FAIR PLAY

Il modo più onesto per fare sport

Il termine fair play non è che un termine inglese il quale significa (giocare corretto e in modo
leale).
Quindi possiamo ritenere il fair play come un comportamento il quale deve seguire i principi
del rispetto, della solidarietà, dell’onestà e della correttezza.
Da notare che questo termine non è solo più usato in ambito sportivo, ma bensì viene usato
anche in ambiti quale la politica.

Le regole fondamentali di un buon fair play sono tante e tra le principali abbiamo
● Rispettare le regole dello sport praticato
● Rispettare i propri avversari
● Accettare senza andare contro le decisioni dei giudici sportivi
● Evitare la gestì violenti o cattivi nei confronti dei avversari
● Imparare ad accettare sia sconfitte che vittorie
● Aiutare i propri avversari in caso di infortunio
● Comportarsi giusto e provando a far evitare ai propri compagni gesti antisportivi

Quindi in definitiva possiamo affermare che il fair play porta con sè queste regole:
● Giocare per divertirsi (anche se in ambito agonistico può scomparire tale
effetto)
● Giocare in modo leale
● Rispettare le regole, avversari, giudici sportivi e spettatori
● Accettare le proprie sconfitte
● Evitare di fare uso di doping, razzismo, violenza e qualsiasi altra cosa che
possa compromettere la sportività.

Ricordiamo che inoltre questi principi fondamentali non sempre vengono rispettati per
diverse ragioni, quali sono frustrazione, motivi di lucro personale e tante volte per
nevrosismo.
Ci sono partite nelle quali ad esempio il pubblico gioca un ruolo fondamentale e certe volte si
viene trascinati da emozioni contrastanti. Solo le persone giuste con se stesse quali
possono essere i capitani devono amplificare questo senso di giusto e sportivo.