Ricegar Ker'an

Ricegar è un orfano, abbandonato nella foresta e trovato da un chierico di Ganich, non ricorda nulla di
diverso nella sua vita dall’addestrarsi al diventare un chierico.

Le sue giornate erano scandite da: preghiera, addestramento al combattimento, meditazione e cercare di
sopravvivere alla vita “rurale”. Nonostante questo la sua vita era felice, anche perché il suo padre adottivo
era gentile seppur severo. All’età di 19 anni fu pronto per divenire un chierico e insieme a lui continuarono
a viaggiare, portando nel mondo il nome della Ganich e combattendo in suo onore. Passarono molti anni
finché lui e suo padre caddero in un’imboscata da un gruppo numeroso di banditi, Li uccisero tutti ma acaro
prezzo: suo padre morì mentre lui si ritrovò due cicatrici che ancora adesso porta in viso. Aveva 25 anni, e
nonostante la sua tristezza, da una parte gioì perché suo padre Yesdal non visse abbastanza per vedere
l‘inizio della guerra delle divinità, che iniziò circa 3 mesi più tardi.

Da quando la guerra è iniziata ha sempre continuato a combattere nel nome del suo Dio.

BACKGROUND E PERSONALITA’

Razza: Umano.

Classe: Chierico

Dominio: Tempesta

Allineamento: Caotico Neutrale

Carattere: Fin da quando è piccolo è sempre stato abituato a lottare per sopravvivere, cosa che lo ha reso
non solo una persona che fa molto affidamento sull’istinto, ma anche qualcuno vive ogni giorno come fosse
l’ultimo. Questo lo porta ad abbandonarsi, quando può, ai suoi vizi preferiti: alcool, fumo e donne. Si è
trasferito nella città per cause di forze maggiore ma non è particolarmente amante del vivere in città, tanto
che nel suo tempo libero è o alla taverna, o al bordello, oppure a passeggiare fuori dalle mura. È abbastanza
amichevole anche se il suo aspetto può spesso intimorire, soprattutto per la cicatrice che gli dà un aspetto
abbastanza truce. A vederlo non si direbbe, ma è un amante della storia e delle religioni ed ha un certo
talento nell’intagliare il legno.

Obbiettivi: Il giorno in cui ha abbandonato il tempio ha consacrato la sua vita al combattimento: il suo
obbiettivo è dimostrare la sua fedeltà e forza al suo Dio, così da divenire un giorno il suo Avatar sulla Terra.
Il suo obbiettivo più imminente però è la distruzione del Carro, perché ha scoperto che i banditi che hanno
ucciso suo padre erano degli affiliati del Carro.

Linguaggi: Comune, Nanico, Gnomico

Divinità: Ganich

Fobie: Nessuna in particolare

Difetti: è un accanito bevitore di birra e fumatore (tabacco e, se riesce a procurarsele, droghe leggere, oltre
ad amare andare a donne, a prescindere che sia pagando oppure no. Ha provato la cocarina ma ne
conserva un brutto ricordo.

Background: Forestiero Privilegio: Viandante. Abilità da BG: Atletica, Sopravvivenza. Abilità aggiuntiva da
Umano: Percezione. Abilità da Chierico: Religioni, Storia. Tools: Strumenti da intagliatore
Forza 16
Destrezza 10
Costituzione 12
Intelligenza 12
Saggezza 16
Carisma 8

Talenti: Combattere con 2 armi, Incantatore da Guerra

Età: 25. Razza: Umano

Aspetto: E alto quasi 2 metri ed ha un fisico estremamente muscoloso. Ha i capelli lisci lunghi fino alle
spalle e di colore castano, mentre gli occhi sono. Ha dei lineamenti abbastanza marcati e sul volto ha due
cicatrici, che sembrano essere frutto di un’arma con degli artigli, sulla guancia destra. Per celarla tende a
tenere i capelli che ricadono su quella parte del viso.

Equipaggiamento: Ha al collo un medaglione in argento che è il simbolo sacro del suo dio e che era del suo
padre adottivo.