Del Nostoch, Flos Coeli, o il vero Alchaest di Paracelso

Atto a disciogliere qualunque corpo

( L’ascesa all’Olimpo. Cagliostro e la tradizione ermetica Pag.267 – 273 )

Il testo proposto è il risultato di una ‘comparazione integrativa‘

eseguita su due documenti in parte coincidenti. 1) il manoscritto
anonimo Ms.494 della Biblioteca Casanatense di Roma 2) un volume a
stampa in Francese: Plusiurs secrets rare et curieux pour la guérison des
maladies Mr. Quesnot, Paris 1708.

Leggiamo sul volume dei Boella a proposito del Ms.494: “le prime
pagine del processo corrispondono quasi letteralmente a quelle
redatte da un Francese , un certo signor Quesnot”

I due documenti paiono integrarsi, ma è possibile che in alcuni punti

del processo si verifichino ‘accavallamenti’. Dove l’uno abbozza una
descrizione l’altro approfondisce, e viceversa.

L’estratto propone le sole parti operative, scremando ogni

virtuosismo letterario. Le sottolineature sono concepite per dare
un’idea immediata e sintetica del processo per esteso.

Estratti Commento

Il Flos Coeli […] del mese di Marzo è chiamato femmina, e quello di

Settembre il maschio, […] la femmina dal 21 Marzo fino al 21 Aprile, prima
del levarsi del sole […] è di colore verde più trasparente dello smeraldo, che
si avvicina al colore dell’olio, spesso come il vetro, cosa che ha fatto dire a
diversi Filosofi, per tenerlo nascosto, che era il loro vetriolo; ce ne sono di
grandi come fogli di carta, e si coglie nei luoghi sabbiosi più facilmente che
altrove […] si va raccogliendo con un coltello di legno e non si tocchi
ne con ferro ne con metallo […] in Settembre dal 21 fino al 21 di
Ottobre […]

Quando l’avrete colta […] bisogna lavarla in acqua di fontana che non
Da questa fase otteniamo:
vi resti terra o limo asciugarla bene con un panno bianco stendendolo a. Residuo
sul pavimento, ove la batterete con la mano contro il panno, e ve la b. Succo rosso
lascerete cosi fino all’indomani, affinché non resti umidità in
Tale residuo renderà un sale utile alla
superficie, fatto ciò, la pesterete in un mortaio di marmo o di vetro e Coobazione per l’ottenimento del Mercurio
la metterete in un vaso di vetro ben lutato, affinché nulla evapori, e Filosofico o andrà scartato?
lascerete riposare cosi 40 giorni, senza fuoco, passato il qual tempo
bisogna pressarla in un panno bianchissimo in un torchio da
farmacista, e vi renderà più della metà del suo peso di un succo color
sangue […]

mettete questa estrazione in un alambicco di vetro pieno fino a metà

[…] adattandovi un recipiente di uguale grandezza, che esporrete su Altrettanto si suppone l’ottenimento di:
una finestra o altro posto simile, di giorno e di notte, ed essa si c. Residuo
d. Distillato
distillerà da sola […] ne uscirà un’acqua bella e limpida che ne sarà
quasi la decima parte […] accade in 40 giorni. Questo spirito è
chiamato dissolvente universale […]

Bisognerà metterlo in un matraccio e cuocerlo dolcemente a fuoco di

lampada ben regolato […] se avete un pellicano sarà ancora meglio Questa fase è intesa ad ottenere “una
[…] di modo che la materia si cooberà da sola e si congelerà in Medicina Universale per tutte le malattie” e
come propedeutica al consecutivo ottenimento
cristalli. Se invece la metterete in un alambicco […] occorrerà coobare del Sale femminile, quindi di quello maschile.
 sette volte, dopodiché la vostra acqua sarà congelata […] e infine
quei Sali che prendevano l’aspetto di grossi cristalli durante l’opera di
queste corporificazioni si calcineranno da soli e si ridurranno in una
polvere impalpabile […]
E per passare oltre […] procedete in tutto e per tutto col il Flos di
Settembre come avete fatto nell’operazione del Flos femmina.
Fase probabilmente fuori
interpolazione delle due
La Coobazione o Circolazione è da farsi col
solo Dissolvente Universale? Sarebbe più
logico usare un Sale estratto dai precenti (a) o
(c).
Non è chiaro se tale procedimento sia
descritto per esteso o sia piuttosto una forma
contratta dei procedimenti descritti in seguito.

Di questa unione è detto:”in questo caso un

posto. Da imputarsi ad

solo atomo ha più virtù di una intera

Fatto ciò unirete queste due polveri simili, stesso peso di ognuna […]
congiunte insieme quindi sono chiamate elisir […]
Osservare l’influenza della natura e prendere 10 once di questo elisir
opere
dramma”riferendosi alle virtù Medicinali.
Vi si descrive una tecnica per orientare l’Elisir
al regno minerale confezionando cosi, una

e un’oncia d’oro in foglie e pestarle sul marmo; mettere poi questa Polvere di Proiezione.
polvere in un vaso che luterete ermeticamente, cuocete per 40 giorni a
Cosa si intende per ‘osservare l’influenza
fuoco dolcissimo di lampada o di cenere, senza smettere, e in 20 della natura’?
giorni l’elisir risolverà quest’oro nella sua prima materia, che sarà più
nera del nero; 10 giorni dopo questo grande nero produrrà un
candore di neve, in altri 10 apparirà un colore verde, poi citrino, poi
violetto scuro, poi all’improvviso negli ultimi 4 giorni, sarà rosso […]

Osservazioni sul procedimento del Flos coeli

Occorre estrarre il sale da quel che resta dopo la distillazione con la
prima acqua passata. Per sposare il maschio con la femmina […]
Lo si chiuderà in una bottiglia una notte prima di fare questo
matrimonio; occorrerà immergere la bottiglia asciutta nell’acqua in
cui diverrà com’era quando fu raccolta, dopodiché li si unirà […]
Impiegando (d) estrarre il sale da (c) da (a)
oppure da entrambi?
Il passo è ambiguo. Difficile credere che in
bottiglia chiusa, possa verificarsi un deliquio.
Qui termina inoltre il processo di Quesnot.
Può trattarsi di nota contratta al processo che
segue.

Le due acque devono stare insieme per un mese, cosi che possano
deporre in fondo alla bottiglia le loro impurità […] prendi una storta
empila di detta acqua sino alla metà, e adatta […] il suo Recipiente
ben serrato, e la distillazione va fatta con poco fuoco che bolla
leggermente, e quando di detta acqua ne hai cavato due terzi leva il
Recipiente, e serba lo stillato in vaso di vetro ben chiuso, e sopra le
feci mettici Acqua nova, che storta sia piena la metà come prima […]
seguiterai tante volte, sinché avrai consumata tutta l’acqua, le quali
acque distillate serberai […] in Vasi di vetro ben serrati in luogo
fresco e questa è la Flemma, e l’elemento dell’Acqua. […] Acqua o Flegma
Metti il Recipiente ben serrato alla storta e principia alla distillazione
[…] sin tanto che viene acqua chiara come prima, e quando vedi Il Flegma qui ottenuto andrà rettificato due
volte distillando e gettando ogni volta la
comparire certe gocce di colore d’oro leva il fuoco e muta novo settima parte.
recipiente e serba l’acqua distillata con la prima che è tutta Servirà per estrarre il sale dal caput del
flemma[…] Fuoco *

Serra […] il novo Recipiente e principia il fuoco gradatamente sinché

viene il liquore aureo il quale è l’elemento dell’Aria , e continua cosi
sinché sia per la storta non lutata vedrai comparire alcune Macchiette
tonde , piccole rosse ma di un rosso assai oscuro e questo è l’elemento Aria
del Fuoco […] leva il Recipiente e metti l’elemento de’Aria in vaso di
vetro […] pieno […] la metà […] e tienilo in luogo fresco […]

La storta rompila e cava tutta la materia e mettila in storta assai più

piccola e non lutata e mettivi sopra tutto l’elemento dell’Aria […] suo Le 7 Colombe di Diana preparazione
spirito […] e poi mettila sotto lo stabbio caldo per giorni venti. all’estrazione del Fuoco mediante l’Aria.
Passato questo tempo metti la storta in Bagno di Arena con il suo
Si procede Digerendo e Coobando 7 volte
recipiente serrato, e stilla tutto lo spirito ossia l’elemento di Fuoco […] l’Aria sul residuo.
leva il recipiente e se mette sopra le feci tutto l’elemento dell’Aria e Pare che la vera estrazione del fuoco si esegua
serra bene, e tieni sotto lo stabbio […] per sette giorni , e poi di nuovo DOPO la 7° colomba, al passaggio
 distilla lo Spirito e dopo distillato torna sopra le Feci ut supra , serrata
bene la storta mettila sotto lo stabbio caldo per altri sette giorni, e poi
distilla ut supra, e queste sono le sette colombe di Diana. La settima
volta dopo distillato tutto lo Spirito che si principiano a vedere tutte
le gocce rosse, muta il Recipiente e serra esattamente le giunture, e lo
Spirito cavato seu elemento d’Aria serbalo in Vaso forte di vetro, e
conservalo ben serrato in luogo fresco
Il seguito del processo con una esatta prescrizione per la salute
successivo. Qui lo spirito ‘ossia l’elemento DI
Fuoco’ è l’Aria.
L’Aria si conserva a parte, andrà purificata
dalle lordure accumulate e usata per cavare il
Sale dalle fecce del Fuoco
Si osserva come l’Aria sia servita a preparare
il residuo per la successiva estrazione del
Fuoco. Terminata questo ciclo propedeutico lo
spirito (Aria) si raccoglie per l’ultima volta e
si serba da parte.

Seguita gradatamente il fuoco, sinchè verrà una materia butirosa di color più
bello che il Cremisi, e continuerai il fuoco fintanto che detta materia non
viene più […] finita di uscire accresci il fuoco sino all’ultima violenza, Fuoco (?) o Burro Cremisi
acciocchè passi tutto quel che vuol passare

Il seguito per la trasmutazione metallica

Metti le fecce in vaso forte […] ben serrato e poi dagli fuoco di
riverbero per quaranta ore, dalla quale materia cosi calcinata caverai
il sale con la sua Flemma, che distillasti dal principio, ma la detta flemma
deve essere distillata altre due volte con gettare sempre la settima parte, che * Rettificazione dell'Acqua o Flegma
resta in fondo[…] ciò fatto devi distillare la detta Flemma, nella quale precedentemente ottenuta.
vi è il suo Sale sciolto sino a tanto che vedi, che fa una certa pellicola,
allora lascia raffreddare il Vaso, e l’acqua restata in fondo votala in
Orinale di vetro, e tieni il vaso in luogo fresco, e sotterralo per tre
giorni, che si formeranno Cristalletti Lucidi come Vetro, ed allora
decanterai l’acqua restata di detti cristalli li discioglierai nella flemma
che distillasti e dopo 24 ore la feltrerai, e distillerai di nuovo persino
alla pellicola, come prima, replicherai come sopra tutte persino alla
3x Rende il Sale Purificato
terza volta con feltrare e stillare e lascar passare 24 ore per volta
prima di feltrare.

Prendi tutto lo Spirito, cioè l’elemento dell’aria, e passalo per

Lambicco, o per storta in Bagno di Rena con fuoco leggero , e stilla
fintanto che nel fondo resta una certa materia grassa e impura , e
liquida come il latte, ma però oscura, allora leva tutto il Fiasco, e getta
tal materia impura come inutile e di nuovo distilla lo spirito, finché
diviene materia chiara, e quando nel fondo vedi che resta materia
torbida leva subito il fiasco, e freddato il vaso gettala come inutile, e
cosi farai la terza volta ed allora avrai il vero Mercurio filosofico;
Si purifica l’Aria usata per l’estrazione del
Fuoco. Da qui notiamo che lo spirito definito
Aria è usato, nelle 7 colombe, per preparare il
residuo a cedere il fuoco vero e proprio ma
viene sempre recuperato.

prendi il sale purificato e mettilo in una storta nella Arena V.G. se Ottenimento del Mercurio Filosofico
fosse sette once mettivi sopra un oncia di quello spirito, seco
Mercurio filosofico, e lascia così per tre giorni, e passato tale spirito Distillazione del Sale sul Mercurio
Proporzione iniziale 7:1
adattando il Recipiente ben serrato principia la distillazione con fuoco ii. X : 1,5
assai lento, che uscirà un liquore insipido come Flemma, il quale iii. X:2
iv. X : y(3?)
getterai come inutile, e sopra le fecce mettivi un oncia e mezza di v. X:4
detto spirito, et stilla ut supra, e getta il Liquore passato e insipido, e vi. X:y
vii. X:y
la terza volta ve ne metterai due once e stilla ut supra. La quinta volta viii. X:y
ve ne metterai quattro once, e ut supra, e cosi replicherai nove ix. X:y
distillazioni sinchè lo spirito passa tale e quale, e gagliardo del suo Dove X indica il peso del residuo su cui si
sapore. Allora accresci il fuoco, che sublimerà una certa materia
Più probabilmente 2/3

pone lo Spirito dalla seconda distillazione, ed

candida, e lucida, e questo è il vero Filosofico Sale Armoniaco, Y il peso dello spirito da definirsi nella quarta,
sesta, settima, ottava e nona distillazione.
Arsenico Filosofico, Nitro filosofico seu Terra fogliata filosofica
Terra Fogliata o Nitro Filosofico ecc.
la quale distaccherai con prestezza e con diligenza, e la porrai dentro
vaso o Ovo Filosofico, dove vuoi fare l’opera magna e vi porrai
sempre tutto il suo spirito impregnato di Sale calcinato due volte con Comincia la cottura nell’Uovo Filosofico
ottimo Spirito di Sale, cioè un’oncia per ogni sette once di Spirito e
sopra lo spirito di sale vi porrai il Butiro sudetto; ma che il vaso resti
vuoto almeno tre terzi, e serrato ermeticamente lo porrai in forno
filosofico, dandogli calore febbrile, continua per nove mesi, ed in
termine di Cinque Mesi principierai a vedere la varietà di tutti i colori
del Mondo, e nel termine di nove mesi vedrai tutta la materia
congelata in forma di rubicondissimo e ludicissimo Carbonchio e se
in tale spirito non fosse così, cioè rossa e ben asciutta continua il
calore per venti giorni, sinchè sarà così, allora smorza il lume e
lasciale stare così per otto giorni, acciocchè tutti gli spiriti dissipati
per il vasi si fissino e si internino nella Pietra […]

rompi il Vaso di detta materia getta una parte sopra cento di

Mercurio o Piombo ben purificati, che si tramuteranno in finissimo
sale più perfetto del minerale , quale viene chiamato Oro Orbizio. Se
vuoi fare il moltiplico macina bene assieme in un mortaio di vetro
una parte di questa preziosissima Pietra con Pistello pure di Vetro
con dieci parti di Mercurio minerale cavato dal Cinabro, e dandogli la
lucernazione ut sopra per lo spazio di venti giorni, che si congelerà in
pietra rubicondissima, e lucina come la prima, e ha la medesima virtù
e proprietà della prima.