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Giuseppe di Gennaro

L’analisi di regressione multipla


applicata all’estimo immobiliare

La stima degli immobili, siano essi urbani che rurali, da


sempre costituisce uno dei più importanti campi applicativi
per i tecnici che operano nel settore dell’edilizia. L’analisi
della realtà tecnica estimativa del nostro paese, come rilevato
da autorevoli autori [1], riscontra una larghissima diffusione
del procedimento di stima mono parametrico laddove si
verifica che, se per una pluralità di casi le ipotesi alla base
dei procedimenti mono parametrici sono verificate in maniera
soddisfacente, in molte fattispecie estimative ciò non è assolu-
tamente vero.
Si assiste, cioè, all’applicazione di tale procedimento anche al
caso di immobili atipici, sia riguardo alle caratteristiche quanti-
tative e qualitative che per la varietà e diversità delle tipologie
edilizie ed immobiliari, con diversa funzione e destinazione.
Come è immediatamente intuibile, l’ipotesi semplificativa delle
stime mono parametriche è che l’immobile da valutare differisca
dagli immobili presi a confronto, e di prezzo noto, per il solo
parametro preso in considerazione, solitamente coincidente con
la superficie. Tale assunto non sempre è logicamente motivato
né, tanto meno, dimostrabile.
La scelta del procedimento estimativo, nella pratica corrente,
viene effettuata sulla scorta della quantità e qualità dei dati
disponibili per l’effettuazione delle operazioni di raffronto. Nel
semplice schema riepilogativo, riportato nella pagina successiva
Estimo si indica quale possa essere il procedimento più utilmente
applicabile in dipendenza delle condizioni di mercato riscontrate.

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quaderni di legislazione tecnica - 3.2005
Figura 1: Applicabilità delle procedure estimative in dipendenza dei dati di mercato

Procedure estimali mediante analisi di multivariata che pone una relazione funzionale
regressione multipla tra il valore di un immobile od il canone di
Quando i dati di mercato sono sufficiente- fitto ed un insieme di caratteristiche immobiliari,
mente numerosi è possibile procedere all’ef- permettendo di procedere alla stima degli
fettuazione di stime con metodi statistici quali immobili, oggetto di valutazione, mediante
l’analisi di regressione multipla (nel seguito l’interpolazione dell’equazione di regressione
indicata, per brevità, come MRA). I dati e le in corrispondenza delle caratteristiche proprie
informazioni da rilevare riguardano sia gli dell’immobile da stimare. Pertanto rientra nella
effettivi prezzi di compravendita e gli effettivi casistica dei procedimenti pluri parametrici.
canoni di locazione che le caratteristiche degli Questi procedimenti trovano la loro giustifi-
immobili e le informazioni di carattere generale. cazione teorica nelle leggi della statistica ed,
La rilevazione dei dati è, infatti, non solamente operativamente, in quella particolare branca di
il primo passo procedurale nell’elaborazione tale disciplina che viene individuata come
estimale ma, ancora di più in tale fattispecie, statistica inferenziale. Con tale termine si indica
elemento cruciale e fondamentale per la l’insieme dei metodi e degli strumenti matematici
validità di tutta l’operazione estimativa. che consentono di indurre le caratteristiche di
Ovviamente, l’onerosità insita nella raccolta e una popolazione dall’analisi di un numero
catalogazione di un numero di risultanze finito e, preferibilmente, piccolo di suoi
statisticamente significativo, fa si che l’applica- individui, definito come campione. Occorre
zione di tali procedimenti sia economicamente subito dire che una prima criticità del metodo
praticabile nei casi di valutazione di un è rappresentata dalla scelta del campione
consistente numero di immobili (mass appraisal infatti, per differenti motivi come si vedrà nel
con terminologia anglo sassone). seguito, alcuni elementi del campione medesimo
L’MRA è un procedimento di statistica potrebbero falsare le elaborazioni numeriche.

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La statistica insegna che, in determinate Mentre l’ultimo modello è già reso in forma
condizioni, una variabile dipendente (per lineare, quelli descritti dalle precedenti
esempio il valore di mercato di una unità espressioni possono diventarlo, nel senso che
immobiliare) può essere spiegata attraverso le formule possono essere rese lineari
una regressione multipla, per mezzo di più sfruttando le proprietà dei logaritmi. Così il
variabili indipendenti (ad esempio la superficie modello potenza potrà essere posto nella
coperta, il livello di piano, l’esposizione, la forma:
superficie di terrazze e balconi, ecc.). La
formulazione più generica di una regressione
assume la seguente espressione:
La circostanza che tutti i modelli descritti
siano descrivibili con formulazione lineare,
permette di concentrare l’attenzione proprio
Nel caso in cui la funzione «f» sia di tipo sulla regressione multipla lineare che, per la
lineare, la relazione sopra indicata può essere sua particolare formulazione, si presta ad
espressa nella forma di regressione lineare: essere più chiaramente interpretata ed
analizzata nei risultati.
La determinazione dei coefficienti bi viene
effettuata, generalmente, seguendo il criterio
dove appunto bi sono gli (n+1) parametri da dei minimi quadrati e consistente nel rendere
stimare, che consentono di definire la minima la sommatoria dei quadrati delle
funzione lineare di regressione multipla. Con differenze tra valori osservati e valori interpolati.
terminologia matematica, si può dire che b 0

costituisce la componente stocastica (cioè


casuale, aleatoria) ed i restanti termini la
componente deterministica.
Oltre al modello di regressione lineare, è yj= variabile osservata y^j= variabile interpolata
possibile assegnare alla funzione svariati altri
tipi di modello. In quello di potenza la La grandezza numerica che immediata-
funzione ‹‹f›› assume la forma: mente indica la capacità del modello prescelto
di dare spiegazione dei dati disponibili, è il
coefficiente di determinazione R2. Tale coeffi-
ciente assume valori compresi tra 0 e 1 ed
Altri modelli che possono essere adottati indica il grado di dispersione del campione
sono: intorno alla retta (o all’iperpiano) interpo-
– il modello moltiplicativo: lante. Tale coefficiente non è tuttavia
sufficiente ad esprimere un giudizio sulla
bontà della funzione di regressione, giacché
la relazione osservata tra le variabili potrebbe
– il modello esponenziale: anche essere casuale. In presenza di molte
variabili il coefficiente R2 tende a sovrastimare
il parametro della popolazione. R 2corretta è
concepita per compensare la tendenza
ovvero: ottimistica di R 2. Infatti la devianza della
regressione cresce a causa dell’aggiunta di
una ulteriore variabile indipendente, anche se
non significativa per spiegare le variazioni di
il modello logaritmico, dove: Y. R2corretto è espresso in funzione di R2, del
numero di variabili e della grandezza del
campione.

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bene oggetto di valutazione. Con questo
procedimento è, quindi, possibile esprimere il
valore di mercato di un bene immobile non
dove p = numero delle variabili indipendenti più solo quale prodotto tra un prezzo unitario
ed N = numerosità delle osservazioni a mq di superficie calpestabile, ma quale
Il test «F» di Fisher permette di stabilire la sommatoria tra tanti «valori» riferiti ad innume-
significatività statistica della varianza indotta revoli caratteristiche misurabili del bene
dalla regressione nel suo complesso: affinché immobile in oggetto, ciascuno ottenuto dal
ciò avvenga, deve risultare: F > F(α,v1,v2). Il prodotto di un prezzo «marginale» unitario per
parametro a secondo membro è tabulato e un’opportuna quantità.
facilmente reperibile. In genere α è uguale a Così, per esempio, il valore di mercato di
0,05 cioè con l’intervallo di confidenza posto un appartamento potrà essere stimato attraverso
pari al 95% (test bilaterale), mentre v1=n (cioè la somma del suo prezzo unitario moltiplicato
uguale al numero di variabili dell’analisi di per la superficie lorda commerciale, cui è
regressione) e v2=(m – n – 1) (cioè i gradi di possibile aggiungere un incremento del valore
libertà). di mercato in funzione dell’altezza di piano in
Un test di significatività deve essere condotto cui esso è collocato in un fabbricato dotato di
anche sui singoli parametri b0, b1, …, bn per ascensore, ed inoltre un incremento di valore
stabilire se da un lato (test su b0) sia accettabile di mercato in funzione alla maggiore vicinanza
l’ipotesi che la retta di regressione presenti rispetto al centro storico, etc.
un’intercetta in alternativa al caso di retta L’esperienza acquisita dall’applicazione della
uscente dall’origine; dall’altro (test su bi) se le regressione multipla a casi di ordine pratico,
corrispondenti variabili xi abbiano un significato nonché ragioni desunte dall’esperienza generale
nello spiegare la variabile y. Tali test sono di stima, suggeriscono alcuni valori di accetta-
svolti sulla distribuzione «t» di Student, bilità per i test di verifica:
servendosi della varianza dei parametri nel • l’indice di determinazione deve risultare
modo seguente: almeno pari a 0,9 ;
• i test «t» ed «F» vanno effettuati sulla base
di un intervallo di confidenza pari al 95%.
Un altro degli aspetti da considerare, nello
sviluppo dei modelli di regressione, è che
I valori della distribuzione di "t" sono quando esistono interrelazioni tra le variabili ci
anch’essi tabulati per i livelli di significatività e ritrova di fronte al problema della collinearità.
per i gradi di libertà, dovendosi dunque Analiticamente, vi è collinearità quando vi è
stabilire il valore di t(α,df) dove α è uguale a un’esatta dipendenza lineare tra due o più
0,05 e df=(m – n – 1). Il test s’intende superato colonne o righe della matrice delle caratteri-
quando |t| > t(α,df). stiche rilevate. Nel campo estimativo è ben
Una qualsiasi analisi di regressione è oggi raro che si verifichi il caso di una perfetta
estremamente semplificata dall’utilizzo degli dipendenza lineare tra le variabili (perfetta
strumenti informatici, infatti l’applicazione collinearità), però può sorgere il problema che
manuale dei procedimenti statistici inferenziali siano fortemente correlate. Ciò può portare a
con le modalità sopra indicate non è immediata calcolare parametri che, nel segno e nell’am-
e facilmente eseguibile, dovendosi spesso montare, divergono da quelli attesi.
procedere a successivi aggiustamenti a seconda Come orientamento per la scelta delle
dei risultati delle elaborazioni eseguite. variabili si può essere guidati da alcune
L’analisi di regressione multipla consente di considerazioni di ordine logico, collegate alle
formulare valutazioni di immobili attraverso la caratteristiche che influenzano gli operatori
sommatoria di molteplici prezzi unitari (definiti economici nel mercato del bene oggetto di
anche «prezzi marginali») relativi a differenti stima:
caratteristiche misurabili che qualificano il • rappresentare condizioni verosimili con

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quelle nelle quali si muovono gli operatori di un problema del metodo dei minimi quadrati
mercato; il quale, individuando la retta a cui corrisponde
• simulare i meccanismi di mercato in il più piccolo valore dei quadrati dei residui,
rapporto alle aspettative dei clienti; tende a minimizzare il residuo dell’outlier a
• dare plausibilità alla stima nelle varie fasi scapito dei punti buoni.
di svolgimento, interpretazione e dimostra- Una soluzione a tale problematica viene
zione dei risultati. offerta dall’utilizzo dei così detti stimatori
Per le variabili quantitative si adottano robusti, del tipo LMS (Least Median of Squares,
misure tecniche ed economiche nella scala di minima mediana dei quadrati dei residui) che
misura cardinale, anche se la scelta del va in pratica ad individuare la retta che
numerario non è indifferente a fenomeni di interpola la maggioranza dei casi, in modo da
collinearità. Le scale vengono classificate come rendere minimo il contributo della singola
nominali (dicotomiche su due variabili 1 e 0), osservazione. Quest’ultimo può essere scaricato
ordinali (esprimono il posto occupato da un dal sito: http://www.agoras.ua.ac.be/ - AGORAS
oggetto in una successione ordinata di numeri) – Department of Matematics and Computer
e cardinali (quando vi è corrispondenza Science – University of Antwerp – Middel-
biunivoca tra i valori di scala ed i numeri reali, heimlaan 1 – B – 2020 Antwerpen – Belgium
cardinale continua, o i numeri interi, cardinale - (in linguaggio FORTRAN) insieme ad alcune
discreta). Per le variabili qualitative non pubblicazioni inerenti gli stimatori robusti.
ordinabili, si assegnano i valori zero ed uno
(che vengono definite variabili dicotomiche) Criticità insite nell’applicazione dell’MRA
per indicare la presenza o meno della caratte- Si è già fatto cenno ad alcune criticità insite
ristica. Per le variabili qualitative ordinabili, nella scelta del campione in esame. Esse
occorre stabilire una regola di corrispondenza risiedono, essenzialmente, in due ordini di
con una scala di punteggi numerici. problematiche:
La procedure utilizzate nella selezione delle 1. una prima problematicità è data dalle
variabili sono classificate in tre tipologie: difficoltà che spesso si frappongono alla
a) forward selection: la prima variabile ad costituzione di un campione sufficientemente
entrare nella regressione è quella che presenta numeroso. Considerazioni di carattere pratico
il maggiore coefficiente di correlazione con la impongono di avere un numero di elementi
variabile dipendente; queste, ed anche le del campione pari ad almeno 5 volte il numero
successive variabili, devono rispondere a delle variabili. Il raggiungimento di detto
requisiti sul test «F»; standard (da intendersi come un minimo e
b) backward elimination: si inizia con tutte non certamente come un massimo) è reso
le variabili inserite nell’equazione di regressione difficile dalla presenza dei ben noti ostacoli ad
e si procede, successivamente, alla elimina- una trasparenza del mercato immobiliare nel
zione di quelle con bassa correlazione; nostro paese. Infatti, negli atti di trasferimento,
c) step-wise selection: è una combinazione viene quasi sempre indicato un valore conven-
delle prime due. zionale e non quello per il quale effettiva-
In un campione di dati sono definiti outlier mente ha avuto luogo la transazione. Inoltre la
quelli che, per una o piú delle caratteristiche tradizionale tendenza ad evadere imposte e/o
rilevate, presentano un grado di similarità tasse porta i contribuenti a dichiarare valori
basso o, al limite, nullo rispetto alle altre inferiori al reale anche quando la transazione
osservazioni che compongono il campione. I viene effettuata da persone giuridiche. Ma non
procedimenti per l’eliminazione degli outlier, solamente il reperimento del reale prezzo di
coincidenti con quelli della scelta delle variabili, vendita od il reale canone di locazione crea
sono i citati forward selection, la backword problemi. Anche la definizione di semplici
elimination o la stepwise selection che però, parametri geometrici, come la superficie
com’è stato dimostrato, possono anche non richiede una specificazione. A seconda delle
centrare perfettamente l’obiettivo, e questo per circostanze locali la superficie commerciale di

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un’unità immobiliare può essere costituita da ordine di peso, delle variabili non quantitative.
quella lorda, comprensiva o meno delle Se infatti queste ultime (superficie, età, ecc.)
superfici a balconi e terrazze, con l’aggiunta, non presentano alcuna difficoltà ad essere
nel secondo caso, di quota parte della superficie descritte numericamente, quelle qualitative,
a balconi, comprendere o meno, con coeffi- per potere essere utilizzate nella funzione di
cienti riduttivi, la superficie di cantinole e/o regressione, devono essere preliminarmente
ripostigli, ecc; ordinate e relazionate ad una scala di valori;
2. una seconda problematicità risiede nella d) assegnazione di una scala di valori alle
circostanza che, talora, il prezzo e/o il canone variabili qualitative così che, per esempio, il
rilevato sono del tutto fuori dell’ordinario (in carattere tipologia edilizia potrà essere ordinato,
senso positivo od in senso negativo). Infatti in senso crescente, nelle specificazioni
occorre che nel campione non siano presenti economico < medio < signorile < di pregio
casi anomali. Tale circostanza può verificarsi, artistico-storico e si dovrà assegnare un valore
per esempio, quando si utilizza nel campione numerico ad ognuna di queste specificazioni
un dato di una compravendita dove il prezzo (1, 2, 3 e 4 oppure 1, 3 5, 7);
sia stato anormalmente basso in dipendenza di e) elaborazione informatica dei dati raccolti
una necessità del venditore di realizzare in ed approntati. In realtà è stato proprio lo
tempi brevi una liquidità monetaria. Di contro sviluppo delle procedure automatiche di calcolo
può anche capitare di trovarsi in presenza di e del software applicativo a determinare un
immobili sovra stimati per motivazioni di rinnovato interesse per tutti quei metodi in cui
acquisto non strettamente economiche. In è necessario svolgere una massa ponderosa di
definitiva è necessario effettuare un preliminare calcoli;
esame dei dati elementari di compravendita e f) successivamente si passa all’esame delle
di locazione, al fine di verificare che gli stessi risultanze mediante la disanima dei coefficienti
rientrino, quanto meno, negli intervalli di di regressione parziale;
oscillazioni proposti da numerosi borsini ed g) ulteriori esami dei risultati ottenuti
osservatori del mercato immobiliare. vengono condotti guardando la significatività
globale e quella delle singole variabili (R2 ed
Aspetti tecnici-applicativi altri test);
L’effettuazione di valutazioni di immobili h) in base all’esame ed alle verifiche dei
con il procedimento MRA, passa attraversi i precedenti test si decide se sostituire e/o
seguenti punti di sviluppo: eliminare alcune variabili.
a) individuazione del campione di beni Come premesso, l’elemento fondamentale di
(unità immobiliari) paragonabili a quelli da partenza nella tecnica estimativa è quella della
valutare. Una prima scelta da effettuare è raccolta dei dati in ingresso, dati che saranno
quella sulla numerosità della popolazione. E’ sia quantitativi che qualitativi. Allo scopo sono
immediatamente evidente che un campione state elaborate vari tipi di scheda di rilevazione.
numeroso permetterà di descrivere molto In ogni tipo di scheda risulta essenziale
meglio con una relazione funzionale la procedere all’individuazione di dati descrittivi
popolazione. Ma ciò spesso risulta impossibile sia qualitativi che quantitativi. In fase di
per motivi di ordine pratico ed economico rilevazione è conveniente procedere all’indivi-
legati alla possibilità di effettuare lunghe e duazione, descrizione e/o quantificazione del
costose indagini di mercato; maggiore numero di dati possibili, in modo da
b) scelta delle caratteristiche che possono non precludere la possibilità di procedere a
influire significativamente sui valori che quell’operazione di eliminazione e/o sostitu-
assumerà la funzione di regressione. Infatti zione di variabili precedentemente indicata
potrebbe capitare che alcune caratteristiche come ultima fase della procedura.
non siano indipendenti ma, come già detto, In [2] l’Autore propone un quadro esempli-
collineari e quindi da scartare; ficativo dei contenuti della scheda di rilevazione
c) ordinamento qualitativo, secondo un immobiliare. La raccolta dati è organizzata

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secondo due distinte tipologie: dati endogeni sociale ed economico.
e dati esogeni. I dati endogeni (direttamente Pur tuttavia, anche senza ricorrere a
afferenti l’unità immobiliare oggetto di strumenti così sofisticati, è già possibile
rilevazione) sono a loro volta suddivisi in tre eseguire delle semplici analisi di regressione
gruppi (identificativi, tecnici e produttivi), sfruttando le funzioni assemblate presenti nel
quelli esogeni in due gruppi (fabbricato ed foglio di calcolo elettronico Microsoft® Excel.
urbani). Le schede di rilevazione sono inoltre Detto strumento di elaborazione dati prevede
accompagnate da un sintetico manuale di infatti già predisposte le funzione di
compilazione, ad uso dei rilevatori, in cui regressione, sia lineare che logaritmica, e
sono riportati criteri e modalità di rilevazione. provvede anche a calcolare le statistiche di
Esaurita la fase di rilevazione, è possibile una linea utilizzando il metodo dei minimi
procedere all’elaborazione numerica dei dati quadrati per calcolare la linea retta che si
del campione in esame. Detta elaborazione adatti meglio ai dati, restituendo una matrice
allo stato attuale è agevolmente eseguibile con che descrive la linea.
opportuni software specialistici (ad esempio L’equazione della retta, con la simbologia
SPSS sito italiano http://www.spss.it/). utilizzata da Excel, è:
y = m1x1 + m2x2 + ... + b (in caso di più
Il software SPSS, all’attualità, rappresenta intervalli di valori x)
uno strumento molto sofisticato per elabora- dove il valore della variabile dipendente y è
zioni statistiche e matematiche con un ricco una funzione dei valori della variabile indipen-
corredo di opzioni quali la possibilità, quando dente x. I valori m sono coefficienti che
i dati non soddisfano i requisiti statistici per corrispondono ad ogni valore di x, mentre b
i minimi quadrati ordinari, di utilizzare i è una costante. Si noti che y, x e m possono
minimi quadrati ponderati (WLS) e minimi anche essere dei vettori. Il tipo di matrice
quadrati a due stadi (2SLS). WLS consente di restituito da REGR.LIN è {mn; mn-1; ... ; m1; b}.
dare un peso maggiore a misure che sono REGR.LIN inoltre può anche restituire statistiche
più precise o affidabili all’interno di una serie aggiuntive di regressione. La sintassi per
di dati. 2SLS aiuta a tenere sotto controllo le l’utilizzo della formula nel foglio di lavoro
correlazioni fra variabili di previsione e (worksheet) è la seguente: REGR.LIN(y_nota;
termini di errore che spesso si verificano con x_nota; cost; stat) dove Y_nota è l’insieme dei
dati di tipo temporale. valori y già noti. X_nota è un insieme facoltativo
L’utilizzo di tale tipologia di software è di valori x che possono essere già noti. Cost
necessario e giustificato quando si procede a è un valore logico che specifica se la costante
valutazioni particolarmente complesse e, b deve essere uguale a 0 (se cost è VERO o
come nel caso della progettata revisione è omesso, b verrà calcolata secondo la normale
degli estimi catastali, di grande impatto procedura; se cost è FALSO, b verrà impostata
a 0 è i valori m verranno corretti in modo che
Figura 2: Schermata di lavoro del software SPSS y = mx). Stat è un ulteriore valore logico che
specifica se restituire o meno statistiche
aggiuntive di regressione (se stat è VERO,
REGR.LIN restituirà le statistiche aggiuntive di
regressione. Di conseguenza, la matrice
restituita sarà {mn ;mn-1 ;...;m1 ;b \ sn; sn-1 ;...;
s1; sb \ r2; sy\ F; gdl \ sqreg \ sqres}. La
sbarra indica che le risultanze vengono riportate
nella riga sottostante; se stat è FALSO o è
omesso, REGR.LIN restituirà solo i coefficienti
m e la costante b).
Le statistiche aggiuntive di regressione sono
le seguenti:

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Statistica Descrizione

s1; s2; ...; sn Valori di errore standard per i coefficienti m1;m2;...;mn.


sb Valore di errore standard per la costante b (sb = #N/D quando cost è FALSO).
R2 Coefficiente di determinazione compreso, come detto, tra 0 e 1. Se è uguale a 1, significa
che esiste una correlazione perfetta nel campione, vale a dire, non sussiste alcuna
differenza tra il valore previsto e il valore effettivo di y. Se invece il coefficiente di determi-
nazione è uguale a 0, l’equazione di regressione non sarà di alcun aiuto nella stima di un
valore y.
sy Errore standard per la stima di y.
F Statistica F o valore osservato di F. Si utilizza la statistica F per determinare se la relazione
osservata tra le variabili dipendenti e indipendenti è casuale.
Gdl Gradi di libertà. Si utilizzano i gradi di libertà per trovare i valori critici di F in una tabella
statistica. Si confrontano i valori trovati nella tabella con la statistica F restituita dalla
funzione REGR.LIN per stabilire un livello di confidenza per il modello.
Sqreg Somma della regressione dei quadrati.
Sqres Somma residua dei quadrati.

Nell’analisi di regressione svolta con Excel, Esempi e studi


per ogni punto viene calcolato il quadrato In [2] la funzione valore assume una modella-
della differenza tra il valore di y stimato per zione del tipo lineare non passante per l’origine
quel punto e il valore reale di y corrispon- (b # 0). A seconda del campione di ambito
dente. La somma dei quadrati delle differenze urbano al quale si riferisce, tutti comunque
viene denominata somma residua dei quadra- all’interno del comune di Roma, la funzione
ti. Viene quindi calcolata la somma dei qua- vede assumere differenti valori per i coeffi-
drati delle differenze tra i valori reali di y e la cienti delle variabili. Ma anche le variabili non
media dei valori y, denominata somma totale sono sempre le stesse ed in ugual numero. Il
dei quadrati (somma della regressione dei qua- riferimento temporale è l’anno 2000 – 1°
drati + somma residua dei quadrati). Minore è semestre - ed i prezzi marginali sono espressi
la somma residua rispetto alla somma totale in lire. Così per l’ambito urbano Emo –
dei quadrati, maggiore sarà il valore del già quartiere Trionfale – la funzione valore ha la
definito coefficiente di determinazione, R2. seguente espressione:
È possibile affermare l’esistenza di una rela-
zione tra le variabili se la statistica osservata F V = - 71.847.438,76 +
è maggiore del valore critico di F, tabellato nei 3.173.271,36 * Sup.Cop +
manuali di statistica o, in alternativa, utilizzare 23.591.363,54 * Affaccio +
la funzione DISTRIB.F di Excel. 1.144.831,95 * Sup.Balc. +
Con ulteriori test sarà possibile verificare se 510.656,12 * Sup.Terraz. +
ciascun coefficiente di pendenza è utile nel 2.252.296,44 * Sup.Ver.
calcolo della stima del valore. La verifica si
effettua dividendo il coefficiente di pendenza Vengono prese in considerazioni 5 variabili
per l’errore standard stimato e raffronta il e non compare il livello di piano. Nel campione
risultato con il valore critico di t. Anche in di ambito urbano Balduina, le variabili si
questo caso è possibile utilizzare tabelle o fare riducono a 3 e, questa volta, compare il livello
ricorso alla funzione INV.T di Excel. di piano. Nel campione di ambito urbano

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Batteria Nomentano, le variabili salgono invece presso l’Agenzia delle Entrate mentre, il
a 7. Infine viene eseguita la formulazione di secondo, si basa sul capovolgimento dello
un’espressione per un campione di settore scenario del sistema delle locazioni. Infatti,
urbano che aggreghi dati relativi agli ambiti con gli interventi legislativi succedutisi negli
analizzati singolarmente. Nel passaggio ultimi 5-7 anni, il mercato delle locazioni ha
dall’ambito al settore, nella funzione valore il acquisito i connotati di una fonte di dati utili
numero delle variabili sale a 14, di cui 6 per per la revisione degli estimi urbani, molto più
la zona di appartenenza, pur essendo queste consistente e trasparente rispetto a quella del
in numero di 8. Dal ché si deduce che per mercato delle compravendite (utilizzo delle
due zone, l’appartenenza dell’immobile a tale locazioni classificabili nella tipologia del
zona, non produce influenza sul prezzo di canale libero di cui alla legge 431/98 e dei
vendita. patti in deroga di cui alla legge 359/92). Di
In [3] Girard e Guarino analizzano il settore contro, pur potendo disporre di una fonte
immobiliare in alcuni quartieri napoletani consistente di dati, occorre sempre procedere
(Vomero, Chiaia, Posillipo e Bagnoli) relativa- ad una valutazione di attendibilità dei dati
mente gli anni 1999 e 2000. Anche in questo medesimi.
caso la forma della funzione valore non è L’autore utilizza due insieme di dati:
costante e varia da quartiere a quartiere. Nel il primo è costituito dai valori reperiti presso
caso di Posillipo, per esempio, le variabili le agenzie immobiliari aderenti alla FIAIP
prese in considerazione sono in numero di (Federazione Italiana degli Agenti Immobiliari
tre (superficie, stato di conservazione e Professionali) ed è numericamente ridotto a
panoramicità) ed i relativi prezzi marginali 20 elementi della cui risultanza economica si
sono pari a: L. 7.560.738,1 per la superficie, è certi; il secondo insieme di dati, rilevato
L. 73.844.855 per lo stato di conservazione e nella parte economica dall’Agenzia delle
L. 209.000.000 per il panorama, che incide Entrate, è costituito da un insieme molto più
per ben il 21,15 % sul prezzo medio degli numeroso (n. 450 contratti di locazione) per
immobili (209.000.000/988.000.000 = 0,2115). i quali è necessario appurare l’attendibilità
La formula della funzione valore è di seguito economica. Ciò viene fatto per il tramite di
riportata: un modello econometrico che utilizza le reti
P = - 2,41 * 108 + 7.560.738,1 * SU + neurali. Le reti neurali, o reti neuronali, sono
73.844.855 * S.CONS + modelli matematici che tentano di emulare il
2,09 * 108 * PAN sistema nervoso centrale umano. Lo scopo
Si è evidenziato come la numerosità del finale delle reti neurali artificiali (nel seguito
campione fosse un requisito essenziale per la indicate con ANN) è realizzare i meccanismi
validità dell’applicazione dei procedimento di apprendimento del cervello umano,
econometrici la cui mancanza inficia la validità facendo in modo che la rete interagisca con
del procedimento medesimo. Talora si verifica l’ambiente esterno senza l’intervento umano,
la circostanza che i dati disponibili siano oltre quello della creazione. I primi modelli
numerosi, ma non si è sicuri della loro di reti neurali sono stati sviluppati da W.
attendibilità. Sorge quindi la necessità di McCulloch e W. Pitts nel 1943 (con il loro
selezionare, all’interno dei dai disponibili, manifesto «A logical calculus of the ideas
quali siano reali ed utilizzabili nelle successive immanent in nervous activity»). Da allora
elaborazioni. fino a oggi molti sviluppi sono stati fatti e
In [4] De Mare illustra le risultanze di presentare tutti questi sviluppi richiederebbe
un’esperienza condotta nel mercato ben più spazio del presente accenno. Si
immobiliare di Salerno in ordine al locale vuole soltanto ricordare il lavoro di M.
mercato delle locazioni. Le considerazioni da Minsky che con la sua pubblicazione del
cui parte l’autore sono di due ordini. Il primo 1969 (M. Minsky, S. Papert, Perceptrons: an
attiene alla grande disponibilità di dati sui introduction to computational geometry,
contratti di locazione semplicemente reperibili MIT Press, Cambridge, 1969) ha dato un

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contributo fondamentale nel definire quello Considerazioni finali
che le ANN possono fare e soprattutto quello L’MRA, ben utilizzata sulla scorta di un
che non possono fare. adeguato campione di riferimento, è capace di
In [4] si mostra come attraverso l’applica- offrire ottime prestazioni nella stima
zione del modello è possibile arrivare a immobiliare. Nel nostro paese questi modelli
selezionare un consistente numero di dati tale sono impiegati da circa 20 anni nel campo
da incrementare sensibilmente il campione di della ricerca, ma solo marginalmente nella
analisi. Poiché il procedimento è iterativo, pratica estimativa. Infatti, come in ogni altra
l’analisi dimostra che, a partire dei 20 dati disciplina scientifica, anche nell’estimo si
dell’insieme FIAIP, è possibile selezionare altri assiste ad un allargamento e sviluppo delle
13, 20 e 30 elementi per incrementare la conoscenze, con correlata evoluzione teorica
numerosità del campione a seconda che si ed applicativa che avviene dapprima sul piano
accetti il passaggio attraverso il 100%, il 90% dottrinario per merito ed opera di Università,
o l’80% delle iterazioni della procedura. In Istituti di Ricerca, ecc. Però, in questo caso e
ogni modo è possibile procedere ad un diversamente dalle altre discipline scientifiche,
consistente aumento della numerosità del avviene molto a rilento la successiva applica-
campione, portandolo ad assumere le zione alla pratica professionale di uso corrente
dimensioni di una consistente banca dati. del nuovo bagaglio di conoscenze acquisito. Si
Il problema della veridicità dei dati economici riscontra cioè, per la grande massa degli
è poi sentito quando si tratta di utilizzare operatori che opera nel campo estimativo, una
quelle che sono le offerte di mercato. A volte, scarsa conoscenza dell’evoluzione del settore e
infatti, viene presa in considerazione la una ancora minore propensione ad utilizzare
possibilità di utilizzare le proposte di vendita procedure derivate dall’analisi statistica, pur
delle agenzie di intermediazione immobiliare a essendo queste ultime presenti nella dottrina
fini estimali, attraverso la statuizione di «pseudo- estimale italiana, da diversi decenni.
prezzi»: la ragione di questa locuzione scaturisce Inoltre la loro diffusione nel campo profes-
dalla natura di tali dati che – in quanto sionale è marginale a motivo, anche e forse
appunto proposte di vendita – non sono sopra tutto, della difficoltà di reperire dati di
prezzi storici, non essendo ancora intervenuto compravendita veritieri, senza i quali le
il materiale incontro tra domanda e offerta. conclusioni dei modelli sono assolutamente
L’utilizzo senza discernimento di dette irrealistiche. Infatti è necessario che il valutatore
informazioni (facilmente reperibili presso le possa disporre di validi dati di raffronto, in
sedi delle agenzie ma anche nei siti internet numero limitato nel caso di stime singole,
degli innumerevoli «portali della casa») è da molteplici nel caso di stime con procedimenti su
evitare non solo per le ragioni sopra richiamate, base statistica. Occorrerà quindi porre le
ma anche perché sono gli stessi franchisors a condizioni, nel nostro paese, perchè il mercato
monitorare la percentuale di trattativa sul immobiliare possa assumere i caratteri di una
prezzo di vendita. maggiore trasparenza. ■

Bibliografia

[1] Simonotti, Marco – La stima immobiliare – ed. UTET


[2] Miccoli, Saverio – Mass appraisal: modelli sperimentali per il mercato immobiliare di Roma - Ce.S.E.T. – Quaderni 2002-8
[3] Girard, Luigi Fusco - Guarino, Mario – Analisi del mercato immobiliare a Napoli - Ce.S.E.T. – Quaderni 2002-8 – p. 402-445
[4] de Mare, Gianluigi – Un modello neurale per l’adeguamento dei campioni estimativi scarsi definito per la selezione dei canoni di locazione
da banche dati. Ce.S.E.T. – Quaderni 2002-8

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