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Profondità
Rubén Villahermosa
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Richard Wyckoff
Parte 1 - Come si muovono i mercati
Capitolo 1 - Onde
Capitolo 2 - Il ciclo dei prezzi
Capitolo 3 - Tendenze
Tipi di tendenze
Capitolo 4 - Valutazione delle tendenze
Analisi di forza/debolezza
Velocità
Proiezione
Profondità
Linee
Linee orizzontali
Linee di tendenza
Canali
Linee invertite
Linee convergenti
Capitolo 5 - Consolidazioni
Parte 2 - Il metodo Wyckoff
Capitolo 6 - Strutture della metodologia Wyckoff
Schema di base del accumulo #1
Schema di base del accumulo #2
Schema distribuzione di base #1
Schema distribuzione di base #2
Parte 3 - Le tre leggi fondamentali
Capitolo 7 - La legge della domanda e dell'offerta
Teoria
Spostamento dei prezzi
Iniziativa
Mancanza di interesse
Capitolo 8 - La legge di causa ed effetto
Elementi da tenere a mente
Grafica di punti e figure
Analisi tecnica per la proiezione degli obiettivi
Capitolo 9 - La legge dello sforzo e dei risultati
L'importanza del volume
Armonia e divergenza
Nello sviluppo di una candela
Nel prossimo scroll
Nello sviluppo dei movimenti
Da Onde
Raggiungendo i livelli chiave
Sforzo/Risultato nelle tendenze
Mancanza di interesse
Parte 4 - I processi di accumulo e distribuzione
Capitolo 10 - Accumulo
Controllo delle stock
La legge di causa ed effetto
Controparte, liquidità
Il percorso di minor resistenza
Caratteristiche comuni delle gamme di accumulo
Inizio del movimento rialzista
Capitolo 11 - Riaccumulo
Assorbimento delle stock
Durata della struttura
Riaccumulo o distribuzione
Capitolo 12 - Distribuzione
La legge di causa ed effetto
Controparte, liquidità
Il percorso di minor resistenza
Caratteristiche comuni delle gamme di distribuzione
Inizio del movimento degli orsi
Capitolo 13 - Ridistribuzione
Ridistribuzione o accumulo
Controllo delle stock
Durata della struttura
Parte 5 - Eventi
Capitolo 14 - Evento nº1: Fermata Preliminare
Come appare lo stop preliminare sul grafico
La psicologia che sta dietro la fermata preliminare
Usi della sosta preliminare
Preliminary Support
Preliminary Supply
Capitolo 15 - Evento nº2: Climax
Chiavi per il climax
Come appare il climax sul grafico
La psicologia che sta dietro il climax
Usi di Climax
Selling Climax
Il Climax di vendita di esaurimento
L'acquisto Climax di esaurimento
Capitolo 16 - Evento nº3: Reazione
Le implicazioni del suo sviluppo
L'anatomia della reazione
Reazione Utilizzi
Automatic Rally
Perché si svolge il Automatic Rally
Automatic Reaction
Perché si verifica una Automatic Reaction
Capitolo 17 - Evento nº4: Test
Secondary Test
Funzioni del test secondario
Caratteristiche del Secondary Test
Le prove secondarie della fase B
Secondary Test sulla parte superiore
Secondary Test all'estremità inferiore
Il test generico
Dove cercare i test
Test dopo l'urto
Test dopo la rottura
Test di tendenza
Come appare il test sul grafico
La differenza tra il Secondary Teste il test generico
Capitolo 18 - Evento nº5: Agitazione
Aggiunta gioco 0
Comportamento
Come appare lo scossone sul grafico
Funzioni Shock
Indicazioni per sapere se siamo di fronte ad un potenziale shock
Evitare errori di etichettatura
Spring/Shakeout
Tipi di Spring
Ordinary Shaeout
Il test di Spring
UpThrust After Distribution (UTAD)
minor Upthrust After Distribution
Il test di Upthrust After Distribution
Terminal Upthrust
Ordinary Upthrust
Capitolo 19 - Evento nº6: Rottura
Change of Character
Come appare sul grafico
La rottura senza volume
Chiavi dell'evento di rottura
La rottura non offre un'opportunità
Sign of Strength
Minor SOS
Sign Of Strength Bar
Sign of Weakness
minor SOW
Sign Of Weakness Bar
Capitolo 20 - Evento 7: Conferma
Come appare la conferma sul grafico
Segnale di avvertimento dopo la rottura
Opportunità operativa
Quantificare il trigger di ingresso
Last Point of Support
Last Point of Supply
Parte 6 - Fasi
Capitolo 21 - Fase A: arrestare la tendenza precedente
Capitolo 22 - Fase B: Costruire la causa
Capitolo 23 - Fase C: Test
Capitolo 24 - Fase D: Tendenza nel raggio d'azione
Capitolo 25 - Fase E: Tendenza fuori gamma
Parte 7 - Operazione
1. Il contesto
2. Le strutture
3. Zone operative
Capitolo 26 - Posizioni primarie
Nella fase C
Entrata nella agitazione
Entrata nel test d'agitazione
Inserimento dell'ultimo punto di supporto
Nella fase D
Entrata nel movimento di tendenza all'interno della gamma
Entrata nel test di rottura (Evento di conferma n. 7)
Nella fase E
Entrate nel movimento di tendenza fuori gamma
Tabella riassuntiva delle opportunità operative
Capitolo 27 - Processo decisionale
Il concetto della barra significativa
Il concetto di inversione del movimento
Gestione delle posizioni
Calcolare la dimensione della posizione
Entrata
Stop Loss
Take Profit
Parte 8 - Casi di studio
Indice S&P500 ($ES)
Sterlina/Dollaro ($6B)
Euro/Dollaro ($6E)
Bitcoin (BTCUSDT)
Inditex (ITX)
Google (GOOGL)
Bibliografia
Richard Wyckoff
Richard Wyckoff (1873-1934) divenne una celebrità di Wall Street.
È stato un precursore nel mondo degli investimenti in quanto ha iniziato come
agente di cambio all'età di 15 anni e all'età di 25 anni già possedeva una
propria società di brokeraggio.
Il metodo che ha sviluppato di analisi tecnica e speculazione nasce dalle sue
capacità di osservazione e comunicazione.
Lavorando come Broker, Wyckoff vide il gioco dei grandi operatori e cominciò
ad osservare attraverso il nastro e la grafica le manipolazioni che eseguivano
e con le quali ottenevano alti profitti.
Egli ha affermato che è possibile giudicare il futuro andamento del mercato
con le proprie azioni, poiché l'azione sui prezzi riflette i piani e gli scopi di
coloro che lo dominano.
Wyckoff ha effettuato i suoi metodi di investimento ottenendo un elevato
rendimento. Con il passare del tempo il suo altruismo cresceva fino a quando
ha riorientato la sua attenzione e la sua passione verso l'educazione.
Ha scritto diversi libri e la pubblicazione di una popolare rivista dell'epoca
"Magazine of Wall Street".
Si sentiva in dovere di raccogliere le idee che aveva raccolto durante i suoi 40
anni di esperienza a Wall Street e portarle all'attenzione del grande pubblico.
Volevo offrire una serie di principi e procedure su ciò che serve per vincere a
Wall Street.
Queste regole sono state incarnate nel corso del 1931 "The Richard D.
Wyckoff Method of Trading and Investing Stocks. Un corso di formazione in
Scienze e Tecniche di Borsa" diventando il noto metodo Wyckoff.
Parte 1 - Come si muovono i mercati
Capitolo 1 - Onde
Wyckoff e
i primi lettori del nastro hanno capito che i movimenti del prezzo non si
sviluppano in periodi di uguale durata, ma che lo fanno in onde di diverse
dimensioni, per questo motivo hanno studiato il rapporto tra le onde verso l'alto
e verso il basso.
Come
abbiamo già visto, lo spostamento del prezzo durante queste fasi avviene per
mezzo di onde.
Il trend è
semplicemente la linea di minima resistenza in quanto il prezzo si muove da
un punto all'altro perché segue il percorso di minima resistenza; pertanto, il
compito del trader è quello di identificare il trend e operare in armonia con
esso.
Tipi di tendenze
Si noti che tutte e tre le tendenze potrebbero non muoversi nella stessa
direzione. Ciò può presentare potenziali problemi per l'operatore. Per essere
efficaci, i dubbi devono essere eliminati il più possibile e il modo per farlo è
quello di identificare in anticipo il tipo di negoziazione da effettuare.
Una condizione molto importante da tenere in considerazione quando si
seleziona il tipo di trading è il Timing (calibrazione degli ingressi). Il successo
in qualsiasi tipo di operazione richiede principalmente un buon timing; ma il
successo nel trading a breve termine richiede un timing perfetto. Per questo
motivo, un principiante dovrebbe iniziare con un trading a lungo termine fino a
raggiungere un successo costante.
Poiché le
tendenze possono essere diverse a seconda del periodo di tempo, è possibile
ma difficile avere posizioni di acquisto e di vendita allo stesso tempo. Se la
tendenza a medio termine è rialzista, potete prendere una posizione di
acquisto con l'aspettativa di mantenerla per alcune settimane o mesi; e se nel
frattempo appare una tendenza ribassista a breve termine, potete prendere
una posizione di vendita allo scoperto e mantenere l'operazione di acquisto
allo stesso tempo.
Analisi di forza/debolezza
Quando il prezzo è in tendenza, ci aspettiamo una maggiore forza da parte
dello spingere. Dobbiamo vederla come una battaglia tra acquirenti e venditori
in cui cercheremo di analizzare la forza o la debolezza di entrambi. Il modo
migliore per valutare la forza/debolezza attuale è quello di confrontarla con i
movimenti sviluppati in precedenza.
Una debolezza del prezzo non implica un cambiamento di tendenza, è
semplicemente un segno di perdita di forza e ci dice che dobbiamo essere
preparati per i movimenti futuri.
Ci sono diversi modi per analizzare la forza/debolezza del mercato. La chiave
è il confronto. I valori assoluti non vengono ricercati. Si tratta di confrontare i
movimenti attuali con quelli precedenti.
Velocità
La velocità si riferisce all'angolo in cui il prezzo si muove; quindi, se il prezzo si
muove più velocemente che in passato, c'è forza. Se invece si muove più
lentamente che in passato, suggerisce debolezza.
Proiezione
Con questo strumento valutiamo la distanza percorsa dagli impulsi e li
confrontiamo con i precedenti per determinare se la forza è aumentata o
diminuita.
Affinché una tendenza rimanga viva, ogni impulso deve superare l'impulso
precedente. Se un impulso non è in grado di compiere nuovi progressi nella
direzione della tendenza, è un'allerta che il movimento potrebbe essere vicino
alla sua
fine.
Profondità
Con l'analisi di profondità valutiamo la distanza percorsa dalle inversioni di
tendenza per determinare se la debolezza è aumentata o diminuita.
Come per l'analisi di proiezione, possiamo valutare la profondità utilizzando
due misure: la distanza totale del movimento all’indietro dalla sua origine alla
sua fine; e la distanza che il prezzo percorre dalla fine precedente alla nuova
fine.
Linee
Le linee delimitano gli intervalli e definiscono l'angolo di avanzamento di una
tendenza. Sono di grande aiuto visivo per le analisi, essendo molto utili per
valutare lo stato di salute del movimento; tanto per identificare quando il
prezzo raggiunge una condizione di esaurimento, quanto per valutare una
possibile svolta nel mercato.
In generale ci aiutano a prevedere i livelli di sostegno e di resistenza a cui
attendere il prezzo. Allo stesso tempo, un approccio o un tocco di quelle linee
suggerisce la ricerca di segni aggiuntivi per cercare una svolta, offrendo
diverse opportunità operative.
Più tocchi ha una linea, più valido sarà il livello dell'analisi. Dovete stare attenti
a non tracciare le linee indiscriminatamente, specialmente su ogni movimento
minore. La corretta gestione delle linee richiede un buon senso, altrimenti
causerà confusione nel vostro ragionamento.
Quando il prezzo penetra in una linea, dobbiamo rimanere più vigili e pronti ad
agire. A seconda della posizione in cui si verifica la rottura, così come l'azione
stessa, possiamo suggerire diversi scenari. Per determinare gli scenari più
probabili è necessaria una conoscenza approfondita degli interventi sui prezzi
e sui volumi.
Linee
orizzontali
Una linea orizzontale identifica una vecchia zona di squilibrio tra domanda e
offerta. Quando collega almeno due prezzi minimi, identifica un supporto.
Questa è un'area in cui i compratori sono apparsi in passato per superare i
venditori e fermare il calo dei prezzi. Su quell'area si prevede che gli acquirenti
compaiono di nuovo quando viene visitata di nuovo.
Una linea orizzontale che collega almeno due massimi identifica una
resistenza ed è un'area in cui l'offerta ha superato la domanda fermando un
aumento dei prezzi; per questo motivo ci si aspetta che i venditori ricompaiano
in futuro in occasione di una nuova visita.
Quando una linea serve sia come supporto che come resistenza, è nota come
linea d'asse. I prezzi tendono a ruotare intorno a queste linee d'asse. Questi
livelli di prezzo cambiano continuamente ruolo; una resistenza rotta diventa un
supporto, e un supporto rotto diventa una resistenza.
Linee di tendenza
Dopo aver identificato la natura della tendenza, il passo successivo è quello di
costruire una linea guida per trarre vantaggio dal movimento. E' la semplice
connessione tra due o più punti di prezzo.
In un
trend ribassista, la linea di tendenza viene tracciata collegando due massimi
decrescenti. Questa linea è chiamata linea di offerta perché si presume che i
venditori appariranno su di essa.
Dopo un movimento di una certa distanza, il prezzo può trovare resistenza per
continuare e questo farà sì che la tendenza a cambiare la sua velocità e
riposo. Durante la rottura (movimento laterale o gamma) la forza che
originariamente ha guidato il trend può essere rinnovata o addirittura
rafforzata, con una continuazione del trend con una quantità di moto maggiore
di prima.
In queste condizioni, è necessario riposizionare le linee di tendenza per
adeguarsi al nuovo angolo impostato. Per questo motivo non si deve accettare
che il semplice fatto di infrangere la linea di tendenza sia un'inversione della
stessa.
Canali
Il canale
ideale avrà diversi punti di contatto e dovrebbe catturare la maggior parte del
prezzo entro i suoi limiti.
Linee invertite
In
condizioni di alta velocità, dove non è stata ancora stabilita una chiara
tendenza, le linee invertite sono un buon modo per cercare di strutturare
almeno inizialmente l'andamento dei prezzi.
Si tratta di creare in primo luogo la linea di offerta in una tendenza al rialzo per
generare da essa la linea di domanda; e di creare in primo luogo la linea di
domanda in una tendenza al ribasso per generare da essa la linea di offerta.
All'inizio di un anticipo rialzista, nel caso in cui il prezzo abbia effettuato due
importanti spinte al rialzo senza lasciare alcun significativo arretramento
ribassista, si può stimare a che punto aspettarsi che il prezzo si ritiri creando
prima la linea di offerta per trascinarla e creare la linea di tendenza rialzista; e,
allo stesso modo, tracciare prima la linea di domanda per creare da essa la
linea di tendenza ribassista.
Linee
convergenti
I range al
suo interno presentano ottime opportunità di trading con un potenziale di
rischio/rendimento molto favorevole; tuttavia, le grandi operazioni sono quelle
in cui si riesce correttamente a posizionarsi all'interno del range per sfruttare il
movimento di tendenza.
Nel trend operativo in atto, poiché il prezzo è già in movimento, parte del suo
percorso sarà andato perduto. Sfruttando le opportunità all'interno della
gamma, c'è la possibilità di fare una mossa più grande.
Per essere posizionati correttamente all'inizio del trend, è necessario essere in
grado di analizzare l'azione del prezzo e il volume durante lo sviluppo
dell'intervallo. Fortunatamente, la metodologia Wyckoff offre linee guida uniche
con cui l'operatore può eseguire con successo questo compito.
L'identificazione degli eventi e l'analisi delle fasi diventano strumenti
indispensabili per la corretta lettura del campo.
Se non si vede una tendenza chiaramente definita, il prezzo è molto
probabilmente in un contesto di gamma. Questa tendenza neutrale o laterale
può avere tre interessi principali dietro di sé: si accumula, in preparazione di
un movimento verso l'alto; si distribuisce, in preparazione di un movimento
verso il basso; oppure fluttua su e giù senza alcun interesse definito.
Le fluttuazioni casuali dovrebbero essere ignorate in quanto probabilmente
non vi è alcun interesse professionale dietro quel mercato. E' importante
capire che non in tutti i gamma c'è interesse professionale; e che quindi, se
questi interessi non sono coinvolti in un titolo, il prezzo fluttua semplicemente
perché è in equilibrio e i movimenti in una direzione sono neutralizzati con
movimenti nella direzione opposta.
Sulla base della legge di causa ed effetto, è necessario che il prezzo consumi
tempo all'interno dell'intervallo in preparazione per il successivo movimento. E
quel movimento sarà direttamente proporzionale al tempo trascorso nel raggio
d'azione. Ciò significa che distanze più brevi genereranno movimenti più brevi
e che distanze maggiori genereranno movimenti che percorreranno distanze
maggiori.
Per definire un intervallo sono necessari due punti per costruire il canale.
Finché il prezzo rimane all'interno dell'intervallo, non si verificheranno
movimenti di rilievo. La chiave è negli estremi. Quando questi sono rotti,
possono offrire eccellenti opportunità di trading.
È chiaro che la mossa decisiva per rompere l'intervallo e avviare la fase di
tendenza non può avvenire finché non si è generato un chiaro squilibrio tra
domanda e offerta. A quel punto, il mercato deve essere sotto il controllo dei
professionisti, i quali devono aver confermato che la direzione in cui
indirizzeranno l'andamento dei prezzi è la via meno resistente.
Ciò significa che se si sono accumulati con l'intenzione di lanciare i prezzi
verso l'alto, essi verificheranno prima di tutto che non troveranno resistenza
(vendite) per fermare tale aumento. Quando vedranno che la strada è libera,
inizieranno a muoversi. Analogamente, se hanno distribuito (venduto) con
l'intenzione di abbassare i prezzi, devono assicurarsi che la domanda
fluttuante (interesse dell'acquirente) sia relativamente bassa.
Parte 2 - Il metodo Wyckoff
Molti dei principi di base di Wyckoff sono diventati le basi dell'analisi tecnica.
Le tre leggi fondamentali: Offerta e domanda, Causa ed effetto e sforzo e
risultato; i concetti di accumulazione/distribuzione e la supremazia del prezzo e
del volume nella determinazione dei movimenti di prezzo sono alcuni esempi.
Il metodo Wyckoff ha superato la prova del tempo. Più di 100 anni di continuo
sviluppo e utilizzo hanno dimostrato il valore del metodo per negoziare tutti i
tipi di strumenti finanziari.
Questo risultato non deve sorprendere in quanto si basa sull'analisi delle
azioni di prezzo e di volume per giudicare come reagisce alla battaglia tra le
forze reali che governano tutte le variazioni di prezzo: domanda e offerta.
Capitolo 6 - Strutture della metodologia Wyckoff
I mercati finanziari sono una cosa viva, sono in continua evoluzione grazie alla
loro continua interazione tra acquirenti e venditori. Questo è il motivo per cui
sarebbe un errore utilizzare modelli o schemi fissi per cercare di leggere il
contesto del mercato.
Consapevole che è praticamente impossibile per il prezzo sviluppare due
strutture identiche, l'approccio di trading proposto dalla metodologia Wyckoff è
flessibile nell'analisi del mercato.
Il prezzo può sviluppare diversi tipi di strutture a seconda delle condizioni in cui
si trova. Per questo abbiamo bisogno di un approccio che dia una certa
flessibilità all'andamento dei prezzi, ma allo stesso tempo sia governato da
alcuni elementi fissi che forniscano la massima obiettività possibile alla lettura.
Questi aspetti fissi della metodologia sono gli eventi e le fasi che compongono
lo sviluppo delle strutture. Di seguito presentiamo due schemi di base di
accumulazione e distribuzione per fornire un'idea molto generale delle
dinamiche in cui il prezzo si muove sotto le premesse della metodologia
Wyckoff.
Come abbiamo appena detto, questi schemi possono essere considerati ideali.
La cosa importante da tenere a mente è che il mercato non sempre li
presenterà in questo modo.
Schema di base del accumulo #1
Seconda variante della metodologia in cui l'evento di prova della Fase C non
riesce a raggiungere i minimi della struttura.
Di solito si verifica perché le attuali condizioni di mercato denotano una forza di
fondo.
L'obiettivo del prezzo è di visitare questa zona di liquidità ma i grandi operatori
sostengono il mercato entrando aggressivamente in acquisto. Non lasciano
che il prezzo scenda più in basso, così nessun altro può comprare più in
basso.
Questo tipo di gamma sono più complicati da identificare perché non essendo
in grado di valutare quell'azione di jolt, l'approccio rialzista perde un punto di
fiducia.
La zona di trading primario è nel potenziale primaverile; poi, quando si
acquista in una possibile LPS saremo sempre in dubbio se, come è più
probabile, il prezzo visiterà prima quella zona minima per sviluppare la spring.
In aggiunta a questo, quel primo segno di forza rialzista che produce rotture di
gamma è di solito perso.
Pertanto, l'unica opportunità di acquisto praticabile in questo tipo di struttura si
trova nel BUEC. E' qui che dobbiamo prestare maggiore attenzione alla ricerca
delle lunghezze d'ingresso.
Seconda variante della metodologia in cui l'evento di prova nella fase C non
riesce a raggiungere i massimi della struttura.
Ragionamento inverso rispetto all'esempio dello schema cumulativo #2.
Denota una maggiore debolezza sullo sfondo.
Il prezzo cerca di raggiungere la liquidità che c'è nei massimi ma i grandi trader
che sono già in posizione corta lo impediscono,
Strutture con perdita di fiducia per l'assenza di scuotimento. Quando si va a
corto sul possibile LPSY saremo sempre in dubbio se il prezzo scuote ai
massimi prima di cadere.
Il segno di debolezza (SOW) che rompe la struttura si perde. Opportunità
unica al test di rottura (LPSY).
Parte 3 - Le tre leggi fondamentali
I termini
domanda e offerta corrispondono ad un atteggiamento passivo, inserendo gli
ordini limite nelle colonne BID e ASK.
Mentre quando un operatore prende l'iniziativa e va nella colonna BID per
eseguire un ordine aggressivo (a mercato), è conosciuto come venditore; e
quando va nella colonna ASK, è conosciuto come acquirente.
Tutto questo è una mera formalità e ha più a che fare con la teoria in economia
che con la pratica. La chiave di tutto sta nel tipo di ordini che vengono eseguiti.
Dobbiamo distinguere tra ordini di mercato (aggressivi) e ordini limite (passivi).
Gli ordini passivi rappresentano solo l'intenzione, hanno la capacità di fermare
un movimento, ma non la capacità di far muovere il prezzo. Ciò richiede
iniziativa.
Spostamento dei prezzi
Iniziativa
Affinché il prezzo si muova verso l'alto, gli acquirenti devono comprare tutti gli
ordini di vendita (offerta) disponibili a quel livello di prezzo e anche continuare
ad acquistare in modo aggressivo per forzare il prezzo verso l'alto di un livello
e trovare nuovi venditori con cui fare trading.
Gli ordini di acquisto passivi causano un rallentamento del movimento
ribassista, ma da soli non possono aumentare il prezzo. Gli unici ordini che
hanno la capacità di spostare il prezzo verso l'alto sono gli acquisti al mercato
o quelli il cui incrocio di ordini diventa acquisti al mercato.
Pertanto, un movimento al rialzo del prezzo può essere dato dall'ingresso
attivo degli acquirenti o dall'esecuzione di Stop Loss di posizioni corte.
Affinché il prezzo si muova verso il basso, i venditori devono acquistare tutti gli
ordini di acquisto disponibili (domanda) a quel livello di prezzo e continuano a
spingere verso il basso costringendo il prezzo a cercare acquirenti a livelli
inferiori.
Gli ordini di vendita passivi causano un rallentamento del movimento rialzista,
ma non ha la capacità di abbassare il prezzo da solo. Gli unici ordini che
hanno la capacità di spostare il prezzo verso il basso sono le vendite al
mercato o quelli il cui incrocio di ordini diventa vendite al mercato.
Pertanto, un movimento al ribasso del prezzo può essere dato dall'ingresso
attivo dei venditori o dall'esecuzione di Stop Loss di posizioni lunghe.
Mancanza di interesse
È anche necessario capire che l'assenza di una delle due forze può facilitare lo
spostamento dei prezzi. L'assenza di offerta può facilitare l'aumento dei prezzi
così come l'assenza di domanda può facilitarne il calo.
Quando l'offerta viene ritirata, questa mancanza di interesse sarà
rappresentata da un numero minore di contratti inseriti nella colonna ASK e
quindi il prezzo sarà in grado di muoversi più facilmente verso l'alto con un
potere d'acquisto molto basso.
Al contrario, se la domanda viene ritirata, si tradurrà in una riduzione dei
contratti che gli acquirenti sono disposti a stipulare con la BID e questo farà
scendere il prezzo con pochissima iniziativa di vendita.
Conclusione
Indipendentemente
dall'origine dell'ordine di acquisto o di vendita (trader retail, istituzionale,
algoritmo ecc.) il risultato è che la liquidità viene aggiunta al mercato; e questo
è ciò che è veramente importante quando si fa trading.
Due degli strumenti che possiamo utilizzare per capire il risultato di questa
interazione tra domanda e offerta sono il prezzo e il volume.
E' necessario sviluppare la capacità di interpretare correttamente l'azione di
prezzo rispetto al suo volume se vogliamo sapere in ogni momento cosa
succede sul mercato.
Per questo motivo ritengo che la metodologia Wyckoff sia un approccio
davvero solido quando si analizza ciò che accade nel grafico (processi di
accumulo e distribuzione).
Capitolo 8 - La legge di causa ed effetto
L'idea è che qualcosa non può accadere dal nulla; che per vedere un
cambiamento di prezzo, deve essere stata costruita una causa di fondo.
In generale, le cause sono costruite attraverso un importante cambio di mano
tra operatori ben informati e non informati.
Nel caso di singole transazioni, la causa dell'aumento del prezzo è il desiderio
dell'acquirente di volere quelle azioni o il desiderio del venditore di volere quel
denaro.
Oltre a
vedere la causa in termini di singola operazione, l'obiettivo è quello di vedere
la causa da una prospettiva più ampia, in termini di movimenti. Per questo, si
dice che il mercato sta costruendo una causa durante i periodi di
lateralizzazione dei prezzi; e che questi generano successivamente come
effetto un movimento tendenziale all'aumento o alla caduta.
Conclusione
Poiché il mercato si muove sotto questa legge di causa ed effetto utilizzando le
fasi laterali per generare i movimenti successivi, credo che possa darci il
vantaggio di cercare di decifrare ciò che è "cuocere" durante lo sviluppo di
queste strutture.
E per cercare di capire cosa sta succedendo lì, la metodologia Wyckoff ci
fornisce strumenti eccellenti.
Gli operatori Wyckoff sanno che è in queste condizioni laterali da dove
nascono i movimenti ed è per questo che siamo continuamente alla ricerca di
nuove strutture per iniziare ad analizzare l'azione del prezzo e del volume con
l'obiettivo di posizionarci prima dello sviluppo del movimento di tendenza.
Una tendenza finirà e inizierà una causa. Una causa finirà e inizierà una
tendenza. Il metodo Wyckoff è incentrato sull'interpretazione di queste
condizioni.
Capitolo 9 - La legge dello sforzo e
dei risultati
In questa
sezione si cerca di analizzare l'azione del prezzo e del volume in una porzione
più ampia; nel successivo spostamento del prezzo.
Da Onde
Questo strumento (originariamente creato da David Weis) misura il volume che
è stato azionato da ogni onda (su e giù).
Nel complesso, ci permette di valutare le condizioni di mercato e di confrontare
più accuratamente la pressione verso l'alto e verso il basso tra le mosse.
Un fatto chiave da tenere a mente quando si analizzano le onde è che non tutti
i volumi scambiati su un'onda rialzista saranno acquisti e che non tutti i volumi
scambiati su un'onda ribassista saranno vendite.
Come ogni altro elemento, richiede analisi e interpretazione. L'analisi dello
sforzo e del risultato è esattamente la stessa.
Si tratta di confrontare l'onda di volume corrente con le precedenti, sia con
quella che punta nella sua direzione, sia con quella che va nella direzione
opposta.
L'armonia
si otterrebbe se in un movimento verso l'alto gli impulsi verso l'alto fossero
accompagnati da onde verso l'alto con un volume maggiore delle battute
d'arresto verso il basso.
Capitolo 10 - Accumulo
Manovre di manipolazione
Nel processo di accumulo, i grandi operatori creano un ambiente di estrema
debolezza. Le notizie a questo punto è probabile che siano negative e molti
saranno influenzati per entrare nella parte sbagliata del mercato. Attraverso
varie manovre, riescono a farsi strada poco a poco con tutta l'offerta
disponibile.
Nell'intervallo di accumulazione osserviamo un evento fondamentale che
caratterizza questo tipo di contesto poiché in molte occasioni è l'azione che dà
inizio al movimento di tendenza. E' il bass shake, conosciuto anche come
"Spring". Si tratta di un improvviso movimento verso il basso che rompe il
livello di supporto del range e con il quale i grandi trader sono abituati a
svolgere una triplice funzione: raggiungere lo stop loss di quei trader che erano
ben posizionati sul lato lungo; indurre alla vendita i trader male informati che
pensano nella continuazione del movimento verso il basso; e trarre profitto da
tale movimento.
Se è vero che questo evento di scuotimento è un'azione che aggiunge forza
allo scenario rialzista, è anche vero che non sempre accadrà. Si deve essere
consapevoli del fatto che in molte occasioni lo sviluppo della tendenza rialzista
inizierà senza questa azione terminale. Si tratta di un contesto un po' più
difficile da determinare, ma altrettanto valido.
Allo stesso tempo, devono togliere le "mani deboli" dal mercato. Si tratta di
trader che, se sono posizionati per acquistare, chiuderanno molto presto le
loro posizioni assumendo brevi profitti; e questa chiusura di posizioni di
acquisto sono ordini di vendita che i grandi trader dovranno continuare ad
assorbire se vogliono continuare a spingere il prezzo. Una delle azioni che
intraprendono per liberarsi di questo tipo di operatore debole è generare un
contesto di mercato piatto e noioso per scoraggiare questi operatori dal
chiudere definitivamente le loro posizioni.
Controparte, liquidità
Sia il fatto di raggiungere gli stop delle posizioni di acquisto, sia l'ingresso in
vendita di alcuni operatori, fornisce liquidità ai professionisti che si stanno
accumulando; poiché entrambe le azioni eseguono vendite al mercato; e
queste vendite sono la controparte che i grandi operatori hanno bisogno di
sposare i loro acquisti.
In aggiunta a questo, quando l'inversione rialzista si verifica di nuovo nel
range, gli stop saranno eseguiti anche per coloro che sono entrati con
posizioni di vendita durante la rottura ribassista, aggiungendo forza al
movimento rialzista.
Il
processo di riaccumulo è esattamente identico al processo di accumulo.
L'unica differenza tra i due è il modo in cui la struttura inizia a svilupparsi.
Mentre l'intervallo di accumulo inizia con l'arresto di un movimento ribassista,
l'intervallo di riaccumulo inizia dopo l'arresto di un movimento verso l'alto.
Assorbimento delle stock
Riaccumulo o distribuzione
Un'analisi oculata del prezzo e del volume d'azione è molto importante per non
commettere l'errore di confondere un intervallo di riaccumulo con un intervallo
di distribuzione.
Entrambi sono iniziati nello stesso modo, dopo l'arresto di un movimento verso
l'alto. Diventa necessario automatizzare le caratteristiche delle gamme di
accumulo, in quanto si tratta di una delle situazioni più compromettenti che
ogni operatore Wyckoff si troverà ad affrontare.
Capitolo 12 - Distribuzione
Una
gamma di distribuzione è un movimento laterale del prezzo che riesce a
fermare un movimento al rialzo e in cui c'è un processo di vendita delle azioni
da parte di professionisti ben informati, che hanno interessi a prezzi più bassi.
Cercano di conservare un'ottima posizione per liberarsene a prezzi più bassi e
ottenere un ritorno per essa.
Manovre di manipolazione
Durante questo processo di distribuzione, i grandi operatori, supportati dai
media (spesso al loro servizio) generano un ambiente di estrema forza. Quello
che stanno cercando con questo è quello di attrarre il maggior numero
possibile di commercianti, poiché saranno gli acquisti di questi commercianti
che daranno la controparte necessaria per far corrispondere i loro ordini di
vendita.
I trader disinformati non sanno che professionisti forti stanno costruendo una
grande posizione di vendita perché hanno interessi al di sotto. Entrerai nella
parte sbagliata del mercato. Attraverso varie manovre, sono in grado di
realizzarsi a poco a poco a poco con tutta la domanda disponibile.
Nel campo di distribuzione, come nel campo di accumulo, ci verrà presentato
l'evento fondamentale dello shock. Se è vero che non tutte le strutture
vedranno questa azione prima di iniziare il movimento di tendenza, il fatto della
sua presenza aggiunge grande forza allo scenario.
Nel caso di uno shock rialzista, la metodologia Wyckoff lo chiama "Upthrust".
Questo è un movimento improvviso verso l'alto che rompe il livello di
resistenza del range e con il quale i grandi trader sono abituati a svolgere una
triplice funzione: raggiungere gli stop loss di quei trader che erano ben
posizionati sul lato corto; indurre a comprare a trader male informati che
pensano nella continuazione del movimento rialzista; e trarre profitto da tale
movimento.
Allo stesso tempo, devono togliere le "mani deboli" dal mercato. Si tratta di
trader che, se posizionati per la vendita, chiuderanno molto presto le loro
posizioni assumendo profitti corti; e questa chiusura delle posizioni di vendita
sono ordini di acquisto che i grandi trader dovranno continuare ad assorbire se
vogliono continuare a spingere il prezzo. Una delle azioni che intraprendono
per liberarsi di questo tipo di operatore debole è generare un contesto di
mercato piatto e noioso per scoraggiare questi operatori dal chiudere
definitivamente le loro posizioni.
Controparte, liquidità
I professionisti che stanno costruendo la loro posizione sono obbligati ad
eseguire questo tipo di manovra. A causa dell'entità delle loro posizioni, è
l'unico modo in cui devono essere in grado di operare sui mercati. Hanno
bisogno di liquidità con cui abbinare i loro ordini e l'evento jerk è una grande
opportunità per ottenerlo.
Il salto stop delle posizioni di vendita, così come i trader che entrano in
posizioni lunghe, sono ordini di acquisto che devono necessariamente essere
incrociati con un ordine di vendita. E, in effetti, sono i commercianti ben
informati a piazzare gli ordini di vendita e quindi ad assorbire tutti gli acquisti
che vengono eseguiti.
Inoltre, quando l'inversione ribassista si verifica dopo la agitazione, saranno
eseguite anche le fermate di chi ha acquistato, aggiungendo forza al
movimento ribassista.
La fase di
redistribuzione è una gamma che deriva da una tendenza ribassista ed è
seguita da una nuova tendenza ribassista. All'interno di un grande mercato
orso possono verificarsi più fasi di ridistribuzione. Questa è una rottura che
rinfresca il valore per sviluppare un altro movimento verso il basso.
Ridistribuzione o accumulo
Questo tipo di struttura inizia allo stesso modo degli intervalli di accumulo;
pertanto è necessaria un'analisi molto oculata per non portare a conclusioni
errate. Questo aspetto è senza dubbio uno dei compiti più difficili per
l'operatore Wyckoff: saper distinguere tra un intervallo di ridistribuzione e un
intervallo di accumulo.
Come
appare lo stop preliminare sul grafico
L'osservazione di questo evento sul grafico è generalmente interpretata
erroneamente in quanto non è necessario osservare una barra con aumento di
volume ed espansione nelle gamme.
Può anche essere visto su una serie di barre con una gamma relativamente
più ristretta e un volume elevato e costante durante tutte le barre; o anche su
una singola barra con un volume elevato e uno stoppino di grandi dimensioni.
Queste rappresentazioni alla fine denotano la stessa cosa: il primo ingresso
rilevante dei grandi operatori.
Prima che
la vera Preliminary Supply luogo, la cosa più logica sarebbe ritrovarsi con
numerosi tentativi precedenti. Questi tentativi dovrebbero essere etichettati
come potenziali Preliminary Supply.
Usi di Climax
L'identificazione di questo evento è molto importante perché segnala l'ingresso
di professionisti e quindi è un'azione sostenuta e di qualità.
Che vantaggio possiamo ottenere identificando correttamente questo evento?
Poiché si tratta di un'azione di arresto del precedente movimento di tendenza
e sottolineando la partecipazione professionale possiamo trarre due chiare
conclusioni:
Dobbiamo smettere di pensare di continuare a commerciare a favore
della tendenza precedente. Almeno fino a quando non confermiamo se
la struttura è di rotazione o continuità.
Ci troviamo di fronte all'ultima chiara opportunità di trarre profitto dalle
nostre posizioni aperte se non lo abbiamo fatto sull'evento di stop.
Non si raccomanda di iniziare le posizioni a questo punto in quanto il rischio
assunto sarebbe troppo elevato. Tuttavia, è vero che alcuni dei trader Wyckoff
più esperti approfittano di questo tipo di contesto per effettuare operazioni a
breve distanza alla ricerca del rimbalzo all'evento #3 (Automatic
Rally/Reaction).
Selling Climax
Questo
evento Selling Climax è sullo sfondo simile all'evento Preliminary Support. Sia
il modo in cui può apparire sul grafico che la psicologia che sta dietro l'azione
sono esattamente gli stessi. Anche inizialmente dobbiamo trattarlo come
potenziale Selling Climax poiché la conferma ci arriverà quando appaiono i
due eventi successivi che confermano la fine della Fase A (Automatic Rally y
Secondary Test).
Il Selling Climax è un segno di forza molto forte. Dopo un periodo di calo dei
prezzi, si arriva ad un punto in cui, supportati da notizie molto negative, il
mercato crollerà rapidamente. A quel punto, i prezzi sono ora attraenti per il
denaro intelligente e cominceranno ad acquistare o accumulare a quei livelli
bassi.
La Selling Climax avviene dopo un significativo movimento verso il basso.
Questo è il secondo evento a comparire dopo il Preliminary Support e si svolge
all'interno della Fase A di stop del precedente trend ribassista.
Questo movimento climatico è generato da tre motivi che descriveremo di
seguito e che insieme provocano un effetto valanga per il quale il prezzo non
smette di scendere.
All'interno della metodologia Wyckoff ha una particolare rilevanza in quanto
con il suo aspetto possiamo iniziare a definire i limiti dell'intervallo; ed è che il
suo minimo stabilisce l'estremità inferiore della struttura (zona di supporto).
Deve
essere chiaro che la metodologia originariamente non trattava questa azione
come Selling Climax; ed è perfettamente sensato perché in nessun momento
abbiamo osservato questo climax caratteristico.
Anche se siamo sempre favorevoli a trattare le azioni di mercato da un punto
di vista funzionale, in questa occasione dobbiamo osservare questo
esaurimento da un punto di vista analitico per inquadrarlo all'interno del
galateo della struttura.
Forse potremmo proporre all'intera comunità wyckoffiana un nuovo evento che
identifichi questa fine della tendenza al ribasso dovuta all'esaurimento.
Qualcosa come "Selling Exhaustion" potrebbe essere rappresentativo
dell'azione a cui ti riferisci.
A sottolineare dell' Selling Exhaustion è che un segnale del suo possibile
aspetto lo otteniamo quando il prezzo sviluppa azioni continue di Preliminary
Support ogni volta inferiore.
Le azioni climatiche saranno osservate mentre il movimento verso il basso si
sviluppa dove è probabile che il volume complessivo diminuisca. Questo
suggerisce che c'è un assorbimento delle vendite in cui i professionisti hanno
smesso di vendere in modo aggressivo e cominciano ad approfittare della
continuazione ribassista per trarre posizioni di vendita.
Questo può far sì che il mercato si sviluppi senza vedere al di sopra dell'ultimo
minimo un'espansione delle fasce di prezzo e dei volumi. Saremo davanti al
nuovo Selling Exhaustion.
Buying Climax
L' Buying Climax è un potente segno di debolezza del mercato. Dopo una
tendenza al rialzo, il prezzo, guidato da notizie favorevoli e da un'irrazionalità
d'acquisto da parte dei partecipanti (male informati) provocherà un rapido
rialzo.
A questo punto, il mercato avrà raggiunto un livello poco interessante per
rimanere all'interno, e i trader ben informati abbandoneranno le loro posizioni
di acquisto e cominceranno addirittura a posizionarsi a breve aspettandosi
prezzi più bassi.
Il Buying Climax è il secondo evento che appare dopo la Preliminary Supply e
si svolge all'interno della Fase A stop del precedente trend rialzista.
Questo
movimento climatico è originato da operatori professionali in grado di avviare
uno spostamento dei prezzi; ed è seguito da operatori male informati che
prendono le loro decisioni operative in generale sulla base delle loro emozioni.
E' una trappola. Un inganno in cui sembra che si stia acquistando con una
certa aggressività quando in realtà l'intenzione che sta dietro di essa è
totalmente opposta. Tutti gli acquisti vengono bloccati con ordini di vendita. Il
prezzo non può salire perché qualcuno con la capacità di farlo sta assorbendo
tutto ciò che è in stock.
Con l'apparire del Buying Climax iniziamo a definire i limiti della gamma; ed è
che il suo massimo stabilisce l'estremità superiore della struttura (zona di
resistenza).
Le somiglianze tra Preliminary Supply e Buying Climax sono totali. Sia il modo
in cui può apparire sul grafico che la psicologia che sta dietro l'azione è
esattamente la stessa. L'unica differenza tra i due eventi è che la Preliminary
Supply non riesce a fermare il precedente trend rialzista, mentre Buying
Climax lo fa (almeno temporaneamente).
Inizialmente dobbiamo trattare il Buying Climax come potenziale, in quanto la
conferma ci arriverà quando i due eventi successivi appariranno confermando
la fine della Fase A (Automatic Reaction e Secondary Test).
Potenziali
di Preliminary Supply saranno osservati dove il volume complessivo è
probabile che diminuisca. Questo suggerisce che c'è un graduale
assorbimento degli acquisti in cui i professionisti hanno smesso di comprare in
modo aggressivo e cominciano ad approfittare della continuazione rialzista per
trarre profitto dalle loro lunghezze.
Reazione Utilizzi
Delimita i limiti della struttura. All'interno delle strutture della metodologia
Wyckoff, è uno degli elementi importanti in quanto la sua fine serve ad
identificare uno dei limiti della struttura.
Il Automatic Rally stabilisce il limite superiore della gamma, delimitando
una chiara zona di resistenza su cui dovrebbero comparire nuove
vendite nelle visite successive.
La Automatic Reaction stabilisce il limite inferiore dell'intervallo,
delimitando una chiara area di supporto su cui dovrebbero comparire
nuovi acquisti nelle visite successive.
Identifica l'evento climatico. La reazione è importante in quanto a volte non è
chiaro quando è comparso il vero climax. Pertanto, in molte occasioni
riconosciamo l'azione per il clima dopo aver identificato il cambiamento di
carattere che segue questa reazione.
Il Automatic Rally identificherà il vero Selling Climax.
La Automatic Reaction identificherà il vero Buying Climax.
Ci fornisce il contesto del mercato. Dopo aver osservato gli eventi 2 (Climax) e
3 (Reaction), identifichiamo il cambiamento di carattere (ChoCh) del mercato e
sappiamo che il prezzo metterà alla prova quell'azione climatica per sviluppare
il Secondary Test. Abbiamo già una mappa del mercato. Come diciamo
sempre, questo è molto importante perché ci offre un'opportunità operativa.
Se avete identificato correttamente il Selling Climax e ora il Automatic
Rally, potete scaricare il timeframe per cercare lo sviluppo di una
struttura di distribuzione minore che genera la fine del Automatic Rally
e il giro dei bassi che cercherà lo sviluppo del Secondary Test.
Se avete identificato il vero Buying Climax e ora la Automatic Reaction,
potete scaricare il lasso di tempo per cercare lo sviluppo di una
struttura minore di accumulo che genera la fine della Automatic
Reaction e il giro rialzista che cercherà lo sviluppo del Secondary Test.
Opportunità di trarre benefici. Se in un esercizio di temerarietà avete operato
sull'evento climatico cercando proprio quel rimbalzo, questa posizione non
deve essere mantenuta per tutto lo sviluppo della gamma, poiché in linea di
principio non possiamo sapere se si tratterà di una struttura di rotazione o di
continuità. La cosa più sensata sarebbe quella di chiudere la posizione sul
Automatic Rally/Reaction ottenendo il beneficio di uno Scalp.
Automatic Rally
Il Automatic Rally è un movimento verso l'alto del prezzo che si sviluppa dopo
la fine della Selling Climax e che appare come il primo segnale di interesse
dell'acquirente.
E' un
evento che fa parte della Fase A stop del trend precedente e si svolge dopo il
Preliminary Support e il Selling Climax.
I venditori
che sono entrati nel Buying Climax stanno sicuramente speculando alla ricerca
di un rapido movimento al ribasso e raccoglieranno profitti durante la
Automatic Reaction, mettendo fine al suo sviluppo.
Capitolo 17 - Evento nº4: Test
Secondary Test
Il Secondary Test è il quarto evento nell'ambito degli schemi cumulativi della
metodologia Wyckoff. Stabilisce la fine della Fase A, fermando la tendenza
precedente, e dà origine all'inizio della Fase B, costruzione della causa.
Funzioni del test secondario
Come ogni evento, uno dei punti importanti della sua identificazione è che ci
identifica con il contesto del mercato; ci dà un'indicazione di cosa aspettarsi
d'ora in poi. In questo caso, siamo passati da un contesto di tendenza al
ribasso a un contesto di lateralizzazione dei prezzi.
Questo è molto interessante in quanto, come sappiamo, il comportamento dei
prezzi all'interno della Fase B sarà una fluttuazione continua su e giù tra i limiti
della struttura.
Climax.
Questa caratteristica, insieme agli altri elementi che sono stati commentati e a
quelli che seguiranno, è un'indicazione di cui tener conto nel valutare se si
tratta di una struttura cumulativa o distributiva. Si tratta di mettere dalla nostra
parte la maggiore probabilità e quindi, più di questi segni a favore di una
direzione, maggiore sarà la forza della nostra analisi.
La cosa veramente importante da guardare è, in ordine di importanza: la
diminuzione di volume e il restringimento delle gamme. Come sappiamo, il
volume riflette l'attività e quindi, la bassa attività dopo un evento climatico
denota una mancanza di interesse per quel lato.
Quando
l'intervallo è accumulo/reaccumulo, questo evento sarà etichettato come
Upthrust Action (UA); mentre se si tratta di una struttura di distribuzione o
ridistribuzione lo etichetteremo come Upthrust (UT).
Questa è l'unica differenza tra questi tag; se crediamo con gli indizi che
abbiamo fino ad ora che la probabilità è in un intervallo cumulativo lo
etichetteremo come Upthrust Action; e se crediamo che ci sia più probabilità
che venga distribuito lo etichetteremo come Upthrust.
Quando la UA si verifica e il prezzo rimane al di sopra della resistenza per
qualche tempo prima di cadere, questo comportamento può essere etichettato
come minor Sign Of Strength (mSOS). Sarebbe una specie di test che
denota una maggiore forza.
Quando la
gamma è distribuzione o ridistribuzione, etichettiamo questo evento come
minor Sign of Weakness (mSOW). Un'indicazione che possiamo essere di
fronte a un mSOW è se il secondo test della fase A è un povero movimento
rialzista, con un percorso molto piccolo (mancanza di interesse del
compratore).
Come si dice, possiamo sapere quale etichetta è corretta solo dopo che la
gamma è stata confermata in una direzione o nell'altra. Pertanto, per non
complicarla più del necessario, una semplice soluzione potrebbe essere quella
di etichettare eventi come Secondary Test in Phase B (ST in B), un'etichetta
che troverete anche in alcune analisi della metodologia.
Il test generico
Un test, per definizione, è un tentativo, una valutazione o un esame di
qualcosa. Nel caso del Volume Spread Analysis (VSA), è un test per
confermare chi ha il controllo del mercato.
Se i trader professionisti hanno interessi più elevati, vorranno assicurarsi che
l'offerta sia stata eliminata o assorbita prima di iniziare il movimento verso
l'alto. Al contrario, se prevedono prezzi più bassi, faranno del loro meglio per
confermare che non ci sono acquirenti disposti a complicare il loro movimento
al ribasso.
Come il mercato entra in un'area dove prima c'era un volume elevato, due
cose possono accadere:
Che il volume è ora basso, il che indica chiaramente la mancanza di
interesse e suggerisce che il mercato è ora pronto per un movimento
tendenziale a favore di una minore resistenza. Test valido.
Che il volume è ancora elevato (relativamente), il che indicherebbe che
ci sono ancora operatori disposti a continuare a spingere il prezzo. Test
non valido. L'ideale in questo caso sarebbe attendere che si ripetano i
test fino a quando non si possa confermare che non vi sono più scorte
disponibili; oppure che il mercato continua a favore del suo ultimo
movimento.
A causa di quanto sopra, i test possono essere un ottimo momento per entrare
nel mercato, perché se il test è valido, saremo "scommesse" a favore della
forza che preme di più e che in teoria ha un maggiore controllo del mercato.
Dove cercare i test
Per la sua natura generica, è un'azione che può essere utile per prendere
decisioni di negoziazione e di investimento in diversi contesti di mercato,
essendo la più raccomandabile:
Test di tendenza
Si noti che il prezzo è nella fase E della struttura in cui il mercato inizia a
muoversi tendenzialmente fuori intervallo.
Se la tendenza è molto veloce, a volte ci vorrà del tempo per fermarsi almeno
temporaneamente per sviluppare un nuovo schema a favore di tale tendenza.
Per questi casi di velocità, possiamo cercare di sviluppare questa azione, che
ci darà l'opportunità di unirci al movimento.
Se gli obiettivi tecnici della struttura sono già stati raggiunti, vorrei in particolare
mettere in quarantena la voce. Nel caso di Stop Loss, mi aspetterei lo sviluppo
di un jolt + test fuori range per piazzare l'ordine alla sua fine. Per il Take Profit,
la cosa migliore da fare è continuare a cercare aree di liquidità in quanto
sappiamo che è molto probabile che il prezzo andrà nella vostra ricerca.
Come
appare il test sul grafico
In Volume Spread Analysis questi tipi di candele sono noti come No Demand e
No Supply.
Il test è
considerato valido quando la candela ha un volume inferiore a quello delle due
vele precedenti, denota, come si dice, la mancanza di interesse in quella
direzione.
Aggiunta gioco 0
Come sappiamo, a causa del funzionamento dei mercati finanziari basato sulla
legge della domanda e dell'offerta, affinché un ordine possa essere eseguito,
deve essere abbinato ad un altro ordine la cui intenzione è l'opposto. Ciò
significa che per eseguire un'operazione di vendita (offerta), essa deve essere
abbinata ad un'operazione di acquisto (richiesta) e viceversa.
Questo è molto importante da sapere poiché nel caso in cui ci troviamo di
fronte, come negli altri due eventi di truffa (Preliminary Stop e Climax) tutti gli
ordini la cui origine proviene da operatori male informati o da mani deboli
vengono assorbiti da operatori ben informati o da mani forti.
Il fattore critico nell'analisi di questo evento è quello di determinare
l'aggressività con cui si sta rompendo la zona chiave e come il mercato
reagisce subito dopo a questa azione.
Comportamento
L'azione è semplice: si tratta di un movimento di rottura di una precedente
area di liquidità (aree in cui si troverà un gran numero di ordini di esecuzione
pendenti) che inizialmente denota intenzionalità verso la direzione della rottura
ma che in realtà è un nuovo inganno.
Quello che succederà è una falsa rottura in cui i grandi trader assumeranno
tutti gli ordini in sospeso per iniziare il movimento di tendenza che si
aspettano.
Questo è il modo in cui si muovono i mercati finanziari: dalla ricerca di liquidità.
Se i grandi trader non fossero in grado di trovare la controparte di cui hanno
bisogno per soddisfare i loro ordini, il mercato sarebbe impossibile da
spostare. Pertanto, hanno bisogno di creare la sensazione che questo è un
vero e proprio movimento di rottura al fine di attrarre più commercianti e
assorbire tutti quegli ordini.
Se prendiamo un qualsiasi grafico, indipendentemente dal mercato o dalla
temporalità, vedremo che per qualsiasi movimento di tendenza significativo, si
è sviluppato in precedenza uno scossone. E' necessario. Quell'incrocio di
ordini è la benzina di cui hanno bisogno per spostarsi.
Comprendere questo innalzerà il tuo trading di alcuni livelli perché comincerai
ad essere più consapevole di questa possibilità e col tempo imparerai a trarre
profitto dal suo comportamento.
Su 1 candela
Questa è
la candela martello comunemente conosciuta. È una candela che penetra nella
zona di liquidità e che restituisce praticamente la totalità del movimento
all'interno di quella stessa candela, lasciando una coda significativa alla sua
fine.
Questi fusibili ciò che denota è un rifiuto dei prezzi per continuare a muoversi
in quella direzione. L'aggressività è stata riscontrata da parte degli operatori
che attendevano in direzione opposta alla rottura e che sono riusciti a catturare
almeno temporaneamente con il controllo del mercato.
Funzioni Shock
Questo movimento iniziato dai grandi operatori ha diverse funzioni:
Spring/Shakeout
Il termine Spring è un'abbreviazione della parola "Springboard".
Questo concetto è stato presentato da Robert G. Evans, un eccezionale
studente di Richard D. Wyckoff ed è un perfezionamento del concetto originale
sviluppato da Wyckoff, che è conosciuto come Terminal Shakeout. Wyckoff ha
definito questo termine come una posizione che raggiunge il mercato durante
lo sviluppo di un intervallo di accumulazione in cui il prezzo è in grado di
lasciarlo per avviare un movimento al rialzo.
Ricordiamo che un intervallo di accumulazione è una fase del ciclo di mercato
(che è composto dalle fasi di accumulazione, uptrend, distribuzione e
downtrend) in cui i grandi operatori di mercato percepiscono il valore del
prezzo (lo trovano sottovalutato) ed eseguono un processo di acquisto con
l'intenzione di vendere a prezzi più elevati e trarre profitto dalla differenza.
L'evento Spring descrive un movimento ribassista che rompe un'area di
supporto precedente e il cui scopo è quello di effettuare un trasferimento di
azioni dalle mani deboli (operatori potenzialmente manipolabili a causa della
loro ignoranza del funzionamento del mercato e perché operano in base alle
loro emozioni) alle mani forti (grandi operatori).
Tipi di Spring
Al momento della rottura del supporto, dobbiamo rimanere molto attenti e
osservare attentamente il comportamento del prezzo e del volume. Se siamo
già all'interno di una posizione di acquisto, a seconda di come cala il prezzo
decideremo se rimanere all'interno del trade o uscire immediatamente. Se si
nota un forte rimbalzo dal livello con un leggero aumento di volume, questo
indica che il valore sta sviluppando la forza tecnica.
Tre tipi si differenziano in base al grado di offerta osservato al momento della
rottura:
Spring #2
Si osserva una penetrazione moderata, in quanto il prezzo si rompe con un
aumento sia in termini di volume che di fasce di prezzo.
C'è un'offerta fluttuante (operatori disposti a vendere), ma non è così
schiacciante come in Spring #1. Quella offerta latente dovrà essere assorbita
dai professionisti nel caso in cui vogliano far salire il prezzo, motivo per cui la
cosa più probabile è che vedremo prove successive a questa zona.
Spring #3
Ordinary Shaeout
Spring e
Terminal Shakeout sono due eventi simili che si verificano durante lo sviluppo
di un intervallo di accumulo. Ma c'è un'altra variante; lo Ordinary Shakeout,
che viene definito come una forte spinta ribassista senza una preparazione
preventiva ed estesa che si verifica durante lo sviluppo di un trend rialzista
(riaccumulo). Questa è la differenza principale: la posizione.
Lo Ordinary Shakeout è caratterizzato da ampie fasce di prezzo e da un
aumento di volume. Tuttavia, il volume può essere alto, medio o basso.
Il test di Spring
Con l'eccezione della Spring #3, nelle altre varianti è necessario che l'evento
sia testato in quanto la presente offerta è stata rispettata e il risultato positivo
non è garantito.
Siate molto prudenti se il processo di test non ha avuto luogo, in quanto
potrebbe aver luogo in un momento futuro. Affinché il test abbia successo,
dovrebbe essere sviluppato con un restringimento delle gamme, una
diminuzione di volume e dovrebbe essere mantenuto al di sopra del livello di
Spring/Shakeout. Tutto questo indicherebbe un esaurimento dell'offerta e
suggerisce che il prezzo è pronto ad avviare il movimento rialzista con relativa
facilità, rappresentando un buon segnale di acquisto.
Se il test non soddisfa queste caratteristiche, è considerato un test di scarsa
qualità e suggerisce di effettuare ulteriori test in un secondo tempo, poiché una
Spring con un volume significativo deve essere testata con successo prima di
poter iniziare il movimento verso l'alto.
Dobbiamo allenarci per anticipare il possibile esito dell'evento ed essere pronti
ad agire per noi in modo rapido e deciso.
UpThrust After Distribution (UTAD)
Un Upthrust After Distribution è lo shock rialzista che si verifica come evento di
test di fase C all'interno degli intervalli di distribuzione e ridistribuzione.
Si tratta di
un movimento verso l'alto il cui scopo è quello di testare la capacità degli
acquirenti di prendere prezzi più alti per raggiungere un'area chiave, come la
rottura dei massimi precedenti.
Terminal Upthrust
Assomiglia a "Terminal Shakeout". Ha le stesse caratteristiche di un normale
Upthrust ma il campo d'azione è solitamente più severo. Il volume può essere
estremamente alto o la penetrazione insolitamente grande. Anche così, il
risultato è lo stesso. In un breve periodo di tempo il prezzo rientra
nell'intervallo, indicando una forte pressione al ribasso.
Ordinary Upthrust
Come lo Ordinary Shakeout, è uno shakeout con poca preparazione durante lo
sviluppo del movimento di tendenza al ribasso.
Si tratta di un'opportunità molto interessante per entrare in breve in quanto
saremmo operativi a favore dell'ultima distribuzione.
Capitolo 19 - Evento nº6: Rottura
Dopo l'evento di prova della fase C (shock o LPS), il prezzo svilupperà un
movimento di tendenza nella direzione della minore resistenza.
I grandi professionisti hanno già assorbito tutto il titolo di cui hanno bisogno per
le loro posizioni e hanno verificato (attraverso il jolt e il test) che non
troveranno molta resistenza nel successivo anticipo del prezzo a loro favore.
Il mercato è in squilibrio e questo provoca un forte movimento che rompe la
struttura iniziando lo sviluppo della causa che è stata costruita in precedenza.
Questo
movimento rivoluzionario di per sé non è un'opportunità di scambio
commerciale, ma ci avverte solo di una possibile opportunità nel prossimo
futuro. Questa opportunità si trova nell'azione immediata, nel test di conferma.
Change of Character
Questo è il secondo cambio di carattere (ChoCh) nella struttura. Ricordiamo
che il primo si verifica con l'evento di reazione n. 2, in cui il mercato si muove
da uno stato di tendenza ad un contesto di range.
In questa occasione, questa nuova ChoCh cambia il contesto del mercato
ponendo fine alla lateralizzazione del prezzo e dando inizio ad una nuova fase
tendenziale.
ChoCh non è solo un movimento forte; è composto da due eventi: un
movimento forte e una leggera ritirata. Questo set forma il ChoCh. Il
cambiamento di carattere viene identificato dall'origine della Fase C fino alla
fine della Fase D.
Come
appare sul grafico
Sign of Strength
Il Sign of Strength (SOS) è un movimento verso l'alto che ha origine nel
minimo di fase C (Spring o LPS) e finisce per produrre la rottura della parte
alta della gamma (Creek).
Tutto questo genera il cambio di carattere prima dell'inizio del movimento
verso l'alto al di fuori dell'intervallo. È seguita da una ritirata al torrente rotto
per generare l'azione di BackUp (BU) o BackUp to the Edge of the Creek
(BUEC). Se non riesce a rimanere al di sopra di quella zona e rientra
nell'intervallo, l'evento sarebbe un Upthrust (UT).
Una grande dimostrazione di forza che denota l'urgenza dell'ingresso delle
istituzioni. Sono molto rialzista e comprano in modo aggressivo.
Per apprezzare che possiamo davvero essere prima di un SOS vogliamo
vedere che il movimento rialzista ha facilità di movimento e che raggiunge il
punto medio della gamma. Inoltre, qualsiasi regressione ora dovrebbe
rimanere al di sopra del minimo primaverile per mostrare la forza.
Minor SOS
Nel caso in cui il movimento verso l'alto non riesce a rompere la struttura,
questo movimento sarebbe etichettato come minor Sign Of Strength
(mSOS).
Se durante la Fase B osserviamo un movimento con caratteristiche SOS,
potremmo anche etichettare questo evento come SOS minore.
Sign Of Strength Bar
Si tratta di una barra rialzista con una vasta gamma, che si chiude ai massimi
e aumentando il volume, anche se potrebbe anche essere un divario rialzista.
Indica la presenza di una forte domanda di qualità. E' il punto di acquisto
istituzionale.
Potrebbe essere usato come grilletto d'ingresso. Se nell'area operativa (dopo
una agitazione, dopo una rottura e in trend) osserviamo una barra di forza
(SOS Bar), è il segnale definitivo che i grandi professionisti stanno sostenendo
il movimento ascendente e ci offre una buona occasione per unirci a lungo.
Sign
of Weakness
minor SOW
Se dopo l'evento di prova in Fase C questo movimento di debolezza non è in
grado di rompere la struttura, lo etichetteremo come minor Sign of Weakness
(mSOW). Questo è un segno di debolezza minore.
Potremmo anche etichettare come tale qualsiasi movimento che durante lo
sviluppo della Fase B soddisfi queste caratteristiche di prezzo e volume.
Come
abbiamo visto, il movimento di svolta ci darà maggiore fiducia se
accompagnato da un aumento delle fasce di prezzo e del volume; allo stesso
modo, vogliamo vedere che il movimento inverso che metterà alla prova la
struttura rotta sia accompagnato da una diminuzione delle fasce di prezzo e
del volume in termini comparativi.
Questa è l'azione naturale per tutti i movimenti che compongono una
tendenza: movimenti impulsivi che mostrano intenzionalità e movimenti
correttivi che denotano mancanza di interesse.
Segnale
di avvertimento dopo la rottura
Se il volume del test di conferma è relativamente alto, è meglio procedere con
cautela in quanto questo volume indica che c'è un interesse latente in quella
direzione.
E come sappiamo, il grande trader non inizierà la mossa attesa fino a quando
non si sarà assicurato che la strada sia priva di resistenza. Pertanto,
dovremmo aspettare che i test successivi si sviluppino nella zona.
Una mossa correttiva con ampie fasce di prezzo e volumi elevati annulla la
probabilità che la prima mossa sia una rottura e molto probabilmente a questo
punto il prezzo rientrerà nell'intervallo lasciando finalmente la potenziale
rottura come una agitazione.
Opportunità operativa
Questo evento di conferma appare in un luogo ideale per entrare nel mercato
o per aggiungere una posizione aperta.
Originariamente questa era la posizione preferita da Richard Wyckoff per
entrare nel mercato perché a nostro favore abbiamo identificato tutte le azioni
di prezzo alla nostra sinistra dove possiamo vedere lo sforzo dei professionisti
per effettuare una campagna di accumulazione o distribuzione e quindi ci offre
un'opportunità con un rischio relativamente più basso.
Per acquistare, una buona opzione potrebbe essere quella di aspettare che
una candela della fortezza (SOSbar) appaia e piazzare un ordine di entrata sul
mercato, o un ordine stop alla rottura della candela, o anche un ordine di
acquisto limitato ad un certo livello in attesa che il prezzo ritorni ad esso.
Posizionare o spostare lo stop loss dell'intera posizione sotto Last Point of
Support e il Creek rotto.
Per vendere, aspetta che una buona candela di debolezza (SOWbar) appaia
ed entri nel mercato utilizzando l'ordine che meglio si adatta alla tua
personalità di trader. Posizionare o spostare lo stop loss sopra Last Point of
Supply e la linea di Ice rotta.
Se stai
negoziando anche utilizzando strumenti basati sul volume, potresti voler
aggiungere altre variabili come il prezzo al di sopra del POC (Point of Control),
VAH (Value Area High), VAL (Value Area Low) o VWAP (Volume Weighted
Average Price); o che la candela del toro sia accompagnata da un significativo
aumento del Delta (Differenza tra Bid e Ask).
Le opzioni sono infinite, dal più semplice al più complesso; l'unico limite è la
nostra creatività. Ma questo è un lavoro duro perché se non sai come farlo
attraverso il codice (programmare un robot), dovrai farlo a mano e questo
richiederà molto tempo. Inoltre, quando si esegue un Backtest si devono
prendere in considerazione altri aspetti come la qualità dei dati, le spese nelle
commissioni (spread, commissioni, swap), problemi di latenza (slippage), così
come altri punti riguardanti l'ottimizzazione delle strategie.
Last
Point of Supply
Last Point of Supply (LPSY) è l'azione immediata che precede un Sign of
Weakness (SOW). Questo è un tentativo di aumentare il prezzo ma è bloccato
dai grandi venditori, che sono già posizionati allo scoperto e appaiono di nuovo
per proteggere le loro posizioni.
In base al movimento che precede Last Point of Supply, possiamo trovarne
diversi tipi:
Last Point of Supply dopo lo shock. Nel caso in cui il prezzo derivi dallo
sviluppo di un Uptrust After Distribution, l'ultimo punto di fornitura
sarebbe il suo test.
Last Point of Supply all'interno dell'intervallo. Se il prezzo deriva dallo
sviluppo di un Segno di Debolezza, l'Ultimo Punto di
Approvvigionamento apparirà nel ritiro rialzista.
Last Point of Supply fuori portata. Qui abbiamo da un lato il movimento
di prova dopo la pausa (l'evento di conferma, la caduta attraverso il
ghiaccio); e dall'altro lato tutte le battute d'arresto che abbiamo trovato
durante la fase di downntrend fuori portata.
Dopo aver rotto il Ice (supporto) con un segno di debolezza (Sign Of
Weakness), vogliamo vedere un movimento verso l'alto con fasce di prezzo
ristrette, che denota la difficoltà del mercato a continuare a crescere.
Preferibilmente ci aspettiamo che il volume sia basso, il che indica una
mancanza di interesse da parte dei compratori; ma dobbiamo stare attenti
perché un volume elevato potrebbe segnalare un aumento dell'interesse di
vendita accorciando la zona.
Last Point of Supply sono buoni punti di partenza o di aggiunta di posizioni
corte in quanto sono le ultime onde di distribuzione prima che inizi un nuovo
slancio ribassista.
Il prezzo raggiunto nell' Last Point of Supply a volte coincide con il livello al di
sopra del quale è apparsa la Preliminary Supply. Questo perché se la struttura
è distributiva, è sulla Fornitura Preliminare dove la distribuzione è iniziata
inizialmente.
Parte 6 - Fasi
L'analisi di fase ci aiuta a strutturare i processi di accumulo e distribuzione,
fornendoci il contesto generale del mercato. Una volta identificato il contesto
generale, saremo predisposti ad aspettare che una cosa accada piuttosto che
un'altra.
Il contesto
è una caratteristica molto importante della metodologia Wyckoff, e le
conferisce un importante vantaggio rispetto ad altri approcci di analisi tecnica.
Ad esempio, un trader basato sull'analisi tecnica tradizionale può vedere una
resistenza e cercare di entrare a breve su quell'area aspettandosi un giro di
mercato; e d'altra parte, un trader Wyckoff che ha correttamente identificato le
fasi può aver stabilito una maggiore probabilità che il prezzo romperà
effettivamente quella resistenza e può anche considerare l'acquisto in attesa
dell'inizio del trend rialzista al di fuori dell'intervallo.
La
funzione principale di questa fase è quella di fermare il precedente movimento
di tendenza e riportare il mercato ad uno stato di equilibrio tra le forze della
domanda e dell'offerta, o tra acquirenti e venditori. Si passa da un contesto di
tendenza ad un contesto di gamma.
Dopo il
Test Secondario inizia la Fase B, la cui intenzione è la costruzione della causa
con l'obiettivo di preparare l'effetto successivo.
In questa
fase il grande professionista controlla il livello di interesse che il resto dei
partecipanti al mercato ha su certi livelli di prezzo.
Senza
opposizione alla vista, la via della minor resistenza è chiara. Il mercato è in
squilibrio e questo viene osservato nel grafico attraverso lo sviluppo
dell'evento Break.
Se il test
dopo la pausa ha avuto successo e nessun trader è apparso nella direzione
opposta, si può sicuramente confermare che un lato ha il controllo assoluto del
mercato e quindi dovremmo cercare di fare trading solo in quella direzione.
1. Il contesto
Ha a che fare principalmente con quello che si trova a sinistra del grafico, sia
nell'arco di tempo in cui si decide di operare, sia in un periodo di tempo più
alto.
La regola
vitale per quanto riguarda il contesto è chiara: operare a favore della struttura
più grande. Ciò significa che, poiché i mercati sviluppano più strutture
contemporaneamente ma in tempi diversi, dobbiamo sempre dare priorità allo
sviluppo della struttura a più lungo termine. Questo è il modo più logico per noi
di influenzare la direzionalità delle nostre operazioni.
2. Le strutture
È la pietra angolare della metodologia Wyckoff. Il nostro compito è quello di
cercare di capire cosa succede all'interno delle strutture, chi sta prendendo il
controllo tra acquirenti e venditori.
L'unico obiettivo di interiorizzare tutta la teoria vista finora è arrivare a questo
punto dell'operazione per porre scenari il più possibile robusti.
Molti sono gli operatori che sottovalutano l'approccio della metodologia
Wyckoff, alludendo al fatto che essa è stata sviluppata in condizioni di mercato
molto diverse da quelle attuali. Questo è del tutto vero, poiché le tecnologie
disponibili alla fine del XX secolo, così come la struttura stessa del mercato,
sono cambiate notevolmente rispetto ai tempi più moderni.
Ciò che
non è cambiato è che alla fine si tratta dell'interazione tra domanda e offerta.
Indipendentemente dalla fonte che esegue gli ordini dei partecipanti, questa
interazione lascia il segno sul prezzo sotto forma di strutture che si ripetono
continuamente.
La logica delle strutture si basa sul fatto che, per poter essere ruotato, il prezzo
deve essere accumulato o distribuito in un protocollo che richiede tempo e che
si sviluppa sistematicamente. Anche se i mercati a volte provocano inversioni
a V aggressive, questa non è la norma e dovremmo quindi concentrarci sul
completo sviluppo delle strutture.
Questo protocollo segue approssimativamente una serie di fasi (fasi ed eventi
della metodologia) che ci permettono di sapere quando è probabile che il
prezzo venga girato. In sintesi, questi passi sono:
1. Fermare la tendenza precedente
2. Costruire la causa
3. Valutazione del concorso
4. Avviare il movimento di tendenza
5. Confermare la direzionalità
Ciò che la metodologia Wyckoff ha fatto è mettere una lente d'ingrandimento
su ciascuno di questi passaggi e creare una disciplina il cui obiettivo è quello di
valutare le impronte lasciate dall'interazione tra domanda e offerta sul prezzo e
sul volume per discernere dove è più probabile che il controllo del mercato sia
squilibrato. Questo è il compito del trader Wyckoff.
Ma, tornando all'inizio, l'obiettivo è quello di proporre scenari solidi; e questo
sarà impossibile se non si conoscono tutti gli elementi che compongono la
metodologia.
3. Zone operative
Il principio di base è la teoria delle aste e la necessità del mercato di facilitare il
trading. Ne abbiamo già parlato in precedenza. I grandi trader hanno bisogno
di trovare altri trader con i quali poter piazzare ordini all'apertura e alla
chiusura delle operazioni (controparte). Ecco perché approfittano dei
movimenti di agitazione per aprire le posizioni, e le mantengono fino a
raggiungere determinati livelli dove troveranno di nuovo abbastanza liquidità
per chiudere quelle posizioni.
La chiave
è che queste zone operative agiscono come magneti di prezzo perché
generano un interesse sufficiente a far sì che diversi trader vogliano piazzare i
loro ordini pendenti su di loro (attirare liquidità). E questa liquidità è ciò che fa
sì che il prezzo tenda ad arrivare a loro.
Nella fase C
Questa è la posizione che ci offre il miglior rapporto rischio/beneficio, poiché ci
troviamo ad un'estremità della struttura e il movimento potenziale è
relativamente ampio.
La parte negativa dell'inserimento in questa posizione è che si tratta di
inserimenti meno precisi in quanto fino a quel momento lo sviluppo della
gamma ha avuto una durata più breve rispetto alle altre due posizioni
operative.
Entrata nella agitazione
Raccomandato solo se lo scuotimento è fatto con un volume relativamente
basso. Come sappiamo, i volumi elevati tendono ad essere testati per
verificare l'impegno di questi operatori, quindi è più sensato attendere una
nuova visita in quell'area.
Con questo in mente non avrebbe molto senso andare direttamente in una
agitazione che si è sviluppata con molto volume quando è più probabile che
sviluppino un tale test. E normalmente questo test sarà in grado di darci un
rapporto rischio/beneficio ancora migliore.
Gli scossoni sono facilmente identificabili in quanto si verificano alle estremità
della struttura. Non sarebbe necessario monitorare l'andamento dell'intervallo
minuto per minuto, sarebbe sufficiente inserire alcuni allarmi quando il prezzo
attraversa questi estremi e saremo in grado di farli funzionare.
Nella fase D
Se il test agitazione + test ha avuto successo, dovremmo ora vedere un segno
di intenti che porterà il prezzo nella direzione opposta. Questo è il contesto con
cui lavoreremo.
Per poter
beneficiare di questo approccio, abbiamo diversi modi per entrare nel mercato.
Entrata nel movimento di tendenza all'interno della gamma
Durante il viaggio del prezzo da un capo all'altro ci possono offrire diverse
possibilità di ingresso.
Sia le strutture minori che gli shock minori dovrebbero essere etichettati come
l'ultimo punto di supporto (LPS/LPSY) in quanto sono svolte a favore del
movimento tendenziale che si verifica all'interno della struttura.
Nella fase E
Dopo la conferma che ci troviamo di fronte a un'effettiva rottura e all'imminente
inizio del movimento di tendenza fuori scala, dobbiamo ora concentrarci sulla
ricerca di opportunità operative a favore della precedente
accumulazione/distribuzione.
Questo tipo di operazioni sono le più "sicure" in quanto siamo posizionati a
favore dell'ultimo accumulo o distribuzione. Tuttavia, lo svantaggio è che il
percorso potenziale è più piccolo, anche se dipenderà dalla quantità di causa
che è stata costruita durante la struttura.
Questo concetto di
inversione del moto è molto importante perché quando osserviamo un
cambiamento di carattere, probabilmente vedremo quelle barre di inversione.
Entrata
Ritorno ai concetti precedentemente studiati perché saranno molto importanti
per il nostro trading: se siamo dopo la rottura verso il basso della struttura e il
prezzo sta sviluppando il movimento verso l'alto che svilupperà il test dopo la
rottura (potenziale LPSY), la comparsa di un'ala significativa verso il basso
sull'area appropriata (Ice) che si chiude al di sotto del minimo dell'ultima ala
significativa verso l'alto potrebbe fornirci una buona opportunità di trading.
Questo è esattamente ciò che cercheremo come trigger di ingresso prima di
effettuare gli ordini. Sullo sfondo è la comparsa a breve termine di un forte
volume (interesse) che provoca lo sviluppo di una grande candela di
intenzionalità (barra significativa, SOS/SOW bar). Siamo al momento e nel
posto giusto.
In vista della comparsa di questo evento atteso, non abbiamo altra scelta che
lanciare i nostri ordini per entrare nel mercato. Oggi le piattaforme ci offrono
diversi modi per farlo:
Ordini di Market. Ci permette di entrare sul mercato in modo
aggressivo sull'ultimo prezzo incrociato.
Ordini di Stop. Ci permette di entrare nel mercato in modo passivo a
favore del movimento.
Ordini di Limit. Ci permette di entrare passivamente nel mercato contro
il movimento.
Stop Loss
L'idea è quella di collocare lo Stop Loss nel punto in cui, se raggiunto, lo
scenario proposto sarebbe invalidato.
Quando si inserisce lo stop loss, dobbiamo tenere conto del tipo di ingresso
che stiamo affrontando. Come regola generale, collocheremo lo stop loss
dall'altro lato della direzione in cui si è sviluppata la barra significativa
(SOS/SOWbar), e dall'altro lato dell'intero scenario.
Per le
entrate direttamente nello agitazione, lo stop loss deve trovarsi dall'altra parte
dell'estremità:
Trailing Stop
Un altro modo di gestire la posizione è quello di utilizzare il trailing stop, che si
basa sul cambiamento della posizione dello stop loss man mano che il prezzo
si muove a nostro favore.
Anche se può essere una buona idea, in particolare non li uso perché, per loro
stessa natura, non lasciano molto spazio al prezzo per muoversi e di
conseguenza le perdite di stop loss sono facilmente raggiungibili.
In ogni caso si tratta di testare e quantificare se la nostra strategia migliora o
meno le prestazioni incorporando questo tipo di gestione.
Take Profit
Originariamente la metodologia Wyckoff utilizzava i grafici a punti e a figure
per determinare i potenziali obiettivi di prezzo.
Ci rendiamo conto che la struttura del mercato oggi è cambiata troppo per
continuare ad utilizzare questo strumento e quindi, operativamente, sembra
molto più utile impiegarne altri.
Sulla base della pura analisi della metodologia Wyckoff, elencheremo le
possibili azioni che possiamo utilizzare per trarre profitto:
Per la prova di barra climatica (Buying Climax/Selling Climax) che
mostreranno alta gamma, velocità e volume. Sarebbe un tentativo di
anticipare l'arresto del trend precedente, ma potrebbe essere un
segnale sufficiente per chiudere la posizione o almeno per ridurla.
È un ottimo modo per uscire dal mercato quando non c'è un'azione di
prezzo a sinistra (agli estremi del mercato).
Questa mancanza di riferimenti ci fa andare un po' alla cieca,
producendo una certa incapacità operativa. Ora più che mai dobbiamo
saper ascoltare ciò che ci dicono il prezzo e il volume.
Un volume
climatico ad un'estremità del mercato è un motivo sufficiente per
abbandonare la posizione.
Zone di
liquidità. Si tratta di curve di prezzo; alti e bassi precedenti. Sappiamo
che in queste zone c'è sempre una grande quantità di ordini in attesa di
essere eseguiti ed è per questo che sono zone molto interessanti per
aspettare che il prezzo arrivi.
Alcuni esempi sono le zone stabilite dalle strutture: i minimi del Selling
Climax (nelle strutture di accumulo) e della Automatic Reaction (nelle
strutture distributive); e i massimi del Buying Climax e del Automatic
Rally.
Un altro esempio di zone di liquidità da prendere in considerazione
come obiettivo delle nostre operazioni sono le precedenti zone di
liquidità (che sono indipendenti dalle strutture), sia nel nostro arco
temporale operativo che in quello superiore.
Il modo migliore per trarre vantaggio da questa lettura è quello di
identificare le zone di liquidità nelle fasce orarie più elevate e di fissarle
come obiettivi. Da lì, utilizzare le strutture sviluppate dal prezzo per
entrare nel mercato con quei livelli di prezzo in mente.
Dobbiamo tenere conto del fatto che il mercato è in costante evoluzione
e continuerà a generare nuove curve di prezzo (nuove aree di liquidità),
per cui i nostri obiettivi devono essere adattati a queste nuove
informazioni di mercato. Cioè, se in origine avevamo stabilito la presa di
profitto in una zona di liquidità lontana, e nello sviluppo del movimento il
prezzo genera una nuova zona di liquidità più vicina, ora anche questo
dovrebbe essere preso in considerazione.
Livelli di Volume Profile. Il Volume Profile è una disciplina basata su
uno strumento sofisticato che analizza il volume scambiato per livelli di
prezzo e identifica quelli che hanno generato più e meno interesse.
Esistono diversi tipi di profili (sessione, gamma e composito) e diversi
livelli, il più importante dei quali è
VPOC. Volume Point Of Control. Determina il livello più scambiato
del profilo e quindi identifica il prezzo con una maggiore
accettazione sia da parte degli acquirenti che dei venditori. La
logica alla base di questo livello di volume è che, essendo stato in
precedenza un livello in cui sia gli acquirenti che i venditori si sono
trovati a proprio agio nell'incrociare i loro contratti, è molto
probabile che in futuro continuerà ad avere la stessa percezione
per tutti i partecipanti, causando un certo magnetismo nei suoi
confronti.
Pertanto, sarà consigliabile aver ben identificato i VPOC delle
sessioni precedenti, quella della sessione attuale, così come i
Naked VPOC (vecchi VPOC che non sono stati testati di nuovo).
VWAP. Volume Weighted Average Price. Determina il prezzo
medio ponderato in base al volume al quale un titolo è stato
scambiato nel periodo selezionato. Essere un livello di riferimento
per i trader istituzionali significa che c'è sempre una grande
quantità di ordini in sospeso su di esso, e sappiamo già che
questi ordini agiscono come una calamita di prezzi.
È possibile selezionare il VWAP del periodo di tempo che meglio
si adatta alle nostre operazioni. In generale, la sessione VWAP
sarà più utile per i trader intraday; i livelli di riferimento più alti
sono il VWAP settimanale e mensile.
All'interno del Volume Profile ci sono altri livelli che potrebbero essere presi in
considerazione per l'analisi, come i nodi di volume (High y Low Volume Node)
e le aree di valore (Value Area High y Low); ma i suddetti sono senza dubbio i
più interessanti per l'operativo. In ogni caso, raccomando lo studio
approfondito di questa disciplina in quanto è uno dei migliori strumenti per
migliorare l'analisi discrezionale.
È inoltre importante notare che queste aree operative di volume non sono solo
raccomandate per le prese di profitto. Essendo così rilevanti nell'attuale
operativo, la cosa più sensata è farli identificare in ogni momento e poterne
trarre vantaggio anche per l'ingresso sul mercato e per la localizzazione dello
stop loss.
Una confluenza di livelli che aggiungerebbe solidità allo scenario sarebbe, ad
esempio, quella di andare in corto in un potenziale LPSY (dopo il breakout
ribassista della struttura) e che sulla zona appropriata (contesto) si sviluppa la
nostra candela di trigger (SOWbar) il cui range raggiunge nella sua parte
superiore un certo livello di volume (VPOC/VWAP) che denota un rifiuto a
continuare a salire. Si potrebbe entrare alla fine dello sviluppo di quella
significativa ala discendente e posizionare lo stop loss sopra il SOWbar, sopra
il ghiaccio rotto e sopra il livello del volume respinto. Come obiettivo potremmo
cercare alcune delle possibilità proposte sopra.
Parte 8 - Casi di studio
Una volta affrontato l'aspetto teorico della metodologia, passeremo ad
analizzare alcuni esempi concreti.
Le strutture di base studiate servono come riferimento per sapere
approssimativamente cosa aspettarsi dal prezzo; ma il mercato per sua natura
ha bisogno di muoversi con una certa libertà. Questo è un altro dei punti di
forza della metodologia rispetto ad altri approcci, e cioè che combina la rigidità
che gli eventi e le fasi forniscono con la flessibilità richiesta dalla continua
interazione tra domanda e offerta.
Il punto da sottolineare è che, anche se nel mercato reale vedremo molte
strutture che sono praticamente uguali agli esempi teorici, questa interazione
tra acquirenti e venditori renderà ogni struttura unica. È praticamente
impossibile sviluppare due strutture identiche, poiché ciò richiederebbe che gli
stessi operatori che hanno sviluppato entrambe le strutture siano presenti sul
mercato nello stesso momento e che agiscano nello stesso modo. Missione
impossibile.
In caso di dubbio, dire che la metodologia Wyckoff non si limita a identificare
correttamente il verificarsi degli eventi. Lo studio dell'intera sezione teorica è
una condizione indispensabile per consolidare le basi con l'obiettivo di
sviluppare analisi giudiziose e proposte di scenari; ma l'approccio va ben oltre.
Nell'operazione vera e propria troveremo esempi di strutture e movimenti
insoliti che dovremo saper interpretare correttamente; ed è che man mano che
si avanza ogni volta si avrà una minore necessità di etichettare ad esempio
tutte e ciascuna delle azioni poiché la sua identificazione sarà istantanea.
Se, per esempio, vediamo un grafico come il seguente, dove sembra difficile
etichettare correttamente la struttura, non è questo che è rilevante; ciò che è
rilevante è, se riusciamo ad aprire questo grafico nel punto che sto indicando,
avere abbastanza capacità per interpretare questa fluttuazione come una
struttura
di accumulo e per poter cercare l'incorporazione in lunghezza.
È qui che sta il vero vantaggio della metodologia Wyckoff, che ci insegna un
modo di leggere il mercato da un punto di vista il più possibile oggettivo. Non si
tratta quindi di identificare strutture, eventi e fasi al millimetro come se fossimo
dei robot.
Qui di seguito vedremo degli esempi in diversi asset e tempistiche. È
importante notare che quando si analizzano gli asset bisogna farlo su un
mercato centralizzato, in modo che i dati di volume siano il più genuini
possibile. Per le analisi ho utilizzato la piattaforma TradingView.
Indice
S&P500 ($ES)
Sul grafico settimanale vediamo una classica struttura di riaccumulo con una
scossa.
Questo è un ottimo esempio per vedere la rappresentazione visiva di cosa sia
Buying Exhaustion. Vediamo come il movimento verso l'alto si conclude senza
un picco di volume che identifichi l'evento climatico. Con la Automatic Reaction
e il Secondary Test l'arresto della Fase A sarebbe stato completato.
Durante la fase B vediamo già una certa forza di fondo nello sviluppo di questo
test al massimo (Upthrust Action). Azione che origina l'evento di prova nella
Fase C (Shakeout) con un volume relativamente alto. In questa prima parte
della Fase B possiamo vedere come il volume in generale diminuisce, segno
che c'è un assorbimento di stock da parte degli acquirenti.
La reazione verso l'alto è indiscutibile e lascia un nuovo test al massimo che
non riesce a produrre l'effettiva rottura della struttura (minor Sign of Strength).
È necessario un piccolo movimento verso il basso (Last Point of Support)
prima di affrontare un nuovo tentativo di rottura verso l'alto. In questa seconda
occasione riescono a svilupparlo (Major Sign of Strength) e il successivo test
(Last Point of Support) conferma che siamo effettivamente di fronte ad un
riaccumulo.
Molto interessante il modo in cui il prezzo ha iniziato il movimento di tendenza
fuori dal range della Fase E con una diminuzione del volume. Questo potrebbe
suggerire qualche tipo di anomalia/divergenza, ma il ragionamento
domanda/offerta è chiaro: a causa dell'assenza di offerta (ci sono pochi
commercianti disposti a vendere), con una domanda molto bassa gli acquirenti
sono in grado di spingere il prezzo verso l'alto.
Sterlina/Dollaro ($6B)
Congratulazioni. Con questo libro hai fatto il primo passo verso il successo
nella tua carriera di trader. Mi piacerebbe sentire la sua opinione dopo averla
letta. Vi invito a lasciare una valutazione nelle recensioni di Amazon.
Il contenuto è denso e ricco di sfumature. E' molto complicato acquisire tutte le
conoscenze con una semplice lettura, quindi vi consiglio di fare un nuovo
studio, così come note personali per una migliore comprensione.
ALLEGATO 1 - Tabella
riassuntiva dell'analisi Sforzo/Risultato
ALLEGATO 2 - Tabella riassuntiva
delle opportunità operative
Bibliografia
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