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Workshop: Pipelines
SOMMARIO
Istituto Italiano della Saldatura - Lungobisagno Istria, 15 - 16141 Genova - Tel 010 8341.1 - Fax 010 8367780 - e-mail iis@iis.it- www.iis.it
2 Giornate Nazionali di Saldatura 2
Cricca da Idrogeno
300 40
272 36,7
261 35
V 250 I
e d 30
l 200 185 r 25
o o
150 20
c g
i e 15
100
t n 10
à 50 o 5,6
5
1,3
0 0
Cellulosico Basico Disc STT Cellulosico Basico Disc STT
3 Giornate Nazionali di Saldatura 3
Nelle prove sono stati confrontati i procedimenti convenzionali ad elettrodo basico e cellulosico con
il procedimento a filo con protezione di gas STT. Le prove sono state eseguite su giunti a piena
penetrazione, senza supporto. I campi di applicazione dei diversi procedimenti, per quanto
concerne la suscettibilità alle cricche da Idrogeno è indicata nel seguente diagramma, dal quale si
può ricavare che l’elettrodo cellulosico è al limite con materiali X-80, mentre l’elettrodo basico al
limite su materiali X-100:
T0-T1: Si inizia con la fase in cui c’è solo plasma, determinato dalla Corrente di Base
selezionata, che può variare fra i 50 e i 100 Ampere.
T1-T2: segue il contatto fra il filo e il bagno di saldatura : la tensione diminuisce
immediatamente e la macchina, che legge questo calo, taglia la corrente di uscita a un valore
molto basso (circa 10 A).La durata di questa fase è di circa 0,75 ms, e durante questo periodo
le forze di tensione superficiale cominciano a trasferire la goccia al bagno di fusione. Il contatto
fra filo e bagno di fusione avviene con bassa densità di corrente e si evitano gli spruzzi.
T2-T3: viene applicato un valore elevato di corrente per determinare rapidamente l’effetto
strizione e accelerare il trasferimento della goccia fusa. La macchina analizza continuamente la
variazione di corrente nel tempo ed è in grado di determinare il momento in cui sta per
avvenire la recisione del filo.
T4: a questo punto la corrente viene drasticamente ridotta a un valore basso, subito prima della
separazione, la quale avviene pertanto a bassa corrente e non genera spruzzi o fumo,
derivante dalla vaporizzazione del metallo.
T5-T6: dopo che la separazione è avvenuta viene applicato un valore di corrente molto elevato
(corrente di picco), che viene chiamato Plasma Boost, e che esercita anche una pressione
dinamica sul bagno. Si può arrivare a 450 A per un tempo molto breve. Questo momentaneo
picco di corrente determina un allargamento dell’arco che fonde una superficie più vasta.
Questo evita il rischio di incollature e garantisce una buona fusione.Il tempo di mantenimento
di questa corrente elevata è molto breve così da evitare il surriscaldamento dell’estremità del
filo e la conseguente vaporizzazione di metallo, con una emissione di fumi sostanzialmente
limitata rispetto a un procedimento GMAW convenzionale.
T6-T7: si ha, quindi, un ritorno controllato verso il livello della corrente di base, che riduce la
turbolenza del bagno e corto circuiti prematuri, con un miglior aspetto del cordone.
Accoppiatore interno
5 Giornate Nazionali di Saldatura 5
Il procedimento STT consente una saldatura di livello qualitativo elevato e costante, senza
necessità di operazioni di pulizia del cordone. Nella macro seguente abbiamo un esempio
dell’aspetto, della forma del cordone e della penetrazione ottenibile:
AC Waveform control
La necessità dei costruttori di strutture saldate di ottenere incrementi di Produttività con una
Qualità migliorata, ha spinto la Lincoln Electric ad una ricerca di notevole impegno tecnico ed
economico. Si è partiti da una analisi del comportamento dell’arco elettrico, sia in corrente continua
che in corrente alternata. E’ noto che la corrente continua produce una migliore penetrazione ed
ha una notevole stabilità d’arco, mentre la corrente alternata ha un più elevato tasso di deposito,
un cordone più “piatto” e non ha problemi di soffio magnetico.
6 Giornate Nazionali di Saldatura 6
Per valutare il comportamento dell’arco sono stati eseguiti molti cordoni di saldatura, cambiando la
percentuale di corrente positiva/negativa. Tutti i dati sono stati registrati e trattati con un software
dedicato che ha dato diagrammi come quelli qui riportati che mostrano Corrente/Tensione, la
Tensione in un ciclo, la Corrente in un ciclo:
Corrente/Tensione
Corrente nel ciclo
I diagrammi sopra riportati sono il risultato di ripetuti cicli di saldatura e indicano, con il loro colore
la frequenza di quel valore: il colore bianco indica una frequenza notevole del risultato, il colore
rosso (grigio scuro nella riproduzione) una frequenza intermedia, il colore blu (grigio chiaro nella
riproduzione) una frequenza bassa, I valori sono stati ottenuti con:
Velocità di saldatura: 500 mm/min
Velocità filo: 5,2 m/min
Frequenza: 90 Hz
Diametro Filo 2,4 mm
Bilanciamento Corrente 50% DC+/ 50% DC-
Altre prove sono state effettuate variando il bilanciamento e riportiamo le curve Corrente/Tensione,
Tensione in un ciclo, Corrente in un ciclo) con:
Bilanciamento Corrente 34% DC+/ 66% DC-
(tutti gli altri parametri rimangono invariati)
Corrente/Tensione
Altre prove sono state eseguite variando la frequenza. Corrente nel ciclo
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Weld CaliperTM
Da queste prove sono state ricavate macro, che hanno consentito di rilevare le caratteristiche
dimensionali di penetrazione, forma del cordone, sovrametallo, zona termicamente alterata. La
notevole quantità di dati è stata trattata in maniera automatica, ripetitiva ed affidabile per mezzo di
un software appositamente sviluppato Weld CaliperTM.
Vediamo qui sopra un risultato pratico dei dati ottenuti e processati con il Weld CaliperTM .
I dati ottenuti, consentono di ottimizzare i parametri per ottenere la penetrazione e la forma del
cordone ottimali, uniti ad un tasso di deposito maggiore (a parità di Apporto Termico).
8 Giornate Nazionali di Saldatura 8
80
Ft-Lbs
60
40
20
0
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90%
DC Offset
Corrente positiva
Corrente negativa
Frequenza
Transizione da positivo a negativo
% Corrente positiva e Corrente negativa
Regolazione dinamica di corrente, Tensione e Potenza
La Comunicazione Digitale
La Tecnologia Digitale è ormai entrata in tutti i settori dell’industria e della nostra vita quotidiana.
Per ragioni storiche i sistemi di saldatura hanno continuato ad utilizzare sistemi analogici di
controllo che hanno limitato le possibilità di comunicazione. I generatori AC waveform control e gli
associati trainafilo costituiscono un sistema di saldatura digitale. Questo consente un facile
trasferimento quali dati, curve sinergiche di saldatura, funzioni ausiliarie. E’ inoltre possibile
aggiungere componenti o mettere in parallello i generatori in modo semplice, con notevole
flessibilità del sistema. Inoltre il controllo e monitoraggio dei parametri di saldatura può avvenire
per mezzo di un unico computer anche per sistemi di saldatura complessi e multi-arco. Il sistema
di comunicazione il protocollo Ethernet, che ha una elevatissima diffusione, e che consente un
controllo anche da grande distanza oltre alla possibilità di condivisione in rete (LAN o WAN).
9 Giornate Nazionali di Saldatura 9
CONCLUSIONI
Nelle due applicazioni esaminate, saldatura prima passata con “gap” e doppio giunto in SAW,
l’approccio della Lincoln Electric è stato quello di ripartire dalla dinamica dell’arco per ottenere
significativi miglioramenti. Nella saldatura prima passata con “gap” è stato sviluppato un nuovo
modo di saldare in Short Arc” con un controllo istantaneo dell’Arco. Nel caso del Doppio Giunto si
è sviluppata una integrazione della saldatura in Corrente Continua con la saldatura in Corrente
Alternata in modo da ottenere i benefici che ciascun modo può apportare, evitando gli aspetti
negativi e le limitazioni. Con un programma di ricerca e con investimenti importanti, sono stati
sviluppati nuovi generatori di saldatura, applicando al campo della saldatura, le più recenti
innovazioni. Questo ha consentito di ottenere in un prodotto industriale, quelle caratteristiche
d’Arco che erano state individuate a livello di Laboratorio e di Ricerca. L’introduzione della
tecnologia digitale ha portato inoltre alla facilità di collegamento ed interfaccia con la possibilità
d’utilizzo del protocollo Ethernet. Il risultato finale è quello di fornire strumenti che consentano la
riduzione dei tempi e dei costi in uno scenario che richiede, contemporaneamente, un aumento
della qualità ed una costanza dei risultati.
BIBLIOGRAFIA
1. TWI: Evaluation of Low Hydrogen Processes for pipeline Construction in High
Strength Steel – PR-164-9330
2. Elliot K. Stava: 1993 The Surface Tension Transfer power source, A New, Low –Spatter Arc
Welding Machine. Welding Journal 72(1): 25-29
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J. LAMOND – Responsabile Europeo per i Pipelines – Ha iniziato come Saldatore nel 1975,
proseguendo, nello stesso tempo, gli studi in Metallurgia, Controlli Non Distruttivi. Conseguiva il
titolo di studio BSC. Occupava quindi le posizioni di Metallurgista e poi di Responsabile della
Saldatura. Ha operato in società Oil & Gas per 11 anni.
G. FORENSI – Responsabile Tecnico Lincoln Electric Italia – Assistente di Cantiere nel 1974 con
la G. Sartori (Venezia), quindi in Ansaldo (Genova) e dal 1986 in Lincoln, dove ha assunto diverse
responsabilità: Responsabile Vendite, Responsabile di Prodotto ed Export Manager. Ha ottenuto la
certificazione “European Welding Engineer”
G. PEDRAZZO – Direttore Commerciale Lincoln Electric Italia – Dal 1976 in Ansaldo Energia
(Genova), quindi dal 1981 in ARMCO (Genova), Responsabile Consumabili e Procedimenti di
Saldatura. Dal 1985 in Lincoln come Responsabile della filiale Italiana. Ha ottenuto la certificazione
“European Welding Engineer”