La via è un antico ed importante itinerario che attraversa l’Europa, le cui origini
risalgono al Medioevo Fascio di vie che collegano i territori dominati dai franchi a Roma in epoca MedIevale.
Itinerari culturali verso Roma, proseguendo fino alla Puglia
dove vi erano i porti d’imbarco per la terra Santa.
Un cammino di spiritualità in compagnia di storia e natura.
Il percorso ufficiale narrato dall’Arcivescovo Sigerico di
Canterbury nei suoi diari. L’arcivescovo descrive in maniera precisa l’intero percorso fatto di tappe dopo essere stato a Roma da Papa Giovanni XV.
Il percorso ha una lunghezza di 2200 km ed è articolato in 80
tappe di cui 45 sono in Italia. Le principali tappe della via Francigena sono 4 e ogni tappa prende nome dello Stato Europeo che attraversa.
Si parte da un’unica tappa inglese cioè difronte alla Cattedrale di
Canterbury e si arriva dopo 32 km a Dover per imbarcarsi per Calais in Francia.
Il tratto francese si estende per circa 960 km dal canale della
Manica fino al confine svizzero.
Il tratto svizzero lungo 200 km è un insieme di tappe che
attraversano meravigliosi paesaggi partendo dai Monti della Giura fino al Passo Gran San Bernardo in Italia.
Il tratto italiano che dura 1020 km di tappe percorrono le regioni
della Val D’Aosta, Piemonte, Lombardia, Toscana e infine Lazio. I TAPPA Passo del Gran San Bernardo - Etroubles Lunghezza del percorso : 12,8 km
Difficolta: abbastanza impegnativa, tappa di
montagna
Località attraversate :
Passo del Gran San Bernardo -
Saint Rhemy -
Saint Leonard -
Saint Oyen -
Etroubles Luoghi di interesse:
Ospizio del Gran San Bernardo e il Museo, un edificio storico
che oggi è dedicato all’assistenza dei viandanti.
Il Castello dei Signori di Bosses. Il Castello risale al XII secolo
venne fatto edificare dalla famiglia dei Bosses.
Casa Forte Chez Vuillen. La costruzione è caratterizzata da una
torre cilindrica con una scala a chiocciola e un lavatoio in pietra con lo stemma dei conti Savin e Bosses.
Museo della Laiterie. Museo arredato con le stesse attrezzature
e materiali usati un tempo per la lavorazione del latte. Dopo l’immancabile visita al Museo dell’Ospizio ci si incammina verso il confine italiano per poi prendere una mulattiera panoramica che scende verso valle attraversando il piccolo borgo di Saint Rhemy, un borgo con 333 abitanti. Questo comune è da sempre importante via di comunicazione, il passaggio più celebre è quello di Napoleone nel maggio del 1800. Di questa località è nota l’acqua ferruginosa curativa della Fonte di Citrin. Si prosegue per Saint Leonard e superata l’omonima chiesa all’altezza del monumento del pellegrino, si continua a scendere lungo un sentiero per poi risalire a Saint Oyen seguendo il corso di un ru in mezzo ad una pineta. Dopo una tappa camminando tra bellissimi prati, suggestivi boschi ed incantevoli Borghi si arriva a Etroubles. SPESE SOSTENUTE DURANTE LA PRIMA TAPPA ESCURSIONE A PIEDI DURATA 1 GIORNO
Sosta a Saint Rhemy assaggiando il prosciutto Jabon de Bosses €
6,38 per 20 grammi
Pranzo nell’ostello Casa per ferie di Chateau Verdun, prezzo fisso €
15,00 incluso bevande
Pernottamento ad Etroubles nella Casa Alpina Sacro Cuore con un
contributo di € 25,00
La maggior parte dei Musei hanno l’ingresso gratuito.