Gruppo

Istituto Italiano della Saldatura

Esecuzione di strutture di carpenteria

(La norma EN 1090)

Egidio Birello - Gruppo Istituto Italiano della Saldatura

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La norma EN 1090

Il Contesto generale

In Europa il riferimento principale nel settore delle

strutture di carpenteria metallica è
il Regolamento Europeo 305/2011 “Construction
Product Regulation” (CPR)
che ha sostituito (dal Luglio 2013) la Direttiva
89/106/CE “Construction Product Directive” (CPD)
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La norma EN 1090

Il Contesto generale

Estratto dalla direttiva Direttiva 89/106/CE

Ai fini della presente Direttiva, per "materiale da costruzione" si intende

qualsiasi prodotto fabbricato al fine di essere permanentemente incorporato in
opere di costruzione, le quali comprendono gli edifici e le opere d’ingegneria
civile.

I materiali da costruzione sono in appresso denominati "prodotti"; le opere di

costruzione, le quali comprendono gli edifici e le opere d’ingegneria civile sono
in appresso denominate "opere".
Estratto del Regolamento 305/2011

«prodotto da costruzione», qualsiasi prodotto o kit fabbricato e

immesso sul mercato per essere incorporato in modo
permanente in opere di costruzione o in parti di esse e la cui
prestazione incide sulla prestazione delle opere di costruzione
rispetto ai requisiti di base delle opere stesse;

«opere di costruzione», gli edifici e le opere di ingegneria civile;

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La norma EN 1090

Il Contesto generale

Il CPR differisce dalle altre direttive del nuovo approccio in quanto i requisiti
da esso fissati non riguardano i prodotti da costruzione, che pur
rappresentano ciò che va marcato CE, ma le opere in cui essi devono essere
incorporati in modo permanente.
Lo scopo è quello di avere prodotti da costruzione idonei all'impiego previsto,
cioè con caratteristiche tali da consentire all'opera, a cui sono destinati, il
soddisfacimento dei requisiti ad essa applicabili.

Come “legare” il prodotto da costruzione all’opera?

Quanto sopra può essere dimostrato “esclusivamente” attraverso la

conformità del prodotto alla specifica tecnica armonizzata di riferimento.
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La norma EN 1090

Il Regolamento 305/2011
A partire dal luglio 2013 la direttiva CPD 89/106 sarà sostituita dal
Regolamento 305/2011 CPR

«caratteristiche essenziali», le caratteristiche del prodotto da costruzione

che si riferiscono ai requisiti di base delle opere di costruzione. Le
caratteristiche essenziali dei prodotti da costruzione sono stabilite nelle
specifiche tecniche armonizzate in funzione dei requisiti di base delle opere di
costruzione.

«prestazione di un prodotto da costruzione», la prestazione in relazione

alle caratteristiche essenziali pertinenti, espressa in termini di livello,
classe o mediante descrizione
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La norma EN 1090

Il Contesto generale

La famiglia di prodotti “Structural metallic material and

ancillaries” comprende:
• materiali base (lamiere e profili)
• materiali di apporto di saldatura
• componenti strutturali prefabbricati
• connettori strutturali (bulloni, dadi, etc.)
Come si nota, emerge anche il concetto di prodotto inteso
anche come componente strutturale prefabbricato in una
“officina di trasformazione dei prodotti base”
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La norma EN 1090

Il Contesto generale

Requisiti Base secondo il CPR (chiamati Essenziali

dalla precedente CPD)

1 Resistenza meccanica e stabilità

2 Sicurezza in caso di incendio
3 Igiene, salute e ambiente
4 Sicurezza nell'impiego
5 Protezione contro il rumore
6 Risparmio energetico e ritenzione di calore
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La norma EN 1090

Il Contesto generale

Il CPR prevede che possano esistere 2 tipi di specifiche tecniche armonizzate

europee:

- Le norme armonizzate (in sigla, le hEN) preparate ed approvate dal CEN;

- Gli Orientamenti per il Benestare Tecnico Europeo (in sigla, gli ETAG)
preparati dall'EOTA

Si deduce che qualunque prodotto da costruzione (e quindi anche i

componenti strutturali prefabbricati) debba essere realizzato conformemente
ad una norma armonizzata al CPR per potere essere marcato CE.

Per i componenti strutturali prefabbricati la norma è la EN 1090

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La norma EN 1090

Il Regolamento 305/2011

Quando un prodotto da costruzione rientra nell'ambito di

applicazione di una norma armonizzata o è conforme a una
valutazione tecnica europea rilasciata per il prodotto in
questione, il fabbricante redige una dichiarazione di
prestazione all'atto dell'immissione di tale prodotto sul
mercato.

La marcatura CE è apposta solo sui prodotti da costruzione

per i quali il fabbricante ha redatto una dichiarazione di
prestazione conformemente alle norme armonizzate.
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La norma EN 1090

Obiettivi del Fabbricante

Immettere nel mercato componenti

marcati CE vuol dire redigere, a cura e
sotto la responsabilità del Fabbricante,
una “Dichiarazione di prestazione” che
attesti le prestazioni del prodotto per una
serie di “caratteristiche” definite dalla
norma EN 1090
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La norma EN 1090

La norma EN 1090
Execution of steel structure and aluminium structure

EN 1090-1:2009+A1
Requirements for conformity assessment of structural
components (Novembre 2011)

EN 1090-2:2008+A1
Technical requirements for steel structures (Novembre 2011)

EN 1090-3:2008
Technical requirements for aluminium structures

Nota:
non va dimenticato che prima di ogni altra cosa la norma EN 1090 va
considerata comunque come “il Codice tecnico di fabbricazione e
montaggio in opera” di strutture di carpenteria metallica
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La norma EN 1090

Quali sono la caratteristiche per le quali occorre

dichiarare la prestazione EN 1090-1
4.2 Tolleranze dimensinali
4.3 Saldabilità
4.4 Tenacità
4.5 Caratteristiche strutturali
4.5.2 Resistenza meccanica
4.5.3 Resistenza a Fatica
4.5.4 Resistanza al fuoco
4.5.5 Deformazioni allo stato limite di servizio
4.6 Reazione al fuoco
4.7 Emissione di sostanze pericolose
4.8 Resistenza all’impatto (vedere 4.4)
4.9 Durabilità
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La norma EN 1090

EN 1090-1
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La norma EN 1090

EN 1090-1

Fabbricante che Fabbricante

opera su che opera su
specifica propria specifica e
includendo o progetto del
meno la committente
dichiarazione
delle
caratteristiche
strutturali
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La norma EN 1090
Obiettivi del Fabbricante
Per poter redigere una dichiarazione di conformità CE il
Fabbricante deve (rif EN 1090-1)
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La norma EN 1090
PROVE DI TIPO
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La norma EN 1090
PROVE DI TIPO
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La norma EN 1090

Il Factory Production Control

EN 1090-1

6.3 Factory production control

6.3.1 General
6.3.2 Personnel
6.3.3 Equipment
6.3.4 Structural design process
6.3.5 Constituent products used in manufacture
6.3.6 Component specification
6.3.7 Product evaluation
6.3.8 Non-conforming products
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La norma EN 1090

Il Factory Production Control - Acciaio

EN 1090-2
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La norma EN 1090

EN 1090-2

Foreword
1_Scope
2_Normative references
3_Terms and definitions
4_Specifications and documentation
5_Constituent products
6_Preparation and assembly
7_Welding
8_Mechanical fastening
9_Erection
10_Surface treatment
11_Geometrical tolerances
12_Inspection, testing and correction
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La norma EN 1090

EN 1090-2

Annex A (normative) Additional information, list of options and

requirements related to the execution classes
Annex B (informative) Guidance for the determination of execution
classes
Annex C (informative) Check-list for the content of a quality plan
Annex D (normative) Geometrical tolerances
Annex E (informative) Welded joints in hollow sections
Annex F (normative) Corrosion protection
Annex G (normative) Test to determine slip factor
Annex H (normative) Calibration test for preloaded bolts under site
conditions"
Annex J (normative) Use of compressible washer-type direct tension
indicators
Annex K (informative) Hexagon injection bolts
Annex L (informative) Guide to flow diagram for development and use
of a WPS
Annex M (normative) Sequential method for fasteners inspection
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La norma EN 1090

EN 1090 – 2
Classe di esecuzione
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La norma EN 1090

EN 1090 – 2
Classe di esecuzione
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La norma EN 1090

EN 1090 – 2
Classe di esecuzione
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La norma EN 1090

EN 1090 – 2
Classe di esecuzione
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La norma EN 1090

EN 1090 - 2
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La norma EN 1090

EN 1090 – 2
Prodotti base
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La norma EN 1090
EN 1090 – 2
Prodotti base
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La norma EN 1090

EN 1090-2
Saldatura
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La norma EN 1090

EN 1090-2
Saldatura

UNI EN ISO 3834

La normativa è suddivisa in 5 parti più un technical
report indicato come parte 6.
La Parte 1 “Criteria for the selection of the appropriate
level of quality requirements” indica i criteri di utilizzo
della norma.
Le parti 2, 3 e 4 afferiscono a tre differenti livelli di
controllo della qualità dei prodotti saldati
Parte 2 – “Comprehensive quality requirements”
Parte 3 – “Standard quality requirements”
Parte 4 – “Elementary quality requirements”
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La norma EN 1090

EN 1090-2
Saldatura

UNI EN ISO 3834

La Parte 5 “Documents with which it is necessary to conform to

claim conformity to the quality requirements of part 2, 3 and 4”
specifica le norme di riferimento da utilizzare per dare
evidenza della conformità ai requisiti di cui alle parti 2, 3 o 4.
La parte 6 “Guidance on implementing ISO 3834” (ancora
in fase di preparazione) fornisce una linea guida tecnica per
l’applicazione della norma
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La norma EN 1090
EN 1090-2
Saldatura

EN ISO 3834 Parte 2 - Comprhensive quality requirements

5. Review of requirements and technical review

6. Sub-contracting
7. Welding prsonnel
8. Inspection and testing personnel
9. Equipment
10. Welding and related activities
11. Welding consumables
12. Storage of parent materials
13. Post-weld heat treatment
14. Inspection and testing
15. Non-conformance and corrective actions
16. Calibration and validation of measuring,
inspection and testing equipment
17. Identification and traceability
18. Quality records
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La norma EN 1090

EN 1090-2
Saldatura - Saldatori
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La norma EN 1090
EN 1090-2
Saldatura – Coordinatori di saldatura
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La norma EN 1090

EN 1090-2
Saldatura – Qualifica WPS
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La norma EN 1090

EN 1090-2
Saldatura - Qualifica WPS
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La norma EN 1090
EN 1090-2
Saldatura – Qualifica WPS
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La norma EN 1090

EN 1090-2
Saldatura – Prove/Saggi di produzione
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La norma EN 1090
EN 1090-2
Saldatura – Materiali di apporto
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La norma EN 1090

EN 1090-2
Saldatura - Inspection and testing before welding
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La norma EN 1090

EN 1090-2
Saldatura - Inspection and testing after welding
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La norma EN 1090
EN 1090-2
Identification and traceability
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La norma EN 1090

EN 1090-2
Identification and traceability
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La norma EN 1090

Dopo aver realizzato le prove di tipo e aver

ottenuto la certificazione del proprio FPC il
Fabbricante può emettere la Dichiarazione di
Conformità CE
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La norma EN 1090

Metodo di
dichiarazione della
conformità 1 con
specifica del
Fabbricante e
nessuna
caratteristica
strutturale dichiarata
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La norma EN 1090

Metodo di
dichiarazione della
conformità 2 con
specifica (e progetto)
del Fabbricante e
caratteristica strutturale
dichiarate dal
Fabbricante in
conformità a EN 1993
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La norma EN 1090

Metodo di
dichiarazione
della conformità
3a con specifica
e progetto del
committente.
Il Fabbricante
non dichiara le
caratteristiche
strutturali