo come un elemento di
trading reale ed essenziale. Diceva spesso: "Non è il pensiero che fa i soldi, è
la seduta e l'attesa che fanno i soldi".
Spesso questo è stato erroneamente interpretato da molte persone nel
senso che Livermore comprasse un'azione e poi si sedesse ad aspettare che
si muovesse. Non è così. Il suo significato è che in molte occasioni si è
seduto e ha aspettato in contanti, fino a quando non si è presentata la
situazione giusta. Quando queste

47
48 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Quando le condizioni si riunivano, quando il maggior numero possibile di


probabilità era a suo favore, allora e solo allora, come un cobra, colpiva, di
solito con grandi risultati.
L'acquisto sul Pivotal Point gli assicurava la migliore possibilità di
entrare nella situazione proprio quando l'azione stava per iniziare. E una
volta che era sicuro del suo gioco, non aveva paura di impegnarsi. Non per
niente era chiamato "Boy Plunger".
Livermore era convinto che quando uno speculatore è in grado di
individuare il punto cruciale di un titolo e di pianificare l'azione in quel
momento, può impegnarsi con la certezza di avere ragione fin dall'inizio.
Quando si utilizzano i Pivotal Point per anticipare le mosse, bisogna
però tenere presente che se il titolo non si comporta come dovrebbe dopo
aver attraversato il Pivotal Point, questo è un importante segnale di
pericolo che deve essere ascoltato immediatamente. Ogni volta che
Livermore ha perso la pazienza e non ha atteso i Pivotal Point, ogni volta
che ha cercato facili guadagni, ha perso denaro.
Lo studio dei punti cardine è affascinante e offre una serie di
opportunità per la ricerca personale. Il trader può trarre un singolare
piacere e soddisfazione da operazioni di successo basate sul proprio
giudizio. Scoprirete che i risultati ottenuti in questo modo sono
immensamente più gratificanti di quelli che potrebbero derivare da
suggerimenti o dalla guida di qualcun altro. Se fate le vostre scoperte,
operate a modo vostro, esercitate la pazienza e osservate i segnali di
pericolo, alla fine inizierete a pensare come un trader di successo. La teoria
dei Pivotal Points si applica sia al trading di merci che a quello di azioni.
Livermore non ha mai considerato questa teoria come un metodo infallibile
e perfetto per scegliere i vincitori, ma rappresenta una parte essenziale del
sistema di trading di Livermore. I punti cardine sono fondamentali come
segnale di conferma della correttezza del vostro giudizio, ma dovete
lasciarli agire.
Nessun trader ha sempre ragione sul mercato. A volte, il mercato si
muove in modo contrario alle previsioni dello speculatore. In questi
momenti, lo speculatore di successo deve abbandonare le sue previsioni e
seguire l'azione del mercato. Uno speculatore prudente non discute mai
con il nastro. Ricordate ciò che predicava Livermore: I mercati non
sbagliano mai, ma spesso lo fanno le operazioni.
Il crollo del 1929 portò Livermore a credere completamente nei punti
cardine. Il martedì nero fu il più grande punto di svolta nella storia del
mercato azionario: il mercato scese dell'11,7% in un solo giorno. Questo
rappresenterebbe un calo di 1100 punti sul Dow in un solo giorno nel
mercato odierno.
Livermore ha detto che, una volta compresi i punti cardine, essi sono
diventati
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una delle vere chiavi del trading, una tecnica di trading affidabile che era
f o n d a m e n t a l m e n t e sconosciuta, in modo formale, agli speculatori
azionari degli anni Venti e dei primi anni Trenta e che ancora oggi è poco
utilizzata dai trader. I Pivotal Point sono un dispositivo di timing che può
essere utilizzato per entrare e uscire dal mercato con grande successo.
Il Reversal Pivotal Point non è facilmente definibile. Per Livermore si
trattava di "un cambiamento nella direzione di base del mercato, il
momento psicologico perfetto nella direzione di base del mercato, il
momento psicologico perfetto all'inizio di un nuovo movimento, che
rappresenta un cambiamento importante nella tendenza di base".
Per lo stile di trading di Livermore non importava se un'azione si
trovasse in fondo o in cima a una tendenza di lungo periodo, perché
avrebbe comprato o venduto qualsiasi titolo, andando long o short in
qualsiasi momento.
Il punto cardine dell'inversione ha individuato il momento di trading
ottimale per lui.
Le figure 4.1 e 4.2 mostrano il punto cardine dell'inversione.

Figura 4.1 Questo è il primo di due esempi che mostrano il Reversal P


l
ta
o
iv
Point. Per Yahoo! il punto di inversione è stato raggiunto in ottobre.
50 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Figura 4.2 Questo è il secondo dei due esempi che mostrano il Reversal P
l
ta
o
iv
Point. Per Merrill Lynch il punto di inversione è stato raggiunto a marzo.

Fattori di volume
I Pivotal Point di inversione sono quasi sempre accompagnati da un forte
aumento del volume, un culmine di acquisti a cui corrisponde una raffica di
vendite, o viceversa. L'aumento del volume è un elemento essenziale per
comprendere i Pivotal Point: di solito è presente e caratterizza il Pivotal
Point. Questa battaglia tra compratori e venditori fa sì che il titolo inverta la
sua direzione, raggiunga il top o il bottom in un declino. In effetti, il titolo ha
cambiato slancio ed è all'inizio di una nuova direzione di tendenza. Cercate
l'aumento rivelatore del volume. Questi importanti picchi di volume spesso
terminano la giornata con un aumento del volume medio giornaliero
compreso tra il 50% e il 500%.
I punti cardine dell'inversione di tendenza si sono solitamente
verificati dopo movimenti di tendenza a lungo termine. Questo è uno dei
motivi per cui Livermore ha sempre ritenuto necessaria la pazienza.
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essenziale per riuscire a cogliere le grandi mosse. Bisogna avere pazienza


per essere sicuri di aver individuato un vero punto di inversione. Ha
sviluppato i seguenti test:

In primo luogo, inviava una sonda. Acquistava una piccola percentuale


della posizione azionaria complessiva che intendeva stabilire; se la
prima operazione era corretta, effettuava una seconda operazione.
Questa strategia è spiegata in dettaglio nella sezione Money
Management di questo libro.
Utilizzò un secondo test per verificare se si fosse realmente verificato
un punto cardine di inversione. Utilizzò la procedura di trading Top
Down e analizzò il gruppo industriale, osservando sempre i due titoli
principali del gruppo, per vedere se avevano lo stesso andamento del
titolo che gli interessava negoziare. Questa era la conferma finale di cui
aveva bisogno per capire che era sulla strada giusta. (Vedi Figura 4.3.)

Figura 4.3 Quando Livermore utilizzava la sua procedura di trading Top Down,
esaminava il gruppo industriale e poi i due titoli principali del gruppo, per vedere
se avevano lo stesso schema del titolo che gli interessava negoziare.
52 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Figura 4.3 (Continua)

Valutazione
IL TRADINGdella continuità
DEI PUNTI Punti cardine
CARDINE
La metodologia dei Pivotal Point di Livermore divideva i Pivotal Point in
due categorie. La prima, di cui abbiamo già parlato, la chiamò Rever- sal
Pivotal Point; la seconda la chiamò Continuation Pivotal Point.
È essenziale capire che mentre il Reversal Pivotal Point segna un
cambiamento di direzione, il Continuation Pivotal Point indica che il
movimento sta procedendo nella direzione corretta. I Continuation Pivotal
Point si verificano di solito durante un movimento di tendenza, come
reazione naturale per un titolo in un trend definito. Si sta formando un
pattern che mostra linee di supporto o di resistenza. Il trader deve
aspettare che si formi questa formazione per determinare se il pattern si
svilupperà in un'area di supporto. Oppure, se il titolo rompe al ribasso,
questa potrebbe essere l'area di resistenza nel prossimo movimento al
rialzo.
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a 53

Figura 4.3 (Continua)

Come è già stato detto molte volte in questo libro, non bisogna mai
opporsi al movimento del mercato, ma semplicemente aspettare che il
movimento venga rivelato dall'azione del titolo. Il Continuation Pivotal
Point è un potenziale punto di ingresso aggiuntivo in un movimento in
corso: fornisce un segnale, un'opportunità per aumentare la propria
posizione. Naturalmente, il titolo deve uscire dal Continuation Pivotal Point
nella stessa direzione in cui si trovava prima della correzione. In caso
contrario, si tratta di un chiaro segnale di chiusura della posizione.
Soprattutto, Livermore definisce un Continuation Pivotal Point come
un consolidamento in cui il titolo si ferma e prende fiato nella sua ascesa.
Questo punto offre al titolo la possibilità di consolidarsi, consentendo
spesso al rapporto tra utili e vendite di raggiungere il prezzo attuale. Di
solito si tratta di un'azione di ripiego naturale nel progresso del titolo. Il
trader prudente, tuttavia, osserverà attentamente in che modo il titolo
uscirà da questo consolidamento, senza anticipare. (Si veda la Figura 4.4.)
54 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Figura 4.4 Il punto di continuazione è di solito una reazione naturale o una


pausa nel progresso del titolo. Il trader prudente, tuttavia, osserverà con
attenzione in che modo il titolo uscirà da questo consolidamento, e
non anticipare.

Per Livermore, il prezzo di un'azione non è mai troppo alto per


comprare o troppo basso per vendere allo scoperto. L'attesa di questi
segnali di Continuation Pivotal Points gli dava l'opportunità di aprire una
nuova posizione o di aggiungerne una già esistente. Non inseguite un titolo
se vi sfugge, lasciatelo andare.
Livermore preferirebbe aspettare e pagare di più, dopo che il titolo si è
raggruppato e ha formato un nuovo Continuation Pivotal Point, perché
questo fornisce una configurazione e un'assicurazione mentale che il titolo
molto probabilmente continuerà il suo movimento.
Al contrario, questa teoria dei punti cardine può anche rivelare
opportunità di vendita allo scoperto di successo. Livermore cercava i titoli
che scambiavano
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a un nuovo minimo nell'ultimo anno o giù di lì. Se si è formato un falso


punto di snodo, cioè se si è verificato un rally da questo nuovo minimo e poi
si è scesi fino a formare un altro nuovo minimo, è molto probabile che
continuino a scendere da lì e stabiliscano altri nuovi minimi per il
movimento.
Individuando correttamente i punti cardine dell'inversione o della
continuazione, Livermore era in grado di effettuare l'acquisto iniziale in
modo da avere un punto di ingresso al prezzo giusto fin dall'inizio del
movimento. In questo modo si assicurava di non trovarsi mai in una
posizione di perdita e di poter quindi cavalcare le normali fluttuazioni del
titolo senza rischiare il proprio capitale. Una volta che il titolo si era
spostato dal punto di snodo, Livermore rischiava solo i suoi profitti
cartacei, non il suo capitale effettivo, perché era "in profitto" fin dall'inizio
dell'operazione.
I primi anni in cui è stato schiacciato perché aveva comprato un'azione
nel momento sbagliato del suo movimento lo hanno aiutato a formulare la
sua teoria unica dei Punti Pivot. In molte di quelle prime operazioni non era
"mai in attivo". Se un trader acquista prima che venga stabilito il punto di
snodo, potrebbe essere in anticipo. Questo è pericoloso perché il titolo
potrebbe non formare mai un punto di snodo adeguato per stabilire
chiaramente la sua direzione. Ma il trader deve fare attenzione: se
acquistate più del 5-10% al di sopra del punto pivotale iniziale di Rever-
sal, potreste essere in ritardo. Potreste aver perso il vostro vantaggio di
trading perché il movimento è già ben avviato.
Il punto cardine (punto di inversione o di continuazione) è l'unica
indicazione necessaria per operare e vincere. Il trader deve essere
paziente, perché ci vuole tempo perché un titolo segua il suo corso logico e
naturale e formi un punto cardine adeguato. (Si vedano le figure 4.5 e 4.6.)
Non sarà voluto o forzato da un trader impaziente. Si tratta di un evento
naturale. Siate pazienti!

Fate trading solo sui punti cardine. Ho sempre guadagnato


quando sono stato paziente e ho fatto trading sui punti cardine.
-Jesse Livermore

Livermore credeva inoltre che spesso la maggior parte del movimento


di un'azione si verificasse nelle ultime due settimane circa di
contrattazione: la chiamò fase finale del mark-up. Lo stesso vale per le
materie prime. Quindi, ancora una volta, un trader deve essere paziente,
prendere posizione e aspettare, ma allo stesso tempo deve essere
completamente attento agli indizi quando arrivano, buoni o cattivi, e poi
agire per comprare o vendere la sua posizione.
56 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Figura 4.5 Il punto centrale (punto di inversione o di continuazione) è l'unica


indicazione necessaria per operare e vincere.

COMPRENDERE
Le linee di tendenza LEsono
LINEEunoDIdegli strumenti più antichi utilizzati dai
trader tecnici. Sono facilmente tracciabili, leggibili, affidabili e molto utili.
TENDENZA
Possono
E PUNTIessere facilmente utilizzate insieme alla Teoria di Livermore. La
CARDINE
chiave è riconoscere se una linea mostra un vero cambiamento nella
tendenza di base di un titolo o semplicemente una reazione normale. (Si
vedano le figure 4.7 e 4.8).
Le linee di tendenza si formano tra i massimi e i minimi relativi del
modello di trading di un titolo. Esse formano un canale all'interno del quale
il titolo si muove. Questo canale fornisce al trader un'immagine del sup-
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Figura 4.6 Un altro grafico che mostra il punto pivotale. Il trader deve essere
paziente, perché ci vuole tempo perché un titolo esaurisca il suo corso logico e
naturale e formi un punto pivotale adeguato. Un trader impaziente non può
imporlo o forzarlo. Si tratta di un evento naturale.

canale di supporto e resistenza. Il supporto è solitamente identificato da un


precedente minimo di re-azione che fa sì che il titolo sia supportato da
questo vecchio minimo. La resistenza è l'opposto del supporto.
Rappresenta un livello di prezzo o un'area al di sopra del mercato in cui la
pressione di vendita supera semplicemente il potere d'acquisto e il titolo
viene respinto o respinto a questo livello, ritirandosi di solito verso il
fondo.
Di solito, quando le linee di tendenza vengono rotte, il titolo continua a
scambiare nella direzione del breakout. Va notato che questo può avvenire
in entrambe le direzioni. Queste linee di tendenza possono essere formate e
identificate in tutti i time frame.
58 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Figura 4.7 Le linee di tendenza si formano tra i massimi e i minimi relativi


del pattern di trading di un titolo. I break-out si verificano quando la linea di
tendenza viene rotta.

Nelle figure 4.9 e 4.10, utilizziamo per lo stesso titolo un time frame di
10 giorni e uno di 6 mesi. Tutti questi diversi archi temporali possono
essere negoziati con successo. La volatilità del titolo è direttamente
proporzionale al tempo: più breve è il lasso di tempo, ad esempio un
giorno, più volatili sono i movimenti del titolo.
Poiché le linee di tendenza esistono da sempre e sono molto semplici
da usare, molti trader non vi dedicano molto tempo ed energia. Per
Livermore si trattava di un errore, perché le linee di tendenza possono
fornire al trader un quadro chiaro del momento in cui un'azione sale,
scende o si muove lateralmente, e definiscono chiaramente il canale
all'interno del quale si muove un'azione: in questo modo è molto più facile
per il trader capire quando l'azione esce e quando esce dal canale.
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Figura 4.7 (Continua)

Va notato che Livermore non usava i grafici. Per ottenere lo stesso


effetto utilizzava le sue complesse formule matematiche (spiegate nella
sezione "Chiave segreta del mercato" di questo libro (Capitolo 11)). I grafici
vengono ora utilizzati per illustrare i dettagli del Livermore Trading
System perché sono facilmente disponibili per il trader e oggi sono
diventati molto più accessibili e migliorati.
Come detto, i Reversal Pivotal Point sono in realtà i punti di inizio e
fine delle linee di tendenza. Compaiono quando la tendenza si sta
invertendo. Figura
La figura 4.11 del Nasdaq mostra chiaramente un punto pivotale di
inversione in corrispondenza della freccia in novembre/dicembre. La
figura 4.12 di Best Buy mostra un chiaro punto di svolta in
novembre/dicembre.
I Continuation Pivotal Point, invece, indicano la comparsa di una nuova
formazione, anche se la direzione non è ancora stata definita.
60 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Figura 4.8 Questo grafico è un altro chiaro esempio di linee di


tendenza e break-out.

stabilito. Quando si formano, il trader ha la possibilità di aspettare e vedere


cosa c'è in serbo per i titoli. Il Continuation Pivotal Point di Merrill Lynch
compare in agosto/settembre e continua a salire nella figura 4.13. La Figura
4.14 mostra Verisign con due punti di continuazione a novembre/febbraio
e giugno/dicembre.
Con un po' di pratica, il trader comune diventerà presto abile nel
tracciare queste linee di tendenza. I risultati, con pazienza, possono essere
straordinari. Quando si formano i punti di continuazione, il trader deve
lottare con se stesso per non anticipare il break-out sovrapponendo la
propria logica alla situazione. Deve stare con le mani in mano e aspettare il
configurarsi del punto di continuazione.
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Figura 4.9 In questo primo dei due esempi, utilizziamo un time frame di 10
giorni e uno di 6 mesi per lo stesso titolo. Tutti questi diversi time frame
possono essere negoziati con successo. La volatilità del titolo è direttamente
proporzionale alla tempistica: più breve è il lasso di tempo, ad esempio un
giorno, più volatili sono i movimenti del titolo.

che il break-out è valido e la direzione ovvia, anche se perde qualche punto


nell'operazione.
Le figure 4.15 e 4.16 mostrano come appaiono e possono essere
tracciate le linee di tendenza in un titolo in trend. Il trader di Livermore
vuole cercare titoli in trend con bassa volatilità. Il primo grafico, Merrill
Lynch, è un titolo in trend e può essere letto e negoziato abbastanza
facilmente sui suoi punti cardine. Il secondo grafico, Microsoft, è un'azione
molto più incostante e confusa, priva di trend o di una direzione chiara.
62 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Figura 4.9 (Continua)

Picchi
ALTRIeMODELLI
inversioniRICORRENTI
di tendenza di un giorno
Livermore era molto attento a qualsiasi aberrazione nel prezzo o nel
volume di un titolo che stava seguendo. A volte il prezzo saliva,
accompagnato da un volume anormalmente elevato, con un aumento di
almeno il 50% rispetto al volume medio giornaliero. Questo portava spesso
a quelli che lui chiamava "One-Day Re- versals" o "climax di trading".
Spesso erano come un segnale rosso che avvertiva di un cambiamento di
tendenza.
Per lui un'aberrazione è una forte deviazione dalla normalità del titolo.
Considerava un'impennata del prezzo delle azioni, un volume elevato o un
volume basso, tutte aberrazioni, deviazioni dalla norma. Per lui si trattava
di possibili segnali di pericolo e spesso di segnali di uscita da
un'operazione.
Il pattern spiking è spesso il risultato di un'energia repressa nel titolo,
come in una pentola a pressione. È l'azione successiva del titolo che poi
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Figura 4.10 In questo secondo dei due esempi, utilizziamo un time frame di
10 giorni e uno di 6 mesi per lo stesso titolo. Tutti questi diversi archi
temporali possono essere negoziati con successo. La volatilità del titolo è
direttamente proporzionale alla tempistica: più breve è il lasso di tempo, ad
esempio un giorno, più volatili sono i movimenti del titolo.

diventa importante osservare quale sarà l'azione successiva. Questi picchi


sono spesso un segnale di esaurimento dello slancio del titolo e spesso
appaiono alla fine di un movimento, come un ultimo sussulto. Possono
essere un segnale terribile per i trader più attenti e accorti.
L'inversione di un giorno (illustrata nella Figura 4.17) fu un segnale
forte per Livermore, un segnale che lo fece alzare in piedi e prendere nota.
Un'inversione di tendenza di un giorno si verifica quando il massimo
del giorno è superiore al massimo del giorno precedente, ma la chiusura del
giorno è inferiore alla chiusura del giorno precedente e il volume del giorno
corrente è superiore al volume del giorno precedente.
Questo scenario era un potenziale segnale di pericolo per Livermore.
Perché? Perché per tutta la durata dell'ascesa il titolo ha seguito il trend, la
linea di minor resistenza, ha avuto solo reazioni normali. Poi,
all'improvviso, ha avuto
64 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Figura 4.10 (Continua)

una reazione anomala, improvvisa e aberrante ... si è mossa di 15 punti in


soli 3 giorni su un volume elevato: ha rotto il suo schema! Anche se il titolo
è salito di prezzo, questo non è un segnale positivo, ma piuttosto un segnale
di pericolo a cui prestare attenzione!
Livermore riteneva che se si aveva avuto la pazienza di seguire il titolo
per tutta la durata del suo rialzo, ora, dopo l'apparizione del pattern di
inversione di un giorno, bisognava avere il coraggio di fare la cosa giusta e
riconoscere questo segnale di pericolo. Dovete prendere in considerazione
l'idea di vendere il titolo, perché avete ricevuto un segnale di allarme
valido.

Uscire da una base in via di consolidamento


I titoli a volte hanno bisogno di tempo per consolidare e costruire una base
prima di continuare il loro movimento. Questa base dà al titolo il tempo di
prendere fiato e la possibilità di recuperare le vendite e gli utili rispetto alla
nuova situazione.
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Figura 4.11 I punti di inversione sono in realtà i punti di inizio e fine delle linee
di tendenza. Appaiono quando la tendenza si sta invertendo. Questo grafico
del Nasdaq mostra chiaramente un Reversal Pivotal Point in corrispondenza
della freccia di novembre/dicembre.

valutazione del titolo. Per molti versi, il funzionamento è simile a quello di


un Punto Pivotale di Continuazione lungo, anche se l'aspetto della
formazione è diverso e di solito la formazione della Base di Consolidamento
richiede più tempo.
Quando si verifica la base di consolidamento, occorre applicare alla
situazione la stessa pazienza richiesta per il punto di pivot di
continuazione: non anticipare, ma aspettare che sia il titolo a dirci con la
sua azione in quale direzione andrà.
Un pattern comune di una base di consolidamento è quello chiamato
"saucer pattern". Questo pattern mostra un bot- tom di consolidamento
lento, spesso a lungo termine, che forma una sorta di graduale
cambiamento di tendenza esteso man mano che si sviluppa verso la piena
maturità. Per riconoscere questo pattern, il trader deve vedere un arco
chiaro con trading range stretti al nadir, o fondo, dell'arco. A
66 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Figura 4.12 I punti di inversione sono in realtà i punti di inizio e fine delle linee di
tendenza. Appaiono quando la tendenza si sta invertendo. Il grafico di Best Buy
mostra un chiaro punto di svolta a novembre/dicembre.

Un buon trader può facilmente vedere i tre riquadri della Figura 4.18 di
Lucent Technologies. Questi riquadri sono in realtà consolidamenti,
ciascuno a un livello superiore.
Come già detto, il pattern della Figura 4.19 è molto simile a quello dei
Punti Pivotali di Continuazione, in cui i compratori e i venditori hanno circa
lo stesso potere. Il titolo è in ritardo, o langue e si consolida, in attesa della
prossima mossa. Questi consolidamenti prolungati si verificano spesso alla
fine di lunghi ribassi o avanzamenti del mercato. Ma vale sempre la regola
fondamentale: non anticipare la prossima mossa, ma aspettare che sia il
mercato a dircelo, per configurare il movimento al rialzo o al ribasso.
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Figura 4.13 Quando si formano i Continuation Pivotal Point, offrono al trader la


possibilità di aspettare e vedere cosa c'è in serbo per i titoli. Il Continuation
Pivotal Point di Merrill Lynch appare in agosto/settembre e continua a salire.

Break-Out su nuovo massimo (o minimo)


Livermore è stato uno dei p r i m i a rendersi conto che i titoli che rompono
i nuovi massimi spesso decollano da lì e fanno registrare corse strabilianti.
Da questo semplice fatto si possono trarre grandi profitti. Come affermato
da Liver- more: Spesso nel mercato azionario le persone non vedono ciò
che hanno sotto il naso.
Il genio di Livermore consisteva nell'osservare elementi come il
movimento del gruppo industriale, i punti cardine e i break-out verso nuovi
massimi, e quindi era in grado di incorporare questi fattori nel suo sistema
di trading.
Anche se altri possono aver osservato le stesse cose o cose simili, non
necessariamente hanno utilizzato queste informazioni nel loro trading. In
effetti, s c o p r i r e t e che la maggior parte dei trader non ha un vero e
proprio sistema coerente e comprovato. Spesso dipendono da consigli,
istinti, analisti, broker, amici... persino dagli astrologi.
68 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Figura 4.14 Questo grafico mostra Verisign con due Continuation Pivotal Point a
novembre/febbraio e giugno/dicembre.

La logica di Livermore era sempre semplice e precisa. I breakout di


nuovi massimi o nuovi minimi erano sempre una buona notizia per Jesse
Livermore. Perché? Per lui significavano che il titolo aveva superato la
resistenza superiore o il supporto sottostante e che ora era molto probabile
che avanzasse.
La teoria alla base di questo schema era che Livermore aveva notato
che le persone non vogliono vendere le loro azioni in perdita. Quindi, se
non riuscivano a vendere sui massimi, cosa che accadeva alla maggior parte
degli investitori, rimanevano con il titolo in mano per tutto il tempo e,
quando il titolo si riprendeva, se effettivamente si riprendeva, e procedeva
a tornare ai vecchi massimi, scaricavano le azioni per recuperare le perdite.
Per Livermore, quindi, quando l'azione si è portata su un nuovo terreno al
di sopra del vecchio massimo, significava che tutte le vecchie azioni in
bilico erano state eliminate. Questo significava che nella maggior parte dei
casi si poteva navigare a gonfie vele. In pratica, egli acquistava le azioni
quando la maggior parte delle persone aveva venduto le proprie e quando
il titolo era in grado di fare una nuova corsa.
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Figura 4.15 Merrill Lynch è un titolo in trend e può essere letto e negoziato
abbastanza facilmente in base ai suoi Pivotal Point.

Al contrario, sul lato short, nuovi minimi significano che le persone


hanno rinunciato al titolo e lo stanno scaricando, gettandolo in mare per
ottenere qualsiasi cosa. Questo spesso porta a una rapida caduta nell'oblio,
oppure il titolo procede a formare un climax bottom, simile al One-Day
Reversal di cui abbiamo già parlato, solo al ribasso. N e l l a maggior parte
dei casi, il titolo tocca il fondo e forma un punto di inversione e a questo
punto inizia una nuova tendenza al rialzo. A questo punto, il trader astuto
può decidere di invertire la propria posizione e passare a un'operazione
long.
Qualsiasi trader vi dirà che questo sembra semplice, ma è difficile da
realizzare perché l'istinto naturale è quello di comprare a buon mercato e
vendere a caro prezzo. In questo caso, il Livermore Trading System indica
al trader di fare l'opposto e di pagare il massimo per un titolo che ha
sfondato il vecchio massimo e ora ha un chiaro campo aperto da gestire.
70 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Figura 4.16 Microsoft è un'azione incostante e confusa, priva di una


tendenza o di una direzione chiara.

La Figura 4.20 mostra una formazione di rottura di un nuovo massimo


che è apparsa regolarmente a Livermore in forma numerica. I grafici sono
stati utilizzati per comodità.
Non si sa perché queste formazioni si ripetano. Livermore ha attribuito
questa ripetizione alla natura umana: "Nel corso del tempo, le persone
hanno agito fondamentalmente nello stesso modo nel mercato azionario,
come risultato dell'avidità, della paura, dell'ignoranza e della speranza:
ecco perché le formazioni e i modelli si ripetono costantemente. I modelli
che il trader osserva sono semplicemente le riflessioni del comportamento
emotivo umano".

Fin dall'inizio dellaDEL


IMPORTANZA sua carriera
VOLUME di trader, Livermore era ben consapevole
dell'importanza del volume. Il volume è un fattore chiave per riconoscere i
veri Piv-
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Figura 4.17 Un'inversione di tendenza di un giorno si verifica quando il


massimo del giorno è superiore al massimo del giorno precedente, ma la
chiusura del giorno è inferiore alla chiusura del giorno precedente e il volume
del giorno corrente è superiore al volume del giorno precedente.

punti totali e altri modelli ricorrenti. Per Livermore era ovvio che una
variazione drastica del volume di un'azione rappresentava una chiara
aberrazione o deviazione dal comportamento normale dell'azione. Ma si
trattava di un volume ac- cumulativo o di una distribuzione? Livermore era
un esperto nel rilevare la distribuzione. Si era formato una forte opinione in
merito, perché sapeva come venivano distribuite le azioni dai pool runner
del suo tempo. I pool runner, esperti come Livermore, erano spesso
incaricati di distribuire le azioni degli insider che avevano formato un pool
con le proprie azioni allo scopo di controllarne la distribuzione.
Come facevano i corridori della piscina? Nello stesso modo in cui lo
fanno oggi. Le azioni non venivano mai distribuite al rialzo ... ma al ribasso.
Il ragionamento è semplice: la gente non accetta le perdite quando
dovrebbe. Il pubblico si aggrappa alle azioni quando queste scendono e
aspetta che tornino al prezzo di acquisto, in modo da poter
72 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Figura 4.18 Un modello comune di base consolidata è il modello a piattino.


Questo pattern mostra un fondo di consolidamento lento, spesso di lungo
periodo, che forma una sorta di graduale cambiamento di tendenza esteso fino
alla piena maturità. Per riconoscere questo pattern, il trader deve vedere un arco
chiaro con stretti range di trading al nadir, o fondo dell'arco. Un buon trader può
facilmente vedere i tre riquadri in questo grafico di Lucent Technologies. Questi
riquadri sono in realtà consolidamenti, ciascuno a un livello superiore.

venderlo. Questo è il motivo per cui molti titoli vacillano quando tornano ai
vecchi massimi. Le persone che hanno comprato ai massimi ora vendono
per recuperare i loro soldi, perché si sono spaventate e sono felici di
recuperare le loro perdite.
Per il trader astuto, una variazione del volume è un segnale di allarme.
Quasi sempre significa che c'è qualcosa in atto, un cambiamento, una
differenza, una possibile aberrazione. Un serio cambiamento di volume
attirava sempre l'attenzione di Livermore. Si chiedeva: era il volume che
portava all'esplosione, preparando il terreno per un declino, o era un reale
interesse per il titolo, che veniva accumulato per essere spinto al rialzo?
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Figura 4.19 Il pattern Continuation Pivotal Point si verifica quando i compratori e i


venditori hanno un potere quasi uguale, per cui il titolo rimane indietro, o langue
e si consolida in attesa della prossima mossa. Questi lunghi consolidamenti si
verificano spesso alla fine di lunghi ribassi o avanzamenti del mercato. Ma la
regola fondamentale è sempre la stessa: non anticipare la prossima mossa, ma
attendere pazientemente che il mercato velodica,perc
o
n

gu
e
ra
il movimento al rialzo o al ribasso.
Non preoccupatevi di tagliare ogni punto, ma aspettate che sia il mercato a dirvi
cosa fare dopo. È una parte importante del Livermore Trading System.

Livermore non si è mai soffermato a cercare il motivo per cui il titolo


attirava molti volumi. Si limitò a considerare come un assioma il fatto che il
volume fosse un segnale di allarme. Stava accadendo, e questo perché era
sufficiente per lui. Sapeva che le vere ragioni sarebbero state rivelate più
tardi, quando l'opportunità di fare soldi era svanita.
Al contrario, se il volume è elevato, ma i prezzi si bloccano, non salgono
e non raggiungono nuovi massimi e non c'è una forte continuazione del
movimento attuale, fate attenzione. Questo è spesso un forte indizio, un
avvertimento, del fatto che il titolo potrebbe aver raggiunto il top e che
l'accumulazione è finita e il titolo sta attraversando una fase di
distribuzione.
74 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Figura 4.20 Un break-out verso un nuovo massimo. Uno dei modelli


più rialzisti di Livermore.

Nota: la fine di un movimento di mercato è di solito pura


distribuzione, in quanto i titoli passano da mani forti a mani deboli, dai
professionisti al pubblico, dall'accumulazione alla distribuzione. Spesso si
tratta di una mossa di mercato da parte dei promotori del titolo, un
inganno, per ingannare il pubblico, che vede questo forte volume come il
segno di un mercato vivace e sano che sta attraversando una normale
correzione, non un top o un bottom.
Quest'ultimo sussulto di volumi pesanti rappresenta anche un'ottima
opportunità per vendere eventuali partecipazioni illiquide o di grandi
dimensioni. Livermore sapeva che era sciocco cercare di cogliere i massimi
o i minimi dei movimenti. È sempre meglio vendere le grandi
partecipazioni in un mercato in avanzata e forte quando c'è molto volume.
Lo stesso vale per il lato short: è meglio coprire la posizione short dopo un
rapido e ripido declino.
Livermore era sempre attento alle indicazioni di volume come segnali
chiave alla fine di un movimento importante, sia nell'intero mercato che in
un singolo titolo. Inoltre, osservò che alla fine di un lungo movimento, non
era raro che i titoli salissero improvvisamente in modo lineare con un forte
volume, per poi fermarsi e rotolare in cima, esausti. Poi
Chiavi di rte
iz
o
p
mliconoscimentodeimodelli di Livermore
n
a 75

si ritirerebbe al ribasso, senza mai raggiungere un nuovo massimo prima di


una correzione importante.
Come già detto, esistono due sistemi di trading principali a
disposizione del trader. Il primo è per coloro che credono che il mercato
azionario sia un'arena razionale e logica ben progettata, in cui si incontrano
compratori e venditori che comprano e vendono in base a quello che
ritengono sia il valore fondamentale di un'azione. Questi trader o
investitori ritengono che il prezzo del mercato azionario sia in grado di
valutare elementi quali i risultati degli utili, la liquidità, il bilancio e la
capacità di produzione di un'azienda, nonché le prospettive di marketing
future, gli utili e le vendite.
Questi fondamentalisti cercano di tenere conto della miriade di
ragioni per cui un'azione dovrebbe guadagnare di più o di meno e quindi
prevedono che il prezzo salirà o forse scenderà in futuro, perché ciò
influisce sul potenziale di guadagno e sulla performance complessiva
dell'azione. In parole povere, questi tipi di trader e investitori credono che
il mercato azionario sia un luogo ordinato e che il prezzo di un'azione si
basi su un ragionamento logico-deduttivo. Se il mercato si muove contro di
loro, concludono semplicemente che hanno analizzato male la situazione o
non hanno tenuto conto di tutti i fattori in modo corretto.
L'altro gruppo, che comprendeva Jesse Livermore, riteneva che il
mercato azionario fosse composto da esseri umani soggetti a fragilità
umane. Liv- ermore riteneva che la maggior parte del comportamento
umano nel mercato azionario si basasse sulle emozioni, non sulla logica, e
che la maggior parte delle persone agisse nel mercato in base alle emozioni
piuttosto che in base a una ragione ponderata e deliberata. Pertanto,
riteneva che un trader dovesse capitalizzare l'emotività del mercato e
assecondare questa marea, non lottare contro di essa o cercare di spiegarla.
Questa teoria è comunemente chiamata analisi tecnica, che prevede
l'uso di grafici, riconoscimento di modelli o algoritmi matematici per
cercare di prevedere la futura direzione dei prezzi del mercato azionario e
dei s i n g o l i titoli. Uno dei fattori principali dell'analisi tecnica è la
convinzione che tutti i fattori principali che influenzano il prezzo di
un'azione, le informazioni di base come gli eventi politici, i disastri naturali,
gli scossoni al personale, i ri- porti di guadagno e altri fattori psicologici
siano assorbiti e rapidamente dis- contati nelle azioni del mercato stesso.
In altre parole, Livermore riteneva che l'effetto di tutti questi fattori
esterni si manifestasse rapidamente nell'azione stessa del titolo,
soprattutto nel movimento del prezzo. Pertanto, la risposta apparirà nel
grafico stesso. Quindi, il trader dovrebbe preoccuparsi di ciò che sta
accadendo e non cercare di prevedere ciò che accadrà!
I prezzi delle azioni sono determinati in modo simile a un'asta
pubblica, in cui un oggetto vale quanto una persona è disposta a pagare in
quel momento. Questo concetto non è facile da comprendere per la maggior
parte delle persone. Come può un'azione valere 20 dollari a mezzogiorno e
15 dollari alle due? In fondo, si tratta dello stesso titolo. Nel mercato
azionario il trader impara presto che un'azione vale quanto un acquirente
76 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE
pagherà per essa in un dato momento.
Chiavi di rte
iz
o
p
mliconoscimentodeimodelli di Livermore
n
a 77

Uno dei libri preferiti di Livermore era: Extraordinary Popular Delu-


sions and the Madness of Crowds di Charles Mackay, pubblicato per la
prima volta nel 1841. Questo libro descrive John Law e la bolla fondiaria
del Mississippi e la mania dei tulipani del XVII secolo, quando un singolo
bulbo di tulipano fu venduto per più di quattro buoi, otto maiali, dodici
pecore, due teste di maiale di vino e molto altro. Questo libro era anche uno
dei preferiti di Bernard Baruch, un favoloso trader di azioni e amico intimo
di Livermore, che fu anche una delle poche persone che ottenne buoni
risultati durante il crollo del 1929.
Nell'analisi finale ci sono solo due informazioni che un trader dovrebbe
considerare: il prezzo (massimo, minimo, chiusura) di un'azione e il volume
(quantità di azioni scambiate). Ricordate, alla fine di una giornata di
trading, tutto si riduce a questi due soli fattori: prezzo e volume. Tutte le
emozioni vengono meno, tutte le congetture scompaiono. Le informazioni
chiave sono sempre disponibili per tutti i trader, praticamente nello stesso
momento, eppure alcuni trader guadagnano mentre altri perdono.
Livermore riteneva che le risposte fossero sempre presenti in queste
informazioni concrete. Se non sono chiaramente individuabili, il trader
dovrebbe astenersi dal fare trading finché non sono chiare. Il motivo per
cui un'azione o il mercato azionario stesso si comportava così era di solito
un argomento troppo vasto da studiare, troppo complesso da analizzare
per qualsiasi persona, computer o sistema.
Molti trader tecnici danno poca importanza al volume, ma non è così
per Jesse Livermore. Lo studio del volume era un elemento chiave da
analizzare con cura nei momenti critici della vita e della storia di un titolo.
Livermore credeva che chiunque fosse incline a speculare dovesse
considerare la speculazione come un'attività commerciale e trattarla come
tale, senza considerarla un puro gioco d'azzardo. Era convinto che la
speculazione fosse un'attività in sé e che le persone che vi si dedicano
dovessero impegnarsi a impararla e a comprenderla al meglio con tutti i
dati informativi disponibili grazie alla tecnologia.
Livermore disse una volta a un amico: "Nei quarant'anni in cui mi sono
votato a fare della speculazione un'impresa commerciale di successo, ho
scoperto e sto ancora scoprendo nuove regole da applicare a
quell'impresa".
78 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

CAPITOLO
5

Perfezionar
e la gestione
del denaro

M
La gestione del denaro è uno dei tre pezzi essenziali del puzzle che
affascinava Livermore: Timing, Money Management e Emo- tional
Control sono le voci principali del suo sistema di trading.
Livermore aveva cinque regole principali per gestire il suo denaro. Nel
corso degli anni ha tentato di spiegare ai figli la sua intera teoria del trading,
di cui la gestione del denaro era una parte importante. Ma i figli non
risposero mai al suo consiglio. Non erano interessati al mercato azionario.
L'estratto che segue è tratto da Jesse Livermore World's Greatest
Stock Trader di Richard Smitten, pubblicato da John Wiley & Sons, Inc.

Un giorno Livermore chiamò i suoi due figli nella biblioteca di


"Ever- more" a Long Island. Si sedette dietro l'enorme scrivania e i
due ragazzi si sedettero di fronte a lui. Si chinò in avanti e tirò fuori
dalla tasca una mazzetta di contanti. Staccò dieci banconote da un
dollaro. Lo fece due volte, poi piegò le banconote e consegnò a
ciascun ragazzo un pacchetto da dieci.
I ragazzi si sedettero a guardarlo, ognuno con i propri soldi in
mano. "Ragazzi, portate i vostri soldi piegati e nella tasca sinistra.
Fatelo pure. Potete tenere i soldi".
I ragazzi fecero come gli era stato detto e misero i soldi piegati
nella tasca sinistra. "Vedete, i borseggiatori cercano sempre il
portafoglio di una persona, che di solito è nella tasca posteriore.
Oppure si avvicinano alle vostre spalle e prendono la tasca
anteriore destra, perché la maggior parte delle persone è destrorsa.
Fin qui tutto bene, ragazzi?", ha chiesto.
I ragazzi annuirono.

77
78 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

E continuò. "Bene, è per questo che si tengono i soldi di carta


piegati nella tasca sinistra. Vedete, se un borseggiatore entra nella
vostra tasca sinistra e si avvicina così tanto alle vostre palle, ve ne
accorgerete".
I ragazzi si guardarono l'un l'altro.
Il padre continuò. "Non perdete mai i vostri soldi, ragazzi,
questa è la morale della storia. Teneteli vicino alle palle e non fateli
avvicinare a nessuno".

REGOLA
Gli piacevaDI GESTIONE
chiamarlo DEL
il suo DENARO
sistema 1: Non perdere denaro, non
di sonde.
perdere la puntata, non perdere
NON ACQUISTARE L'INTERA POSIZIONE la linea. Uno speculatore
IN UNA senza
SOLAcontanti
VOLTAè
come un negoziante senza inventario. Il contante è il vostro inventario, la
vostra ancora di salvezza, il vostro migliore amico: senza contanti siete
fuori mercato. Non perdete la vostra linea!
Livermore riteneva che fosse sbagliato e pericoloso stabilire l'intera
posizione azionaria a un solo prezzo. Piuttosto, dovete decidere
innanzitutto quante azioni volete negoziare. Ad esempio, se volete
acquistare 1000 azioni come posizione finale, procedete in questo modo:
Iniziate con un acquisto di 200 azioni sul Pivotal Point: se il prezzo sale,
acquistate altre 200 azioni, sempre all'interno dell'intervallo del Pivotal
Point. Se il prezzo continua a salire, acquistate altre 200 azioni. Poi vedete
come reagisce: se continua a salire o corregge e poi sale, potete acquistare
le ultime 400 azioni.
È molto importante notare che ogni ulteriore acquisto deve essere
effettuato a un prezzo superiore. Le stesse regole, ovviamente, si
applicherebbero alle vendite allo scoperto, solo che ogni vendita allo
scoperto avverrebbe a un prezzo inferiore a quello precedente.
La logica di base è semplice e concisa: Ogni operazione, man mano che
viene stabilita per raggiungere la posizione totale di 1000 azioni, deve
sempre mostrare allo speculatore un profitto rispetto alle operazioni
precedenti. Il fatto che ogni operazione abbia mostrato un vantaggio è la
prova vivente, la prova concreta, che il vostro giudizio di base è corretto
nell'operazione. Il titolo sta andando nella direzione giusta e questa è la
prova che vi serve. Al contrario, se perdete denaro, sapete immediatamente
che il vostro giudizio era sbagliato.
La parte psicologica più difficile per lo speculatore inesperto è pagare
di più per ogni posizione. Perché? Perché tutti vogliono un affare. È contro
la natura umana pagare di più per ogni operazione. Le persone vogliono
comprare al ribasso e vendere al rialzo.
Lo speculatore può scegliere un rapporto diverso per l'acquisto del titolo.
Perfezionare la del
stio
e
gn denaro 79

rispetto al rapporto di Livermore, che prevede il 20% per il primo acquisto,


il 20% per il secondo, il 20% per il terzo e un acquisto finale del 40%.
Potrebbe, ad esempio, acquistare il 30% come prima posizione di sonda, il
30% come seconda posizione e il 40% per la posizione di sonda finale.
In sintesi, spetta a ogni singolo speculatore decidere il rapporto più
adatto a lui. Livermore ha semplicemente illustrato ciò che ha funzionato
meglio per lui. La principale regola di gestione del denaro è costituita da tre
fattori:

1. Non prendete la vostra posizione tutta in una volta.


2. Attendete la conferma del vostro giudizio: pagate di più per ogni lotto
acquistato - la media dei dollari è in aumento.
3. All'inizio di ogni operazione, stabilite nella vostra mente la quantità
totale ed esatta di azioni che desiderate acquistare se tutto va bene, o
specificate la quantità di dollari che siete disposti a impegnare; fatelo
prima di iniziare l'operazione.

REGOLA
La chiamava DIlaGESTIONE DEL DENARO
regola del Bucket 2: l'aveva
Shop perché NON imparata nei bucket
shop da giovane,
PERDERE MAI quando operava tutte le sue operazioni con un margine
del 10%.
PIÙ DELNei10% bucket
DELshop, se il prezzo
VOSTRO del titolo scendeva al di sotto del
INVESTIMENTO
margine richiesto, si veniva automaticamente venduti. Se la perdita
superava il limite del 10%, si veniva venduti e si perdeva la scommessa. La
regola della perdita del 10% divenne la regola più importante di Livermore
per la gestione del denaro. Per certi versi, è anche una regola di timing
fondamentale, poiché spesso stabilisce in modo automatico il momento di
uscire da un'operazione: quando si è perso il 10% o più del capitale
investito, si deve uscire dall'operazione. Inoltre, il trader deve impostare
uno stop prima di aprire un'operazione. Le conseguenze di grosse perdite
sono drastiche: si deve recuperare il 100% per coprire una perdita del
50%.

TABELLA Tabella delle perdite percentuali di Livermore


5.1
Posizione di Importo Resto %Perd %per recuperare
partenza perso ita la perdita
$1000 $ 80 $920 8.0 8.7
100 900 10.0 11.1
200 800 20.0 25.0
300 700 30.0 42.8
400 600 40.0 66.6
500 500 50.0 100.0
80 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Inoltre, quando il vostro broker vi chiama e vi dice che ha bisogno di


più denaro per un margine richiesto su un'azione in calo, ditegli sempre di
vendere la vostra posizione. Quando comprate un'azione a 50 e questa
scende a 45, non compratene altre per fare una media del vostro prezzo. Il
titolo non ha fatto quello che avevate previsto; questo è un indizio
sufficiente per capire che il vostro giudizio era errato! Prendete le vostre
perdite in fretta e uscite.
Ricordate: non fate mai una richiesta di margine e non fate mai una
media delle perdite.
Molte volte Livermore chiudeva una posizione prima di subire una
perdita del 10%. Lo faceva semplicemente perché il titolo non si era
comportato bene fin dall'inizio. Raccontava agli amici che spesso il suo
istinto gli sussurrava: "J.L., questo titolo ha un malessere, è un'azione in
ritardo o semplicemente non si sente bene", e io vendevo la mia posizione
con il battito d'ali di un uccello".
Forse era la mente interiore che lavorava, distillando schemi e
formazioni numeriche che aveva visto migliaia di volte prima e inviando
segnali subconsci al suo cervello, registrando inconsciamente schemi che
venivano immagazzinati nella sua banca della memoria. Forse questi
schemi venivano ricordati in modo subliminale e risvegliati quando
venivano riconosciuti. In ogni caso, nel corso degli anni, attraverso molte
esperienze di mercato, ha imparato a rispettare questi istinti.
Aveva osservato innumerevoli volte che le persone spesso diventano
"investitori involontari". Comprano un'azione che scende e si rifiutano di
venderla e di incassare la perdita. Preferiscono tenere il titolo nella
speranza che prima o poi si riprenda e risalga. Ecco perché la regola del
10% è fondamentale. Il consiglio di Livermore: Non diventare mai un
investitore involontario. Prendete le vostre perdite rapidamente! Facile
da dire, difficile da fare.
Se comprava un'azione con un certo scenario in mente su cosa si
aspettava che facesse e l'azione non seguiva lo scenario previsto e non
saliva immediatamente, spesso andava avanti e la scaricava, la vendeva
automaticamente. Inoltre, non si guardava mai indietro: non aveva
autocritiche dopo un'operazione sbagliata o pensieri amari se il titolo era
poi decollato. Tuttavia, spesso studiava l'operazione per capire cosa avesse
sbagliato.

REGOLA DI GESTIONE
Lo speculatore DEL sempre avere una riserva di denaro, come
di successo deve
un buon generale
DENARO 3: che tiene le truppe in riserva per il momento giusto,
quando le probabilità
MANTENERE SEMPREsonoUNAa suoRISERVA
favore, e DI
poiCONTANTI
si muove con grande
convinzione e prepara le sue armate di riserva per la schiacciante vittoria
finale.
Il mercato azionario offre un flusso infinito di opportunità. Se
Perfezionare la del
stio
e
gn denaro 81

Se perdete una buona occasione, aspettate un po', siate pazienti e ne


arriverà un'altra.
Livermore usava l'analogia del gioco delle carte: per lui si trattava di
poker e bridge ad alta posta. Credeva che fosse nella natura umana voler
giocare ogni mano. Questo desiderio di essere sempre in gioco è una
regola comune e uno dei più grandi nemici dello speculatore nella gestione
del suo denaro. Alla fine porterà al disastro, come ha portato al fallimento e
al disastro finanziario Livermore diverse volte all'inizio della sua carriera.
L'osservazione che segue è un fattore critico per comprendere il sistema di
trading di Livermore.
Quando si gioca in borsa ci sono momenti in cui il denaro dovrebbe
essere inattivo, in attesa di entrare in gioco nel mercato azionario.
Livermore era convinto che nel mercato azionario:

Il tempo non è
denaro Il tempo è
tempo
E i soldi sono soldi.

Spesso il denaro fermo può essere spostato nella situazione giusta al


momento giusto e fare una grande fortuna: la pazienza, la pazienza, la
pazienza è la chiave del successo, non la velocità. Il tempo è il miglior amico
di un trader astuto, se lo usa nel modo giusto.

REGOLA
Rimanete conDI iGESTIONE DELil DENARO
vincitori: finché 4:
titolo si comporta bene, non abbiate fretta
di NECESSARIO
È UN BUON
prendere un profitto. MOTIVO
Dovete sapere PERragione nel vostro giudizio
di avere
di base, altrimenti
ACQUISTARE non avreste alcun profitto. Se non c'è nulla di
UN'AZIONE
fondamentalmente
E AVETE BISOGNO negativo,
DI UN beh,BUON
allora lasciate
MOTIVO perdere!
PER Può crescere fino
VENDERE
a diventare un vantaggio molto grande. Finché l'azione del mercato
generale e del titolo non vi dà motivo di preoccuparvi, lasciate correre:
abbiate il coraggio delle vostre convinzioni. Rimanete con lui!
Quando si è a favore di un'operazione, non bisogna mai essere nervosi.
Si può avere una linea di centomila azioni su un singolo titolo e dormire
come un bambino. Perché? Perché era in attivo su quell'operazione. Stava
semplicemente usando i soldi del circuito, i soldi del mercato azionario.
Il suo atteggiamento era che se avesse perso tutto il suo profitto - beh,
allora aveva perso denaro che non aveva mai avuto all'inizio, dato che non
contava il denaro come profitto finché non vendeva le azioni e le convertiva
in contanti.
82 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

I risultati si prendono cura di se stessi, mentre le perdite non lo


fanno mai.
Non confondete mai questo approccio di lasciar correre la posizione con la
strategia "buy and hold forever". Come può un trader sapere cosa accadrà
nel futuro? Le cose cambiano: La vita cambia, le relazioni cambiano, la
salute cambia, le stagioni cambiano, i figli cambiano, l'amante cambia,
perché non dovrebbero cambiare le condizioni di base che vi hanno spinto
a comprare un'azione? Per Livermore, acquistare e mantenere un titolo alla
cieca sulla base del fatto che si tratta di una grande azienda o di un settore
forte o che l'economia è generalmente sana equivaleva a un suicidio in
borsa. Egli disse: "Non ci sono azioni buone, ci sono solo azioni che ti fanno
guadagnare".
Come già discusso, uno dei punti più importanti per l'acquisto di un
titolo è cercare di comprare il più vicino possibile al punto cardine o al
punto cardine di continuazione. È da questo punto che si prendono le
decisioni chiave. Se il titolo avanza dai Pivotal Point, potete tenerlo e
rilassarvi, perché da quel momento in poi state giocando con i soldi della
casa, non con il vostro capitale. Se il titolo si allontana dal Pivotal Point
nella direzione opposta a quella dell'acquisto, il trader esperto sa che deve
vendere automaticamente la sua posizione. Il compito principale del trader
è quindi quello di individuare i punti cardine di inversione e i punti cardine
di continuazione. Questa è la regola costante del money management che
non si deve mai infrangere: tagliare le perdite, lasciare correre i profitti.
Rimanete con i vincitori: lasciateli andare fino a quando non avrete un
motivo chiaro per venderli.

Livermore DIraccomandava
REGOLA GESTIONE DEL di DENARO
parcheggiare5: METTERE
il 50% dei LA profitti di
un'operazione di successo, soprattutto se si è raddoppiato il capitale
METÀ
iniziale.
IL Mettete DI
PROFITTO da parte questo denaro, toglietelo
UN'OPERAZIONE dal mercato
INASPETTATA azionario in
IN BANCA
modo da dover fare uno sforzo consapevole per rimetterlo in gioco.
Mettetelo in banca, tenetelo come riserva, chiudetelo in una cassetta di
sicurezza, infilatelo nel materasso: mettetelo in un posto sicuro. Come per
le vincite al casinò, è una buona idea, di tanto in tanto, togliere le vincite dal
tavolo e trasformarle in contanti. Non c'è momento migliore che dopo una
grossa vincita in borsa. Il contante è il vostro proiettile segreto in canna.

Il più grande rimpianto della mia vita finanziaria è stato


quello di non aver prestato sufficiente attenzione a questa
regola.
-Jesse Livermore
Perfezionare la del
stio
e
gn denaro 83

Ecco una sintesi delle regole di gestione del denaro di Jesse Livermore:

1. Utilizzate delle sonde: non acquistate l'intera posizione in una sola volta;
2. Non perdete mai più del 10% del vostro investimento;
3. Mantenere sempre una riserva di contanti;
4. Occorre un motivo per acquistare un'azione e un motivo per venderla;
5. Mettete in banca metà del ricavato di un'operazione inaspettata.

Lontano
CONSIGLIdaiAGGIUNTIVI
titoli a buon mercato
Uno dei più grandi errori che anche gli investitori più esperti commettono è
quello di acquistare titoli a basso prezzo solo perché vengono venduti a un
prezzo basso. Sebbene in alcuni casi la domanda di azioni possa spingere il
titolo da un piccolo prezzo per azione, ad esempio 5 o 10 dollari, a oltre 100
dollari, molti di questi titoli a basso prezzo sprofondano poi nell'oblio,
entrando in amministrazione controllata, oppure lottano per anni e anni,
con la minima prospettiva di tornare a produrre un profitto per gli
azionisti.
Nella selezione dei titoli, è essenziale che l'investitore determini quali
sono i settori o i gruppi più forti, quelli meno forti e quelli relativamente
deboli, molto deboli, ecc. Lo speculatore non dovrebbe tuffarsi in azioni a
basso costo di gruppi industriali depressi solo perché il titolo può sembrare
un affare. Rimanete sui gruppi industriali forti e in salute.

Mantenete i vostri fondi liquidi e al lavoro per voi


Forse nulla ha contribuito al tradizionale scarso successo del pubblico nei
mercati degli investimenti quanto questo fatto: l'investitore medio d e i
mercati non mantiene i suoi fondi di investimento e speculativi in
circolazione. Il pubblico si trova di solito in una condizione di carico o di
vincolo permanente, sepolto in un'azione o in un certo numero di azioni,
senza avere a disposizione contanti o potere d'acquisto.
Se il pubblico osserva un certo titolo che avanza di qualche punto al
mese, è interessato? No, vogliono qualcosa che si muova più rapidamente.
Tuttavia, tra qualche mese si sveglieranno probabilmente vedendo che i
titoli che si sono rifiutati di comprare ora vendono a 20 punti in più, mentre
i loro titoli economici e volatili, che hanno effettivamente acquistato, si
vendono a meno del prezzo che hanno pagato.
84 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Ignorare l'azione degli addetti ai lavori


Non prestate mai attenzione alle azioni degli insider, compresi gli
amministratori e i dirigenti della società. Gli insider sono in genere i
peggiori giudici delle loro azioni. Di solito sanno troppo delle loro azioni e
sono troppo vicini per osservare le debolezze. I dirigenti chiave, inoltre, di
solito non conoscono il mercato azionario, in particolare gli indicatori
tecnici e i movimenti del gruppo. Spesso sono riluttanti ad ammettere che il
mercato azionario è un'attività speciale ed è un'attività completamente
diversa dalla loro. In altre parole, si può essere esperti di trasmissioni
radiofoniche o di vendita di automobili, di produzione di acciaio o di
prodotti farmaceutici, ma molto probabilmente non si sa nulla di trading di
azioni, soprattutto in un mercato azionario volatile come quello che si è
verificato alla fine degli anni '90 e all'inizio del nuovo millennio.

Ignorare le dichiarazioni dei dirigenti chiave


L'amministratore delegato della maggior parte delle aziende è poco più di
un cheerleader che ha un solo compito nei confronti del mercato. Deve
assicurare e rassicurare gli azionisti, compresi i fondi comuni di
investimento e i potenziali futuri azionisti, che tutto va bene: se le vendite
sono in calo, dice agli azionisti che il calo non è altro che un piccolo
problema dovuto a qualche motivo temporaneo come la stagionalità, il
terrorismo o l'abbassamento dei prezzi da parte dei concorrenti. Se i
profitti sono in calo, assicura agli azionisti che non c'è nulla di cui
preoccuparsi, perché l'azienda ha già reagito e fatto piani adeguati per
recuperare la propria redditività.

Prima di acquistare un'azione, stabilire un rapporto


obiettivo/rischio/rendimento profitto
Il trader intelligente presta molta attenzione al rapporto tra il potenziale
profitto e l'entità dell'investimento complessivo. Se un'azione viene
scambiata a 200 dollari e ci si aspetta un movimento di 20 punti o del 10%,
si sa che si dovranno investire 200.000 dollari per guadagnarne 20.000.
Questo non era interessante per Livermore, perché per lui il rapporto
rischio/rendimento era sbilanciato. A prescindere dalla bravura del trader,
le perdite in borsa sono inevitabili e devono essere considerate come parte
delle spese operative di un trader, insieme agli interessi, alle commissioni
di intermediazione e alle imposte sulle plusvalenze. Pochi trader azionari
stabiliscono un rapporto rischio/rendimento prima di entrare in
un'operazione. È essenziale cercare di farlo per avere un piano di gestione
del denaro specifico.
Livermore era molto meno attivo nel trading di quanto si pensasse. In
effetti, negli ultimi anni di vita era interessato solo alla "mossa essenziale",
l'oscillazione importante del prezzo delle azioni. Questo spesso richiedeva
una pazienza extra nell'attesa
Perfezionare la del
stio
e
gn denaro 85

che tutti i fattori si riuniscano in un punto focale, in cui senta il più possibile
che tutto è a suo favore: la direzione del mercato generale, il gruppo
industriale, l'attività dei titoli gemelli e, infine, un importante punto
cardine.
Una famosa citazione fraintesa di Livermore fu: "È stato il sedersi e
l'aspettare che mi ha fatto fare i soldi".
Non intendeva la seduta e l'attesa dopo l'acquisto del titolo, ma prima
di premere il grilletto: è allora che il trader deve avere la pazienza di
sedersi e aspettare che tutti i fattori si uniscano e si fondano
nell'operazione perfetta, o il più perfetta possibile.
Ricordate che è molto difficile riprendersi da una perdita devastante:
questo è vero indipendentemente da quello che vi dicono. Non ritrovatevi
senza contanti, come il commerciante senza inventario: è la stessa cosa di
un operatore di borsa senza contanti.

Stabilire sempre uno stop prima di effettuare un trade


Quando acquistate un'azione, dovete sempre avere un obiettivo di prezzo
chiaro su dove vendere se l'azione si muove contro di voi. E dovete
rispettare le vostre regole! Non subire mai una perdita superiore al 10%
del capitale investito. Le perdite sono due volte più costose da recuperare,
come spiegato in precedenza. Questo punto non sarà mai ribadito
abbastanza.
Stabilite sempre il vostro stop prima di effettuare l'operazione. Questa
è un'altra ragione per acquistare sul punto cardine: dà sempre al trader un
chiaro punto di riferimento. Il Pivotal Point serve a stabilire il punto di
stop loss, ovvero il punto in cui il trader deve chiudere l'operazione se le
cose gli vanno contro.
Prima di effettuare un'operazione, la maggior parte dei trader azionari
non si prende il tempo di osservare le seguenti regole:

• Decidete il potenziale dell'operazione rispetto all'entità


dell'investimento: se si tratta di un grande investimento con un piccolo
rendimento potenziale, allora lasciate perdere. Il trader deve vedere un
chiaro potenziale di profitto.
• Prima di comprare, assicuratevi di acquistare in un punto cruciale e
usatelo come punto per stabilire il vostro punto di uscita, il vostro
punto di stop loss se l'operazione va male. Scrivete questo numero e
rispettatelo - tagliate le vostre perdite - questa è la cosa più importante
da sapere per il trader, anche se venite colpiti da una sferzata e il titolo
si riprende subito. Non ha fatto quello che vi aspettavate nel momento
in cui avete premuto il grilletto: questa è la cosa più importante da
ricordare.
• Assicuratevi che tutto sia a vostro favore, la direzione del mercato, la
direzione del gruppo, la direzione dell'azione sorella e il timing esatto.
86 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

• A questo punto, il trader deve assumere lo status di automa, d i robot,


e deve seguire le sue regole.

Ricordate che il giudizio di nessun trader è infallibile; se fosse sempre


corretto, quella persona sarebbe presto la più ricca del pianeta. Ma non è
così: tutti commettiamo errori e continueremo a commetterne nella nostra
vita e nel mercato azionario! Le ricompense possono essere enormi se
impariamo a "tagliare le perdite in fretta e a lasciar correre i profitti".

I punti sono una chiave per la gestione del denaro


Livermore voleva almeno l'opportunità di un guadagno di 10 punti in ogni
azione in cui investiva.
I punti di guadagno potenziali erano fondamentali per il suo trading.
Era ben consapevole che se un'azione passa da 10 a 20 dollari è un
guadagno del 100%, mentre un'azione che passa da 100 a 200 dollari è un
guadagno di cento punti, oltre che un aumento di valore del 100%.
Comprava sempre in lotti tondi e utilizzava la sua tecnica di sondaggio
per acquistare:

1. Una posizione iniziale del 20%,


2. Una seconda posizione del 20%,
3. Un terzo in posizione del 20 per cento e
4. Un acquisto f i n a l e del 40%, con tutti gli acquisti ad un prezzo più
alto e quindi ad un costo maggiore.

Questo gli ha dimostrato che il titolo si stava muovendo nella direzione da


lui desiderata.
Come spiegato in precedenza, la sfida principale per il trader consiste
nell'identificare gli attuali leader di mercato e nell'individuare i nuovi
leader che aspettano di prendere il posto di quelli attuali. Durante i grandi
cambiamenti di direzione del mercato, è di fondamentale importanza per il
trader osservare i leader che vengono cacciati e identificare i nuovi titoli
che assumeranno la leadership in futuro.
Di solito è sempre meglio scegliere il titolo più forte del gruppo più
forte, non cercare il più economico o il ritardatario che non ha ancora avuto
il suo turno di movimento nel gruppo, ma sempre il titolo più forte e
dominante del gruppo.

Metodo di piramidazione di Livermore


Il trader deve imparare: Non si può mai fare una media al ribasso.
Cioè, se le azioni acquistate scendono di prezzo, non comprate
Perfezionare la del
stio
e
gn denaro 87

e cercare di fare una media dei prezzi, non funziona quasi mai. Ciò che
invece funziona spesso è la "media al rialzo" del prezzo: acquistare di più
man mano che il titolo sale di prezzo. Ma anche questo può essere
pericoloso, quindi cercate di stabilire la vostra posizione principale
all'inizio, al punto cardine iniziale, per poi aumentarla al punto cardine di
continuazione, a condizione che il titolo esca dal consolidamento con forza.
Il trader deve aspettare che il titolo dimostri di essere in procinto di uscire
dal lato forte del punto cardine di continuazione; finché il titolo non si
dichiara, è sempre un rischio. In questi frangenti il trader deve vigilare
come un falco e rimanere in equilibrio, ma senza farsi condizionare dalla
speranza.
L'ultimo momento in cui un trader può fare una piramide è quando un
titolo sfonda un nuovo e chiaro massimo, soprattutto se si muove con un
volume elevato (cfr. Figura 5.1); si tratta di un segnale molto positivo
perché molto probabilmente significa che non ci sono più titoli in bilico a
fermare il progresso del titolo per un po'.
Tutte le operazioni piramidali in borsa sono un'attività pericolosa, e
chiunque ci provi deve essere molto agile ed esperto, perché più un titolo si
muove in rialzo o in ribasso, più la situazione diventa pericolosa. Per

Figura 5.1 Break-out verso un nuovo massimo su un volume elevato.


88 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Per compensare il rischio, Livermore cercò di limitare qualsiasi piramidale


serio all'inizio del movimento. Riteneva che non fosse saggio entrare in
un'azione di piramidazione se il titolo si trovava lontano dalla base del
punto pivotale: era meglio aspettare il successivo punto pivotale di
continuazione o la rottura di un nuovo massimo.
Il trader deve sempre ricordare che non esistono regole ferree per il
mercato azionario; l'obiettivo principale per lo speculatore azionario è
cercare di posizionare il maggior numero di fattori a suo favore. Anche con
questi fattori, il trader si sbaglierà in molte occasioni e dovrà reagire
riducendo le perdite.
Ecco una regola di gestione del denaro che non si ripeterà mai
abbastanza: Un trader dovrebbe sempre tenere un po' di liquidità di riserva
per quegli incredibili momenti di trading sul mercato in cui tutti i fattori si
uniscono per formare il "trade supremo nel momento perfetto", come
accade allo zenit dei mercati toro e al nadir dei panici. Molti di questi
momenti di trading si sono verificati di recente, nel 2003, e altri ne
rimangono per il 2004. Non c'è sensazione migliore di quella di avere un
forte esercito di contanti in attesa del vostro ordine di entrare in azione.

Profitti: La spina dorsale di ogni azione


Non esiste alcuna magia per raggiungere il successo nel mercato azionario.
L'unico modo per avere successo negli investimenti è indagare prima di
investire, guardare prima di saltare, attenersi ai fondamenti del proprio
elenco di regole personali e ignorare tutto il resto. Ma, ovviamente, prima
deve stabilire il suo elenco di regole di trading. Jesse Livermore è stato uno
dei trader di maggior successo della storia. In questa sezione, il trader dà
un'occhiata alle sue regole di gestione del denaro.
Livermore direbbe al trader di oggi: "Prendete le mie regole e
provatele. Le ho stabilite dopo aver commesso molti errori e migliaia di ore
di analisi e funzionano. Se posso risparmiarvi il dolore e le spese che ho
sopportato io, sarò felice di averlo fatto".
Ogni trader deve anche capire che, in ultima analisi, quando la polvere
si deposita su un'azione, sono gli utili, i profitti e il potenziale di profitto a
stabilire il prezzo finale dell'azione. Questo avviene quando le emozioni
vengono smaltite e la realtà si stabilizza. Ma il trader deve anche capire che
sono sempre le speranze e l'avidità a lubrificare le ruote della volatilità nel
viaggio del titolo. La promessa di guadagni superiori può aver guidato il
titolo nella sua storia. Ma in ultima analisi, sono i profitti e i risultati reali a
far sì che il prezzo delle azioni si stabilizzi. La realtà, alla fine, si farà strada
e produrrà una conclusione f i n a l e per il gruppo industriale e per ogni
particolare titolo. Il trader tecnico esperto potrà rendersi conto di questo
fatto man mano che si verifica.
Perfezionare la del
stio
e
gn denaro 89

Non date il vostro denaro ad altri per il commercio


È ormai evidente che, nei moderni mercati afflitti da scandali, non c'è
sicurezza nel negoziare le azioni di grandi aziende blue-chip, né
nell'ascoltare analisti altamente accreditati, né nel fidarsi di vecchi e solidi
fondi comuni di investimento. Quando si tratta di grandi capitali, c'è
sempre il rischio di attività illegali in agguato. E non c'è denaro più in gioco
che nei mercati azionari americani.
I gangster, i truffatori, i ladri, gli imbroglioni, i truffatori, sanno tutti
dove si trova il denaro e pensano sempre a un modo per accaparrarsi il
denaro del trader di borsa. Ciò costituisce un ulteriore onere nel campo del
trading azionario, che è un campo molto difficile per cominciare, dove solo
il trader abile e disciplinato ha una possibilità.
Ecco una delle famose frasi di Livermore: "Se devo perdere i miei soldi
in borsa, come fanno tante persone... allora preferisco perderli da solo. Non
ho bisogno di un broker che lo perda per me".
Quando gestite un'eccedenza di reddito, non delegate il compito a
nessuno. Che si tratti di milioni o di migliaia di euro, vale la stessa lezione
principale. Il denaro è vostro. Rimarrà con voi solo finché lo custodirete.
Una speculazione errata è uno dei modi più sicuri per perderlo.
Gli errori di speculatori e trader incompetenti coprono un'ampia scala.
Livermore mette in guardia contro la mediazione delle perdite. È una
pratica molto comune. Un gran numero di persone compra un titolo,
diciamo a 50, e due o tre giorni dopo, se riesce a comprarlo a 47, viene colto
dall'impulso di fare una media al ribasso comprando altre cento azioni, per
un prezzo medio di 48 su tutte.
Avendo acquistato a 50 e preoccupandosi di una perdita di tre punti su
cento azioni, che senso ha aggiungere altre cento azioni e preoccuparsi
doppiamente quando il prezzo arriva a 44? A quel punto, ci sarebbe una
perdita di 600 dollari sulle prime cento azioni e una perdita di 300 dollari
sulle seconde cento azioni.
Se si vuole applicare un principio così sbagliato, si dovrebbe continuare
a guadagnare comprando 200 azioni a 44, poi 400 a 41, 800 a 38, 1600 a
35, 3200 a 32, 6400 a 29, e così via. Quanti speculatori potrebbero
sopportare una tale pressione? Tuttavia, se la politica è valida, non
dovrebbe essere abbandonata. Naturalmente, movimenti anomali come
quello indicato non si verificano spesso. Ma è proprio da questi movimenti
anomali che lo speculatore deve guardarsi per evitare il disastro.
Quindi, a rischio di ripetizioni e prediche, evitate di fare la media al
ribasso. Liv- ermore ha ricevuto un consiglio sicuro da un broker riguardo a
una richiesta di margine: Quando la richiesta di margine vi raggiunge,
chiudete l'operazione, non andate mai incontro a una richiesta di margine.
Questo dimostra che siete dalla parte sbagliata del mercato. Perché inviare
un buon
90 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

denaro dopo il cattivo? Tenete i soldi buoni per un altro giorno. Rischiate
su qualcosa di più attraente di un affare palesemente perdente.
Un imprenditore di successo estende il credito a diversi clienti, ma in
genere non venderebbe l'intera produzione a un solo cliente. Più grande è il
numero di clienti, più ampio è il rischio. Allo stesso modo, una persona
impegnata nell'attività di speculazione dovrebbe rischiare solo una
quantità limitata di capitale in una singola impresa. Come detto, il denaro
contante per lo speculatore è come la merce sugli scaffali del
commerciante.
Uno dei principali errori di tutti gli speculatori è la voglia di arricchirsi
in tempi troppo brevi. Invece di impiegare 2 o 3 anni per guadagnare il
500% del loro capitale, cercano di farlo in 2 o 3 mesi. Ogni tanto ci riescono.
Ma questi audaci commercianti lo mantengono?
Non lo fanno. Perché? Non prendono soldi dal tavolo di tanto in
tanto.
Questa regola perseguitava Livermore perché non la rispettava
sempre. Anzi, la infrangeva costantemente. Quando realizzava un grande
profitto in un'operazione, non toglieva una parte del profitto dal tavolo, dal
mercato e lo metteva in banca. È stato uno dei maggiori rimpianti dei suoi
anni di trading.
La maggior parte delle persone non pensa di aver guadagnato il
denaro che guadagna sul mercato, perché tutto ciò che ha fatto è stato
fare una telefonata e scambiare un po' di carta. Non c'è un vero e
proprio lavoro nel trading, non c'è un servizio offerto come quello di un
medico, di un meccanico, di un falegname o di un idraulico, non c'è nulla
di prodotto come un tosaerba, un'auto o un vestito. Di conseguenza,
molte persone hanno problemi psicologici: il denaro appare come un
denaro non sano, che entra rapidamente e si ferma solo per una breve
visita. Lo speculatore in questi casi perde il senso dell'equilibrio.
L'investitore pubblico non esperto dice: "Se posso guadagnare il 500% del
mio capitale in 2 mesi, pensate cosa farò nei prossimi 2! Farò una fortuna
praticamente senza lavorare. Chiamo, faccio l'ordine al broker e riscuoto i
miei profitti: non c'è da stupirsi che i ricchi giochino in borsa".
Questi speculatori non sono mai soddisfatti. Continuano a sparare a
raffica finché da qualche parte un ingranaggio non scivola, non succede
qualcosa di drammatico, imprevisto e devastante. Alla fine arriva la
richiesta di margine finale da parte del broker, la richiesta che non può
essere soddisfatta, e questo tipo di pistolero si spegne come una lampada.
Può implorare il broker di concedergli ancora un po' di tempo o, se non è
troppo sfortunato, può aver messo da parte un gruzzolo che gli permette di
ricominciare da zero.
Gli imprenditori che aprono un negozio o un'attività commerciale non
si aspetterebbero di guadagnare più del 25% sul loro investimento il primo
anno. Ma per chi entra nel campo speculativo il 25% non è nulla. Loro
cercano il 100%. E i loro calcoli sono sbagliati; non riescono a fare del
trading un'attività commerciale e a gestirla secondo i principi
dell'economia. Alla fine, Livermore credeva che il
Perfezionare la del
stio
e
gn denaro 91

L'unico denaro che gli speculatori prelevano da Wall Street è quello che
prelevano dai loro conti dopo aver chiuso un'operazione di successo.
Livermore era solito raccontare questa storia ai suoi amici:
"Ricordo un giorno a Palm Beach. Avevo lasciato New York con una
posizione corta piuttosto ampia. Pochi giorni dopo il mio arrivo a Palm
Beach, il mercato ha subito una brusca frenata. Era l'occasione per
incassare i profitti cartacei in denaro reale e lo feci.
"Dopo la chiusura del mercato ho dato un messaggio all'operatore del
telegrafo per dire all'ufficio di New York di inviare immediatamente alla
mia banca un milione di dollari da depositare a mio credito. Il telegrafista è
quasi svenuto. Dopo aver inviato il messaggio, mi chiese se poteva tenere la
ricevuta. Ho chiesto perché.
"Ha detto: Sono un operatore qui a Palm Beach da vent'anni e questo è
stato il primo messaggio che ho inviato chiedendo a un broker di
depositare in banca del denaro per il conto di un cliente.
"Ha proseguito: Ho visto passare migliaia e migliaia di messaggi di
broker che chiedevano margini ai clienti. Ma mai uno come il suo. Voglio
mostrarlo ai ragazzi".
L'unico momento in cui il trader medio può prelevare denaro dal suo
conto di intermediazione è quando non ha posizioni aperte o quando ha
un'eccedenza di capitale. Non lo preleverà quando i mercati sono contrari,
perché ha bisogno di tutto il suo capitale per il margine.
Non si tira indietro dopo aver concluso un affare di successo perché
dice a se stesso: "La prossima volta guadagnerò il doppio": "La prossima
volta guadagnerò il doppio".
Di conseguenza, la maggior parte degli speculatori raramente vede il
denaro. Per loro, il denaro non è nulla di reale, nulla di tangibile. Per anni,
dopo la chiusura di un affare di successo, Livermore aveva l'abitudine di
prelevare contanti. Li tirava fuori dal mercato al ritmo di 200.000 o
300.000 dollari al minuto. Per Livermore aveva un valore psicologico. Si era
imposto di contare di nuovo il denaro. Fu allora che capì di avere qualcosa
in mano. Lo sentiva. Spendeva un po'. Sapeva che il suo duro lavoro stava
producendo denaro vero.
Per Livermore, i soldi sul conto di un broker o su un conto bancario
non erano la stessa cosa che sentirli nelle proprie mani di tanto in tanto.
Allora significava qualcosa. C'è un senso di possesso che rende un po' meno
inclini a correre il rischio di perdere i propri guadagni. Ogni trader
dovrebbe quindi dare un'occhiata al proprio denaro reale di tanto in tanto,
in particolare tra un'operazione di mercato e l'altra.
Livermore non riuscì a fare soldi al di fuori di Wall Street. Anzi, perse
molti milioni di dollari, che sottrasse a Wall Street per investirli in altre
imprese, come quelle immobiliari nel boom della Florida, i pozzi di petrolio,
la produzione di aeroplani e il perfezionamento e la commercializzazione di
prodotti basati su nuove invenzioni. Ha sempre perso ogni centesimo.
92 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

In una di queste imprese esterne che avevano suscitato il suo


entusiasmo, cercò di convincere un suo amico a investire 50.000 dollari.
L'amico ascoltò la sua storia con molta attenzione. Quando Livermore finì,
l'amico disse: "Livermore, non avrai mai successo in nessuna attività al di
fuori della tua. Ora, se vuoi 50.000 dollari con cui speculare, puoi chiederli.
Ma, per favore, si occupi di azioni e stia lontano dagli affari". La mattina
dopo, con sua grande sorpresa, la posta portò un assegno di quella somma,
che Livermore non aveva bisogno di restituire.
Anche in questo caso la lezione è che il trading di azioni è un'attività
speciale come tutte le altre e dovrebbe essere considerata tale da tutti
coloro che desiderano operare sul mercato. Non lasciatevi influenzare
dall'eccitazione, dall'entusiasmo o dalla tentazione. Tenete presente che i
broker a volte diventano innocentemente la rovina di molti trader. I broker
lavorano per guadagnare commissioni. Non possono guadagnare se i clienti
non fanno trading. Più trading c'è, più commissioni ci sono. Lo speculatore
vuole fare trading e il broker non solo è disponibile, ma troppo spesso
incoraggia l'overtrading. Il trader disinformato considera il broker come un
amico e si ritrova presto a fare overtrading.
Ora, se lo speculatore fosse abbastanza intelligente da sapere in quale
momento dovrebbe fare overtrading, la pratica sarebbe giustificata.
Potrebbe conoscere i momenti in cui potrebbe o dovrebbe fare overtrading.
Ma una volta acquisita l'abitudine, pochi trader sono abbastanza
intelligenti da smettere. Si lasciano facilmente trasportare dalle emozioni e
perdono quel particolare senso di equilibrio così essenziale per il successo.
Non pensano mai al giorno in cui si sbaglieranno. Ma quel giorno arriva
sempre. I soldi facili che avrebbero potuto fare prendono il volo e un altro
trader finisce sul lastrico.
Seguite le regole: non fate mai operazioni se non sapete di poterle fare
in tutta sicurezza.

Molte leggende su Jesse Livermore si sono susseguite nel corso degli anni.
POSTSCRIPT
Durante le mie ricerche su Livermore, la storia che segue mi è stata
raccontata da Patricia Liv- ermore, sua nuora, sposata con Jesse Jr. e poi
ancora da Paul Livermore, il figlio minore di Jesse. L'ho trascritta
fedelmente come mi è stata raccontata.

Rituale annuale di Capodanno a Livermore


"Buon pomeriggio, signor Livermore".
"Salve, Alfred".
Perfezionare la del
stio
e
gn denaro 93

Era il venerdì prima del nuovo anno del 1923. Livermore entrò nella
Chase Manhattan Bank, nel tardo pomeriggio. Fu accolto calorosamente da
Alfred Pierce, il direttore della banca. Livermore era uno dei migliori clienti
della banca e teneva un saldo di almeno due milioni di dollari in riserva per
le sue speciali "situazioni azionarie", quando aveva bisogno di contanti
extra per stabilire uno dei suoi famosi acquisti di azioni o magari
intraprendere un'incursione o attivare un angolo delle materie prime.
"Abbiamo tutto pronto per te, J.L.", disse Alfred. (Chi conosceva bene
Livermore lo chiamava J.L.).
Livermore guardò l'orologio: erano quasi le cinque e un quarto. La
banca era già chiusa. Lo avevano fatto entrare in banca dalla porta dei
dipendenti. "Sì, J.L., la chiusura del caveau della banca è fissata alle 17:30,
come sempre". Attraversarono in silenzio la grande sala a volta della filiale
principale, passando per la porta che separava le gabbie dei cassieri da
quelle del pubblico.
ed entrò nel retro della banca.
"E lunedì mattina?" Chiese Livermore.
"Lunedì, il timer del caveau è impostato per aprirsi alle 8:00 in punto,
come sempre".
"Mi piace essere sicuro". Livermore ha aggiunto con un sorriso.
"Capisco, J.L. - a quel punto avrai avuto abbastanza solitudine". "Sì
Alfred, di questo sono sicuro". Disse Livermore. Aveva in mano un
valigetta di pelle. Alfred guardò la valigetta. "Le dispiace se le chiedo cosa c'è
nella valigetta?".
"Niente affatto. È la mia intera storia di trading del 1923. Rivedrò ogni
operazione che ho fatto e farò riferimento ai miei appunti. Tengo delle
buone note su tutte le mie operazioni che spiegano perché ho comprato o
sono andato short e perché ho chiuso le mie posizioni".
"Quindi non vinci sempre?". disse Alfred con tono faceto.
"Alfred, ci sono molte voci su di me; naturalmente, sai che perdo. Sono
solo un essere umano. L'idea è di uscire velocemente quando
un'operazione va contro di te. Io perdo spesso, ed è quello che sto cercando
di capire in questo fine settimana: perché ho perso su certe operazioni nel
corso dell'anno".
Si avvicinarono al caveau principale. Era enorme, con una gigantesca
porta di acciaio massiccio. Due uomini di sicurezza armati stavano ai lati
della porta. Fecero un cenno ad Alfred e Jesse Livermore. Sapevano cosa
stava succedendo.
I due uomini varcarono la soglia ed entrarono nel caveau cavernoso.
C'era una grande quantità di denaro in una serie di casse aperte. La
maggior parte delle banconote erano da centinaia, mentre una cassa era
piena di banconote da venti e da cinquanta. Al centro del denaro c'erano
una scrivania, una sedia, una brandina e una poltrona. C'era una luce
speciale sopra la scrivania e una seconda luce sopra la poltrona. Livermore
si avvicinò ai contanti nelle casse aperte e guardò le banconote scoperte.
"Qui ci sono quasi cinquanta milioni. L'importo esatto è scritto sul blocco
sulla sua scrivania. L'ultimo è arrivato da
94 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE
E. F. Hutton questo pomeriggio".
Perfezionare la del
stio
e
gn denaro 95

Jesse Livermore aveva venduto quasi tutte le sue posizioni sia in azioni
che in materie prime, come faceva all'inizio di ogni nuovo anno. Fissò i
contanti.
"Vorrei avere la commissione solo su queste vendite, J.L.", disse Al-
fred.
"Non è tutto. In alcuni casi il mercato era troppo scarso per reggere il
colpo, quindi quelle scorte saranno vendute lentamente nelle prossime
settimane o giù di lì, e saranno inviate qui per essere conservate".
"Quando riprenderete il commercio?".
"Molto probabilmente a febbraio, dopo che sarò arrivato a Palm Beach".
La luce rossa sul soffitto iniziò a lampeggiare e una campana a basso
livello suonò a intervalli di 20 secondi. Il direttore della banca guardò
l'orologio.
"Cinque minuti prima della chiusura del caveau, J.L. Il cibo è qui". Il
direttore della banca si avvicinò a una ghiacciaia nell'angolo. "Abbiamo
tutto quello che il vostro direttore Harry Dache ha ordinato per voi. In
realtà ha portato lui stesso il cibo circa un'ora fa, e abbiamo avuto una
consegna di ghiaccio verso mezzogiorno. Pane, salumi, verdure, acqua,
latte, succhi di frutta e il necessario per un old fashioned". Alfred indicò
la porta aperta della ghiacciaia.
"Grazie, questi old fashioned mi torneranno utili".
"Hai ragione, J.L. Ora me ne vado, soffro di c l a u s t r o f o b i a e tutti
questi soldi mi spaventano".
Livermore accompagnò il direttore della banca alla porta del
caveau. Si strinsero la mano. "J.L. se qualcuno venisse a sapere di
questo... beh... potrebbe pensare che lei sia eccentrico".
"Eccentrico è una parola gentile, Alfred". Jesse Livermore sorrise
mentre la porta iniziava a chiudersi, spinta dalle due guardie armate.
"Vedi, Al- Fred, per tutto l'anno vedo solo un flusso infinito di carta.
Questo fine settimana lo rende reale per me... denaro vero, niente di
simile.
Livermore rimase in piedi davanti alla porta mentre questa si chiudeva
di scatto. Le luci sopra la scrivania e la poltrona ora fornivano una luce
inquietante ma adeguata. Livermore suppose che nessuno le avesse mai
provate con la porta chiusa; nessuno si sarebbe offerto volontariamente di
rimanere chiuso dentro il caveau.
Si girò e si diresse verso la scrivania, circondata da quasi un milione di
dollari in contanti. Per i successivi due giorni e tre notti questa sarebbe
stata la sua casa. All'interno del caveau cavernoso si sarebbe ritirato in
profonda solitudine e avrebbe riesaminato l'intero anno di trading da ogni
punto di vista... proprio come aveva fatto ogni anno da quando aveva
iniziato a fare trading.
Il lunedì mattina, quando era ora di partire, si recava al forziere che
conteneva le banconote da venti e da c i n q u a n t a e si riempiva le tasche
con tutti i contanti che desiderava, e nelle due settimane successive li
spendeva.
96 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Non si era rinchiuso con i suoi contanti come un avaro potrebbe


rinchiudersi per contare i suoi soldi nella stanza dei conti. No, Livermore,
poiché il suo mondo era un mondo di transazioni cartacee per tutto l'anno,
credeva che alla fine dell'anno avesse perso la percezione di ciò che i
foglietti rappresentavano: denaro contante e, in definitiva, potere.
Alla fine dell'anno, si limitava a scambiare carta. Livermore aveva
bisogno di toccare il denaro e di sentire il potere del contante. Questo gli
fece anche rivalutare le sue posizioni in azioni e materie prime e stabilire se
si trattava di posizioni che avrebbe mantenuto se avesse potuto scegliere:
Si trattava di posizioni che avrebbe mantenuto se avesse avuto la
possibilità di scegliere - c'erano opportunità migliori? La vendita di tutto lo
costrinse a valutare se avrebbe ricomprato o meno queste posizioni.
Quando il lunedì mattina usciva dal caveau con le tasche piene di
contanti, iniziava la sua corsa agli acquisti, che di solito durava almeno una
settimana e comprendeva spese per molti piaceri umani oltre che per
oggetti materiali.
Perfezionare la del
stio
e
gn denaro 97
CAPITOLO
6

Controllo
emotivo

T
l mercato è guidato da fattori psicologici, non dalla logica. Una volta
premuto il grilletto di un'operazione, il trader azionario si trova in un
vortice di pensieri ed emozioni. È in quest'area che la maggior parte
dei
Il lutto si verifica per il trader. Finora abbiamo studiato l'approccio del
Livermore Trading System al timing e alla gestione del denaro. Ci resta da
affrontare la sezione più importante: il controllo delle emozioni. Una volta
effettuata un'operazione, come si fa a controllare la miriade di emozioni e
pensieri che possono facilmente indurci a esprimere giudizi sbagliati e a
vanificare tutto il buon lavoro svolto fino all'esecuzione dell'operazione?
Nessuno è esente dalla parte emotiva dell'equazione del trading, con le sue
insidie e i suoi pericoli, compreso Jesse Livermore.
Livermore aveva una sete inestinguibile di conoscenza sulla
professione scelta e per tutta la sua vita lavorativa fu un costante studioso
del mercato azionario. Era anche un grande studioso della psicologia del
mercato. A un certo punto, seguì dei corsi di psicologia presso una scuola
serale di New York per comprendere meglio la natura umana. Livermore
trasse una conclusione dai suoi studi: Ci possono essere milioni di menti al
lavoro nel mercato, ma ci sono fondamentalmente solo pochi modelli
psicologici che devono essere studiati e compresi: poiché la natura umana
nelle operazioni di mercato è principalmente guidata dalle emozioni
comuni della paura e dell'avidità, questo porta a tratti comuni di
comportamento umano quando si compra e si vende. Nel mercato
azionario, ciò si traduce in modelli numerici e grafici comuni. (Si veda la
Figura 6.1.)

97
98 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Figura 6.1 Illustrazione della mente umana.


trlemotivo
n
o
C 99

Più tardi nella sua vita, i figli Paul e Jesse Jr. gli rivolsero una domanda
importante:
"Papà, perché tu sei così bravo sul mercato e gli altri perdono tutti i
loro soldi?".
E lui: "Beh, ragazzi, anch'io ho perso dei soldi, ma ogni volta che ho
perso ho cercato di capire perché avevo perso. Il mercato azionario deve
essere studiato, non in modo casuale, ma in modo profondo e consapevole.
Sono giunto alla conclusione che la maggior parte delle persone presta più
cura e attenzione all'acquisto di un elettrodomestico o di un'automobile
che all'acquisto di azioni. Il mercato azionario, con il suo fascino di denaro
facile e azioni rapide, induce le persone alla follia e alla gestione incauta del
loro denaro duramente guadagnato, come nessun'altra entità.
"Vedete, l'acquisto di un'azione è semplice, si fa facilmente piazzando
l'ordine di acquisto presso un broker; successivamente una telefonata per
vendere completa l'operazione. Se si trae profitto da questa transazione,
sembra che si tratti di denaro facile e apparentemente senza lavoro. Non
era necessario andare al lavoro e lavorare per otto ore al giorno. Si trattava
semplicemente di una transazione cartacea, che non richiedeva alcun
lavoro. Questo dà la chiara apparenza di un modo facile per arricchirsi.
B a s t a acquistare un'azione a 10 dollari e rivenderla successivamente a
più di 10 dollari. Più si scambia, più si guadagna, così sembra.
"In poche parole, è ignoranza".
I ragazzi ascoltavano con attenzione, ma non hanno mai avuto
interesse per il mercato come il padre.
Un trader azionario deve costantemente fare i conti con le emozioni:
quando le cose vanno male, spesso c'è da affrontare la paura. La paura è
sepolta appena sotto la superficie di ogni normale vita umana. La paura,
come la violenza, può comparire all'improvviso nella vostra vita nello
spazio di un solo battito cardiaco, di un respiro veloce, di un battito di
ciglia, della presa di una mano, del rumore di una pistola. Quando appare, le
naturali tattiche di sopravvivenza prendono vita, il normale ragionamento
viene distorto. Le persone ragionevoli agiscono in modo irragionevole
quando hanno paura. E le persone si spaventano quando iniziano a perdere
denaro; il loro giudizio diventa alterato. Questa è la nostra natura umana in
questa fase della nostra evoluzione. Non può essere negata. Bisogna
tenerne conto, soprattutto nel trading di mercato. Prima o poi, la paura si
presenta a tutti i trader di azioni che operano attivamente sul mercato.
L'investitore o il trader che non ha successo è di solito il migliore amico
della speranza: quando si tratta del mercato azionario, la speranza procede
di pari passo con l'avidità, ma anche la paura è sempre presente, nascosta
nell'ombra.
Quando si entra in un'operazione di borsa, la speranza prende vita. È
nella natura umana essere fiduciosi, essere positivi, sperare per il meglio.
La speranza è stata e sarà sempre un'importante tecnica di sopravvivenza
per la razza umana. Ma la speranza, come i suoi cugini di borsa, l'ignoranza,
l'avidità e la paura, distorce la ragione.
100 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Il trader deve essere perfettamente consapevole del fatto che il mercato


azionario si basa solo sui fatti, sulla realtà, sui freddi numeri; il mercato
azionario non sbaglia mai - i trader sbagliano. Come in una roulette, la
pallina nera indica il risultato finale, non l'avidità, la paura o la speranza. Il
risultato finale del trading in borsa, che viene pubblicato sul giornale alla
fine di ogni giornata, è oggettivo e definitivo, senza appello, come la natura
pura e cruda, una lotta tra la vita e la morte.
Livermore credeva che il pubblico volesse essere guidato, essere in-
strutturato, sentirsi dire cosa fare. Volevano essere rassicurati. Credeva che
si sarebbero sempre mossi in massa, una folla, un branco, un gruppo,
perché le persone vogliono la sicurezza della compagnia umana. Hanno
paura di stare da soli perché si crede che sia più sicuro essere inclusi nel
branco, non essere il vitello solitario che si trova nella desolata e pericolosa
prateria dei lupi di opinione contraria - e la verità è che di solito è più
sicuro seguire la tendenza.
È qui che le cose si complicano un po' per la maggior parte dei
trader. Livermore era un pensatore indipendente, ma voleva sempre
operare lungo la linea di minor resistenza, la tendenza, quindi in genere
si muoveva con la folla, il gregge, per la maggior parte del tempo. Era
quando iniziava ad apparire il cambiamento di tendenza, il
cambiamento della direzione generale del mercato, che era il momento
più difficile da cogliere e su cui agire.
Era sempre a caccia di indizi per riconoscere un cambiamento
imminente nella tendenza di base, alla ricerca del punto cardine da
formare. Un trader non può mai essere compiacente. Livermore era sempre
attento, pronto, preparato a separarsi dal pensiero popolare del momento,
dal pensiero di gruppo che di solito guida sempre il mercato, e ad andare
nella direzione opposta. Livermore credeva nei cicli. C'è un momento in cui
le cose vanno bene e un momento in cui vanno male. È vero in questa vita
per tutti noi, ed è vero nel mercato azionario. I tempi buoni stanno
arrivando e anche quelli cattivi: la domanda per un trader di successo non è
se arriveranno... ma quando arriveranno? La conclusione di Livermore: di
solito quando meno si esige...
la tendenza cambierà.
Il cambio di tendenza è il momento più difficile nella vita commerciale
di uno speculatore. Questi grandi cambiamenti di tendenza erano e restano
un inferno. Ma Livermore sapeva che erano i punti in cui si perdeva la
maggior parte del denaro, come è stato appena sperimentato dal 1999 al
2002. È meglio evitare la discesa dei titoli, a meno che non abbiate venduto
titoli allo scoperto. C'è sempre un modo per guadagnare nel mercato
azionario.
In quest'ottica, Livermore sviluppò due regole:
In primo luogo, non investite sempre nel mercato. Ci sono molti momenti
in cui si dovrebbe essere completamente in contanti, soprattutto quando
non si è sicuri della direzione del mercato e si aspetta una configurazione
della
trlemotivo
n
o
C 101

la prossima mossa. Negli ultimi anni di vita di Livermore, ogni volta che
deduceva che stava per arrivare un cambiamento, e non era sicuro di
quando o quanto grave potesse essere, incassava tutte le sue posizioni e
aspettava.
In secondo luogo, è il cambiamento della tendenza principale a
danneggiare la maggior parte degli speculatori. Essi si ritrovano
semplicemente investiti nella direzione sbagliata, dalla parte sbagliata del
mercato. Per determinare se avete ragione nella vostra valutazione che un
cambiamento di tendenza del mercato potrebbe essere imminente,
utilizzate piccole sonde di posizione piazzando piccoli ordini, di acquisto o
di vendita, a seconda della direzione del cambiamento di tendenza che
prevedete si verifichi. In questo modo si verificherà la correttezza del
proprio giudizio. Inviando ordini esplorativi e investendo denaro reale,
otterrete il segnale che la tendenza sta cambiando, perché ogni acquisto di
azioni avverrà a un prezzo inferiore rispetto all'acquisto precedente: il
segnale è che i prezzi stanno scendendo ed è ora di andare short.
Il lavoro del trader consiste nell'osservare continuamente il nastro e
nell'interpretarlo come una persona guarderebbe un film, senza due
fotogrammi esattamente uguali. Non ci sono mai due mercati esattamente
uguali, ma tutti hanno caratteristiche simili, come gli esseri umani. Questi
singoli messaggi devono essere estratti dal nastro e fatti scorrere nel
cervello in modo rapido.
Il mercato azionario segue sempre la linea di minor resistenza fino a
quando non incontra una forza inizialmente quasi impercettibile che
arresta lentamente, ma inesorabilmente, il suo slancio verso l'alto o verso il
basso. È in questi punti chiave, riconoscendo i punti di inversione,
riuscendo a identificarli e a non farsi confondere dalle reazioni naturali o
dalla comparsa di punti di continuazione, che si fanno i veri soldi.
Così come il panico ha sempre incoraggiato Livermore ad andare
long quando le cose sembravano più cupe, al contrario, quando tutto
sembrava perfetto e beato, gli venne in mente che poteva essere il
momento di andare short. Cercava di accorgersene prima di tutti gli
altri. Per questo motivo teneva i suoi consigli in silenzio ed evitava,
quando possibile, di parlare con chiunque potesse alterare il suo
pensiero.
A volte, Livermore accumulava la sua linea di titoli in quello che
riteneva essere il punto di svolta di un grande declino o la cresta di una
potente ondata di rialzo. Capiva che ci voleva tempo perché l'attività
generale si riprendesse e perché il potere di guadagno di questi titoli
venisse ripristinato, e quindi era paziente e prudente nell'assemblare la sua
linea di titoli per un nuovo rally o per andare short in un mercato di trading
al ribasso.
Ha iniziato a fare trading all'età di 15 anni nel mercato azionario. È
stato il fulcro della sua vita. Fu molto fortunato nel prevedere il Crash del
1907 quasi all'ora esatta e fu molto lusingato quando J. P. Morgan inviò un
inviato speciale per chiedergli di interrompere le vendite allo scoperto,
cosa che fece.
102 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE
Nel suo giorno migliore, durante il Crash del 1907, guadagnò 3 milioni
di dollari. Fu anche preveggente nel suo trading durante il Crash del 1929
quando
trlemotivo
n
o
C 103

ha deciso di andare allo scoperto con il mercato al suo apice, ha guadagnato


con il
100 milioni di dollari.
Ma all'i n i z i o , durante il grande crollo del mercato del 1929, passò
allo short troppo presto con i motori (le società automobilistiche) che si
stavano ribaltando: perse oltre un quarto di milione di dollari prima di
trovare i punti di inversione corretti mentre i principali leader di mercato
dell'epoca si ribaltarono e si gettarono a capofitto nel grande crollo. In quel
momento si mise seriamente allo scoperto e incrementò tutte le sue
posizioni. Durante il crollo del 1929, guadagnò la maggior quantità di
denaro che avesse mai guadagnato. La stampa e l'opinione pubblica lo
incolparono personalmente del crollo, il che era una pura assurdità.
Nessuno, nessuna persona, poteva indurre il mercato a fare qualcosa che
non voleva fare. Ciononostante, la sua vita fu minacciata e fu costretto a
proteggere la sua famiglia con speciali misure di sicurezza.
Nel 1929, Livermore faceva trading da quasi 40 anni e aveva
un'intuizione molto sviluppata, frutto della sua enorme esperienza. Ma in
seguito spiegò che, a posteriori, in tutti questi casi gli indizi erano evidenti
nelle azioni dei titoli e gli parlavano nel modo più chiaro che si possa
immaginare.
Per Livermore, le persone che investono nel mercato sono simili a una
grande scuola di p e s c i esca che non hanno un capo specifico e sono
capaci di azioni molto rapide e casuali ogni volta che temono di essere in
pericolo. In altre parole, ci sono milioni di menti coinvolte nel mercato
azionario, che prendono decisioni basate sulle due emozioni principali del
mercato azionario, la speranza e la paura. La speranza è spesso generata
dall'avidità; la paura è spesso generata dall'ignoranza.
Il principale successo di Livermore derivava dalla sua capacità di
individuare i principali punti di svolta, i Reversal Pivotal Points. Nelle
tendenze a lungo termine, questa è la cosa più cruciale e importante che un
trader azionario deve fare. Era anche convinto che se un trader, durante i
panici e i boom, fosse stato in grado di i n d i v i d u a r e con precisione il
momento psicologico perfetto (i punti di snodo) per uscire ed entrare nel
mercato, avrebbe potuto accumulare una fortuna di grandi proporzioni. Un
trader di successo, infatti, deve essere in grado di individuare e operare
nella direzione del momentum, la direzione della linea di minor resistenza.
Livermore non ha mai avuto problemi a giocare su entrambi i lati del
mercato (toro o orso, anche se non usava questi termini) perché per lui era
logico, dato che credeva nei cicli, che ci sarebbero sempre stati momenti
per andare long e momenti per andare short. Il mercato sale un terzo delle
volte, scende un terzo e rimane laterale un terzo delle volte.
Se Livermore usciva da una posizione lunga, perché riteneva che il
titolo avesse raggiunto il massimo, era facile per lui prendere in
considerazione la possibilità di entrare nel lato corto dello stesso titolo.
Non provava alcun sentimento per un'azione, come fanno alcune persone.
104 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Per esempio, se un trader ha guadagnato con General Motors sul lato


lungo, non dovrebbe provare alcun sentimento nei confronti di General Mo-
tors: il titolo ha semplicemente fatto ciò che il trader aveva dedotto che
avrebbe fatto. Se ora il trader può ottenere un profitto con il ribasso di
General Motors, passando allo short, dovrebbe farlo senza provare alcun
sentimento nei confronti dell'azione, che dopo tutto è un oggetto inanimato
che non prova alcun sentimento per il trader. Non esistono azioni buone, né
azioni cattive; esistono solo azioni che fanno (o perdono) denaro per lo
speculatore.
Livermore aveva sentito dire da molti suoi colleghi trader: "Quel titolo
mi è piaciuto". Oppure: "Quel titolo mi è costato dei soldi, quindi ne sto alla
larga!". Le azioni non c'entrano nulla. Tutto ciò che accade è il risultato del
giudizio del trader e non sono accettabili scuse. In parole povere, è il trader
o lo speculatore che prende la decisione consapevole di entrare in
un'operazione, ed è sempre il trader che prende la decisione consapevole di
uscire da un'operazione. Il giudizio o era corretto o non lo era.
Tutti i trader devono guardarsi da una sorta di arroganza, perché
quando un titolo si muove contro di noi dobbiamo decidere che ci siamo
sbagliati e dobbiamo uscire immediatamente dall'operazione. La maggior
parte dei trader dimentica che è un fatto provato che in alcuni casi ci
sbaglieremo. La chiave del successo è uscire rapidamente da queste
operazioni.
Un'altra trappola che il trader inesperto deve affrontare è quella di
cercare di individuare l'esatto punto di minimo e di massimo di un ciclo
di trading. Ricordate che ci sono momenti in cui un trader deve essere
fuori dal mercato e aspettare in disparte. È praticamente impossibile
individuare con esattezza il top e il bot- tom di qualsiasi mercato, ma è
molto meglio peccare di prudenza. Uscire e aspettare che il mercato si
stabilizzi è molto difficile quando si è investiti, perché essendo investiti
si ha un bias au- tomatico verso la direzione della propria posizione.
Questo pregiudizio deriva dalla speranza. Se siete lunghi, favorirete
inconsciamente il lato lungo, se siete corti, favorirete inconsciamente il
lato negativo. La speranza vive in tutti noi; ricordate, è nella natura
umana essere fiduciosi. Ecco perché Liver- più spesso vendeva tutte le
sue posizioni e rivalutava il mercato da una posizione di cassa. Questo
gli costava le commissioni, ma lo considerava un piccolo premio
assicurativo verso l'obiettivo generale del profitto. Non si tratta di ciò
che milioni di persone pensano del mercato, o dicono del mercato... no,
no, no, si tratta di ciò che fanno del mercato con i loro acquisti e le loro
vendite effettive; tutto questo è immediatamente rivelato dal nastro; il
problema è nell'interpretazione di queste notizie, di queste prove,
mentre il nastro passa davanti al lettore.
Questo era il lavoro di Livermore, la vocazione della sua vita e la cosa
che più gli piaceva. Il lavoro di risoluzione dell'enigma era ciò che lo ha
sempre affascinato. Non si trattava mai di denaro, ma di risolvere l'enigma,
e il denaro era la ricompensa per aver risolto l'enigma. Il fallimento, che è
capitato a
trlemotivo
n
o
C 105

che gli è capitato più volte nella vita, era la pena per non aver risolto
l'enigma. L'inganno principale è che fare trading sul mercato sembra facile,
mentre è una delle cose più difficili da fare: anticipare la tendenza.
Dobbiamo essere consapevoli dei nostri freni emotivi e avere la disciplina
per controllare e contenere le debolezze della nostra natura umana. È il
compito più difficile per un trader.
Come spiegò Livermore ai suoi figli: "Ho perso soldi quando ho infranto
le mie regole, mentre quando ho seguito le mie regole ho fatto soldi".

COME
Livermore MANTENERE IL
era sempre sospettoso di tutto ciò che leggeva sui giornali e non
CONTROLLO
accettava mai ciòEMOTIVO
che leggevaIN al valore nominale. Cercava di individuare
GESTIRE LE NOTIZIE
agende nascoste e motivi DEI MEDIA
personali che potevano aver generato gli articoli,
indipendentemente dal giornale che pubblicava le informazioni. All'epoca
di Livermore, molti giornalisti furono condannati per aver fatto trading
contro le notizie scritte su un'azione. I reporter venivano anche alimentati
da insider con pure bugie, vere e proprie, per pubblicizzare le azioni.
Cercava sempre di leggere tra le righe e di formulare il proprio
giudizio; per questo spesso preferiva stare da solo, formulare le proprie
opinioni e usare il proprio giudizio quando leggeva i giornali. Non cercava
le opinioni degli altri nel trattare i comunicati stampa. Cercava di guardare
sotto la superficie.
Livermore ha detto a un amico: "Interpreto questi articoli di giornale in
due modi. In primo luogo, cerco di interpretare la loro immediata e diretta
influenza sulle opinioni e sulle azioni degli operatori di borsa in relazione a
un particolare titolo. In secondo luogo, osservo le quotazioni effettive dei
titoli per rilevare come la notizia abbia influenzato l'acquisto e la vendita di
determinati titoli nel loro complesso in quel gruppo di mercato. Spesso la
mia interpretazione di una notizia è sbagliata. Ma so sempre che se lo
sviluppo della notizia è sufficientemente importante, finirà per influenzare
il nastro.
"In altre parole, osservo il nastro come un falco per vedere come
reagisce alle notizie reali. Non ascolto le persone, gli opinionisti, i
giornalisti, gli analisti che cercano di interpretare le notizie e di prevedere
cosa accadrà a un titolo, a un gruppo industriale o al mercato in generale.
"La mia esperienza insegna che è molto meglio guardare con obiettività
al nastro, perché il nastro fornirà i fatti reali su come il pubblico sta
reagendo alle notizie. Questi fatti reali rivelati dal nastro sono un indicatore
di gran lunga migliore di quello che può fornire qualsiasi giornalista o
opinionista. Spetta all'abile mercato
106 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

L'operatore guarda il nastro e reagisce solo a ciò che dice il nastro.


Imparate a leggere il nastro: la verità è nel nastro, ascoltatelo. Cercate di
evitare le opinioni dei cosiddetti esperti".
Uno dei problemi di un'analisi troppo approfondita delle notizie
economiche è che queste possono generare dei "suggerimenti" nella vostra
mente, e i suggerimenti possono essere subliminali e pericolosi per la
vostra salute emotiva in borsa, dove dovete fare i conti con la realtà e non
con le supposizioni. Questi suggerimenti sono spesso logici, ma ciò non
significa che siano veri e che influenzeranno necessariamente il mercato. La
logica non guida il mercato. È guidato dalle emozioni umane.

Nota: Questa LE
TAGLIARE conversazione
PERDITE,e LASCIAR
questa storia sono estratti
CORRERE da The Amazing
I VINCITORI
Life of Jesse Livermore: World's Greatest Stock Trader di Richard
Smitten. La conversazione, tenutasi a pranzo, fu tra Jesse Livermore, Walter
Chrysler (Chrysler Motors), Ed Kelley (capo della United Fruit Co.), T. Cole-
man DuPont (famiglia DuPont) e il colonnello Ed Bradley del Bradley's
Casino di Palm Beach (Bradley era il proprietario della più longeva casa da
gioco clandestina degli Stati Uniti).

"Ho sentito voci in strada su di lei e su un commercio di grano. Ce ne


parli, J.L., ci intrattenga a pranzo".
"Beh, sentivo che la domanda di grano in America era sottovalutata e
che il prezzo sarebbe salito. Ho aspettato quello che io chiamo il mio
punto cruciale e sono intervenuto acquistando 5 milioni di bushel di
grano, per un valore di circa 7 milioni di dollari.
"Ho osservato attentamente il mercato dopo l'acquisto. È rimasto
indietro. Era un mercato noioso, ma non è mai sceso al di sotto del livello
di acquisto. Poi una mattina il mercato ha iniziato a salire e dopo qualche
giorno il rialzo si è consolidato, formando un altro dei miei Pivotal Point.
Rimase lì per un po' e poi un giorno spuntò al rialzo con un forte volume.
"Un buon segnale, così ho ordinato altri 5 milioni di bushel. L'ordine
è stato evaso a prezzi sempre più alti. Per me era una buona notizia,
perché indicava chiaramente che la linea di minor resistenza del mercato
era verso l'alto". "Mi è piaciuto il fatto che fosse molto più difficile
acquistare il secondo lotto.
di 5 milioni di bushel. A quel punto avevo esaurito la mia posizione target
predeterminata di 10 milioni di bushel, quindi ho fatto un passo indietro
e ho tenuto d'occhio il mercato. Il mercato si è trasformato in un forte
mercato toro ed è salito costantemente per diversi mesi.

(Continua)
trlemotivo
n
o
C 107

"Quando il grano è aumentato di 25 centesimi rispetto al mio prezzo


medio, ho incassato. È stato un brutto errore". Livermore fece una pausa
mentre venivano servite le insalate di aragosta e veniva aperta la seconda
bottiglia di champagne.
Walter Chrysler chiese: "J.L., come diavolo può essere un cattivo
errore fare un profitto di due milioni e mezzo di dollari?".
"Perché, Walter, mi sono seduto e ho visto il grano aumentare di altri
20 centesimi di prezzo in tre giorni".
"Ancora non capisco", ha detto Chrysler.
"Perché ho avuto paura? Perché ho venduto? Non c'era nessun motivo
valido per vendere il grano. Volevo semplicemente prendere il mio
profitto".
"A me sembra ancora un ottimo scambio. Temo che tu mi abbia
perso, J.L.", aggiunse Ed Kelley.
"Va bene, lasciatemi spiegare. Ricordate la vecchia barzelletta del
tizio che va all'ippodromo e scommette sul doppio giornaliero e vince, poi
prende tutta la sua vincita e la scommette sulla terza corsa e vince. Fa lo
stesso su tutte le altre corse e vince. Poi, all'ottava e ultima corsa, prende i
suoi centomila dollari di vincita e li scommette tutti su un cavallo, e il
cavallo perde".
"Sì", annuì Chrysler.
"Beh, sta uscendo dalla pista e incontra un suo amico, che gli dice.
'Come sei andato oggi?
"Non male", risponde sorridendo, "ho perso due dollari". "
Si misero a ridere. "È una bella storia J.L., ma come diavolo si applica
alla storia del grano?". Chiese Chrysler.
"Semplice: perché avevo paura di perdere i soldi dell'autodromo, i
miei profitti? In effetti, agivo semplicemente per paura. Avevo troppa
fretta di convertire un profitto di carta in un profitto di denaro. Non avevo
altri motivi per vendere quel grano, se non la paura di perdere il profitto
che avevo ottenuto".
"Cosa c'è di male nell'avere paura?". Chiese
Dupont. "Allora, che cosa hai fatto, J.L.?". Chiese
Kelley.
"Dopo aver prenotato il mio profitto sul grano, mi sono reso conto di
aver commesso un grave errore. Non avevo avuto il coraggio di giocare
l'operazione fino in fondo finché non ho ricevuto un segnale di vendita,
un vero e proprio segnale di vendita definitivo".
"Allora... ?"
"Sono rientrato nel mercato e sono tornato a un prezzo medio di 25
centesimi superiore a quello a cui avevo venduto l'intera posizione
iniziale. È salito di altri 30 centesimi e poi ha dato un segnale di pericolo,
un segnale di pericolo molto forte. Ho venduto vicino al massimo di 2,06
dollari al moggio. Circa una settimana dopo ha ceduto a 1,77 dollari al
moggio".
"Beh, tu hai più coraggio di me, J.L., e a me sembra un po' di avidità",
108 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE
ha detto Ed Kelley.
trlemotivo
n
o
C 109

"Questo perché tu vendi frutta, Ed. Il modo in cui tu sai diagnosticare


il mercato della frutta è il modo in cui io dovrei saper diagnosticare i
mercati azionari e delle materie prime, e il mercato dei futures del grano
non aveva mostrato segni di debolezza quando l'ho venduto per la prima
volta.
"La volta successiva che ho venduto il grano è stato diverso. Potevo
vedere sintomi evidenti di debolezza. Il nastro dava gli indizi, le allusioni,
i segni rivelatori di un crollo. Il nastro dà sempre un sacco di tempo per
avvertire gli speculatori più accorti".
"Beh, J.L., mi piace la tua storia, ma a volte penso che tu abbia un
paio di ferri di cavallo fortunati su per il culo, proprio come Ed Bradley",
ha aggiunto Chrysler.
"Beh, Walter, un po' di fortuna non ha mai fatto male a nessuno".
Livermore fece una pausa e si guardò intorno al gruppo. "Direi che tutti
noi abbiamo avuto la nostra parte di fortuna, una volta o l'altra".
Tutti ridevano.

Livermore
LA VOLONTÀ era d'accordo con il suo amico giocatore d'azzardo, il colonnello
Ed Bradley: dopo il tempismo e la gestione del denaro vengono le
emozioni. Una cosa è sapere cosa fare. Un'altra cosa è avere la volontà di
farlo davvero. Questo vale per il mercato azionario. Questo vale per la vita.
Chi lo sapeva meglio di Jesse Livermore?
È essenziale avere la disciplina di seguire le proprie regole. Senza
regole precise, chiare e testate, gli speculatori non hanno alcuna possibilità
di successo. Gli speculatori senza un piano sono come un generale senza
strategia e quindi senza un piano di battaglia attuabile. Gli speculatori
senza un piano chiaro possono solo agire a caso e devono reagire alle
"frecce della sfortuna del mercato azionario". Questo porta inevitabilmente
alla sconfitta del trader.
Giocare sul mercato è in parte una forma d'arte, non è solo pura
ragione. Se fosse pura ragione, qualcuno l'avrebbe già capito da tempo.
Ecco perché ogni speculatore deve analizzare le proprie emozioni per
capire quale livello di stress può sopportare. Ogni speculatore è diverso,
ogni psiche umana è unica, ogni personalità è unica ed esclusiva di un
individuo. Imparate a conoscere i vostri limiti emotivi prima di tentare di
speculare. Se non riuscite a dormire di notte a causa della vostra posizione
in borsa, allora
110 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

si è andati troppo oltre. In questo caso, vendete la vostra posizione fino al


livello di riposo.
D'altra parte, chiunque sia intelligente, coscienzioso e disposto a
dedicare il tempo necessario può avere successo a Wall Street. Se si rende
conto che il mercato è un'attività commerciale come tutte le altre, ha buone
possibilità di prosperare.
Fino all'ultimo declino del mercato, iniziato nel 1999, molte persone
credevano che fare soldi sul mercato fosse facile. Tuttavia, la maggior parte
degli americani lavora, e chiunque lavori sa quanto sia difficile guadagnare
costantemente nel mondo degli affari, indipendentemente dall'attività
svolta; non è mai facile fare soldi. Gli amici di Livermore avevano tutti
un'attività in proprio. Non avrebbe mai chiesto ai suoi buoni amici come Ed
Kelly, il capo della United Fruit Company, di svelargli i segreti dell'industria
della frutta o a Walter Chrysler quelli dell'industria automobilistica. Non gli
sarebbe mai venuto in mente. Perciò non riusciva a capire quando la gente
gli poneva la domanda, più e più volte: "Come posso guadagnare
velocemente in borsa?".
Lui sorrideva e si diceva: "Come può sapere come si può guadagnare
sul mercato?". Ha sempre eluso la domanda. Pensava che fosse come
chiedergli: "Come posso guadagnare velocemente con la chirurgia
cerebrale? O come posso fare un po' di soldi in fretta difendendo una
persona in un caso di omicidio? Rimaneva in silenzio quando glielo
chiedevano, perché riteneva che anche solo il tentativo di rispondere a
queste domande influisse sull'emotività di una persona, in quanto
bisognava prendere una posizione di forza e difendere attivamente le
proprie raccomandazioni, che domani potrebbero cambiare, a seconda
delle condizioni di un mercato azionario dinamico.
Ma si rendeva perfettamente conto di non essere l'unico a sapere che il
mercato azionario è la più grande miniera d'oro del mondo, ai piedi
dell'isola di Manhattan. Una miniera d'oro che apre le sue porte ogni giorno
e invita tutti a sondare le sue profondità e ad andarsene con carriole piene
di lingotti d'oro, se ci riescono. E Livermore lo aveva fatto molte volte.
La miniera d'oro c'è tutta e quando suona la campana alla fine della
giornata, qualcuno è passato da povero a principe, o da principe a
potentato supremo ... o a pietraia. Ed è sempre lì, la montagna d'oro, in
attesa che il trader prenda il telefono e prema il grilletto di un'operazione.
Livermore credeva davvero che le emozioni di base incontrollate
fossero il vero e mortale nemico dello speculatore: La speranza, la paura e
l'avidità sono sempre presenti, sedute ai margini della psiche di un trader,
in attesa di saltare nell'azione, di entrare nel gioco e di rovinare tutto.
trlemotivo
n
o
C 111

Questo è uno dei motivi per cui non ha mai usato le parole "rialzista" o
"ribassista". Queste parole sono state eliminate dal suo vocabolario perché
riteneva che creassero nella mente del trader una mentalità emotiva di una
specifica direzione del mercato. Dire che si tratta di un mercato toro o di un
mercato orso induce il trader a credere che quella sia la direzione del
mercato. E c'è una buona probabilità che lo speculatore segua ciecamente
quella tendenza o direzione per un lungo periodo di tempo, anche se i fatti
cambiano.
Le tendenze ben definite spesso non durano per lunghi periodi di
tempo. Quando la gente chiedeva a Livermore un consiglio, lui diceva che il
mercato è attualmente in una "tendenza al rialzo" o in una "tendenza al
ribasso" o in una "tendenza laterale", oppure diceva che la "linea di minor
resistenza è attualmente al rialzo o al ribasso", a seconda dei casi. Questo è
tutto ciò che diceva e anche questo spesso lo metteva nei guai con il
pubblico, perché non era in grado di dire loro quando la tendenza
cambiava.
Questa strategia gli lasciava la flessibilità di cambiare idea, in base al
comportamento del mercato. Non cercò mai di "prevedere" o "anticipare" il
mercato, ma solo di "reagire" a ciò che il mercato gli diceva con il suo
comportamento.
Siate sempre consapevoli che quando i titoli scendono rapidamente e
bruscamente, sono guidati dalla paura. Quando salgono, sono guidate dalla
speranza. Ecco perché le azioni salgono lentamente e scendono
rapidamente. Se le persone sperano che un titolo salga, sono più lente a
vendere. Se temono che il titolo scenda, di solito sono veloci a scaricarlo.
Ecco perché i ribassi producono azioni di mercato più rapide e repentine.
Quindi, se giocate sul lato corto, dovete essere pronti a reagire a modelli e
condizioni di mercato più rapidi e drastici.
Non c'è una direzione giusta per fare trading, short o long, c'è solo la
via del guadagno. Vendere allo scoperto spesso va contro la natura umana,
che è fondamentalmente ottimista e positiva. Nel 2003, meno del 4% dei
trader ha operato sul lato corto del mercato azionario. Non c'è dubbio,
inoltre, che sia estremamente pericoloso vendere allo scoperto perché le
perdite potenziali sono illimitate. È necessario un forte controllo delle
emozioni per operare sul lato corto.
Ma il mercato azionario si muove al rialzo circa un terzo delle volte,
lateralmente un terzo delle volte e al ribasso un terzo delle volte. Se si gioca
solo sul lato rialzista del mercato, per due terzi del tempo si è fuori
dall'azione e dalla possibilità di guadagnare. Bene o male, Livermore non
era un uomo che voleva aspettare, sperare e stupirsi. Voleva giocare, e
voleva vincere più volte di quante ne avesse perse.
Livermore era pienamente consapevole del fatto che, anche ai suoi
tempi, dei milioni di persone che speculano sul mercato azionario, pochi si
dedicano a tempo pieno all'arte della speculazione. Eppure, per quanto lo
riguardava, si trattava di una
112 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Un lavoro a tempo pieno, forse anche più di un lavoro, forse una vocazione,
dove molti sono chiamati e pochi sono scelti per il vero successo.
È interessante osservare che nel 2004 ci sono più fondi comuni che
azioni sul NYSE. La maggior parte di questi fondi ha caratteristiche rigorose
che impongono di rimanere investiti per non meno del 95%, con non più
del 5% in contanti. Inoltre, lo statuto della maggior parte dei fondi comuni
di investimento prevede che i gestori dei fondi possano solo andare lunghi
nelle loro operazioni. In questo modo hanno infranto due delle regole di
Livermore: mantenere sempre una riserva di liquidità ed essere pronti a
fare trading sia lungo che corto, ma anche sentirsi liberi di rimanere in
contanti e aspettare che appaia l'operazione perfetta. Questo è uno dei
motivi per cui gli hedge fund hanno fatto così bene negli ultimi anni.

L'insidia emotiva AI
ATTENZIONE di CONSIGLI
gran lungaSULLEpiù difficile
AZIONI da affrontare per uno
speculatore sono le soffiate. È stata la ragione principale per cui Livermore
si è trasferito nei quartieri alti della Fifth Avenue, per sfuggire a tutti coloro
che cercavano di aiutarlo dandogli cose sicure e informazioni interne.
Diffidate di tutte le informazioni interne e delle soffiate.
Di seguito è riportato un estratto della biografia Jesse Livermore-
World's Greatest Stock Trader.

I consigli arrivano da tutte le fonti. Una volta, molto tempo fa, uno di
questi consigli mi fu trasmesso dal presidente di un'importante società
americana, che mi parlò durante una cena nella mia casa di Great Neck.
"Come vanno le cose?" Gli chiesi.
"Ottimo, abbiamo risollevato l'azienda, non che fosse davvero in
difficoltà, ma da qui in poi sembra che la navigazione sia libera. Infatti,
tra una settimana usciranno gli utili trimestrali e saranno terribili".
Mi piaceva e gli credevo. Così, la mattina dopo, comprai un migliaio
di azioni per testare la situazione. I guadagni arrivarono proprio come
aveva detto l'amministratore delegato. Il titolo salì bene, gli utili
continuarono a salire per i tre trimestri successivi e il titolo salì
costantemente. Mi sono cullato in una sensazione di sicurezza, mentre il
titolo continuava a salire. Poi si è fermata e ha iniziato a precipitare nella
direzione opposta, come una cascata.
Ho chiamato il Presidente e gli ho detto: "Questo calo del prezzo
delle azioni mi preoccupa. Cosa sta succedendo?"
Lui rispose: "So che il prezzo è sceso, J.L., ma non lo consideriamo
altro che una correzione naturale, dopo tutto abbiamo avuto un aumento
abbastanza costante del prezzo delle azioni per quasi un anno".
trlemotivo
n
o
C 113

"Come vanno gli affari?" Chiesi.


"Beh, le nostre vendite sono leggermente in calo e temo che la
notizia sia trapelata. Sembra che gli orsi siano venuti in possesso di
queste informazioni e stiano prendendo a martellate il titolo. Si tratta per
lo più di vendite allo scoperto, un'incursione degli orsi, pensiamo. Li
faremo scappare al prossimo rally, li spremeremo un po', eh J.L.?".
"State vendendo le vostre partecipazioni?". Ho chiesto.
"Assolutamente no! Dove metterei i miei soldi con più sicurezza della
mia azienda?".
Ebbene, in seguito ho scoperto che gli addetti ai lavori erano
impegnati a venderela forza del titolo, non appena hanno saputo che l'azienda
era in crisi.
Non mi sono mai arrabbiato. È stata la mia stupidità e la mia avidità.
Sapevo che tutti i dirigenti chiave erano fondamentalmente dei
cheerleader e dovevano rimanere positivi, dovevano essere portatori solo
di buone notizie. Non potevano mai dire agli azionisti o ai concorrenti
che le cose non erano così rosee come sembravano. Anzi, mi ha sempre
fatto sorridere ascoltare le loro mendacità. Le inesattezze, le bugie, erano
solo una questione di autoconservazione, una parte essenziale del lavoro
di un amministratore delegato di ogni livello di potere, compresa la
politica.
Ma era la mia autoconservazione che mi interessava, non i vertici e
gli azionisti delle società in cui investivo. Per questo motivo, dopo un po'
di tempo, e dopo aver perso un bel po' di soldi, non ho più chiesto a un
insider come andasse la sua attività.
Perché sprecare il mio tempo ascoltando mezze verità, dichiarazioni
oscure, proiezioni poco accurate e bugie in piena regola, quando potevo
semplicemente osservare il comportamento del titolo? La storia era chiara
nell'azione del titolo. La verità era nel nastro, sotto gli occhi di tutti.
Ho suggerito a persone interessate al mercato azionario di portare
con sé un piccolo taccuino, di prendere appunti su interessanti
informazioni di mercato generali e forse di sviluppare una propria
strategia di trading in borsa. Ho sempre suggerito che la prima cosa che
scrivessero nel loro piccolo taccuino fosse Attenzione alle informazioni interne
.. tutte le informazioni interne!
C'è solo un modo per raggiungere il successo nella speculazione: il
duro lavoro, il duro lavoro costante. Se ci sono soldi facili in giro,
nessuno cercherà di darmeli: questo lo so. La mia soddisfazione è sempre
stata quella di battere il mercato, di risolvere il puzzle. Il denaro era la
ricompensa, ma non era la ragione principale per cui amavo il mercato. Il
mercato azionario è il più grande e complesso rompicapo mai inventato,
e paga il più grande jackpot.

(Continua)
114 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

E ricordate sempre: potete vincere una corsa di cavalli, ma non


potete battere le corse. Si può vincere in borsa, ma non si può battere
Wall Street in ogni momento, nessuno può farlo.
La gente ha sempre parlato del mio istinto, soprattutto dopo la storia
dell'Union Pa- cific e il terremoto di San Francisco. Ma non ho mai
pensato che il mio istinto fosse così speciale. L'istinto di uno speculatore
esperto non è diverso da quello di un agricoltore, come mio padre. Anzi,
considero gli agricoltori i più grandi giocatori d'azzardo del mondo.
Piantare i loro raccolti ogni anno, scommettere sul prezzo del grano, del
mais, del cotone o dei fagioli di soia, scegliere la coltura giusta da
piantare, scommettere sul tempo e sugli insetti, sulla domanda
imprevedibile del raccolto, era più speculativo. Questi stessi principi si
applicano a tutte le attività commerciali. Così, dopo 20, 30, 40 anni di
coltivazione del grano o del mais o di allevamento del bestiame o di
produzione di automobili o biciclette, la persona acquista naturalmente il
suo sesto senso, la sua intuizione, le sue intuizioni basate sull'esperienza
per la sua attività. Io non mi considero diverso.
L'unico aspetto in cui potevo differire dalla maggior parte degli
speculatori era quando sentivo di avere veramente ragione, una ragione
assoluta, una ragione dannatamente sicura: allora andavo fino in fondo,
sparavo a tutto spiano. Come ho fatto durante il crollo del mercato del
1929, quando avevo una linea di un milione di azioni sul lato corto, e
ogni aumento e diminuzione di un singolo punto significava un milione di
dollari di guadagno o di perdita per me. Anche allora, durante il mio
gioco più importante, non è mai stato il denaro a guidarmi. Era il gioco,
risolvere l'enigma, battere un gioco che confondeva e spiazzava le più
grandi menti della storia dell'umanità. Per me la passione, la sfida,
l'euforia consisteva nel battere il gioco, un gioco che era un enigma
dinamico vivente, un enigma, per tutti gli uomini e le donne che
speculavano a Wall Street.
Forse era come il combattimento per un soldato. È un'emozione
mentale vis- suale, in cui tutti i sensi sono spinti al limite e la posta in
gioco è molto alta.
"Ho detto ai miei ragazzi: "Rimanete nel settore in cui siete bravi". Io
ero bravo a speculare. Nel corso degli anni ho preso molti milioni di
dollari da Wall Street e li ho investiti in terreni della Florida, compagnie
aeree, pozzi di petrolio e nuovi prodotti miracolosi basati su nuove
invenzioni: sono stati tutti fallimenti, disastri. Ho perso ogni centesimo
che ho investito.
Ricordate che senza disciplina, una strategia chiara e un piano
conciso, lo speculatore cadrà in tutte le trappole emotive del mercato e
salterà da un titolo all'altro, manterrà una posizione perdente troppo a
lungo, abbandonerà una vincente troppo presto e per nessun altro motivo
se non la paura di perdere il profitto. L'avidità, la paura, l'impazienza,
l'ignoranza e la speranza si contendono il dominio maschile sullo
speculatore. Poi, dopo alcuni fallimenti e catastrofi, lo speculatore può
trlemotivo
n
o
C 115

demoralizzarsi, deprimersi, avvilirsi,


116 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

e abbandonare il mercato e la possibilità di fare fortuna con ciò che il


mercato ha da offrire.
Sviluppate la vostra strategia, la vostra disciplina e il vostro
approccio al mercato. Vi offro i miei suggerimenti come uno che ha
percorso la strada prima di voi. Forse posso fungere da guida per voi ed
evitarvi di cadere in alcune delle trappole che sono capitate a me.
Ma alla fine le decisioni devono essere vostre.
trlemotivo
n
o
C 117
CAPITOLO
7

Come si è
preparata
Livermore
per il suo giorno

P
osa, pazienza e silenzio sono essenziali per raggiungere l'equilibrio
psicologico.
Livermore riteneva che una delle qualifiche più importanti per
un trader di successo fosse il portamento che, per lui, era definito come
stabilità, equilibrio e dignità di modi. Una persona equilibrata è una persona
in grado di gestire le sue speranze e le sue paure in modo tranquillo.
L'altra qualifica è la pazienza, per aspettare il momento opportuno,
quando il maggior numero possibile di fattori è posizionato a favore del
trader. Il portamento e la pazienza sono amici intimi dei trader di successo.
La qualificazione finale è il silenzio. Tenete il vostro consiglio
silenzioso, tenete per voi le vostre vittorie e i vostri fallimenti, imparate da
entrambi. Il portamento, la pazienza e il silenzio sono attributi che devono
essere coltivati: queste virtù non vengono automaticamente al trader di
borsa.
Le prime esperienze di Livermore, che a 15 anni lavorava come garzone
presso l'azienda Paine Webber di Boston, lo segnarono profondamente. Non
aveva tempo per il comportamento di gruppo quando negoziava azioni per
conto proprio. Le sue prime osservazioni lo avevano convinto delle insidie
dell'ascolto degli altri. Anche se si conoscono le regole, a volte le opinioni
degli altri si insinuano inconsciamente nella mente e influenzano il trading.
Livermore riteneva che lo spazio di lavoro di una persona che opera sul
mercato fosse molto importante dal punto di vista psicologico e potesse
giocare un ruolo fondamentale nella capacità di operare. Riteneva inoltre
che lo spazio di lavoro di un trader serio rappresentasse la parte più
consistente del suo reddito, per cui non esitava a spendere soldi per il suo
spazio di lavoro. Era consapevole che la creazione di uno spazio adeguato

115
116 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

L'ambiente di lavoro poteva significare molto in termini di profitti sulle


operazioni effettuate. L'ufficio di Livermore era la sua sacrosanta Trading
Room.
Il suo obiettivo principale era quello di proteggersi da tutte le influenze
negative non gradite, in particolare cercava di evitare chiunque fosse
propenso a offrirgli assistenza dandogli informazioni sotto forma di
mancia. Le soffiate erano l'unica cosa che lo aveva danneggiato di più nel
commercio.
Non ha mai voluto far parte di un gruppo di operatori di borsa, in
particolare di quelli che si riunivano nelle agenzie di intermediazione. Il
motivo principale era che aveva bisogno di una continuità di pensiero
mirata per più di 15 minuti alla volta. Non gli interessavano i consigli, i
pettegolezzi e l'interpretazione delle notizie quotidiane sul mercato
azionario da parte delle persone riunite in un ufficio.
L'intermediazione più ampia, in cui si riuniva un gran numero di
persone, era un caos per il suo cervello. Per quanto lo riguardava, era
dannoso per il suo trading stare con queste persone, con i loro pregiudizi
individuali e i loro programmi nascosti, che non necessariamente
coincidevano con i suoi. Credeva nel lavoro in silenzio e nel mantenere i
propri consigli. Come gli disse una volta un suo amico, "non accetto
consigli. Preferisco fare i miei errori, non quelli degli altri!". Per quanto
riguarda Livermore, il suo amico aveva ragione.
Viaggiava sempre indisturbato da casa sua al suo ufficio, in auto o sul
suo yacht quando il tempo era migliore. Lo faceva in silenzio, senza altri
passeggeri, per avere la possibilità di leggere il giornale e pianificare la
giornata. Lo faceva per evitare di incontrare persone che avrebbero
inevitabilmente chiesto informazioni sul mercato azionario; l'argomento
veniva fuori quasi automaticamente perché Livermore era così famoso.
Sarebbe stato quindi costretto ad ascoltare consigli, pettegolezzi e
pronostici che si sarebbero inevitabilmente insinuati nella sua mente
conscia e subconscia, influenzando così il suo giudizio. Se viaggiava da solo,
poteva continuare a pensare senza interferire nell'attuazione del suo piano
per la giornata. Prendeva in prestito il metodo del suo amico Bernard
Baruch, che diceva ai suoi broker: "Se sapete qualcosa sulle azioni che sto
negoziando... per favore non ditemelo".
Livermore era spesso il primo ad arrivare all'ufficio, seguito da Harry
Dache, il suo responsabile dell'ufficio e della sicurezza. Gli uomini del
consiglio, di solito in sei, arrivavano all'ufficio entro le nove per prendere
posizione sulla lavagna e registrare le operazioni man mano che si
verificavano. Per i numeri dei volumi, Liver- more consultava il nastro del
ticker vero e proprio. Posizionava il ticker principale al centro della stanza
su un alto podio, in modo che gli bastasse alzare o abbassare lo sguardo dal
nastro alla lavagna per vedere l'andamento dei titoli che possedeva o a cui
era interessato. Utilizzava anche linee telefoniche che andavano
direttamente alle posizioni più importanti che negoziava in quel momento,
ad esempio acciaio, motori, vendite per corrispondenza o radio.
Come Livermore si è preparato p
rilsuo
e 117
giorno

Utilizzava il nastro ticker più grande e veloce e lo posizionava quasi


all'altezza degli occhi, in modo che fosse facilmente accessibile. In effetti, in
genere utilizzava nastri alti in modo da essere costretto a stare in piedi
durante la lettura del nastro. Stare in posizione eretta assicurava una
corretta circolazione del sangue e una migliore respirazione. Questo lo
aiutava a mantenere la calma durante i periodi di trading più stressanti. La
sua politica era quella di stare in piedi per quasi tutto il tempo in cui il
mercato era aperto. Questo gli permetteva di fare un po' di esercizio fisico e
di mantenere i suoi sensi ad un livello più alto. Non era mai piegato o
ozioso. Considerava il mercato una grande sfida che richiedeva una
concentrazione totale: non era per i pigri. Stava in piedi anche mentre
telefonava.
Non permetteva di parlare una volta suonata la campana; esigeva il
silenzio nell'office mentre il mercato era aperto. Il suo numero di telefono
era noto a pochissime persone e spesso lo cambiava per evitare che la
gente lo raggiungesse. Riceveva e rispondeva il meno possibile alla posta
durante la giornata lavorativa. Era interessato solo al mercato azionario;
era il suo unico lavoro e considerava tutto il resto una distrazione sgradita.
Una delle cose che gli piacevano di più del suo lavoro, dopo essere
caduto in molte trappole ed essere riuscito a uscirne, era la solitudine -
amava l'individualità, essere il lupo solitario - e tutto ciò che accadeva era il
risultato del suo giudizio. Strutturò la sua azienda in modo che ci fossero
meno influenze esterne possibili.
Non aveva alcun interesse a condividere le sue esperienze di mercato
con nessuno, né in positivo né in negativo. Il suo atteggiamento era: "Come
potevano interessarsi o aiutarmi, il mio trading non aveva nulla a che fare
con le loro vite e di certo non potevano aiutare me". Inoltre, non voleva
alcun aiuto. Era anche consapevole del fatto che se vai bene, se hai
successo, la maggior parte delle persone ti i n v i d i a e brama il tuo
successo; se vai male si rallegrano della tua sfortuna e dicono ai loro amici
che sei stato finalmente umiliato dal mercato azionario e che te la sei
cercata per il tuo comportamento avventato. Quindi è meglio il silenzio,
perché non c'è nulla da guadagnare nell'informare le persone delle vostre
attività. La soddisfazione di essere corretto, di capire e di battere il nastro...
gli bastava sapere. Non aveva bisogno di raccontare agli altri i suoi successi
o i suoi fallimenti. A quel punto, di solito, era comunque troppo tardi, il
mestiere era finito.
Il 5 ottobre 1923, per poter mettere in pratica le sue nuove tecniche e
teorie, trasferì il suo negozio dal 111 di Broadway al 780 della Fifth
Avenue, nell'Heckscher Building. Progettò l'ufficio con molta attenzione.
Voleva essere lontano dall'atmosfera di Wall Street, al riparo da qualsiasi
soffiata. Voleva anche avere più segretezza e sicurezza nelle sue operazioni,
in modo che nessuno potesse conoscere le sue operazioni. A volte si serviva
di più broker per ridimensionare e distribuire gli ordini, in modo da
mantenere il segreto sulle sue operazioni.
All'interno dell'edificio, c'era un ascensore espresso privato che viaggiava
118 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

solo al piano attico di Livermore. L'office occupava l'intero piano. Di


proposito non aveva apposto alcun segno sulla porta dell'office dove si
fermava l'ascensore. Una volta entrati in questa porta, c'era una piccola
anticamera, una specie di sala d'attesa dove Harry Edgar Dache aveva una
delle sue scrivanie.
Harry è stato descritto dalla stampa di New York come un brutto
carlino con una personalità all'altezza. Era alto un metro e ottanta e pesava
quasi 90 chili, con il volto segnato dalla battaglia di un pugile. L'aspetto di
Harry era dovuto alla sua elevata intelligenza. Livermore lo aveva
intervistato solo per mezz'ora e lo aveva assunto all'istante. Harry era stato
nella Marina Mercantile e aveva viaggiato molte volte in tutto il mondo.
Parlava sei lingue, compreso il latino. Era un lettore vorace, esperto in molti
settori e un amministratore ter- riore. Gestiva l'istituto con segretezza e
perfezione. Era completamente fedele a Livermore e molto protettivo nei
confronti suoi e della sua famiglia. I ragazzi amavano Harry. Jesse Jr. e Paul
erano affascinati dalle sue storie magiche di viaggi nei sette mari. Era il loro
tutore, autista, accompagnatore e guardia del corpo senza precedenti,
soprattutto quando andavano a Palm Beach.
Nell'anticamera non c'erano finestre, solo alcune sedie e la scrivania di
Harry. Dietro Harry c'era la solida porta a tutta altezza dell'ufficio. Non
c'erano insegne o identificazioni su nessuna porta. Per far entrare qualcuno
per vedere Livermore, Harry fissava sempre l'appuntamento con
l'interfono, all'arrivo dell'ospite, indipendentemente da chi fosse. Poi si
alzava dalla scrivania e con la sua chiave apriva la porta dell'ufficio al
visitatore. Era un rituale teatrale che Harry amava eseguire, per mostrare al
visitatore la difficoltà di entrare nella Trading Room. E funzionava.
Dietro la porta c'era un'enorme stanza aperta con una lavagna verde
che correva per tutta la lunghezza della stanza. Davanti alla lavagna c'era
una passerella su cui lavoravano in silenzio da quattro a sei uomini.
Ognuno di loro aveva una sezione della lavagna. Erano responsabili dei
titoli attivi o delle materie prime in corso di negoziazione o dei titoli sulla
lista di controllo che venivano osservati da vicino.
Questi uomini erano pagati molto bene e avevano giurato di mantenere
il segreto; Harry Dache si assicurò che rimanessero fedeli. Ognuno di loro
indossava cuffie che si collegavano alla porta della borsa. Gli uomini sul
podio spesso comunicavano le quotazioni istantanee agli uomini del
consiglio di amministrazione di Livermore, che annotavano
immediatamente le singole transazioni azionarie: il prezzo offerto, quello
richiesto e quello venduto. In molte occasioni, quindi, non lavoravano sul
nastro ticker. Era troppo lento. Questo dava a Livermore un vantaggio
rispetto al nastro ticker, che di solito era in ritardo di almeno 15 minuti e
fino a ore in un mercato veloce. Voleva le informazioni più aggiornate
possibili, perché da giovane aveva imparato a sue spese quanto fossero
importanti le quotazioni fresche.
Come Livermore si è preparato p
rilsuo
e 119
giorno

Se Livermore operava su diversi titoli o materie prime, spesso


aumentava il personale da quattro a sei uomini alla lavagna. Questi uomini
lavoravano tutto il giorno sulla passerella, in silenzio, facendo solo una
breve pausa per il pranzo, quando di solito venivano sostituiti da Harry, in
modo da non perdere nessuna quotazione.
Questi uomini del consiglio di amministrazione seguivano sempre due
o più titoli dello stesso gruppo. Se Livermore stava negoziando General
Motors, avrebbe seguito anche Chrysler, per osservare l'azione del gruppo
industriale.
Al centro dell'ufficio c'era un enorme tavolo da conferenza in mogano
lucido con otto comode poltrone in pelle. Nelle rare occasioni in cui
venivano invitati degli ospiti, si sedeva sempre di fronte alla lavagna, in
modo da poter osservare le citazioni mentre ascoltava gli ospiti. A volte
Livermore interrompeva la riunione per entrare nel suo studio e piazzare
le sue operazioni in privato.
La sua biblioteca personale e privata era molto grande, con pesanti
pannelli di quercia e mogano. Aveva visto la boiserie in una biblioteca di un
vecchio maniero inglese e l'aveva acquistata. La biblioteca fu smontata e
spedita a New York dove fu riassemblata.
La sua scrivania era grande, in mogano lucidissimo. Sulla scrivania
c'erano un cestino per le entrate e uno per le uscite, oltre a un blocco e a
una matita. La parete adiacente alla scrivania di mogano, che si affacciava
sulla lavagna, era costituita da una solida lastra di vetro trasparente, in
modo da poter vedere le azioni del mercato mentre avvenivano dalla sua
scrivania. Il vetro veniva pulito personalmente da Harry almeno una volta
alla settimana.
Sulla sua scrivania c'erano tre telefoni neri. Uno era un filo diretto con
Londra, il secondo andava a Parigi e il terzo arrivava direttamente al
p i a n o d e l l e cave di grano di Chicago. Voleva informazioni
fresche e di prima mano, ed era disposto a pagare per averle. Sapeva che le
guerre si vincono con le informazioni e l'intelligence, e che il generale con
le migliori informazioni, la migliore intelligence, è quello che ha più
probabilità di vincere. E non voleva voci di guerra, voleva solo informazioni
specifiche e precise.
Suo figlio Paul, crescendo, veniva spesso in questo luogo, soprattutto
durante le vacanze estive. Livermore a volte gli permetteva di lavorare alla
lavagna. Gli uomini del consiglio erano stati addestrati a lavorare con un
codice che avevano spiegato a Paul. Se un'azione aveva improvvisamente
una forte fluttuazione di prezzo, usavano un codice segreto per annotarlo
sul tabellone. Questi codici erano noti solo agli uomini del consiglio di
amministrazione e a Livermore. Si trattava di ciò che in seguito egli chiamò
la chiave segreta del mercato di Livermore. A volte, alcuni ospiti
dell'istituto gli chiedevano: "J.L. cosa diavolo sono quelle strane colonne
sulla lavagna, una specie di geroglifici?".
"Per me hanno perfettamente senso", rispondeva.
"Vuoi spiegarmele?".
120 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

"No", sorrideva. "Se lo facessi, allora saresti intelligente quanto me".


"Dimmi solo cosa comprare e cosa vendere, e quando, tutto qui.
per me".
"Sa che non raccomando mai un'azione, ma sarei lieto di dirle se credo
che il mercato stia salendo o scendendo".
"Si sale o si scende sempre, J.L.".
"Hai ragione, naturalmente, ma il trucco è capire quando salirà o
scenderà".
"E quali azioni saliranno o scenderanno, J.L.? Non dimenticare che si
tratta di quali azioni in particolare saliranno o scenderanno; è questo che
tutti vogliamo sapere: quali azioni saliranno e quando".
"Se un uomo conosce l'andamento generale del mercato dovrebbe
essere in grado di fare bene".
"Come vuoi tu, J.L., come vuoi tu".
Un giorno era seduto nel suo ufficio a parlare con suo figlio Paul,
quando disse: "Girati Paul e guarda la lavagna".
Paul si voltò e studiò gli uomini che si muovevano sulla passerella
come ballerini ben coreografati.
Livermore continuò: "Vedi, figliolo, quei segni su quella tavola sono
chiari per me come lo è una partitura musicale per un grande direttore
d'orchestra. Vedo questi simboli come vivi, un ritmo, un battito cardiaco,
una pulsazione, che crea una bella musica... tutto ha perfettamente senso
per me. Per me la tavola è viva, come la musica; siamo in grado di
comunicare. È qualcosa che mi è arrivato solo dopo anni di duro lavoro e
pratica, non diversamente da un grande direttore di una grande orchestra.
Ciò che provo quando guardo quella tavola non può essere condiviso, così
come un direttore d'orchestra non può esprimere ciò che prova quando
suona Mozart nel modo in cui dovrebbe essere suonato. Il consiglio e quegli
uomini stanno suonando una sinfonia per me, una sinfonia di denaro che
canta per me, che fa l'amore con me, che mi avvolge nel suo canto".
Quel pomeriggio Paul studiò attentamente suo padre. Credeva a ogni
parola. Era un momento raro per Paul, entrare così in intimità con suo
padre, che era un uomo riservato, avaro di emozioni, frugale nell'amore.

Livermore sviluppò la seguente


COME LIVERMORE regola da un grande
SI È PREPARATO PER IL trader:
SUOTenere
GIORNOa bada
lo stress: agire in tutti i modi per mantenere la mente lucida e il giudizio
corretto. Livermore ha fatto tutto il possibile per raggiungere questo
obiettivo nella sua vita fisica, andando a letto presto, mangiando e bevendo
poco, facendo esercizio fisico, stando in piedi davanti allo stock ticker,
stando in piedi mentre era al telefono e chiedendo silenzio.
Come Livermore si è preparato p
rilsuo
e 121
giorno

nell'office. Si è imposto la regola di non parlare con nessuno mentre si


recava al lavoro e ha taciuto le sue operazioni di borsa.
Jesse Livermore era un uomo estremamente disciplinato. Durante la
settimana, andava a letto ogni sera alle 22 e si alzava ogni mattina alle 6.
Preferiva non avere nessuno intorno a sé per la prima ora. Preferiva non
avere nessuno intorno a sé per la prima ora. Questa prima ora era per lui.
Era il momento, dopo il sonno, in cui era più vigile e aperto ad assorbire
informazioni. Il personale di cucina era addestrato a lasciare il caffè e il
succo di frutta sul tavolo del solarium, se si trovava nella sua villa a Great
Neck, Long Island.
Anche i giornali erano disposti per lui, compresi quelli europei e di
Chicago. Aveva letto voracemente per tutta la vita. Voleva che quest'ora o
due fossero dedicate a pianificare la sua giornata. Livermore aveva
osservato che pochi uomini pianificavano davvero la loro giornata. Sì, erano
organizzati, avevano appuntamenti programmati, pranzi e affari pubblici
pianificati e scritti. Spesso avevano segretarie che li assistevano. Sapevano
nei dettagli cosa li aspettava, le riunioni, le persone che venivano in ufficio,
le telefonate che avrebbero fatto e ricevuto. Sapevano cosa era stato
pianificato per loro, ma quali erano le cose più importanti che avevano
pianificato di fare per se stessi, e avevano dato priorità al loro tempo?
Livermore, in occasioni speciali, parlava della sua attività ai due figli,
Paul e Jesse Jr, nella sua enorme biblioteca nella casa di Long Island:
"Ragazzi, scoprirete che quasi nessun uomo d'affari pianifica davvero la sua
giornata per gestire le cose più importanti. Nella maggior parte dei casi, la
sua giornata è preparata per lui, organizzata dalla sua segretaria e dal suo
staff. L'uomo è solo un partecipante. Alla fine della giornata, spesso le
questioni più importanti rimangono in sospeso, non esaminate, non
completate. Forse non vengono affrontate questioni strategiche importanti
nella gestione di un'azienda complessa: problemi di personale, fusioni e
acquisizioni, raccolta di capitali e grandi concetti di marketing, come
l'acquisto a rate per le banche, o forse la concorrenza non viene esaminata
o valutata chiaramente finché non è troppo tardi.
"Non è così per me. Nel mercato azionario le mie mosse devono essere
basate il più possibile su fatti chiari. Per giocare sul mercato in modo
corretto è necessario il silenzio e l'isolamento per esaminare la situazione,
valutare e deliberare sulle nuove informazioni che arrivano durante la
giornata di trading. È necessario avere una strategia chiara per giocare sul
mercato e regole chiare da seguire.
"Ho scoperto che è facile alzare il telefono e premere il grilletto
acquistando o vendendo. Il problema è sapere quando e cosa fare, e seguire
religiosamente le proprie regole e la propria disciplina.
"Ragazzi, nel mercato azionario ho deciso molto tempo fa che se ci
saranno degli errori nel mio trading, voglio che siano i miei errori. Non ho
bisogno che qualcun altro perda i miei soldi al posto mio dandomi consigli
o
122 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

influenzare le mie operazioni. Nel settore in cui opero, non c'è spazio per il
post mortem: o fai soldi o li perdi... oppure i tuoi soldi restano lì ad
aspettare la situazione giusta, guadagnando piccoli interessi. "Ecco perché
vado a letto alle dieci e mi alzo alle sei. L'uomo attento e disciplinato deve
essere consapevole di tutto e non ignorare nulla. Non può permettersi di
essere disattento su nulla. A volte trascurare un singolo elemento, grande o
piccolo che sia, può rovinare tutto, far fallire tutti i vostri piani. Come u n
generale in tempo di guerra, la vita dei suoi uomini dipende dalla sua
scrupolosità nel pianificare ed eseguire il piano. Nel mercato azionario non
c'è spazio
per errori e disattenzioni.
"La gente pensa che io sia semplicemente uno speculatore, un trader,
che individua le situazioni e vi si tuffa. Niente di più sbagliato. Spesso
raccolgo piccoli indizi apparentemente inutili sui giornali e dopo averli
verificati, indagando su cosa c'è dietro, agisco.
"Mi chiede della mia giornata? Nella solitudine delle ore mattutine,
dopo essermi rigenerato dal sonno, senza nulla che mi distragga, leggo
attentamente i giornali. Ho spesso utilizzato piccole notizie specifiche,
come eventi meteorologici, siccità, problemi di insetti, scioperi dei
lavoratori, e ho valutato come avrebbero influenzato i raccolti di mais,
grano o cotone, che spesso mi hanno portato a un possibile buon trade.
"Ho ottenuto le vere notizie sul lato f i n a n z i a r i o esaminando i
prezzi effettivi e le azioni nel mercato delle materie prime come carbone,
rame, acciaio, tessuti, zucchero, mais, grano. Ho anche esaminato le vendite
di automobili e i dati sull'occupazione. Da queste informazioni ho tratto
un'idea e spesso un giudizio corretto sulle condizioni generali degli affari
negli Stati Uniti. Non si trattava di un singolo fatto, ma di una pletora di fatti
che spesso mi portavano alla fine su una strada stretta verso un
commercio.
"Non mi limitavo a scorrere i titoli dei giornali, ma li leggevo con
attenzione alla ricerca di piccole notizie che potessero fornirmi indizi
importanti, in particolare su un gruppo industriale o un titolo specifico che
era passato da debole a forte o viceversa.
"I titoli dei giornali sono per i babbei. Un buon speculatore deve andare
dietro alle notizie e vedere cosa sta realmente accadendo. Attenzione,
spesso gli articoli fuorvianti sono messi in giro da persone o broker che
hanno un'agenda nascosta, che vogliono vendere le loro azioni sulla base
delle buone notizie o che vogliono mantenere le persone investite mentre
loro vanno avanti e distribuiscono le loro azioni.
"Una volta ho viaggiato nel mio vagone ferroviario fino a Pittsburgh,
dove ho osservato che le acciaierie non erano al 30% della capacità, ma a
meno del 20% e in calo. In altre parole, i titoli siderurgici erano una
perfetta vendita allo scoperto.
"Purtroppo molte persone che investono nel mercato leggono solo i
titoli dei giornali e credono troppo facilmente a ciò che leggono. Questo non
è un bene,
Come Livermore si è preparato p
rilsuo
e 123
giorno

perché ci sono molte insidie, schemi e pericoli. Le trappole per il denaro


appaiono ovunque siano coinvolte grandi somme di denaro, come nel
mercato azionario. Ho notato che spesso ciò che si legge sui giornali non è
altro che un'altra forma di soffiata sulle azioni: il lettore deve quindi essere
consapevole della fonte, delle motivazioni e degli effetti di ciò che legge sul
mercato azionario, altrimenti è probabile che diventi anche lui un babbeo.
"Ragazzi, ho notato che non c'è momento migliore della mattina presto
per ottenere un enorme vantaggio nell'essere un trader azionario di
successo. C'è silenzio in casa, nessuna persona o cosa disturba la vostra
concentrazione e la mente è rinnovata dopo una buona notte di sonno.
"Invecchiando imparerete che la maggior parte delle persone si alza
semplicemente a una certa ora del mattino, si prepara e va direttamente in
ufficio. Naturalmente, queste stesse persone sentono il desiderio di uscire
la sera durante la settimana per andare al cinema, a teatro, a una lunga
cena con diversi drink. In altre parole, sentono il bisogno di interazione
sociale o di svago durante la settimana. Questo può funzionare bene in altri
c a m p i di attività, ma è una pratica pericolosa se si vuole avere successo
nel trading di borsa. Un buon trader azionario non è dissimile da un atleta
professionista ben allenato, che deve mantenere il lato fisico della sua vita
in perfetta forma se vuole continuare a essere al top della forma mentale. Il
corpo deve essere in sintonia con la mente, perché non c'è c a m p o di
battaglia più teso ed eccitante del mercato azionario. Si commette un errore
se si pensa che il successo in borsa arrivi facilmente, istantaneamente o
costantemente senza grandi sforzi. Il trader di successo deve essere sempre
in ottima forma fisica".
I ragazzi hanno sempre apprezzato il tempo che il padre passava con
loro, soprattutto quando sono cresciuti. Era raro che trascorresse molto
tempo con i suoi figli. Il figlio maggiore, Jesse Jr, visse una vita piena di litigi
e tormenti, finché non si tolse la vita a Palm Beach.
Durante la settimana, Livermore era sempre stato disposto a
sacrificare i divertimenti offerti alle persone dalle dieci di sera alle due del
mattino. Non sentiva di essersi perso nulla dormendo durante questo
periodo e alzandosi alle cinque o alle sei del mattino. Per tutta la vita
Livermore trovò la vera gioia nella solitudine e nel puro lavoro matematico
che svolgeva in questo periodo. Egli ha sempre creduto di essere alla
ricerca di un gioco più grande del semplice piacere e dell'interazione
sociale. Voleva essere supremo nei suoi sforzi nel mercato azionario: era
questo che gli dava il vero piacere e la vera soddisfazione: giocare e vincere
la partita.
Ha osservato che il pubblico crede sinceramente che il mercato
azionario sia un modo facile per fare soldi. Se hanno del denaro extra da
investire, credono che il mercato azionario offra loro un modo semplice per
aumentare il valore di quel denaro.
124 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Non è così e non lo è mai stato. Livermore ha osservato che le persone


che non hanno alcuna conoscenza del mercato azionario, ma insistono nel
giocare, in genere perdono i loro soldi in fretta.
Secondo Livermore, se volete avere successo nel mercato azionario,
assicuratevi di dormire molto, concedetevi molto tempo per lo studio
approfondito di tutti gli elementi coinvolti nel mercato azionario e
ricordate che la chiave del successo nel mercato azionario è la conoscenza e
la pazienza. Sono poche le persone che hanno successo nel mercato, perché
non hanno pazienza e in genere non conoscono il mercato. Infine, vogliono
arricchirsi rapidamente.
Chiunque p e n s i che il proprio successo dipenda dal caso può
benissimo rimanere fuori dal mercato. Il suo atteggiamento è sbagliato fin
dall'inizio. Il grande problema della media delle persone che acquistano
titoli è che pensano che il mercato sia un gioco d'azzardo.
Bisogna rendersi conto fin dall'inizio che lavorare in borsa richiede lo
stesso studio e la stessa preparazione di un avvocato o di un medico.
Alcune regole del mercato azionario devono essere studiate con la stessa
attenzione di uno studente di legge che si prepara all'esame di stato. Molti
hanno attribuito il successo di Livermore alla fortuna. Come ha detto
Livermore, "questo non è vero; il fatto è che da quando avevo 15 anni ho
studiato da vicino questa materia. Ho dedicato la mia vita a questa materia,
concentrandomi su di essa e dando il meglio di me".

• Mantenete
SINTESI DELil CONSIGLIO
vostro consiglio;
DI LIVERMORE
• Mantenere il silenzio sulle questioni riguardanti il mercato azionario;
• Non ascoltate o accettate consigli.

Se Jesse Livermore fosse ancora vivo, darebbe consigli ai trader di oggi: Se


volete guardare FNN o MSNBC o Bloomberg, fatelo con il volume in
posizione mute.
Jesse Livermore riteneva che non si dovesse mai ascoltare un dirigente
d'azienda parlare della propria società. Si sta semplicemente comportando
come una cheerleader. Per mantenere alto il prezzo delle sue azioni, o
perlomeno il livello attuale delle quotazioni, il dirigente aziendale è spesso
costretto a nascondere la verità. Egli credeva che i top manager spesso
dicessero semplicemente bugie sulla situazione della loro azienda. Lo
stesso può valere per gli analisti "imparziali" che segretamente possono
detenere azioni o possono ricevere l'ordine di fornire un rapporto
favorevole dalla società per cui lavorano. Un trader può essere ingannato
da queste fonti.
L'intero tema dei media è un'area che può mettere in crisi il trader, in
quanto i media e i loro ospiti possono presentare materiale fi n a n z i a r i o
Come Livermore si è preparato p
rilsuo
e 125
giorno

in qualsiasi modo vogliano. Ma non importa cosa dice la gente. Ciò che
conta è quello che dice il mercato. Facciamo un esempio: Il capo della
Federal Re- serv Bank fa una dichiarazione in un discorso tenuto una sera
in un college e la stampa riprende alcune frasi del discorso, come "È mio
desiderio che il Paese non entri in una guerra commerciale con il Mercato
Comune Europeo", e ne escono i titoli: "Greenspan dice che stiamo per
essere coinvolti in una guerra commerciale con il Mercato Comune
Europeo - aspettatevi nuovi embarghi e alte tariffe sulle merci americane
dirette in Europa".
Il giorno successivo il mercato subisce un forte calo all'inizio degli
scambi. Il trader intelligente aspetterà e resterà calmo, perché sa che
questa situazione passerà e che il mercato molto probabilmente assorbirà
la notizia e si riprenderà al punto in cui si trovava. La risposta sta
nell'azione del mercato, non in ciò che la gente dice delle cose.
Si tratta naturalmente di una questione complicata, poiché in caso di
notizie reali e improvvise, come una guerra o una catastrofe naturale,
questi elementi possono influenzare il mercato su base reale. E non
fraintendete: Livermore si teneva al corrente degli eventi attuali. Si alzava
ogni mattina alle sei e leggeva i giornali del mattino da cima a fondo. Aveva
anche telefoni collegati direttamente con le agenzie di cambio a Parigi,
Londra, Chicago e New York e parlava spesso con gli operatori del settore.
Era anche una persona che è andata in bancarotta diverse volte per
aver preso mance. Spesso le mance vi vengono date con le migliori
intenzioni. Possono provenire da amici, persino da parenti, e suoneranno
molto allettanti. Possono anche provenire da persone interne a un'azienda
(dirigenti e amministratori) che magari hanno creato una nuova tecnologia
o un prodotto rivoluzionario e vi diranno che l'azienda sta per annunciare
la svolta. Una soffiata del genere è pericolosa perché potrebbe davvero
avverarsi e le azioni schizzare verso l'alto. A quel punto il trader si pente di
non aver agito in base alla soffiata.
. . . per cui potrebbe accettare la prossima mancia che riceve.
L'esperienza di Livermore insegnava che queste mance raramente erano
redditizie e, a lungo termine, spesso gli costavano molto denaro. La sua
regola fondamentale: non accettare mance, mai... punto.
CAPITOLO
8

Problemi
generali
di
Livermore

E
Ogni azione è come un essere umano: Ha una personalità, una
personalità distintiva: aggressiva, riservata, iperattiva, nervosa,
volatile, noiosa, diretta, logica, prevedibile, imprevedibile. Livermore
spesso studia
Se si studiano le azioni come si studiano le persone, dopo un po' le loro
reazioni a determinate circostanze diventano più prevedibili.
Livermore non è stato il primo a osservare questo fenomeno. Ci sono
trader che hanno guadagnato molti soldi in borsa semplicemente
analizzando la personalità di un titolo e seguendola, reagendo all'acquisto e
alla vendita in base ai suoi tratti caratteriali. Ma attenzione: non spesso, ma
a volte le personalità cambiano.
Livermore credeva fermamente che finché un titolo si comportava in
modo corretto - progredendo, con reazioni normali come consolidamenti e
correzioni, e procedendo nella direzione del trend - non c'era nulla da
temere, nessuna ragione di preoccuparsi per uno speculatore. E il fatto che
un titolo venda in un nuovo territorio di massimi dovrebbe solo
incoraggiare lo speculatore.
D'altro canto, uno speculatore non deve mai diventare compiacente o
rilassarsi al punto da non cogliere gli indizi che indicano che il titolo ha
raggiunto il massimo e sta creando un punto di snodo che lo farà partire
verso una nuova direzione, forse un'inversione di tendenza. La lezione:
essere sempre vigili e attenti ai segnali di pericolo.
Gli elementi essenziali per il successo in borsa sono la conoscenza e la
pazienza. Poche persone hanno successo sul mercato, soprattutto perché
non hanno pazienza. Hanno un forte desiderio di arricchirsi rapidamente.
Comprano soprattutto quando un titolo sta salendo ed è vicino al massimo.
Non sono disposti a comprare quando il
127
128 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Il titolo scende e aspetta che si formi un punto di snodo e che inizi a


ricoprirsi, se si riprende.
A lungo termine, la pazienza conta più di qualsiasi altro elemento,
tranne la conoscenza. Le due cose vanno davvero di pari passo. Chi vuole
avere successo con i propri investimenti dovrebbe imparare questa
semplice verità. È inoltre necessario indagare prima di acquistare; in
questo modo si è sicuri che la propria posizione sia solida.
Non scoraggiatevi mai se i vostri titoli si muovono lentamente. Con il
tempo, i buoni titoli si apprezzano a sufficienza e vale la pena di avere
pazienza.
L'unico momento per comprare è quando si sa che un titolo salirà.
Queste situazioni si verificano solo raramente: il trader deve aspettare,
essere paziente; prima o poi si presenterà la situazione giusta.
Nel trading per battere il gioco, una parte importante è rappresentata
dal giusto tempismo. La ricerca di Livermore non finiva mai: ridefinire e
sviluppare l'approccio Pivotal Point, il suo approccio al trading dei nuovi
massimi, individuare i leader del settore e il miglior gruppo industriale.
Tutte queste teorie sul trading azionario sono state sviluppate dopo molte
esperienze e sforzi. Ma è stata la sfida mentale a costituire la sua passione e
la sua sfida.
Ma, come tutti i trader, anche lui si divertiva con il denaro.

IQUANDO
mercati non stanno mai SI
UN'AZIONE fermi. A volte sono
COMPORTA molto noiosi, ma non si
BENE?
fermano a un prezzo. Si muovono al rialzo o al ribasso, anche se solo di
poco.
Quando un'azione entra in un trend definito, lavora automaticamente e
coerentemente lungo determinate linee per tutta la durata del suo
movimento.
All'inizio del movimento, si noterà un volume molto elevato di vendite
con prezzi in graduale aumento per alcuni giorni. Poi si verificherà quella
che Liv- ermore definisce una Reazione Normale. In questa reazione, il
volume delle vendite sarà molto inferiore a quello dei giorni precedenti di
avanzamento. Questa piccola reazione è normale. Non abbiate mai paura
dei movimenti normali. Ma temete molto i movimenti anomali, come un
grande cambiamento di personalità.
Nel giro di un giorno o due, l'attività riprenderà e il volume aumenterà.
Se si tratta di un movimento reale, in breve tempo la reazione naturale e
normale sarà stata recuperata e il titolo si troverà a vendere in un nuovo
territorio di massimi. Questo movimento dovrebbe continuare con forza
per alcuni giorni, con solo piccole reazioni giornaliere.
Prima o poi, raggiungerà un punto in cui dovrà subire un'altra reazione
normale. Quando si verifica, dovrebbe essere sulla stessa linea della prima
reazione.
Problemi generali di 129
Livermore

perché questo è il modo naturale in cui si comportano i titoli quando si


trovano in una tendenza costante.
Nella prima parte di un movimento di questo tipo, la distanza dal punto
di massimo precedente al punto di massimo successivo non è molto grande.
Con il passare del tempo, però, si noterà che il rialzo è molto più rapido.
Prendiamo un titolo che parte da 50. Durante la prima fase del
movimento, potrebbe vendere gradualmente fino a 54. Uno o due giorni di
normale reazione potrebbero riportarlo a 52. Tre giorni dopo è di nuovo in
viaggio. In questo lasso di tempo potrebbe salire fino a 59 o 60 prima che si
verifichi la normale reazione.
Ma invece di reagire, ad esempio, solo di un punto o di un punto e
mezzo, una reazione naturale da quel livello potrebbe facilmente essere di
3 punti. Quando il titolo riprenderà la sua avanzata tra qualche giorno,
noterete che il volume delle vendite in quel momento non è più così grande
come all'inizio del movimento: il titolo sta diventando più difficile da
comprare.
In questo caso, i prossimi punti del movimento dovrebbero essere
molto più rapidi di prima. Il titolo potrebbe facilmente passare dal
precedente massimo di 60 a 68 o 70 senza subire una reazione naturale.
Quando la reazione normale si verifica, potrebbe essere più grave.
Potrebbe facilmente reagire al ribasso fino a 65 punti e comunque avere
solo un normale declino. Ma se la reazione è stata di circa cinque punti, non
dovrebbero passare molti giorni prima che l'avanzata riprenda e il titolo
venga venduto a un nuovo prezzo massimo. Ed è qui che entra in gioco
l'elemen- to temporale di Livermore. Non lasciate che il titolo diventi
stantio. Dopo aver raggiunto un buon profitto, dovete avere pazienza, ma
non lasciate che la pazienza crei uno stato d'animo che ignori i segnali di
pericolo. Siate sempre all'erta. Non lasciatevi cullare
dall'autocompiacimento.
Un segnale di pericolo: Il titolo riprende a salire e registra un aumento
di sei o sette punti in un giorno, seguito il giorno successivo da otto-dieci
punti - con una grande attività - ma nell'ultima ora della giornata ha
improvvisamente una rottura anomala di sette o otto punti. La mattina
successiva, estende la sua reazione di un altro punto circa e poi inizia
nuovamente ad avanzare, chiudendo molto forte. Ma il giorno successivo,
per qualche motivo, non riesce a raggiungere l'obiettivo.
Questo è un segnale di pericolo immediato.
Per tutta la durata del movimento, non ha avuto altro che reazioni
naturali e normali. Poi, all'improvviso, si verifica una reazione anomala - e
per anomala intendo una reazione in un giorno di sei o più punti rispetto a
un prezzo estremo raggiunto nello stesso giorno - che non si era mai
verificata prima. Quando qualcosa accade in modo anomalo nel normale
andamento di un'azione, sta inviando un segnale di pericolo che non deve
essere ignorato.
Avete avuto la pazienza di seguire il titolo per tutta la sua naturale
evoluzione. Ora abbiate il coraggio e il buon senso di rispettare il segnale
d i pericolo e di farvi da parte.
130 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Ciò non significa che questi segnali di pericolo siano sempre corretti
perché, come già detto, nessuna regola che si applica alle fluttuazioni
dei titoli è giusta al 100%. Ma se si presta attenzione a questi segnali con
costanza, nel lungo periodo si otterrà un enorme vantaggio.
Uno speculatore di grande genio una volta disse a Livermore: "Quando
vedo un segnale dan- zoso che mi viene consegnato, non lo discuto. Esco!
Qualche giorno dopo, se tutto sembra a posto, posso sempre rientrare. In
questo modo ho risparmiato molte preoccupazioni e denaro. Io la vedo così.
Se stessi camminando lungo un binario ferroviario e vedessi un treno
espresso che mi viene incontro a sessanta miglia all'ora, sarei un dannato
pazzo a non scendere dai binari e lasciare che il treno passi. Dopo che è
passato, posso sempre tornare sui binari, se lo desidero".
Ogni speculatore accorto deve sempre stare all'erta per individuare i
segnali di pericolo.
Curiosamente, il problema della maggior parte degli speculatori è che
qualcosa dentro di loro impedisce loro di trovare il coraggio sufficiente per
chiudere il loro impegno quando dovrebbero. Esitano e, durante questo
periodo di esitazione, osservano il mercato che va contro di loro di molti
punti. Poi dicono: "Al prossimo rally uscirò!". Quando arriva il prossimo
rally, come prima o poi accadrà, si dimenticano di quello che avevano
intenzione di fare, perché secondo loro il mercato si sta comportando di
nuovo bene. Tuttavia, il rally è stato solo un'oscillazione temporanea che si
esaurisce presto e poi il mercato inizia a scendere seriamente. E loro ci
sono ancora dentro, a causa della loro esitazione. Se avessero usato una
guida, questa avrebbe detto loro cosa fare; non solo avrebbero risparmiato
un sacco di soldi, ma avrebbero anche eliminato le loro preoccupazioni.
Come già detto, l'emozione è il più grande nemico dell'investitore o
dello speculatore medio. Perché un'azione non dovrebbe fare un rally dopo
aver iniziato a scendere da una grande avanzata? È ovvio che si riprenderà
da un certo livello, se il titolo è sostanzialmente a posto dal punto di vista
finanziario. Ma perché sperare che il rialzo avvenga proprio nel momento
in cui si vuole che avvenga? È probabile che non lo faccia e, se lo fa, il tipo di
speculatore vacillante potrebbe non approfittarne.
Bandite i pensieri velleitari. Un trader non può avere successo
speculando ogni giorno o ogni settimana. Ci sono solo poche volte all'anno,
forse quattro o cinque, in cui dovreste permettervi di impegnarvi davvero.
Nei periodi intermedi si lascia che il mercato si formi per il prossimo
grande movimento. Se il movimento è stato temporizzato correttamente, il
vostro primo impegno vi farà registrare un profitto all'inizio. Da quel
momento in poi, non dovrete far altro che stare all'erta, osservando la
comparsa del segnale di pericolo che vi indicherà di farvi da parte e di
convertire i profitti della carta in denaro reale.
Ricordate questo: Mentre non fate nulla, gli speculatori che si sentono
in dovere di fare trading giorno dopo giorno stanno gettando le basi per la
vostra prossima impresa. Raccoglierete i frutti dei loro errori.
Problemi generali di 131
Livermore

La speculazione è troppo eccitante per la maggior parte delle persone;


la maggior parte di coloro che speculano si rivolgono alle agenzie di
intermediazione o ricevono frequenti telefonate, e dopo il giorno lavorativo
parlano di borsa con gli amici in tutte le occasioni. Il trading è sempre nei
loro pensieri. Sono talmente presi dai piccoli rialzi e dai ribassi che si
perdono i grandi movimenti.
Quasi invariabilmente, la stragrande maggioranza ha preso impegni
dalla parte sbagliata del mercato quando le ampie oscillazioni di tendenza
hanno preso il via. Lo speculatore che insiste nel cercare di trarre profitto
dai movimenti giornalieri minori può perdere il prossimo cambiamento
importante quando si verifica.

Livermore
IL TEMPO, sentì
LA una storia che
QUARTA ebbe un grande
DIMENSIONE DELeffetto su di lui, quella di
TRADING
uno speculatore di notevole successo che viveva sulle montagne della
California e riceveva quotazioni vecchie di tre giorni. Due o tre volte
all'anno, chiamava il suo broker di San Francisco e iniziava a scrivere ordini
di acquisto o di vendita, a seconda della sua posizione di mercato. Un amico
di Livermore, che passava del tempo nell'ufficio del broker, si incuriosì e si
informò. Il suo stupore aumentò quando apprese dell'estremo distacco
dell'uomo dalle strutture di mercato, delle sue rare visite e, a volte, del suo
enorme volume di operazioni.
Infine, gli fu presentato il commerciante delle montagne e, nel corso
della conversazione, chiese a quest'uomo delle montagne come potesse
seguire il mercato azionario a una distanza così isolata.
"Beh", rispose l'uomo, "io faccio della speculazione un lavoro. Sarei un
fallimento se mi trovassi nella confusione delle cose e mi lasciassi distrarre
da piccoli cambiamenti. Mi piace stare lontano, dove posso pensare. Vede,
io tengo un registro di ciò che è successo, dopo che è successo, e questo mi
dà un quadro piuttosto chiaro di ciò che i mercati stanno facendo.
"I veri movimenti non finiscono il giorno stesso in cui iniziano. Ci vuole
tempo per completare la fine di un movimento autentico. Essendo in
montagna, sono in grado di dare a questi movimenti tutto il tempo di cui
hanno bisogno. Ma arriva un giorno in cui tiro fuori dalla carta alcuni prezzi
e li annoto nei miei registri. Mi accorgo che i prezzi che registro non sono
conformi alla stessa tendenza dei movimenti che si è manifestata da tempo.
"Allora mi decido. Vado in città e mi do da fare!". L'uomo delle
montagne, per un lungo periodo di tempo, si è comportato in modo
coerente,
attingeva fondi in grandi quantità dal mercato azionario. Era una specie di
ispirazione per Livermore. Dopo aver ascoltato questa storia, Livermore si
mise al lavoro più che mai per cercare di fondere l'elemento tempo con
tutti gli altri dati che aveva raccolto. Grazie a un impegno costante, riuscì a
portare il suo
132 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

in un coordinamento che lo ha aiutato in modo sorprendente a contrastare


i movimenti in arrivo.
La dimensione del tempo (non del timing) era l'ultimo elemento che
affascinava Jesse Livermore. Al momento della sua morte la stava
studiando in dettaglio. Credeva che nel mercato azionario il tempo non è
denaro: il tempo è tempo e il denaro è denaro.

Ogni
IL trader di successo
MERCATO OPERAdeve NELcapire
TEMPO che ilFUTURO
mercato non opera nel tempo
presente, ma nel tempo futuro. L'attuale mercato del 2004 è esploso
nell'ottobre del 2002, formando un chiaro punto di inversione. (Questo
fatto è passato sostanzialmente inosservato alla maggior parte dei trader,
dei fondi comuni di investimento e degli opinionisti dei media. A Livermore
sarebbe piaciuto molto!
Dietro tutti i principali movimenti del mercato azionario ci sono forze
irresistibili. Questo è tutto ciò che lo speculatore di successo deve sapere.
Basta essere consapevoli

Figura 8.1 Il Nasdaq mostra due punti cardine dell'inversione 1997-2004.


Problemi generali di 133
Livermore

dei movimenti azionari effettivi e agire in base a tale conoscenza. È troppo


difficile far coincidere gli eventi mondiali, di attualità o economici, con i
movimenti del mercato azionario. Questo è vero perché il mercato
azionario si muove sempre in anticipo rispetto agli eventi mondiali. Il
mercato azionario non opera nel pre- sentato o riflette il presente, ma
opera su ciò che deve ancora essere, il futuro. Il mercato si muove spesso in
contrasto con l'apparente buon senso e con gli eventi mondiali, come se
avesse una mente propria, progettata per ingannare la maggior parte delle
persone, il più delle volte. Alla fine emergerà la verità sul perché si è mosso
come ha fatto.
È sciocco cercare di anticipare il movimento del mercato in base alle
notizie economiche e agli eventi attuali, come la bilancia dei pagamenti,
l'indice dei prezzi al consumo e i dati sulla disoccupazione, persino la
guerra, perché di solito sono già stati inseriti nel mercato. Livermore non
ignorava questi fatti né li ignorava, anzi. Ma non si trattava di fatti che
avrebbe mai potuto usare per prevedere il mercato. Dopo che il mercato si
era mosso, sarebbe stato razionalizzato in interminabili postumi da parte
degli opinionisti finanziari, e più tardi, quando il polverone si fosse posato,
gli storici avrebbero messo a fuoco i reali eventi ecologici, politici e
mondiali per capire le vere ragioni per cui il mercato si era comportato
così. Ma a quel punto era troppo tardi per fare soldi.
Cercare di capire il perché di un movimento di mercato può spesso
causare grandi conflitti emotivi. Il semplice fatto è che il mercato precede
sempre le notizie economiche; di solito non reagisce alle notizie
economiche per un periodo prolungato. Il trader astuto deve capire che il
mercato vive e opera nel tempo futuro. Ad esempio, una società rilascia un
buon comunicato sugli utili e il titolo scende di prezzo: perché? Perché il
mercato aveva già tenuto conto di quegli utili.

Più avanti nella


IL TEMPO COMEstoriaDIMENSIONE
del trading di Livermore, egli decise che non avrebbe
COMMERCIALE
tenuto a lungo i titoli che non si muovevano nella direzione da lui prevista.
Se avesse seguito le sue regole e avesse aspettato quello che riteneva essere
il momento perfetto per acquistare un'azione, e se questa non si fosse
mossa come riteneva dovesse muoversi entro pochi giorni o in quello che
considerava un tempo ragionevole, avrebbe venduto la posizione.
Aspettava giorni, settimane, mesi, che il titolo si posizionasse nel punto che
riteneva più opportuno, in altre parole il momento perfetto per effettuare
l'acquisto, quando tutti i fattori erano a suo favore. Se il titolo non si
comportava come previsto, spesso vendeva l'intera posizione, anche se il
titolo non scendeva.
Perché? Perché il trader di successo deve cercare di far circolare il suo
denaro come un commerciante deve far muovere il suo inventario, in modo
da poter mantenere la sua posizione.
134 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

l'inventario fresco. L'unica cosa che aveva imparato nei suoi molti anni di
gioco sul mercato azionario era che ci sono sempre opportunità sul
mercato, quindi rimanere con i propri contanti in una posizione di stand-by
significava che il proprio denaro, il proprio inventario, era inattivo al
momento, ma questo avrebbe potuto produrre enormi benefici in futuro,
quando sarebbe stato impegnato in quella situazione speciale. Così come è
vero che molte persone vendono le azioni buone e tengono quelle perdenti,
è anche vero che tengono le azioni che sono ferme, che non fanno nulla e
non vanno da nessuna parte.
Si tenga presente che questo non significa che un titolo non subisca una
correzione o un normale consolidamento in una tendenza al rialzo. Si tratta
di un titolo che sta semplicemente sguazzando in un canale di trading,
senza fare progressi in nessuna delle due direzioni. Occorre stabilire se il
titolo è in fase di accumulo o di distribuzione. Se non è chiaro, a volte è
meglio uscire dal titolo piuttosto che rischiare che venga distribuito e che
alla fine si muova contro di voi, scendendo e costandovi denaro. Date al
titolo un po' di tempo per manifestarsi in queste situazioni, ma non perdete
tempo a chiudere un titolo inconcludente e a passare a un'altra situazione
di trading.
Livermore spesso vendeva un titolo che si era mosso anche di un punto
o due a suo favore, ma semplicemente non gli piaceva il modo debole o
zoppicante in cui si stava comportando. Per lui non aveva importanza,
anche se aveva ottenuto un piccolo profitto o una piccola perdita, il fatto
principale era che il titolo non faceva ciò che aveva analizzato e creduto che
avrebbe fatto. La conclusione era quindi ovvia e semplice per lui: il suo
giudizio era stato sbagliato e quindi doveva uscire dall'operazione.
Una cosa che sapeva con certezza era che il suo giudizio era stato
sbagliato in passato e che lo sarebbe stato di nuovo in futuro. Il pericolo
consisteva nel non riconoscere i propri errori e nell'uscirne in tempo. Il
vecchio adagio è corretto: spesso l'orgoglio precede la caduta.
I titoli peggiori sono quelli che lui chiamava "Listless Drifters". Si tratta
di azioni che non si muovono nel modo desiderato e che semplicemente
vincolano il capitale di un trader di borsa mentre sono alla deriva nella
terra di nessuno. Ogni volta che Livermore era costretto a dipendere dalla
speranza, si sentiva esposto al pericolo. Quando si limitava a incassare la
perdita, sapeva di cosa si trattava e sapeva quanto avrebbe dovuto
recuperare per tornare in attivo. Inoltre, se rimaneva nella posizione
perdente o svogliata, aveva un effetto psicologico negativo e lo disturbava
sempre quando andava avanti con le operazioni future.
Livermore scoprì che non poteva permettersi di fare trading se non su
titoli vivi, su titoli che guidano il gruppo, su titoli che hanno un'energia
intrinseca. Questa energia, o momentum, ha sempre significato operare su
entrambi i lati del mercato: al rialzo e al ribasso, long o short.
Problemi generali di 135
Livermore

Osservò molte persone che acquistavano azioni e le riponevano in


cassette di sicurezza o casseforti, pensando che i loro investimenti fossero
al sicuro. Questi erano i pensieri che la gente aveva per le azioni
dell'acciaio, del ra- dio, degli aerei, del petrolio, delle ferrovie e di centinaia
di altri titoli sicuri come il denaro in banca che alla fine andavano tutti a
rotoli ai suoi tempi. Per Livermore questo non è mai stato vero: Non si può
mai dare per scontato che un titolo possa essere acquistato e messo da
parte per il futuro.
Per Livermore era essenziale mantenere il suo capitale in circolazione.
Quando un commerciante ha una parte del suo capitale congelato fuori
dalla circolazione, deve fare tutto il suo profitto sul capitale rimasto. Questo
lo ostacola e lo frena, perché il capitale non congelato deve spesso lavorare
il doppio per compensare il capitale morto e congelato, che rende poco o
nulla. Il trader deve anche comprendere che nel Livermore Trading System
il denaro in contanti non era considerato un capitale fuori circolazione. Era
considerato capitale di riserva in attesa di essere utilizzato al momento
propizio, quando avrebbe potuto portare enormi rendimenti, come spesso
accadeva a Livermore. Ma al di là di questo ragionamento ci sono quelle che
lui chiamava "opportunità perdute". Poiché il loro capitale è congelato,
questi trader azionari perdono molte occasioni d'oro per negoziare con i
vincitori, i titoli che avrebbero potuto far loro ottenere profitti e successi
che non erano disponibili a causa del fatto che il capitale era stato congelato.
il loro capitale è stato immobilizzato in situazioni stagnanti e non redditizie.
La speranza è il cattivo in questo caso e ha rovinato milioni di trader
nel corso del tempo: prendete subito le vostre perdite; dopo tutto, sono
reali, che vendiate o meno le azioni.
Come risultato di questa riflessione sulla dimensione del tempo,
Livermore introdusse una nuova tecnica nel suo sistema di trading verso la
fine della sua vita, una tecnica che è ancora rivoluzionaria nel suo pensiero,
anche nel mercato azionario di oggi.
Livermore utilizzava due stop quando entrava in un'operazione, uno
stop di prezzo e uno di tempo. Questi erano combinati con la sua
convinzione che non sarebbe rimasto in un'operazione per più di qualche
punto se questa si fosse mossa contro di lui, e non sarebbe rimasto in una
posizione azionaria per più di qualche giorno se il titolo non avesse avuto
l'andamento che si aspettava.
Questo divenne la linfa vitale del suo sistema di trading, perché era il
modo in cui manteneva il suo capitale in circolazione. Può sembrare
contraddittorio, ma non lo è: ci sono stati momenti in cui era
completamente fuori dal mercato con tutto il suo capitale circolante in
contanti, aspettando e aspettando che il mercato scegliesse una tendenza e
che gli si ripresentasse lo scenario di trading perfetto.
"Spesso il denaro fermo può essere spostato nella situazione giusta, al
momento giusto, e farvi guadagnare una grande fortuna. La chiave del
successo è la pazienza, non la velocità; il tempo è il miglior amico di uno
speculatore astuto, se lo usa correttamente.
136 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

"Ricordate che lo speculatore intelligente è sempre paziente e ha


una riserva di denaro".
-Jesse Livermore

Il concetto di tempo sarà ancora più difficile nei prossimi decenni,


quando i mercati azionari mondiali saranno digitalizzati e scambiati
elettronicamente (senza l'aiuto di esseri umani). La Borsa di Toronto e il
Dax tedesco si sono già convertiti a mercati elettronici che operano senza
l'aiuto di esseri umani. Alla fine, questo porterà a un trading mondiale 24
ore su 24. Uno degli aspetti imprevedibili, tuttavia, è che una persona
potrebbe andare a dormire e svegliarsi al mattino con profonde perdite o
con un sano guadagno.
Si noti che il concetto di trading globale - o di trading che segue il Sol
Levante, iniziando in Giappone e terminando negli Stati Uniti - è una realtà
che non è lontana dall'uso comune. È effettivamente possibile farlo ora, e lo
sta facendo un manipolo di trader ambiziosi, che spesso non dormono.
Livermore usava una settimana come periodo di tempo
approssimativo per decidere se tenere o meno un titolo che aveva
acquistato e che non si era comportato come aveva previsto. In altre parole,
dava a un'azione cinque giorni di negoziazione per muoversi dopo averla
acquistata.
Come già detto, il suo ragionamento era semplice: "Ho aspettato fino a
quello che ritengo essere il momento perfetto per premere il grilletto su
un'azione e procedere all'acquisto di un titolo o alla vendita allo scoperto.
Se il titolo non si comporta bene, allora c'è qualcosa di sbagliato nel mio
giudizio, perché pensavo che tutto fosse pronto quando ho premuto il
grilletto... è ovvio che se il titolo non si comporta come avevo previsto,
allora non ho analizzato la situazione in modo corretto... quindi devo
cancellare l'operazione e non aspettare che il titolo si comporti bene".
Come in tutti i casi simili, la soluzione mi verrà rivelata in un secondo
momento".
L'aspetto nuovo e importante è che: Non era necessario che il titolo si
muovesse contro Livermore perché egli lo vendesse. Il titolo poteva
rimanere al prezzo di acquisto o quasi. Poteva semplicemente languire. Il
punto per Livermore è che, qualunque cosa stia facendo, non sta facendo
quello che si aspettava, quindi la scelta più sicura è quella di uscire
dall'operazione e andare avanti o magari rientrare nella situazione dopo
che la mossa è stata confermata.
Si tratta di un concetto molto più difficile da realizzare di quanto possa
sembrare al trader medio. Dal punto di vista emotivo, diventa una lotta,
poiché il trader potrebbe non aver perso denaro nell'operazione. Si può
ricordare che Livermore diceva anche che un trader ha bisogno di un
motivo per comprare un'azione e di un motivo per venderla. Questa tecnica
fornisce il motivo: Il titolo non ha fatto quello che doveva fare quando è
stato comprato! Questa era una ragione sufficiente per Livermore per
Problemi generali di 137
Livermore

chiudere l'operazione. Questo è un fattore essenziale del sistema di trading


azionario di Livermore.
Una delle sfide principali per un trader è identificare i leader attuali e
individuare i nuovi leader che aspettano di prendere il posto di quelli
attuali. Durante i grandi cambiamenti di direzione del mercato, è di
fondamentale importanza osservare i leader che vengono eliminati e
identificare i nuovi titoli che assumeranno la leadership in futuro.
Di solito è meglio scegliere il titolo più forte del gruppo più forte, non
cercare il più economico o il ritardatario che non ha ancora avuto il suo
turno di movimento nel gruppo, ma sempre il titolo più forte e dominante
del gruppo. Nel lungo periodo, ciò darà i suoi frutti.
Le teorie e i metodi di Livermore derivavano dal suo studio incessante
del mercato. Credeva che un trader fosse sempre uno studente del mercato,
mai un maestro. Come il capitano di una nave che studia gli oceani, le
maree, la luna, i suoi compagni, la costruzione della sua nave e le stelle per
la navigazione, sa che non potrà mai avere il controllo completo, per una
serie di ragioni. Sa che il motivo principale è che non può controllare il
tempo, che è nelle mani di Dio e della natura.
Livermore sapeva che il mercato è composto da esseri umani e che gli
esseri umani sono per lo più guidati dalle emozioni e non dalla logica.
Sapeva che le persone sono spesso imprevedibili e non sono come le stelle
del cielo che hanno un andamento affidabile o le maree che salgono e
scendono come previsto. Nel comportamento degli esseri umani, nulla è
certo se non l'incertezza. Un buon trader azionario deve, in definitiva,
essere uno studente del comportamento umano, ma può migliorare le sue
probabilità puntando sulle probabilità più alte. Nel caso di Liver- more, ha
guadagnato diverse fortune facendo questo correttamente. In tutti i casi, le
sue teorie erano basate su esperienze di trading reali. Il suo pensiero era
molto in anticipo sui tempi, e ancora oggi molte delle sue idee sono
rivoluzionarie e stimolanti. La sua visione della dimensione del tempo e di
come si applica al trading di azioni è uno di questi fattori.

Il tempo si ferma
E aggiungete al vostro arsenale di trading ciò che Livermore ha affermato
in precedenza: "Ho sempre due stop in mente quando entro in un trade: ho
uno stop di prezzo e uno di tempo. Non rimango in un'operazione per più
di qualche punto se si muove contro di me e non rimango in una posizione
azionaria per più di qualche giorno o forse fino a una settimana, se l'azione
non si comporta come mi aspetto". E in futuro ci sarà ancora molto da fare
per i trader sul tema del tempo, dato che la tecnologia e la base di
conoscenze umane continuano ad espandersi".
138 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

LA STORIA CHE SI RIPETE

Livermore credeva che il gioco della speculazione fosse il gioco più


uniformemente divertente del mondo. Ma non è un gioco per gli stupidi,
per i pigri, per le persone di scarso equilibrio emotivo o per gli avventurieri
del guadagno facile. Questi ultimi moriranno poveri.
Per un lungo periodo di anni, raramente ha partecipato a una cena tra
estranei, quando qualcuno non si è seduto accanto a lui e non ha chiesto i
soliti convenevoli:
"Come posso guadagnare sul mercato?".
In gioventù, si è impegnato a fondo per spiegare tutte le difficoltà che
incontra il trader che vuole semplicemente sottrarre soldi facili e veloci al
mercato; oppure, con una cortese evasione, si è fatto strada per uscire dalla
trappola.
Negli anni successivi, la sua risposta è diventata un secco "non lo so".
Per lui era difficile avere pazienza con queste persone. In p r i m o
l u o g o , l'indagine non è un complimento a un uomo come Jesse
Livermore, che ha compiuto uno studio scientifico sugli investimenti e sul
trading.
Sarebbe simile se un profano chiedesse a un avvocato o a un chirurgo:
"Come posso guadagnare velocemente in legge o in chirurgia?".
È semplicemente il duro lavoro, lo studio costante, la disciplina e
l'inflessibile impegno che portano al successo in borsa, come in qualsiasi
altra professione. Ma prima di andare avanti, permettetemi di avvertirvi
che i frutti del vostro successo saranno direttamente proporzionali
all'onestà e alla sincerità dei vostri sforzi nel tenere i vostri registri, nel fare
le vostre riflessioni e nel raggiungere le vostre conclusioni.
Non si può leggere un libro su come tenere i documenti e lasciare gli
esercizi fisici a qualcun altro. Né potete delegare a un altro il compito di
tenere i vostri registri. Dovete comprendere e seguire fedelmente il sistema
di trading azionario di Livermore, e comprendere e combinare tutti gli
aspetti di tempistica, gestione del denaro e controllo delle emozioni, come
illustrato in queste pagine. Livermore può solo indicare la strada da seguire
e sarebbe felice se, grazie alla sua guida, un trader riuscisse a prelevare dal
mercato azionario più soldi di quanti ne abbia investiti.
Queste informazioni sono rivolte a quella parte del pubblico che a volte
può avere un'inclinazione speculativa. Vengono presentati alcuni punti e
idee che provengono direttamente dai molti anni di Livermore come
investitore e speculatore. Chiunque sia incline a speculare dovrebbe
considerare la speculazione come un'attività e trattarla come tale, senza
considerarla un puro gioco d'azzardo, come molti sono portati a fare.
Se la premessa è che la speculazione è un'attività in sé, coloro che si
dedicano a tale attività dovrebbero impegnarsi ad apprenderla e a
comprenderla al meglio, utilizzando tutti i dati disponibili. Nei quarant'anni
che ha dedicato
Problemi generali di 139
Livermore

per fare della speculazione un'impresa commerciale di successo, Livermore


stava ancora scoprendo nuove regole da applicare a tale attività. Il mercato
azionario è un viaggio senza fine.
In molte occasioni, Livermore andava a letto chiedendosi perché non
fosse riuscito a prevedere una certa mossa imminente, e si svegliava nelle
prime ore del mattino successivo con una nuova idea formulata, aspettando
in realtà che arrivasse il mattino per iniziare a controllare i suoi registri di
movimenti passati per determinare se la nuova idea fosse valida. Nella
maggior parte dei casi, era ben lontana dall'essere giusta al 100%, ma ciò
che di buono c'era in essa veniva immagazzinato nella sua mente
subconscia. Forse, più tardi, avrebbe preso forma un'altra idea e si sarebbe
messo subito al lavoro per verificarla.
Col tempo, queste varie idee cominciarono a cristallizzarsi ed egli fu in
grado di sviluppare un metodo concreto per tenere i registri in una forma
tale da poterli usare come guida.
La sua conclusione è stata che non si verifica mai nulla di nuovo
nell'attività di trading o di investimento in titoli o materie prime. Ci sono
momenti in cui si deve speculare e altri in cui non si deve speculare.
C'è un adagio molto vero che Livermore amava: "Puoi battere una
corsa di cavalli, ma non puoi battere le corse".
Lo stesso vale per le operazioni di mercato. Ci sono momenti in cui è
possibile guadagnare investendo e speculando in azioni, ma non è possibile
guadagnare costantemente facendo trading ogni giorno o ogni settimana
durante l'anno. Solo i più sciocchi ci proveranno.
Per investire o fare trading con successo, è necessario formarsi
un'opinione su quale sarà la prossima mossa importante di un determinato
titolo. La speculazione non è altro che l'anticipazione dei movimenti futuri.
Per anticipare in modo corretto, bisogna avere una base definita per tale
anticipazione, delle regole da seguire, ma bisogna stare attenti perché
spesso le persone non sono prevedibili, sono piene di emozioni e il mercato
è fatto di persone. I bravi speculatori aspettano sempre e hanno pazienza,
aspettando che il mercato confermi il loro giudizio.
Ad esempio, analizzate nella vostra mente l'effetto che una certa
notizia può avere in relazione al mercato. Cercate di anticipare l'effetto
psico-logico di questa particolare notizia sul mercato. Se ritenete che possa
avere un effetto nettamente rialzista o ribassista sul mercato, non tirate
indietro il vostro giudizio, ma aspettate che l'azione del mercato stesso
confermi la vostra opinione. L'effetto sul mercato potrebbe non essere
così pronunciato come si è portati a credere. Non anticipate e non
muovetevi senza la conferma del mercato: essere un po' in ritardo
nell'operazione è la vostra assicurazione che avete ragione o torto.
Per illustrare meglio: Dopo che il mercato è stato in un trend definito
per un determinato periodo, una notizia rialzista o ribassista può non avere
la minima importanza per il mercato.
140 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

sul mercato, oppure può avere un effetto temporaneo. Il mercato stesso


potrebbe trovarsi in quel momento in una condizione di ipercomprato o
ipervenduto, nel qual caso l'effetto di quella particolare notizia verrebbe
certamente ignorato. In questi momenti, il valore di registrazione delle
performance passate in condizioni simili diventa di inestimabile valore per
l'investitore o lo speculatore.
In questi momenti è necessario ignorare completamente l'opinione
personale e prestare rigorosa attenzione all'azione del mercato stesso.
I mercati non sbagliano mai, ma spesso lo fanno le opinioni.
Questi ultimi non hanno alcun valore per l'investitore o lo speculatore,
a meno che il mercato non agisca in accordo con le sue idee.
Oggi nessun uomo, o gruppo di uomini, è in grado di fare o disfare un
mercato. Si può formarsi un'opinione su un certo titolo e credere che avrà
un movimento pronunciato, al rialzo o al ribasso, e alla fine avere ragione
della propria opinione, ma si perderà denaro se si presume o si agisce
troppo presto. Credendo che la sua opinione sia giusta, il trader agisce
immediatamente, solo per scoprire che dopo il suo impegno il titolo va
nella direzione opposta. Il mercato si restringe, il trader si stanca ed esce.
Forse, qualche giorno dopo, il mercato comincia ad andare bene e il trader
entra di nuovo, ma non appena è rientrato, il titolo gli si rivolta contro.
Ancora una volta, comincia a dubitare della sua opinione e vende. Infine, il
movimento inizia a salire. Essendo stato troppo precipitoso e avendo preso
due impegni non probabili, perde il coraggio. È anche probabile che abbia
preso altri impegni e non sia in grado di assumerne altri. Così, quando il
vero movimento del titolo in cui si è buttato prematuramente è iniziato, egli
ne è fuori.
Il punto da sottolineare è che, dopo essersi fatti un'opinione su un
certo titolo, non bisogna essere troppo ansiosi di entrarvi. Aspettate e
osservate l'andamento di quel titolo per avere la conferma dell'acquisto.
Avere una base fondamentale da cui farsi guidare.
L'esperienza dimostrò a Livermore che il vero guadagno nel trading
consisteva nell'impegnarsi in un'azione o in una merce che mostrava un
profitto fin dall'inizio.
Le operazioni di trading di Livermore erano per lo più guidate
dall'azione dei Pivotal Point. Come già spiegato, cercava sempre di
effettuare la sua p r im a operazione nel momento psicologicamente giusto,
cioè quando la forza del movimento era così forte che doveva
semplicemente andare in porto. Doveva semplicemente andare e lo ha
fatto. Ma ci sono stati molti momenti nella sua carriera in cui, come molti
altri speculatori, non ha avuto la pazienza di aspettare l'evento sicuro,
perché voleva avere un interesse nel mercato in ogni momento.
Con tutta la sua esperienza, perché si è permesso di farlo? La risposta è
che Livermore era umano e soggetto alla debolezza umana. Come tutti gli
speculatori, permise all'impazienza di superare il buon senso.
I successi si prendono sempre cura di se stessi, ma le perdite non lo fanno
mai.
Problemi generali di 141
Livermore

Lo speculatore deve assicurarsi contro perdite considerevoli


accettando la prima piccola perdita. Così facendo, mantiene il suo conto in
ordine, in modo che in un momento futuro, quando avrà un'idea
costruttiva, sarà in grado di fare un altro affare, assumendo la stessa
quantità di azioni che aveva quando si è sbagliato.
Lo speculatore deve essere il proprio broker assicurativo e l'unico
modo per continuare a operare è quello di proteggere il proprio capitale e
non perdere mai abbastanza da mettere a rischio le proprie operazioni in
un momento futuro in cui il suo giudizio sul mercato è corretto.
Ci sono momenti ben precisi in cui si verifica un'inversione di
tendenza, e in questi momenti un trader astuto può mettere a punto un
metodo specifico (regole) da utilizzare come guida, che gli consenta di
giudicare correttamente il momento in cui assumere l'impegno iniziale.
Una speculazione di successo non è una semplice supposizione. Per avere
un successo costante, un investitore o uno speculatore deve avere delle
regole che lo guidino. Alcune guide utilizzate da un trader, come me,
potrebbero non avere alcun valore per altri, per cui il trader potrebbe voler
creare una propria combinazione di metodi per operare sul mercato. Il
pensiero indipendente era il tratto distintivo di Livermore, e ci sono molti
modi per operare con successo sul mercato azionario.
Nessuna guida al trading può essere corretta al 100%. Quindi, se un
titolo non si comporta come previsto, dovete immediatamente stabilire che
i tempi non sono ancora maturi e chiudere l'impegno.
Forse qualche giorno dopo la guida indica che si dovrebbe entrare di
nuovo, quindi si può tornare indietro, e forse questa volta è corretta al
100%. Liver- more era convinto che chiunque si prendesse il tempo e la
briga di studiare attentamente il mercato sarebbe stato in grado, col tempo,
di sviluppare una guida che lo avrebbe aiutato nelle operazioni o negli
investimenti futuri.
Livermore ha detto: "Molti trader tengono grafici o registri delle medie.
Li rincorrono, su e giù, e non c'è dubbio che questi grafici delle medie
indichino a volte una tendenza definita. In realtà, i grafici non mi sono mai
piaciuti. Penso che siano troppo confusi. Ciononostante, sono un fanatico
della tenuta dei registri, così come altre persone lo sono dei grafici. Forse
hanno ragione loro e forse ho torto io.
"La mia preferenza per i dischi è dovuta al fatto che il mio metodo di
registrazione mi dà un'immagine chiara di ciò che sta accadendo. Ma è stato
solo quando ho iniziato a prendere in considerazione l'elemento del tempo
e della tempistica che le mie registrazioni sono diventate davvero utili per
aiutarmi ad anticipare i prossimi movimenti importanti. Credo che,
tenendo i registri in modo corretto e prendendo in considerazione
l'elemento tempo, si possa prevedere con un discreto grado di accuratezza i
prossimi movimenti importanti. Ma ci vuole pazienza per farlo.
"Familiarizzare con un titolo, o con diversi gruppi di titoli, e
142 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Se si c o n s i d e r a correttamente l'elemento di temporizzazione in


combinazione con i propri registri, prima o poi si sarà in grado di
determinare quando è prevista una mossa importante. Se leggete
correttamente i vostri dati, potete scegliere il titolo principale di qualsiasi
gruppo.
"I commercianti devono tenere i propri registri. Non lasciate che
qualcun altro lo faccia per voi. Sarete sorpresi di quante nuove idee
formulerete così facendo; idee che nessun altro potrebbe darvi, perché
sono una vostra scoperta, un vostro segreto, e dovreste tenerle per voi".
CAPITOLO
9

Citazioni di
Livermore -
Verità di
trading

J
esse Livermore è forse il trader più citato nella storia del mercato
azionario.
L'ampia sezione di citazioni che segue è stata organizzata per
categorie in linea con la struttura di questo libro. Dovrebbero essere di
aiuto a tutti i trader.

Con uno sforzo costante sono riuscito a coordinare i miei dischi in modo da
ANTICIPAZIONE
anticipare in modo sorprendente i movimenti futuri.
Per investire o speculare con successo, è necessario formarsi
un'opinione su quale sarà la prossima mossa importante di un
determinato titolo.
Per anticipare correttamente, è necessario avere una base definita per
tale anticipazione.
È stato solo quando ho iniziato a prendere in considerazione l'elemento
tempo che i miei registri sono diventati davvero utili per aiutarmi ad
anticipare i prossimi movimenti importanti.
Non appena avrete familiarizzato con le azioni del passato, sarete in
grado di anticipare e agire correttamente e in modo profilato sui movimenti
futuri.
Conosco una base per anticipare i movimenti futuri e se qualcuno
studierà questi registri, conservandoli personalmente, non potrà fare a
meno di trarne vantaggio nelle sue operazioni.

143
144 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Questo senso di sapere quando si sbaglia prima ancora che il mercato


ce lo dica diventa, col tempo, piuttosto sviluppato. È un segnale inconscio. È
un segnale interno che si basa sulla conoscenza delle performance passate
del mercato. Sono sempre sospettoso nei confronti di questo suggerimento
interiore e di solito preferisco applicare la fredda formula scientifica. Ma
resta il fatto che in molte occasioni ho tratto un grande beneficio prestando
attenzione a una sensazione di grande disagio.
Questo curioso aspetto del trading è interessante perché la sensazione
di pericolo sembra essere pronunciata solo da coloro che sono sensibili
all'azione del mercato, coloro i cui pensieri hanno seguito un modello
scientifico nel cercare di determinare i movimenti dei prezzi.
Da queste registrazioni si può visualizzare una mappa utile a
determinare l'avvicinamento di importanti movimenti di prezzo.

Non acquistate un titolo perché ha subito un forte calo rispetto ai massimi


ACQUISTO
precedenti.
Forse sorprenderà molti sapere che nel mio metodo di trading, quando
vedo dai miei registri che è in corso una tendenza al rialzo, divento un
acquirente non appena un titolo fa un nuovo massimo del suo movimento,
dopo aver avuto una reazione normale.
Non compro mai sulle reazioni e non vado short sui rally.
Ogni acquisto successivo deve avere un "prezzo più alto" di quello
precedente.
Quando il titolo scelto raggiunge il punto che si era precedentemente
deciso di raggiungere se si vuole iniziare a muoversi seriamente, è il
momento di prendere il primo impegno.
Si capisce quindi perché il vostro amico, l'industriale all'interno, può
facilmente dirvi quando comprare. Ma non può e non vuole dirvi quando
vendere. Ciò equivarrebbe quasi a un tradimento nei confronti dei suoi
soci.

Questo movimento
AZIONE di break-out verso un nuovo massimo (il titolo venderà
DI GRUPPO/LEADER
in territorio di nuovo massimo) dovrebbe continuare con forza per alcuni
giorni con solo piccole reazioni giornaliere. Prima o poi raggiungerà un
punto in cui è prevista un'altra reazione normale. Quando si verificherà la
reazione normale, questa dovrebbe essere sulla stessa linea della prima
reazione, perché questo è il modo naturale in cui si comporta un titolo
quando si trova in una tendenza consolidata.
CitazionidiLivermore-V
ritàsultrading
e 145

Prendete dimestichezza con un titolo, o con diversi gruppi di titoli, e se


impostate correttamente l'elemento del timing in combinazione con i vostri
dati, prima o poi sarete in grado di determinare quando è prevista una
mossa importante.
Quello che vorrei farvi notare è che quando vedete chiaramente un
movimento in arrivo in un determinato gruppo, agite di conseguenza.
Abbiate pazienza e aspettate. Col tempo otterrete in altri gruppi la
stessa segnalazione che avete ricevuto nel primo gruppo.
Se non riuscite a guadagnare con i principali titoli attivi, non riuscirete
a guadagnare con il mercato azionario nel suo complesso.
Con il passare del tempo, nuovi leader si affacceranno sul fronte; alcuni
dei vecchi leader saranno abbandonati. Sarà sempre così finché ci sarà un
mercato azionario.
Ricordate che i leader di oggi potrebbero non essere i leader di due
anni dopo.
È quando si annotano i prezzi nel proprio registro e si osservano gli
schemi che i prezzi iniziano a parlarci.
Vorrei spiegare che non considero l'azione di un singolo titolo come
un'in- dicazione che la tendenza sia cambiata positivamente per quel
gruppo.

IPERDITE
trader spesso esitano quando un titolo scende, e durante questo periodo
di esitazione osservano il mercato che va contro di loro di molti punti.
I successi si prendono sempre cura di se stessi, ma le perdite non lo fanno
mai.
Lo speculatore deve assicurarsi contro perdite considerevoli
accettando la prima piccola perdita.
Sarebbe semplice scorrere l'elenco di centinaia di titoli che, ai miei
tempi, erano considerati investimenti d'oro e che oggi valgono poco o nulla.
Così, i grandi investimenti crollano e con essi le fortune dei cosiddetti
investitori conservatori nella continua distribuzione della ricchezza.
Credo che si possa affermare con sicurezza che il denaro perso dalla
sola speculazione è esiguo rispetto alle gigantesche somme perse dai
cosiddetti investitori che hanno lasciato correre i loro investimenti.
Un buon trader, agendo tempestivamente, limiterà al minimo le perdite
e attenderà un'opportunità più favorevole per rientrare nel mercato.
È avventato effettuare una seconda operazione, se la p r i m a mostra
una perdita.
"Mai fare la media delle perdite". Lasciate che questo pensiero sia
scritto in modo indelebile nella vostra mente.
146 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Ma non è necessario perdere il proprio denaro, una volta acquisito, se


ci si attiene a sani principi.
Ogni volta che perdevo la pazienza e non aspettavo i punti cardine e nel
frattempo cercavo qualche facile profitto, perdevo denaro. La mia perdita
era dovuta interamente alla mancanza di pazienza nell'attendere il
momento giusto per sostenere un'opinione e un piano preconcetti.
Il mercato dirà allo speculatore quando si sbaglia, perché sta perdendo
denaro.
Quando un trader si rende conto di essersi sbagliato, è il momento di
ritirarsi, incassare le perdite, studiare il record per determinare la causa
dell'errore e attendere la prossima grande opportunità.

IAZIONE
mercati non
DI stanno
MERCATOmai fermi.
A volte sono molto noiosi, ma non sono fermi a un prezzo. Si muovono
al rialzo o al ribasso di una frazione.
All'inizio del movimento si noterà un volume di vendite molto elevato
con prezzi in graduale aumento per alcuni giorni.
Non abbiate mai paura dei movimenti normali. Ma temete molto i
movimenti anormali, che sono simili a un grande cambiamento di
personalità.
I trader a breve termine sono spesso così presi dai piccoli alti e bassi
che si perdono i grandi movimenti.
Quasi invariabilmente la stragrande maggioranza ha preso impegni
dalla parte sbagliata quando le ampie oscillazioni di tendenza sono ben
avviate.
Lo speculatore che insiste nel cercare di trarre profitto dai movimenti
giornalieri minori non sarà mai in grado di approfittare del prossimo
cambiamento importante del mercato quando si verificherà.
I veri movimenti non finiscono il giorno stesso in cui iniziano. Ci vuole
tempo per completare la fine di un movimento autentico.
Non appoggiate il vostro giudizio fino a quando l'azione stessa del
mercato non confermerà la vostra opinione. . . .
I mercati non sbagliano mai, ma spesso lo fanno le opinioni.
Noterete che ho sempre cercato di fare la mia prima operazione nel
momento psicologico, cioè in un momento in cui la forza del movimento era
così forte che doveva essere portata avanti.
La vostra operazione potrebbe trasformarsi in un grande profitto e,
finché l'azione del mercato non vi darà motivo di preoccuparvi, abbiate
il coraggio delle vostre convinzioni e continuate a seguirla.
Non uso le parole "rialzista" o "ribassista" per definire le tendenze del
mercato, perché penso che molte persone, quando sentono le parole
"rialzista" o "ribassista", non siano in grado di valutare le tendenze del
mercato.
CitazionidiLivermore-V
ritàsultrading
e 147

ribassista parlato di mercato immediatamente pensare che questo è il


corso che il mercato sta andando a prendere per un tempo molto lungo.
Tendenze ben definite di questo tipo non si verificano molto spesso -
solo una volta ogni quattro o cinque anni circa - ma in questo periodo ci
sono anche molte tendenze ben definite che durano per un periodo
relativamente breve.
Di conseguenza, uso i termini "tendenza al rialzo" e "tendenza al
ribasso", perché esprimono pienamente ciò che sta accadendo in quel
momento specifico.
Il Livermore Stock Trading Method, il mio metodo di registrazione dei
prezzi in combinazione con l'elemento tempo, è il risultato di oltre
trent'anni di studio dei principi che mi sarebbero serviti per formare una
guida di base per il prossimo importante movimento di mercato.
Spesso ho osservato che quando un'azione veniva venduta a 50, 100,
200 e persino 300, dopo il superamento di tali punti si verificava quasi
invariabilmente un movimento veloce e lineare.
Quando si utilizzano i Pivotal Point per anticipare i movimenti del
mercato, bisogna tenere presente che se il titolo non si comporta come
dovrebbe, dopo aver attraversato il Pivotal Point, questo è un segnale di
pericolo che deve essere ascoltato.
Ho imparato che la cosa principale è osservare il follow-through
mentre attraversa il punto cardine.
Sapevo che a tempo debito, quando la tendenza al rialzo avesse
raggiunto il suo punto di svolta, avrei ricevuto un segnale di pericolo in
tempo utile.
Ogni volta che il mercato non agisce nel modo giusto o nel modo in cui
dovrebbe, questo è un motivo sufficiente per cambiare la propria opinione
e cambiarla immediatamente.

Lo speculatore
GESTIONE DELdeve assicurarsi contro perdite considerevoli accettando la
DENARO
prima piccola perdita.
Lo speculatore deve essere il proprio broker assicurativo e l'unico
modo per continuare a operare è quello di proteggere il proprio capitale e
di non perdere mai abbastanza da mettere a rischio le proprie operazioni in
un momento futuro in cui il suo giudizio sul mercato è corretto.
Pertanto, l'investitore deve proteggere il suo conto capitale proprio
come fa lo speculatore di successo nelle sue imprese speculative.
Quando gestite le eccedenze di reddito, non delegate il compito a
nessuno.
Quindi, a rischio di ripetizioni e prediche, vi esorto a evitare l'av-
eraging al ribasso. Conosco solo un consiglio sicuro che mi è stato dato da
un broker. Si tratta di "Mar- gin Call: quando la richiesta di margine vi
raggiunge, chiudete il conto, non rispondete mai a una richiesta di
margine". Siete dalla parte sbagliata del mercato.
148 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Una persona impegnata nell'attività speculativa dovrebbe rischiare


solo una quantità limitata di capitale in una singola impresa.
Il contante per lo speculatore è come la merce sugli scaffali del negozio.
Ogni volta che chiude un'operazione di successo, lo speculatore
dovrebbe prendere la metà dei suoi profitti e mettere questa somma al
sicuro in una cassetta di sicurezza.
L'unico denaro che gli speculatori prelevano da Wall Street è quello che
prelevano dai loro conti dopo aver chiuso un'operazione di successo.
L'unico momento in cui lo speculatore medio può prelevare denaro dal suo
conto di brokeraggio è quando non ha posizioni aperte o quando ha
un'eccedenza.
sive equity.
Il denaro sul conto di un broker o su un conto bancario non è la stessa
cosa che sentirlo nelle proprie mani di tanto in tanto.
Quando uno speculatore ha la fortuna di raddoppiare il suo capitale
iniziale, dovrebbe subito prelevare la metà del suo profitto da accantonare
come riserva.
In considerazione di questi principi generali di trading, va detto che
troppi speculatori comprano o vendono impulsivamente, acquistando
l'intera linea quasi a un unico prezzo. Questo è sbagliato e pericoloso.
Dopo aver preso questo impegno, decidete la somma di denaro che
siete disposti a rischiare nel caso in cui i vostri calcoli siano sbagliati.

Dopo
PROFITTIaver raggiunto un buon livello di prestazioni, è necessario avere
pazienza, ma non lasciare che la pazienza crei uno stato d'animo che ignori
i segnali di pericolo.
Ma se si presta attenzione a questi segnali di pericolo, a lungo andare si
otterrà un enorme vantaggio.
Se avete cronometrato correttamente il movimento, il vostro primo
impegno vi mostrerà un risultato positivo all'inizio.
Da quel momento in poi, tutto ciò che vi viene richiesto è di stare
all'erta, osservando la comparsa del segnale di pericolo che vi dice di farvi
da parte e di convertire i profitti cartacei in denaro reale.
Lo speculatore che insiste nel cercare di trarre profitto dai movimenti
giornalieri minori, raramente sarà in grado di approfittare del prossimo
cambiamento importante del mercato quando si verificherà.
L'esperienza mi ha dimostrato che i veri soldi guadagnati con la
speculazione sono stati gli impegni in un'azione o in una merce che ha
mostrato un profitto fin dall'inizio.
CitazionidiLivermore-V
ritàsultrading
e 149

Finché un'azione si comporta bene e il mercato ha ragione, non abbiate


fretta di prendere un profitto.
Sapete di essere nel giusto, perché se non lo foste non avreste alcun
vantaggio.
Se l'azione del mercato non vi preoccupa, abbiate il coraggio delle
vostre convinzioni e non mollate.
Tra l'altro, ogni volta che ho perso la pazienza e non ho atteso i punti
cardine e nel frattempo ho cercato qualche facile profitto, ho perso denaro.
Scoprirete che i risultati ottenuti in questo modo sono immensamente
più gratificanti di quelli che potrebbero derivare dai consigli o dalla guida
di qualcun altro.
Il fatto che i vostri trade vi mostrino un profitto è la prova che avete
ragione. Spesso sono stato troppo ansioso di convertire un profitto sulla
carta in denaro reale, mentre avrei dovuto avere pazienza e avere il
coraggio di giocare con la carta.
accordo fino alla fine.

Molti hanno perso il loro capitale vendendo allo scoperto un'azione dopo
CORTOMETRAGGIO
un lungo rialzo, quando "sembrava troppo alta".
Non compro mai sulle reazioni e non vado short sui rally.
Ho scoperto che era facile per me invertire la rotta e uscire da una
posizione, quando mancava la vitalità dopo che un titolo aveva attraversato
il punto pivotale e ci sono state molte occasioni in cui ho invertito la mia
posizione e sono passato al lato corto.
La stessa regola dovrebbe essere applicata alle vendite allo scoperto.
Non effettuare mai una vendita aggiuntiva a meno che non sia a un prezzo
inferiore a quello della vendita precedente.
Questo illustra il valore di avere un interesse allo scoperto nei mercati
speculativi, perché gli interessi allo scoperto diventano acquirenti
disponibili quando coprono i loro short, e questi acquirenti disponibili, i
venditori allo scoperto, agiscono come uno stabilizzatore molto necessario
nei momenti di panico.

Le azioni, come gli individui, hanno un carattere e una personalità. Alcune


TITOLI
sono nervose e nervose, altre sono schiette, dirette e logiche.
150 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Un trader abile conosce e rispetta i singoli titoli.


La loro azione è prevedibile in diverse condizioni.
Quando un'azione entra in un trend definito, lavora automaticamente e
coerentemente lungo determinate linee per tutta la durata del suo
movimento.
A quel punto si verificherà quella che io definisco una "Reazione
normale". In questa reazione il volume delle vendite sarà molto inferiore a
quello dei giorni precedenti.
Per investire o speculare con successo, è necessario formarsi
un'opinione su quale sarà la prossima mossa importante di un
determinato titolo.
Se prendete confidenza con un titolo, o con diversi gruppi di titoli, e se
i m p o s t a t e correttamente l'elemento di tempistica in combinazione con
i vostri dati, prima o poi sarete in grado di determinare quando è prevista
una mossa importante.
Quando un titolo inizia a scivolare verso il basso, nessuno può dire fino
a che punto si spingerà. Né si può indovinare il top finale di un titolo in un
ampio movimento al rialzo.

Non dico che i segnali di pericolo siano sempre corretti, nessuna regola che
TRADING/SPECULAZIONE
si applica alle fluttuazioni dei titoli è giusta al 100%.
Quando vedo un segnale di pericolo, non lo discuto. Esco! Qualche
giorno dopo, se tutto sembra a posto, posso sempre rientrare.
Ogni speculatore accorto è in allerta per i segnali di pericolo.
Curiosamente, il problema della maggior parte degli speculatori è che
qualcosa dentro di loro impedisce loro di trovare il coraggio sufficiente per
chiudere il loro cattivo impegno quando dovrebbero.
Ancora una volta vorrei dire che il lato umano di ogni persona è
l'aspetto più importante per l'investitore o lo speculatore medio.
Quello che sto cercando di far capire a quella parte del pubblico che
desidera considerare la speculazione come un'attività seria, e desidero
deliberatamente reitera- re, è che il pensiero velleitario deve essere
bandito.
Lo speculatore che insiste nel cercare di trarre profitto dai movimenti
giornalieri minori non sarà mai in grado di approfittare del prossimo
cambiamento importante del mercato quando si verificherà.
Faccio della speculazione un'attività. Sarei un fallimento se fossi
coinvolto nella fusione delle cose e mi lasciassi distrarre da piccoli
cambiamenti. Mi piace stare lontano, dove posso pensare.
Il gioco della speculazione è il gioco più uniformemente affascinante
del mondo. Ma non è un gioco per gli stupidi, per i pigri mentali, per l'uomo
di in-
CitazionidiLivermore-V
ritàsultrading
e 151

per un equilibrio emotivo inferiore, o per l'avventuriero che vuole fare


soldi a palate. Moriranno poveri.
Sono tuttavia convinto che un numero maggiore di persone interessate
agli investimenti e alle speculazioni di borsa sarebbe disposto a lavorare e
studiare per ottenere risultati ragionevoli, se avesse una guida o
un'indicazione che gli indichi la giusta direzione.
Da tutto ciò emerge la mia teoria dell'"elemento tempo nel trading",
che considero il fattore più importante per il successo della speculazione.
Ma prima di andare avanti, permettetemi di avvertirvi che i frutti del
vostro successo saranno direttamente proporzionali all'onestà e alla
sincerità dei vostri sforzi nel tenere i vostri registri, nel fare le vostre
riflessioni e nel raggiungere le vostre conclusioni.
Non si può leggere saggiamente un libro su "Come mantenere la linea"
e lasciare gli esercizi fisici a un altro.
Chiunque sia incline a speculare dovrebbe considerare la speculazione
come un "business" e trattarla come tale, senza considerarla un puro gioco
d'azzardo come molti sono inclini a fare.
Se la mia premessa è corretta e cioè che la speculazione è un'attività in
sé, coloro che si dedicano a tale attività dovrebbero impegnarsi a impararla
e a comprenderla al meglio con i dati informativi disponibili.
La mia teoria e la mia applicazione pratica hanno dimostrato con
soddisfazione che non c'è mai nulla di nuovo nell'attività di speculazione o
investimento in titoli o materie prime.
Ci sono momenti in cui si deve speculare, e altrettanto sicuramente ci
sono momenti in cui non si deve speculare.
Ci sono momenti in cui è possibile guadagnare investendo e
speculando in azioni, ma non è possibile guadagnare costantemente
facendo trading ogni giorno o ogni settimana durante l'anno.
Per investire o speculare con successo, è necessario formarsi
un'opinione su quale sarà la prossima mossa importante di un
determinato titolo.
Nessun uomo, o gruppo di uomini, può fare o distruggere un mercato
oggi.
L'esperienza mi ha dimostrato che i veri soldi guadagnati con la
speculazione sono stati gli impegni in un'azione o in una merce che ha
mostrato un profitto fin dall'inizio.
È una caratteristica umana essere fiduciosi e altrettanto temere, ma
quando si iniettano speranza e paura nell'attività speculativa, ci si trova di
fronte a un rischio molto temibile, perché si rischia di fondere le due cose
in posizioni opposte.
Lo speculatore deve assicurarsi contro perdite considerevoli
accettando la prima piccola perdita.
Lo speculatore deve essere il proprio broker assicurativo e l'unico
modo per continuare a operare è quello di proteggere il proprio conto
capitale e non
152 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

si permette di perdere abbastanza da mettere a rischio le sue operazioni in


una data futura in cui il suo giudizio di mercato è corretto.
Una speculazione riuscita non è una semplice ipotesi.
Per avere un successo costante, un investitore o uno speculatore deve
avere delle regole che lo guidino. Alcune guide che io utilizzo possono
essere inutili per chiunque altro.
Una delle principali "cose da non fare" è che non si deve mai
permettere che le iniziative s p e c u l a t i v e s i t r a s f o r m i n o in
investimenti. Non diventare un "investitore involontario".
Nel mercato azionario c'è sempre la tentazione, dopo un periodo di
successo, di diventare imprudenti o eccessivamente ambiziosi.
Uno dei principali errori di tutti gli speculatori è la smania di
arricchirsi in tempi troppo brevi.
Spesso per le persone che entrano nel campo speculativo il 25% non è
nulla. Cercano il 100%. E i loro calcoli sono sbagliati; non riescono a fare
della speculazione un'impresa e a gestirla secondo i principi dell'economia.
Anche in questo caso la lezione è che la speculazione stessa è un'attività
commerciale e dovrebbe essere considerata tale da tutti.
Non lasciatevi influenzare dall'eccitazione, dalla flducia o dalla
tentazione.
Lo speculatore vuole fare trading e il broker non solo è disponibile, ma
troppo spesso incoraggia l'over-trading.
Lo speculatore disinformato considera il broker come un amico e si
ritrova presto a fare over-trading.
Non fate mai operazioni se non sapete di poterle fare in tutta sicurezza.
Ogni volta che ho avuto la pazienza di aspettare che il mercato
arrivasse a quello che io chiamo "punto di snodo" prima di iniziare a fare
trading, ho sempre guadagnato nelle mie operazioni.
Ho scoperto che era facile per me invertire la rotta e uscire da una
posizione, quando mancava la vitalità dopo che un titolo aveva attraversato
il punto pivotale e ci sono state molte occasioni in cui ho invertito la mia
posizione e sono passato al lato corto.
Tuttavia, esistono altri modi per determinare i punti cardinali.
Il successo delle operazioni basate sul vostro giudizio vi procurerà un
piacere e una soddisfazione unici.
Se si fanno le proprie scoperte, si opera a modo proprio, si esercita la
pazienza e si osservano i segnali di pericolo, si svilupperà un corretto modo
di pensare.
Sono poche le persone che riescono a guadagnare facendo trading sulla
base di consigli o raccomandazioni occasionali di altri. Molti chiedono
informazioni e poi non sanno come usarle.
CitazionidiLivermore-V
ritàsultrading
e 153

Tuttavia, quando si fa della speculazione un'attività, si tiene


automaticamente d'occhio tutti i mercati per individuare le grandi
opportunità.
Non mi sorprenderebbe se le persone che in futuro seguiranno i miei
metodi di conservazione di questi documenti ne ricaveranno ancora di più
di quanto ne abbia ricavato io.
Qualcun altro, tuttavia, potrebbe sviluppare da questo metodo di base
nuove idee che, una volta applicate, aumenteranno il valore del mio metodo
di base per il suo scopo.
In considerazione di questi principi generali di trading, va detto che
troppi speculatori comprano o vendono impulsivamente, acquistando
l'intera linea quasi a un unico prezzo. Questo è sbagliato e pericoloso.
Era troppo deprimente, uno stato d'animo che non favoriva la lucidità
di pensiero necessaria in ogni momento nel c a m p o della speculazione...
Permettere a me stesso di arrabbiarmi e disgustarmi con il mercato del
cotone solo perché avevo usato un giudizio sbagliato non era coerente con
una buona procedura speculativa.
Ho imparato da tempo, come tutti dovrebbero imparare, a non trovare
scuse quando si sbaglia. Basta ammetterlo e cercare di dimostrarlo. Tutti
sappiamo quando sbagliamo.
Il mercato dirà allo speculatore quando si sbaglia, perché sta perdendo
denaro.
Si tenga presente che dei milioni di persone che speculano in tutti i
mercati solo pochi dedicano tutto il loro tempo alla speculazione.
Attenzione alle informazioni interne... Tutte le informazioni
interne!
Non si dirà mai troppo spesso che nella speculazione e
nell'investimento il successo arriva solo a chi lavora per ottenerlo.
Nessuno vi consegnerà un sacco di soldi facili.
E se ci fossero soldi facili in giro, nessuno li metterebbe in tasca.
Sono convinto che il futuro investitore attento e di successo opererà
solo nel momento psicologico e alla fine realizzerà una percentuale molto
maggiore su ogni movimento minore o maggiore di quanto non abbia mai
fatto l'operatore puramente speculativo.
L'intento è quello di cogliere i movimenti principali, per indicare
l'inizio e la fine dei movimenti importanti.

Nel giro di un giorno o due l'attività riprenderà e il volume aumenterà. Se si


VOLUME
tratta di un movimento reale, in breve tempo la reazione naturale e
normale sarà stata recuperata e il titolo sarà venduto in un nuovo territorio
di massimi.
154 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

COSA SCAMBIARE

Cioè, non interessarsi a troppi titoli contemporaneamente. È molto più


facile tenere d'occhio pochi titoli che molti, al massimo dieci, meglio se
cinque. Non è assolutamente sicuro cercare di tenere conto di troppi titoli
contemporaneamente. Si rischia di rimanere impigliati e confusi.
Studiate i movimenti dei titoli più importanti della giornata.
Cercate di analizzare solo pochi gruppi. In questo modo sarà molto più
facile ottenere un quadro veritiero rispetto al tentativo di analizzare
l'intero mercato.
Le materie prime offrono spesso punti di snodo interessanti.

Ed è qui che entra


TEMPISMO NEL in giocoTRADING
FARE l'"elemento tempo". Non lasciate che le azioni
diventino stantie.
Avete avuto la pazienza di seguire il titolo per tutta la sua naturale
evoluzione. Ora abbiate il coraggio e il buon senso di rispettare il segnale
d i pericolo e di farvi da parte.
Un trader non può avere successo speculando tutti i giorni o tutte le
settimane; ci sono solo poche volte all'anno, forse quattro o cinque, in cui
dovreste permettervi di impegnarvi.
Se avete cronometrato correttamente il movimento, il vostro primo
impegno vi mostrerà un risultato positivo all'inizio.
Ricordate questo: Quando non fate nulla, gli speculatori che sentono di
dover fare trading giorno dopo giorno, stanno gettando le basi per la vostra
prossima impresa.
Tali debolezze possono essere corrette conservando e studiando le
registrazioni dei movimenti dei prezzi delle azioni e il modo in cui si
verificano, e tenendo attentamente conto dell'elemento tempo.
Da tutto ciò emerge la mia teoria sull'"elemento tempo" nel trading,
che considero il fattore più importante per il successo della speculazione.
Non potete delegare ad altri il compito di tenere i vostri registri, se
volete seguire fedelmente la mia formula per combinare l'elemento tempo
e i prezzi, illustrata nelle pagine successive.
Uno può farsi un'opinione su un certo titolo e credere che si muoverà
in modo pronunciato, sia al rialzo che al ribasso, e alla fine avrà ragione
della sua opinione, ma perderà denaro se presume o agisce troppo presto
sulla sua opinione.
CitazionidiLivermore-V
ritàsultrading
e 155

Il punto che vorrei sottolineare è che, dopo esservi fatti un'opinione su


un certo titolo, non siate troppo ansiosi di entrarvi. Prima di tutto,
aspettate e osservate l'andamento di quel titolo o di quei titoli sul mercato.
Abbiate pazienza e aspettate che il titolo diventi attivo, che raggiunga
un nuovo massimo.
Ci sono state molte volte in cui io, come molti altri speculatori, non ho
avuto la pazienza di aspettare la cosa sicura. Volevo avere sempre un
interesse.
Sono umano e soggetto alla debolezza umana. Come tutti gli
speculatori, ho permesso all'impazienza di superare il buon senso.
Ma è stato solo quando ho iniziato a prendere in considerazione
l'elemento tempo che le mie registrazioni sono diventate davvero utili per
aiutarmi ad anticipare i prossimi movimenti importanti.
Prendete dimestichezza con un titolo, o con diversi gruppi di titoli, e se
impostate correttamente l'elemento di tempistica in combinazione con i
vostri dati, prima o poi sarete in grado di determinare quando è prevista
una mossa importante.
Cercate di dimenticare i massimi storici di un titolo e studiatelo sulla
base della formula che combina timing e prezzo.
Forse sorprenderà molti sapere che nel mio metodo di trading, quando
vedo dai miei registri che è in corso una tendenza al rialzo, divento un
acquirente non appena un titolo fa un "nuovo massimo del suo movimento,
dopo aver avuto una reazione normale".
In base alla mia esperienza, non ho mai tratto grandi benefici da una
mossa se non sono entrato da qualche parte all'inizio della stessa.
Così come i mercati nel tempo vi daranno un suggerimento positivo
quando entrare - se avete la pazienza di aspettare - altrettanto sicuramente
vi daranno un suggerimento quando uscire.
Roma non è stata costruita in un giorno, e nessun movimento
importante si conclude in un giorno o in una settimana. Ci vuole tempo
perché faccia il suo corso logico.
È significativo che gran parte dei movimenti di mercato si verifichino
nelle ultime quarantotto ore di un'azione, ed è questo il momento più
importante per partecipare.
Il Metodo Livermore, il mio metodo di registrazione dei prezzi i n
combinazione con l'elemento tempo, è il risultato di oltre trent'anni di
studio dei principi che mi sarebbero serviti per formare una guida di base
per il prossimo im- portante movimento di mercato.
Dal momento in cui ho iniziato a fondere l'elemento tempo con i
movimenti dei prezzi, i miei registri hanno iniziato a parlarmi!
Quando uno speculatore è in grado di determinare il punto di snodo di
un titolo e di interpretare l'azione in quel momento, può impegnarsi con la
certezza posizionale di avere ragione fin dall'inizio.
156 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Questo illustra ancora una volta la ricompensa che spetta a chi ha la


pazienza di aspettare e sfruttare i punti cardine.
Tenendo traccia dei prezzi delle azioni e prendendo in considerazione
l'elemento tempo, sarete in grado di trovare molti punti cardine su cui
impegnarvi per un movimento veloce.
Ma se siete coerenti e non mancate mai di rientrare nel mercato ogni
volta che viene raggiunto il vostro punto di snodo, non potrete fare a meno
di entrare quando si verificherà il vero movimento.
Ma un'attenta tempistica è essenziale... l'impazienza costa cara.
Le mie perdite erano spesso dovute alla mancanza di pazienza
nell'attendere il momento giusto per sostenere un'opinione e un piano
preconcetti.
Spesso sono stato troppo ansioso di convertire un prodotto cartaceo in
denaro reale, mentre avrei dovuto essere paziente e avere il coraggio di
giocare l'affare fino in fondo.
Sapevo che quando la tendenza al rialzo avesse raggiunto il suo punto
cruciale, avrei ricevuto un segnale di pericolo in tempo utile.
Il successo di questo piano dipende certamente dal coraggio di agire, e
di agire tempestivamente, quando le registrazioni vi dicono di farlo. Non c'è
posto per le esitazioni.
Se aspettate che qualcun altro vi dia spiegazioni, risposte o
rassicurazioni, il momento di agire sarà già passato.
È folle cercare di trovare "una buona ragione logica" per cui acquistare
o vendere un determinato titolo. Se aspettate che vi venga data la ragione,
avrete perso l'opportunità di agire al momento giusto!
CAPITOLO 10

Sintesi
delle regole
di
negoziazione
di Livermore

Non preoccupatevi del perché le cose stanno accadendo, ma

D osservate solo ciò che sta accadendo. Il perché vi sarà rivelato alla
fine, ma allora sarà troppo tardi per fare soldi! Il
il trasferimento sarà terminato.
Imparare dai propri errori, analizzarli. Il trucco è non ripetere gli
errori, il che significa che per Livermore bisognava innanzitutto capirli,
scoprire cosa è andato storto nell'operazione e non ripetere lo stesso
errore.
Porre il maggior numero possibile di fattori a favore. Livermore ha
avuto successo quando tutti i fattori erano a suo favore, e ha concluso che
più fattori riusciva a pensare, più avrebbe avuto successo.
Nessun trader può o dovrebbe giocare sempre sul mercato. Ci
saranno molti momenti in cui dovreste essere fuori dal mercato, seduti in
contanti, aspettando pazientemente l'operazione perfetta.
Determinare la direzione del mercato complessivo. Livermore si
riferiva a questa linea come alla Linea di Minima Resistenza. Non usava i
termini "toro" o "orso" per un motivo molto particolare: riteneva che questi
termini causassero la formazione di una mentalità: il mercato è in una
tendenza rialzista o in una tendenza ribassista. Questo, a sua volta, portava
il trader ad avere una mentalità che anticipava la direzione di
un'operazione o la direzione del mercato: una cosa mortale e pericolosa da
fare.
Non cercate di anticipare cosa farà il mercato, ma seguite
semplicemente l'evidenza di ciò che il mercato vi dice e vi presenta.
L'esperienza mi ha dimostrato che il vero denaro guadagnato con le
speculazioni è stato
158 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

157
158 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

impegni in un'azione o in una commodity che mostra un profitto fin


dall'inizio.
I profitti si compensano sempre da soli, ma le perdite non lo fanno
mai. Lo speculatore dovrebbe assicurarsi contro perdite considerevoli
accettando la prima piccola perdita. In questo modo, mantiene il suo conto
in ordine in modo che in un momento futuro, quando avrà un'idea
costruttiva, sarà in grado di fare un altro affare, assumendo la stessa
quantità di azioni che aveva quando si è sbagliato.
Finché un'azione si comporta bene e il mercato ha ragione, non
abbiate fretta di prendere un profitto. Sapete di essere nel giusto, perché
se non lo foste, non avreste alcun vantaggio. Lasciate che si sviluppi e
seguitelo. Potrebbe diventare un grande profitto e, finché l'andamento del
mercato non vi darà motivo di preoccuparvi, abbiate il coraggio delle vostre
c o n v i n z i o n i e seguitelo.
Non interessarsi a troppi titoli contemporaneamente. Ricordate che
è pericoloso iniziare a sparpagliarsi su tutto il mercato. È molto più facile
seguire pochi titoli che molti. Ho commesso questo errore anni fa e mi è
costato denaro.
Uno speculatore di successo è sempre attento a tre cose:

1. Market timing - quando entrare e quando uscire da un'operazione di


mercato - quando tenere e quando lasciare, come diceva Ed Bradley,
amico di Livermore e proprietario del Palm Beach Casino.
2. Gestione del denaro: non perdere il denaro, non perdere la posta, la
linea. Uno speculatore senza denaro è come un negoziante senza
i n v e n t a r i o . Il contante è l'inventario di uno speculatore, la sua
ancora di salvezza, il suo migliore amico: senza di esso si è fuori
mercato. Non perdete la vostra linea!
3. Controllo emotivo: per poter giocare con successo sul mercato è
necessario avere una strategia chiara e concisa e attenersi ad essa.
Prima di speculare sul mercato azionario, ogni speculatore deve
elaborare un piano di battaglia intelligente, personalizzato in base
alla sua composizione emotiva. La cosa più importante che uno
speculatore deve controllare sono le sue emozioni. Ricordiamo che
il mercato azionario non è guidato dalla ragione, dalla logica o dalla
pura economia, ma dalla natura umana che non cambia mai. Come
può cambiare? È la nostra natura.

Non si può sapere se il proprio giudizio è giusto finché non si mette


in gioco il proprio denaro. Se non si mette in gioco il proprio denaro non
si potrà mai verificare il proprio giudizio, perché non si potranno mai
verificare le proprie emozioni. E credo che siano le emozioni, e non la
ragione, a dettare la direzione del mercato azionario, proprio come la
maggior parte delle cose importanti della vita: amore, matrimonio, figli,
guerra, sesso, crimine, passione, religione. Raramente è la ragione a guidare
le persone.
Sintesi delle regole di n
di Livermore
ia
z
o
g
e 159

Questo non significa che fattori come le vendite, i profitti, le condizioni


mondiali, la politica e la tecnologia non giochino un ruolo nel prezzo finale
di un'azione. Questi fattori alla fine si fanno sentire e il prezzo del mercato
azionario e dei singoli titoli può riflettersi su di essi, ma è sempre
l'emozione a portare gli estremi.
Il mercato si muove per cicli. Io credo nei cicli, nei cicli di vita e nei
cicli di mercato. Spesso sono estremi, quasi mai equilibrati. I cicli si
presentano come una serie di onde dell'oceano, che portano l'alta marea
quando le cose vanno bene e, quando le condizioni si ritirano, appare la
bassa marea. Questi cicli si presentano in modo imprevedibile e
imprevedibile e devono essere affrontati con temperanza, equilibrio e
pazienza, sia nel bene che nel male. Il mercato azionario è uno studio sui
cicli, quando cambia direzione rimane nella nuova tendenza fino a quando
il momento non si indebolisce: un corpo in movimento tende a rimanere in
movimento; ricordate, non andate contro la tendenza, non contrastate il
nastro. Lo speculatore abile sa che si possono fare soldi a prescindere dalle
condizioni del mercato, se è disposto a giocare su entrambi i lati del
mercato, come facevo io.

Da tempoELENCO
BREVE ho capito che il mercato
DELLE azionario
REGOLE DELnon è mai ovvio.
MERCATO DIÈ progettato
per ingannare
LIVERMORE la maggior parte delle persone, il più delle volte. Le mie
regole si basano spesso sul pensare controcorrente, contro la natura
umana:

• Tagliare rapidamente le perdite;


• Assicuratevi di configurare il vostro giudizio prima di prendere una
posizione completa;
• Lasciate correre i vostri profitti se non c'è un buon motivo per chiudere
la posizione;
• L'azione si svolge con i titoli leader, che possono cambiare ad ogni
nuovo mercato;
• Per concentrarsi, è bene limitare il numero di titoli che si seguono;
• I nuovi massimi storici sono possibili segnali di break-out validi;
• I titoli a buon mercato spesso appaiono come un affare dopo un forte
calo. Ma continuano a scendere o hanno scarso potenziale di rialzo.
Lasciateli stare!
• Utilizzare i punti cardine per identificare i cambiamenti di tendenza e
le conferme nelle tendenze;
• Non perdete il nastro!

Giocare su entrambi i lati del mercato. In un sistema di libero mercato, i


prezzi fluttuano! Non salgono sempre e non scendono sempre. Questo è un
bene per lo speculatore attento, poiché si può giocare su entrambi i lati del
mercato.
160 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Il mercato sale un terzo delle volte, oscilla un terzo delle volte e scende
un terzo delle volte. Se un trader assume solo posizioni lunghe, è fuori
gioco per due terzi del tempo. Andare short sui titoli può essere molto
proficuo per un trader astuto.
Tagliare rapidamente le perdite. Non subire mai una perdita
superiore al 10% del capitale investito. Questa regola Livermore l'ha
imparata nei negozi di secchielli dove lavorava con un margine del 10% e
veniva automaticamente venduto se la perdita superava il limite del 10%.
Questa è anche una regola di gestione del denaro. Aspettate che tutti i
fattori siano a vostro favore prima di effettuare un'operazione: seguite
le regole del Top Down Trading. I grandi guadagni si ottengono stando
seduti, aspettando, non pensando. Una volta presa una posizione, il compito
più difficile è quello di essere pazienti e aspettare che la mossa si compia. È
forte la tentazione di prendere profitti veloci o di coprire l'operazione solo
per paura di perdere il profitto in caso di correzione. Questo errore è
costato a milioni di speculatori milioni di dollari. Assicuratevi di avere
buone e chiare ragioni per entrare in un'operazione e di avere buone e
chiare ragioni per uscire dalla vostra posizione. È
il grande swing che vi fa guadagnare molto.
Giocate sul mercato solo quando tutti i fattori sono a vostro favore.
Nessuno può giocare sempre sul mercato e vincere. Ci sono momenti in cui
si dovrebbe essere completamente fuori dal mercato.
Coprite le perdite rapidamente, senza esitare. L'unica cosa da fare
quando una persona ha torto è avere ragione, smettendo di avere torto.
Non perdete tempo: quando un'azione si muove al di sotto di uno stop
mentale, vendetela immediatamente.
Studiate i titoli come fareste con le persone. Dopo un po' di tempo,
le loro reazioni a determinate circostanze diventano prevedibili e utili
per prevedere il movimento del titolo. Le azioni spesso si comportano
come gli esseri umani, con personalità diverse: aggressive, riservate, iper-
tese, dirette, logiche, prevedibili, imprevedibili.
I titoli non sono mai troppo alti per iniziare a comprare o troppo
bassi per iniziare a vendere allo scoperto.
Non cogliere l'opportunità di uscire da grandi posizioni illiquide
quando si presenta l'occasione può costare caro.
Non approfittare di un atto di fortuna nel mercato azionario è spesso
un errore.
Non anticipare! Aspettate la conferma del mercato! In un mercato
che si muove lateralmente in uno stretto canale in cui i prezzi delle azioni
sono sostanzialmente stagnanti, è molto pericoloso cercare di prevedere o
anticipare quando e in quale direzione si muoverà il mercato. Bisogna
aspettare che il mercato o il titolo escano da questo canale laterale in una
delle due direzioni. Non discutete mai con il nastro. Seguite la linea di
minor resistenza. Seguire l'evidenza.
La risposta sta sempre in ciò che dice il nastro, non nel cercare di
capire il perché. Non perdete tempo a cercare di capire cosa si muove.
Sintesi delle regole di n
di Livermore
ia
z
o
g
e 161

il prezzo di un determinato titolo. Esaminate piuttosto il nastro. Dietro tutti


i principali movimenti del mercato azionario c'è una forza irresistibile, che
molto probabilmente verrà rivelata in seguito. Questo è tutto ciò che lo
speculatore di successo deve sapere.
Il mercato azionario sale, scende e oscilla. Si può guadagnare sia al
rialzo che al ribasso: si può acquistare long o vendere short. Per voi non
deve essere importante quale sia il lato del mercato in cui vi trovate.
Dovete essere impersonali. Quando il mercato va di traverso e siete confusi,
prendetevi una vacanza.
Attenzione all'inversione di un giorno. Quando il massimo del giorno
è superiore al massimo del giorno precedente, ma la chiusura del giorno è
inferiore alla chiusura o al minimo del giorno precedente e il volume del
giorno corrente è superiore al volume del giorno precedente, attenzione!
Se il titolo che avete negoziato va nella direzione opposta a quella
prevista, vendetelo rapidamente. Significa che il vostro giudizio era
sbagliato e che le vostre perdite sono state tagliate rapidamente.
Studiate l'azione di un titolo che ha subito una forte rottura del
prezzo, un calo precipitoso. Se il titolo non rimbalza rapidamente, molto
probabilmente scenderà ulteriormente: c'è una debolezza intrinseca in
questo titolo, il cui motivo sarà rivelato in un secondo momento.
Il mercato opera nel tempo futuro. Di solito ha già affrontato gli
eventi attuali.
Un cambiamento di tendenza, se colto, produce i maggiori benefici.
È la comprensione di un movimento di base, il punto cardine, un
cambiamento di tendenza, che indica se acquistare o vendere.
I Pivotal Point sono un dispositivo di timing essenziale, un trigger
che rivela quando entrare e quando uscire dal mercato. Esistono due tipi
di punti cardine: Il Reversal Pivotal Point e il Continuation Pivotal Point. Il
punto di inversione è definito come il momento psicologico perfetto
all'inizio di un movimento di mercato importante, un cambiamento
nella tendenza di base. Non importa se si trova nella parte inferiore o
superiore di un movimento di tendenza a lungo termine. Segna un
cambiamento definito di direzione. Il Continuation Pivotal Point indica che
il movimento è in corso: è un consolidamento naturale prima del prossimo
movimento al rialzo. Attenzione: i Pivotal Point più importanti possono
spesso essere accompagnati da un forte aumento del volume.
Alla fine di un mercato toro, è bene osservare le capitalizzazioni
selvagge, i buoni titoli che vendono a 30, 40, 50, 60 volte gli utili
annuali. Si tratta degli stessi titoli che normalmente venivano scambiati a
8-12 volte gli utili.
Attenzione ai titoli speculativi selvaggi che decollano senza una
vera ragione, se non quella di essere trendy e in voga.
I nuovi massimi sono molto importanti per il timing. Un nuovo
massimo storico può significare che il titolo ha superato l'eccesso di scorte
e che la linea di minor resistenza sarà fortemente al rialzo. La maggior
parte dei
162 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Le persone, quando vedono che un titolo ha raggiunto un nuovo massimo,


lo vendono immediatamente e poi cercano un titolo più economico.
Top Down Trading: seguire la tendenza, controllare il mercato
principale. Lo speculatore deve conoscere la tendenza generale del
mercato prima di effettuare un'operazione: la linea di minima resistenza.
Sapere se questa linea di minima resistenza è al rialzo o al ribasso. Questo
vale sia per il mercato generale che per i singoli titoli. La cosa fondamentale
da sapere prima di fare un'operazione è da che parte sta andando il
mercato nel suo complesso: verso l'alto, verso il basso o lateralmente.
Prima di effettuare un'operazione, è necessario decidere questo aspetto. Se
la tendenza generale del mercato non è a vostro favore, state giocando in
condizioni di estremo svantaggio, ricordate: seguite il flusso, assecondate la
tendenza, non navigate nella tempesta e soprattutto... non discutete con il
nastro!
L'azione di gruppo è una chiave per il timing. I titoli non si
muovono da soli. Se U.S. Steel sale di prezzo, prima o poi Bethlehem,
Republic e Crucible la seguiranno. La premessa è semplice: Se le ragioni
di base per cui l'attività di U.S. Steel dovrebbe essere favorita dal
mercato azionario sono valide, allora anche il resto del gruppo
siderurgico dovrebbe seguirlo per le stesse ragioni.
Negoziate i titoli leader dei gruppi leader, come i leader vanno, così
va l'intero mercato. Acquistate il leader di mercato più forte di un gruppo
industriale.
Osservate i leader di mercato, i titoli che hanno guidato la corsa al
rialzo in un mercato toro. Quando questi titoli vacillano e non raggiungono
nuovi massimi, spesso è un segnale che il mercato si è trasformato. Studiate
i movimenti del mercato azionario in base ai temi più importanti del
giorno, i leader. Se non riuscite a trarre profitto dai principali temi attivi,
non riuscirete a trarre profitto dal mercato azionario. È lì che c'è
l'a z i o n e e dove si possono fare i soldi. Inoltre, il vostro universo di
titoli è limitato, concentrato e più facilmente controllabile.
Prima di acquistare un titolo, dovreste avere un obiettivo chiaro su
cui vendere se il titolo si muove contro di voi, un fi r m stop. E dovete
rispettare le vostre regole!
Acquistate piccole posizioni, sondate, per testare il vostro giudizio
prima di impegnarvi in una grande posizione. Un trader di mercato di
successo deve puntare solo sul corso delle probabilità più alte. Non stabilite
la vostra posizione completa in una sola volta, ma utilizzate le sonde per
verificare il vostro giudizio e il vostro tempismo e per individuare la linea
di minor resistenza. L'approccio della sonda è anche un fattore
importante nel Money Management.
Il trader deve reagire rapidamente all'imprevisto, che non è mai
predeterminabile. Se si tratta di una vincita, coglietela al volo. Se si tratta
di una cattiva notizia, si deve prendere il largo e non guardarsi indietro o
esitare: si deve vendere la posizione.
Attenzione dopo un lungo trend rialzista, quando il volume si fa
pesante e i titoli si muovono a singhiozzo. Si tratta di un indizio, di un
Sintesi delle regole di n
di Livermore
ia
z
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e 163

allarme rosso che segnala la fine del movimento.


164 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

vicino. Si tratta anche di una possibile indicazione del passaggio dei titoli da
mani forti a mani deboli, dal professionista al pubblico, dall'accumulazione
alla distribuzione. Il pubblico spesso considera questo volume pesante
come il segno di un mercato vivace e sano che sta attraversando una
normale correzione, non un top o un bottom.
Seguire le regole di gestione del denaro:
Stabilite degli stop! Lo speculatore deve avere un obiettivo chiaro su
cui vendere se il titolo si muove contro di voi. Questo è essenziale per i
primi acquisti, ma si possono usare anche i trailing stop man mano che il
titolo si muove, anche se io li ho sempre fatti con trailing stop mentali. E
dovete rispettare le vostre regole! Non bisogna mai subire una perdita
superiore al 10% del capitale investito. Le perdite possono essere due volte
più costose da recuperare. L'ho imparato nei bucket shop lavorando con un
margine del 10%. Se la perdita superava il limite del 10%, i bucket shop vi
espellevano automaticamente.
Non subire mai una perdita superiore al 10% del capitale investito.
La regola del 10% di perdite è una regola importante per la gestione del
denaro. Come già detto, si tratta anche di una regola fondamentale per il
timing. Se perdete il 50%, dovete guadagnare il 100% per raggiungere il
pareggio.

Tabella di perdita del 10 percento di Livermore


Posizione di Import % per
partenza o Resto Perdita recuperare la
perso % perdita
$1000 $ 80 $920 8.0 8.7
100 900 10.0 11.1
200 800 20.0 25.0
300 700 30.0 42.8
400 600 40.0 66.6
500 500 50.0 100.0

Non incontrate mai una richiesta di margine e non abbassate mai la


media dei vostri acquisti.
Trasformate periodicamente i proventi cartacei in "denaro reale".
Prendete una percentuale delle vostre vincite e mettetele in un posto
sicuro, come la banca, le obbligazioni o una rendita. Il denaro contante era,
è e sarà sempre il re.
Tenete sempre una riserva di denaro contante. I contanti sono le
munizioni della vostra pistola.
Il mio più grande errore è stato quello di non seguire più spesso questa
regola.
Esaminare e comprendere la dimensione del tempo:
Non abbiate fretta. L'investitore di successo non è sempre investito
nel mercato: ci sono molti momenti in cui si dovrebbe essere
completamente in contanti. Se non siete sicuri della direzione del mercato,
restate fuori e aspettate di conoscere la prossima mossa.
Sintesi delle regole di n
di Livermore
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g
e 165

Usate le sonde per stabilire la vostra posizione completa. Dopo una


prima sonda, non fate una seconda mossa fino a quando la prima sonda non
vi mostra un vantaggio. Non stabilite la vostra posizione completa in una
sola volta, ma aspettate che il vostro p r i m o trade, il vostro
166 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Le prime sonde vi hanno mostrato un vantaggio, allora andate avanti e


spiegate la vostra posizione completa. Per essere precisi: Stabilite prima il
20% della vostra posizione pianificata sul primo acquisto, il 20% sul
secondo, il 20% sul terzo. Aspettate una conferma del vostro giudizio e poi
fate l'acquisto finale del 40%. Considerate ciascuno di questi acquisti, o
sonde, un aspetto cruciale per stabilire la posizione complessiva. Se in
qualsiasi momento il titolo si mette contro di voi, aspettate o chiudete tutte
le vostre posizioni, senza mai subire una perdita superiore al 10% del
capitale investito.
Vendete i perdenti, lasciate correre i vincitori, a condizione che tutti i
fattori siano positivi.

• Proteggete
SINTESI DELLEil vostro sistema
CINQUE di sondaggio
REGOLE per l'uso del capitale
FONDAMENTALI DI per
acquistareDEL DENARO
GESTIONE
• Osservare la regola del 10 per cento per i negozi di secchi
• Mantenere una riserva di contanti
• Rimanete con i vincitori - lasciate che i vostri professionisti si mettano in
gioco - tagliate le perdite
• Togliete il 50 per cento delle vostre grandi vincite dal tavolo da gioco

Il controllo delle
CONTROLLO emozioni è il fattore più essenziale per giocare sul
EMOTIVO
mercato. Non perdete mai il controllo delle vostre emozioni quando il
mercato si muove contro di voi. Non bisogna mai esaltarsi per i propri
successi al punto da pensare che il mercato sia un modo facile per fare
soldi. Non contrastate mai il nastro: il nastro è la verità... cercate
l'armonia con il nastro.
Non anticipate! Aspettate che il mercato vi dia gli indizi, i segnali, i
suggerimenti, prima di muovervi. Muovetevi solo dopo averne la certezza.
L'anticipazione è l'assassino. È il fratello dell'avidità e della speranza. Non
prendete decisioni basate sull'anticipazione. Il mercato vi dà sempre
tempo. Se aspettate gli indizi, ci sarà tutto il tempo per eseguire le vostre
mosse.
Tutti i titoli sono come gli esseri umani, con personalità diverse:
aggressivi, riservati, iper, nervosi, diretti, noiosi, all'antica, futuristici, logici,
illogici. Studiate i titoli come studiereste le persone; dopo un po', le loro
reazioni a determinate circostanze diventano prevedibili. Alcuni trader
limitano il loro trading a titoli in particolari fasce di prezzo.
Non perdete tempo a cercare di capire perché il prezzo di un
determinato titolo si muove. Esaminate piuttosto i fatti stessi. La risposta
sta in ciò che dice il nastro, non cercare di capire il perché e, cosa più
importante, non discutere mai con il nastro.
Sintesi delle regole di n
di Livermore
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e 167

Un operatore di borsa può essere convinto ad allontanarsi dalle


proprie convinzioni ascoltando i consigli di altri operatori, convinti che il
suo giudizio possa essere errato. L'ascolto degli altri può causare
indecisione e giudizio negativo. Questa indecisione può causare una perdita
di fiducia, che può anche significare una perdita di denaro.
Le soffiate provengono da molte fonti: da un parente, da una
persona cara, da un amico che ha appena fatto un investimento serio e
vuole trasmettere la fortuna che si aspetta. Vengono anche da truffatori
e criminali. Ri- membro: Tutte le mance sono pericolose: non accettatele!
Eliminate la speranza dal vostro lessico di trading. Sperare che un
titolo faccia qualcosa è la vera forma di gioco d'azzardo. Se non avete buone
e solide ragioni per mantenere le posizioni azionarie, passate a un'altra
operazione più logica. Augurarsi che un titolo salga o scenda ha causato la
rovina di molti speculatori del mercato azionario. La speranza va di pari
passo con l'avidità.
Siate sempre consapevoli delle vostre emozioni: non siate troppo
contenti per le vittorie o troppo avviliti per le sconfitte. Dovete raggiungere
l'equilibrio, un equilibrio nelle vostre azioni.
Nel mercato non cambia mai nulla. L'unica cosa che cambia sono gli
attori, e i nuovi attori non hanno memoria dei grandi cicli precedenti, come
il Crash del 1907 o il Crash del 1929, perché non li hanno vissuti. Può
essere una novità per gli speculatori, ma non lo è per il mercato.
Avere sempre un metodo di speculazione, un piano d'attacco. E
attenetevi sempre al vostro piano. Non cambiate continuamente il vostro
piano. Trovate un metodo che funzioni emotivamente e intellettualmente
per voi e attenetevi a quel metodo, alle vostre regole personalizzate.
Lo speculatore non è un investitore. Il suo obiettivo non è quello di
assicurarsi un rendimento costante del suo denaro per un lungo periodo di
tempo. Lo speculatore deve trarre profitto da un aumento o da una
diminuzione del prezzo di ciò su cui ha deciso di speculare.
Giocare una mano solitaria. Prendete da soli le decisioni sul vostro
denaro. Siate riservati e silenziosi nel vostro trading azionario. Non
rivelate i vostri vincitori o i vostri perdenti.
L'investitore di successo non è sempre investito nel mercato: ci sono
molti momenti in cui si dovrebbe essere completamente in contanti. Se
non siete sicuri della direzione del mercato, aspettate.
Sono necessarie quattro caratteristiche mentali forti per essere un
trader di livello superiore:

• Osservazione: la capacità di osservare i fatti senza pregiudizi;


• Memoria: la capacità di ricordare correttamente e oggettivamente gli
eventi chiave;
• Matematica: facilità con i numeri, a casa con le cifre;
• Esperienza: conservare e imparare dalle proprie esperienze.
168 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Livermore credeva che i messaggi subliminali, gli impulsi apparenti,


non fossero altro che la mente subconscia che gli parlava, richiamando le
sue esperienze, i suoi anni di trading. A volte, Livermore si lasciava guidare
dalla sua mente interiore, anche se in quel momento non ne conosceva
esattamente il motivo. Livermore credeva in Aristotele, che diceva: "Noi
siamo la somma totale delle nostre esperienze".
Le emozioni devono essere capite e sfruttate prima che sia possibile
una speculazione di successo:

L'avidità è un'emozione umana definita dal dizionario Webster come il


desiderio eccessivo di acquisire o possedere, un desiderio di
avere più di quanto si abbia bisogno o di quanto si meriti. Non
conosciamo l'origine dell'avidità, sappiamo solo che esiste in ogni
persona.
La paura è pronta a comparire in un batter d'occhio e, quando lo fa,
stravolge e distorce la ragione. Le persone ragionevoli agiscono in
modo irragionevole quando hanno paura. E si spaventano ogni
volta che iniziano a perdere denaro. Il loro giudizio si altera.
La speranza va di pari passo con l'avidità quando si tratta del
mercato azionario. Una volta effettuata un'operazione, la speranza
prende vita. È nella natura umana essere fiduciosi, essere positivi,
sperare nel meglio. La speranza è importante per la sopravvivenza
della razza umana. Ma la speranza, come i suoi cugini del mercato
azionario, l'ignoranza, l'avidità e la paura, distorce la ragione. La
speranza offusca i fatti, e il mercato azionario tratta solo di fatti.
Come la ruota della roulette, la pallina nera indica il risultato, non
l'avidità, la paura o la speranza. Il risultato è oggettivo e formale,
senza appello... come la natura.
Ignoranza. Il mercato deve essere studiato e appreso, non in modo
casuale, ma con una conoscenza approfondita. Come nessun'altra
entità, il mercato azionario, con il suo fascino di denaro facile e
azioni rapide, induce le persone a gestire in modo sbagliato il
proprio denaro. La ri- versa dell'ignoranza è la conoscenza, e la
conoscenza è potere.

Il mercato azionario non è mai ovvio. È progettato per ingannare la


maggior parte delle persone, il più delle volte. Le regole di Livermore si
basano spesso sul pensare controcorrente.
Non si dovrebbe essere sempre sul mercato. Ci sono momenti in cui
si dovrebbe stare fuori dal mercato, sia per motivi emotivi che economici.
Quando il nastro non concorda con la vostra decisione di
acquistare o vendere, aspettate che lo faccia. Non cercate mai di
razionalizzare la vostra posizione con quello che dice il nastro.
Non date o ricevete consigli sulle azioni, ma ricordate: in un
mercato toro le azioni salgono, in un mercato orso scendono. Questo è
tutto quello che c'è da sapere, o che voi dovete dire loro.
Sintesi delle regole di n
di Livermore
ia
z
o
g
e 169

Non infrangere le tue regole. Uno speculatore a volte commette degli


errori, sapendo di commetterli, ma procede ugualmente, per poi
rimproverarsi di aver infranto le proprie regole.
Non diventare mai un investitore involontario detenendo un titolo in
calo. Non comprate mai un'azione sulle reazioni, e non andate mai
short su un'azione in rialzo.
Non usate le parole rialzista o ribassista. Queste parole lasciano nella
mente la direzione del mercato per un periodo di tempo prolungato.
Utilizzate invece Up ward Trend e Downward Trend quando vi viene
chiesto in che direzione pensate sia diretto il mercato. Dite semplicemente:
"La linea di minor resistenza è al rialzo o al ribasso in questo momento,
come ho fatto io".
La speculazione è un'attività commerciale e, come ogni altra attività
commerciale, richiede duro lavoro e diligenza per avere successo.

"Non c'è nulla di nuovo a Wall Street o nella speculazione


CONCLUSIONE
azionaria. Ciò che è accaduto in passato si ripeterà ancora, e
ancora, e ancora. Questo perché la natura umana non cambia, e
sono le emozioni umane a ostacolare sempre l'intelligenza umana.
Di questo sono sicuro".
-Jesse Livermore
CAPITOLO 11

Chiave di
mercato
del segreto
di
Livermore

T
a sezione Livermore Market Key di questo libro è esattamente come
era scritta nella versione del 1940, pubblicata originariamente da Duell,
Sloan e Pearce (New York). Anche tutti i grafici esplicativi sono stati
aggiunti nella loro condizione originale. Questa sezione del libro contiene le
ristampe dei suoi fogli di lavoro reali, completi dei commenti quotidiani di
Livermore sul suo sistema applicato alle azioni di mercato in titoli specifici.
L'unico cambiamento è stato quello di sostituire i colori con designazioni in
bianco e nero. Quelli che in origine erano numeri blu ora appaiono neri; i
numeri rossi originali sono neri e riquadrati; e quelli che erano numeri neri
sono neri e cerchiati. Le doppie sottolineature rosse appaiono ora nere e
tratteggiate, mentre le doppie sottolineature nere non sono state
modificato.
Lo studente di borsa prudente, dopo aver letto e studiato questa
sezione, osserverà che alcuni dei numeri utilizzati da Livermore come
esempi sono difficili da seguire. Abbiamo cercato di capire questi vari
esempi, arrivando fino alla seconda edizione, pubblicata nel 1966 da
Investor's Press, Inc. (Palisades Park, N.J.). Il nostro obiettivo è stato quello
di verificare se ci fossero problemi con i fogli di lavoro reali che forse non
avevamo notato nella versione originale pubblicata nel 1940.
Non c'erano discrepanze: questo è esattamente il modo in cui
Livermore ha presentato la sua teoria delle chiavi di mercato.

169
170 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

La chiave del mercato di Livermore


Ho dedicato molti anni della mia vita alla speculazione prima di
rendermi conto che non stava accadendo nulla di nuovo nel mercato
azionario, che i movimenti dei prezzi si ripetevano semplicemente, che
anche se c'erano variazioni nei diversi titoli l'andamento generale dei
prezzi era lo stesso.
Come ho già detto, mi è venuta l'esigenza di tenere un registro dei
prezzi che potesse essere una guida ai movimenti dei prezzi. Ho
intrapreso questa attività con un certo entusiasmo. Poi ho iniziato a
cercare di trovare un punto di partenza che mi aiutasse ad anticipare i
movimenti dei prezzi. Non è stato un compito facile.
Ora posso guardare indietro a quegli sforzi iniziali e capire perché
non furono immediatamente fruttuosi. Avendo allora una mente
puramente speculativa, cercavo di elaborare una politica per entrare e
uscire dal mercato in continuazione, cogliendo i piccoli movimenti
intermedi. Era sbagliato, e col tempo lo riconobbi chiaramente.
Continuai a conservare i miei registri, convinto che avessero un
valore autentico che attendeva solo di essere scoperto. Alla fine il segreto
si svelò. Le registrazioni mi dissero chiaramente che non avrebbero fatto
nulla per me per quanto riguarda i movimenti intermedi. Ma se avessi
usato gli occhi, avrei visto la formazione di schemi che avrebbero
preannunciato movimenti importanti.

In quel momento ho deciso di eliminare tutti i movimenti minori.


Studiando attentamente i numerosi registri che avevo conservato, mi
resi conto che l'elemento tempo era fondamentale per formarsi un'opinione
corretta sull'avvicinarsi dei movimenti veramente importanti. Con
rinnovato vigore mi concentrai su questa caratteristica. Quello che volevo
scoprire era un metodo per riconoscere ciò che costituiva le oscillazioni
minori. Mi resi conto che un mercato in trend definito presentava ancora
numerose oscillazioni intermedie. Erano state fonte di confusione. Non
dovevano più interessarmi.
Volevo capire cosa costituisse l'inizio di una Reazione Naturale o di
un Rally Naturale. Ho quindi iniziato a verificare le distanze dei movimenti
di prezzo. Per prima cosa ho basato i miei calcoli su un punto. Non
andava bene. Poi due punti, e così via, finché non sono arrivato a un
punto che rappresentava ciò che ritenevo dovesse costituire l'inizio di una
Reazione Naturale o di un Rally Naturale.
Per semplificare il quadro, ho stampato un foglio speciale, regolato
da colonne distinte e disposto in modo da ottenere quella che definisco la
mia Mappa per l'anticipazione dei movimenti futuri. Per ogni titolo
utilizzo sei colonne. I prezzi vengono registrati nelle colonne man mano
che si verificano. Ogni colonna ha il suo titolo.

La prima colonna è intitolata Rally


secondario. La seconda è intitolata Rally
Chiave di m
del
to segreto di
a
rc
e 171
Livermore
naturale.
172 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Il terzo è diretto verso l'alto.


Quarto: tendenza al ribasso. Il
quinto è diretto alla reazione
naturale.
Il sesto è intitolato Reazione secondaria.

Quando i dati vengono registrati nella colonna Tendenza al rialzo,


sono scritti con inchiostro nero. Nelle due colonne successive a sinistra
inserisco i dati a matita. Quando i valori vengono registrati nella colonna
Tendenza al ribasso, vengono inseriti con inchiostro rosso e nelle due
colonne successive a destra vengono inseriti a matita.
Pertanto, quando registro i prezzi nella colonna Trend al rialzo o
nella colonna Trend al ribasso, sono colpito dall'effettivo trend del
momento. Quelle figure in inchiostro distintivo mi parlano. L'inchiostro
rosso [ora nero e cerchiato] o l'inchiostro nero [ancora nero ma
cerchiato], usati con costanza, raccontano una storia inconfondibile.
Quando la matita rimane in uso, mi rendo conto che sto
semplicemente annotando le oscillazioni naturali. (Nella riproduzione
delle mie registrazioni in seguito, tenete presente che i prezzi inseriti con
inchiostro azzurro [ora nero] sono quelli per i quali uso la matita sui miei
fogli).
Ho deciso che un titolo che vende intorno ai 30 dollari o più avrebbe
dovuto fare un rally o reagire da un punto estremo fino a circa sei punti
prima di poter riconoscere che era in corso un rally naturale o una
reazione naturale. Questo rally o reazione non indica che la tendenza del
mercato abbia cambiato rotta. Indica semplicemente che il mercato sta
sperimentando un movimento naturale. La tendenza è esattamente la
stessa di prima del rally o della reazione.
Vorrei spiegare che non considero l'azione di un singolo titolo come
un'indicazione che la tendenza è cambiata positivamente per quel
gruppo. Invece prendo in considerazione l'azione combinata di due titoli
di qualsiasi gruppo prima di riconoscere che la tendenza è cambiata in
modo definitivo, da cui il Prezzo Chiave. Combinando i prezzi e i
movimenti di questi due titoli ottengo quello che chiamo il mio Prezzo
Chiave. Mi accorgo che a volte un singolo titolo ha un movimento
abbastanza grande da inserirlo nella mia colonna Trend al rialzo o Trend
al ribasso. Ma c'è il rischio di rimanere intrappolati in un falso movimento
se ci si basa su un solo titolo. Il movimento dei due titoli combinato dà
una ragionevole sicurezza. Pertanto, un cambiamento positivo del trend
deve essere confermato dall'azione del prezzo chiave.
Permettetemi di illustrare questo metodo del prezzo chiave.
Attenendomi rigorosamente al movimento di sei punti da utilizzare come
base, noterete nelle mie registrazioni successive che a volte registro un
prezzo di U.S. Steel anche se ha avuto un movimento, diciamo, di soli 51
/8 punti, perché t r o v e r e t e una corrispondente
(Continua)
Chiave di m
del
to segreto di
a
rc
e 173
Livermore

movimento di Bethlehem Steel, ad esempio, di 7 punti. L'insieme dei


movimenti di prezzo dei due titoli costituisce il Prezzo Chiave. Questo
Prezzo Chiave, quindi, totalizza dodici punti o meglio, la distanza
corretta richiesta.
Una volta raggiunto un punto di registrazione, ossia un movimento
medio di sei punti per ciascuno dei due titoli, continuo ad annotare nella
stessa colonna il prezzo estremo realizzato in qualsiasi giorno, ogni volta
che è superiore all'ultimo prezzo registrato nella colonna Tendenza al
rialzo o è inferiore all'ultimo prezzo registrato nella colonna Tendenza al
ribasso. Questa procedura continua fino a quando non inizia un
movimento inverso. Questo movimento successivo nella direzione
opposta si baserà, ovviamente, sulla stessa media di sei punti, o di dodici
punti per il Prezzo Chiave.
Noterete che da quel momento in poi non mi discosto mai da questi
punti. Non faccio eccezioni. Né mi giustifico se i risultati non sono
esattamente quelli che avevo previsto. Ricordate che i prezzi indicati nei
miei registri non sono i miei prezzi. Questi punti sono stati determinati
dai prezzi effettivi registrati nel corso della giornata di trading.
Sarebbe presuntuoso da parte mia affermare di essere arrivato al
punto esatto da cui dovrebbe partire il mio registro dei prezzi. Sarebbe
anche sbagliato e poco sincero. Posso solo dire che, dopo anni di
controlli e osservazioni, sento di essere arrivato a un punto che può
essere usato come base per la registrazione. Da queste registrazioni si
può visualizzare una mappa utile a determinare l'avvicinamento di
importanti movimenti di prezzo.
Qualcuno ha detto che il successo dipende dall'ora della decisione.
Certamente il successo di questo piano dipende dal coraggio di agire e di
agire tempestivamente quando la documentazione vi dice di farlo. Non
c'è spazio per la vacuità. Dovete allenare la vostra mente in questo senso.
Se aspettate che qualcun altro vi dia spiegazioni, ragioni o rassicurazioni,
il momento di agire sarà già passato. Per fare un esempio: Dopo la rapida
avanzata delle azioni in seguito alla dichiarazione di guerra in Europa, si
è verificata una reazione naturale in tutto il mercato. Poi tutti i titoli dei
quattro gruppi principali hanno recuperato la loro reazione e tutti hanno
venduto a nuovi prezzi elevati, ad eccezione dei titoli del gruppo
dell'acciaio. Chiunque abbia tenuto i registri secondo il mio metodo
avrebbe attirato la propria attenzione con grande forza sull'azione dei
titoli dell'acciaio. Ora, ci doveva essere un'ottima ragione per cui i titoli
dell'acciaio si rifiutavano di continuare la loro avanzata insieme agli altri
gruppi. C'era una buona ragione! Ma all'epoca non lo sapevo e dubito
fortemente che qualcuno avrebbe potuto fornire una spiegazione valida.
Tuttavia, chiunque avesse registrato i prezzi avrebbe capito dall'azione
dei titoli dell'acciaio che il movimento al rialzo del gruppo dell'acciaio era
terminato. Solo a metà gennaio 1940, quattro mesi più tardi, il pubblico
venne informato dei fatti e l'azione dei titoli dell'acciaio venne spiegata.
Un annuncio
174 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Il governo inglese aveva venduto oltre 100.000 azioni di U.S. Steel e il


Canada aveva venduto 20.000 azioni. Al momento dell'annuncio, il
prezzo di U.S. Steel era inferiore di 26 punti rispetto al suo massimo
raggiunto nel settembre 1939 e Bethlehem Steel era sceso di 29 punti,
mentre i prezzi degli altri tre gruppi più importanti erano scesi solo di 2-
121 /4 punti rispetto ai massimi raggiunti nello stesso periodo in cui gli
acciai avevano raggiunto i loro massimi. Questo incidente dimostra la
follia di cercare di trovare una buona ragione per comprare o vendere un
determinato titolo. Se aspettate che vi venga fornita la ragione, avrete
perso l'opportunità di agire al momento giusto! L'unico motivo che un
investitore o uno speculatore dovrebbe avere a disposizione è l'azione del
mercato stesso. Quando il mercato non agisce nel modo giusto o nel
modo in cui dovrebbe, è un motivo sufficiente per cambiare opinione e
cambiarla immediatamente. Ricordate: c'è sempre una ragione per cui un
titolo si comporta come si comporta. Ma ricordate anche che è molto
probabile che non ne veniate a conoscenza fino a un certo punto del
futuro, quando ormai è troppo tardi per agire in modo adeguato.
Ripeto che la formula non fornisce punti in cui è possibile effettuare
operazioni aggiuntive, con sicurezza, su fluttuazioni intermedie che si
verificano durante un movimento importante. L'intento è quello di
cogliere i movimenti principali, di indicare l'inizio e la fine di movimenti
importanti. A tale scopo, la formula avrà un valore straordinario, se
seguita fedelmente. Forse è il caso di ribadire che questa formula è stata
studiata per i titoli attivi che vendono al di sopra di un prezzo
approssimativo di 30. Sebbene gli stessi principi di base siano
ovviamente operativi nell'anticipare l'azione di mercato di tutti i titoli, è
necessario apportare alcuni aggiustamenti alla formula nel considerare le
emissioni a prezzo molto basso.
Non c'è nulla di complicato. Le varie fasi saranno illustrate in modo
rapido e comprensibile per gli interessati. Nel capitolo successivo è
riportata la riproduzione esatta dei miei dischi,
con la spiegazione completa delle figure che ho inserito.

Regole esplicative
(1) Registrare i prezzi nella colonna delle tendenze al rialzo con inchiostro
nero.
(2) Prezzi record nella colonna Downward Trend in inchiostro rosso.
(3) Registrare i prezzi nelle altre quattro colonne a matita.
(4) (a) Tracciate delle linee rosse [nere e tratteggiate] sotto l'ultimo
prezzo registrato nella colonna Tendenza al rialzo il primo giorno in cui
iniziate a registrare i dati nella colonna Reazione naturale. Iniziate a farlo
dalla prima reazione di

(Continua)
Chiave di m
del
to segreto di
a
rc
e 175
Livermore

circa sei punti dall'ultimo prezzo registrato nella colonna Tendenza al


rialzo.
(b) Tracciate delle linee rosse [nere e tratteggiate] sotto l'ultimo
prezzo registrato nella colonna Reazione naturale il primo giorno in cui
iniziate a registrare i dati nella colonna Rally naturale o nella colonna
Trend al rialzo. Iniziate a farlo dal primo rally di circa sei punti dall'ultimo
prezzo registrato nella colonna Reazione naturale. Ora avete due punti
cardine da tenere d'occhio e, a seconda di come vengono registrati i
prezzi quando il mercato gira intorno a uno di questi punti, sarete in
grado di formarvi un'opinione se il trend positivo sta per essere ripreso
seriamente o se il movimento è terminato.
(c) Tracciate delle linee nere sotto l'ultimo prezzo registrato nella
colonna Downward Trend il p r i m o giorno in cui iniziate a registrare i
d a t i nella colonna Natural Rally. Iniziate a farlo dal primo rally di circa
sei punti rispetto all'ultimo prezzo registrato nella colonna Downward
Trend.
(d) Tracciate delle linee nere sotto l'ultimo prezzo registrato nella
colonna Natural Rally il primo giorno in cui iniziate a registrare i dati nella
colonna Natural Reaction o nella colonna Downward Trend. Iniziate a
farlo dalla prima reazione di circa sei punti rispetto all'ultimo prezzo
registrato nella colonna Natural Rally.
(5) (a) Quando si registra nella colonna Natural Rally e si raggiunge
un prezzo che supera di tre o più punti l'ultimo prezzo registrato nella
colonna Natural Rally (con le linee nere sotto), tale prezzo deve essere
inserito con inchiostro nero [e cerchiato] nella colonna Upward Trend.
(b) Quando si registra nella colonna Reazione naturale e si raggiunge
un prezzo che è tre o più punti al di sotto dell'ultimo prezzo registrato
nella colonna Reazione naturale (con linee rosse [nere e tratteggiate] al di
sotto), tale prezzo deve essere inserito con inchiostro rosso [nero e
riquadrato] nella colonna Tendenza al ribasso.
(6) (a) Quando si verifica una reazione di circa sei punti, dopo aver
registrato i prezzi nella colonna Tendenza al rialzo, si inizia a registrare
tali prezzi nella colonna Reazione naturale e si continua a farlo ogni
giorno successivo in cui il titolo vende a un prezzo inferiore all'ultimo
prezzo registrato nella colonna Reazione naturale.
(b) Quando si verifica una reazione di circa sei punti, dopo aver
registrato i prezzi nella colonna Rally naturale, si inizia a registrare tali
prezzi nella colonna Reazione naturale e si continua a farlo ogni giorno
successivo in cui il titolo vende a un prezzo inferiore all'ultimo prezzo
registrato nella colonna Reazione naturale. Nel caso in cui si realizzi un
prezzo inferiore all'ultimo prezzo registrato nella colonna Downward
176 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

Nella colonna Trend al ribasso, si registrerà il prezzo nella colonna Trend


al ribasso.
(c) Quando si verifica un rally di circa sei punti, dopo aver registrato i
prezzi nella colonna Tendenza al ribasso, si inizia a registrare tali prezzi
nella colonna Rally naturale, e si continua a farlo ogni giorno successivo
in cui il titolo vende a un prezzo superiore all'ultimo prezzo registrato
nella colonna Rally naturale.
(d) Quando si verifica un rally di circa sei punti, dopo aver registrato i
prezzi nella colonna Reazione naturale, si inizia a registrare tali prezzi
nella colonna Rally naturale e si continua a farlo ogni giorno successivo in
cui il titolo vende a un prezzo superiore all'ultimo prezzo registrato nella
colonna Rally naturale. Nel caso in cui si realizzi un prezzo superiore
all'ultimo prezzo registrato nella colonna Trend al rialzo, si registrerà tale
prezzo nella colonna Trend al rialzo.
(e) Quando si iniziano a registrare i valori nella colonna Reazione
naturale e si raggiunge un prezzo inferiore all'ultimo valore registrato
nella colonna Tendenza al ribasso, tale prezzo deve essere inserito con
inchiostro rosso [nero e riquadrato] nella colonna Tendenza al ribasso.
(f) La stessa regola si applica quando si registrano i dati nella
colonna Rally naturale e si raggiunge un prezzo superiore all'ultimo
prezzo registrato nella colonna Trend al rialzo: in questo caso si cessa la
registrazione nella colonna Rally naturale e si registra quel prezzo con
inchiostro nero [e cerchiato] nella colonna Trend al rialzo.
(g) Nel caso in cui si sia registrato nella colonna Reazione naturale e
si verifichi un rally di circa sei punti rispetto all'ultimo valore registrato
nella colonna Reazione naturale, ma tale prezzo non abbia superato
l'ultimo prezzo registrato nella colonna Rally naturale, tale prezzo deve
essere registrato nella colonna Rally secondario e deve continuare a
essere registrato fino a quando non si sia realizzato un prezzo che superi
l'ultimo valore registrato nella colonna Rally naturale. In tal caso, si dovrà
ricominciare a registrare i prezzi nella colonna Rally naturale.
(h) Nel caso in cui abbiate registrato nella colonna Rally naturale e si
verifichi una reazione di circa sei punti, ma il prezzo raggiunto in tale
reazione non sia inferiore all'ultimo valore registrato nella colonna
Reazione naturale, tale prezzo deve essere inserito nella colonna
Reazione secondaria e si deve continuare a registrare i prezzi in tale
colonna fino a quando non si realizza un prezzo inferiore all'ultimo
prezzo registrato nella colonna Reazione naturale. In tal caso, si dovrà
ricominciare a registrare i prezzi nella colonna Reazione naturale.

(Continua)
Chiave di m
del
to segreto di
a
rc
e 177
Livermore

(7) Le stesse regole valgono per la registrazione del Prezzo Chiave,


ad eccezione del fatto che si utilizzano dodici punti come base invece dei
sei punti utilizzati per i singoli titoli.
(8) L'ultimo prezzo registrato nelle colonne Downward o Upward
Trend diventa un punto cardine non appena si iniziano a registrare i
prezzi nelle colonne Natural Rally o Natural Reaction. Al termine di un
rally o di una reazione, si ricomincia a registrare nella colonna inversa e il
prezzo estremo registrato nella colonna precedente diventa un altro
punto cardine. È dopo che sono stati raggiunti due Pivotal Point che
queste registrazioni diventano di grande utilità per aiutarvi ad anticipare
correttamente il prossimo movimento importante.
Questi punti cardine sono segnalati da una doppia linea tracciata
sotto di essi con inchiostro rosso [nero e tratteggiato] o nero. Queste
linee sono state tracciate con l'esplicito scopo di tenere questi punti
davanti a voi, e dovrebbero essere osservate con molta attenzione
quando i prezzi vengono fatti e registrati in prossimità o in
corrispondenza di uno di questi punti. La vostra decisione di agire
dipenderà dal modo in cui i prezzi verranno registrati da quel momento in
poi.
(9) (a) Quando vedete delle linee nere tracciate sotto l'ultima figura
registrata in rosso [nera e riquadrata] nella colonna Tendenza al ribasso,
potreste ricevere un segnale di acquisto in prossimità di quel punto.
(b) Quando le linee nere vengono tracciate al di sotto di un prezzo
registrato nella colonna Natural Rally e se il titolo, durante il suo
prossimo rally, raggiunge un punto vicino al prezzo del Pivotal Point, è il
momento in cui si scoprirà se il mercato è abbastanza forte da cambiare
rotta verso la colonna Upward Trend.
(c) L'inverso vale quando si vedono linee rosse [nere e tratteggiate]
tracciate sotto l'ultimo prezzo registrato nella colonna Trend al rialzo, e
quando linee rosse [nere e tratteggiate] sono tracciate sotto l'ultimo
prezzo registrato nella colonna Reazione naturale.
(10) (a) L'intero metodo è concepito per consentire di vedere
chiaramente se un titolo si sta comportando come dovrebbe, dopo che si
è verificato il suo primo rally o reazione naturale. Se il movimento
riprenderà in modo positivo, verso l'alto o verso il basso, il titolo supererà
il suo precedente punto cardine - nei singoli titoli di tre punti o, nel
Prezzo Chiave, di sei punti.
(b) Se il titolo non riesce a fare questo e in una reazione vende tre
punti o più al di sotto dell'ultimo Pivotal Point (registrato nella colonnaUpward
Trend con le linee rosse [nere e tratteggiate] disegnate sotto), ciò
indicherebbe che la tendenza al rialzo del titolo è finita.
178 SCAMBIO COME JESSE
LIVERMORE

(c) Applicazione della regola al trend discendente: Ogni volta che,


dopo la fine di un rally naturale, si registrano nuovi prezzi nella colonna
Downward Trend, questi nuovi prezzi devono estendersi tre o più punti aldisoto
del'ultimo Pivotal Point (con le linee nere sotto), se si vuole che il Downward
Trend riprenda positivamente.
(d) Se il titolo non riesce a farlo e durante un rally vende tre o più
punti al di sopra dell'ultimo Pivotal Point (registrato nella colonna
Downward Trend conlelinee nere disegnate sotto), ciò indica che la tendenza
al ribasso del titolo è finita.
(e) Quando si registra nella colonna Natural Rally, se il rally termina a
breve distanza al di sotto dell'ultimo punto cardine nella colonna Upward
Trend (con linee rosse [nere e tratteggiate] al di sotto), e il titolo reagisce
a tre o più punti da quel prezzo, si tratta di un segnale di pericolo, che
indicherebbe che l'Upward Trend di quel titolo è finito.
(f) Quando si registra nella colonna Reazione naturale, se la reazione
termina a breve distanza al di sopra dell'ultimo punto cardine nella
colonna Tendenza al ribasso (con le linee nere sotto), e il titolo recupera
tre o più punti da quel prezzo, si tratta di un segnale di pericolo, che
indica che la tendenza al ribasso di quel titolo è finita.

Nelle pagine seguenti, sul lato sinistro, si trovano gli appunti originali di
Jesse Livermore per la sua chiave di mercato segreta.
Chiave di m
del
to segreto di
a
rc
e 179
Livermore

Il 2 aprile i prezzi hanno iniziato a essere registrati nella colonna Natural


Rally. Fare riferimento alla regola esplicativa 6-B. Tracciare una linea nera sotto
l'ultimo prezzo nella colonna Downward Trend. Fare riferimento alla
regola esplicativa 4-C.

Il 28 aprile i prezzi hanno iniziato a essere registrati nella colonnaReazione


naturale.Consultare la norma esplicativa 4-D.

178
179
Tutti questi prezzi registrati sono riportati nella pagina precedente per
avere sempre davanti a sé i punti cardine.

Durante il periodo dal 5 al 21 maggio compresi, non è staoregistrato alcun


prezzo perché non sono stati fatti prezzi inferiori all'ultimo prezzo
registrato nella colonna Reazione Naturale. Non c'è stato nemmeno un rally
sufficiente per essere registrato.

Il 27 maggio, il prezzo di Bethlehem Steel è stato registrato in rosso [neroe


riquadrato] perché era un prezzo inferiore a quello precedente registrato
nella colonna Tendenza al ribasso. Si veda la regola esplicativa 6-C.
Il 2 giugno Bethlehem Steel è diventata un acquisto a 43. Consultare la
regola esplicativa 10-C e D. Lo stesso giorno U.S. Steel è diventata un
acquisto a 421/4 . Consultare la regola esplicativa 10-F.

Il 10 giugno è stato registrato un prezzo nella colonna Rally secondario di


Bethlehem Steel. Fare riferimento alla regola esplicativa 6-E.

180
181
Il 20 giugno, il prezzo di U.S. Steel è stato registrato nella colonna Raly
secondario. Fare riferimento alla regola esplicativa 6-G.

Il 24 giugno, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sono stati registrati con
inchiostro nero [e cerchiati] nella colonna Tendenza al rialzo. Fare
riferimento alla regola esplicativa 5-A.

L'11 luglio, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sono stati registrati nela
colonna Reazione naturale. Fare riferimento alle Regole esplicative 6-A
e 4-A.

Il 19 luglio, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sono stati registrati


nella colonna Tendenza al rialzo con inchiostro nero [e cerchiati]
perché tali prezzi erano più alti degli ultimi prezzi registrati in tali
colonne. Si rimanda alla regola esplicativa 4-B.

182
183
Il 12 agosto, il prezzo di U.S. Steel è stato registrato nella colonna Reazione
secondariaperché non era inferiore all'ultimo prezzo registrato in precedenza
nella colonna Reazione naturale. Lo stesso giorno il prezzo di Bethlehem
Steel è stato registrato nella colonna Reazione naturale perché era inferiore
all'ultimo prezzo registrato in precedenza nella colonna Reazione naturale.

Il 24 agosto, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sono stati registratinella


colonna Natural Rally. Fare riferimento alla regola esplicativa 6-D.

Il 29 agosto, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sono stati registratinella


colonna Reazione secondaria. Fare riferimento alla regola esplicativa 6-
H.

184
185
Il 14 settembre, il prezzo di U.S. Steel è stato registrato nella colonna
Tendenza al ribasso. Fare riferimento alla regola esplicativa 5-B. Lo stesso
giorno è stato registrato il prezzo di Bethlehem Steel nella colonna
Reazione naturale. Tale prezzo veniva ancora registrato nella colonna
Reazione naturale perché non aveva raggiunto un prezzo inferiore di 3
punti rispetto al prezzo precedente con le linee rosse [nere e tratteggiate].
Il 20 settembre, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sono stati registrati
nella colonna Natural Rally. Fare riferimento alla Regola Ex- planatoria 6-C
per U.S. Steel e 6-D per Bethlehem Steel.
Il 24 settembre il prezzo di U.S. Steel è stato registrato nella colonna Downward
Trend con inchiostro rosso [nero e riquadrato], essendo un nuovo prezzo
in quella colonna.

Il 29 settembre, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel so


n
iregistrati nella
ta
colonna Rally secondario. Fare riferimento alla regola esplicativa 6-G.

Il 5 ottobre, il prezzo di U.S. Steel è stato registrato nella colonna


Tendenza al rialzo con inchiostro nero [e cerchiato]. Fare riferimento alla
regola esplicativa 5-A.
L'8 ottobre, il prezzo di Bethlehem Steel è stato registrato nella colonna
Tendenza al rialzo con inchiostro nero [e cerchiato]. Fare riferimento alla
regola esplicativa 6-D.
186
187
Il 18 novembre, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sonostatiregistrati nella
colonna Reazione naturale. Fare riferimento alla regola esplicativa 6-A.

188
189
Il 14 dicembre, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sonostatiregistrati
nella colonna Natural Rally. Fare riferimento alla regola esplicativa 6-D.

Il 28 dicembre, il prezzo di Bethlehem Steel è stato registrato nella colonna


U
p
-ward Trend con inchiostro nero [e cerchiato], essendo un prezzo superiore
all'ultimo prezzo precedentemente registrato in quella colonna.

Il 4 gennaio, la prossima tendenza del mercato è stata indicata secondo


il metodo di Livermore.Fare riferimento alle Regole esplicative 10-A e B.

Il 12 gennaio, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sono stati registrati nella
colonna Reazione secondaria. Fare riferimento alla regola esplicativa 6-
H.

190
191
Il 23 gennaio, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sonostaregistrati
i nella
colonna Tendenza al ribasso. Fare riferimento alla regola esplicativa 5-
B.

Il 31 gennaio, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sono stati registrati


nella colonna Natural Rally. Fare riferimento alle Regole esplicative 6-C
e 4-C.

192
193
Il 16 marzo, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sono stati registrati
nella colonna Reazione naturale. Fare riferimento alla regola esplicativa
6-B.

Il 30 marzo, il prezzo di U.S. Steel è stato registrato nella colonna Tendenza


al ribasso, essendo un prezzo inferiore a quello precedentemente registrato
nella colonna Tendenza al ribasso.
Il 31 marzo, il prezzo di Bethlehem Steel è stato registrato nella colonna
Tendenza al ribasso, essendo un prezzo inferiore a quello precedentemente
registrato nella colonna Tendenza al ribasso.

Il 15 aprile, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sono stati registrati nela
colonna Natural Rally. Fare riferimento alla regola esplicativa 6-C.

194
195
Il 17 maggio i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sono stati registrati nela
colonna Reazione naturale e il giorno successivo, 18 maggio, il prezzo di
U.S. Steel è stato registrato nella colonna Tendenza al ribasso. Fare
riferimento alla regola esplicativa 6-
D. Il giorno successivo, il 19 maggio, è stata tracciata una linea nera sotto la
colonna Downward Trend di Bethlehem Steel, il che significa che è stato
fatto un prezzo uguale all'ultimo prezzo registrato nella colonna
Downward Trend.
Il 25 maggio, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sono stati registrati nela
colonna Rally secondario. Fare riferimento alla regola esplicativa 6-C.

196
197
Il 16 giugno, il prezzo di Bethlehem Steel è stato registrato nella colonna
Reazione naturale. Fare riferimento alla Regola esplicativa 6-B.

Il 28 giugno, il prezzo di U.S. Steel è stato registrato nella colonna Reazione


naturale. Fare riferimento alla regola esplicativa 6-B.
Il 29 giugno, il prezzo di Bethlehem Steel è stato registrato nella colonna Down-
ward Trend, essendo un prezzo inferiore all'ultimo prezzo registrato nella
colonna Downward Trend.

Il 13 luglio, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sono stati registrati nela
colonna Rally secondario. Fare riferimento alla regola esplicativa 6-G.

198
199
Il 21 luglio, il prezzo di Bethlehem Steel è stato registrato nella colonna
Tendenza alrialzoe il giorno successivo, 22 luglio, il prezzo di U.S. Steel è
stato registrato nella colonna Tendenza al rialzo. Si veda la regola
esplicativa 5-A.

Il 4 agosto, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sono stati registratinella


colonna Reazione naturale. Fare riferimento alla regola esplicativa 4-A.

Il 23 agosto, il prezzo di U.S. Steel è stato registrato nella colonna Downward


Trend, essendo inferiore al prezzo precedentemente registrato nella
colonna Downward Trend.
200
201
Il 29 agosto, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sono stati registratinella
colonna Natural Rally. Fare riferimento alla regola esplicativa 6-D.

Il 2 settembre, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sonostairegistrati nella


colonna Upward Trend, essendo più alti degli ultimi prezzi
precedentemente registrati nella colonna Upward Trend.

Il 14 settembre, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sonostairegistrati nella


colonna Reazione naturale. Fare riferimento alle Regole esplicative 6-A e 4-
A.
Il 19 settembre, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sonostatiregistrati nella
colonna Natural Rally. Fare riferimento alle Regole esplicative 6-D e 4-B.

Il 28 settembre, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sonoregistrati


stai nella
colonna Reazione secondaria. Fare riferimento alla regola esplicativa 6-H.

Il 6 ottobre, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sono stati registrati


nella colonna Rally secondario. Fare riferimento alla regola esplicativa
6-G.

202
203
Il 3 novembre, il prezzo di U.S. Steel è stato registrato nella colonna
Reazione secondaria, essendo un prezzo inferiore all'ultimo prezzo
precedente registrato in quella colonna.
Il 9 novembre, nella rubrica Reazione naturale, è stato pubblicato un trattino
di
U.S. Steel, che è lo stesso prezzo registrato l'ultima volta nella colonna
Reazione naturale, e lo stesso giorno è stato registrato un nuovo prezzo
nella colonna Reazione naturale di Bethlehem Steel, che è un prezzo
inferiore all'ultimo prezzo registrato in precedenza in quella colonna.

204
205
Il 24 novembre, il prezzo di U.S. Steel è stato registrato nella colonna
Tendenza al ribasso. Si rimanda alla Regola esplicativa 6-E, e il giorno
successivo, il 25 novembre, il prezzo di Bethlehem Steel è stato registrato
nella colonna Tendenza al ribasso. Fare riferimento alla regola
esplicativa 6-E.

Il 7 dicembre, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sonostatiregistrati nella


colonna Natural Rally. Consultare la norma esplicativa 6-C.

206
207
Il 9 gennaio, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sono stati registratinella
colonna Reazione naturale. Fare riferimento alla regola esplicativa 6-B.
L'11 gennaio, i prezzi di U.S. Steel e Bethlehem Steel sono stati registrati
nella colonna Downward Trend, essendo inferiori agli ultimi prezzi
registrati nelle colonne Downward Trend.

Il 7 febbraio, nella colonna Natural Rally, viene registrato il prezzo di


Bethlehem Steel, che è stato il p r i m o giorno in cui ha registrato la
distanza richiesta di sei punti. Il giorno successivo U.S. Steel viene
registrato in aggiunta a Bethlehem Steel e al Key Price, poiché quest'ultimo
ha registrato la distanza necessaria per essere utilizzato nella registrazione.

208
209
Sull'autore

R
ichard Smitten è autore di numerosi libri tra cui Jesse Liv- ermore:
World's Greatest Stock Trader, The Godmother, Capital Crimes,
Legal Tender, False Witness, Inside the Cocaine Cartel,
e Death Stream.
Con la società pubblica Stock Market Solutions (simbolo SMKT sul
Nasdaq Bulletin Board), Smitten sta attualmente sviluppando un
programma software completamente automatizzato che consente al trader
di operare come Jesse Livermore.
Smitten è autore e commerciante a tempo pieno. Ha recentemente
completato una biografia di Ernest Hemingway. Vive nel quartiere francese
di New Orleans, in Louisiana.

211
Indice

Aberrazioni, implicazioni, 62, 64, Barrick Gold Corp. (ABX), 61-62


71 Baruch, Bernard, 76, 116
Mercati attivi, 139 Mercato ribassista, 167
Azioni attive, 128-131 Tendenza ribassista, 157
Mercati avanzati, 74 Mercati dell'orso, 13, 109, 166
AGCO Corp. (AG), 58-59, 63-64 Best Buy, 39, 59, 66
Algoritmi, 75 Bethlehem Steel, chiave di
L'incredibile vita di Jesse mercato segreta, 178-209
Livermore, il più grande Martedì nero, 48
trader di azioni del mondo Azioni blue chip, 19-27, 89
(Smitten), 105-107 Bradley, Ed, 105,
Amazon, 31 107 Scoppi:
America Online, 31 da una base consolidata, 64-66
Indice AMEX Brokers/Dealers implicazioni, in generale, 58-61,
(XBO), 35 159
Indice AMEX Securities nuovo massimo, volume
Broker/Dealer (XBD), 42, 51 pesante, 87 sul nuovo
Analisti, consigli da parte di, 66, 89, massimo/minimo, 67-70
124 Gruppo Broker/Dealers, 34-36, 39
Anticipazione, 13-14, 53, 66, 73, Conti di intermediazione, 90-91, 148
109, Commissioni di intermediazione, 84
132, 143-144, 157-158, 160, Regola del Bucket Shop, 79-80, 164
164 Negozi di secchielli, 4-6
AT&T, 38 Mercato rialzista, 167
Elaborazione automatica dei dati Tendenza rialzista, 157
(ADP), 60 Mercati toro, 13, 30-31, 109, 161,
Commercianti medi, 136, 141 166
Media inferiore, 86, 89, 147 Strategia di acquisto e
Media delle perdite, 19, 80, 145-146 mantenimento, 17-19, 82
Media superiore, 87 Segnali di acquisto, 19, 10, 144.
Vedi anche
Bilancio, 75 Acquisto di azioni, tempistica
Fallimento, 7, 81
Azioni d'occasione, 29, 78 Conto capitale, 17-18, 151-152
Imposta sulle plusvalenze, 84
213
214 INDIC
E

Capitalizzazione, 161 Dache, Harry Edgar, 116, 118


Gestione del capitale, 55, 135 Pianificazione giornaliera, 121-122
Flusso di cassa, 75 Segnali di pericolo, 19, 62-64,
Posizioni di cassa, 100-101, 103, 127, 129-130, 150, 162-163
134, Processo decisionale, 29, 103,
157, 160, 166 113, 172
Riserva di cassa, 78, 80-83, 88, Mercato in calo, 10-11
163-164 Scorte in calo, 10-12, 19
Grafici, applicazioni di, 59, 70, 75, Ragionamento deduttivo, 75
141 Ammortamento, 18
Azioni a buon mercato, 83, 159 Determinazione, importanza,
Chicago, Milwaukee e St. Paul, 18 107-110
Chrysler, 119 Deviazione, implicazioni, 71
Chrysler, Walter, 105-108 Fase di distribuzione, 71, 73-
Chrysler/Mercedes, 39 74
Circuit City, 39 Media del dollaro, 79
Capitale circolante, 135 Indice Dow Jones Internet
Cisco Systems Inc. (CSCO), 31, Commerce (ECM), 34
54 Tendenze al ribasso:
Coca-Cola (KO), 21, 27 caratterizzate, 147, 167
Commissione, broker, 92, 103 Chiavi di mercato segrete,
Impegno, importanza, 171-178,
15-16, 140, 148, 151, 155 180, 186, 192, 194, 196, 198,
Trading di materie prime, 16, 30- 200, 206, 208
31, 48, Due diligence, 40-43 DuPont,
151 T. Coleman, 105-106
Settore delle comunicazioni, 33
Settore informatico, 33 Guadagni, fattori influenti, 18, 75,
Trading conservativo, 10, 19. Si 88
veda anche Traders prudenti Indicatori economici, 133
Base di consolidamento, 65-66, 72 Mercati elettronici, 136
Consolidamenti: Controllo emotivo, vedi Paura;
implicazioni, in generale, 53, 73, Avidità; Speranza;
134, 161 Ignoranza mente umana, 97-
punti cardine, 68 punti 98
cardine della continuità: perdite e, 105-107,
valutazione, 52-57 notizie dai media e, 104-
implicazioni, 59-60, 65-67, 73, 105, equilibrio
82, 87-88, 101 psicologico,
Rame, 30-31 Correzioni, componenti di, 115-116
vedi Mercato regole di, x
correzioni significato di, 97, 99-104, 130,
Psicologia della folla, 2- 138, 158, 164-167
3 suggerimenti sulle
Eventi attuali, impatto di, 75, 133, azioni, 110-113
161 volontà/determinazione, 107-110
Emozionalismo, 75
Indice 215

Azioni energetiche, 134


216 INDIC
E

Segnali di uscita, 62 Prezzi elevati, 10, 19


Strategia di uscita, 16-17, 79-80, 85- Speranza, vii, 16, 70, 99-100, 102-103,
86, 108, 112, 135, 151, 166
103, 134, 136, 162 Azioni calde, 161
Esperienza, benefici dell'esperienza, Gruppo di alloggio, 34-36
165-166 Ordini esplorativi, 101 Fattore umano, 41, 75, 137, 140
Delusioni popolari straordinarie Mente umana, 97-98
e la follia delle folle Natura umana, 99-100, 103-104 Hutton,
(Mackay), 76 E. F., 5-7

Capacità della fabbrica, Ignoranza, vii, 70, 99, 102, 111-112,


75 Falso punto di snodo, 166
55 Impazienza, 112
Paura, vii, 3, 16-17, 70, 99-100, 102, Impulsività, 153
108-109, 112, 127, 151, 166 Gruppo
Fase finale di mark-up, 55 industriale:
Settore finanziario, 33 attenzione, 32-36, 42-43, 45
Ford, 39 leader, 29-34, 51, 83
Previsioni, 33-34. Si veda anche movimento, 34-36
Anticipazione Amicizie: monitoraggio delle scorte, 119
Baruch, Bernard, 76, 116 Settori industriali, 33
Dache, Harry Edgar, 116, 118 Informazioni interne/insider, 84,
Hutton, E. F., 5-7 111, 153
Fondamentalisti, 75 Istinto, trading on, 66, 69, 80,
Valore fondamentale, 75 112
Tempo futuro, 132-133, 161 Intel (INTC), 26, 27, 35, 44
Interessi, 84
Gioco d'azzardo, 3, 16 Gruppo Internet, 34-36
General Electric (GE), 20, 27 Gruppo industriale Internet, 34-
General Motors (GM), 23, 27, 39, 35, 38
119 Inventario, 134
Dax tedesco, 136 Azioni di investimento, 18
Avventurieri che fanno soldi a Investitore involontario, 18, 80, 167
palate, 138,
151 Jesse Livermore - Il più grande
Avidità, vii, 3, 15, 70, 99-100, 102, trader di azioni del mondo, vii, 6,
108, 111-112, 166 77-78,
Greenspan, Alan, 125 110-113
Azione di gruppo/leader, 144-145, Giudizi, configurazioni di 14, 16,
162. 31, 78, 141, 152, 158-159
Vedi anche Gruppo industriale,
leader in Kelley, Ed, 105-108
Dirigenti chiave, consigli da
Halliburton, 38 parte di, 84, 111, 124
Harrah's Entertainment, 38 Prezzo chiave, 171-172, 176, 208
Psicologia del branco, 100
Indice 217

Conoscenza, potere della, 127- prevalenza di, 3


128, 138, 155, 160, 166 Regola del 10%, 79-80, 83,
Kranyak, Dennis, 41 163-164
Opportunità perdute, 80-81, 135,
Legge, Giovanni, 76 156
Leader, vedi Gruppo industriale, Lucent Technologies (LU), 22, 27,
leader in 31, 66, 72
cambiamenti, 31-32, 86, 145 Fortuna, 124,
caratteristiche di, 29-32, 45 160
identificazione di, 137, 144-145,
159, 162 McDonald's Corp., 71
commercio, 154, 164 Mackay, Charles, 76
Leisure Gambling Group, 38 Chiamate a margine, 6, 18, 80, 89, 91,
Linee di minor resistenza: 147
determinazione di, 13-14 Requisito del margine, 80
implicazioni, 37-39, 44, 63, Azione di mercato, 17, 146-147, 149
100-102, 157, 161-162 Fondo del mercato, 41
Liquidità, 83 Condizioni di mercato, 10-12, 33
Derive senza lista, 134 Correzioni di mercato, 75, 134, 163
Livermore, Jesse, in genere: Cicli di mercato, 32, 159, 165
rituale annuale di Capodanno, Marketing, 75
92-95 fallimento, 7, 81 Leader di mercato, 102. Vedi
sviluppo della carriera, 2-6 anche Gruppo industriale,
infanzia, 2 leader; Leader
pianificazione quotidiana, 121- Operazioni di mercato, 139
122 amicizie, vedi Amicizie stile Psicologia del mercato, 49, 97
di vita, 7, 121 I rally del mercato, 31, 68, 71, 130,
slancio, 4 144,
motivazione, 3 149, 167
caratteristiche di personalità, 1- Ripresa del mercato, 125
3 Market timing, 158
descrizione fisica, 3, 117 Tendenze di mercato,
reputazione di, 10 vedere Tendenze
Livermore, Jesse, Jr., 99, 118, Formule matematiche,
121, applicazioni di, 59, 165
123 Notizie sui media, impatto di,
Livermore, Patricia, vii, 92 104-105 Settore medico, 33
Livermore, Paul, 99, 118-121 Memoria/banca di memoria, agire
Tendenze a lungo termine, 50, 161 su,
Operazioni lunghe, 69, 102- 80, 165
103 Perdite: Merrill Lynch & Co. (MER), 39-41, 49-
media, 19, 80, 144-145 50, 52, 60-61, 67, 69
trattare con, 16-17, 19, 68, Microsoft (MSFT), 24, 27, 31, 35,
105-107, 145-146, 158-160 44, 61, 70
Bolla del Mississippi, 76 errori:
affrontare, 5, 86, 121-122
imparare da, 157
218 INDIC
E

Momento, fonti di, 30, 50, 58, Rituale di Capodanno, 92-95


102, 134 Ferrovia di New York, New Haven e
Gestione del denaro: Hartford, 18
importanza, 138, 147-148, 158
regole, vedi Gestione del denaro
regole si
ferma, 163
Regole di gestione del denaro:
riserva di liquidità, 80-81
panoramica, x
posizioni, 78-79
punti di vantaggio, 86
motivi di acquisto/vendita, 81-82
regola del 10% di perdite, 79-80,
83,
163
mestieri inattesi, risparmio, 82-
83, 148
Morgan, J. P., 101
Morgan Stanley (MWD), 39, 41, 43,
53
Motivazione/motivatori, vedi
Paura; Avidità; Speranza;
Ignoranza.
Fondi comuni di investimento, 10-
11, 18, 84, 110

Indice Nasdaq Composite, 38, 41,


44, 59, 65-66, 73, 132
Rally naturale, chiave segreta del
mercato, 170-171, 174-178,
184, 186,
190, 192, 194, 202, 206, 208
Reazione naturale, chiave segreta
del mercato, 170, 171-178,
180, 182,
184, 186, 188, 194, 196, 198,
200, 202, 204, 208
Formazione di nuovi massimi, 70,
74
Notizie, impatto sul mercato, 14,
124-125,
139-140, 172-173. Si veda anche
Notizie dei media,
impatto dei giornali come
risorsa informativa, 122-
123, 125
Indice 219

Borsa di New York, 110 164


Reazione normale, 128-129, Indice del settore abitativo di
150 Numero di azioni, Filadelfia (HSO), 36
vedere Posizione Pierce, Alfred, 93
stabilimento

Osservazioni, viii, 43-44, 63, 157,


165
Progettazione dell'Office, 117-119
Gruppo di perforazione di
pozzi petroliferi, 38
Inversioni di tendenza di
un giorno, 62-64, 69,
161
Mercato aperto, 12
Spese operative, 84
Pareri, 14-15, 48, 130, 140, 146,
151, 154-155
Mercato in ipercomprato, 14
Mercato ipervenduto, 14
Overtrading, 152

Paine Webber, 2, 4
Pazienza, come fattore di
successo, 32, 50-51, 55-
57, 66-67, 73, 81,
84-85, 101, 115, 127-129, 135,
140, 145, 156, 160, 163
Riconoscimento dei modelli,
in generale: vantaggi, 75
break-out, 64-70 Punto
cardine di continuazione,
52-57, 59-60
Falso punto di snodo,
55 Inversione di
tendenza di un
giorno, 63-64
Punti cardine, 48-49,
52-61
Punti cardine
dell'inversione, 47-57,
59
punte, 62-63
linee di tendenza, 56-61
fattori di volume, 50-51, 70-76
Personalità delle azioni, 149-150,
160,
220 INDIC
E

Punti cardine: 59, 65-66, 69, 101-102,


implicazioni, 48-49, 52-61, 132, 161
70-71, 82, 85, 87-88, 100, Gestione del rischio, 80-81, 147
127-128, 147, 152, 155-156,
159, 161
Chiave del mercato segreto, 176-
177, 180
Portamento, importanza di 115,
165
Corridori della piscina, 71
Posizione di partenza, 158-159,
162-164
Movimento dei prezzi, 30
Stop ai prezzi, 135
Sistema Probe, 78-79, 163-164
Gestione professionale del denaro,
89-92
Punti di
vantaggio, 86
Assunzione del profitto,
tempistica, 16-17 Obiettivo del
profitto, 84-85
Profitti, percezione di 17, 82, 88,
140, 148-149, 158
Azioni importanti, 154
Commercianti prudenti, 32, 53,
101,
169
Tempo psicologico, 49
Acquisto di azioni, vedere Segnali
di acquisto numero di azioni, 78-
79 creazione di posizioni, 158-
159,
162-164
tempistica, 18-19
Piramidale, 86-88

Azioni ferroviarie, 18
Razionalizzazione, 166
Tenuta dei registri, 138-139, 141-
142,
145, 155
Ricordi di un operatore di borsa,
viii
Ricerca, benefici della
ricerca, 160, 166
Punti di inversione, 47-51, 55-57,
Indice 221

Rapporto rischio/rendimento, 84- Speculatori:


85 caratterizzati, 127, 129-130
Lotti rotondi, 86 segnali di pericolo per, 150
Voci, trading su, 133 controllo emotivo, 107-109

Vendita di azioni, tempistica, 16-


18. Vedere anche segnali di
vendita
S&P 500, 74
Modello a piattino, 65-66, 72
Rally secondario, Mercato
segreto
Chiave, 170, 175, 180, 182, 186,
196, 198, 202
Reazione secondaria, chiave del
mercato segreto, 171, 184,
190, 202, 204
Chiave di mercato segreta:
applicazioni, in generale,
119,
169
illustrazione di casi, 178-209
componenti di, 170-173
regole esplicative, 173-177
terminologia, 170-171
Autodisciplina, 16, 120-124
Autoconservazione, 111
Pressione di vendita, 57
Segnali di vendita, 9-10, 19, 136,
161
Vendite brevi, 10-12, 31, 101, 109,
149
Trader a breve termine, 146
Mercato laterale, 160-162
Silenzio, benefici del, 115, 117,
120-124
Sister stock trading, 39, 42-43, 85
Dimensione della posizione, 30,
78-79. Vedi anche
Posizione stabilimento
Smitten, Louis, 12
Solitudine, benefici della 117, 122
Speculazione:
implicazioni, 10, 14, 16-18, 48,
76, 78, 90, 111, 131, 138-139
strategie di pianificazione, 165
fattori di successo, 150-153
222 INDIC
E

funzioni di, in generale, 165 119, 125


movimento dei prezzi e, 159- Regola della perdita del 10%, 79-80,
160 fattori di successo, 139- 83, 163-164. Si veda anche la
141, regola del Bucket Shop; Negozi di
150-153, 158 secchi.
Punte, 62-63
Staffing, 119
Standard & Poor's 500 (SPY), 44
Scorte di acciaio, 122, 172. Vedi
anche scorte di acciaio
speciali
Comportamento dei gruppi
azionari, 29, 45. Vedi anche
Gruppo industriale
Crollo del mercato azionario:
del 1907, vii, 30, 45, 101,
165
del 1929, 30, 45, 48, 76, 101-102,
112, 165
reazione a, 45
del 2000, 45
Sistema di selezione delle azioni, 3-
4
Consigli di borsa, 3, 66, 110-113,
116, 122,
124-125, 165-166
Monitoraggio delle azioni, vedere
Monitoraggio delle azioni Punto di
stop loss, 85-86
Strategie di riduzione dello
stress, 120-121
Fattori di successo, 138-141, 150-
153,
158, 165
Trader di successo, qualità di, 115
Sun Microsystems (SUNM), 25, 27,
31
Supporto e resistenza, 56-57

Tandem Trading, 39, 42-43


Taser Intl. (TASR), 87 Analisi
tecnica, 75
Indicatori tecnici, 84
Operatori tecnici, vii, 76, 88
Telecomunicazioni Long
Gruppo di distanza, 38 Linee
telefoniche, ubicazione di, 116,
Indice 223

Attacco terroristico (9/11), impatto implicazioni, 147


sul mercato, 14 trading con, 44-45 Azioni
Nastro di controllo, 117-118, 159- di tendenza, in-favore, 161
161, Fondi fiduciari, 18
165-166
Tempo:
come dimensione, 131-137
futuro, 132-133, 161
Arresto del tempo, 135, 137
Tempismo, significato di ix-x, 5,
9-10, 14-15, 138, 142, 154-
156,
160, 162
Top Down Trading:
vantaggi, in generale,
162 caratterizzati, 36-
45
lista di controllo, 37,
44 punti di inversione,
51 regole per, 160
mestieri di successo, 40
Tandem Trading, 39
monitoraggio del gruppo
industriale, 38 Borsa di Toronto,
136 Monitoraggio delle azioni, 33,
38, 43, 119
Cicli di trading, 103
Scoperte di trading:
due diligence, 40-43
movimenti di gruppi
industriali,
32-36, 45
Trading Top Down, 36-45
scambiare solo i leader, 29-
32
Sala trading, 116, 118
I trigger di trading, in generale, ix-x,
14-16, 85
Linee di tendenza, 56-61
Inversioni di tendenza, 141. Si veda
anche
Inversione dei punti di
pivot Tendenze, vedere
Tendenze al ribasso;
Tendenze al rialzo
cambiamenti, 100-101
definito, 30
224 INDIC
E

La mania dei tulipani, 76 Volume:


Trading 24 ore su 24, 136 come segnale di allarme, 71, 73
cambiamenti, 72
U.S. Steel: impatto, 50-51, 74-76, 153,
Chiave segreta del mercato, 178- 161-163
209 acquisto di azioni, 33-34, importanza di, 15, 70
162,
171 Segnali di avvertimento, 64, 73. Vedi
Tendenze al rialzo: anche
implicazioni, 19, 60, 134, 147, Segnali di pericolo/insegne
155 Distribuzione della ricchezza,
Chiave del mercato segreto, 19
167, 171-177, 182, 186, 190, Commercio al vento, 82-83, 90-91, 148,
200, 162
202 Pensiero positivo, 130
Azioni di utilità, 31 Ambiente di lavoro, 116-117
Abitudini di lavoro, 116-117
Valutazione, fattori influenti, 65 Spazio di lavoro, 115-116. Vedi anche
Verisign, 60, 68 Design office
Azioni volatili, 83
Volatilità, impatto di, 58, 61, 63, 88 Yahoo (YHOO), 31, 49-50

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