PALLOTTOLE SU BROADWAY

DI WOODY ALLEN
(Bullets over Broadway)
Scritta in collaborazione con Douglas Mc Grath

New York, anni venti: per salvare l’integrità artistica dei propri testi che solo lui crede di poter portare in scena,
David Shayne è costretto ad accettare l’aiuto finanziato di un gangster che cerca di favorire la carriera artistica
della propria protetta Olive.
Nonostante la presenza della grande ma declinante diva Helen Sinclair nel cast, lo spettacolo si annuncia
disastroso se non fosse per Cheech, un guardaspalle che dovrebbe controllare l’amante del boss e invece
suggerirà a David come migliorare il testo e finirà per eliminare la stessa Olive perché attrice troppo cagna.

ATTO I° ragazzo!
SCENA 1 (si spengono le luci)
AL BAR= Julian David SCENA 2
David: Io sono un artista: non cambio una FUORI SCENA = Cheech Rocco Tony
virgola della mia commedia per 2 Comparse
arruffianarmi il grosso pubblico! Cheech: Che aspettate? Ammazzateli! (sparano)
Julian: Ma non lo metto in discussione… Che? Rocco: Su, andiamoci a mangiare qualcosa!
Lo metto in discussione? La commedia è Tony: Ho voglia di costolette, so dove le fanno
già stupenda così: è diretta, c’è il speciali…
messaggio, c’è la provocazione… Rocco: Ottima idea!
David: E perché non la produci? Cheech: Ho una partita a dadi, l’ho promesso a
Julian: Perché non posso permettermi un altro Bobby Dee!
insuccesso! David… David è troppo Tony: Lascia perdere ‘sti dadi!
seriosa! Cheech: Una partita da non perdere… devo
David: Non tutti scrivono per distrarre. Scopo andare!
del teatro non è solo intrattenere, ma Rocco: Qualcuno vada dal signor Valenti a
plasmare la mente degli uomini: riferire: io ho tre assi che aspettano!
Julian: Oh, andiamo! Non sei in un baretto Tony: (rivolgendosi a Cheech) Perché non vai
all’aperto del Green Village! Questo è tu a dirglielo?
Broadway! Cheech: L’ho promesso a Bobby Dee; io non ci
David: Lo so che è Broadway, ma dici che credi posso fare niente! Devo andare là!
nel mio testo… Tony: Ma che ti prende, Cheech?
Julian: Che vuoi che ti dica, David? Sono alla Rocco: Ehi, e chi ci va dal boss?
bancarotta: forse se avessimo un regista Tony: Non vuoi più fare la balia alla sua
di grido interessato io potrei donna?
racapezzarmi… Rocco: Già sta dietro anche alla signora!
David: No, no, no, no… questa regia la faccio Cheech: Meglio un calcio nei coglioni!
io! SCENA 3
Julian: Oh, ma lo sentite? Tuoi precedenti AL BAR= Nick Ricco Tony Olive
insuccessi? (il signor Valenti è seduto a un tavolo.
David: Nessuno! Ma nessuno massacrerà più il Entrato i due gangster)
mio lavoro! Ci sono passato due volte: Rocco: (rivolgendosi a Nick) Fatto…
due testi possenti, potenziali enormi Nick: Mi sono levato un bel peso dalla testa!
successi e io ero lì a vedere gli altri Quanti?
cambiarmi i dialoghi e i registi Rocco: Quattro
distorcere i contenuti! Nick: Questo vuol dire che non abbiamo
Julian: Lo so, lo so, sei un artista! Ma io ti dico chiuso!
una cosa: là fuori c’è il mondo vero e Tony: A Masucci gli scoppierà il fegato e
molto più tosto di quanto tu credi, scapperà di corsa…

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Nick: Può darsi! essere nere!
Rocco: Senti: un patto è un patto! Noi abbiamo Olive: Già,già,già…
quel business… Noi, si fa per dire… ce Nick. Avanti bambina mia, non fare così, lo
l’ha lei signor Valenti! sai che sono pazza di te!
(si avvicina Olive) Olive: Se sei pazzo di me, perché non mi tiri
Olive: Io ne ho fin qua, ne ho fin qua, mi hai fuori da questo cimiciaio di corpo di
capito? I tuoi leccapiedi puoi sbatterli in ballo? Io venni a New York per fare
giro dove vuoi, ma io di te ne ho fin l’attrice, ho una dote dentro!
qua! Nick: Infatti, bambina mia, sarai una grande
Nick: Ma cosa c’è ancora? attrice! Ogni promessa è debito! Avanti,
Olive: Non ne posso più di camerini in vai a prepararti: ora ti porto ad Harlem,
comune, non ne posso più di spinte, di va bene?
gente che mi cammina sui Olive: Al Cotton Club?
piedi…Nessuna di queste ciabatte sa Nick: Si bambina!
ballare! SCENA 4
Nick: Sei una “prima fila” di New York! AL BAR = David Eilen Sheldon Lorna
Olive: Balle,balle! (fa per andarsene) Mike
Nick: Olive, vieni qui…E’ il nostro David: Vi dico che hanno letto la mia
anniversario! commedia! Entusiasti, ma ne hanno
Olive: No, oggi non è il nostro anniversario! paura!
Nick: E’ il 28 settembre, sono sei mesi oggi! Sheldon: Questo è irrilevante…
Olive: E allora? David: Irrilevante?
Nick: Me lo ricordo come se fosse ieri perché Sheldon: Quello che sostengo è che nessun grande
fu il giorno in cui troncammo le gambe a artista è mai stato apprezzato mentre era
Jo Fegerli! in vita!
Olive: Sei mesi? David: No? Nessuno?
Nick: Certo, sei mesi… Sheldon: Ecco…prendiamo Van Gogh o Edgar
Olive: Sei mesi! Sei mesi e sono ancora qui Allan Poe. Poe morì di miseria e di
impantanata in questa lercia topaia! freddo con il gatto steso sui suoi piedi!
Nick: Olive… Lorna: David, non darti per vinto! Forse sarai
Olive: Cosa? rappresentato postumo!
Nick: Ti ho portato una cosa… Sheldon: Ecco…ecco…io non sono mai stato
Olive: E va bene… rappresentato e, anzi, ho scritto una
Nick: Aprila… commedia all’anno negli ultimi
Olive: Aprila tu, non vedi che ho le mani vent’anni!
occupate? (si sistema il vestito) David: E’ la prova che è un genio. Sia la gente
Nick: Ok, apro io. (scarta il pacchetto) comune che gli intellettuali trovano le
Tieni…guarda! tue cose del tutto incoerenti: è un genio!
Olive: Che roba è? Lorna: Assolutamente!
Nick: Perle, che cosa vuoi che siano? Mike: Abbiamo tutti momenti di dubbio: io
Olive: Ma le perle sono bianche! dipingo un quadro alla settimana, poi gli
Nick: Queste sono perle nere… do un’occhiata e lo squarcio con un
Olive: Oh, ma a chi la racconti? Si è mai rasoio!
sentito?...Le perle nere! Lorna: Nel tuo caso è una buona idea
Nick: Se non sai che una cosa esiste, non è che Eilen: David, io trovo fantastiche le tue cose,
vuol dire che non esiste! io ho fiducia in te, sempre!
Olive: Per chi mi hai preso, per una David: (rivolto agli altri) Si, lei ha fiducia in me
babbalucca? Sono nere, santo iddio, sarà perché mi ama…
che vengono da delle perle difettose! Eilen: No, anche perché sei geniale!
Nick: Le perle non si ammalano, va bene? Le David: E’ perché dieci anni fa io la strappai da
perle nere sono nere perché devono una splendida vita borghese a

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 Pittsbourgh e da allora le ho dato una Julian: Ehm…si chiama Nick Valenti…
vita grama! David: …Dove l’ho sentito? Che fa?
Lorna: Eilen, finchè David è un bravo ometto Julian: Mah… ha le mani in pasta in un sacco di
tientelo! Sapete lo sbaglio che facciamo cose, adesso non…
noi donne? E’ che ci innamoriamo David: Non mi suona bene questo…
dell’artista… ed è uno sbaglio! Julian: Senti, vuoi essere rappresentato o no?
Sheldon: Per me non è uno sbaglio… David: Devo prima vederla!
Lorna: Prima l’uomo e poi l’artista… Julian: Beh, la vedrai…
Sheldon: Ma non ci sono cose separate. David: Sono angustiato…
Ammettiamo che ci sia una casa in Julian: …la vedrai, se ti dico che la vedrai, la
fiamme e che occorrendo possiate vedrai!
salvare una cosa sola: o l’ultima copia David: …la psichiatra non è un ruolo
esistente dell’opera completa di William secondario!
Shakespeare o qualche anonimo essere Julian: Non è la protagonista! …una particina…
umano. Tu che faresti? (a Lorna) Chi vedi protagonista?
David: Non si può privare il mondo di David: Non lo so!
Shakespeare… Julian: Che dici: Helen Sinclair?
Lorna: Ma è un oggetto inanimato! David: Oh, certo, sarebbe magnifico! Ma puoi
Sheldon: Ma non è un oggetto… è arte! averla?
(si avvicina Julian Marx Julian: E perché no? Negli ultimi tre anni non
Julian: David, posso parlarti un attimo? C’è una ne ha imbroccata una!
grossa novità! David: Si, però è di grossa chiamata!
David: Si certo… (si avvicina a Julian. Gli Julian: Era… era…
amici lo salutano ed escono dalla scena David: Oh, sarebbe stupenda, perfetta! E’
continuando a discutere) intelligente, ha dentro tutto il fuoco
Julian: Ci sono i soldi, si fa lo spettacolo! necessario…
David: Cosa?...Quant…Come? Julian: Sei proprio convinto?
Julian: Un solo uomo finanzierà tutto lo David: Per fare Silvia? Perfetta! Potremmo
spettacolo! Una vecchia conoscenza: averla?
l’ho incontrato al Cotton Club! Julian: Beh, ho mandato il testo al suo agente!
David: Senza condizioni? David: Ah si? Di già?
Julian: Beh…si…una cosa ci sarebbe…(dice Julian: Ho fatto male? Senza avvertirti… se no
qualcosa all’orecchio) ammetto l’errore…
David: (urlando) Ma sei pazzo? Protagonista David: No, sul serio! Helen Sinclair, ma
della mia commedia una dilettante… scherzi? E’ grande!
Julian: Protagonista? Ho detto protagonista, Julian: Allora non c’è altro da fare che sperare
signor genio? in bene!
David: Prendere l’amica di uno, solo perché ci (escono)
mette i soldi? SCENA 5
Julian: Ho detto protagonista? Ho detto una AL BAR = Helen Agente
parte! Io pensavo alla …dottoressa… Helen: Stai scherzando sicuramente! Tu vuoi
David: La psichiatra? E’ un ruolo chiave! che io faccia una casalinga sciatta,
Julian: Ma quale ruolo chiave? Una particina … piantata per una fraschetta? Ma non ti
ruolo chiave… ricordi chi sono io? Non ti ricordi di chi
David: Comunque chi è questa donna? Non so sei l’agente? Io sono Helen Sinclair!
nemmeno che faccia ha, tantomeno se Agente: Decisamente! Decisamente tu sei Helen
recita! Sinclair! Io ti guardo e dico “Helen
Julian: Lui dice che è fatta con la pasta delle Sinclair” Chi meglio di te, cara, per quel
star! ruolo?
David: Perché ne è innamorato, e poi…lui chi Helen: Con la regia di chi? Un novizio?
è? Agente: E’ l’autore…

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Helen: Si, di due fiaschi!
Agente: Julian dice che sono state riviste…
Helen: Ah, Julian…Julian Marx! Io lavoro con
produttori come Velasco o Harries, non
con un ex tappetaio camuffato da
impresario! Il mio ex marito diceva: “se
devi affondare, affonda con i migliori”!
Agente: Quale ex marito?
Helen: Ah, non lo so quale ex marito… quello
con i baffi!
Agente: Beh, senti me: gli autori spesso sono i
migliori registi dei loro testi!
Helen: E’ una tinca! Le battute migliori le ha
l’ingenua! Persino la psichiatra è una
parte più bella!
Agente: Ma cosa dici? Silvia Poston è la parte
della protagonista!
Helen: Silvia Poston…persino il nome puzza di
fondaco! Io faccio Elettra… io faccio
Lady Macbeth… io recito testi i O’Neel,
di Shakespeare…
Agente: Helen, ascolta me! Questa è la parte
principale di una commedia drammatica
e, diciamolo Helen, che tu non fai più
cassetta è parecchio, parecchio,
parecchio tempo!
Helen: Io sono ancora una star! Non interpreto
mai sciattone o vergini!
Agente: Sei una star perché sei grande! Sei una
grande star! Ma ora ascolta: sei più nota
come adultera e ubriacona… Lo dico
con il dovuto rispetto!
Helen: Senti: non ho più bevuto un goccio da
capodanno!
Agente: Si, ma quale capodanno? Il capodanno
cinese!
Helen: Ma è naturale! Comunque sono già due
giorni… Sai cosa sono per me!
Agente: Helen…devo dirtelo: non hai più la
pioggia di offerte di un tempo!
Helen: Sai che David mi ha mandato dei fiori?
Ecco qui il biglietto: “Da un piccolo
artista a una grandissima: che lei
consideri una mia pièce è già un’enorme
gratificazione!... Mmmh… (riflette un
attimo) che tipo è?
Agente: Ho sentito che è un tipo eccezionale, un
genio pronto per emergere!
Helen: Voglio il mio nome sopra il titolo…
Agente: E dove se no?
Helen: Approvazione del primo attore… il
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primo camerino…è chiaro?
Agente: …questo neanche si discute!
Helen: …approvazione di tutte le mie foto! In
ogni caso non è un ruolo affascinante,
ma forse potrò incontrare David,
Potremo rivedere il testo, insieme
potremo trovare qualche modo per
ravvivarlo…Ma perché sono così
nervosa?
(si spengono le luci)
SCENA 6
CASA DI OLIVE= Nick Olive David
Julian Ines Cheech
Nick: (al telefono) Dov’è successo? A chi è
toccato? Oh Gesù…va bene, resto a casa
di Olive per un’oretta! Porta giù degli
altri ragazzi e richiamami per la
questione Masucci! Facciamo la festa a
Leo Fustemberg!
Olive: Ehi…dicevi che era la protagonista…è
la parte più corta!
Nick: Va bene, va bene…
Olive: E’ la parte più corta!
Nick: Non ho proprio tempo Olive!
Olive: C’è da non crederci!
Nick: Hanno fatto fuori alcuni ragazzi davanti
a un cinema…
Olive: Ho contato le battute…La protagonista è
Silvia Poston! Io sono una comprimaria!
Nick: Hai sentito cosa ho detto?
Olive: Basta con la ballerina di fila, voglio
essere la protagonista!
Nick: Julian dice che sarai una dottoressa!
Olive: Dottoressa…Io non voglio fare la
dottoressa! Voglio esser la protagonista!
Nick: Una dottoressa del cervello, è
importante!
Olive: Sarà del cervello, ma non è la
protagonista… Non starmi ad allisciare!
Nick: Se ti impiccassero vorresti sceglierti
pure la corda!
(suona il telefono)
Olive: Io so quando la protagonista è
protagonista e questa qui non è la
protagonista in tutte le pagine. La
protagonista ha un sacco di scene!
(Valenti parla la telefono mentre Olive
continua a parlare)
Olive: Io ho solo poche scene! La protagonista
ha tutte le scene dei baci! Io non bacio
nessuno (suona il campanello) Ehi!
 Parla d’affari fuori di qui, abbiamo esperienze, lui non sa di cosa sta
gente! parlando… lo sai di cosa stai parlando?
Nick: (contemporaneamente) Pronto! Ok Nick: Lei è così spontanea…Non parlano del
Rocco… hai sentito? Raduna tutti i ballo Olive!...Ballonzolava in un night a
ragazzi al garage! Voglio che sia fatto Obuch. Agguantava le monete dagli
stanotte… Ma che ti prende? angoli dei tavoli con la…
Richiamami! (a Olive) Senti ho delle Olive: Ehi, chi…
grane! Nick: Sto cercando di rompere il ghiaccio!
Olive: Non me ne frega niente delle tue grane! Olive: Piantala, cavolo…stanno parlando con
Nick: E che ci sono a fare qua io? Solo per me!
pagare i conti? Nick: Chi vuole un drink?
Olive: Non mi frega! David: Per me un “purchè sia doppio”
Nick: E ora voglio dire la mia a questi Nick: Marx?
parolieri di Broadway! Julian: No, no…io ho l’ulcera!
Olive: Ok…Ok…ma non mettermi in Nick: Ines! Un whisky doppio!
imbarazzo! Olive: A me due, Ines!
Nick: Io qua difendo i tuoi interessi ok? Ines: Quale volete? Quello azzurro o quello
Ines: Miss Olive, c’è un signor Marx e un verde?
signor David Slumfor Olive: Quello importato, scema!
Olive: Lo so, lo so…falli entrare Ines! Ines: Ah…quello nella vasca pulita!
Nick: Ehi senti… Olive: (annuisce)
Olive: Cosa? Julian: Ehm…lei ha già recitato?
Nick: Quando entrano mettici uno poco di Olive: Si, ho già recitato, ho recitato…ho
charme… mi spiego? recitato tanto. Ho lavorato in una
Olive: Sei tu che hai bisogno di lezioni di rivista… Si, ho lavorato in una rivista
charme! nel Kansas, forse la conoscete… si
Nick: Gli ho detto che sei una grande attrice… chiamava “Vai col pelo!” Avevo due
Olive: Io sono una grande attrice! canzoni tutte e due travolgenti! (suona il
Julian: Mister Valenti le presento David telefono) Senti chi è (a Valenti)
Shayne! David: Mi sento un po’ male… mi sento un po’
Olive: Oh salve, io sono Olive! svenire… mi siedo…
Chanté…chanté….chanté… Olive: Una cosa mi domandavo: chi sarà a
(all’infinito) recitare la parte di Silvia Poston?
Nick: Questa è Olive O’Neel! Julian: Ah…nientemeno che Helen Sinclair
Olive Chanté…chanté…. Olive: Helen Sinclair? Ah…mai sentita
Nick: Avanti, avanti… nominare!
Olive: Accomodatevi… Julian: Ah…lei segue il teatro?
Nick: Ah, Olive ha letto la sua Olive: Ehi, che sta cercando di insinuare?
commedia…dice che è grandiosa! Nick: (al telefono) Beh, non mi raccontare
Olive: Si,si, l’ho letta…è favillante, è minchiate, devi dire a Masucci che se
turbolenta…siedi ora! Chanté… non gioca per noi vengo giù e gli tronco
Chanté… le gambe!
Nick: Ah… una piccola grande attrice! Olive: Non fategli mica caso a Nick! Ha uno di
Julian: Allora che altro ha fatto Miss O’Neel? quei momenti depressi!
Olive: Olive, Olive…chiamami Olive tesoro! Nick: La gola gli taglio! Vengo laggiù gli tiro
Julian: Si…Olive…quali altre esperienze? fuori le budella dalla trachea, lo capisti?
(Olive e Valenti parlano Olive: (a David) Lei è salito a piedi… sta
contemporaneamente) sudando come un porco!
Olive: Si, ho avuto qualche esperienza! David: Soffro un pochino di calo di zuccheri
Nick: No, lei non ha nessuna esperienza! ogni tanto!
Olive: Invece si, come no? Ho avuto altre Olive: Di zuccheri, cavolo!

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Julian: A lei Olive piace la commedia? (escono e dall’altro lato entra Cheech)
Olive: Ehm…è triste! Nick: Oh eccoti…Allora come è andata?
Julian: Beh, è una tragedia! Cheech: Tutto sistemato capo!
Olive: Ecco si… ma io ho qualche idea… ci si Nick: Bene, bene…ora ascolta: Olive
può dare una pacca! comincia le prove dello show settimana
David: Idee… idee… prossima; devi stare con lei!
Olive: Si, io vado al cinema di continuo… me Cheech: Si!
ne vengono a milioni! Nick: Voglio che t’assicuri che la trattino bene
Nick: No…gli date fuoco…Cheech… ho là… di quella gente di teatro non mi
detto… in modo che si veda che è fido… lo spettacolo mi costa un occhio,
doloso! non ci voglio buttare via i soldi! Sai che
David: Ah…un crampo… sono tutto teso…. vuole essere una star?
Forse è meglio se… (si alza per Cheech: Si, si!
andarsene) Nick: …E io gliel’ho promesso!
Olive: No, no restate… Beh Ines arriva o no Cheech: Signor Valenti… non è che non voglio
questo scozzese? farlo…
Julian: Olive il suo interesse per la prosa Nick: Cheech, ti sto dando un ordine…che fai?
quand'è che è nato? Cheech: Capito!
Olive: Ehi, senta…sarei venuta a New York SCENA 7
solo per dimenarmi come ragazza di A TEATRO = David Julian Eilen
fila? Tette e culo… tette e culo! Solo David: Assolutamente no! (urlando)
questo vogliono vedere! (a Ines) Ah, ti Julian: Ci lavorerai…la plasmerai…
sei ricordata di preparare un David: Fuori discussione!
“uomalette”? Julian: Sarà una sfida! Quella vincerà un
Ines: Io non ho mai servito “uomini a letto”. premio, entrerà nel mondo dello
Io per sua regola servo solo cibi seri in spettacolo!
sala da pranzo! David: Non succederà, non succederà!
Olive: Ah, ma come sei diventata spiritosa da Julian: Sei un regista…tu modelli gli attori
quando hai vinto al bingo!... E ti avevo come creta!
detto quello scozzese! David: Hai perso completamente il cervello?
Ines: Quello scozzese è uscito dai buchi che Credi che quella possa fare la psichiatra?
ha fatto nella tanica! (se ne va) Quella donna…quella roba lassù… Con
Olive: Si…figurati! E’ difficile trovare servi quella voce?... Con quelle…? Quella che
che funzionano! agguantava le monete dai tavoli con…
(intanto Valenti ha finito la telefonata e Non può!
si avvicina) Julian: Ti chiarisco le idee signor artista: questo
Nick: Oh, scusate per la telefonata… Problemi è un mondo di lupi, non è un mondo
con la ditta, purtroppo! ideale! Se vuoi mettere su la commedia
David: Davvero? Che tipo di ditta Nick? devi scendere a compromessi, la vita è
Nick: Del tipo “Non cacciate il naso negli imperfetta e in più è breve e se non ti
affari degli altri e non ti sarà rotto, entra in testa puoi fare subito fagotto e
capito? tornartene a Pittsbourg! (esce)
David: Capito, capito! Grazie! Mi sento un po’ Eilen: Ah,finalmente ti trovo! E’ un’ora che ti
instabile, credo che forse andrò in una cerco…Julian mi ha detto che eri qui…
clinica per decidere le cure del caso e ne ma che hai?
riparliamo… perché mi ha convinto, David: (come svegliandosi in crescendo) Mi
vero Julian? sono venduto…mi sono venduto… mi
Julian: Si, si… sono venduto!
Nick: Sarà un grandissimo successo a David: David, che c’è? Che fai?
Broadway! David: Mi sono venduto… sono una…
David: Grazie! Eilen: Ti prego, chiameranno la

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 polizia…David! incominciare, ma sono già le dieci e
David: Mi sento male! ancora non si vede nessuno!
Eilen: In che stato sei…Ti prego…vuoi Mary: Aspetta…ecco puntualissimo Warner
un’aspirina? Purcell!
David: Oh, mio Dio…la mia arte…il mio (entra Warner)
lavoro…sono così avido di successo? Warner: Buon giorno!
Eilen: David…ti prego…vuoi un drink? David: Oh, Warner Purcell…salve! Io sono
David: La risposta è si…la risposta è si! Mi David Shayne!
hanno offerto il finanziamento di un Warner: Oh, David che meraviglia conoscerla!
gangster e ho detto si! Ben scritta…
Eilen: Ti prego calmati! (lo richiama David: Oh, grazie!
continuamente) Warner: …splendida commedia…splendidi
David: E’ un patto con il diavolo…e il personaggi… Sarà un piacere
compromesso è che la sua donna fa una interpretare…
parte! Devo parlare con Julian! David: E’… un onere che lo faccia! Oh…il
Eilen: Era nel ristorante di fronte poco fa! direttore di scena Mary! Mary
David: Vai a chiamarlo ti prego! …Mr.Purcell!
(Eilen esce e rientra poco dopo con Mary: Mr. Purcell…qualsiasi cosa serva sarò a
Julian che sta mangiando un panino) disposizione! Le abbiamo dato il
David: Chi vedi come comprimario? camerino 2
Julian: Ma David… stavo mangiando! David: Volevo presentarle la mia assistente
David: Per me è Warner Purcell! Lorna e Betty che ci aiuterà come
Julian: No, troppo grosso…l’ho visto di suggeritrice
recente…quell’uomo è schiavo del cibo! Lorna: Salve, vuol darmi il cappotto?
David: No, no, ho parlato con suo agente. Warner: Oh, Lorna grazie!
Warner Purcell è a dieta da quattro Mary: Ecco, qui abbiamo caffè, brioches, del…
mesi…è normale! Lo voglio per il Warner: Sarebbe oltremodo seccante se chiedessi
Tenente Marshall e forse accetto il resto, acqua calda e limone?
convivrò con i compromessi. Avrò Mary: Ma no!
Helen Sinclair e Warner Purcell e potrò Warner: Ecco grazie!
accettare la cocca del gangster! David: Ceto conosce Julian Marx!
Eilen: Calmati! Warner: Abbiamo già incrociato le spade!
Julian: No, no, Warner proprio no! L’ho avuto (entra Eden con il cane)
in “Suore impure”, partirà ben David: (presentandola agli altri) Eden Brent che
intenzionato, poi si sente insicuro e si sarà il terzo lato del triangolo…di una
ristrafoga e quando arriviamo a Boston vivacità meravigliosa!
sarà grosso come il fondoschiena di mia Eden: Buon giorno, buon giorno!... Primo
cognata…no! giorno di prove, regalini per tutti!
David: No, basta con i compromessi! La Tutti: Che pensiero carino!
commedia è mia e lo voglio! Voglio lei Eden: Saponi…erbe profumate e incenso per te
e voglio lui e basta! Non sono una… (a David)! Ora conoscete tutti il signor
Eilen: David calmati…ti prego… Bubu?
David: Lo voglio …hai capito? Lo voglio! Eden: Non fare la faccia storta! (Dà bacetti al
SCENA 8 cane)
TEATRO=David Lorna Julian Mary David: Ciao signor Bubu!
Warner Eden Helen Olive Cheech Betty Eden Oh…stai attendo! E’ un Chiuawa, ma
(entrano David, Lorna, Mary, Julian, c’è un pizzico di Doberman in lui e a
Betty) volte salta alla gola!
Lorna: David, sei nervoso? Si sa, il primo David: Oh…
giorno di prove... Eden: …Io scherzavo!
David: No anzi…sono impaziente di (tutti ridono)

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David: Già conosci tutti. Lorna… Cheech: Cosa? Che ha detto?
Eden: Ci siamo parlate al telefono… (dandole David: Io non amo gli estranei!
un cestino) grazie! Cheech: Ma tu chi sei? Chi sei? (lo afferra per la
David: Ma non so se hai conosciuto il nostro giacca)
Tenente Marshall, Warner Purcell! David: Sono il regista…dirigo lo spettacolo!
Warner: Piacere! Julian: Oh calma! Un momento signor…come
Eden: Molto lieta! Buona traversata? si chiama?
Warner: Lasciai l’Inghilterra cinque anni fa, ma Cheech: Cheech…mi chiamo Cheech!
fu buona! Julian: Senta signor Cheech, prima di tutto…
Eden: (al cane) Ora gioia il lattino…qualcosa Cheech: Ehi…non signor Cheech…capito?
sotto i dentini! Cheech semplicemente!
Lorna: Prendo una scodella, è lì! (indica il Julian: …Cheech, ora perchè non si mette su
buffet) una poltrona in fondo e noi… eh, si
Eden: No, no, non si preoccupi… l’allatto vada…ecco così!
ancora io! David: Trovo che è problematico!
(silenzio) Julian: Non ci darà fastidio, credi a me!
Eden: Ho scherzato! (ride) Olive: Ehi! Non romperà le scatole a nessuno,
David: Vogliamo… (fa segno di sedersi) lui vuole solo guardare…
Eden: Julian! Che piacere vederti! Io mi siedo Julian: Vi prego, tutti seduti!
qui…in mezzo …si! Olive: …E’ la mia guardia del corpo… (a
David: Prendiamo noi il cane… Warner) Ciaooo!
Eden: No…no…no…! (lo abbraccia) Warner: Salve!
(entrano Olive e Cheech) Olive: Scusate a tutti…di solito sono altamente
Olive: Mi hai fatto fare tardi… Mi hai fatto fare professionale!
tardi! Pezzo d’imbecille! Ehh mi stai Warner: Ma sicuro!
addosso come un condor sulla carogna! Eden: (porgendo un regalo a Olive) Questo è
Cheech: Ma il signor Valenti mi ha detto di starti per te!
accanto! Olive: Polvere di talco…è la mia
Olive: Abbiamo girato a vuoto per un quarto preferita…grazie sei un tesoro!
d’ora… Te lo dicevo io che era Velasco, Eden: No, lo sei tu!
non il Belasco… (si siedono. Cheech è in disparte. Si
David: Ciao Olive! guardano un po’ impazienti)
Olive: Si, ciao! (cambiando improvvisamente Lorna: (a David) Miss Sinclair è in
tono) ritardo…spero che abbia un buon
David: Allora… questa è la psichiatra! Olive motivo…
conosci Julian, la mia assistente Lorna, (entra Helen)
Warner Purcell il Tenente Marshall, Helen: Oh, perdonatemi, ma la mia pedicure,
Eden Brent, il direttore di scena Mary poveretta, ha avuto un colpo…è caduta
e…(guardando Cheech)…e lui chi è? in avanti e mi ha piantato lo scalzapelli
Cheech: Sono con lei! nell’alluce…ho dovuto fasciarmi!
Olive: E’ con me! Warner: Oh mio Dio…povero alluce!
David: Ok, ok…beh ora proveremo un po’, Helen: Che piacere vederti…oh, è una tale
così… (fa cenno a Cheech di andarsene) gioia! (si salutano a vicenda poi…)
Olive: Ok, Calogero…perché non ti parcheggi Grazie, grazie…(guardando il palco)
un po’nell’ultima fila del teatro e cerchi Oh, bontà divina … non posso crederci,
di non russare? sono qui…guardate, guardate…ma
David: (titubante) Ah…Olive…ehm… guardate…oh questo vecchio
Olive: Cosa? teatro…questa cattedrale così
David: Io non amo gli estranei alle prove traboccante di ricordi, così piena di
generali…gli attori sono molto sensibili fantasmi…qui c’è Medea…zio
e allora… Vania…c’è Cordelia…c’è Ofelia,

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 Clitemnestra…Ogni rappresentazione Warner: L’opposto del sadismo!
una nascita, ogni sipario una morte David: Bene!
(abbaia il cane) Cos’è, un bastardo? Olive: Gode a soffrire? Ma cos’è
Lorna: Si, Miss Sinclair! questa…ritardata?
Helen: Odio i bastardi! Cheech: Puah…è roba da non crederci! (se ne va
David: …Ehm…beh…si, ora io proporrei di schifato)
iniziare con la lettura! Se lei Miss Brent David: Continuate…avanti!
volesse… (le fa cenno di dare il cane a (si alza la musica mentre gli attori
Mary) continuano un po’ la lettura)
Eden: Si, certo…ciao amoruccio…ciao, ciao! David: Benissimo, benissimo! Riprendiamo
(Mary esce con il cane) domani alla stessa ora!
David: Allora, inizia lei Miss Sinclair? (tutti si salutano ed escono tranne Helen)
(tutti leggono un po’ il copione poi…) Helen: Caro David…è stata una giornata
Helen: (senza tono) “Io non posso più vivere pesante! Che ne dici di un drink per
così, lo stesso tran tran ripetitivo, distenderci un po’? (si avvicinano alla
snervante… i giorni si fondono come zona bar)
celluloide, come un film le cui immagini David: Beh volentieri! Sono molto caricato, lei
si fanno distorte e senza senso” è splendida!
Warner: “Io voglio il divorzio, Silvia! L’ho detto Helen: Grazie, grazie! Stupendo rivedere il
in mille larvati modi sperando che tu vecchio…ehm…
capissi, ma tu rifiuti di capire!” David: Warner!
Eden: “Quando ero bambina io giurai un Helen: Si, Warner…ora è così snello…
giorno che avrei avuto una collana fatta David: Si, si lo trovo… la nuova dieta…
con la via lattea” Bello…bello! Helen: …e … chi è quella? Oh ho bisogno di
Warner: Oh, Cristal… Cristal…Siamo tutti un drink!
maledetti dal potere della memoria” David: Olive?…Si…mi scuso per Olive!
Olive: “I sogni sono come istinti camuffati, più Chiedo perdono, ma era necessario
tentiamo di considerarli sogni, più trovare il denaro!
sono…(a fatica)…inani…gli sforzi per Helen: Deve essere difficile mettere su una
seppellirli”. Perché inani? pièce così!
David: Perché restano serrati nella psiche! David: Eden:’ una triste realtà del mercato,
Warner: Aspetta…posso… ahimè!
David: Ti prego… Helen: Eden:’ la prima chance che abbiamo per
Olive: Ma perché inani? parlarci…
Warner: Sono istinti così bassi che la psichiatra David: Io non so giudicare le mie cose, però
“nani” li chiama! devo dire che dalla lettura di oggi già so
Olive: Ah…ecco! che avvenimento farà di questa parte!
Helen: Eden:’ un errore di battitura, è scritto Helen: E’ una commedia stupenda!
tutto attaccato! David: Grazie!
Olive: Allora ho capito, si sta parlando di un Helen: No, no sul serio…è raro trovare
circo! qualcosa che esprima qualcosa. Sa, ci
David: (angosciato) Andiamo avanti! sono Anderson e O’ Neel e fermati lì,
Helen: “Dottoressa…sono poco attraente, io…
sfinita, a pezzi, logora, disseccata, David: Ha nominato i miei due idoli!
vecchia” Helen: Sa…ero un po’ riluttante all’inizio per
Olive: “Via, via signora Poston, ora è quella parte. Il personaggio è
maso…mai…” così…così…incolore!
David: Masochistica! David: Incolore, si…era quella l’idea!
Olive: “…masochistica” Helen: Poi ho capito la seconda intuizione,
David: Si, masochistico è l’atteggiamento di chi come è profonda…come è complessa la
gode a soffrire! sua interiorità…

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David: Pur lasciandola contraddittoria! Cheech: Di che genere?
Helen: Ma ero preoccupata, ho sempre Nick: Un messaggio per Masucci e non
interpretato donne più eroiche, meno abbiamo molto tempo (esce)
titubanti, più seducenti…e certo non (rimangono Cheech e Olive. Prendono il
frigide! copione e iniziano a leggere)
David: Si…beh…Silvia Poston è un ammasso Olive: “…Non si accorge che segue gli stessi
di nevrosi… schemi di comportamento che seguiva
Helen: Nonostante non abbia trovato niente nel sua madre con suo padre”
testo per ravvivarla, nessuna vera Cheech: Si, e quali…di grazia?”
passione, nessun’arte di seduzione… Olive: In qualche modo lei tenta di riviverli e
David: Niente! nel processo di reviviscenza di
Helen: ...continuo a sentire quella parte! correggerlo come se questo fosse
David: Si può lavorarci con qualche tocco qua e possibile… AH!”
là, cambiamenti, aggiunte… Cheech: Qui non dice “AH!”
Helen: No, no, no, no, io non mi sognerei che Olive: Lo so che non c’è, lo aggiungo io!
lei cambiasse una parola nel suo testo Cheech: Ma come lo aggiungi? Hai il permesso
per me! Ah Dio…io chi sono? Una vana di aggiungerlo?
futile leggenda di Broadway… Olive: Ce lo aggiungo, ce lo aggiungo…uno
David: Non dico di stravolgere la commedia, io può aggiungere cose!
dico di rileggerla in quella luce! In Cheech: Ma cosa aggiunge, cosa aggiunge, non si
fondo lei Helen…possiamo darci del può mica farlo!
“tu”?… Helen il tuo istinto di attrice è Olive: Eccome…si può si! Si chiama “ad
ineccepibile e Silvia deve avere libitum”!
spessore…non voglio affatto che sia un Cheech: Non lo puoi fare!
mattone! Olive: Lo posso fare, che ne sai tu…tu non sai
Helen: Ah…mi leggi dentro, vero? niente…sta zitto e leggi!
David: Io? Cheech: Tutta questa roba è uno schifo!
Helen: Tu sei intelligente, hai uno spirito acuto Olive: Ho detto zitto, zombie degenerato…sta
e come penetri nelle donne…non zitto…
negarlo! (lo fissa) Cheech: Sta zitta tu!
David: Non vedo perché deve essere frigida! Olive: Sta zitto tu e leggi…
SCENA 9 Cheech: Sta zitta!
CASA DI OLIVE=Nick Olive Cheech Olive: Sta zitto!
Ines Cheech: Tutto perché stai con Nick!
Nick: Ehi! Dove vai bambola? Olive: Tutto perché sei deficiente!
Olive: Ah, sono tutti montati a morte! Cheech: “Cosa le consentisce di elucubrare una
Nick: Si? Cheech, qualcuno le mancò di teoria così rarefatta?”
rispetto? (Entra Ines e scuote la testa)
Cheech: No capo! Ines: Che pena quei poveracci che dovranno
Olive: Vogliono che sappia a memoria tutte pagare il biglietto! (esce)
quelle battute! (entra Nick, saluta Cheech)
Nick: Non era quello che volevi: fare l’attrice? Nick: Allora Cheech, tutto bene?
Olive: Lo so, lo so, lo so…ho un mal di testa! Cheech: Si capo…allora io vado…I miei saluti
Nick: Cheech ti farà il ripasso dopo mangiato! “Madame”!
Cheech: Io? (Nick inizia a baciare Olive sul collo,
Nick: Deve imparare roba a memoria, va manifestando chiare intenzioni)
bene? Olive: Smettila, smettila che non è aria!
Cheech: Si…ma io…Senti Nick…non me Nick: Come sarebbe non è aria?
intendo di roba a mente e poi… Ines: (entrata nel frattempo a portare da bere)
Nick: Va bene, va bene…statte zitto! Più tardi Fattela venire l’aria, ti paga l’affitto!
ho una commissioncina per te! Olive: Sta zitta Ines…è come ho detto…non è

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 proprio aria, deve andare a me tutte le qua!
volte che va a te? Eilen: Quando ho ragione?
Nick: Perché fai tanto la preziosa? Non è mai David: Per certe cose, ma non per Silvia e per la
successo! sua sessualità!
Olive: Beh…oggi sono stanca, le prove sono (esce Eilen arrabbiata. Entrano gli attori
faticose! e Helen e Eden si preparano a provare)
Nick: Ehi…ti ho portato una cosa! (le dà un David: Allora, ci siamo? Iniziamo da pag.15,
cofanetto) Helen… (a Lorna) Speriamo che non si
Olive: Cosa? becchino come al solito!
Nick: (aprendolo) Che ne dici …eh? (mostra Helen: Io non riesco a dire questa battuta se lei
un braccialetto) continua ad agitarsi sul fondo scena!
Olive: Niki… Eden: Per questo dico che dovrei sedermi! Mi
Nick: Ho qui una bottiglia di quel vino chiedo se…
francese… Helen: Ma via…! Silvia non le direbbe mai di
Olive: Passo e chiudo, sono spompata! (se ne sedersi in casa sua…la disprezza!
va) Eden: Ah! Non mi vuole seduta, non mi vuole
SCENA 10 in piedi…e che faccio? Io mi
TEATRO= Eilen David Eden Helen accovaccio?
Warner Julian Helen: David, lo capisci che chiedi al pubblico
Eilen: A che pensi? di credere che mio marito mi lascerebbe
David: Solo a Eugene O’Neel e a Max per questa femmina? Eh…per favore!
Anderson! Eden: Scusatemi! Scusa Helen! Ma questo è
Eilen: Si? Hai riscritto per tutta la notte ed è reso con chiarezza nella battuta
solo il primo giorno! sull’attrazione erotica!
David: No…E’ che ho fatto il personaggio di Helen: Ma lui pensa a me quando lo dice! Non
Silvia Poston un po’ asettico. Deve hai capito niente!
avere un lato sessuale in sé altrimenti Eden: Solo quando parla di macchie sulla
non rende niente! pelle!
Eilen: No…Io trovo che è il personaggio Helen: Quanto tempo è che non hai una bella
femminile più bello che hai mai creato emoraggia interna?
David: E chi lo dice? (Eden piange)
Eilen: David, hai sempre problemi di indagine Lorna: Come volevasi dimostrare!
per la mente femminile! Warner: David, mi chiedo se non è il momento
David: Non è una novità, non fai che dirmelo! del mio monologo del secondo atto!
Eilen: Ma tu…tu sei il primo a dirlo, è una Potremmo ridarci una scorsa?
vecchia discussione…Hai tutti amici Helen: Ho bisogno di un’aspirina!
maschi, hai sempre avuto problemi a Eden: Avete sentito cosa mi ha detto?
scrivere di donne. Lo provano i rapporti Scusatemi! (scappa piangendo)
con tua madre, le tue zie, tua sorella…! Helen: Per favore un’aspirina! (Ripetutamente)
David: Ma tento di sviscerarli nel mio David: Ehm… E’ un’idea Warner… propongo
lavoro…Beh in questo momento…beh, una pausa, magari potremmo provare la
te lo devo dire, non capisci il mio tua parte Olive (entra in scena) .
lavoro! Pensavo di partire dall’atto
Eilen: Oh, non metterti sulla difensiva! secondo…ecco…dalla seconda
David: Ma io non mi ci metto! scena…Ma senza quella parte così
Eilen: Forse le mie opinioni non sono difficile da imparare (accondiscendente).
abbastanza intellettuali per te, forse non La tagliamo eh?
sono abbastanza cerebrali! Olive: David, mi piace quella tirata! Ora la so
David: Stai dicendo una cosa orrenda! Quando tutta a memoria!
hai una buona idea io sono più che David: Si, ma è pleonastico!
aperto, ma questa volta hai torto, tutto Olive: Eh? Com’è?

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David: Ah già! Ehm…è debordante…già Devo accettarlo! Ho in mente di
sappiamo cosa pensi del crollo di Silvia asciugare le sue battute…gorilla
quando parli con il dottore. La colpa è permettendo!
mia, tu la reciti bene! Helen: Ah! E’ incredibile quell’individuo! E’
Olive: Ma a me piace dirla! come tirarsi dietro un Neanderthaliano
David: Non ci serve! personale! (brindando) Beh… alla tua
Olive: Ehi!…Che vuoi fare? Accorciarmi la commedia!
parte? David: Oh grazie Helen…alla nostra!
David: No…no… ogni commedia… Helen: A un mondo ideale privo di
Olive: La mia parte è già abbastanza corta! compromessi!
David: Ogni commedia ha bisogno di tagli e Helen: David…sai che c’è laggiù?
l’estensione della parte non è David: Cosa?
importante… Helen: Broadway!
Cheech: Hai sentito che ha detto? Non vuole che David: Ah…è la tua strada!
tu gli porti via quella tirata…chiaro? Helen: Mmmh…si è la mia strada, ma vorrei
David: Guardi signor Cheech… tanto cedertela…sempre che tu lo
Cheech: Senti, io preferirei giocare a dadi, ma il voglia!
signor Valenti mi ha detto che lei deve David: Eh…chi non lo vorrebbe!
stare là sopra parecchio! Helen: Io voglio che tu scriva una commedia
David: Io sono l’autore e dirigo lo spettacolo! per me quando saremo usciti da tutto
Cheech: Non m’interessa! Ti servono quattro questo! Nella prossima voglio che tu
schiaffoni qui subito o te li devo dare crei un personaggio per Helen
fuori? Decidi tu! Sinclair…ma deve avere spessore…una
(David prende le pastiglie, Warner donna importante…una Borgia, una
mangia. Helen e Olive litigano) Madame Curie…fai un po’ te!
David: Lasciamo stare…propongo una David: Si…ci metterò anima e corpo!
pausa…riprendiamo tra un’ora! Helen: Ah! E già che ci sei, se potessi dare
(escono tutti tranne David e Helen che si un’occhiata a quella scena del secondo
portano vicino al bar) atto… Se Silvia riuscisse a sedurre il
David: Eh…è carina, è carina, ma l’importante tenente invece di essere di nuovo
è che ha un certo brio che è richiesto dal respinta, beh, questo aggiungerebbe una
personaggio! tinta al personaggio!
Helen: Mmh! E’ briosa davvero… Ti dà la David: Oh si…è un’idea meravigliosa! Ma ecco
voglia di prenderla e di soffocarla con che ritornano…
un cuscino! (rientrano gli attori e prendono posto.
David: (cercando di cambiare discorso) So che Cheech è sul fondo)
hai un bell’appartamento Helen! David: Oh, eccoci qui…eccoci qui…si, allora
David: Hai un gusto incantevole! Olive, lasciamo perdere un attimo il
Helen: Il mio gusto è squisito, i miei occhi sono secondo atto! Ecco, parti da pag. 20!
incantevoli! Olive: Va bene! “Il cuore è labirintitico, è un
David: Che sicurezza legittimata! dedalo pieno di bianchi trabocchetti e di
Helen: Guarda che ad un certo punto dovrei sinistri scogli.”…David, questa non
protestare Olive! riesco a dirla, non ha senso, è stupida,
David: Temo che non sia possibile. non me la capisco!
Helen: Ah…come puoi tenerla, massacra la tua David: E’ solo un modo elegante di esprimere
poesia…io non potrei tollerarlo! Poi una particolare idea!
nessun essere sano di mente crederà che Olive: Idea? Che idea?
sia una dottoressa…ma neanche una David: L’angoscia dell’amore,
veterinaria! Ah! Ah! l’incomunicabilità!
David: Io lo capisco, ma è un compromesso che Olive: Oh no! perché la fai così difficile da
devo accettare se voglio andare in scena. dire?

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David: Tu dilla e basta! (escono tutti tranne Helen e David che si
Olive: No, non ci riesco! Non ci riesco… è un avvicinano ancora al bar)
mucchio di “girigori” David: Sono d’accordo col bestione! Forse la
David: Ghirigori! battuta è ridondante. Non lo so…ho i
Olive: E non ci riesco! Così non la dico! nervi a pezzi!
David: Dì la battuta Olive Helen: Calmati David!
Olive: No! Io da cretina non ci voglio passare! David: Helen, la commedia non funziona per
David: Olive! come è scritta… è il mio testo, sono i
Cheech: Ha ragione, fa schifo! dialoghi…non è solo Olive!
David: Oh Gesù! Un’altra voce di Helen: David, per questo si fanno le prove, per
popolo…evviva! questo si debutta in provincia!
Cheech: E’ un modo fesso di parlare, nessuno David: Atteggiamento stupendo il tuo! Sono
parla così! così fortunato…La cosa più bella ogni
David: Oh no! io non credo ai miei orecchi! giorno è che io vengo al lavoro e vedo
Olive: Per una volta Frankenstein ha ragione! te, sto con te, provo con te ed è…non
David: Quando vorrò un’opinione gliela voglio guastare la giornata!
chiederò! Helen: E non guastiamola! Siediti qui!
Cheech: Io non ne posso più di questa robaccia! David: Ok!
Sto tutti i giorni là in fondo e sento Helen: Sai dove mi piacerebbe essere ora? Io ho
sempre le stesse schifose parole dette e un posto preferito nel parco e d’inverno,
ridette! quando è ricoperto di neve, verso le
David: E se ne vada, nessuno l’ha invitata! cinque del pomeriggio, quando cala la
Helen: Oh David, ti prego! sera e le luci si accendono, c’è la foschia
Warner: Stai calmo! e vedi solo il profilo degli edifici di
David: Dove ha studiato drammaturgia a Sing Manhattan ed è magico…magico.
Sing? David: Helen…credo che sto per innamorarmi
Cheech: “Di biechi trabocchetti e di sinistri di te!
scogli” Olive io a memoria l’ho Helen: Non farlo!
imparata, se vuoi gliela dico io…mi David: Ma se non riesco ad impedirmelo?
torna sempre in mente e mi fa venire il Helen: David, ti prego…dobbiamo essere forti!
latte alle ginocchia! David: Oh…è tanto, tanto che soffoco i miei
David: Basta! Io lascio…lascio! sentimenti, ma quante cose ti vorrei
Julian: No David! dire…
Olive: E a noi che ci importa? Helen: Oh, parole…le parole cosa sono?
Helen: Vi prego ho dei lievi postumi di sbornia! David: Oh cielo!
Warner: Io sono affamato e mi metto in pausa! Helen: David, tutto ciò che è significativo è
Julian: Signori scusate, altra pausa di un’ora! sotto una forma inspiegabile, è più
David: Non ne posso più! Se non vuoi dire primordiale del mero linguaggio!
quella maledetta battuta non dirla! David: Forse questa non l’ho afferrata…
Olive: Ah, guardatelo il signor nevrastenico! Helen: Oh…fa silenzio…fa silenzio…
Julian: E tu tagliala, sistemala! David: Helen…
David: Ma perché non riesce a dirlo? Helen: No...restiamo qui trattenendo i
Olive: Ci riesco si…solo che è strana e basta! pensieri...non rivelandoli...Stai
Helen: Ma insomma, è solo una battuta! Non quieto...che gli uccelli cantino là fuori,
distruggerà la scena! ma la nostra canzone sia silente!
David: Ma non è questo! Ora mi tocca prendere David: Sei stupefacente!
consigli da un muscoloide con 4 di FINE I° ATTO
quoziente intellettivo! Basta!
Warner: Oh, per l’amor del cielo!
Eden: Eccomi qui!
Helen: Oh Dio! Il mio regno per un fucile! ATTO II°

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 SCENA 1 Cheech: Lei non deve lasciare lui, non lo deve
TEATRO= David Eilen Julian Eden lasciare…deve restare con lui e poi
Helen Cheech Olive Warner quando il Tenente litiga con la moglie e
(David porta la fidanzata in teatro e la se ne va, lì si accorge di lei…così non
presenta agli attori) sarebbe noioso!
David: Warner…Warner…ti presento Eilen! (cala il silenzio)
Warner: (sta mangiando e ha le mani appiccicose) David: Ma qualcuno parli!
Tanto piacere… Sarà fiera di David è un Eden: Per me è una buona idea…oh!
talento raro! Warner: Eh…non è malvagia!
Eilen: Si, è vero! Olive: Io non ci arrivo!
Mary: Warner Purcell è un vero David: Ma scherzate?
simpaticone…una gioia lavorare con Julian: No, no, no non è da buttare!
lui…e che disciplina! Warner: Personalmente mi piace, la trovo molto
Lorna: Si, ma pare però che non viaggi più da drammatica!
un pezzo ad acqua calda e limone… David: (alla fidanzata) Vedi con cosa combatto
(Warner continua a mangiare) tutti i giorni?
David: Allora siamo pronti? Olive attacca tu! Eilen: Credo che abbia espresso un concetto
Olive: Va bene David… “il suo cuore interessante!
obbedisce alle proprie regole…ah! David: Cosa?
Eden: Come medico, il suo rispetto per il Eilen: Intendo dire che…
raziocinio non è eccessivamente Julian: Lei non lascia il Tenente!
profondo…David io…David, posso? Io Eilen: Ecco!
qui il personaggio non lo capisco. Se Julian: Lei non lascia il fidanzato!
improvvisamente divento troppo saggia Eilen: Ecco!
e… Julian: Cioè si taglia quella scena e subito si
Olive: David, David, non capisco perché le dici aprono nuove possibilità!
di piantare il fidanzato! Cheech: Sicuramente meglio di come è ora!
David: Ma lei è totalmente presa dal Tenente! Eilen: Mi piace veramente David!
Eden: E’ come se declamassi la filosofia David: Sei dalla sua parte?
dell’autore! Perché così all’improvviso Eilen: Non è una questione di parti…è solo
lascia Tony? che…
David: Perché è un’impulsiva! Julian: La commedia si impantanava sempre lì!
Eden: C’è qualcosa che non torna…non torna! Per questo gli attori si trovavano sempre
Olive: Si, io non capisco…se sono un dottore a disagio!
come faccio a darle un consiglio così David: E’ impossibile cambiare perché…
cattivo? Julian: (a Cheech) E come si incontrano?
David: Ma non è un consiglio cattivo! Cheech: Il Tenente l’ha notata, va bene? E poi ci
Olive: Si, è cattivo eccome! si mette dietro. E’ come andrebbe nella
Eden: No umano…Ma David, nel secondo atto vita normale! Lui si mette dietro a
lei dice che Tony le ha cambiato la vita! lei…andiamo!
David: Si, ma è follemente attratta dal Tenente! Julian: Sennò è una forzatura, se poi vuole
Eden: Non ha senso! andare in tutt’altra direzione
David: Lascia correre! allora…beh…
Eden: C’è qualcosa di contraddittorio! David: Io lascio!
David: Lascia correre! Eilen: Oh, non essere così egoista!
Olive: Per me è roba scritta male! David: Ah…sono egoista perché proteggo il
David: Beh, sono stufo di questi discorsi… mio testo?
Cheech: Te lo dico io che c’è di storto… Eilen: Lo proteggi da cosa?…Da una buona
Julian: Un momento, un momento… non idea?
facciamone un caso nazionale! David: Ah, ti ringrazio per l’appoggio…no, no,
David: Io non accetto… no, io lascio…basta!

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Cheech: Allora me ne vado anch’io! David: Si, ma ci crea…
David: Arrivederci! Helen: E quella…quella getta una luce del tutto
(tutti lo chiamano per persuaderlo. Alla nuova sul mio rapporto con mio marito!
fine rimangono in scena solo Warner e David: Così tu vuoi proprio che la cambi?
Olive) Helen: Si, a rischio di sconvolgerti nel giorno
Warner: Cerchiamo di essere comprensivi, se un del tuo compleanno!
artista ha questi scatti di nervi, lo fa per David: Come sai che è il mio compleanno?
rendere a tutti più facile il successo! Helen: (gli porge un regalo) Tanti auguri!
Olive: E’ per questo che è sempre così su di David: Helen!
giri? Helen: Aprilo!
Olive: (seducendolo) Tutti gli artisti sono David: Oh cielo...oh cielo...ehm (osserva il
emotivissimi eh? portasigarette)
Warner: Si, è vero! Helen: Non commuoverti, non l’ho
Olive: Ehi…volevo sempre chiedertelo… è una comprato…regalo di Cool Porter…uno
cosa che immagino o guardi sempre fra i tanti!
dalle mie parti? David: Dovrò incominciare a fumare!
Warner: Ah…sei una fine osservatrice! Helen: Divertiti stasera con la tua donna, certo ti
Olive: Grazie! porterà fuori!
Warner: Ti guardo continuamente è vero! David: Si, con Marx!
Olive: Ho notato una cosa… ho notato che hai Helen: Esprimi un desiderio…
un gran bell’appetito…accidenti! David: Già fatto!
Warner: Si, ho un grande appetito! Helen: Ti auguro di avere dalla vita tutto ciò che
Olive: Ah si… ho notato! vuoi!
Warner: Dov’è la tua baby sitter? David: Hai pensato a quello che ho detto che
Olive: Chi Cheech? Oh non devi preoccuparti sento per…
per Cheech…è ai dadi! Helen: (tappandogli la bocca) Non parlare….
Warner: Ah bene! David: Ma io voglio esprimerti…
Olive: Ci sta un paio d’ore! Helen: Non parlare…no…
Warner: Ah senti, ora che non sei al guinzaglio David: Voglio dirti solo poche cose: quando ti
perché non andiamo nel mio camerino vedo…
per conoscerci meglio? Helen: Non parlare, no…non parlare…no, no
Olive: Ok, ok…potrebbe essere piacevole! … ti prego … non parlare…ti prego, non
Warner: Bene! parlare…no…no, va’ gentile
Olive: Ciao… (lo trascina via) scorpione…questa pesci ti augura cento
Warner: Ciao…sei molto attraente…no un di questi giorni!
momento…un momento (estrae dalla David: Solo una…
tasca una coscia di pollo) Helen: Non parlare…
Olive: Che c’è? SCENA 2
Warner: Prima che noi… (mangia il pollo) AL BAR= David Eilen Sheldon Julian
Olive: Ah…un po’ di pollame eh? Cheech Violet Rocco Tony
Warner: Cominciamo… David: (scartando un pacchetto) Oh, bello..un
Olive: Ce l’hai si il grande appetito! portafoglio!
(escono da un lato mentre dall’altro Sheldon: Molto appropriato!
rientrano Helen con un drink e David Eilen: E’ il più carino che ho visto…Vedi la
con le pastiglie) bordura in simil pelle?
Helen: Stai calmo David! Cheech se ne è uscito David: E c’è posto per tante cose!
con una buona idea! Eilen: Ti piace?
David: Helen anche tu? David: E’ una bellezza, grazie!
Helen: Se segui il suo suggerimento puoi Eilen: Lo gradisci?
inserire quella nuova scena nel terzo atto David: Ora ho bisogno dei soldi per tenerli qua
come hai sempre voluto! dentro!

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Sheldon: Li avrai i soldi ragazzo! portalo via!…Allora…
David: (baciando la fidanzata) Grazie! David: Tu…tu stavi dicendo…
Eilen: Buon compleanno! Cheech: Si, certo…allora, se la dottoressa si sente
Sheldon: Li so scegliere o no i miei artisti? come si sente Silvia…si chiama Silvia
David: Troppo buono…grazie che passate con no?
me il compleanno…allora un brindisi a Violet: Silvia?
tutti noi! Ehi…guardate un po’ chi c’è? Cheech: Silvia…c’era una Silvia nel mio
(entrano Cheech e Violet) quartiere!
Eilen: Oh, no! Violet: Ah si è? Silvia chi?
David: Devo delle scuse a quei 90 kg di Cheech: Silvia Ringoz…un pezzo di femmina
gorgonzola! grassa con un nano per marito… Lo
Eilen: Ma che stai dicendo…è sbronzo! spaccò con un’accetta e sparse i pezzi
Quando è sbronzo deve fare le sue scuse per tutto il paese…chissà cosa voleva
a chiunque! dimostrare?
David: No, no…quando ha tirato fuori Violet: Che disgusto, dovevi raccontarlo davanti
quell’idea ho esagerato…ho anteposto il a me?
mio ego al lavoro e mi sento di dovergli Cheech: Ehi…a cuccia!
delle scuse! Violet: Ma sono fragile di stomaco!
Sheldon: Hai ragione! David: Ma stavi parlando della commedia o
(va da Cheech) sbaglio? Stavi dicendo di Silvia…
David: Ritiro tutto, era un buon suggerimento e Cheech: Certo…se la dottoressa si sente come si
chiedo scusa! sente Silvia…mi spiego?
Cheech: Saluta Violet! David: Si…si identifica con la paziente!
David: Ciao Violet! Cheech: Così, quando lei diventa gelosa ha
Violet: Ciao…tanto piacere…Chi è questo? senso!
Cheech: Uno scrittore David: Ah…
David: In lotta per imporsi… in dura lotta! Cheech: Giusto? E il momento che il Tenente si
Cheech: Sai che problema ha la tua storia? sgrugna con la dottoressa perché non
David: Qual è il problema? Mi farai altri c’è?
cambiamenti? David: Darebbe tutt’altra direzione alla
Cheech: Siediti e metti i piedi a riposo! commedia…insomma…
Violet: E’ uno scrittore? Cheech: Eccome…tu pensaci!
Cheech: Si David: Come si saprebbe che Silva si sente in
Violet: E tu conosci gli scrittori? colpa?
Cheech: Per piacere statte zitta! Cheech: Non lo so!…Beh… un momento…si
Violet: Non dirmi zitta! potrebbe…si potrebbe far sentire magari
Cheech: Allora: numero 1…vedi che lei ami lui quello che pensa!
non ci si crede proprio! Lei gli sta David: Farla pensare ad alta voce!
sempre appiccicata addosso…non è Cheech: Si, è una commedia, non deve essere
amore, è come tenere un uomo in vera…sarebbe più forte. Facci una
prigione, ok?…Ma se lei lascia lui, lui pensata…e tu (a Violet) non
ne soffrirebbe così tanto da scemunire interrompermi più!
per esaurimento nervoso (si avvicinano Violet: Scusa!
Rocco e Tony) Cheech: (a David) Senti, parliamone domani, ok?
Rocco: Come va Cheech? Stammi bene!
Cheech: Ah ciao! Senti ci vediamo più (David torna al suo tavolo)
tardi…voglio puntare su quella partita di Eilen: Com’è che avevi tanto da parlare con
carte! quel gangster di Valenti?
Tony: (guardando Violet) Bella tosta come David: L’ho solo ringraziato per le sue idee!
puntata eh? Eilen: Quali idee? Ti ha dato solo quel
Cheech: (a Rocco) Imparagli l’educazione e suggerimento!

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David: Si…quello…quello! Cheech: Quello! Non lo farebbe mai se il marito
Eilen: Ti piace il portafoglio? fosse vivo!
David: Cosa? David: Si, perfetto…perfetto…
Eilen: Il portafoglio! Cheech: Eh, per forza…Io…dammi una birra!
David: Si, è fantastico! David: (scrive) vede il marito
Eilen: Sicuro? morto…grandioso…perfetto…magnifico
David: Oh è eccezionale…adoro la simil (posa la penna)
pelle…l’ho sempre adorata! Cheech: Che cos’hai?
Eilen: Ragazzi se sei sbronzo…Ancora tanti David: Niente…ho bisogno solo di fare una
auguri! pausa!
SCENA 3 Cheech: Vuoi fare un break? …Va bene!
BILIARDO= David Cheech David: Il crampo… E’ un bel posto qui!
Cheech: Non ci siamo capiti! Cheech: Ci vengo da anni!
David: Ah no? David: Si?
Cheech: No davvero, nessuno parla cosi’! E’ lì il Cheech: Si
problema, non scrivi come la gente David: Sei di qui? Sei di queste parti?
parla! Cheech: New York! Nato e cresciuto nella
David: Mi prendo licenze poetiche! quarantesima!
Cheech: Si, licenze poetiche un corno! Uno crede David: Hai una grossa famiglia?
alle storie se gli attori sanno di vero! Da’ Cheech: No, ho una sorella che sta a
qua, ti faccio vedere! Jersy…avevo un fratello…ammazzato!
David: Cosa vuoi … David: Mi dispiace!
Cheech: Che ti credi che faccia? Cheech: E va beh…aveva fregato degli
David: La scrivi tu? strozzini…lo portarono a Canarsi e lo
Cheech: Perché no? Sono un idiota? Alla scuola freddarono!
mia mi hanno insegnato a leggere e David: Tuo fratello…e come sei entrato nel
scrivere prima che la incendiassi! tuo…nel tuo ramo?
David: Hai dato fuoco alla scuola? Cheech: Nel mio ramo? Mio padre era un duro!
Cheech: Era festa e non c’era nessuno! David: Non hai mai pensato di fare altro?
David: Tu davvero la scrivi? Cheech: Che altro?
Cheech: Senti…io so come parla la gente… David: Scrivere!
lasciami stare! Cheech: Scrivere…ah…
David: Ma se la scrivi tu allora io… David: Si
Cheech: Non ti preoccupare, non lo dico a Cheech: A sedici anni già discutevo per la gang!
nessuno! David: Tu hai un enorme dono!
David: No? Cheech: Si, come no!
Cheech: No, ho visto che fai la parte del pezzo David: No…io lo dico sul serio…è unico! Il tuo
grosso …m’intendo di queste cose e da istinto…il tuo senso drammaturgico.
noi nessuno spiffera! Fai qualche tiro e Cheech: E io ti dico una cosa …ascoltami! La tua
smettila di fissarmi! (scrive un po’ poi commedia era forte!
va da David) David: (continuando nei suoi pensieri)
Cheech: Io pensavo a quando Silvia è in …Invidiabile…
manicomio… Cheech: Era forte… ma non avevi proprio usato
David: Casa di cura? la testa, ma c’è chi non pensa
Cheech: Si, si… ha il delirium, vede cose… David: Certo, per te è semplice vero? Per chi sa
David: Lei ha allucinazioni? ad esempio disegnare…ma per chi non
Cheech: No, no vede cose…sai…come visioni! lo sa?…Ho studiato drammaturgia,
David: Che tipo di visioni? grandi maestri…
Cheech: Vede il marito morto e lì fanno quel Cheech: Ah, lo sai che ti dico sui maestri? Li
discorso che le non farebbe mai… odio! Sempre legnate sulle mani col
David: Quello del terzo atto? righello…lasciali perdere, non ci

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 pensare! David: Beh, non sono proprio miei…
David: Cheech:’era un ragazzo, un mio Helen: Ah no? E di chi sono? Di Dio? (risate)
compagno, suonava la fisarmonica. David: Cioè…sono miei, ma…
Piaceva anche a me e studiando, Warner: La modestia ti si confà, David…ma
studiando cercavo di suonare anch’io. diciamolo, sei un talento unico!
Ma lui schiacciava un solo tasto e quel Julian: Una nuova grande voce del teatro!
suono ti mandava in estasi! Helen: Si…la parola genio va sprecata così
Cheech: Io volevo ballare…lo sai? E’ vero, spesso in questa attività, ma se calza per
ballare…Hai mai visto ballare George qualcuno…tesoro…
Raft? Eden: Complimenti…ti sono nate le palle…oh!
David: Ah, si…si…Senti… Julian: Ora rimettendo le mani nel secondo atto
Cheech: Che c’è? avremo un successone!
David: Senti… il signor Marx dice che hai (compiacimento di tutti mentre
fisicamente stecchito qualcuno, è vero? escono.Rimangono solo Helen e David)
Cheech: Che è questo…il terzo grado? Helen: Che dialogo! Questo è meglio di O’Neel,
David: No, niente affatto! Max Anderson neanche ti lustra le
Cheech: Allora perché me lo chiedi? scarpe!
David: Il fatto è che certe cose mi affascinano! David: Ti è piaciuto?
Cheech: Ho sistemato qualcuno! Helen: E’ così piena di passione…così piena di
David: Perché? vita…
Cheech: Perché? Non lo sai perché?… Non David: Ho cercato di animare la storia!
pagavano i debiti! Però non ho mai Helen: Che differenza tra questa e la prima
stecchito chi non lo meritava! stesura! Non ti eri proprio trovato
David: Che effetto ti fa quando tu fisicamente ancora… l’idea c’era già ma non era
uccidi un uomo? cristallizzata! Ti ci volevano le prove in
Cheech: Una cosa normale! piedi… Ora ci sei! Non è più tanto
David: Una cosa normale? tiepida e cerebrale…E’ piena di vita…è
Cheech: Si piena di passione…trasuda lurida
David: Anche la prima volta? sessualità…finalmente è carnivora!
Cheech: La prima volta? Il primo fu una spia in David: Giudicavi la prima stesura cerebrale e
galera. Andò che gli piantai un tiepida?
rompighiaccio nella schiena! Helen: Solo l’intreccio e il dialogo…ah, questa
David: Un rompighiaccio? invece…
Cheech: Un rompighiaccio, si! David: Non c’era niente della prima stesura
David: Nella schiena? degno di essere salvato?
Cheech: Glielo piantai e ripiantai trenta volte Helen: Le didascalie erano limpide, le migliori
nella schiena…un grande schifo! che abbia mai visto…E il colore della
SCENA 4 copertina…ben scelto!
TEATRO= Helen Julian Warner Olive David: Ah…grazie! Ho sempre avuto un quid
David Eden per le didascalie!
(commentando il copione modificato? Helen: Mi sono riletta le tue prime commedie,
Helen: Straordinario! soffrivano dello stesso problema: buone
Julian: Davvero! idee, ma troppo affettate e senza
Helen: Ora Silvia non è tanto passiva…ora usa passione! Ora sei come esploso!
le sue arti per intrappolare il Tenente, David: Helen…ho una confessione da farti…
poi si sente in colpa! Helen: Si?
Warner: Tutta la faccenda cammina…è David: Io…
magnifico! (continua a mangiare) Helen: Non parlare, no…non parlare! So che
Olive: E devo imparare tante battute nuove! vorresti sminuirti, so che lo fai, ma tu
Helen: Oh, sono meravigliose…come sei conquisterai questa città d’assalto!
arrivato a cambiamenti così divini? David: Non sono stato io a trovare

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 l’ispirazione…tu sei stata la vera musa! ha deciso di far defungere il padre e
Helen: Oh, David…caro, caro nascono una serie di complicazioni…
David…penetrante, pregnante artista…il Trattiamo con Gershwin per farle una
bozzolo si è aperto (si baciano) Mi darei versione musicale del Gobbo di Notre
liberamente all’uomo che ha scritto Dame…
quelle parole…quelle gloriose, possenti Betty: Helen ha una tale vitalità…mi sembra
parole! che le sia sparita anche qualche ruga…
David: Helen… Agente: Gli ormoni di scimmia funzionano!
Helen: Non parlare, no...non parlare... (mentre l’agente e Betty si allontanano,
David: Ti prego… Helen porta David in un posto appartato)
Helen: Silenzio…silenzio…silenzio…non Helen: Vorrei restare sola con te, questo party è
parlare, no… (si baciano) così noioso…
SCENA 5 David: Questo party noioso? (ride) Ma questo
AL BAR= David Lorna Mary Betty party è magnifico…incredibile…
Cheech Violet Agente Julian Attori Helen: Baciami!
David: (parla con Mary e Lorna) Questo party è David: Qui…adesso?
veramente fantastico! Helen: Non c’è motivo di aspettare!
Mary: Si, Helen Sinclair è stata gentile a David: Cheech:’è Geltrude Laurence in quella
organizzarlo e invitare tutta la sala!
compagnia! Helen: Si, una grande autrice…te la presenterò!
Betty: Guardate… c’è anche Max Anderson, Ora vieni qui e baciami! (e lo trascina
Eugene O’Neel e la grande Geltrude fuori scena)
Laurence! (si evidenzia Warner che mangiucchia
David: Tutti i miei idoli! dai vassoi. Si avvicinano Violet e
(arriva Helen che lo trascina da parte per Cheech)
presentargli l’agente) Violet: Sono contenta…sono stata nella
Helen: Carissimo… ti presento il mio autore: trentaquattresima e ho preso un bel
David Shayne completino…ti piacerà…Io vorrei
Agente: Ah, la nuova grande scoperta! andare a ballare, è una barba questo
David: Troppo gentile, Helen mi spaccia per un party!
vate… Cheech: Devo sistemare un affare, aspetta che
Agente: Non sono gentile, Helen mi è testimone! arrivo…
Ho letto il suo testo…è a dir poco Violet: Ti prego…
meraviglioso! Cheech: Si, un minuto e andiamo (va da Warner)
Helen: Gli ho dato il definitivo non quello per Ehi, voglio parlare con te!
eunuchi! Warner: Ciao Cheech… anche tu qui?
Agente: L’avverto, io sto già scalpitando per Cheech: Senti, di solito non do avvertimenti, ma
portarla con Helen sulle scene a Londra! sei un buon attore e fai un buon lavoro e
Lei diventerà l’idolo di Broadway e sarebbe un problema se sparissi! Ma ti
perché no…anche di Londra! dico subito una cosa: tu gira ancora
(mentre Helen e David si allontanano si intorno alla donna del signor Valenti e ti
avvicina Betty e parla con l’agente) faccio un clistere di piombo nel cervello!
Agente: Allora, lo spettacolo le è piaciuto? Warner: (ride) Cheech, è da ridere come hai male
Betty: Si, è straordinario…(guardando David e inteso…
Helen che si allontanano) Ma allora le Cheech: Senti, ho detto non darmi rotture (lo
voci su David e Helen sono fondate? E’ afferra) Capito?…Si?
lui il suo “lui” di turno? Warner: Si, si, ho capito!…
Agente: Si, si…sta scrivendo un cavallo di Cheech: Sai che succede… alla prossima mi
battaglia per Helen, un’ideuccia che lei vedrai brutto!
aveva da tanti anni…farà la madre di Warner: Si…si…
Cristo. E’ una cosa edipica, lui ama lei e Cheech: Un’altra volta che ti accosti a lei e sei

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 morto!
Warner: Si, si…
(Cheech esce con Violet e Warner inizia
ad abbuffarsi dal nervoso. Arriva Olive)
Olive: Com’è che non mi hai chiamata per il
week end? (2 volte)
Warner: Ah, beh, ero impegnato, come adesso.
Olive: Scusa, non è che mi vuoi scaricare?…
Warner: No, no, lasciami stare! (Olive trascina
Warner da parte e tenta di sedurlo) Non
posso, non posso…Non devo…
Olive: Warner quando ti ho visto in scena, con
quelle battute nuove, eri così…
Warner: olive, Olive…sono molto tentato, sei una
ragazza meravigliosa …la smetti? Non
posso essere visto con te, Cheech ha
minacciato di uccidermi!
Olive: Chi ha minacciato di ucciderti? Cheech
ha minacciato di ucciderti?
Warner: Cheech ha minacciato di uccidermi!
Olive: Ah, ce l’ha fatta a capire, ma tu non sei il
tipo da farti mettere i piedi in testa da un
gorilla!
Warner: E’ che essenzialmente sono solo un
attore…
Olive: Cosa? Sei solo un attore…Non eri un
attore quando mi toglievi gli intimi,,,eri
un pezzo grosso quando mi dicevi: Olive
ho dei grandi progetti per te…
Warner: No, no smettila!
Olive: …sarai prima attrice, sono io che
decido…
Warner: E’ vero, ma dobbiamo essere realistici!
Olive: Realistici?
Warner: Oddio che fame! Non hai delle
meringhe, delle salsicce, qualcosa?
(Nick entra in scena dall’altro lato)
Nick: Qualcuno ha visto Olive? (a quelli che
sono lì intorno)
Warner: Mi farà a pezzi (Olive nel frattempo gli
ha già sfilato la camicia)
Olive: Eccomi qui! (esce dal separé, poi si
accorge di avere in mano la camicia di
Warner e se la mette addosso, fa cenno a
Warner di rimanere nascosto)
Nick: Ciao tesoro, sei stata davvero forte
stasera!
Olive: Lo dico anch’io
Nick: Non è vero ragazzi? (a Rocco e Tony)
Rocco e Oh, si…
Tony:
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Nick: Ora andiamo, c’è il tempo di mandare
giù un drink prima che ritorni a New
York!
Olive: Non lo so, stasera sono un pochino
stanchina!
Nick: Dai forza, forza, sono settimane che mi
lasci all’asciutto!
Olive: Sono un pochino stanchina!
Nick: Non sei mai stata stanca per attaccarti al
bicchiere, forza!
(entra Eden)
Eden: Che pubblico stupendo! Per me è andata
benissimo! Mi scusi signor Valenti (a
Olive) Cara dammi prima l’attacco nel
2° atto, in fondo il tuo personaggio cita
l’Amleto!
Olive: Sai è difficile, mi scordo sempre la
seconda parte!
Eden: Lo so…”o non essere”…perché non
posso entrare prima che l’hai detto e
rimango sempre così (si morde le dita)…
“o non essere” …è così che fa…o
poverina, sei stanca, non apprendi! Hai
sentito come il pubblico ha applaudito la
tua uscita. Vedrai che andrà ancora
meglio se uscirai dalla porta e non dal
fondale! Ma cos’hai addosso?
Olive: Ma…niente…uno straccetto!
(Nick sente dei rumori e si avvicina al
separé)
Nick: Ma che c’è qualcuno là dietro?
Olive: Si certo, che c’è qualcosa là dietro? Ok
festa finita…adesso andiamo
Nick; Ma chi sarebbe questo Amleto?
Olive: La festa è finita…andiamo!
Nick: Olive…
Olive: Un minuto, arrivo Nick (escono)
(Warner esce dal separé senza camicia e
tutto scarmigliato e incontra l’agente)
Agente: Sei stato stupendo, eri bravissimo…
Warner: Oh, la mia è stata una parte minore…
Agente: No, cosa dici? Sei stato fantastico…
Warner: Oh, è stato bello lavorare con Helen
Sinclair…ti trascina…
Agente: Potrei avere un suo autografo?
Warner: Ma si, volentieri…oh non ho la penna
con me…
SCENA 6
A TEATRO = Cheech David Olive Eden
Betty Mary Warner Julian Helen Eilen
Sheldon
Cheech: E’ lei, ecco cos’è, non posso più fare il Eden: Allora me lo provi!
sordo…è Olive! Warner: Mangio roba da cani?
David: Ma è abbastanza migliorata! Eden: Mangerebbe anche in testa a un tignoso,
Cheech: Si è meglio, ma accidenti al meglio! mongolfiera umana!
David: Insomma, l’unico a preoccuparsi sei tu! I Warner: (sgranocchiandosi un osso) Io sto
critici l’hanno trovata decente! mangiando una lombata di prima
Cheech: Decente, ti accontenti di qualità!
decente…ammazza il mio testo! Eden: (Fruga nei pantaloni e gli trova i biscotti)
David: Il tuo testo? Sarà più fiacca degli altri ma Mi faccia vedere…Ladro, ladro!
non sembra pregiudichi l’opera! Warner: Io sono Warner Purcell!
Cheech: Fiacca, fiacca, per me fa più danni di (arriva Olive e viene schiacciata da
quanto credi Warner che lotta con Eden)
David: Che vuoi, che la protesto? Olive: Ahi, mucchio di lardo di balena, mi hai
Cheech: Non può rovinare il mio spettacolo! fatto male!
David: Il tuo spettacolo? Da quando è il tuo Warner: Mi ha spinto lei…
spettacolo? Olive: Tutto perché rubi la roba del suo cane,
Cheech: Va bene, va bene, il nostro spettacolo, dovrebbero rinchiuderti!
però io ci ho sudato e potrebbe essere Mary: (ad Olive) Calmati, calmati Olive…Ti
perfetto! porto di là e chiamo un dottore! Mi sa
David: Anch’io, ma qualche concessione che ti sei giocata la replica diurna!
bisogna pur farla! Lo spettacolo è un Olive: Mi sta benissimo, uno spettacolo al
successo, va benone! giorno è più che sufficiente!
Cheech: E’ quanto di peggio per quella parte, David: Bene signori è stato un piccolo
tante altre ragazze ci sono in giro! incidente…vorrà dire che Betty
David: E allora cosa si fa Cheech? sostituirà momentaneamente Olive
Cheech: Quella sbilancia tutto lo spettacolo non finché non si sarà ripresa! Te la senti
te ne accorgi? Betty?
David: Il pubblico non avverte lo squilibrio! Betty: Certo…iniziamo?
Cheech: Se ne accorgono, non capiscono perché, David: Si, incominciamo dalla tua battuta…tutti
ma lo sentono! ai vostri posti! Vai Betty!
David: Cheech… Betty: “Io credo di poterlo dire di fronte a voi
Cheech: Ogni volta che sento quella voce è una che una donna della sua età dovrebbe
coltellata al cuore! aver superato una fase di narcisismo così
David: Cheech, vai a farti una doccia fredda! acuto”
Cheech: Ma io lo trovo un rimedio… quella la (mentre gli attori continuano a recitare,
commedia ce la sganghera tutta! David parla con Julian)
David: Io non posso cacciarla e tu lo sai! David: Che differenza con le battute dette da
Cheech: E non gridare con me! un’attrice vera!
David: Io non grido, ma non sei obiettivo…E Julian: Ascolta, ascolta, non farti trascinare, non
sai un’altra cosa? illuderti, Olive conserva il ruolo!
Cheech: Ho un gran mal di testa! David: Ma senti,…avremo i finanziamenti
David: Sei troppo emotivo Cheech! Sei un anche senza Nick Valenti con le rendite
iperemotivo! che abbiamo…fanno la coda per entrare!
Cheech: Basta, non voglio più stare a sentirti! Julian: Non sono i soldi, te l’ho già detto.
(Cheech se ne va. Entra Warner che va Molliamo Olive e tu, io e perfino il cane,
al buffet poi come una furia Eden e, a finiamo nella baia con le triglie se
scena iniziata, Olive e Mary) arriviamo a New York, se no, finiamo
Eden: Ah è qui, signor Purcell, lei ha rubato i subito qui nel fiume con le trote!
biscotti del mio cane e se li è mangiati! David: Aveva ragione…
Warner: Assolutamente no, è un’illazione Julian: Chi?
offensiva! David: Pesa su tutto lo spettacolo, se ne era

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 accorto… l’aveva capito… tuo avvenire di nuova fulgida atmosfera
Julian: Ma chi? sui bagliori di Broadway!
David: Eh? No niente, lei pesa su tutto lo David: (beve e tossisce) Cos’è questa roba?
spettacolo (alla sostituta che esce dal Helen: Sverniciatore, puoi provarlo con un po’
palco) Sei stata magnifica! di seltz!
Julian: Senti, primo comandamento: non fregare David: Oh è amabile!
Nick Valenti! David: Helen, quando torni da New York dirò a
David: Va bene! Eilen di noi!
Julian: In futuro potremo prendere qualcun’alto, Helen: Oh, David…
ma per la prima a New York va su lei, David: No, ho deciso!
per farla continuare farò di tutto! Helen: Ma sei sicuro?
David: Ma lei pesa su tutto! David: Sai quello che provo per te…
Julian: Zitto…è entrato Nick Valenti… se ti Helen: Oh David…Dovrai essere tenero, sono
sente quello ti ammazza! (entra Nick) stata ferita tante di quelle volte…
Nick: Oh, ecco i miei artisti…Olive è grande David: Lo so, lo so!
nella commedia! Helen: Tu sei già sull’orlo della grandezza. Il
Julian: Vero, vero…avrà successo a mondo si aprirà per te come un’ostrica…
Broadway…in proporzione ha una parte no non come un’ostrica… il mondo si
modesta, ma non per questo… aprirà per te come una meravigliosa
Nick: Eh, già…ma ora appena arriva le dirai magia…
che avrà delle battute nuove, come si era David: Oh…
detto… Helen: Stai bene? Ti vedo un po’
Julian: Sarò franco con lei signor Valenti, ti congestionato…
posso dare del tu? Vedi Nick, non si David: No…
cambia un testo vincente! Ogni copione Helen: E’ forse per quello che ho detto?
arriva a un punto che a giudizio critico David: No, forse è lo sverniciatore…
del produttore e del regista è compiuto e Helen: Ah!
la trama non si tocca! Siamo pronti al David: Hai mai pensato se …se quando ti
debutto a New York e cambiare potrebbe innamori ami l’artista o l’uomo?
essere rischioso…no, no, lo spettacolo Helen: Ma che strana domanda!
resta così com’è! David: Si, è strana ma… mi sono innamorato di
Nick: Ora, a scanso di equivoci, (lo prende per te, è arrivato per me il momento…
il bavero) dalle qualche altra battuta Helen: Si, ma il tempo passa così veloce, oh
nuova o ti strappo la lingua e te ne faccio David! Così veloce, stringimi,
un cappello! stringimi…
(esce lasciando Julian senza fiato. Poi David: Ma io Helen:::
Julian esce di corsa mentre entra Helen Helen: Ah no, non parlare David, ti prego non
che si reca nell’angolo bar dove nel parlare, non parlare…
frattempo si era rintanato David) (voce fuori campo di Eilen che cerca
Helen: (a Julian) Ciao Julian…(Julian non la David. Helen esce in fretta)
saluta neanche) …Julian! (a David) Eilen: (entra e si capisce che è piuttosto
David, caro…non sai quante volte l’ho arrabbiata) David lo so, tu hai una
visto accadere…uno spettacolo arriva a relazione con Helen Sinclair?
Boston zoppicante, sbilenco, David: Cosa??! No!!
boccheggiante, asfittico… poi in qualche Eilen: Non mentire con me
modo per strada il miracolo accade ed è David: Ma cosa ti viene in mente?
nata un’opera d’arte! Eilen: Voi siete in ogni cronaca mondana
David: Sorprendente come funziona meglio con sempre insieme per tutta Boston…
la sostituta! David: Ma tu la conosci…
Helen: Olive? Si, è vero, lei è una frana, ma sarà Eilen: E le tue notti di lavoro?
lo stesso un fior di successo! Allora al David: Ma io lavoro di notte!

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Eilen: (tira fuori un portasigarette) E questo??!! avevo un dilemma similare…
David: E’ un portasigarette, lo trovai da qualche David: Simile al mio?
parte…non mi ricordo dove… Sheldon: Si!
Eilen: (leggendo) “A Helen, il tuo Paul insieme David: E… e che cosa facesti?
night and day” Sheldon: … Tu devi fare ciò che devi fare!
David: Ora ricordo, io…io glielo ammirai… SCENA 7
Eilen: Perché non me lo hai detto? FUORI SCENA: esecuzione dietro la
David: Perché non c’era niente da dirti Eilen… quinta laterale di Olive – Cheech Olive
Eilen: Non è che poi alla vigilia del successo Olive: Il regista mi dice che strafaccio nella
scarichi me e te ne vai con Helen prima scena e io non so più che
Sinclair? dico…vedi, io ce la metto tutta Cheech,
David: Questo… questo è ridicolo, una sto lavorando alla risata altezzosa, tipo:
assurdità… ah, ah, ah, ih, ih, ih!… Ce la voglio
Eilen: Ne sei sicuro? mettere quando Silvia dice “Me ne
David: Lo sai che parli come una pazza? vado!” e poi scoppia in un pianto
Eilen: Non mi hai mai detto di restare a dirotto…e se lui dice di no, insomma che
Boston! David, io non ti capisco più barba di spettacolo sta mettendo su?
(esce arrabbiatissima) Cheech: Non lo so!
David: Stavo lavorando, ero nei guai fino al Olive: Ehi, ma dove si va? Credevo si andasse a
collo con lo spettacolo… Ehi, sono io, trovare Nick!
sono David ok? Ma che fantasia questa Cheech: Si va a prenderlo Nick, saremo là in un
donna! Oh… al diavolo! minuto!
(entra Sheldon) Olive: Si va a prendere Nick? Non hai mai
Sheldon: Uh… che giornataccia eh? detto niente di andarlo a prendere!
David: Sheldon, amico mio…meno male che sei Cheech: Dobbiamo trovarci in un posto!
qui… Olive: Ma non dovevamo incontrarlo al Club?
Sheldon: Come disse Socrate “non sai di avere un (arrivano al solito posto delle
amico finché non ne hai bisogno”… o esecuzioni)
era Apollonio?… Olive: …e poi sai? Mi fanno mettere quelle
David: Senti Sheldon… io sono disorientato, sciattonate di vestiti brutti, scuri… Non
amo Eilen… Eilen questa donna è capisco, che si fa qui?… Credevo che si
sempre stata al mio fianco, è il mio andasse da Nick!
puntello! Cheech: Si, infatti… Nick ha una sorpresa per te!
Sheldon: E allora? Olive: Nick ha una sorpresa per me?
David: Sarebbe stato bellissimo a Pittsbourgh… Cheech: Si, dai…vieni con me…vieni… ti
Sheldon: E allora, per favore David, vieni al piacerà un sacco… a Nick costa un mare
nocciolo, è sempre stato chiaro che di soldi ‘sta sorpresa, vieni…
amavi Eilen… Olive: A me questo non mi piace, questo non
David: Io mi sono innamorato di Helen Sinclair mi piace! Non lo capisco perché Nick ha
e mi sento malissimo, è più forte di me, una sorpresa per me!
è così carismatica, ed è intelligente, Cheech: Ti vuol far fare due passi al chiaro di
bellissima… una vera artista, poi luna…
parliamo lo stesso linguaggio… Olive: Al chiaro di luna?
Sheldon: Sei in preda al rimorso! Cheech: Tu vai avanti…cammina… lui ti aspetta
David: Non ci dormo… là!
Sheldon: Sei in preda al rimorso! Rimorso: “gretto Olive: (camminando) Nicky! Nicky!
stato d’animo che attanaglia”! Un artista Cheech: Olive!
si crea il proprio universo morale… Olive: Che c’è?
David: Lo so… si, si lo so… Cheech: Forse hai diritto di saperlo: come attrice
Sheldon: Qual è il problema? Ti do un consiglio fai schifo! (le spara) Dio ti ringrazio che
che diedero a me molti anni fa quando non sentirò più quella voce!

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 SCENA 8 David: Si, ma saremmo sopravissuti!
A TEATRO: David Mary Lorna Julian Cheech: Sopravissuti? Questo volevi quando
Cheech Eilen Attori avevamo in mano una gemma preziosa?
David: Ragazzi, domani il debutto! Ma che fine David: Ma si, Cheech… ma ucciderla…
ha fatto Olive? Ci sono le prove Cheech: Era una gallina da quattro soldi!
generali! David: Ma viviamo in un paese libero!
Mary Ho provato a chiamare, David, ma non Cheech: Allora… che vuoi?
risponde nessuno! David: Ma come allora che voglio? Nessuno ti
(entrano tutti gli attori) ha mai insegnato che è male…che è
David: Ragazzi iniziamo le prove generali. moralmente orrendo…che è un peccato,
Domani abbiamo il debutto… uccidere? Ma con chi diavolo sto
Warner: Ma Olive? parlando!
Lorna: Ho provato a chiamare, ma non risponde Cheech: La commedia era più bella con
nessuno… quell’altra!
David: Credo proprio che dovremo andare su David: Ma non è questo il punto! Vediamo se
con la sostituta! riesco a spiegartelo in modo che tu
Lorna: Si, ho già detto a Betty di prepararsi… capisca: diciamo che rovinava la parte…
(nel frattempo gli attori hanno il che non era, la indeboliva soltanto!
incominciato a provare) Cheech: La rovinava!
David: Non senti? Si, tutta la scena prende vita! David: Se anche rovinava la commedia, per
Ah, forse Olive ha il panico, forse non quello meritava di morire?
verrà più! Cheech: Non si poteva cacciare!
Julian: Chi Olive? Quella donna non ha sistema David: Ma che razza di mostro disumano sei?
nervoso! Ha il midollo spinale scollegato Cheech: E’ meglio che me ne vada!
dal cervello! David: E io credo di no…credo sia meglio che
(gli attori continuano a provare) resti!
David: Oh, Dio! Ascolta, ascolta… Dov’è Cheech: Dovresti ringraziarmi, ci siamo dentro
Cheech? Senti… adoro la sostituta, è insieme!
così naturale! David: E no, no, no… io non la volevo morta
(si avvicinano Mary e Lorna) davvero, capisci che dico?
Julian: E ora che c’è? Cheech: Preferivi lei allo spettacolo?
Mary: Hanno ammazzato Olive! David: Ma certo, ma certo… io si!
Julian: Cosa? Cheech: Ah, per te è giusto che una arrivi e
Mary: Al molo, dicono sia stato un calpesti una bella cosa eh?
regolamento di conti… David: Io non volevo un grande spettacolo
David: Oddio, non può essere! (è pensieroso) quanto te!
Lorna: David, cos’hai? Ascolta, per oggi Cheech: Non quanto me?
avremmo finito. Vuoi rivedere qualcosa? David: Ma non si uccide per quello!
David: No, no, basta così… Potete andare! Cheech: E chi lo dice? Mio padre andava sempre
(escono tutti e David rimane in scena da all’opera…gli piaceva l’opera! Ma se
solo a riflettere. Entra Cheech) uno steccava…
David: Volevo proprio parlare con te! David: Ecché? Lo uccideva?
Cheech: Con me? Cheech: Una volta… a Palermo (fa per
David: Si, con te!…Come hai potuto? Come hai andarsene)
potuto? Come hai potuto? David: Sono un’artista anch’io, non grande
Cheech: Nessuno sciupa la mia commedia! come te, ma un artista! Ma sai una cosa?
David: Oh, oh, la tua commedia! E’ già la Sono prima un essere umano… un essere
seconda volta che… (Cheech lo umano onesto e morale!
interrompe) Cheech: Ah si? E che combini con Helen
Cheech: Va bene, la nostra commedia! Ma non Sinclair?
eri a pezzi dentro quando la sentivi? David: Cosa c’entra questo? Come lo sai?

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Cheech: In città tutti lo sanno, tranne forse la tua
ragazza! A chi la racconti?
David: Io non sarò perfetto, ma non sono un
killer, un animale degenerato, un
assassino…
Cheech: Sentimi tu! (afferrandolo) Stammi a
sentire: nessuno, nessuno rovina il mio
lavoro…capito? Nessuno! (lo scaglia via
e sta per uscire quanto entra Eilen)
Cheech: (a David) Ecco signor artista… una
visita per te… e sii uomo per una volta!
Eilen: Cosa intendeva dire?
David: (gira un po’ di qua e di là come per
prepararsi e l’affronta) Mi sono
innamorato di Helen Sinclair, ma te lo
dico dal profondo del cuore: non l’ho
voluto… è accaduto… mi addolora!
Eilen: Non mi sorprende, Helen è una donna
straordinaria!
David: No, no, no, no…anche tu, sono io
sottosopra!
Eilen: Ho una confessione da farti…
David: Lo so tu hai sempre saputo, ma eri
troppo delicata per affrontami e allora…
Eilen: No, no… ho una relazione con Sheldon
Flender!
David: C…cosa? Scusami?
Eilen: Si, era innamorato di me da tanto tempo!
Sai la sua teoria che l’arte è integrazione
e che richiede due… l’artista e il
pubblico… Beh, per lui vale anche per
l’amore!
David: Per l’amore?
Eilen: Si, tra due persone può anche diventare
una forma d’arte!
David: Ma cosa dici? Che tu e Flender avete
innalzato il sesso a livello di forma
d’arte?
Eilen: Beh, si!
David: Il mio amico?… Il “mai rappresentato”?
Eilen: Mi era stato dietro per tanto tempo! Tu
sembrava che non volessi sposarti. Una
sera uscimmo, bevemmo un pochino e
discutemmo di arte, letteratura, di Freud,
di Nietzsche e per chiarire un punto
sull’etimologia greca si era sbottonato la
camicia e poi…
David: No, no, no… non voglio sentire altro!
Eilen: E’ un tale talento e l’hai detto anche tu
un milione di volte, quando si ha una
grande mente si tende a creare un
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proprio universo morale… (mentre
finisce di parlare, esce)
(buio in scena. In platea passano le
maschere con i programmi di “Dio dei
nostri padri” con Helen Sinclair
annunciando la prima a Broadway. Poi
occhio di bue sul palco ad illuminare
Helen e David)
David: Ti volevo solo dire in bocca al lupo!
Helen: Oh, caro… ti vedo pallido, non ti
angosciare, presto avrai New York ai
tuoi piedi! Domani sera saremo a cena
con Eugene Olive:’Neel, ha sentito che il
tuo stile è morboso e depressivo… freme
per conoscerti!
David: So che sarai grandissima!
Helen: Oh, è la tua commedia, io sono l’anfora
e tu mi ricolmi… E questo, questo è solo
il principio, ho discusso su tante idee
nuove per un “su misura” per me con il
mio agente! C’è una miriade di ruoli che
io posso fare… conoscendomi di più,
vedrai, non c’è limite alla mia gamma!
Mi dicono che potrei fare parti di
ventenni mature, ma io dico… trenta al
minimo! Andremo nella mia villa
sull’isola… c’è calma, lì potrai
scrivere… io ti porterò il caffè…
(bruscamente) Senti, ora vai… è meglio!
C’è solo un quarto d'ora e io non ho
ancora fatto gli esercizi di
respirazione!… Oh, il fato… il fato ci ha
messi insieme (lo bacia) Oh, merd! (lo
manda via e inizia i suoi esercizi)
(si spegne l’occhio di bue. Al
riaccendersi delle luci sono in scena
Eden e Helen. E’ il debutto)
Helen: “Prenditelo, prenditelo! Lasci che mi
pianti disperata senza un penny?
Prenditelo, ma non credere che durerà
per sempre, succederà lo stesso anche a
te!”
Eden: Silvia, io non capisco perché sei tanto
infelice, profondamente infelice!”
Helen: “Perché mi hai preso mio marito, l’unica
essenza del mio essere, stupida idiota!”
Eden: “Io non ho mai inteso ferirti… oh,
Edgard!”
(entra Warner ingrassatissimo)
Warner: “Ho parlato con la dottoressa, le sue
precise istruzioni sono che nessuno di
 noi lasci l’edificio per questa giornata!” Cheech: Olive disse che avevi cambiato idea, di
(Fermo immagine degli attori) lasciarla là vicino al teatro per
SCENA 9 un’anteprima!
FUORI SCENA (occhio di bue in un Nick: Di notte… non c’erano anteprime quella
lato del palco) Cheech Nick Rocco Tony notte! Non c’erano prove!
(Nick è fermo, entra Cheech scortato da Cheech: Davvero? Ah…
Rocco e Tony) Nick: Perché la lasciasti da sola Cheech e non
Nick: Cheech! venisti qui al Club a dirmelo?
Cheech: Che c’è signor Valenti? Cheech: Allora te la spiego io la cosa: non volevo
Nick: Niente, niente… volevo solo parlare! perdermi una partita a dadi!
Cheech: Si… Nick: Ma non me lo dicesti!
Nick: Sono triste in questi giorni… sai com’è! Cheech: Nick, la vogliamo chiudere, ho debiti fin
Cheech: Si, certo! qui, sto tentando di rientrare… i dadi mi
Nick: Si è già alzato il sipario (guardando hanno voltato le spalle, lo sai com’è…
l’orologio) … Sarebbe stata una star, continui a dirmi che devo smettere… hai
non ti pare? ragione! Senti, ho detto che passavo per
Cheech: Si, ci occuperemo di quelli di fare gli auguri… quelli sono
Fustemberg! superstiziosi! Io scoprirò chi è stato, va
Nick: Saranno stati veramente quelli bene? Lo proverò! … A più tardi (se ne
Fustemberg? va)
Cheech: E chi allora? Rocco: E’ stato lui! Per quale ragione non lo
Nick: Non lo so, ma c’è stata una spiata! so… chissà se non se la facevano!
Fustemberg non è c’entrato affatto! Nick: Che mi stai dicendo?
Cheech: Davvero? Rocco: Oh, calmati Nick! E’ solo un “chissà”!
Nick: In ogni caso no ha senso…voglio dire… ma Mark Ballister li vide insieme e il
con le acque che si stanno calmando… posto è quello preferito di Cheech…
Cheech: Vedrò di raccattare qualcosa in giro! (fa Tony: Nick, non ti sei accorto che mentiva?
per andarsene) Hai visto che faccia? Quello aveva
Nick: Dove vai così di fretta? paura!
Cheech: Eh, sa… ho detto hai ragazzi del teatro Rocco: Ehi Nick… so che l’idea no ti piace, ma
che io passavo a fargli gli auguri, ho correva voce che Olive con Cheech…
qualche amico tra i macchinisti… Nick: Non lo dire, muto!
Nick: Ah si? Non è da te! Rocco: Cerco solo di aiutarti, Nick!
Cheech: Perché? Tony: Calmati, cerca di aiutarti!
Nick: Se non giocano a dadi… Nick: Cheech e Olive… Sistemalo!
Cheech: No, sai… quando vedi le stesse facce SCENA 10
tutti i giorni, allora… TEATRO= Attori David Julian Cheech
Nick: Mark Ballister dice che andasti a Rocco Tony Eilen Sheldon
prendere Olive la sera che la fecero (si rompe il fermo immagine, gli attori
fuori… Dicesti che non l’avevi vista… continuano a recitare in sottofondo. In
Cheech: Chi, io? Si, l’andai a prendere e la lasciai scena ci sono Helen, Eden, Warner e
proco lontano dal teatro, perché? Betty. David e Julian parlano in un lato
Nick: Tu non avevi niente contro Olive? del parco)
Nick: Contro? No… mi piaceva! Julian: Vanno da Dio! Il pubblico se li beve! (a
Nick: Dicono che non andavate d’accordo! David) Ehi, che hai? Ti comporti come
Cheech: Olive e io? D’accordissimo… Con Olive se fosse un fiasco ed è l’esatto contrario!
si facevano certe risate! Dov’è Eilen?
Nick: A parte qualche battibecco ogni tanto! David: (molto nervoso) Era troppo nervosa per
Cheech: Che dici? Andavamo d’accordo! venire!
Nick: Com’è che non me la portasti a quel Julian: Ah… (si avvicina Cheech) Ehi
Club, Cheech? Cheech… come va?

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Cheech: La commedia… David: Flender…
Julian: Va da Dio! Magnifico! Me lo tiri un po’ Sheldon: Ah, ah, guarda chi c’è… il grosso
su lui? (se ne va) successo di Broadway! Io invece non
Cheech: Che c’è? scrivo successi! La mia è vera arte scritta
David: E tu che vuoi? Hai ammazzato Olive, per non essere prodotta!
Cheech, per questo non ti perdonerò David: Eilen…
mai… non mi importa di che razza di Eilen: Complimenti per il successo, David!
genio sei! L’ho sempre saputo che l’avevi nel
Cheech: Lo senti quel pubblico? Se lo sono già sangue!
accaparrato! David: Si?… Beh, ti sbagliavi! Ti devo fare una
(si avvicinano Rocco e Tony) domanda…
Tony: Ehi, Cheech… è finita, sei morto! Eilen: Quale?
(inseguimento giù dal palco. Gli attori David: Amavi in me l’artista o l’uomo?
continuano a recitare oppure fanno un Eilen: Tutti e due!
fermo immagine. David tenta di fermare David: E se venisse fuori che non ero un vero
Rocco e Tony, ma questi lo scansano, artista?
infine Rocco spara a Cheech che cade a Eilen: Potrei amare un uomo che non è un vero
terra) artista, ma non potrei amare un artista
Rocco: Hai sbagliato l’ultimo tiro di dadi che non è un vero uomo!
(Rocco e Tony escono) Sheldon: Ma qui si fa dell’accademia! Eilen sta
David: Cheech, Cheech… con me ora… stai con me ora?
Cheech: (a fatica) David, la battuta… l’ultima… David: Vuoi stare con Flender? Vuoi davvero
dì a Silvia Poston di dire che è incinta… stare con Flender?
Sarà un finale coi fiocchi… Eilen: Flender è un grande amatore…
David: Dio… è stupefacente! David: Secondo me sarà solo sufficiente!
Cheech: No, non parlare… non parlare… (muore) Eilen: Per me è bellissimo, la sua tecnica è
(una piccola folla si accalca e Cheech prodigiosa…
viene portato via. Nel frattempo gli Sheldon: Qui si tace l’essenziale… che io posso
strilloni passano tra il pubblico) amarla molto!
Strilloni: Grande successo a Broadway! David: Ma che importanza ha mai la quantità?
Un’esplosione teatrale! Opera d’arte di Sheldon: La quantità influenza la qualità…
grande qualità! David: Chi lo dice?
(portano i giornali a Julian e Helen. Sul Sheldon: Carl Marx!
palco è improvvisato un party con attori Eilen: Ah, ora parliamo di economia!
e altri) Sheldon: L’amore è economia!
Julian: (legge un po’ di titoli) “Momento David: Balle… Eilen, vieni qui… voglio parlare
sublime nel terzo atto quando il tenente con te … ti amo!
Marshall ritorna e affronta la sua Eilen: Va bene…
amante. Si odono spari lontani sempre Sheldon: Che significa “va bene”?
più forti a scolpire il distorto passato Eilen: Sei grande Flender, ma non scorderò mai
militare del tenente con un preciso David!
bassorilievo. L’autore e regista David (Sheldon sconsolato se ne va)
Shayne è la scoperta del decennio!” David: Basta! Ho finito di vivere nella soffitta,
Helen: Ma dov’è David? di mangiare Camambert e bere vinacci e
Julian: Non so, pensavo fosse qui! di analizzare l’arte… finito! Io ti amo e
(vociando escono tutti) voglio che ci sposiamo!
(mentre gli operai portano via Eilen: Ma ora hai successo… hai sfondato!
scenografia, entra David da solo Perché questo cambiamento?
depresso che sembra cercare qualcuno. David: Ho sprecato troppo tempo…
Sul fondo passano Eilen e Sheldon in Eilen: Ma tu sei un artista, David…
atteggiamenti affettuosi) David: No, io no… ti spiego tutto in treno

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tornando a Pittsbourg! Di due cose sono Eilen: Si!
sicuro: una è che ti amo; l’altra è che FINE
non sono un artista… non sono un
artista! (la bacia) Mi sposi?

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