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Giochi di bambini, Pieter Brueghel il vecchio, 1560

RELAdEI 5.2 • Julio 2016 • issn 2255-0666


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La felicidad de jugar
The play as source of happiness
La felicità di giocare
Miguel A. Zabalza Beraza, españa
Traduzione in italiano Quinto Battista Borghi

Si por alguna razón acude a los adultos la nostal- Se per qualche ragione accade che gli adulti provi-
gia de su infancia, esa razón no suele ser otra que la no nostalgia per la propria infanzia, tale ragione non
unión de esos dos términos que se refuerzan mutua- consiste altro che nella unione di due termini che si
mente: el juego y la felicidad. Ninguno de ellos es pa- rafforzano vicendevolmente: il gioco e la felicità. Nes-
trimonio exclusivo de la edad infantil pero es en ella suno dei due è patrimonio esclusivo dell’età infantile,
cuando adquieren todo su sentido y su fuerza. ¿Qué tuttavia è in essa che acquistano tutto il loro signi-
clase de infancia sería aquella en que faltara alguno ficato e la loro forza. Che razza di infanzia sarebbe
de esos dos componentes? Afortunadamente, hemos quella in cui mancasse uno di questi due elementi?
podido comprobar cómo, incluso en situaciones ex- Fortunatamente, è dimostrato come, anche in situa-
tremas (campos de refugiados, cárceles, situaciones zioni estreme (campi di rifugiati, carceri, situazioni di
de catástrofes naturales o provocadas, zonas de po- catastrofi naturali o provocate, zone di povertà estre-
breza extrema) los niños corren, juegan y disfrutan ma), i bambini corrono, giocano e provano piacere di
con lo que tienen a mano. Afortunadamente, el juego ciò che tengono fra le mani. Fortunatamente, il gioco
constituye la forma de ser en la infancia, el contexto costituisce il modo di essere dell’infanzia, il contesto
en el que niños y niñas van construyendo su identi- nel quale i bambini e le bambine costruiscono via via
dad, su pensamiento, su desarrollo y todo ese conjun- la loro identità, il loro pensiero, il loro sviluppo e tut-
to de herramientas que les van a permitir socializarse to quell’insieme di strumenti che permettono loro di
y aprender. socializzare e di apprendere.
  Fue Roger Caillois (1958, Los juegos y los hombres)   Roger Caillois (I giochi e gli uomini, 1058) fu uno
uno de los pioneros en la tarea de desagregar las vir- dei pionieri che ha disaggregato le virtualità del gioco
tualidades del juego para plantear una especie de “te- per mettere a punto una specie di “teoria del gioco” e
oría del juego” y visibilizar su papel en el desarrollo focalizzare il suo ruolo nello sviluppo infantile e ne-
infantil y adulto. Para este autor, en el juego confluyen gli adulti. Per questo autore, nel gioco confluiscono
dos tendencias innatas en las personas: ludus y pai- due tendenze innate delle persone: ludus e paidìa. Il
dia. Ludus tiene que ver con la tendencia al desafío, Ludus ha a che fare con la tendenza alla sfida, con la
con la demostración de la propia fuerza física o inte- dimostrazione della propria forza fisica o intellettua-
lectual, con la búsqueda del triunfo. le, con la ricerca del trionfo. È un modo per esplorare
  Es una forma de explorar las propias capacidades, le proprie capacità, per far vedere e rafforzare le pro-
de demostrar y fortalecer las propias competencias prie abilità. La Paidìa invece ha a che vedere con la
disfrutando en ello. fantasia, con il dare sfogo alle emozioni e ai desideri, 9

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 La Paidia, en cambio, tiene más que ver con la fan- con l’esplorazione virtuale del mondo, con la creati-
tasía, con dar salida a las emociones y deseos, con vità tranquilla, con il gioco dei ruoli. Dalla combina-
la exploración virtual del mundo, con la creatividad zione delle due tendenze emergono questi due pila-
tranquila, con el juego de roles. En la combinación de stri dell’architettura psicologia e sociale di ciascuno: il
ambas tendencias se van construyendo esos dos pila- sentimento di competenza e lo stile di approccio alla
res básicos de la arquitectura psicológica y social de realtà. Attraverso il gioco, ogni bambino e bambina
cada sujeto: el sentimiento de competencia y el estilo (da qui deriva anche la questione del genere in rela-
de enfrentamiento con la realidad. A través del juego, zione al gioco) disegna la propria mappa delle capaci-
cada niño y cada niña (de ahí la importancia de la tà, delle iniziative possibili e impossibili, di ciò che si
cuestión del género en relación al juego) va dibujan- sente capace di fare e di quello che ancora non può o
do su propia geografía de capacidades, de iniciativas non sa, di quello che gli piace e lo diverte e quello che
posibles e imposibles, de lo que se siente capaz de lo disgusta o lo lascia indifferente. Anche il gioco (i
hacer y de aquello que todavía no puede o no sabe, giochi) stabilisce la soglia del rischio (fisico e intellet-
de aquello que le gusta y le divierte y aquello que le tuale) che ogni bambino si sente capace di assumere.
desagrada o le deja indiferente. También el juego (los E il livello di realismo o fantasia con cui preferisce de-
juegos) va fijando el umbral de riesgo (físico e intelec- codificare e ricostruire la realtà.
tual) que cada niño se siente capaz de asumir.   Callois affina la sua teoria individuando quattro
  Y el nivel de realismo o fantasía con que prefiere tipi diversi di gioco secondo l’atteggiamento implici-
decodificar y reconstruir la realidad. to che viene messo in campo come elemento motore
  Callois matiza aún más su teoría del juego y dife- di ciascuno di essi: la competizione (agon); la sfida
rencia entre 4 tipos diferentes de juegos según la acti- (alea); l’imitazione (mimicri) o la vertigine (ilinx). La
tud implícita que actúe como elemento de moviliza- competizione ha molto a che fare con lo sport, con lo
ción en cada uno de ellos: la competición (agon); el sforzo fisico, con la competizione con altri per vincere
azar (alea); la imitación (mimicry) o el vértigo (ilinx). o per dimostrare a se stessi di essere capaci in qualco-
La competición tiene mucho que ver con el deporte, sa. Il “caso” ha a che fare con i giochi in cui il protago-
con el esfuerzo físico, con el competir con otros para nista è il gioco stesso (giochi da tavolo, lotterie, dadi,
ganar o consigo mismo para demostrarse que es ca- ecc.) e si basa sulla ricerca dell’inatteso e nella sfida
paz. El azar tiene que ver con los juegos en los que del controllo dei propri impulsi e del rispetto delle re-
el protagonista es el propio juego (juegos de mesa, gole. L’imitazione, oggi riscoperta a partire dagli stu-
loterías, dados, etc.) y su interés radica en la excita- di sui neuroni specchio, è alimentata dal desiderio di
ción de lo inesperado y en el desafío de controlar los creare e inventare, dal poter abbandonare momenta-
propios impulsos y respetar las reglas. La imitación, neamente la propria identità per attribuirsene un’altra
hoy redescubierta a partir los estudios sobre las neu- temporanea, per fingersi forte, potente, per masche-
ronas espejo del cerebro, está alimentada por el deseo rarsi. È un sentimento di onnipotenza che prende
de crear y crearse, el poder abandonar momentánea- corpo attraverso l’imitazione dei riferimenti che ogni
mente la propia identidad para atribuirse otra coyun- bambino o bambina ha e ritiene rilevanti. La vertigi-
tural, fingirse fuerte y poderoso, enmascararse. Es ne unisce tutti gli altri tipi di gioco in comportamenti
un sentimiento de omnipotencia que toma cuerpo a che includono dei rischi (graduati in funzione dello
través de la imitación de los referentes que cada niño stile di approccio tipico di ciascun bambino) e, per-
o niña posee y define como relevantes. ciò, emozione e una certa dose di ansietà: rotolare in
  El vértigo une todos los otros tipos de juego en ac- discesa, superare il limite, lanciarsi dal trampolino,
tividades que incluyen riesgos (graduados en función correre o piroettare con la bicicletta.
del propio estilo de enfrentamiento de cada niño) y,   E alla lista di Callois si potrebbero aggiungere altri
por tanto, emoción y una cierta dosis de ansiedad: tipi di giochi attraverso i quali i bambini e le bam-
rodar cuesta abajo, saltar al límite, arrojarse desde el bine transitano: il gioco pulsionale o di fusione dei
trampolín, correr o piruetear en la bicicleta. bebè con la loro madre; i giochi di sincronizzazione
  Y, al listado de Callois, aún faltaría añadir otros ti- dei ritmi delle condotte; i giochi contemplativi in cui
pos de juegos por los que niños y niñas transitan: el l’inattività esterna si combina con un’intensa attività
juego pulsional o de fusión de los bebés con su madre; interiore di piacere intellettuale e sensoriale; i giochi
los juegos de sincronización de ritmos conductuales; di esplorazione e scoperta del mondo circostante, ecc.
10 los juegos contemplativos en los que la inactividad   Cosicché, giocare non è lasciar passare il tempo 10

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externa se combina con una intensa actividad interior senza fare niente. Giocare è un’attività necessaria e
de disfrute intelectual y sensorial; los juegos de explo- produttiva da molti punti di vista: lo sviluppo infanti-
ración y descubrimiento del entorno, etc. le, la consapevolezza di sé e l’autostima, la socializza-
  Así pues, jugar no es dejar pasar el tiempo hacien- zione, gli apprendimenti, il benessere e la qualità della
do nada. Jugar es una actividad necesaria y rentable vita. Per un bambino o una bambina giocare è vivere
desde muchos puntos de vista: el desarrollo infantil, e provare piacere. È una forma di stare nel mondo, di
el autoconcepto y la autoestima, la socialización, los utilizzarlo, di integrarsi nella natura e nella propria
aprendizajes, el bienestar y la calidad de vida. Para un cultura.
niño o niña pequeño jugar es vivir y disfrutar. Es su La scuola dell’infanzia a volte ha strumentalizzato il
forma de estar en el mundo, de utilizarlo, de integrar- gioco infantile. Lo ha fatto tanto attraverso la bana-
se en la naturaleza y en la cultura del propio entorno. lizzazione semantica (chiamando gioco tutto ciò che
La escuela infantil ha ido instrumentalizando cada si fa a scuola in modo che se tutto è gioco, la stessa
vez más los juegos infantiles. Lo ha hecho tanto por parola gioco finisce per perdere senso e capacità di-
la vía de la banalización semántica (llamando juego scriminatoria), così come per un approccio eccessi-
a todo lo que se hace en la escuela de forma tal que si vamente strategico del suo impiego didattico (il gioco
todo es juego, la propia palabra juego acaba perdien- come strumento di apprendimento o come premio
do sentido y capacidad discriminatoria) como por al lavoro ben fatto e fatto rapidamente). Tuttavia il
una percepción excesivamente estratégica de su ma- gioco contiene elementi essenziali per lo sviluppo e
nejo didáctico (el juego como herramienta de apren- l’educazione infantile tali da richiedere uno spazio
dizaje o como premio al trabajo hecho bien y pronto). specifico e ben differenziato. E merita un riconosci-
Pero el juego contiene elementos tan esenciales para mento esplicito della sua funzione educativa. Peccato
el desarrollo y la educación en la infancia que requie- che questo protagonismo del gioco nell’età infantile si
re de un espacio propio y diferenciado. Y merece un vada progressivamente perdendo nelle tappe evoluti-
reconocimiento explícito de su función educativa. ve successive. Una scuola che in ogni sua fase diventi
Lástima que este protagonismo del juego en la etapa via via sempre meno ludica è come se rinunciasse a
infantil se vaya perdiendo progresivamente en las su- riconoscere il grande ruolo che il gioco è chiamato
cesivas etapas educativas. a svolgere nel corso dell’intera nostra vita. Non è da
  Una escuela que a cada etapa educativa va siendo rimpiangere che, parallelamente a questa progressi-
menos lúdica es como si renunciara a reconocer el va alienazione scolastica del gioco, i nostri studenti
gran papel que el juego está llamado a desempeñar a vadano via via perdendo la capacità di pensiero di-
lo largo de toda nuestra vida. No es de extrañar que, vergente e, probabilmente, piacere in relazione all’e-
en paralelo a ese progresivo alejamiento escolar del sperienza scolastica. (Vedi l’immagine del quadro di
juego, nuestros estudiantes vayan perdiendo capa- Brueghel in apertura.)
cidad de pensamiento divergente y, probablemente,   Tuttavia non tutto è così chiaro e stimolante a pro-
sentimiento de felicidad vinculado a la experiencia posito del capitolo del gioco infantile. Il gioco (e i
escolar. giocattoli) sono anche un prodotto culturale. I giochi
  Pero no todo es tan claro y estimulante en el capítu- costituiscono forme di attività e di espressione piene
lo del juego infantil. El juego (y los juguetes) son, di tradizioni e di riferimenti con tutto ciò che c’è di
también, un producto cultural. Los juegos consti- buono e di cattivo. L’immagine che accompagna que-
tuyen formas de actividad y de expresión saturadas de sto testo è un quadro di Pieter Brueghel del 1560. Si
tradiciones y discursos con todo lo que eso tiene de tratta di un dipinto interessante non solo per le sue
bueno y malo. La imagen que acompaña este texto es caratteristiche tecniche (la scena è rappresentata da
“Juego de niños”, pintura de Pieter Brueghel de 1560. una posizione elevata che facilita la prospettiva), ma
Se trata de una interesante pintura no solamente por per la sua portata storica: l’artista cerca di raccogliere
sus características técnicas (interesante escena pinta- i principali giochi della sua epoca (il quadro presenta
da desde una posición elevada que facilite la perspec- 230 persone che giocano 83 giochi differenti). Come
tiva) sino por sus aportaciones históricas: el artista hanno segnalato alcuni critici, ciò che richiama l’at-
trata de recoger los principales juegos de la época (el tenzione di questo quadro è che sembra una battaglia
cuadro recoge 230 jugando a 83 juegos diferentes). che, in ogni caso, lascia intravvedere la sua origine
  Como han señalado algunos analistas, lo que lla- bellica o religiosa (rituale) di molti giochi. E si può
ma la atención del cuadro es que parece una batalla y vedere anche che molti giochi rappresentati sono pra- 11

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que, en todo caso, deja entrever el origen bélico o re- ticati anche dai nostri bambini di oggi. In questo sen-
ligioso (ritual) de muchos de los juegos. Y así sucede, so, vale la pena di recuperare e mantenere le tradizio-
también, con muchos de los juegos que practicas nue- ni che si sposano con i valori di sempre e che devono
stros niños. En ese sentido, merece la pena recuperar essere difesi per il tramite dell’educazione. Ma ci sono
y mantener tradiciones que siguen casando con los attività, parole, messaggi, comportamenti che sono
valores de siempre que han de ser defendidos desde solamente il riflesso di vecchie discriminazioni e con-
la educación. Pero hay actividades, letras, mensajes, dotte errate del passato: discriminazioni per motivi di
actitudes que solo son el reflejo de viejas discrimina- genere, di razza o di orientamento sessuale; stereotipi
ciones y actitudes erradas del pasado: discriminación in relazione a gruppi sociali o ambiti geografici; mes-
por motivos de género o raza u orientación sexual; saggi “rancidi” (ci si riferisce ai vecchi giochi che con-
estereotipos con respecto a grupos sociales o ámbitos tengono messaggi – nascosti - su come comportarsi,
geográficos; rancios mensajes buen comportamiento. poco accettabili oggi, come certi giochi ‘maschilisti’
No merece la pena prestarles atención. di conquista coloniale, ecc., tutti parametri culturali
  En todo caso, el juego es siempre un tema extra- oggi non accettabili. N.d.t). Non vale la pena di pre-
ordinariamente atractivo para quienes trabajan con starvi attenzione.
niños y niñas pequeños. Da pie a muy diferentes mi-   In ogni caso, il gioco è sempre un argomento stra-
radas y consideraciones: desde la biología al psico- ordinariamente attraente per chi lavora con i bambini
análisis, de la antropología a la poesía, del mercado a e le bambine piccole. Occorre dare adito ai moltepli-
la pedagogía y la política. Para una revista como RE- ci differenti sguardi e considerazioni: dalla biologia
LADEI era inexcusable entrar a analizar el tema del alla psicoanalisi, dall’antropologia alla poesia, dal
juego desde la perspectiva de la Educación Infantil. mercato alla pedagogia e alla politica. Per una rivista
Hemos sido afortunados contando con la inestimable come RELADEI sarebbe imperdonabile non analiz-
colaboración de dos expertos internacionales en esta zare il tema del gioco dalla prospettiva dell’educazio-
temática: la profesora argentina Patricia Sarlé y el co- ne infantile. Siamo stati fortunati a poterci avvalere
lega español Javier Abad. Entre ambos han tejido un dell’inestimabile collaborazione di due esperti inter-
interesante y polícromo tapiz de textos que nos apro- nazionali su questa tematica: la professoressa argen-
ximan al juego desde muy diferentes perspectivas. Les tina Patricia Sarlé ed il collega spagnolo Javier Abad.
agradecemos inmensamente su excelente trabajo. Y Entrambi hanno tessuto un interessante e policromo
este número de Reladei se completa con las habituales intreccio di testi che ci avvicinano al gioco da pro-
secciones de miscelánea y experiencias. spettive molto differenti. Li ringraziamo infinitamen-
  La miscelánea recoge aportaciones sobre el apren- te per il loro eccellente lavoro. E questo numero di
dizaje de las matemáticas, sobre la importancia de la RELADEI si completa con le abituali sezioni di mi-
actividad motriz en la infancia, sobre los temas de in- scellanea e di presentazione di esperienze. La miscel-
vestigación habituales en el ámbito de la Educación lanea raccoglie contributi sull’apprendimento della
Infantil y sobre la presencia del modelo Montessori matematica, sull’importanza dell’attività motoria in
en las revistas educativas españolas. En Experiencias età infantile, sui temi abituali della ricerca nell’ambito
recogemos una interesante iniciativa de utilizar el arte dell’educazione infantile e sulla presenza del model-
en el periodo de adaptación de los niños pequeños a lo Montessori nelle riviste educative spagnole. Nella
su nueva escuela. En su conjunto, son 14 nuevas apor- sezione dedicata alle esperienze accogliamo un’inte-
taciones con las que esperamos ir completando nue- ressante iniziativa di utilizzo dell’arte nel periodo di
stro compromiso científico y profesional con cuantos ambientamento dei bambini piccoli nella loro nuova
se dedican a educar a niños y niñas pequeños. Espera- scuola. Nel complesso, si tratta di 14 contributi attra-
mos salvar, una vez más, con dignidad nuestro nuevo verso i quali speriamo di andare completando il no-
encuentro con los lectores y lectoras de RELADEI. stro impegno scientifico e professionale nei confronti
di coloro che si dedicano all’educazione di bambini
Miguel A. Zabalza Beraza piccoli. Confidiamo di salvare, ancora una volta, con
Director de Reladei dignità il nostro incontro con i lettori e le lettrici di
RELADEI.

Miguel A. Zabalza Beraza


12 Direttore di Reladei

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