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GIUNTI UNIPOLARI DI DERIVAZIONE
A MORSETTI PER CAVI SOTTERRANEI BT
QUADRIPOLARI AD ELICA VISIBILE DJ 4221
Novembre 2006
Ed. I - 2/5
99
PROSPETTO I
TENSIONE NOMINALE
Il giunto unipolare è utilizzabile per realizzare giunzioni di derivazioni interrate di cavi
quadripolari ad elica visibile con conduttore in rame o alluminio e con tensione nominale
d’isolamento Uo/U = 0,6/1 kV.
PRESCRIZIONI COSTRUTTIVE
Le caratteristiche dei giunti e dei loro componenti devono essere conformi alle prescrizioni delle
Norme CEI 20-33, e/o a quanto di seguito precisato, modificato o integrato.
Il giunto deve avere resistenza adeguata alle sollecitazioni meccaniche che si possono
verificare durante il trasporto, lo stoccaggio, il montaggio e l'esercizio normale con posa
interrata.
Durante l'esercizio il giunto non deve essere causa del raggiungimento di temperature dannose
ai cavi giuntati; inoltre i materiali costituenti i giunti devono resistere, senza pregiudizio per il
corretto funzionamento delle giunzioni, agli sforzi termici che si producono durante il
confezionamento e l’esercizio.
Tutte le parti elementari delle giunzioni devono essere realizzate con materiali compatibili tra
loro e con quelli costituenti il cavo.
Le modalità di montaggio devono assicurare il corretto assemblaggio delle parti elementari,
facilitarne l'esecuzione e contenerne il tempo occorrente per la messa in opera; a tale scopo i
componenti, ove necessario, devono essere muniti di indicazioni in modo tale da non dar luogo
ad errori nell’uso e da rendere univoco il loro assemblaggio.
Cassa di contenimento
Materiale isolante trasparente (esempio resina termoplastica o termoindurente), resistente agli
agenti presenti nel terreno.
Dopo l'applicazione della resina d'isolamento, deve garantire la protezione delle parti attive
presenti nella giunzione da possibili contatti con l'ambiente circostante ed impedire infiltrazioni
di umidità.
Divisibile longitudinalmente, secondo l’asse del cavo passante, in due metà, con possibilità di
disposizione dell’uscita per il cavo derivato..
Assiemabile a tenuta mediante viti, graffe, guarnizioni, incastri o sistemi equivalenti.
Imbocchi per il cavo di tipo tronco-conico per permettere di volta in volta l'adattamento alle
diverse sezioni di cavo utilizzabili.
Eventuali guarnizioni di tenuta devono essere fornite premontate sulla cassa.
Il tamponamento sugli imbocchi dei cavi deve essere realizzato mediante mastice e successiva
nastratura con adeguato nastro isolante.
L’effettuazione dello sguainamento dei cavi e delle loro connessioni deve essere agevole.
Resina isolante
Miscela, a veloce indurimento, idonea alla ricostruzione dell’isolamento.
Applicabile a temperatura ambiente (0 – 35 °C), senza esalazioni nocive di sostanze di alcun
tipo e senza la necessità di contatto con l’operatore e, allo stato finale, solida.
La quantità della resina deve essere sufficiente a riempire la cassa vuota.
Connettori di derivazione
Materiale: morsetti a bullone idonei per serrare correttamente cavi in Cu e in Al.
Serraggio meccanico, non a compressione, non a perforazione di isolante, idonei per il
collegamento dei cavi di sezione indicate nel PROSPETTO I, senza la necessità di
interrompere i conduttori del cavo passante.
MARCATURE
Sulla superficie esterna della cassa devono essere riportate almeno le seguenti marcature:
• Nome o marchio di fabbrica del costruttore.
• Sigla di identificazione data dal costruttore.
• Mese e anno di fabbricazione.
• Matricola e tipo ENEL.
GIUNTI UNIPOLARI DI DERIVAZIONE
A MORSETTI PER CAVI SOTTERRANEI BT
QUADRIPOLARI AD ELICA VISIBILE DJ 4221
Novembre 2006
Ed. I - 4/5
COLLAUDO
Prove di tipo
Sono quelle che è necessario eseguire su ogni tipo di giunto allo scopo di dimostrare che esso
è in tutto conforme a quanto prescritto nelle tabelle di unificazione ENEL ed alla
documentazione costruttiva del tipo approvato.
La ripetizione di tali prove è necessaria qualora intervengano cambiamenti nel progetto, nei
materiali utilizzati o nel processo produttivo, tali da modificare le caratteristiche del giunto
accertate in precedenza.
Prove di accettazione
Sono quelle, condotte prevalentemente a campione, per verificare che il singolo lotto di fornitura
sia conforme alle presenti prescrizioni.
Classificazione e campionatura delle prove
Le prove, da effettuare su ogni tipologia di giunto ENEL e nella sequenza indicata, sono le
seguenti:
PROSPETTO II
PROVA RIFERIMENTO
DESCRIZIONE DELLA PROVA
N° CLASS. CAMP. A NORMA
(1) (2) CEI 20-33
1 T @ Controllo delle caratteristiche costruttive (3)
2 T/A @# Verifica della resina isolante (3)
3 T @ Prova di percussione §4.2.0.1
4 T @ Prova ai cicli termici §4.2.0.2
5 T @ Prova di tensione §4.2.0.3
6 T @ Verifica della penetrazione di acqua §4.2.0.4
7 T @ Verifica della rigidità dielettrica (4)
8 A # Rispondenza al tipo approvato ----
(1) Classificazione: T = Prova di tipo A = Prova di accettazione
(2) Campionamento:
(@)Le prove di tipo devono essere effettuate su due o quattro campioni, come
stabilito nel
PROSPETTO III, dopo aver realizzato i giunti secondo le prescrizioni fornite dal
Costruttore.
(#) Piano di campionamento per le prove di accettazione secondo le Norme UNI
ISO 2859:
campionamento semplice, collaudo normale, LQA = 2,5 e, per definire la numerosità
del campione da prelevare per ogni lotto, livello di controllo speciale S3.
(3) Verifica visiva della conformità alle PRESCRIZIONI COSTRUTTIVE.
(4) Modalità di prova descritta nel seguito.
Ciascun componente deve essere sottoposto ad almeno due prove in punti diversi in
corrispondenza degli spessori minimi e non si devono verificare scariche elettriche.
PROSPETTO III
Nel prospetto sono indicate le due, per ciascun cavo passante, modalità di esecuzione della
prova, corrispondenti al caso di derivazione di sezione minima ed al caso di derivazione di
sezione massima.
IMBALLO
• Il giunto deve essere confezionato in imballo singolo con scatola idonea allo stoccaggio e al
trasporto.
• La confezione deve riportare all’esterno almeno le seguenti indicazioni:
- Nome o marchio di fabbrica del costruttore.
- Matricola e tipo ENEL.
- Sigla di identificazione data dal costruttore.
- Mese e anno di scadenza della resina (almeno 18 mesi dalla consegna).
- Temperatura minima e massima di immagazzinaggio.
- Durata di validità della resina dalla sua produzione e sigla commerciale della stessa.
• La confezione deve contenere tutti i materiali necessari per la posa in opera, n. 2 paia di
guanti usa e getta,
istruzioni di montaggio ed elenco di tutti i componenti con le relative quantità.
Per l’eventuale minuteria di assemblaggio perdibile è richiesta una unità in più per ciascun
tipo.
Per la spedizione e trasporto (di più imballi singoli) deve essere impiegato un imballo
realizzato in maniera conforme a quanto previsto nelle prescrizioni GUI 101 Ed.1 del
Novembre 2006
UNITA’ DI MISURA
Numero.