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Patho Lab 200

Cappa Patho Lab 200 52.0020/PL


Accessori richiesti
Triturarifiuti. 52.0152
Tanica fornitura formalina con pompa autodescante,
rubinetto di erogazione con comando a pedale,
e vasca dedicata per scarico formalina in tanica. 52.0150
Tanica raccolta formalina, dotata di sensori di livello a suoneria 52.0170

Accessori non in dotazione


Pedale per erogazione acqua doccia estraibile 52.0173
Piastra Standard per riduzione pezzi in polietilene 54.0134
Dittafono professionale con microfono 52.0154

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SPECIFICHE GENERALI CAPPA PATHO LAB
9 Costruiti in conformità alle normative di Sicurezza Italiane CEI 66.5 CEI 62-25
Internazionali IEC 1010-1 certificate CE.

9 Di classe I con filtrazione a riciclo d’aria

9 Realizzata interamente in acciaio inossidabile 15/10 AISI 304.

9 Aspirazione dal piano di lavoro e dal fronte cappa.


9 Dotate di lavello con doccia estraibile per l’acqua corrente calda e fredda dim. mm 400x400x200h.
9 Predisposizione per collegamento ad impianto centralizzato per scarico aria ∅ mm 250.
9 Piani di lavoro forati per la caduta dei liquidi in vasche sottostanti di raccolta aspirate dimensioni mm.
550x450xh200, facilmente accessibili per una corretta pulizia
9 Rubinetto per il lavaggio delle vasche di raccolta aspirate.
9 Vasca dedicata per scarico formalina
9 N° 2 Prese di corrente per attacco strumenti.
9 Mensola d’appoggio portaoggetti ed accessori della profondità dim. mm. 250.
9 Magnete portaferri.
9 Luce Neon e due faretti alogeni orientabili
9 Unità filtro composta da:
- N°2 Elettroventilatori a velocità regolabile da 1300 m3/h. a norme CE, Elettromagnetiche EN
55014 edizione 93 e norme EN 6055-2 edizione 86, protezione IP 45.
- N° 2 Batterie filtri a carboni attivi. mm. 590 x 515 x 52h. con guarnizione a tenuta.
- N° 2 Prefiltri a fibre sintetiche per impedire il blocco delle parti vuote e dei pori del carbone attivo,
dovuto ad impurità liquide e/o solide di mm. 590 x 514 x 23h con guarnizione a tenuta.
- Quadro controllo comandi a membrana posto sul fronte macchina con funzioni di:
Visore digitale numerico per Programmabilità della durata di lavoro della macchina.
Visore digitale del Contaore per impostazione ore del cambio filtro.
Allarme visivo “LED LUMINOSO” e allarme acustico BUZZER per avviso saturazione filtri.
Interruttore generale macchina ON-OFF. / Interruttori Start/Stop per funzionamento
elettroventilatore. / Interruttore principale d’emergenza. / Interruttore accensione Tritarifiuti. /
Interruttore luci.
Tasto ∑ sommatoria, tasto modifica parametri della macchina.

Visore digitale elettronico BARLED con regolazione velocità dell’elettroventilatore.


9 Il cambio filtri facilitato dalla rimozione di un pannello frontale.
9 Velocità aspirazione aria frontale: 0,3 - 0,7 m/sec.
9 Livello rumorosità < 60 dB A.

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Vasca con doccia
estraibile per
acqua calda e
fredda
Saldata alla
struttura della
cappa

Pedale comando erogazione


Formalina
(vedi accessorio cod: 52.0150)
Vasca scarico Pedale erogazione acqua
Rubinetto di erogatore formalina in tanica calda / fredda
(accessorio cod: 52.0173)

Modello Codice Dimensioni d’ingombro Dimensioni utili di lavoro


Larghezza Profondità Altezza Larghezza Profondità Altezza
Patho Lab 200 52.0020/PL 2000 850 2000/2300* 1920 750 850

Patho Lab 180 Peso kg. 270

mm. 2300* considerando la batteria filtrante

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VISTA COMPONENTI
Quadro elettrico

Condotti
d’aspirazione
delle vasche di
lavoro

Tanica fornitura formalina


con pompa autodescante,
rubinetto d’erogazione con
comando a pedale, e vasca
dedicata per scarico
formalina in tanica
(accessorio cod: 52.0150)

Piani di lavoro forati per permettere


la caduta dei liquidi in vasche di
Tritarifiuti raccolta aspirate.
(accessorio cod: 52.0172)

Condotti acqua in acciaio


inox per lavaggio vasche di
raccolta aspirate

Spazio per tanica carico e tanica


di raccolta formaldeide

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Vasca scarico formalina
In tanica saldata alla struttura
(accessorio cod. 52.0151)

Vasca mm. 400 x 400 x 200h con doccia estraibile per acqua
calda e fredda, saldata alla struttura della cappa

Piani di lavoro forati

Rubinetto dedicato ai condotti in


acciaio inox per lavaggio vasche di
raccolta aspirate

Bocchetta d’aspirazione
delle vasche di raccolta

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ASPIRAZIONE DEI FUMI
La capacità d’aspirazione delle cappe medite è sufficiente perché adottano elettroventilatori da 1300 m3 /h,
per eliminare i vapori che si creano all'interno della zona contenimento vapori (zona di lavoro).
Elettroventilatori a norme CE, Antiscintilla, a norme Elettromagnetiche EN 55014 edizione 93 e norme EN
6055-2 edizione 86, protezione IP 45.
La potenza dell’elettroventilatore e di 1300 m3 /h totali, ma è sufficiente e consigliato l’utilizzo dello stesso
alla metà della sua potenza reale, circa 600 m3/h circa quattro o cinque sul regolatore di velocità (vedi alla voce
4 TEMPO DI CONTATTO).
L’utilizzo di un elettroventilatore con una potenza da 1300 m3 /h e principalmente per due motivi:
Primo, è un elettroventilatore a turbina e quindi molto silenzioso < 65 dB (A).
Secondo utilizzandolo alla metà della sua potenza si ha una maggior durata dello stesso.

La zona contenimento vapori tossici, è investita da una corrente d’aria che si sposta secondo percorsi paralleli
ad una velocità costante ed uniforme, garantita da un elettroventilatore posto sopra la parte filtrante e
rinchiuso all'interno da una parete rimovibile (per un migliore accesso dell'assistenza tecnica).

filtro ai carboni attivi


con prefiltro

motore aspirazione
condotto
d'aspirazione

piano di lavoro

Schema flussi d’aspirazione cappa Patho Lab

L’aspirazione dei fumi avviene con il passaggio dei vapori attraverso le feritoie del pannello
frontale e sul piano di lavoro forato, immettendosi nel canale, la massa d’aria è filtrata da un primo
stadio di prefiltrazione per impedire il blocco delle parti vuote e dei pori del carbone attivo dovuto
ad impurità liquide e/o solide, e quindi in un secondo stadio da un filtro a Carboni Attivi d’elevata
efficienza, decontaminando l’aria che può così essere espulsa. La possibilità che l’aria passi
attraverso le tenute perimetrali del filtro viene eliminata mediante un’accorgimento costruttivo del
filtro stesso.
La cappa ha in dotazione anche la predisposizione per collegamento ad impianto centralizzato per
scarico fumi esterni con un diametro di mm 250. (collegamento consigliato)

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LA TECNOLOGIA DELLA FILTRAZIONE SU CARBONE ATTIVO
DELL’UNITA’ FILTRO

Il carbone attivo è un carbone che con particolari tecniche è attivato a ADSORBIRE.


L’ADSORBIMENTO è un particolare fenomeno fisico perciò un solido adsorbente fissa sulla
propria superficie un’altra sostanza (ADSORBATO).
Tale legame tra adsorbente ed adsorbato può essere in parte forte.
Con l’attivazione è conferito ai carboni una struttura finemente porosa, con conseguente aumento
della superficie adsorbente (tale superficie può arrivare fino a 1000 m2/g. di carbone), ed il loro
diametro si restringe fino a pochi angstrom.
Con milioni di canicoli che sono attraversati dall’aria contaminata risulta pertanto possibile
intrappolare per legami deboli o per impedimento sterico le complesse e pesanti molecole di vapori
(ADSORBIMENTO).
Le forze d’attrazione che questa superficie interna può esercitare sulle sostanze, conferisce al
carbone attivo la proprietà di rimuovere attraverso un legame fisico le sostanze indesiderate da un
flusso d’aria.

CARBONE ATTIVO IN DOTAZIONE

Modello Patho Lab 130 Patho Lab 180


Codice 52.0015/PL 52.0010/PL
Filtrazione n° 1 batteria da 10Kg. cad./una n° 2 batterie da 10Kg. cad./una
Prefiltrazione n° 1 prefiltro n° 2 prefiltri

CAPACITA’ ADSORBIMENTO DEI CARBONI


INFLUENZE SULLE PERFORMANCE DELLE LASTRE A CARBONI ATTIVI UTILIZZATE

1 TEMPERATURA: Alto adsorbimento con bassa temperatura.

2 UMIDITA’: Consigliabile una U.R. dal 70% al 75%.

3 La quantità di PARTICELLE LIQUIDE O SOLIDE nell’aria.

4 TEMPO DI CONTATTO: Bassa velocità alta ritenzione.

5 CONCENTRAZIONE: Alta concentrazione di gas alto materiale adsorbito.

6 VELOCITÀ D’EVAPORAZIONE d’ogni sostanza alla presenza d’altre sostanze.

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ISOTERME D’ADSORBIMENTO

1) TEMPERATURA
La temperatura del gas che deve essere purificata influenza la capacità d’adsorbimento del carbone
attivo come può essere osservato dal grafico che rappresenta l’isoterma d’adsorbimento del carbone
attivo utilizzato.

2) UMIDITA’
Un altro parametro che influenza la capacità d’adsorbimento è l’acqua.
All’alto grado d’umidità, il carbone attivo può assorbire più del 60% d’acqua dovuto alla
condensazione di quest’ultima nei pori.
Questo bisogno non può essere fatale, perché le forze d’attrazione che il carbone attivo esercita su
molte di queste sostanze sono così alte che l’acqua sarà eliminata.
Una relativa umidità del flusso d’aria o gas al di sotto del 70% è dunque consigliata.

3) PARTICELLE LICQUIDE/SOLIDE
Per impedire il blocco delle parti vuote e dei pori del carbone attivo dovuto ad impurità liquide e/o
solide è opportuna una buona prefiltrazione.
Altrimenti la vita del carbone attivo sarebbe negativamente influenzata e la pressione
improvvisamente aumenterebbe danneggiando l’ottima capacità di filtrazione dello stesso.
Una buona prefiltrazione è ottenuta da un prefiltro a fibre sintetiche.

4) TEMPO DI CONTATTO
Il tempo consigliato dell’aria con il carbone attivo varia da 0,05 fino a 2 sec. dipende dai risultati
desiderati.

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CARATTERISTICHE TECNICHE
DEL CARBONE ATTIVO UTILIZZATO
Le batterie utilizzate sono composte di carbone attivo e da prefiltri.
Il carbone attivo ha una struttura (legame) granulare del tipo estruso attivato fisicamente, ed è
particolarmente indicato, grazie alle notevoli proprietà d’adsorbimento indotte dalla sua struttura
microporosa, per la rimozione di contaminati in bassa concentrazione d’aria e gas.
Il carbone è contenuto in un involucro d’alluminio zincato di dimensioni 590L x 514P x 52h da
circa 10 Kg. a batteria, ed ha una guarnizione in poliuretano che garantisce un adattamento
ermetico alla struttura della cappa stessa.
Le cartucce di carbone attivo a struttura granulare hanno i vantaggi di:
Grand’affidabilità, sostituzione totale dell'unità filtro sigillata, di facile e pulita sostituzione delle
cartucce scariche, installazione veloce.
Il prefiltro è composto di fibre sintetiche, dimensioni 590L x 514P x 23h.

g Specifiche del carbone:


Granulometria cilindretti ∅ > 2,36 mm. 99 w/w %
Diametro dell’estruso 2,9 mm
Indice benzene 23 ± 2
max. 28 g/100g
Benzene Assorbimento p/p0 = 0,1
min. 20 g/100g
pH 9
Contenuto totale ceneri Wt % 4
Umidità all’imballo Wt % 2
Indice d’abrasione max. 8 mg/min.
Resistenza all’abrasione (ASTM) % 99
Densità apparente sul secco 525 Kg/m3
Area superficiale interna determinata
725 m2/g
con metodo B.E.T
Indice d’accensione 490°C

g Distribuzione dei pori:


Micropri (< 1 nm) (cm3/g) 0,26
Mesopori ( 1 – 100 nm) (cm3/g) 0,06
Macropori (> 100 nm) (cm3/g) 0,35

Azione dei carboni attivi:


Assorbono la gran parte degli idrocarburi aromatici e alifatici, aldeidi, alcoli, acidi organici esteri,
alogenuri, chetoni, composti azotati, solventi, vapori organici, xiloli, ed odori.

g Note:
Tutti i dati sopra riportati sono dati dalla media dei risultati d’analisi relativi agli ultimi due anni di produzione.

La medite Italia si riserva senza nessun preavviso la modifica dei carboni attivi impiegati, allo scopo di migliorare l’efficienza di filtrazione degli
stessi.

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DURATA DEL CARBONE ATTIVO UTILIZZATO
La durata del filtro è influenzata da moltissime cause, tra cui la temperatura, l’umidità, la velocità
d’aspirazione, il volume di lavoro svolto, le dimensioni dei grani filtranti, ecc. è quindi
comprensibile come la durata reale dell’unità filtrante possa variare.
E’ comunque una buon’approssimazione una durata di circa 600/650 ore.
Controllare il conta ore posto sul pannello di comando sul fronte cappa.
I filtri sono facilmente sostituibili perché situati nella parte frontale della cappa stessa, non
dovendo quindi spostare assolutamente niente

Predisposizione per collegamento ad impianto


centralizzato per scarico fumi esterni con un diametro di
Batteria a carboni attivi per formaldeide con prefiltro di
mm 250. (collegamento consigliato)
ricambio Codice 52.0051/AL

ILLUMINAZIONE CAPPA
Lampada neon e faretti alogeni

N° 2 Prese di corrente per attacco


strumenti

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MODALITA’ D’USO DEL PANNELLO COMANDI

A STOP Pulsante spegnimento elettroventilatore


B START Pulsante accensione elettroventilatore.
- Indica le ore di funzionamento della cappa, e
conseguente cambio filtri
C VISORE DIGITALE NUMERICO - Indica la programmabilità delle ore di lavoro con
relativo spegnimento automatico
dell’elettroventilatore
D LED LUMINOSO Avvisatore acustico e luminoso per cambio filtri
Premendo questo pulsante il valore indicato nel visore
E TASTO MODIFICA DATI
(C) diminuisce
Premendo questo pulsante il valore indicato nel visore
F TASTO MODIFICA DATI
(C) aumenta
Tasto da utilizzare per modificare i parametri della
G TASTO SOMMATORIA
macchina.
TASTO MODIFICA Premendo questo pulsante il valore indicato nel visore
H
VELOCITA’ ASPIRAZIONE (C) aumenta
TASTO MODIFICA Premendo questo pulsante il valore indicato nel visore
I
VELOCITA’ ASPIRAZIONE (C) diminuisce
VISORE DIGITALE “BARLED” Indica la percentuale di resa dell’elettroventilatore, e
L
VELOCITA’ ASPIRAZIONE conseguente velocità dello stesso.
M TASTO TRITARIFIUTI Interruttore azionamento Tritarifiuti
N TASTO ACCENSIONE LUCE Interruttore luce Neon e luce faretti
P INTERRUTTORE D’EMERGENZA Interruttore principale d’emergenza.
S ACCENSIONE GENERALE Interruttore d’accensione generale dell’armadio

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Via Locatelli n° 27
24057 MARTINENGO (BG)
tel. 0363 – 904962 fax. 0363 – 948000
Cod. Fiscale /P.IVA: IT02544900166

Dichiariamo sotto la nostra responsabilità che i prodotti:

Elettroventilatori 70001.0002 GR.DDE7/7 AS-102-50145-4 (a condensatore)

Ai quali questa dichiarazione si riferisce, sono conformi alle seguenti norme:

EN 55014 -Ediz. 1993

Limiti e metodi di misura delle caratteristiche di radiodisturbo degli apparecchi elettrodomestici, e


similiari a motore o termici, degli utensili e degli apparecchi elettrici similari

EN 60555-2 – Ediz. 1986

Disturbi nelle reti di alimentazione prodotti da apparecchi elettrodomestici e da equipaggiamenti


elettrici simili – Armoniche

In base a quanto previsto dalla Direttiva EC 89/336, EC 92/31, EC 93/68.

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DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’
(articolo 10 Direttiva 73/23 CEE)

Il seguente Elettroventilatore 70001.0002 GR.DDE7/7 AS-102-50145-4 (a condensatore)

E’ STATO PROGETTATO E COSTRUITO IN ACCORDO CON LE NORME EUROPEE

EN 60335-1: 1988 Sicurezza degli apparecchi elettrici d’uso domestico e similare


Norme Generali

EN 60335-2.24:1989 Sicurezza degli apparecchi elettrici d’uso domestico e similare


Parte II relativi ai paragrafi 10-11-13-15-18-19-21-23-24.1-25-27-29.

In seguito alle disposizioni della Direttiva Bassa Tensione della Comunità europea
in data 19 febbraio 1973

Gli elettroventilatori sopramenzionati sono previsti per assemblaggio in macchine come definito nella
Direttiva Macchine CE 89/392/CEE

Elettrosapiratore protezione IP 45 con ventola e coperchi in alluminio, in caso di sfregamento non


emette scintille.

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Via Locatelli n° 27
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tel. 0363 – 904962 fax. 0363 – 948000
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Come definito nella Direttiva Bassa Tensione 73/23/CEE e nella Direttiva EMC 89/336/CEE

Dichiariamo sotto la nostra responsabilità che i prodotti:

Elettroventilatori 70001.0002 GR.DDE7/7 AS-102-50145-4

Sono sviluppati e costruiti in conformità alle Direttive Bassa Tensione 73/23/CEE e nella Direttiva
EMC 89/336/CEE

Sono State seguite le seguenti normative armonizzate:

EN 60529 (70-1)
Gradi di protezione degli involucri (Codice IP).

EN 50081-1 (CEI 110-7)


Compatibilità elettromagnetica - Norma generica sull’emissione - Parte 1 Ambienti residenziali,
commerciali e dell’industria leggera

EN 60335-1 (60-50)
Sicurezza degli apparecchi elettrici d’uso domestico e similari relativi ai paragrafi: 10-11-12-13-15-18-
19-21-23-24.1-25-27-29.

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CERTIFICATO DI CONFORMITA'

Produttore: medite histotechnic Italia s.r.l

Indirizzo: Via Locatelli n° 27 - 24057 Martinengo (BG)

Dichiara che:

La cappa Patho Lab risponde alle normative di sicurezza:

89/336/CEE
CE
Italiane CEI 66.5
Europee IEC 1010-1

medite Italia S.r.l.

Vladimiro Bergamini

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