Grest 2020 – Kairos, Persi Nel Tempo – Unità Pastorale di Cornedo Vic.

no

ATTIVITÀ
GREST 2020
KAIROS
1^ e 2^ MEDIA

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 Grest 2020 – Kairos, Persi Nel Tempo – Unità Pastorale di Cornedo Vic.no

Mercoledì 15 luglio | TEMPO DI NOVITÀ

Obiettivo: presentazione di sé stessi, conoscenza dei ragazzi e comprensione di quanto

sia prezioso il tempo speso nella conoscenza di qualcosa di nuovo

SVILUPPO
PARTE 1 : I partecipanti, disposti in cerchio, hanno 50 secondi di tempo per scambiarsi
informazioni con i vicini (ai due lati): NOME, ETÀ, MISURA SCARPE, PASSATEMPO
PREFERITO, SPORT, ECC… Il conduttore situato al centro del cerchio indica un
partecipante ed esclama: TIC (la persona deve dire tutto del vicino alla propria sinistra) o
TAC (la persona deve dire tutto del vicino alla propria destra). Il primo che sbaglia deve
sostituire il conduttore al centro del cerchio. TIC-TAC significa mischiare tutto e i nuovi
vicini si scambiano le informazioni nel tempo richiesto.
PARTE 2: divisi in 2 gruppi (prima e seconda media) con il proprio animatore giocano tutti
al gioco dell’oca dell’adolescenza. L’animatore lancerà il dado/ogni ragazzo lancerà il
proprio dado e l’animatore farà le rispettive domande al ragazzo. Vince chi arriva per
primo al traguardo.
PARTE 3: conclusione e condivisione finale + raccolta dati personale dei ragazzi

MATERIALI
cronometro, tabellone + domande per il gioco dell’oca (2), foglio dati personali

LUOGHI
Salone oratorio

ASSETTO
insieme (con momento a gruppi) e finale

CONDIVISIONE
creare coppie che non si conoscono troppo e monitorare i tempi.
Hai trovato qualcuno con i tuoi interessi? Come ti senti ad avere a fianco altri che
condividono i tuoi interessi? Pensi che sia per te un’opportunità per avere nuove amicizie?
Quanto tempo dedichiamo agli altri? Cosa significa fare gruppo? Cosa c’entra il conoscersi
con il fare gruppo?

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Giovedì 16 Luglio| TEMPO DI REGOLE

Obiettivo: Far sperimentare al ragazzo il valore delle regole, la necessità di vederle nel
proprio tempo e all’interno del gruppo.

SVILUPPO
PARTE 1: Spiegare gli orari e come si svolgerà il Grest.
PARTE 2: Gioco di dibattito: 2 gruppi (1 Pro alle regole, 1 Contro le regole). L’animatore
dà degli input (domande, parole) e i 2 gruppi devono accendere un dibattito
sull’importanza delle regole e perché servono.
PARTE 3: Nei 3 gruppi far stendere ai ragazzi una lista di regole che secondo loro
bisognerà rispettare all’interno del gruppo e riguardanti il Covid. Dare anche un elenco di
regole “negative” da trasformare in regole “positive” e alla fine dividerle in due colonne
(Regole del gruppo e Regole per il Covid). Momento finale per condividere e riflettere sulle
regole appena stese e il loro valore.

MATERIALI
3 cartelloni, 3 fogli, forbici, colla, pennarelli, (per gruppo) foglietti già preparati con le
“regole negative”

LUOGHI
Aule oratorio

ASSETTO
3 gruppi

CONDIVISIONE
Pensi che sia importante avere delle regole nella vita quotidiana?
Serve del tempo per capire e interiorizzare le “regole”?
Dove e quando ci sono le regole?
A cosa servono?

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Venerdì 17 Luglio| TEMPO DI SFIDA

Obiettivo: Il ragazzo riconosce che non è da solo ma fa parte di un gruppo. Scopre che è
necessario del tempo per entrare in relazione con l'altro.

SVILUPPO
PARTE 1: Si dividono i ragazzi in due gruppi e ogni gruppo deve trovare una soluzione a 5
scene di vita quotidiana che gli verranno consegnate dall’animatore. Successivamente il
cartellone prodotto da una squadra viene consegnato all’altra che dovrà scegliere un
problema e cercare di migliorare la soluzione trovata elaborandola nuovamente.I problemi
e le rispettive soluzioni vengono infine condivise e discusse con l’intero gruppo.
PARTE 2: consegnare un foglio ai ragazzi diviso in 2 colonne sulle quali dovranno
scrivere cosa vogliono nella loro vita e cosa no.
PARTE 3: Guidare i ragazzi nella riflessione finale, ponendo attenzione alle loro sfide
quotidiane e sulla necessità di essere proattivi davanti alle difficoltà, in quanto il tempo per
“reagire” è l’oggi. Inoltre riflettere su come vivere in modo diverso il Grest e ricordando che
loro, seconda media, sono più grandi e fanno da esempio ai più piccoli.

MATERIALI
cartelloni(x6), fogli con le 10 scene di vita quotidiana (x3), pennarelli, foglio con 2 colonne
(x29)

LUOGHI ASSETTO
Aule oratorio 3 gruppi

CONDIVISIONE
Ci sono situazioni nelle quali, davanti ad una difficoltà, hai preferito restare fermo e non
affrontarla? Perché? Ricordi una situazione nella quale, davanti ad un problema che ti
sembrava insuperabile, hai trovato una soluzione originale? Con chi ti confronti quando hai
un problema che non sai come superare?

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Lunedì 20 Luglio| TEMPO DI LEGAMI

Obiettivo : Capire la necessità di un tempo dedicato alla cura delle relazioni e
riconoscere quanto tempo si dedica alla cura delle relazioni personali.

SVILUPPO
PARTE 1 : Viene fatto vedere ai ragazzi il video de “Il Piccolo Principe e la volpe”
sull’importanza del tempo dedicato ai propri legami + piccola discussione
PARTE 2 : attività IL MIO METRO La
scala formata dai 10 fogli serve per mostrare le capacità personali di ciascuno e che tutti i
partecipanti devono esprimere sinceramente se la capacità di cui si parla deve essere
ancora acquisita (punteggio 1) o se si è pienamente raggiunta (punteggio 10) scrivendo il
proprio nome nella casella più adatta. L'animatore quindi deve fare delle dichiarazioni:
Sono bravo quando lavoro da solo, credo nella solidarietà , penso che gli altri si vogliono
approfittare di me, mi piace stare da solo, mi piace parlare di me, sono un leader, Sono
paziente, Mi avvicino per primo agli altri…. Alla fine chiedere a qualcuno la motivazione.
PARTE 3 Si invitano i ragazzi a prendere posto all’interno della stanza il più possibile
lontano dai propri amici, viene loro consegnato un foglio con alcune domande guida per
una riflessione: • Ti capita che alcuni luoghi e/o oggetti poco significativi per gli altri
diventino per te importanti perché sono legati ad una persona speciale? Prova a pensare
ad uno in particolare. • Secondo te ci vuole tanto tempo per creare un legame con una
persona? • Ci sono delle attenzioni che puoi avere per coltivare un legame per te
importante? Quali sono? A chi assomiglio? Sul foglio ci sarà anche disegnata una
ragnatela e all’interno i ragazzi dovranno scrivere luoghi/ambiti in cui instaurano relazioni
significative e i nomi con cui costruisci qualcosa e che ti aiutano a crescere. Alla fine
segue un momento di condivisione

MATERIALI 10 fogli
di carta numerati da 1 a 10 (x3), 30 fogli con domande guida+ragnatela disegnata, penne
Video “il Piccolo principe e la volpe”:
https://www.youtube.com/watch?v=LHoSCCfv8DM

LUOGHI ASSETTO
Chiuso o all’aperto 3 gruppi

CONDIVISIONE
Siamo in grado di costruire e vivere relazione autentiche? Siamo troppo esigenti?
Abbiamo fiducia? Cosa favorisce e cosa impedisce la costruzione di rapporti?

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Martedì 21 Luglio | PIACERE A SE STESSI- autostima

Obiettivo: ottimismo; saper guardare l'aspetto positivo, il bello che c'è in noi

SVILUPPO
PARTE 1 Introdurre il tema proiettando un pezzo del film di Don Bosco dove si vede un
ragazzo che ruba dalla sacrestia ma nonostante ciò Don Bosco riesce ad accettarlo e a
fargli fare qualcosa di grande.
PARTE 2 Due giocatori si siedono uno di fronte all’altro e si osservano con attenzione.
Dopo venti secondi si voltano le spalle ed elencano tutto ciò che hanno osservato di bello
nel compagno. Se qualcuno elenca più di dieci caratteristiche ottiene un punto. Poi
osservarsi allo specchio e trovare 5 cose che ci piacciono di noi.
PARTE 3 Mostrare ai ragazzi una serie di immagini e/o video in cui il mondo è presentato
secondo un’ideale di perfezione dove tutto è bello, tutto funziona, tutto è possibile. Per
scoprire cosa c’è dietro queste immagini e addentrarsi nelle logiche del mondo che le
veicola, si guarda un video in cui è presentata un’attività di fotoritocco. Dalla visione del
filmato si può cogliere come la realtà può essere oggi facilmente falsata, modificata,
abbellita; come i limiti e i difetti si possono cancellare con un click; come certi modelli di
bellezza siano spesso artificiali e costruiti.
PARTE 4 consegnare ai ragazzi in cerchio due fogli dove troveranno scritti 2 nomi dei
ragazzi nel gruppo e sotto al quale loro dovranno scrivere una frase o una parola per
descrivere questa persona e/o ringraziarla di qualcosa. Alla fine l’animatore fa leggere i
foglietti a chi vuole condividere oppure conduce un momento di riflessione cercando di
collegare tutte le attività.

CONDIVISIONE
Quanto è difficile accettare i limiti che impediscono la realizzazione di una immagine
perfetta di sé? Ti capita di confrontarti con modelli ideali verso i quali tendere? Succede
che il paragone tra la loro perfezione e la tua imperfezione ti condizioni? • Riesci ad
accettare difficoltà, imperfezioni e a convivere con esse senza rinunciare ai tuoi obiettivi? •
Pensi sia più difficile accettare le proprie fragilità o quelle degli altri? • Come reagisci
quando gli altri ti fanno notare le tue fragilità? Accetti le critiche o neghi fermamente la loro
esistenza, senza lasciare spazio alla riflessione? • “Il primo passo per superare le nostre
difficoltà è esserne coscienti”. Sei d’accordo con questa espressione? Pensi di aver un
buon grado di consapevolezza dei tuoi limiti e delle tue potenzialità? • Ti è mai capitato
che un aspetto che pensavi fosse problematico di te o degli altri, in una circostanza si sia
trasformato in risorsa? Cosa ne pensi delle chirurgie estetiche?

MATERIALI
specchi per ognuno (farglieli portare), immagini e video della perfezione, 58 foglietti, penne

VIDEO PHOTOSHOP: http://www.youtube.com/watch?v=23MlNwYnxso

LUOGHI ASSETTO
Aule oratorio 3 gruppi

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Mercoledì 22 Luglio | TEMPO DI AMICIZIA

Obiettivo: Capire il significato di “AMICIZIA” e poi individuare un momento in cui sono

stato aiutato da una persona inaspettata e riconoscere il valore di quel gesto.

SVILUPPO
PARTE 1 7 per tutti: Si assegna l’argomento AMICIZIA a ciascuna delle 2 squadre e in un
minuto tutti i partecipanti della squadra, singolarmente, devono scrivere su un foglio le
sette parole legate al tema affidato. Poi si confrontano con i compagni di squadra per
trovare un accordo sulla scelta delle sette parole. Alla fine si deve cercare un accordo
globale per ottenere sette parole valide per tutti.
PARTE 2 percorso: Viene creato un percorso ad ostacoli adatto per essere svolto da
bendati. I ragazzi vengono divisi in coppie, avendo attenzione di accoppiare ragazzi che
non hanno molto interagito nelle settimane precedenti. A turno ciascun membro della
coppia viene bendato e affronta il percorso grazie alla guida del proprio compagno.
Concluso questo momento “esperienziale” si chiede ai ragazzi di riflettere su ciò che
hanno appena vissuto, indicando l’importanza dell’amico “guida”, e di pensare ad un
momento della loro vita, in cui sono stati aiutati da qualcuno di inaspettato.
PARTE 3 rispondere verbalmente o su un foglietto a della domande relative all’amicizia
che l’animatore farà a tutti i componenti del gruppo. Alla fine momento di conclusione e
riflessione finale sul significato di amicizia e come essere amici nel concreto.

MATERIALI
3 cartelloni (1 a gruppo), 29 foglietti (1 a persona), vario materiale per creare un percorso
ad ostacoli (coni, cinesini, birilli, panche etc..), bende, altri fogli, penne, pennarelli,

LUOGHI ASSETTO
Al chiuso o all’aperto 3 gruppi (con momenti a coppie)

CONDIVISIONE
È stato per te difficile affidarti alla guida del tuo compagno? Perché? Che sensazioni hai
provato nel guidare il tuo compagno? Ti è stata d’aiuto una guida per completare il
percorso? Pensi che dedicare un tempo per “guidare” un tuo “amico” sia un tempo
sprecato o utile? Per quale motivo?

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Venerdì 24 Luglio | TEMPO DI condizionamento…

FUMO E ALCOOL

Obiettivo: Rendere i ragazzi più consapevoli e responsabili facendo nascere interesse

sui dei temi attuali e stimolare una discussione e un confronto.

SVILUPPO PARTE
1 Cartelli a terra sulle parole “LIBERTÀ” e “BISOGNO”. Si stendono a terra dei cartelli con
alcune parole e i ragazzi dovranno avvicinarsi al foglio con la parola che più si avvicina
alla parola-tema. PARTE 2
Visione video LIMITLESS + discussione PARTE 3
SCHIERAMENTO + discussione con frasi sul condizionamento, sull'alcol e sul fumo come
“bere 5 bicchieri di birra in una sera non fa male”
PARTE 4 DOMANDA: “Come organizzeresti una festa?”
PARTE 5: visione del filmato “il CONFORMISMO” tratto dal film L’ATTIMO FUGGENTE”
con successivo momento di condivisione e riflessione finale

MATERIALI
3 cartelli a terra, 3 cartelloni, 3 fogli schieramento , video limitless
IL CONFORMISMO: https://www.youtube.com/watch?v=EuH5SgD1d24

LUOGHI ASSETTO
Al chiuso 3 gruppi

CONDIVISIONE
per il brainstorming= significato? motivo? idea propria? aspetti negativi e positivi? aree
semantiche emerse?
per il video LIMITLESS= fa bene o male? perchè continua? limite? l’avresti fatto? perchè?
é dipendenza? cosa causa? è veramente lui? perchè lo fa?
in generale= come vive uno che non vuole scegliere? perchè si fa fatica a scegliere? è
possibile evitare certe scelte o non scegliere del tutto? cosa vuol dire essere liberi?
Il filosofo Jean-Paul Sartre diceva:”La mia libertà finisce dove inizia la libertà dell’altro”...sei
d’accordo? libertà e responsabilità? secondo te lo sballo apre agli altri oppure costringe a
chiudersi su se stessi? cosa significa divertirsi? perché bisogna allontanarsi dalle realtà?

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Lunedì 27 Luglio | TEMPO DI OPPORTUNITÀ’

Obiettivo dell’attività: sottolineare ai ragazzi quanto è importante saper cogliere e

sfruttare le opportunità che si incontrano ogni giorno per iniziare a costruire il loro futuro.
“Carpe diem”.

SVILUPPO
PARTE 1: Visione del filmato CARPE DIEM tratto dall’ ATTIMO FUGGENTE
https://www.youtube.com/watch?v=CFy6Kw7lkX0
PARTE 2: Si dividono i ragazzi nei 3 gruppi. Si preparano 15 cartelli su cui si scrivono 15 occasioni
diverse, dalla più semplice ad altre più impegnative, e poi si dispongono in cerchio per terra.
I ragazzi sono liberi di muoversi liberamente fermandosi ad ogni foglio, raccomandando di non
soffermarsi nelle tappe già occupate da altri ma di aspettare che si libera.
Ad ogni tappa il ragazzo legge la domanda e al termine dovrà scegliere se rispondere SI’, NO
oppure NON LO SO e dovrà segnarsi la risposta in un sui foglietto.
Al termine delle 15 domande si contano le risposte date e ogni ragazzo individua quale risposta ha
dato più frequentemente e potrà leggere il profilo/riflessione creata, come il risultato di un test. (per
esempio se un ragazzo ha risposto più spesso SI’, troverà il suo profilo in cui sarà scritto che è
bravo a sfruttare ogni opportunità e di continuare così..)
PARTE 3: Poi ci si posiziona in gruppo e si chiede ai ragazzi come hanno vissuto questa attività,
quale parte li ha colpiti e perchè.
Si prosegue la riflessione comune portando i ragazzi a riflettere sull’importanza di cogliere le varie
opportunità, sull’avere il coraggio di “buttarsi” anche se con fatica su alcune scelte importanti già
adesso perchè stanno già cominciando a costruire il loro cammino futuro e a creare le fondamenta
per realizzare i loro sogni.
Cosa significa Carpe Diem? Collegare il video con l’attività.

MATERIALI
15 Fogli con le domande (15 per ogni gruppo quindi 45). Penne e foglietti per i ragazzi. Profili finali
del test (cartelloni?)

LUOGHI
Parte 1 salone. Parte 2 alle scuole medie (portico e cortile).

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Martedì 28 Luglio | TEMPO DI PERDONO E DONO

Obiettivo: riflessione sul tema del perdono e della misericordia. Per fare il bene non
serve andare molto distante, non serve per forza avere davanti a sé persone in difficoltà,
povere o abbandonate. La Carità si può vivere quotidianamente nelle opere e nelle azioni
di ogni giorno e non servono doti straordinarie, occorre, solamente, mettere a frutto quei
doni che ognuno ha già dentro di sé.

SVILUPPO
PARTE 1: Lettura del racconto: C’era una volta un uomo stanco di piangere. Si guardò attorno
e vide che la felicità era là: allungò una mano per “prenderla”. Era un fiore: lo raccolse, ma quando
fu nella mano, appassì. Era un raggio di sole, alzò gli occhi per riceverne la luce e si offuscò dietro
una nuvola. Era una chitarra. L’accarezzò con le dita. Emise un suono stridulo. Riprese il giorno
dopo. Lungo la strada un bambino piangeva. Volle consolarlo, prese un fiore e glielo offrì. E il
profumo di quel fiore avvolse anche lui. Una povera donna tremava dal freddo, avvolta nei suoi
stracci. La condusse al sole, e anche lui ne fu riscaldato. Un gruppo di giovani cantava.
Accompagnò il canto con la sua chitarra, lui stesso fu conquistato dalla melodia. Tornando a casa
quella sera, l’uomo sorrideva. + confronto in gruppo: quando abbiamo vissuto un’esperienza
di aiuto reciproco?
PARTE 2: attività sulla misericordia: Utilizzando una scheda (vedi allegato) chiedere ai
ragazzi di scegliere delle emoticon (vedi allegato) che rappresentano meglio quello che
hanno in mente quando si parla di misericordia. Poi chiedere loro di scegliere un’altra
emoticon per ognuna delle opere di misericordia.
PARTE 3 : visione del filmato riguardante il perdono in cui l’animatore invita i ragazzi a
riflettere sulla propria vita e situazioni analoghe, in cui l’incontro con una persona li ha
aiutati a guardare in modo diverso la realtà, “guarendoli” dalle loro infermità o
immobilismo.
PARTE 4: gioco perdonare è gratis: “Due negozi, l’emporio del paradiso e il bazar della
terra. La merce esposta (si farà una lista) può essere venduta solo se i ragazzi indovinano
il prezzo, lo scopo è riuscire a comprendere che nell’emporio del paradiso il costo è
sempre zero, perché Dio ci dona ciò di cui abbiamo bisogno. Seguente lettura di un pezzo
di Vangelo.

LISTA:

Biscotti 1kg, Acqua Prosciutto Caffè, tostato Detersivo

1,14€ naturale, 6 crudo, all'etto, e macinato, piatti, limone,
bottiglie da 2 1,10€ 250 gr.,0,85€ 2 lt., 0,79€
litri, 1,02€

Pasta, 1 kg, Yogurt, 4x125 Carta igienica, Mozzarella, Bagnoschiuma

0,65€ gr.,0,79€ 10 rotoli, 0,95€ 3x125 gr. , neutro, 2 lt.,
1,79€ 1,68€

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Questi sono per la terra. Per il Cielo possiamo usare la stessa lista con costo zero o altri
cibi, oppure qualità morali se vogliamo introdurre letteralmente il perdono.

Vangelo Lc 6, 36-38
«Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso. Non giudicate e non sarete
giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati. Date e
vi sarà dato: una misura buona, pigiata, colma e traboccante vi sarà versata nel grembo,
perché con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi in cambio»

MATERIALE
VIDEO STELLA

LUOGHI ASSETTO
Aule oratorio 3 gruppi

CONDIVISIONE
Se ti chiedessi cosa ti viene in mente con l’invito a “fai il bene” o “mettiti a servizio” tu cosa
mi diresti? Forse il gesto dell’elemosina che si fa in chiesa tutte le domeniche? Oppure
pensi ai poveri, a chi muore di fame o ai barboni che si vedono molte volte alle stazioni dei
treni?
Pensa un attimo a te stesso, quali sono le tue caratteristiche positive e le doti da te
possedute? - Se dovessi fare un’esperienza di servizio, quali delle caratteristiche dette
sopra potrebbero servirti? - In un’esperienza di servizio quali altre doti potrebbero esserti
utili? - Hai mai vissuto prima d’ora un’esperienza di servizio? Come ti sei trovato? Hai
incontrato qualche difficoltà? Quali sensazioni hai provato?

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Mercoledì 29 Luglio | TEMPO DI CAMBIAMENTO

Obiettivo: Riconoscere che per crescere e migliorare sono necessari dei cambiamenti e
che oggi è il tempo opportuno per iniziare a metterli in atto.
Presentazione dei vari gruppi parrocchiali che possono essere un mezzo e un’occasione
per iniziare a cambiare e fare qualcosa di bello e di grande.

SVILUPPO
PARTE 1: Gioco Dalla gallina al supereroe. I ragazzi partono dal livello più basso e
attraverso una serie di prove si evolveranno fino a diventare un supereroe.Vince chi
raggiunge prima il supereroe. Potranno scegliere se sfidarsi a “sasso,carta,forbice”, “pari o
dispari”, “10 dita”. Non si può sfidare la stessa persona per 2 volte consecutive e
nemmeno fare lo stesso gioco 2 volte di seguito. Non si può neppure sfidare una persona
di livello maggiore al nostro e ogni volta che si sbaglia si retrocede di un livello. LIVELLI:
gallina, cane, leone,uomo,supereroe.
PARTE 2: proiettare un foglio word con scritti 10 “comandamenti”. I ragazzi dovranno
leggerli e dire se sono completamente sbagliati oppure se, anche solo un po’, sono
comportamenti presenti nel loro quotidiano. Trovare poi delle soluzioni o dei metodi per
cambiare. Riflettere e condividere poi su cosa significa cambiamento e come fare per
cambiare, capire il collegamento tra il gioco e il tema.
PARTE 3: presentazione cammini invernali ADS, ACG, scout, mato grosso.

MATERIALI
foglio word con i 10 comandamenti da proiettare

LUOGHI
All’aperto (fuori salone)

ASSETTO
3 gruppi

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Venerdì 31 Luglio | TEMPO DI DIVERSITÀ’

Obiettivo: affrontare il tema della diversità intesa come ricchezza e come potenzialità
attraverso attività per portare i ragazzi a riflettere sull’argomento e a riscoprire il significato
più autentico di essere umani al di là delle etichette.

SVILUPPO
PARTE 1:Introduzione al tema con la canzone “Esseri Umani” di Marco Mengoni
(proiettare il testo con delle parti mancanti e fargli dire la parola che manca prima di
ascoltarla) e quiz su kahoot relativo al tema
PARTE 2: Fare un brainstorming sulla DIVERSITÀ (omosessualità,stranieri,disabili,...). Poi
introdurre un gioco di simulazione: si scelgono alcuni ragazzi per fare delle scenette. Dare
ai ragazzi solo la situazione iniziale e lasciare che continuino la scena prendendo decisioni
e parlando in base al loro pensiero e secondo come si comporterebbero loro. (Per
esempio: una famiglia incontra fuori dal supermercato una persona povera di colore che
chiede un po’ di pane. Cosa fa la mamma?cosa dice il figlio?)
PARTE 3: visione del cortometraggio “Il circo della farfalla” con discussione e
condivisione...

MATERIALI
testo canzone da proiettare con parti mancanti, quiz su Kahoot, 3 cartelloni per il
Brainstorming

VIDEO “IL CIRCO DELLA FARFALLA”:

https://www.youtube.com/watch?v=zWHUKd-GORM

LUOGHI ASSETTO
al chiuso o all’aperto 3 gruppi

CONDIVISIONE
Cosa ci spinge all’incontro con gli altri? Perché pensiamo che le persone provenienti da
altri paesi o con caratteristiche diverse dalle nostre rappresentano un problema? Un
ostacolo? Una cosa lontana da noi che difficilmente accettiamo? E perchè invece
accettiamo le cose straniere?

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Lunedì’ 3 Agosto | TEMPO DI PASSIONE

Obiettivo: Il ragazzo individua e condivide le proprie passioni e pensa a come dedicargli il

giusto tempo.

SVILUPPO
PARTE 1: Si predispongono alcune prove che i ragazzi divisi per gruppi devono superare.
Le prove devono essere diverse tra loro e valorizzare passioni differenti, ad esempio:
prove fisiche (corsa, salto, braccio di ferro), prove manuali (puzzle, origami), prove
artistiche (canto, disegno, ballo), prove di logica (rebus, sudoku). I diversi gruppi dovranno
affrontare le prove scegliendo tra i membri del gruppo colui che è più portato ad affrontare
la sfida.
Al termine delle prove si radunano i ragazzi in plenaria e si guida la riflessione finale
sottolineando che ciascuno di noi ha delle proprie passioni e talenti che richiedono tempo
per essere scoperti e valorizzati, ma che, se condivisi, possono essere di aiuto anche per
chi ci sta accanto.
PARTE 2: visione del filmato “IL PUNTO DI VISTA” (“l’attimo fuggente) con seguente
momento di riflessione in cui si cerca di collegare il video al gioco e si condividono
sensazioni e pensieri

MATERIALI
materiale per le prove
IL PUNTO DI VISTA= https://www.youtube.com/watch?v=ibTW4Xfzy-I

LUOGHI ASSETTO
All'aperto insieme ma divisi nei tre gruppi

CONDIVISIONE
•Ti sei sentito costretto ad affrontare la prova o percepisci che hai un talento per
superarla?
• Quanto tempo dedichi a coltivare le tue passioni nella tua settimana?
• Condividi le tue passioni con altri o le tieni per te?

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Martedì 4 Agosto | TEMPO DI PASSEGGIATA E AMBIENTE

Obiettivo: far notare ai ragazzi la bellezza del paesaggio e delle piccole cose per far
nascere una particolare attenzione per queste ultime e per l’ambiente.

SVILUPPO
Passeggiata a (San Sebastiano/zona pic-nic)
Arrivati là si svolgono delle attività seguite o precedute da un momento di tempo libero

PARTE 1: si dividono i ragazzi in 6 gruppi (2 gruppetti per ogni gruppo grande).

Consegnare loro dei fogli con dei disegni in cui dovranno trovare le differenze. (tutti
guardano il foglio e poi solo una persona segnerà sul foglio le differenze trovate). PARTE
2: si lascia un po’ di tempo ai ragazzi che singolarmente dovranno camminare e/o trovare
un posto dove poter osservare il paesaggio.
PARTE 3: gioco “La macchina fotografica umana”= I ragazzi si dividono in coppie: uno fa
per primo da fotografo e l’altro da macchina fotografica. Chi fa da macchina fotografica
chiude gli occhi. Il fotografo la sposta piano senza toccarla, inquadrando il “paesaggio” e,
quando vede qualcosa di interessante, punta la macchina fotografica e scatta (la
“macchina fotografica” apre gli occhi per cinque secondi). Dopo aver fatto cinque foto, il
fotografo riporta il giocatore che ha fatto da macchina fotografica al punto di partenza, e
quest'ultimo cerca di mostrare nell’ordine giusto quali sono stati i posti dove sono state
scattate le fotografie. Poi si scambiano i ruoli. Alla fine del tempo ci si
riunisce in gruppo per condividere i pensieri e le sensazioni che si hanno avuto durante i
due momenti.

MATERIALE
6 fogli con 2 vignette in cui trovare le differenze

LUOGO ASSETTO
all’aperto insieme (con momento a coppie e a gruppi)

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Mercoledì 5 Agosto | TEMPO DI SOGNI E FELICITÀ

Obiettivo dell’attività: far riflettere i ragazzi sui sogni che hanno e come raggiungerli, sul
significato di felicità e sull'importanza del condividerla con gli altri

SVILUPPO
PARTE 1: Introduzione al tema con la canzone “Sogni appesi” di Ultimo, consegnare dei
foglietti che dovranno mettere in ordine per ricomporre il testo.
PARTE 2: L’animatore: “Chiudete gli occhi e immaginatevi in una situazione ideale. Dove
vi trovate? Con chi siete e cosa state facendo? Quali capacità avete? Com'è la vita più
bella che potete immaginare? Poi scrivere 5 motivi su come fare ad essere felici, 5 sul
perchè e continuare la frase “Io ho un sogno…” Si può scrivere anche la frase che più gli
piace della canzone di prima, alla quale si sentono vicini e che li colpisce di più.
PARTE 3: Domande a cui si risponde facendo un passo avanti o indietro in base alla
risposta e alle quali non c’è risposta giusta o sbagliata.
PARTE 4: DESIDERIO E LIMITE: L’animatore prepara un cartellone con disegnato un
ragazzo a sinistra, un burrone al centro e la scritta SOGNI a destra.Si invitano i ragazzi a
pensare e poi scrivere su un mattone di carta (che verrà posizionato all’interno del
burrone) le difficoltà quotidiane (giudizi, maldicenze, scontri, delusioni, gelosie, invidie,
paure, etc.) che frenano e ostacolano i loro sogni e la loro felicità. In seguito, il gruppo
discute sulle possibili soluzioni che si possono adottare per affrontare le difficoltà scritte e
ridare quindi sapore e gusto alla vita. I ragazzi riportano su dei cartoncini le soluzioni
emerse e li attaccano al cartellone, formando un ponte che collega il ragazzo disegnato
alla parola sogno.
PARTE 5: conclusione con la visione del filmato preso dal film “L’attimo fuggente” e del
video preso da un discorso di Roberto Benigni sulla felicità seguiti da un momento di
condivisione.

MATERIALI
foglietti del testo diviso da comporre (2 testi per ogni gruppo), testo intero da proiettare, 30
foglietti (1x ognuno), 3 cartelloni (1xgruppo) 30 mattoni disegnati su un foglio di carta (1x
ognuno)

L’ATTIMO FUGGENTE
https://www.youtube.com/watch?v=NnhZVXyjF7U
AMA E FATTI AMARE E SII FELICE
https://www.youtube.com/watch?v=u9x2aXyBVDI

LUOGHI ASSETTO
Aule oratorio 3 gruppi

CONDIVISIONE

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 Grest 2020 – Kairos, Persi Nel Tempo – Unità Pastorale di Cornedo Vic.no

È possibile essere “felici” quando le cose non vanno bene? Cosa ci da serenità nei
momenti di difficoltà? Vi è mai successo di sentirvi vuoti, anche se avete vissuto
un’esperienza intensa ed emotivamente piacevole? Al contrario, vi è mai successo di
essere contenti anche se avete sperimentato delle difficoltà?

Giovedì 6 Agosto | TEMPO DI AUTENTICITÀ E SPERANZA

Obiettivo: Dedicare un tempo per riconoscere ciò che di "autentico” è stato costruito in questa
esperienza e trovare una modalità/ impegno per provare a vivere lo stesso tempo autentico nella
vita quotidiana.

SVILUPPO
PARTE 1 Viene mostrato ai ragazzi un filmato (composto di foto o riprese) che riassume i
tanti momenti trascorsi durante le settimane di Grest (attività, giochi, laboratori, gite,
momenti di pausa). Al termine, viene chiesto loro di riflettere sull’esperienza vissuta e di
pensare ad una o più occasioni in cui secondo loro è accaduto qualcosa di “vero”,
momenti in cui hanno impiegato bene il loro tempo e momenti in cui hanno vissuto
qualcosa di autentico, bello, inaspettato... Si scrive (anonimamente o no) l’occasione che
si vuole su un foglio che verrà poi attaccato sul cartellone. L’animatore legge poi ad alta
volte i bigliettini e questo può essere un invito a riflettere che ognuno di noi ha condiviso
qualcosa di autentico, che necessita di essere rispettato. Seguirà poi un momento di
condivisione dove ognuno dirà al resto dei compagni quello che pensa, che ha vissuto,
ringraziamenti, altre occasioni…
PARTE 2 attività: Le cartoline = Far scrivere ai ragazzi una cartolina a loro stessi. Che
cosa hanno imparato in questo Grest,cosa si portano a casa, come si sentono e cosa
vorrebbero dire/ricordare a loro stessi nel futuro. Inoltre, se si vuole, il ragazzo può
scrivere un messaggio anche a qualcun altro con cui vuole essere gentile, che vuole
ringraziare e condividere la sua felicità. Potrebbe essere qualcuno a casa, all’interno del
gruppo, chiunque.
PARTE 3 Momento insieme di condivisione finale, saluti e conclusione. (se avanza tempo
lasciare un po’ di spazio per un piccolo deserto)

MATERIALI
filmato completo di foto, 3 cartelloni, 30 foglietti, penne, 30 fogli colorati tagliati in dimensioni da
cartolina. 58 foglietti per il deserto (2 a testa= 1 bianco e 1 con consegna)

LUOGHI ASSETTO
al chiuso insieme (con momento a coppie)

CONDIVISIONE
1.come posso vivere un tempo bello e vero come il momento scritto nei biglietti, nella vita
di tutti i giorni? 2. In quale contesto vedo più facile impegnarsi per vivere un tempo di
grazia e pienezza? 3. Intravedo una speranza per passare al meglio il mio tempo al di fuori
del Grest?
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