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Don Matteo 12

Episodio 2

Lista dialoghi del 31 marzo, 2020

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TITOLO: NON AVRAI ALTRO DIO ALL’INFUORI DI ME

SCENA 1.61

BRUSIO

CECCHINI Come sta don Matteo, eh? Come sta?

NATALINA (ACC) Eh? / Eh, non lo so. Io sono arrivata in chiesa e

l’ho trovato per terra. Se io-se io fossi andata a messa,

non-non sarebbe successo niente.

CECCHINI Oh, dottore, come sta?

PIPPO Beh, allora?

MEDICO Sta bene.

PIPPO (FIATI)

NATALINA (FIATI)

MEDICO La croce che aveva sotto i paramenti l’ha salvato.

SCENA 1.62

DON MATTEO Guarda, guarda… Quando si dice che il corpo di

Cristo salva…

ANNA Che cosa le è successo?


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DON MATTEO Sono entrato in chiesa,… ho visto un origami… e una

scatola piena di soldi.

CECCHINI Soldi?

DON MATTEO Sì. / Poi… ho sentito qualcuno da dietro le spalle, mi

sono girato e bang!

ANNA L’ha visto?

DON MATTEO Era buio e lui era nascosto dietro la colonna.

ANNA In chiesa però non c’erano soldi.

CECCHINI Eh, chi ha sparato voleva i soldi. Ha sparato a don

Matteo… per prendersi i 100mila euro.

DON MATTEO Ah… Se fosse così, sarebbe un bel guaio per voi.

CECCHINI Perché?

ANNA Hm, perché… Tutta Spoleto cercano quei soldi.

CECCHINI Hm.

ANNA Questo vuol dire che abbiamo 40mila potenziali

colpevoli.

DON MATTEO Hm.

SCENA 1.63
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BRUSIO

SOFIA Ehi.

RICCARDO Come sta don Matteo?

SOFIA Adesso meglio. (baci)

RICCARDO Attenzione, ragazzi, è tornato il rapitore di bambini.

BRUSIO (RISATINE)

RICCARDO Che hai fatto ieri, Jordi? Hai rubato da una banca per

comprarti il cellulare nuovo? / Non sei stato tu a

sparare a don Matteo, vero? / Sciroccato come sei…

SOFIA Don Matteo prima di entrare a scuola è venuto a

parlarti. / Che vi siete detti? / Guarda che ho visto che

sei andato via. / Perché sei entrato solo ora? / Dove sei

stato?

JORDI Senti, ma si può sapere che vuoi?

SOFIA Capire cosa è successo a don Matteo.

JORDI Se invece di fare l’infame e denunciarmi ti facevi gli

affari tuoi,… non succedeva niente a nessuno.

SCENA 1.64
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ANNA Ah, maresciallo, controlliamo le telecamere nei pressi

della chiesa. Cerchiamo di capire chi ha organizzato

questa… caccia al tesoro folle.

CECCHINI (ACC) Sì. / Sì. / Senta. / Ma perché non gli va a

parlare?

ANNA Abbiamo una donna in coma e un prete ferito da arma

da fuoco. Pensiamo al lavoro, va bene? (fiati)

CECCHINI Hm? / Come sta? / Ma dove ha passato tutta la notte?

NARDI Chi?

CECCHINI Dalla faccia si vede che ha passato una brutta

nottataccia,… da solo, sveglio… Soffrirà… a pensare

al matrimonio, ad Anna…

NARDI Più o meno, maresciallo, sì.

CECCHINI Ma lei lo sa quante volte io e mia moglie Caterina

abbiamo litigato? Sembrava tutto finito, invece…

Guardi, parlo io con la capitana. La convinco a non

partire. / E poi, in fondo, non è successo niente di

irreparabile.
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NARDI (FIATI) Maresciallo, io…

CECCHINI Che? / Che è?

NARDI Oddio! / Tutto a posto. / E’ una stalker questa. Senti!

SARA Ciao.

NARDI Ciao, ciao, ciao, ciao. Senti, non so che cosa pensi, ma

tra di noi non può esserci niente, non c’è niente, mai,

mai e poi mai. E tu non puoi stare in questo posto

perché io… qui ci lavoro, eh?

SARA Anch’io ci lavoro.

NARDI Cosa dici?

SARA Sara Santoanastasi, procuratrice capo. / Sono qui per

incontrare il capitano Anna Olivieri.

NARDI No! / No, non si può, perché è malata e adesso è in

malattia. Ha avuto un problema di dermatite, delle

follicole, è una cosa. Guardi, dovrebbe rientrare con

tranquillità dopo.

SARA (ACC) Ah. / Ah.

NARDI E’ meglio se torni, cioè torna, lei torna un’altra volta.


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SARA (acc) Torno? Torno un’altra volta.

NARDI Sì.

SARA Dammi del tu.

NARDI Ehi, okay.

SARA Ci vediamo in tribunale.

NARDI (FIATI)

CECCHINI Ma chi è quella?

NARDI Eh?

CECCHINI Chi è quella? Che voleva?

NARDI No, è una turista che s’è persa.

CECCHINI Ah. / ‘Na turista?

NARDI Sì. Che-che c’è? Una turista. / Sì, signorina, deve

andare sotto il ponte, poi c’è il mausoleo e lì chiede.

SCENA 1.65

ANNA Zappavigna, chi c’è nel mio ufficio?

ZAPPAVIGNA Capitano, è quello che ha organizzato la caccia al

tesoro. Si è presentato spontaneamente.

SCENA 1.66
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NARDI Perché ha organizzato questa caccia al tesoro?

CECCHINI Oh…

NARDI Oh, allora?

GIULIO MANZI Perché sono un documentarista. / Un regista di

documentari.

CECCHINI Fai i film sugli animali?

GIULIO No, le persone. / Faccio dei documentari sperimentali

che poi pubblico in rete. / Metto le persone in

determinate situazioni, filmo i loro comportamenti, le

loro reazioni e poi pubblico tutto sul web.

ANNA Quindi anche la caccia al tesoro era un esperimento?

GIULIO Sì, perché volevo vedere… la reazione delle persone

di fronte alla possibilità di trovare quei soldi. / Sì,

diciamo che era un esperimento.

CECCHINI Lo sai che stava perdendo la vita una persona?

ANNA Voleva fare un esperimento sociale… o voleva farsi

pubblicità? / Perché tutta questa faccenda le porterà

tanta pubblicità. Più visualizzazioni, più soldi per lei, e


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può permettersi di mettere in palio quanto? 100mila

euro?

CECCHINI (acc) 100mila.

ANNA Vuol dire che tutta quest’attività le frutta un bel po' di

soldi.

GIULIO Signori, io sono venuto qua di mia spontanea volontà

per dare una mano.

ANNA L’origami con i soldi l’ha messo lei in chiesa?

GIULIO Sì, io personalmente.

ANNA Quando è andato via… non so, ha visto qualcuno?

Cioè, qualcuno l’ha vista mettere quei soldi lì?

GIULIO Ma a pensarci bene… c’era un-un ragazzo sul

sagrato. / Portava una felpa. Non l’ho visto in faccia

quindi non saprei riconoscerlo. / Comunque signori,…

mi dispiace molto della situazione. Se-se posso dare

una mano, posso offrire dei soldi alle persone, magari

otteniamo qualche informazione su quello che è

successo… al sacerdote…
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CECCHINI Non c’è bisogno. Hai già fatto abbastanza.

SCENA 1.67

DON MATTEO Jordi. / Cosa ci fai qui? / Oh…

LUCA Ho saputo quello che le è successo. / Mi dispiace.

DON MATTEO Anche a me. (fiato)

LUCA (ACC) (FIATO)

DON MATTEO Scusa… Secondo te, l’operazione è sicura? / Andrea…

corre qualche rischio?

LUCA Nel nostro campo la sperimentazione è molto

rigorosa. / Ci sono protocolli da seguire proprio per

evitare abusi da parte di tutti. / Ma…

DON MATTEO Ma cosa?

LUCA Ma io la penso come lei. / Io penso che Valeria abbia

il diritto di decidere della vita di suo figlio. / Senta, io

non le prometto niente. / Ma cercherò di convincere

Cortesi di rimandare l’operazione. / Buona sera.

SCENA 1.69

BRUSIO RISTORANTE
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NARDI No, no, no, no, analcolico. L’ultima volta con i

cocktail abbiamo fatto un casino che… Eh, cosa ridi?

BARMAN (ACC) (RIS)

NARDI (INDISTINTO)

ANNA Ti prego, rispondi, ti prego, rispondi.

CECCHINI (FIATI) Signor capitano?

ANNA Sì?

CECCHINI Vedrà che tutto si risolve. Questo matrimonio si farà.

Parlo io col PM. Lo convinco io, però lei…

ANNA Io cosa, scusi?

CECCHINI Niente.

ANNA Lei la pensa come mia madre.

CECCHINI No.

ANNA Lei pensa che sono una stupida.

CECCHINI No.

ANNA Che non devo pensare alla carriera, ma a sposarmi,

avere figli e che è colpa mia.

CECCHINI (ACC) No. / No. Io vera--- Lo sa lei. / Andiamo.


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SCENA 1.70

BRUSIO CASERMA

GHISONI Tu non mi disturbi mai, lo sai. / Senti, biscottina, io ho

appena staccato. Che faccio? Ci vediamo al solito

posto? / Va bene, arrivo, dai.

ANNA (ACC) (FIATI) Pervertito e pure bugiardo… Ma io…!

SCENA 1.72-1.74

ELISA Mentire non serve a niente. Porta solo guai. Guarda

Anna e Marco, no? / Dobbiamo dirglielo. / Nino. / Che

problema c’è?

CECCHINI Nessuno. / Appena possibile… glielo diciamo, te lo

prometto.

ELISA Allora preparati. Ora le diciamo la verità e non fare

come l’altra volta.

ANNA (INDISTINTO) (FIATI) Dov’è?

ELISA E che-chi?

ANNA Ghisoni. Io so tutto, mamma. Che stai frequentando

Ghisoni.
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ELISA (ris) Eh, ma che c’entra Ghisoni? Però vieni, ti devo

parlare.

ANNA No, mamma, non lo devi difendere. Dove sta?

Dov’è? / Ghisoni, io non ci posso credere, mamma.

Che cosa c’hai nel cervello? Che cosa?

ELISA Ma ti pare che io mi metto con Ghisoni, che ha 12

anni? Eh, però è vero che io… hm… frequento

qualcuno.

ANNA Non è Ghisoni?

ELISA Hm-hm.

ANNA E chi è? / Perché non me l’hai detto? Perché… è un

delinquente, un troglodita, un deficiente?

ELISA (acc) Hm…

CECCHINI Hm, eh… Mi fa piacere vederla, eh? Eh… era la

caserma. Eh… cercavano di noi.

ANNA E’ lei.

ELISA E diglielo.

CECCHINI Il biscottino sono io, sì.


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ANNA (FIATI)

CECCHINI (acc) Sì, e… Da un po' di tempo io e Elisa… ci

frequentiamo. Comandi.

ANNA Lei mi ha mentito! Tu mi hai mentito! Voi mi avete

mentito!

ELISA Ma non ti abbiamo mentito! Abbiamo solo aspettato il

momento giusto per dirtelo. (ris) E poi se proprio… lo

vuoi-lo vuoi sapere,… è colpa tua.

ANNA Colpa mia?

ELISA Hm.

CECCHINI (ACC) Sì, è colpa sua, sì. Perché lei è… e vada con la

mamma, vada alla gita con la mamma, esca con la

mamma, mamma, mamma, mamma… alla fine, la

mamma.

ANNA A me dispiaceva che lei era depresso, per aiutarla, non

per rimorchiarsi mia madre!

CECCHINI Rimorchiare non è la parola giusta, eh…


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ELISA Anna,… io e Nino… eh, ecco… ci frequentiamo. Sono

la sua… biscottina… e… (ris) ci divertiamo un casino!

(fiati)

ANNA (acc) (fiati) Ma che ti ridi?

CECCHINI Cioè, non è che facciamo niente di male. / Qualche

passeggiata,… ridiamo senza motivo… Così…

ELISA (ACC) (FIATI) Stiamo bene, punto.

CECCHINI (ACC) Stiamo bene.

ANNA Io mi meraviglio di lei, maresciallo, perché mia

madre… è-è da un pezzo che l’abbiamo persa, ma

lei… dovrebbe avere la testa sulle spalle e capire che

non potete più fare i ragazzini.

ELISA Tu… stai trattando male… Ninuzzo.

SCENA 1.75

CECCHINI Levo questi.

ELISA Che c’è, maresciallo?


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CECCHINI (FIATI) Elisa, io non me la sento di continuare questa

nostra amicizia. / Tua figlia è il mio capo e forse ha

ragione lei. Dobbiamo smettere di fare i ragazzini.

ELISA (fiato) Sai,… quando ho perso mio marito mi sono

detta: / non amerò mai più nessuno. / Io non troverò

mai più un uomo come lui. / E invece la vita va avanti.

/ Ci sono stati altri uomini. / Ma è stato difficile.

Perché ogni volta per me era come se io… tradissi mio

marito, il nostro amore, quello che eravamo stati per

25 anni. / So di cosa parli. / Perciò se non te la senti di

continuare questa nostra… amicizia, non ci sono

problemi, hm? (bacio) (fiato) Comunque sono

contenta, sai? / Di aver conosciuto un uomo così… per

bene.

CECCHINI Grazie.

ELISA Meraviglioso. (fiati) Tua moglie era una donna

fortunata.

CECCHINI Grazie.
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SCENA 1.77

CECCHINI Questo documentarista fa delle cose sperimentali. Però

per colpa sua quasi quasi stavano ammazzando a lei.

DON MATTEO Hm.

CECCHINI Hm. / Ma lui è strambo. Suo padre è finito in galera

per aver ucciso la moglie, sua madre.

DON MATTEO E sull’aggressione a Valeria avete novità?

CECCHINI Noi pensiamo sia stato il marito. / Però abbiamo

scoperto che prima dell’aggressione, lei ha preso dalla

banca 5mila euro. / Probabilmente ‘sti soldi le

servivano… per darli a Jordi, il ragazzo. / Perché l’ha

aiutata. / Questo Jordi pensa sempre ai soldi, sempre.

DON MATTEO E a lei come va, maresciallo? / Anna è preoccupata. /

Dice che ultimamente l’ha vista strano. / Io invece…

direi… che lei è felice. / E sa da quando? / Da quando

è andato in gita con la madre del capitano… e le sue

amiche.
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CECCHINI Don Matteo, a lei non le sfugge niente. Lei sa tutto.

Lei

è don Matteo.

DON MATTEO (ACC) (FIATI) (RIS) Modestamente…

CECCHINI Sì, si chiama Elisa, è la madre del capitano. Ci

frequentiamo così, boh… amicizia. Non c’è stata

consumazione, diciamo… Ci frequentiamo.

DON MATTEO E che male c’è?

CECCHINI Eh, don Matteo, a me mi manca mia moglie Caterina. /

Io certe volte penso che sia ancora viva. / Io la mattina

quando mi alzo, mi giro… e-e vedo che non c’è. / M’è

successo pure qualche volta che ho preparato due

caffè,

pensando di farne uno pure per lei. / Invece Caterina

non c’è più. / Vabbè, devo giocare io, mi sembra,

vero?

Vede, io la mattina adesso mi sveglio… e guardo il

cellulare per vedere se ci sono messaggi di Elisa.


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DON MATTEO Maresciallo,… Caterina sarà sempre il suo più grande

amore. Ma sa… qual è la cosa bella dell’amore? Che è

infinito,… come quello che Gesù ha per noi. / Per

questo… ne vogliamo sempre di più, non ci basta mai.

/ Lei… non si deve vergognare.

CECCHINI Sì, però io non lo so se questa sia la cosa giusta.

DON MATTEO L’amore… non ci rende più giusti,… ma più folli.

CECCHINI E che mi è rimasto solo il re? / Ho perso?

DON MATTEO Eh…

SCENA 1.78

ANNA (FIATI)

CECCHINI Come sta?

ANNA Come sto? / A parte Marco che non si fa vivo, io…

che non so che cosa sarà della mia vita, sto bene.

(fiati) Che vuole?

CECCHINI Le volevo dire che io a sua madre non ci rinuncio. /

Non lo so se quello che c’è tra me e sua madre si possa

chiamare amore, però… io con lei sto bene. / Mi piace


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parlare, mi piace chiacchierare, mi piace passeggiare,

… andare a comprare il gelato, andare a ballare. / E’

follia? / Del resto,… l’amore è follia. / Come dice… il

mio amico. / Io a questa follia non ci voglio

rinunciare. / E’ da stupidi perdere una cosa così bella.

ANNA Non la facevo così… romantico… e profondo.

CECCHINI Comunque se la cosa le crea problemi,… io mi faccio

trasferire a Orvieto, a Foligno.

ANNA No. / Non mi crea problemi. / Lei e mia madre non

avete bisogno del mio consenso. (fiati) Mi dispiace per

quello che ho detto. / Ero nervosa. / Se la fa soffrire, la

degrado.

SCENA 1.79

BRUSIO (ACCLAMAZIONI) Bentornato, don Matteo!

DON MATTEO (ACC) Eh, grazie. Sto bene.

PIPPO (ACC) Buoni, buoni! E’ debilitato, è debilitato!

DON MATTEO (ACC) Grazie! Sto proprio bene!


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NATALINA (ACC) No, no, no! No, no, no, no, basta, basta! Sta

asfissiando così! / Zitti!

PIPPO Scusate!

DON MATTEO Grazie, Natalina.

UOMO E’ un piacere rivederla, don Matteo!

BRUSIO

SCENA 1.80

PIPPO Uno,… due,… tre.

CECCHINI Oh, ma che deve arrivare fino al tetto?

PIPPO Vuò qualcosa da beve, vuò?

DON MATTEO No, grazie.

PIPPO Un bicchiere d’acqua minerale?

DON MATTEO Eh, no.

PIPPO Liscia?

DON MATTEO Grazie.

PIPPO Gassata?

DON MATTEO No.

PIPPO ‘N’aperitivo?
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DON MATTEO Sto bene.

PIPPO Un cordiale?

DON MATTEO Grazie.

CECCHINI Ma che ti sei aperto il bar, ti sei aperto? Basta, forza.

PIPPO ‘Na biretta magari…

CECCHINI Basta… basta…

PIPPO Un cetterba?

CECCHINI Oh, non vuole niente, va bene? Facci giocare. Tocca a

lei, don Matteo.

DON MATTEO Allora, maresciallo? / Novità su chi mi ha sparato?

CECCHINI Aveva ragione lei, don Matteo, aveva ragione. / I

possibili colpevoli sono 40mila.

NATALINA Secondo me, è stato il professore. Perché già che ha

mezzo ammazzato la moglie, trovandosi trovandosi

poteva anche sparare a don Mattè.

CECCHINI C’ha ragione, Natalina. C’ha ragione. / Perché il

professore aveva minacciato lei. Perché si era messo in

mezzo… per l’operazione del figlio.


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SOFIA Io voto Jordi. Quel ragazzo è strano. / Secondo me, è

capace di tutto.

CECCHINI Non c’ha torto. C’ha ragione. / Sì.

DON MATTEO Eh…

CECCHINI Perché… lui aveva bisogno di soldi, perché Valeria i

soldi che gli aveva promesso… per aver partecipato al

rapimento non glieli ha dati… e si è messo a cercare i

100mila euro. C’ha ragione.

DON MATTEO (ACC) Ah… Ah…

PIPPO Maresciallo, lei da ragione a tutti, da! Un’idea sua

mai!

CECCHINI Che vuoi? Portami un’aranciata.

PIPPO Nun ce sta!

SCENA 1.81

ANNA Marco! (bacio)

NARDI Beh? / Ma che succede? Non…

ANNA Succede che all’amore non si rinuncia. / L’ha detto il

maresciallo. / Ho sbagliato. / Avevi ragione tu. Io quel


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lavoro lo volevo, ma non-non sapevo come dirtelo. /

Però ho capito che sei tu che mi rendi felice. / Mi rendi

felice quando passeggiamo insieme, mi rendi felice

quando prendiamo il gelato, mi rendi… mi rendi felice

quando andiamo a ballare.

NARDI A ballare mi manca, non mi ricordo.

ANNA (fiati) Ci possiamo andare a ballare, lo sai? / Quando

saremo sposati.

NARDI Oddio, hm.

ANNA (BACIO) Mi vuoi ri-sposare?

NARDI (FIATI) Certo che ti voglio risposare, duemila volte ti

risposo!

ANNA (ACC) (RIS)

NARDI Oddio…

ANNA Scusami, scusami…

NARDI Niente, niente. (fiati)

SCENA 1.82
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NARDI (FIATI) Maresciallo! / Ho combinato un casino, ho

combinato!

CECCHINI Ancora l’amante…

NARDI Sì.

CECCHINI Vabbè, Anna ha sbagliato, ma lei l’ha trattata male.

NARDI (ACC) (FIATI) Sì, ma no, ma Anna non c’entra. Anzi,

abbiamo fatto pace e ci sposiamo.

CECCHINI Vi spos---?

NARDI Sì.

CECCHINI Che bella notizia! E’ una bellissima notizia!

Bellissima notizia!

NARDI (ACC) Sì… Lo so, lo so! Maresc--, mi fa parlare? No,

perché ho combinato un casino!

CECCHINI (ACC) E che ha fatto, eh? Ha dimenticato le fedi?

NARDI (ACC) Sì. / No, quello è a posto.

CECCHINI (ACC) Ha disdetto il ristorante, ha disdetto la chiesa?

(INDISTINTO)
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NARDI (ACC) E’ una situazione che—E’ una cosa che—E mi

fa parlare un secondo? Sto parlando! Che è, un quiz?

CECCHINI (ACC) Prego, prego, prego.

NARDI L’ho tradita.

CECCHINI Lei l’ha tradita? / Vabbè… Così, per… col pensiero…

Proprio…?

NARDI (ACC) No. / No.

CECCHINI L’ha tradita. Coi… coi fatti.

NARDI (fiati) Non volevo. Io, maresciallo, non volevo. Ero

ubriaco marcio, poi io pensavo che fosse finita con

Anna. Ero disperato. / Io…

CECCHINI Eh, ma quando è successo? Scusi, con chi poi? / Con

chi?

NARDI Io ero lì, ho bevuto un cicchetto, sono…/ No… (fiati)

CECCHINI La turista?

NARDI No, non è una turista.

CECCHINI L’avevo capito che non è una turista.

NARDI Quella è il mio capo.


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SCENA 1.83

SARA Sono appena arrivata in procura ieri e sono venuta a

fare un giro per conoscere i nuovi collaboratori.

ANNA Io sono il capitano Anna Olivieri, il maresciallo

Cecchini e il sostituto procuratore Nardi. Immagino

già lo conosca…

SARA Sì.

CECCHINI Si-si conoscono nell’ambito del lavoro.

ANNA E certo.

SARA So che state lavorando su due casi…

ANNA Sì, abbiamo un prete ferito da arma da fuoco e una

donna aggredita.

SARA Stato delle indagini?

ANNA Per quanto riguarda il prete, non abbiamo ancora un

chiaro sospetto, mentre per la donna aggredita

sospettiamo del marito, un famoso cardiochirurgo.

CECCHINI Forse i due casi co-coincidono.

SARA In che senso, scusi?


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CECCHINI Che-perché, allora praticamente il professore voleva

uccidere il prete,… perché il prete voleva mettersi in

mezzo al-al padre-professore che voleva operare… il

figlio. Giusto?

ANNA Eh, sì.

CECCHINI (ACC) Il figlio.

ANNA Stiamo comunque seguendo varie piste…

CECCHINI (ACC) Su varie piste, varie piste, sì

ANNA (ACC) … e anche dei dubbi che sono venuti proprio al

maresciallo.

CECCHINI Piccoli dubbi, dubbini. Piccoli piccoli.

NARDI Vabbé, se abbiamo finito, possiamo anche andare in

procura, no? Perfetto.

CECCHINI (acc) Sì, sì.

SARA (ACC) Perfetto, arrivederci.

ANNA (ACC) Arrivederci.

CECCHINI Andiamo.
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ANNA Dottoressa? / Ha da fare domenica? / Perché sa, io e il

PM ci sposiamo. (fiati)

SARA Ah. / Non sapevo che il dottor Nardi fosse il suo

fidanzato…

ANNA Ho pensato, lei è un suo superiore… Poteva forse farle

piacere venire e conoscerci, festeggiare…

SARA Grazie dell’invito… Eh, domenica ho già un impegno,

mi dispiace.

CECCHINI Eh. / C’ha un impegno…

ANNA (ACC) Peccato…

SARA Ah! / Comunque vi faccio tanti auguri.

CECCHINI Grazie.

ANNA Che carina.

CECCHINI Sì, eh…

ANNA Molto molto.

CECCHINI Deliziosa.

SCENA 1.84
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NARDI Sara, scusa! / Grazie. Scusa. / Io… (fiati) No, mi scusi,

dottoressa… Io volevo ringraziar---

SARA (ACC) Mi dai del tu?

NARDI Mi viene un po' difficile, però il…

SARA Dai.

NARDI Volevo ringraziarti per non aver detto niente alla mia

fidanzata…

SARA (ACC) (FIATI) Tranquillo. / E poi il problema non è

mio.

NARDI (FIATI) In che senso, scusa?

SARA Che sei tu che ti sposi.

SCENA 1.85

GIULIO Salve.

DON MATTEO Ah.

GIULIO Don Matteo.

DON MATTEO Ciao.

GIULIO Giulio Manzi, il documentarista. / Sono venuto per

scusarmi e… dirle che mi dispiace che la mia caccia al


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tesoro l’abbia quasi uccisa. / Io volevo solo…

osservare le persone,… vedere il loro comportamento.

DON MATTEO Tu dici che vuoi… osservare le persone. / Ma a me

sembra che… con questa caccia al tesoro,… tu voglia

giocare con le persone, come… se fossi al di sopra di

loro.

GIULIO (fiato) Lei crede che io mi diverta a giocare a fare

Dio? No. / Vede, tra… noi documentaristi c’è un

principio: mai interferire con la natura, qualsiasi cosa

succeda. / Se vediamo un animale in fondo a un

burrone o… se lo vediamo sprofondare nelle sabbie

mobili,… non dobbiamo salvarlo, non dobbiamo

interferire. Io… tengo fede a questo principio. / Ecco.

Interferire. / Quello sarebbe giocare a fare Dio. E io

non lo faccio. / Io affido tutto al caso. / Mio padre mi

diceva sempre che il più grande peccato che una

persona può fare,… è quella di intromettersi… nella


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vita della gente e scegliere per loro. / Comunque, non

volevo disturbarla. Ero venuto qua solo per scusarmi.

DON MATTEO Grazie.

GIULIO E’ stato un piacere.

DON MATTEO Ciao.

SCENA 1.87

LUCA Don Matteo. / Ho provato a parlare con Cortesi. /

Niente. / Io… vorrei fare di più, ma mi sta aiutando a

passare di ruolo e non posso mettermelo contro. (fiati)

Andrea verrà operato domani.

SCENA 1.88

ANDREA Papà…

ANTONIO (FIATI)

ANDREA Ho sonno. Mi porti a letto?

ANTONIO Ah, ah, è tardissimo.

SCENA 1.89

ANTONIO Ehi. / Hai paura per domani? / (fiati) Quando vai a

scuola… e… ti arrabbi perché non riesci a entrare in


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classe da solo, con lo zaino sulle spalle, vero? / Invece

dopo l’operazione, tu potrai entrare in classe da solo. /

Essere come gli altri bambini. / Vuoi essere come i

tuoi compagni? / E allora non devi avere paura. /

Perché io ti guarirò.

ANDREA Ma se non ci riesci, mi vuoi bene lo stesso?

ANTONIO E certo.

SCENA 1.90

CECCHINI Dorme? / Dorme?

NARDI (VERSI)

CECCHINI Dorme? / Dorme!?

NARDI (SUSSULTA) No! Non ho fatto--! Io non-non c’era,

non… Chi? (fiati)

CECCHINI Dobbiamo dirglielo. / Dobbiamo dire ad Anna che lei

ha fatto… quello che ha fatto.

NARDI (ACC) Sì, lo so, lo so, lo so.

CECCHINI (ACC) E capirà, capirà.


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NARDI Ma è stato solo un errore. Un errore non vuol dir

niente per me. E’ quando ci siamo lasciati. Non-non lo

farò mai più, lo giuro. Non…

CECCHINI Lei deve andare sull’altare col cuore pulito.

NARDI Io lo so, ma se noi andiamo a dire ad Anna la verità, sa

che succede?

CECCHINI Hm, che succede?

NARDI Non ci sposiamo più. Salta, eh, no, no.

CECCHINI (ACC) No, si sbaglia. Io c’ho esperienza personale. /

Nel 1977, hm, io ho avuto una mezza storia con una

mezza tedesca. Si chiamava Hulla… Hulla, Hulla, con

l’acca.

NARDI (ACC) Hm.

CECCHINI E di cognome Ruminik.

NARDI (acc) Sì, non stia a scherzare.

CECCHINI (ACC) Oh, una bellissima ragazza. E io… sono andato

da mia moglie e gliel’ho detto.

NARDI E che ha detto?


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CECCHINI Mi ha ringraziato. Sì. / E mi ha detto… che… bella,

quant’è bella la verità, proprio. Mi ha detto ‘ste due

parole. Bella la verità.

NARDI (ACC) Sì, ma Anna non è così, no, no. Anna non mi

sposa più se glielo dico.

CECCHINI (ACC) No, la capirà e la perdonerà e la sposerà.

NARDI No, lei non ammette errori. E’ fatta così. Quella non

solo non mi sposa,… accetta il lavoro, se ne va via a

settemila chilometri da qua.

CECCHINI (ACC) Sei.

NARDI Sette.

CECCHINI Sei.

NARDI Sette.

CECCHINI Sei.

NARDI Settemila chilometri, lo so. ?? il navigatore, scusi. /

Maresciallo, non sto scherzando. / Lei vuol veramente

che Anna sparisca per sempre? / Andiamo a dormire,

per favore. / La prego.


36

CECCHINI (FIATI) Comunque erano seimila chilometri, eh?

NARDI Vabbé, allora vuol dire che il Pakistan l’han spostato e

non me ne sono accorto. (fiati)

SCENA 1.91

SOFIA (INDISTINTO)

DON MATTEO Ehi!

SOFIA Don Matteo… Mamma è ancora a Foligno, così dormo

qui.

DON MATTEO Sono contento. / Ma tu perché oggi mi hai detto che

Jordy potrebbe anche avermi sparato?

SOFIA Perché è pazzo, è strano. / Io non so cosa abbia nella

testa.

DON MATTEO Beh,… hai provato a chiederglielo?

SOFIA Chiesto cosa?

DON MATTEO Cosa c’ha per la capoccia.

SOFIA Sì, e mi ha aggredito, e poi io ho perso 35 followers

sul mio profilo social.

DON MATTEO Sofia. / Sai cosa diceva Dostoevskij?


37

SOFIA Dosto-chi?

DON MATTEO (fiato) Lui ha detto… che è più facile condannare

qualcuno… piuttosto che capirlo.

SCENA 1.93

BRUSIO SCUOLA

SCENA 1.95

BRUSIO OSPEDALE

LUCA Don Matteo? / L’operazione sta per cominciare.

SCENA 1.96

ANTONIO Ehi…

ANDREA Papà, non mi farai del male, vero?

ANTONIO No, amore mio, no. Andrà tutto bene. / Devi contare

fino a cinque, ti sveglierai presto e sarai guarito. /

Coraggio, uno…

ANDREA Uno,… due,…

ANTONIO (ACC) … due…

ANDREA …tre…

ANTONIO (ACC) …tre…


38

SCENA 1.99

LUCA E’ andato in arresto cardiaco! / Adrenalina! //

SOFIA Sei bravissimo. / Dove hai imparato a farlo?

JORDI Tu che ci fai qui?

SOFIA Ti ho seguito. / Tu hai aiutato quella donna… per

avere i soldi per andare alla scuola di ballo a Londra.

Giusto? / Ho visto le tue foto sul tuo profilo. / Tu vuoi

diventare un ballerino.

JORDI Senti, io non voglio diventare niente! / Ti è chiaro? / E

non dire niente a nessuno di quello che hai visto!

(fiati)

SCENA 1.100

BRUSIO

ANNA Mi dica la verità.

CECCHINI Che-che verità?

ANNA Come le è venuto in mente che il caso di don Matteo

possa essere collegato alla donna aggredita?


39

CECCHINI (ACC) Ah. / Ah, questo, eh… Miei, diciamo, intuito

mio, pensieri notturni.

ZAPPAVIGNA Capitano, queste sono le mail e i tabulati telefonici

della donna aggredita.

ANNA Sì, grazie. / Stavo pensando, perché la donna

aggredita…

CECCHINI Sì…

ANNA …ha voluto far intervenire il suo avvocato proprio

ora? / Si ricorda i suoi dubbi, no? Perché sono suoi?

CECCHINI Eh, miei, mieissimi. / Perché, che c’entra? Lei pensa a

don Matteo? No…

ANNA Comunque volevo ringraziarla.

CECCHINI A me?

ANNA Per avermi fatto fare la scelta giusta. / Lei ha ragione,

un altro lavoro posso trovarlo, ma un uomo migliore di

Marco no.

CECCHINI (FIATI)
40

ANNA E’ il Comando Generale. Che scema, ancora non gli

ho dato la mia risposta. (verso) Pronto, sì? /

Maresciallo, tutto bene?

CECCHINI Sì, tutto bene, tutto bene.

ANNA Mi deve dire qualcosa?

CECCHINI No, tranquilla, tranquilla.

ANNA Sì, dottor La Gumina. / Mi scusi, eh… Devo darle la

mia risposta, sì. (fiati) Devo rifiutare la vostra

offerta. / Grazie, vi ringrazio.

SCENA 1.101

DON MATTEO Che succede?

LUCA E’ andato in arresto cardiaco.

DON MATTEO Adesso?

LUCA E adesso niente. / Si può solo aspettare il decorso.

SCENA 1.104

CECCHINI Veramente, non lo capisco. Non lo capisco. / Ma che

ci vuole? Bisogna essere uomi-ni. / Vai da Anna.

“Anna,… ti devo dire una cosuccia. Ti ho tradito.”


41

“Marco, apprezzo la tua sincerità. Andiamo a sposarci,

subito.” / Certo. / Mi vuoi tu sposare? Certo. Ti voglio

sposare, ci mancherebbe. (fiati)

SCENA 1.106

DON MATTEO Come sta?

ANTONIO In tutti questi anni,… io… ho pensato a come

curarlo. / E ieri mi sono accorto… di non avergli mai

detto che gli voglio bene. / Ieri quando… quando ha

chiuso gli occhi, avrei dovuto dirgli che gli voglio

bene. / Quando-quando è nato, io non mi sono accorto

di niente. / Io,… il grande chirurgo che… non si

accorge che suo figlio ha una malformazione cardiaca.

/ Se me ne fossi accorto, avrei potuto intervenire prima

e lui non sarebbe peggiorato. / Che deve fare un

padre? / Deve proteggere il figlio. / E io… (fiati) Io

dovevo fare di più. / Io devo salvarlo. / Un padre non

deve sopravvivere al figlio.


42

DON MATTEO Sai,… il Signore ha detto: / “non avrai altro

Dio all’infuori di me.” / Molti pensano che sia un atto

di possesso. / E invece… è un atto d’amore. / Lui ci

vuole tutti per sé. / Per amarci follemente. / E sai…

quest’amore folle cosa mi da? / Mi da pace. / La

serenità di sapere… che non sono Dio. / Che c’ho un

padre… che mi ama… e che si prenderà sempre cura

di me,… qualsiasi cosa succeda. / Antonio,… non è

tutto nelle nostre mani. / Se tuo figlio è malato,… non

è colpa tua.

ANTONIO Don Matteo? / Un attimo. / Eh… la notte… in cui mia

moglie è stata aggredita,… avevamo litigato,… perché

lei aveva trovato qualcuno che potesse testimoniare

contro di me.

DON MATTEO Testimoniare che cosa?

ANTONIO Diceva che… che qualcuno poteva… dimostrare che

io avessi violato dei protocolli durante la

sperimentazione.
43

DON MATTEO Ma… perché non l’hai detto subito?

ANTONIO Perché avevo paura che potessero fermare

l’operazione. //

LUCA La sperimentazione nel nostro campo è molto

rigorosa. / Ci sono protocolli da seguire proprio per

evitare abusi da parte di tutti. / Io… vorrei fare di più,

ma mi sta aiutando a passare di ruolo. Non posso

mettermelo contro. //

DON MATTEO Il tuo assistente è qui?

ANTONIO Eh, no, è a casa sua. Ha finito il turno, ma… non

penserà che…?

SCENA 1.109

ANNA Don Matteo… Siamo arrivati prima noi. / Aveva

trovato delle violazioni nel protocollo della

sperimentazione e voleva aiutare Valeria. / Così,

stavano andando dall’avvocato insieme per fare causa

al marito.
44

CECCHINI Proprio quella mattina il professor Cortesi gli aveva

promesso il suo appoggio… per passare di ruolo.

ANNA E così, lui ci ha ripensato. / Ha preferito la carriera. / E

alla fine Valeria voleva andare avanti, così hanno

litigato e l’ha colpita.

BARBA I Ris confermano che ci sono tracce di sangue sia

dentro casa che nella macchina.

CECCHINI Quindi l’ha colpita qui… e poi con la sua macchina

l’ha portata via.

ANNA Esatto. / Bene, direi che il caso è chiuso, e l’abbiamo

risolto noi.

SCENA

CECCHINI Don Matteo,… che cosa le dice lei se io mi mangio

questa bella torre, eh?

DON MATTEO E lei che ne dice se le faccio uno scacco matto

trappola?

CECCHINI No, no, no… Ma vince sempre lei vince.


45

DON MATTEO Deve guardare cosa fa la regina, maresciallo. Però sta

migliorando, eh?

CECCHINI Però per quanto riguarda il caso vinciamo noi, eh?...

Uno a zero. Anzi, no, due a zero.

DON MATTEO Due a zero!? Heh.

CECCHINI Sì, perché il capitano dice… che Di Fiore è stato ad

aggredire la donna e a sparare a lei.

DON MATTEO Di Fiore ha confessato di avermi sparato?

CECCHINI Veramente no, però il capitano è convinta, e pure io lo

sono.

DON MATTEO E… perché Di Fiore mi avrebbe sparato?

CECCHINI Perché lei continuava a insistere… sulla questione

dell’operazione. / Eh, pensava che lei si stava

avvicinando alla verità e per fermarla le ha sparato.

DON MATTEO No…

CECCHINI Lei non è convinto…

DON MATTEO No.

CECCHINI Se non è stato Di Fiore,… chi è stato a spararle?


46

DON MATTEO Eh, chi è stato?

ELISA Salve, don Matteo.

DON MATTEO (acc) Ah, Elisa.

ELISA (BACIO) (ris)

DON MATTEO Tutto pronto con il matrimonio?

ELISA Sì, tutto perfetto. / No, Anna, io non-non l’ho mai

vista così felice. (ris) Non vede l’ora… di essere

accompagnata all’altare dal maresciallo. Ninuccio

bello! (ris)

CECCHINI (ACC) Siediti. Siediti, siediti, siediti. Così magari mi

porti fortuna che vince… sempre don Matteo vince.

ELISA (FIATI)

CECCHINI Sì? / Ah, bene, be--! Benissimo! / Okay, okay. / Si è

svegliata la signora.

DON MATTEO Ah.

CECCHINI La moglie del professore. / E ha confermato… che ad

aggredirla… è stato proprio Di Fiore.

SCENA 1.111
47

DON MATTEO Valeria…

VALERIA (FIATI) (PIANGE)

SCENA 1.112

JORDI Che cosa vuoi?

SOFIA Non ti devi vergognare.

JORDI Di cosa?

SOFIA Che balli. / Sei veramente bravo e io non ho mai visto

nessuno che balla come balli te. / Se vuoi andare a

Londra per diventare un ballerino,… fallo. / Io non lo

dirò a nessuno.

JORDI Hai finito?

SOFIA No. / Volevo chiederti scusa. / Io pensavo fossi

soltanto un po'…

JORDI …sfigato?

SOFIA Improbabile. / Invece mi sbagliavo.

JORDI Beh, senti, adesso è meglio che te ne vai. / Sennò poi

perdi tutti quei follower su Instagram, no?


48

SOFIA (FIATI) Tanto li ho già persi sedendomi qui vicino a

te.

JORDI (FIATI)

SCENA 1.113

GIORNALISTA Giulio, hai altre sorprese in serbo per noi?

GIULIO Farò una nuova caccia al tesoro.

GIORNALISTA E dove? Ancora a Spoleto?

GIULIO Lascerò scegliere al caso, come sempre.

GIORNALISTA Ringraziamo Giulio e in attesa della prossima caccia al

tesoro, ripasso la linea allo studio.

SCENA 1.115

GIULIO Perché ha voluto vedermi?

DON MATTEO Per sapere perché hai mentito.

GIULIO Mentito su cosa?

DON MATTEO Perché hai scelto Spoleto per la tua caccia al tesoro?

GIULIO Gliel’ho già detto: / il caso.

DON MATTEO Il caso non esiste. / Io so che tua madre è morta a

Roma,… ma lei era di qui. / Ed è per questo… che hai


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scelto Spoleto, vero? / Sei stato tu a spararmi. Hai

organizzato la caccia al tesoro come diversivo. /

Tutti… avrebbero pensato… che l’assassino era

qualcuno… che stava cercando… i 100mila euro. / Ma

a te invece… non avrebbe pensato nessuno. / Tanti

colpevoli,… nessun colpevole. / Ai Carabinieri…

basterà l’esame dello stub… per verificare se hai

sparato o no. / Perché? / Perché mi odi tanto?

GIULIO Perché sei stato tu ad uccidere mia madre. / Fuori. /

Neanche ti ricordi il male che hai fatto. / Tu che ti

metti a giocare a fare Dio in quel confessionale,…

rovinando la vita delle persone, la mia vita. / (fiati)

Avevo appena dieci anni.

SCENA 1.116

MADRE Oddio, basta!

PADRE Per quanto tempo mi hai preso in giro?

MADRE Smettila!

PADRE Dimmelo!
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MADRE La devi smettere, vattene!

PADRE Io non ti perdono, hai capito? Non dovevi fare una

cosa del genere, hai capito?

MADRE (ACC) Lasciami! / Lascia—

PADRE (ACC) Dopo tutto quello che ho fatto per te! Non lo

merito!

MADRE (ACC) Fermati! (INDISTINTO)

SCENA 1.117

GIULIO Sei stato tu a dire a mia madre di confessare il

tradimento. Era appena tornata in paese. Per puro caso

passò davanti alla tua chiesa. / E tu cosa le dicesti? /

Che per ricostruire il matrimonio doveva affrontare la

cosa. / E lei lo fece. / E morì. / Tu ti metti in quel

confessionale,… a malapena vedi le persone davanti a

quella grata,… e in quanto,… due,… massimo cinque

minuti… stabilisci cosa è giusto e cosa è sbagliato. /

Eh?
51

DON MATTEO Giulio. / Mi dispiace. / Mi dispiace per te e per tua

madre.

GIULIO Non nominare mia madre. Lo sai cosa vuol dire vedere

morire una madre davanti ai tuoi occhi? Eh?

DON MATTEO Ti prego. / Perdonami per il male che ti ho fatto.

GIULIO Tu hai finito di giocare a fare Dio.

CECCHINI Fermo, carabinieri!

ANNA Manzi, abbassa l’arma! / Abbassa l’arma! (fiati) Il suo

piano ha funzionato. L’ha fatto confessare.

CECCHINI Don Matteo, ha rischiato la vita. Poteva ucciderla.

DON MATTEO Grazie. / Grazie.

SCENA 1.118

NATALINA Don Matteo! / Dove sta? Don Mattè! Don Mattè, devo

dare una cal--, una…/ Ma che è successo?

DON MATTEO Forse… avrei dovuto fare di più… per la madre di

quel ragazzo. / Forse… avrei dovuto accompagnarla

dal marito. / Forse… le avrei dovuto dire di non dire


52

niente. / (fiati) E forse oggi… sarebbe ancora viva.

(fiati)

NATALINA Senta, mi scusi, ma non è che lei si monta troppo-un

po' troppo la testa? / Lei si ricorda dei bambini che

avevo adottato in Gabon, a distanza?... Quanto era

buffissimo? Comunque, lui c’aveva una maglietta.

Sopra questa maglietta c’era scritto: / “Io non sono il

padrone del mondo. Sono solo il figlio del padrone.” /

E questo vale anche per lei. / Non se lo scordi. /

Comunque, io personalmente… ero venuta qui per

darle una buona notizia. / Hanno chiamato

dall’ospedale… e il bambino si è svegliato. (ris)

DON MATTEO (ACC) (RIS) Grazie, Natalina… La mia Natalina.

(RIS)

NATALINA (ACC) Grazie a Dio!

SCENA 1.119

VALERIA Stai bene, amore?

DON MATTEO Sorride… Che bello.


53

ANTONIO Io lo so che cosa sta pensando. / Che è stato un

miracolo… Che è stato il suo Dio a salvarlo.

DON MATTEO Ma… ma davvero lo stavo pensando!? Non me ne ero

proprio accorto!

ANTONIO (RIS)

DON MATTEO (RIS)

ANTONIO E adesso… Mi scusi, ma devo andare a dire a mio

figlio… che gli voglio bene. (fiati) Come va?

ANDREA Bene.

ANTONIO (FIATI) (BACIO)

VALERIA (FIATI)

SCENA 1.120

BRUSIO

PIPPO Ma insomma, me lo fai provà ‘sto cappello?

GHISONI Stai scherzando?

NARDI Grazie.

CECCHINI Che facciamo? / Glielo dobbiamo dire.

NARDI Ancora? Ma basta, maresciallo.


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CECCHINI Un matrimonio non si può mantenere sulla bugia—

NARDI (ACC) Lo so, lo so! Glielo dobbiamo dire, ma non

qui, adesso davanti alle persone! Ma è impazzito?

CECHINI (ACC) (INDISTINTO) …confessare niente…

NARDI (ACC) Ma non succede niente?

CECCHINI Lei si libera, si sente la coscienza a posto e viva gli

sposi.

NARDI Macchè viva gli sposi? Lei ce l’ha presente se lo

diciamo adesso?

CECCHINI Perché…

NARDI (ACC) Questi non mi tirano il riso, mi tirano le bombe

a mano addosso, mi tirano. Mi dia una mano, per

favore, maresciallo. / Pere favore, eh? (INDISTINTO)

BRUSIO (ACCAMAZIONI)

CECCHINI Ehi…

NARDI Sei bellissima.

ANNA Grazie.

NARDI Eh, adesso dovrei aspettarti dentro, okay?


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ANNA Hm.

ELISA (FIATI) Maresciallo…/ Vieni, caro.

NARDI Eh, sì. / Sì, però…

ANNA Tutto bene, maresciallo?

CECCHINI Tutto a posto. / Un po' emozionato.

ANNA Grazie. / Sono contenta che sia lei ad accompagnarmi

all’altare. (fiati) (verso)

SCENA 1.121

ELISA (FIATI)

CECCHINI Senta, ma…/ ma non è il caso di dare la mancia

all’autista, forse?

ANNA Gliel’abbiamo data, gliel’abbiamo data.

CECCHINI Marco?

ANNA E’ lì, è lì.

CECCHINI No, dico, ma… le ha accennato qualcosa, le ha

detto…?

ANNA Nulla. Andiamo.

CECCHINI Andiamo.
56

ELISA (FIATI)

CECCHINI Pippo?

PIPPO Che c’è?

ANNA Ma che fa, si ferma?

CECCHINI (INDISTINTO) Pippo?

ANNA Ma che fa?

CECCHINI Non ti avevo riconosciuto.

PIPPO Maresciallo, ci siamo visti cinque minuti fa di fuori.

CECCHINI Non-non ti avevo visto vestito così elegante.

PIPPO Bello, eh? E’ nuovo nuovo. E’ già la terza volta che lo

metto.

ELISA (ACC) (VERSO)

CECCHINI Ah. / La prima volta quando l’hai messo?

PIPPO Di queste cose dovemo parlà? Proprio ora? / La prima

volta l’ho messo quando è morto zio Francuccio, al

funerale nell’83…

ANNA Mi dispiace.

CECCHINI Quale zio, quello zoppo, quello zoppo?


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PIPPO (ACC) (INDISTINTO)

CECCHINI (ACC) La seconda volta?

PIPPO La seconda volta quando è venuta Carmen Russo

con ???. Hanno fatto lo spettacolo a piazza san

Gregorio.

CECCHINI 1989?

PIPPO ’88.

CECCHINI ’89.

PIPPO ’88.

CECCHINI (ACC) ’89.

GHISONI Vi sembra questo il momento?

CECCHINI ’89!

GHIOSNI Maresciallo, stanno aspettando voi.

PIPPO Nell’89 è venuta la Zanicchi. Non si ricorda?

NARDI E allora?

ANNA Maresciallo…

CECCHINI Maresciallo? Maresciallo sono io. (INDISTINTO)

ELISA (FIATI)
58

NARDI (INDISTINTO)

ANNA (FIATI) La mano, la mano, la mano.

NARDI (FIATI)

CECCHINI No… No, no, no, no, no. Venga con me, venga con

me. Venga con me.

ANNA (ACC) Come? Come, fa--? Cosa sta facendo?

ELISA Ma che cosa fa? E’ impazzito?

NARDI Non si preoccupi. Siamo autonomi. Facciamo da soli.

E’ tutto a posto, eh?

SCENA 1.122

ANNA Maresciallo,… che sta facendo? Ma che cosa sta

facendo?!

CECCHINI (ACC) Un-un-un… un minuto soltanto. Adesso il

matrimonio riprende. C’è… c’è Marco che le deve

dire una cosa. / Marco?

ANNA Forza. Cosa? / Che mi devi dire?

NARDI Le parlo io. Vada.

ANNA Ma che è successo? / Marco, che c’è? / Marco?


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NARDI (acc) Va bene. / Amore mio, ho fatto una cavolata. / Io

ti ho tradito. / E’ stato quando ci siamo lasciati e io

pensavo che… fosse finita tra di noi e non sapevo più

cosa fare. Forse ho… ho-ho-ho bevuto e… ero

arrabbiato, perché mi avevi mentito, ero fuori di me---

ANNA (ACC) E-e questo… è colpa mia? (fiati)

NARDI No, amore, non è mai colpa tua. E’ colpa mia. Io ti

chiedo scusa per quello che ti ho fatto! E’ stato… un

errore e… Anna!

ANNA (ACC) (FIATI)

SCENA 1.123

ELISA Ah, eccoti, amore. Sono qui… Ma che fa? / Ma dove

vai? Anna! / Anna! / Calmi!

DON MATTEO Maresciallo! Ma che succede?

CECCHINI Che succede? / Che questo matrimonio non si fa.

DON MATTEO (FIATI)

FINE EPISODIO 2
60

FINE SERATA 1

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