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L’Alta Puna

Il presente documento include i seguenti programmi effettuabili nel periodo

MARZO - DICEMBRE 2021

- L’ALTA PUNA: 8 GG – 7 NN pag. 2
(Salta – Cafayate – Belen – Peñon – Tolar Grande – Purmamarca )
- Elenco hotel pag. 5
- Quotazione pag. 6
- Politica di cancellazione pag. 7
- Esenzione IVA 21% pag. 8
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L’ALTA PUNA
8 giorni / 7 notti

Salta – Cafayate – Belen – Peñon – Tolar Grande – Purmamarca

1° Giorno: Salta / Cafayate -/-/-

Arrivo a Salta e accoglienza in aeroporto. Partenza da Salta verso sud lungo la carretera 68
attraverso le cittadine di Cerrillos, El Carril, Talampaya, Alemanna. Lungo la Quebrada de Las
Conchas, dichiarata Monumento naturale dall’Unesco per le particolari formazioni geologiche dei
picchi circostanti, si raggiunge Cafayate, cittadina dalla tradizione coloniale inserita nelle Valles
Calchaquies, caratterizzata per l’alta produzione vitivinicola. La visita include la degustazione
in una cantina locale. Sistemazione in hotel a Cafayate. Cena libera e pernottamento.

2° giorno: Cafayate / Rovine di Quilmes/ Hualfin / El Peñon B/L/D

Prima colazione in hotel. Partenza verso sud lungo la mitica Ruta 40. Questa parte della Ruta 40
coincide con il Camino del Inca che dall’Argentina prosegue fino in Perù; il percorso è dunque
molto ricco di rovine archeologiche risalenti all’epoca degli Inca e delle popolazioni preincaiche.
La prima tappa è prevista alle rovine di Quilmes, area archeologica dell’antica città abitata dal
IX° al XVII° secolo. È considerata la sede del più grande raggruppamento preispanico in Argen-
tina. Il sito è immenso e l’aerea su cui sono stati realizzati gli scavi è una minima parte; le rovine
portate alla luce sono impressionanti e ci permettono di immaginare l’importanza strategica della
posizione. Continuando sulla Ruta 40 - su un territorio piuttosto arido e spoglio, si incontrano i
vigneti di Hualfin, un piccolo villaggio agricolo sorprendentemente immerso nel verde che vanta
una cappella del 1770. Arrivo a El Peñon, luogo di partenza per la tappa successiva verso i deserti
in altura. Cena e pernottamento in hotel.

3° giorno: Full Day: Campo Pietra Pomice - Laguna Carachi Pampa B/BXL/D
Prima colazione in hotel. La Puna catamarqueña è un museo del vulcanismo a cielo aperto. Una
delle attrazioni principali è il “Campo di Pietra Pomice”, paesaggio abbagliante scavato nella
roccia di origine ignea che qui assume colorazioni dal bianco all’ocra. Le sue caratteristiche mor-
fologiche e la sua elevatissima porosità lo rendono facilmente modificabile dagli agenti atmosfe-
rici che ne hanno scolpito le forme creando un gigantesco labirinto di torrioni rocciosi invasi dalle
sabbie. Migliaia di blocchi di pietra pomice sono disseminati su di un’area di 150 kmq che si visita
serpeggiando in fuoristrada tra le rocce e nella quale ci si perde ammirando l’opera del vento,
eterno scultore di questa roccia andina. Un paesaggio magico che apre la finestra su altri mondi…
La via del ritorno affianca un giovane vulcano, il Carachi Pampa, che ha perduto i suoi colori
basaltici negli ultimi tempi geologici e si presenta ora uniformemente nero. Proseguimento verso
El Peñón attraverso Portezuelo Pasto Ventura dove si raggiungono i 4.000 metri con magnifiche
viste di alcuni dei 250 vulcani. Cena e pernottamento in hotel.

Nota tecnica: percorso in salita dove si raggiungono i 4.000 m. slm – 320 km - Durata 8 ore
circa

4° giorno: El Peñon / Antofalla e Antofallita / Tolar Grande B/BXL/D

Prima colazione in hotel. Partenza verso nord per raggiungere la pianura di Antofagasta. La zona
è tra le più ricche in assoluto di mandrie di vigogne e di lama. Arrivo ad Antofagasta de la Sierra,
la più grande oasi lungo la via carovaniera per San Pedro de Atacama, e visita del piccolo e
originale pueblo, dove si trova anche un semplice museo. Si prosegue passando dalla Quebrada
di Calalaste, uno dei migliori siti dove avvistare camelidi allo stato brado, attraversando il bacino
tra montagne: vallate e coni vulcanici con un percorso selvaggio, magnifico e sempre diverso a
ogni tornante. Si continua verso il Salar raggiungendo una serie di curiose pozze di acqua
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colorata: una blu, una nera e una di color rosso vivo, decisamente inaspettate. Poco lontano il
salar presenta una serie di formazioni saline multicolori, davvero spettacolari (in funzione della
presenza di acqua o meno, queste formazioni colorate potrebbero essere coperte). Si procede
attraverso un altro passo montano tra i fantasmagorici paesaggi colorati di queste alture e si
raggiunge il grande Salar di Antofalla. Lo si affianca tra montagne colorate, formazioni di roccia
e cristalli fino a raggiungere la piccolissima oasi di Antofallita, dove vive un solo nucleo familiare,
con una vista incredibile sul salar. Raggiunto questo punto, ci si tova proprio in mezzo alle Ande;
si prosegue fino all’omonimo villaggio di Antofalla, un piccolo pueblo di case costruite con mattoni
di adobe (antica tecnica tradizionale con cui si impasta il fango o l’argilla, spesso con erba secca,
fino a ottenere una mistura che una volta essiccata sarà in grado di resistere a intemperie ed
escursioni termiche), abitato da circa 40-50 abitanti… un luogo davvero unico! Cena e pernotta-
mento in osteria o case della rete comunitaria di Tolar.

Nota operativa: pasti: prima colazione in osteria, pranzo al sacco e cena presso una famiglia
della comunità locale

5° giorno: FULL DAY: Mina La Casualidad, Mina Julia, Caipe B/BXL/D

Prima colazione presso l’osteria. Intera giornata dedicata all’esplorazione dei dintorni di Tolar
Grande. Partenza di prima mattina per raggiungere la città fantasma de La Casualidad, attra-
versando da est a ovest il Salar di Arizaro con una visione a 360° sul terzo salar più grande del
mondo, circondato da una serie di vulcani e montagne innevate che superano i 6.000 mt e
segnano il confine con il Cile. Un tempo era il luogo più popolato della Puna del Nord Argentina;
qui, sino al 1976, vivevano circa 2.500 persone grazie all’attività di estrazione della Miniera
Casualidad e della Miniera Julia. La strada venne asfaltata per ragioni militari e corre a mezza
costa sui bordi del salar, con paesaggi spettacolari, colorati e sempre mutevoli. Seguendo la
vecchia pista ci avviciniamo a una catena di montagne ricche di zolfo, raggiungendo i 5.150 mt..
A bordo dei nostri 4x4, se il percorso è sgombro, lentamente cerchiamo di risalire sino alla cima
lungo la vecchia pista. Lassù, tra le case dei minatori e la vecchia miniera, si apre uno spettacolo
straordinario di colori psichedelici. Siamo a Mina Julia, un mondo a parte di paesaggi mozzafiato.
A fine giornata rientro a Tolar Grande per la notte.

Note operative:
- pasti: prima colazione in osteria, pranzo al sacco e cena presso una famiglia della comu-
nità locale.
- L’effettuazione dell’escursione alla Miniera Julia è soggetta alle condizioni della strada.
L’eventuale presenza di neve Avverse condizioni meteorologiche e/o abbondanti nevicate
potrebbero rendere impossibile il suo raggiungimento. In questo caso il programma si
limiterà alla visita di La Casualidad.

6° giorno: Tolar Grande/ San Antonio de Los Cobres / Purmamarca B/BXL/-

Prima colazione presso l’osteria. Si lascia il cuore della Puna più remota e misteriosa e si attra-
versa il piccolo canyon della Garganta del Diablo, l’incredibile deserto del Labirinto caratterizzato
da centinaia di “cupole” rocciose rosse; si percorre un itinerario tortuoso e scenografico ammi-
rando il lago salato multicolore di Pocitos, il villaggio di Santa Rosa de los Pastos Grandes e il
Viaducto de la Polvorilla, costruito nel 1930 e alto 220 mt, ardito ponte della ferrovia che collega
l’Argentina al Cile, attualmente non più utilizzao. Proseguimento per una piacevole strada tra
montagne innevate e brulle fino a raggiungere il paesino di Purmamarca, dominato dalla sceno-
grafica montagna dei 7 colori.

Note operative: pasti: prima colazione in osteria, pranzo al sacco.

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7° giorno: Purmamarca / Salta B/-/-

Partenza alla volta di Tilcara, villaggio dai paesaggi montani spettacolari e ricco di tradizioni
indigene. Si visiterà il Pucarà di Tilcara, una fortezza indigena costruita centinaia di anni fa per
il controllo delle vie di accesso. Si prosegue visitando i piccoli paesi della Quebrada de Huma-
huaca, un’ampia vallata dal caratteristico paesaggio arido, circondata da imponenti montagne.
Proseguendo a nord lungo la valle si giunge ad Humahuaca, il villaggio da cui la valle prende il
nome. Proseguimento verso sud fino a Salta. Arrivo in serata. Sistemazione in hotel. Pranzo e
cena liberi. Pernottamento.

8° giorno: Salta / OUT B/-/-

Prima colazione in hotel. Trasferimento in aeroporto e partenza per la destinazione successiva.

FINE SERVIZI.

Legenda: B: Breakfast - BXL: Box Lunch - L: Lunch - D: Dinner

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L’ALTA PUNA
LISTA HOTEL QUOTATI
(Potranno essere sostituiti con hotel di pari categoria)

Brizo de Salta - Design suites 4*

SALTA
www.alvarezarguelles.com - www.designsuites.com

Killa Cafayate Boutique 3*/ Viñas de Cafayate 4*

CAFAYATE
www.killacafayate.com.ar / www.cafayatewineresort.com

Hosteria El Peñon 3*
EL PEÑON
www.hosteriaelpenon.com

Hosteria Casa Andina 2*

TOLAR GRANDE
Hosteria Municipal 2*

Casa de Adobe 4* std

PURMAMARCA
www.casadeadobe.com.ar
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L’ALTA PUNA
Quote nette – Per pax in USD
Servizi PRIVATI inglese o spagnolo (min. 2 pax)

PARTENZA SU BASE PRIVATA

SUPPL.
PERIODO 2 PAX 3 PAX 4 PAX
SGL

DA APRILE
2.330.- 1.950.- 2.330- 380.-
A DICEMBRE 2021 (*)

SUPPLEMENTO:
- SERVIZIO DI GUIDA (facoltativo) PARLANTE ITALIANO: USD 1.720.- NETTO COMPLESSIVO

La quota comprende:
- 7 pernottamenti in hotel della categoria prescelta con prima colazione inclusa.
- Servizi privati in 4x4 con guida locale inglese o spagnolo.
- Servizi snack & acqua on board tutti i giorni
- 04 Pranzi al sacco durante le escursioni al Campo di Piedra Pomice, di Antofalla, di Mina Julia e nel
percorso da Tolar a Purmamarca.
- 01 Pranzo in ristorante durante il percorso tra Cafayate e El Peñon.
- 04 Cene in osteria a El Peñon e a Tolar Grande.
- Biglietti di ingresso (consegnati durante l’itinerario) a Pukará Tilcara e ai siti archeologici di Quilmes
(importo soggetto a variazione).

La quota non comprende:

- Early check-in / Late check-out.
- Voli, Tasse aeroportuali.
- (*) VAT 21% (Risoluzione “esenzione VAT” per sistemazione alberghiera turisti residenti all’estero).
- Pasti non indicati nel programma. Bibite durante i pasti (ad eccezione dei pranzi a sacco).
- Museo de “la Pachamama Amaicha del Valle” (visita facoltativa).
- Le escursioni facoltative.
- Mance, extra di carattere personale, eccedenza bagaglio e tutto quanto non indicato ne “La quota com-
prende”.

(*) NOTE:
1. programma e servizio di guida parlante italiano soggetto a riconferma, in particolare nel
periodo di Natale e Capodanno durante cui sono previsti supplementi. Pertanto le tariffe
sono soggette a variazione;
2. quotazione da riconfermare nel periodo di Natale e Capodanno, Pasqua, celebrazione della
Vergine del Cerro a Salta in concomitanza di congressi ed eventi.

(**) CONDIZIONI DI APPLICABILITA’ DELL’ESENZIONE VAT (IVA) 21%:

LEGGERE ATTENTAMENTE AL FONDO DEL PRESENTE DOCUMENTO
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POLITICA DI CANCELLAZIONE

PUNA: NOA, NORD-OVEST ARGENTINO:

- cancellazione 30-20 giorni prima della partenza: PENALITA’ 40%

- cancellazione da 19 giorni dalla partenza al giorno della partenza

o no show: PENALITA’ 100%

CONDIZIONI DI APPLICABILITA’ DELL’ESENZIONE VAT (IVA) 21%

(informazioni aggiornate al 19 Gennaio 2017 e soggette a variazioni indipendenti

dalla volontà di Scenery Travel Service e Latisur)

La speciale esenzione viene applicata esclusivamente a turisti stranieri residenti

all’estero che soggiornano in hotel iscritti nel “registro VAT”.

Per ottenere la suddetta esenzione, in fase di prenotazione è necessario inviare a Sce-

nery Travel la scansione del passaporto di ogni cliente.

Inoltre, per evitare attese in fase di registrazione in ciascun hotel, consigliamo di pre-
munirsi di fotocopia del passaporto da consegnare alla reception di ciascun hotel.

Precisiamo che in caso di NO-show e/o cancellazione della prenotazione, verrà adde-
bitato il 21% di IVA. Oltre la tariffa alberghiera e/o penalità, l’operatore avrà l’OB-
BLIGO di pagare anche l’IVA del 21%. Scenery Travel non potrà in nessun caso stornare
e/o intervenire su tale importo.

Ad oggi, alcune strutture alberghiere, soprattutto di piccole dimensioni e/o di catego-

ria turistica e/o situate fuori dalle grandi città, non risultano iscritte al suddetto regi-
stro e hanno quindi l’obbligo di applicare la tassazione VAT del 21% sulla quota alber-
ghiera. Qualora l’itinerario preveda hotel non esenti verrà segnalato in fase di con-
ferma.