Roma, 12 ottobre 2023

PAOLO MASSIMO CODISPOTI

VIA LOMBROSO 2O
20137 MILANO (MI)

Titolare CODISPOTI PAOLO MASSIMO

Nato il 14/02/1950
C.F. CDSPMS50B14F205N

Oggetto: Certificato di Pensione anno 2023

Codice fiscale: CDSPMS50B14F205N

Gentile Signore,
potrà visualizzare di seguito tutte le informazioni relative alla Sua pensione per l'anno 2023:

Categoria Chiave Pensione Sede di gestione

VFS 024490000468096 MILANO

Le informazioni riportate nel presente Certificato di Pensione sono allineate ai dati risultanti nei nostri archivi alla data del
12/10/2023.
Qualora tali informazioni dovessero subire variazioni nel corso dell’anno, Le sarà possibile ottenere il Certificato di
Pensione aggiornato utilizzando lo stesso servizio (accedendo al sito www.inps.it e seguendo il percorso Prestazioni e
Servizi\Servizi\Fascicolo previdenziale del cittadino\Modelli\Certificato di pensione – Obis M).
Le rammentiamo che ogni mese è disponibile sul sito www.inps.it il cedolino mensile che contiene le voci di dettaglio del
pagamento.
Nel caso in cui poi gli importi dovessero subire variazioni nel corso dell'anno, riceverà una comunicazione dedicata.
La perequazione è stata applicata in base all’importo lordo delle sue pensioni a dicembre 2022.
 AUMENTI DI PEREQUAZIONE AUTOMATICA PREVISIONALE DELLE PENSIONI PER L'ANNO 2023
Per l’anno 2023, l’aumento per l’adeguamento al costo della vita, stabilito in via previsionale, è pari a 7,3%. Pertanto, le
pensioni subiranno l’adeguamento previsionale rispetto all’importo ricalcolato in base all’indice di perequazione
provvisorio dell’anno 2023 secondo le seguenti modalità:
- fino a 4 volte il trattamento minimo (€ 2.101,52) 100% dell’indice previsionale di perequazione con aumento del 7,3%;
- per le pensioni di importo compreso fra € 2.101,53 e fino a € 2.123,19 il nuovo importo in pagamento è di € 2.254,93;
- oltre 4 e fino a 5 volte il trattamento minimo (da € 2.101,53 a € 2.626,90) 85% dell’indice previsionale di perequazione
con aumento del 6,205%;
- per le pensioni di importo compreso fra € 2.626,91 e fino a € 2.685,97 il nuovo importo in pagamento è di € 2.789,90;
- oltre 5 e fino a 6 volte il trattamento minimo (da € 2.626,91 a € 3.152,28): 53% dell’indice previsionale di perequazione
con aumento del 3,869%;
- per le pensioni di importo compreso fra € 3.152,29 e fino a € 3.165,63 il nuovo importo in pagamento è di € 3.274,24;
- oltre 6 e fino a 8 volte il trattamento minimo (da € 3.152,29 a € 4.203,04): 47% dell’indice previsionale di perequazione
con aumento del 3,431%;
- per le pensioni di importo compreso fra € 4.203,05 e fino a € 4.232,91 il nuovo importo in pagamento è di € 4.347,25;
- oltre 8 e fino a 10 volte il trattamento minimo (da € 4.203,05 a € 5.253,80): 37% dell’indice previsionale di perequazione
con aumento del 2,701%;
- per le pensioni di importo compreso fra € 5.253,81 e fino a € 5.272,53 il nuovo importo in pagamento è di € 5.395,71;
- oltre 10 volte il trattamento minimo (da € 5.253,81): 32% dell’indice previsionale di perequazione con aumento del
2,336%.

AUMENTI DI PEREQUAZIONE AUTOMATICA DEFINITIVA DELLE PENSIONI PER L'ANNO 2022

L’indice di perequazione definitivo per l’anno 2022 è del 1,9%, rispetto a quello previsionale pari al 1,7%. Pertanto è
confermato l’importo già corrisposto in base al comma 1 lett.a) dell’art. 21 del decreto legge n. 115 del 09/08/2022,
convertito con modificazioni dalla legge n. 142 del 21/09/2022.
% indice
Fasce trattamenti Aumento
dal perequazione Importo trattamenti complessivi
complessivi del
da attribuire
da a
1° GENNAIO Fino a 4 volte il TM 100% 1,9% - 2.062,32
Oltre 4 e
90% 1,710% 2.062,33 2.577,90
fino a 5 volte il TM
Oltre 5 volte il TM 75% 1,425% 2.577,91 -

DETRAZIONI D'IMPOSTA RICONOSCIUTE SULLE PENSIONI

Sulle ritenute IRPEF, calcolate sugli scaglioni e aliquote di legge così come modificate dalla Legge 234 del 30 dicembre
2021, sono applicate le detrazioni d’imposta ove da lei richieste.

Le ricordiamo che è tenuto a comunicarci tempestivamente qualsiasi fatto che possa incidere sul diritto o sul calcolo
della pensione: la modifica della situazione familiare e dello stato civile, il trasferimento all’estero della Sua dimora
effettiva e abituale e, se beneficia di una prestazione collegata al reddito, anche dei redditi posseduti.
L'omessa o incompleta dichiarazione di fatti incidenti sul diritto o sulla misura della pensione goduta, non conosciuti
dall'INPS comporta infatti, oltre alle responsabilità previste dalla legge, anche il recupero delle eventuali somme
percepite indebitamente.

Cordiali saluti

Il Direttore Generale
VINCENZO CARIDI
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell'art. 3, comma 2 del D.lgs. n.39 del 1993
CONTATTI
Per informazioni rivolgersi a:
- Uffici INPS. L'elenco completo è sul sito www.inps.it, sezione Contatti. Gli sportelli di sede ricevono per
appuntamento (lunedì - venerdì dalle 8.30 alle 12.30).
È possibile prenotare un appuntamento attraverso:
- Sito INPS (www.inps.it)
- Contact center
- App INPS Mobile
- Servizio di Prima accoglienza delle sedi
- Contact center (servizio automatico vocale tutti i giorni 24 ore su 24 e con operatore: lunedì - venerdì dalle 8 alle
20 e sabato dalle 8 alle 14):
- numero 803 164 gratuito da rete fissa
- numero 06 164164 da telefono cellulare con tariffa stabilita dal proprio gestore
- numeri dall’estero: Belgio 080013255, Danimarca 80018297, Francia 0800904332, Germania 08001821138,
Gran Bretagna 0800963706, Irlanda 1800553909, Paesi Bassi 08000223952, Portogallo 800839766, Spagna
900993926, Svezia 020795084, Svizzera 080055921.
- Patronati riconosciuti dalla legge, che forniscono assistenza gratuita.
Per una risposta più veloce, comunicare i dati identificativi presenti sotto l’oggetto di questa lettera.
 Certificato di pensione per l'anno 2023
Sede di MILANO
VIA GUGLIELMO SILVA 38
20149 MILANO MI Roma, 12 ottobre 2023

Titolare CODISPOTI PAOLO MASSIMO

Nato il 14/02/1950
C.F. CDSPMS50B14F205N

Nelle pagine seguenti troverà tutte le informazioni sulla seguente pensione per l'anno 2023:

Categoria VFS Chiave Pensione 024490000468096 Sede di gestione MILANO

INFORMAZIONI RICHIESTE PER L'ANNO 2023

I pensionati che beneficiano di prestazioni collegate al reddito sono obbligati a rendere la dichiarazione reddituale
all'INPS nei casi previsti dalla legge, attraverso una delle seguenti modalità:
- con procedura semplificata, accedendo al sito www.inps.it e seguendo il percorso Prestazioni e Servizi \ Servizi \
Dichiarazione reddituale – RED semplificato;
- Contact Center;
- Strutture territoriali dell'INPS;
- CAF e altri soggetti abilitati convenzionati con l'INPS.
Dal 15 giugno 2023, per verificare se deve rendere all’INPS la dichiarazione reddituale, potrà, accedendo al sito
www.inps.it e seguendo il percorso Prestazioni e Servizi \ Servizi \ Dichiarazione reddituale – RED semplificato,
selezionare l’anno per il quale intende verificare l’obbligo alla dichiarazione reddituale.
Per accedere al servizio e per rendere tale dichiarazione può essere utilizzato:
- lo SPID di secondo livello (Sistema Pubblico di Identità Digitale);
- la CIE (Carta di Identità Elettronica);
- la CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Se Lei non deve effettuare tale dichiarazione, comparirà un apposito messaggio a video.
 PROSPETTO RIEPILOGATIVO DELLA PENSIONE PER L'ANNO 2023

PENSIONE DI ANZIANITA' EX DIPENDENTI FF.SS.

Categoria VFS Chiave Pensione 024490000468096 Sede di gestione MILANO
Decorrenza Ottobre 2000
IMPORTI MENSILI Gennaio Dicembre Tredicesima
Pensione lorda € 1.789,69 € 1.789,69 € 1.789,69
TRATTENUTE
Trattenuta IRPEF € -340,63 € -340,63 € -424,29
Addizionale reg.le IRPEF € -26,56
PENSIONE AL NETTO DELLE € 1.422,50 € 1.449,06 € 1.365,40
TRATTENUTE

- La trattenuta per addizionale regionale IRPEF a saldo 2022 viene effettuata dalla rata di gennaio alla rata di novembre
INFORMAZIONI FISCALI
ADDIZIONALI ALL'IRPEF TRATTENUTE NEL CORSO DELL'ANNO 2023
Sull'importo dell'imponibile IRPEF relativo all'anno 2022 viene operata:
la ritenuta per l'addizionale regionale
L'addizionale è certificata nel modello CU 2023.
La ritenuta per l'addizionale regionale è calcolata sulla base degli aggiornamenti forniti dal Ministero dell'Economia e
delle Finanze
DETRAZIONI D'IMPOSTA RICONOSCIUTE
Le ritenute IRPEF sono state calcolate in base agli scaglioni e alle aliquote di legge, tenendo conto dell'imponibile
complessivo di tutte le pensioni in pagamento e delle seguenti detrazioni d'imposta:
Detrazione per redditi di pensione

Le ritenute IRPEF sono calcolate con riferimento all’importo complessivo annuo della pensione e vengono trattenute
mensilmente, al netto delle detrazioni eventualmente spettanti, nei mesi da gennaio a dicembre

ATTENZIONE
SI INFORMA CHE IL PRESENTE DOCUMENTO È AGGIORNATO ALLA DATA DEL 12/10/2023 .